Con le mani nella monnezza. I disastri della partitocrazia. Il caso Malagrotta: l'ottavo colle di Roma - presentazione del libro di Paola Alagia e Massimiliano Iervolino (Edizioni Reality book)

Pasqua
Meno messe Tacchinardi intorno
Allora io vi volevo ringraziare né stasera nomina il Comitato Rifiuti Zero diano abbiamo invitato amo organizzato questo convegno
E abbiamo invitato Massimo Piras che come tutti sapete è il promotore della legge duecentoquarantuno
Presidente l'Associazione non bruciamo oggi il futuro e portavoce del Comitato Rifiuti Zero Fiumicino
E come tutti sapete neanche diamo aggiro queste nata il quattro ottobre vino queste Lazio
E stasera Paci sarà cioè Massimiliano Iervolino che fa parte dei radicali che ed è autore di un libro molto molto interessante su Malagrotta
Quelle mani la monnezza mio conterraneo quindi insomma e pace il professore sperduti che ci parlerà invece delle
Scorretti scusate mi e ci parlerà delle di quello che che potrebbe accadere in questa zona nella scellerata scelta della Regione cioè qualora la Regione dovesse
Così come sono già stati indicati i siti
Decidere di posizionare la discarica qua italiano e quindi a questo punto passo la parola Massimo che ci illustrerà ci illuminerà con il suo sapere
Il
Segretare siamo riusciti a illuminare il microfono già qualcosa
Secco e
Anch'esso funziona bene
Giriamo un po'
Ok
Allora vi parlo un attimo vi faccio un breve
Un breve preambolo su quello che
E la situazione attuale e perché abbiamo
Costituito questa rete zero queste
Come sapete queste questa battaglia per quanto riguarda noi di Fiumicino
E inizia dal ventisette di maggio quando sono cominciate a cercare le notizie sui giornali della possibilità anzi della certezza che su Fiumicino avviso Del Prete c'era l'intenzione di aprire una discarica alternativa a Malagrotta
E ancora non si parlava di visti altri siti è stata in qualche modo
Tirato fuori in ballo Fiumicino perché la vicinanza con Malagrotta e quindi con gli interessi del nostro
Imprenditore monopolista erano abbastanza evidenti Fiumicino tra l'altro è uno dei Comuni che conferisce su Malagrotta Roma Fiumicino e Ciampino
Quindi in qualche modo c'era stata incartata una situazione del tipo per tanti anni voi avete portato i vostri figli a Malagrotta bisogna che adesso vi prendete i rifiuti di Roma
Come se parlassimo di due cose come dire avvicinabili tre milioni di abitanti contro settanta mila
Quindi la stessa situazione che si verrebbe a verificare nel caso di via né di Corcolle c'è lo scaricare i rifiuti di una metropoli i rifiuti la metropoli e continua a non trattarli perché questa poi la drammaticità
Sul rispetta zone che non hanno certamente capienze e possibilità di
Avere questo tipo di mi ricettività
Quindi da noi è partito un discorso che come avete visto siamo stati in piazza tutta l'estate
E mano mano voi le notizie si sono accavallate l'ordinanza comincia da chiarire
Che non era solo a Fiumicino e che quindi in qualche modo la Polverini che è riuscita in qualche cosa che finora non era mai riuscito a nessuno ha fatto moltiplicare i comitati le le sollevazioni popolari
Che questo forse l'unica cosa positiva tutta questa vicenda che tanti cittadini che fino adesso dormivano sonni tranquilli perché riferiti romana Malagrotta
Oggi scoprono che bevono alzarsi in piedi e cominciare a camminare perché la situazione è che finché c'è un posto dove tutto si sotterra
Anche se nell'illegalità in qualche modo la città di Roma non si è mai preoccupata di cambiare il sistema sebbene le leggi glielo gli in qualche modo io lo
I imponessero
Quindi
Sì si va in qualche modo a chiudere un ciclo un ciclo di trentacinque anni duecentoquaranta ettari voi massimi analisi che era meglio che cos'è l'Ottavo colle di Roma
Il problema è che L'Ottavo colle di Roma e fatto
Vorremmo evitare di fare il nono il decimo perché la situazione in questo momento e di questo tipo la manifestazione di sabato è il primo atto con cui zero queste si presenta
Alla cittadinanza del Lazio perché abbiamo messo in piedi una rete che mette insieme non solo
I comitati di Roma nei comitati di tutte e cinque le Province Viterbo latina e Frosinone Rieti saranno presenti
Ma siamo riusciti in qualche modo a mobilitare forze in qualche modo anche collaterali come legame del lavoro
Che sono in qualche modo adesso schierate considero queste Legambiente che schierata da sempre su questi temi ma ha scelto di abbinarsi è nostra battaglia
Perché
Noi riteniamo che non basta dire semplicemente un no alla discarica o un no all'inceneritore
Bisogna proporre oggi è una soluzione alternativa che sia collaudata e che sia sostenibile dal punto di vista sociale e ambientale
Di questo parliamo stasera parliamo del fatto che non siamo al Comitato del no alla discarica
Siamo al Comitato che ha costruito in quattro anni e una cultura rispetto alla gestione dei rifiuti insieme alla rete nazionale Rifiuti zero che sarà presente sabato mattina in piazza
Diciamo questo perché
Se cominciamo a ragionare su quello che è il quadro normativo nessuno di noi semmai preoccupato di andare a vedere che cosa diceva la legge in materia di trattamento di rifiuti bella legge dice delle cose molto
Come dire molto semplici da capire e c'era una vecchia legge la legge ventidue che è stata sostituita dalla legge centocinquantadue nel due mila e sei
Quindi diciamo che cinque anni fa entrato in vigore un Testo unico ambientale che vale per tutta l'Italia
Che da per la gestione dei rifiuti una esatta Scala di operazioni prioritarie e il anche
Nell'ordine in cui vanno vanno sfotte si chiama gerarchia di trattamento dei rifiuti
Come vedete in questa gerarchia il Lazio fa praticamente l'ultima operazione la numero cinque perché che cosa fa non fa prevenzione la perenzione sarebbero tutte le operazioni che tendono
A ridurre la quantità di materiali prodotti a cambiare i modelli di consumo
Arrivare anche alla riprogettazione di prodotti come il terra perché andrebbe eliminato dal mercato come i voli accoppiati che non sono riciclabili
Tutto questo nell'azione sconosciuto
Il riutilizzo è assolutamente una cosa che non esiste i rigattieri sono praticamente scomparsi perché non esiste più questa forma di commercio se non a livello amatoriale
Il riciclaggio è una frazione di questa gerarchia di cui il Lazio fa solo
Fondamentalmente raccolta con i cassonetti stradali che è la forma peggiore
Di raccolta perché ha dimostrato i dati ci dicono e lo stesso Piano rifiuti certifica che siamo al quindici per cento in media
Quindici per cento significa che Lazio è assolutamente fuorilegge da questo punto di vista
E niente non parla del recupero che la frazione successiva perché se si facesse una raccolta differenziata porta a porta come lo chiediamo e come tanti
Fanno poi c'è la possibilità di recuperare i materiali differenziati se invece non si fa il recupero si salta
Praticamente a piè pari si recuperano sono un po'di metalli un po'di vetro ma insomma stiamo parlando di quel famoso cassonetto multimateriale
Di cui a Roma si raccoglie un venti per cento scarso ma non ci sono neanche gli impianti per separarlo quindi di fatto non si sa neanche che fine fa
Roma produce
Attualmente trecentocinquanta mila tonnellate di molti materiale a impianti per sessanta mila tonnellate
Domandare di che fine fanno le altre trecento mila cioè se uno raccoglie questi materiali e non costruisce gli impianti per separarli perché carta e vetro plastica e metallo non possono andare allo stesso gestore
Chi lavora al vetro prende solo il vetro chi lavora al metallo prende solo il metallo e così la plastica se quelli non c'è un impianto che li selezione li separa sono materiali da di scaricare e questo è quello in qualche modo avviene
A Roma
L'ultima fase quella su cui invece ci si spartivano tutti i danni perché la fase remunerativa la discarica l'incenerimento la discarica sapete che oggi noi abbiamo ancora una situazione del tutto illegittima illegale a Malagrotta
I costi sono bassi perché la situazione illegale novanta euro a metà tonnellata e un costo che ci aggiorni dice che ha da benefattore
Perché effettivamente un costo basso ma è un benefattore all'incontrario una persona che ci avvelena creato una bomba ecologica che per i prossimi sessant'anni andrà messa sotto controllo
Quindi non sappiamo poi questa questa questa dell'efficienza e che cosa consista se non il fatto che a breve i Comuni spende il Comune di Roma spende un po'meno di quanto dovrebbe spendere
Ma di fatto siccome butta in discarica a tutti i materiali che potrebbero essere di venduti di fatto è un omicidio da un punto di vista industriale
Il discorso dell'incenerimento è un discorso ancora più complesso perché entrano in ballo incentivi pubblici uno il CIP sei
E quindi forme di competizione sleale che vanno addirittura contrastare la raccolta differenziata che la legge prevede come vedete al punto tre invece del punto cinque
La normativa dice appunto quelle italiana alla centocinquantadue ripete quella norma viene visto prima che era la direttiva europea quindi la centocinquantadue finalmente ha raccolto la direttiva europea
E dice una cosa molto precisa la nostra legge all'articolo centottantadue dice che qui la quinta fase lo smaltimento e la fase residuale
Della gestione previa l'impossibilità tecnica economica e di lo spirito delle operazioni di recupero che son tutte le operazioni precedenti
Allora l'impossibilità tecnica certificato che non esiste perché tantissimi Comuni fanno recupero di materia e fanno riciclo
L'impossibilità economica anche questa è da dimostrare dal punto di vista ieri noi oggi arriveremo a dimostrare che il ciclo dei rifiuti a Roma costa circa quattrocentocinquanta euro a tonnellata
Perché apparentemente risparmiamo sulla raccolta
Apparentemente facendo il porta a porta spenderemo un po'di più ma se sommiamo i costi della raccolta attuale
I costi dello smaltimento in discarica i costi della selezione della tritovagliatura i costi dell'incenerimento visto tutti i costi aggiuntivi i costi del conferimento dell'organico arriviamo a quattrocentocinquanta euro a tonnellata che è una cifra iperbolica
Calcolando che normalmente chi fa la raccolta differenziata porta a porta arriva gestite una cifra intorno ai duecentocinquanta trecento euro a tonnellata quasi la metà
Perché si spende di meno e si recuperano i contributi CONAI
Siamo fuori legge anche per quest'altro aspetto come dicevo prima il piano rifiuti né la Polverini certifica che siamo al quindici per cento lo dicono loro stessi
Noi oggi dovremmo essere al quarantacinque ma dovremmo esserci già da tre anni dal dicembre due mila otto
E tra un anno dobbiamo arrivare al sessantacinque siamo fermi al quindici questa la situazione di illegalità certificata con cui ci troviamo a fare i conti
In questa campagna noi chiediamo infatti il rispetto della legalità lo stiamo proponendo idee nostre
Ci troviamo di fronte oggi a discutere e questo vale per tutte le quella località in cui
Andiamo a parlare di nuove discariche inceneritori di quello che è il Piano regionale dei rifiuti
Perché quello è l'atto che mette tutti insieme la discussione intorno a un piano regionale dei rifiuti che possa essere di un tipo o di un tipo opposto
Cambierà all'il destino del Lazio in questo momento il Piano rifiuti Polverini è composto da due parti una prima parte descrittiva teorica che funziona anche bene
Che dice che noi dobbiamo arrivare al sessanta per cento
E questo è stato scritto prime venisse approvato il decreto della Prestigiacomo e portava al sessantacinque per altre minerale al trentuno dicembre del due mila dodici Ocello ero ministro è stato anche più severo
Da questo punto di vista
E quindi la previsione devo dire che noi dovremmo arrivare
A recuperare
