Intervista a Piero Verni sull'attuale situazione politica in Tibet

Parliamo di una manifestazione che si terrà a Roma il due novembre prossimo a piazza Montecitorio nel pomeriggio dalle ore quindici una manifestazione in cui di solidarietà
Per i martiri delle Tibet ne parliamo con Piero Verni giornalista scrittore ma è stato anche Presidente dell'Associazione Italia Tibet intanto benvenuto su Radio Radicale
Grazie buongiorno a tutti
E allora io da lei prima di venire a questa ma la manifestazione e comunque le contempla la manifestazioni motivo vorrei che ci spiegasse cosa sta succedendo in Tibet
Visto che c'è stata pochi giorni fa anche una bomba
Che non ha fatto vittime
Ma che sia di questa una bombetta il tappeto poi alquanto si Sardar di questo episodio che è una enfatizzare più di tanto in quello che
Sembrerebbe essersi trattato di una bomba carta molto rudimentale e che non ha fatto vittime perché non voleva fare vittime è stato un gesto di penso dimostrativo dalle notizie
Che possiamo avere ma credo che questo sia un fenomeno del tutto in loco un aspetto del tutto marginale di questa grande tragedia come
Diceva lei chiesta ormai da circa vent'anni
Attuare subendo il popolo tibetano da quando la Cina lo ha invaso all'inizio degli anni Cinquanta ma che ha avuto soprattutto in alcune zone
Che noi continuiamo giustamente a chiamare Tibet ma in realtà ormai fanno parte
E la provincia cinese all'edificio arma del suo Gruppo il vecchio Tibet nord orientale ove la situazione dopo la grande rivolta del due mila e otto iniziata all'altra e propagata ci poi
In tutta la zona appunto del Tibet storico e qui ricordo velocissimamente che
Questa differenza è perché nel mille novecentosettantacinque ticinesi scorporare hanno diviso nel Tibet in due parti una parte
Che ti viene la cosiddetta regione autonoma tibetana e un'altra anche più ampia quanto il cinquantacinque per cento dell'antico territorio tibetano che è entrata a fare parte fonti un'arteria e
Regioni cinesi in modo particolare il il il Sichuan e il in chiaro che
E quindi quando parliamo di pipe bisogna sempre parlare che tenere presente questa questa divisione
Quindi in quest'area del pipe perché fa parte adesso della Regione Siciliana
Questa rivolta nel due mila otto schierati futura tantissimo e non è mai stata
Non me la situazione non si è poi più normalizzata e in modo particolare negli ultimi due o meglio abbiamo avuto
Questa cosa atto Nocentini circa otto persone che insistono in mollate usando si rivela maggior parte delle quali è morta e idee io credo una cifra
Terribile che la dice lunga molto di tutti quello che possiamo scrivere IRE noi o anche i dischetti tibetani dell'equilibrio perché
Una realtà che produce
Dieci persone scelgono non solo vini immolarsi che già non è una cosa che uno
Fa dall'oggi al domani ma addirittura di immolarsi in questa
Con questa cosa in pratica terribile tentare più poco credo che voglio dire anti veramente di una soluzione insostenibile Tito Loreti
Di disperazione insostenibile del popolo tibetano sottoposto
A questo duro giogo coloniale di Pechino
Senta al sistema repressivo da quel che si sa è aumentato
E io vorrei che lei ci spiegasse il non dialogo diciamo così cinese che
Un i tibetani o con queste ai giovani
Raccorda e nessuno se non fosse così tragica all'adeguamento alla mancata questo dialogo
Ed è sempre stata una
Come dire ipotesi molto mobile
Devo dare lama e del suo uomo della sua Amministrazione in esilio un tempo Governi nel diverso gli hanno anche cambiato nome
Ma in anticipo oggi non hanno mai aderito a nessuna forma di dialogo domandargli ammesso che c'è un po'perché vista un problema che decadranno sempre detto che
Questi colloqui che loro hanno ottenuto con il due aprile con due
Rappresentanti del Dalai lama richieste sottufficiali sono sempre stati molto chiari non c'entrava niente il problema tibetano si trattava solamente discutere
Qui in modalità ed eventuali di un eventuale ritorno ambientale andarla in in anche a Prato
Nemmeno in Tibet ma a Pechino per cui questo dialogo di cui si parla tanto tutte le risoluzione del Parlamento europeo
Riprendere il dialogo
Non adesso mi spiace essere così troppo ma
Però e questa è la realtà come ci vogliono hanno detto
