Democrazialinguistica .it

Una
David protetto
Sottosegretario di Stato per il commercio estero degli Stati Uniti d'America durante il primo Governo Clinton
Problemi gli interessi economici e politici sì degli Stati Uniti assicurarsi che se il mondo si sta muovendo verso una lingua comune questa deve essere l'inglese
Che se il il mondo si sta muovendo verso telecomunicazioni in sicurezza standard di qualità comuni
Esista debbono essere americani
Che se il mondo sta diventando sempre più unito dalla televisione dalla radio dalla musica
La programmazione deve essere quella americana
Perché se si cominciano ad affermare valori comuni essi devono essere valori con cui gli americani si trovano a proprio agio
Buona Domenica trenta ottobre da dietro pagano per consueto appuntamento con democrazia linguistica punto it che questa settimana avrà come inizio la settimana politica condotta perché mi la mafia
A seguire un intervento forse tra i più belli in occasione della presentazione della
Imperialismo linguistico inglese continua di Robert Philips on line tradotto e pubblicato dall'Associazione radicale esperanto e che ha avuto la scorsa settimana
Due presentazioni una per il pubblico allargato in via di Torre Argentina settantasei alla quale ha partecipato anche Pino Caruso Corrado Veneziano design da ponte si vive e appunto
Quello ti Ulderico Pesce che vi faremo ascoltare
E a seguire quella che abbiamo inaugurato ormai già da qualche puntata costo di esperto condotto da Marco Cattaneo vedono buon ascolto risentirci in chiusura di trasmissione propongo
Vongola
Bentornati alla settimana politica dell'era apriamo con un dato politico venerdì ventotto ottobre sono passati due mesi esatti dalla lettera che pagano in qualità di segretario dell'associazione radicale esperanto
Ha inviato i rettori universitari nell'ottantesimo anniversario del giuramento al fascismo per informarli dei fatti etero nazionalisti che li vedono artefici del più grande fenomeno di colonizzazione che l'Italia abbia mai avuto dall'Unità d'Italia
Nessun Rettore ha risposto alla lettera nonostante siano stati anche richiamati puntualmente dopo l'invio perché l'Associazione si accertasse che era lettera fosse stata ricevuta
Nessuno ha parlato neanche per dire non sono d'accordo con le vostre opinioni non condivido questo allarme per la biodiversità o la democrazia linguistica nulla il vuoto più totale
Ed è sintomo del grande vuoto culturale delle università italiane che non difendono neanche le proprie scelte quando qualcuno le mette in discussione dimostrando così la vacuità delle scelte stesse
Una constatazione politica e culturale davvero Tetra da parte di quelli che dovrebbero essere i tempi del sapere italiano e che grazie episodi come questi quanto meno ci spiegano perché le nuove generazioni sono così prive di riferimenti
Sempre in merito alla politica italiana ma il riferimento all'Unione europea
Come associazione radicale esperanto prendiamo l'impegno di lavorare affinché il Governo italiano ratifichi la Carta europea delle lingue regionali e minori
Varie lo ha dichiarato Giorgio pagano nel corso di un'intervista rilasciata durante la marcia internazionale per la libertà dei popoli oppressi ATV radicale
Il Governo italiano deve contribuire alla tutela delle oltre cento minoranza in Europa per alzare ulteriormente la soglia di attenzione verso i popoli oppressi di tutto il mondo come i tibetani o gli uiguri
Nel corso dei suoi quasi venticinque anni di attività
La nostra associazione si è battuta per la difesa dei diritti fondamentali dei popoli indigeni anche in sede ONU quindi abbiamo familiarità Consip di questo tipo e conosciamo l'importanza di una linea giuridica unitaria da parte di tutti i Paesi membri dell'Unione europea incluso il nostro
Ha aggiunto pagano
Ovviamente la difesa delle lingue minoritarie non può prescindere da una lotta alla colonizzazione linguistiche inglese in merito alla quale ci aspetta l'appuntamento con Robert Philip sono
E il suo l'imperialismo linguistico inglese continua da noi pubblicato e che presenteremo il ventisei ottobre alle undici e trenta alla sala stampa della Camera
Contro la colonizzazione abbiamo bisogno di una lingua federale europea che tuteli i popoli oppressi linguisticamente e la democrazia nella comunicazione ha concluso pagano il venticinque ottobre
E rimanendo in ambito di riflessioni sull'Unione europea Giorgio pagano inviato una lettera Giuliano Ferrara caro Giuliano ti scrivo punzecchiato da un sentito e lucido articolo di Buttafuoco apparso oggi a pagina due del tuo quotidiano
