Radio Carcere: informazione su giustizia penale e detenzione

Amnistia Amnesty occupa modestia la giustizia
Un popolo italiano il tribunale
Trentacinque Codice di procedura penale d'appello di Palermo Seconda Sezione
Cinque affidabilità novecento
Buonasera buonasera bentornati all'ascolto di Radio Carcere anzi ci scusiamo per il ritardo comunque penso che questa puntata di radio carcere questa sera continueremo a parlare della lotta non violenta per l'amnistia e per la giustizia un lotto ambiente si sta portando avanti grazie
Hai radica italiani a Marco Pannella ormai da mesi una lotta che come avete capito sarà
Dura lunga e difficile Marco Pannella che negli studi nostri studi in sugli Radio Radicale ciò Marco di saluto subito se no buonasera tutte anche se già bagno del compagno e che già vi durante penalizza viva Dio Micale
Ma collegato con noi c'è una anche un altro screen portante si tratta di Mario Marazziti portavoce della Comunità di Sant'Egidio Mario Marazziti che saluto subito perché abbiamo sequestrato dalla riunione che abbiamo portato via da questa riunione
A volte vale la pena avrà a volte per essere ecco Mario sia poteva va bene grazie che abbiamo oggi rubiamo pochi minuti siamo valido
Vorrei quarantotto tanto se lo facemmo assieme sulla moratoria sulla pena di morte volgiamo piova pure su questa
Questa è più facile speriamo fatichiamo Mario ecco la posizione
Della Comunità di Sant'Egidio però abita così importante a proposito di amnistie l'indulto e certamente due due due provvedimenti messi che devono essere legati a strutture a riforme strutturali sul processo penale e sul sistema delle vene quale
Ma la verifica non è parola di
Però non è un salto di qualità mare una parco necessario
E è un tanto che in realtà può aiutare la giustifica può gravare bruciare il buono
Botanica anch'io che sono ormai arrivati
A quindi più insopportabili soprattutto
è una forma per aiutare il sistema giudiziario ad informarci perché
è un sistema dove la pena scontata in pienamente
Riporta in carcere il cinquantatré per cento dei così cioè innanzitutto
Critica giudiziario della pena così come con celerità
Purtroppo
Pesce riuscirà quindi a un sistema che non ha futura un è una pena quella oggi che non migliora la persona condannata ma la fucile peggiori e meno meglio rispetto e quando entrano in carcere qualora è uscito dal coma la lascio uscire Cerchiai regio decreto
è un dato oggi indipendente indipendentemente dalle intenzioni dal porto del personale carcerario dai direttori dei carceri perché è oggi il tema che ecco il recepimento al Centro Unico due
Tutta la punizione ma anche tutta
Tutto il risarcimento gratuita finisce impianto ripiega ceramiche e dall'altra una gran parte di chi è in carcere pere crimini che potrebbero non essere puniti con il carcere cambiamolo generati legati al
Ma il problema di droga abbiamo i reati di risultati collegati a al cosiddetto reato o crimine di un permesso di soggiorno irregolari allora tutto questo richiede un cambiamento radicale purtroppo
Retta conferma di un'altra perché dei più difficili tante volte ha coperto la difficoltà di risolvere problemi sociali veri
Quindi a Roma nella miriade gratuiti AGEA
Un
Qualcosa il
Necessario che l'indulto non
Non è stato un peccato ma addirittura capiamo come
Prefetture che hanno usufruito dell'indulto
Giocatori recidiva già mica apre volti nemmeno
Ebbene quel per il controllo della pena e quindi io credo che dobbiamo aiutare il piano piano della nostra altro popolo denaro attentare agricoltura locale io credo che l'Italia Campa il grimaldello per questo
Anche
Perché ce ne sono tanti e speriamo che questo nuovo Governo nella sua compagine così TAC tecnica metta mano non solo alle finanza ma anche ma anche alla giustizia oggi mi ha colpito per esempio un'agenzia di un delle delle Presidente e Cicchitto che ha detto quella priorità di questo Governo e l'economia la giustizia e verrà dopo ma insomma ma come possiamo immaginarci un Paese risanato a livello economico ma insano livelli giustizia impensabile
Ma io credo che sì di questo Governo potrà lavorare procura mettere mano a tutti trattante cose più importanti io ciò che questi termini l'amnistia giustificano Sciascia dei termini
Di rilievi che dividono lui
Verosimile che ci siano questioni che verranno affrontate prima ma nella misura in cui il Paese vedrà che
Si possono risolvere finalmente un clima nuovo
Problemi che sembravano irrisolvibili fino a quel punto io credo che la giustizia
Grazie nell'economia della salute di un anno
Esatto bravo grazie Mario scusate volevo pregnanti di ringraziare
Monsignor Paglia perché oggi lo ha preso anzi ieri lo ha preso in ambienti CL
A Milano ma ho appreso che sia pure attraverso
Tecniche diverso importante di questo anche però la grande lotta contro la A.S.L. ha Luca Coscioni
Su questo c'è il suo appoggio oscurità altre contano molto su questo e quindi noi
Diciamo Egidio sul primo e più vicino a i malati di Trials tutti quelli che erano nel PRG però diciamo anche
Supposizioni le proporzioni sono un po'diversi però io so che voi avete glielo dico va bene SIM ritardano anche preoccupante normativo nelle ma proprio in quello importante di diversità
Questi ed è già vale di prima o ancora credo peggiore volevo avere approfittare di radio carcere
Per segnalare
I nostri carcerati Agenzia no nella pienezza di Ernesto Olivero emergendo
Che queste ai sintonie per cose ragionevoli e giuste davvero si estendono si precisano
Grazie
Grazie ma ragazzi abbiamo escursioni allora tutte quelle scusa per il tempo che abbiamo rubato grazie a Mario un abbraccio poneva ritengo occuparsi no
Va subito per dire una cosa proprio dopo aver sentito Marazziti
Credo che
Crearono pallidi Cicchitto insomma
Va be'cicchetto probabilmente i problemi di diritto ma spetta adesso di risolvermi con un altro il P due insomma fa parte della sua storia ci dice eccetera il problema però è un altro
