3° seminario di studio del Forum Nazionale Politiche dell'Istruzione del PD "Insegnante oggi, insegnante domani" - Incontro di chiusura (2ª ed ultima giornata)

Siccome ottico
Comunico che occorre
Posizione Nucci anch'esse non si fa così sentiamo
Bisogna cercare
Se scomposto Giorgio sporco
Ogni
Quali ci hanno chiesto i risultati
Fa risultati simbolico io
Perché siccome io
Dicevo quindi eccetera magari sente noi pensavamo in origine
è questo ciò non vuol dire che
Uno si rimangia qualche cosa perché come ho detto all'inizio questo avviene contro in cui si sia svolta non è che si vota così delibere alcunché e da questo punto di vista chi volesse
Ricordarsi cosa viene
Se lo ripeta credo dopodomani su Radio Radicale le sessioni le navi
Sono su audio video
E
In particolare in questa
E quindi da quella voi potrebbe comunque
Ricostruire anche subito quello che ci siamo detti però prima di mettere giù un testo scritto insomma vorremmo visto che palle quindi finisce gestito proprio impieghi insomma vorremmo anche che
Potessimo darci con Giancarlo
Francesca con altri un'occhiatina anche noi con i coordinatori sempre
Va bene io darei la parola il
Dei
Coordinatori
Lei allungare andare via e quindi secondo me se riusciamo a fare dieci minuti al gruppo viene tutto bene tutti hanno la fortuna di potere
Seguire gli orari quindi gravi sulla prima
Che ci parla del suo gruppo Erina Mannini e il gruppo ha formazioni iniziale
Mi sentite
è allora
Parlo restituisco io gli auguri i risultati dei lavori del nostro Gruppo e il professor Luzzatto però equa e quindi qualsiasi cosa
Per qualsiasi cosa mi potrà correggere adesso c'è lontani
Abbiamo lavorato sulla formazione iniziale degli insegnanti allora
Sì
Cosa papà
C'è qualcosa che non va
C'è qualcuno che si intende nella sala perché il
Il rapporto fra incide il video che fino a pochi secondi fa funzionava
Uno approvato
è bellissimo
Adesso non si vede il computer ma non c'è problema
Da qui alla fine
No
Cinque
Programmi
Ce l'abbiamo fatta
Dunque cercherò di essere telegrafica
Vi dicevo siamo il gruppo che ha lavorato sulla formazione iniziale degli insegnanti
è
Ringrazio
Moltissimo a tutti i colleghi che hanno che hanno partecipato al dibattito è stato un dibattito che alle volte anche molto acceso ma io credo costruttivo
Allora
E partiamo da alcune premesse sono solo quattro slide e cercherò veramente di essere molto breve
E ci siamo ci siamo detti che per parlare di formazione iniziale degli insegnanti e di un nuovo progetto di formazione iniziale degli insegnanti occorre interrogarsi su quali sono
Le nostre idee dispone di professionalità docente abbiamo riflettuto sul profilo di professionalità docente che vogliamo
E abbiamo anche detto che per disegnare un nuovo progetto di formazione iniziale occorre avveri come scenario unite che scuola democratica e di qualità e occorre uscire da decisioni situazioni molto contingenti
Che cito e non ci interrogano in questo momento ma allo stesso tempo non devono che orientare le scelte in modo
Forte l'adozione di un sistema il sistema di formazione iniziale che si conclude con l'abilitazione abbiamo detto che deve essere inscindibile dalla contestuale adozione di procedure per il reclutamento degli abilitati
Questo è un tema trasversale che è venuto fuori sia nei punti condivisi Empoli nei punti controversi
E e
Collegato a questo i numeri previsti per il percorso di abitazione devono essere strettamente correlati alle future prospettive di reclutamento
Questo perché occorre voltare pagina uscire data un continuo una prospettiva di continuo precariato
Non vogliamo alcuna sanatoria in questo senso per risolvere il problema ma vogliamo avere una prospettiva anche ad un progetto nuovo
Di formazione di punti condivisi che richiama questi aspetti
Primi punti primo punto prode condiviso il nuovo progetto ma deve essere in linea con il Progetto Bastico Modica e quello che è stata la proposta di legge del PD di inizio legislatura
E quali sono tre aspetti fondamentale di tutto questo l'importanza di avere procedure concorsuali regolari regolare anche nei tempi per
L'intero organico funzionale
Devono essere anticipate rispetto al percorso di formazione questo appunto ritorno sul punto precedente per evitare il precariato
Una partnership forte tra università e scuola dopo lo riprendiamo con le tematiche che sia un tecnica e non soltanto di facciata e interventi di accompagnamento in fase iniziale di entrata in servizio degli insegnanti
Gli altri punti condivisi
E quali sono gli elementi essenziali della formazione iniziale per il nostro gruppo abbiamo detto che ci deve essere un raccordo con della formazione iniziale con le concrete prospettive di ingresso e di carriera una carriera che non deve essere
Piatta materie comunque pensare a progressioni economiche appunto di carriera del docente
La formazione iniziale
Deve puntare ancora fare competenze disciplinari competenze didattiche
Ma forte in modo trasversale l'importanza di formare competenza riflessiva e una disponibilità in ambito di sensibilità alle procedure di valutazione di valutazione della scuola di valutazione dell'insediamento
E la centralità dell'approccio laboratoriale nella formazione degli insegnanti questo soprattutto per
Valorizzare quello che è stata l'esperienza dell'esistente di così di laureati in scienze della formazione primaria
L'approccio laboratoriale che riesce a collegare strettamente la pratica una teoria
E in un aggancio che rende coerente il processo di passaggio dalla pratica dato il via all'azione della della teoria alla pratica
Non dimenticare l'importanza di alcune competenze che mettono in grado docente di comunicare con la nuova generazione di studenti quindi la formazione alle nuove tecnologie alle lingue straniere
All'esito affinché interculturali e
Per gli esami speciali
L'altro elemento che poi è stato approfondito dei punti condivise che veniva già fuori nelle premesse appunto quello del partenariato tra università scuola partenariato che deve essere autentico che deve essere est sistemico deve essere un vero sistema di partenariato che mette insieme l'università e la scuola
Delle due istituzioni devono essere entrambe presenti
Per la progettazione e la realizzazione dell'intero curricolo di formazione iniziale quindi devono far parte di un unico organismo unitario che possa confermare la realizzazione ed ETF a e dei corsi di laurea magistrale
Discende dalla formazione primaria un partenariato che si fonda fortemente si dovrebbe portare a fondare su una ricerca era
Didattica all'interno della scuola e questo problema è stato sollevato non tantissimo all'interno del gruppo ma è un problema importante per un collegamento tra l'università nella scuola
Uno degli aspetti più importanti è quello di un'università che entra nelle scuole con gli insegnanti fa ricerca questa prospettiva
In questo momento anche di riforma dell'università e sempre meno possibile sempre più difficile va assolutamente ribadita questa esigenza
Il ruolo essenziale del tirocinio ci siamo tetti che occorre dire un no deciso
Tirocinio povero praticantato
Sul cinema in luogo di informazione e la competenza repressiva del docente e aiuti docenti a partire da problemi concreti deve aiutare le il docente a partire dai problemi concreti della scuola per riflettere su di essi riformare veramente una competenza riflessiva in senso Giuliano direi fondato sospetto che deve essere
E
La necessità ulteriore aspetto che per la scuola secondaria il tirocinio abbia un preciso ruolo nella necessaria impostazione unitaria
Tra la laurea magistrale voti a creare un punto importante che è venuto fuori questa mattina un tirocinio che per quanto riguarda la formazione degli insegnanti secondari non sia relegato soltanto all'ultimo anno
Ma già possa iniziare all'interno delle lauree magistrali seriamente fossa creare in continuità tra queste lauree che LTF a
L'altro punto condiviso il tema del reclutamento per quanto riguarda il punto condiviso sul reclutamento è riguardante all'importanza di avere concorsi pubblici
E
Fatti con regolarità e che arrivino dopo un recuperare regolare il percorso di abilitazione dei
Insegnanti
Ultimata ultima slide
Due problemi
Urgenti e un punto controverso i due problemi urgenti è che riguardano nel primo caso sia utile create in corso di laurea magistrale in scienza della formazione primaria
Il problema della presenza del ruolo dei tutor prendiamo atto che l'attuale Regolamento alcune non si dice noi non si è detto nulla
Su chi saranno e come dovranno essere quanti saranno i tutor siamo in attesa dei decreti che non sappiamo se potranno arrivare il TF a partirà
In questo momento senza avviene indicazioni chiare su chi saranno come dovranno essere valutate quali dovranno essere appunto le competenze dei tutor
E il è in corso di laurea magistrale partirà farà partire sul tirocinio nel prossimo ottobre
E
Presumibilmente anche per questo se non cambia qualcosa non abbiamo ancora indicazioni chiare sui tutor
E
Il secondo aspetto di diciamoli problematica urgente sono i criteri di ingresso e chi afferma
Quali devono essere i criteri di ingresso ETF a
E importanza abbiamo ribadito l'importanza di una selezione in ingresso ma poi c'è stata esso può vedremo queste collegata ad un punto controverso
E ci siamo però abbiamo però condiviso un aspetto di importanza di valorizzare l'interno
Della dell'ingresso ETF a alcuni
L'esperienza di insegnamento o altri diciamo competenze o bagaglio di esperienze che gli insegnanti porta con sè in entrata ETF a
Pensiamo abbiamo pensato per esempio a chi
Svolge ascolto sta svolgendo per corsi di dottorato
O assegni di ricerca e come queste competenze possono essere valutate all'ingresso