L'immagine di un'Europa che punta sul dettaglio non sui popoli è l'Europa che temiamo almeno dal mille novecentottantasette ossia da quando come di cali abbiamo cominciato a chiedere un'Europa unita nell'identità culturale e linguistica come base intuire il futuro della Comunità economica
Grazie all'impegno di Marco Beltrandi ventisei ottobre abbiamo avuto modo di presentare alla sala stampa della Camera il libro l'imperialismo linguistico inglese continua
Da noi tradotto e pubblicato in Italia con la presenza dell'autore Robert Philips ama il quale ha sintetizzato la storia della pianificazione della colonizzazione linguistica anglofona
Marco Beltrandi come sa in questi giorni ha depositato una proposta di legge per modificare l'articolo diciotto che permetterebbe alle aziende di dare lavoro a migliaia di giovani
Le due cose possono sembrare strane ma sono invece collegate da un'idea di mercato liberale che al tempo stesso pragmatica che si scontra con effetti depressivi del monopolio linguistico
è difficile non ammettere che l'Europa non viaggia all'insegna dell'equità
Mille miliardi di euro impegnati per salvare un sistema finanziario che secondo la Credit Suisse permette all'un per cento della popolazione mondiale di divorare quasi il quaranta per cento della ricchezza globale sono una cifra su cui sarebbe opportuno riflettere
Ed è impossibile per noi non collegare questi dati con quelli che pure abbiamo pubblicato
Dell'Economist Aron Luca Cha che calcolando per la prima volta i costi opportunità insieme a quelli diretti della comunicazione linguistica rilevato come gli Stati non anglofoni dell'Unione europea
Spendano trecentocinquanta miliardi di euro l'anno per l'inglese mentre l'Inghilterra ne risparmia diciotto avendo altresì abolito lo studio di qualsiasi lingua straniera dal due mila quattro
Lungi dall'essere come ha sottolineato Beltrandi una battaglia di retroguardia la grande rivoluzione radicale oggi e la liberalizzazione del mercato linguista i co attraverso il federalismo linguistico discutendo l'unico mercato chiuso fino alla blindatura in favore di un monopolio indisponibili
L'esperanto lingua federale europea riapre il mercato delle lingue chiuso dal monopolio anglofono richiamando le così alla vita altrimenti segnata da lingue CdA inglese l'esperanto lingua federale e l'Europa che punta sul popolo europeo
Venticinque l'hanno i miliardi che i Paesi dell'Unione Europea incluso il Regno Unito risparmierebbero grazie alla lingua federale alle pari opportunità nella comunicazione a quella riduzione ad un ventiquattresimo dei tempi di apprendimento rispetto qualunque di voto torna
Senza questi indispensabile innovazione si rimane inchiodati a una dinamica di Paesi vinti e vincitori mobile ormai dal dopoguerra che ha fatto sì che i Paesi dell'Est sono usciti dal dopoguerra orientale per entrare in quello occidentale
Ricordiamo che Cerci nel quarantatré diceva il potere di controllare la lingua di un popolo offre guadagni di gran lunga migliori che non il toglierli Province territori o schiacciarlo con lo sfruttamento
Ed è di guadagni che stiamo parlando in un'epoca di crisi economica che vede però intoccabili privilegi di alcuni Paesi sugli altri tra cui l'Italia
Dobbiamo caro Giuliano preparare il terreno per un Risorgimento europeo
La dipendenza linguistica Fassi infatti che i giovani nel nostro Paese abbiano sempre meno possibilità di occuparsi rispetto i madrelingua anglofoni persino per fare la babysitter dato che ormai se lei preferisce una madre lingua inglese
Gli europei sono troppo colonizzati anche solo per accorgersi della necessità di agenzie di valutazioni autonome mentre la cinese da Gong nasce nel mille novecentonovantaquattro
Prima che vive sei De stabilizzino l'intera area Euro con declassamenti orologeria o magari per pensare a un accordo di associazione con un Paese come la Russia dalle tradizioni culturali moderne integralmente parte di quelle europee
I vantaggi anche solo sul piano della crescita della democrazia russa ma anche sul piano energetico oltre che strategico di un simile accordo sono così evidente rendere incomprensibile l'assenza fino a oggi di un esame serio di questa possibilità
Ma noi stiamo perdendo in questo modo ogni sfida che il futuro ci pone