Circa due milioni di tonnellate l'anno di questi tre milioni e trecento mila tonnellate il problema che questa è una cosa teorica che poi viene contraddetta nella seconda parte del piano
C'è questa parte di ore in cui parla di rito raccolta differenziata porta a porta vicino al compostaggio può alla fine quando si vanno a determinare i numeri a dimensionare gli impianti
Entra in ballo un discorso molto differente è questo che leggete qui lo scenario di controllo sia mette nello stesso Piano che se fallisce tutto quello che abbiamo detto fino a quel punto noi facciamo una scelta differente
E una cosa assolutamente incredibile in un documento tecnico prevedere un'ipotesi e il fallimento dell'ipotesi stessa
E questo si tratta si si chiama politichese cioè dire tutto e il contrario di tutto in questo caso in un documento tecnico vengono dette due cose opposte
Sì infatti si va a dimensionare il fatto che la raccolta dell'indifferenziato rimarrà ferma l'ottantacinque per cento come vedete fino al due mila e diciassette nel l'indifferenziato raccolta rimane quasi uguale
E quindi che sa di significa che la differenziata rimane bloccata questo è lo scenario di controllo che va però poi a determinare di questi due milioni ottocentosessantotto mila tonnellate che ne facciamo perché non è che le possiamo mettere
Tutto in discarica allora la soluzione che loro hanno trovato guarda caso e come quella che indicava trovato Marrazzo nessuna differenza destra o sinistra qui la ricetta è sempre la stessa
Tiriamo fuori il famoso CDR combustibile derivato da rifiuti che è plastica carta e cartone selezionati i cui impianti che loro chiamano TMB trattamento meccanico biologico
In effetti diviene Beach hanno molto poco sminuzzata no vagliano
E tirano fuori questi materiali per
Per vagliatura e hanno previsto
Che da questo due milioni ottocentosessantotto mila cioè dal totale dell'ottantacinque per cento dell'indifferenziato che quello che oggi
Va a Malagrotta nelle varie discariche si può salire a fuori un terzo di CDR cioè un milione di tonnellate all'anno
Infatti guardate
L'input di CDR cioè la previsione CDR un milione zero ventotto mila
E guarda da presso la capacità autorizzata di incenerimento e settecentosette mila tonnellate che viene calcolata oggi comprendendo l'impianto di Albano che non esiste ma loro lo danno per esistente
E dicono che dobbiamo fare impianti dice elemento fino a un milione ventotto mila tonnellate cioè una sua logica perché se produce il CDR polo dei bruciare che ci fai reciproca e nient'altro
Significa che oltre gli impianti che noi abbiamo Colleferro Malagrotta San Vittore a Frosinone Albano teoricamente
Occorrono altri impianti per trecentoventuno mila tonnellate stiamo parlando di altri due inceneritori perché Malagrotta un impianto da centosessanta mila tonnellate Albano un impianto da centosessanta mila tonnellate
Quindi siamo nell'ambito di un'ipotesi di piazzarne uno forse a Fiumicino e uno chissà forse qui
Perché se si produce questa roba poi serve la tecnologia per
Smaltirla non si fa il CDR spendendo cento euro a tonnellata per buttarlo in discarica si fa per bruciarle prendere i contributi Cip sei
Quindi questo per lo scenario che la Polverini sta presentando e questo ci ha messo i numeri li Dini il dimensionamento mentre sulla raccolta differenziata scritto letteratura in una dimensione degli impianti di riciclo e di compostaggio necessari
Quindi sono andati a determinare i numeri
Su questa situazione che cosa abbiamo la possibilità di altri due inceneritori cioè di chiudere la cinta intorno a Roma con una catena di fuoco
Che produce in questo caso la combustione di un milione di tonnellate di CDR
Significa gas ceneri volanti ceneri di fondo acque di lavaggio contaminate residui ed emissioni in atmosfera
Che
Non solo avvelenano il territorio immediatamente a ridosso ma viene calcolata un'aria di contaminazione dal punto di vista degli studi epidemiologici di venti chilometri almeno di raggio
Ma queste polveri sono polveri che sono molto sottili il particolato grossolano il PM dieci è quello che viene filtrato non c'è problema nello stesso del
Che producono le automobili lo stesso che rilevano le centraline dentro Roma
E il particolato fine ultrafine sotto i due virgola cinque PM stiamo parlando di dosi infinitesimali e le nanoparticelle che non c'è alcun sistema di filtrazione che le trattiene che vanno in atmosfera
Se voi vedete questa immagine vi rendete conto che questo tronco è un capello
Questa è la dimensione di un capello e come vedete il due virgola cinque e questa
Questa correre
Barre questa queste cinque palline attaccate come vedete rispetta la dimensione di un capello siamo parlando di così infine resi nello le nanoparticelle non sono neanche rappresentare che siamo all'anno dello zero virgola uno PM
Quindi su questa cosa stiamo parlando appunto di una situazione che non sarà assolutamente solo di discarica
Perché la discarica produce contaminazione
Della falda produce inquinamento dell'aria perché si sviluppa metano dall'interno della della discarica nel senso che c'è una fermentazione in assenza d'ossigeno e quindi Mentana il biogas si traducono qui parliamo di un discorso molto più aggressivo perché queste nanoparticelle se vedete questo disegno
Ci dice che mentre le particelle blu il PM dieci e si ferma ai bronchi il due e cinque arriva e bronchiolite
Il PM zero uno arriva direttamente agli alveoli polmonari e quella parte dei dirigenti fondo
E la parte in cui avviene lo scambio tra
Il sangue pelle negli alveoli polmonari quindi queste particelle passano direttamente nel circuito sanguigno e quindi si si diffondono ma una grossa rapidità
Tutto questo non è una nostra invenzione c'è un piano della ma questo Piano questa slide e l'ha fatta la non l'ho fatta io
Tre anni fa già pensavano a questo tipo di sulle situazione partivano da questa situazione di un milione ottocento mila tonnellate di rifiuti
Davano per scontato che l'ottantuno per cento andasse in discarica bruciando sugli impianti di Colleferro come vedete come tuttora avviene salvo che sono stati voi sequestrati dal nove perché truccava i dati delle centraline ovviamente
E questo la situazione preesistente ad oggi tuttora si brucia praticamente solo a Colleferro perché a Malagrotta l'impianto è fermo
A Malagrotta l'impianto è stato costruito un gassificatore che non è un inceneritore a Fiamma diretta produce un gas di sintesi che poi viene bruciato in una centrale termica è un impianto che è stato
Ancora non è stato collaudato perché in Germania in anni più si tre
Perché sono soggetti ad esplosioni perché si può non gas di sintesi che in certe condizioni produce Nigro esplosioni e in Germania e li hanno fatti chiudere dopo due anni di esercizio
I fatti Ceroni ancora quello non la collaudata desse fermo completamente
Il piano dell'AMA quale
Per il futuro quindi però oggi lei avrebbe previsto di arrivare appena al trenta per cento di raccolta differenziata vedete quel numerino
Quindi e quello che hanno dichiarato poi in giornalisticamente il trenta il trentacinque si stanno azzardando a ipotesi fantascientifiche del trentacinque
Quando tra un anno devono arrivare al sessantacinque
Questa è l'idea che l'inadeguatezza dell'anno a oggi
E hanno pensato bene di fare non solo un discorso di gestire attraverso gli impianti esistenti i rifiuti indifferenziati cioè quelli non trattati
Ma facendo anche un nuovo impianto di smaltimento alla ma del cento per cento che cos'è un impianto di smaltimento
Quell'impianto che ha pensato in cui
Il sistema discarica si va a sposare col sistema inceneritore
Perché vi è sì l'inceneritore brucia il CDR il CDR un terzo dell'indifferenziato me due versi che fine fanno
I due terzi vanno in discarica non c'hanno altro destino quindi l'inceneritore hanno necessità della discarica
Perché può solo smaltire un terzo dei dei rifiuti producendo ceneri tossiche non è che sparisce la materia si trasforma e la parte che si trasforma in cenni di dossier
C'è qualcosa di entrarvi risonanza
Anche la sua opera
E quindi
Ha lavorato troppo
E quindi come vedete allestito che oggi si prevedeva era l'inceneritore di Albano oltre quello di Colleferro e le centrali dell'ENEL Torre Valdaliga c'era ancora due anni fa all'ipotesi di Allumiere ve la ricordate
Ipotesi di Allumiere
Quella adesso uscita di scena ma non si sa perché è più un balletto
Di giorno in giorno cambiano le situazioni le centrali dell'ENEL sono abilitate bruciati i rifiuti Tanzi hanno molti meno parametri di controllo rispetto all'inceneritore quindi possono emettere molte più sostanza
Quindi non siamo in un panorama che ancora non è stato scritto
La fine di tutto questo
La fine di tutto questo sarà solo se non riusciamo imporre il rispetto della legge il rispetto della legge non è certo quello che è scritto la Polverini
Perché lei pensava Isolde del problema individuando praticamente mille ettari di discariche tra queste voglia scelte tre
E vediamo che mentre Malagrotta è una discarica di duecentotrentaquattro ettari il collega Miliano non soltanto più piccole la nostra all'inizio del tredici Anto quarantotto ettari
C'è l'altra di Osteriazza che sempre da noi Anna un chilometri di distanza quarantotto ettari
Per non parlare di Gore Corcolle centosessantatré e pian dell'Olmo che è uscito di scena fuori quadro alto sono quelle più piccoline tutto sommato
Per questo si parla di Fiumicino come della soluzione definitiva perché Figino se avvicina come stazza
A quella di Malagrotta anche Corcolle Corcolle a un altro vantaggio Charro H c'è già molto vicino c'è un interno impianto di trattamento di selezione dei rifiuti
Per cui li li selezionano e
Il residuo i famosi due versi due riportano riporterebbero lì vicino c'ha una sua logica demenziale merce
Questo è il nostro impianto su questo che cosa che voglio dire noi ci siamo basati sul fatto che
Non basta dire no come dicevo all'inizio abbiamo studiato un piano alternativo l'abbiamo depositato in Regione
E stanno
Riflettendoci in questo momento perché non hanno scelta
Noi faremo in modo che queste discariche non verranno aperte attraverso i la battaglia legale attraverso la mobilitazione attraverso il fatto che comunque siamo inchiodando anche dal punto di vista legislativo
C'è un piano rifiuti alternativo che dice che oggi
Partendo da un'ipotesi minima del sessanta per cento perché se si parte con il porta a porta obbligatorio per legge come prevede la proposta di legge depositata in Regione
In cui noi abbiamo chiesto che
La nuova legge regionale
Passi a questa opzione Porta a Porta obbligatorio per legge mentre oggi i Sindaci decidono se fare Porta a Porta o se mettere i cassonetti e una decisione che cambia completamente lo scenario ovviamente
Per questo deve essere obbligatoria
Se ha andiamo verso questa posizione il sessanta per cento che deve sulla filiera arancione
Va in rovina riciclo il recupero perché tutto quello che viene differenziato carta vetro metalli organico diventa assolutamente riciclabile eco degli impianti che siano centri di riciclo
Come quello di Vedelago come quello di Colleferro impianti che costano cinque milioni di euro
Mentre l'inceneritore ne costa trecento milioni di euro stiamo parlando quindi di una catena molto più icona unica ad impatto zero perché sono impianti meccanici
Questi arrivano a recuperare a Vedelago fino al novantotto per cento dei materiali secchi differenziati raccolti sia col porta a porta che con metodologia stradale importante che siano politiche non siano contaminati
La parte dell'organico vedere la filiera verde va nel compostaggio aerobico
E quindi ritorna come terriccio eri vendibile per uso agronomiche florovivaistico perché la parte organica e se viene recuperata in modo pulito e preziosissima
Il quaranta per cento specialmente per Roma vale questo discorso perché nei vicoli comunismo passerà al porta a porta immediatamente Roma non potrà fare questa scelta
