Il mancato accordo per la riduzione del debito pubblico negli Usa. Intervista a Mario Margiocco

Con Mario ma il gioco editorialista della Sole ventiquattro Ore tornerà a parlare della situazione economica degli Stati Uniti vuole siamo al gioco
Buonasera allora a poche ore dalla scadenza ufficiale che era il ventitré novembre il super comitato per la riduzione del deficit il debito negli Stati Uniti a rinunciato annunciato il fallo intorno sarà raggiunta un'intesa troppo forte le distanze tra i democratici e i repubblicani a questo punto si prevede un taglio di tipo lineare per un l'entità se non vado errato attorno a mille duecento miliardi di dollari equamente da operarsi nella difesa e altrettanti nel sociale lo al primo commento la
Quale perché erano così distanti le posizioni su quale terreno si stava discutendo
Ma le opposizioni sono distanti ideologicamente la la la grossa differenza
Che c'è
Tra Europa e Stati Uniti è che l'Europa è nell'occhio del ciclone gli Stati Uniti un po'meno potrebbero arrivarci
Fra poco con loro debito pubblico
Però in Europa fissare cosa andrebbe fatto e la non lo si fa per vari per varie ragioni insomma ci sono stati la Germania in primis che non vogliono accollarsi più di tanto del peso di dei Paesi
Troppo esposti con debito pubbliche poi altri motivi dalla l'incompletezza strutturale negli Stati Uniti
C'è molta confusione invece sul da farsi anche perché la ricetta dei repubblicani
E di metà circa
Dell'opinione pubblica americana e assai diversa dalla ricetta dei democratici democratici
Sarebbero almeno in parte propensi a spendere di più anche se
Il Paese è molto molto limitato i Repubblicani sono per i tagli non per la maggiore spesa
E è difficile che la classe politica arrivi era era praticamente impossibile che potesse arrivare a un compromesso sarà l'elettorato a decidere
Fra undici mesi poco più di undici mesi col voto per le presidenziali
E le legislative del due mila dodici
Secondo quello che è tuo è anche scritto recentemente su il Sole ventiquattro Ore va beh l'analisi del mercoledì sedici novembre scorso la dimensione del debito problema americano non inquieta evidentemente qui dal più la situazione opera e per la dimensione sono ho impressionante se no va alleggerita tetto sottolinei tre aspetti in particolare la dimensione la velocità con cui esploso questo debito che la Caratti vi sia la costituzione del debito soprattutto finanza immobiliare debito federale da una parte ma anche e locale più soprattutto le finanziarie freddi fermi e quant'allora quali sono le le caratteristiche in che maniera per questi tagli potrebbero incidere o non incide affatto sulla realtà del debito americano
Ma
Italy poiché si prevede sono per impedire che
Avvicinandosi con la fine di questo decennio il debito pubblica americano diventi totalmente ingovernabile
Gli Stati Uniti hanno
Alcune caratteristiche diverse
Dall'Europa ben prima di tutto c'è la
Un
Un secolo e mezzo di vera di vero mercato unico cioè dalla guerra civile in poi
Un secolo e mezzo di moneta unica vera totale
Un sei conclusi da un secco da quasi un secolo dollaro poiché la moneta universale Lollo diventò subito dopo la Prima guerra mondiale anche se il mondo se n'è accorto bene dopo la seconda
Quindi ci sono alcune alcuni punti di forza nel sistema americano però ci sono alcuni punti di debolezza prima di tutto la dimensione di questo debito pubblico
Su cui le cifre non non fanno chiarezza perché la cifra che si usa di solito che gli americani le statistiche del Fondo monetario
E quella del
Cosiddetto grossa public dai che comprende
Due voci i titoli del Tesoro negoziabili tenuti cioè dai privati evita da dagli enti internazionali tra cui le banche centrali di molti Paesi
E i titoli del Tesoro non negoziabili che sono quelli intergovernativi e questo arriva a circa il cento per cento del PIL però ci sono altre voci
Ad esempio il debito degli Stati e degli enti locali che in Italia in Italia in Europa base criteri di Maastricht gli Regioni ed enti locali loro debito è conteggiato nel debito pubblico negli Stati Uniti nove sono circa tre mila miliardi
E poi c'è il decreto delle
Mega finanziari e immobiliari
Fannie e Freddie e di altre entità minori dello stesso tipo che il vero cancro del sistema finanziario americano
Che è all'origine della crisi del due mila sette due mila otto
E che non viene assolutamente conteggiato ora da un punto di vista strettamente contabile
Sono circa cinque mila miliardi che andrebbero aggiunti quindi quindicimila del debito pubblico vero e proprio più di tremila delimitati più cinque mila
C'è poi svolgere solo tre mila base al principio che Fannie e Freddie non hanno solo debiti ma hanno anche molti artificiale noi hanno i titoli mobiliari che che non sono solo passivo c'è ancora una quota rilevante che è un attivo però insomma siamo oltre i venti mila miliardi di debito pubblico ovvero cioè di impegni che ruota intorno
Si è preso da e che garantisce
Per quanto riguarda tutto questo naturalmente in un contesto di crescita estremamente debole che che
Chiaramente non aiuta nella riduzione del debito pubblico c'è una stima al ribasso per quanto riguarda le previsioni la crescita è stata rivista al due per cento mentre a questo
Il fallimento del super comitato la mancata evidentemente un piano condiviso per la riduzione del debito c'è il rischio di un ulteriore da un rating per gli Stati Uniti e se sì che cosa comporterebbe nell'immediato
Ma proposto Standa infusa ma a abbassato il rating sul
Sul debito pubblico americano a luglio mi pare
Multisala preannunciato ricette in assenza di di fatti nuovi e il fatto nuovo che si aspettava era qualche passo significativo da parte del super comitato bypartisan
E bicamerale che passo significativo non c'è stato quindi Moody's potrebbe seguire quello che ha fatto stando nel corso
Ma il punto sul debito pubblico americano e che
Nessuna fonte ufficiale sembra voler prendere in considerazione del fatto che questo debito già oggi e molto più grande di quello che comunemente si dice
A un certo punto la cosa diventerà ufficiale
Il Sole ventiquattro Ore lo scrive da anni che è molto più grande l'Economist ad aprile ha fatto un articolo per dire che
Lei circa le statistiche americane in materia non sono troppo affidabili però poi continua a girare sempre la solita cifra del cento per cento del PIL cioè quindici mila miliardi di debito
In realtà come ho detto siamo nettamente oltre i venti mila
Sì quando questo dovesse diventare il dato acquisito o c'è il se c'è effettivamente la possibilità di una reazione poco simpatica la parte dei mercati cioè
Il il debito pubblico americano non ha ancora impattato fortemente sui mercati del debito a me cioè sui titoli del Tesoro che anzi sta mandando benissimo
Perché c'è la più immediata e al momento più grave crisi europea non so se non ci fosse il problema dell'euro non so come starebbe il debito pubblico americano
Chiarissimo grazie allora male ma gioco editorialista de il Sole ventiquattro Ore