Tra gli argomenti discussi: Crisi, Economia, Esteri, Francia, Irlanda, Israele, Medio Oriente, Palestina, Presidenziale, Primarie, Rassegna Stampa, Unione Europea.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 19 minuti.
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Oggi noi ascoltatori di Radio Radicale martedì diciotto ottobre questo l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale a cura di David Carretta tra i temi che approfondiremo questo oggi innanzitutto torneremo sulla crisi
Del debito sovrano nella zona euro partiremo dalla Financial Times che in un editoriale commenta
L'accordo verso sì cui si stanno indirizzando i leader della zona euro
Cioè un fondo europeo di stabilita finanziaria che metterà delle garanzie
Per coprire eventuali perdite degli investitori che comprano obbligazioni pubbliche titoli di stato e sarà fatta in sé critico rispetto
A questa ipotesi ci vogliono soldi veri scrive nel suo editoriale di proporremo poi un commento originale di routine stelle zero del Wall Street Journal Europe secondo cui il sud Europa potrebbe imparare dall'Irlanda
Se il tentativo irlandese ritornare a crescere funzionerà la Tigre celtica potrebbe
Tornare a ruggire ben prima che si senta ridere di nuovo Di Gioia nelle strade del club me descrive con una certa
Il riverenza Irvine Stealth Serri il secondo tema di cui ci occuperemo Israele e l'accordo lo scambio con Hamas Gilat Shalit il sergente israeliano sequestrato a Gaza da più di cinque anni il cambio di più di mille prigionieri palestinesi
Vedremo un editoriale dal Wall Street Journal Europe su questo scambio in uguale di Israele la linea tra i valori morali e l'azzardo morale può essere molto
Sottile sottolinea questo quotidiano in chiusura la Francia e le primarie socialista e finalmente il persa un candidato per le presidenziali del due mila e dodici sarà
O sua o Londei vedremo un editoriale
In qualche modo entusiasta di Libération che però sottolinea che manca
Mancano ancora sei mesi al voto delle presidenziali il vero risultato che su un suolo onde uscito indenne da queste primarie per l'Africa o invece cominciano i problemi per i socialisti anche perché il loro programma
Non si confà un periodo di austerità di Bilancio leggeremo anche la prudenza di le monde
Secondo il quale queste primarie sono state sì una prima ma non sono tutto ci vorrà ancora molto prima
Di vincere le elezioni presidenziali del due mila e dodici ma cominciamo con la
Crisi del debito sovrano nella zone euro il Financial Times che
Ieri commentava con il suo secondo editoriale
L'accordo verso il quale si indirizzano di leader della zona euro in vista del vertice di
Domenica tre i punti un ristrutturazione molto più ampia del debito la Grecia per renderlo sostenibile con perdite molto significativa del cinquanta per cento
Per gli investitori privati una ricapitalizzazione delle banche e l'aumento della cosiddetta potenza di fuoco del Fondo europeo di stabilità finanziaria ed è proprio su questo che si concentra il quotidiano della City leva di salvataggio il fondo europeo deve mettere soldi veri non garanzie
Scrive il farmaci son Times in luglio
La zona euro aveva dato il suo accordo per ampliare le dimensioni poteri del suo Fondo di salvataggio
Il fondo europeo di stabilità finanziaria tre mesi e una crisi quasi mortale sul mercato del debito italiano dopo
Tutti e quindi diciassette i Parlamenti della zona euro hanno ratificato quell'accordo ma ora inc miglioramenti limitati di luglio devono essere trasformati in qualcosa che funzioni davvero
E questa volta la zone euro non può permettersi una soluzione
Flop la proposta più potente che è circolata finora e troppo ingegnosa per essere davvero realizzate da di trasformare il fondo europeo di stabilità finanziaria in una banca per dargli accesso ai prestiti di imitati della Banca centrale europea
A cui potrebbe dare in garanzia i suoi Bondo quelli dei Paesi in difficoltà che ha comprato sui mercati
Secondari dei titoli di Stato questa soluzione avrebbe posto fine alla fuga dai mercati ma sia la BCE sia Berlino si oppongono perché significherebbe un fiume senza fine di denaro
In provenienza dalle casseforti della Banca centrale europea
Un'idea alternativa che si sta facendo strada e di fare leva sul fondo europeo di stabilità finanziaria facendogli emettere delle garanzie parziali sul debito sovrano coprendo il venti per cento