Basta pensare al fatto che continuando a rispondere all'offensiva culturale cinese con l'asservimento linguistico inglese siamo sulla buona strada per essere non più marginalizzati ma definitivamente spazzati via
è tempo che le forze politiche prendano in considerazione il problema della democrazia linguistica e in tal senso giornali come il tuo possono svolgere un ruolo pari a quello che nella storia radicale ebbene abc per la legge sul divorzio
Per questo vorrei ci incontrassimo insieme Beltrandi che ho appena sentito quanto prima
Certo che anche tu non possa sopravvivere intellettualmente in cotanta assenza di pensiero pensato ed incredibile esubero invece di pensiero copiato con un davvero caro saluto Giorgio pagano
Così si conclude la lettera inviata il ventotto ottobre al direttore del Foglio passiamo adesso un editoriale di Giorgio Pagano che trovate su notizie radicale oltre che naturalmente sul forum di democrazia linguistica punto it radicali e l'imperialismo linguistico inglese del ventisette ottobre
La presentazione del libro di Robert Philips o l'imperialismo linguistico inglese continua edito dall'Associazione radicale esperanto che si è conclusa il ventisei settembre ottobre alle venti nella storica sede del Partito Radicale a Roma
Rappresenta un capitolo fondamentale nella battaglia radicale per la democrazia linguistica
L'evento che ho avuto la fortuna di presiedere con ospiti come Ulderico Pesce Pino Caruso Corrado Veneziano Giselda ponte si lì ovviamente l'autore del libro Robert Wilson
Ha messo in luce la storia dell'imperialismo linguistico inglese su scala mondiale
Mettendole in relazione all'attualità grazie alla varietà degli interventi che hanno dato modo affini insomma di far germogliare il suo excursus storico in un terreno fertile attento i cambiamenti contemporanei dal punto di vista sociale culturale e linguistico
La questione è apparsa in tutta la sua rilevanza nell'epoca di crisi che stiamo attraversando come Italia e come Europa
Come ho spiegato una giornalista con i soldi risparmiati per l'apprendimento della lingua straniera di Stati Uniti hanno finanziato un terzo della ricerca pubblica
Io credo fermamente nello spirito democratico del popolo americano pertanto ritengo che una volta compresa l'importanza della democrazia linguistica gli americani saranno i primi a sostenere l'esperanto come lingua di democrazia per la comunicazione internazionale
Senza contare che per ben vent'anni esercito degli Stati Uniti ha utilizzato l'esperanto per le sue esercitazioni militari
Io sento molto l'occupazione linguistica e culturale da parte dell'Inghilterra e degli Stati Uniti non l'accetto sono molto dubitativo su questo processo di esso c'è l'arroganza di un popolo colonizzatore che prima sa che già risorse poi impone la sua lingua così facendo un Paese colonizzatore ti schiavizzate
Io mi sento un occupato ma la maggior parte di noi non se ne accorge ha detto Ulderico Pesce che andrà in scena stasera e poi fino al trenta ottobre al Teatro Ambra alla Garbatella di Roma con lo spettacolo asso di monnezza i traffici illeciti di rifiuti
A suo intervento eseguito quello del collega Pino Caruso
La tragedia non è il non parlare inglese ma la vergogna di non saperlo parlare viviamo un'americanizzazione del peggio che speriamo non porti all'istituzione della pena di morte noi italiani abbiamo la masochisti cavolo età di importare il peggio
Ringrazio Philip sono perché non si pone come inglese ma come essere umano ha sottolineato Caruso
Secondo Corrado Veneziano invece noi siamo convinti sbagliando che una lingua si equivalente all'aspramente ogni lingua è fatta di processi cognitivi differenti l'inglese si sta in patria in do anche della sintassi ne va della nostra complessità esistenziale e questo non è un bene
Il patrimonio linguistico e al tempo stesso patrimonio culturale e di conseguenza il predominio linguistico diventa predominio culturale ha precisato Giselda ponte si lì che ha aggiunto l'Italia è in declino può rispondere con un umanesimo occupandosi della visione dell'uomo
La questione della lingua e sostanziale non formale difendere l'italiano vuol dire difendere una sostanza
Non è un caso che lei era abbia deciso di tradurre il mio libro perché gli aspiranti si sono idealisti della lingua l'esperanto infatti è una lingua di pace e di un gli Anza e alle spalle un movimento che porta avanti questi valori ha commentato l'autore che ha concluso la presentazione con un dato emblematico