Il punto controverso sul quale non abbiamo possiamo siamo arrivati dicendo semplicemente che
Lo poniamo come un punto di appunto sul quale aperto di problematica aperta sul quale corpo occorre continuare a discutere
E sono le modalità per l'ingresso dei percorsi di abilitazione dell'INPS degli attuali insegnanti non abilitati
Attua insegnanti non abilitati che in ogni caso si possono
Distinguere in due categorie quelli che non hanno degli ultimi anni ha avuto alcuna opportunità
Di concorsi all'interno delle SSIS quelli che hanno avuto questa opportunità negli anni precedenti ma non sono riusciti ad entrare
Quale quali sono le modalità per le quali si potrà dare l'opportunità di entrare all'interno del Kenya
Questo resta aperto
C'è da un lato un problema drammatico ci siamo detti di
Di di di vissuti
Di questi di questi colleghi
Dall'altro lato l'importanza di ragionare non sulla contingenza ma su una prospettiva di qualità della scuola che non aumento del precariato
E quindi di garantire procedure di selezione che siano
Trasparenti regolare uguali per tutti
Io chiuderei
Ottimo anche per il tempo perfetto adesso del
Chiede
Del gruppo B come già in servizio Anna Maria Bianchi oggi presente risultati
Allora formazione in servizio ci sono degli elementi che potremmo dichiarare introduttive nel senso che fanno data cappello e da quelle discendono tutti gli altri e alcuni ritornano già dei primi due gruppi soltanto
E lo sviluppo professionale in Trentino occuperà percepito il gruppo
Attualmente a un problema a monte che la mancata connessione fra la programmazione dello sviluppo scolastico quello dello sviluppo professionale dei singoli docenti della valutazione ed è una cosa che bisogna tener presente
L'altro punto è che
Ci sono degli elementi che fin qui hanno decretato il fallimento del sistema alle politiche della formazione nonostante si siano fatte tante cose e fra questi uno prevalente a secondo dei gruppo è stato il desiderio da parte del centro Ministero di definire i dettagli piuttosto che favorire iniziativa progettuale delle scuole e questa è una contraddizione rispetto all'autonomia che va ancora portato a compimento
Bisogna quindi ripartire proprio da costruire la cultura della formazione in servizio prima attinti vederne le modalità e le formule organizzative
Perché quel che serve e proprio mettere in piedi dei paradigmi di riferimento e delle decisioni fondamentale che possono orientare l'azione pubblica quindi
Parlare anche di cultura della politica della formazione
Formazione il servizio legata all'idea di scuola e torna quello che diceva il gruppo primo gruppo perciò impone allora l'esigenza immediata di lavorare nell'ottica del continuum della formazione e quindi ritorno anche qui legare la formazione iniziale non escluse le modalità di reclutamento con quelle di ingresso e in servizio cercando di costi we nell'ottica dell'integrazione delle competenze di base compresi gli aspetti trasversali sono che sono stati anche elencato
Precedente lo stiamo tutti
Significa ripensare anche l'attuale momento modello di formazione iniziale
Che tra l'altro ripropone un dualismo di percorso tra chi poi finiranno il relativo Cicchetti fino al secondo ciclo di istruzione che è in contrasto con l'idea di unicità della professione docente che invece non così importante
Cosa serve
Anzitutto un modello plurimo di formazione in servizio un modello plurimo declinato su vari aspetti
Plurimi soggetti coinvolti qui oltre la pariteticità dei saperi accademici e dei saperi di scuola testato dettagliato prima con il tirocinio laboratori eccetera anche la presenza di reti di scuola consorzi associazioni professionali
Pluralità di luoghi non bastano quelli formali anche quelli informali diventerà un contesto di formazione servizio degli insegnanti diversificazioni per le diverse stagioni professionali
So diverse le esigenze di un insegnante che comincia insegnante che ha certo numero di anni di servizio e di chi si avvia ad uscire dalla professione
Ma nell'ingresso va compreso anche il precariato a condizioni l'insegnante che arrivati
Entrando in professione dopo parecchi anni di precariato va considerato uno che comincia allora la sua formazione in servizio a qualche cosa da recuperare e così via
Diversificazione anche da
Su che cosa avviene centrata seconda che
Si realizza all'interno della scuola o al di fuori della scuola e le due questioni devono essere multi integrati
All'interno della scuola si privilegiano ricerca e sperimentazione ma servono anche degli strumenti specifici alla luce dell'articolo sei del decreto sull'autonomia perché queste cose non vengano abbandonate lo volontarismo
OUA strategia individua in qualche modo servono anche
Momenti esterni per assicurare decentramento eletti con la vita fra i diversi luoghi lo scopo però da raggiungere è quello da mettere in atto e medesimo esercitare quinta condizione riflettere sull'esperienza quotidiana ricostruirla con il supporto di esperti che hanno la funzione di tutto
Il Gruppo condivide ciò che il Partito Democratico ha già firmato cioè
Necessità di introdurre una formazione in servizio obbligatoria e certificata
Aggiunge però che questa formazione assentita dagli insegnanti come obbligo deontologico oltreché informativo
E che deve trovare riconoscimenti che non si fermino a valle solo economico
Uscendo da una visione della formazione in servizio legata solo alla premialità e individuato delle condizioni normative professionali per un intero sistema incentivante
Ci possono essere punteggi per i trasferimenti per accedere ad altre funzioni la funzione strumentale per
Sgravi fiscali per determinate informazioni fatte e pensare anche ad una diversificazioni di intensità
Perché partecipare
Ascoltando
Corso di formazione non è la stessa cosa che mettere in piedi una sperimentazione o condurre una ricerca
Implicano impegno diverso e quindi ci devono essere anche dei riconoscimenti differenziati che Conero sulla qualità e non sul solo parametro quantitativo di quante ore durante il corso
Un altro punto è concorrente le esigenze di formazione individuale cioè il rispetto della soggettività professionale del singolo insegnante
Con le esigenze dell'istituzione scolastica di che cosa quella scuola autonoma bisogno per realizzare
Ciò premesso del proprio Piano dell'offerta formativa
Evitando sia di burocratizzare sia di fare in modo che un'offerta uguale per tutti all'interno del collegio riduca l'incisività sulla competenza professionale insegnanti mixare le cose
Dare molto peso alle esigenze dell'istituzione scolastica
Ma
Fissare gli obiettivi camminare e i criteri di valutazione della ricaduta della formazione fatta garantendo però libertà di scelta di luoghi e contesti soggetti presso cui fare formazione purché
Questa formazione sia sempre documentata e certifica
Formazione in servizio in vista per lo sviluppo del sacro flessionale
Ma qui si pone un altro problema attualmente troppi soggetti
Ti
Sono autorizzati a fare formazione
Agli insegnanti riconosciuti come soggetti qualificati
Una formazione monitorate certificata ha bisogno di criteri oggettivi di accreditamento il riconoscimento di questi soggetti qualificati senza questa precisa definizione poi correre soltanto sulle cure
E questi criteri oggettivi non possono essere soltanto quanto un corso è stato garantito
Ma bisogna abbiamo messo tra virgolette costringere i soggetti erogatori ad una valutazione della
Del servizio di formazione erogato attraverso parametri non solo formali
Per esempio sono state acquisite delle competenze queste competenze hanno un livello di trasferibilità c'è la permanenza del tempo delle competenze acquisite o dopo poco non c'è più traccia di quel che è stato costruito
Essenziale negarci documentazione messi in circolo delle buone per antiche però secondo il gruppo affidare Alba Sasso come avviene attualmente non è promettente perché l'ANAS ha sostenuto condizionata dalla cinghia di trasmissione con il Ministero ci vuole un'Agenzia
Stiamo quindi fatto durante il sonno ecco
Mandiamo le
Italiani
Sordomuto quello che vogliamo ma
Sempre qui siamo
E quindi si potrebbe ripensare Centri territoriali di supporto se qualcuno se li ricorda ancora che la strumentazione
Valorizzare l'apporto delle associazioni professionali e sfruttare al meglio tutte le possibilità offerte oggi dalle tecnologie senza però fare in modo possibilità al solo collegamento on line
Ancora
La formazione in servizio riceverebbe certamente nuovo impulso se la valutazione venisse dichiarata condizione indispensabile per nuovi sbocchi professionali del docente
E
Dando molto peso
A quella che è la ricaduta sull'attività gli alunni attraverso pagare la portfolio del docente per evitare che i titoli accademici mastello frequenza a corsi esterni capoluogo a non pagare un giudizio negativo sul campo
E allora cuore della professionalità docente viene ad essere molto sotto fatta
Problemi proprio controversi controversi diciamo che non vi sono stati individuati piuttosto una lista di problemi aperti che potrebbero essere messi in discussione per esempio i condizionamenti dell'autonomia compiuta
Al di là delle scelte dei decisori politici c'è anche il problema che autonomia chiama responsabilità e rendicontazione e non tutti sono convinti che gli insegnanti da cogliere fino in fondo quindi la politica del suo corte mancherà
Categoria professionale deve cominciare a riflettere su alcune cose
Criteri oggettivi per i soggetti qualificati sono necessari però è difficile qualcuno dice addirittura impossibile trovarli
Anche per via di un fatto lascia eccetera di riconoscere la qualifica di un soggetto che eroga formazione è una decisione politica
La si vuol fare si può convincere il Ministero a farlo l'aspetto motivazionale centrale del profilo del docente ma è impossibile indurre motivazione dove non è intrinsecamente presente