Il problema è quello
è c'è un obbligo
Un obbligo giuridico legale
Di fare uscire
Lo Stato italiano da una condizione indiscutibilmente non discussa di carattere il criminale sul piano del diritto dei diritti e della giustizia
Torno a dire non sul piano morale sul piano tecnico
C'è una situazione strutturale che a me ricorda se teniamo presente che poi carcerati nel mondo sono dieci milioni o undici milioni la peste italiana pare che sia divorando anche altre situazioni beh c'è da dire semplicemente questo qui dobbiamo
Non fare una cosa nuova
Noi dobbiamo interrompere una
Condizione
Criminalità assoluta agli occhi di tutte legalità che possiamo andare a trovare possiamo dire anche un problema di umanità
Certo ma a mio avviso oggi non siamo nella posizione che fece un
Forse
Si che Giovanni Paolo II secondo se ne andasse interviste
Perché il Consiglio l'appello che lo è affatto per un grande atto di clemenza
Non c'era stato ma cerchiamo addirittura
Di fare l'impossibile perché almeno l'indulto che stavamo per farcela gli venisse comunicata questa possibilità non arrivammo a tempo se ne andò prima
Ma perché va beh diciamo che
Giovanni Paolo secondo
Con la grande lotta riscontro lo sterminio per fame
Sede nel mondo
C'è verrà molto
Molto aiutato molto animato
Adesso però siamo le persone che diverso
Il Presidente della Repubblica il ventotto luglio disse in modo inequivoco
Che la condizione della giustizia attenzione
Della giustizia e della sua appendice delle carceri
Una condizione verrà usato poi il termine orrore mortificazione ed altro ma
Soprattutto aveva indicato che c'era un obbligo
Prepotente e urgenza significa obbligo non dovere
No uscire poi se tu vedi
Per strada qualcuno che sta per aprirsi ad ammazzare quell'altro hai l'obbligo di intervenire secondo la legge no ma quando è lo Stato che essa di produrre
Una condizione che criminale
Come struttura e che tortura tutti coloro che vivono lavoro erano fanno parte di questa struttura
Sicché unanimi devo dire i direttori delle carceri il personale dirigente il volontariato
Le varie categorie sanitarie educative ed altre tutti coloro che sono e sono letteralmente torturati
Il fatto suicidi che evochiamo ci riferiamo in realtà nascondono un'altra realtà
Quante sono le situazioni nelle quali
Sì se ne va
Non col suicidio ma perché l'avete divenuta insopportabile
In crisi delle famiglie crisi morale ed altro quindi allora è questo che volete ma anche per aggiungere una cosa
Nostre amici compagni e compagne che ci ascoltano quindi familiare persone giuste
Che sono coinvolte in questa speranza in questo obiettivo che noi abbiamo
C'è proprio
Qualcosa che deve entrare bene in chiaro in mente
In più adempiere questo obbligo significa avviare in modo
Schema un bello talmente chiaro sicuro certo in virtuoso anche è appunto scadere la riforma della giustizia quando si monta per una legge
No un atto legislativo si muta la struttura
Del
Della tutto l'apparato penale sento un passi da cinque milioni e seicento mila procedimenti no perché loro mettono assieme project sia provvedimenti si passa seicento mila settecento mila è una immensa cambiamento è una riforma di già perché vuol dire che tutte le risorse
Finanziarie umane che sono importantissime la risorsa stessa della non violenza alla quale
La comunità penitenziaria
Da sta dando corpo è una cosa di un'importanza norme
Perché è un salto di civiltà
è un salto di modernità il Parlamento europeo se l'è dimenticato ma due anni fa approva una relazione di parco Cappato
In cui veniva detto chiarissimamente che per i diritti umani
La lotta più adeguata l'arma più adeguata pere alla non violenza e il Parlamento europeo indicò per la commissione il Consiglio europeo
L'obbligo appunto all'obbligo di sostenere le iniziative non violente
E in genere tutto quello che può steward può rendere più chiaro rafforza e il perché l'uso della non violenza
Non c'è non se ne è fatto nulla col risultato per esempio nella Libia
La NATO che poteva benissimo meglio ancora intervenire attraverso
Fatti più che militari
Violenti tradizionali attraverso
Opere di propaganda e di informazione alla popolazione non è stato in condizioni di farlo e quindi parliamo di cose di grande importanza allora
Se un rappresentante io sono assolutamente sicuro devo dire poi così nel sfruttano ma vedremo poi nel tempo
Sono convinto che lo stesso Berlusconi
Che non dimentichiamolo
Con Di Pietro contrario anche se era ministro
Con la lega e una parte di Alleanza Nazionale contrarie
Fu determinante per aver reso che per l'indulto e nel due mila e che doveva essere seguito dall'amnistia e che invece le lire ci fu uscirono impedire che tutto allora
Oggi questore l'amnistia
Oggi Singh dicevamo è necessario perché senza l'amnistia non comincerà mai la fuoriuscita da questa condizione criminale
Perché ripetiamolo nel momento in cui noi abbiamo
Una struttura che deve dar corso a milioni e milioni di arretrati
Il con dei giudizi gli arrivano dopo sei sette anni con una situazione nella quale purtroppo non lo straordinario ma ordinaria in Italia contro la Costituzione
La custodia Adani casolare in carcere e cioè
Dopo la metà di quelle che erano in corso si secondo le statistiche che sono state ormai elaborate esce se esce
Con quali guai come esce innocente riconosciuta giudiziariamente innocente per nove allora
Devo dire la lotta dura
Però vorrei dirle
Vedevo tanta lui conoscenza
A tutti voi della comunità penitenziaria
A tutte le persone giuste giusti che stanno aiutandoci vedete di ieri
Però a Milano dove nella sede
Di tempi che è un settimanale lo presente è un settimanale quindi il numero che i vostri familiari soprattutto
Possono trovare in edicola fino a giovedì c'è un numero buono poi anche l'altro numero sarà ottimo di tempi e tempi è sempre interessante dentro con direttore al milione eh
Per loro definizione stessa
Di educazione di formazione non solo