Roma quel quaranta per cento di indifferenziato continuerà ad averlo in una quota dei crescente mano mano che avanzerà la differenziata
E li abbiamo pensato che c'è la possibilità di lavorare questi materiali con questi impianti di TMB che esistono con piccole modifiche invece di proporre il CDR
Cioè carta metalli e plastica andiamo a selezionare tutti i materiali e questi si possono riciclare se sono in qualche modo separati per frazione con un prezzo molto più basso di me li differenziati perché sono sporchi
Ma si rivengono comunque all'industria che li ricicla
L'organico lo possiamo mandare attraverso di gestori anaerobici allo sviluppo di biogas è una tecnologia chiusa in cui la parte organica sporche fine industriale e l'organico in qualche modo raccolti in questo modo
Diventa materia prima per sviluppare il biogas che a oggi sviluppa in discarica e si viene liberato in atmosfera l'invece in un impianto controllato viene recuperato completamente
E diventa metano che ovviamente è un bene prezioso
L'arresto che avanza poi diventare frazione organica poi per il recupero ambientale come vedete parliamo del
Nove per cento dei degli scarti dei famosi sovvalli
Perché c'è comunque una frazione di scarti in queste operazioni industriali non è un ciclo perfetto
Questo può migliorare se noi facciamo la prevenzione e la riduzione quello che la legge prevede come prima ipotesi significa cominciare eliminare l'organico dagli e dei rifiuti facendo il compostaggio domestico
Specialmente nei Comuni e dove ci sono case con giardino ma anche
Ci sono le compostiere da balcone quindi è fattibile per tutti
Eliminare il petto delle bottiglie nelle mense scolastiche e dico comprare la carta riciclata attraverso gli acquisti solidali ci sono i pannolini lavabi lì
Abbiamo scoperta capannoni che oggi è stato quantificato
Un bambino costa in pannolini duemila e cinquecento euro se compiamo quelli lavabi lì si cambia solo la fascia di cellulosa costa quattrocentocinquanta euro
Questa è la differenza anche economiche sulla nostra vita
Perché questo ciclo inceneritori viste discariche ore e a tutto pagato da noi questi quattrocentocinquanta euro per far funzionare questo carrozzone che ci uccide oltretutto
E pagato da noi mentre qui con questo ciclo noi potremmo arrivare ad dimezzate a impatto zero perché come vedete sono tutte attività in cui non c'è combustione ci sono attività di recupero
E questo significa arrivare al due mila venti da dieci anni a rifiuti zero che non è un'idea fantastica ma è assolutamente una cosa conseguibile se ci sarà la volontà politica e la determinazione dei cittadini grazie
Vi ringrazio Massimo tirasse veramente sempre molto molto
Preciso nelle sue spiegazioni e ogni Balta per me difficile non è una
Non imparare qualcosa ecco cerco di imparare molto difficile adesso passo la parola Massimiliano Iervolino
Che ci parlerà del suo libro con le mani e la monnezza e quindi della situazione che esistente a Malagrotta cioè di che cosa Malagrotta e non solo
Grazie
Grazie innanzitutto vi ringrazio dell'invito e per il la possibilità di presentare
Questo libro che praticamente non è altro che uno strumento di conoscenza rispetto
Alla problematica dei rifiuti di Roma e del Lazio
E potrebbe essere sicuramente utile per capire che cosa è successo in questi anni
Nella capitale capire che cosa è successo in questi anni nella Regione Lazio per arrivare a questo punto che tutti conosciamo
Come sapete bene che la situazione attuale è quella che ha descritto prima Massimo Piras cioè il trentuno dicembre due mila undici dovrebbe chiudere la discarica di Malagrotta
Sono stati individuati i due siti temporanei che sono quadro alto ridiano e Corcolle
Che dovrebbero dovrebbero praticamente lavorare di mettiamola così per circa tre anni perché il Prefetto di Roma Pecoraro ha detto che questi siti sono temporanei però voi sicuramente mi insegnate che
L'essere temporanea in Italia qualcosa di più stabile che
Tutti
Di più stabile che non c'è quindi
E poi si dovrebbe passare come detto pigliasse giustamente alla discarica
Definitiva che è quella di pizzo Del Prete a Fiumicino
Questo libro praticamente racconta innanzitutto o della lotta della lotta di un comitato che il Comitato Malagrotta che per tantissimi anni ha praticamente manifestato che per tantissimi anni ha praticamente combattuto culti contro questo ecomostro
Malagrotta è una discarica di oltre duecentotrenta ettari vive a Roma da circa esista Roma da circa trentacinque anni e il padrone che si chiama Manlio Cerroni davanti alla Commissione bicamerale di rifiuti
Ha affermato che i rifiuti conferiti nella discarica più grande d'Europa vanno dai trentacinque milioni a quaranta milioni di tonnellate quindi potete capire bene
Di che quantità enorme di quale quantità enorme parliamo
I comitati che per anni e anni hanno
Percorso tutte le strade sia quella politica sia quella giudiziaria è anche quella europea
Oggi infatti si parla della chiusura della discarica di Malagrotta non tanto perché Alemanno la Polverini vogliono chiudere la discarica di Malagrotta
Ma perché grazie alla lotta dei comitati finalmente
All'Unione europea a riaperto perché era già stata rape aperta e poi chiusa una procedura di infrazione
Una procedura di infrazione sulla discarica di Malagrotta vuol dire o chiudete la discarica oppure iniziano ad arrivare dall'Europa multe salatissime che dovrà pagare la Regione attraverso il Governo
Questo perché
Perché praticamente per tanti anni nella discarica di Cerro UNI contro la direttiva del mille novecentonovantanove dell'Unione europea si è continuato a conferire materiale tal quale
Che cos'è il materiale dal quale Mariani dal quale praticamente il materiale
Che viene preso praticamente dai cassonetti non viene trattato e viene buttato direttamente in discarica
E questo il punto che ha portato alla per ora vittoria poi vedremo nei prossimi giorni e nei prossimi mesi come come andrà a finire del Comitato Malagrotta
Quindi anche un Consiglio che voglio dare a tutti quelli che in questi giorni stanno lottando giustamente contro la discarica di Rihanna contro le discariche di Corcolle
è non sottovalutare quella che è la strada europea
Perché sappiamo bene che l'Italia la giustizia quella che
E sappiamo bene che la politica quella che e quindi è normale che in questi casi a mio avviso l'Europa è quella che può garantire anche se i tempi dell'Europa sono tempi lunghi
L'Europa è quella che può garantire sicuramente un controllo
Perché i comitati di Malagrotta per andare a denunciare
La discarica più grande d'Europa sono andati a Bruxelles a fare
A farle delle audizioni è
A fare dell'audizione hanno presentato petizioni quindi la Commissione ambiente di Bruxelles conosceva sicuramente sicuramente bene il problema
Ora per tanti anni circa un milione e mezzo di rifiuti
Ogni dodici mesi venivano conferiti e vengono ancora conferiti in questa in questa discarica ma perché siamo arrivati a questo punto
Ecco siamo arrivati a questo punto e in tanti anni non si è risolto il problema veri praticamente perché non si è mai rispettata quella gerarchia dei rifiuti
Di cui parlava Massimo Piras perché in altri Paesi europei invece viene viene rispettata
Prendete la riduzione dei rifiuti questa è una Regione che negli ultimi dieci quindici anni non ha mai avuto una riduzione dei rifiuti
E la le tonnellate pro capite vanno sempre aumentando anno per anno prendete la percentuale di raccolta differenziata voi pensate solo che
Fra un mese a dicembre due mila undici dovremmo stare a circa il sessanta per cento di raccolta differenziata invece stiamo alla quindici per cento di raccolta differenziata
E prendete ed anche tutta l'impiantistica necessaria per chiudere questo ciclo di rifiuti un'impiantistica che non è mai stata fatta non è stata mai portata avanti anche quel poco di impiantistica che c'è
In Regione Lazio è uno un'impiantistica po'obsoleta
Oppure un'impiantistica che lavoro molto che lavora molto al di sotto
Del della quantità massima a cui potrebbe lavorare gli faccio un esempio noi siamo in una situazione tale
Che Roma viene servita per un impianto di compostaggio solo da Maccarese
Se avessimo una percentuale di raccolta differenziata del sessanta per cento noi non avremmo dove portare l'umido
Questo perché perché perché vi sia il centrodestra e centrosinistra che ha governato questa Regione non ha fatto il proprio dovere
Come si fa il proprio dovere il proprio dovere si fa seguendo le direttive europee le direttive europee anche in questo caso come sulla discarica di Malagrotta
Hanno aperto cioè l'Europa visto che le direttive europee non si sono
Non ci sono attuate a mandato una seconda lettera di messa in morra questo vuol dire che fra un po'se le cose non cambiano si apre un'altra procedura di infrazione che va ad aggiungersi a quella di Malagrotta
Per chi ha aperto perché ha mandato una seconda lettera di messa in mora perché praticamente da tantissimi anni la Regione Lazio Nona un piano dei rifiuti
L'ultimo piano dei rifiuti che è stato approvato dal Consiglio regionale del Lazio è quello del due mila due cioè risale a Storace al governatore dal Governatore Storace
Però anche i brividi
Era un piano che non individuava i luoghi per lo smaltimento infatti il DURC nel due mila sette la Corte europea lo ha bocciato
Quindi noi siamo da circa dieci quindici anni senza uno strumento di programmazione senza uno strumento di controllo e andiamo avanti a buttare i rifiuti in discarica
Anche lì durante i cinque anni cioè due mila due mila cinque dell'ago dello Governo Storace c'erano su quel piano che poi è stato bocciato dalla Corte europea percentuali di riduzione dei rifiuti
Percentuali di raccolta differenziata da raggiungere per quegli anni era il trentacinque quaranta quarantacinque per cento
C'era tutta a tante cifre che poi andando o verso la fine della legislatura tutti si potevano accorgere che quelle cifre
Rimanevano solo sulla carta intanto la discarica di Malagrotta cresceva intanto
I rifiuti continua ad essere conferiti conferiti nella discarica più grande d'Europa poi c'è stato il Piano dei rifiuti
Che approvato in Giunta ma non il Consiglio da Piero Marrazzo del centrosinistra anche lì una riduzione dei rifiuti sulla carta una percentuale di raccolta differenziata sulla carta
Tutte cose che uno che parla di politica di rifiuti zero può
A può sembrare ancora poco però magari raggiungessimo il sessanta sessanta poi per cento un entro il due mila dieci due mila undici come magari avessimo raggiunto il cinquanta per cento entro il due mila otto due mila nove noi siamo al quindici per cento quindi dicevo un altro piano rifiuti mai approva mai
Approdato in Consiglio
Che parlava di riduzione dei rifiuti
Impianti di compostaggio
Raccolta differenziata ma anche quello praticamente rimane sulla carta e Malagrotta cresce i rifiuti continuano a essere buttati lì e la politica come ho detto in apertura non fa il proprio mestiere
Perché succede questo fondamentalmente secondo me e per una questione sia culturale
Che i partiti che hanno governato questa Regione non hanno avuto una una cultura tale
Da vedere proprio naso da guardare oltre il proprio naso ma pensavano solo all'amministrare
In quegli anni e quindi si è pensato scusate
Ma buttare un una tonnellata di rifiuti a Malagrotta costa di meno che avviare un porta a porta in tutta la regione allora io continuo
Con questa politica è una politica che non porta da nessuna parte che molto probabilmente ti fa risparmiare all'inizio ma alla lunga come ha spiegato bene Massimo Piras
La raccolta differenziata in un ciclo virtuoso dei rifiuti
è molto ma molto più economico rispetto a conferire
