Dal carcere alle misure alternative. La dignità dei soggetti in esecuzione penale - 44° Convegno Nazionale SEAC (terzo ed ultimo giorno dei lavori)

Buongiorno a tutti
Questa mattina è
Dedicata
Ai problemi
Degli immigrati vorrei dire più che i problemi dell'immigrazione e
Doveva esserci Luigi Pagano
Che forse per molti dei presenti in questa sala era l'aspetto più interessante perché ci avrebbe parlato degli immigrati dentro
Le carceri italiane
Che come sapete sono più del quarantacinque per cento della popolazione detenuta con punte nelle grandi città arrivano anche al settanta per cento
Purtroppo Luigi Pagano ha preso l'influenza
Può essere con noi ma insomma credo che tempo il modo di fare un accenno alla situazione dei detenuti in carcere
Lo avremo stiamo aspettando Christopher fine che
Il Presidente del CIR
Del Comitato italiano rifugiati
Che soprattutto in questo momento in cui
Abbiamo prodotto un po'fittiziamente una
Quantità di domande di richieste di asilo sulle persone sono venute via dalla Libia a sicuramente un ruolo centrale
Per cui
Speriamo che arrivi perché sarebbe molto interessante discutere di quello che sta succedendo in questo momento
La situazione abbastanza drammatica
C'è cambiamolo qui alla mia sinistra monsignor Agostino Marchetto
E abbiamo partiamo diamo la parola a lui perché deve scappare il professor Flick
Che Presidente emerito voluti corre meno tutti lo conoscete anche perché e mi ricordo di averlo già presieduto un anno fa direi quando discutevamo di ergastolo
Spero che cinque minuti questa volta per restare a discutere sedi conceda e l'altra volta invece il dovette scappare subito subito che direi diamo subito però la parola
Al professor Flick e poi o alla figlia destra Angelo Caputo
Che di immigrazione e soprattutto di diritto penale dell'immigrazione si occupa da moltissimi anni anzi credo che sia io lo considero il massimo esperto di diritto penale dell'immigrazione in Italia
Attualmente lavora alla Corte costituzionale e quindi direi che avremo una mattinata molto interessante io in ogni ruolo che
Non è moderatore mai di provocatore cioè quello di fare uscire i problemi
Di
Suscita il dibattito
Perché il moderatore non lo so fare lettere proprio terreno contro logicamente per carattere quindi cercherò di svolgere questo ruolo di provocatore
Diamo la parola al professor Flick nessuno la situazione
Degli immigrati club
Grazie
Ormai per me è una tradizione venire parlare scappare ma il fatto è che non
Non dovrei poterci essere dovrei essere a Milano per ragioni di un altro impegno abbastanza complicato che sto approntando
Mi pare comunque che il termine scappare fare con il termine quanto mai ad attore in un contesto passa diceva come
Quella ecco esatto sì sì
Allora però
Lo ben volentieri ceduto alla richiesta accerterò se posso di recuperare cinque minuti di più
Perché il tema
Diciamolo subito
Il tema della cittadinanza che è diventato un formidabile coefficiente di discriminazione mentre in passato era un'espressione di eguaglianza è un tema che mi
A
Attira profondamente anche per l'esperienza più ho vissuto in questa materia la Corte costituzionale
E per la difficoltà
Di riuscire
A
Temere impieghi
La differenza tra migrante economico a te rifugiandosi
Che quella su cui abbiamo passato discutere
L'inverno la primavera la nostra reazione non solo di italiani ma anche gli europei al terremoto geopolitico sull'altra sponda del Mediterraneo
Allora vorrei provare a riflettere un momento con voi sul significato
Della cittadinanza
Che io credo il motivo vero poi perché
Deve evolversi da un concetto di cittadinanza come appartenenza
Non glielo sanguinis
Ha cittadinanza come partecipazione
La grande sfida che a me sembra abbiamo i tempi
La globalizzazione e queste parto dalla premessa che il tema della cittadinanza è un tema fondamentale per il discorso costituzionale
E per gli equilibri costituzionali
Tema della cittadinanza coinvolge una serie di problemi fondamentali prima di tutto quello dell'eguaglianza
Eguaglianza tra chi è cittadino a chi non è il cittadino in quali limiti
Coinvolge il tema dei diritti e dei doveri costituzionali
Se sono uguali diritti e i doveri costituzionali per il cittadino e per il non cittadino
E il tema del rapporto tra libertà e autorità
Nasce concetto di cittadinanza nasce lo sapete meglio di me come eguaglianza
Rispetto a precedenti schemi che vedevano categorie di soggetti privilegiati o comunque diversi dagli altri per ragioni di corporazione per ragioni di censo per ragioni
Di
Valitutti
L'altro problema di fondo per cui la cittadinanza e fondamentale
Adesso
E quello di come organizzare il rapporto
Tra il trattamento del cittadino al trattamento dello straniero in un contesto come quello attuale che è quello delle migrazioni di massa
Perché è importante perché vedete anche
Anche nella nostra Costituzione che pure è una delle più belle che io conosca la quale credo di averlo già detto io sono profondamente innamorato
Anche nella nostra Costituzione il tema della cittadinanza
E della migrazione il tema del cittadino dello straniero e visto il modo d'assalto e contestualizzato al tempo in cui la Costituzione venne scritto
La nostra Costituzione
Nata in un Paese quello del mille novecentoquarantasette nel quale
Erano in molti ad avere la valigia di cartone fagotto
La nostra Costituzione guardava soprattutto
Alla libertà di emigrare all'immigrazione pensate l'articolo trentacinque quarto comma nella protezione del lavoro italiano che immigrato verso l'estero
Non guardava con altrettanta attenzione alla immigrazione
Salvo un profondo respiro di apertura nell'articolo dieci terzo comma sul diritto di assillo
Per colui al quale nel suo Paese forse lo negate fortemente alto l'esercizio delle libertà democratiche
Ed è qui che nasce quella famosa differenza tra
La prospettiva del rifugiato secondo la Convenzione di Ginevra chi fugge dalla pericolo di morte delle torture
E secondo l'articolo della
Costituzione che invece prevede una sorta di diritto di asilo
Per chiunque
Nel suo Paese vedo negate le libertà democratiche
Forse un elenco anche dei tempi di Yalta della contrapposizione geopolitica dell'Europa di quel periodo
Non è prevista nella Costituzione la condizione degli migrante economico non è preso in considerazione quella su cui
In Corte costituzionale ci siamo confrontati con la sentenza è una di quelle sentenze cui relatori nel periodo due mila due proprio una differente
Migrante economico e soggetto bisogno fondi protezione
Direi che nella Costituzione c'è un certo disinteresse
Per l'immigrazione mentre invece c'è molta attenzione per i figli dell'immigrazione
Pensate all'acquisto della cittadinanza da parte dei figli dell'italiano che emigra o alla conservazione della cittadinanza o recentemente dal diritto di voto per gli italiani residenti all'estero
Per chi invece immigra in Italia non c'è eguale attenzione se no
Il discorso dello statuto costituzionale dello straniero che però e la chiave
Per poter
Considerare e trattare in modo eguale cittadini stranieri
E qui apro una parentesi voi sapete che si parla tanto troppo di riscrivere la Costituzione
Io credo che prima di riscrivere la bisogna rileggere infatti bisogna rileggerla in modo adeguato ai tempi
Cito un esempio sulla bocca di tutti e sempre
La Costituzione non prevede esplicitamente
La tutela dell'ambiente
Però prevede la tutela del paesaggio e una lettura dell'espressione paesaggio adeguata ai tempi
Apre la strada totalmente a quella che è l'importanza e al valore dell'ambiente allora anche in materia di
Cittadini stranieri
Il fiorire uno potrebbe restare ragionevolmente scandalizzato di fronte la differenza
L'articolo due
Nell'articolo tre un articolo due che parla di diritti inviolabili per tutti
L'articolo tre che parla di eguaglianza di tutti i cittadini allentarsi superare agevolmente
Ricordando che poiché ai sensi dell'articolo dieci gli stranieri vanno trattati come cittadini il principio di eguaglianza banale allo stesso modo pratico
Dicevo prima che
è evidente il nesso tra cittadinanza eguaglianza
Situa iene verrà
Dopo la Rivoluzione francese esprime l'eguaglianza di tutti e D'Alete divertente del servizio
Nasce amo tutti eguali
Al di là delle appartenenze delle funzioni
Passiamo
Da sudditi ai cittadini nel rapporto tra libertà autorizzato
Poi col nuovo costituzionalismo internazionale
Dopo la Seconda guerra mondiale
Si apre una prospettiva importantissima che non abbiamo ancora assimilato
La dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e della gomma non la Dichiarazione universale dei diritti del cittadino
Cioè
La
Cittadinanza a questo punto rischia paradossalmente di assumere il valore di una discriminazione
Perché di fronte una dichiarazione universale dei diritti che riconosce i diritti all'uomo gomma alla persona in quanto tale
Il parlare di diritti connessi alla cittadinanza vuol dire introdurre un coefficiente di sperequazione e di differenze
Il sediamoci
La giurisprudenza della Corte costituzionale della quale io ho fatto parte fino
Due anni fa
Riconosca questa distinzione riconosce la differenza di fatto e la giustificazione di trattamenti entro certi limiti differenziati fra cittadini stranieri
Però riconosce anche
Che il principio di eguaglianza deve essere applicato al non cittadino e che non possono sussistere differenze irragionevoli nel trattamento del cittadino del non cittadini
Non so se lei era già in Corte io ricordo una sentenza abbastanza
L'importante è non perché l'avesse scritta io ma perché per ottenere norme concrete di camera di consiglio quel risultato dovete litigare parecchio in camera di consiglio che dichiarava incostituzionale una legge della Regione di una Regione
La quale
Concedeva il trasporto gratuito tutti i mezzi di trasporto della Regione ai cittadini
E lo negava ai non cittadini in condizioni di
Infermità
Dinamica ecco
E ricordo che proprio
L'idea di questa discriminazione che a me sembrava in ragione di cure passo
Si riconobbe il diritto alla parità di trattamento
Cioè
Il principio nazionale che fondava la distinzione tra il cittadino straniero diventa meno giustificato ora
Che c'è il riconoscimento per dichiarazione universale per convenzione
De riconoscere i diritti inviolabili a tutti diritti
Legati alla condizione umana no all'appartenenza e alla cittadinanza
Rimane e rimane anche nella nostra Costituzione è un principio che dovrebbe essere andato in crisi il principio della reciprocità nella parità di trattamento l'articolo sedici delle preleggi al codice civile
Dice che
Lo straniero e ammesso godere dei diritti civili del cittadino se vi sono condizioni di reciprocità
Cioè la parità di trattamento lo stesso discorso della reciprocità sopravvive anche nell'articolo due del testo unico sull'immigrazione sugli stranieri
Io stato riconosco i diritti ai cittadini di un altro Stato a condizione che in quell'altro Stato si riconoscono gli stessi diritti I miei
Pertanto il primo problema e gli apolidi
Come applichiamo il principio di reciprocità gli accordi
E il secondo problema
Ma
Come abbiamo sempre studiato che i diritti fondamentali sono diritti e non vengono riconosciuti in modo costitutivo che spettano alla persona in quanto tale
Lo Stato ne prende soltanto atto quindi questa sorta di contrattualizzazione
E di
Contrattualizzazione siedi nazionalizzazione dei diritti urta proprio contro l'impostazione attuale del costituzionalismo
Allora abbiamo una Costituzione retro direi di no perché come dicevo prima se rileggiamo la Costituzione e la rileggiamo voglio io oggi non nostra come sapete è una Costituzione preso viste
Forse guardava poco dice qualcuno ai problemi del momento in cui venne emanata nel periodo che ci guardano anche pertanto opportuno non è stata attuata ma certo è stata capace di guardare al futuro e di reggere al futuro
Uno dell'elezione che io traggo più importanti
Della celebrazione dei centocinquanta anni dell'Unità d'Italia che stiamo concludendo e la centralità della costituzione del nostro percorso unitario e la sua profonda attualità
E allora nella Costituzione ai sensi dell'articolo dieci primo comma ve li cito non voglio fare
Technicalities non ho più volte abbastanza anziano però andrà dei principi e non più alle tecnicalità quella sciopero dei giovani alla luce dell'articolo undici
Alla luce dell'articolo centodiciassette che impone alle leggi italiane nazionali e regionali di conformarsi dall'ordinamento
Dell'Unione europea e all'ordinamento internazionale saltando della vecchia querelle se si trattava di convenzioni o se si trattava di prassi
Direi che c'è una forte apertura al trattamento paritario cittadino straniero penso in particolare alle convenzioni concernente il trattamento dello straniero sullo
Cioè MIPAF importantissima la tendenza che stiamo registrando dei diritti del cittadino accedere il porto pari diritti dell'uomo ai diritti delle persone
è una tendenza tra l'altro che vale anche per i doveri costituzionali ma questo apre
Una serie di punti interrogativi
Non voglio
Sviluppare
Porterei via troppo tempo promesso
Mi limitavo a fare
Testimonianza prive
Rimane una differenza forte comunque quella che ripeto la Corte costituzionale di cui la Corte Costituzionale ha preso atto
Entro certi limiti rimane la differenza fra il cittadino dello straniero non più per i diritti fondamentali che sono riconosciuti a tutti nella stessa misura ma e per il diritto di circolazione
Cittadino articolo sedici della Costituzione al diritto di entrare e uscire dal territorio dello Stato di restare stabilirlo
E poi per i diritti diritti politici che sono riconosciute solo al cittadino e questo apre il campo al tema enorme delle modifiche alla cittadinanza di cui ci parlava l'altro ieri il Presidente Napolitano
Il diritto di spostarsi sul territorio un diritto fondamentale
Ci può portare sul territorio per la ricerca del lavoro per migliorare le condizioni di vita per istruirsi oggi ci si sposta per sopravvivere
Ma non è lontano il tempo in cui
Cottrer diverso con il treno dell'Etna anche noi ci portavamo sul territorio per sopravvivere con le valigie di cartone realizzare in Svizzera o a Milano o a Torino alla gola
Quelli di Todi spostarsi sul territorio sempre più importanti sempre più diffuso per la facilità di comunicazione l'attività di viaggiare
Ecco allora la Costituzione che riconosce l'articolo centoventi il diritto di libera circolazione sul territorio nazionale
E
La Dichiarazione universale la Convenzione europea dei diritti dell'uomo che riconoscono lo stesso diritto a livello internazionale
E per la libera circolazione di tutti all'interno degli Stati e per il divieto di espulsione dagli Stati e
Per la libertà di uscire dagli Stati
Tutto questo oggi si traduce in un diritto fondamentale di spostarsi sul pianeta
Diritto fondamentale che è diventato spesso e volentieri una necessità di fronte alle guerre
Che affliggono il pianeta e di fronte alla fame
Però la libertà di emigrare non corrisponde
A in libertà di immigrare perché di fronte al diritto di ciascuno di sistemarsi dove vuole
O di andare dove nuove o dove può per fuggire problemi promuove un migrante economico rifugiato non corrisponde un'analoga libertà libertà di immigrazione
La nostra stessa Costituzione
Riconosce alla Corte costituzionale ne ha preso atto
La possibilità di una regolazione dell'ingresso sul territorio dello Stato
Legato a tutta una serie di valutazioni di parametri soggiorno pregresso le situazioni personali illegali familiari
E legato a una serie di interessi pubblici connessi alla sicurezza alla sanità all'ordine pubblico ai vincoli internazionali alla politica nazionale dell'immigrazione
La Corte ha detto che
La possibilità per lo stato di regolare
L'immigrazione in questi termini
è una scelta discrezionale che va riconosciuta dal legislatore purché non sia gestita in modo irragionevole e questo allora
Primo problema fondamentale