Quando da giovane fu reclutato dal British Council i fondi erano interamente statali oggi due terzi delle entrate derivano dall'insegnamento dell'inglese
E grazie all'impegno di Marco Beltrandi che abbiamo potuto presentare il libro la sala stampa della Camera stamattina alle undici e trenta
Marco ha ringraziato l'autore del libro dichiarando io credo che si sia riflettuto troppo poco in termini soddisfacenti sulle conseguenze che la diffusione dell'inglese ha in termini di annientamento delle lingue e delle culture indigene
è importante per ciò che noi radicali si contribuisca alla conoscenza di questo filone di studi risposta quello che Philip son chiama imperialismo solo uno l'esperanto
Per quanto questa battaglia se considerata da molti una battaglia di retroguardia e ogni giorno più attuale i radicali oltre hanno sempre avuto il compito di portare nell'agenda politica temi di cui nessun altro vorrebbe discutere
Le parole di Marco Beltrandi trasmettono una consapevolezza del fatto che siamo le ultime eccessive battute del collaborazionismo di regime del Governo italiano
Persino per insegnare la lingua italiana si richiede un certificato livello big due di lingua inglese e quasi paradossale che si è venuto un inglese a spiegarci cosa hanno fatto gli inglesi gli americani per costruire quell'impero delle menti voluto da Cerci nel mille novecentoquarantatré
Quando diceva il potere di dominare la lingua di un popolo offre guadagni di gran lunga migliori che non il togliergli Provincia schiacciarlo con lo sfruttamento gli imperi del futuro sono quelli delle menti
Per questo ho lanciato l'idea di un Comitato transnazionale per la democrazia linguistica affinché gli Stati più avanzati dal punto di vista giuridico nel campo della tutela di diritti umani linguistici
Possano interagire con le nazioni più arretrate sul tema come la nostra incrementando così livello di democrazia linguistica mondiale con il preciso obiettivo di destrutturare l'impero delle menti e costruire invece una democrazia basata sulla tutela delle rispettive identità
La posizione dell'inglese globale non è garantita
Non è una realtà ma solo un mito un progetto in cui sono investiti finanziamenti attraverso strutture precise per interessi particolari ha spiegato loro per Philip sono
Spero che questo libro possa servire a creare una nuova piattaforma per rilanciare tematiche per trovare anche con l'Associazione radicale esperanto nuovi modi per contrastare il Progetto dell'inglese globale
Sono molto contento della postazione di Giorgio pagano perché pone l'accento su molti dati significativi come la questione dei film stranieri il cui numero all'interno dell'Unione europea e altissimo mentre negli Stati Uniti d'America si aggira intorno all'uno o due per cento
è triste che l'Unione europea non promuova politiche linguistiche senza una politica unitaria tutte le identità linguistiche sono in pericolo ha concluso l'autore non senza sottolineare in si sposta una domanda sulla situazione della democrazia linguistica in Italia
L'importanza dell'esistenza di un'area politica come quella radicale che lotta per contrastare l'imperialismo linguistico inglese
In merito a questo bisogna ricordare che lo studio di figli ci sono e il capitolo più recente significativo di una lunga serie di lavori che come ha notato Marco Beltrandi rappresentano un corposo filone colpevolmente ignorato
Ora che è stato pubblicato e presentato in italiano nessuno potrà più dire io non sapevo che risposta alle accuse di incentivazione del modo linguistico a discapito del multiculturalismo come nel caso della riforma Gelmini o dei criteri di valutazione dell'Amburgo
I danni della colonizzazione linguistica inglese nei confronti delle lingue maggioritarie e minoritarie sono noti
Altrettanto chiaro e il carattere di Progetto dell'espansionismo globale della lingua inglese legato alle politiche imperialisti angloamericane contro cui i radicali si sono sempre schierati
I diritti umani linguistici vengono calpestati nei Paesi il cui mercato mentale più attraente rispetto quello energetico
Mentre le nazioni che possiedono risorse come il petrolio subiscono le invasioni il terrorismo di Stato come l'immagine anche Ciampi della fine di Gheddafi mostrano fin troppo brutalmente
La nostra classe dirigente intellettuale mediatica
Non può più fingersi ignara del disegno imperialista alle spalle dell'imposizione degli ingressi a noi e i nostri figli
Da questo momento chi attacca suo stesso popolo il gioco linguistico e automaticamente responsabile del declino del Paese e consapevoli di di rubare delle pari opportunità le nuove generazioni