In discarica ampi discariche dei rifiuti e poi c'è tutto il discorso che ben rappresentato in questo libro del burqa scritto insieme a da Paola la giacché il disastro ambientale il disastro ambientale e il disastro di salute
Pochi giorni fa è notizia di pochi giorni fa che la Procura di Roma
Ha aperto un'inchiesta su quattro cinque morti sospette
Per quanto riguarda vari tumori di persone che vivevano intorno alla discarica di Malagrotta anche qui una un grande grande merito all'avvocato fra gallerie che l'avvocato del Comitato di Malagrotta che contro tutti
Può e tutti
è andata a portare prove ai pubblici ministeri per fare aprire questo processo che non è il primo processo perché parecchi dimenticano che l'ingegner Rando che praticamente
L'amministratore delegato della polari che è la proprietaria di Malagrotta è stato già condannato per smaltimento di rifiuti
Illegali e quindi ora c'è un altro procedimento giudiziario che riguarda queste quattro cinque morti
Praticamente
Ora si aspetta di andare al processo per fare luce per fare luce su questo
Io credo che
Questa sia una questione molto importante anche perché qui nessuno vuole fare terrorismo
Nessuno me ne mettere paura alle persone però quello che è successo a Roma negli ultimi dieci quindici anni è un qualcosa assolutamente di scandaloso si è sacrificata una parte della città
Per i rifiuti di tutta la Capitale
Ora si vogliono sacrificare due zone come Rigliano due città come Rigliano una città pomeridiano eh
Un quartiere come Corcolle per far conferire alla Capitale
Il milione e mezzo il milione e sette tonnellate all'anno
Io credo che la politica abbia bisogno di uno scossone sicuramente in questo caso i cittadini possono far molto
I cittadini possono e debbono lottare insieme a chi ci sta debbono informarsi perché l'informazione
è un qualcosa che comunque aiuta a comprendere aiuta a capire che questi sono problemi reali sono problemi che parecchi vedono solo in televisione quando
I telegiornali fanno vedere Napoli quando i telegiornali fanno vedere
I quartieri i quartieri della città partenopea piena piena di immondizia però queste possono essere cose che allo stato attuale perché è uno Stato assolutamente di incertezza
Perché noi siamo un punto tale che la Polverini lavando se nelle mani ha dato tutti affatto dare tramite il Governo Berlusconi tutti i poteri al Prefetto Pecoraro
Parentesi questa è stata una Regione che per nove anni è stata commissariata quindi per nove anni ha avuto prove avuto i poteri d'urgenza non per avviare un circolo virtuoso di rifiuti
Ma come dice giustamente la Commissione bicamerale di inchiesta questi nove anni di commissariamento non sono altro che serviti altro
Che praticamente ad autorizzare volumetrie straordinari delle discariche cioè noi abbiamo avuto
Dei governatori
è due inceneritori ne abbiamo avuti più di governatori che hanno usato i poteri speciali non per avviare quello che ci deve chiedeva a Bruxelles è quello che ci continua a chiedere a Bruxelles
Ma
Hanno usato quei poteri speciali per firmare ordinanze di aumento di volumetrie delle discariche e firmare le ordinanze per la partenza dei di costruzione degli inceneritori
Quindi ritornando ad oggi noi siamo in una situazione tale che il prefetto ha scelto queste due discariche
Temporanea
Cerroni i padroni Malagrotta appena letto sui giornali che ridiano era una di quelle due discariche temporanee che cosa ha fatto se andare a comprare il terreno di Viano
Perché tutto si può dire tranne che questo signore non siano una persona sveglia
Un genio del male però però un genio
è praticamente ora che cosa
Cosa succederà praticamente molto probabilmente il prefetto espropriati i terreni
Però a quel punto inizia tutta la battaglia giudiziaria sulla questione sia dell'esproprio sia della gestione della discarica
Questo a questo va aggiunto che più volte Cerroni anche davanti alla Commissione bicamerale ha detto che il trentuno gennaio del due mila undici Malagrotta eh esaurito cioè non c'entra più nulla
Parallelamente Alemanno aspetto
Annui serve un'altra proroga
Cioè essendo un'altra proroga di due tre mesi perché i tempi per riarmo è Corcolle sono ancora un po'lunghi questo che vuol dire o il dire che se
Il e se gli preventivamente il prefetto vuole fare qualcosa lo deve chiedere Cerroni altrimenti il trentuno dicembre Cerrone chiude Malagrotta e noi questi e grazie a questo tipo di politica
Praticamente non avremo dove mettere i rifiuti
Siamo in una situazione realmente imbarazzante dove un imprenditore programma perché questo imprenditore Aimi ha programmato ci ha visto lungo mentre la politica
I partiti non hanno visto lungo ma hanno continuato a fare qualcosa che l'Unione europea vietava e continua a vietare
Questo è un po'la situazione
Su Malagrotta va anche detto che praticamente in questi anni è bene ricordarlo primo ricorda primari prima ricordavo
Il processo che c'è stato per quanto riguarda la Co.la.Ri. stranamente se questo processo nel Comune di Roma nella Regione Lazio e la Provincia di Roma si sono dichiarati parte civile
E questo qualcosa che lascia lascia molte molte molte prego perplessità
E ed è un qualcosa che comunque ci dovrebbe far riflettere io lo scrivo a chiare lettere in questo libro rispetto alla gestione
Della politica di queste cose
Fondamentalmente
Se il tempo è finito poi dimmelo perché non
Mai detto di quindici minuti
Fondamentalmente fondamentalmente io spero
Che ci sia veramente un cambio in nella gestione del ciclo vi dico che
In questi giorni in Consiglio regionale c'era anche Massimo Piras
C'è stato un dibattito sia in aula è un dibattito che continua sul piano dei rifiuti della Polverini anche in Commissione non mi sembra che ci siano cose nuove
Non mi sembra che ci sia la voglia rispetto a quei numeri che ha fatto vedere Massimo Piras del sessanta sessantacinque per cento che c'è scritto nel Piano Polverini di arrivarci veramente perché con quei numeri
Se arriva a quei numeri si arriva solo tramite il porta a porta
Questi signori il porta a porta non lo vogliono fare perché accanto al porta a porta bisognerebbe fare un'impiantistica necessaria per per sia perché leale le materie prime seconde
E sia perché creare il compost
Tra parentesi anche qui sia sulle materie sia su
Quel poco di materie prime e seconde che c'è in Regione Lazio e quel poco di compostaggio che c'è
In Regione Lazio
è talmente di bassa qualità e ripeto questo non lo dico io lo dice la Commissione bicamerale di inchiesta su ciclo dei rifiuti che ha fatto da poco una relazione sul Lazio è talmente di bassa qualità che viene buttato in discarica
Quindi i cittadini pagano due volte e non hanno nessuno introito Roma continua ad avvenire dei sistemi di raccolta differenziata diversi
Per quartieri e continua da ridere la stragrande maggioranza di raccolta differenziata attraverso dei cassonetti stradali il cassonetto bianco e il cassonetto blu
E poi c'è il cassonetto quello nero della raccolta indifferenziato ridiventato ovvero prima era verde euro all'anno l'hanno fatto nero per far vedere che una cosa che una cosa che una cosa brutta
Anche il cassonetto blu dove praticamente i cittadini di Roma ci mettono
Il
Il vetro la plastica e metalli praticamente
Quando il compattatore va a prenderli per trasportarle per portarli gli impianti questo che fa li compatta avendo uno peso specifico diverso vuol dire che il metro si sporca di plastica
La plastica si sporca di vetro e quindi quando hanno asse Varalli per differenziarlo lì
Praticamente abbiamo il trenta quaranta per cento di quel cassonetto più che va a finire direttamente in discarica o va a finire a negli agli inceneritori questa cosa fu denunciata
Da
Da reporter nella famosissima puntata loro di Roma come Gruppo della Lista Bonino Pannella
Alla Regione Lazio abbiamo fatto un'interrogazione su questo dove praticamente l'Assessore Di Paolo avuto la faccia tosta di risponderci noi non conosciamo qual è la percentuale
Di di rifiuti che proviene da guasti come da questo cassonetto che va a finire in discarica questo per far capire che c'è anche un gravissimo problema sia di controlli perché
Io so più visitato Malagrotta è praticamente quando ho visto il gassificatore che in quel momento era
Funzionava praticamente io ho chiesto a Cerroni che era lì ma chi controlla i fumi del gassificatore a Lima risposto a una società e che fa parte del mio consorzio quindi Testa infatti a dire
Mi fa capire che il controllato il controllore sono le stesse persone come spesso come spesso capita in come spesso capita in Italia e non solo la Regione Lazio
E quindi c'è un problema di controlli c'è un problema di controlli delle discariche c'è un problema di controlli degli inceneritori ma anche ma c'è anche un problema in questa Regione di dati reali
Che cosa voglio dire con questo noi abbiamo di dati di raccolta differenziata che praticamente risalgono al due mila otto due mila nove quelli dell'Ispra quelli praticamente che sono
I dati ufficiali dire dell'organismo statale
E praticamente questi dati sono Mekki perché prescrivere un piano dei rifiuti uno dovrebbe veri i dati del giorno prima che inizia scrive piano rifiuti in più tutta l'impiantistica che sta intorno al ciclo dei rifiuti
Praticamente è un'impiantistica che sì ai si attraverso questi impiantistica anche una difficoltà a capire quante sono le tonnellate veramente trattati
Degli impianti di compostaggio dagli impianti di trattamento meccanico biologico quando giustamente Massimo Piras parla di quattro impianti di trattamento meccanico biologico che per un terzo dovrebbe formare il CDR per due terzi dovrebbe formare
La frazione organica stabilizzata noi siamo in una situazione tale che i quattro impianti di trattamento meccanico biologico uno e fermo
Malagrotta Malagrotta uno Malagrotta due lavora al sessanta per cento Rocca Cencia e via Salaria che sono gli altri due impianti di proprietà dell'AMA praticamente lavorano sottodimensionamento
Quindi ma perché sappiamo questo perché il Prefetto Pecoraro è venuto in Commissione ambiente e a dichiarato previamente questa situazione altrimenti nuovi
Avremmo anche difficoltà figurativi ha difficoltà
Hanno difficoltà dei consiglieri regionali ad arrivare in queste informazioni figuriamoci figuriamoci dei cittadini normali e questi sono informazioni assolutamente importanti perché
Praticamente non fanno altro che fare la fotografia della situazione attuale perché se si vuole
Intervenire sulla situazione attuale per programmare come dovrebbe fare una Regione dovrebbe conoscerla quella situazione attuale invece siamo in una situazione scusate il gioco di parole che non si conosce
Si sparano come si è sempre fatto dei numeri a casaccio Massimo Piras vi ha parlato dello scenario di controllo cioè della seconda parte del Piano Polverini che lo scenario di controllo
Che praticamente prevede una
Una una crescita inerziale della raccolta differenziata tra l'uno e tre e l'uno e quattro per cento all'anno
Quindi a quel sessanta per cento cioè
Secondo loro ci dovremmo arrivare
In venti trenta anni è praticamente non fa altro che prevedere questo scenario di controllo
L'inceneritore di Albano
E e altre discariche discariche volumetrie straordinarie si butta tutto
Si butta tutto in questi in questi buchi quindi la situazione ahimè è questa io credo che come ha detto giustamente Piras
L'importanza di questo momento è sicuramente un'importanza per quanto riguarda la divulgazione delle idee e la divulgazione delle informazioni che possono essere utili a tutti voi a tutti noi per
Far cambiare passo e per far cambiare direzione a questa Regione che in sinceramente mi sembra che non me voglia sapere però
Come ho detto prima i qui comitati il Comitato di Malagrotta ha vinto una battaglia
Perché acqua sicuramente insistito rispetto rispetto a quelli che negli anni quello che negli anni ha fatto ha fatto la politica anzi che non ha fatto la politica