La necessità assoluta di affrontare il fenomeno dell'immigrazione alla luce di queste premesse non soltanto in chiave di ordine pubblico
Mentre noi abbiamo la tendenza a vedere il fenomeno dell'immigrazione e della sua regolamentazione solo o prevalentemente in chiave di sicurezza handicap convenzioni di ragioni di ordine pubblico
Vorremmo invece tener conto che ormai il tema dell'immigrazione è un fenomeno di massa
è un fenomeno nel quale indietro le convenzioni internazionali lo riconoscono come diritto fondamentale è un fenomeno
Nel quale occorre garantire
La possibilità dell'immigrazione e non solo la possibilità
Del emigrazione
Corre naturalmente
Valutarlo affrontare il discorso della legalizzazione della immigrazione
Secondo criteri da un lato di giustizia e dall'altro che tengano conto della realtà
Cioè tener conto
Che sono in gioco i diritti fondamentali della persona e che non ci si può limitare a contrastare l'immigrazione illegale ma che occorre contemporaneamente e con l'altra mano regolare l'immigrazione legale
Che oltretutto e un coefficiente fondamentale per l'economia dei nostri Paesi invecchiano tutto il tema non voglio entrare delle tecnicalità
Del tema delle quote del tema del fabbisogno di manodopera straniera
Volete è un problema importantissimo per un'Europa per due ragioni per un'Europa la quale
In linea di principio e nata sulla base
L'obiettivo del mercato
Quindi la libertà di circolazione di persone merci e capitale e sulla libertà di stabilimento
E questo discorso non può valere soltanto in termini di enclave più IVA
La
Comunità dell'appartenenza all'Europa
Ma deve valere dicevo all'inizio in chiave di prospettiva della comunità della partecipazione
Ed è importante anche per un altro discorso
Oggi voi sapete
Che stiamo
Correndo dei pesanti rischi per il futuro dell'Europa
Si sta mettendo in crisi il tema e il concetto
Della moneta unica come momento conclusivo di un percorso che era partito dalla eliminazione delle frontiere per i mercati ed alla introduzione delle libertà di circolazione come coefficiente necessario
Per poter realizzare il mercato prima comune poi
Però in questi sessant'anni l'Europa ha lavorato non solo della prospettiva economica e finanziaria del mercato comune poi unico e della moneta unica
Ha lavorato lavorato anche nella prospettiva dello spazio di libertà sicurezza e giustizia comune divenuto poi
Applicazione concreta dei principi fondamentali in materia di diritti applicazione della Convenzione europea dei diritti dell'uomo e
Considerazione dei diritti come DNA anche l'identità dell'unità europea
La Carta di Nizza
A quale pone al centro la dignità l'eguaglianza la solidarietà la giustizia e ormai parte integrante dell'ordinamento unitario europeo e quindi degli ordinamenti nazionali
Ecco allora che il tema
Del regolazione della immigrazione
Non dovrebbe poter prendere quelle derive preoccupanti che ricordate tutti prese l'ASP primavera scorsa
Quando di fronte alla immigrazione che proveniva dall'altra sponda del Mediterraneo simile in crisi Schengen
E si risveglio una serie di egoismi nazionalistici ecco allora l'importanza fondamentale di portare avanti quel processo europeo
Sì
A allargato progressivamente
La dimensione gli spazi di Ginevra la Convenzione sui rifugiati che ripeto era profondamente restrittiva
In chiave di sussidiarietà di piloti rifugio temporaneo attraverso le direttive europee che a
Vincolanti per gli Stati membri e che hanno allargato questo
L'altro punto che voglio solo accennare che sono la conclusione del mio discorso
Riguarda
Quello che la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo considera il diritto ad acquistare e a cambiare la cittadinanza
La regola di fondo perché nessuno può essere privato della cittadinanza
Non solo che tutti hanno diritto ad avere una cittadinanza e in un mondo caratterizzato da circa duecento guerre e da una continua evoluzione di queste guerre il rischio di ritrovarsi senza cittadinanza sta diventando sempre più
Allora
Il problema dell'acquisto della disciplina della cittadinanza
Oggi
La democrazia iure sanguinis
Cioè acquisto la cittadinanza per sangue perché nasconda genitori appartenenti a un Paese non è ancora integrata da quella che chiamiamo la democrazia io pure elencazione
Cioè la scelta di una cittadinanza
Collega Tano approntare arbitrio del singolo ma radicamento sul territorio oltre davanti alla volontà dell'interessato
Oggi
Acquistare la cittadinanza italiana e difficile perché le condizioni di acquisto sono più rigorose e difficili la residenza per lungo tempo un iter burocratico complicato
E non so quanto si concili con l'articolo quindici della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
E quindi
Mi pare estremamente importante abbiamo anche una serie di disegni di legge abbiamo una serie di reazioni a quei disegni di legge fondate sulla paura del diverso
Sapete meglio di me certo nello scrivere io mi pare estremamente importante arrivare alla conclusione piedi
Lo statuto costituzionale del cittadino
E lo statuto costituzionale dello straniero non possono più essere politica contrapposizione
Perché c'è un valore comune di pari dignità
Articolo tre della Costituzione che nonostante sia un test per i cittadini
Vale per tutti pari dignità umana e c'è un terreno comune di diritti inviolabili della persona
Il quale ma sopporta
Quella serie di categorie formali su cui ci siamo sbizzarriti e che riusciamo pratiche riuniamo nella distinzione fra
I cosiddetti migranti economici e gli altri
Come si il migrante economico colui che fugge la morte per fame non abbia gli stessi diritti di coloro che fugge la persecuzione col timore della morte
Per ragioni politiche ed è doppiamente importante questo in un Paese come il nostro nel quale la Costituzione sia pure per ragioni contingenti io credo
Legate al clima di quando venne varata
Riconoscere uno spazio molto ampio al diritto di accoglienza a colui
Cui vengono negate le libertà fondamentali nel proprio Paese
Passo diverso tra
Convenzione di Ginevra nella Costituzione ecco perché
Io credo in arrivo e concludo
Dispiaccio ho superato i limiti del tempo previsto
Con quello che dicevo all'inizio
La distinzione il passaggio dalla comunità dell'appartenenza alla comunità della partecipazione ecco perché mi è piaciuto il discorso del Presidente della Repubblica dell'altro giorno
Si potrà discutere se era al momento voglio dire che se non ora quando dato che siamo alla resa dei conti
Prima discorso secondo discorso
Lo vivo con particolare intensità perché io ho fatto il Ministro della giustizia quando Giorgio Napolitano era Ministro degli Interni queste cose ce le dicevamo già allora la famosa legge Turco-Napolitano e cerco di migliorare la legge Martelli
Vi dicevo prima che questo nostro Paese
Ha vissuto centocinquant'anni di Unità
Momenti belli momenti tristi retorica di ricordarsi solo ciò che è bello o di ricordarci solo ciò che triste
Ma soprattutto questo il mio timore lo dico adesso che chiudiamo i centocinquanta anni ed ho il timore del Gattopardo
Che si finisse per scivolare nel cinismo per il quale tutto deve cambiare perché tutto rimanga come prima
Questo Paese è cambiato in questi centocinquanta
Cambiato molto è cambiato il bene del cambia tribunale avuto come dicevo prima un primo Risorgimento in cui ha funzionato da detonatore dell'tutta una serie di principi e di valori elitari
Anche se
E la Costituzione romana nei approva la Costituzione del mille ottocentoquarantanove più o meno è scritta proprio nel Palazzo della Consulta dove oggi la Corte costituzionale giudica la fedeltà alla Costituzione dice
Un Paese che però
E passato dai valori elitari senza eliminati perché sono importanti
Valori di appartenenza ai valori della Costituzione cioè il resoconto Risorgimento i valori della partecipazione
Solidarietà sussidiarietà eguaglianza
Tra l'altro credo sia importante ricordare il valore della sussidiarietà e della solidarietà
Parlando a chi con il volontariato nell'espressione più evidente di questa sussidiarietà
E che deve battere i pugni sul tavolo perché la sussidiarietà non è soltanto un dovere e diventato un diritto poterla praticare
Da quando nel due mila l'articolo centodiciotto della Costituzione la prevista esplicitamente
Allora ecco il terreno dei cosiddetti diversi di quelli che proprio perché hanno rischiano di avere meno dignità devono averne di più
Detenuti
Migranti economici o clandestini pensate la definizione negativa contabile assurda
I clandestini siamo arrivati attraverso tutte le varianti dei nomi a trovare un nome che clandestini cioè non hanno diritto ad esistere
E il loro Renato è quello di essere nascosti perché non hanno diritto ad esistere ecco io credo che dobbiamo renderci conto
Che se non ora quando ora e il tempo di affrontare questa battaglia grazie
Dottore il ora un ottimo discorso introduttivo per l'ambiente
Approfondita delle questioni affrontate quindi ci ha messo sul tavolo tutti i problemi fondamentali nella situazione
E direi di approfittare in quei cinque minuti che ci ha concesso per discutere con lui per cui inviterei chiunque a domande da fare professor Flick che di farlo subito io rompo il ghiaccio e parto con due osservazioni
Molto
Come dire
Costruttive vorrebbero essere
La prima riguarda
L'atteggiamento della nostra Corte costituzionale da cui professor Flick partitica
E
Io trovo molto interessante la giurisprudenza che ha sviluppato la Corte suprema Canapini sì in cui
L'accettazione di una differenza di trattamento per cittadinanza guardato con grande sospetto
La Corte suprema canadese più volte in numerose sentenze ormai negli ultimi dieci anni dice
Guardate che normalmente la differenza di cittadinanza nasconde differenze sociali i non cittadini sono socialmente deboli quindi discriminare per legge sulla base della cittadinanza
Atti che erano stati esclusi se non avevano la carta principi della cedo in questa sentenza la Corte estende a qualsiasi immigrante regolare l'accesso a questi benefici
Però lo fa restringendo il principio
Affermato dalla Corte europea dei diritti dell'uomo cioè la Corte europea dei diritti dell'uomo aveva detto è discriminatorio non ammettere immigrante regolare a qualsiasi diritto sociale
Che lo Stato riconosce i suoi cittadini queste aree principio la Corte Costituzionale italiana dicesi principio giustissimo queste la discriminazione
Però
I diritti sociali devono essere fondamentali le quindi restringe il principio quindi
Diciamo da buona parte abbiamo la Corte canadese dice state attenti a discriminare sulla cittadinanza dall'altra abbiamo la Corte costituzionale che anche di fronte a un atteggiamento della CEDU la Corte Costituzionale italiana restringe
Questo è un primo punto che credo meriti una riflessione
L'altro punto che secondo me abbastanza importante al di là di tutte le discussioni sulla cittadinanza la proliferazione della polizia e e via dicendo perché
Insomma noi non scordiamoci che al di là dei migranti noi abbiamo una minoranza interna che sono i rom che anche quando sono cittadini italiani e cittadini nel novanta per cento delle tariffe di non spettava al settanta per cento dei casi sono cittadini italiani
E che in molti casi sono a politiche ci rifiutiamo di riconoscere come apolidi soprattutto in conseguenza dell'al disfacimento della ex Jugoslavia
Ma detto queste invece sul diritto di voto su cui noi facciamo grande discussione ora specialmente il diritto di voto amministrativo ora il professor Flick ricordava l'articolo tre
Allora io continua a dire è vero l'articolo tre quando parla di uguaglianza si riferisce ai cittadini e forse ci si può a superare con l'articolo dieci del
Però invece quando parla della partecipazione politica economica e sociale
Non parla più di cittadini ma parla dei lavoratori tante l'ultima parte dell'articolo tre allora siccome
è sociale economica ma anche politica la partecipazione che la Costituzione dice che deve essere garantita i lavoratori
Io credo che in base all'articolo tre non c'è nessun problema anzi è attuazione dell'articolo tre dire che si riconosce il diritto di voto amministrativo ai lavoratori stranieri
Questo è una cosa che l'articolo tredici chiede diciamo dal quarantotto
E beh è una nostra inadempienza quindi tutti questi problemi sul diritto di voto agli immigrati che a qualcuno dice addirittura bisogna chiedere la modifica della Costituzione per fare il diritto di voto amministrativo
Mi sembra una follia e mi sembra anzi che il diritto di voto amministrativo i migranti
Sia una tua tra i lavoratori migranti sia un'attuazione dell'articolo tre della Costituzione quindi da fare quanto prima
Chi altro vuole
Fare così raccogliamo e poi diamo al professor Flick la
Possibilità di di reagire
Se il gettito sincero una brevissima aggiunta
Monsignor Martini certamente il diritto ad emigrare
E riconosciuto
Direi che però prima cioè il diritto a non emigrati blu
E su questo però tutti i Paesi specialmente i più avanzati diciamo così
Dovrebbero
Mettersi in linea con un nuovo ordine economico internazionale
Seconda cosa linguaggio nostro diciamo di Chiesa dottrina sociale
Noi diciamo che lo Stato ha il diritto a regolare i flussi migratori
Rispettando i diritti umani fondamentali
In vista del bene comune nazionale
E aggiungiamo
Nel contesto del bene comune universale
Questo una linea rossa della Caritas in veritate quello del bene comune universale che ritorna continuamente nella chiesa e che dovrebbe ormai entrare anche nella comunità internazionale che ha delle Crispiano Lizzano azioni di questa responsabilità per il bene comune universale che dovrebbe esserci anzi per quanto riguarda questo macro fenomeno come lo chiama il stampa che la migrazione
Ringrazio
Nel mentre sono d'accordo è colpa mia volevo non prendere troppo tempo neanche l'equilibrio in più un pezzo lo avevo saltato all'occhio fuori adesso soprattutto le precisazioni di monsignor Marchetto mi trovano totalmente d'accordo
è chiaro
Che
Prima del diritto a emigrare dovrebbe esserci il diritto a vivere e quindi a non emigrare calato in un quadro di solidarietà internazionale
Che io lo vedo non solo nella Caritas in veritate che per me è una profonda valenza laicamente
Ma lo vedo già nel
Pacifiste Harris questo discorso nel momento in cui la pace Mittelfest poneva uno stretto parallelismo tra
I diritti fondamentali dei singoli e i diritti fondamentali delle nazioni
La pari dignità e questo lo ripete la parlamentare anche la Caritas in veritate
Vuol dire riconoscere lo stesso valore gli stessi diritti
Ai singoli come ai paesi
Come alle varie realtà e allora
Come c'è un colpo problema di solidarietà
Tra persone per rispetto dei diritti fondamentali dei singoli così CEE certamente ho un problema di dovere di solidarietà tra Paesi
Tutto il discorso degli aiuti internazionali e della cooperazione
Io ho sempre presente certi esempi di utilizzo pessimo della cooperazione nel nostro Paese ma non solo il nesso dove gli aiuti
Ecco
Tutti sono aiuti
Abbiamo
Di cattura ecco o hanno visto che nella migliore delle ipotesi sono aiuti hanno gli stessi
Nella con il normale delle ipotesi e nella peggiore sono aiuti ai dittatori ecco e quindi sono convinto che il discorso
Ma
Povero costituzionalista
Non può che riguardare
A questi problemi così guardandoli
Sapendo che ci sono
Però ecco certamente
Anche perché
Le nostre costituzioni tutte le costituzioni accidentali
Prevedono sì il diritto a emigrare ma prevedono anche il divieto a costringere la gente ad andarsene
E questo mi ricollega alla prima obiezioni ho sempre avuto una grande ammirazione per raccolte canadese da quando comincio
Riconoscere il diritto al territorio
Quando cominciano a riconoscere
Inattivi del territorio il diritto al risarcimento dei danni perché i loro padri erano stati privati del territorio
La Corte canadese ha sempre avuto una grande attenzione a questo tipo di problemi