La formazione iniziale potrebbe curare anche l'individuazione e lo sviluppo di elementi attitudinali una professione però si
è rimasto nei problemi aperti perché dice come con i test con altre modalità il problema esiste ma la soluzione non l'abbiamo trovata
Certo se si potessero mettere a fuoco prima di dire ad un soggetto che lei adesso comincia il percorso di formazione che alla fine alla prospettiva dell'insegnamento la formazione di servizio potrebbe far continuare ad alimentarlo
E c'è anche da stabilire l'equilibrio tra
Puntare decisamente sulla formazione a distanza
Che risolve molti problemi di partecipazione logistiche di tempi e vedere
Invece la prevalenza della formazione in presenza che è insostituibile ad esempio se ti vuoi formare sulle nazionalità ascolto attivo dinamiche di gruppo non lo puoi fare un altro progetto
Un ultimo problema il grande nemico della crescita professionale eloquenti non le leggi buone
Di cui si parla nella scuola
Ex dell'infanzia
Ma
Stabilizzazione a critica di comportamenti di pratiche allora il problema alla formazione in servizio si può attribuire anche potenzialità di compensazione di recupero di segmenti di prezzo di professionalità
Che sono andati più avveduti nell'esercizio dell'attività didattiche sprofondato nell'impegno
Oggi
Nei tempi
Naturalmente insieme ai anche parlando del primo rigo qualificazione
Luzzatto che Galan coordinatore inseguendo medie Bianchi che ha appena parlato ringraziamo anche Antonio Di Tollo e poi arriviamo alcun tipo
Ci organizzazione non so chi dei due
Mariantonietta stellati
E l'altro collega radiosa proponente invece acconsente speriamo i denti
Verissimo il
Allora il nostro gruppo ha lavorato molto intensamente fino all'ultimo minuto
E che abbiamo ragionato ovviamente attorno a quelle che erano le indicazioni contenute nella dello che ognuno di noi ha visto
Ma poi anche l'articolazione della discussione in questi due giorni ha fatto sì che andassimo poi a scompone in una maniera diversa quelli che erano i temi che comunque abbiamo
Affrontato
Allora innanzitutto è anche stato detto però che in caso di sottolinearlo soprattutto per l'organizzazione che è un tema molto complesso
Articolato e anche
Trasversale rispetto ad altri argomenti infatti ogni tanto abbiamo anche sforato in argomenti che dovevano essere affrontati da altri gruppi
Tuttavia noi quello che abbiamo cui convenuto le cose su cui abbiamo discusse sono andate nella direzione di considerare l'organizzazione
Come uno strumento di non un fine per rendere più efficace funzionamento della singola istituzione scolastica ed il sistema scolastico poi nel suo complesso
Allora abbiamo così accorpato i punti di osservazione attorno quattro macroaree ad un'organizzazione di sistema e nell'organico del
Quelle che hanno utile la didattica ad hoc la organizzazione della didattica
L'organizzazione funzionale in senso
Anche alla didattica ma e comunque il buon andamento dell'istituzione e le tutele dell'organizzazione
Ecco
Ecco l'organizzazione del sistema in realtà una delle prime cose qui che sono emerse dalla discussione di ieri è stato quello riflettere sul dimensionamento è un tema sicuramente tanto per cui non si poteva non parlarne
Ma il caldo anche all'interno di questa discussione perché il dimensionamento scolastico non è certamente in più neutrali rispetto all'organizzazione
Ma anzi ne crea le condizioni per farla funzionare al meglio o al peggio a seconda di come
Di come avviene quindi c'è questo legame molto forte
Di condizionamento tra come è nell'ordinamento scolastico in questo caso il dimensionamento e il corretto funzionamento della scuola
Allora il tema caldissimo appunto da quella legge l'istituzione dei
Degli istituti comprensivi
Il gruppo condiviso che l'Istituto comprensivo è un ottimo strumento organizzativo e ordinamentale del sistema
Purché ci siano delle condizioni ben precise
Allora devono cioè essere garantiti non si può fare così non è un'operazione chirurgica che pari a realizzare o per trapianto rescissione di corpi un pochino estraneità o invece
Per dare per fare altre operazioni
Deve essere fatto veramente con attenzione tenendo conto dei punti fermi
Allora
Tra le in condizioni di fondo che comunque fa considerare comprensivo una qualche cosa di estremamente positivo l'idea di sviluppo che porta con sei in senso lato lo sviluppo etico
Curricolo verticale la continuità allo sviluppo anche della tenuta del sistema perché va a presidiare anche delle abilità e tre
è ai quattordici anni quindi l'obbligo una parte dello Stato sappiamo non certamente tutto ma una parte sostanziale dell'obbligo scolastico eccetera
Allora porta con sé anche l'idea di innovazione la portata soprattutto agli inizi quando sono partiti ma certamente non può essere considerata finita quella
è stagione dell'innovazione e di rapporto quindi migliori e con il territorio interlocuzione istituzionale
E no non va bene non va bene per come viene imposto
è stato imposto in una in maniera assolutamente rigida chirurgica come abbiamo detto con tempi assolutamente contingentati con numeri che non hanno
Non hanno un senso cacciati in questo modo senza tener conto anche in condizioni proprio base che sono anche le disponibilità degli spazi gli edifici scorse intorno una cosa di questo genere
Per cui il gruppo si è trovato molto cioè nata
Ha condiviso la richiesta di una moratoria nell'applicazione della legge e tempi concorrenti per cui la program
Azione efficace appunto per evitare che
Le cose vengono fatte soltanto su un foglio di carta e non tenendo conto delle condizioni
Vanno invece applicati parametri già stabiliti dalla legge e duecentotrentatré novantotto perché
In Italia non sono applicati in tutti i territori
Allora sempre per l'organizzazione del sistema c'è bisogno sicuramente di un network di aggiustamenti istituzionali normativi per far decollare l'autonomia dove abbiamo usato il termine qui come sintesi decollare in realtà l'abbiamo detto in modi diversi la
Che le l'autonomia sia comunque incompiuta del tutto una serie
Di condizioni è un dato
E noi abbiamo inteso l'autonomia abbiamo discusso molto su questo termine
è strumento in questo senso abbiamo individuato privilegiato questo significato forte è un posto mento per compensarli disuguaglianze e non invece a determinare delle degli spazi chiusi
Perché non si può dare tutto a uguale alla stessa alla stessa maniera
Allora altra cosa che va rivisto e quello del sistema di rappresentanza delle scuole autonome sul territorio anche questo è un elemento che condiziona l'organizzazione la buona organizzazione del sistema
Occorre riflettere anche sugli ordinamenti scolastici così come sono riforma dei cicli abbiamo sentito che altri Gruppi forse stavano discutendo
Sull'opportunità di ragionare sulla riduzione di un anno della scolarità eliminare a diciotto anni ecco noi abbiamo
Fatta nostra questa
Questa
Osservazione l'abbiamo considerata anche un'occasione
Per recuperare anche
Delle risorse finanziarie che potrebbero efficacemente essere reinvestita invece anche negli altri elementi che poi andremo andremo a vedere
Altro elemento importante le reti di scuole ma non ci siamo soffermati particolarmente perché già c'è stato una Guanella vocazione riflessioni su questo tema
E poi è tornato in
Tutti i modi il discorso dell'organico funzionale veramente in chiave di volta per il funzionamento ottimale
Non è che locali come funzionale diverse e chiamo milioni è chiaro che poi dopo va praticato ma sicuramente è uno strumento che consente
Nei grandi miglioramenti
Allora è comunque una questione molto rimane aperta anche all'interno del nostro dibattito così è stato
Come superare all'interno di organico funzionale no perché poi barche declinato consente organico
Funziona anni
Ecco sicuramente deve consentire in un qualche modo di superare la rigidità delle classi di concorso
Però rimane tutta il dove garantire la qualità dell'insegnamento non può essere una semplificazione Manzi un miglioramento qualitativo
Ecco sicuramente vanno aboliti gli spezzoni orario e tutti quelli
Quindi meccanismi attualmente organizzativi che vanno a frantumare veramente l'unitarietà dell'intervento didattico
Poi c'è bisogno di risorse economiche intese non solo finanziarie anche economiche in termini di strumenti tutto quanto c'è bisogno di una maggiore cura del patrimonio edilizio e degli spazi di lavoro per poter
Appunto anche creare luoghi di lavoro che siano anche
Gradevoli di rivedere la sicurezza degli edifici
E poi abbiamo detto sono tutti
Titoli è ovviamente ognuno di questo meriterebbe un'attenzione particolare ma li consegniamo in questo modo
Abbiamo convenuto che c'è bisogno anche di una semplificazione chiarezza normativa
Forse il caso di ripetermi che è un nuovo testo unico dopo il il primo e unico della
Del novantaquattro che tenga conto di tutti i cambiamenti non Matilde consenta anche di avere una semplificazione appunto anche nel controllare come sta evolvendo il sistema anche dal punto di vista normativo
E poi sono
Tanti altri che per questioni di tempo non abbiamo approfondito
L'organizzazione didattica
Allora anche qui ritorna d'organico funzionale perché naturalmente è necessario e indispensabile anche per sviluppare al meglio l'organizzazione didattica
In questo senso allora l'organico funzionale diventa una condizione per eliminarlo almeno per ridurre
Delle criticità che ormai sono veramente insopportabile all'interno delle scuole e che comunque avrebbero
è superati anche senza l'organico funzionale
Allora noi l'abbiamo messa con una frase ma qui dietro c'è stata una discussione estremamente articolata
