Elea: "Vangelo e laicità"

Buonasera
Alle autorità ecclesiastiche la verità
Politiche
Signore e signori per questo
Evento che anche oggi
Raggiunge un importante numero di noi di voi e vi dirò che questa mattina aprendo gli occhi
Immaginavo invece un assicurazione abbastanza deserta perché
Romano stava dando il meglio di sé
Questa sera sono certo invece lo daremo perché abbiamo qui due
Permettetemi la battuta due ragazzi del cinquantuno che quest'anno festeggiare loro sessantesimo
Due Province Agritalia operosa quell'emiliane quella lombarda attigua quindi qua non comune sentire con esperienza comune con percorsi diversi che li hanno portati a scelte a carriere luminose
Su fronti che qualche anno fa avremmo potuto definire
Opposti e che oggi è molto difficile definire opposti
Perché nei libri che nel sessantesimo anno pensato di produrre
Tutte e due riconoscono
L'importanza delle opere sociali delle congregazioni religiose
E la cemento che queste opere hanno rappresentato nella storia del nostro Paese
è ovvio che quando si parla di evangelizzazione è
La si vede da un punto di vista e quindi Vangelo e lo si vede da un punto di vista di chi come noi si occupa di ospedalità si occupa di formazione si occupa di assistenza
Normalmente i più deboli certamente mantenendo un giusto equilibrio si occupa anche di finanza e
Il Santo Padre con la spesa saldi ce l'ha spiegato che la finanza intelligente
Anche essa è un atto
Di amore allora quando tutto questo si conduce ad unità
Allora la politica e valori la politica la religione
Debbono colloquiare debbono
Confrontarsi
Con grande forza debbono trovare delle soluzioni in un mondo
Che è quello che noi conosciamo
Io ritengo che ci sono alcune attività ad esempio
E immagino le nostre
Quelle guidate dalla Congregazione dei Figli del Maggi colata concezione che sono le attività della formazione che sono le attività della salute che ben difficilmente si possono conio le aree
Con un'attività di profitto e con un'attività di mera
Economie basta lì ci vuole un senso sociale e un senso solidale e ritengo che anche la salvaguardia del posto di lavoro quando si va sempre più difficile in questo periodo di rivedere il posto di lavoro come centrale
Ma dietro a quell'aspetto c'è una persona dove c'è una famiglia
C'è un percorso che deve essere conosciuto ha mantenuto ci sono dei valori e delle esperienze
Che non possono essere mai
Messe in secondo piano ma anzi in primo piano per me la mia appartenenza personale
Come laico
Ed è c'è un bellissimo capitano libero di Torrino che parla del
Di cose laici debbono fare all'interno di un'esperienza di questo tipo è bene credo che questa sera troverà
Un suo
Perfetto incastonato mento
Ho parlato anche troppo ringrazio tutti quanti voi siete venuti per ascoltare ovviamente
Cosa hanno da dire su questo importante tema i due personaggi che oggi si confrontano
Da percorsi così vicini e così similari nell'età nella geografia
E ovviamente passo la parola a Piero schiamazzi
Buona sera
Nell'ultimo
Libero per una buona ragione
L'onorevole Bersani offre una spiegazione interessante
Del motivo che spinge un pubblico folto e qualificato in una giornata d'autunno e di pioggia
Addivenire una sala nell'era
Dei talk show e e i social network
In cui scrive è vero che comunichi con tutti ma puoi sentirti ugualmente solo e aggiunge
La comunicazione ha bisogno della fisicità di luoghi reali simbolici che come questa sera
Via della Conciliazione al confine tra due Stati e per certi aspetti tra due mondi diano concretezza e suggestivo ne all'auspicio che l'Italia diventi la frontiera
Avanzata del dialogo tra Vangelo e laicità
Vangelo e laicità
Sono
I due temi rappresentati
Dai relatori o che almeno dovrebbero essere rappresentati perché monsignor Fisichella Kern Luigi Bersani loro ultimi due libri sovente si scambia hanno
IRI ruoli comincia
Monsignor Fisichella Kenneth questo libro uscito freschissimo due giorni fa la nuova evangelizzazione a scrivere
Alba Angelo
Il Copyright
Non solo della laicità col date a Cesare quel che è di Cesare ma tout-court della cultura progressista con l'affermazione che tutti gli uomini sono uguali
Davanti a Dio e Pier Luigi Bersani nel suo volume
Fa a proposito dello scambio dei ruoli fa professione non dico di fede
Ma di religiosità ribadendo con Haider Camillo che il
In religiosità lo cito testualmente la forme più grande di volgarità e non solo
Definendo la
Politica anche questa è una sua espressione originale forte è bella la politica una parafrasi Della tipologia
Facendo sì in questo forte di una competenza specifica essendo penso molti lo sappiano laureato in filosofia medievale storia del cristianesimo
Con una tesi di laurea sul rapporto tra la grazia e l'autonomia dell'uomo nel pensiero
Di papà Gregorio Mannino a questo riguardo come facciano raccontarvi un aneddoto
Ho ricevuto l'altro giorno una e-mail
Ho ricevuto una e-mail di un noto intellettuale e accademico italiano già ministro e parlamentare della Prima Repubblica il quale ha voluto onorevole simpaticamente mettermi in guardia i mi ha scritto ma lo sa
Non in guardia dai trascorsi marxisti politici partitici
Dell'onorevole Bersani è piuttosto da quelli tecnologici e Patrice ICI lo Sanni ascritto chiariti invitato un tela Giano
Ora sarà monsignor Fisichella a valutare leggendo il libro dell'onore del vero vero e poi dopo le dico anche che è stato
E se l'onorevole Bersani appella Giano meno con riferimento a un abbiamo un grosso storico del cristianesimo come il direttore dell'Osservatore romano in prima fila sarà monsignor Fisichella valutare con riferimento al dibattito che ha agito la Chiesa nel
Quarto e quinto secolo ma quello che a me interessa è proprio l'epoca
Un'epoca il quarto e quinto secolo alla fine dell'impero romano di transizione che monsignor Fisichella ritiene così simile alla nostra in cui ieri come oggi la civiltà e l'entrata in quello che lui definisce un tunnel
Antropologico
Di una crisi che prima che finanziaria ed economica eh crisi dell'uomo in cui vengono meno il rischiano di scomparire tutti quanti i riferimenti abituati che ci tranquillizzano scrive dalla casa alla sanità
Alla pensione il tunnel antropologica la Chiesa
Ed è la tesi di monsignor Fisichella
C'è anche il sabato nell'Aula Paolo sesto al primo convegno degli evangelizzazione gli muoiono utilizzatori alla Chiesa compete ieri come oggi di farsi carico di quei valori che definisco identità dell'uomo e di portarli aldilà
Del tunnel questo dice un compito che spetta a noi ma non possiamo
Espletarlo da assunti dobbiamo camminare insieme ai laici è una diagnosi
Che nel suo libro onorevole Bersani quello della patologia culturale prima ancora che economica e finanziaria condivide ma la integra
Con
Una prescrizione di tipo omeopatico
Scrive
L'onorevole Bersani i credenti debbono assumere una piccola dose di relativismo ammettendo s'vedremo se piacerà o no a monsignor Fisichella mettendo che la verità
Lungo la storia sì manifesti in modo carsico e che chi ha già trovato debba
E possa continuare a cercare allora visto che monsignor Fisichella usato sabato la stessa metafora fluviale
E ha detto che la nuova evangelizzazione un fiume che il riga il mondo degli uomini dove vivono e lavorano e la domanda con cui gli do la parola esse
La nuova evangelizzazione in questa metafora fluviale prevede o no secondo lui una fase carsiche
Allora
Innanzitutto
Grazie
Per questa introduzione grazie anche all'onorevole Bersani
Per questa disponibilità a
Uno al momento di ascolto reciproco
Non sapevo che
Avrei avuto accanto un
Un pena Giano
Ma in qualche modo in qualche modo
Dunque mai dare nulla per scontato ma il per la genesi Monti fatto
L'espressione di un richiamo costante alla libertà
E chi