Noi siamo più lenti noi invece di affrontare il tema in chiave positiva
Cioè
Invece di
Riconoscere in positivo
La parità
Tra cittadini stranieri
E il rischio che la distinzione tra cittadini e stranieri nasconda in realtà quelle distinzioni classiste a cui facevo cenno all'inizio quello dicevo che quando dico che per me
è una contraddizione in termini che la cittadinanza che è il valore dell'eguaglianza sia diventato il valore della discriminazione
Però la Corte
Deve fare i conti
E non siamo solo noi in fondo lei sa che la CEDU è nata solo per la tutela dei diritti civili e non per la tutela dei diritti sociali
Poi i file piano piano allargata dicendo che non c'è il compartimento stagno rotte comportano trasformate il diritto di proprietà del tra i diritti sociali ecco esatto però è stato un percorso lungo e faticoso
E tra l'altro io non so questo percorso come finirà ma qui andremo nel tecnico
Né in quello che lo scontro sempre più evidente tra la Corte di giustizia e Corte di Strasburgo
La nostra Corte cioè ha dovuto fare i conti con un self restraint che forse è giusto
Cioè tutto dove vi sono di mezzo scelte discrezionali scelte di ragionevolezza
La Corte deve stare attenta perché il suo compito non è creare
Il suo compito e rimuovere ciò che è incostituzionale
E per evitare di fare delle scelte politiche troppo accusata di farle
La Corte si è sempre importato self restraint di dichiarare incostituzionale ciò che il ragionevole spesso la diseguaglianza approda la irragionevolezza solo quando c'è una manifesta irragionevole
E questo è il primo limite
Il secondo limite che la nostra Corte responsabile in parte come il legislatore
Della violazione dell'articolo ottantuno della Costituzione cioè
Ci rendiamo conto adesso che ce lo ricordano i mercati tutti i giorni
Che ogni spesa deve avere un'entrata corrispondente
E che non si può legiferare una spesa se contemporaneamente non si prevede l'entrata il principio della parità di bilancio e tutte le discussioni se debba essere interrotto in via costituzionale o no
Allora spesso nel passato la Corte eliminando disparità di trattamento tra situazioni omogenee
A allargato i cordoni della borsa
O una certa categoria di persone ha diritto a una pensione
Perché non ce l'hanno gli altri che hanno le stesse condizioni questione di costituzionalità e per lungo tempo la Corte invece rilevare a chi aveva troppo aggiunto a chi non arriva
Tutto questo ha portato
A
Avere anche nella Corte Costituzionale un coefficiente di sospese senza entrate
Per di più ancora più pericoloso direi se dovessi ragionare da costituzionalista perché mentre per il Parlamento che decide delle spese senza avere le entrate si pone una responsabilità politica in teoria
Per la Corte costituzionale questa responsabilità politica non c'è
Allora la Corte ha cominciato a stringere i freni
E problema lo abbiamo avuto non solo nei confronti dei migranti ma l'abbiamo otto anche ben più in materia di salute in particolare re voi conoscete certamente la giurisprudenza dell'articolo trentadue della Costituzione
Che riconosce il diritto alla cura ai non abbienti
Impone allo Stato di provvedervi e poi si trova a dover fare i conti con la mancanza di finanze perché se i soldi non ci sono non è che la Corte li può stampare
Credo che abbia in sé abbiano influito questi due coefficienti non voglio giustificare la Corte è stata per me l'esperienza più bella della mia lunga e complessa e spero ancora molto lunga
Il futuro esperienza di uomo del diritto cioè mi sono occupato del divieto da tutti i punti di vista un po'come avvocato come professore come
Come ministro come giudice costituzionale eccome collaboratore alla redazione della Carta di Nizza la Carta dei diritti
Ecco dunque il ancora più bella però è stata contro l'esperienza della Corte costituzionale
So solo mai raccontato quando dopo questa vita turbine o nel diritto sono approdato l'accordo è la prima cosa che ho fatto sono solito all'ultimo piano
Quel terrazzo splendido che si vede su piazza del Quirinale
Ho capito l'importanza di quello che è andato a fare guardando la collocazione del palazzo Della confuta dove l'asse della Corte costituzionale a fianco del Quirinale i due organi di garanzia
A ragionevole distanza non so prova a ragionevole distanza da tutti i palazzi delle cupole del potere di Roma dalla Camera dal Senato da Palazzo Chigi dal Palazzaccio della Cassazione ed a San Pietro
Non è stato avrebbe
Io ho detto che per me i punti focali della nostra Costituzione del nostro modo di
Vivere io dico da cristiani e
Da cittadini
Sono proprio i valori della Costituzione che io riassumo nella dignità e nella laicità
Che può anche essere la fama laicità di cui parlava Benedetto decimo sesto tra l'altro
Ma voglio dire non ho non ho bisogno di difendere la Corte costituzionale
Riconosco che il parametro del self restraint sul piano politico istituzionale cioè non svolgere un ruolo eccessivo di supplenza dal legislatore
E il parametro del self restraint sul piano
Economico-finanziario cioè cominciare a essere attenti alle violazione dell'articolo ottantuno Ciano condizionata
Non so se è una risposta è una constatazione grazie d'accordo
No se non ci sono altre domande ricorrente eccetera c'è ecco ce l'avevo guardi di diritti politici dello straniero e mi ero segnato questi punti il tema coinvolge il cardine della democrazia
E difficile oggi giustificare la limitazione dei diritti di partecipazione politica ai soli cittadini una volta che si e abbiamo superato
La visione naturalistica della comunità politica
E abbiamo messo al suo posto la collettività insediata nel territorio e in quella collettività e vorrei aggiungere anche un'altra cosa i lavoratori
Articolo uno e articolo quattro della Costituzione
Voi sapete che qualcuno voleva cambiare l'articolo uno della Costituzione che dice che l'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro
E voleva cambiarlo dicendo che di come il lavoro è un fattore di produzione al pari del capitale allora dovremmo scrivere la Repubblica italiana è fondata sul lavoro sul capitale
Chi lo ha fatto tra l'altro diceva chi rapporto questa critica diceva con aria di schifo perché in realtà questo vuol dire che
La proposta di Togliatti
L'Italia è una Repubblica fondata sui lavoratori della Repubblica di lavoratori anzi si diceva in Assemblea costituente quindi l'uso della formula fondata sul lavoro è stata una furbizia in parte
Respingere la provocazione di Togliatti che avrebbe portato o no importazione classista
Ma che poi è diventata molto importante non solo sul piano dell'attualità
Per
Lavoro nero morti sul lavoro fateci caso la maggior parte delle morti sul lavoro migranti sono morte di migranti i lavoratori del sommerso
Ecco dove e importantissimo oggi continuare ad avere un articolo uno che dice che l'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro e un articolo quattro
Che afferma che il lavoro è un diritto un dovere perché in realtà lavoro visto nella Costituzione come momento di partecipazione la famosa comunità della partecipazione
E non dell'appartenenza e visto nella Costituzione come base della dignità
Della pari dignità
Una Costituzione che l'articolo mi pare tredici delle disposizioni di attuazione aboliva i titoli nobiliari quelli dei dignitari
Pone come titolo di base per la dignità al lavoro basterebbe già questo per sottolineare come è aperta ed è spianata la strada del riconoscimento del diritto di vuoto
A chi è radicato sul territorio io credo
No concludevo proprio il punto di riferimento col dubbio che una democrazia iure sanguinis
Sia discriminante se non come
Ma in modo abbastanza vicino alla democrazia censita varia
Proprio perché dobbiamo passare dalla comunità dell'appartenenza alla comunità della partecipazione
Non so se ho risposto
Bene io vi chiedo a prego
Un misto tra io solido sanguinis magari io credo che tra l'altro e giusto chiedere che
La cittadinanza sia anche consapevolezza dei valori quindi
Aiutare cioè io credo che chi nasce in Italia
Ha diritto ad avere la cittadinanza italiana ecco per gli altri c'è tutta quella serie di parametri dei ricongiungimenti delle affinità del sangue
Ho la sensazione che
Sia una scelta che il legislatore deve poter compiere discrezionalmente Marco ragionevolezza
Cioè OLAF sensazione che la legge attuale risenta di quel clima nel quale è nata la nostra Costituzione un clima che guarda che il
Nonché guarda con favore ma che non faceva attenzione che arriva
Faceva attenzione solo chi parte poi quali sia le modalità qualche anno di attesa l'aiuto attraverso l'apprendimento della lingua italiana son tutte cose che si risolvono se
Sì girano le lancette dell'orologio nel senso giusto e non come qualcuno vorrebbe nove si girano indietro nel senso sbagliato
Poi sul
Non sono in grado di dare anche perché non sono un tecnico della materia indicazioni più precise sul modo con cui debba lettera articolato mi interessa l'affermazione di principio
Va bene
Signori vi ringraziamo moltissimo
Il professore eccellente professor Flick che per la sua
Disponibilità ma soprattutto per la qualità e la profondità delle sue risposte credo che
Ci ha insegnato molto e ci ha dato molti spunti per andare avanti grazie e buon lavoro addirittura tenerle voluttuosamente
Esterna
All'Italia all'Italia
Con una battuta direi che tra l'altro lo ius sanguinis e ci pone notevoli problemi un amico professore a San Paolo mi diceva ieri da altri neri
Che in Brasile ci sono trenta milioni di domande di cittadinanza italiana pendenti presso le autorità consolari italiane quindi
Diciamo se probabilmente se ci sogniamo anche quelle in Argentina facciamo un'altra Italia pari pari sorti gemello si fermerà l'Italia non si siederanno in Italia no nel senso fate questo questo non lo diciamo alla mente il però
Allora
Io a questo punto darei la parola a monsignor Marchetto sfruttando il mio ruolo di provocatore direi che mi preoccupa
Il titolo della sua carica che vi leggo Segretario è merito del Pontificio Consiglio della Pastorale
Per i migranti e gli internati nordico itinerario vinti nera
Bigliettino
Era una battuta voleva essere una battuta
Era una parte Offenbach
Ed è
Ed era una battuta che deriva dal fatto che invece non è in Italia tendenzialmente assimiliamo spesso il problema dei migranti con il problema di chi destinato alle reclusione
E che invece ha pulito
L'assimilazione con l'itinerante che vuol dire in popoli nomadi sostanzialmente coloro camminano Enrico io mi ricordo sempre che c'è una parte dei rom che si viene chiamata cammina avanti che un'altra versione degli itineranti
Credo che appunto allarghino spetta però della
Del problema come dicevamo anche prima col Presidente Flick e cioè fino in Italia abbiamo anche una parte di popolazione che in effetti non è migrante per il settanta per cento che sono cittadini italiani ma che invece vengono trattati come stranieri e forse anche peggio degli stranieri nel senso che
C'è anche una forte discriminazione emarginazione sociale oltre che quella giuridica
Do la parola a monsignor Marchetto
Grazie
Grazie buongiorno di nuovo tutti
Approfitto di questo
Spunto per dire ecco è un po'di Riccio Consiglio quindi fa parte dalla Curia romana
E aiuta il Papa nel suo ministero universale per la Chiesa universale
Della Pastorale certamente in senso ampio
Per i migranti e gli itineranti vuol dire per il fenomeno della mobilità umana
Questo è il bello della Chiesa
Mentre in genere qui sempre si è detto per i migranti top no e anche per l'itinerante
E quindi è la risposta della Chiesa questo fenomeno che anche il segno dei tempi che la mobilità umana
Dico per farvi un'idea darvi un'idea
Di settori di questa mobilità umana dunque certamente emigranti diciamo economici interni a un Paese e internazionali e le varie categorie
Perciò ammette l'accordo la categoria dei circolari che
Gli Stati vorrebbero dilatare per non avere troppe responsabilità alla fin fine
E poi quelli che sono
I migranti forzati e lì ci sono i rifugiati e richiedenti asilo e i profughi all'interno di un Paese
I soggetti oggetti soggetto a soggetti alla tratta degli esseri umani
Che non è
Diciamo sempre vista giustamente perché si parla di trattamenti
Contrabbando di essere umani cioè si paga deve entrare in Italia ma poi è finito il rapporto con colui che mi ha introdotto in Italia se invece c'è ancora e continuo rapporto di sfruttamento ecco che allora c'è
La tratta
E la comunità internazionale domanda che per la tratta ci sia un
Trattamento equipollente almeno come tendenza a i rifugiati
Per cui se si dice che questi vengono vi sono
Oggetto di trattazione dovrebbero essere per responsabilità governative che di fatto invece non ci sono poi ci sono gli apolidi poi ci sono e gli schiavi
Perché oggi ancora questo fenomeno esistere schiavi e del lavoro pensate coloro che in Medioriente arrivano per servire in casa
Tolto il passaporto o lo non ci sono diretti lavoro hanno come lavoro Noè tutte le altre cose
Che voi potete pensare
E e dunque ecco fondamentalmente c'è una grossa realtà poi ci sono studenti internazionale degli studenti esteri
Sono tre milioni dunque non è mica una cosa da poco quindi le varie i vari aspetti della itinerante sa certamente
Gli zingari io parlo di zingari perché nel mondo non sono tutti i rom e sinti
Il termine più generale anche seri lo si vuole direi cui almeno in Italia
Perché la grande maggioranza stanno in India ci sono diciotto milioni vizi India rinviarli certamente non sono rom e sinti cioè un milione di zingari Stati Uniti un milione di zingari
E in Brasile per dire insomma son trentasei milioni più o meno nel mondo quindi non è una cosa una realtà da poco circensi luna park txt tutti stanno lì poi ci sono IRI
Marittimi pescatori quelli che vanno in crociera una nave in crociera adesso cinque mila persone dunque una piccola parrocchia
Poi ancora ci sono
I turisti e i pellegrini ancora quelli che lavorano negli aeroporti o che vanno dagli aeroporti pensate ai trucchi solo sessantacinque mila lavoratori dunque una piccola diocesi o grazie a Dio
E poi la pastorale della strada
Per creare una coscienza che la strada non si si uccide e non c'è una guerra
Ma dunque un senso dal rispetto delle norme eccetera e successivamente i ragazzi di strada
Che cioè non tornano a casa la sera sono cento milioni si pensa nel mondo le donne di strada che in queste
Solo in Italia penso che sono sessanta mila molte sono soggette alla tratta in questo senso che sono sfruttate successivamente Satta e ci sono duecento suore più o meno che si dedicano a questo riscatto
Duecento duecentocinquanta solo in Italia ma anche nel mondo poi e finalmente i senza fissa dimora
A Roma ci sono cinque mila e sono senza fissa dimora leggevo ieri Stati Uniti negli otto quaranta mila senza fissa dimora quel sono piccole cose no sono grandi cose sono grandi problemi
Ingiusto che che almeno respiriamo anche in questi problemi
Allora ringrazio per avermi invitato perché i Consiglieri vivo un pochettino i dieci anni in cui sono stato segretario di questo ponte Ufficio Consiglio
E il dottor flex era entusiasta della sua esperienza di come Corte costituzionale vi dico che io sono entusiasta
Della mia esperienza per quanto riguarda la mobilità umana questo fenomeno e ammirato di come la Chiesa ha cercato e cerca di rispondervi
In una maniera straordinaria
Partendo dal laboratorio Italia dell'inizio del secolo scorso dove dall'ottanta otto mille ottocentottanta al mille novecentonovanta venti milioni venti di italiani
Sono
Emigra
Naturalmente questo vi dice l'angolo di prospettiva del mio intervento con un'attenzione cioè alla pastorale carceraria prima e nel Carra e CE
Poi
In effetti la sollecitudine anche pastorale per coloro che si trovano nei centri menzionati dovrebbe essere più facile che nelle carceri
Ma non è così
Quelli che sono cappellani carceri non possono andare a visitare
Questi che stanno nei CARA Necci
