Notiziario del mattino

Le otto e cinquantotto minuti di Novara Celin studio per l'edizione del mattino della notiziario di radio radicale
è ormai ventidue giorni Marco Pannella insieme a Rita Bernardini a Irene in testa ha ripreso lo sciopero della fame per l'amnistia per la giustizia
Una iniziativa che per qualche giorno fa nell'anche inasprito passando allo sciopero totale della fame e della sete
E che da diversi giorni sta conducendo oltre che rinunciando al cibo assumendo solo due decidete di acqua al giorno
Il deputato del PdL Rocco Girlanda tenuto una conferenza stampa insieme a Giovanni Battista durante sindacalista della Statte uno dei sindacati di polizia penitenziale
Per illustrare un disegno di legge sulle condizioni delle carceri italiane Alessio Falconio
Ha chiesto loro ma a giudizio sulla proposta radicale di amnistia sentiamo la risposta di Girlanda che anche lo ricordiamo Presidente della fondazione Italia USA
Per quanto riguarda l'amnistia mi trova perfettamente d'accordo personalmente ma ovviamente la questione molto complessa che riguarda la politica del gruppo cui appartengo della maggioranza
In sé per sé praticare hanno fatto addirittura delle iniziative clamorose su questo personalmente io non ho
Tu più
Che per semplificare
Immediatamente il problema bisogna passare per con un provvedimento di quel tipo
La questione poi diventa mettere le mani affinché non si ricrea perché se cominciamo ogni volta che ogni tre anni bisogna fare amnistia perché abbiamo riempito troppo le carceri
Ovvio che entriamo nel modo delle barzellette invece che in quello
Della realtà di un paese culturalmente avanzato quindi bisogna magari farla con l'impegno immediato fa riformare la giustizia affinché questo non si verifichi
Poi ho anche
Questioni personali che riguardano l'eccessiva presenza di
Detenuti stranieri perché quando Pato extracomunitarie citare il cachet di Perugia e vedo che in alcuni casi
Ad esempio al femminile il settantacinque per cento sono detenute straniere capisco che italiano che si trova in carcere magari dei docenti e non ha neanche il diritto di avere la propria cella Elah Dufour tutto o se è giusta di cibo perché
Stiamo sostenendo il settantacinque per cento di detenuti extracomunitari come italiano mi preoccupo però poi
Un altro problema che forse va approfondito fuori da questa asse
E ancora sulla questione amnistia ieri Claudio Landi ha intervistato il vicepresidente dei senatori del Partito Democratico nonché ex magistrato felice casso
Ma intanto direi che non bisogna parlare dell'amnistia così come se fosse un tabù qualcosa da cancellare assolutamente io sono convinto come dicevo alcuni giorni fa in Aula che intervenire
Sul sistema carcerario soltanto
L'amnistia non porterebbe a una soluzione del problema ma sarebbe
Così
Tampone una misura di breve durata tre chili necessari nella stessa situazione
Questo determinato credo da il vizio di pensare che il mondo carcerario sia un mondo fine a se stesso isolato invece
Mondo carcerario è strettamente collegata all'insieme del sistema giustizia che non va in una in generale
Nella macchina dell'amministrazione della giustizia in maniera signor vergognosa
E quindi sono convinto che bisogna intervenire sotto per questa macchina della giustizia per fare funzionare
In particolare il processo penale l'amministrazione della giustizia
Dalle fasi iniziali fino alle fasi finali Chechi cosa vuol dire il contrario insomma vuol dire vuol dire molto concretamente e cominciare ad affrontare
In Parlamento i temi che dall'inizio di questa legislatura quanto meno
Poniamo nel fare le soluzioni che riguardo alle modifiche del Codice penale ad esempio cioè
Depenalizzare i fatti che non creano alcun allarme sociale ad esempio l'altro tema quello delle tossicodipendenze che vanno valutati in altra maniera certamente non con il carcere
Poi trovare misure alternative al carcere intervenire sulla custodia cautelare in maniera diversificata
Il problema delle dei della macchina programma all'altro pregiudiziale che non funziona la lunghezza dei processi