In qualche modo non potrebbe essere per Aggiano nel richiamo alla libertà
Il problema è che non so se pedaggio avesse magari
Meditato ho letto
Il brano di Paolo nella prima Corinzi quando dice Paolo tutto è lecito
E ma non tutto giova
Tutto è lecito ma non tutto edificante
Quindi la libertà anch'essa poi limitata da quello che deve essere
La capacità di edificare
Edificare una società e di fregare un progresso operano a cultura edificare edificare una casa dove tutti convivono
Ma al di là di queste considerazioni più prettamente teologiche siccome sono più vecchi o dell'onorevole Bersani al mese almeno di meno mese di un meno di un mese perché io compio gli anni poi per favore
Dimentichiamo questa
Opportunità perché ieri io compio gli anni il venticinque di agosto per quanto può interessare ma ieri dopo più di due mesi
Perché io non lo so lui ma a me il fatto di aver compiuto sessant'anni non è che mi abbia lasciato così proprio
Così sessanta anni sono sessant'anni
Uno dice ma siete giovani B sette giovani sono sessant'anni e se Regione
Dicono sempre che siamo giovani quelli che abbiano ottanta novanta eccetera ma non è quello il criterio vedere sono sessant'anni quindi con più di sessant'anni il ventisei di agosto io mi ero mai tranquillizzato che gli avevo compiuti
Ieri miei studenti eccetera
Mi hanno offerto una miscellanea di studi per ricordarmi di nuovo che avevo sessant'anni
Oggi di nuovo mi ricorda che ho sessant'anni vorrei che adesso concludessimo
Con questo discorso aerea quindi
E comunque in ogni caso a scanso di equivoci
Non sono io per i
è gemello con Berlusconi va bene quindi
è lui che compie gli anni lo stesso giorno di Berlusconi detto questo andiamo invece a qualcosa di un po'più
Di un po'più di interessante
Cari amici
C'è stato chiesto di riflettere
E di confrontarci sul tema di laicità è vangelo
Un titolo come questo comunque si presta a diverse possibili interpretazioni
Ad esempio potrebbe essere trattato da un punto di vista accademico
Ciò significa
Detti a minare con laicità l'uso della conoscenza che sia tramite la ragione in rapporto alla conoscenza che invece sia tramite la fede
Ma lo stesso termine laicità comunque
è utilizzato anche in ambito politico
E in questo caso laicità sembra assumere il valore di un impegno da parte del legislatore
Di giungere ad assumere decisioni che non siano determinate da una particolare confessione religiosa
Più di recente comunque
Sembra che io richiamo alla laicità sia fatto sempre più spesso in riferimento alla Chiesa cattolica
Per la sua pretesa di intervento nel dibattito politico su questioni di ordine etico
In questo contesto allora diventa urgente una chiarificazione
In riferimento alla laicità infatti lo Stato afferma
Che in quanto laico
Non pone la religione a fondamento legislativo dei propri atti
Perché riconosce la dovuta separazione tra i due ambiti
Nello stesso tempo tuttavia
In forza del richiamo alla propria identità laica
Non può negare né archiviare la religione al contrario
è obbligato a riconoscerne la presenza e la funzione
Perché la religione preesistente al suo stesso affermarsi e organizzarsi come è stato
Se la religione quindi
Viene riconosciuta dallo Stato laico come un fenomeno presente nella società
è ovvio che essa
Nelle forme in cui dispone
Si organizzi in modo tale da esercitare e incrementare il proprio influsso nella configurazione e nell'ordinamento della convivenza civile
E di farlo contestualmente ai singoli processi di formazione del consenso politico
Nonché in ragione della costitutiva capacità di fornire i suoi fedeli determinati orientamenti nel rapporto tra i cittadini e lo Stato stesso
Prescindere da questa considerazione equivarrebbe
A non poter spiegare di fatto ad esempio la formazione dei partiti all'interno dello Stato democratico soprattutto quei partiti che si sono richiamati direttamente ai principi del cristianesimo
Questo stato di cose come si nota mostra con evidenza quanto la concezione della laicità dello Stato presupponga
Che all'interno della società
Vi sia anche una presenza religiosa che svolga un legittimo impegno politico quando vuole perseguire delle finalità che sono espressione della propria fede
Senza per questo dover essere accusata di ingerenza negli affari dello Stato o al contrario vedere emarginata o discriminata la sua azione
Uno Stato che dovesse perseguire una simile politica nei confronti della religione
Si porrebbe immediatamente fuori da un orizzonte di laicità a cui intende richiamarsi ma negherebbe nello stesso tempo la stessa storia democratica
Questa mia posizione
Viene confermata
Ma direi fosse in qualche modo perfino oltrepassata dalla recente sentenza della Grande Chambre o della Corte europea di Strasburgo
Che lo scorso diciotto marzo
Con diciotto voti a favore contro due
Ha decretato che l'esposizione del crocefisso nelle scuole pubbliche italiane non costituisce violazione della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
La sentenza come si sa
Ribaltava totalmente una precedente sentenza emessa questa volta dalla Camera il tre novembre del due mila e nove come si ricorderà
Dove all'unanimità nove componenti si erano espressi contrari all'esposizione del crocefisso
Il fatto potrebbe apparire del tutto secondario dinanzi ai grandi problemi che sono oggi sul tappeto
Ma per il nostro discorso invece acquista una valenza determinante
Nel ragionamento che guidava i nove rappresentanti della Camera infatti si sosteneva che lo Stato deve garantire il pluralismo educativo
Perché questo avvenga e necessaria la neutralità confessionale
Detto altrimenti la laicità
Il Consiglio fisso essendo un simbolo religioso impedisce il pluralismo educativo ergo deve essere tolto
I quindici giudici della Grande Chambre invece
Hanno affermato in maniera innovativa
Che laicità è una convinzione filosofica e ideologica
Quindi non è neutra
Anch'essa come altre convinzioni è una credenza che ha pari dignità delle altre
Uno Stato
Che sostenesse la laicità in contrapposizione alla religione non sarebbe neutrale
Nel caso specifico quindi
Il pluralismo dell'educazione pubblica non implica la neutralità confessionale
Perché lo Stato deve solo garantire che non ci sia l'indottrinamento attraverso l'esposizione di quel singolo
è chiaro che faccio una grande grande sintesi di tutte quelle che sono le motivazioni della sentenza della Caf sciando
Ora la sentenza precedente
Dice ancora la Grande Chambre non era di carattere prettamente giuridico
Ma politico e ideologico
Quindi certamente non aveva
Compiuto adempiuto a una forma di laicità
Infine la sentenza conclude che la religione maggioritaria in un Paese ha un diritto particolare che non può essere misconosciuto
Questa sentenza se da una parte mette fine a una situazione conflittuale
Dall'altra fa emergere un dato di grande interesse quando afferma che la laicità non è mai assunzione di neutralità
Ma determinazione di una particolare visione ideologica che ha pari dignità di tante altre anche a carattere religioso
Vedremo nel futuro quanto questa prospettiva avrà influsso e sarà determinante
Queste considerazioni comunque mi servono solo come premessa
Per indicare che il tema della laicità si presenta come si può verificare a diverse interpretazione
La coincidenza che vede confrontarsi oggi un vescovo è un politico
Impone che l'ambito accademico si restringano per lasciare spazio all'orizzonte del rapporto più diretto tra fede e politica
Anche questo tuttavia fede politica quanto si è scritto a partire dal sessantotto potrebbe scivolare in un ambito teorico
Che pur avendo la sua validità poco sfrutterei ebbe l'opportunità che data dal nostro incontro
In effetti io non parlerei di questo tema
Laicità e religione laicità evangelico recita e politica religione e politica in questo stesso modo in cui parlerò qui oggi
