Sono intervenuti: Achille Occhetto (PCI).
Tra gli argomenti discussi: Pci, Sinistra.
La registrazione audio di questo dibatto ha una durata di 43 minuti.
10:00
15:30
09:30
10:00 - Roma
10:30 - Roma
11:00 - Roma
11:00 - Roma
11:00 - Roma
11:30 - Roma
12:00 - Roma
17:00 - Roma
9:00 - Catania
PCI
Riprendiamo i nostri lavori per la conclusione del dibattito
No
Do la parola al segretario del partito
Va anche oltre
Se devo e scusa Occhetto sede occultare le televisioni entrino
Una volta sola è se è possibile modo che
Non ci sia troppo frastuono
Allora io annuncio già intanto forse così
Nero annuncio già anche dopo le conclusioni del compagni Occhetto noi faremo una pausa un'interruzione dove viene dopo questa
Terre valutare e vedere anche i documenti sui quali dovremo poi come comitato centrale Commissione nazionale di garanzia
Giungere alle decisioni
E
Credo che conforti necessariamente una interruzione e questo naturalmente significa che anche se ci sono compagni che vogliono presentare degli ordini del giorno lo possono fare ecco dal modo a tutti di pensare
Ancora e di definire gli strumenti sui quali poi il comitato centrale deciderà assieme alla commissione di garanzia
è chiaro il tutto si così ci risparmiamo poi di dirlo alla fine va bene mi pare che sempre comincia possiamo cominciare anche perché le televisioni desidero hanno non solo è la caricatura ma anche vedere Occhetto in movimento che tale
Care compagne cari compagni sino
E con emozione che abbiamo apprese visto le immagini del comizio di Duca ceca Bratislava davanti a una grande folla
Ventun anni dopo la fine della primavera di Praga
Il ritorno di Alexander Dubcek alla vita politica
Sull'onda di un grande movimento di popolo per la libertà e la democrazia
è il segno della profondità della rivoluzione democratica che sta scuotendo l'Est europeo
La Cecoslovacchia sta in questo momento sul difficile drammatico criminale
Sentiamo come nostro dovere in queste ore far giungere alle forze del cambiamento cecoslovacco
Ad Alexander Dubcek tutta la solidarietà l'appoggio la simpatia dei Comunisti italiani
Ventun anni fa condanna mo'l'invasione sovietica
Siamo fieri di averlo fatto
Siamo pieni di avere combattuto in tutti questi anni perché fosse restituito ad un cerca l'onore politico
Facendo così la nostra parte in questo grandioso moto del rinnovamento
Come avete visto abbiamo tutti partecipato in questa riunione del comitato centrale a una discussione tesa ricca e appassionata
Da molto tempo non si discuteva di no in questo modo
Tutti abbiamo parlato a partire dagli ideali che ci hanno sempre guidato è fatto stare insieme
Certo si sono manifestate posizioni diverse anche assai diverse
D'estate si è manifestata anche sofferenza ma tutto ciò non ha incrinato io credo il rapporto di ciascuno e di noi tutti con quegli ideali
Noi ci siamo assunti l'arduo compito di avere posto questioni di grande portata e di grande importanza sul nostro futuro
Sul futuro del nostro partito
Partendo dalla considerazione che esse si ponevano oggettivamente ero e sono convinto tanto più dopo la discussione di questi giorni
Che porre tali questioni sia stato un atto di responsabilità
Nel senso che porre tali questioni è commisurato ai grandi fatti nuovi ai grandi problemi che si affacciano perentoriamente sulla scena italiana e internazionale
Personalmente non condivido l'idea dell'azzardo
Non è stato certo un azzardo gettare un sasso nelle acque stagnanti del sistema politico italiano
Dovremmo piuttosto riflettere sul ritardo societario complessivo della politica italiana dinnanzi ad accavallarsi degli eventi
Sei un ritardo di tutta la politica italiana non solo nostro ma anche degli altri
Anzi la nostra iniziativa la nostra capacità di avvertire quel che è di nuovo intorno a noi
Mette ancora più in luce il ritardo degli anni cioè di quanti non sentono che l'esigenza di un rinnovamento di una riconsiderazione delle proprie funzioni bussa alla porta di tutti
Se davvero siamo convinti che un'intera epoca storica si chiude una nuova se ne apre non possiamo che farne discendere che è logico e vitale che una riflessione inedita in tutto e per tutto originale si apra anche fra di noi
Sulla nella nostra discussione sono emerse con forza differenziazione
E differenziazione anche che non sono state provocate dalla proposta poiché da tempo erano oggetto del nostro dibattito