E quindi questa
è un po'la situazione io ho descritto negli ultimi dieci quindici anni di politica dei rifiuti in questo libro ho descritto anche
Le tante lotte che sono state fatte dai cittadini del quadrante di Malagrotta o anche parlato dei processi e del processo che c'è stato sulla questione sulla questione della discarica più grande d'Europa
E ci sono anche vari documenti ambientali che dimostrano che testimoniano che praticamente è quell'area è un'area assolutamente
Inquinata è un'area che deve essere assolutamente essere bonificata
Perché veramente
A vere una zona dove praticamente non si si sono se versati tra i trentacinque quaranta milioni di tonnellate di rifiuti è qualcosa di veramente scandaloso
è stato bravissimo mai spiegato
Interattive altresì di una copia perfetta dove D'Anna dove un aspetto
E adesso invece passiamo la palla di ringraziare in Gazzetta Massimo ovviamente che Massimiliano credo che adesso il quadro è proprio completo no
Perché insomma su questo territorio non soltanto su questo territorio ci siano degli interessi ormai praticamente noi viviamo nelle cave della famiglia al Fonzie
E siamo sempre là
E adesso vorrei appunto che professione massima scorretti citarla assente
Di quelli che potrebbero essere i potenziali danni alla salute da nel momento in cui un emiliana una discarica già nel momento in cui si vive a pochi chilometri da discariche inceneritori
Quindi passo la parola Luini
Ce ne importa
Volevo innanzitutto mi scusi professore volevo perché prima non l'ho detto volevo ringraziare il Comune incassa il no di patto che ci sta ospitando ringrazio molto e soprattutto è il dottor Bagni
Grazie oltre il Sindaco Stefu ogni chiaramente vi ringrazio tantissimo a nome di tutti i cittadini di lana
Speriamo che la farà il prossimo convegno venga fatto nell'aula consiliare del Comune di piano Iraq ancora
Intanto grazie ai dirigenti di zero West per l'invito la seconda volta che ci incontriamo in pochi giorni
Il l'iniziativa è veramente importante e degna di nota impressionante ciò che continua a presentarmi perché
Io la seconda volta che cito dati poi sanitari riconducibile appunto sul fronte della della salute ma
Rompo digiuno vigore potevano essere tutto l'insieme di dati imponenti fra l'altro veramente molto inquietanti
Che già Jordan la volta scorsa ieri
Con Massimo Piras
Abbiamo avuto modo appunto di evidenziare
O su tutta la questione del delle cave ed ebbe dei rifiuti c'è proprio il problema c'è un convitato di pietra che
Aleggia soprattutto anzi per essere più precisi c'è un convitato di tufo
Che palleggio su tutta questa problematica perché perché
Queste bellissime colline che ospitano i Paesi dove viviamo il cui crediamo
Vediamo una parte e qui direttore vede questo è un la stampa di tanti anni fa ritardi può Ricci anni fa
Sono rappresentare che viviamo in un'area che si distende sullo sperone tufo acido che si allunga vale di laghi de dei Castelli fino a passare
Da queste parti e proporre di distendersi arrivare fino al lago di Bracciano arrivare sul viterbese d'oltre persone PIT
Ebbene questo Sperone tu fai Ciro che poi alla fine oggi originato gran parte dei guai propri perlomeno per quanto attiene alla discarica verrà messo Aviano
è già origine di un altro problema
Perché
Abbiamo visto prima queste a l'area di Castelnuovo Riano tutta questa zona è stata da anni io userei un termine un po'così forte saccheggiata in termini geologici è stata proprio in tagliata vedete
Se uno lo vedo da Google Earth oppure lo vede insomma lo vede se ha avuto modo di fare un volo qui sopra vedevo come questa aria sia stata totalmente saccheggiata da cosa dalle frazioni del tufo
E e proprio qui volevo arrivare l'estrazione del tufo rappresenta il primo elemento di un binomio veramente importante anche in termini
Di ricadute negative per la salute perché perché in molti saprete che dal tuffo si origina un gas veramente
Pericoloso per la salute umana che il radon
Il radon e la causa e la seconda causa di innesco del carcinoma del polmone carcinoma del polmone uno delle delle prime cause di morte per quanto riguarda problematiche sanitarie
E sapete che è uno dei fattori principali di rischio fumo di sigaretta ma il secondo fattore di rischio quello innesca al carcinoma polmonare radon
Che questo gas radioattivo e da dove nasce questo regalasse radioattivo nasce dal tufo nasce da tufo che è un materiale
Ovviamente di natura vulcanica molti voi lo sapranno e a rilasciata questo
Isola dopo radioattivo che nasce proprio dall'uranio che perde decadimento dell'uranio quindi questo è un gas serra di attivo potentissimo un carcinoma Gino bestiale
Che innesca questo problema quindi da da un lato abbiamo queste gare che grazie a Dio certo non ci aiutano queste
Queste ferite inferte inferte a queste colline in quanto in qualche modo favoriscono il rilascio di questo gas
E dall'altra parte guarda caso proprio per andare a sanare un problema di questo genere dalle magari
Qualche
Le amministrazioni che si sono alternate magari tutti questi anni a gestire queste gare voteranno pure pensare
Di inventare qualcosa per andare a ricucire queste situazioni e magari perché reale un impatto meno imponente sotto il profilo ambientale
Quindi andare a creare a fare dei piani risanamento questo non è accaduto e chi ci pensa ci pensa Alemanno e la Polverini mi dispiace perché tra l'altro voglio dire su una parte che potrebbero essere politica vicino al mio produttive devo richiamare sono Tondelli censuro
E senza se e senza mai all'infinito per
Per danni sciagurati quali quelli che stanno impone i imponendo ci stanno in qualche modo impone
Quindi ovviamente è un il problema diventa molto serio laddove si comincia a parlare delle quantità di materiale che possono venire
Accolte all'interno delle delle cave della cava di Riano nella fattispecie
Andiamo a vedere qual è l'impatto se esiste un impatto e che tipo di impatto cioè laddove il corpo umano viene ad essere sollecitato da una quantità
Infinita di rifiuti quindi parliamo di centinaia di migliaia di tonnellate o che cosa succede intanto gli faccio fare una piccola riflessione
Motivo di saranno passati sul raccordo anulare in prossimità
Ciò dell'aria di Malagrotta ci laddove Malagrotta in qualche modo sta qualche credo chilometro più in là
Ebbene quella quello dorate ciò che si sente RAI nient'altro in qualche cosa nostra mucosa olfattiva riesce a registrare ma perché la registra perché gli ho d'ora circa
In qualche modo fino ad ora cioè buoni odori in qualche modo portano una forma di sollecitazione della mucosa è solo una sollecitazione
Nervosa cioè queste particelle colpiscono la mucosa olfattiva determinano sono una a reazione di tipo il fattiva c'è un un uno odore cattivo buono oppure
Magari queste particelle veicolano oltre
A quel quantum che sollecita poi determinazione mucose vanno in qualche modo anche a sollecitare
Qualche altra cosa cioè c'è un cardine Arce un qualche cosa viene trasportato ebbene questo è molto probabile nel senso non c'era solo una sollecitazione di tipo olfattivo ma può
Insieme a quello essere veicolato sulla mucosa
Ma evidentemente io parlo di mucosa perché la mucosa ci consente di avvertire che c'è qualcosa nell'aria ma ovviamente qui tutto questo poi arriva nella nel non solo nella mucosa arrivarmi nella trachea nei bronchi negli alveoli
E come diceva giustamente Massimo Piras quando andiamo a parlare di nanoparticelle cioè quando andiamo a parlare di
Di di sub materia sub struttura Padania parlare di zero uno micro hanno o nanometri andiamo a parlare di nanometri allora noi abbiamo di micro proiettili
Che si infilano dentro la struttura molecolare dell'organismo e vanno a scompaginare tutto anche l'assetti più delicati della mole della struttura molecolare l'organismo cioè il DNA
Pene tranne il nucleo e come micro proiettili impazziti fanno scompaginare l'assetto genetico pure
Non vi sarà sfuggito che
E si parla spesso e volentieri di ma di malformazioni quando si va be'malformazioni negli neonati si parla di danno molecolare intimo della struttura quindi si parla di danno genetico di danno sul DNA
Andiamo dopo il fatto un piccolo prologo andiamo a vedere
Quadro alto riesce l'abbiamo detto è un recente una decisione
Che è stata adotta poco è vicina ecco questo è uno degli elementi e va va posto in evidenza gli insediamenti urbani
Rispetto alla discarica sono estremamente vicini e questo è uno dei caratteri fondamentali su cui attestare la nostra attenzione la estrema vicinanza con i nuclei più urbani
Sarà
Messa nelle gare di dunque dovrebbe essere mantenuta trentasei mesi vedete qua questa è la discarica l'area del legale la vedete
Questi sono i vari levare e angolazioni è una strutture regolare ma vedete come siano estremamente vicine insediamenti urbani e qui parliamo di quattrocento metri
Non di più
Vedete come c'è questa è una zona residenziale molti conosceranno Pierre sarà circa ottocento metri ma guardate qui come si tratta di una discarica che cioè di una struttura che verrà destinata a discarica
Animata da da dall'altro totale follia di villa pensato perché vedete quanto siano vicini questi sono le aree della della zona di Larossa vede qui ci sia proprio Vialli Parigi
Vedete le cave sono attualmente tra l'altro utilizzate sono in piena fa non so se in piena o nella fase terminale della della
Dalla loro produttività delle della dell'estrazione serio ho fatto un giro li ho visto più lavorano estraggono Dupont momento esiste pertanto un rischio salute
Certo l'eccessiva vicinanza il problema è quello dei nuclei abitati e del nucleo storico che ha poca centinaia di metri
Vedete ancora queste testimone a un po'più o meno quello che stiamo dicendo che abbiamo detto fino adesso quali problemi elevazione porti creare la vicinanza di una discarica problemi di benessere prima di intaccare
La salute andiamo a ragionare su turbare il benessere tutti delle persone
Senza ancora scomodare il danno il danno quindi in termini di
Innesco o potenziali innesco di patologie andiamo a Parma i problemi di benessere
Vallo compromissione ambientale la qualità dell'aria dell'acqua del suolo del sottosuolo e poi
Arriviamo a un'altra fase la fase dei problemi di salute temporali cioè alla fase acuta delle malattie
Non certo dobbiamo immaginare che si può innescare un danno permanente se preparò posso possiamo andare incontro a sofferenza per
Raffreddore infezioni temporanee che però vanno
A vanno a a guarigione però
Ovviamente si innesca Uzzi possa innescare tutta una serie
Più
Più che altro legati di patologie temporanee più piatto legate alla sollecitazione o di agenti tossici o di agenti micro batteri microbiologici
Interazione di sostanze nocive provenienti dalla discarica o l'organismo e poi i problemi di salute permanenti cosa vuol dire qui siamo nella fase delle AA
Dei fenomeni patologici acuti qui siamo nella fase dei processi patologici subacuti o addirittura che poi diventano pensabili già nella fase di
Patologie che si innestano di tipo cronico ancora
Prima di parlare di malattie parliamo di un disagio psicologico e del deterioramento della qualità della vita questo navali Ambra che può essere messo a pieno titolo all'interno di una dinamica
Che non
Ancor prima in maniera in qualche modo preliminare riesce a essere dannosa per la qualità della vita prima ancora di diventare poi
Un evento dannoso e quindi per dichiarare fenomeni come abbiamo detto prima voto patologie indi per via qualità dell'aria
La perdita di valore dei terreni dell'area residenziale anche questa in qualche modo si riverbera
In maniera negativa quel sull'asse sull'assetto psicologico di una persona ma tanta gente oggi avvenuta abitare da queste parti
Perché voleva staff sempre tranquilla respirare l'aria buona
