Intervista a Massimo Calearo sul declassamento dell'Italia da parte dell'Agenzia di Rating internazionale Moody's

Onorevole Calearo lei dava parlamentare ed anche consulente del governo per il commercio estero ma su tutto imprenditore sull'estero ha lavorato ci lavora
Alla guida anche
Di Federmeccanica insomma questa
Questa
Brutta notizia in parte è tesa
Di mundis che a sua volta dove sta andando impulso declassa l'Italia
Aveva fatto ma credo che è sicuramente una notizia poco piacevole
Ma noi non siamo i primi non saremmo neanche gli ultimi
Bisogna fare un'analisi seria di cos'è questa Europa
Di cosa come sistema Europa possiamo fare insieme
E purtroppo
Il nostro Paese in alcune situazioni non è ben visto non è in visto che in parte perché ce lo meritiamo in parte perché facciamo che un po'di invidia
Perché abbiamo ancora dell'impresa e numero uno
Abbiamo delle ottime opportunità è una situazione però drammatica
Perché non è una situazione legata all'Italia che può cambiare tutto è legato all'Assessore mondiale parte dagli Stati Uniti colpisce l'Europa e tutti cercano mi passi il termine di scaricare barile sul vicino di casa
E più facile una volta che la Grecia ormai l'hanno uccisa è più facile avvicinarsi all'Italia io credo però che ci vogliono attivo di fiducia e continuare a lottare
A chi le dice e a chi dice sulla molti suoi colleghi imprenditori
Che questo Governo è comunque la
Condizione che rende l'Italia il Paese su cui scarico e scaricare il barile
Lei cosa risponde perché immaginiamo che tutti i giorni ha raccontato da vede allora io credo che sia più facile
Criticare che fare
E quindi da loro può chiedo proposte
Le chiedo proposte e chiedo esempio
La forza di questo Paese nella piccola media impresa la piccola media impresa in questo momento soffre
Ma soprattutto un sistema probabilmente siamo non solo indietro come politica ma siamo indietro come relazioni sindacali come rappresentanza dell'impresa un certo modo di fare politica sia partitica
Sia sindacale
Sia di rappresentanza è finito
L'esempio è l'uscita della FIA da Confindustria l'esempio della lotta prima della della FIAT o tra la CGIL gli altri due sindacati l'esempio è un'antipolitica galoppante
Che però non fa una controproposta protesta ecco io credo che noi abbiamo il dovere come italiani ma anche come classe dirigente di fermarci e capire qual è la vera proposta alternativa a questa e per il momento non c'è ancora l'ultima cosa non aiuta forse neanche la
La possiamo definirla battaglia guerra braccio di ferro dialettica tra Berlusconi e Tremonti ieri la battuta che ha fatto il ministro economia
Che che li nevica insomma era chiaramente riferita all'Italia
Era registrata
Ma io credo che sia stato ma abbattuta devastante
Mi auguro che sia stata fatta me lo auguro in buona fede
Perché uno non lo si farà mai contro la mamma
Quindi spero che si che fosse una una battuta non riferita al nostro Paese ecco quello che manca all'Italia lo spirito di essere italiani
Forse manca innanzitutto il Governo allora parlo di idee dell'insieme delle cose
E se mi passa il termine c'è troppa democrazia io quando ero nel Partito Democratico i tempi di Veltroni
E tutti i vari grandi capi del Partito Democratico sparavano contro il Partito Democratico avevo detto Veltroni assenti che si chiami D'Alema di invio chi vuoi quando vanno sul giornale a parlare contro il partito
Cacciari io da Montezemolo presidente della Confindustria imparato una grande cosa
Nello spogliatoio ci si scandalizza
Sì
Fanno tutte le battaglie del mondo
Quando si va in campo ci sta uniti
Cos'è un
La promozione di Montezemolo soltanto da quelli la stessa cosa lo faceva la Democrazia Cristiana
Dei loro corridoio eccetera eccetera faccia tutte le loro lotte intestine però ecco quello che questo Paese non hanno ancora capito sia a livello di sistema
Paesi sia all'esterno dobbiamo essere una falange conduciamo lo possiamo ammazzarci uno contro l'altro questa è una storia che dobbiamo imparare
Grazie Massimo Calearo