Molto chiaramente che oltre a quello che hanno detto e dicono i cinesi nei loro documenti parlano poi
Appunto la disperazione dei tibetani e quello che è la situazione del popolo tibetano
Non solo sottopunto del dominio coloniale centodue mila economia cinese
Da questa situazione naturalmente non può che a bere esiti quindi sempre più un negativi secondo lei il sistema di relazioni internazionali che cosa dovrebbe portare che
A questa situazione per aiutarla per aiutarla ad arrivare a una pulsione positiva o almeno un inizio
Guardi se io posso anche io posso essere sincero non credo minimamente
Che nessuno
Abbiamo a livello di diplomazia internazionali di burocrazia internazionali di Governi internazionali laddove chi ha bisogno di una
Idea o con molta di fare qualche cosa di significativo
Per il popolo tibetano e questo credo che bisognerebbe essere onesti con i nostri amici tibetani spiegarglielo molto chiaramente io credo che un cambiamento positivo possa avvenire solamente da
Un
Come dire da una rivolta interna alla Cina dei tibetani e di tutti coloro che
Vogliono cambiare positivamente in senso democratico la realtà cinese ma fino a quando si aspetterà un aiuto dall'esterno come aspettare Godot perché nessuno veramente e gradi ho avuto il piacere
E anche in onore di lavorare in per molti anni con Adelaide Aglietta al Parlamento europeo nelle ultime due legislazioni che Adelaide
Ha svolto lì prima purtroppo della sua immatura scompare ossario ho potuto toccare ARPA parto sia assolutamente inutile
Questa dal punto di vista politico o tutte queste risoluzioni perché non c'è nessuna volontà di andare contro la Cina di mettere in crisi
Il il questi nodi economici commerciali e adesso anche politici che
Il mondo a con la Cina per i tibetani per i cinesi per residui Curio così
I di bisognerà che io spero che anche in Cina la società civile
Come dire la peste democratica possa manifestarsi
E
Raccogliere fare le proprie forze per un cambiamento positivo ma dall'estero non o venire assolutamente noi possiamo credo la coscienza
Citi dell'occidente o non solo dell'Occidente sono movimenti in questo senso anche molto forti in Paesi che non sono occidentali credo che possa servire a non fare sentire soli
Queste persone che qui ripeto non solo tibetani che stanno cercando di cambiare lo stato di cose presenti non Sinai magari aiutare anche la Resistenza
Che esiste in queste in queste aree della società concernente anche concretamente economicamente e finanziariamente aiutandoli per esempio
A migliorare il loro sistema di comunicazione finanziando ora anch'io voto a breve tutte le cose con le quali si
Si può aiutare un popolo che lotta per combattere così la retorica la tirannia il Bus S.p.a Ho Chi Minh in Siberia e tre voti sportiva altare
Tutta sulle spalle scimmie anzitutto il pelo del tecnico pubblico italiano non lo hanno fatto quando
Ha in qualche modo in una posizione di forza l'Occidente bensì se lo fa adesso si è risolto l'Europa è ridotta
Se le condizioni che sappiamo insomma a questo punto di vista penso che sarebbe bene non pare nessuna speranza inutile ai nostri amici tibetani quel puri e democratici significa
Senta quando si parla di Tibet e si parla di autonomia e di indipendenza quale dei due poli
Ma guardi io non l'abbiamo Marco mi pare un anno fa un anno e mezzo fa la discussione proprio
Vada pure a Radio Radicale lunghissima comma
Marco Onado Pamela Galuppo la cortesia di di di di dedicare un po'del suo prezioso tempo a parlare con il sottoscritto io credo che in questo momento sia proprio
Una perdita di tempo perché i cinesi non danno nella non è nell'aria l'altra questo Governo questo regime in questo momento io penso che i tibetani sarebbero
Bene ogni sforzo nel mio piccolissima cosa microcosmo per quel poco che posso
Di consiliari in questo senso farebbero bene a
Mettere come dire i loro sassolino per
Bloccare o comunque per mettere in crisi l'ingranaggio del potere scemo cambia questo regime non c'è nessuna e veramente farli farebbe ridere ripeto se non fosse così tragica la situazione mettersi lì a parlare in di bene
Con una in una situazione diverso in una situazione dove c'è un regime diverso in Cina allora penso che sarebbe interessante
Discutere questo tipo di di di di orizzonti insomma lì Enzo io comunque credo che se non c'è un diritto all'autodeterminazione dei popoli
