Il rischio di de-militarizzazione nella Ue nel Rapporto dell' 'European Council on foreign Relations

Buongiorno agli ascoltatori di era di radicale con la rassegna di geopolitica di mercoledì ventitré novembre due mila undici torniamo ad occuparci del
Situazione le prospettive per l'Unione europea l'Unione come spesso ricordiamo aveva ricordato da questa rassegna fondata su tre pilastri quello politico quello economico quello della sicurezza e difesa comune
Per quel che concerne i primi due sappiamo qual è quali sono le difficoltà difficoltà di governance politica difficoltà
Economiche e finanziarie in cui non europea adesso si trova ma ci sono prospettive preoccupanti anche dal punto di vista del terzo pilastro
Per quanto riguarda la prospettiva comune di sicurezza e di difesa come molto spesso Emma Bonino
Ci ricorda in particolare ne vogliamo proporvi e questo a rapporto che è stato recentemente pubblicato da un centro studi europeo European Council on Foreign Wiley Jean
Che è intitolato come fermare la dei militarizzazione dell'Europa allora l'analisi è firmata da anni Whitney
Considerazione preliminare da parte del tinte anche nel presentare questo rapporto
Mascherato dalla crisi europea su un altro progetto di bandiera europea alla politica di difesa e sicurezza comune n pericolo
Di rompersi dietro tutte le dichiarazioni di condivisione delle capacità di difesa la realtà invece più bisogno battersi
In quanto gli Stati membri riducono i loro Budget alla difesa alloro interesse proprio
Nel frattempo il flusso di operazioni di peacekeeping dell'Europa si è ridotto che l'Europa è mancata anche come si è visto nelle azioni contro la Libia
Aveva ragione l'ex segretario difesa americano Robert Gates nel parlare di una cultura della devitalizzazione d'Europa certamente il Pubblico europeo si sente al sicuro da attacchi armati è diventato disilluso rispetta le dottrine dell'interventismo liberale
E non è convinto da tentativi di congiure in relazione a nuove minacce che possono giustificare allora spesa queste elezioni sono comprensibile ma pericolosamente di corto
Analisi
è questa e la considerazione preliminare che fa il Centro studi nel presentare il rapporto di cui andiamo a leggere qualche riga
Nel suo intervento a Bruxelles a questa estate il segrete Lucetta difesa americano perché essa aveva messo in guardia per una riduzione se non un dismissione dell'alleanza transatlantica
Questa era la mancanza di capacità militare che sarà dispiegata da alleato europei in relazione a ciò la NATO affrontare vera reale possibilità di una rilevanza militare collettiva questa la frase di Gates
Coloro che assumono che gli americani sarebbero sempre pronti a garantire la difesa degli europei che sono riluttanti a pagare per se stesse Galizia metteva in guardia dei dire state attenti non ci contate troppo
Li mediateca o se del dura presa di posizione di chiarezza riguardavano le deficienze esposte dalla campagna delibera che le dimensioni dei tagli alla spesa per la difesa a livello europeo risposta alla crisi finanziaria globale
Ma queste sue preoccupazioni chiaramente vanno più a fondo già nel due mila dieci desse aveva già messo in guardia sull'occupazione in quello che identificava una cultura della De Mita Rizzo azione dell'Europa
Una situazione dove gran parte dell'opinione pubblica e dalla classe politica e avversa alla forza militare così Gates già all'inizio due mila dieci
Gli americani particolarmente anche gli americani come Getz intelligenti percettibili tendono a vedere l'opera come tendono a vedere l'Europa come basica mentre la società Degas tenente
Corrotta da Stati che garantiscono uno welfare pesante è sempre troppo pronte a contare sulla potenza militare degli Stati Uniti ma queste cose non solo così come si racconta rende anche meglio
E si spiega meglio l'analista Gran Bretagna Francia presentò posso scarsa mentre essere accusata di essere pacifiste ma ci sono comunque altre proventi si possono pensare
Che l'Europa comunque ha dei problemi per quanto riguarda la questione della difesa
Comune però la scala dei recenti tagli di baci tra difesa a livello europeo non è una prova con provata
A sostegno della tesi di chiarezza sono stati infatti grande variazione di investimenti attraverso l'Europa che varò dei tagli di più di un quarto che ha fatto la Lettonia e la Bulgaria per continuare per i continui aumenti nella spesa difensiva della Svezia della Polonia
