Intervista a Doris Lo Moro sull'inchiesta sulla tutela della salute nelle carceri della Commissione parlamentare d'inchiesta sugli errori sanitari

Parliamo dell'inchiesta che si sta svolgendo sulla tutela della salute nelle carceri inchiesta a che nell'ambito o della ecco che si sta svolgendo nell'ambito della alla Commissione inchiesta sugli errori sanitarie ne parliamo con una
Delle coordinatrici dell'onorevole Doris Lo Moro del Partito Democratico benvenuta su Radio Radicale
Grazie grazie dell'accoglienza e allora voi nei giorni passati avete anche sentito il direttore del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria Franco o io onta quali sono le problematiche che sono emersa nel guardino al più
Per cui ciclicamente e anche in commi perché l'avevamo già fatta l'audizione di organo abbiamo ritardato votino per quindici
Chi avvengono e per
Audizioni e perché e difficile avere una visione complessiva del problema visitando le singole carceri perché obiettivamente nelle singole cacci si trovano tranne poche c'è che ogni problemi e un tragici che qui puntuali tutti sappiamo del sovraffollamento ma tutti sappiamo anche delle deficienze strutturali delle carceri italiane salvo ribadisco le dovute indicati in eccezionali in cui le colpe vanno meglio imponendo vincoli che prima abbiamo affrontato il problema in generale il problema e quello che dovevamo affrontare il è innanzitutto quello di capire a che punto è
E il mille il passaggio dalla
Dalla sanità penitenziaria
Vecchio stampo alla nuova sanità che dovrebbe essere affidata alle Regioni chiunque ovviamente abbiamo parlato un po'di tutto devo dire che da questo punto di vista dal punto di vista specifico
Di questo passaggio di regine dalla politica e dalla la vita politica italiana sanità delle Regioni per ripetere e veramente disarmante perché
E pochissime Regioni in tantissime Regioni questo si è verificato questo passaggio si è verificato e nella gran parte delle Regioni anche quando i livelli nel caso in cui c'è un recepimento della
Normativa e della riforma porre invece atto formale nella sostanza che in buona parte di lunga transizione con un peggioramento obiettivo della sanità di viti sanitari
E questo soprattutto perché la riduzione delle dei finanziamenti che sono oramai diamo qualche incarico
Parte di professione negativa
Negli enti nella sanità italiana e produce che quel partito differita è un po'la Cenerentola
Per cui anche le Regioni che solo che non sono in disavanzo guardano alla sanità penitenziaria come ultima
E ultima parte ecco non c'è la consapevolezza di quanto sia importante salvo i casi in cui
Celli il suicidio
E scritti purtroppo ciclicamente ce ne sono tanti i principi
Abbiamo umilmente è un dato allarmante quelle venticinque cacci italiane ma e quei dove ed anche come ed attraente è un fatto che in qualche linea con il resto d'Europa e quindi questo cambia qualche salvare la coscienza di tutti
Difatti se il problema ora quindi abbiamo approntati dagli otto questo problema però sono emerga anche strutturate di cotte e tutta una serie di problematiche di contento
La prima cosa e che ha colpito nella relazione del direttore Ionta
Ehi nell'osservazione iniziale quella secondo cui appunto nelle strutture carcerarie italiane ogni anno
Passano attraverso questo sistema circa novanta mila persone e quando il se si assai verso un sistema che fa riferimento al fatto
Che molte richiesti anche in migliaia di persone stazionano per alcuni giorni soltanto per alcuni mesi soltanto nelle carceri effettuavano delle forze anche attenta estere
Colpiti da un'onda una misura dalla Corte dei vini da una misura di cui cautelare studi
E in questo e gente è un fatto grave perché carcere diventa il nuovo dove chi transita dove si attende anche la convalida dell'arresto e quindi è utilizzato in maniera impropria
Questo e uno dei problemi che sono emersi e
Una protratto invece positivo giusto Pertile qualcuno che è emerso
E che e mi non ci non ci sono stati non ci sono elementi di allarme per quanto riguarda e l'applicazione della detenzione domiciliare
E in termini la legge che abbiamo varato l'anno scorso e stabilità
Michela detenzione domiciliare poteva riguardare temi intere ad un anno
E il realtà e è uscita dal carcere con questa nuova normativa o comunque inferiore di detenuti rispetto a quelli che erano previsti
Però c'è un fatto positivo e e non ci sono cattivi non ci sono violazioni queste appena Perale anche per la possibilità