In Francia in Spagna
In Germania o in altri Paesi europei o dell'Occidente
Non perché ne manchi l'opportunità
Ma perché l'Italia con la sua storia rappresenta un ambito del tutto peculiare quando si tratta di questa specifica tematica
In ogni caso bisogna
Porre un contesto tipicamente storico al nostro discorso
Perché altrimenti non potremmo comprenderci perché l'Italia vive una sua situazione del tutto peculiare che è diversa dalle tradizioni che hanno altri Paesi europei occidentale
Dimenticare che qui convivono lo Stato italiano e lo Stato della Città del Vaticano
Contanti rispettivi ambasciatori internazionali
Non considerare la storia con l'alternanza dei loro rapporti tra l'altro in occasione dei centocinquanta anni dell'Unità di questo Paese
Oppure misconoscere la tradizione politica di decenni
Che ha visto la presenza di un partito cattolico e di un Partito Comunista confrontarsi e cercare il consenso per governare il Paese
Insomma
Trascurare tutto questo sarebbe ingenuo poco efficace e non permetterebbe a mio avviso di avvera ed era il rapporto laicità e religione una visione coerente
Non possiamo dimenticare da ultimo
Proprio per arrivare ai nostri giorni
Che a differenza del passato oggi la presenza dei cattolici si è frantumata in diversi partiti
E per l'antico partito comunista nel suo processo di revisione e palingenesi la sorte non è stata differente
Lei ambedue realtà politiche più rappresentative sono vittime della frammentarietà che domina sovrana
Impedendo di vedere all'orizzonte la soluzione per una nuova struttura dello Stato
Che consenta per il futuro un po'oggetto di stabilità e genuina formazione civile e sociale delle nuove generazioni
Finché rimaniamo succubi della frammentarietà non sapremo andare oltre nessuno
Perché questo è un fenomeno culturale che porta di fatto all'asfissia di ogni possibile evento che abbia a poter cambiare nel recupero di una unità singolare a livello della cultura
A questo complesso organigramma
Si aggiunga che a differenza del passato
Sorgono oggi in maniera sempre più pressante nuove questioni
Ad esempio
La domanda religiosa in questo decennio si riafferma con maggiore intensità
Anche come una forma di nostalgica per valori perduti
Nonostante espressioni di indifferenza e agnosticismo
Si pensi le scoperte della scienza e della tecnologia
Che entrate direttamente nella progettazione della vita umana provocano nuovi interrogativi circa il senso della vita e delle stesse scoperte scientifiche in una parola
L'avvio politica non è più una chimera è diventata realtà
La sentenza di ieri della Corte europea di giustizia
Con la quale
Si vietano
I brevetti per le terapie basate su distruzione di embrione
Non fa che confermare un nuovo orientamento a mio avviso propriamente laico della problematica oltre i confini della politica
Dinanzi a tutti questi nuovi fenomeni le forze che su questi temi nel passato
Le due forze che su questi temi nel passato avrebbero potuto facilmente convergere verso soluzioni condivise con molta più facilità
Per una visione della società alla fin fine più comune nei suoi fondamenti oggi invece si trovano pressoché agli antipodi
E questo certamente non per un modificato insegnamento della Chiesa in proposito
Ma per una deriva culturale relativista che molti purtroppo hanno fatto propria spesso in maniera incosciente
Ciò che si sta verificando in questo contesto
E che nel continuo richiamo alla laicità
Paradossalmente si senta l'esigenza di doverla sempre più qualificate
Non è più difficile i nostri John in tutti i dibattiti sentì parlare di laicità distinta da laicismo oppure di laicità positiva laicità affermativa sana laicità e via dicendo
Per ognuna di queste qualificazioni almeno semanticamente è ovvio che si è riportati al suo contrario
Se si sente l'esigenza di dire Sanna è perché probabilmente ne esiste una malata
Se affermativa per distinguerla da una che si ritiene negativa insomma ciò che ne deriva è la sensazione che si voglia aggiungere a una chiarificazione del concetto
Probabilmente
O perché se ne è fatto un abuso o forse perché lo si vuole togliere dall'ambiguità in cui è caduto
In questo nostro contesto
Non per amore di novità
Anche perché a mio parere basterebbe sempre e soltanto dire laicità senza alcun altra qualifica
Ma solo per esplicitare al meglio il mio pensiero io vorrei cercare se fosse possibile di andare oltre
E visto mai la pluralità degli usi vorrei proporre il concetto di laicità creativa
Per verificare se una tale visione può aiutare a uscire dalle secche in cui spesso ci si trova
E prospettare un cammino comune nel rapporto tra la Chiesa e lo Stato
Questi due non possono essere pensati come realtà parallele
La distinzione necessaria non impedisce di trovare una forma di comunicazione e di impegno reciproco per la realizzazione del bene comune
La laicità dello Stato cari amici e certamente una conquista della modernità e più direttamente dalla cultura politica dell'Occidente
Ciò che ha reso possibile
Ciò ha reso possibile che in molti Paesi fosse mantenuta una pax socialista i cittadini con visioni del mondo differenti determinate dalle proprie convinzioni religiose e ideologica
Ma proprio in forza di questa esperienza storica e necessario chiedersi oggi
In che misura lo Stato laico sia in grado di corrispondere alle sfide che sono sul tappeto della storia contemporanea
Qui non è solo non è più solo questione
Di tecniche e politiche per trovare la mia uscita dal labirinto
Ciò che si impone e affrontare la reale crisi antropologica che è frutto del periodo di transizione in cui si trova l'intero Occidente
Per verificare se la generazione che in questo momento è la classe dirigente
A la responsabilità di offrire un percorso che sia in grado di trasmettere a quanti verranno dopo di noi qualcosa di valido e di duraturo cioè se siamo capaci
Di trasmettere autentica cultura
Frutto di una reale sintesi della tradizione passata interpretata con lo spirito del nostro tempo
Mi si consenta di poter dire
Che
La debolezza della politica che è reale
è frutto della debolezza di una società disorientata Paulo cosa e priva di idealità
Queste non possono venire solo dalla politica
Perché sono frutto di una sinergia di impegno tra quanti comprendono la drammaticità del momento e non rimandano a visioni nostalgiche del passato o utopiche del futuro
Quanto è richiesto e l'assunzione di responsabilità oggi
Ognuno da parte sua
Per giungere a una visione condivisa e partecipata di un progetto da trasmettere a chi verrà dopo di noi
Per non passare alla storia come a una generazione che di fronte alle grandi aspettative e potenzialità della società
Ha preferito rinchiudersi nell'effimero né i privilegi e nel conflitto
Insomma
è tempo che questo periodo sia che questo periodo definito da molti Lero di vita cioè un periodo di vuoto
Che segna drammaticamente questi anni sia superato con uno spirito solidale
Che a partire dalla formazione delle nuove generazioni in prima comportamenti di genuino rinnovamento della società
Se la Chiesa richiama questo impegno per fedele alla sua missione e contribuisce alla vita del Paese
Papa Benedetto sedicesimo nel suo discorso al Bundestag a Berlino lo scorso ventuno settembre senza alcuna forma di ingerenza ha descritto l'identità del politico
Ha detto
Il suo criterio ultimo e la motivazione per il suo lavoro come politico non deve essere il successo e tanto meno il profitto materiale
La politica deve essere un impegno per la giustizia e creare così le condizioni di fondo per la pace
Naturalmente
Un politico cercherà insuccesso senza il quale non potrebbe mai avere la possibilità dell'azione politica effettiva
Ma il successo è subordinato al criterio della giustizia alla volontà di attuare il diritto e all'intelligenza del diritto
