Radio Carcere: informazione su giustizia penale e detenzione

Evidente in generale e l'abisso che separa la realtà carceraria di oggi dal dettato costituzionale sulla funzione rieducativa della pena e sui diritti e la dignità della persona
Di qui una realtà che ci umilia in Europa
E ci allarma per la sofferenza quotidiana fino all'input può appoggiarsi la vita di migliaia di esseri umani chiusi in carceri
Che definire sovraffollate quasi un femminismo
Rimuovere un popolo italiano il tribunale venticinque Codice di procedura penale italiano trattato di Palermo Seconda Sezione
Data cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera bentrovati l'ascolto di Radio Carcere da patti Riccardo Arena come sapete Marco Pannella e già nei nostri studi per intervenire il durante questa puntata di radio carcere come avete ascoltato conta la voce di Marco Pannella iniziamo ribadendo di quella che è stata Porto una brutta notizia che le agenzie hanno diffuso oggi grazie al garante dei detenuti Angiolo Marroni infatti questa mattina si è ucciso l'ispettore della Polizia penitenziaria che era in servizio nel carcere romano di Regina Coeli l'ispettore che aveva quarantasette anni si è ucciso sparano sì con la pistola di ordinanza negli agli occhi arciere facciamo nostre parole scritte da Luca che è una persona detenuta nel carcere di Pavia perché commentando la morte di una l'agente della polizia evidenziare via deceduto nel carcinoma via affermato in una lettera sono decessi questi che come quelli dei detenuti come quelli dei detenuti
Segnalo lo stato di degrado e di abbandono in cui versano le patrie galere e la politica la politica ha il dovere di fermare questo scempio scrive Luca che è detenuto e uno scempio che tramuta in tortura sia alle nostre pene che il lavoro che devono svolgere gli agenti della polizia penitenziarie Luca persone detenute del carcere di Pavia parole giustissime dette tra l'altro punto da persone detenute che sta scontando la sua pena
Però le che stridono e non poco con l'assillante silenzio della politica la politica è resa indifferente rispetto al collasso in cui versa un po'deve solo dello Stato ovvero la giustizia il processo penale e uno dei su possibili epilogo ovvero la detenzione una politica che invece di predisporre sì è una missiva che un indulto compagnia da riforme sistematiche seri sul processo penale sul sistema delle pene si limita ad annunciare la depenalizzazione di reati minori o al massimo come ha detto Ionta qualche giorno fa
Il miglior il miglioramento della legge svuota carceri che com'era prevedibile esternalità poco napoletani ma non basta infatti sono stati sufficienti gli scontri avvenuti a Roma
In occasione della manifestazione degli indignato sette per scaricare sul sistema penale le responsabilità della cattiva gestione di una manifestazione che tutte le iniziato interno
La parola d'ordine infatti inasprire le pene il verdetto prima legge reale con un più legge Reale accadrebbe in ventiquattro ore
è lo Stato penale non certo quello democratico difficile davvero difficile definire questa ancora politica nel vero senso
Della parola di quest'altro parleremo questa sera perché
Che ancora una volta ospiti radio carcere Marco Pannella Pannella che qui negli studi di radio radicale ciò Marco
Ciao buonasera buonasera tutte tutto in un giorno ad oggi è stato anche ospite di un giorno da pecora si vive bene allora il mio
Laura noi pastori abruzzesi
Siamo allenati a stare con le pecore
E alleniamo soprattutto quegli splendidi pastori
Cani pastori
Che vengono chiamati maremmani rientra in quelli della Maremma vanno mai vista perché la Maremma non aveva
Pastorizia diffusa come nove sui nostri altri piani e via dicendo se non qui pochi sardi e qui si vada quello appunto sono immigrati a fare
Il loro un lavoro duro grosso imberbe nello sardo Abruzzese
Io a dirlo ma comunque avendo chiarito che i pastori quelli belli che accompagnavano per mesi le greggi
Partendo dal settembre settembre abbiamo il tempo di migrare Lions Manzano arrivavano la transumanza appunto il pastore le pecore appunto non un giorno la pecora
Governa era una vita da pecora che significava
Se pecore d'Abruzzo passare almeno cinque mesi l'anno
Camminando che amministratore sono stati il tratturo arrivando arrivando porgo il tratturo nel Salento dappertutto dall'appunto che l'Italia e quindi anche carne buona
Non era Motian sommano
Come molto spesso locale quindi dopo questa apologia del cane pastore Abruzzese detto maremmano o effettivi marsicano così appunto
Tutto questo delle pellicole degli Agnelli
Dei pastori chiedo un po'credo perciò sono un animale che conosce bene i pastori forse sono un po'Pastore anch'io ma essendo un po'Pastore anch'io
Devo dire che mi comincio
A rompere ricomincio a rompere
Quindi Comincioli davvero a ritenere
Che dobbiamo ancora di più nonché ai diede nell'illusione dedichiamo gincana siamo rompiamo tutto e quello che aspettano
E quello che è lo spettro intanto cominciamo col dire solidarietà profonda
Hai
Dalla Polizia penitenziaria sa perché affatto questa manifestazione proprio di fatto in queste ore oggi erano davanti alla Camera al Senato e al Senato si io volevo passarci non ce l'ho fatta
A va be ne parliamo per dire io l'altra sera li avevo visti in una riunione di verità e dalla già accennato in cui ho detto che
Ci auguriamo davvero che i sindacati
Della Polizia penitenziaria
Fatta e non rapidissimamente
Una sintesi delle loro richieste a questo punto oltre la non violenza
Dovremo fare manifestazioni di sostegno ai sindacati noi detenuti non detenuti che fuori
Perché bene perché l'ho già detto un momento fa beh al signor Presidente della Repubblica con grande rispetto non ipocrita
Con grande
Mi permetto amicizia quindi non ipocrita con più il dovere del medico Louilt ventotto aprile il ventotto luglio ha dichiarato che una prepotente e urgenza
Ci imponeva che cosa
Di rientrare nella legalità anche il regime partitocratico ha tolto allo Stato italiano lo Stato che è il responsabile dell'assassinio oggi di Sergio D quarantasette anni
Ispettore
Della Polizia penitenziaria una moglie va a Regina Coeli resterò la moglie la bambina naturalmente si comincia a dire sì Mario per problemi familiari
Grazie al cavolo dico voglio dire se lei si è limitato e sia pronto ma verso lo anglosassone non una brutta pagina stasera insomma così
No voglio vedere
Se
Costretti in moralmente quindi anche un fatto morale
E anche un fatto di esaurimento
Di esaurimento proprio della tenuta la situazione nella quale ci si trova
Un poliziotto della Polizia penitenziaria eppure l'altre non è che scherziamo ma se in particolare diciamo noi
Noi mi permetto di dire della Polizia penitenziaria
Noi della comunità penitenziaria la dichiarazione di più eletto del Di Ruberto Luca appaia Gorla de dico
A chi la merita ed è abbrevia il direttore di Trieste segretario dell'UGL del si ripete
Che appunto nell'ultima nostra manifestazione pubblica
è venuto a portare una testimonianza
Dicendo che il CIR ringraziava perché la nostra azione aveva fatto sì che la comunità penitenziaria
