Crisi al consiglio comunale di Catania: le dimissioni del sindaco

Il primo sindaco laico a Catania si interrompono a fosse decisamente
IVA importante per la per la città stesse per l'aspetto politico amministrativo certamente primo dato è quello dell'assenza di prospettive per i futuri quadri politici
Abbiamo i microfoni di
Il protagonista prima di questa vicenda Enzo Bianco che lui stesso ama definirsi sindaco sanato no
E non mi vergogno affatto anzi mi vergognerei del contrario nel senso che e questa straordinaria esperienza di questo anno e tre mesi di vita amministrativa della città di Catania
Tra l'altro riconciliato la città con le istituzioni e la gente non avrebbe affatto capito e si sarebbe sentita tradita se
Avesse avuto la sensazione la percezione di un mio atto volontario di dimissioni viceversa io ero disponibile e com'era mi amministrazione la maggioranza e anche una parte importante dell'opposizione la lista civica laiche verde a continuare la nostra esperienza è stata la Democrazia cristiana con un atteggiamento in cui hanno avuto la meglio i toni arroganti della vecchia guardia a scegliere di fa cadere questa Amministrazione ed è stata la decisione assunta dal il gruppo socialista di assecondare questa tendenza della democrazia cristiana a far sì che questa diventasse maggioritaria e quindi effettivamente non sono un sindaco dimissionario ma un sindaco dimesso
Proprio sulla aspetta sulla tenuta politica del Partito Socialista risulta addirittura più determina la democrazia cristiana alcuni giorni prima del congresso cittadino manifestava delle opinioni variegate divergenti anche in merito alla crisi al buio
Ma guardi effettivamente sono rimasto ti molto sorpreso quell'appena due giorni prima l'intervento del leader socialista catanese onorevole Ando alla la congresso cittadino partito socialista faceva chiaramente intravedere un PSI agguerrito non disposto a riconsegnano un volo di centralità dello sì cristiana il comportamento dei consiglieri socialisti all'interno del consiglio comunale effettivamente di segno diverso ecco una speranza di più aumento precaria passa chiaramente per la possibilità di recuperare uno stretto rapporto tra laici e socialisti perché il partito si sta il secondo partito dalla città e siamo tutti convinti che senza questa appoggio determinante la strada del il momento a Catania torna esser stata minoritaria ma io ho buone ragioni per credere che questo momento di appannamento del Partito socialista sia stata soltanto una crisi temporanee e che ritorni lucidità politica ed e coraggio determinazione e la voglia di cambiare sull'aspetto procedura
Procedurale di quella sera riguardo la votazione o ascoltino presta scrutino segreto ecco
Ma evoluto assumerti la responsabilità è ben
Non ho
Cos'altro ma io non avevo nessun dubbio la scelta obbligata secondo me era quella di andare a scrutinio segreto le dimissioni di un sindaco quando non sono un atto dovuto ma sono un fatto discrezionalità politica devono obbedire alle stesse regole che obbediscono per la elezione del sindaco se un sindaco rieletto a scrutinio segreto deve essere dimesso a scrutinio segreto purtroppo in consiglio comunale sono manifestate opinioni anche strumentalmente contrarre questa tesi che era una tesi di grande buonsenso
E però purtroppo il fatto che in consiglio comunale la figura del capo dell'amministrazione coincide con quella di Presidente dell'Assemblea del Consiglio comunale fa sì che io mi trovavo ad adottare una decisione di mi ero convinto mi sarei trovato adottare una decisione di cui ero convinto a mio vantaggio insomma Cicero pro domo sua e allora e allora ho preferito che fosse il Consiglio stesso a
A a a scegliere questa questa soluzione il presidente
Della Regione Siciliana ricordiamo anche se venisse
Visto che in quell'occasione affermo
Che dà i voti
Dimissioni saremmo sarebbe da prefigurata la nuova maggioranza
Nell'olio di Nicolosi se ha detto questo secondo me a a un po'sbagliato insomma e immagino che la che l'abbia detto perché insomma effettivamente il suo intervento mi è stato riportato in questi termini
Segni crede che la maggioranza dei trentuno consiglieri sia sufficiente ad amministrare questa città secondo me fa un grave errore di valutazione politica e questa navicella risicate striminzita cui su qualcuno sta pensando uscire neanche dal porto a Catania c'è una grave situazione di emergenza e c'è bisogno di una larga intesa di tutte le forze democratiche per continuare questo processo di Rino