Nel due mila dieci i ventisette Stati membri dell'Unione Europea assieme contavano come un terzo della spesa globale militare in altre parole gli europei continuano a spendere in difesa molto di più che la Russia la Cina messi insieme
Data l'imperativo superiore di considerare però lo Stato le finanze l'esempio della Unione Sovietica ci ricorda come
Cosa accade agli Stati che mantengono livelli di difesa di spesa a livello alla difesa superiori a quello che loro economie possono sostenere
Dunque questo atteggiamento cauto non sembra irragionevole persino gli Stati Uniti hanno dovuto tagliare dovranno tagliare loro Budget alla difesa sostiene l'analista
Nick fruite quello che è preoccupante però
Non è tanto la dimensione dei tagli quanto la maniera con i quali sono state realizzate strettamente su base nazionale senza qualsivoglia tentativo di consultazione o coordinamento sia con la NATO o con l'Unione europea
E senza nessun riguardo per le capacità di difesa complessiva con ciò senza pensare al risultato della somma di tutte queste azioni singole
Questo autismo suggerisce una fondamentale mancanza di riguardo per qualsivoglia contesto strategico più ampi ricordare preoccupazioni
Nonostante contiene circa la capacità di gran fatte della spesso europea che comunque
Viene persa attraverso duplicazioni non esce su sempre per mancato coordinamento o attraverso l'obiettivo perseguito gli obiettivi che hanno poco da fare con l'obiettivo di varie di equipaggiamento e sostegno effettivo e Forze armate
Il risultato come sottolineava Robert Gates si era manifestato soprattutto in Libia grande assenteismo c'è scarsa partecipazione da parte degli enti alcuni Stati degli Stati e Unione europea questa campagna militare
Non solo perché un disaccordo politico ma anche per incapacità di requisiti tecnici le europee però sottolineato analista sono orgoglio
Se esplicitamente orgogliosi del loro impegno comodo basato sulle regole nel quale le dispute tra le nazioni sono sempre di più regolate da un crescente corpus di diritto internazionale
E la competizione globale lavora da sé attraverso le esportazione di mercato e la crescente prosperità piuttosto che sui campi di battaglia
Loro per e l'Europa molti percepiscono rappresenta un nuovo tipo di potenza post moderna che preferisce manifestare i suoi interessi e i suoi valori attraverso l'attrazione del soft power
Ancora di più i leaders europei sostengono di essere più lungimiranti del resto del mondo per aver compreso prima di altre cosa globalizzazione interdipendenza significano un futuro nel quale l'edizione in competizione per Cuper molto deve lavorare
Saranno determinate meno dalla Geo strategia e più dalla Geo economia
Di conseguenza prosegue analisi la creazione di un nuovo capo per le politiche esterne dell'Unione europea e di un servizio diplomatico europeo paradossalmente sono stati accompagnati dal quasi collasso degli sforzi dello l'OPA
Di mettere insieme una politica di difesa e di sicurezza comune è mancata durante la crisi in Libia l'impulso va visto in passato più di venti operazioni di gestione delle crisi condotte dagli europea credo tra il due mila tre due mila otto in aree
Che andavano dall'Afghanistan i Balcani la Repubblica democratica del Congo un impulso che esse totalmente dissipato attualmente c'è solo una nuova operazione in corso ristrutturati nuovo Servizio diplomatico che avevano queste funzioni
Peacekeeping stabilizzazioni persino mediazione ma la parola difesa è assente dalle vocabolario del diplomazia europea
Però siamo le conclusioni
Gli europei sicuramente si sono otto oculati un'attitudine compiacente verso il cottura importanza le Forze armate e della difesa vera
Non so da decenni e di pace sotto la protezione americana ma anche nel fallimento per comprendere tutte le implicazioni dei cambiamenti
Che sta avvenendo nel mondo nel ventunesimo secolo
Si conclude dunque proponendo che gli europei che love Bolgiano o no trovino essi stessi anche un impegno già o strategico non solo giù economico
Che mettano assieme una visione condivisa di difesa europea strategica per il ventunesimo secolo prima che sia troppo tardi
Questa l'analisi fermata Nico qui tre analista per lo European Council on Foreign collegio nel titolo del rapporto come fermare la devitalizzazione della Europa mette il rischio controllo
Del mette in guardia contro i rischi quello dell'abbandono di uno dei pilastri del Comune della un europea quello relativo alla sicurezza e difesa comune
Con questa segnalazione si chiude anche la puntata di oggi della rassegna Riggio politica una saluto da Lorenzo lenti ci risentiamo venerdì mattina alle ore sette