Forse più rapidamente e più profondamente consapevole di essere tali e quindi ragionevole membri della comunità membri di una comunità nella quale si sa
Che tutti sono vittime e non vi sono dentro dei vecchi schemi i torturatori torturati e via dicendo e davvero d'altra parte i direttori delle carceri in quanto tale ripetiamolo
Hanno dato una testimonianza sindacale e civile
Di straordinaria importanza un orrore a questi direttori delle carceri
Nelle condizioni in cui lavoro i nove di loro che fanno devono fare una specie di sciopero bianco qualcosa in cui strana solo in Toscana
Ho l'onore alla agli ispettori ecco oggi della Polizia penitenziaria gli ultimi appena
Appena assunti diciamo anche se è danni non assumono ma non è in pensione mandano via il prepensionamento ed una summa nullo ma su questo dovremo arrivarci
Detenute carcerati è carcerate
Dobbiamo prepararci presto in fretta con loro
A sostenere con la non violenza
Scioperi a farli vedremo tutti insieme da farli la lotta sindacale della Polizia penitenziaria dei direttori perché anche loro hanno problemi contrattuali seri
Del volontariato De Luca un lavoro in favore degli educatori e circolari eccetera quindi dobbiamo rendere dare forza allo strumento tradizionale che quello
Non dimentichiamolo come nasce
Come nasce lo sciopero
Nella civiltà industriale a Manchester durante il periodo della prima
Appunto rivoluzione industriale dell'urbanizzazione
Sottoproletari esige gravare d'altra parte ha avuto un suo grande letterato diligenza
No la che raccontava quel periodo ebbene allora nasce
Come come si chiamava lo sciopero
Lo sciopero
Vere incrociare le braccia
Nasce così
La maniglie e Gandhi Lapresa in Gran Bretagna naturalmente rafforzato Lori dalla storia particolare
Direi delle religiosità buddiste parola buddista e via dicendo
Dell'Estremo Oriente che non è un caso Amartya Sen che se ne intende ha ricordato come non è esatto davvero pensare che la politica dei diritti umani ardeva dice storiche
Solo nell'Occidente no
Nelle sue ricerche delle varie forme di religiosità di civiltà di lotte sociali appunto anche le radici solo profondissima tant'è vero Dalai lama
Via dicendo no quindi sto parlando nel suo insieme ad altri no intanto cominciato vuol dire annotiamo loro
Occorre seguire subito aiutare
Come dire nel senso più affettuoso incalzare
Fratelli e sorelle di noi tutti della Polizia penitenziaria
Del personale a vario titolo costituito nella
Comunità penitenziaria sarà un prossimo ma molto prossimo
Credo
Momento di grande lotta
Guardate nel mille novecentosettantacinque
Nel nord Italia e in quelle carceri di allora in cui le alleanze fra
Camorre Brigate Rosse quello che c'era disordine Massimo no allora
Sarà allora erano presenti
I Gruppi di azione non violenta radicali nelle carceri già allora e camorre Brigate Rosse non c'è un lavoro molto lì certo collegati assieme
Quindi le storie tanto va bene ricordarsi deve un po'tutto in quanto il
Perché questa straordinaria crescita in un momento in cui lo Stato italiano è divenuto moralmente Presidente della Repubblica Benedetto
Ma lei ha detto il ventotto Lulli però il ventotto luglio quattro mesi fa
Lei ha indirizzato che c'è una prepotente e urgenza che risolve il problema della giustizia e adesso cosa si fa
Chi si sta spiegando lei anche
Chi sta spiegando che ma anche alla maggioranza parlamentare performances scherziamo
è uno scherzo lugubre no Presidente della Repubblica ho il dovere di essere amico non ipocrita non deve lei deve rendersi conto
Che c'è il rischio che Napoli ha vissuto Napoli dopo la parentesi che ci fece paura dell'ammiraglio tra virgolette dell'armatore lauro monarchico eccetera
Dopo ha avuto
Il parcheggio e cominciato dopo
Sono per decenni vogliamo Presidente ma poi mentalizzare
In questo modo nel modo dell'aggiudicataria Vito climatico almeno dobbiamo liberare Napoli e l'Italia e non napoletani Zare in modo partitocratico quindi lei
Una prepotente urgenza non ci sono le condizioni politiche per lei vero deve fare politica ma il garante dei diritti ricordare Commessaggio alla Camera o con tutte le armi e chiara
Che occorre interrompere la flagranza criminale letteralmente criminose criminale nel quale lo Stato italiano sequestro verrà giustizia innanzitutto
L'amnistia amnistia lei li ha marciato Presidente della Repubblica a Natale di qualche anno fa ed a Pasqua due mila cinque tumulto amnistia
Poi la partitocrazia Ionta altro a far cadere il Governo
Il Governo Prodi e anche perché con l'aiuto del lotto lasciamo perdere dei nuovi PD che nascevano
Hanno fatto cadere il Governo perché la loro il Ministro Mastella diciamolo devono rinviamolo
Stava lavorando
Dopo l'adesione del sostegno
All'indulto anche sulla pressione valida costante
Di Antonio Macrì di don Antonio Mazzi e don Andrea Gallo di tanti anche cappellani marchio stanno marciando invece si è fatto tutto il punto e accapo nel verbale alla moglie
Allora se io sono qui questa sera per dirvi
Avete visto che il Casinò ovvio e scontato no tra l'altro c'è una piccola cosa
Sembra adesso che all'improvviso
Molti mi stanno e vi ringrazio
Ringrazio Piero Sansonetti in modo particolare
Ringrazio anche Luca della serva
Perché se no che la sua azienda diventa
Era di Roma serena però
Bisogna però anche ad arricchire idee sistema discutere di che cosa
Del numero legale queste
Avrete sentito uno solo io ciò migliaia migliaia di
Interventi in internet che sono solidali
Con quella brava gente ma lo dico sul serio
Quella brava gente che l'altra sera mia insultato mia ed è guidato con sincerità con pulizia tutto il suo impegno la sua rabbia io rappresentavo per loro
Perché l'informazione questo che vuole o no
Noi tutt'al più siamo amici degli delinquenti detenuti no tutt'al più
Noi voialtri sia posto degli altri e via dicendo tutt'al più poi invece omosessuali drogati tutto quanto il peggio
IRD vanta ed io voglio esprimere credo illazioni dall'Italia
Ta coloro che nel
Vera non ipocrita
Perché io nelle condizioni il Presidente della Repubblica
In cui è la Repubblica che le è stata consegnata alle le è stata consegnata una Repubblica criminale
Criminogena
E lei sta lavorando per fare i conti con questa realtà tremenda
Ma o si crede nello Stato di diritto
E allora la amnistia è l'unica soluzione tecnica
Perché che possiamo fare da traino a tutte le altre proposte che sono maturate che sono necessarie
Tutte quante senza Governo si continuerà per mesi direi cosa duecento persone prima può e altre quattrocento poi vedremo con quante tangenti
Si riusciva a fare costruire nuove carceri dove magari non ci sarà nemmeno la possibilità di pagare il lavoro degli
Dipendenti degli altri è una situazione schifosa ma stiamo attenti
Se le situazioni schifose
Ci fanno perdere il si vendono deboli perché chi è arrabbiato no chi è furioso mondano diciamo Agata furioso profili ricercati insomma no chi è sulle oso e debole
Reagisce in modo sbagliato
Quando si entra sul piano della violenza impotenti i potenti vinceranno il sei ottobre perché qua perché Zanonato o media Giannola Colucci hanno tutto quando non c'è democrazia
L'arma dei poveri degli uomini di degli inermi non inerti