L'articolo si ferma qui noi invece andiamo avanti ancora per un istante con un ultimo commento di Pagano che ha annunciato l'evento di Philip son dichiarando
La disuguaglianza linguistica pone le potenze anglo americane in una posizione di vantaggio tale che i cittadini dei Paesi non anglofoni pagano una enorme quantità di risorse a loro mercato
Ciò si traduce in una forma di tributo che è fonte di privazione di sofferenze da un lato mentre dall'altro mentre il dislivello sociale fra madrelingua anglofoni e non
Una riflessione in merito a tale aspetto si rivela tanto più urgente in un momento di crisi e di instabilità sociale politica ed economica come quello che stiamo attraversando
Ignorare gli elementi disuguaglianza tra cittadini europei la nuova forma coloniale dell'impero delle menti il collaborazionismo di regime è un grave errore storico di cui sarebbe improvvido rendersi responsabili
Con questo è davvero tutto domenica prossima
Prego di dire anche il computer coso debutti oggi a Roma e dunque grazie
Dovrebbe avere
Visto il meglio me fa piacere dirlo o può anche pensato come fare a dirlo e non sapere a non sembrare maleducato
Debutta al Teatro Ambra Garbatella la Garbatella con uno spettacolo che si chiamassero di monnezza e parla dell'immondizia
Grazie dei traffici illeciti di rifiuti della discarica di Malagrotta e di quanto avviene soprattutto nel Lazio in Campania
è in varie altre parti d'Italia
Poi la settimana successiva recito un altro lavoro che si chiama fiato sul collo
E che descrive la vita di due operai della FIAT di Melfi che cosa significa lavorare in una fabbrica metalmeccanica la lotta che c'è stata Melfi e quant'altro
I finanziamenti a fondo perduto avuti dalla FIAT e poi l'ultimo lavoro e sull'amianto si chiama come amianto
Con amianto e descrive il problema dell'amianto
In Italia partendo proprio da da da alla Scala di Milano dove il sì Paris sta
Che
Che apriva e chiudeva il sipario di amianto il sipario fino al mille novecentonovantadue è morto di mesotelioma pleurico e pensare che il sipari sta e la Scala di Milano in Italia arriva a morire viceministro dell'onorevole Enrico
è una cosa
Imbarazzante è poi parlo del Velodromo di Roma il velodromo all'EUR perché è saltato il ventiquattro luglio del due mila otto va be scusate veritate alle vere questa roba rispetto alla al problema
Di cui ci occupiamo stasera
Sono sono sul serio molto trovasse resta fermo lo sta penna
Perdona ma soffro di nervi sesto rumore
è che i inutile per giunta
Non produce nulla presso il domicilio del giudice siccome io mi sento da un tormentone lo sento nelle vene allora voglio innanzitutto chiarire che non parlo una verso il presente nelle non
Non parlo una parola una parola di inglese
Proprio zero assoluto non cresciamo aveva bene che dannosa che me fa onore
Ex strutture però defraudato di tante opportunità però ciò non toglie che ho per esempio fatto dei viaggi anche per lavoro sostato in Russia
Istat negli Stati Uniti non forse lo sentono e non mi chiamano né in Inghilterra il Sudamerica l'ho fatto tutto e ho sperimentato
Russo si appunto parlo russo ma non parlò illo alluso non parlo inglese quindi non serve anche inteso Russo la cosa è che ho sondato sulla mia pelle che andando in giro
Po uso una sorta di grammo
Cioè per farmi capire che devo andare a mangiare che devo dormire nata una sorta di lingua inventata che si poggia prevalentemente sul mio dialetto io sono lucano quindi sul dialetto lucano è però la gente mi capiva
Anche in aeroporto quando sta per perdere un aereo Bernie le persone mi in qualche modo mi mi comprendevano quindi senza parlare l'inglese
Ho capito ho letto il libro che ma ultima fatta avere Giorgio pagano
E quindi
Un po'di cose le ho intuite perché le avevo già lette ma non ho capito nulla della relazione che ha fatto Robert
Tanto che a un certo punto ha alzato lo sguardo guardato là sopra e ho visto sviluppare l'uso dell'etto né tra i residenti in Lettonia
E perché non c'era l'accento sul lettone ho letto sviluppare l'uso delle Tonet tra i residenti in Lettonia dico Gesù Cristo non sbagliato ho sbagliato conferenza
C'è qualcosa vogliono dormire tutte alettoni in Lettonia
E cioè
Io credo che poi una discussione così no vada portata al particolare c'è pronta all'individuale no io sono nati in un piccolo paese della Basilicata si chiama livello il mio paesino e tre e tra noi pensate che l'ottava amo