Mi riferisco alla discussione sui rapporti col Partito Socialista Italiano e non è un caso che la proposta avanzata nella mia relazione abbia riacceso la discussione su questo fronte
Mi pare anzi che possa essere ascritto a suo merito il fatto che il dibattito stia uscendo dei rischi di angustie di staticità
Che spesso l'hanno contraddistinto in passato
Proprio perché la proposta di operare per dar vita a una nuova formazione politica ha come obiettivo quello di sblocca are un sistema politico soffocante ai limiti del regime
Essa mette ormai chiaramente allo scoperto il ruolo che nel consolidamento di un tale assetto a dinamicamente svolto negli ultimi dieci anni il Partito Socialista di Craxi offrendogli al tempo stesso
La nostra proposta un concreto sbocco alternativi
Se facciamo così se guardiamo alla prospettiva
Alla luce del nuovo
Del nuovo possiamo uscire
Con un duplice
Se non guardiamo possano per con un duplice rischio
Quello della subalternità
Alla iniziativa altrui
è quello più che opposto direi complementare dell'arroccamento in definitiva nell'uno e nell'altro caso infatti rischieremmo di metterci alla coda degli avvertimenti
Per questo mi sembra essenziale uscire da questa logica logorante ricercando qualcosa di nuovo e di costruttivo
Sì qualcosa di nuovo e di costruttivo per la sinistra e per il Paese che possa rappresentare una diversa prospettiva politica che Muti il quadro della vita politica nazionale
Il quadro presente quello che noi conosciamo
Via il duello che rischia di essere sempre più distruttivo tra partito socialista il Partito comunista
Vi è un'area
Già presente dello schieramento politico riformatore mi riferisco innanzitutto ai veneti
E stenta però a iscriversi in una prospettiva politica generale anche a causa dei ritardi della sinistra
Vi è una sinistra disperse sommersa nella società e nei partiti
O che si aggrega ancora solo nel tessuto sociale senza però individuare un punto di riferimento
Vi è un fermento la ricerca di qualcosa di nuovo
Che percorre taglia trasversalmente la società e la politica ma che non riesce ad esprimersi e che è bloccato da un sistema politico sempre più statico ed equilibri politici a chiara impronta moderata vi siamo infine noi
La maggiore forza della sinistra italiana
E incontra però difficoltà a incontrarsi col nuovo che emerge nella società
Nel suo complesso
Suo spesso radicamento sociale difficoltà ad essere punto di aggregazione di una nuova sinistra
Difficoltà a rappresentare e difendere efficacemente sia i diritti distratti decisivi di lavoratori
Sia necessità vecchie e nuove i cittadini senza tutte
Questa è la situazione
E di fronte a questa situazione abbiamo tutti la responsabilità di indicare una prospettiva credibile costruttivi
E quando dico tutti mi riferisco a noi ma anche agli altri
Da questo punto di vista mi sembra che Craxi con la sua dichiarazione di ieri non abbia voluto cogliere il significato la portata del nostro progetto
Che abbia perso per ora l'occasione di misurarsi con una proposta che è mossa prima di tutto dalla volontà di dare all'insieme delle forze riformatrici nuova capacità di attrazione incidenza nella vita nazionale
E che proprio a tal fine si rende necessaria una forza nuova che abbia come obiettivo quello di trasformare l'insieme e che si confronta con la necessaria fermezza sulle scelte programma
Con l'obiettivo di migliorare i rapporti a sinistra ma nella chiarezza
Le novità di cui abbiamo parlato toccano tutti e devono fare riflettere anche il Partito Socialista Italia
Il nostro obiettivo non è quello dell'unità socialista cui si chiama Craxi una unità che dovrebbe fondarsi su basi biologiche ma quello di una più ampia unità delle forze riformatrici e di progresso che deve avere il suo banco di prova della scelta inequivocabile dell'alternativa su basi programma
Oggi spetta ai socialisti fare un passo chiaro in questa direzione
In una visione per davvero democratica e pluralistica della polizia
Le richieste non possono venire sempre sommo da una parte sola
Se il Partito socialista italiano vuole compiere un serio esame della storia passata del movimento operaio italiano internazionale noi siamo pronti e da parte nostra lo stiamo già facendo
Ma allora ci deve essere anche una disponibilità dello stesso Partito Socialista considerare criticamente gli errori compiuti nell'analisi della realtà italiana nelle concrete scelte forti