Cattolica religiosa ma in modo particolare trattandosi del comunione liberazione cioè un nome che è stato evocato con amore con un po'di fierezza proprio nel corso
Quindi
Dopo il cardinale Martini
Il Comune cosa che è stata poi censurata la pubblicata il Corriere della Sera che diciamo lo ha detto ad alta voce l'addetto per iscritto perché in questo momento è norma una voce molto forte
Va detto quando sono divenuto vescovo quindi non riesco a Milanello
Passando davanti a San Vittore
Avevo già immaginato e
Di vedere
Allora già il sovraffollamento le condizioni del quale si trovavano espressi un pensiero in questa ha scritto un mese fa
Il cardinale Martini era scritto quando adesso apprendo
Che questa precondizione disumana
Si è aggravata e continuata
Creare
Come le azioni intollerabili beh allora il mio turbamento del forte quindi ieri abbiamo detto la ve lo ricordo ditelo settimanale tempi
Con come per quel che riguarda
Sant'Egidio devo dire son d'accordo con Mario Marozzi
Abbiamo profonde differenze
Ma questo queste diversità rendono ancora più forte più ricca facce se volete più filtrata attraverso la conoscenza
E attraverso la conoscenza della riflessione queste sedi uniti nella verità come noi diciamo l'anno nella nostra la verità con la v piccola ma di immenso valore
Perché appunto
Un valore umano ragionevolmente riconosciuto da tutti come tale
Quindi questo volevo dire
Sono certo
Che
Occorre assolutamente
Non so trovare dentro sottovalutare i rischi della lento grazie
Dico francamente lo stesso Presidente
Della Repubblica no perché ha compreso ha espresso questo
è stato poi distratto da enti molto importanti ma che a mio avviso
Non riguardano l'unico come costituzione come Presidente del Repubblica cioè come garante dei diritti ma come politico
Di antica esperienza saggio e capace quindi di dare in funzioni non su RAI
Un aiuto all'Esecutivo e al suo Paese
L'Europa ma usando anche
Ma lo ripeto
Però mancando quindi a quello che lui ci aveva annunciato ci aveva chiesto a tutti di vivere come prepotente urgenza la riforma di questa situazione la fuoriuscita
Che noi vogliamo creare una fuoriuscita dalla flagranza criminale
Sanguinosa
Veloce allucinante
Come atmosfera
Come virus che inserisce nella società
Perché appunto il nazismo è andato anche in questo modo non certo tutti quanti appunto avendo
L'illusione che si potesse circoscrivere la condizione criminale dello Stato senza che questo invece
Provocasse con la strage di legalità la strage non di persone di popoli
Ecco perché questa sera al punto intendo fare ancora solo qualche minuto semplicemente per ribadire questo guardate
Dobbiamo volere questo risultato
Per non è cosa semplice finti parla tutti quanti
Quello di valutare dice quello che è giusto giusto
E questo è il giusto e ragionevole e necessario a anche a coloro che non lo capiscono anche coloro che come Cicchitto dare è quello che mi dicono
Come dire dice prima all'economia
E poi di il di fossimo forse dopo no sì no ma il di non alla giustizia si chiama il diritto
Si è e l'obbligo di ripristinare uno sino a ieri se loro pensano se lui pensa
Davvero che in una condizione di offesa sanguinante sanguinosa alla legge al diritto al giusto formale
Dello stato della legalità internazionale
Se dando priorità
Il Presidente La Repubblica lui stesso non viene non è mai sognato di dire che nella gravissima situazione economico sociale si trattava di una prepotente urgenza e poi come accade anche Rupert fortuna
Un nuovo una persona può quindi sbagliare
E devo dire quindi dobbiamo tenere presente che questa mobilitazione
Continua al coinvolgere
La forza l'azione inerme ma non inerte
Dei giusti con la non violenza ma direi non sottolineavo solo questo nella lotta politica e civile su questo che poi noi conduciamo attraverso il dar corpo letteralmente
A queste cose che riteniamo giuste perché attenzione come vedete non mi stanco di ripeterlo
Perché poi magari che poche apre capitare che il Presidente a Repubblica e altri ascoltino
Questa voce che credo a voce popolare
Ma quando non c'è democrazia i primi era un po'deve conoscere viva voce popolare
E magari il Presidente della Repubblica
è la logica per i dittatori stessi coloro che sono dittatori in genere decadono finiscono come finiscono non solo i loro popoli
Proprio perché
Non conoscono non sanno
Cioè quindi il problema è avere grandi dibattiti
E finora lamenti democrazia dell'attuale Repubblica italiana di carattere letteralmente il criminale lo ripeto
Secondo qualsiasi interpretazione giuridica
Oggi il regime partitocratico inchioda lo Stato e quindi noi tutti in una condizione addirittura di criminale professionale
Per tutte gli espedienti che usa i rinvii che usa per non compiere quello che per cui lo Stato esiste
Altrimenti l'elemento diritta non significa più nulla niente infatti perciò insisto c'è un obbligo ma allora noi dobbiamo credo
L'avevi già imparato qualcosa
E chiedo io scendo ad essere
Non violenti un giorno o due e cinque
Abbiamo una forza enorme
Rispetto alle disperazione
Che avrebbero se messo vent'anni fa anche vent'anni fa a avrebbe bruciato insomma altro che materassi
Successo violenze azione questa volta sono circoscritte al minimo ed è questa la forza
Diciamo i torturati
I torturati sono coloro che si fanno forti
Di come
Per se ma anche per tutti quanti gli altri per la giustizia e per il diritto lottano per avere una soluzione legislativa giusto
Questo dobbiamo finire subito amnistia indulto ovviamente
Ma perché
Nel momento in cui questo viene votato
Immediatamente ci troviamo con una situazione strutturale assolutamente cambiata nella quale quindi in quel vuoto della struttura
Maledetta di oggi no avremo invece
La fatale necessità di compiere
Il nuovo assetto in ogni servito non deve non partirà più da le condizioni appunto carcerarie di tutti coloro che lavorano vivono sono il carcere