Di qualsiasi perdita sui titoli pubblici quattrocentoquaranta miliardi in fondo europeo di stabilità finanziaria si trasformerebbero in trilioni di euro di bond
Ma questa secondo fra sciolta in sé una pessima idea oltre al fatto che verrebbe violato il trattato che proibisce di coprire il debito di un Paese
Queste ipotesi non funzionerebbe lo scenario che va eliminato per far tornare i mercati alla normalità infatti il fallimento di un'asta di obbligazioni italiane
Se Roma non fosse in grado di finanziarsi il problema non sarebbe il venti per cento garantito dal Fondo europeo di stabilità finanziaria
Ma le enormi ripercussioni di questo evento sul resto dei mercati per i farmaci al Times c'è una soluzione migliore
Il fondo europeo di stabilità finanziaria è uno special purpose vehicle un veicolo finanziario
Tra l'altro privato prende a prestito sui mercati potrebbe farlo ben al di là dei quattrocentoquaranta miliardi
Che ha come limite senza la necessità che gli Stati membri aumenti in un loro contributo
Ebbene se il suo rating dovesse scendere da una tripla A una doppia pazienza la zona euro deve dire chiaramente che il fondo pronto contrarre Bond dei Paesi in difficoltà per abbassare i loro tassi di interesse sul debito
E che è pronto a prendere a prestito sui mercati per farlo mettere soldi veri invece di garanzie dimostrerebbe la reale volontà dei governi così tra l'altro
I farmaci non Times in questo editoriale di ieri sempre a proposito della crisi del debito
Sovrano si è aperto un dibattito sull'efficacia delle misure di austerità che in realtà rischiano di peggiorare la situazione
Del deficit di alcuni Paesi c'è un'eccezione ed è di Orlanda ieri se ne occupava Irvine sterza R. columnist del Wall Street Journal
Il sud Europa potrebbe imparare da via domanda se il tentativo irlandese per tornare a crescere funzionerà
La Tigre celtica tornerà a ruggire prima che si senta nuovamente ridere di gioia nel strade del Club Med scrive
Scrive Spencer la Grecia non centrerà i suoi obiettivi di riduzione del deficit le ragioni sono varie a partire dall'incapacità di Atene di raccogliere le tasse che vorrebbe
Fino allo stallo sul programma di privatizzazioni la Spagna non raggiungerà i suoi obiettivi di riduzione del deficit che sarà più vicino al nove per cento del PIL che al sei per cento
Del PIL Madrid abbandonati sui piani di vendere il lotteria è rinviato la privatizzazione degli aeroporti di Madrid e Barcellona perché secondo il Governo
La situazione nei mercati svantaggio USA inoltre il Governo centrale non riesce a tenere sotto controllo la spesa dei governi regionali
Il Portogallo non raggiungerà i suoi obiettivi di riduzione del deficit
Le entrate fiscali di Lisbona sono più bassa del previsto e il governatore dell'isola di Man ed era a promesso che continuerà a spendere quanto gli pare impedendo al Portogallo di
Realizzare i suoi obiettivi di riduzione della spesa pubblica l'Italia non raggiungeva i suoi obiettivi di riduzione del deficit aggiunge ancora
Irvine sterza in sostanza per due ragioni questo Governo non sarà in grado di implementare i tagli alla burocrazia pubblica e poi perché il Governo è più un asilo che è un vero e proprio esecutivo in grado di governare
Di certo i mercati non sono ottimisti l'Italia paga di più della Spagna per prendere a prestito sui mercati
Silvio Berlusconi è riuscito sia sopravviverà un voto di sfiducia ma nessuno crede che abbia sufficiente forza per
Adottare le riforme di cui c'è bisogno secondo stelle zero gli sforzi per tagliare i deficit in questi Paesi stanno fallendo per diverse ragioni ma ce n'è una comune i piani di ostilità sono sbagliati
I tagli alla spesa con gli aumenti di tasse
Colpiscono la crescita economica e il PIL molto più rapidamente del deficit e così
La ratio sul PIL anziché scendere sale queste misure sono state imposte ad economie che hanno mercati del lavoro rigidi nessuna storia di innovazione imprenditoriale alle spalle
Altre tasse è una regolazione che strangola il settore privato tutto questo non è per dire che non bisogna toccare a ruolo
Alle dimensioni dello stato dei suoi costi anzi occorre ridurre entrambi
Ma senza riforme pro crescita tutti i tagli continueranno ad essere controproducenti e allora qual è il modello da seguire secondo il Wall Street Journal
Occorre guardare all'Irlanda uno dei primi Paesi che si è
