Droga: manifestazione contro la legge governativa

Messi nella
Veramente
Questo è l'appello che ha promosso questa manifestazione
La legge governativo alto tra la droga prevedendo il principio della punibilità per i tossicodipendenti e per i consumatori di sostanze stupefacenti a una legge contro che essa offre e come tale va combattuta
Pure apparteranno ad aree politiche culturali e religiosi differenti né pensiamo sia giusto chiamare l'opinione pubblica democratica i giovani coloro che si dai dicano ai tossicodipendenti allora l'inserimento sociale
Che sopperisce direttamente le conseguenze di questa situazione
A manifestare la propria opposizione la legge governativa è moralmente debole nella catena del grande traffico criminale ottiene l'appalto e ripulire la sofferenza con altra sofferenza
è di polizia e alle aule giudiziarie senza alcuna garanzia il recupero dei tossicodipendenti
è socialmente pericolosa perché rende ancora più clandestina la condizione dei consumatori di droghe
Spingendo gli ad evitare ogni rapporto con le strutture sanitarie o comunitarie che potrebbero aiutarli pedana di fatto un'efficace prevenzione dell'Ice
Una legge giusta su questo terreno deve invece tutelare la sarà del diritto alla salute all'assistenza alla cittadinanza per centinaia di migliaia di giovani
Non sanzioni allora ma servizi strutture e l'effettiva realizzazione di una rete di solidarietà fino ad oggi carente anche a causa della mancata applicazione della legge seicentottantacinque
Tale da ricostruire delle opportunità di vita degne di ciascuno
Per tutto questo proponiamo una manifestante
Una manifestazione nazionale che contribuisca a fermare questa legge
Le adesioni sono state di Vittorio Agnoletto oggi Gianfranco Amendola Giancarlo Arnao Alberto Asor Rosa Piero Barcellona Fausto Bertinotti Massimo Brutti giusta Giuseppe Caldarola Louise campo capito un minino della gioventù Alyssa Sicilia o l'altro Casciani
Camilla Cederna don Luigi Ciotti Franco Corleone
Tito Cortese Gianni Cuperlo Tullio Di Meola Giovanni devastato Roberto Di Giovan Paolo Giuseppe Di Lello Alfonso Di Nola Gianfranco dosi Luigi Ferrajoli Franc Ferrarotti Hanzo Forcella Franco Fortini Giovanni Franzoni Alfredo Galasso Filippo Gentiloni Franco Gianpiccoli Franco Marras o genio Menardi Giacomo Mignone
Migone
Fabio Mussi Franca Ongaro Basilia Marco Pannella Valentino Parlato Mario Petrella Gino Rigoldi Aldo Rizzo se Fagnano dotati Giovanni Russo Spena Mario Santi
Michele Serra Giuseppe Vacca Mauro Vincino Tiziano dischetti e tanti altri
Comunità o però operatori e tanti altri donna la parola Giovanni devastato della segreteria nazionale del Coordinamento nazionale ed ecco delle comunità di accoglienza
è una grande manifestazioni è questa
Vede uniti tanti soggetti di diversa estrazione di diversa provenienza
è una giornata anche di risposta a chi voleva far intendere che la vera Italia era scesa in piazza una settimana fa a San Pietro
Io credo che l'Italia vera quella dei giovani
Quella delle organizzazioni
Quella delle comunità quello del volontariato quello delle famiglie quella delle forze politiche e culturali questa mattina è in mezzo al nulla in questa piazza
Siamo tutti quanti qui riuniti intorno ad una grande parola
Ad una parola centrale per i nostri tempi
Parola solidarietà
Ebbene questa parola qualcuno la vuole cancellare non solo dalla nostra vita quotidiana ma addirittura dal nostro ordinamento costituzionale
Ci vogliono convincere che per risolvere i problemi e soprattutto i problemi di quelli che fanno più fatica ad esserci in quando persone in mezzo a questa società
Non c'è bisogno di solidarietà
Non c'è bisogno di accoglienza
Non c'è bisogno di educazione di interventi di prevenzione ma vogliono sostituire questa parola con una grande altra parola la parola repressione vogliono reprimere il disagio vogliono reprimere le diversità vogliono reprimere chi è più in difficoltà rispetto alla propria condizione di vita
Io credo che la tutti quanti noi stamattina in questa piazza deve avvenire a un grande no
A questa volontà
Di reprimere di nascondere il disagio di nascondere l'orrore così come viene considerato da alcuni e invece deve venire è un grande appello per creare una nuova cultura della solidarietà della cittadinanza della prevenzione dell'accoglienza