La perdita complessiva del valore ambientale della zona già un momento di crisi come questa poi crolla pure magari di crolla presso la casa di cui sta pagando il mutuo questo Titti da anche
Anche in questo caso certo non non migliora la condizione dei saggi legati alla viabilità vediamo
Il rischio vie da rifiuti che tipo di danno può innescare un danno sanitario l'abbiamo detto sull'uomo perché andiamo a vedere proliferazione di animali e macro parassiti
Microrganismi
Ovviamente si capisca ICI sia dicevo solo che
Tutta la grande massa di rifiuti organici che vanno incontro a meccanismi di putrefazione genera una proliferazione incontrollata sia di macro che di microrganismi
I macro organismi sono già gli animali ma l'organismo
Se non topo
E i microrganismi immaginate da sola proliferazione di tutta la grande fa una batterica non solo batterica parassitaria fungine
Linea e e quant'altro sostanze chimiche e di fusibile Vieri ha per via suolo e via qua diffusione fisica di radiazioni
Questo laddove dovesse dovessero essere depositate
Non dovrebbero essere
Depositate ma laddove ci fossero forme di
Di sostanze radianti possono innescare meccanismi radioattivi
Il danno ambientale quindi non c'è soltanto il danno sull'uomo diretto ma c'è un danno ambientale
Che va a colpire appunto e va a modificare in maniera permanente lo stato dell'acqua della terra dell'aria quindi emissioni nocive i cattivi odori Abu delle stazioni
Infiltrazioni di percolato nel terreno degrado il paesaggio è chiaro che il danno ambientale poi
Si riverbera ancora una volta sull'uomo quindi da un lato abbiamo il danno diretto
Patologico diretto da tutti questi fattori che abbiamo enunciato qui ma poi abbiamo un danno ambientale che riesce a riverberarsi nel tempo diventando un meccanismo Autoroutes otto rotante che in un qualche modo
Sollecita in senso negativo coi
E l'organismo di coloro che abitano nella prossimità quindi i danni alla tutti questi due fenomeni determinano danni
Alla salute della popolazione
Tipologia del rischio rientra un po'in una forma o didascalica un po'
Descrittiva abbiamo rischio assoluto che la probabilità di sviluppare malattie o rischio relativo rischio attribuibile quindi l'interazione persone rifiuti contatto aria acqua terra l'abbiamo vista vediamo un attimo gli elementi contaminanti
Che cosa cosa c'è che può essere
A cui possiamo ascrivere il potenziale lesivo verso
Ed ho organismo umano che nei confronti di queste cose che vediamo quali questi elementi che abbiamo enunciato che abbiamo riportato è
Veramente molto delicato molto vulnerabile quando parliamo
Di sollecitazioni da biossido di azoto Ruzzon anidride solforosa piombo radiazioni idrocarburi
Mi tradite densa tutta questa serie di questioni abbiamo portato qui hanno un impatto soprattutto si è continuativo con l'organismo ha un impatto che può avere delle che può andare da forme di intossicazione
Da forme di contaminazione a forme di
Danno soprattutto laddove appunto c'è
Continuità nell'esposizione i meccanismi contaminazione qui questo piccolo grafiche tutto che vedete
In qualche modo si rappresenta la discarica una discarica messa collocata in questa in questo Platon quest'area che vedete qui sopra e
Qui intorno e ha rappresentato in qualche modo l'ambiente circostante vedete qui c'è
Un corso d'acqua Mario fiume che sia qui c'è una casa qui c'è un pozzo artesiano e qui c'è la discarica vedete quali sono i meccanismi con cui le sostanze che vengono stoccati all'interno della discarica possono andare il circo in giro vanno da tutte le parti vedete con l'aria ovviamente si diffondono nelle aree vicino favori polveri
E poi l'acqua vedete come l'acqua determina la il passaggio la
Attraverso vari fenomeni
Quello più nota una percolazione ma anche il dilavamento la saturazione residua
Sono fenomeni che fanno penetrare verso il basso attraverso meccanismi chimici di interazione fra le sostanze che si liberano l'acqua e il terreno
Determinano una passaggio verso il basso e ovviamente vedete come questo può portare oltre che alla saturazione
Di sostanze contaminanti in quest'area ma anche il passaggio verso la falda eccola qui sotto la falda acquifera
Guardate come la falda acquifera poi possa ovviamente contaminare i pozzi poi tutto ciò che può essere nell'aria
Perché può in qualche modo diciamo essere sollecitato dalle sostanze si liberano
Ho andiamo a vedere adesso che cosa simili Benalì abbiamo parlato di gas che vengono trasportati dal vento i meccanismi in qualche modo sono intuitiva di noi li riportiamo già abbastanza Cisaria abbastanza
Rapidamente nel capire a capirli Varazzani riportiamo per completezza l'acqua filtra e sciogliere sostanze abbiamo detto la screening superficie o l'acqua piovana sostanze contaminanti disciolte vengono trascinate insieme detriti
Andiamo gli inquinanti abbiamo parlato quindi accusa primo i modelli che sono diversi di trasmissione aria
Attraverso la vegetazione attraverso la terra il terreno l'acqua l'acqua non salata già nell'acqua dolce l'acqua salata
Vedete come avviene poi l'inquinamento della catena quindi l'acqua salata il Sinni il pesce pesce dell'incombente su come
Elemento commestibile l'acqua fresca ovviamente i pesci di acqua fresca il latte per quanto attiene
La contaminazione della terra la carne per quanto attiene alla contaminazione avere tutto ciò determinano
Poi intossicazione attraverso i fenomeni di di cosa cioè attraverso i meccanismi di ingestione di queste alimenti quindi abbiamo carne latte
Pesce e quant'altro potute quasi tutti gli alimenti da catena alimentare che vengono in qualche modo contaminati e qui
Invece l'aria ovviamente attraverso l'inalazione
Questo è uno studio che viene riportato dall'Istituto superiore di sanità anche abbastanza recente del due mila otto viene fatta una viene utilizzato un me un modello di studio che è la cluster Analyse SIS
Per vedere la mortalità e lei malformazioni è stato fatto dove vive su quella che è stata sono stati
Coloro che in qualche modo e ci hanno ricordato come come può assumere toni veramente drammatici questo argomento laddove viene non viene risolto non abbiamo visti c'abbiamo tutti davanti agli occhi quello che è successo a Napoli o nelle aree insomma circostanti
è stato fatto questo e quindi che cosa hanno fatto in in buona sostanza i ricercatori Istituto superiore di sanità sono andata a fare a vedere la mortalità che c'era in un'area legata alla municipalità quindi hanno preso un Paese
Hanno fatto delle analisi per raggruppamenti di persone in un'area di circa tre chilometri gli della
Nella sfera di amministrativa di del i confini amministrativi del Comune e quindi della municipalità
Che caso è uscita fuori da questa
Ovviamente lì vicino c'era la lista
Che cosa è uscito fuori
Allora questo studio sono emersi correlazioni importanti tra vicinanza della discarica di rifiuti tossici e normali
Ed effetti dannosi sulla salute persone residenti in prossimità di una discarica territorio municipale nel cluster cioè nel raggruppamento studiato emersa una maggiore mortalità dovuta a tumori polmone Sega stomaco rene capisci
Maggior numero di malformazioni alla nascita per l'apparato cardiovascolare quindi cuore rene
Una interi vescica sono organiche se sollecitati in maniera tossica o attraverso l'adozione a contatto tendono andare
Proprio perché sono piuttosto articolati come apparati tendono andare incontro a fenomeni di importanti malformazioni
Risultati dello studio sempre
Lo studio diciamo primo state rilevate numerose associazioni positive e statisticamente significativa cioè è stato superato a livello statistico un valore per cui
E i dati non sono casuali non possono essere ritenuti dati casuali ma sono ritenuti dati che hanno un peso una correlazione e un nesso di causa Alida fra fra ma no Sattin scatena le evidenze i il problema c'è quindi la la causa e l'effetto quindi è stato definito questo rapporto
Statisticamente significativo fra causa supposta ed effetto registrato
La mortalità in generale aumenta del due per cento per ogni classe di rischio nove per cento per i maschi e dodici per le donne quindi sono dati importanti in termini statistici
Mortalità per tutti i tumori omette più di più uno per cento per le classi visione dalla nel polmone più due negli uomini
Tumore al fegato più quattro degli uomini più sette donne tumulato sta ma quel più cinque negli uomini malformazioni congenite vedete qui anche c'è un più otto per cento non l'avevamo citato prima procediamo adesso
Prima avevamo parlato di apparato uno genitale cardiovascolare ci si registra un quattro un quattordici per cento apparato genitale drammatico direi è un più otto per cento al sistema nervoso
L'abbia facciamo una Ravizza orario passaggio sugli inceneritori andando veloci questi sono le sostanze vedete che è in grado di rilasciare l'inceneritore soltanto
Guardarle c'è da mettersi
Paura insomma di
Rimanere o un pochino inquieti ossidi di azoto che hanno una capacità reattiva a livello chimico imponente perché sono in grado di sollecitare una reattività
Con le sostanze dell'apparato dei nostri apparati il particolato è quello di cui parlavamo prima nove per le cosiddette PM PM dieci PM due punto cinque via Nazario punto uno
Metalli pesanti né ci diamo uno il piombo che uno delle sostanze che è universalmente riconosciuto come molto tossiche inquinanti organici
Io ed è di furani scalati che Toni al Kenya diossina
Gli ossidi di azoto è un precursore di smog
Determinano le piogge acide per azioni raggi solari viene convertito non sono biossido di azoto va bene va bene da un lato soci da polmonare fatichiamo patologia cioè non risparmia avvocati
Alcun tipo di apparato asma bronchite cronica ostruttiva sembrerebbero quasi le cose ce le possiamo anche permettere
Ho guardate un po'come dove avviene un po'riprende quello che ci faceva vedere Piras prima parlando delle di queste particelle no le particelle
E sembra che e queste particelle abbiano una grande capacità di penetrazione vero quelle le PM dieci sono quasi macroscopiche esiguo si possono apprezzare quasi
A livello macroscopico le PM due punto cinque sono particelle intermedia quelle veramente più lesiva e più inquietanti più pericolose anche perché ancora oggi
Tra la descrizione che si fa c'è la descrizione si fa dell'azione queste particelle ancora del tutto ipotetica proprio per la loro grandissima capacità di penetrare quando prima Piras parlava
Che entrano entrano entrano e arrivano tranquillamente ovunque ma soprattutto hanno la capacità ricade negli alveoli polmonari passano la barriera entrano nel sangue pena da nord globulo rosso
E se ne vanno in giro per tutta l'organismo a quel punto quindici ritroviamo
In giro comunque nel cervello e poiché hanno la capacità di diffondere quindi passano le membrane cito plasmatiche cioè le membrane
Che avvolgono la c'è Laurent tra una cellula poi entrano nel nucleo entrano scombinare ordinaria fanno disastri
Vedete come l'Agenzia europea per l'ambiente in un comune una in una diciamo loro comunicazione al due mila sette dicono diminuzione dell'attesa di vita di Nesi dovute all'azione delle PM due e cinque
Io mi stavo parlando di quelle zero punto uno che fanno un disastro questi si limitavano a sottolineare come
Anche le le PM due punto cinque diminuiscono l'attesa di vita laddove
Siano presidenti conta Lignano vedete causano ogni anno trecentottanta mila morti premature
Le concedo Varda de le concentrazioni delle PM venticinque un'Europa vedete questa in questo grafico
Sì e no qua i vari Paesi non so se riuscire a leggere non vede qui c'è l'Austria e Germania Danimarca Finlandia Francia sterili in Inghilterra Irlanda Islanda e l'Italia a dare l'Italia come tabellata sta
Se siamo alti quasi più o meno la Bosnia Erzegovina ci distinguiamo la Bosnia che prima e noi siamo subito dopo la Bosnia secondi vedere questa altri Paesi