Inizierei comunque sulla incivile a dir poco situazione dei detenuti nelle prigioni italiane a cui si è riferito con non è molto il capo dello Stato
Quale mi pare poveretto che deve ricorrere sempre ad intervenire su situazioni di emergenza e questo è un non è del tutto normale ma è normale nel senso che vuol dire come siamo ridotti
In effetti la riforma del sistema carcerario deve tutelare i diritti fondamentali
Che ogni Stato deve garantire anche ai cittadini detenuti nonché agli stranieri in prigione
Per le presenti condizioni in tali luogo sono invece messi in pericolo altresì diritti alla salute alla dignità della persona la tutela del malato
Così da rendere la pena disumana ed è questa disumanità penso la causa dell'aumento dei suicidi in carcere
Fine agosto vi è stato pure un appello
Per caso c'è di più umane del cardinale Martini
In effetti le prigioni in Italia sono sempre meno in grado di accogliere adeguatamente il numero crescente dei detenuti e voi lo sapete meglio di me soprattutto non italiani
Nonostante le norme illiberali del nostro ordinamento principi del nord
Che contempla tra l'altro la facoltà di esercitare la libertà di culto e facoltà d'incontro la mancanza di spazi di mezzi vende in alcune Sezioni inapplicabile queste e altre norme
L'esistenza di laboratori per la formazione professionale dei detenuti
Premessa indispensabile ad un loro reinserimento nella società civile non può ad esempio funzionare convenientemente per mancanza di fondi necessari eppure
E soprattutto la formazione professionale che può garantire un miglioramento della situazione e le prospettive di futuro per i nostri fratelli e sorelle
In carcere
Sarebbe poi è anche opportuno contemplare nuove norme per una depenalizzazione di alcuni reati minori e per l'adozione di misure alternative al carcere il ruolo del volontariato e è comunque della più grande utilità in carcere per fornire certo aiuto materiale e spirituale dei detenuti
Non solo per i loro bisogni più immediati di vestiario prodotti per l'igiene personale sportivi per il tempo libero ma anche per le loro esigenze spirituali e culturale
I concorsi letterari faccio un esempio indetti ogni anno per i detenuti di Regina Coeli che intendano parteciparvi
E aperti e i temi più diversi sono un'occasione di riflessione di introspezione ed in ultima analisi di evasione sentite che bel termine per loro
Per coloro che vedono i loro scritti riprodotti gli stampati in opuscoli di una certa diffusione
Ma è soprattutto il tema della reintegrazione dei detenuti italiani straniere nella società italiana che dovrebbe preoccupare prioritariamente le nostre autorità
Le cui funzioni sono certamente quelli di correggere certe colpe ma anche e soprattutto
Di animare e valorizzare il potenziale positivo che c'è in ciascuno
Situazione carceraria comunque è stata ed è oggetto
Dell'attenzione della Chiesa che ha incoraggiato le visite i carcerati così Benedetto decimo sesto esortazione sacramento un caritatis nella sezione sull'attenzione ai carcerati evidenzia
Che la tradizione spirituale della Chiesa sulla scorta di una
Precisa parola
Del Signore ha individuato nella visita i carcerati una delle opere di misericordia corporali
Coloro che si trovano in questa situazione hanno particolarmente bisogno scrive il Papa di essere visitati dal signore spesso nel sacramento dello carestia naturalmente questo vale per i credenti
La Chiesa ci porta perciò ad assumere evangelica menti nella prospettiva del Regno di Dio i compiti che contribuiscono promuovere la dignità di ogni e sono matto
Umano scusate a lavorare insieme agli altri cittadini e istituzioni per il raggiungimento del bene comune ecco il bene comune
Una realtà complessa ma che dice fondamentalmente e quello che la dottrina sociale della Chiesa
L'amore misericordioso di tutti quelli che vedono vulnerata la propria vita in qualunque dimensione come ci ha dimostrato il signore in tutti i suoi gesti carità richiede che esso corriamo le necessità urgenti e contemporaneamente
Collaboriamo con altri organismi o istituzioni per creare strutture più giuste in campo nazionale
E internazionale
Ricordatevi dei carcerati come se foste loro compagni di carcere prescrive l'autore della lettera agli ebrei
Per quanto riguarda i detenuti non italiani importanti affidarle i cappellani ed operatori della Pastorale migratoria è una pastorale specifica della mobilità umana
Accanto alla pastorale territoriale parrocchiale cioè una pastorale specifica della mobilità umana
Proveniente quindi dai Paesi di origine dei flussi migratori la le l'allora regola fondamentale
Per la pastorale degli immigrati o dei migranti è
Colloquio tra Chiesa di origine e Chiesa di arrivo affinché ci sia dei pastori
Che almeno prima fase si parla scopriva seconda generazione ci sia un accompagnamento che tenga conto della loro lì riguarda la loro mentalità della loro cultura
Della loro devozione popolare
Tutte queste realtà importanti l'istruzione erga Migrantes caritas Christi
Ecco qui c'è un estratto della rivista Pipolo un Demoore voi lo trovate se volete nel website
Del Vaticano della Santa Sede Curia romana guardati pontifici consigli andate giù e trovate i documenti che sono stati pubblicati
In questa in questa linea
Occorre dunque incoraggiare cappellani operatori pastorali in parola a visitare i loro fratelli facilitarle in questo stimolarli in questo invitarli in questo
Anche il compito dei volontari importante
I loro fratelli e sorelle immigrati in carcere e questo è stato del resto il tema di una tavola rotonda dell'ultimo congresso mondiale il sesto di Pastorale per i migranti e rifugiati
A mo'di esempio richiamo qui l'opera della Cappella mia latino americana di Roma ma ricordo anche quella cinese a Prato che ha avviato questo servizio certamente ci sono anche in altri luoghi
Dietro le sbarre oltre il reato e la pena c'è prima di tutto un fratello una sorella
La cappella ANIA si mette al loro servizio perché è importante portare anche adesso i il Vangelo la vera misericordia al fine sia possibile scegliere anche in carcere la possibilità
Devi fare la parola
La cappella ANIA della Chiesa latinoamericana si occupa dunque anche delle persone vulnerabili come lo sono i carcerati provenienti da quell'area geografica
Per loro si provvede ad un accompagnamento cercando di condurre attraverso un itinerario umano che spirituale ad un pieno recupero e all'integrazione sociale
Naturalmente tale cammino e reso possibile grazie all'appoggio dell'istituto penitenziario
Concretamente la cappellani opera tra i detenuti latinoamericani uomini e donne recarci di Rebibbia e Regina Coeli grazio un permesso che si rinnova di anno in anno
Gli operatori vengono a fare loro visita prestando attenzione umana culturale e sociale spirituale aiutandoli altresì a crescere nella loro autostima
Questa pastorale specifica inoltre deve tenere in considerazione il fatto che questi detenuti si trovano lontani dalla loro patria e sono molto spesso senza nessun appoggio affettivo
Soffrono quindi particolarmente la solitudine e possono cadere nella disperazione
Grazie a tale pastorale fondato sui valori cristiani e di fraternità umana si fa presente nelle carceri
Dire lo stesso
Questo specifico servizio pastorale che certamente si ispira alla figura del buon samaritano vuol rendere possibile i carcerati un'esperienza di fede di evangelizzazione nel rispetto di ciascuno
Aiutati dalla fede vissuta nelle comunità ecclesiali l'atteso americane anche all'estero
Isidoro cui evocare altresì la collaborazione della Pastorale carcerarie da parte degli istituti religiosi chi è in via noi religiosi le religiose adoperare nelle carceri italiane
Vai c'è il caso qui di una suora per esempio che mi ha scritto che gli ho chiesto qualche informazione
Che opera a Napoli e lei dice che è ispirata a quelle parole di Paolo Borsellino secondo il quale
Bisogna cercare in ognuno la scintilla di Dio
Così recupero diventa possibile la giustizia è irrinunciabile ma serve anche essa a soffiare su quella scintilla perché sia animata naturalmente
Con la collaborazione di molti volontari che formano una rete sciarpe e quindi di vivere quella vicinanza al detenuto che crea amicizie a lungo andare genera una nuova
Speranza l'équipe e cerca altresì di essere ponte tra il carcere il territorio per combattere il clima di diffidenza e paura che circonda il carcerato
E chi esce dal carcere
E che porta facilmente
A un
Ritornarci
Nella prima fase di socializzazione penitenziaria alla religione ha quindi nel caso oggetto della nostra attenzione un ruolo molto importante nella vita del detenuto straniero
Essendo essa un valido aiuto a non cedere davanti alla situazione
E di avversità complicata volte
Da situazioni
Di handicap fisici
Certamente la Pastorale carceraria fatte in genere in équipe richiede molta pazienza
Papa Giovanni diceva alla pazienza non è una virtù vado non è una virtù la pazienza no non è una virtù è la somma di tutte le virtù bene
Allora flessibilità e disinteresse anche perché a volte non si hanno risultati positivi magari per il trasferimento del detenuto in un altro istituto di pena
Comunque in questa prospettiva non è tempo perduto quello che i detenuti passano nel carcere
Quel che con l'aiuto di Dio e si possono riacquistare speranze può avvenire un recupero della persona con reintegrazione sociale d'altro canto con loro
Che volontari visione del tono visitano i carcerati ne traggono beneficio e voi ne avete esperienza
Come sappiamo lo straniero anziché in carcere può trovarsi in un centro di detenzione senza aver commesso reato per me non è un reato
Entrare di un Paese
Senza essere sottomesso alle sue regole per l'entrata è una irregolarità
Ma non è un crimine la legge sulla sicurezza criminalizzato questi immigrati questo non è giusto non è vero
O meglio per la sola colpa di non avere i necessari documenti e di essersi introdotto nel territorio italiano irregolarmente
Il luogo di reclusione potrebbe essere un centro per rifugiati o richiedenti asilo questo importante la distinzione tra rifugiati richiedenti asilo cioè
Migranti forzati perseguitati eccetera e migranti
Si dice economici
Naturalmente capisco che chi viene
Perché
Muore di fame è una situazione terribile però siccome ancora non siamo riusciti a fare accettare questo principio di rifugio e l'Europa stessa sta andando a ritroso
Credo che non convenga e questo parlo di
Tattica
Cioè strategia cioè tattica non convenga insistere oggi sull'equiparazione tra rifugiati economici anche nell'estrema miseria e rifugiati chiamiamoli politici
Ministero dell'Interno italiano infatti distingue tre tipologie di strutture che accolgono e assistono sentite che bella espressione accolgano e assistono gli immigrati irregolari
I centri di accoglienza CdA
I centri di accoglienza per i richiedenti asilo cara e i centri di identificazione ed espulsione CE
Il CdA sono destinati così si dice a garantire un primo soccorso allo straniero irregolare rintracciato sul territorio nazionale
Per il tempo strettamente necessario per stabilire l'identità e la legittimità della sua permanenza sul territorio o per disporne l'allontanamento
I CARA sono strutture dove cito viene inviato io spietato per un periodo variabile di venti o trenta cinque giorni avete ascoltato bene venti o trentacinque giorni
Lo straniero richiedenti asilo privo di documenti di riconoscimento questa è una delle caratteristiche di coloro che chiedono rifugio che non hanno documenti né li possono avere
Ho che si è sottratto al controllo di frontiera
Per poterlo identificare per definire la procedure di riconoscimento dello status di rifugiato
I CDR ex Centri di permanenza temporanea ed assistenza sono strutture
Cito destinate al trattenimento convalidato dal giudice di pace degli stranieri extracomunitari irregolari e destinati all'espulsione
Sono ventisei le strutture per l'accoglienza degli immigrati in Italia con una capienza complessiva di sei mila ottocento posti
Secondo i dati del Ministero degli Interni di cui tredici sono centri di identificazione ed espulsione con mille novecento e un posti disponibili
Dovrebbero essere possibili l'assistenza religiosa e le visite in tali centri ma così non è
Avendo io spesso sperimentato il rifiuto a Bari io CE visita invece Kolaj Carra
Tale questione la affrontare già nel mio libro intervista Chiesa emigranti edizione la scuola a cui eventualmente voi potete ricorre
Varrà comunque ricordare che molti degli internati hanno affrontato la morte in mare per giungere fino a noi su questo argomento
Non ho mancato di intervenire in varie occasioni parlando di mare monstrum
Piuttosto di mare nostrum poi che esso ingoia i suoi figli
In tali centri di detenzione sia intanto passati da una presenza massima di sei mesi a diciotto
E si dice senza fondamento che ci si uniforma tali indicazioni europee che certo non impongono i diciotto mesi
Come meravigliarsi allora di fronte a situazioni disumane insostenibili
Che ci sia la fuga la violenza
Per non rimanere per esempio nell'isola di Lampedusa come base di rimpatrio senza fare poi la dovuta distinzione fra adulti e minori minore vuol dire che hanno meno di diciotto anni
Per i quali minori non c'è possibilità di respingimento
Erano restare
Detenuti nello stesso luogo mi riferisco
Alla legislazione umanitaria internazionale naturalmente
Mio Pia e mancanza di parola data hanno invece avvelenato in molti casi i rapporti tra immigrati
E locali certo si auspica sempre che si ripensi alle loro spaventose sofferenze la mancanza di rispetto di dei diritti umani da loro subita con conseguente recupero del senso della Pietà e della solidarietà
Invece ha risuonato tristemente il nome per esempio di Ponte Galeria e il giudizio che in confronto nel carcere si sta meglio
Riguardo a tale luogo infatti sia come intatto trattarsi di un monumento alla distruzione della Costituzione di un treno deragliato con l'essere umani a bordo
Ciò suscita allora la domanda è per questo che è nata la circolare che nega i giornalisti l'accesso in tutte le strutture simili sono davvero inaccettabili le condizioni di vita in questi luoghi
Sono effettivamente calpestate ripetutamente immessi diritti di migliaia di esseri umani
Se si vuole sfatare tali legittimi pensieri occorre dare anche alla stampa una possibilità
Di accesso e i centri e così anche agli enti e alle associazioni di volontariato penitenziario e agli agenti di Pastorale migratoria
Concludo
Vorremmo cioè che quanti in prima persona hanno a che fare con gli immigrati in questi centri o altrove
O li visitasse euro potessero direi con Giovanni Paolo secondo
Voglio che voi conosciate il mio amore
Noi siamo veramente in fratelli e sorelle
Appartenenti alla stessa famiglia umana fili e figli dello stesso amorevole padre
Desidero dividere con voi le sofferenze e disagi dolori in modo che sappiate che qualcuno si prende cura di voi
è sensibile alla vostra condizione e lavora per aiutarvi a trovare sollievo conforto e ragione disperata grazie tante
Ringraziamo
Monsignor Marchetto per il suo intervento che avendolo sentito avete capito perché avevo fatto quella specie di teatrino sudditi Merante gli internati all'inizio perché signor marchette ci aveva mandato il suo intervento l'avevo scorso e
Quindi l'avevo introdotto questo tema con questa specie di Pietrino retorico
Credo che ci ha introdotto un problema grosso che è quello della detenzione dei migranti che ora Angelo Caputo sviscerata
Credo che chiunque di voi che fa il volontario
Penitenza Diario sa bene le difficoltà ad entrare in un carcere di avere l'articolo diciassette le continue discussioni per mantenerlo perder noi le revoche degli articoli diciassette e non parliamo di articoli settantotto che sono delle cose misteriose che non si sa bene quando come si dia
Ecco tutto questo quando si arriva nei CIE
Già
Qualche cosa di fantastico un miraggio né in senso e nei CIE rarissimamente si entra