Che hanno fatto venire meno una visione critica della modernità e delle sue distorsioni hanno fatto abbassare la guardia rispetto a processi di concentrazione del potere della ricchezza che hanno finito per colpire non solo i bisogni
I vasti settori della società ma anche i meriti di quelle forze imprenditoriali delle competenze che reclamano nuove regole valide per tutti che rischiano come nel caso della punibilità dei tossicodipendenti di disegnare in senso non progressista il rapporto tra cittadini estate
Il Partito socialista italiano oggi è chiamato esso stesso
A fare quell'esame critico che oggi coinvolge tutta la sinistra europea
Soprattutto quello che noi affermiamo e che l'unità a sinistra si fa guardando al futuro piuttosto che al passato
E concordiamo da questo punto di vista con chi autorevolmente affermato che il momento attuale e pieno di rischi ma anche di promesse
E che perciò non può essere sciupato affrontandolo con mezzi antichi con discussioni su chi aveva ragione e chi aveva torto
E Craxi non può in alcun modo pretendere di guardare gli sviluppi della sinistra con un atteggiamento dell'esaminatore non gli riconosciamo questo diritto
Riconosciamo invece valida per tutti l'esigenza di mettersi in causa insieme di aprire per davvero processi nuovi di fornire per questa via nuova fiducia alla sinistra gli esami dunque li devono fare tutti solo questo è un atteggiamento che preserva da rischi settario
Il giusto richiamo alla lotta del settarismo deve dunque valere per tutti
Non hanno dunque alcun senso le ironie di Craxi verso i grandi partiti della sinistra europea che hanno giustamente intrattenuto rapporti positivi con il nostro partito riconoscendone in caratteri originali e otto
Anche a questo proposito non credo che sia necessario il beneplacito di nessuno per essere quali siamo nella nostra originalità una parte integrante della sinistra europea
Dico queste cose con la necessaria fermezza perché solo nella chiarezza è possibile evitare equivoci e scongiurare settarismo
Dateci proponiamo qualcosa che va al di là del cambiamento dello ci proponiamo di dar vita a una nuova forza aggregante come ho detto prima che intende fornire un contributo per sbloccare il sistema politico italiano
E la tensione tra i due per Titti
Deriva di qui non dal passato
Ora tocca al Partito socialista italiano dare un segnale preciso abbandonando decisamente l'ipotesi sempre meno credibile della difesa di una rendita di posizione che mantiene bloccata la vita politica italiana
Di fronte alle sterili posizioni di stallo e di fronte alle novità che premono siamo tutti chiamati a individuare la via per aprire il gioco politico nel senso più alto del terzo
Nel senso più alto del termine dal momento che la riapertura di una prospettiva per la sinistra muove come è stato ricordato dall'alto e dal basso e deve chiamare in causa una rinnovata conflittualità
Quella che ho voluto chiamare una conflittualità moderna capace di mettere in campo l'insieme del mondo del lavoro e nuove soggettività che si collocano in posizione critica verso l'attuale società l'individuazione delle forme e delle caratteristiche degli obiettivi mobilitando tutti di una rinnovata conflittualità è uno degli aspetti più difficili della ricerca che ci sta regina
In questi mesi abbiamo cercato di essere presenti in tutti gli spazi in cui essa si manifesta
E deve essere ben chiaro che l'interesse per il nuovo corso non è venuto dalle frasi ma da un impegno diretto in tutte le occasioni di lotta ai ticket alla riduzione della ferma all'impegno sulla difesa dei diritti dei lavoratori alla FIAT alla nota delle donne per la difesa dell'autodeterminazione la battaglia
Contro le tentazioni neo razziste alla lotta dei giovani contro l'altro nessuno di noi si è tirato indietro
Rimane tuttavia aperto il problema del rapporto tra movimento di lotta e prospettive oggi
Da questo punto di vista allora chiediamoci
Abbiamo la legittimità di porci l'obiettivo di cercare la via per riaprire il gioco politico in Italia
Direi di sì
Essa ci viene dalla nostra forza politica dall'attitudine di grande forza nazionale che ha saputo sempre forse problemi che andavano al di là dei troppi immediati interessi di parte
E infatti come si è detto non siamo davvero un partito Indro
Abbiamo la possibilità di farlo sono convinto che si può rispondere aperti ma affermativamente anche a questa seconda tornata