L'impossibilità di far fronte in vecchi e nuovi bisogni educativi è chiaro che l'organizzazione proprio perché è e deve essere strumento di non vivendo qua organiche se quelli che sono i bisogni è educativi gap quello delle scuole sempre più complesse sempre più articolati e nuovi ecco per cui
Abbiamo bisogno appunto di rinverdire anche l'assetto organizzativo altrimenti si rischia di rimanere
Ingessati
è stato segnalato il numero troppo elevato di alunni per classe ovviamente come un elemento che non facilita per niente la corretta organizzazione
E mette in difficoltà anche degli altri aspetti come l'esercizio della didattica abbiamo discusso molto dizione frontali essi noi eccetera
Ecco il problema è che comunque la si pensi una didattica laboratoriale con dei numeri alti è esattamente impossibile
Ancora l'organico funzionale è altresì fondamentale perché diventa occasione per riconoscere la centralità del lavoro cooperativo per i docenti e Pepe gli studenti
è il lavoro cooperativo in altre da riflessione fondamentale su quello che deve essere cui fine anche di una
Scorretto modernizzazione
Deve consentire di sviluppare al meglio le potenzialità progettuali e di ricerca e sperimentazione anche offerte dall'autonomia delle istituzioni scolastiche
Consentire la continuità e la stabilità per il Progetto quindi oltre la presenza dei singoli insegnanti che pure mobilità
E va ridotta in quanto così movimento eccessivo di di persone e invece a comunque una sua utilità nel momento in cui diventa
Il immettere anche nuove risorse nuove interprofessionali all'interno
All'interno dell'organizzazione quindi la mobilità disse non è negativa dette buona bene ovviamente con
Dei numeri compatibili ecco
Diventa anche uno una un elemento per
Appunto fare evolvere comunque il sistema
Ecco l'altro elemento fondamentale dell'organico funzionale quello che consente di evitare almeno insomma di ridotta ai minimi termini e la frantumazione della didattica che un altro elemento di grandissima criticità
Ecco per quanto riguarda invece l'organizzazione funzionale
C'è bisogno di
Armonizzare i profili professionali distante di servizio lo Stato l'orario di servizio lo stato giuridico ecco perché un accessi con eccessiva differenziazione e questo lo vediamo in particolare per ritornare agli istituti comprensivi sicuramente non facilita un organico sviluppo delle attività è progettuali
C'è bisogno di as di vitali maggiore dignità all'orario funzionali di insegnamento e così chiamato dal punto di miste di vista normativo
Ma noi abbiamo ritenuto che non può essere funzionale solo all'insegnamento ma anche alla progettazione alla cura delle relazioni in tutti i sensi e all'esercizio pur sempre in ultima analisi della
Dell'autonomia
C'è bisogno anche di un migliore utilizzo delle risorse umane e questo può avvenire sicuramente attraverso scelte che si
Si sviluppano all'interno delle istituzioni scolastiche ma anche attraverso dei da lei Pozzi normativi è concorde statuire ha detto il gruppo la definizione nelle scuole autonome di specifici profili professionali adeguati allo sviluppo dell'autonomia
E configurino anche una progressione di carriera
Oltre non ci siamo spinti sentiamo magari gruppo sullo status che cosa quale contributo in questo senso portato
Le tutele dell'organizzazione allora c'è bisogno di un sistema di rappresentanza efficace
Che supporti che consenta di superare un termine termini che sono usciti moltissimo la solitudine all'interno della scuola
Sì okay prestito sull'onore
La conflittualità e la mancanza di riconoscimento sociale che sono elementi che bloccano
Quindi c'è bisogno anche di risorse adeguate le domande plurali d'informazione alla complessità e delle specificità delle scuole c'è bisogno di formazione l'abbiamo intesa come tutela anche
E di una contrattazione che deve essere intesa non come luogo della contrapposizione
Ma come luogo della convergenza verso il bene comune cioè in grado di legare i legittimi diritti dei lavoratori all'altrettanto di Gitti mo'diritto allo studio degli studenti e c'è bisogno anche di un patto con gli studenti e con i genitori proprio per superare quella conflittualità che sta diventando ecco
Punti controversi la schermate bianca allora
Potrebbe essere anche non abbiamo inseguito fino in fondo il compito in realtà c'è un'altra chiave di lettura il gruppo D'adottato per trovare le convergenze
E su questo poi siamo arrivati
Quindi quei termini che sono usciti con maggiore frequenza solitudine conflittualità e di autonomia e sussidiarietà fanno parte quasi di due
Poi e la ricerca della condivisione in questo e Alex è stata anche una vicenda di coordinamento e una come dire una sottolineare
In modo implicito che c'è di sogno di tenere insieme il e sistema piuttosto che di cercare
Delle forme di revisione questo è anche un segnale che riteniamo utile consegna della politica grazie
Allora scusate ringraziamo moltissimo però dobbiamo pregare i prossimi due cui attenersi alla mia Campanella perché diciamo richiesta sarebbe contenta di bandire un
Qualche utili di parole ma poi diventano ovvero se gli altri ma hanno diciamo impedisce quindi che oscura ma sicuramente ha grande archivio per più a lungo
E
Siccome diciamo anche lei come altri di voi tranquillità
Da ieri dovremmo cercare di rispettabile
Ok
Allora status
E riferisce Mario Guidetti giusto
Va bene
Sì sì
Allora paghiamo le le premesse
E andiamo direttamente
Va bene
Allora
Noi abbiamo
Apprezzato l'organizzazione del lavoro del per gruppi di acquisto chiedo un approfondimento delle questioni
Anche se è stato sollevato il rischio di parcellizzazione che viene
Ovviamente sanata dalla socializzazione la caratteristica di tutti gli interventi è stato il riconoscimento della centralità oggi del tema della funzione docente e deve essere quindi coniugata con un programma politico
Di di respiro di grande respiro esemplificato dal titolo come ci immaginiamo
La scuola tra dieci anni quindi
Impegna diretti ci vuole
Contegno
Tutti
Rischia
Di osare di
Di di non aver paura proprio di
Di di proporre
Un programma fortemente innovativi
Era stata apprezzata la volontà di ascolto del PD insieme alla forte attesa di proposte precise fondate su una puntuale analisi della situazione effettiva in cui versano le scuole
Dal punto di vista legislativo ordinamentale organizzativo e funzionale
è emersa quindi una fortissima denuncia degli effetti devastanti dei provvedimenti dei recenti
E dei provvedimenti del Governo assunti in questi ultimi tre anni la riduzione delle risorse professionali finanziari disordine organizzativo causato dalle incoerenze con il quadro
Un
Con il quadro organizzativo e
E ordinamentale anche condurvi di illegittimità
E quindi ogni possibile rivalutazione di status si basa sul superamento della intollerabile situazione attuale della scuola di vera sul
E quindi va superato il blocco contrattuale
A partire dal recupero delle risorse sottratte con la pubblicazione della filiera come primo passo per nulla rivalutazione della professionalità cioè se non si rimuove questo blocco
Scorsi rischiano diventare teorici
Bisogna intervenire sul sul decreto legislativo centocinquanta in quanto ha fortemente burocratizzata e centralizzato lo status di tutto il personale della pubblica amministrazione e quindi anche del personale della scuola
Va rivisto anche il decreto legislativo centosessantacinque come modificato dal centocinquanta se non altro per gli aspetti che
Comprimono le prerogative della scuola dell'autonomia definire del DPR
Duecentocinque del novantanove e depotenziato il ruolo della contrattazione quiz IVA penso proprio una necessità di cancellazione legislativa di questo obbrobrio giuridico
L'autonomia scolastica intesa anche come autonomia
Funziona
Ed evitare il rischio di balcanizzazione burocratizzazione va rilanciata quindi la
Scolastica deve essere considerata la base di partenza per l'avvio dei processi di innovazione scolastico
I profili professionali della scuola dell'autonomia devono essere caratterizzati dalle dall'inevitabile nesso tra libertà d'insegnamento discrezionalità della dirigenza con le connesse responsabilità e obbligo di rendicontazione abbiamo visto che
L'obbligo di intervenire rendicontazione molto presente anche
Negli altri gruppi
L'autonomia quindi deve poter esprimere esplicare le sue potenzialità
Cobas riaffermata la mission della scuola sintetizzabile nella garanzia del diritto all'istruzione al successo formativo nel perseguimento delle competenze chiavi stabilite anche all'IVA euro
Deve essere supportato dalle necessarie risorse economiche attraverso un piano di reinvestimento realistico nell'istruzione primaria e secondaria che permetta di annullare il differenziale del PIL attualmente esistente quindi
La la norma meglio Hawks
Sono state fatte voi proposte specifiche deve essere superata anche
Deve essere sopportata anche da risorse umane certe e funzionari con il progetto complessive va correttamente inteso il concetto di organico funzionale su quali si sono
Si sono
Concentrati anche gli interessi dei gruppi precedente
Quindi organico funzionale
Kant cosa intendiamo sempre più raccordato con una dimensione territoriale che superi la differenza nell'organico di diritto e organico di fatto
Per una stabilità dell'organico che permetta una programmazione pluriennale la flessibilità gestionale del personale l'aggiuntività delle risorse sempre su base dei bisogni territoriali per garantire la qualità dell'offerta formativa devono essere garantite le condizioni di continuità didattica e conseguentemente va affrontata e risolta la l'anno all'annosa questione del precariato a partire da un provvedimento legislativo che garantisca la copertura annuale del turno