Fino a qualche tempo un anno fa circa si poteva entrare il volontariato a Bologna
Ma poi il Prefetto di Bologna ha pensato bene vincono secco della stessa circolare che ha tradito e giornalisti di entrare di dire neanche volontari possano entrare nel CIE di Bologna
E lì la ed è una situazione poi diverso è la situazione dei CARA dove sono gli stessi richiedenti asilo che possono uscire di giorno e poi rientrare di notte io dico sempre
Che andrebbe fatto uno studio micro sociologico su Crotone sul CARA di Crotone perché l'agricoltura intorno a Crotone funziona grazie ai lavoranti in nero naturalmente che
Dormono di notte né carne e vanno a lavorare nei campi di Crotone di giorno in parte
Tutto questo potevamo discutere con ha in sé ma si è rifugiato da qualche altra parte oggi no no non è venuto qui e quindi non potremo discutere con CONAI Enza
Do la parola ad Angelo
Che appunto ci parlerà della detenzione dei migranti in generale nelle sue varie forme
Proprio
Prendendo spunto dalle cose che diceva monsignor Marchetto diciamo sul reato di clandestinità o di ingresso clandestino voglio fare a raggiera anche una domanda tecnica
Sì condotte il la sentenza della Corte di Lussemburgo della Corte di giustizia la Corte europea di giustizia che ha riguardato in prima battuta il reato di non ottemperanza all'ingresso
Ma in qualche modo contiene anche un giudizio di non conformità del reato previsto dall'articolo dieci bis
Secondo me si però questo poi il tuo ce lo dice quindi tutto questo porterebbe card dire che forse quel reato
Si deve espungere ma anche appunto questa è l'altro problema
La valenza per il nostro ordinamento dei giudizi di non conformità che non è esattamente un'abrogazione
Do la parola ad Angelo
Sì io vorrei appunto ripercorrere con voi a grandissime linee quindi veramente con una
A molti flash letta per della nostra normativa
Sul versante delle detenzioni del degli stranieri irregolari il detenzioni penali e delle detenzioni amministrative anticipo quella che come dire nella
Giusto investire del dispositivo la conclusione
C'è in questa nello svilupparsi di queste evoluzione normativa
Scandita peraltro da una serie di interventi giurisdizionali da ultimo quello che ricordava Santoro
C'è in questa evoluzione un continuum tra penale e amministrativo in continuo che si manifesta poi diversamente ora nell'intreccio istituti penali con istituti amministrativi
Ora nell'interscambio potremmo dire tra istituti penali e amministrativi il tutto però
Mi orientato in questa direzione che è quello del costruzione di una serie di
Istituti detentivi terrà per lo straniero irregolare
Allora davvero con una rassegna molto molto molto rapida
La prima tappa di questa evoluzione è stata rappresentata dal Testo Unico del novantotto la cosiddetta legge Turco Napolitano che non conteneva
Norme penali relative a
Collegate all'espulsione c'era semplicemente era prevista ovviamente una contravvenzione per lo straniero espulso che faceva illecitamente reingresso in Italia
E tuttavia nel Testo Unico del novantotto si colte strumento nella del novantotto si registra per la prima volta l'introduzione nel nostro ordinamento
Di quella che una stessa perché già allora fu definita e oggi più che mai può essere definita
Una detenzione amministrativa in quelli che allora si chiamavano centri di permanenza temporanea e assistenza
La durata massima anche era prevista per trenta giorni
Ma il dato soprattutto voi operatori del carcere che credo sia utile rimarcare
è rappresentato dalla dall'approccio dall'azione dalla rappresentazione che di questo inedito istituto fondata dalla stessa dallo stesso disegno di legge e dalla relazione che che lo accompagnano
Come elemento per così dire tranquillizzante di questa dell'istituzione di questi nuovi centri tipo di permanenza di detenzione si evidenziò che essi erano estranei al circuito carcerario
Erano estranee al circuito penitenziario che appunto nell'ottica
Della del disegno di legge dovrebbe rappresentare un dato tranquillizzante tale non era però perché è vero che i centri di permanenza e logici e sono estranee al circuito penitenziario ma questo
Non solo determinate quel corto circuito che ha già segnalato monsignor Marchetto
Ma soprattutto anche sul piano il principio sul piano i princìpi ma ricordate questi centri restano
Nella disponibilità dell'autorità di polizia
Quindi una persona arrestata a persona privata sono libertà personale viene comunque affidata alle cure dell'Amministrazione di di polizia e questo non è certo una un'evoluzione uno guadagno sul piano dei principi rispetto al sistema penitenziario
La seconda tappa ho detto che sarei andato di corsa è rappresentato da legge centottantanove del due mila due la cosiddetta legge Bossi-Fini
Qui i rivolgimenti furono significativi perché da una parte
Registriamo il raddoppio della durata
Della detenzione nei centri di di permanenza très da trenta a sessanta giorni
Dall'altra d'altra parte fa ingresso per la prima volta un reato che il reato di ingiustificate in osservanza dell'ordine del Questore cosa succede
Con la legge Bossi-Fini venne stabilito il principio per cui la regola per l'esecuzione dell'espulsione era presentata dall'accompagnamento coattivo alla frontiera quindi l'accompagnamento forzoso
Siccome il legislatore era ben consapevole delle impraticabilità in fatto di questo strumento come regola
Si stabilì che nei casi in cui non fosse possibile procedere all'accompagnamento non fosse possibile procedere al trattenimento nei centri o fossero comunque scaduti i termini cosa succederà il questore
E Manara un ordine di allontanamento la cui inottemperanza era punita come contravvenzione quindi come un reato di non rilevante gravità non comprende vitto ma come contravvenzioni
Tuttavia il legislatore aveva previsto anche che per questa contravvenzione era
Obbligatorio l'arresto in flagranza dello straniero inottemperante per questo a seguito di questa arresto era obbligatorio il giudizio direttissimo quindi una corsia
Preferenziali ISSI ma diciamo per l'accesso alla al giudizio
E all'esito del giudizio direttissimo e ha stabilito una nuova la l'adozione di una nuova espulsione qui è stato visto creato questo meccanismo penale amministrativo dove come vedete qui c'è un intreccio tra istituti amministrativisti ci istituti
Penalistici l'ordine di allontanamento amministrativo l'inottemperanza al penale l'arresto obbligatorio il processo direttissimo obbligatorio una nuova una nuova espulsione
Questo meccanismo salto degli a due anni con una sentenza della corte costituzionale sentenza numero duecentoventitré del del due mila e quattro una sentenza molto bella
E spiego alcune cose
Molto significative prima di tutto spiego che l'arresto
Non può essere funzionale che a
Esigenze processuali in particolare all'adozione di una misura cautelare personale
Siccome rispetta una contravvenzione le misure cautelari personali non possono essere adottate quell'arresto
Era funzionale aggiunse pienamente al
Alla alla possibilità di procedere nuovamente all'espulsione questa finalità fu giudicata dalla Corte costituzionale impropria
E quindi qui la declaratoria di illegittimità costituzionale dell'arresto in relazione a questa contravvenzione la Corte in verità in quell'occasione aggiunse anche un riferimento alla sostanziale inutilità
Di questo meccanismo perché disse la Corte
Il procedimento di espulsione potrebbe comunque a vedere il suo corso quindi ingiusta perché funzionale non già ad un'esigenza legittima nell'ambito del processo penale ma una finalità impropria quella dell'espulsione
Inutile perché il procedimento espulsivo potrebbe comunque avere il suo corso
Sono due capisaldi che ci torneranno utile per quelle utili nella nell'analisi delle successive tappe per quello meglio
Rimarcate
Cosa succede immediatamente dopo la sentenza della Corte
Il legislatore nel due mila e quattro con la legge duecentosettantuno del due mila quattro ripropone questo meccanismo
Questo meccanismo penale amministrativo in ottemperanza all'arresto giudizio direttissimo nuove espulsione
E lo fa in che modo trasformando quella che era una contravvenzione c'è un reato di serie B possiamo dire trasformando in delitti
Per i delitti puniti con una certa pene questi no puniti abbastanza severamente è prevista la possibilità della custodia cautelare in carcere ergo
L'arresto diventava funzionale a questo
A questo fine cioè la possibilità di adottare la custodia in carcere
Come vedete
è una sostituzione delle etichette lo stesso reato che il legislatore due anni prima aveva confidato come contravvenzione
Quindi evidentemente ritenendo lesivo di beni che non meritavano una sanzione particolarmente significativa
Di lì a due anni al solo fine di ripristinare quel meccanismo penale amministrativo viene nuovamente battezzati nel ribattezzato
Come come delitto al solo scopo di ripristinare
Quel meccanismo
Un meccanismo che la Corte appunto aveva ritenuto improprio perché la finalità dell'arresto all'espulsione impropria e addirittura inutile
Inc
Questo modo però questo reato e questo meccanismo è diventato
Lo dico senza non è un'esagerazione il protagonista vero protagonista del quotidiano dei nostri tribunali io con un po'di miei colleghi
Ci mettemmo abbiamo fatto
Dopo questa questi interventi se siamo una piccola ricognizione molto alla buona senza pretesa di scientificità fatta da insomma dagli operatori non darla dando a chi si occupa
Professionalmente di queste rilevazioni statistiche facemmo però una piccola rilevazione per capire un po'come funziona e i dati che emergevano proprio questi che attraverso questo
Circuito penale e processuale di nuova amministrativo le aule dei tribunali erano occupate in larga misura da questo tipo di reati
E prima ancora delle aule dei tribunali che erano occupate in questione nella repressione di questi reati anche le forze di polizia
Le risorse della giustizia sono risorse limitate le risorse dell'autorità di polizia sono risorse limitate
Se concentrate su questo settore vengono distolte da altri settori
Ed infatti nel breve periodo in cui c'era stata la vacanza per così dire a seguito della dichiarazione così della di incostituzionalità avevamo registrato un aumento di arresti per altri reati e reati come dire naturali reati di rapine furto eccetera
Un e
Progressivamente invece questo reato un reato formare un reato relativo semplicemente appunto alla violazione di un provvedimento amministrativo recuperava piano piano recupera piano piano terreno
La l'ulteriore tappa di questa vicenda è rappresentata posso aggiungere un dato su questo tasto perché inizio ma che riguarda direttamente noi siamo arrivati ad avere un picco
Di dodici mila persone detenute nelle carceri italiani per questo reale dodici mila persone detenute interesserà tant'è vero che la Corte di Cassazione a un certo punto fece una sentenza che il
Né ridusse un po'l'applicabilità per evitare proprio questo problema proprio subito dopo uscì quel dato che dette il prefetto Pansa che allora era mia e del responsabile dell'immigrazione
Era un dato impressionante cioè era circa un quinto della popolazione penitenziaria detenuti
Della Corte dicano ma non conta più perché come voi tirare seriale
La Corte in particolare il problema era quel
Della reti era abilitato dell'ordine di allontanamento c'è una volta fatto questo primo giro diciamo così in ottemperanza in ordine all'onta lamento
Arresto giudizio direttissimo nuove espulsione
Si poteva ricominciare daccapo nuovo ordine dal Parlamento nuovo arresto nuovo giudizio direttissimo nuova condanna nuove espulsione
La Corte di Cassazione escluse la reitera abbellita ai meno ai fini penali dell'ordine di allontanamento
Però tutto questo come già che anticipava Santoro
è stato
In parte vanificato nel senso che la successiva tappa è rappresentata dei due pacchetti sicurezza del due mila otto e del due mila e nove
Non posso analizzare nel dettaglio tutto quanto stabilito in materia di immigrazione da questi due rilevanti interventi normativi però in estrema sintesi ci fu una serie di interventi
Che i NAS privano questo segmento che vi ho detto in particolare
Veniva codificata la reitera abbellita dell'ordine di allontanamento almeno una volta quindi questo meccanismo almeno la prima è la seconda volta poteva essere fatto
Ancora
Il pacchetto sicurezza introdusse la famosa aggravante cosiddetta della clandestinità cioè la Carla gravante del reato commesso da persona in condizione di irregolarità amministrativa nel nostro Paese
E infine a introdotto il reato di ingresso e soggiorno illegale nel nostro territorio e la l'articolo dieci bis del testo
Nel testo unico
Tutti questi meccanismi
E nel momento come di fare una riflessione fanno leva su che cosa sulla condizione degli arredi la sua condizione di irregolarità dello straniero
Ora tutti quelli che si occupa di immigrazione anche con
Orientamenti ideali diversi
Su un punto credo lo dirà meglio magari mi correggerà Santoro su un punto sono tutti d'accordo o
Che la condizione dell'irregolarità uso le parole di di Ambrosini è un passaggio normale
Per la condizione di regolarità perché le regole che presiedono all'ingresso legale il nostro Paese
Sono caratterizzate da dopo Natale così difficoltà soprattutto da un problema di fondo perché sembrano richiedere
Sembra incentrate su l'incontro a livello planetario tra domanda ed offerta di lavoro
Cioè per fare arrivare regolarmente in Italia una persona occorrerebbe che si occorre non occorrerebbe necessario
Che si sia già aperta testé affezionato l'incontro tra datore di lavoro e lavoratore il che poco verosimile
Sicché di fatto
E il le domande relative ai decreti flussi eccetera vengono in larga misura fatte da persone che già si trovano in Italia e quindi
Il passaggio
Dalla condizione di irregolarità a quella di regolarità è un passaggio che nel di di fatto a carattere quasi appunto di di normalità
Ora per una
Condizione normale
In relazione ad una condizione
Di fatto normale
Il sistema penale amministrativo ha costruito tutte queste figure che visto che visto che vi sto descrivendo tutti questi meccanismi detentivi che fanno leva appunto sulla condizione
Sostanzialmente di irregolarità amministrativa ma di irregolarità amministrativa che nella prassi costituisce un passaggio normale rispetta la condizione di
Di regolarità dicevamo quindi siamo arrivate pacchetti sicurezza due mila otto il due mila nove qui
Intervento significativo della Corte costituzionale era presentato la sentenza duecentoquarantanove del due mila dieci che ha dichiarato illegittima l'aggravante dell'acqua cosiddetta gravante della clandestinità
Non solo per questa gravanti legislatore aveva previsto anche aveva ancorato questa aggravante
Alla preclusione all'accesso alla sospensione dell'esecuzione delle temi delle pene brevi quindi seicentocinquantasei del Codice procedura penale la Corte travolge dichiarata ancella entrambe le norme
Ma è interessante segnalare
La la la ratio decide in celle le radio nell'errore la ragione fondamentale per la quale la Corte ritiene incostituzionale l'aggravante dell'irregolarità e sono ragioni che coincidono con quelle
In forza delle quali due anni prima con la sentenza settantotto del due mila e sette la Corte costituzionale
Allineandosi peraltro un orientamento che già la Cassazione aveva sposato aveva dichiarato incostituzionale la normativa sulle misure alternative alla detenzione
Se interpretate nel senso di precludere l'accesso a queste misure allo straniero regolare allora nel due mila e sette la Corte ha detto con chiarezza che questa preclusione
è collegata sarebbe risulterebbe collegata in modo automatico ad una condizione soggettiva il mancato possesso di un titolo abitativo abilitativo la permanenza nel territorio dello Stato
Che di per sé non è sintomo par sintomatico di una particolare pericolosità sociale