Le proposte ci sono anche sul processo penale non si vuole affrontarle sarebbe utile una sessione parlamentare interamente dedicata a questi temi per approvare le provvedimenti
Certamente sì perché anche quando la vicepresidente del Senato Emma Bonino
Posto
Per l'altra settimana questa sessione
Del Senato per discutere di carcere io sono stato uno dei firmatari credo anche tre quindi assolutamente convinto
E credo che bisogna discutere di queste mi dedicandogli il nostro tempo così per la giustizia
Non si può pensare soltanto intervenire in maniera estemporanea
Quando serve a Berlusconi parlare di intercettazioni o di pace sopra di prescrizione breve
Dov'è che parliamo della giustizia come di una questione ordinaria che non basta e quindi bisogna affrontarla congiuntamente proponendo
Bellelli disegni di legge le proposte le soluzioni che noi abbiamo
E che la maggioranza ma soprattutto al Governo il Ministro della Giustizia compreso quello attuale non vogliono affrontare
E proseguono oggi è a partire dalle ore nove e i lavori del Comitato nazionale di radicali italiani
Si svolgeranno i lavori in via di Torre si può con i lavori in via di Torre Argentina settantasei e all'ordine del giorno la situazione politica oggi lo stato del movimento è il decimo congresso di radicali italiani sentiamo il Segretario di radicale lei Mario Staderini
A microfoni Paolo Martini proprio sulla comitato e sull'agenda radicale dei prossimi giorni
Sarà Comitato come fu annunciato sicuramente importante perché l'ultimo Comitato prima del congresso
Di fine ottobre dal ventinove ottobre voglio ricordare gli ascoltatori al primo novembre ci sarà il Congresso e la ricarica italiani a Chianciano che è il decimo congresso peraltro
E quindi colgo l'occasione per invitare già
A andare sul sito della diga italiani dove si possono prendere le informazioni per prenotare ed essere presenti peraltro quest'anno il Congresso capita in date particolarmente festive e quindi semplicemente con un solo giorno
Con un solo giorno di dipende dal lavoro si può
Partecipare a tutte e quattro le giornate e quindi questo è un buon viatico credo per lo stesso congresso affinché sia un congresso di discussione di dibattito
E anche di di conoscenza tra i compagni vecchi e nuovi che saranno presenti e il Comitato da oggi
Dovrà appunto soprattutto cercare di
Di di ragionare anche in vista di questo di questo congresso comprendere su quali parti
Specificare la convocazione e su quali basti
Anche cercare di ed bilanciare di farle ulteriore ulteriore momento non tanto scontato burocratico perché lo prevede lo Statuto che ogni anno si fa al congresso ma un momento di ulteriore il rilancio delle iniziative radicali all'ordine del giorno a partire già da oggi e quindi anche nella mia relazione si parlerà
Innanzitutto Sipra un primo punto di quella che è una delle lotte più lunga e che hanno caratterizzato questo anno e che ha avuto il Marco Pannella poi anche Rita Bernardini era nettezza la leadership della lotta e che è
Lasci all'individuazione della della riforma della giustizia e della
Dell'amnistia come primo pazzo di per fare riformatore in vista di questa urgenza italiana che è interrompere la bancarotta della giustizia italiana l'inefficienza di
Inizia
Credo che ormai si tratta almeno per quanto riguarda l'iniziativa non violenta ditemi ripartiamo dal venti aprile con dei risultati io credo in gruppi che sono arrivati
E quindi da una parte la consapevolezza della classe dirigente delle istituzioni rispetto a quello almeno della classe dirigente
Almeno di quella che una emergenza istituzionale prima ancora che
Che sociale io direi a questo punto
Un incardinamento che c'è stato sebbene non con un successo per la perlomeno adesso a livello di convocazione straordinaria del Parlamento anche di mobilitazione popolare per il momento limitata e i parenti dei detenuti ai detenuti
E a una serie di
Persone che hanno maturato la sensibilità dell'importanza di questo argomento quindi da una parte