Il successo può essere anche una seduzione e così può aprire la strada alla contraffazione del diritto e alla distruzione della giustizia
Toglie il diritto e allora che cosa distingue lo Stato da una grossa banda di briganti ha detto il Papa citando Sant'Agostino
Se l'avvio e il diritto e combattere il dominio dei clan dell'ingiustizia è e rimane il compito fondamentale del politico
In un momento storico in cui l'uomo acquistato un potere finora inimmaginabile continua il Papa questo compito diventa particolarmente urgente
L'uomo è in grado di distruggere il mondo può manipolare se stesso può per così dire creare esseri umani ed escludere altri essere umani dall'essere uomini
Come riconosciamo che cosa è giusto
Come possiamo distinguere tra il bene del male tra il vero diritto e il diritto solo apparente
La richiesta salomonica vale a dire un cuore d'Occidente poteva distingue tra il bene e male resta la questione decisiva davanti alla quale l'uomo politico e la politica si trovano anche oggi
Così Papa Benedetto al Bundestag
Mi sembra che sia proprio così
Nessuno forse alla soluzione pronta
Tuttavia io richiamo a riconoscere che nell'agire politico
Soprattutto perché quando si fanno le leggi si crea una cultura che è consequenziale a quelle leggi e diventano comportamenti
Si deve riconoscere
Di non essere mai il demiurgo di turno ma sempre e sono interprete di un diritto denti o antico e profondo radicato nella stessa legge della natura
Allora
Questa
E laicità creativa che richiede di aggregare consenso oltre le diversità mediante una più forte razionalità politica
Se però si teorizza un pensiero debole e si vive la frammentarietà
Allora è improbabile che nasca una forte razionalità politica in grado di essere progettuale
Per la nostra tradizione
La Fidel Square bensì intelletto un è condizione necessaria per poter raggiungere ogni uomo e ogni donna in ogni parte del mondo
La razionalità e per noi un denominatore comune che sostiene la fondamentale uguaglianza tra le persone
E
Da questo rapporto positivo con la ragione che si evitano i conflitti e si esclude ogni fondamentalismo di cui il mondo soffre
D'altronde il fondamentalismo espressione di un frammento di verità che viene assolutizzato senza più considerare l'apporto degli altri per la pretesa della propria verità
E in queste forme possiamo crederci tutti nessuno escluso
Per noi tuttavia perno e cattolici non può essere così
Noi riteniamo che ogni verità raggiunta è sempre e solo una tappa
Essa
E dinamica
Richiede l'apporto di tutti fino alla fine ha dei tempi
Una verità che non fosse fonte di genuina libertà personale
Sarebbe per noi un'offesa alla dignità della persona per la nostra concezione che ognuno e immagine di Dio
Questo spiega perché la Chiesa
Vede non può
La Chiesa Dese parlare con tutti in tutte le sedi
Perché la promozione e la difesa di valori secolari non sono un regalo fatto I cattolici
O alla loro gerarchia
Ma un'attenzione permanente all'uomo alla sua storia e alla sua dignità
Non è un caso che domenica scorsa
Davanti a migliaia di nuovi Vangeli trattori venuti da tutto il mondo il Papa nel richiamare all'origine del principio della laicità con l'espressione di Gesù date a Cesare quel che dice ESA e addio quello che è di Dio
Commentando proprio questo passo abbia detto così Gesù risponde con un sorprendente realismo politico
Il tributo acceso e va pagato
Perché l'immagine sulla moneta era Suma
Ma l'uomo ogni uomo porta in sé un'altra immagine quella di Dio e pertanto è a lui e a lui soldo che ognuno e debitore della propria esistenza
Un autore anonimo scrive cita il Papa l'immagine di Dio non è impresso sul loro ma sul genere umano
La moneta di Cesare e otto quella di Dio e l'umanità pertanto dalla tua ricchezza materiale a Cesare
Ma serva per di Olindo l'innocenza unica della tua coscienza dove Dio è contemplato Cesare infatti ha richiesto la sua immagine suoni moneta
Ma Dio ha scelto l'uomo che egli ha creato per riflettere la sua gloria
Questa immagine cari amici questa immagine di Dio porta con sé un impegno concreto e testardo
Da parte dei cattolici nei confronti di quei principi che nessuno può sovvertire
Questi permangono come non negoziabili nel rapporto con lo Stato perché sono a fondamento di una immagine
Impressa che va oltre la nostra volontà
E anche dal nostro possibile desidero io discendere a patti
Questi principi sono a fondamento di ogni altro impegno a favore dell'uomo nel suo vivere sociale
A mio avviso ogni tentativo di voler limitare
O modificare nell'ordine gerarchico non sarebbe privo di conseguenze per il corretto impegno dei cattolici nella politica
Insomma per concludere
Laici in laicità significa certo esprimere proprio opinioni e insegnamenti in piena libertà
Rispettarli nella loro differenza e doveroso
Non condividerli è lecito
Deridere lì è triste
Voi contarli è penoso
Rimaniamo indifferente un affronto che la democrazia non merita
Abbiamo dinnanzi a noi la possibilità concreta di un apporto efficace e fecondo per il futuro delle nuove generazioni attraverso un'espansione della ragione politica
Non assumersene la responsabilità
E non dare il meglio di sé nella complementarità dei ruoli e delle competenze attraverso una circolarità di idee
Linguaggi e contenuti
Che permettono di conservare i valori su cui si è costruita una civiltà sarebbe ignavia
Ma a nessuno di noi questo è consentito grazie
Io
Ringrazio
Monsignor Fisichella essenza ricordare ritornare sul Janet Iaco dico però che in
Questa miscellanea in questo volume corposo novecento pagine
Iscritti teologici che è stato presentato ieri in suo onore perché ormai
C'è una scuola più logica generazioni di Kyoto oggi in tutto il mondo si rifanno al suo insegnamento gli autori
Identificano
Il tratto distintivo della sua scuola con una metafora e la metafora molto bella e quella dell'archeologia di frontiera nello sforzo che lo distingue da trent'anni
E di dialogo il confronto con il mondo contemporaneo in particolare con i laici direi che questa sera su questa frontiera un po'un posto vuota definita Aler di RID ha collocato un concetto
Nuovo quello di laicità creativa che ci auguriamo a partire da oggi nel dibattito abbia grande futuro anche Pier Luigi Bersani
Predilige la metafora e nel prologo del suo libro dice che una forma di comunicazione
Democratica
Perché
Ed alta colta perché non riduce
La complessità
Dei concerti la traduce la trasformi in figure immediatamente osserva comprensibili al grande pubblico e per andare all'attualità di queste figure mia spesa una proprio nei giorni scorsi
Quando
Ha detto che i miei confronti della Chiesa non ha
Volontà né velleitari in questo momento storico di arruolamento ecco la la figura mi permetta una battuta onorevole Bersani
A me pensando a lei non viene
In mente l'arruolamento ma anche pescando un po'nella sua biografia AN la topografia del suo Paese detto la che ha attraversato da un torrente in ore che divide i due rioni di San Giovanni Hassan
Bernardino il ponte non c'è da molto tempo lei oggi ha attraversato un ponte come gli altri politici che partecipano ogni mese a questi nostri incontri
Do il tre tener
Attraversare un ponte per lei ha un significato importante perché a diciotto anni scrive ha tra le stare il ponte per andare a cercare nell'altro rione l'amorosa come lei fece con la sua moglie Daniela costituiva
Una prova dice di ardimento
Il cardinale quindi la immagine che a me viene in mente non è tanto quello dell'arruolamento ma semmai del corteggiamento non arrivo a dire del connubio prima
Certamente Brambilla cardinale Bagnasco
Lunedì
Atto di a proposito di metafore fluviali INEA chiesta una molto più ardita
