Intervista a Luigi Compagna sul dibattito che si terrà al Senato della Repubblica sui temi della giustizia e delle carceri

Radio Radicale domani il al Senato italiano al parlerà di carcere e di giusta causa e conosce compagna senatore del PdL quale giusto
Ho l'impressione che l'apprezzamento che è stato procurato da a molti parlamentari sia dei deputati sia senatori
è in qualche modo dovuto è un appuntamento che il Parlamento deve a se stesso alla fine di luglio quando si concluse la due giorni presieduta dal Presidente Schifani
Voluta fortemente da Pannella e dagli altri amici radicali ci demmo in qualche misura un appuntamento ideale alla ripresa in Senato lo avremo domani mattina
Personalmente
Non avrei difficoltà
A farmi scudo di quel disegno di legge sulla mi stia che addirittura anticipando Rita Bernardini alla Camera ed il presentare qui al Senato ma mi rendo conto di tutte le perplessità
Di percorso più che altro di percorso costituzionale sul provvedimento dell'amnistia
Del resto lo stesso Pannella è un riformista non è un massimalista riformatore un riformatore non c'è dubbio
Mi piaceva chiamarlo riformista perché mi fa venire in mente un grande della storia d'Italia penso I dibattiti parlamentari sulle carceri sollecitati da Filippo Turati quando parlava dei l'inferno dei vivi
Il riformatore Pannella non dice amnistia e soltanto amnistia
Il riformatore Pannella circa otto anni fa mi sembra quando papà poi TWA
O noi o della sua parola il Parlamento a Camere riunite disse
Questo ci chiede la missiva
E non cita incidiamo diretto il veto
Che ci siamo in qualche modo auto imposti quando si è cambiata la maggioranza necessaria al provvedimento di amnistia rispetto ad allora c'è stato l'indultino della scorsa legislatura
E non c'è stato più niente le cifre e le condizioni delle carceri sono quello che sono oramai l'istituto della custodia cautelare è una specie di happening ci si abbandona
Alla custodia cautelare con Luxuria quale che sia la normativa in vigore dalla riforma del Codice di procedura penale eravamo
Nella seconda metà degli anni ottanta si è cambiata in continuazione la normativa sulla custodia cautelare resta che in carcere incisiva per un'anticipazione di prima
L'onorevole Bernardini in questa legislatura amica collega radicale
Aveva
In qualche modo aveva avvisato la priorità non della mi sia ma del cosiddetto provvedimento svuota carceri
Ai tempi di Alfano ministro dalla giustizia ci fu poi il veto da parte dell'Italia dei Valori
Di una parte della lega e della capogruppo del PD in Commissione giustizia alla Camera
Per un percorso accelerato di questo provvedimento il provvedimento
Ridicolo svuotare se stesso
In qualche modo la stessa Bernardini raccolse il mio disegno di legge sull'amnistia
La mi sia però lo disse molto bene Pannella proprio al
Convegno che svolgemmo in Senato
Significa soprattutto cercare di capovolgere l'aspetto più sbagliato della nostra normativa costituzionale
L'obbligatorietà dell'azione penale
Apportato a un esercizio
Ricattatorio del resto non è un caso se la tradizione radicale è proprio quella che prima di ogni altra venti venticinque anni fa ravviso nella divisione delle carriere
I punti fondamentali
I punti poi sarebbero tantissimi c'è l'aspetto sociale il lavoro delle carceri e via dicendo ma per una forma di rispetto e discrezione penso sia bene ascoltare l'introduzione dell'al dibattito che fa il ministro Nitto Palma
Ringraziamo come sempre ci accompagna sempre il PdL insoluto da Radio Radicale