Una fotografia di quello che è lo stato di questa lotta che ancora in corso ricordiamo non solo perché Marco Pannella Rita Irene sono continuano la loro iniziativa non violenta ma perché ovviamente
La damiola sono gli stessi obiettivi che rimangono attualissime di massima urgenza confrontandoci ovviamente con gli ostacoli che al momento che al momento ritroviamo e che sono da una parte l'impossibilità
Creare quelle condizioni Presidente Napolitano ha detto appunto un po'più sulla porta potrebbe sembrare dicendo che
Non ci sono le condizioni al momento per un provvedimento come quello di amnistia bene però è anche vero che le condizioni e vanno create perché si possano creare le condizioni nella classe politica devono crearsi nel Paese
Ed è su questo ci scontriamo con i due punti più importanti a parte
Quelle contrarietà di chi come la lega l'Italia dei Valori sono
Ontologicamente direi contrarie
A provvedimenti di qualsiasi tipo di clemenza dall'altra abbiamo delle difficoltà nel centrosinistra
E delle timidezze del centrodestra dovuti esclusivamente all'impopolarità di questa battaglia e che tutto quanto PAC parlo sappiamo dalla possibilità prima ancora che dalla capacità di andare a spiegare a milioni di italiani quindi attraverso le televisioni
E questo quello che significa quello che c'è dietro quando ne parliamo di amiche della Repubblica quindi ovviamente questo sarà un punto importantissimo su cui dovremmo riflettere e provare a lavorare nel Comitato per capire in che modo dare un'ulteriore impulso a questa lotta aiutando chi la sta conducendo
Con iniziative non violente anche perché sotto questo profilo diciamo della giustizia dell'amnistia passatutto quella che l'analisi radicale su la crisi della democrazia italiana e delle democrazie nel mondo come
Diciamo così punto colpire strategia di fondo del movimento radicale perché la realtà e qui propongo semplicemente di pensiamo a quando
Tre anni fa parlammo tiriamo fuori il concetto della quella gialla ritirando fuori il concetto di show Act anche criticati su questo
Proprio per rendere evidente quello che si sta paventando i nostri occhi cioè quanto in Italia nel mondo si rischiasse di tornare a certi periodi bui e proprio conseguente dirette nella vita delle persone dei popoli
Perché vediamo oggi quello che accade non solo in Italia
Ma a livello internazionale con un rischio di catastrofe io potrei dire e globale a livello di democrazia Chieti vite umane
Beh credo che
Deve essere un punto fermo che rimarrà al centro di RUP entro sicuramente sia di questo Comitato che del congresso è il filone della lotta sull'amnistia
Per la riforma della giustizia è sicuramente uno
E noi anche oggi naturalmente seguiremo in è diretta i lavori del Comitato nazionale di radicali italiani speriamo adesso la situazione della citati Milano
Emiliano Silvestri ha fatto il punto con il consigliere comunale Marco Cappato della Lista Bonino Pannella sui principali problemi della città a partire dal problema inquinamento
Milano si confronta in questi giorni con una delle
Diciamo il illegalità più tollerata cioè lo sforamento di di qualsiasi soglia delle soglie europee previste
Le soglie massime per gli agenti inquinanti pericolosissimi per la salute dei cittadini
E naturalmente come ogni anno si ripropongono puntualmente le misure d'emergenza al blocco delle auto
Tutte cose evidentemente anche necessarie spesso purtroppo nemmeno sufficienti per contenere arginare questo fenomeno lì nella audizione
Oggi con l'Assessore Maran abbiamo unito questo tema dell'emergenza inquinamento al tema
Delle prospettive di lungo periodo di quella trasformazione ecologica
Della città di Milano che avevamo proposto ormai più di un anno fa con le ventiquattro mila firme raccolte sui cinque referendum con il Comitato Milano si muove Edoardo Croci Enrico Fedrighini
E gli altri in associazioni ambientaliste per dare una spinta alle politiche appunto di
Conversione ecologica a Milano
Beh il risultato importante perché l'assessore Marangon a confermato un impegno politico ha preannunciato che
