Intervista a Maurizio Cartolano, regista del documentario dal titolo: "148 Stefano. I mostri dell'inerzia"

Un documentario dedicato alla vicenda di Stefano Cucchi lo ha realizzato Maurizio cartolare noi il regista con cui siamo in collegamento telefonico ricorderete la storia
Di Stefano Cucchi che è stato arrestato nell'ottobre del due mila nove con l'accusa di possesso di stupefacenti il suo calvario
Letteralmente dapprima la caserma di Capannelle paga una caserma di Tor Sapienza poi quando viene portato in tribunale per la convalida
Dell'arresto poi passa a Regina Coeli
E poi si sente male comunque in quei giorni e quindi viene ricoverato al Fatebenefratelli ha una frattura di due vertebre questo gli viene riscontrato qual è l'Ospedale Pertini tutto questo periodo insomma non riesce ad incontrare la famiglia
Chiede di poter incontrare l'avvocato di fiducia gli viene negato anche questo allora non ne parliamo con Maurizio cartolare intanto il documentario ha come titolo centoquarantotto Stefano i mostri dell'inerzia intanto ci spiega questo titolo
Buongiorno a tutti innanzitutto vi ringrazio ospitarli questa una volta trasmissioni si il il titolo è una
Titolo per noi
Terribile
Perché
Racconta quello che spesso hanno tocco la sua morte è stato ridotto ad essere cioè
Un numero di una statistica spettano al numero centoquarantotto dei morti in carcere ad ottobre
Due mila e nove
A dicembre noti in carcere saliranno centosettantasette
Ventisei di questi casi non sono ancora stati risolti quindi la morti a causa del della morte dei detenuti ancora sconosciuti
E abbiamo motivo di presumere che
Qualcun altro si possa e si è trovata nelle circostanze di Di Stefano e quindi il titolo
Per noi vuol essere
Guardando il modo per portare Stefàno al di fuori di questo
Questo terribile statistica
Cercare di ridare all'una dignità umana
Una storia sua personale che sono soltanto alcune delle cose che gli sono state private in quei giorni di reclusione che lo hanno portato fino alla morte
Come è costruito questo documentario
Noi raccontiamo questa questa storia dal punto di vista ma
Non strettamente legato all'inchiesta processuale perché il processo è di fatto alle all'inizio dalle prime battute e quindi ad ogni udienza
Si aggiungono elementi nuovi di uno dei quali è appunto una
Un oggetto di indagini chili di cronaca noi raccontiamo questa storia dal punto di vista umano emozionale
Piace dire anche confidenziale cui cerchiamo di portare gli spettatori una storia di
Mozioni che ci sono quelle che i testimoni che hanno
Vissuto direttamente la vita di Stefano con i genitori euro quelli che si sono trovati a uno
Rettore vivere questa storia
Dopo la sua morte come l'avvocato di famiglia
Creati i testimoni insomma per cerchiamo di portare le loro duro racconto emozionante davanti
Al un plico davanti agli spettatori nella speranza che questo serva
A fare lei nascere e dei borghi interrogativi delle nuove domande per costituire appunto questa storia
Che ad oggi è veramente proprio carente di verità possa in qualche modo
Così
Portare
Nuovi nomini Luppino nuova giustizia speriamo acquistare a quest'ora dicembre diceva per l'appunto che c'è un processo in corso Radio Radicale peraltro lo sta seguendo naturalmente
Sì in questa circostanza e voglio anche ringrazio le radio radicale perché noi nel nostro documentario accusiamo del delle voci
Come voci fuori campo Dei alcuni momenti del del processo che abbiamo abbiamo preso direttamente dal sito di Radio radicale che appunto Nenni custodisce
Tutto tutto lo storico e quindi riciteremo molto riversarli in custodia in queste circostanze è quindi che così si sentono diceva testimoni l'avvocato di cui abbiamo
Che avrebbe voluto consultare per l'appunto Stefano Cucchi
Noi abbiamo
Innanzitutto la prima voce nel sente cura di Stefano
Quella di Stefano durante l'udienza Morganti vecchissimo
Che si è tenuta il giorno dopo il suo adesso dove lui chiede
Nominare appunto un un avvocato di fiducia all'inizio non mi è stato non c'è stato in qualche modo concesso la vicenda e ancora un po'complessa e difficile venirne a capo però