Di prova ha chiesto di camminare in questo momento non solo i cattolici ma tutti sulle
Acque
Con riferimento ai luoghi
Dove il dialogo e li ha ricordati monsignor Fisichella annaspa
E BA a fondo dove i ponti non ci sono più o non ci sono ancora allora la domanda è questa
Se ai cattolici e richiesto di assumere una quota di relativo
Quale
La dimensione dito comma o di valore non negoziabile che compete ai laici mi riferisco all'appello
Che quattro noti intellettuali di formazione marxista pubblicato domenica carabiniere che sono a Barcellona sordi pronti
E e Vacca hanno rivolto al Partito Democratico e al suo Segretario ad aprire sul valore non negoziabile un confronto pubblico noi ci auguriamo stasera contiamo di averlo aperto un confronto pubblico
Con la chiesa per
Per ripensare la centralità dei valori non negoziabili e il loro posizionamento loro posizionamento
L'onorevole Bersani ci stupisce perché ama la metafora ma in questo suo libretto fa qualcosa di più usa le parabole
E in una lettura politica della parabola del talento dice per un politico il consenso non rimane mai come come la parabola evangelica dei talenti
Rischi se lo investi ma se non in versi deperisce evangelica mente da sole by comunque all'inferno e qualora la domanda
Quanto
Di questo equilibrio di questo consenso lei è disposto a scommettere e a rischiare sul terreno di valori
Non negoziabili avvale mi permetto di insinuare vale anche nella vita non solo pubblica ma privata perché il libro dei loro Bersani o libro intervista sono in sala presenti Claudio Sardo e Miguel Gotto Horri due
Colleghi che lo hanno intervistato sono tante domande ce n'è una sola cui non risponde pubbliche private ed è quella che è stata solo a se stesso
Da ragazzo ha detto l'organizza uno sciopero di chierichetti
è un po'a un poco pura conto di Guarischi erano gli anni Cinquanta un po'una storia di Guarischi la Regione è quella che è molto
Ma
E quindi in quel paragrafo in quel capitolo del libro passa un po'in sordina lui dice che all'epoca mi ponevo un quesito se la fede
Forse
Un dono ho un dovere ed è l'unica domanda che resta senza risposta quelle che lui fa se stesso quindi se mi consente ciò aggiungo anche questa chiosa dopo un po'
Di anni se a proporci dovere odono sente il dovere o aspetta il dono grazie
Basta
Rispondo
Bonzio Magras
Intanto ringrazio il resto opportunità di questo invito mi scuso solo su un po'basso non sono un po'influenzato qua cercherò di rispondere anche con franchezza
A queste domande importanti che mi vengono su quest'ultima dirò rispondo
è vero sono un po'quella Zanon
Diciamo non proprio diciamo semi quella zona
Come
Nel Resia perdona abbinare giorni insomma
Come lo sono tanti nostri buoni parolacce come lo fu il mio parroco
Che che pensava che la libertà la responsabilità morale
La persona di un uomo fosse qualcosa di importante che avesse qualcosa a che fare con la salvezza io preferisco questo asse il richiamo del
Della teologica rispondo così anche le domande rispondo implicitamente alla domanda insomma fa quel che devi fare poi si vede sostanzialmente
Ma
Intanto io
Partirei da questo è il tema lo diceva che monsignor finiti fisiche all'il tema che abbiamo le mani
è
Un tema che aspetti filosofici storici e anche politici io naturalmente sto Popa quelli politici senza scadere nel quotidiano vorrei tranquillizzare in senso lato però ho bisogno anch'io due tre minuti insomma
Per inquadrare
Anche con un po'di invasione di campo in altri in altre sfere
Questo tema perché sia più chiaro insomma qual è il mio pensiero
Spero di poter dire qual è e sarà il nostro pensiero come formazione politica
Ora
Mostruose Michele fisiche all'il suo recente libro rifacendo se una frase righette dice
Che
Cristianesimo e la lingua materna del dell'Europa
Ne sono convintissimo non d'oggi non c'è bisogno scomodarla teologia basta saper un po'della storia di questa nostra vicenda
Europea e direi che la prova provata di questo fatto sta appunto che la parola laico
Che
Una parola pluri senso ormai
Figlia del contesto ecclesiastico nettamente
E credo che visto che
Monsignor Fisichella si occupa di formazione autorevolmente anche noi vogliamo imbastire un pecca minimo complicati formazione politica
Io proporrei ecco che facessimo ciascuno a casa su
Diverse sfere un lavoro di questo genere cioè inseguire la parola laico
Nei venti secoli
Credo che ci direbbe molto sia dell'Europa
Sia di quel che è avvenuto fradicio né politica e sia anche di quel che deve avvenire fra Regione politica perché non abbiamo avuto
Diciamo questo questo percorso questo questo questo cammino questo lungo viaggio dei significati questa parola avuto un suo percorso nel contesto ecclesiastico
Perché è per Pietro il popolo dei battezzati Totti
Poi da Clemente romani ricordo un medaglione bellissimo di Papa Benedetto
Su udienze su supreme trovati da lì comincia un'idea di un
Di un punto nulla manco diciamo di un popolo come diciamo dei battezzati non chierici
Se andate avanti per secoli così fino a fare una gerarchia
Concilio di Trento l'ha confermato Concilio Vaticano II ha rimesso in equilibrio tutto questo
Adesso voglio andare
A un certo punto è esondato il termine e ha invaso la politica
Ha invaso il mondano
Tale diamo dove probabilmente quando ci fu la la vicenda tra papato impero
Per cui
La politica si appropri io diciamo della riscatto lasciando schiacciando l'immagine della Chiesa sui Chierici fondamentalmente
E poi da lì vicende che non possiamo dimenticare la formazione dei grandi Stati nazionali come chiusura pacifica delle guerre di religione
Possiamo dimenticarla così così
E poi questa parola che via via nel Settecento prendo una sua autonomia una sua radicalizzazione fino a diventare nella cultura l'idea dell'autosufficienza totale della ragione
E nella politica l'idea che la religione sostanzialmente non debba vere campo operativo nella vita pubblica nella vita politico
Ora io dico questo perché quando parliamo di recita io credo che dobbiamo anche
Il questa parola pluri senso che ha pagato e vaga ISA dobbiamo che decidere
In che contesto la mettiamo che contesto storico politico e culturale la mettiamo
In questo momento non la stiamo maneggiando nel contesto che è intervenuto all'affermarsi delle democrazie pluraliste
Degli stati diciamo costituzionali
Che hanno affermato una laicità dello Stato dandole un senso
Il senso di opposizione a uno Stato etico e confessionale
E il senso di uno Stato
Che codifica l'autonomia della sfera temporale dalla sfera spirituale e religiosa
Questa autonomia fa bene la Chiesa rivendicarla come ha fatto Papa Benedetto che recentemente come lei ricordava
Essere sezione
Date a Cesare quel dei Cesari sinottici inequivocabili
Attualmente la storia anche lì
Si consegna nella grande civilizzazione cristiana per esempio un'esondazione del politico su religioso in Oriente un'esondazione del religioso sul politiche in Occidente
O che sta di fatto che alla fine è giusto ribadire che la peculiarità della religione cristiana
Che è stato un grande fatto un grande portato culturale rispetto ad altre Regioni se noi contiamo che oggi
E deve essere riuscita a fondare a trasmettere un'idea di distinzione
Questo va riconosciuto deve essere riconosciute anche questo ci rimanda quel linguaggio materno chiede alla fine dobbiamo pur
Riconoscere e che io sto predicando non Nonda da solo da oggi
Ora
Il punto adesso sta diventando un altro ma questo questo Perrello
Questo concetto di Stato laico si consegna un'idea di Stato agnostico neutrale in termini di valore o anche solo tollerante
E qui c'è il punto qui se lo concepiamo così è chiaro che ci sono a porvi e contraddizioni enormi
Papa Benedetto al Bundestag ha messo in evidenza
Alla grande ma
Cioè sette otto sei tolleranti decubito le articoli intolleranti