Che il Parlamento valuti anche nella possibilità di ampliare anche questo di questo tipo di detenzione domiciliare anche per pene superiori al Governo messe adesso non è così e dopodiché ipocritamente curato un altro dato che vorrei offrire la vostra valutazione perché spesso ci troviamo a fare battaglie comuni sulle strutture carcerarie dicendo ma come mai ci tutto questo approntata coerente poi ci sono carceri
Le strutture carcerarie e di adeguate o comunque i ricchi però non vengono utilizzate ecco su questo mi sento di poter di
Perché nel bene e nel male e perché non è detto che è una cosa giusta quella che decide il Governo o quello che ci del Dipartimento
Ma non c'è da peritale da ipotizzare che e carceri come raffinare o che è nota
Mi vengono riaperti perché vista c'è una valutazione già compiute del Dipartimento per cui
Diciamo e difficile un'ipotesi di questo genere mentre e si vende più costruire nuove carceri probabilmente che a riabilitare le carceri tempi
Se dell'elemento poi concluderei questa queste poche considerazioni dichiarò e l'elemento che
E su cui ci siamo ovviamente da fermate quello dei suicidi in carcere
E niente perché diciamo Illy cinquanta CCD circa
Ed è il termine undici così come numeri che vi abbiamo registrato negli anni corti Toro poco dal punto di vista appunto dei numeri delle percentuali credo non guarda contraddetta perché i fenomeni rientro nella normalità
E nel in quella normalità che non che non è accettabile perché come l'offerta di diretta dal Dipartimento ammetto alto un detenuto che è difficile per per ragioni che non attengono soltanto alla sua personale al top praticanti ma per ragioni indotte è una responsabilità per uno Stato
E quindi complessivamente con questa audizione abbiamo e acquisito elementi di contare resta il problema
E la realtà delle carceri è molto diverso da purtroppo da quella che si raccolta da quella che si raccoglie anche quando si parla di un sistema per fare e leggi vicine cogliere
In un'audizione o in una relazione che riguarda il sistema italiano
Gli elementi deficitari che riguardano
Definitivo delle singole strutture che sono veramente diciamo così e ai limiti delle della sopportabilità quindi
Resta il fatto che nell'audizione abbiamo raccolto elementi di contesto che però
Paolo solo c'è un aiutano a comprendere tema
Genna che vanno coi ha riletto
Quindi alla luce di quelle che varare i tipi di quella che è la realtà tragica nelle carceri italiane che sono sicuramente uno degli elementi che
I Gruppi Nuovo di più l'immagine della dell'Italia come la Repubblica
Diciamo così dove nei Balcani ritiri il riconoscimento di diritti che hanno una storia e con Areva affoliati diciamo
Non completata da patti di come questi
Senta naturalmente lei ha ben presente come i nostri ascoltatori che da Radio radicale i radicali combattono
Per la giustizia parlando di amnistia perché intanto loro dicono liberiamo o le carceri e i magistrati Luna dal sovraffollamento le altre da un numero elevatissimo di cause di processi in corso e poi vediamo che cosa si può fare al di là però di questo che chiaramente un discorso molto più generale voi vi occupate in particolare della salute se non ho capito male sia dalle sue parole sia da una nota che ho visto
Scritta dalla vostra alla Commissione vi è una realtà a macchia di leopardo questa proprio con molta che era perfetto io le volevo chiedere se secondo lei pervenuti
Mi scusi se secondo lei come si può fare a parificare il l'assistenza sanitaria
Se guardi intanto volevo gliela scorso volevo chiarire io ho dato quei dati anche iniziali sulla
Numero di persone che attraverso il sistema che notazione la cosiddetta carcerazione bene insomma inutile perché quello è il fenolo dal
Contrastare i esse non sono favorevole alle nutrie lì sono vicina moltissime delle battaglie soprattutto alla denuncia che viene fatta molto
E in un gioco che con molta forza dai radicali per Radio Radicale
Però come diciamo così condivido Lanari Ima nonno ma non solo per le armi sia per in tutti per queste per questi strumenti mentre la brillare devo dire che ho preso atto esistono anche fondi Satta
Il degli elementi che abbiamo raccolto sulla detenzione domiciliare
E per quanto riguarda il discorso dell'omogeneità del sistema come si può ipotizzare un'omogeneità del sistema quando nelle nostre Regioni c'è una discontinuità di sistema
Anche per i cittadini e chiaro che utili e una maggiore responsabilità che allo stato rispetto al cittadino detenuto che ha bisogno e di essere tutelato sul diritto alla salute
No ma io credo che da questo punto di vista
Non c'è una soluzione e non fatta attraverso una migliore garanzia del diritto alla salute e quindi non vi è una maggiore omogeneità su tutto il territorio nazionale che per i detenuti che per i non detenuti molto continuare a confessare
Non
