Intervista a Rocco Berardo sulla gestione problematica dei rifiuti a Roma e sul sequestro della discarica di Testa di Cane

Ci occupiamo ancora di discariche di i rifiuti ieri è stata posta sotto sequestro la discarica abusiva a Testa di Cane ed è stato iscritto sul registro degli indagati Francesco gran responsabile della società che gestisce la discarica di Malagrotta noi di questo ed altro ne parliamo con il consigliere regionale Rocco Berardo della Lista Bonino Pannella federalisti europei Rocco benvenuto su Radio Radicale
Tutto tutto e allora ennesimo passaggio giudiziario
Perché l'ennesimo
Intoppo di questa grande discarica la più grande discarica d'Europa Malagrotta che raccogliere tutt'di i rifiuti solidi urbani di Roma Fiumicino Ciampino e anche Città del Vaticano ecco gettato il sequestro di una parte adiacente a Malagrotta che dava approntando per sostituire Malagrotta e questa parte viene tenuto denominata Testa di Cane
Questa parte e questo perfino che adiacente a Malagrotta è
Peraltro il terzino che elettivi rigide verso i primi edifici abitati quindi un avvicinamento ulteriori di Malagrotta
A imprime difficili
Abitati pertanto sequestrato giustamente
Dai Carabinieri per la violazione delle norme che tutelano l'ambiente che l'equilibrio tentenna e io ho letto la vostra dichiarazione tout
One del consigliere Rossodivita che voi raccontate una vicenda che emblematica che lascia capire molto
Di quel che sta succedendo nell'azione la Polverini a domanda risponde che Testa di Cane casa di Cerroni
Se praticamente è andata così durante il Consiglio straordinario sui rifiuti che se abbiamo tenuto qualche settimana fa in Consiglio regionale a a una interrogazione non risposta dei Verdi Bonelli ben calcolata la Presidente Polverini dicendo ma perché
Non ci rispondi sul patto
Del degli scali degli sbancamenti ritardare i movimenti terra che stanno avvenendo in quella sede attenta di carne perché non interrompi ciò che sta avvenendo perché non ci risponde a questa interrogazione
E la Polverini diciamo fuori dai microfoni Martini può leggere anche rispetto al resoconto tavola interrompere il consigliere Bonelli e dice
Ma quella è casa sua ma che possa intervenire io a casa sua casa sua si intende
La proprietà dice Ronie Cerroni come fra loro in otto ascoltatori e il monopolista
Di fatto dei rifiuti a Roma e nell'azione del proprietario della discarica di Malagrotta anche la parte di Testa di Cane che e questo proseguimento di terreno verso gli edifici
In edifici abitati eh di sua proprietà e Luigi sapendo che Malagrotta da e esaurire la sua mente locale Pria ha già approntando una nuova sede di
Discarica abbiamo chiesto anche in passato io stesso in Commissione ambiente allo stesso Cerroni al quale nessuno né effetti fece nessuna domanda ad allora
Atteso che la sua società avete inviato alla Regione Lazio la richiede l'autorizzazione per diciamo
Sostituire una volta esaurita Malagrotta il di quel titolo della più grande discarica d'Europa con quello di Testa di Cane
Lui sostanzialmente ne confermava nei mi confermava nell'inventiva quest'anno a questa ditta che di fatto c'era ma perché evidentemente non non non è
Proprio per incomprensione occorre per l'Ulivo lavori Otis cibo i tempi eletti chiedo cosa la Befana porterà ai cittadini romani visto che Cerroni quando parla di mala
Nota di sedi dovrebbe chiudere nel giorno della Befana disse nel gennaio del due mila dodici ora queste sono le domande diciamo interrogano noi interrogano tutti i cittadini di Roma della mozione
Particolare quelli che
Abitano vicino Malagrotta Malagrotta che lo rivediamo alla più grande discarica europea dove si diverta il tal quale cioè uno del rifiuto non trattato ricevuto molte proroghe
Era già
Gliel'ha già esaurito il suo volumetrie nonostante questo
Per ragioni di emergenza è stata prorogata ed è diventato sostanzialmente una collina mafie continua così diventerà una montagna un monumento all'incapacità della politica di governare il ciclo dei rifiuti
Poiché oltre l'incapacità c'è anche l'interesse economico di gruppi che si sono diciamo che sono stati
Leader monopolisti della del dei rifiuti a Roma nel Lazio questo è un ulteriore considerazione che
Diciamo lasciamo i commentatori ma di fatto così è quello che ci si domanda e cosa succederà dal sei gennaio in poi perché
Da una parte
Cerroni che proprio dal punto di Malagrotta dice che Malagrotta sarà esaurita quindi qui il
Cassonetto quel mega cassonetto chiuderà
Perché non potrà più ricevere altro altro di altri rifiuti
Dove andrà a finire tutti rifiuti questa è la domanda la Regione i
Invece di immaginare come chiediamo ormai da meno di un nuovo ciclo dei rifiuti virtuoso lei delle
Lo per il ripristino della legalità a Roma e nel Lazio raggiungendo i pertanto il settantacinque per cento di raccolta di