Ma poi al di là di questo guardate io credo che ci sia un punto di fondo
C'è
La convivenza
Di per sé come il Suma Anna di per sé presuppone che sia codificato o meno
Che si è codificato bene un qualcosa di verità condivise
Con qualche diciamo valore condiviso se no non sta in piedi
Cioè il relativismo assoluto dall'atto di quello è la bomba n della convivenza non è possibile
Partiamo da questo dato di fatto qualsiasi società umana per tenersi assieme che non codifiche o non lo codificati deve avere un qualche tessuto espliciti implicito eccetera che sia regolativo
Se non se no non
Altro che nichilismo cioè siamo al
E quindi il problema diventa
Quel tipo di Stato deve darsi diciamo un qualche
Elemento basico valoriale condiviso per non perderne contravvenzione vaporiera della neutralità assoluta e qui sono arrivati
I diritti umani e o diritti naturali che tutti hanno messo nella Costituzione eccetera e che
Ancora Papa Benedetto diciamo rivendica comportato anche di una
Di una cultura cristiana palo
E siamo e siccome in siamo avvicinarsi sempre di più il tema di oggi
Ma questi diritti
Sono una convenzione
Ovviato idee
Fra uomini
Ovviamente può esser questo può essere un'altra
E questo
Diciamo è il portato di una cultura naturalistica Ascentis etica che capisco che un credente la Regione non posso accettare
Allora lì se questi diritti naturali
E umani sono pronuncia Abbili solo se hanno una base teologica
Cioè a dire
Il Coppi RAI della ragione ce l'ha la sede
E diciamo che
E
Che uno
Non ci può essere una ragione
Che non sia
Sia giustificata
Dalla fede
E quindi una fondazione il diritto naturale che ha
Che a questa fissità questo solennità
Anche questa fatemelo dire questa visita fa fatico un non credente
Ad accettare un'interpretazione di questo genere
A fatica
Perché non può sostituire almeno non mi vieni col dogma della fede allora mi vieni Cordoba della ragione
Io sono più per un'altra
ITEA
Cioè
L'idea
Che
Che se è una
Connessione di fra questi diritti naturali umani
E il cammino dell'uomo
E l'evoluzione della convivenza
Una connessione fra questi diritti e un uomo che può umanizzare
Diventa propriamente può
Penso che un modo così adesso mi fermo a questa questa battuta ma si potrà naturalmente approfondire una visione
è così lascia propriamente uno spazio reale intimo
Di dialogo confronto e collaborazione fra una motivazione
Che può avere
Chi al dovrà fare un credente devono credere
Come dirò questo presuppone un un umanesimo diversificazione uno medesimo forte ci tornerò un attimo
Stiamo parlando
Di un uomo che non è solo natura quando diciamo queste cose
Ho in questo quadro se questo è il quadro adesso arrivo al presente così ho cercato di Este col per capire ma adesso arrivano
Io
Penso che sia
Questo presente nostro di queste stesse settima segnato da una ripresa appassionato di discussione
Tensione che non sia mai spenta fra chi è interessato è stato interessato questo dialogo un plesso h venti non credenti per in vista del bene comune
Ma che fin qui ancora adesso in parte molte sottesa ricco
Io credo che adesso questo le auto sorprenderlo dignità
Di un confronto largo
Largo
Appassionato e e credo anche
Interessante per le prospettive
Ora
Perché
Questo
Diciamo questo brina se discussione di interesso queste perché ma io credo che risposta sia abbastanza semplice perché noi siamo
E qui non fate questione Governo non governo siamo all'oltre intuiamo che c'è l'oltrepassa mento alle viste di una fase
Una fase che ha inciso non solo sulla vita economica e sociale ma sul tessuto civico e morale del Paese
E quindi
Si sente in tanti l'esigenza ripeto sto parlando solo un governo questo bando prima cose più lunga
L'esigenza di vedere se si possono accumulare risorse morali Civic coltura
Per aiutare il Paese a riprendere il cammino
Che poi questa riscopre sto accumulo abbia o no degli sbocchi politici cose
Questo è affidato alla libertà uno cioè non è
è questo in discussione
Per quel che riguarda per esempio il mestiere che devo fare io
Che è il segretario di un di un partito di credenti e non credenti io devo semplicemente
Farmi questa domanda come un partito di credenti e non credenti può essere Polito popolare
Partito progressista può essere ospitale abitabile
Per questi fermenti
E come può essere utile in un confronto anche con chi non intende abitarlo ma a questo di poteri interessa di volontà che io ritengo positiva perché ha rivolto al Paese
Questa è la domanda che tocca fondamentalmente allora
Prima pilastri fondamentali
Secondo me sono fissate
Diciamo rispetto attenzione per il diritto dovere della Chiesa italiana di intervenire nell'agorà col suo magistero la sua propria sfera
Secondo autonomia intrinseche la missione della politica senso valore della politica
Che vengono universalmente riconosciuti a discussione che si attarda
Naturalmente si afferma prosegue secondo punto su mi riferisco in terre del cardinal Bagnasco anche atto
Si afferma che questo metodo prezioso da ribadirli questo autonomia della politica non basta e che non possono essere sottaciute
Sottaciuti dei contenuti dirimenti che devono caratterizzare
Diciamo la la presenza del cattoliche in politica sostanzialmente
E qui c'è anche una classificazione dei grandi temi di vocazione dirò così se posso dire così
Dei cattolici in politica si rimanda le due grandi sfere quella sociale quella diciamo valore alziamo antropologica anche se poi forme di confini si fa per classificare insomma
Quello sociale quella Campolo io se guardo le condizioni del Paese francamente
Oserei aggiungere un'altra sfera anzi metterei subito un'altra storia quella democratica
Quella democratica è un tema quello democratico sul quale la cattura la cultura cattolica per cento cinquant'anni è stata importante e decisiva nell'accompagnare
Un Paese verso meccanismi di responsabilizzazione e di partecipazione collettiva
Con una grande cultura istituzionale che troviamo profondamente radicata nella nostra Costituzione
Io sostengo mi sbaglierò che noi a proposito della fase nuova abbiamo problema di questo genere che va oltre il tema al Governo un Governo noi dovremmo prendere un abbrivio o l'altro
O noi continuiamo a immaginare una democrazia semplifica ripiegato su meccanismi di personalizzazione
E sposta meccanismi populisti sì che svilisce il processo collettivo di responsabilità diritti e doveri
Oppure puntiamo su una riforma
Di una democrazia rappresentativa
Istituzioni politica società civile sussidiarietà partiti
Ritengo sia
Io
Noi ne stiamo parlando
Case mio paritetico devo dire che il contributo del contributo ideatorio noi molto importante resta molto importante
Io spero che su questo ci sia una grande attenzione
E anche che la Chiesa italiana che pure ne facendo spesso eccetera si appassiona di più questo ti perché credo che
Noi abbiamo preso una strada
Che è entrata profondamente dei meccanismi
E chi ha svilito la responsabilizzazione la partecipazione dobbiamo secondo me non sottovalutare questo punto poi c'è il grande tema sociale naturalmente qui faccio presto perché
Sento appunto leggo il sette autorevolmente concetto di giustizia uguale dignità di solidarietà di unità del Paese
P centralità del lavoro di attenzione IPA i deboli e su questo devo dirlo un partito come il mio è chiaro che
Sui temi sociali si fa presto e su che i cuori battono all'unisono fa credenti e non credenti
E dopodiché davanti alle sfide di oggi certamente arrivo al punto per chiudere che mi veniva sollecita
Davanti a nuove frontiere che derivano da che cosa derivano dall'avanzamento l'assenza della tecnica derivano da un'economia globalizzata derivano nuovi problemi di convivenza se certamente un confronto da fare sul tema che definiamo antropologico
Io confermo ribadisco e sottolineo cose che non dico da oggi