Allora la condizione dell'irregolare di per sé nonne sintomatica di una condizione di pericolosità sociale
Questa affermazione ripetuto appunto dalla Corte nel due mila nove nel due mila e dieci chiedo scusa è un'affermazione credo molto importante perché nel discorso pubblico
E negli interventi normativi che su questo discorso pubblico si sono innestati ma che allo stesso tempo interventi normativi hanno alimentato questo discorso pubblico funziona sempre così le norme nascono da una certa
Percezione sociale ma allo stesso tempo alimentano questa percezione cioè sociale c'è uno scambio reciproco
Sul tutte queste norme nasconda questa idea della tendenziale e pericolosità
Del resto del dello straniero irregolare su questo la Corte ha detto parole molto chiare questa presunzione di pericolosità non sussiste non è non è giustificata
Le vicende più recenti sono invece scandite da un'altra un'altra un'altra vicenda
In particolare dalla introduzione dall'entrata in vigore di una direttiva europea la direttiva rimpatri
Qui è una è stata la direttiva molto discussa molto criticata anche io aggiungo anche abbastanza giustamente criticata
Per tutta una serie di aspetti che non visto a descrivere uno dei quali è rappresentato ma su questo dedicherò alle considerazioni conclusive del mio intervento
Dedica uno ad uno dei quali rappresentato proprio dalla possibilità di protrarre la detenzione amministrativa fino a diciotto mesi
Però indipendentemente da questo la direttiva rimpatri aveva un po'tagli un'impostazione di fondo molto diverso dalla nostra legislazione sicuramente migliore preferibile nel senso che la direttiva riparte instabili c'è come regola
Per l'esecuzione dell'accompagnamento per l'esecuzione dell'espulsione non le misure coercitive ma l'allontanamento volontario dello straniero
Mentre invece da noi fino a pochi mesi fa era regola l'accompagnamento coattivo quindi la misura forzosa una misura coercitiva
L'approccio Lella direttiva rimpatri era capovolto la regola deve essere non va la misura coercitiva ma l'allontanamento volontario
Ora proprio datur
Come originariamente la Turco-Napolitano grosso modo certo
La questo aspetto è stato al centro di una vivace stagione di provvedimenti iniziative giusti giudiziarie
Perché il proprio la diversità dei presupposti terra della direttiva rimpatri sulle modalità del
Del rimpatrio hanno indotto alcuni giudici a ritenere in contrasto quel reato che fa
Che vi dicevo di il reato di ingiustificati inosservanze lordi allontanamento con la direttiva rimpatri che nel frattempo era divenuta erano scaduti i termini per il suo recepimento
Altri quindi alcuni giudici ritenendola in incontrassi incompatibile hanno provveduto ad disapplicare direttamente del reato
Altri giudici compresa Cassazione
Hanno ritenuto invece di investite sostanzialmente di un quesito alla Corte di Lussemburgo per
Chiedere alla Corte di Lussemburgo se c'era questa compatibilità alla Corte ha escluso questa compatibilità
Quindi ha dato ragione a questa interpretazione che riteneva non più
Compatibile questo reato con la la direttiva
Il legislatore dopo la pronuncia della Corte di giustizia la sentenza perché perché vuole riti cercare nota con il nome del del ricorrente Held ritiri quindi la sentenza il dell'Idi si chiama
Dopo questo intervento il legislatore è intervenuto e a legislatore la scorsa estate è atto sostanzialmente trasformato tutti questi reati
La lasciati in piedi quindi anche il reato ingiustificate in osservanza di ordine Vedanta lamento però li ha trasformati gli ha attribuito le Apa previsto per essi una pena semplicemente pecuniaria
Qui non più la detenzione non più quel meccanismo che vi ho descritto arresto giudizio di certissimo eccetera ma solo una pena pecuniaria
Perché
Perché la RAI la la ragione di fondo per la quale la sentenza ibride aver ritenuto incompatibile il nostro sistema con la direttiva comunitaria
E rappresentata dal fatto che quel meccanismo che vi ho descritto che già la Corte costituzionale come vi accennavo aveva giudicato inutile
La Corte di giustizia europea definita addirittura di ostacolo alla possibilità di procedere all'immediata espulsione dello straniero
Quindi ha ritenuto che la possibilità di procedere all'arresto giudizio direttissimo eccetera
Potesse appunto trasformarsi in un rallentamento comunque in un ostacolo alla
Alla all'esecuzione delle procedure di allontanamento così come previste dalla direttiva
Di qui allora la scelta un'altra scelta obbligata del nostro legislatore di non punire più
Con delle con la previsione di pene detentive il reato di cui di cui abbiamo parlato per il quale quindi oggi è prevista solo la pena pecuniaria però
A compensazione
Tra virgolette una compagna compensazione ovviamente molto discutibile del venir meno della detenzione
Penale ancorata al reato che vi ho detto il legislatore del del due mila undici
Ha nuovamente porta ha triplicato la detenzione amministrativa portandola da sei mesi a diciotto a diciotto mesi
Qui è una storia questa che ha visto prima andare avanti con dei raddoppi da un mese a due mesi e poi con delle tre Pica azioni da due a sei mesi da sei a diciotto mesi
Ora
Con questo concludo poi magari però una breve replica anzi lo faccio subito a breve un breve intervento se posso anche il problema della compatibilità del reato di ingresso e soggiorno con la direttiva rimpatri
Grati ingresso e soggiorno non è punito con pene detentive ma solo una pena pecuniaria per cui in astratto
Non dovrebbe creare quell'ostacolo all'esecuzione dell'allontanamento che come abbiamo visto la sentenza ibridi ha posto a fondamento della sua
Per la sua decisione tuttavia ci sono una serie di altri aspetti la possibilità di convertire la pena pecuniaria in permanenza domiciliare
Il termine per l'esecuzione di espulsioni che comunque inferiore a quella direttiva la sedia altri aspetti che hanno fatto sospettare anche della conformità di questo reato il reato è quell'articolo dieci bis con la direttiva rimpatri
Stiamo c'è stata anche qui un un ordinanza di rimessione alla Corte Lussemburgo e vedremo cosa
Cosa cosa ci dirà la Corte di Lussemburgo concludo allora con qualche considerazione con due considerazioni sulla detenzione amministrativa che oggi
La detenzione nei CIE oggi lo strumento è la appunto lo strumento
Attraverso il quale appunto Ostuni il regolare viene viene trattenuto fino a diciotto mesi
Io credo che ci siano ancora in piedi che siano in piedi due aspetti problematici rispetto a questo istituto il primo riguarda
La legittimità in sé nell'istituto e la proporzionalità di questo tipo di coercizione personale
Rispetto a una fattispecie che ripete soltanto quelle semplicemente quella della condizione del
Dell'irregolare
Su questo finora la Corte costituzionale non ha mai avuto modo di pronunciarsi cioè di affrontare espressamente questo problema
è un problema però che resta aperto nel nostro ordinamento esistono istituti che consentono si tratta soprattutto delle misure di prevenzione
Previste ad esempio in materia di antimafia ma anche
Per la violenza negli stadi qui famosi Tasco eccetera sono misure che sono sganciate
Dalla commissione di reati e che tuttavia si comportano delle limitazioni alla libertà personale
E la Corte Costituzionale in passato ha ritenuto legittimi questi istituti pur non avendo natura strettamente penalistica
è vero però che la coercizione libertà personale che caratterizza questi istituti cioè a rimanere a casa domenica pomeriggio quando gioca la Roma eccetera
La lite insita nella complessiva libertà personale non è paragonabile a quella che caratterizza i CIE ma detenzione ripeto che può essere protratta fino a diciotto mesi
Quindi da questo punto di vista la questione resta aperta
C'è anche un altro profilo lo affronto in due minuti se ce li avevo che riguarda l'individuazione dell'autorità giudiziaria voi sapete che per Costituzione
Tutte le limitazioni la libertà personale devono essere ratificate dall'autorità giudiziaria
A far tempo dal due mila e quattro questa autorità giudiziaria è stata individuata dal legislatore non più nel giudice togato quindi nel giudice professionale del magistrato professionale ma nel giudice di pace
Ora questo è un profilo critico della disciplina
Non perché partire i lavori trasformati giudice dunque però in questo c'è una
No no non è una battuta dunque conclude nel senso che non è una battuta niente
Io non non si tratta lo vorrei sottolineare con forza di una mozione di sfiducia generalizzata nei confronti di questa figura di magistrato onorario io credo che il giudice di pace possa e debba svolge un ruolo importante
Però la connotazione di questo giudice
Che è un giudice non professionale un giudice onorario giudice che svolge queste funzioni per un perito limitati di tempo
Lo svolge in modo non assorbente nel senso che mentre fa il giudice di pace può anche fare altro per esempio l'avvocato con dei limiti territoriali
E questo è in linea con un certo tipo di attribuzioni giudice di pace il giudice che si deve occupare della come si dice della micro conflittualità del quotidiano qui un ruolo
Ma molto vicino alla alla mediazione alla conciliazione altra cosa e il ruolo della giurisdizione in materia da Scopus quando si deve controllare
L'incidenza della Purità statali l'autorità di polizia sul corpo delle persone sulla libertà personale
Questo tipo di controllo non può essere affidato al giudice la conciliazione deve essere affidato al giudice che per Statuto professionale di indipendenza di professionalità e più
In grado di assicurare l'effettività di questo tipo di di controllo tuttavia e con questo concludo
Questo modello di intervento sulla libertà personale un modello appunto incentrato su
Un controllo affidato o ex posto al giudice di pace con interventi sua libertà personale disposti in via ordinaria dall'autorità di polizia in prima battuta d'autorità di polizia
è un lavoro è un modello che non è rimasto limitato nel campo della disciplina dell'immigrazione
La legge Fini-Giovanardi in materia di stupefacenti ha introdotto una serie di misure
Che hanno più o meno la stessa natura di quelle in materia di violenza negli stadi quindi il questore dispone queste misure alcune delle quali sono sicuramente limitative della libertà personale
E anche qui diversamente che per le misure relative a violenza negli stadi
Il controllo di legittimità è affidato non più al giudice togato ma al giudice di pace quindi lo stesso modello prefigurato per l'ora la condizione del migrante irregolare
Ha incominciato ad espandersi e oggi appunto caratterizzanti queste misure che sono applicate nei confronti badate bene non degli spacciatori ma degli assuntori anche occasionali
Sottolineo anche occasionali di sostanze stupefacenti
Questo conferma due cose la prima è la natura tradizionalmente paradigmatica della condizione migranti irregolari che da sempre rappresenta una specie di laboratorio
Nel quale si sperimentano indirizzi di politica del diritto che poi sono destinati appunto a ad allargarsi la seconda è che
Come diceva Stefano Rodotà che perversioni possono nascere in un angolo riposto dell'ordinamento ma poi verrebbe irresistibilmente si espandono e contabile non l'intero sistema
Mi sembra che sia un po'quello che sta che sta accadendo
Ringraziamo molto Angelo per questa
Attentissima disamina dell'evoluzione dei sistemi dell'espulsione della detenzione amministrativa
Io direi ASP profittando del fatto che sono mancati i due relatori possiamo fare dieci minuti di pausa così anche avete il tempo di assorbire le cose
Che Angelo vi ha raccontato e poi riprendiamo
Anche vorrei dire due cose sull'incidenza di queste cose che Angelo ha raccontato sulla vostra vita di lavoro in carcere quotidiane su questa cosa che lui accennava sulla normalità della Ca'del passaggio della clandestinità
E e facciamo il dibattito generale quindi facciamo dieci minuti di pausa e poi ricominciamo
Sì un avviso scusate
Scusate Ombudsman vi sono riguardante il volumetto contrarre otto
Carcere oggi
Le associazioni iscritte dal sei al CREL sono invitate prenderne un pacchetto
Oppure se hanno molto il socio insomma in soggiorno e del numero di soci un volumetto per ogni socio iscritto
Anche ricordo in ottobre già il giorno avesse possono prender
Il volume che ritengono opportuno lo sci e guide i soci fatto lo oppure per cortesia però lasciate un appunto scritto in modo che evitiamo poi di spedire alle
Luogo ove avute stress associazione grazie
Monsignor Marchetto no ma credo che sia andato
Il bagno Elisabetta
A
Allora il
No
Dicevo che
C'erano
Due
Due spunti importanti tra le cose che
Ci ha detto Angelo Caputo
Uno era quell'accenno al bar regolarità
Irregolarità dei migranti
E l'altro era
Come dire l'impatto delle cose che Luigi ci ha detto viste da un punto di vista di chi opera quotidianamente a interno delle delle carceri su cui mi volevo un secondo soffermare
In qualche modo per
Anche aprirei il dibattito e poi sentire i vostri interventi
Le vostre domande e a a monsignor Marchetto pure ad Angelo Caputo
Allora su questa storia della irregolarità della clandestinità e tutta questa criminalizzazione che qualche modo il termine stesso implica
Sì già Angelo e ricordava che noi insomma pensavamo alla domanda e all'incontro di di lavoro a livello universale in qualche modo lo Stato italiano si voleva sostituire alla Chiesa nella sua universalità
Diciamo sicuramente abbiamo pensato di creare l'Ufficio di Collocamento universale
In queste norme c'è una disposizione che fa ridere chiunque conosca un poco le nostre autorità consolari
All'estero in cui punto le autorità consolari dovrebbero tenere una sorta di liste di disoccupazione
ACU all'interno
Ma cercare il lavoratore da chiamare ma
Questo è diciamo
L'aspetto un po'acquatico la nostra normativa
MC c'è un aspetto che io
Pertanto
Ma lei crede
Perché se noi prendiamo come è organizzato per motivi di lavoro io vi faccio
La situazione perché se uno non parte di chi non si rende conto di perché in Italia abbiamo tutto questo problema della clandestinità e dei reati e di tutti i problemi di
Diciamo ordine pubblico legati alla clandestinità allora
Ingresso per motivi di lavoro nel nostro Paese funzione si
Si può entrare solo se c'è la chiamata del datori di lavoro
Se non c'è la chiamate datore lavoro nessuno può arrivare né cioè non si può arrivare per cercare lavoro in Italia sì può entrare Italia solo se c'è un datore di lavoro che dice ho bisogno viti
Però questo presupposto il datore di lavoro che dicevo bisogna evitare reso
Crea distico impossibile da come è formulata la legge perché non è che in qualsiasi momento dell'anno sorge la necessità di avere un lavoratore il datore di lavoro può andare dire ho bisogno di un lavoratore lo chiamo
Esisteva una cosa che tutti conoscete che se ne parla continuamente sui giornali che si chiama decreto flussi
Questo decreto flussi fissa a la data del momento in cui il datore di lavoro può chiedere il lavoratore quindi c'è un momento che normalmente fine gennaio
In cui i datori di lavoro possono chiedere il lavoro e chiamare il lavoratore straniero
Fissa i numeri
A livello nazionale e poi vengono distribuiti provincia per provincia di lavoratori che possono venire
In qualche modo fissa
I tipi di lavoro cioè se il lavoro autonomo dipendente stagionale ma anche i Paesi di provenienza perché cioè tutte quote riservate tante quote riservate a i Paesi che hanno fatto gli accordi che riaccende Tano le persone con più facilità che noi spendiamo
Per cui è molto stringente nel senso linee queste cose però
La cosa più assurda in tutto quel pezzo allora intanto che i numeri tendenzialmente sono molto contenuti normalmente vedo Manda effettive vanno dal doppio Alteri però dei numeri che il
Concessi dal decreto flussi
Io dico sempre con una battuta che ho visto anche citare su internet calma
Insomma
Che esistano tre quattro cose in cui sconta il millesimo di secondo