è nella loro nudità
Le loro madri libere per accarezzare stringersi la mano i pro e i compagni e compagne enorme per sparare o o in prendere il forcone eccetera
Noi chiediamo la non violenza è questo dobbiamo dare il corpo in una nota nella quale ci rivolgiamo e potenti come altri da noi ma quindi appartenenti danno a voi anche
Noi vogliamo difendere la loro legalità anche non ce la fanno a riprendere
I nostri poliziotti della Polizia penitenziaria inoltre le direttori
Inoltre psicologi dei nostri
Lavoratori a vario titolo nella comunità penitenziaria noi tutti voi detenute e detenuti video Boezio proprio non viene fuori sta a fare toccarci e dati
Okay carcere che vedo
Noi carcerati invece dobbiamo mostrare dei
La nostra forza
Devo dire anche nella sofferenza nell'ingiustizia tramutare la in forza
Perché l'ingiustizia
Rendere nell'innocente o nella vittima comunque dell'immagine rende per cosa sdegnato una sdegnato rivolto no
Noi dobbiamo ricordarvi non ricordarci una cosa che il più delinquente di noi io
Dino incarcerati o no
Gli altri gli assassini Pluriel Sasinini eccetera devono ricordarsi dobbiamo ricordarci che ciascuno di noi
Anni le mani la speranza di altri
Le persone che ci a mano
Due o venti che sono figli mogli mariti e via dicendo noi che siamo carcerati in vario modo vittime
Di questo Stato criminale che dobbiamo liberare
Perché torni anziano in stato di diritto
Stato quanto umanamente possibile e giusto dobbiamo lavorare perché teneva un file
Per i nostri figli ma anche i nostri genitori
Per tutti quanti per questo vorrei dirvi io dico basta Presidente ventotto luglio quanti sono morti nel frattempo
E che cosa si è fatto l'ottimo Ministro Palma avverso ci ha annunciato che entro venti venticinque giorni c'è un comitato che darà delle opinioni a mio avviso se va bene
Diciamo per
Trasferire ai domiciliari
E parentesi
E grande massa dei poveri
C'è un domicilio
Ne accetti questo dove andare nel domiciliare
Dove mangiare va inteso in carcere volte può mangiare
Anche se come giustamente ci ricorda Beneduce ed altri Beneduci pleurici difficile ombrello oggi magari ormai già ammette a fine novembre non ci saranno manco i soldi per i pasti
Dei detenuti non solo loro ecco ma ti posso interrompere un secondo perché l'UDC tocchi un argomento che poi può sembrare secondario ma non è tanto secondaria inferiore al dieci io non capisco perché
Legare per avere risorse per i pasti
Vorrei capire bene e sono delegare autenticare anche la parola fame si sta facendo sempre più frequente nelle tra le celle delle carceri italiane laureati per la caccia di per il paese italiano e la fame
La mamma già fuori non solo dentro
L'altra settimana Rita Bernardini ricordava proprio il collasso
La crisi del la crisi forti in cui sta vedendo adesso il carcere gira cioè di Roma noi abbiamo accolto una brevissima intervista di Francesco che è uscito il cinque ottobre del carcere giace io Roma pubblici racconta sia come dormono per terra sia come mangiano poco pochissimo e male sentiamo certo Francesco
Francesco tu da poco sia uscito dal carcere Regina Coeli Roma vero terra cinque ottobre il cinque ottobre si è uscito dal carcere di Regina Coeli
Ecco carcere che ci dicono non soltanto molto vecchio si tratta di un convento dei mille tre mette anche un carceri inventato anche molto sovraffollato è vero perché angariato agli ottocento detenuti
E io ero milleduecento un comunissimo detenuto quindi
Quattro accanto al ruolo dell'olimpico eravamo Francesco duelli detenuto nel VII braccio del carcere Regina Coeli di Roma ecco lì in quante persone detenute di levati all'in perno delle celle niente hanno fatto regolamentata Vattimo BA perché un braccio perché ho baciato tuttavia nella dotazione e qualcuno le enormi per terra produttive rivali dormono per terra
Cioè al VII braccio le celle al settoriale d'accordo e per farlo deve mettere le celle possono essere occupati soltanto due persone detenute però di fatto cenno dormono tre persone detenute che correlato per terra appoggiato per terra è come è una realtà questa di persone detenute che dormono per terra nel carcere gira Scelli
Che riguarda poche celle o tante celle colombaccio rinnovamento del proprio dicastero
Cioè al VII braccio quasi tutte le persone poiché il peso alle parole terra convergere
Da cedere il vettore quel porto tre persone cella
Il terzo dorme per terra dorme Bertero che era l'ultimo arrivato per per per terra gallerie
Regolamento un nulla vuol far pulire prevede in condizioni igieniche perché le cose ecco tu prima facevi riferimento a questi ce l'isolamento dove una persona detenuta nel carcere di Regina Coeli dorme addirittura per terra
C'è l'isolamento che sono sporche
Ecco
Cinque destino di questa sporcizia di queste Scelli isolamento delle persone costrette ad un'energia termica perché oppure
Parecchie aeree perché i pavimenti sono sporchi ci riguardi stimolanti trasporti che voi Tocci
Va bene solchi anni parlo schermo
Fontane che cuociono talvolta acqua del prega parimenti sporchi come dici dei doveri Brizio dormono per terra ma ci sono anche insetti su cui parimenti mirato e precari per abbellire la notte mentre dormivo gettarlo levigare imbarchi
Santaniello
E topi ce ne stanno
Sicuramente
Dico si vedono cioè procura in convento era convento per Regina Coeli quindi ritorni devo dire che che certe gallerie cercava rotatorie
Ah matrimonio ma di contro il muro delle fogne
Se ti Francesco ci scrivono anche delle persone detenute oggi ancora nel carcere di Regina Coeli di Roma che lì
Non soltanto si dorme per terra ma alle persone detenute sono talmente tante che addirittura il vitto che passa il carcere basta soltanto per il trenta per cento dei detenuti è così ce lo può fare
E per farli quindi non c'è da mangiare del tutti a Regina Coeli parlerò perché la maggior parte arrangiarvi incorporare indicheremo aprire una vera ridanno pranzo una cena cerca ho contato di davanti a delle prove manca giornata allora perché vanno un papà dell'aorta novanta o non è che purtroppo che giacché tanta
Francesco Greco concludendo UE mandare un saluto Marco Pannella credo che
Coraggio alcune
Tavole del Piemonte però
Vi è una donna che rompere Cornacchione morire c'è una corretta gloria perno grazie Francesco e soprattutto buona fortuna grazie calcolati dalla grazie grazie
Ma allora dicevo appunto dopo queste conferma devo dire
è inutile che stiamo
Ogni volta voi a raccontarle tutte utile per quando diventano testimonianze
Ma andare a scavare anche nelle situazioni magari migliori le condizioni sanitarie come si va insomma sia ma si ammazza grazie al carcere
E sicuramente
Una situazione
Premi anzi sta ma di sapore nazionale socialista signor Paolo nazionale ma no ma
Dobbiamo
Adesso sei sono nazionali democratici visti e diventerà era attesa no e dobbiamo impedire perché
Allora lottare perché lo Stato italiano Presidente della Repubblica non Stanley a trovare dei mezzi perché non è per lei
Ma starà a lei ricordare che lei non può tollerare
Perché non può non può come persona ma non lo può come il Presidente della Repubblica come garante non può tollerare che lo Stato si ma anche non di quelle umiliazioni