Che
Anche la politica nella sua autonomia
Nell'esperienza sue scelte ha bisogno necessariamente di darsi una bussola un criterio sui temi dell'uomo
Non è solo una sollecitazione che giustamente ci viene dalla Chiesa
La politica sarà di fronte a delle scelte che non può fare
Giuste o sbagliate che siano che saranno ma senza darci un criterio un ragionamento
Sul tema della condizione umana e dell'uomo
E qui siamo certamente al primo aprile quindi come dicono vogliamo certo
Diciamo sottrarsi a questo a questo tema anche perché è quella cosa che dico corrisponde all'idea di una politica che non potrà più essere solo comunicazione doveva essere pensiero cultura
Allora
Dice il cardinale Rizzo minestra Bagnasco dice
A volte su questi temi
Nel servizio e non parlate né perché sono divisi
E dice Louilt ribatte
Non è possibile ragiona così condivido
Parliamone
Non è
Di visivo parlarne
Ma non s'bisogna sottovalutare quanto possano essere di visive le soluzioni in un Paese già lacerato e diviso
Questo è un punto che io metto lì
Come un punto di riflessione
Responsabile
Perché
Il bipolarismo etico
Oltre su una iattura finirebbe in una carri cattura dei temi etici
In una
Caricaturali
Perché la politiche quando si mette malamente in grado di svilire le cose più nobili
E di ridurre a mercato politico le cose più rilevanti
Non possiamo accettare l'idea che le soluzioni a problemi qua debbono essere in premessa divisi
Questa è la cosa che io
Di cui sono molto convinto ora per evitare che siano di visive
Da quali ragioni lacuali premesse partiamo ci sono dei riconoscimenti reciproci da far parte perché non credenti se no inutile discutere
Allora i non credenti devono riconoscere
Che la pretesa
Ineliminabile di verità che una religione a se no non sarebbe da una serie religione
Non è in contraddizione con la discussione del confronto sempre che come dicevo come veniva detto e ripetuto si accetti come la Regione sette
Di interpretarla verità come un fenomeno anche carsico per cui uno che ha trovato deve continuare a cercare non può
Deve continuare a cercare
Dall'altro lato cerchiamo di afferrare anche questa parola pluri senso
Che è diventata la parola relativismo
Cerchiamo perché qui ci sta
Creando dei problemi anche il pluri senso di questa parola che anche lei ha fatto un suo viaggio per un paio di secoli e anche lei ha preso molti significa
Non è affatto sovrapponibile tout court al concetto di nichilismo
Io mi son permesso di scrivere nel nel libro beh chi più di un credente
Può sapere cos'è relativo
In questo mondo ma non di questo mondo
Cardinali Bagnasco la riscritto no siamo in questo mondo ma non di questo mondo
Direi che è una
Definizione del relativo
Ed è l'attenzione che può esserci nel relativo
è una tensione che postale Grasser esitare
Perché il relativo può anche essere un percorso di ricerca
Riconosciamo questa possibilità
Se questi due corni del dilemma si risolvono
Così nell'attitudine lo spiego concettualmente noi apriamo la strada
A
Perché se non c'è questa fetta molto di FISE questo riconoscimento apriamo la strada
Al tema da affrontare che io
Dando chiudere dico a proposito della negoziabilità odierna cosa anche dirette preciso su questo tema
I valori non negoziabili allora io
Affermo che la politica non può farne Gozzino né ed è la sede
Ne dei valori
Né della gerarchia dei valori
Non tocca alla politica questo
Ma
E spero saremo d'accordo
La politica per la sua
Intimo compito è per sua ammissione peculiare a il dovere di negoziare la convivenza
Ho se si vuole il bene comunque
Perché
Al netto del limite di coscienza che non deve esser ma invalicabile e riconosciuto al politico
Politica non fa politica con l'ordine al dottore è un
è una particolare una peculiare missione
E quindi al netto del limite di coscienza la politica non può esimersi da un compito suo proprio
E cioè
Cercare di
Come dire di raffigurare il proprio valore in una mediazione di convivenza questo è
Ineliminabile nella missione della politica
E quindi
Questo comporta certo le responsabilità
A volte molto difficili molto complessa
Per un politico laico anche perché cattolico
Forse cattoliche in particolare
Ora
Poi mi si dirà come direbbe credo punto fatica Cambria dopo non mi sottraggo al tema poi di contenuti di questa
Mediazione noi
Proponiamo il mio parlo io propongo questo contenutistico dovrebbe non solo una negoziazione
Che ho definito di umanesimo forte
Insomma che un nuovo non sia solo in natura
E non semplicemente come disse il radar Bagnasco un grumo di materia perso nello spazio
è un concetto abbordabile
Anche la cultura laica
Cioè intendiamoci su questo se no
Intendiamoci
Prendiamoci e qui non possiamo
A controprova di qua e sto teorie filosofiche ecco che ci sono a volumi o storici del no
Io chiamo alla prova provata di tanti non credenti
Che nei secoli e nella storia
Hanno dato la vite e più per la della vita in nome della dignità e della libertà di un uomo che non ne
Una scimmia non è un rampicanti
E non è un cristallo
Tensione poi da cosa terribili il fondamento di questo
Uno può riconoscersi quel che vuole
Qualcuno si va grazie poli col quel che vuole prendiamo atto di questo
Perché
Io questo mi permetto di dirlo
Penso che su questo si va perché c'è
Una lei cita adulte orgoglioso
Siamo di città adulta consapevole del ruolo della religione
Consapevole del ruolo del che se le cose orgogliosa
Che non accetterebbe di essere inchiodata e descritta come una visita inconsapevoli della dignità dell'uomo
Questo è un punto delicatissimo
Dopodiché da lì in giù
Io dico facciamo l'azienda
Facciamo le aziende da lì in giù
Perché siamo di fronte a che cosa a proposito di vita dell'uomo a rischi di mercificazione a rischi di subordinazione la stessa tecnica che abbiamo creato
E quindi noi sappiamo che la tecnica della è positiva aiuta l'uomo non può segnare il cammino dell'uomo darvi la strada e neanche il mercato
Lo sappiamo sappiamo che l'illusione di queste due cose in porta dei modelli individualistiche estremizza che non hanno poi possibilità non hanno senso
E quindi cerchiamo di farci un'agenda dei temi più antropologici
Sapendo anche riconoscendo anche abbiamo un problema eccedenza di di classificazione aiutiamo sì una classificazione fra
Temi etici e temi dei diritti dei diritti civili
Pensiamo sia un po'su è una frontiera mobile
Non è dato una volta per sempre una ventina d'anni fa lo stupro era un reato contro la morale
Chi oserebbe dire una cosa del genere adesso lo stroppo è un reato verso l'in tanti diritto all'intangibilità di una persona
E quindi la storia ci consegni una dinamica per cui delle
Valori che venivano affidati all'etica pubblica via Appia via via quand'era momento sono stati consegnati la responsabilità personale
Bisogna
C'è una dinamica in questo bisogna riconoscerlo
Quindi classifichiamo e una volta che si chiama o facciamo l'agenda con un'ispirazione suoli onda nel nel breve dell'età con un'ispirazione un'azienda italiana io condivido in pieno cioè
Ma
Ma non può esserci una soluzione un po'italiana siamo
Il luogo che ospita il capo della cristianità
Abbiamo una storia alle spalle
Dove influenzando sì con queste radici risente del è venuto fuori che non sto a faceva qualche cenno anche lei negli ultimi decenni si potrebbe andare qui dietro uno umanesimo diciamo laico però
No che non sottovaluta questi questi temi ma perché dobbiamo litigare sempre su prodotti di importazione
Pertanto invito io non ho capito
C'è qualcosa diciamo cos'è che non è né possiamo a furia di via non negoziabile non stiamo negoziando quante negoziabile che è doveroso negoziare perché se no arrivano ricette
Arriva il sette da tutto il mondo da Paesi per esempio che non conoscono un dio personale e che quindi per cui non esistono concetti religione svolge atto diciamo di etica