è difficile parlare di i diritti umani perché il primo diritto umano il diritto all'autodeterminazione
A in acque ulteriori vedranno i tibetani loro da tanto tempo stanno dedicando
Energie Ancona usciere la situazione del Sud Tirolo italiano però dimenticato un piccolo particolare che siano che non è caduta la dittatura fascista
E non aveva nessun ospita gli obblighi
Di di autonomia poteva essere pensabile il discorso sull'autonomia e lei Arechi Piruea tedesca in Alto Adige è stato possibile ed è stato comunque molto complesso e difficile anche quando la in Italia si è passati dal del regime fascista a una demografia anche se
O incompiuta confessa
Cadiamo
Ma parlare di dialogo farla ricollocato parlare di autonomia oggi come questo regime è pura fantascienza imbarcano che non se ne rendano conto a Dharamsala
Senta una cosa allora in conclusione pervenire anche a alla manifestazione che dicevamo in apertura del due novembre lei dice
Con questa struttura politica in Cina ma non è dato a vivere né autonomia anni null'altro non vi è dialogo dobbiamo spiegare I tibetani in esilio io
Li chiamo tibetani Togo
In esilio che non possiamo fare niente perché non vogliamo non possiamo come occidente
O il risale a livello governativo zero no certo ecco che allora veniamo alla manifestazione di mercoledì se non sbaglio il due novembre mercoledì
Causa può apportare questa manifestazione questa è la questione è molto importante io purtroppo non sono limitando e non ci potrà essere mi dispiace molto prettamente Italcementi fondamentale per fare conoscere ogni donna
Al Ministro Tremonti e e al Governo Berlusconi massacro se Prodi sarebbe la sinistra convertirci che Tremonti
Ci fosse Visco sarebbe la scelta coda la situazione è importante farlo invece conoscere alla gente alla società civile
A a tutte le persone che possono però ii
Eventualmente mobilitare tutti per
Dare un aiuto concreto a queste persone hanno farle sentire sulle a lei
Aiutarle a creare gli gli elementi di a dare loro quel poco che possiamo fare ovviamente gli strumenti per creare questo movimento
Che può possa mettere in
Mettere in marcia un cambiamento positivo un cambiamento di regime ora perché l'età non ho mai condiviso certi entusiasmi radicali per la primavera araba
Che mi sembra un fenomeno purtroppo più complesso però sicuramente
Sia mosso qualcosa al
Situazioni che sembravano inamovibili
E quindi anche in Cina non capisco perché in tutto il mondo le cose cambiano possono cambiare o si avviano verso il cambiamento l'unico lo dica all'area del mondo in cui gli
Tutto dovrebbe per cento il rimanere cogliere la Cina non credo che sia questa
La situazione credo che anche la Cina sia possibile un cambiamento e quindi si tratta di
Ledere cosa la società civile gli internazionale può fare l'attore
Aiutare quelle realtà anche all'interno del
Dello sterminato continente
Politico Cinieri si stanno muovendo e ce ne sono molti più di quanto non
Noi non si possa immaginare non a caso non a caso
Il a Pechino Gianna Nannini Palazzo del potere di Pechino sono molto meno tranquilli
Hanno pensano di essere molto meno forti di come
Noi li si immagina perché nessuno non si spiegherebbe altrimenti l'accanimento con il quale tengono in galera
Una persona mite super moderata come li usiamo per aver
Il premio Nobel dell'anno in corso per la pace che io francamente non mi sembra un po'
Sono un per infondate nere in galera ma loro è uno anche paura di un personaggio Michelini e moderato come aiuti siamo pochi e quindi vuol dire che
La struttura di potere
Loro non è così monolitica non è così come dire essere vera come a volte
Era presentare al CIPE frammentata e soprattutto buone molte meno molti come dire esponenti
Delle della diplomazia del mondo economico occidentale vorrebbero che fosse
E allora i nostri ascoltatori inutili in questo caso sono molto fortunati perché abbiamo Claudio Landi
Che queste cose ce le racconta tutte le settimane io prima di ringraziarla naturalmente vorrei ricordare a Roma il due novembre prossimo a piazza Montecitorio
Alle ore quindici una manifestazione di solidarietà I martiri del Tibet in mollati per la libertà del loro Paese la ringrazio ringraziamo Piero Verni grazie vuole