Ma solo se comprendiamo che è possibile farlo come ho detto nella relazione
Proprio rinnovando nelle attuali condizioni storiche la nostra capacità di contaminarsi cioè incontrarci di riconoscere i valori le energie libere attrici di altri movimenti e di altre culture
Comprendo che il passo che intendiamo compiere arduo
E che quindi necessario studiarne beni caratteri passaggi
Avendo ben presente insieme che in politica contano la situazione ma contano anche molto intensi dobbiamo dunque decidere in base ai fatti che si sono determinati e nello stesso tempo dobbiamo fare i conti con intelligenza con i fatti i prodotti degli altri
Del resto vediamo con soddisfazione che moltissimi segnale di interesse e di attenzione
Verso la nostra iniziativa dimostrano che già qualcosa intorno a noi sta cambiando può cambiare
Si tratta di una iniziativa di cui tutti hanno riconosciuto e rispettato il carattere pienamente auto
In cioè una risposta chiara al tema posto da alcuni compagni noi ci auto determiniamo decide auto del termineremo sulla base di un programma
E il programma che segna e segnerà la nostra funzione la nostra specificità la nostra non omologazione
Non ci può essere nessun fatto o accordò
O volontà segreta che fa defluire le acque in una direzione sbagliata perché la direzione del processo dovrà essere decisa chiaramente e democratica
La nostra stessa discussione lo dimostra ampiamente
Decisivo e partire da i contenuti e non dagli schieramenti
E questo vorrei dire è importante anche nella nostra discussione
Dobbiamo in proposito riuscire a risolvere un problema che pesa negativamente sulla nostra iniziativa
Lo stesso dibattito di questi giorni ha messo in evidenza l'esistenza lo avete visto gli orientamenti diverso e da tempo si riproducono nella stessa Ford
Ebbene che tutto ciò e mercato aperta
Ma nello stesso tempo dobbiamo tutti insieme giungere alla convinzione
E non tutto è riconducibile a schieramenti interni e a quel tanto di cristallizzato che nella loro giusta posizione può essere un partito che voglia svolgere una funzione aggregante deve avere la forza di guardare fuori di sé
E in avanti
Rimarranno così certo le differenziazioni
Che comunque sono già presenti e che se non si cristallizzano non sono di per sé negativo
Potranno anche sorgere nuove differenziazioni e nuove aggregazioni
Qualche importante che tutto ciò non viva in uno spazio ristretto
Ma che attraverso un atto fecondo posso trovare espressione è una rinnovata verifica
All'interno di una nuova forma partito e che ciò possa avvenire in un libero e aperto confronto incontro con un'altra impostazione ispirazioni riforme nella nostra discussione emerso un altro punto fondamentale per il nostro molte compagnie hanno ricordato principi ideali e scelte programmatiche radicate nella nostra memoria storica
Nella nostra cultura politica nella nostra azione
Il punto che ho voluto sottolineare che molte compagnie hanno raccolto e come evitare che il blocco del sistema politico e le grandi novità in corso riducano l'efficacia della nostra lotta ad una sua sia pur nobile testimonianze noi dobbiamo saperlo una scelta di testimonianza di valori di contenuti etici rischierebbe di chiuderci negli stessi di condurci anche indipendentemente dalla nostra volontà a un profondo isolamento se la cosa riguardasse solo la nostra coscienza si potrebbe anche scegliere questa strada
Ma se consideriamo i grandi interessi popolari che rappresentiamo e le responsabilità nazionali non solo nazionali che incombono su di noi
Ebbene io credo che se individuiamo la via rimanendo fedeli alle nostre idee sulla base di chiare scelte fondamentali per promuovere una nuova politica riformatrice non possiamo tirarci indietro
E tutto ciò compagni nomine fraseologia
Una imputazione falsa e che respingo
Perché in questo momento abbiamo sottoposto alla discussione la necessità di determinare un fatto
Di decidere qualcosa giusta o sbagliata che sia e interviene nella vita del Paese
Tutto ciò è un impegnativo fatto politico ci stiamo appassionando stiamo discutendo su un fatto
E abbiamo già prodotto un fatto accettando di mettere in discussione noi stessi
E se sapremo positivamente svolge le tutte le potenzialità presenti in questa scelta intero panorama politico italiano e destinato a mutare
L'attenzione e l'interesse suscitato dalla nostra discussione presso le altre forze politiche democratiche