E arrivano ricette la ricerca scientifica dei modelli di vita
Noi non non è che possiamo star lì paralizzati ostativi
E non immaginare che possa esserci qualche soluzione nostra
Facciamo la gente
Io dico subito per esempio tanto per farmi capire su un punto
Perché per me negativo delicato no
Io sono soli ma sto male devo dire intimamente su questo come sanno questa questione sul fine vita
Ma dico ma ma ma non
Ma
Ma noi siamo
In tutte le famiglie italiane riportato e cristiane presa
Ma ma ma si è sempre stato un concetto diciamo forte di umanità di cose ma le vogliamo taglia fuori i monti d'Italia questa cosa qui vogliamo
C'è attenzione perché dobbiamo essa di visivi su una cosa di questo genere ma non possiamo trovare una soluzione italiana umana
Non non
E questo che bisogna cercare c'è se abbiamo l'esperienza che abbiamo già abbiamo una sensibilità
Perché dobbiamo andarci dividersi in quante cinquanta in Parlamento su una cosa di questo genere no io francamente per me è inconcepibile
E può essere l'abbrivio di altre scelte dove l'ho veramente
Non
è inconcepibile
è inconcepibile
Non
Quindi io chiudo dicendo
Perché
Celenza io adesso mi permetto come situazione evangelica verso pesantissimo qua
Grazie
Quando sarà il vecchio Tizio inizieranno i fianchi e ti porteranno dove non puoi andare
Quello è il confine
Di un uomo intero con la sua dignità
E lo riconfermo se che ha bisogno spiega questa questa questa cosa casi Vaziev sullo sulla norma
Bisogna che che che questa cosa l'affrontiamo in sul dialogo senza sa come dire senza pregiudizi
E nessuno vuole un tornassimo improvvido stiamo discutendo
Ecco
Come affidamento reciproco ecco
Conclusivamente l'ultima frase io sono
Segretario di un partito
Non degli ultimi forse dicono che anche il primo a questo momento che ha fatto di credenti e non credenti pensa tempo
Che ovvietà tutti i partiti sono fatti di credenti e non credenti da differenze che non ci appassioniamo
E che pensiamo e ci appassioniamo perché pensiamo che i valori non vanno annacquati
Ognuno porta il vino schietto e si trova una buona soluzione e si discute finché la si trova
Questo
Questa cosa qui fa dire che
Secondo me
La politica serve organizzare una convivenza che via via aiuti l'uomo diventare più umano
Siamo nella storia la storia ci consegna questa possibilità non questa certezza
Io una una parola che vorrei che i sondaggi S nel mondano nel politico è peccato originale
Perché
Noi dobbiamo imparare il limite della politica
Essendo
Impararlo intimamente
Il limite di qualche può farlo
Però perbacco la la storia ci consegna la possibilità di rendere più vanno l'uomo organizzando perbene una convivenza
Dico che noi
Questa fiducia dobbiamo averne dobbiamo lavorarci mi auguro in un clima via via che si rende più possibile uscire
Dai pregiudizi POIN politico ognuno fa quel che vuole ma c'è qualcosa di più importante politico dei simboli tenera siamo un Paese
Tenere assieme un Paese
Tenere assieme un paese che
Passo un momento e passerà un momento molto molto complicato va proprio nei suoi vede i suoi tre sulle sul tessuto connettivo
Questo per me la preoccupazione più grossa grazie tante
Onorevole Bersani
Lei deve soltanto qualche istante onorevole Bersani quando lei si è rivolto all'arcivescovo Fisichella con quella citazione Angelica quando sei vecchio qualcuna di fingere Anesti enti porterà dove tutti
Non buoni lei sa anche nel contesto fu detta conosce il Vangelo è una bugia avuto cura di pontificato
Infatti c'è stata una un solo Risano pure fu detta chiederò quella
Quella frase e ho visto monsignor Fisichella che premierà
Colaninno curiosità si rivolge a monsignor Fisichella
Copiosi appunti non so se per nella riflessione ne
Forse per la riflessione o per una
Una breve replica intanto io corda a proposito di metafore
Quella che più che di stagione di giornata attenti
Mai come in questo giornale non attenti a non esondare
Forse mi è venuta
Monsignor Fisichella terra forse
Sebbene non è il momento delle delle repliche il momento di riflettere su quello che ci siamo dati ed uno condannato
E poi avremo altri momenti di
Di riflessione è ovvio che su su cui una questioni così ampie
Che sono state che sono state affrontate
Abbiamo bisogno ugualmente di una pausa di riflessione perché altrimenti rischierei mo'di di fare dibattiti su punti non inseriti
All'interno di una visione più ampia e poi devo dire
Dovremmo anche evitare questo non ne un un talk show televisivo questo è un momento in cui noi
Ci siamo parlati confrontati e quindi davanti anche a centinaia di persone credo che questo sia la cosa più importante di aiutare a
A riflettere e a pensare su quanto ci siamo
Chissà il saluto conclusi
Intini non è sfuggita neanche in seconda dettagliato che all'uomo delle lenzuolate delle liberalizzazioni ha ribadito l'affermazione protezionistica che ci sono ambiti dove la politica non vere negoziare fratello genera
Ringrazio ringrazio sia monsignor Fisichella che al termine di questo confronto
Ha detto non devo replicare nessuno del dobbiamo riflettere insieme questo mi sembra appunto laico
Quindi ringrazierei di questo atteggiamento come pure della franchezza il nostro Segretario ho detto nostro voi fossero freudiano
Il Segretario del Partito Democratico
Quando ero ragazzo penso che l'avete fatto e tutti voi il bambino così
A scuola i primi ammiccamenti i primi sorrisini di qualche fanciulla
Si rimaneva un po'colpiti se tornava a casa e si cercava la Margherita per dire mamma non mamma mamma non mamma e alla fine uno delle due era la verità io mi sono domandato tante volte ma sono laico non sono laico
Cioè voi vi siete mai domandati politici uomini di cultura giornalisti io religiosi siamo laici sono laico non sono laico
Io poi sono un religioso o laico perché sono consacrato non sono parente quindici chiamano religiosi dai cifra te li dai ci
No al mio paese al mio paese addirittura Magna laico vuol dire mangiare senza companatico
Quindi c'è tutta una varietà e l'hanno detto anche loro
Sia l'ha detto anche loro di questa cosa quindi
Io credo che arrivato il momento di un ecumenismo non solo delle confessioni e delle chiese cristiane ma anche delle culture
Perché siamo in un momento in cui non possiamo più definirsi a partire da questo
Da questo concetto che probabilmente
Sul terrazzo
Quindi io mi mi ha auspico ma so che le parole non si possono abolire che questo termine venga meno mi è sembrato di percepire che con fatica anche i nostri due ospiti cercavano delle soluzioni
Il monsignor Fisichella con la Libia
Laicità creativa
E il segretario Bersani con questo excursus sofferto del termine laico nella storia hanno
Qui io credo che dobbiamo
Superato perché altrimenti come noi importiamo alcune cose che dovremmo risolvere in maniera italiana tante volte di esportiamo anche perché in Camerun io ho visto una baracca
Con una tortello davanti ce l'ho scritto scuola laica
Mamma mia dico anche qui in capo ad un certo scuola laica dove nove quel concetto non non non non est
Al massimo estraneo al all'all'ethos della popolazione ed altri africana in generale no quindi anche noi esportiamo dei modelli che quindi io direi di rifarci al principio di responsabilità
Quando noi religiosi assistiamo malato di tumore accogliamo bambino orfano malato di AIDS un ragazzo della mafia né
In in Calabria
Psicologicamente
Deformato dalle esperienze familiari non ci domandiamo se laico non è l'aiuto e nemmeno loro ci chiedono se noi siamo laici o no
Ecco credo che a partire da questo principio di responsabilità che mi pare evocato ossia dal monsignore nel alcune fasi del suo intervento che
Del segretario Bersani sia ciò che
Deve costituire il nostro orizzonte culturale grazie grazie a tutti voi buona serata