E allora volevo appunto sottolineare che ieri appunto sono stato invitato perché l'iniziativa è stata
Di appunto Amicone direttore di tempi e vi segnalo tempi così come
Ho voluto segnalare faceva anche per una cosa che non è direttamente
Ma
Diciamo legata
Ma è legata nel fondo perché fare sì che il diritto trovi morì per esprimersi le forze anche attraverso vie
Che apparentemente sembrano parallele ed ancora non congiungersi ma questo e quindi
Il perché
Dico
Nominato il cardinale Martini
Abbiamo tutti i presenti qui radio carcere i cappellani che si esprimono il loro esponenti nazionali che si esprimono nella direzione
Abbiamo una politica per il momento con il nuovo Governo
Sì che
Deve ancora
Registrare
Questa
Campagna questa necessità per lo Stato si deve correre il Tour che
Ma non dobbiamo mollare un solo minuto dilatoria registrare letto bene sette e quindi vigiliamo presto
Come sapete io sono la bestia conosciuto
Mi conosce abruzzesi né abruzzesi mi conoscete per il poco che conta
Vi posso assicurare che noi le nostre compagne radicali i nostri compagni radicali ormai conoscete benissimo rientra
Un fondo tutta questa galassia radicale non molleremo
Non mollate nemmeno un attimo
Non disperate
Perché a questo punto pensate che se
Anche voi farete fiducia a questa alla bontà di questa lotta che stiamo conducendo dicendo per ma quello che è giusto è giusto che alla fine ce la faremo ce la faremo anche per tutti coloro che vi amano e soffrono
Per voi
Detenuti incarcerati i familiari e infanzia massa maestra in città lontane quindi
Ho detto parla poco mal comunque questo vostro
Amico fratello padre norma bisnonno Tories no no io sono io credo di poterlo dire ce la faremo
Non dobbiamo semplicemente
Disperarsi dinanzi alle difficoltà che sono al centro ma il Paese e non solo forse il mondo quando ce l'avremmo fatta
Credo che sarà grato e riconoscere insensata una data anche la storia non solo in Italia ma di tale storia europea una all'altra importante del rischio e meno umano quindi dalle celle
Dalle condizioni che conosciamo
Spero che
Venga fuori davvero un'esortazione anch'
A coloro cui che li vogliono bene anche alle vostre famiglie dei nostri amici eccetera voi dite
Non soffrite ce la faremo
Riusciremo a farcela
E a questo punto lo sapete distributori pure per l'interno delle condizioni Ennio Mignosi nelle quali siamo nella giustizia del carcere proprio da questo punto potrebbe essere
Per provvede a trasmettere sorrisi e sperando e serenità e speranza e quelli che magari
Per vedervi devono fare
Dei miracoli
Votarvi abbracciarli quindi
Adesso di Ornella squallido sciolto un occupato più il tempo di levati dagli studiosi abbiamo scelto che tutto il mondo dei credenti il volontariato in particolare poiché oggi credo che
Rita e andare oltre a a Regina Coeli insomma
Continuiamo ad essere
Come dire della famiglia e di questa grande famiglia così straordinaria
Pensiamo acché la cosa che ho già detto il Presidente il Presidente ogni tanto dice cose splendide
E mi pare abbia detto e questo ditelo
Le nostre
Amici del compagno nel terzo mondo ma anche rumena giudice riunendo eccetera
Il Presidente Napolitano ha detto è una follia pensare che il quelli che nascono in Italia i bambini non poi i bambini non possono essere
Gli italiani non posso indirizzarle anche i bambini gli extracomunitari non passa appunto quindi questo quali si chiama ius soli è tutta un'altra storia intatta appunto guardate
C'era dobbiamo e ce la possiamo fare un abbraccio grosso grosso grosso grosso grosso cercherò di non stringere troppo perché se uno se no su pericoloso
Grazie Marco Pannella certe Ricardo adesso prima di entrare nelle carceri e verso le lettere scritte presente Rutelli vogliamo far ascoltare un'intervista abbiamo realizzato veramente pochi minuti fa con
Con Nino pensate Nino è uscito oggi alle ore quindici dal carcere di Palmi un carcere tra l'altro conosciamo poco Nino ha passato due mesi in misura cautelare in carcere nel carcere di Palmi
Dove insomma come scusatemi ci sono realtà
Inimmaginabili perché sorpresa guidare la macchina senza patente
Nino per una guida senza patente si è fatto due mesi di misura cautelare nel carcere di Palmi ma è diventata talvolta sembrano vent'anni
Ecco come li ha fatti sentiamo
Signor tornino a lei oggi alle ore quindici oggi ventidue novembre alle ore quindici è uscito dal carcere di Palmi vero
Sì Teti oggi carceri Palmi dove è rimasto per quanto tempo guardi sono rimasto per due mesi e un giorno
Due mesi e un giorno due mesi ogni giorno che
Come tra poco ci spiegherà saranno sembrati un'eternità vero è stata una cosa lunga anche perché il reato non era
Un qualcosa che dovrebbe andare in carcere una persona di una
Ecco appunto proprio questo le stavo per chiedere
Per quale reato lei è stato messo in carcere per due mesi io sono stato messo in carcere per una guida senza patente in più sono stato anche condannato a un anno
Un mese e venti giorni quindi signor Nino se ho capito bene lei è stato sottoposto a misura cautelare per due mesi in carcere
Perché accusato di guida senza patente ed è stato condannato per questo reato che insomma è un reato non certo grave come diceva prima lei
è stato condannato a un anno e più che sono stato condannato perché abbiamo fatto un patteggiamento ecco colpisce il fatto che lei so
Do per una guida senza patente si sia fatto non soltanto due mesi di carcerazione preventiva ma abbia subito alcuna condanna
A un anno il più di carcere insomma ecco io quello che vi voglio far capire
Alla gente l'ascoltatore che specialmente non è stato in carcere che siamo in libertà provvisoria oggi come oggi poi andare in carcere
Solamente per portare un'auto
Per avere la patente a chi già perché spieghiamolo ai nostri ascoltatori lei è stato arrestato lo sottoposto a misura cautelare per due mesi per condannato a un anno in più dei detenzione perché si è limitato