è un miliardo che
Non chi non è umile noi siamo umili e quindi non abbiamo bisogno di temere le motivazioni il problema è un altro
Sono
Crimini io ma ho dimenticato di dire vorrei piccoli ringraziare ancora agli avvocati in Congresso a remi a Rimini della delle Camere penali questi splende dei compagni
Li ho ringraziati sciocchezza danno vicini come non mai pure nelle loro grandi tre direzioni e forensi saranno vicini in un modo nuovo
Anche compagni dei loro assistiti
Perché danno corpo a questa realtà
La marcia del sale di Gandhi ora parlo perché s'intende viste le cose la faremo ma verrà fuori Presidente della Repubblica
Per a aiutarlo ad essere come lei deve esserne cioè all'altezza delle parole che lei ha pronunciato con profonda convinzione
C'è una prepotente urgenza di far cessare il carattere criminale criminoso
Peggio che è quello del ventennio partitocratico fascista sia sul piano della giustizia sia sul piano
Delle carceri perché siamo arrivati ad un punto nel quale io sono stato attaccato
Perché i nostri compagni a proposito
Del
Dicono del fatto che
I nostri compagni in Parlamento hanno votato a favore del Ministro del nuovo ministro
Già romani romano
Roma no noi abbiamo fatto una cosa diversa e infatti come vedete fa scandalo
Ma vento non menzogne inducono i poveri cittadini liberi
Come quelle che mi hanno insultato e io al loro posto anch'io con loro grado di informazione
Avrei insultato uno come me
Perché questo è quello che si produce in Italia non ci fa riflettere dunque la nostra colpa è che in cinque parlamentari radicali
A un certo punto invece di votare
E di votare in modo non determinante stanno dimostrato
In modo
Ancora una volta all'IRI le cosiddette opposizioni opposizioni che fanno pena
Pena sono le buoni a niente tranne che di essere soci in realtà in prospettiva di Berlusconi
Perché che cosa dicono che cosa vogliono la proposta è un Governo Maroni Maroni
Casini
Beh Alfano come Ministro della Giustizia devo dire insomma il caro Alfarano Alfano una serie di esami i radicali non esistono mai
Hai capito mi si dice non ci siamo uniti alle altre opposizioni dice sono la selle Di Pietro e il Partito Democratico Mattaccini vostri hai capito Mattaccini vostri
Voi non ci nominate mai perché secondo le tradizioni
Della controriforma della controrivoluzione stalinista ed è la terza internazionale contro questo voi avete si deve agli entrare
è evidente la immagine per poi antenne annientare l'identità delle persone con cui non si è d'accordo e allora loro sono
Le opposizioni deciderò di fare che cosa
Di fare una iniziativa parlamentare in cui era matematico che avrebbe vinto il nuovo Berlusconi
Questi sono bravissimi ogni volta che esse Moro milanesi come altro dichiaro lo appare rese a parte il Papa appunto nel quale papà ricorda equilibrato è un mio saluto
Rispettoso ricordo dice i radicali
Hanno votato anche lo anche loro perché io venissi qui dal carcere ma assente lui rispetta le nostre ragioni presa che non sono
Pretesti
Sono testimoniati
Noi Enzo Tortora noi presidente del partito
Vi è accaduta una cosa
Che ad un certo punto il Parlamento europeo non voleva dare l'autorizzazione a procedere
Che veniva richiesta la magistratura italiana
Ebbene noi come deve fare cioè nel frattempo era deputato radicale certo vedere pur marmi a questo punto invece no è venuto siamo andati avanti assieme la frontiera del SIAN consegnato riduce per sette
E deve farci andato in galera anche consegnandoci autodenunciano indurci
Quindi però c'è una cosa da dire
Che
Tutti ci hanno rimproverato che cosa i nostri cinque deputati
Quanti manifesti abbiamo visto pensateci un momento
Con amnistia
Nelle televisioni di destra di centro o di sinistra di Mediaset ma ancora più di RAI e anche a questo punto de La sette ed alla quattordici dalla ventuno e via dicendo no quanti niente
Quella mattina sapendo che voi
Rischiate di scoraggiare più perché il Senato
Tutti i gruppi del Senato la sera prima autoconvocato della partitocrazia aveva di fatto e detto no all'amnistia di fatto facendo una pantomima e allora l'indomani mattina tenendo presente
Che era urgente dirvi non scoraggiato IRI
Noi abbiamo fatto la cosa clamorosa abbiamo votato a favore del ministro no non hanno e non abbiamo votato e abbiamo detto amnistia stava scritto all'UE il messaggio del passato
Ma Presidente se noi facciamo questo quindi sputa nati venduti a Berlusconi e a me nonna e via dicendo non è la presenza in Aula erano assieme non loro non sono venduti peggio
Della sinistra come della destra di regime
Preghi chiariamo
Noi
Siamo abbiamo un criterio
Tutte le forze politiche tutte tutte di estrema destra estrema sinistra e via dicendo
Che non operano per interrompere immediatamente la flagranza criminale che il regime impone allo Stato
Sono tutti una ammucchiando
Di una politica ignobile contraria i diritti umani
Poiché logicamente pose e ma avete vinto ci hanno criminalizzati
Perché noi se noi avessimo votato inutilmente perché votavamo sicuramente per l'arresto ma anche
Del ministro sia le carte del cielo suggerivano no alle votare
Ma
Inutilmente tanto per dimostrare ancora una volta all'impotenza
Di questi oppositori impotenti quasi più importanti del sei luglio Berlusca che ormai il problema lavorano far fuori tutti Formigoni firme icone
E tutta questa gente la vogliono fare fuori perché perché pensano che in questo modo facendo un bel
Governo proposto ufficialmente
Dal vice segretario del Partito Democratico un Governo Maroni legga
Casini Unione dici
Bersani incerto è Alfarano perché riguarda gli altri questo è la proposta è di questi oppositori impotenti e prepotenti come tutte le impotenti
Allora noi cosa dobbiamo fare
Cercare di combatterli con la loro a Roma quelli della corruzione è attiva o passiva
Divenire anche noi i ladri di verità di danaro di libertà di giustizia nono
Si è sempre stato l'alibi no come si dice il blitz fine giustifica i mezzi di nuovo
Perché tutti quelli che fanno i corrotti e corruttori lo fanno per il bene di qualcuno di Dio del papà della cosa eccetera no i mezzi che usi
In merito richiedo prefigurano i tuoi figli li condizionano allora il problema per nessun motivo
Comportarsi come loro la loro matura partitocratica è questo per il bene di qualche cosa poi diventa il bene loro ma il loro bene il loro male
Ma è così perché poi di questo si tratta allora termino per dirvi appunto questo non ci siamo fatti sputtanare
Perché lì quel giorno per far passare alle televisioni finalmente ed è passata almeno il nome amnistia la novità quaranta milioni di italiani loro tutti i telegiornali
Quello eravamo corresponsabili dighe
Dia vere
Scandalosamente non partecipato al voto
E l'altro giorno cosa abbiamo senza essere determinanti enti sì e no ma appunto ma di nuovo si è ripetuto
L'altro giorno era chiaro ai giornali a tutti che di nuovo non avrebbero avuto la maggioranza
Per fare cadere adesso l'ultima sfiducia che loro avevano chiesto al Governo
è andata in quel modo Mannori l'abbiamo fatto il nome dell'amnistia della giustizia della democrazia