Abbiamo bisogno di luoghi che accolgono mondi luoghi che emarginano abbiamo bisogno di tempi per crescere non di tempi che escludono abbiamo bisogno di spazi dove ognuno possa essere se stesso con tutta la propria diversità riconosciuto per quello che al di là del disagio che porta ed è importante che questa mattina noi in alziamo
Insieme tutte queste forze
Un unico grande appello che attraversa tanti settori perché questa mattina sono rappresentati tanti settori della vita collettiva ed è importante che questo grande movimento di solidarietà
Che attraversa tante fasce sociali possano essere un segnale chiaro a questo governo a questa maggioranza a questa cultura della intolleranza e della indifferenza
Un momento forte impegnativo continuo permanente dei una nuova diversa cittadinanza di tutti quanti
Abbiamo bisogno di nuovi diritti contro i tanti diritti negati
Abbiamo bisogno di nuovi spazi per la greca Silone per la socializzazione per l'accoglienza dobbiamo dire no a questa legge
è una legge che non solo sconvolge il nostro ordinamento democratico
Ma è una legge questa che vuole dare una risposta a tutti i problemi attraverso quel grande apparato di controllo che il carcere
Noi siamo no alla galera diciamo no alla repressione diciamo no alla punizione
Vogliamo essere rappresentanti di un altro modello di vicinanza e di presenza nella nostra società
Soprattutto con quelli che vivono situazioni di maggiore svantaggio che hanno meno opportunità per realizzare se stessi
Vogliamo essere come dicono tanti striscioni questa mattina qui portatori di questa grande compagnia sociale essere compagni di strada di tanta gente
La sofferenza non può essere muta la debolezza non può essere messa da parte
C'è bisogno che chi soffre chi è debole a degli strumenti perché possa essere riconosciuto in quanto persona dignitosa dentro questa società
Ma i nostri contesti la nostra normalità quella di tutti i giorni la nostra vita quotidiana molte volte non è dignitosa
Guardiamo i contesti di vita di questa nostra Italia dal nord al sud quanti contesti davvero possono accogliere chi ha difficoltà a fare un proprio percorso di emancipazione
Quant'è dipendenze i giovani di oggi vivono al di là della droga pesante al di là delle droghe illegali
Dobbiamo liberarci emanciparci da tutte le forme di dipendenza dobbiamo mettere in ad ognuno di fare davvero un proprio percorso di emancipazione un proprio cammino di liberazione
Questa mattina dobbiamo essere qui insieme per mettere due forze insieme la forza della solidarietà e la forza della liberazione perché dobbiamo liberare nel momento in cui siamo solidali
Dobbiamo permettere ad ognuno di riconoscersi come soggetto della propria storia del proprio destino
Dobbiamo fare in maniera tale che ognuno di voi Birolli possa vivere la propria solidarietà in maniera liberamente liberando se stesso e liberando gli altri che vivono in situazioni di passività e di schiavitù
Allora contro la prigione
Contro la punizione contro la repressione no al Progetto Craxi sì alla solidarietà
Sia al volontariato sì ai processi di educazione di prevenzione sì alla vita sì alla libertà
Sì all'indipendenza sì all'autonomia si incontra tutto ciò che in questo momento vuole rendere ai giovani succubi di destini che considerati dagli altri
Vogliamo aderire a un grande sì attivo alle rendere passivi Giovanni vogliamo dire ugandesi contropiedi buone creare legga la r contro chi vuole mettere sul sul problema non tanto i trafficanti di quelli che sono i vari castelli Salvini di questo stato di cose ma vuole alcuni ragazzi noi ci siamo in galera i trafficanti i mercanti di morte
Sulla strada e nei luoghi di accoglienza il mezzo angoli i ragazzi che si offrono i ragazzi che consumano
I ragazzi che devono essere aiutati Matthew a percorsi di liberazione sia le solidarietà sino alla prevenzione sia la libertà
Rivedo ancora tutti quanti a sedersi dando spazio agli altri ragazzi che stanno arrivando nella piazza
E adesso prima del concerto lago alcuni appelli di parte di adesione alla manifestazione questione di Massimo Campedelli segretario della Federazione CNCA non potendo partecipare alla manifestazione di sabato prossimo con questa mia voglio esprimere l'adesione a questo momento è la mia solidarietà
Questo messaggio è il modo di essere con voi già il diciotto una pacca
Di essere con voi che il diciotto una parte significativa della società saprà dimostrare con fermezza e con chiarezza
