La politica turca in Medio Oriente

Buongiorno agli ascoltatori di a Radio Radicale la rassegna di geopolitica di venerdì ventitré settembre due mila undici ancora dedicata alla questione
Del ruolo della Turchia in Medioriente del suo attivismo regionale della richiesta
Di un Stato palestinese alle Nazioni Unite che Ankara sostiene apertamente con forza e poi le nove tensione
Tratturo sia e Israele nel Mar Mediterraneo orientale legate soprattutto alla questione del trivellazioni energetiche che sta iniziando la parte grecocipriota
A questo punto ci si chiede quale saranno allora complessivamente le relazioni tra alla Turchia e Stati Uniti vediamo intanto cosa scrive uno dei centri studi di Washington il Centre for Strategic International Studies
Centro per gli studi strategici internazionale sulla crisi tra Israele Turchia e le relazioni turco americane
In particolare
Il all'Amministrazione Obama sta pubblicamente e privatamente chiedendo a tutte e due le parti turchese Ariane di raggiungere un compromesso
Nel nel nel periodo passato per evitare complicazioni che adesso sembrano inevitabile il Presidente Obama sta guardando la Turchia come un partner modello per aiutare a migliorare la propria immagine in Medioriente nel mondo islamico più ampio
Parte un ente dopo la sua visita in Turchia nell'aprile due mila nove come parte di questa politica Obama consultato regolarmente Eraldo Durante tutte le sollevazioni regionali della cosiddetta primavera araba ad ogni modo mantenere
Stretta il mantenimento di questa stretta relazione recentemente pure cementato anche da un accordo con la Turchia la disponibilità data ad Ankara ora ospitare una stazione radar per contro gli Stati Uniti
Nella combinato Progetto di sistema di difesa missilistico americano nonostante dunque questi buoni segnali potrebbe diventare sempre più gli uffici del per Obama in vista delle elezioni del prossimo anno
Quando naturalmente i sostenitori disse in America e cercheranno
Di alienare questo rapporto specialmente nel congresso degli Stati Uniti così l'analista per il CS I.S. fotografa allo stato delle relazione tra Stati Uniti Turchia andiamo ad un'altra lettura il quotidiano on line americano del Daily Beast
Qui il
La lettura invece più favorevole per quanto riguarda il ruolo di Ardone della Turchia l'articolo intitolato la nuova superpotenza mediorientale ed è firmato da Owen Matthews
Sebbene gli israeliani come rivelato dai molti dispacci resi noti davo i chili x
Parlino con agli esponente il Dipartimento Americano dei turchi in termini estremamente negativi li dipingono
Come un dipingono Erdogan come un islamico radicale pericoloso che ci odia per causa della religione
Si è visto invece che nel suo Tura mediorientale dei giorni scorsi il messaggio di Erdogan è stato rivolto alle nuove democrazie che stanno nascendo nella regione
Respingete lascerei ampie abbracciate il secolarismo alla turca
La sua disputa decennale con gli ultrà secolari visti di casa propria turche ha detto Erdogan
Era nei confronti della la dalla questione dell'espressione religiosa della repressione ingiusta quale ad esempio il bando al Velo islamico nelle università della Turchia bando che poi lo stesso Erdogan è riuscito a rovesciare nel due mila otto
Nel suo discorso la scorsa settimana Air domanda appassionatamente sostenuto la creazione di Stati arabi secolare
Che diano uguali diritti è un virgolettato questo a tutti i gruppi religiosi tra cui i musulmani e cristiani ebrei ed attenzione ATER
Se questo messaggio può venire come una specie di shock sia per la forte Lanza musulmana in Egitto che per gli ultra secolari istituti per entrambi
E perché non hanno ascoltato sarà attentamente quello che succedeva negli ultimi anni le energetico Ministro degli esteri turco Ahmet da voto blu è andato in giro per il mondo arabo
Molto si è mosso molto nell'ultimo hanno
Invitando i vecchi
Regimi gentilmente e ogni tanto anche non tanto gentilmente