La Lante lasciato alla mercé dei salvatori della zona euro quando Dio comanda
Si è messa nelle mani della zona euro
è stata inflessibile su un principio ha voluto tutti i costi mantenere la sua tassa sulle imprese che ha un'aliquota
Straordinariamente bassa dodici virgola cinque per cento
Poco importa la pressione franco tedesca per alzare quella lì quota quel livello di tassazione non è l'unica ragione per cui Ghirlanda ora si trova in una posizione migliore
Ma importante in sé e come simbolo della determinazione irlandese di uscire da sola dai suoi problemi
Io quando ha finora condotto privatizzazioni per due miliardi ora sta chiedendo di investire alcuni di quei soldi per
Spingere sulla crescita eccome riducendo le tasse sui redditi che erano state aumentate al momento del salvataggio finanziario internazionale
Le esportazioni sono aumentate del quaranta per cento grazie alle multinazionali che hanno investito in un Paese aperto al business dove la forza lavoro preferisce lavorare che rivoltarsi insomma qual è il punto
I tassi di interesse sulle obbligazioni olandesi sono crollati del quattordici dal quattordici per cento dalla scorsa estate al sette virgola sei per cento
Di di adesso e tutto questo mentre
I tassi di interesse degli altri Paesi indebitati crescevano con un tasso di disoccupazione ancora quattordici per cento Irlanda ancora molta strada da fare
Ma se il tentativo e olandese di tornare a crescere funzionerà B la Tigre celtica potrebbe tornare
A ruggire prima
Di sentire nuovamente ridere di gioia nelle strade del clubs mente c'è però secondi resistenze un'altra più ampia lezione per il leader della zona era in questo momento e quale
Anche se si metteranno d'accordo sulle norme del pacchetto di salvataggio B il difficile lavoro di approvare le riforme rimane
Così il Wall Street Journal Europe torneremo naturalmente sulla crisi del debito sovrano anche nei prossimi giorni oggi vogliamo
Dedicare una parte di questa trasmissione a un evento che ci saranno in corso per la giornata la liberazione di quattrocento settantasette prigionieri palestinesi
In cambio di un soldato israeliano Gilad Shalit l'Herald Tribune ieri spiegava in qualche modo il retroscena di questa
Di questo scambio tra l'altro il preside si saranno
Molto molti di più attraverso la lista pubblicata domenica da Israele dei
Nomi dei primi quattrocentosettantasette prigionieri
Palestinesi la lista spiega il Tribune a rivelato perché Israele ha fatto tanto fatica a dare il suo accordo allo s'cambio la maggioranza dei prigionieri è stata condannata per omicidio tentato omicidio o tentativo intenzionale di causare la morte
Tra quelli che saranno le rilasciati
Ci sono alcuni fondatori dell'allarmata di Hamas
Estremistica hanno rapito e ucciso soldati e civili israeliani la mente di un attentato del due mila e uno contro una pizzeria di Gerusalemme che ucciso quindici persone
Una donna che abbia scalato un teenager israeliano su internet per farlo arrivare in una città palestinese prima di assassinarlo
Chi c'è
Ancora prosegue il Tribune gran parte dei prigionieri stanno scontando condanna all'ergastolo alcuni per il coinvolgimento in attentati come quello contro una discoteca di Tel Aviv nel due mila e uno nel quale ventuno persone rimasero uccise
Ho
Quello contro uno stelle di Netanya l'anno successivo in cui morirono ventinove persone insomma
Non è uno scambio a poco apprezzo e il Wall Street Journal Europe dedica questo scambio un editoriale definendolo uno scambio ineguale squilibrato
Per Israele la linea tra i valori morali e l'azzardo morale può essere molto sottile scrive il quotidiano economico americano nella sua edizione europea Israele ha una lunga storia di scambi di prigionieri
Squilibrati dal mille novecentottantadue rilasciato migliaia di prigionieri libanesi e palestinesi in cambio di una manciata di soldati civili israeliani alcuni vivi altri morti
La scorsa settimana dato il suo accordo al rilascio di più di mille palestinesi
Molti dei quali stanno scontando condanne all'ergastolo per omicidio in cambio di Gilad Shalit un soldato israeliano tenuto in ostaggio a casa dal giugno due mila e sei
La ripetuta volontà dello Stato ebraico di pagare un prezzo esorbitante per i suoi cittadini un testamento una dimostrazione dei suoi valori nazionali e religiosi
Che sottolineano l'obbligo di recuperare