Il forte apprezzamento che ci è giunto da forze personalità di area cattolica laica e socialista sono anche se è un fatto che dimostrano le potenzialità innovative dinamiche della nostra proposta
Per questo concordo
Con chi ha sottolineato il valore della proposta mettendone in rapporto alla situazione italiana alla società italiana i suoi problemi qui ed ora in particolare a quelli del Mezzogiorno era necessità dislocare riformare profondamente il nostro sistema
E trova invece preoccupante e al limite assurdo il fatto che la democrazia cristiana in generale
E particolarmente quando si è trovata a compiere scelte delicate rischiose ha sempre trovato la forza malgrado le differenze spesso non solo di idee ma di interesse il rimanere unita e di fare quelle scelte
Mentre la sinistra rischia sempre di essere paralizzata dal fatto che le differenze tendono a tramutarsi in divisioni era ancora in semantiche
Noi come nei momenti migliori della nostra storia ci poniamo il problema di garantire in Italia la presenza di una sinistra che sia fatto
Domandiamoci e cosa sarebbe dell'Italia se la sinistra perde sebbene per impedire ciò per affermare un principio aggregante della sinistra
è necessario far comprendere a tutta la società che ci mettiamo in causa attraverso una scelta vitale libera tutto il contrario della liquidazione
Ma dipende da tutti noi che non ci sia dall'equitazione
Perciò è necessario nella diversità un ancora più forte spirito unitario
Necessaria a far comprendere a tutti che ci mettiamo in causa con un atto di razionale unità e di vero orgoglio
Per confrontarci e cooperare con quanti possono condividere i nostri obiettivi riformatori
Io penso che vi siano molte forze pronte a corrispondere a questa nostra scelta
Ma tali forze sono disponibile a discutere a sostenerci solo se possono insieme a noi dar vita qualcosa di veramente nuovo non se sono chiamate a fondersi con chi non è conseguente con la scelta di movimento di ricollocazione di riforma della polizia
Ecco che cosa intendevo dire quando nella mia relazione del diciottesimo congresso
Ho parlato della possibilità di creare una nuova alleanza politica democratica popolare riformatrice in grado di unificare anche in modo articolato tutte le correnti di progresso laiche
Aggiungendo sempre in quel testo
Che questa stessa ipotesi ci dice che in Italia la ricomposizione di tutte le forze di progresso
Non avverrà ripercorrendo a ritroso verso la sorgente il corso dei fiumi e rigagnoli dell'intricato Delta della sinistra italiana ma seguirà strade nuove e inesplorate
Risponderà a problemi inediti si incontrerà anche con forze esperienze lotte che non sono espressione diretta di nessuna delle tradizioni locali
Il compito di ciascuno di noi aggiungeva ancora
Sarà quello di non imporre orgogliose prevaricanti egemonia
Ma di operare con umiltà la serenità la pazienza della levatrice per favorire il generarsi di nuove esperienze il venire alla luce di una nuova forza politica
Perché posso per davvero fiorire qualcosa di nuovo questo nel diciottesimo congresso
Ma come facciamo a far fiorire qualcosa
Con una forte volontà collettiva che crei la possibilità le condizioni di spazio
Nei quali diverse componenti e diverse ispirazioni possono svolgere una funzione così
Nella mia rivelazione dell'azione
Io non ho posto in contrapposizione le scelte nuove cui siamo chiamati
Con le verità le aspirazioni
Del comunismo ideale con la sua intuizione anticipazione di un'umanità ricca
Con la prospettiva del riconoscimento comune dei bisogni di ciascuno
In Marx non vi è solo una percezione antropologica che ha avuto nella storia una radicale funzione innovativa via la percezione che a contatto
Con altre visioni prefigura i generalissimi tra
Di un salto di civiltà d'altra parte ho posto anche la questione dei mezzi
Del rapporto tra mezzi e fini che non è questione solo politica
Ma che rinvia anch'essa la concezione che sia dell'uomo e del suo valore
Forse che tale questione non cela un tramite il problema parlare in riferimento a ciò di frasi ed oggi è il segno di sordità
Ed è una scusa facilmente conto che
Sì alla ma ma non intendo mettere
Confermo tuttavia che è preferibile anzi iniziale sceglie la via della discussione e del rispetto reciproco a quella dell'intolleranza
Non si può rispondere ad argomenti con accuse infondate non dimostrate ma solo come altri argomenti