Pur non avendo la patente per carità a spostare la macchina dal suo auto sono ore
Al gommista ovvero spostato la macchina guidando la senza patente per duecentocinquanta metri Sifi benissimo venticinque nota perché attendeva sulla strada che io potessi portare l'autonomia dei per restare credo a chiederla dalla Prada
Hanno pensato dei luoghi sa che è successo chissà che l'avvocato opera porno chissà cosa sette signor Nino però Antinozzi ascoltatori Sipa
Lo delle domande cioè perché lei non aveva la patente e perché soprattutto l'anno costretta a subire questa custodia cautelare in carcere evidentemente lei aveva già dei reati
I trascorsi passata
E con questa di fatto che lei signor Nino per questo reato gravissimo per questo reato pericolosissimo lei viene condotto in carcere sottoposto a misura cautelare in carcere viene condotto nel carcere di Palmi
E nel carcere di Parma che è una vecchia struttura un carcere costruito negli anni Settanta un carcere fortemente sovraffollato c'è l'ottanta il novanta per cento dei detenuti in più se non sbaglio vero
Guardi io onestamente ero già passato da quel carcere
Non lo riconosco più oggi che il quartiere è sovraffollato
E sovraffollato addirittura hanno dovuto aprire l'isolamento che l'hanno fatto diventare eccezione Iorio le mando un saluto a quei ragazzi che sono in isolamento perché l'isolamento dovrebbe durare che
Finché il giudice non ti interroghi invece non le ragazze che si sono danesi è anni là dentro perché non hanno dove metterli ecco ma che vuol dire isolamento nel carcere di Palmi allora l'isolamento è
Cella singola per una persona è invece sono tre
Con il bagno a vista
Che è bagnata Vittadini reca gentilmente se tu puoi uscire all'aria che io devo andare in bagno perché quello di vedo il bagno non è separato dal resto della cella non è separato dal resto della cella tensione qua
Chiamo
A una condizione psicologica che non ti viene da andare in bagno perché è noto si è osservato
Quindi nella nel reparto di isolamento del carceri Palmi dove adesso ci sono tre persone detenute per cella c'è il bagno a vista questo è
Con com'era l'anno così come erano fatte le vecchie celle di isolamento no dove tutti i rilievi messo da solo in isolamento il bagno era vista perché intanto sta lì da solo questa logica bravo
Quindi è tutta lì da solo non c'era nessuna
Problematica
Oggi come oggi quella chiederlo diventa da tre persone e quindi il problema c'è
è chiaro che c'è il problema ma lei era detenuto nell'isolamento nel reparto comune
Però io ero nella reparto comune Berkel fortemente nel momento in cui mi hanno arrestato ben conoscendo la la struttura
Io gli ho detto e non vado in isolamento ho capito
Io mi sono rifiutato di andare in isolamento gli otto mi dovete trovare una branda alimentare del porto
E quindi si sono inventati una branda il disse che si sono inventati un posto per lei nelle celle comuni Giustino ecco ma in queste celle comuni del carcere di Palmi quante persone quante persone ci sono
Allora io ho avuto la fortuna di trovare porterà in una cella nove
In una cella con nove persone detenute nove personale però oltre la chiama e la chiama fortuna
E qui perché guardi ci sono alcuni Cuppini quali pernacchie noi facciamo la proporzione
Però vi più
Che cella io dico la che la numero otto è all'altezza sono pieni cinque parecchie votazione quando è quella che per due persone Gela che è la numero tre per due persone e quella sono cinque e addirittura
Se mettono la testa branda non si apre la finestra ha quindi lei dice io stavo dalla cella con nove persone detenute però era un po'più grande cliniche la qualche metro in più
E io potevo spaziare quando gli altri erano a letto perché sono una persona che sorveglia presto la mattina e allora mi potevo fare la barba col con il tempo concordo però poi il problema veniva quando si pagavano tolti
E c'era la giornata e li colloca come oggi
Chi deve andare a parecchi soldini
Chi è lì che deve fare la barba ed è una lotta di tempo ecco ricordiamo ancora una volta che lei è uscito proprio oggi dal camion ancora molti storni carcere punto del proponiamo delle targhe
A Catania da letto della verranno tutti nel PPE perché ho portato il campo dal carcere di Palmi
Senta signor Nino ma nel carcere di Palmi ci sono persone detenute in queste celle sovraffollate che dormono per terra
Guardi e noi diciamo ancora no però però non ci sono più le brande ora come verranno agli altri arresti
Come ci saranno gli altri non è che perché la media è che adesso è un atto e primaria
Detenuto però quanti mentre
Mentre operette platea atleti emanata che operano
Senta signor Lino ma allora Daria come viene fatta lì nel carcere di Palmi
Allora l'ora d'aria viene fatto così noi usciamo all'aria alle nove meno un quarto
E allora viene fatta così c'è uno spazio
Così ristretto io vi parlo dei comuni poi vi parlo pure dico traducere cosa succede la in isolamento allora la parte dei Comuni se non ci sono tante persone che partirà il piano
Si può patteggiare che ci sono tante persone che hanno voglia di parte quattro pacifica da pare attorno
E bisogna fare delle tipo in doppia fila come le auto l'anima veniva nel carcere di di Palmi si fa a turno per passeggiare allora d'aria impatto porno perché è tutto in piedi a passeggiare andiamo a sbattere con la testa
Lei prima di parlava di trentanove persone che fanno oltre un'ora dare in un cortiletto dove non si riesce neanche a camminare con riguardo e sono persone che peggiorò riconosceva ho avuto la fortuna
Però non so come passeranno le giornate perché non possono camminare devono stare politiche non si possono tenere perché sono trentanove persone in isolamento come i cani
E me ne dispiace aprire questo termine perentorio perché e purtroppo solo così li possiamo stabilire
Per farvi capire alla gente che non è stata mai in carcere
Si crea uno spazio per gli animali la vivisezione si parla sempre di Striscia la notizia contro gli animali dedicati spazzini nei telegiornali Italia uno richiedente anche per le mucche che devono andare