Pare che ci su avvocati nome del suo avvocato non fosse stato registrato correttamente di fatture non è riuscito ad avere l'avvocato di famiglia
Assieme la sua voce usiamo leggo CTTA il cui Micheli testimoni
Ci sono le voci dei dei carabinieri che hanno effettuato l'arresto di
Distefano ci sono le voci di alcuni agenti della Polizia penitenziaria
Che indicarono punto che Stefano era evidentemente è stato stato picchiato ci sono le voci si sente la voce delle istituzioni si sente la voce
Di alcuni medici
Ci la voce di di un medico che racconta come questa
Procedura di ricovero all'ospedale Fatebenefratelli avesse a sua chiarissima visione alcuni
Elementi soldi che
Insomma
Queste voci servono appunto da dare a dare supporto alla
Alla costruzione della storia soprattutto in queste sue grandi ed enormi contraddizioni e parzialità che contiene
Avete trovato diciamo a porte chiuse quando avete chiesto testimonianza
Accecato non accettato chi chi si è negato insomma
Sì noi all'inizio nella costruzione di
Nella programmazione diciamo di questo racconto il documentario chiaramente andiamo pensato di dare parola a tutti
Quelli che sono coinvolti a tutte le figure personali e istituzionali che sono coinvolte abbiamo avuto
Purtroppo diversi i rifiuti
Di collaborare nella controdeduzione in special modo che perché mettiamo tutti non cartello finale alla fine del documentario scriviamo i nomi di quanti non hanno voluto appunto collaborare
E
E ci dispiace perché diciamo questo sicuramente sarebbe servito apportare asciugherei sarà la vicenda ma anche a difendere il ruolo istituzionale che queste
Che queste figure rivestono
Chiaramente noi non abbiamo avevamo chiesto nulla diversamente quelli vedono imputati nella nella vicenda ma al loro responsabili sin quindi per esempio al direttore sanitario
Dell'ospedale Sandro Pertini dove per telefono approvato approvato e poi la morte al direttore sanitario che Regina Coeli e al direttore del carcere inseriti
Così come all'amico Di Stefano quello che la sera del resto era
Presidente colui che era proprio economico umano
Caro amico Di Stefano e l'Arma dei Carabinieri di
Il
Anche il
Francesco uno dei responsabili della comunità
Di recupero dalla tossicodipendenza dove
Dove Stefano non soggiornato insomma e tutte figure che avrebbero potuto portare elementi importanti e la costituzione di questa storia che purtroppo noi consideriamo questa nuova scienza come una netta risposta più che con una semplice
Appunto mancanza di di intenzione di di collaborare
è stato presentato al Festival del cinema di Roma questo vostro documentario centoquarantotto Stefano Mosti dell'inerzia lo riportiamo si chiama come verrà distribuito adesso
Chi è stato presentato
Come evento speciale anch'essi dal di Roma in due novembre
E eroga
Vengono Endesa l'auto diciamo che che che accoglienza avuto lieve al presentatore gli spettatori tra
Critici eccetera che cosa
Ma diciamo che impatta Ugo soprattutto
Ad oggi noi possiamo dire che ha avuto un impatto positivo perché la strada che ospitava la proiezione avuto il tutto il territorio Carlo diversi giorni prima
Della proiezioni quindi di questo siamo molto contenti ad oggi riusciamo a vedere che insomma
Una stampa alla critica informazione sono molto interessati questo lavoro e al momento
Del
Diciamo ci hanno dato dei riscontri positivi
Ripeto di questo siamo molto contenti che loro alla programmazione
Di questo lavoro sarà l'uscita in DVD del trenta novembre allegata a quotidiano che il fatto quotidiano
E uscirà alcuni limiti in allegato e poi insomma speriamo di una circuitazione
Diverso il documentario dura un'ora dura esattamente un'ora ed è il soggetto di
Il soggetto è di Giancarlo Castelli che è un
Un giornalista che ha seguito questo questo caso commi che l'ente in particolare come in quei giorni come con l'apertura del fatto Quotidiano lui scriveva i resoconti di questa dicono che il fatto quotidiano
Bene allora grazie ricordiamo il documentario centoquarantotto Stefano mostri dell'inerzia diritti di chi atto alla vicenda Di Stefano o Cucchi ne abbiamo parlato con il regista Maurizio parto la mano che ringraziamo
Le altre voci della redazione il contatori grazie molte