Dando sistematicità i concorsi valorizzare quindi sia sul sul versante delle risorse umane che di quelle finanziare il sistema delle reti la necessità necessità questa resa ancora più stringente dal recente provvedimento sul dimensionamento
Di necessità di diffondere e valorizzare le funzioni di staff intermedio di istituto come modalità di governance per l'assunzione di scelte didattiche organizzative partecipate e condivise
Reclutamento assunzione potete capire che è stato un po'il cavallo punto centrale
Pur ipotizzando una possibile articolazione territoriale diversificata anche per tipologia di settori formativi deve essere comunque garantito che le re dolente siano definite a livello nazionale con norme dicendo prima
Le modalità di reclutamento assunzioni devono essere raccordata con la formazione iniziale anche questo già
è evidente
Sottolinea deve essere garantita la stabilità dell'organico della norma riproduzione del precariato quindi attraverso anche la biennalità triennalità dei conti
Assunzione consorzio assunzioni assunzione concorsuali che misuri non solo il sapere ma anche il saper fare professionale di questo anno egregiamente
Affrontata questa questione
Dal gruppo sulla produzione
Iniziale
Evitando
Anche nelle preselezioni quiz
Solo nemici
La necessità di assorbire il precariato accumulato fino ad oggi
Volevo esaurimento in modo da garantire contemporaneamente il
Anche
Il diritto all'ingresso del gioco
Quindi assumere su tutti i posti anche per le supplenze brevi cioè attraverso sempre l'organico funzionale
Superamento della differenziazione tra trattamento economico del personale a tempo determinato e indeterminato nella prospettiva della pari
Della pari dignità professionale
Il fatto che tutti i precedenti siano laureati la maggior parte di docenti e quindi
In prospettiva pone la condizione di un profilo professionale e giuridico e contrattuale più unitario rispetto a quella attuale
Descrivere i contenuti della libertà di insegnamento finalizzata a garantire il diritto all'istruzione
La programmazione la collegialità metodologie didattiche attive ricerca azione obbligo di formazione in servizio Codice deontologico ma ce lo siamo chiesti con un
Con un forte punto interrogativo
Gli organi di garanzia
Necessari per tutelare la libertà di insegnamento e definire le rispondo ad esporsi sapete educativa
In proposito è emersa la preoccupazione di un ruolo sostanziale depotenziamento derivante dai provvedimenti Brunetta ed in particolare dall'inasprimento delle procedure sanzionatorie
I Tremonti con controversi segnaliamo
Sistemi di valutazione di valorizzazione professionale domandava generalizzata con quali strumenti con quali risorse Kim valutati quindi sentiremo con molte con molta attenzione le proposte emersi dallo specifico
La regolarizzazione la regolazione proprio della professionalità docente in merito alla ripartizione della materia tra lo strumento legislativo e quello contrattuale o un mix tra i due
Rendere concede cogente la istituzionalizzazione obbligatorio delle reti auspicata da molti potrebbe rappresentare un vulnus per l'autonomia programmatoria delle singole istituzioni scolastiche stranamente il gruppo non si è soffermato sulle questioni progressioni di carriera eccetera che sembrava pertinente alle alle problematiche del nostro Gruppo ma
I referti i nostri interi si sono concentrate sulle cose che immodestamente con molta parzialità non hanno dato
Ragione e giustizia alla ricchezza del dibattito che insieme
L'hanno respinto
Ringraziamo anche lì dove i vincoli e quasi un miracolo
Attento
Qualora esso viene Paolo Carli Dodin dell'ultimo gruppo e sulla valutazione
Che insieme a Giancarlo Cirielli a
Quindi Antonio
Buongiorno grazie dell'opportunità
Di questo momento di
Incontro di scambio di costruzione
Giorni dividendo
Il tema della stazione sappiamo che è un tema
Impegnativo pericoloso da affrontare in modo cento gente recenti
Per evitare siamo contro reazioni possono essere pericolose
No non
Per questo abbiamo ritenuto opportuno
Più che fare una lista di punti condivisi punti controversi
Cercare di darvi conto del ragionamento che insieme abbiamo costruito che è un ragionamento articolati in questi quattro passaggi primo recuperare lei de
E riaggiornare rivederne sul sistema di valutazione che già sono nel documento che è in cartella secondo mettere a fuoco la funzione specifica della valutazione dell'insegnamento
Terzo cercare di dire qualcosa su come si parla e che cosa riguarda e infine
Provare a individuare quali sono le condizioni necessarie e preferibili perché questo possa realizzarsi
Patto per flash per titoli
Evidentemente gli uffici Senato dell'ampio dibattito ci sarà un documento più articolato molte cose sono state dette e su queste farò qualche richiamo e molti soldi
Allora la votazione e
Funzioni di regolazione del sistema per garantire l'esercizio del diritto di istruzione e di qui che si parta diritto distruzione costituzionalmente garantiti
Ed è essenziale nel sistema dell'autonomia
Ma è evidente che finché il sistema dell'autonomia non è pienamente realizzato anche la funzione di valutazione viene depotenziata distorta utilizzata come una clava diversamente da
Serve per la rendicontazione ma non solo serve soprattutto nella nostra prospettiva per il miglioramento ed è
Fa articolata
Così come articolato nel sistema di istruzione cioè un livello nazionale
Stare aggiungerei permettetemi abbastanza leggero ma sistematico e sui punti chiave
Un sistema
Territoriale in grado di
Come Ernani sistemi territoriali e questo è legato alla prospettiva del Titolo quinto
Discuta
E dentro la valutazione di scuola da porci Istana valutazione dell'insegnamento che interno i scuola la valutazione di scuole intendo e lavoro della valutazione di sistema
Potuto dell'apprendimento volevo dire ci sta la valutazione di scuola entrano a scuola sta la valutazione dell'insegnamento ovviamente tutto questo atto
Uno dei suoi presupposti ed elementi sparse nella valutazione degli apprendimenti
Voi capite che dicendo questo sto dicendo è un sistema esattamente rovesciato negli equilibri rispetto a quello che attualmente
Abbiamo a disposizione
è connaturata al carattere sociale comunitario cd coi democratico della scuola
E per questa sua idea per questa natura del sistema di istruzione in una prospettiva di autonomia che la valutazione essenziale
Nello spirito della Costituzione che comprende il riconoscimento del merito in un significato pena diverso da quello che
Abbiamo
Diciamo visto richiamare pesantemente che recentemente
Quindi a un processo uno strumento di conoscenza interazione osservazione accompagnamento di processo di sviluppi verso il sviluppo verso l'innovazione
Non ha quindi intenti competitivi o classificato
E dentro questa cornice di riferimenti che abbiamo provato a ragionare più specifica più specificamente sull'insegnamento prima che sulla valutazione
Sebbene
L'insegnamento e gli insegnanti
Hanno innanzitutto il diritto di vedere riconoscimento al più presto
L'impegno di lavoro per l'inclusione la cittadinanza che realizzano attraverso lo sviluppo di
Impedenza effettive
Per troppo tempo soprattutto recentemente sono stati sappiamo tutti quanti diciamo dei migranti
Dipinti in un modo che non ha dato non ha dato atto del lavoro di inclusione cittadinanza che si fa attraverso lo sviluppo di competenze effettive effettive
E soltanto se
Non riusciamo a
Ed è questo il valore aggiunto che la scuola producendo
Inclusione cittadinanza attraverso lo sviluppo di competenze in questo valore aggiunto esito della cooperazione professionale nella scuola
Non è
La sommatoria di un lavoro individuale
Che si declina nella specificità dei diversi esplicitati diversi contesti
In sintesi la funzione fondamentale la valutazione dell'insediamento e per valorizzare ed promuovere
Riconosce a valorizzare e promuovere questo valore aggiunto che comunque le scuole realizzano contrattilità più o meno e soprattutto promuovere la qualità e l'innovazione delle pratiche didattiche intesi come mezzo di contenuti e relazioni
Per
Garantire l'equità successo forma
Il lento
L'approccio che ci sembra opportuno proporre alcune linee-guida criteri di riferimento
Per
La valutazione dell'insediamento è un approccio multidimensionale
Cioè in grado di considerare la complessità delle dimensioni del lavoro didattico ovvero la dimensione del lavoro con gli alunni con i genitori
Con i colleghi e nel contesto socio-culturale nel quale nel quale si otterrà
E che si è in grado di considerare
Non solo i risultati ma in contesti i processi di risultati intendendo per i risultati evidentemente non solo gli apprendimenti grave ma anche la
Lo sviluppo di competenze di capacità di relazione e nato inclusione
Tutto questo prego attraverso rilevazioni che avvengono in modo
Strutturato non impressionisti con un parziale e non
Improvvisato i come abbiamo visto che
Per questo ad esempio si potrebbe utilizzare
Sente di diciamo dimensioni di strumenti che possono contribuire a ricostruire questa complessità
Del non solo dell'insegnante
Il cui
Si possono individuare per esempio la auto-valutazione delle pratiche di organizzazione degli insediamenti e quindi diciamo soprattutto il lavoro insieme
La ricostruzione la costruzione di un punto di un portfolio del proprio lavoro didattico e di sviluppo professionale individuare anche attraverso la partecipazione alla formazione in servizio eccetera tutte cose che sono state dette quindi vado
Molto veloce
Non dimenticando che proprio perché la scuola
A questo suo significato civico sociale comunitario l'apprezzamento dei genitori degli studenti che comunque esiste
Merita di essere rilevato che considerato il ponte strutturato ribadisco non improvvisato come avvenuto
Sperimentazioni