E al mattatoio e poi non c'è pertanto un uomo amici miei crepa interna al Polo parte quattro parti
Coppetta tale impianto per vedere c'ero in un carcere italiano strutturato italiana ed è andata benissimo che è la cultura di un popolo si misura in base a come che vive in carcere senta signor Nino
Lei sa che qualche tempo fa qualche mese fa nel carcere di Palmi si è impiccato si è impiccato un un ragazzo che tra l'altro era prossimo alla scarcerazione palpato abbiamo fatto approvare
E che questo qui è in carcere ed era giorni che c'era la sua scarcerazione in un tavolo chissà dove
Non mi veniva mai notificata a Quetta benedetta ridare Arpac
E lui si è impiccato pediatra e si vada per la disperazione
Senta signora Nino in tante carceri italiane come forse lei saprà rispettato poco il diritto alla salute delle persone detenute ecco nel carcere di Palmi se una persona devoluta sta male viene curato oppure no
Allora guardi alle
Io Levico non tanto per una mia necessità che mentre era in carcere mi è caduta si attaccata una protesi
E e io mi sono dovuto inventare
Perché non mi ha chiamato nemmeno il periziando datario nella quota in quell'area controllo inganna matti protesi
Una proprietà che è una grave devono dei inerenti
E
Ieri prole mi raccontava prima anche di di un caso di un suo compagno di cella credo che ha una grave infezione allora alle idee ora reale copre vecchio per il problema è più cari
Io ci siamo
Mi scusi guarda perché non l'abbiate letto un amico
Fitto
Io c'ho un amico che porta agli lavorano
Chiedevano a votare sentita
Le dita dei piedi vero vini perché apre dovete tenere d'occhio
Cioè questo suo compagno di detenzione d'mentre faceva la doccia prigioni infezione ai piedi che le docce delle carceri sono noto realmente sporche un'infezione
E chi non gli viene adeguatamente curata tanto che ha un'infezione all'idea dei piedi rischia l'amputazione rischia la mutazione nemmeno colpita laboratori non gli hanno fatto comprare
Il carbone
Grande
Senta ma lei prima mi diceva che quest'infezione talmente questa intenzione al piede di questo suo compagno di cella nel carcere di Palmi e talmente estesa
Che ha di Tunisi sentivo bollo dure del pus dell'infezione ente l'odore del cane morto perché chi ha la pelle accomoderà
E Chiarotto ed anche la vacca menare e allorquando che ci ha questo problema si vede giallorosso
Si vede Chiarotto speriamo che non
Ricevere pagare alla ditta
E nessuno fa niente no o no è solamente un'alta revoca barile non ce l'hanno a cuore quadri ma dare quote abbiamo degli agenti che faranno
Anche più dei loro dovere perché rimanda poi il personale però secondo me è una tecnica perché ricordo pochi dovete lamentare perché non ne possiamo più nemmeno noi
Oggi
Su tutta la popolazione detenuta hanno fatto considerare solamente una pala coloro che ci sono bambini e cuori in braccio alle varie con questa pioggia quel provento
E per fare un quadro che dalle cinque di mattina e fino alle quattro del pomeriggio vogliono colloquio per no perché perché non può continuare a un'altra para prima cinque pare nel carcere di Palmi ci sono cinque sale coniugale Collovà loro ne fanno funzionare soltanto una
E ne vanno contrattura oggi è successo Betta perché vanno ben per respingerle rinvierebbe principe
Ma insomma signor Nino questo contesto lei ci racconta ci sta raccontando del carcere di Palmi è veramente
Veramente disarmante ma voi tempo e stavate spesso chiusi in queste celle sovraffollate immagino no Carli
Io non rimaniamo venti ore
In cella ecco beh avendo venti ore in cella in queste celle sovraffollate chiusi
Ecco ma e in queste ore che rimanevate chiusi in queste celle lei è uscito oggi dal carcere i pali
Ma tra di voi non vi confrontate su questa realtà così degradata che siete costretti a subire sì va bene ho commesso un reato devo oso e due devo essere sottoposto alla misura cautelare in carcere
Ma non dire mai non è giusto farmi scontare la pena così non è giusto farmi scontare una misura cautelare così guarda io mi auguro che c'è qualcuno che che può fare qualcosa che mi sta ascoltando perché
Io sono convinto che anche l'uomo più buono esce col dente avvelenato
Signore signor Nino questa è la realtà in grandi linee il carcere di Palmi lei oggi è uscito oggi si è chiuso il portone dietro di sé
Di casi di Palmi lei cosa ha pensato guardi ho pensato che devo fare qualcosa impatto interpellati prima volta che io faccio perché parole espressioni parole volantini anche persona una mosca bianca
Ma darebbero praticato perché richiama guarda quattordici evoca tappa chiarendo però ricordatevi
Che ci possono dare avevo tre figli
Ricordate perché ci può cadere qualcuno della vostra famiglia sia dai innocente sia la colpevole non esce querce Toli importante fare scontare la galera con dignità perché non puoi togliere la dignità
A una persona perché ha commesso un reato bisogna farlo pagare e inserirlo
Con dignità perché poi quando voi nuovo gli ha tolto la dignità con loro non hanno niente da perdere prende quella via e farà un reato al giorno
Ci scrive Massimiliano insieme a ottanta persone detenute nei carceri fermo
Carissimo Arena ti vogliamo informare che nel carcere di fermo come del resto in tante altre carceri italiane la situazione peggiora ogni giorno di più
Pensa che ora in piccole celle di nove metri quadri ci dobbiamo vivere in sei persone e siamo anche costretti a dormire su letti a castello alti tre piani letti dove
Sempre per mancanza di spazio passiamo gran parte delle nostre giornate
Infatti
Scrive Massimiliano nel carcere di fermo infatti nel carcere di fermo il cortile per fare l'ora d'aria non è più grande di venti metri quadri
Venti metri quadri ed è così che spesso non riusciamo neanche a fare l'ora d'aria perché il cortile
è troppo piccolo per poterci ospitare tutti quanti