Come insomma più o meno stanno sotto alla metà di quanto siamo nuovi più o meno ai Paesi quelli
Quelli siamo abituati a vedere che parlano nei microfoni quando si parla del debito pubblici se posso
Vedete particolato ultrafine quello diciamo prima zero punto uno il pericolo e né dal numero la sola particella diametro due cinque insomma abbiamo detto prima
In che misura gli inceneritori contribuiscono formazione del particolato dello Studio due mila sette della Spezia valutare da diciassette a trentadue del particolato due PM quel cinque viene dagli inceneritori andiamo avanti
Guardate come effetti sulla salute mani percentuale ogni incremento di dieci microgrammi metro cubo di PM dieci e pian venticinque vede come
C'è l'incremento a partire alla mortalità generica più zero sei più uno e tre più sei mortalità patologie respiratorie uno e tre più due uno
Per patologie cardiovascolari zero no una quattro insomma vedete che c'è una a relazione causa effetto devastante
Stesso discorso sulla colonna qui di sinistra abbiamo gli agenti vedete a arsenico berillio cadmio frammenta questa sostanza che prima avevamo un po'definito come metalli
Vedete come i come siano potentemente e legati a un effetto cancerogeno vedete queste sono le evidenze
Adesso ma non ce la sentiamo molto sono le evidenze che mettono in relazione come
Ci sia sì sì esposti al benzene un incremento delle leucemie comunque tutte le altre patologie che abbiamo enunciato
E vede i metalli pesanti si parla di rischio tutt'oggi non c'è il rischio di determinare tumori quindi per l'uomo nichel Berillo berillio cadmio arsenico correlati a tossicità neurologico
Pure e voi vede come compare sia da sempre se ne parla sempre di più di come l'Alzheimer abbia una
Rigorosi s'
Sì ma una strettissima correlazione con la essere esposti I metalli e sempre di più evidente
Cioè per esempio Alzheimer Parkinson nella sclerosi laterale amiotrofica sono tre patologie neurologiche
Che sono fortemente condizionate da sostanze tossiche però contemporaneamente questi sono dati veramente recentissimi
E tutte riconoscono una fortissima predisposizione genetica sono già organismi
Che hanno danni genetici che però somministrati in maniera diciamo incongrua dai metalli pesanti accelerano la comparsa la patologia in poche parole
Se una persona che svilupperebbe Lazard viaggia per conto suo a ottant'anni o a settant'anni se viene esposte a queste sostanze la anticipa di una mattinata
Andiamo avanti questi sono una serie homo citava seri studi epidemiologici sulle popolazioni residenti prossimità di inceneritori vedete
Vi sono le aree qui c'era Romano questo lo studio fatto su Roma non c'è un incremento della mortalità per cui le cause riduzione
Della sex fascia esce dall'ANAS alla nascita cioè una riduzione della normale nascita si in quella zona nascevano tanti maschi e tanti femmine
E questo è un dato che tenuto è emerso più in maniera piuttosto convincente c'è un incremento delle nascite femminili laddove c'è questo tipo di
Di sollecitazione da da parte di queste
Sostanze guardate atti studi epidemiologici effetti segnalati sono molto generici vedete tosse bronchiti allergie incremento dei nati femmina voglio dicevamo prima
Incremento delle Beninati femmine dei parti gemellari crepi incremento di incidenze malformazioni congenite la tiroide ma ormai l'abbiamo fatto il testo perché si vedono ormai più tumori alla tiroide che praticamente
Diabete patologie cardiovascolari e tumori
Questo è un altro studio fatto impropria dove che mette in evidenza come in prossimità delle scuole inceneritori uno studio fatto in Giappone c'è questo su quattrocentocinquanta mila bambini a sé dodici anni da centonovantasei scuole
Ci disse Cerci sono trentasette impianti l'incenerimento è stato dato un incremento un po'di tutto quello
Che dicevamo prima questo vede una relativa
Una slide che ci fa vedere a relazione fra diossina emessa da sedici inceneritori in Francia il rischio che va cancro
Qui veramente le percentuali ciò drammatiche vedete come mio nomi multipli questa una forma di leucemia al plasma uccidono ma sarebbe più ventitre
I sarcomi dei tessuti i non oggi fin linfomi non oggi donne più diciotto vedere cancro al seno più nove per cento campo il fregato più sedici per cento
Questo è un atto studio fatto nel napoletano nella Corte residenti suddivisioni cinque anelli concentrici questa volta hanno dividono diversamente la cluster analysis che abbiamo visto prima è stato diviso il territorio in cinque anelli proprio per vedere se e
Come la
E questo fa proprio al caso nostro come la vicinanza alla territorialità asseconda dell'allontanamento dalla Ford e la fonte dei di sollecitazione può in qualche modo
Essere imputabile in che misura può essere imputabile la popolazione tutta quella residente entro un cerchio del raggio di tre cinque chilometri dagli impianti è stata suddivisa
In ampie in in anelli da cinquecento periodo di analisi che è stato fatto dal novanta al due mila quattro circa quindi quattordici anni
Il mark erano i metalli pesanti i dati sono i ricoveri sono andati a vedere i dove l'incidenza della mortalità per cancro
Ecco questo il résumé di quello che abbiamo detto adesso disposizioni vedete qui a seconda di quanto il metallo pesante è stato dosato ridete
Meno minore di un uno punto nove nanogrammi metrocubo qui fra due tre otto come aumenta aumentano le il la relazione che mi con i tumori non non vi sto a citare
I i dati per vedete tutte le cause tutti i tumori qualcuno tumore colon retto stomaco mammella vedete c'è proprio una relazione con l'esposizione
Lineare esiste una discarica sicura
Sì esistesse no secondo me no
Diciamo no siti che secondo alcune in punti di vista sì se vengono rispettate una serie di cose questi controlli che vedete tecnico-gestionale analitico
Che cosa occorre fare questi controlli quello enuncia diverso insomma portati diciamo di tipo amministrativo vedete controlli tecnico-gestionali controlli analitici
E andiamo alle conclusioni mi questa rivisitazione un po'dei dati che ho trovato in letteratura alle conclusioni
Un primo punto esistono evidenze documentate che l'eccessiva vicinanza fra nuclei urbani e discariche meno di tre chilometri può determinare il frammento di alcune malattie umane
Le aree che vengono collocate le aree dovranno voleva di discarica anche se in linea le normative vigenti subiscono un danno irreversibile mantengono per anni un potenziale dannoso
Punto c'è il danno alla salute umana deriva dalla da contaminazione dell'aria dell'acqua della terra le patologie più frequente riscontro sono malattie infettive malati apparato respiratorio apparato cardiovascolare renale della cute
Le discariche vanno tenute pertanto lontano dai centri abitati per tutelare al meglio la salute dei cittadini grazie
Allora vi invito a ringraziamo appreso scorretti dopo le sue parole né comunque ribadiamo che le discariche non si fanno assolutamente né controllate e né tanto meno non controllate quindi alla luce di queste disposizioni fatte a questo scorretti da Massimo Piras da Massimiliano Iervolino e ne vogliamo dire che più che mai dobbiamo essere sempre più uniti in questa
Se vogliamo chiamarla battaglia qui indi manifestare con i cittadini quindi ribadiamo il cinque novembre mi raccomando che è molto importante alle ore dieci e a Roma in piazza Santi Apostoli e chiediamo quindi nuovamente alle forze può litiga e di far far sentire la loro adesione in questa battaglia che non è solo dei cittadini ma ovviamente anche delle forze politiche perché ogni politico in primis un cittadino quindi io un continuo a ringraziare tutti per la loro presenza qui e ci vediamo al cinque novembre pecco volevo di se magari c'è qualcuno che vuole fare delle domande gli interventi anche se l'Assessore dottor Boni lei vuole dirci qualcosa
Continuo a lecco ecco che arriva grazie passiamo la parola un attimo Solaro
No io volevo solamente dire proprio perché come diceva risolvere nel senso Piras all'informazione diciamo fondamentale per vice certe battaglie
Non stiamo organizzando con convegno tecnico-scientifico qui a Cassano riporto
Su questa tematica del Circolo dei rifiuti urbani
E volevamo dargli un taglio di tipo tecnico
Perché perché inizia a molti dei problemi che lo so questo le sole parti vanno risolti contermini delle tecnologie che non sono applicate
Normalmente in Italia ma che sono ovviamente ampiamente applicativi dall'estero e diciamo se faremo anche con una
Una presentazione su per le nuove tecnologie
Che sarà anche l'occasione per raccontare i vari problemi Risoluzione che ne abbiamo siamo usciti dalla diciamo mettere in atto che è a Castelnuovo di Porto
Dove voi sapete abbiamo iniziato a ottobre del due mila nove con il porta a porta dopo pochi mesi eravamo arrivati alla cinquantatré per cento di
Di raccolta differenziata
E farlo sempre premiate Legambiente come comune emergente all'interno dell'emergenza Lazio perché nel due mila nove
Eravamo fra i primi fra gli otto Comuni sui trecentosettantotto del Lazio che avevano raggiunto superato il cinquanta per cento
Attualmente siamo vuole molto vicino all'ottanta per cento sono stati premiati
I dati due mila dieci vivevamo aggiunte settantun proceduto al centro
Attualmente siamo il primo Comune sotto i dieci mila abitanti nella
Provincia di Roma secondo Comune per valori differenziata nel Lazio e il terzo comune il centro Italia
Però racconteremo i vari problemi che noi abbiamo avuto già operativa questi risultati
Ed in particolare credo che sia utile numero ottantuno soprattutto a raccontare quelli che sono gli Economics di questo tipo di operazione
E mi riallaccio fra l'altro a quello che diceva il dottor Jervolino su questo punto quindi
Che fosse la carenza maggiore che noi abbiamo in Italia segna certamente nella Regione la Provincia di Roma e la mancanza di strutture
Io voglio solamente dire che attualmente
Noi diciamo separiamo all'origine l'umido
Siamo costretti non avendo la provincia di Roma un sito di compostaggio dentro la Provincia di Roma noi portiamo tre volte a settimana il nostro il nostro bel l'organico in provincia di latina
E il conferimento dell'umido ci costa di più cioè il costo circa centoventi euro tra l'altro ci costa di più che conferire l'indifferenziato cioè paradossalmente
Il Comune di turno che separa diciamo l'organico
Cioè a noi non converrebbe separando prima regola l'indifferenziata che ci consta di pure perché ci costa di più naturalmente la l'articolo se la società che attualmente
Dove noi conferiamo come non c'è un mercato già fanno il prezzo che vogliono e quindi naturalmente questi sono i risultati
E diciamo è molto importante preso che sarà uno dei temi di questo nostro convegno
Parlare delle tecnologie che si possono adottare
Prevedo già un trasformare l'organico in in elettricità rinvio elettricità attraverso cui proprio procedimenti di digestione anaerobica di cui parlava il dottor Piras
Quindi ripeto sarà l'occasione diciamo
E tra l'altro il motivo non più di uno dei motivi principali per cui diciamo venti Comuni qua intorno non sono partiti col purtroppo tra
E perché sono terrorizzati dei costi
Perché naturalmente quando vengono a sapere che costa centoventi euro per l'altra cosa l'umido lo diciamo chiaramente simili si attribuiscono quindi sarà l'occasione credo per fare un po'il quadro anche di abuso Pechino logico di cosa bisogna fare riuscire appare il cuore quel circolo virtuoso dei rifiuti qui in poi si parlava si parlava oggi