E sicuramente
Non si può trascurare la rilevazione delle competenze
Il termine
Competenze serve essi a segnalare la necessità ma insieme l'insufficienza antenne rilevazioni INVALSI come criterio
Tutti questi elementi hanno bisogno di essere triangolato i patti validati giacché nel loro mix nel loro insieme le loro interazioni che ci possono
Diciamo aiutare a
Costruire una valutazione dell'insediamento
Che avvenga in modo rigoroso trasparente e terzo cioè con regole diciamo non soggettive
I diretti su questo
Che
Probabilmente il tema più delicato anche noi come Gruppo Presidente
Diciamo abbiamo posto la questione indicato qualche criterio Mita
Ma sulla operatività
Che peraltro come dire necessita anche di processi di condivisione e probabilmente anche di negoziazione ecco penso che in una sede come questa
Forse è abbastanza difficile andare al di là penna individuazione di qualche linea guida o di qualche criterio
Criteri che sono appunto
La rigorosità attacca trasparenza Ra terzietà ecco e questo comporta una definizione precisa di criteri e procedure
Ma anche di compiti e responsabilità
Tra le quali tra le quali evidentemente ci sono anche le responsabilità dei dirigenti perché il ruolo della dirigenza comprende anche l'assunzione di responsabilità questo a questo
Vado verso la chiusura che cosa serve si potrebbe si potrebbe fare
Ci sono alcune diciamo condizioni sovraordinate certamente l'autonomia l'attuazione del Titolo quinto e la Corte costituzionale una effettivo trasferimento delle competenze anche regioni
E quindi tutti i temi della governance e la riforma degli organi collegiali sono stati richiamati ci sono
Diciamo alcune pratiche che vanno
Garantite e sviluppate e sono la pratica della rendicontazione oggi le disponiamo soltanto ad una rendicontazione nazionale scolastica sugli apprendimenti niente di più in modo
Diciamo prego re
Non non solo previsto ma realizzato paghiamo molte scuole che fanno
Il bilancio sociale la certificazione eccetera eccetera ma tutto questo è lasciato Anna alla improvvisazione alla casualità
E soprattutto manca non è diciamo ricadute vi effettuo cioè su questa rendicontazione e poi dopo poi dopo serve interventi di correzione che vuol dire processi di miglioramento eccetera eccetera
E processi di miglioramento ma anche
Di riconoscimento di riconoscimento un riconoscimento
Simbolico formativo e finanziario di scuola nella valutazione di scuola nella valutazione di scuola ma
Riteniamo che
Diciamo i dati raccolti nella valutazione di scuola relativamente alla valutazione dell'insegnamento possano anche costituire la base per
Un
Valutazione individuale ATO umanità
Che serva per la collocazione su compiti specifici o sviluppi il carriera qui il punto di domanda lì accanto indica
Che non abbiamo approfondito e come gli altri gruppi hanno segnalato potrebbe essere un punto diciamo
Sul quale sono necessarie messi a fuoco permettersi
Per fare questo sempre innanzitutto valorizzare l'esistente ma anche e soprattutto un disegno strategico
Che ci pare di aver richiamato nel momento diciamo distruttivo
Discorso introduttivo un'azione progressive partecipate la diffusione di buone pratiche
Ci sembra che la priorità sia
Una valutazione sistematica di scuole in rete come pratica diffusa e diciamo omogenea su tutto il territorio nazionale
E che per la valutazione dell'insegnamento più ed oltre che sperimentazioni attualmente in corso che sono sperimentazioni
Top down
In cui qualcuno ha pensate a come si poteva fare si chiesta poi la decisione più o meno forzata sarebbe interessante potere avviare dei progetti che coinvolgono le scuole indicazioni
Nell'individuazione di indicatori di strumenti di rilevazione e attraversa scuole questo andare progressivamente a costruire un sistema footing condiviso di valutazione dell'insediamento all'interno delle valutazioni delle scuole grazie
Allora grazie moltissimo anche per il tempo libero subito la parola Francesca perché poiché ce l'avete scomparire come un missile vi saluta uno per uno perché c'è un treno
Se no
No ad essi
Allora grazie grazie davvero di cuore area Giovanni a tutti i coordinatori e tutte voi che avete partecipato a questa due giorni direi il lavoro
Vi ringrazio davvero perché tra l'altro devo dire che al terzo forum stavamo notando prima
Con
Giovanni si è anche creata Arsoli attacchi grande sintonia nelle sintesi
Che emergono da il lavoro dei gruppi come dire che si vede che è cresciuta nel corso di questi terreni
Interventi e e quindi grazie davvero perché è un lavoro prezioso questo che
E diventa una grande patrimonio per Rieti impartito democratico
E qui sta un po'il senso anche della nostra politica io quello che voglio dire con estrema franchezza grande se in Italia o noi siamo un partito politico quindi voglio farvi prima di entrare nel merito delle cose che sono state dette qua anche una premessa
Politica di dove dove siamo qui c'è un partito che comunque da due anni e mezzo che sta lavorando seriamente insieme a tutti voi
Sui temi della scuola quindi c'è un partito che non ha più intenzione di parlare scuola solo in campagna elettorale
E poi disattendendo magari in parte le attese suscitate ma appunto un partito che è già pronto a tornare a a governare
E che anche quando sarà il Governo io credo che anche in questo bella questa bella modalità di lavoro possa essere come dire in qualche modo trasposta in futuro nel lavoro delle Commissioni parlamentari liquidiamo audizioni sono state completamente ignorate dal ministro quindi la necessità davvero di
Fare emergere la scuola nuova quella che noi vogliamo tirano le vostre slide perché dicevano quale scuola vogliamo per il
I prossimi dieci anni per il futuro
Debba nascere davvero dal basso senza riforme epocali calate dall'alto sulla testa di dirigenti scolastici insegnanti famiglie gli studenti
E
Voglio o io ieri mi sono assentata ad un certo punto sono corsa via sono andata
Alla manifestazione che c'è stata qui a Roma degli indignato URSS
L'ho fatto perché non mi basta più non mi è mai passato nel mio modo di fare politica di disperdere la televisione o leggere i resoconti dei giornali volevo vedere le facce volevo sentire gli slogan
Volevo ascoltare comunque i bisogni di
Ragazzi e ragazze che erano lì e vi assicuro
Che erano una moltitudine positiva e purtroppo quella manifestazione è stata devastata
Da una minoranza violenta alla la violenza pazzi sempre respinta
Vanno però ascoltate le ragioni credo di un'intera generazione che chiede a tutta la politica di cambiare agenda di cambiare
Allora vedete ed è da qui che nasce tutta la ragione del nostro impegno di questi due anni e mezzo nel cercare di ascoltare ricostruire insieme
Perché
Quando noi diciamo cambiare agenda significa che
Dopo l'aggancio all'è uno che fu la grande missione dello scorso Governo di centrosinistra il price la prossima grande sfida sarà quella di
Fare
Un
La priorità con cui dovremmo tornare a governare questo Paese proprio assicurare un futuro che si sia degno di essere chiamato tale
Ad una generazione che è completamente in ginocchio
Serve e guida in questo Paese che non c'è più serve ricostruire un Paese unito che non c'è più
E
Serve serve appunto creare un futuro come assicurando più istruzione più diritto allo studio più lavoro
Questo è ciò che noi dovremmo fare affrontando l'emergenza incerto della crisi internazionale ma cambiando agenda
E allora parto da qui dalle risorse alcuni alcuni resoconti delle
Dei vostri gruppi di lavoro l'hanno posto perché altrimenti diventano veramente soltanto chiacchiere
Noi dovremmo trovare le risorse Ferran riallineare l'investimento in istruzione e alla media se non altro dei Paesi OCSE oggi noi siamo fanalino di coda con il nostro quattro virgola otto per cento del PIL la media del cinque virgola sette il Governo ha scritto che nel due mila e venticinque nel Documento di economia e finanza agisca
Tocca a lei avrà continuerà a calare nella testa della destra l'investimento in istruzione fino al tre virgola quattro per cento del PIL lo sia
L'Italia fuori da qualsiasi contesto OCSE completamente
Noi dobbiamo ricostruire quindi l'Italia voglio voglio scusate ho saltato un passaggio prima di parlare di risorse anzi lo chiudo perché sono infatti si aprono nella testa per voi gli avevate Jon Cerioli inutilmente
Dove prenderli questi soldi come prenderli sicuramente dovremo andare a disturbare qualcuno
Dovremmo inserire una tassa patrimoniale sui grandi patrimoni immobiliari
Dovremmo andare a riallineare la tassazione delle rendite finanziarie il resto dell'Europa
Dovremmo iniziare a far pagare le tasse a chi non le ha mai pagante reintroducendo quelle misure che il Governo attonito
Dovremmo appunto combattere le basi ne fiscale io credo che siano
Lì sono i terreni su cui noi dobbiamo trovare le risorse se vogliamo restituire risorse alla scuola per fare le tante cose belle
Che ci siamo detti in
Questi due giorni e in due anni in qua
Ricostruire le scuole significa e cioè di costruire l'Italia significa ricostruirla nelle scuole perché è lì che noi dobbiamo far crescere i cittadini di domani e lì che noi dobbiamo anche
Ricostruire un Paese unito
Allora queste risorse come investirle io vi pongo come una cosa che non è neanche nei dieci punti per la scuola di domani ma è una delle cose che
Nel nostro lavoro composito che io difenderò a spada tratta cioè la distinzione tra buoni Segreteria nazionale la necessità di avere un forum attivo perché
Se come dire come in passato nel partito i due ruoli fossero stati
Inverso edificati da una persona sola avremmo fatto la metà delle cose che invece insieme giovani ed io
Abbiamo siamo riusciti a fare e a Modena per esempio discutendo di come investire le risorse perché abbiamo detto