Sono i cento metri piani alle Olimpiadi cinquanta stile libero la discesa libera e il decreto flussi italiano queste sono le quattro cose in cui conta il millesimo di secondo perché voi avete che per un millesimo di secondo la domanda è accolto no
Io vi faccio vi dico
L'ultimo decreto flussi quello due mila undici a Firenze dove sono andato a controllare alle otto si poteva cominciare a fare le domande alle otto e ventinove secondi posti a disposizione erano finiti
Ci sono domande che presentate otto ventinove secondi due millesimi di secondo respinte ventotto ventinove secondi e due millesimi respinta la prima domanda respinta e otto ventinove secondi e due millesimi questo è
Il il dato di fatto
Già questo è un po'assurdo ma la cosa più assurda e voi pensate a un'idea di un ingresso per motivi di lavoro legata a questo meccanismo allora
Tenete conto che dal momento in cui faccio la domanda
Al momento in cui effettivamente il lavoratore arriva per tutte le procedure della legge prevede
Perché è un meccanismo per cui si concede dopo una
Qualche istruttoria il nulla osta al visto di ingresso che viene comunità atto all'Aja autorità consolare italiana nel paese dove sta il lavoratore
Il lavoratore che normalmente non abita nella capitale dove di solito stanno autorità consolare italiana
Deve essere avvisato dal datore di lavoro perché nessuno lo avvisa direttamente il datore di lavoro che lo deve avvisare di deve dire vai all'autorità consolare
Porta in un vai a prendere il nulla osta col tuo passaporto se c'è stato un errore di traslitterazione del nome si ricomincia tutto da capo
Quindi allora mediamente nei casi più fortunati
Le domande fatte a gennaio hanno le risposte verso giugno-luglio cioè a derivi con possano cominciare a essere possibili a giugno o luglio
A volte si arriva a settembre ottobre se e ancora va abbastanza bene quindi passano cinque sei nel mesi nella migliore delle ipotesi
Otto nove nella peggiore ipotesi prima che il lavoratore arrivi ed a queste abbastanza problematico e cioè
Facciamo due esempi banali
Io sono un
Datore di lavoro che ha una piccola impresa e a una fornitura imprevista ho avuto molta fortuna ha avuto un ordine imprevisto lo devo evadere certo non posso aspettare otto mesi che mi arrivi lavoratore che mi aiuta ad evadere questo ordine
Poi i pomodori son cascati o altra cosa può essere cascata la mia nonna
E si è rotto il femore allora se da questa persona allettata abbisogna di assistenza io aspetto otto mesi per avere lavorano e guardate questa è una previsione ottimistica cioè questo implica
Che
L'ordine mi sia arrivato il ventinove di gennaio
Ho la nonna si a cascata il ventinove di gennaio
Perché se invece è cascata il due di febbraio l'ordine mi è arrivato il due di febbraio devo aspettare un anno che otto mesi per avere i lavoratori allora
Questo non è chiaramente un meccanismo per l'ingresso dei lavoratori stranieri cioè noi abbiamo costruito un sistema che prevede l'ingresso irregolare
Infatti il decreto flussi è falso in tutte e due i casi
Cioè
Nell'ottanta per cento dei casi è una falsità perché si tratta di una sanatoria per la persona già lavora qui
E
Attraverso il decreto FUS flussi viene regolarizzata con l'inconveniente non semplice che deve tornare a casa sua a prendersi il visto di ingresso
E quindi è una sorta di sanatoria meno male che oggi grazie alla direttiva rimpatri non è più possibile fare ed espulsione alla frontiera perché non era né i frequenti casi
Che quello veniva identificato ed espulso mentre se ne andava a casa
E
Te non lo arrestavano di solito ma perdeva il POR la possibilità di due espulsioni di impediva di rientrare regolarmente con il visto che gli era stato concesso per cui il fatto che era riuscito a fare lo scatto di Ben Johnson e arrivare al millesimo di secondo veniva neutralizzato in questa maniera
L'altro caso di falsità invece il fatto che qualcheduno che chiama
Perché è parente amico qualche con altre non ha bisogno del lavoratore cioè quello che sta veramente all'estero normalmente viene assunto da qualcheduno che non ha bisogno del lavoratore perché se avesse bisogno lavoratore ne avrebbe bisogno oggi non tra nove mesi
E per cui lo chiama per tutti altri motivi per amicizia per solidarietà familiari e via dicendo ma non perché ha bisogno di un lavoratore
Qualsiasi migrante un po'benestante ha improvvisamente bisogno di una coltre di una badante del suo Paese che lo raggiunga che spesso è suo fratello sua sorella il suo cugino e via dicendo
Allora quindi e in tutte e due casi assolutamente falsa la la procedura
Del decreto flussi quindi
Noi abbiamo
Studiato perché ora forze ma questo meccanismo bene o male esiste dalla Martelli cioè da
Mille novecentonovanta quindi ormai solo ventuno anni di questo meccanismo allora forse uno poteva pensare
Il nostro legislatore a avuto una diciamo una fulminea azione illuministica nel mille novecentonovanta quando si è immaginato questo meccanismo
Che dopo vent'anni non se ne sia accorto che non può funzionare invece non si può pensare insomma per quanto male si possa pensare dell'intelligenza del legislatore allora problema è
Che evidentemente
Si pensa che va bene così
Cioè che ci va bene che l'ingresso del nostro Paese sia tendenzialmente quadrate POIN Intersos nello indotto settantacinque per cento dei casi dei dati che abbiamo non è illegale la permanenza che illegale
La Chiesa è uno dei massimi attrattori di ingressi che si trasformano in permanenza illegale nel senso è una colpa no è un merito
è un metro
Keller
Noi abbiamo pochi dati uno dei dati che abbiamo e su quella che la sanatoria della Bossi-Fini che io chiamo sanatoria Tremonti perché è stata la prima in cui si è cominciato a dire possiamo far pagare i migranti perplessa nazi per così risaniamo un poco di deficit dello dello Stato
In cui andando a fare il controllo delle domande sanatorie si è scoperto che la maggior parte delle persone avevano chiesto era il due mila due avevano chiesto di ingresso per l'Anno Santo per il Giubileo
Pervenire al Giubileo e poi erano rimaste qui irregolarmente cioè delle entrate regolarmente non ho fatto i pellegrini e poi rimaste qui a cercare lavoro vi regolarmente
I il sessanta per cento mi sembra delle domande aveva un visto di ingresso tre collegato al giudice
Giubilari giubilare perfetta
Questo
Però è una scelta che vuol dire
Vogliamo così allora io ho provato a fare un conto è la scoperta oltre che la Regione abbastanza semplice perché vogliamo così
Ho preso il contratto collettivo per il lavoro domestico quello della collaborazione domestica e ho fatto il caso di
Una persona che ha bisogno dell'assistenza perché a allettata
Allora se voi prendete contratto collettivo scoprite che
Ma
Nessuno in base al contratto collettivo può lavorare più di cinquanta quattro ore la settimana
Quindi se io voglio un'assistenza e anche diciamo avere una vita mia oltre che assist non mia nonna ho bisogno di tre persone
Tre persone fanno cento sessanta due ore vite in una settimana vuol dire che mi rimangano notti da fare io e via dicendo non senso hanno non è una copertura totale
Che la domenica ma devo fare io che insomma che quindi
Bene
Questo comporta che
Ha sempre a contratto collettivo che devo pagare il lavoro notturno perché appunto cioè la persona che fa le notti allora tutto questo viene a costare mediamente più o meno
Circa tre mila cinquecento euro al mese comprese corti
Tre mila cinquecento euro al mese per la famiglia lorde cioè non è che vanno tutte in tasca le tre ci sono i contributi dalla parte invece
Questo vuol dire fate i conti più di quaranta mila euro l'anno
Tre mila cinquecento euro al mese sono più di quaranta mila euro l'anno allora
Se io prendo i dati che ogni anno la Banca d'Italia da sui Quintili delle famiglie italiane una famiglia che può pagare quaranta mila euro l'anno
Siccome i Quintili della Banca Italia riguardano gli stipendi lordi degli ingressi Lori delle famiglie non netti quindi normalmente ci va tolto dal terzo alla metà diciamo poi per avere il merito
Vuol dire che questa famiglia deve guarda ignari minimo minimo ottanta novanta mila euro perché e questo vuol dire che paga la persona che si prende cura della persona allettate mangia pane e cipolla perché questo è il dato effettivo
Perché tolti quaranta mila tolti le tasse da ottanta mila gliene rimangano ben pochi a sua disposizione allora l'ultimo dato che la Banca d'Italia le c'è l'evasione fiscale e tutto quanto però
L'ultimo dato le famiglie che guadagnano più di ottanta mila euro in Italia sono l'otto per cento
Questo è l'ultimo dato del quei della panchina quindi
Diciamo che quelli tra ottanta e cento mila già teoricamente non se lo possono permettere forse fanno con due non contre essi devono assumere l'onere del di un terzo all'abbondante della copertura dell'assistenza
Ma questo vuol dire che le famiglie italiane che si possono permettere per un'assistenza di questo tipo sarebbero al massimo l'otto per cento delle famiglie
Mentre secondo i dati del Censis il venticinque ventisei per cento delle famiglie italiane ha bisogno e a
Un
Qualcheduno che fa questo lavoro di cura le cosiddette badanti
Altra
Questo è un dato evidente e se voi andate a vedere il il mercato effettivo che è abbastanza indipendente se il lavoro a nero e o non è a nero perché poi insomma voi tutti lo sapete questa anche un dato che è venuto fuori dalle regolarizzazione
Tutte le sanatorie fatte per lavoro domestico sono normalmente a venticinque ore la settimana cioè io gliene pago venticinque però poi lei fa il lavoro per tre questo ecco sostanzialmente dell'accordo
E sono stipendi che a seconda delle zone dell'Italia vanno dagli otto novecento euro della Sicilia ai mille cento mille duecento dell'Italia del nord
Quindi
Sì riduce di un terzo anche di un quarto quanto effettivamente la famiglia paga lampada
E
In questa maniera questo servizio è accessibile a tutti ma questo si gioca sul fatto che la persone sono a nero
E sono irregolari o sono sotto la minaccia di perdere il permesso di soggiorno e di diventare a Never regolari per cui accettano
Lo scambio un contratto di lavoro di venticinque ore per fare nei cento questo è il dato vero che io chiamo sistema neo schiavisti co
E però è il dato profondo di perché non abbiamo cambiato e perché la regola di irregolarità è un dato permanente inevitabile perché
Non è un problema di regolarizzazione dell'immigrazione perché il le tecniche cioè insomma l'idea di dare un permesso di soggiorno per ricerca di lavoro sarebbe semplicissima
Ma
Tutto questo renderebbe molto più forti e in modo la contrattazione la contrattazione lavorativa immigranti
Guardate c'è un gruppo di economista e tutte donne non a caso
Che ha comparato e il sistema dell'assistenza nostro basato su questo sistema su questo modo voti punto nero che io definisco neo schiavisti co con quello irlandese e con quello danese
Perché sono tre sistemi completamente diversi di Irlanda per ragioni demografiche tendenzialmente sono le donne abbastanza giovani abbastanza numerose che si mettano a lavorare part-time non rinunciano al lavoro per fare l'assistenza se i bambini che agli anziani
In Danimarca invece un sistema quasi totalmente basato su Welfare State sull'assistenza pubblica
Bene sistema irlandese quello più caro perché la rinuncia al lavoro delle donne è quella più costosa cioè le donne rinunciano a fare lavori che perseguono compare all'ora che il
Quanto guadagnavano lavorando è quanto
Dedicano al le ore dedicano all'assistenza scopre che è più caro fatto mille il costo delle d'ordine il sistema irlandese
Sistema danese costa intorno a settecento
Il sistema italiano organizzate in questa maniera è ultra competitivo costa quattrocentocinquanta
Credo che questa sia la ragione profonda per cui
Il problema non è l'immigrazione la regolamentazione di migrazione in trame sociale
Cioè se non risolviamo questo problema è che lo stesso discorso si può fare sulla raccolta dei pomodori su quanto costa
La lattina di pelato che compriamo alla al supermercato e via dicendo
Non a caso c'è una funzione di dumping cioè se un Paese con produzione agricola usa la manodopera illegale illegale
Costringe l'altro l'abbiamo questo travaso è stato studiato tra Italia e Spagna c'è un parallelo molto netto su queste cose per cui la diffusione sui prodotti agricoli della manodopera illegale da una parte comporta che assolutamente l'altro per reggere la concorrenza
Deve accusare manodopera regolare se non lo regge la concorrenza e consuma con grande rabbia per un certo periodo di francesi che pare però che si siano adeguati anche l'ora l'idea di usare la manodopera illegale per inseguire la concorrenza in agricoltura all'interno dell'Unione europea quindi
Il problema è prima di tutto sociale non è un tanto un problema normativo di regolamentazione dell'immigrazione e questo fa sì che
Punto a l'immigrazione sia un dato
Inevitabili nell'irregolarità nel percorso immigrazione ma non solo che la precarietà
Dello status del migrante sia un dato
Inevitabile difficilmente eliminabili perché proprio non è tecnico-giuridico come lo elimino il problema è
Come risolvo i problemi sociali che questo suo stato di precarietà sul territorio mi consente di risolvere in questa maniere e questo è
Il grandezza
Come dice
Problema che abbiamo di fronte perché ripeto e poi le soluzioni tecniche se ne possono trovare a decine non sono nemmeno difficile insomma
All'autosponsorizzazione dico depositò mille cinquecento euro in banca posso stare tre i mesi in Italia a cercare lavoro li ho finiti entro ritorno
Prego
Forse sono le questioni politico e ci sono le questioni politiche porterebbe spoiler presa e poi c'è il mercato e c'è questa cosa che evidenti a tutti che il mercato della paura
è diventato il mercato politico principali ecco che la legittimazione democratica infatti prima scritte parlava da cittadinanza è diventato dispensatore di esclusione
Io tendo a dire sempre che dove siamo passati da una fase in cui la democrazia era un processo di grande inclusione sociale
è stato per oltre cento anni un grande processo di inclusione sociale
Cui la democrazia davanti vent'anni trent'anni a questa parte è diventata invece un processo di esclusione in cui la maggioranza
Usa questo potere di maggioranza per escludere socialmente fasce sociali sempre più larghe come diceva anche per i migranti sono
Come dire la cavia su cui facciamo l'esperimento e poi piano piano queste cose li spendiamo i tossicodipendenti dei sofferenti psichici e via dicendo e col attraverso democraticamente
Sant'Margarethe tutti voi conoscete quando facciamo le discussioni dice ma tu parli della democrazia reale facendo il parallelo col socialismo reale
Democraticamente noi escludiamo fasce sempre più larghe di popolazione le condanniamo alla frequentazioni
Le carceri della marginalità sociale cento questo era la prima cosa su lo spunto che anche quella l'altra che invece è un poco più tecnica ma riguarda la vostra vita tutti i giorni cioè
Questo questo specie di travaso carcere Cilia
E che voi vi trovate davanti avanti indietro continuamente nei miei diciamo nei limiti dei vostri utenti nei vostri clienti nipoti allora partiamo da un dato vero questo travasi assolutamente illegale
Perché la legge dice in maniera molto chiara che l'identificazione e alla fine dell'espulsione deve essere fatta in carcere
Cioè
Se il soggetto va al CIPE perché gli mancano i documenti per essere espulso uscito dal carcere la cosa non è legittima
La legge dice è che per questi soggetti juventina celeste fatica c'è cosa che non succede mai quasi mai diciamo
Mai perché all'espulsione amministrativa succede qualche volta ma anche questo con lentezza enorme perché
Credo che tutti quanti voi conosciate lo straniero che vuole la misura alternativa dell'espulsione per dire mi evito gli ultimi due anni di galera e me ne vado a casa tanto poi so che uscendo di qui