Su quale dialetto cioè perché il quartiere di sopra
Parla un dialetto leggermente diverso dal quartiere di sotto
Mille duecento abitanti
Quindi le tradizioni religiose dell'uno erano contrari alle tradizioni religiose dell'altri il venerdì santo che ci univa amo nel centro del paese uno portava la Madonna è un altro Cristo quando ci incontravamo in piazza era un odio
Tra compaesani perché parlavamo è parliamo tuttora un dialetto
Che è assolutamente assolutamente diverso
Immaginate in Basilicata o in Sicilia o da tutte le parti oppure nel Lazio corna Lazio un po'meno quanto è diverso il dialetto basta che timori di sette otto chilometri e ci sono campanilismi molto forti
E in Italia siamo molto agguerriti a difendere l'identità
Proprio l'identità dei Paesi
Ora
Io mi sono accorto anche occupandomi di questo problema con Giorgio La da parecchi anni che la lingua in qualche modo è un collante di una comunità il mi la mia comunità si identifica in quella lingua in quel dialetto
Ora
Ne dobbiamo pensare
Che il collante d'Italia
Il nostro collante è stata innanzitutto linguistico perché Dante Alighieri a cavallo tra il due il trecento ha stabilito parlava una lingua è riuscito a comunicarla e quella lingua è stato Collalto
Primario di unificazione della nostra terra cioè la nostra unificazione è avvenuta prima di tutto con la lingua
E poi nel mille otto e sessantuno sessantadue secondo un angolo nocive
Le un'unità politica un'unità una un'unità politica o politico amministrativa ragion per cui il tema che trattiamo stasera e di un'importanza
Inaudita sento sulla mia pelle che stiamo trattando un problema primario
Per per per la vita per la vita futura
Ora se la comunità si regge si regge su una cultura appunto su una lingua pensate che
A pochissimi metri a pochissimi chilometri di distanza dal mio Paese di origine c'è una comunità arbëreshë del mille tre nel mille trecento queste persone arrivano in Italia dal
A Brescia albanesi tipo Piana degli Albanesi in Sicilia gli albanesi che partirono nel mille trecento arrivarono in Italia in alcuni paesi della Sicilia la Calabria la Basilicata e la Puglia
Si stanziarono e ancora oggi parlano l'arbëreshë
E non è contaminata questa lingua tanto che gli antropologi albanesi partono dall'Albania per venire a studiare la loro antica identità in Basilicata o in Sicilia
E allora
La lingua mantenuta San Paolo Albanese significa che una comunità
Si è mantenuta con le sue tradizioni e la sua cultura
Andateci a San Paolo Albanese vedrete per esempio un popolo che coltiva e e coltiva la Ginestra che selvatica ma loro hanno a a arrivano a organizzare la produzione della Ginestra la la lavorano la Ginestra e fanno
Tessuti di Ginestra con questo che voglio dire voglio dire che hanno mantenuto una tipicità del mille trecento hanno mantenuto i loro canti le loro tradizioni canore il loro rito Greco bizantino
E allora dietro una lingua poi c'è anche una cultura che si mantiene attenzione perché questo strapotere dell'inglese
Come dice molto bene Roberto nel suo libro può portare all'annientamento non solo linguistico ma culturale
Che è di una pericolosità estrema cioè significa che da un punto di vista linguistico diventiamo tutti McDonald la un punto di vista culturale diventiamo tutti McDonald è la nostra grande ricchezza che posa le sue radici
Indenne nella storia della cultura europea viene del tutto annullata
C'è
C'è c'è una frase che mi ha colpito molto nel libro di Robert quando parla del di Singapore Singapore è stata colonizzata
è Luigi dice che dopo quarant'anni di indipendenza
è stata colonizzata Singapore voi da quarant'anni ha ha conquistato la la sua indipendenza è bene ancora oggi la prima lingua a Singapore
Non è la lingua del luogo ma è una lingua dei colonizzatori
E allora che significa significa che questi colonizzatori hanno distrutto l'identità culturale di questa gente
Ora
Non vi deve sembrare esagerata la frase che sto per dire
Sono facilitato anche dal fatto che non parlo una parola di inglese
Ma io sento molto da tutti i punti di vista l'occupazione
Un'occupazione linguistica culturale da parte dell'Inghilterra e da parte degli Stati Uniti d'America
è un'occupazione
Che uno può accettare o può non accettare io non l'accetto
E sono molto dubitativo su questi processi che stiamo strutturando perché
C'è dietro l'arroganza di un popolo colonizzatore che fa fa poche cose innanzitutto tesa che già le risorse