A lasciare spazio alla salma infestare le forze della democrazia perdono infatti è stato il primo leader regionale apertamente auspicare
Una rinuncia Perosini Mubarak così dando a coloro che protestavano sulla piazzata birre in al Cairo una legittimazione internazionale colossale
Il problema naturalmente della relazione tra
Turchia e Stati Uniti è quello relativo ad Israele perdo Anna ha apprezzato amasse come calma attenti della libertà e la scorsa settimana
A persino ho annunciato minacciato di voler dare delle scorte militari navali
Alle futuri convogli
Di aiuti che andavano verso la Striscia di Gaza una delle principali responsabilità di Erdogan scrive ancora l'analista americano ma anche il segreto il suo successo politico esso estinto per i colpi di scena populisti
Che gli ha permesso di guadagnare credito nelle piazze arabe criticando duramente Israele e il punto fondamentale è che la Turchia rimane un alleato americano lo sarà più importante nel tempo con il
Crollo dell'immagine americana nella Medio Oriente contestualmente alle sollevazione arabe c'è Air domanda un'era
Per la piazza araba che non sostiene sulla democrazia il secolarismo ma dimostra come lavorato brillantemente per il suo Paese
Paese chi ha più che raddoppiato il proprio pile in otto anni e a pacificamente smantellato l'eredità delle regole militari totalitari sticker del passato
Se gli Stati Uniti dunque sono seri circa la persecuzione di un'agenda della libertà in Medioriente devono realizzare che differenze su Israele non devono interferire con un'alleanza con la Turchia
Così o Gwen Matthews Perrella quotidiano dell'Ibis quote non line americano nell'articolo intitolato la nuova superpotenza mediorientale
In conclusione vediamo l'ora di capire se queste uscite populiste di era la domanda Stano capitalizzando di successo
Nel Medioriente ce lo dice una rapporto che è stato pubblicato a un istituto demoscopica o
Americano araba americani istituti foundation è che è un centro fondato da James zoppicano torri sarà comica
Che ha raccolto l'attitudine al mondo arabo verso l'Iran è nell'arco del due mila undici e questo è quello che emerge si pensava che
L'Iran criticando attaccando Israele avesse riscosso grande sostegno da parte delle masse arabe la popolarità dell'Iran crollata mentre contestualmente era scesa la popolarità
Della Turchia ci sono preoccupazioni circa il ruolo regionale dell'Iran
Li rapine visto sfavorevolmente in Arabia Saudita negli Emirati Arabi Uniti in Marocco in Giordania che anche in Egitto scarso scarsissimo sostegno tra le masse arabe per il programma nucleare
Iraniano e poi ancora la cosa interessante che appunto diciamo i tassi di apprezzamento dell'Iran ma sono con l'ATI significativamente negli anni recenti
Viene considerato non contribuente alla pace la stabilità nella mondo arabo poca adesione alla poca sostegno al programma
Nucleare che Teheran porta avanti la questione che più colpisce è che appunto ciò va a sostenere le conclusioni dell'articolo abbiamo letto precedentemente
Tra le masse arabe la Turchia riceverne i tassi di apprezzamento più alti nei paesi arabi gli Stati Uniti invece giungono i tassi di apprezzamento più bassi in ogni Paese tranne che l'Arabia Saudita dove questo posto l'ultimo posto classificato spetta all'Iran
Dunque gli Stati Uniti declinano
La loro il loro apprezzamento in nel Medioriente non state tentativi di aperture di Obama l'Iran in cade perde la sua capacità di affascinare dei denti diceva apprezzamento dalle masse arabe con la caduta
La discesa il declino dell'Iran assale invece la Turchia il Paese più apprezzato
Nei paesi arabi questo è quello che ci dice il rapporto della all'America Institut Foundation dirigenza sobri
Declino deliranti ascesa della Turchia attraverso le masse dei arabe e tutto qua non strada Segneri geopolitica di quest'oggi frazione di ringrazia per l'ascolto l'appuntamento lunedì prossimo alle ore sette