Volevo fare un passo indietro perché fu fatta la legge per passare tutto dal Ministero il passaggio delle funzioni della media cosiddetta medicina penitenziaria dal Ministero della Giustizia quello della sanità lei guardi
La leggi e
Paesi e posso esprimere la mia opinione
Poiché in proprio anche occupata di sanità nel passato assessore alla sanità nella mia regione legge è una legge positiva che la parità pubblica dà risposta
Sul territorio delle cose molto più alte e qualificate di quanto può fare e in una soufflé carceraria parliamo perché ne facciamo esempi concreti e che noi abbiamo un
La possibilità di un'indagine diagnostica
E come lo strumenti anche qualificati lunghi innovativi e che ha di chi ci creda avere perché e molto costoso e le attrezzature sono molto costose
E quindi già difficile garantire queste strutture e i cittadini e poi ipotizzare di poter fare dei doppioni cioè di poter acquistare con i soldi che sono sempre lì i conti dello Stato
E sono temi abbastanza oramai e carenti scarsi e il liste strutture e attrezzature dedicate
Per strutture carcerarie ipotizza una cosa che non ha e che non ha che che non è sostenibile a questo che cosa poteva produrre poteva procura che ci porta un'accanita differiamo a criteri credibili come in realtà era
Già allora quindi qui IRE una legge mutui mira all'obiettivo di garantire a tutti i cittadini lo stesso tipo di risposta per cui e duemila leggi
è un fatto positivo e che in Italia non succede soltanto per il carcere succede anche per esempio il napalm vedo che nella mia mente molto collegata a questo come per la salute mentale e guardi che i sulla salute mentale c'è una disomogeneità che appartamento perché la legge
E ha fatto trent'anni e abbiamo fatto tutti i convegni e conferenze peggioramenti ma è difficile endemica nelle leggi spettano si applicano perché c'è una resistente atto psicologica
Sui territori che non consente di diritti di dire che nel avere un bilancio positivo quindi gamma applicate il problema vero oggi però è che anche a voler ecco edotti tutti e rischiamo di essere una parte in cui e sul diritto alla salute prevale e l'esigenza dello stato di carica unico
E questo è un problema che si aggiunga certo le faccio un'ultima domanda quanto secondo lei in tutta questa situazione che lei ha descritto fino adesso ha inciso anche
La politica repressiva delle dei Governi Berlusconi insomma parlo delle leggi Bossi-Fini
E via dicendo
Beh e ha inciso moltissimo guardi che livelli ci sono migliaia e migliaia di detenuti in Italia e che sono
E tra comunitari che sono stranieri e chiede non sono stranieri che hanno commesso particolari tecniche se non quello di essere sul territorio italiano e dividere e convitato questa loro permanenza per
Indi Budin un extracomunitario va in carcere rispetto anche per un reato prevede per il quale un cittadino comune non vai in carcere c'è una sicuramente
Un clima oppressivo repressivo CEE ma questa anche questo è un fatto politico e culturale e come si fa ricordo il problema del sovraffollamento con questa mentalità stessi svolge diretto tutti noi che vengono al pettine e quindi non mi sembra tanto
Che si debba parlare in maniera generalizzata di atti di clemenza ma che devono isolare i problemi e risolverli questa tesi immigrati per esempio è un problema che va risolto in computato con tutt'altro che il tema
Voi abbiamo fatto una battaglia contro le trombe abbiamo fatto una battaglia contro
Il reato di contropiede atto di controlli reato di clandestinità abbiamo fatto una battaglia contro l'aggravante poggia presa
Per l'Europa di intervenire ma ancora ci sono forti l'esistente certa consenta in tema perché poi
Una buon numero dei detenuti come diceva lei costituito da immigrati però c'è anche il problema droga e quindi mi rifaccio anche la all'ultima legge a Bossi Giovanardi
Sì ma anche lui sul problema droga io credo che sia l'atteggiamento sordo questo della droga il non si può affrontare il problema della droga
E i senza fare prevalere l'elemento sanitario su quello anche custodiale c'è troppa promiscuità nelle carceri italiane molto aspetto edifici
Purtroppo dobbiamo anche dirlo circola molta droga nelle carceri italiane
Ed è retto e non solo droga per la verità ma anche da erogare
Queste sono cose perché
E che richiedono un atteggiamento non dico per mi fido perché non sono permissiva Nava e di marchi di una maggiore potrà e Velletri interessi in gioco non credo questo Governo abbia da questo punto di vista le idee chiare
Onorevole io la ringrazio perché è stata veramente disponibile a tutto campo ringraziamo Doris Doris Lo Moro deputata del Partito Democratico grazie cariche