Le vogliamo mettere dove li andiamo a prendere io credo che noi dobbiamo investirne anche per ragioni di educazione prioritaria
Ossia se lavarsi nell'unità del Paese la dobbiamo ricostruire nelle scuole noi abbiamo bisogno di investirne anche in modo diverso come diceva don Milani
Perché appunto non c'è in giustizia più grande di fare parti uguali fra disuguali
Non c'è solo l'esigenza di investire moltissimo nel Mezzogiorno ci sono anche le zone economicamente depresse del centro nord ci sono le periferie delle grandi città e allora
Quando parliamo di quella grande rivoluzione che abbiamo fatto noi guarda caso del Titolo quinto e di un nuovo modello di governo della scuola che è stato analizzato qua dentro
Nello scorso forum significa anche appunto dare gli insegnanti che servono nei luoghi in cui a cui c'è più bisogno
E ed ecco questa è un altro dei tempi che vorrei che tornassimo ma riflettere insieme
L'altra cosa
A diciamo assumiamo in toto le cose che sono state dette sull'organico funzionale quindi la seconda cosa che noi dobbiamo fare
E assegnare se vogliamo ridare un senso alla parola autonomia scolastica
Dobbiamo assegnare a ciascuna scuola autonoma un organico funzionale stabile risorse stabili per almeno un triennio
In modo tale che lì si possa davvero giorni giocare la partita dell'autonomia perché un'autonomia senza
Risorse umane e finanziaria c'era casse vuote non è autonomia diventa una parola burocratica e null'altro
E la funzionalità dell'organico era uno dei degli interrogativi che sono emersi
Deve prevederei risorse aggiuntive e superiori alle armi alla risposta frontale dell'insegnamento e noi l'abbiamo detto nelle nostre linee nostri dieci minuti per la scuola
Noi crediamo che vada data stabilita anche per reti di scuole a quegli insegnanti a quelle professionalità che si
Servono per rispondere per esempio i bisogni educativi speciali quindi insegnanti che sappiano in modo stabile perché altrimenti
Appunto sono sempre più deboli a pagare il prezzo del turnover dovuto alla precarietà degli insegna occorrono professionalità che servono proprio per rispondere a quei bisogni educativi speciali per dare davvero
Pari opportunità
La
Detto questo
Se noi pensiamo appunto ad organici stabili qui io voglio un po'andare anche alla al soldo delle delle questioni e alla questione della formazione iniziale e del reclutamento degli insegnanti nel senso che se noi abbiamo un organico funzionale
Probabilmente riusciremo finalmente a programmare in modo serio i bisogni della di organici perché ci sono insegnanti che vanno in pensione e quindi in modo incerto riusciamo a fare una vera programmazione
Io credo che tra l'altro che contando stabilità e dando organico funzionale non riusciamo ad assorbire molto prima
Quelle graduatorie le graduatorie ad esaurimento e iniziare quindi davvero un serio un piano di formazione iniziale e reclusi rammento che deve essere necessariamente legato deve essere un processo assolutamente legato perché credo che
Una delle grandi ingiustizie l'ennesimo errore grave
Fatto da questo Governo e prevederei ancora una volta
Un nuovo TF a un nuovo sistema di formazione iniziale slegato da qualsiasi piano di reclutamento un errore imperdonabile allora però qui vi faccio anche un'Aula pro
Provocazione anche una
Proposta
Voi avete parlato della necessità di concorsi benissimo la condividiamo però perché non pensare ad un sistema che leghi talmente in modo può la formazione iniziale reclutamento che preveda
Il concorso alla fonte cioè nel momento in cui occorre entrare nella formazione iniziale
E a questo punto
Esatto piede dei gruppi e a questo punto fare un contratto di formazione lavoro
Perché vincere questo concorso e iniziare un percorso di formazione di due anni
Fatto certo insieme scuole all'università ma che già preveda che questi insegnanti che hanno vinto questo concorso passano svolgere accompagnati da un più intorno
Le supplenze Brevind lei supplente benefit per far sì che essi hanno insegnanti stabilito
E quindi qui inizia un percorso dissi liberale Veron tirocinio formativo attivo a questo punto
è in cui si inizia davvero ad entrare a scuola e tour se sei già davvero a scuola il terzo anno diventa semplicemente
L'anno di prova e alla fine semplicemente firmi semplicemente firmi un contratto di maltempo indeterminato così facciamo sparire
Effettivamente
Il precariato dalle scuole è una come dire un brogliaccio su cui vi chiedo di riflettere tutti insieme ma è forse l'unico modo intanto per chiudere definitivamente il continuo proliferare di precari nelle
Graduatorie di istituto cioè il tema controverso di chi scusate io finisco di parlare poi ovviamente non non mancheranno le occasioni guardate
Noi a
Noi faremo a
Tra dicembre e gennaio dipende sempre dall'area dalle poltrone acquistammo abbarbicati con un gap denti
I nostri governanti una conferenza nazionale programmatica del partito democratico dove presenteremo le quindici azioni che saranno i no stream impegni di governo di questo Paese per tirarlo fuori dalla crisi e per appunto tornare a governare a dare un Tura questo Paese salvando lo dal baratro lì dentro dentro queste quindici azioni che riguarderanno ovviamente tutta tutto loro
La l'arte come dire le cose che servono per governare un Paese ci sarai sarà un punto determinante anche quello della scuola quindi e sarete tutti pienamente
Coinvolti come lo siete stati
Fino adesso
C'è il tema dei non abilitati io chiedo chiesta che hanno però alle spalle anni di servizio possiamo ragionare insieme a loro come tra l'altro già stiamo facendo noi abbia hanno ascoltato sempre tutti vitale un vantaggio come dire di punteggio che riconosca quelli in sé quegli anni di servizio che hanno già svolto a scuola
è però serve come dire se vogliamo mantenere pari opportunità di tutti cioè di chi un'abilitazione ce l'ha già ed è già in delle grado ad ore ad esaurimento e di chi un'abilitazione non c'è la occorre come dire che una prova in qualche modo venga superata
Ora l'altra l'altro tema la valutazione anche qui parto dall'errore madornale fatto e del grande equivoco tornato con la Gelmini la valutazione non è nel mantello da sbattere in testa a qualcuno ne è una medaglia ad assegnare a qualcuno quindi
Non c'è cosa
Sbagliata credo
Pensare che l'INVALSI possa servire ad una di queste cose ossia per mettere voti a studenti oppure per premiare o punire insegnanti allora ripartiamo dalle cose perfetta e che sono state dette nel vostro gruppo di lavoro e diciamo che la valutazione era intanto uno strumento che serve agli insegnanti uno strumento di lavoro
Era l'intento con cui era nato l'INVALSI ai nostri tempi novum anche un grande laboratorio
Guardate gli sono state assegnate
Nuove risorse se ma semplicemente per far aumentare il numero di teste nelle scuole non sono servite ad altro quelle risorse
Dicono i ricercatori dell'INVALSI
Noi invece abbiamo bisogno posto che siamo anni luce indietro rispetto al resto d'Europa sul tema della valutazione di fare anche ricerca azione di continuare a lavorare su questo tema
Allora
Seneca diceva che a chi non sa laddove a chi non sa dove andare
Nessun intervento è favorevole credo che la valutazione nel caso degli apprendimenti debba essere vissuta così dagli insegnanti ossia capire semplicemente dove
Poter
A a quale livello e li ha il compito si del del ministero Ministero
Stabilire quali sono gli obiettivi di apprendimento e di competenza che devono raggiungere tutti gli studenti o comunque
Vi vanno nel centro storico di Torino o allo Zen di Palermo e Latilla alla loro misurazione serve come strumento per gli insegnanti per capire direi
Che cosa nello a loro totale autonomia di insegnamento stanno aiutando quei ragazzi a raggiungerli o dove ci può essere una qualche défaillance
Io vi chiedo davvero di lavorare su su questa questa cosa qui e di farlo davvero tutti insieme e io credo che una parte del Budget dell'INVALSI debba essere dedicato proprio per spiega non lo diceva io ho seguito un po'il il gruppo di lavoro sulla valutazione lo dicevate voi no la l'importanza della comunicazione nelle scuole di importanza della come dire proprio dell'anno
Del lavoro insieme alle scuole su questi su questi teste su come possano essere anche migliorati ma soprattutto vissuti come strumento di lavoro e poi certo serve una cultura dell'accanto a Billie di della rendicontazione anche da parte degli insegnanti e del loro lavoro io credo che all'interno dell'autonomia scolastica si possa davvero svolgeremo una differenziazione delle
Barriere
Degli insegnanti
Vediamolo continuiamo a lavorare insieme perché è uno dei punti che sono rimasti mi sembra di capire aperti su come differenziare le vogliamo fare come Francia che quindi a domanda come noi abbiamo scritto anche dei punti
Dieci punti per la scuola l'insegnante chiede di accedere ad un corso-concorso per
Aumentare di Libè
Lo vediamo vediamolo insieme questa cosa qui è uno dei dei temi su cui dobbiamo continuare
A
A riflettere e a fare a fare proposte
Sulla dimensione ecco un'altra cosa avete parlato della questione degli istituti comprensivi del dimensionamento io qui adesso vi faccio delle comunicazioni passati di servizio
è partita ieri una mia lettera a tutti i nostri responsabili scuola e a tutti gli amministratori locali
è stato una manovra fatta a luglio dal Governo quella che impone il dimensionamento di mille che serve semplicemente per l'ennesima volta per fare cassa
Perché tagliare il terribile tra il tre mila oltre tre mila praticamente in tutto posti di lavoro e chiude scuola e accorto Ascom
Va bene c'è pagando le competenze degli enti locali quindici regioni su venti hanno già fatto ricorso io chiedo davvero a tutti qui non aver fretta nel procedere nella in questo dimensionamento imposto dal Ministero nonostante le circolari del ministero che dicono forza forza forza procedente