Quel che mi preoccupa è la possibile tentazione la chiusura in Asterix la tentazione all'isolamento
Non serve a niente creare dei soldi non serve a niente aggredire quel che vi è di più intimo alla coscienza di ciascuno di noi
Dobbiamo anche da questo punto di vista cambiare non temere differenze e diversità di posizioni e già questa è una riforma della Ford non lo dico certo per preoccupazione personale ma per responsabile sollecitudine verso il partito perché si manifesti per intero la nostra grande maturità democratica perché anche su questo saremo giudicati dal paese
Il nostro partito con molta avvantaggiarsi da un più disteso rapporto con le proprie intermedi
Che possono costituire davvero un arricchimento una valorizzazione se dal loro concorso può scaturire un progetto più aperto e più generali deve subito da questo punto di vista manifestarsi qualcosa nel nostro lavoro che anticipi il nuovo partito e voglio dire in tal senso che l'argomento che è stato sollevato sull'eventualità di un cambiamento di alleanze interni
Questa discussione
E manifestamente infondato in quanto qui ieri in questi giorni siamo sollecitati a misurarci con un problema rispetto al quale tutti sono e devono sentirsi
E devono sentirsi liberi
Sono d'accordo contenti
Sono argomenti insufficienti quelli secondo cui prima si devono individuare gli alleati poi su può fare la scelta della costituzione
O almeno corrispondono a un altro tragitto quello della fusione con altre forze politiche secondo uno schema che sarebbe più corrispondente a quello dell'unità socialista
Settori se tale fosse stata la proposta l'interlocutore immediato dell'operazione politica sarebbe stato immediatamente visibile
Quindi sono argomenti che discendono da una visione ancora di schieramento e che potrebbero favorire una visione poco autonoma delle nostre scelte e delle nostre prospettive nulla è già dato il problema posto dinnanzi a noi ma anche davanti a tutte le altre forze politiche proprio quello di un atto
Di autonoma ricollocazione rispetto alla società in nazionale e alla Società Monica
Questo atto questa scelta per quel che ci riguarda dipende solo da noi tocca a noi e spettano
Solo così le trasformazioni e le degenerazioni della democrazia nelle società complesse
Non ci subordine Ranno ad altri Carlo ma riuscirebbe ad avere un nostro spazio una nostra responsabilità
Una nostra decisiva capacità di pure questo è il problema fondamentale
Noi abbiamo dinnanzi due questi quella di fare emergere con chiarezza e trarre tutte le conseguenze dalle novità contenute nel diciottesimo Congresso tenendo in considerazione l'accelerazione di tutti i processi politici generali e quello di ripensare con chiarezza gli obiettivi riformatori fondamentali
Che convivono vale come ideologia in crisi e superate dallo stesso processo storie e questa la via stessa del nuovo partito di un partito che non può divenire la gente di una riforma dell'intero sistema che può divenire la gente di una riforma dell'intero sistema politico italiano
E tutto ciò è perfettamente consonante
Con la capacità che abbiamo sempre dimostrato di assumerci responsabilità generali ENAC anche per questo dopo inteso in alcun modo collegare la questione del nome al nostro possibile ingresso nell'Internazionale socialista non è mai stata questa la mia intenzione così come ho subito è sempre detto che centrale prioritaria e la proposta della Costituente e non quella del cambiamento del nome
Un'altra posizione cambiare nome per entrare nell'Internazionale socialista sarebbe sterile sbaglia
Tanto più che sappiamo non essere il nome la questione dirimente
La nostra eventuale entrata nell'Internazionale socialista
A che servirebbe lasciare tutto così come cambiare il nome noi dobbiamo discutere la cosa dobbiamo discutere il progetto
Un progetto politico di trasformazione liberazione della società
Perché è vero come ha detto Trentin
E grandi lotte popolari non sono oggi riproducibili se non si intrecciano con una progettualità politica vissuta consapevolmente da grandi masse
E sostituisca superate e di energie finaliste eppure nel passato hanno avuto il merito di suscitare dare il senso a tante battaglie
I grandi bisogni umani i nuovi problemi globali possono tradursi in politica solo del terminando un progetto alternativo
E vi è un nesso stretto toh tra l'assunzione del principio della democrazia come via del socialismo in quanto l'accesso come abbiamo detto in definitivamente aperto