Ettore di tutti gli italiani tutti
Che cosa è successo del termine non ve la racconto a voi che non avete potuto
Quando ho saputo che c'era l'indignato
No per carità Berno voi
Credo che dimostriamo con la nostra vita
I quello che indignato per il comportamento degli altri
Si vuole solo farlo lui pure
No è mettersi in fila per fare lo stesso comportamento beh non è che valga granché non è credibile
Se non erro ventesimo come loro che da domani non lo ridiciamo
Noi faremo quello in cui siamo sempre stati capaci solo quello perché del resto no
Consiglieri l'abolizione del servizio militare perché il mezzo non si sa bene non sia presente in Italia non solo il divorzio l'aborto con tutte le altre cose il diritto nuovo di famiglia e tutto
Noi abbiamo conquistato
Presidente della Repubblica siete ricordi questa cosa
E io spero che lei sappia forti forte onorando oggi anche della grande è l'unica grande l'unica grande tradizione civile
Dell'Occidente e del mondo quella democratico e liberale per lo Stato di diritto contro gli Stati penali e soprattutto controllarli qui
Che per necessità per un momento si deve fare violenza che poi rimane l'attenta ENPA continua e si debba
Quindi come vedete ridicola ragione difficile
Abbiamo la convinzione che occorra che il momento sindacale
Penitenziario sia rafforzato
Anche così per vedere se riusciamo a coinvolgere magari anche la grande CGIL eccetera
Alle difese dei diritti umani quelli che chiaramente in Italia
Io ho detto ieri c'era un grande Presidente
Dell'Estremo Oriente
Mongolo
Ripresi che può andare premiato perché lui è riuscito in dieci anni era il primo non comunista elettori ha fatto una rivoluzione ha detto subito
Come io non
Darò la grazia a tutti i condannati a morte
Perché non voglio che lo Stato diventi assassino come alcuni di loro
E lo ha fatto erano affatto d'accordo con noi e via dicendo
E allora ho detto Presidente mongolo vi ringraziamo vediamo questo premio anche perché nella democrazia reale come quella italiana
Io ho capito dove forse però chiedere l'esilio per salvarmi la pelle sì continua Presidente della Repubblica
Napoletani Zanzi nel modo in forme in cui la trent'anni dopolavoro la realtà di Napoli è stata costituita e lo dico anche al Sindaco le Magistris bravo al sindaco Pisano Pio
Per i non mi sono sbagliato detto Pisa Pio il nostro compagno Pisa Pio non Pisapia e non è che mi sono sbagliato questa lotta si farà
Si stanno criminalizzando tutte Alitalia secche noi
Potevamo costituire la maggioranza assoluta perché mancava non era è una bugia promessa no ma proprio a chi ha vinto è infatti sono tutti in colloqui fuori Bellotti
Cosa ha fatto allora
No perché pare che questo dimostra che io povero ottantenne eccetera
Guardate per dimostrarvi cosa si può fare con le nudi Ernani
Ho detto a chi sono gli indignato
Noi abbiamo al sud nuovo voi radicali abbiamo da venti e trenta anni
Io obiettivi necessarie da realizzare perché il massacro delle generazioni nuove di adesso e delle altre abbiamo progetti di legge e a nome di questo abbiamo parlato a nome
Devi quelli vittima dei contributi silenti
Ne avete mai sentito parlare gli altri no come mai i sindacati fra Cazzola Velletri mediamente non esistono ma sono problemi e ancora le trattenute in busta paga per tutti quanti dipendenti
Per i quali i dipendenti non hanno diritto di non essere evasori
Cioè nel senso loro possono avere il diritto di evadere e di essere delinquenti
Ma possono avere il diritto invece di pagare non di evadere gli viene tolta perché siccome dei dipendenti in Russia ad ogni classe non ha fiducia
Direbbe le destre alla sovietica sono già dipendenti metti le mani e non gli permette di scegliere quando
D'può pagare le scarpe del figlio o pagare la tassa in quel trimestre in quell'altra cosa nulla quindi
Tenetevi pronti
Sentirete ancora che noi ci siamo venduti venduti a Berlusconi venduti agli altri
Forse voi lo sapete
Ci conoscete
E conoscere significa con la piccola e con a scegliere
Nascere insieme
Quando ci si conosce
E allora vi dico continueranno a buttarci merda addosso
Contraria il regime dovrà farlo
Sempre di più manovrato giorno e abbiamo fatto abbiamo preso due o tre compagni volontari che hanno preso le loro macchine etere appresa alcuni telefonini
E così ci sono indignato noi siamo con loro io lo avevo ENI da poco tornato da Rimini tra Latini no ma io l'avevo annunciato dico io voglio essere un marcia Torre non oratore quindi voglio andare
E perché i loro obiettivi che non ci sono
Se la loro protesta
Ma noi diciamo è giusta la loro protesta e quindi noi che l'abbiamo sempre saputo da trent'anni troviamo le soluzioni contro le nuove generazioni vittime
Della
In parte si mento
Assassino ma anche suicida delle vecchie generazioni possano trovare un futuro diverso attraverso un presente con le lotte vere già poste
E
Però conoscendo i miei porle
Conosco le pecore
Devo dire in Italia a conoscere le pecore e conosce siamo ridotti a pecore quasi tutti abbastanza teniamolo presente
Gli italiani brava gente era quello che si diceva del popolo fascista
Quando noi andavamo in giro per il mondo ad assassinare degli altri popoli
Però ci si riconosceva che
Lo si faceva demaniali cuore norma perché ebbene l'altro giorno quando creditore buffa oneri Frosio drogato l'accidente tutela era bravissima gente
Io potevo essere facilmente uno di loro con l'informazione che dice solo Torino ha un santo
No e per don Verzé il Santi sono due
Don Verzè ha scritto per intenderci San Raffaele ed è una notevole persone fra combina mucchio riguardi ma insomma una falsa con affari Akishino usa ancora fare in sacchi di guai
Ma Luisa dice che due italiani
Meriterebbero DS la beatificazione
I due italiani che secondo Monsignor Verzè
La sua convinzione perché ma mi interessa più o meno diceva le stesse cose
Che i due italiani si chiamano Nichi Vendola uno per Silvio Berlusconi l'altro
Ma dici gli facciamo beati così ci togliamo dalle scadono dicendo alla loro regime no no non meritano la sana mediazione di invidia
Ma deve essere Teresa ci metteva anche Fidel Castro qualche non so se ma ho qualche ad un altro no è un modo di guardare le cose concretamente
Hanno l'i loro riflessi le rispetto
Ma dico da però
Andiamoci piano perché se no a questo punto finiamola vero male tutte quante
Quindi detto questo vi ho spiegato perché non sono scoraggiato
Perché lo dicevo l'ho fatta seriamente e lo dico anche
A quel compagno Luca della serie che dice
Dice sì con bellissime parole
Ma scusate Marco a Marco dobbiamo tante cose
No ed è indubbio dell'UDC
Ma Marco ottantuno
Marco e sta
Marco faccio
E non dobbiamo insultarlo non solo abbiamo aggredirlo
Avrebbe potuto dire perché loro sono accolti tutti quanti come
Di rapire tassa erga alare Serbia penali la cosa peggiore sì appunto la dieta rispetto alla pietas gli ospedali dispetto ai propri genitori reali e via dicendo e voglio dire no dice
Perché allora voglio dire che quel giorno lì
Intanto tutti vanno visto nuovo ma pare che stavo fisicamente internet molto elevato di ogni male tarato chi di voi familiari
Ho