Perché generalmente questi queste persone si sono mossi essi continuano a muovere
Perché in qualche posto c'è qualcosa da sfruttare
Saccheggiare lei le materie prime loro il petrolio o quant'altro poi ti impone una propria lingua
E imponendo ti una propria lingua team prosciugato la tua identità
Culturale quindi reputo tradizioni è quanto e quant'altro cioè in parole povere con questi piccoli processi
Un Paese colonizzatore chi schiavizzate togliendo di tutte queste cose ti schiavizzate
Occupando Titti schiavizzate i toglie l'opportunità di di di continuare a vivere seguendo l'identità del tuo paese d'appartenenza
è oggi io sento che c'è un'occupazione in atto e mi sento un occupato
Perché l'occupazione non è soltanto militare
Guardate poiché detengono i mass media la maggior parte di noi non se ne accorge perché usano lavasse Lina
Per usare un termine brutale lavasse linea Perin finocchi ARCI c'è un'occupazione che fa parte che che che va dall'abbigliamento
Come siccome ci si veste come ci si deve investire chilo Chicchi lo decide il cinema
Lei è il vero e l'Abbé l'abbigliamento il dei sistemi di comunicazione le nuove tecnologie informatiche perché non parlando in
Lese avremo a battaglie abbiamo farà perno compro un computer è passato alla lingua inglese a all'italiana è che un procedimento che devo fare in inglese però
E quindi devo andare a qualcuno che conosce l'inglese
Qui il cibo c'è una colonizzazione anche strutturato sul cibo non siamo a più la differenza non sia ma più andare a trovare l'identità di un prodotto
E e ci si avvia verso una semplificazione anche dell'utilizzazione del cibo troverete e per il Teatro di Roma porterò in scena il venti il tre quattro dicembre quattro Bella Monaca Medea lo sto preparando proprio ora
Medea è la storia del primo atto colonizzati Ivo da parte documentata nella storia dell'Occidente perché Giasone parte con una nave e va a prendersi in Colchide del loro
Il vello d'ora è una stronzata colossale Apollonio Rodio scrive descrivendola Colchide che ricavi miniere di materie prime Oro è è vario altro rame che Giasone VAS fruttare
Si porta Medea in Occidente attenzione al tema nel testo c'è scritto in barba ROI che quella è gente che non parla la nostra lingua
Ex tutti tutti coloro i quali hanno trattato questo mito nessuno fa parlare la lingua di Medea originale c'è quell'arriva con la nave l'indomani già parla Greco greco
Allora mi sto sforzando in ogni modo
Di recuperare
Quando lei portò poi va via perché già sono ovviamente corrotto come la tradisce con la figlia del re e ne approfitta per diventare tre
In quel momento devo trovare un sistema di rifiuto della lingua del colonizzatore per un recupero della della sua lingua che per giunta è andata totalmente perduta
Perché la lingua che si parlava in Colchide
Nel sesto quinto secolo avanti Cristo non esiste più perché sono state così tante le invasioni culturali coloniali linguistiche che hanno distrutto quella lingua
Oggi c'è una piccola comunità che parla
La lingua dell'antica Colchide che sono quelle della spedizione di Giasone che si sono fermati
E hanno fondato una comunità che è rimasta integra è quei greci parlano hanno conservato la lingua della qualche che bizzarra però vedete quante importante la lingua alla la lingua ora
E io ritengo che noi dobbiamo dire no a una lingua di un popolo forte
è un popolo forte che riesce a imporre la propria sovranità linguistica esisteva esiste una lingua tecnica una lingua inventata che è l'esperanto
Una lingua che non appartiene a nessuno e a tutti utilizziamo quella
Utilizziamo una lingua tecnica che è facilissimo farla impararla
E che potrebbe rappresentare
Un'equità un'equità un desiderio di giustizia linguistica
Perché usare l'esperanto
E spero usare l'esperanto usare una lingua tecnica quando quando quando rate un computer o quando vai al cinema
è velina cosa che non taccuino appartiene alla tua terra bene significa in qualche modo non essere posseduto e non cedere la propria dignità linguistica e culturale
Ovviamente il problema e di tipo politico
Ed è la politica che deve cominciasse a occupare di questi problemi invece oggi la politica si occupa solo delle invasioni delle basi militari
Ma non si occupa di lingua anche perché fa comodo perché tutti i Governi compreso il Governo italiano da almeno dagli anni Cinquanta è affiliato ai poteri forti che arrivano agli Stati Uniti e dall'Inghilterra
Io non credo che la nostra libertà governativa di questi cinquant'anni