Che le ragioni della vita e della democrazia fulcro di questa nuova cittadinanza non possono avvenire in secondo ordine alle ragioni della spesso squallida Medan mediazione politica
Questo messaggio del Movimento federativo democratico alla manifestazione contro la droga
Il Movimento federativo democratico saluta questa grande manifestazione che ha un segno della volontà irriducibile di affrontare l'emergenza droga
Questa volontà e di una grande maggioranza di cittadini che non sono rappresentati dalla radicale contrapposizione di due fronti che si è creata a proposito della legge
Voglio fare un appello a anche le ragioni dell'unità tra tutti coloro che si battono contro l'emergenza droga
E soprattutto le comunità terapeutiche e gli operatori del servizio pubblico abbiano a prevalere su quelle delle divisione la divisione sulla strada un lusso che come Paese davvero non ci possiamo permettere
Questo è del gruppo del gioco dei giornalisti del Gruppo di Fiesole i giornalisti del Gruppo di Fiesole dei visti con alla manifestazione nazionale contro il disegno di legge del governo sulla droga
Contro la censura operata dalla gran parte dei mezzi di informazione che individuate senza incertezze Muccioli e don Gelmini paladini della lotta alla droga
Vogliamo favorire quel confronto nelle impostazioni che consente di individuare approcci più efficaci al dramma della droga del quale nessuno può credibilmente presumere di avere in tasca la soluzione esclusiva
Questo è un messaggio di adesione della Lila
La punibilità del tossicodipendente conduce all'invisibilità o applica chi fa uso di eroina nascondersi rendendo così sempre più difficile il contatto con le strutture socio sanitarie
E impedendo ogni opera di prevenzione nel Lights
Questa legge nei fatti favorisce la diffusione dell'AICE tra i tossicodipendenti ed a Quetta alle giovani generazioni
Diamo la parola e musicisti era agli amici musicisti al concerto ringraziando tutti quanti per la partecipazione a questa grande giornata grazie
Salve
Allora facciamo parte di un'associazione che si chiama coordinamento degli artisti di strada e qui c'è anche con noi la macumba che lavora a livello nazionale per il coordinamento gli artisti indipendenti tutte situazioni più disparate
Tendiamo a questa iniziativa
Non siamo i soli ce ne sono ovviamente numerosissimi gruppi politici di tutti i tipi
Ecco che adesso siamo adibiti qui e là dove vostro intrattenimento e Solazzo
Allora adesso le presento subito
I due ragazzi che suoneranno prima di me sono no
Massimiliano e Jacopo
Ciao a tutti
Tra le altre cose importanti ricordi a ricordiamo l'adesione del Comitato San Salvador ricordando di mobilitarci tutti per per come in solidarietà con il popolo salvadoregno grazie
Le prime due milioni essi
Stare immobile
Sa
Una di prova
Continua Firenze marginale nuova
Certo devono
Senta
Va
Strade
Quando
Bene
Presidente
E che
Ma che viene
Mentre
L'uomo
Stiamo messi
Infine
Bene
Bene Salvatores Andreas
Shalom Paulie
Guarda Csi
Va bene istituzione dell'isola
Presente
Niente
Metto
Niente niente
Ok
Penalista staccarsi
I nuovo di roba e
No no no
Bene
Del resto i gruppi invece il panorama parole vista
Rimaste
Dunque a vulgaris
Una comunque
A
Essa sui Obama
Basato
Ma in
Barani
Questa
Info
Ringrazio
L'ambiente io l'avevo già peggio
Nazario
Aste
Un altro
Ma pensate
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Wang sbaglia tris civile
Otto
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Ma
Saggi
E
Sì
Esatto
è un reato
Domando adesso
Ma preciso un attimo
Giungere
Vista la
Ma
Navas
Non ricordo un'altra
Terza sì
Esserci Nardò
No
Massaggi
Non se
Esso
A San
Esso
Assai
Adesso se
Esso
Non serve
Allora
Assai
Essa
Essa
Assai
Essa
Assente
Adesso
Grazie
Poi
Facciamo qualcosa di mosse
L'utero buona
Brescello missione
Lingua allora
Ci siamo conseguenze
Guarda
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Da oggi fino a
Guarda
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Paola deve
Ma il Paese
Spesso
Ci sono le industrie secondo
Beh io
Mario commerciante circa sportello Sampeyre sa lei cadranno nel Paese spende espressi arriverà Lucia
Allora
Scusate
Per curare l'assalto all'alba a volare Salvador mercoledì eventi di una doppia ore sei e dieci siete l Italia davanti a Montecitorio ai guardate la vostra partecipazione in grado
Anche
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