La Giunta dovrebbe anche pronunciarsi ufficialmente nei prossimi giorni e lui stesso ha collegato direttamente
Le l'emergenza a breve con
La necessità di investire nel lungo periodo ricordiamo gli ascoltatori radio radicale in particolare per chi non è di Milano che questo strumento dell'Ecopass cioè delle tariffe per i veicoli più inquinanti
Il referendum propone di trasformarlo in una
Vera e propria tariffa sul traffico quindi su tutte le autovetture in modo da avere le risorse necessarie per investire sul trasporto pubblico
E quindi in prospettiva di dura allargare quest'area del centro di Milano dove si paga
E
Lentamente ma gradualmente gradualmente però con un piano preciso
Ridurre sempre di più l'utilizzo dell'auto privata a Milano
Allora se pensiamo che
Diciamo per capire quanto il referendum abbia inciso in positivo basta pensare che
Nei giorni di campagna elettorale a un certo punto letizia Moratti che pure aveva
La sua amministrazione con l'assessore Croci allora
Varato questo provvedimento di Ecopass aveva terminato la sua campagna elettorale preannunciando che avrebbe tolto che si sarebbe liberata da questo strumento
Una mossa demagogico elettorale dell'ultimo momento alla quale lo stesso candidato allora Sindaco Pisapia
Diciamo rispose in modo
Non
Troppo letto perché è chiaro che
Il pagamento di una tra virgolette tassa ambientale comunque
è un onere per i cittadini e quindi
Al momento rischiava di essere schiacciato dalla polemica demagogica e quindi
In campagna elettorale
La cosa più probabile sembrava
Che questa misura di
Per scoraggiare il traffico di auto e investire sul trasporto pubblico sarebbe stata inesorabilmente cancellata
Il Senato ha votato nei giorni scorsi una provvedimento legislativo sulle attività venatorie allora sentiamo dalla voce della senatrice radicale Donatella Poretti intervistata da Claudio Landi il punto sul provvedimento nel merito e soprattutto nel metodo
Punto si parla della legge centocinquantasette la legge sulla caccia
Che ricordiamo che giace azionata in Commissione agricoltura fin dall'se dalla legislatura è stato fatto un testo con un relatore un testo unificato son presenze stati presentati emendamenti per quanto ci riguarda abbiamo presentati
Oltre sei mila emendamenti perché era veramente una
Deregulation totale della della caccia bambini e che potevano imbracciare il fucile insieme no Itala un qualcosa di talmente eccessivo che infatti è lì fermo in Commissione
Contrarietà ad arrivato in Aula con tentativi che già c'erano stati nelle scorse settimane di un testo che andava in Commissione ritornava in Aula pari tornava in Commissione
Perché non avevano i numeri o la legge
Che è interpretativa della legge sulla caccia la legge centocinquantasette l'escamotage è stato un
Ti le BR evitare di modificare la legge
Siccome la legge prevede che il cacciatore debba scegliere le modalità e con cui cacciare o in altri on vagante nelle Alpi offre o da appostamento fisso insomma ci sono varie modalità
I cacciatori deve scegliere e deve restare legato al proprio ambito territoriale di caccia questa era una dei principi illuminati e giusti della legge sull'attività venatoria che legava il cacciatore al proprio territorio in cui cacciava
Ci sono stati però dei cacciatori che del Trentino Alto Adige non centinaia di cacciatori che sono stati
Multati per essere stati trovati a cacciare nel nell'Appennino e in Toscana allora di fronte a queste multe
Che cosa è successo queste multe questi cacciatori ovviamente si sono rivolti ai vari partiti non non le volevano pagare allora
E e pare che la pecca stia in una interpretazione della legge che può essere interpretata in un modo per farle molta are albo in un altro per non farle montani
In questi casi qui o si fa una sanatoria e si dice quello che è successo fino ad oggi lo si sana e si tolgono le multe si fa un condono condono sanatoria
Oppure si fa anche una circolare interpretativa e allora si sono inventati la legge interpretativa della legge