Agenti della Polizia penitenziaria o chi lo può perché insomma andare su Youtube andare su Youtube cerca ricco e depose cercare come il regime di cucina
Inviandogli indignato Salines guardate ce ne sono già settanta mila che l'hanno vista lì Marcel calcoliamo
Che crede al Corriere della Sera Repubblica ai blog Bari eccetera
Possiamo dire che almeno cinquecento mila persone la valutazione come entità è stata raggiunta da questa documentazione abbastanza impressionante è così ma al quale la documentazione
Della fatto che noi noi noi abbiamo voluto
Che quel popolo che mi insultava io torno a dire in buona fede assolutamente per i due rami vomitava addosso le peggio ingiurie con odio
E noi gli abbiamo dato voce
Loro potevano
Chi mai avrebbe detto avrebbe detto Pannella fischiato anche da quelli ma no invece in questo modo coloro che fischiano io vorrei che teneste presente erano incarcerati esasperati come siete voi
A questo punto riconoscete vi rispettate mi
In quel momento non erano cattivi lo ripeto nelle condizioni della Presidente della Repubblica
Dell'antidemocrazia contro i diritti umani ma proprio preciso criminale del mentre contro che viviamo in Italia non possiamo meravigliarci se loro come
Col fascismo che disponeva solo di quaranta mila radio adesso è come se ne dispongono la partitocrazia di quattro milioni il rapporto è quello l'abbiamo documentato no e quindi vogliamo rendere noi dobbiamo dire
Perdono la loro
Ma non per bisogna perdonare perfino
Perché noi siamo contro piazzale Loreto lo impediremo
Rischia
No ma contro coloro che li ingannano e riportano se volete insultarmi a colpire chi
Quello che si sta occupando batto utenza che scandalo nazista pensandolo de delinquenti dei carcerati negli ultimi ritengo invece
Di prendersela con Berlusconi
Noi abbiamo sempre votato contro
Votato contro sui problemi di fiducia sempre
Ma li poverini lì che stavano convinti che invece aveva votato a favore eravamo a favore io devo dire da qui a Silvio Berlusconi te l'ho già detto per telefono
Tu
Oggi dentro i consiglieri
Se indotto ad avere paura di dire come tu dentro i testi sai che quando contro la lega
Contro la maggior parte Alleanza Nazionale tu come Forza Italia mai votato per l'indulto senza ditemi non c'era allora oggi ti dico
Attento
Che poi come già detto a Matera di guardare étoile sia neanche ci intendiamo attento far continuare questo macello questo massacro solo perché hai paura che se no questi altri condoni
Impotenti anzi come si dice ai Rosi a Rosi Bindi per farglielo noiosi no questi poveri destro perché io l'ho detto anche lei ma Alice ragione davvero che Rosi Bindi diceva astrologi a noi
Ma vedete come chi diventa cattivi no Rosi Bindi Collino quando qualcuno mi conosco qualcuno mi presento dico Pannella Pannella per nel
Lei ha detto strong istruzioni stronzo per presentarsi
Hai capito sempre lanciare una moda perché vede Mariggiò Bossi ha detto Tosi erano stronzo il sindaco di Verona quindi l'intento è oggi aeree Berto stia attento perché inneggia ripensamenti ed io il popolo le lo so
Contro dosi
Ma il popolo leghista lo conosco quello di una certa di unità certa quando ha fatto giorno e notte
Per raccogliere d'inverno per raccogliere
Le firme sui nostri referendum in cui Umberto Tordelli accettato il sistema americano preclusivo deve elettorale
Aderire la depenalizzazione del consumo delle droghe tu Bossi
Tutti quanti ma certo perché il popolo capiva queste cose
Egli ha raccolto
E invece allora quindi Tosi rappresenta quella lega lì quelle di cui il Bossi a quello che era
Di ho detto di quel Bossi-Fini vuol dire mi pare che è inutile
Dire a voce lo scarafaggio
Dormi per terra sei ACEA merda quindi seppure il Caravaggio insomma dodici e quello che ho detto di quel Bossi lì che ha ricordato che aveva preso quelle posizioni
E quindi stati accorto anche tu
Perché il tuo popolo può continuare come tutti ho detto come potrebbe accadere a me se non fosse un po'più esperto di queste cose no essere ingannato ma se si è rivolto a
Non so se ce la farò ed impedire al tuo popolo
Di maturità dal piazzale Loreto
Quelle il loro campo che
Ritengono
Le abbia crediti
Allora Amnesty ha Cristina all'amnistia giustizia giustizia giustizia Presidente
Dal ventotto aprile età trentotto a luglio sono passati quattro mesi
Non puoi non puoi ripetere l'errore Ventura il concorso anche a Napoli tu sapevi che verranno delle prepotenti urgenze si sono sempre rimandate
Fino al disastro
E noi vogliamo salvare Napoli con l'Italia non solo annegare nella merda con Napoli l'Italia
Forza compagne e compagni forza ce la faremo siamo disarmati se abbiamo poca roba devo dirle queste mani se sono libere di bottino
Vuol dire che sono libere per le carezze anche
Oppressione ingestibili come fra compagni e compagne
Grazie della fiducia grazie dell'amore
Grazie a Marco Pannella ne sentiamo dentro recarci tagliare attraverso le lettere scritte perequazione detenuti grazie Marco
Un gruppo di persone detenute ci scrive dal vecchissimo carcere Regina Coeli di Roma carissima radio carcere anche nel vecchio carcere romano di Regina Coeli siamo ormai arrivati allo stremo innanzitutto a causa del suo affollamento infatti le celle del carcere di Regina Coeli non solo sono ordinate ma sono ormai piene zeppe di detenuti da Antochi e per molti manca addirittura il letto dove dormire e allora vuole sapere come si arrangiano sono costretti a dormire
Per terra sono costretti a dormire per terra sul pavimento della cella esattamente quello che ci raccontava oggi Francesco e guarda che non si tratta di casi eccezionali bensì di realtà che riguardò tantissime celle e tantissimi detenuti di Regina Coeli a questo proposito scrivono ancora queste persone detenute del carcere di Regina Coeli a questo proposito la cosa che ci infastidisce di più è che alla televisione sentiamo o che fanno tante leggi che puniscono chi maltratta gli animali ma ma non fanno nulla contro i tanti maltrattamenti che i detenuti s'subiscono ogni giorno nelle carceri italiane tanto tanto che spesso ci domandiamo ma non era ma non era meglio nascere animali
Inoltre dovete sapere che aumentando i detenuti diminuisce per tutti anche chi il quantitativo di cibo nel carcere di Regina Coeli il vitto del carcere infatti servito sempre si può chiamare e oggi appena sul
Ente per il trenta per cento dei detenuti di Regina Coeli mentre agli altri non resta che soffrire la fame già la fame una parola che sempre più frequente
Tra i detenuti del carcere di Regina Coeli infatti come sapete noi potremo comprare dei beni alimentari in carcere ma siccome i prezzi sono proibitivi
Molti di noi non possono acquistarli e si devono accontentare del poco e schifoso cibo che passa il carcere non a caso scrivono ancora queste persone detenute nel carcere di Regina Coeli
Non a caso stiamo cercando di organizzare uno sciopero della spesa così che l'impresa che ha vinto l'appalto per venderci gli alimenti la smetterà di speculare sulla nostra pelle infine quanto al diritto alla
Salute vi diciamo solo che qui a Regina Coeli
Di diamo solo nella speranza che ogni giorno possiamo stare bene perché se qui qualcuno di noi sta male sono guai e sono guai seri