Vere indicata che prevista dalla legge nazionale direbbe che recepisce col la normativa europea e invece di raggiungere queste tanta cinque per cento di raccolta differenziata in realtà ancora non dà risposte politiche a questa esigenza di da qui da questa alla legge e in modo di fatto
Illegale continua immaginare certi tipi di discariche che pur temporanei per arrivare a quel settantacinque per cento immaginando nuove Malagrotta e le nuove Malagrotta a questo punto sono Ariano
In un comune limitrofo quello al Comune di Roma e a Corcolle che una zona del comune di Roma in periferia ebbene
Questa è la risposta ad oggi però il tre gennaio non saranno assolutamente pronti questi siti tant'è che
Lo stesso presidente Pecorella che presiede la Commissione su
I rifiuti in Parlamento
Abilitando le critiche sono state
Individuate come alternativa a Malagrotta di fatto oltre a recepire questioni riguardanti
La possibilità che quelle possono essere dei filtri sostitutivi visto la situazione idrogeologica paesaggistica ambientale riequilibri
Il rilievo che all'o quei fitti
Oltre a questo dice non sono assolutamente pronti per ricevere comunque
Di rifiuti ebbe questa è la situazione è drammatica in cui Beretta il ciclo dei rifiuti a Roma nel Lazio e abbiamo diciamo di fronte
Una politica che in continuità centro-sinistra coincide con il centrodestra in questi anni alla Regione come il Comune non ha saputo dare una risposta è l'unica risposta che ha saputo dare è quella di diciamo autorizzare nuove volumetrie a Malagrotta fino a far diventare Malagrotta davvero un il monumento dell'incapacità della politica e poi adesso individuando nuove sedi
E di discarica cosa accadrà quello che ci domandiamo ed anche per questo
Con una lettera proprio decapitata in queste ore il Presidente della Commissione ambiente chiediamo che li ha udito nuovamente
L'avvocato Mario Cerroni che appunto il proprietario della della discarica di Malagrotta che lui dice Laurito completamente il tre gennaio senti per chiudere questa nostra chiacchierata diciamo così in un bisogna essere persone
Dotate di particolare dirigenza ho definito intellettuali per capire che qualcosa non va nel metodo al di là delle degli singoli accadimenti insomma soprattutto guardo a quelli giudiziari quale secondo te il problema generale di approccio
Il problema di generale che
Tutto quello che stato raccontato dalla politica fino ad oggi all'IVA vita essere d'accordo nel merito o meno non è stato mantenuto cioè nel due mila tre
Quando c'era Storace il subcommissario per i parchi eccetera finito civile Figo all'individuo compiti le trentacinque per cento di raccolta differenziata non si arrivò mai a quella percentuale con Marrazzo e con il centrosinistra idem percentuali che arrivavano al trentacinque quaranta per cento eccetera mai arrivare quelle percentuali di raccolta differenziata
E oggi
La situazione ci dice che la raccolta differenziata a Roma principalmente sotto sotto il venti per cento
Per due ragioni la prima
Di voleva mancata un mancato investimento importante perché
Noi da domani in carcere a fare raccolta differenziata per esempio dell'umido che a gran parte dei rifiuti che vengono prodotti
In una città ecco quell'umido non avrebbe impianti di compostaggio
Per essere riciclato per creare il concorso ecco quindi anche se noi raggiungessimo quelle percentuali non ci sarebbero impianti che potrebbero precedente
Quindi cosa manca manca da una parte che l'investimento e la progettazione di questi impianti il Governo integrale del ciclo dei rifiuti
E dall'altra una grande campagna di informazione che possa responsabilizza recita Fini e i primi a fare i cittadini nel momento in cui riescono o meno a differenziare per raggiungere gli obiettivi
Previsti e quindi passare da una raccolta stradale quindi
Indifferenziata non solo del solito del rifiuto che deve gettato ma indifferente lo ripeto alla capacità di ciascuno di differenziare l'ARPA liquido che produce
Oppure se non c'è quel plesso Cioce però c'è un abbassamento di tasse feconda e quindi appartare da dalla raccolta del Pala raccolta porta a porta e non c'è questa nuova politica noi non ci sarà nessun passo avanti il problema ulteriore che tutti sono d'accordo in questa direzione
Però poi nessuno riesce a ad applicare queste politiche perché non riesce assolutamente a governare un fenomeno che
In altri Paesi diciamo mani non serve neanche gli altri Paesi altre regioni d'Italia viene governato in modo non dico efficiente o quanto meno sufficiente costiamo sotto la soglia della insufficienza ma anche sotto la soglia diciamo di quella legalità che dovrebbe essere rispettata ma che credo calpestato ogni giorno anche
Rispetto ai rifiuti
Chiarissimo naturalmente noi continueremo a seguire questa vicenda io ti ringrazio ringraziamo il consigliere regionale Rocco Berardo della Lista Bonino Pannella federalisti Europei grazie