Sia autonoma rispetto all'Inghilterra agli Stati Uniti
Basta vedere come è finito Moro basta documentarsi
Basta vedere come finito col colmo con Moro con Ustica e in tanti altri casi
Finisco dicendo ripetendo ancora una volta una frase libro che ma colpito
E questo alla voglio dire ai più scettici
Considerare apolitico
L'uso di una lingua
è un atto politico
Considerare apolitico l'uso di una lingua è un atto politico
E i giovani vedono
Come moderno tutto ciò che arriva da fuori
Soprattutto quelli che non hanno cognizioni che non hanno stabilito gli assi cartesiani per poter vivere
Ragion per cui noi dobbiamo fare in modo che
Nel senso comune dobbiamo cominciare a considerare politica la scelta linguistica è fare in modo che c'è la scegliamo noi
E che anche i partiti possano mettere e i movimenti possono mettere nel loro paradigma
Quando si candidano alle elezioni
Per esempio l'utilizzazione dell'esperanto
Potrebbe essere un nuovo modo per cominciare a parlare di queste tematiche e
E nello stesso tempo la politica e chiudo dovrebbe in ogni modo irrobustire tutte le diversità culturali
Andiamo verso la globalizzazione del gusto dal cibo la cultura la letteratura alla storia alla lingua e invece dobbiamo andare verso lo sviluppo delle identità
Tutte le identità sviluppate condivise in un multiculturalismo per fare questo lesi le tante identità sviluppate
Devono comunicare tra loro attraverso una lingua tecnica l'esperanto che non appartiene a nessuno è arretrata appartenere a tutti
Relazioni giuridico
Primo buonasera bentrovati anche questa settimana l'appuntamento con la lingua internazionale
Per ricordare questa rubrica erano trattamento radiofonico del corso di esperanto dell'associazione radicale esperanto e che è scaricabile gratuitamente liberamente dal sito corso di esperanto punto it vi rinnovo inoltre l'invito a scriverci all'India il soccorso di esperanto chiocciola democrazia linguistica punto it per porci le vostre domande i vostri dubbi io le vostre osservazioni su una lingua internazionale a cui saremo lieti di rispondere in questa trasmissione
Introduciamo oggi dei nuovi ed importanti elementi della lingua internazionale per prima cosa vediamo l'articolo in esperanto esiste un unico articolo in variabile articolo la
è l'articolo determinativo e si usa come l'italiano quando ci si riferisce a cose note o determinate e si usa nella stessa forma in variabile sia per il singolare che per il plurale
Quando invece l'oggetto di cui parliamo non è determinato non mettiamo alcune articolo per dire gatto diremo quindi la Catto mentre per dire un gatto diremo semplicemente Catto
Un altro importante elemento molto utile in esperanto all'accusa attivo cioè quella struttura che permette di riconoscere immediatamente all'interno di una frase il complemento diretto o comprare oggetto la così attivo si segnala aggiungendo la lettera m alla fine della parola sostantivo e aggettivo che costituiscono il complemento oggetto
Facciamo alcuni esempi
Il gatto mangia la mela laccato mangiasse la Pomoni
Oppure il gatto mangia una mela rossa laccato mangiasse Ruggeri Pomoni
Passiamo quindi anche quest'oggi alla lettura
Dell'ormai in ottomano scritto di Jules Verne del viaggio di studio siamo nella parte iniziale del racconto Citerna sta descrivendo la cittadina di libri PIL nella colonia francese del corpo
Leggeremo da quest'oggi prima la parte in italiano e poi la parte in esperanto in modo tale che sentendo la parte in esperanto potrete riconoscere cominciare a capire alcune parole e frasi
In quel periodo la crescita dei libretti il era certamente di buon augurio per il suo avvenire e si sviluppava su più di sette chilometri lungo la rada da qualche anno il numero dei suoi abitanti era raddoppiato raggiungendo CIR e a tre mila bianchi e senegalesi rimasta centro di dominio militare nella colonia dove aveva la sua residenza del Governatore generale
La sua importanza cresceva ogni giorno di più tutti intorno nella boscaglia protetti da entrare con niente si moltiplicavano le capanne di bambù
Del poco due
Dove crescevano magnificamente le palme da cocco e le palme da olio
In quanto alla Missione Cattolica che era stata fondata in prossimità della foce del Gabon
Essa contava più di duecento ragazzi ai quali si segnava un mestiere senza parlare delle lingue francese disperante Istat che erano vicendevolmente d'aiuto nei rapporti commerciali con i villaggi dell'interno
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