Allora io mi ricollego alle ultime parole del dottor Abani quindi magari questo è il momento per lanciare l'appello a tutti i Comuni limitrofi affinché anche loro cominciano a partire con la differenziata spinta Porta a Porta speriamo che questo messaggio lanciato anche dal comuni ricicloni quindi Castelnovo riparto possa essere accolto nei comuni limitrofi anche perché ieri sera si è tenuta la Conferenza è diciassette Sindaci e il Comune di Rignano Flaminio aderito quindi alla Rete e rifiuti zero Zilio queste Lazio speriamo che anche tutti gli altri Comuni aderiscano a questa nostra
Diciamo no strati iniziativa è affinché la Provincia si faccia sentire che è presente e che crea appunto questo status di murato contro queste politiche e della Roma Capitale io continuo a ringraziare tutti i passo comunque un attimo alla parola Valeria grazie
Grazie ne siamo sicuri che il Comune di Castel Nuovo dava Rignano al prossimo che aderirà giro queste non può fare altrimenti il Sindaco ha Stefanin Renna Sonetti all'azione nel Consiglio comunale l'altro aggiornare avrebbe a Benazir u.s. per fare cenno a casa
Fantastico ovviamente
Io Damiani se ed abitanti Ariano
Ha avrei il desiderio e questo capita sempre iniziare il mio comune al comune nel quale risiedo e che purtroppo stabilendo questa situazione drammatica avete domande
Ne abbiamo sconvolta
Giuste
Allora volevo dire che per quanto ai dati anche del professare depressa scorretti possono spaventare ovviamente
E e è la situazione quella che
Ne indichiamo Prada tutti in veramente tutti a lottare unitariamente contro questo gigante che al signor Manlio Cerroni
Contro la Co.la.Ri. contro questo e i cittadini possono fare tanto possono fare veramente pressione sui politici
Con e e credo che quello che stiamo facendo in questo momento per cui
Io Damiani e se dico noi gli non non è che non vogliamo la discarica a Riano perché abitiamo Ariano nel non vogliamo una discarica a discariche inceneritori in ogni dove
Se avete domande ce lo fate sapere
Ecco
Se l'iter se lei l'Assessore bagni sei ancora si si presta la Fallaci steso
Quel cupping di cui lei parla il cupping che si fa praticamente quando una quando una discarica viene chiusa
In questo caso per fare il capping su Malagrotta servirebbero Jean circa centodieci milioni di euro Cerroni l'ha chiesta al comune la Provincia alla Regione quindi a noi
Solo per informazione per informazione
Sono d'accordo però lui ha fatto già un modellino dove praticamente dice metterà non so quanti migliaia di alberi
Per per fare questo per fare questa cosa comunque la messa in sicurezza di una discarica dopo o dopo che la discarica viene chiusa è prevista per legge
Infatti una parte infatti una parte in una parte della tariffa di conferimento di rifiuti in discarica va proprio a cui la curva proprio per questo scopo
Invece Cerroni dice visto che la tariffa non me la aumentate da tanti anni allora se volete fare la messa in chiusura della discarica e la messa in sicurezza pagate voi
E sono circa centodieci milioni di euro
Trentennale risposto morte musica
La discarica
La discarica viene viene periodicamente i rifiuti vengono comunque dovrebbero essere coperti tout i giorni perché la legge prevede questo il problema che a Malagrotta quanto si sette la puzza vuol dire che quei rifiuti non solo
Stati coperti e c'è la puzza dell'acido solfidrico
Ma
Sipario
Essa
Ma praticamente perché i soldi non sono mai stati spesi né per il controllo ambientale
E ne praticamente per fare uno studio epidemiologico
Ma anche perché anche per fare praticamente una messa in sicurezza della zona
Perché vicino alla discarica di Malagrotta non c'è sulla discarica c'è praticamente una raffineria ci sono parecchie cave e c'è anche un inceneritori di rifiuti
Incet no no no no no è praticamente che
Quante cose sui bilanci della Regione dei Comuni delle Province stanno scritte però lui fondi non vengono mai stanziati
Ecco e questo è uno dei casi anche perché sulla discarica di Malagrotta c'è stato come ho detto prima nel mio intervento sempre un problema di controlli
Per tanti anni Malagrotta a Malagrotta esisteva solo una centralina per il controllo dell'area e quella centralina la distante chilometri e chilometri
I cittadini del del quadrante di Malagrotta anche su questo anno hanno fatto tante battaglie l'unica cosa che l'Amministrazione comunale veri mi sembra con Veltroni fece era via passargli la cassa sui rifiuti quindi una presa per i fondelli
Prego
No infatti i tre mesi sono ampiamente un termine di dicono
Come sapete già oggi si parla di marzo secondo noi questo piano se riuscire a vedere la luce ma noi pensiamo che riusciremo a fermarlo prima
Perché figlio incremento un piano che è fuori dalla legge ricordiamo che oggi il Prefetto sta operando fuori dalla legge
Con un decreto del Presidente Consiglio dei Ministri che gli dice di operare fuori dalla legge con un'ordinanza della Polverini che è illegittima
Perché non potevano le localizzare i siti la un'ordinanza di proroga di una discarica
Quindi da una serie di cose per cui si è creato un caso se per cui non è a casa visto che il prefetto non ha fatto i decreti di esproprio sta aspettando perché ha capito che c'è un problema
Potrebbe saltare tutto questo castello di carte perché tutto basato su una serie di illegittimità a catena
In tre mesi non si fa nulla
In tre mesi si fa appena la valutazione di impatto ambientale perché si dovrà fare una valutazione comunque ci dovranno essere le osservazioni dei cittadini delle associazioni devono essere discusse dev'essere controdedotte
Quindi tutto questo processo non è
In qualche modo salta Bigatti ettari
Per quello che riguarda invece il discorso dell'attrezza nell'apprezzamento dell'area credo che sia molto problematico perché qui Ariano c'è una situazione in cui
Praticamente la fase è stata già scoperta
Quindi credo che sia un sito che non su cui lì dove viveva sia assolutamente non certificabile nessun geologo
Primo perché il tufo materiale permeabile e normalmente le etnie discariche si costruiscono i sono banchi di argilla di almeno cento metri
E questo purtroppo non è metafore nostro perché da noi c'è questo tipo di situazione
E questo
In qualche modo è uno degli elementi di forza che vale per voi vale anche per Corcolle coccole addirittura parliamo di una geologia di terreno Pozzolo Annico c'è ancora più permeabile
Quindi sono localizzazioni fatte
Come si dice H Chionna c'è sulla base di un delle rilievo
Fatto sulla cartografia sul fatto dei dove c'è qualche buca già fatta perché
Il ragionamento grezzo è stato questo troviamo delle buche già fatte
Di qualsiasi natura essi siano sì basta che siano sufficienti a contenere un po'di cose perché l'Italia si continua a programmare la politica giorno per giorno minuto per minuto ma non c'è quella tendenza
A e di mettere in linea le cose con un ago Renza con la programmazione e con la legalità
Volevo dire due cose invece a proposito dell'intervento dell'assessore che sono allo stato molto significativo il fatto che questo Comune decide di cominciare a fare un ragionamento anche l'approfondimento tecnico reciterà essa moltissimo
Perché zero West almeno sette otto esperti tra cui uno e l'ex di quell'indicatore del Dipartimento ambiente della
Dell'attuale Ispra
Chi lavora per noi quindi quel piano che abbiamo costruito non l'abbiamo costruito inventato così
Con non con un gioco molto semplice ma è stato accuratamente studiato e valutato anzi il piano è stato valutato dalla scuola agraria il Parco di Monza che oggi il massimo organo consultivo della Commissione europea per l'Italia
Dico questo perché noi a breve faremo
E qui storni dalla viva un'anticipazione faremo a Roma
Due cose molto importanti che è quella di una grande seminario per quello che riguarda tutti questi comitati associazioni che sono nate per cominciare a fare un po'
Di formazione su quello che riguarda la conoscenza di base della tecnologia dei danni della anche di quelle che sono le azioni che i cittadini possono fare per cominciare a promuovere buone pratiche perché non ci interessa semplicemente parlare dell'aspetto negativo
Vice interessa parlare molto di più l'aspetto positivo cioè di come si può facilmente cominciare a fare un percorso virtuoso partendo da casa dal compostaggio domestico da un'Amministrazione che ovviamente fornisce gli strumenti adeguati
E noi stiamo facendo sottoscrivere un protocollo ai sindaci i primi dodici Sindaci già l'hanno firmato c'è un bacino dal Nord Ovest intorno al lago di Bracciano che fino a Cerveteri
La distoniche hanno già firmato questo protocollo sarebbe molto importante che anche qui nascesse un bacino simile
Perché all'interno di questi bacino insediammo voi un osservatorio un osservatorio è un momento in cui cittadini amministratori paritariamente si confrontano sul monitoraggio dell'avanzamento delle buone pratiche ma c'è anche
Un problema di ricerca
Di soluzioni innovative di soluzioni di oggi ancora non immaginiamo questi vari osservatori verranno messi in rete con l'Osservatorio di Capannori che quello che è presieduto da Paul cornetta
Che oggi è l'osservatorio centrale
Infatti è stata costituita anche un'associazione si chiama zero queste Italie
Non a caso perché metterà in linea tutti i Sindaci che praticano queste buone pratiche che hanno un percorso esiguo verso i fili zero già affermato quindi hanno interesse adesso mettere in in linea sia quelli che hanno già conseguito il risultato sia quelli che hanno l'intenzione di partire
Perché ovviamente nell'azione dobbiamo riscontrare che ancora c'è una grossa inerzia anche da parte dell'Amministrazione locali a prendere in mano
Come dire le redini del proprio destino è
Lanciare in poi il cuore oltre l'ostacolo perché è vero che il fattore economico condiziona
è vero che le finanziarie Damiano ma è vero che i cittadini pretendono che oggi il Comune abbia quanto meno un'attenzione rispetto alla vita quotidiana rispetto a questi temi che sono i temi di tutti i giorni perché stiamo parlando della salute
Stiamo parlando dell'economia e anche della possibilità che questo processo porterà entro tre anni dall'avvio a una diminuzione della tassa perché una delle reazioni e quella dell'introduzione della tariffa
Puntuale la TIA quella che ancora non si applica che i cittadini procura un risparmio
Vi annuncio che domani abbiamo l'incontro in Provincia e quindi saranno anche i rappresentanti dei comitati perché la manifestazione di sabato ha messi in piedi una piattaforma
In cui chiede risposte al Prefetto alla Regione alla Provincia e al Comune di Roma che il primo responsabile di questo sfacelo la Provincia ci ha già convocato quindi domani saremo davanti all'assessore Civita
Il luglio ha già alle nostre richieste le nostre richieste siano solo che la la Provincia di Roma deve attuare e mettere adesso in campo risorse
Per l'impiantistica che manca compostaggio centri di riciclo avvio del porta a porta laddove non è ancora stato avviando con il contributo che si dà per l'avvio ma con la necessità che per Roma doveva esserci l'intervento della Regione
Perché Roma Capitale come sapete non fa parte della Provincia la Provincia si occupa di tutto tranne che di Roma Capitale che una Repubblica a se stante
Lì per far partire Porta a Porta serviranno i soldi della Regione simile è uno sforzo eccezionale e la volontà politica quindi noi
Esatto
Sì c'è un bando che doveva essere messo credo che tuttora non sia stato emesso
Piccola informazione di servizio la fondazione per
Per lo sviluppo sostenibile insieme Gronchi c'è anche Manlio Cerroni che la Fondazione forse lei non lo sa
A cura da vedere su internet sorprese tra le tante
Ora io vi inviterei prima di andare via come impegno diretto e personale di ognuno di voi a prendermi dieci volantini a testa e apportare dieci persone sabato mattina
Perché le rivoluzioni si fanno partendo dalle singole persone che si prendono un compito e si danno delle scadenze degli obiettivi ognuno di noi deve contribuire ad affermare questi programmi
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