Inoltre
Non riusciamo neanche a tenere pulite sia le nostre celle che noi stessi in quanto il carcere di fermo non ci fornisce né detersivi messa Pomoni per la nostra igiene personale
Poi i corsi scolastici o quelli formativi per il lavoro sono per noi detenuti un sogno lontano un sogno lontano e questo perché nel carcere di fermo esistere soltanto un corso per l'alfabetizzazione che è utile soltanto per i detenuti stranieri
In definitiva
Chi entra nel carcere di fermo ne esce peggiorato ne esce peggiorato e non migliorato a causa di una detenzione esiguità in modo barbaro e illegale ti mandiamo i nostri più cordiali saluti
La lettera è firmata da Massimiliano insieme ottanta persone detenute nel carcere di fermo da fermo ci spostiamo in Sicilia perché dal carcere di Caltagirone ci scrive Angelo che afferma
Caro Riccardo sono solo uno dei detenuti che vive nel degrado
Del piccolo e dimenticato carceri Caltagirone un carcere realizzato soltanto dieci anni fa ma che già fa appena ma che già fa appena solamente a guardarlo
Infatti nelle nostre celle ci sono crepe ovunque
E tutto e tutto il carcere e invaso dall'umidità tanto che spesso ci domandiamo ma con quale criterio hanno speso dei soldi pubblici per costruire un carcere come questo
Siamo sicuri che i lavori sono stati adeguatamente seguiti
Noi detenuti
Per come siamo costretti a vivere crediamo proprio di no afferma Angelo nei casi di Caltagirone e forse e forse non a tutti i torti e continuando la sua lettera inoltre per quanto riguarda i rispetto al diritto della salute
Diritto che dovremmo avere anche se i detenuti e direi ti dico solo che qui nel carcere di Caltagirone se un detenuto sta male
Prima deve morire e poi arriva non il dottore ma l'infermiere così
Così siamo messi la verità e che siamo trattati peggio di cani messi in un vecchio canile pure
Eppure di noi nessuno parla il pure
Di come viviamo a nessun politico interessa radicali radicali a parte ti mando un forte abbraccio la lettera firmata Angelo persona detenuta nel carcere di Caltagirone
Raffaele Antonio e Marco ci scrivono poi dal carcere di Udine
Carissima radio carcere siamo tre detenuti che dividono una cella del carcere Lager di Udine una cella così stretta che lo spazio che c'è
Tra i letti e il muro è di solo un metro
Lo spazio che c'è tra eletti e il muro è soltanto di un metro una celle inoltre tanto piccola che uno di noi che uno di noi è costretto a dormire per terra
Ma assai peggiore assai peggiore la situazione nelle celle un po'più grandi del carcere di Udine celle che sono addirittura occupate da dieci detenuti
Devi sapere infatti che a causa del sovraffollamento qui tutto è saltato il carcere di Udine potrebbe ospitare al massimo centosessanta persone detenute mentre oggi
Ne tiene ammassate bene duecento quaranta
Ed è così ed è così che qui oltre ad essere costretti a vivere in celle sovraffollate qui c'è gente che c'è una scabbia l'HIV l'epatite e che non vengono curate
Qui ci sono celle invase da scarafaggi che soprattutto di notte corrono sui nostri letti ed entrando nelle nostre lenzuola
Qui c'è gente che non resiste a queste vite cerca di farla finita così come è successo ad un ragazzo che di recente ha cercato di impiccarsi ma che è stato per fortuna salvato dei compagni di cella
Per non parlare poi degli atti di autolesionismo nel carcere di utile
Tutti i giorni tutti i giorni c'è chi si taglia le braccia per disperazione e tutti i giorni e tutti i giorni i corridoi del carcere di Udine sono sporchi di sangue
è il sangue di persone disperate di chi non regge più a vivere in una condizione
Disumana vi salutiamo con tanta stima la lettera è firmata Raffaele Antonio Marco persone detenute nel carcere di Udine
Insomma dalla terribile realtà del carcere di Udine ci spostiamo in Campania perché dal carcere di Santa Maria Capua Vetere ci scrive
Carmela che afferma caro Riccardo sono una delle cinquanta donne detenute nel carcere di Santa Maria Capua Vetere cinquanta donne non solo detenute ma anche
Abbandonate
Nel più completo degrado
Pensa pensa che
Nella nostra Sezione ci sono solo due due agenti
Di Polizia penitenziaria un po'pochi
Per cinquanta detenute non credi ed è credo voi di sì
Ma non solo scrive ancora Carmela dal carceri Santa Maria Capua Vetere ma non solo qui mancano del tutto le medicine medicine che noi donne detenute non possiamo comprarci neanche
I tasca nostra infatti devi sapere che spesso troppo spesso le nostre ricette mediche spariscono
E così rimaniamo senza farmaci e con il dolore addosso
Credo sia inutile dirti quanto sia importante per noi almeno poterci curare
Eppure non solo non abbiamo medicine ma non abbiamo neanche un infermiere che lavori fisso nella sezione femminile del carcere di Santa Maria Capua Vetere
Ora che poi è arrivato il freddo aumentar nostra preoccupazione anche solo per
Poterci prendere un semplice raffreddore
Se ci ammaliamo se ci viene la febbre come mai come mai potremo curarci
Ha dimenticato nella sezione femminile del carcere di Santa Maria Capua Vetere noi donne detenute viviamo mazzate in dieci donne
Per cento la alla prossime grazie per aver fatto ascoltare anche la mia voce
La lettera firmata Carmela donna detenuta nel carcere di Santa Maria Capua Vetere una lettera quella di Carmela che
Colpisce anche perché sorge spontanea la domanda se l'amministrazione penitenziaria se il DAP
Del ministero dà giustizia non riesce a far funzionare una piccola sezione di un carcere femminile dove ci sono cinquanta donne detenute come possiamo pensare che riesca a far funzionare un carcere
Dove ci sono magari mille cinquecento detenuti tre i numeri parlano da soli o no dalla Campania ci spostiamo in Lombardia perché Antonio ci scrive dal carcere San Vittore di Milano ed afferma