Lento che ha caratterizzato quest'anno di vita amministrativa c'era comunque un dato significativo di frammentazione all'interno dei gruppi della stessa democrazia cristiana per gli assessori che facevano parte di questa esperienza istituzionale all'interno del movimento sociale italiano del giorno prima per iniziativa di tre consiglieri precisamente di Fatuzzo Rita Grava che sembravano andare in direzione esattamente opposta dalla tenuta finora adottata all'interno del Consiglio
E mi pare che c'erano questi segnali e se si fosse data al voto segreto probabili ente anzi certamente la maglia da questo era l'amministrazione sarebbe ancora in piedi o per lo meno alle dimissioni non sarebbero state acceda dal consiglio ci sono dei fatti nuovi e importanti in questo consiglio comunale uno di questi fatti e il coraggio assunto da alcuni consiglieri del momento sociale che hanno costretto la vecchia guardia missina ad assumere una posizione di rilevante coraggio dopo avere fatto un'opposizione dura in quest'anno di amministrazione si sono astenuti sul richieste di dimissione e questo è un fatto che certamente peserà anche sul svolgimento politico perché vengono a a cadere evidentemente barriere ideologiche che hanno fortemente contrapposto le forze politiche cittadine ecco dei consiglieri della lista civica RAI che avverte un consigliere
Vipera ha votato a favore le Todini sangue del tuo Judith
Giova questa scelta ma io purtroppo il mio giudizio è molto e molto duro da parte di un consigliere comunale che ha preso il posto di Marco Pannella vorrei ricordare che diradare differenze che mi dividono da da Marco Pannella io devo testimoniare che questo di nuovo che è accaduto a Catania in quest'anno probabilmente non sarebbe stato possibile senza lo scollo media Mina ante che della presenza di Marco Pannella Catania contribuito a ecco un consigliere della lista civica Lai che verte che si affianca alla democrazia cristiana un po'da rotellina di scorta andando ad accettare queste dimissioni è un fatto che francamente mi dispiace mi preoccupa mi preoccupa devo dire viceversa che è
Il complesso della tenuta del gruppo la lista civica laiche vere degli interventi va ascoltato dell'avvocato pettinato dall'avvocato Attanasio del notaio di Brandi sono di una chiara
Se la politica tale e sono convinto che e i Civici dai chiederti di Catania non avranno una posizione di vassallaggio nei confronti delle decine le prossime mosse politiche
Conclusione dei lavori ha avuto modo di chiare dare ulteriore rilievo alla scelta del tuo partito di
Missioni certo io mi trovo mi sono trovato adesso più libero dal momento in cui sono sindaco dimissionario io torno essere evidentemente anzitutto un esponente del partito repubblicano e a Catania e credo anche in Sicilia perché il mio discorso non si limitava soltanto a Catania ma anche in Sicilia ci sarà sempre di più un
Nuovo soggetto politico con cui fare forti i conti un nuovo partito repubblicano un po'più analogo un po'più adeguato allo standard nazionale che abbiamo
Avuto e credo che per l'evoluzione della politica sia ci sia bisogno molto di un partito repubblicano che abbia la grinta la determinazione e la modernità per affrontare una nuova cultura politica in Sicilia
E non c'è stato un tentativo un po'forzato riparavo fare questa esperienza quella di Pale
Mo'
Recentemente padre Sorge scese in campo con delle
Trovo votazione su queste ci sono dei punti di assonanza e dei punti di divergenza il punto di assonanza fondamentale sono alcuni valori coloro dell'onestà individuale politico il valore della non professionalità nella politica e il valore anche del coraggio di parlare che è di parlare di no a cultura politica i punti differenza sono molti il primo fondamentale che Leoluca Orlando e democristiano e profondamente democristiano anzi come dice lui studia per fare il segretario della DC e io non ho mai avuto questa ambizione sono laico profondamente laico e non solo circolato gesuiti per esempio e a me piace molto il dato amministrativo quanto Leoluca Orlando piace il dato politico della sua azione di sindaco e questo è un'altra differenza culturale profonda la terza è che io ho avuto questa termina ante appoggio da parte di socialisti e di laici che a Palermo invece è stato un punto diciamo così negativo nell'azione di Leoluca Orlando quindi differenze ce ne sono ma anche molte assonanze molti una cosa abbandoni
Di partito ma io per dirla per dire la con linguaggio calcistico in questi mesi ho fatto essenzialmente difesa naturalmente una difesa mobile come Sissi adesso io sono interista mi ricorda il vecchio schema della della vecchia interviene ha finalmente posso dedicarmi a incursioni in campo avversario muovermi con maggiore libertà di movimento ringraziava risentirci
Questi
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