Gli israeliani prigionieri in ostaggio o i loro corpi ma c'è un contrasto istruttivo in questo con l'etica di Hamas che ha rifiutato perfino di concedere alla Croce Rossa al permesso di visitare il sergente Shalit
E c'è un netto contrasto con l'etica di cui palestinesi che ora festeggiano rilascio
Dei fratelli tra virgolette in carcere per aver commesso atti come un attentato contro un autobus che fece dieci morti nel mille novecentottantuno o la bomba esplosa in una pizzeria di Gerusalemme nel due mila uno secondo il Wall Street Journal però
Le virtù spesso hanno i loro difetti e la linea tra valori morali azzardo morale può essere sottile i negoziati per il recupero di Shalit sono durati così tanto perché Hamas aveva qualche ragione
Di pensare di poter ottenere quanto più possibile da questa trattativa la stessa logica spiega perché gli israeliani continueranno ad essere degli obiettivi allettanti per le prese d'ostaggio
Prima o poi Israele conoscerà il nome del prossimo G laccioli tutte e prima o poi Israele dovrà imparare che il miglior modo per evitare la ripetizioni
La ripetizione di casi simili e dare ai suoi nemici ragioni per pensarci due volte prima di prendere altri ostaggi così
Il Wall Street Journal che velatamente critica lo Stato ebraico per questo scambio per chiudere noi invece vogliamo occuparci della Francia delle primarie socialiste il successo di François o l'ondata
Il Presidente normale così lui si definisce
Biasio titolava ieri nel suo editoriale indenne perché perché Fossò l'onda superato indenne la prova delle primarie
Ha vinto in modo netto e deciso sarà lui a portare i colori socialisti alle presidenziali Luigi diventerà responsabile davanti francesi dalla promessa di alternanza nel due mila e dodici
Per vincere queste primarie inedite o l'onda dato prova di abilità improvvisazione intuito
Ciò che spesso serve per le vittorie politiche partito per primo considerato un outsider di troppo troppo normale di fronte all'ipotesi di Dominique Strauss Kahn
Alla fine o Londei riuscito a far girare il dibattito attorno asse a proporre delle sintesi tattiche senza lasciarsi andare i giochi
Al rialzo chi la spara più grande o Londra riuscito anche uscire relativamente indenne da queste primarie minacciate sin dall'inizio
Dai guai dito ministro scanner e rese esplosive dagli antichi
Odi tra socialisti tutto questo fa parte delle prove difficili che rafforzano una corazza e permettano di preparare il seguito ora però il Partito Socialista dovrà essere unito al servizio del candidato designato
Altri venti il due mila dodici potrà essere aggiunto alla lunga lista delle elezioni presidenziali perse dopo con sua Mitterrand così tra l'altro
Ringrazio per la figlia o invece quotidiano conservatore ora per il pièce cominciano i problemi e qual è il principale problema uno e quello dell'unità dei socialisti
O Longo dovrà unire tutte le sinistre che si sono espresse durante le primarie la sinistra dura di Aubry la sinistra dei globalizzati riceviamo un voto alla sinistra perentoria di soli come non so
La sinistra antinucleare di ragioni oltre che alla sinistra molle che quella
Di o Londra soprattutto il candidato del Partito Socialista dovrà dimostrare che il suo Progetto malgrado la corsa al rialzo
Di tutta la sinistra è sostenibile è applicabile a un Paese che oggi paga finanziariamente i suoi eccessi passati
Secondo le Figaro il problema del progetto socialista è il suo costo e il suo finanziamento prudente anche le monde nel suo editoriale di oggi dal titolo una primaria una prima ma non così fondamentale
C'è un vero vincitore ed è
E sono le primarie
Il candidato designato l'onda vinto una battaglia ma non ha ancora vinto la guerra cui il
Quelle delle presidenziali
Qual è il punto di o Londra potrà davvero considerare le primarie insuccesso totale solo se porteranno alla
Sua vittoria il sei maggio del due mila dodici il risultato di domenica non è una garanzia
Quelli che sono andati alle urne hanno risposto in realtà una sola e unica domanda cioè qual è il candidato che è più in grado di battere Nicolas Sarkozy
Da questo punto di vista volontà è stato più efficace di Aubry unirsi va bene ma a quale fine contro il Presidente uscente non basterà
O Londra la compreso vuole rilanciare il sogno francese ed è su questo che ora sarà messo alla prova così le mondo non ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
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