Carissimo Arena ti scrivo anche a nome di tanti altri detenuti del carcere di San Vittore carcere che è diventato non solo sovraffollato ma che è diventato anche un vero e proprio Buconero un buco nero che tutto sorbetti e che nulla fa trasparire all'esterno esattamente ciò che è avvenuto qui qualche settimana fa quando al sei sto raggio del carceri San Vittore un nostro compagno detenuto che si chiamava Gaetano si è accasciato a terra durante l'ora d'aria
Ed è morto per infarto
La cosa sorprendente e che tutti tutti nel carcere di San Vittore compresi i medici sapevano che Gaetano stava male di cuore ma dicevano che si era ripreso e che ora stava meglio
Ed infatti ciò che gli è capitato parla da sé
Gaetano è una delle tante persone morte per colpa del carcere perché non è stato adeguatamente curato e non è stato adeguatamente controllato
Gaetano scrive ancora Antonio dal Carcere San Vito di Milano Gaetano infatti doveva stare in terapia intensiva ed essere maggiormente controllato e non poteva certo bastare dire che si era ripreso e così
Lasciarlo abbandonato al suo triste destino la verità è che il vecchio carcere di San Vittore andrebbe chiuso immediatamente e in asse
Che chiudono anche un'osteria si ritrova un pelo nell'uovo dovrebbero venire qui
E vedere come siamo costretti a vivere e già perché qui oltre al pericolo di morire da un momento all'altro dobbiamo anche combattere con scarafaggi e Pucci
Che ci invadono le celle
Dobbiamo ogni giorno cercare di sopravvivere in un carcere che potrebbe contenere novecento persone ma che oggi ne tiene ammassate bene mille cinquecento
Ma se è chiaro noi non vogliamo evitare di pagare il nostro debito con la giustizia vogliamo solo poter scontare la nostra pena in ho due giusto e dignitoso con i miei compagni ti ringrazio di saluto cordialmente la lettera è firmata da Antonio persona detenuta nel carcere
San Vittore di Milano dal Carcere San Vito e di Milano ci spostiamo quello che geograficamente parlando è l'ultimo carceri Italia quello che è nel più profondo sud ovvero nel carcere dell'isola di Favignana o meglio del sotterraneo carcere diviso di Favignana e già perché nella bellissima isola di Favignana c'è il carcere c'è il carcere ma non si vede non si vede perché è costano Vito fa dieci metri sottoterra ecco da questo sotterraneo incredibile carcere che è quello situato nell'isola di Favignana ci scrive Sergio Sergio che il di internato ovvero sottoposto a misura di sicurezza detentiva Sergio che afferma Carraro radio carcere sono uno dei tanti internati nelle caverne
Del carcere di Favignana
Dico caverne perché come sapete le celle dei carceri Favignana si trovano a dieci metri sotto il livello del mare e quindi non hanno neanche non hanno neanche le finestre
Per me non è facile
Descrivervi la vita che ci fanno fare in queste umide caverne che chiamare eccelle sarebbe sarebbe un complimento inoltre devi sapere che io sono gravemente malato con la tiroide e con il cuore
E siccome nell'isola di Favignana c'è soltanto un piccolo pronto soccorso ho paura che si avesse un collasso grave o un infarto non farà in tempo ad arrivare vivo all'ospedale di Trapani
Come le ho detto sono un internato ovvero una delle tante persone che senza condanna sono messe in una casa lavoro sul presupposto della loro pericolosità o
Tra al di là del modo superficiale con cui applicano tale misura la verità è che nell'isola di Favignana non ci fanno lavorare allora domando che casa lavoro è questa se il lavoro non c'è
Anche per questi motivi e per avvicinarmi alla città di residenza di mio padre ho chiesto un trasferimento ma
Dal DAP non mi hanno neanche degnato di una risposta in poche parole
Siamo abbandonati
Ti saluto con stima la lettera è firmata da Sergio
Persona detenuta nel sotterraneo carcere dell'isola di Favignana salutiamo poi Ferdinando e Domenico che ci schioda il carcere l'Ucciardone di Palermo che sono stati trasferiti all'improvviso dal carcere di Bari è quello di Palermo e che quindi né riescono più a incontrare i propri familiari a causa della lontananza salutiamo Biagio dal carcere opera di Milano che pur avendo una lunghissima pena da scontare non riesce a trovare un lavoro nel carcere di Opera alla faccia della
Rieducazione salutiamo Giulio dal carcere di Pescara che giustamente sottolinea le problematiche di chi è detenuto ed è anche
Tossicodipendente sogniamo Alexis dal casi sarà
Temo Luca l'HC Pavia Ilir dai calci di potenza Gianfranco recarci Verona Alesando Bruno Francesco Giuseppe Enrico De Gennaro dal carcere di Avezzano e Maurizio dal carcere di Velletri
Come al solito di ricordo i nostri recapiti ovvero come entrare in contatto con noi di radio carcere
Prima di tutto il numero di telefono di qui di Radio radicale che risponde al numero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno vi ricordo il nostro sito interdette che all'indirizzo www punto radio carcere punto com
Vi ricordo che siamo anche presenti solo Facebook bassa cercare il nome Riccardo Arena di spunterà fuori il il simbolo di e radio carcere su Facebook e poi soprattutto le persone detenute
Ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dal carcere come incrementare quindi il rapporto che c'è tra
Voi che state in carcere e noi che cerchiamo di far sentire la vostra voce questo è l'indirizzo radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque
Roma scrivete scrivete scrivete non lasciate che le ingiustizie che subite rimangano protette dal silenzio e da quelle quattro sporche mura
Grazie ad Alessandro Teodori per l'assistenza in regia
E grazie a tutti voi che anche questa sera da una casa dalla macchina da un camion ed anche da una cella avete acceso una radio per ascoltare una piccola voce la voce di radio carcere l'informazione
Sul processo penale e la detenzione a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Una volta per l'italiano il tribunale
Trentacinque Codice di procedura penale
Sia
Novantotto Italgas o la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
Data cinque aprile mille novecento