E l'individuazione di un programma fondamentale come fulcro di tale processo
Come essenziale elemento di aggregazione delle forze riforme
Ecco perché è giusto dire vediamo perché cosa
Proprio per poter dire con chi e contro
Noi poniamo in discussione la forma partito la funzione costitutiva dei diversi soggetti il rapporto tra questi diversi soggetti le loro specificità e differente e il programma comune
Da questo punto di vista il modo in cui il partito ha assunto la differenza attendibile
è stata già in un certo senso un'anticipazione del problema che abbiamo oggi di fronte e riguarda insieme sia il tema della rappresentanza e quello della decisione
E proprio perciò le donne sono chiamate a una funzione specifica importante nel definire i caratteri nuovo
La motivazione fondamentale che mi ha spinto ad avanzare la proposta al partito come ho detto a e la convinzione che i grandi eventi che cambiano in modo suscitano rapiti processi trasversale
Destinati a scomporre e ricomporre su basi nuove rapporti sociali culturali e politiche
Io vedo che è possibile un mondo unito sempre meno diviso tra i blocchi sì che sarà attraversato da tali processi e trasversale
Vedo che la società italiana anch'essa sempre più complessa e sempre più mobile
Sempre più differenziata ma meno ideologicamente divisa anch'essa dunque sottoposta una dinamica di scomposizione e di ricomposizione tra la questione di una nuova unità della sinistra si pone dunque oggettivamente
Si sta ponendo sul piano nazionale e internazionali
Rimanere in una posizione di attesa poteva creare un grave danno che avrebbe forse giovato ad altri e che ci avrebbe stretto in spazi sempre più angusti sino al decimo
Da questo punto di vista la nostra proposta non è certo il frutto di un declino ma è la via per prevenire
La prova di quel che sto dicendo poteva forse essere affidata ai fatti
All'evolversi degli eventi
Sarebbe forse stato una posizione più comoda
Ma sicuramente
Meno generosa meno responsabile nel significato vero di questa parola
Meglio responsabile verso il partito verso i grandi interessi popolari che rappresentiamo e verso la sentenza
La nostra responsabilità politica e qui e ora ridere rischioso attendere il futuro qui assai più che in preventiva dichiarazione di ostilità verso gli altri può ritrovarsi l'orgogliosa manifestazione di una fiducia nella nostra funzione
La nostra stesse iniziativa il fatto che siamo noi a promuoverla definiti nel terreno di confronto
Ci mette in condizione ripeto disporre miliardi di fronte alla loro responsabili qui ieri alle e la vera forza di quello che possiamo fare
Che essa non è certo dettata da esigenze tattiche
Ma i problemi dall'esigenza di corrispondere ai diari caspita azioni bisogno
Noi abbiamo incominciato a fare i conti a viso aperto con tali problemi confermandoci proprio in tal modo un grande partito democratico
La discussione in questo Comitato centrale è stata come dicevo molto
Affrontato con grande serietà una grande questione sia da parte di chi si è dichiarato favorevole alla proposta avanzata sia da parte di chi si è detto contrario sono venute preziosi analisi e suggerimenti
Riguardo ai caratteri che dovrà vedere la nuova formazione politica
Ci siamo dunque già mosso in avanti
Perché non credere che la discussione dell'insieme del partito
E il confronto con altre idee altre forze
Posso ulteriormente arricchire determinare il segno predeterminare il senso della nostra proposta
Perché dunque preferire
Pronunciamenti secchi
Autentico approfondimento che coinvolga per davvero il partito
Questo richiede un'elaborazione approfondita e ben preparati
Quel che è importante e fare una scelta chiara
E dunque a questa scelta che siamo chiamati in questo Comitato centrale
Da questa riunione del comitato centrale deve dunque venirci
L'autorizzazione
Ad andare in questa direzione
Se tale autorizzazione
Nelle forme che vedere non dovesse venire e del tutto evidente che sarebbe inutile discutere dei percorsi
Se invece il comitato centrale assume l'idea politica la proposta che abbiamo voluto sottoporre ciò comporterà la convocazione di un congresso straordinario
E quindi successivamente
Al primo pronunciamento del Comitato centrale sì sotto Pera a voi tutti la proposta di convocazione del congresso straordinario