Salutiamo e ringraziamo l'onorevole Marco Pannella e Raiot carcere che ci dà voce la lettera prima da un gruppo di persone detenute nel che carcere Regina Coeli Roma un carcere antichissimo che è proprio situato al centro al centro di Roma del quartiere Trastevere aveva ragione
Queste persone detenute del carcere Regina Coeli di Roma infatti
Le carceri non solo Regina Coeli oggi non sono soltanto luoghi
Senza legge ma sono anche luoghi senza giustizia ovvero luoghi dove si possono perpetrare
Diversi reati a danno delle persone detenute anche come il semplice reato di maltrattamenti ma sia la certezza che quei reati non verranno né perseguiti
Ne puniti avete proprio ragione purtroppo
Michele Renato Aldo Daniele e Simone ci scrivono invece da un altro vecchissimo e degradato calci tagliano ovvero dal carcere senza in
La stiamo disassata Riccardo Arena come spesso dici anche tu in Italia non c'è la pena di morte ma per una pena si può morire o si è indotti
A uccidersi
Ed infatti qui nel carcere di Sassari ci si uccide per noia
Ci si uccide perché Sissa venti ore al giorno chiusi in cella senza che nulla si possa fare ci sul Cile perché si muore ogni secondo minuto e ora che si sta chiusi
In questo modo in queste celle degradate
Esattamente quello che è accaduto qui
Nei casi di Sassari il sette ottobre quando è morto un nostro compagno un ragazzo di appena ventitré anni di appena ventitré anni
Che si chiamava Fabrizio Piras
Fabrizio era giovanissimo e avrebbe avuto tutta la vita davanti e un domani fuori avrebbe potuto crescere e sua figlia che ha soltanto tre anni
Ora
Caro Reina tutto questo Fabrizio non potrà più farlo e come se non bastasse
I familiari
Sono stati avvisati del decesso di Fabrizio non immediatamente ma dopo ben
Dieci ore dopo bene
Dieci ore che Fabrizio era morto tanto che
La compagnia di Fabrizio è stata informata del decesso solo quando è venuta in carcere per fare il colloquio con il compagno dello con Fabrizio
Lasciamo a te e agli ascoltatori di radio carcere immaginare cosa approvato cosa approvato quella povera ragazza
Resta il fatto che Fabrizio è morto soffocato dal gas della bomboletta che usiamo per cucinare Fabrizio era detenuto da circa un mese e come molti detenuti i giovani
Non ne riceveva nessun aiuto e nessuno sconto dal carcere infatti qui nel carcere di Sassari invece di andare incontro ai detenuti giovani limbo Piscopo di tranquillanti egli è niente hanno fisicamente e psicologicamente
Non si preoccupano affatto dello stato d'animo in cui versa ogni singolo detenuto e tutti vengono trattati come pacchi postali
Da tenere lì chiusi in cella e basta
Ovvio che essendo trattati così
Prima o poi ci scappa il morto scrivono ancora questi ragazzi detenuti nelle carceri Sassari per quanto ci riguarda anche nei casi di Sassari siamo arrivati allo stremo e non sappiamo davvero quanto ancora potremo resistere così
Pensa che viviamo in sette o in otto detenuti ammassati in celle piccole celle infestate dall'umidità e dalla sporcizia
Noi siamo consapevoli degli errori che abbiamo commesso ma farci subito il carcere in questo modo è una prima e in più che il giudice che ci ha condannato non c'ha inflitto ed è quindi una pena ingiusta
Mandiamo un affettuoso pensiero a Fabrizio che non c'è più e un grande sunto a te
Perché anche dal carcere di Sassari ogni martedì
Ascoltiamo radio carcere che cita speranza e voce la lettera è firmata a Michele Renato Aldo Daniele Simone persone ristrette nel vecchio degradato Ca'altre San Sebastiano di Sassari ragazze grazie per questa vostra lettera e vi prego scriveteci ancora scrive e dice ancora dal carcere di Sassari perché anche se sia un po'lontani noi
Vi siamo vicini ecco
Dalla Sardegna ci spostiamo in Sicilia perché Mario Luigi e Rosario ci scrivo dal carcere di Caltagirone in provincia di Catania carissimo Riccardo iscriviamo dal carceri Caltagirone una struttura abbastanza nuova ma
Anche una pessima struttura dove in pratica non funziona nulla per prima cosa devi sapere che il carcere di Caltagirone è tra i più sovraffollati d'Italia potrebbe in atti ospitare solo settantacinque detenuti mentre noi oggi siamo circa trecento due settantacinque posti trecentodue detenuti
Ed è facile immaginare come siamo costretti a vivere mamma mia
Inoltre il Vito che ci danno fa veramente schifo tanto che non si potrebbe dare neanche a un cane mentre se qualcuno di noi si sente male chiede aiuto il medico non viene proprio ed in pratica noi possiamo anche a morire in cella senza che nessuno nessuno ci aiuti
Se poi esasperati come siamo proviamo a lamentarci
Ci prendono ci sbatto in una cella di isolamento ci meno li santa ragione e dopo ci trasferisco in un carcere lontano dalla città dove risiedo le nostre famiglie
Ma non basta scrivono ancora Mario Luigi Rosario dal carcere di Caltagirone ma non basta penso che qualche giorno fa ad un nostro compagno detenuto è morto il fratello il fratello in un incidente d'auto ebbene questo non
Suo compagno ha chiesto subito al magistrato di sorveglianza un permesso straordinario per poter andare I fu
Le rari del fratello ma
Ma il magistrato di sorveglianza di Catania gli ha rigettato il permesso perché
Perché non ha ravvisato l'elemento della gravità ma come si domandano queste persone detenute nel caso di Caltagirone eppure giustamente ma come a un detenuto muore un fratello e non è una cosa grave
Cose da pazzi
Noi comunque saputo questa notizia abbiamo iniziato a protestare contro questo rigetto e gli agenti prima hanno portato delle celle isolamento questo nostro compagno a cui era morto il fratello pure e poi per punire tutti noi ci hanno tolto l'acqua corrente nelle celle per un giorno tanto che non potevamo neanche andare in bagno ancora domandiamo ancora domandiamo chi è il criminale
Chi è il delinquente
Ora caro Riccardo ci salutiamo e grazie fatto ascoltare la nostra sofferenza qualche
Politico indifferente Ciao la lettera firmata da Mario Luigi e Rosario persone detenute del carcere di Caltagirone carcere dove
In base a quello che ci scrivono questi ragazzi detenuti ne accadono veramente di tutti i colori un detenuto sta male il medico non c'è non arriva
Si protesta per questo mancato soccorso e chi protesta viene malmenato sbattuti conosce lei solamente poi trasferito more fratello persona detenuta
Si chiede un permesso per andare al funerale magistrato dice non è poi un evento così grave
Ma insomma va veramente dove siamo Domenico insieme ad altre quarantatré persone detenute della terza sezione del carcere di Cassino
Caro radio carcere ogni giorno ogni giorno della nostra pena siamo costretti a subire pene in più che nessun giudice
Che nessun giudice ci ha inflitto
Pensa che siamo costretti a vivere ammassati in piccole celle cioè dove non abbiamo neanche lo spazio per mettere i nostri pochi vestiti
Celle dove spesso e per molto tempo rimaniamo anche al buio esattamente quello che è successo poco fa in una cella del carcere di Cassino dove per ben tre mesi
I detenuti sono rimasti senza luce perché udite udite si era fulminata la lampadina della cella e il carcere non ne aveva una una di ricambio cose incredibili