Perché questo perché questo ve lo dico proprio come l'ho scritto ai miei
Responsabili scuola aiutate che abbiam degli indirizzare i pessimi aiutatemi a diffondere questa cosa perché ci siete cioè noi crediamo prova la mente che la costruzione degli istituti comprensivi e non solo per esigenze i
Continuità didattica ma proprio perché crediamo che voi insegnanti che gli insegnanti dirigenti scolastici debbano esse proprio protagonisti e responsabili del procedimento del processo di apprendimento di ciascun bambino dai tre
Ai quattordici anni e vi dirò di più che noi dovremmo portarlo a sedici
Fino all'obbligo scolastico questa cosa
Allora questi istituti comprensivi vanno costruiti secondo una ratio che sia una ratio e non un'esigenza anche qui semplicemente per per fare cassa
Questa è una cosa noi a il venti novembre lo ricordava ieri Giovanniello ringrazio abbiamo questo appuntamento fondamentale il venti novembre a Torino che
Zero sei voglio organizzarla quella giornata come mi ha insegnato a fare Giovanni faremo due gruppi di lavoro uno sui livelli essenziali delle prestazioni perché nello zero sei credo che sia fondamentale stabilire quali
Sono
Perché altrimenti ancora una volta siccome gli enti locali sono in debito d'ossigeno oramai non solo di i soldi si pensa che quasi
Io sì cosa possa costituire un mito è una risposta qualitativa per quella fascia delicatissima che noi già consideriamo scuola
E invece è quindi i livelli essenziali delle prestazioni e rapporto tra pubblico e privato prendendo anche qui le belle esperienze che c'abbiamo di molte amministrazioni locali le faremo confrontare ed è da lì che deve nascere appunto la nuova scuole quella la prima fascia su cui noi dovremo andare ad investire se vogliamo davvero far sì che la scuola torni ad essere un grande ascensore sono vale per il nostro del Paese chiudo dicendo che guardate io sono molto è una cosa che mi ha fatto riflettere la giornata mondiale degli insegnanti no
E
Noi
In questo momento e quindi viso confermata anche a riflettere su di voi ed è la cosa che vedo girando per gli
E anche in questo momento abbiamo una profonda
Crisi vi diamo una profonda crisi ci sono insegnanti che stanno andando
In pensione nello scoramento perché la generazione che è riuscita a tradurre il grande cambiamento economico sociale degli anni Sessanta nelle grandi innovazioni della scuola degli anni Settanta
E poi c'è una nuova generazione loro stanno andando
Pensione scoraggiati e poi arrivano a scuola invece nuove generazioni di insegnanti squilibrati i danni di precariato
Allora siccome siete voi gli insegnanti che in centocinquanta anni di storia avete fatto questo Paese unito perché sono stati maestri le maestre
A diffondere l'italiano per le campagne e le città e siete stati voi a combattere l'analfabetismo negli anni Cinquanta allora qua non per noi ricostruire l'Italia nel le scuole significa davvero far coincidere il passaggio di testimone e tra queste due generazioni di insegnanti nel rilancio della vostra professione io vi ringrazio giovedì fra luglio e
Francescani e speriamo che prenda
Il treno
E FI adesso siamo qua per i saluti finali allora prima di tutto ringraziamenti a letizia De Torre cosa che pascolano i miei colleghi parlamentari che
Sono saliti come voi come
Tutti partecipando i gruppi questo stile un po'come dire
Di di tipo di understatement di questo può aumentare che siamo tutti uguali però di parlamentari che ci hanno voglia di venire partecipare un'impotenza bancomat sul metodo di passerella come avete notato non se ne trovano tanti bimbi pochi vanno incoraggiati con
Grandi ringraziamenti
Manuela Ghizzoni coerente ogni tanto mandavamo i messaggini perché c'è un problema casa la mia Capogruppo oppure diciamo che è presente spiritualmente e poi io come loro ringrazio praticamente la quasi totalità di voi che
Siete di livello ed esperienza tale che per quasi ciascuno di voi che non ha condotto un po'diciamo lo poteva fare quindi per tutti quelli che hanno partecipato
Da scolaretto invece chiede al Ministro il ringraziamento verificando e poi
Fatemi ringraziare pure naturalmente quelli che pubbliche hanno
Con l'ordine
E cioè
Giugno Luzzatto il running in Anna Maria Bianchi Antonio Elidon lottando salone Maria Antonietta stellati
Fabrizio da Crema Mario biglietti Paolo Veltroni Giancarlo Cito fatemi ringraziare Giancarlo sacchetti presente
E
Insignito come forse ho già detto che il
Pomposa ed importante di dello
Ancorché a titolo gratuito di direttore del popolo
E poi scusate fatemi ringraziare per nome anche
Tutto lo staff di segreteria
Che sarebbero tanto Susanna Loriga coordinatrice gli argomenti che l'organizzatrice fuori Paola Meloni Michela De Lucia Antonella Berrettini Raffaella conseguibili Antonella Defanti Tiziana dirigo penso
Che tra ieri e oggi hanno fatto straordinari e quindi diciamo con un lavoro straordinario quindi ringraziamo tutti poi fatemi dire che intanto anche io sono Cologgi nell'uno e ventiquattro parlo solo sei minuti
Allora secondo punto
Cosa abbiamo fatto qua bene
Brescia chiamiamo Partito Democratico
Chiedo che abbiamo realizzato quello che dice l'articolo quarantanove della Costituzione che dice che i partiti devono concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale
Quindi non siamo tutti del Pd intelligente di tutti
I partiti della coalizione anche di nessun partito
Penso dell'idea che ha detto Bersani che ha già detto ieri in apertura cioè essere un'infrastruttura al servizio della coalizione e prima di tutto
Del Paese siamo riusciti
In questo piccolo pezzetto di esperienza farlo
Io credo che come diceva Francesca qualcosa di quello che abbiamo detto e fatto quindi arriverà nel nostro programma di governo
Non so quanto soprattutto vi è venuto un brivido lungo la schiena quando Francesca detto noi non faremo come
Quelli che dicono una cosa del programma e poi non la fanno al Governo perché lì
Prettamente
Speriamo bene ecco io ieri sera mia sorella che anche lei insegna
Vedete vedrete poi stava guardando le immagini
Questi qua fra due o tre mesi saranno pure contro di voi io ho detto ma speriamo di no
Quindi io direi
Dobbiamo sapere che la strada in salita penso che però questo è un piccolo
Tassello che dovrebbe servire per
Il bene della scuola terza cosa devo confessare che avendo deciso
Con Giancarlo di pare questo può sull'insegnante temevo che volassero le sedie devo dire che sono stato sorpreso come diceva anche Francesca dal fatto che ancora più diciamo unitario malgrado che era appunto gli ingredienti siano molto la mi sia dal punto di vista politico che sociale e sindacale che associativo è stato anche più unitario degli altri due
Come servizi socio ma anche dall'insieme delle relazioni quindi direi che è andata bene questo è un elemento
Positivo
Naturalmente
Mancano altri tasselli e l'ha detto qualcuno dei gruppi in effetti una delle riflessioni che daremo probabilmente in forma
Più ristretta anche per ragioni di tempo perché tutti ci auguriamo come anche diceva Francesca che non ci separino anni ma Nesi dal momento in cui cambieremo Governo però proprio questo qualche riflessione sui cicli
E qualche riflessione sui dirigenti che qui
Erano presenti ma non come
Diciamo soggetto separato de
Di riflessione di un gruppo probabilmente lo dovremmo fare in modo poi da poter mettere dentro a questo programma del PD un po'un quadro completo
Direi che è una cosa importante che è assente quando anche lanciamo nuove idee abbiamo seguito e spero continueremo a fare e di non rimettere in discussione quello che abbiamo già
Convenuto con questo metodo di non ripartire sempre da zero e anche sulla valutazione credo che questo abbia fatto sì che per esempio con tutte le critiche che si possono fare
Alla nostro Governo noi abbiamo saputo dire no ad alcune cose propagandistica e di valutazione
Che non servivano a niente e di però di non fare
La battaglia Ludin sta contro
I moduli dell'INVALSI io credo che sia stato merito anche nostra se l'iniziativa dei Cobas amorosamente pallida e alla fine una massa di insegnanti convintissimi chiede al Governo
Parte male che non era quello il modo di fare il rimbalzo era pagato poco che ci devono essere l'operatore insomma che non era quello il modo però l'hanno fatto convinti che quella lì che è una delle cose che bisogna continuare a fare fare meglio
Non una cosa da azzerare
Quindi credo che su questo noi siamo riusciti
Poco anche noi non dà solidità orientare verso un atteggiamento realistico e positivo
Anche il mondo della scuola che mia sorella dice che non c'è drammaticamente ecco io penso che un pochino anche grazie a voi forse questa cosa
Succede e però naturalmente dobbiamo cosa sempre è facile dire come Chennedy non domandiamoci che cosa il PT popolare deve noi domandiamoci cosa possiamo fare noi vediamo più in generale
Per la coalizione in molte regioni funziona una struttura di fondo in altre no in alcune regioni posso dire non c'è manco segreta io tra cui la mia quindi diciamo c'è molto da lavorare perché questo partito che aggiunga poi un assetto definitivo soddisfacente
Io definito finire agitato le incertezze che abbiamo detto
Sui tempi con il motto ognuno qua c'è un'associazione di oggi agli scout in modo riscalda il resto separati siate pronti perché non sapete quale l'ho detto quindi noi lavoriamo
Convinti che dobbiamo fare bene tranquillamente rimandare un programma e l'abbiamo fatto per una dopodomani potremmo trovarci in campagna elettorale quindi Sez cerchiamo di i confini e questo lavoro del forma bene meglio possibile perché non sappiamo quando sarà il momento di
Lavorare personale nuovo Governo grazie