E di un'altra riunione del comitato centrale che dovrà decidere della preparazione dei documenti delle regole e delle procedure
Tuttavia una cosa mi preme sottolineare e badate questo che sto dicendo è più importante forse della proposta che so che tutti attendere
Una cosa mi preme sottolineare essendo una condizione perché tale itinerario
Sia davvero fecondo e possibile
Tutti noi dobbiamo correggere il messaggio che in questi giorni è giunta per
E questo messaggio va corretto con il concorso di tutti
Facendo cadere l'accento sulla cosa sul processo che si apre per verificare il coinvolgimento del partito
E di altre forze presenti nella società e per arricchirci di questo coinvolge
Altrimenti se non si vuole correggere il messaggio
Se si vuole portare quel messaggio nel dibattito del partito si intende o comunque si finisce per spostare il tema in discussione per come l'opposto si intende porre in primo piano il nome anziché
Il processo
Ecco perché
Proprio perché non si vuole non si deve ridurre tutto alla questione del nome è necessario un percorso originale
La decisione della costituzione di una nuova formazione politica non può essere assunta
Non può essere assunta come ha già detto che da un congresso straordinario
Ma come prepararlo
è chiaro che il segretario del partito
Anche se una chiara maggioranza si è espressa per un percorso articolato
Non può non tenere conto
Della richiesta di una convocazione immediata che tra l'altro era già presente per dare si
Credo che dobbiamo essere tutti consapevoli del fatto che abbiamo già con il dibattito di questi giorni
Determinato qualcosa di nuovo nella nostra vita intera
E abbiamo incominciato a determinare qualcosa di nuovo nel modo di essere del partito
In una direzione che può essere considerata positiva
Una valutazione attenta della discussione
Ci dice che ci sono state differenze di accenti badate questo è molto importante
Tra chi ha sostenuto la proposta ma anche tra chi la avversa
Tra questi ultimi molti sono stati anche coloro che hanno dichiarato interessante aprire un processo di rinnovamento della forma
Si sono manifestate posizioni che io personalmente posso considerare arretrate rispetto ai tempi ma non penso che tutti coloro che si sono dichiarati contrari non siano attraversati da una positiva sia di rinnovamento e dirige
Non ci divide certo l'esigenza della difesa dell'equilibrio della biosfera la valorizzazione della differenza sessuale la contestazione dei poteri che sfuggono alla sovranità popolare il principio della solidarietà
Di fronte a grandi drammi come la droga
Comunque abbiamo assistito a un dibattito vero utili
Non ci sono non si sono cercati compromessi
Con qualche compagno
Per presentarsi poi davanti al partito
Certo in un partito che vuole essere unito gli accordi si devono cercare tenacemente ma è bene che ciò avvenga alla luce del sole
Dopo che diverse posizioni si sono liberamente espresso davanti al partito e senza misteri per nessuno
Io credo che questo sia un processo liberatore
E non so poca le identità personale
E può suscitare in tutti rinnovate Energia e volontà di impegno
La differenziazione della chiarezza ci può rendere anche più uniti in quello che eravamo di quello che eravamo se il libero manifestarsi delle diverse convinzioni
Si trasforma in un prezioso apporto alla forza di tutti
Ma allora tutti noi dobbiamo fare vivere questo nostro modo di essere con orgoglio
Dobbiamo fare valere il fatto che in questa società dove forti sono le spinte alla votazione di tutto e di tutti in un sistema di potere soffocante abbiamo proprio a cominciare da noi riaperto la speranza della libera espressione delle forze in campo
Abbiamo dimostrato che una dialettica democratica più viva è possibile
Certo anche segretario del partito ha subito critiche dure durissime
A volte non sopportabile nel senso che facevano e fanno male
Ma adesso sento il dovere di dire con convinzione
E se riteniamo che tutti senza umiliare nessuna posizione abbiamo dato vita a un grande atto democratico e avvenne allora possiamo uscire da questa riunione a testa alta
Sfidiamo forti di questa nostra capacità le pigrizie le arretratezze della vita politica italiana
Sfidiamo i patti di potere occulto sfidiamo la democrazia bloccata
Dagli stessi può nascere una grande forza ideale politica e morale per il bene di tutta la sinistra e del Paese facciamola dunque Valente
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0