E con questa meravigliosa novità in Commissione agricoltura erano addirittura i senatori leghisti Divina e Pittoni ad ottenere l'unanimità della Commissione quando però questa unanimità della Commissione è arrivata in Aula
E ha la abbiamo sottolineato non tanto il merito cacciarsi caccia no di cui anche ieri comunque evidentemente è venuto fuori cacciatori e non capii che e anticaccia
Il davvero il metodo di come si va a legiferare infatti subito abbiamo chiesto una sospensiva per dire trattandosi sì materia inerente alla legge centocinquantasette sulla caccia per cortesia rimandata in Commissione abbinate questo disegno di legge
Alla testo che è già lì in Commissione a fronte e quindi seguendo il il Regolamento l'articolo cinquantuno del Regolamento del Senato
Di fronte a mostrare appunto l'assurdità di questo è un metodo di di legiferare diciamo l'unanimità si è persa i soldi non si è dissolta restano comunque varato approvare è stata varata perché poi le leggi Markette
Marchetta servono e per mantenere buoni e fedeli
Alcuni dei
Ma una parte del proprio lettorato in questo
Questo specifico a una legge che serviva la lega e la maggioranza gliela comunque data
E però certa è che sta dicendo dal voto unanime della Commissione di tutti i Gruppi ad arrivare a un voto solo della maggioranza
Centotrentasette voti con novantanove contro cinque astenuti piccolo risultato e unici interventi a favore di quelle dei paladini dei cacciatori
Il senatore Divina della lega Nord che diceva questi poveri cacciatori sono pensionati neanche ci hanno i soldi per pagarsi le multe e l'altro il cacciatore per eccellenza del PdL Carraro che pure lui difendeva queste ab la bontà del cacciatore in quanto tale diciamo che
Sia un po'è passato dal Senato ora andava alla Camera però diciamo
Non è più una legge così necessaria come appariva dall'unanimità della Commissione
E ricordiamo infine prima proseguire nelle delle trasmissioni di Radio radicale che al novembre di quest'anno scade la convenzione di questa emittente che garantisce cittadino ascolto delle sedute del parlamento e la stessa vita
Di Radio Radicale
E la radio che trasmette i congressi e l'incontro dei partiti quella delle istituzioni dibattiti e molte altre cose
Per il rinnovo triennale nella convenzione si sono espressi in queste settimane quattrocento cinquantacinque parlamentari in questi oltre duecentoventi sono del Partito Democratico per cento del Popolo della Libertà
E molti dell'UDC realmente Italia dei Valori da Futuro e Libertà e qualcuno anche dalla lega nord
I parlamentari che
Non abbiamo ancora firmato l'appello per Radio Radicale possono farlo se vogliono scrivendo una mela info chiocciola radicali punto it pur chiamandosi qui la stessa Radio Radicale scusate bene sono le nove e diciannove minuti noi chiudiamo qui in questa edizione del mattino del notiziario di radio radicale
Ringraziando Piero Scaldaferri alla regia un saluto e un grazie per l'ascolto da Dino mafiosi come vi dicevamo la mattinata di Radio Radicale sarà incentrata sull'ascolto in ma diretta dei lavori
Della seconda giornata dei lavori
Del
Del Comitato nazionale di radicali italiani che si stanno svolgendo
In via di Torre Argentina settantasei a Roma ricordiamo all'ordine del giorno cioè la situazione politica generale lo stato del movimento e il decimo congresso di radicali Italia
Credo di
Circo conforto dalla regia credo che i lavori stiano per cominciare quindi possiamo accingerci
A girare la linea direttamente a via di Torre Argentina e di diamo anche un'occhiata
Ai
L'ordine
I lavori che dovrebbe essere che è previsto per oggi sabato otto ottobre fino alle tredici e trenta ci sarà dibattito generale poiché dalle tredici e trenta alle quindici interruzione per il pranzo
E poi dalle quindici alle venti ancora dibattito generale poi a seguire la riunione della direzione didattica dagli almeno questa
La proposta di ordine i lavori per quanto riguarda oggi
Bene allora siamo pronti per raggirare la linea a via di Torre Argentina una buona giornata a tutti temono ascolto