Che accadono soltanto in carcere
Inoltre scrivono ancora queste persone detenute del carcere di Cassino inoltre qui restiamo per gran parte del giorno senza l'acqua corrente nelle celle
Ha qualche manca per circa dodici ore al giorno cosa che ci crea non pochi disagi come non poter andare in bagno o semplicemente non poter fare la doccia consigliera
Che il problema è assai serio sono infatti tantissimi detenuti del carcere di Cassino che sono costretti a comprarsi l'acqua di tasca propria ed usarla o per cucinare o per lavarsi
Ma le ingiustizie nel carcere di Cassino non colpiscono solo i detenuti ma anche i loro parenti
Parenti che sono costretti ad attese di più di quattro ore ogni volta che vengo nei colloqui con i detenuti
Colloqui che poi vengono fatti in Cameroni fatiscenti quando nel carcere di Cassino esiste l'aria verde ma resta
Inutilizzata da tempo immemorabile
Vi salutiamo con stima e sappiate che vi seguiamo sempre la lettera firmata Domenico insieme a quarantatre persone detenute nella terza Sezione del calcifica s'
Sino Luca dal carcere di Pavia Carolina ti scrivo per informarti innanzitutto che nei casi di Pavia il dodici settembre il dodici settembre
è morto purtroppo un agente della Polizia penitenziaria le cause del decesso sono tuttora sconosciute anche se sembra che si sia trattato di un infarto in verità noi detenuti del carcere la via era da tempo era da tempo che vedevamo quella gente stanco e provato per i turni massacranti che doveva fare avevamo notato con dispiacere e da tempo che ultimamente era anche un po'depresso e insofferente poi poi la brutta notizia della sua morte improvvisa che ci ha davvero addolorati anzi
Anche a nome dei miei compagni detenuti del carcere di Pavia vorremo avvisare ammonire il ministro Nitto Palma a fare qualcosa contro il sovraffollamento anche perché a causa delle norme cari ecco di lavoro che devono affrontare per la carenza di personale gli agenti della Polizia penitenziaria queste ingiuste morti di agenti in servizio purtroppo purtroppo continueranno a verificarsi
Sono decessi questi
Come quelli dei detenuti che segna non lo stato di degrado e di abbandono in cui verso le patrie galere e la politica ha il dovere e di fermare questo scempio che tramuta in tortura le nostre pene e il lavoro che devono svolgere gli agenti della Polizia penitenziaria
Per quanto riguarda poi noi detenuti di dico solo che
Mentre ci fanno vivere in celle sovraffollate sporche perché non abbiamo i detersivi per pulirle la direzione del carcere ci fa pitturare i corridoi del carcere
Senza peraltro pagarci e ci fanno fare corsi inutili del tipo teatro poesia OP
Tura corsi che quando saremo liberi non ci serviranno a nulla ma che servono solo a fare bella figura alla direzione del carcere di Pavia
Ti saluto consigli ma la lettera firmata Luca persone detenute calci Pavia Luca che giustamente giustamente si rammarica per la morte
Di questo agente della polizia evidenziare che giustamente pone sullo stesso piano
Sia la morte di Kiev in carcere detenuto
Siamo seguiti in carcere ci lavora bravo Luca poi ci scrive Anna Maria dalla Sezione femminile del carcere di Civitavecchia Anna Maria che racconta così la sua detenzione il corridoio era stretto umido
La luce entrava da due grate laterali
Sugli atti delle pareti non c'erano porte ma a Brindisi all'interno di quei Bindi le celle
Celle dove si intravedeva una finestrella poi letti tanti troppi letti in quel piccolo spazio dentro la cella c'era un piccolo tavolo malandato una porta scostata
Che separava il bagno dalla cella bagno anche suo piccolo umido e maleodorante sulle sbarre dell'unica finestra di quella cella sempre chiusa a metà per mancanza di spazio i nostri panni stesi ad asciugare
Da quella finestra si intravedeva non il cielo ma un muro alto il grigio e su quel muro il disegno di un gabbiano che il tempo ormai aveva sbiadito in quella cella
Passare ore giorni mesi e anni sempre lì sempre nello stesso spazio dove ormai la vita scorre
Dopo un po'conosce ogni angolo di quel posto ogni giorno lo sguardo si posa sugli stessi oggetti sullo stesso muro sullo stesso letto
Non ti resta che la fantasia chiudi gli occhi e viaggi vedi luoghi vicini ma che
Ora ti sembrano così lontani i luoghi dove si rispetta la dignità umana Anna Maria dalla Sezione femminile del carcere di Civitavecchia
Salutiamo poi Franco Dal calci Taranto che commenta con favore l'ordinanza del magistrato di sorveglianza di legge che il nove giugno del due mila undici accogliendo il reclamo io la persona detenuta che lamentava di essere stataliste trova c'era solo affollata ha per la prima Trenitalia condannato il Ministero dà giustizia risarcire duecentoventi euro per i danni subiti da persone detenute attenzione attenzione ragazze i facili entusiasmi rete
Tale decisione che trovate anche sul sito www punto radio carcere punto com desta non pochi dubbi e non poche perplessità in quanto il magistrato sorveglianza di Lecce
Pur muovendosi con le migliori intenzioni si è assunto la competenza di statuire su una materia risarcitoria materia risarcitoria che come è noto è rimessa al giudice civile
Quindi comprendiamo le buone intenzioni del magistrato sorveglianza di Lecce però dire giocarci intravediamo quantomeno un difetto di giurisdizione
Salutiamo poi Joshua dal carcere di Foggia e di Napoli Soglio Francesco recarci Sanremo Marcora cacce Marassi Genova un gruppo di persone detenute del carcere di Brescia e Roberto al centro clinico del carcere opera di Milano
Bene ha meno rimane che ricordarvi i nostri recapiti ovvero come entrare in contatto con noi gli radio carcere per tutto il numero di telefono di qui di Radio radicale che risponde al numero
Zero sei quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei qua
Trotto otto sette otto uno chiamate se si è da poco uscito dal carcere chiamata severi dei temi da sottoporre annui di radio carcere vi ricordo il nostro sito internet e crea l'indirizzo www punto radio carcere punto com vi ricordo che siamo anche presenti su
Facebook bassa cercare numerica ad Arena di spunterà fuori il simbolo dire radio carcere quindi incontriamoci anche su Facebook e poi soprattutto le persone detenute in ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dal carcere come aumentare incrementare questo rapporto che c'è tra
Voi che state in carcere non è che cerchiamo di farsi chi è la vostra voce questo l'indirizzo radio radicale rubrica radio carcere via Principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma
Grazie a Lucerna Bruno per l'assistenza in regia
E grazie a tutti voi che anche questa sera da una casa da una macchina da un camion ed anche dalla ce l'avete acceso una piccola radio per ascoltare una piccola voce la voce di radio carcere l'informazione sul processo penale
E la detenzione a tutti voi a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Amnistia niente io ogni istituita la giustizia
Popolo italiano il tribunale
Cinque Codice di procedura penale
Italiano Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
Data cinque aprile mille novecento