Non o possibilità di regolarizzarmi e via dicendo è
Che continua a passare anche dopo che il magistrato di sorveglianza gli ha concesso la misura alternativa dell'espulsione continua passare mesi e mesi in carcere inattesa di potersene effettivamente andare cioè che la Questura riorganizzi effettivamente i rimpatri
Allora anche questo io credo che questo sia uno snodo come dire soprattutto in una situazione di assoluto sovraffollamento delle carceri italiani monsignor Marchetto diceva
L'indecenza umanitaria delle carceri italiane tua cominciare a mandare a casa chi se ne vuole andare fa qualche modo istanza al magistrato di sorveglianza mandarmi via
In maniera celere mi sembra un minimo di dignità e non dovrebbe essere difficile cioè io vi invito
A Dundee andare un po'a litigare con i magistrati di sorveglianza e le questure delle tale dei paesi dove delle città dove operate perché si tratta semplicemente di un problema di raccordo fra di loro e cioè
Se io magistrato di sorveglianza ti dico faccio la misura ma tu prima
Dimmi che lo puoi espellere e dimmi tempi così io poi mi dà la misura almeno che quando lui aria perché quanta gente poi si taglia dopo un mese che aspetta ritornare a casa e non gli arriva quanta gente fa autolesionismo o fa la rissa per questi motivi dopo allora
Stiamo a magistrati sorveglianza e di
Parla con la questura
Vedi in quanto tempo deve spende concordate la data di espulsione fai provvedimenti in modo che glielo comunichi una settimana prima che cui veramente se ne vada non lasciare in carcere nelle nell'in bocca questa credo che sia
Come dire
Un minimo una cosa veramente minima che però cambia un pochino la vita del carcere nei numeri e nel clima che si crea
Ed è una cosa veramente di basta che si parlino e basta che si paghino perché tra l'altro magistrato sorveglianza non fanno espulsione fino a quando la Questura non gli ha fatto l'istruttoria sulla sua allontana abilità per cui comunica alla questura dice Tizio Chai documenti Ciano a cosa si può espelle
Bene e quando la questione di risponde si dica anche in questo giorno siamo in grado di organizzare l'espulsione non è una pretesa folle
è soltanto che non si vuole fare
Lo stesso
Naturalmente
Grandi sette presente
Ma no allora non mi dica che è spendibile allora
All'appunto la questura
Appunto ma la possibilità
No ma questo questo quando escano preme quando rimangano in carcere dopo la concessione la misura alternativa a volte provata io conosco un sacco di casi in cui nonostante la misura alternativa hanno finito la pena in carcere
Nonostante che vi sia stata concessa la misura alternativa dell'espulsione in mancavano sei mesi quando gli è stata concessa e hanno finito in carcere
Allora questo non deve succedere perché non la concedi allora perché e no lei concede appunto devi dire alla questura io la conceda solo se mi comunica e anche la data in cui l'espulsione effettivamente viene fatta
Il
Nominargliene così possiamo fare evoluta
Sì
Andiamo
Generico
Valutare
Andare a parlare appunto ripeto e si tratta di fare un minimo di pressione sulla Magistratura di sorveglianza che chieda alla questura
Che insieme a sia i documenti quindi esperibile mi comunichi anche la data dell'effettivo in cui riesce a organizzare l'effettivo allontanamento
Quel queste questa è
Banalmente una cosa che la questura può fare perché lo fa questo cosa vuol dire per ma qual è il motivo vero perché sapendo che stanno in carcere preferisce dare diciamo la precedenza
A sfollare un po'incide
Per cui quell'in carcere rifà spettare sempre alla fine e perché tanto sa che stanno in carcere
Perché il problema dell'affollamento del CIE è un suo problema il sovraffollamento del carcere un problema dell'amministrazione penitenziaria questo banalmente il ragionamento per cui chiedere alla magistratura di sorveglianza di dire sì serio se mi dici lo possa espellere fine espellere espulsione alla questura
è un problema minimo
Cioè io credo insomma se glielo segnalate con un pochino pochino di insistenza qualsiasi magistratura di sorveglianza di buona volontà si muove
Ed è un po'difficile per qualsiasi questura dire non te lo faccio perché veramente non non avrebbe non avrebbe motivi per dire insomma non ha motivi fondati
Per dire una cosa di questo
No il costo del biglietto c'è
Mai
Si
Affatto certa
A
Sensi e allora su questa su questo ci sono due ci sono due problemi
No però è certa no Rocco su questo ci sono due problemi
Allora
Primo problema che appunto trovano non è che il la Questura di Milano non fa rimpatri assistiti è che la Questura di Milano tre sedili riesce a dare gli impatti di assistiti da chi viene dal CIE
Perché ripeto quello è un suo problema di sovraffollamento Ventre
Dice il carcere se la vede pagano insomma per intenderci e e quindi è un problema di pagano per cui gli lascia in fondo che la magistratura di sorveglianza e possibilmente anche il provveditore dica alla questura
Non fare questo allora non me lo farei la non mi dire che è spendibile se non lo puoi allontanare i capi quando mi comunichi vini anche la data in cui concretamente fai l'allontanamento questo vuol dire che la Questura ribilanciare Maspi sa dei biglietti tra chi sta nel CIE chi sta in carcere
Tra l'altro in quel momento gli crea il diritto ma lì c'è un problema perché toglie uno di meno del cinema siccome quello che esce dal carcere parole cui andrà nel CIE domani
è lo stesso discorso della gallina oggi e dell'uovo domani e questo è
No non necessariamente ma se prendete le statistiche ora Maroni ha fa
Ma ma ma Maroni già cancellate però le ultime stime
Le ultime statistiche che avevamo è che lo
Sino
Le statistiche che aveva perché l'ottanta per cento le persone che vanno ne siano la carcerazione precedente per cui
Ecco questo era l'ultima statistica che se si era stata data per cui
Insomma senso otto casi su dieci Panici mettiamola così accrescere balcanici per cui
Questo è non non necessariamente ma insomma come con una buona probabilità
L'altra cosa su cui invece
Vorrei sentire Angelo anche per il suo ruolo alla Corte e che è legata a questo punto Hoecke
Secondo me illegittimamente il legislatore strato ma col decreto di luglio e la legge di conversione di agosto di recepimento della direttiva
Ha escluso tra gli allontanamenti che si possono eseguire con preavviso
Appunto espulsione come misura alternativa e
L'espulsione come misura sostitutiva della detenzione quella che quindi quella che dà il magistrato di sorveglianza è quella che dà il giudice al momento della condanna
Li ha esclusi considerandoli conseguenza di una condanna penale
Ma non è così almeno non è così per il nostro ordinamento perché entrambi queste di tipi di espulsioni sono passati al vaglio della Corte costituzionale mi sembra il secondo quella come misura alternative forse
Professor Flick era man forte anche nel primo non il primo era prendendo della Corte Costituzionale secondaria
Non c'era il secondo era membro della Corte costituzionale la Corte costituzionale ha detto che queste espulsioni non sono pena cioè non sono conseguenza della condanna penale
Ma sono anticipazione dell'espulsione amministrativa
E le ha considerate costituzionalmente legittime proprio in quanto un meri anticipazione di un'espulsione amministrativa che comunque c'era perché il problema era la conformità dell'espulsione all'articolo ventisette terzo comma
Detto se forse noi consideriamo pena sarebbero incostituzionali ma noi non le dobbiamo considerare pena ma semplicemente anticipazione bella misura di espulsione amministrativa che già esiste
Quindi nel non possiamo dopo averle salvate per dieci anni la prima in quanto espulsione amministrativa dopodiché improvvisamente dopo dieci anni dire no non è un'espulsione amministrativa un'espulsione penale
Perché uno l'altro non è che oggi cambia sesso genere la cosa seria espulsione amministrativa prima e quindi costituzionalmente corretta in quanto espulsione amministrativa
Oggi
Non deve continuare a essere considerate espunzione amministrative quindi deve essere fatta con l'avviso ad allontanarsi volontariamente
In sette giorni minimo questo ha due importi due qua avrebbe due conseguenze dirompenti il primo te al momento in cui il magistrato di condanno il magistrato di sorveglianza da questa misura la persona deve essere scarcerata
Per andarsene da sola
Che comunque è abbastanza dubbio che posso stare incarcerati ma questa è la vexata quaestio il secondo rispetto a quello che diceva la signora è che potendo se ne andare da solo e potrebbero accedere I fondi per il rimpatrio assistito
Cioè potrebbero lo Stato quelle Regioni che fanno che stabiliscono questi fondi per in patria assistito usare questi soldi per pagare
Il loro viaggio di ritorno te questo è un dato
è evidente che la Corte dei Conti ha sottolineato più volte il rientro volontario dello straniero costa mediamente un quinto delle rientro fatto in maniera coattiva dallo Stato questo ente dato quindi
Avrebbe un effetto dirompente in su
Sovraffollamento carcerario e un aspetto dirompente anche sui famosi costi di rimpatrio della della persona allora credo che questo io
Ho già detto i magistrati sorveglianza Firenze risate mi quando
Sì vi arriva un caso di qui di uno che non se ne vuole andare che
In mezzo i motivi di ricorso
Al Tribunale perché il giudice di sorveglianza che lo combina si fa ricorso al tribunale ci piazziamo l'eccezione di incostituzionalità tipo della procedura di rimpatrio e vediamo però appunto insomma su questo
A parte la vostra attivazione proprio in questo senso cioè quindi vediamo di
Segnalare questi casi e vediamo di intervenire per far saltare questo sistema perverso sono anche molto interessato ma
Senza fare cosa vertenza Angelo di di questo di questo meccanismo credo di aver parlato
Più che è troppo
Mi fermo e punto parte Angelo e monsignor Marchetto però direi aspettiamo raccogliamo le domande che vengono dalla sala a voi prego
Paté perché io purtroppo non vi conosco personalmente non so
Signora
Perfetto prego prego
Fare e ad accedere a questi fondi abbiamo qualche possibilità cioè
A chi
Ma facciamo la prima volta che sento parlare mi rivolgo le educatrici vado dal direttore cioè cosa posso fare
Una e un'altra cosa la è vero che la misura alternativa per l'espulsione di qui parlava avviene sempre per richiesta dello straniero del del detenuto straniero
L'altra il detenuto straniero che si è regolare alla fine pena viene sempre accompagnato in questura per accertamenti eh
Già è obbligatorio per legge questo o no
Basti inoltrato risposte adesso in questo senso proprio
A
Deve da subito se essi queste si sono semplicissime si stesse
Allora il primo caso in questo momento ripeto ho dato la legislazione per cui l'espulsione come misure alternative misura sostitutiva è
Effetto è considerata effetto penale non possono accedere ai fondi per il rimpatrio assistito per cui a legislazione attuale sede appunto quella norma non salta non si può rivolgere a nessuno comunque in generale
Quei fondi sono amministrati in base all'accordo trust
Diciamo una parte ebbe messa dallo Stato centrale e dal Ministero degli Interni una parte dalle Regioni dei meccanismi di utilizzo sono diversi a seconda se siano statali o regionali poi dipende dalle Regioni ogni Regione ci ha una sua normativa
Al secondo punto
No la legge prevede che l'espulsione come misura alternativa sia fatta d'ufficio dal magistrato di sorveglianza
Questa norma ha suscitato molti dubbi di costituzionalità e via dicendo nella prassi
Diciamo nel sessanta per dipendere tribunali di sorveglianza diciamo però in molti casi si aspetta che lo straniero boia ad andarsene si faccia la richiesta
Qualche caso ci sono magistrati di sorveglianza che si attivino questo dipende anche un po'dalle carceri ci sono le matricole
Che fanno la segnalazione guarda Tizio ci risulta senza permesso di soggiorno è arrivata nei termini e segnala la sorveglianza ci sono le matricole delle carceri che non lo fanno quindi
Varia diciamo dà luogo a luogo quello che è certa è che se lo fa il detenuto non impugna per cui il provvedimento il magistrato sorveglianza diventa definitivo se il detenuto non se ne vuole andare a tempo tot giorni per impugnare al tribunale l'espulsione
Per fare opposizione sì per fare opposizione l'ultima domanda allora sino
Cioè
Nel senso che specialmente dopo l'introduzione dell'articolo dieci bis teoricamente de beni matricole del carcere sono tenute in quanto pubblici ufficiali e segnalare guarda
Io ho Tizio che esce il giorno y e ed esprimo di permesso di soggiorno alla Procura della Repubblica
Dopodiché dipende dalle citate alle questure e via dicendo bandiamo sia dal caso che quello mandava volante di fronte al carcere che quando esce ma questo implica tendenzialmente avere un posto nel CDA e cosa che diventa sempre più rara perché il posto nel CIE abbastanza raro
A quello che manda la volante con l'ordine di allontanarsi in cinque giorni non apprenderlo ma gli consegna a volte addirittura lo mandano alla matricola del carcere dicendo dagli tulle ordine di allontanarsi in cinque giorni
A quello che non fa assolutamente niente di lascia la cosa così questo
Perché la legge uguale per tutti
Pongo
Nel gruppo di Pisa abbiamo incontrato un caso di
Molto difficile riusciamo che ce l'ha fatto penare un po'ed il Caterina comunque già prevenuto questa domanda rispetto alla possibilità di usufruire quindi quello
No una cosa una cosa strana è che insomma una in questa situazione che non sto a raccontare questo su questo signore est era stato tre volte in un CIE c'era stato identificato tre volte
Quindi anche lì insomma quando tali denti ficcato sei tu cioè perché ci devi tornare tre volte
E in alla fine insomma è venuto ritenuto incolla noi e e a un volontario nostro che la fisicamente accompagnato a Genova per che lui tornasse in Tunisia
E a quel punto il consolato consolato tunisino nullo folle da prendere in carico
Alla fine
Poi gli pagava il Biamonti i viaggi glielo pagavamo noi e l'abbiamo pagato noi no
No nomi voleva dare nessuno strumento che gli potesse consentire di varcare in mare insomma non il biglietto ma una carta che dicesse
Tizio deve andare di là no perché lui a quel punto l'avevamo convinto a dire era malato
Tossicomane qui non ci combinava nulla se non danni allora torna la mamma tua e così
Niente era difficile perfino quello cioè alla fine il nostro volontario si è messo davanti all'ufficio del Consiglio ha detto io non mi levo di qua finché lei non mi dà una carta
Perché e poi accompagnato alla nave con questa carta a guardato che la nave prendesse largo
E alla fine
Adesso
Con questa persona ci troviamo su Facebook insomma il che vuol dire che non l'hanno buttato in mare non hanno votato in mare
E questa e la cosa difficile altre volte invece non so quanto la normativa però in alcuni casi
In cui c'erano persone che avevano subito una condanna anche lunga ma e nel però erano diventati italiani nel frattempo cioè voglio dire la distanza dal dalla loro dal loro essere stranieri maggior parte della vita l'avevano percorsa in Italia magari in carcere però erano italiani
Ebbene in i in quel caso lì invece il processo riabilitativo
Allora era apparso insormontabile ora non so se la legislazione ha invece in qualche modo cambiato in modo tale che quando si vede che c'è un detenuto una persona che è stata detenuta
Ma che in qualche modo ecco ci sono delle possibilità di dare la la la riabilitazione a uno straniero che abbia commesso il reato e non invece semplicemente la buttano fuori
Io lavoro lavora in un nome in ufficio e servizio sociale per ad un
Cioè ex se fece sorridere sarcasmo due ecco
Il problema degli stranieri che hanno una misura alternativa che conducono la misura alternativa in maniera ottima
Che però rimangono clandestini perché non hanno possibilità di vini regolarizzare la loro posizione è al momento in cui finiscono la misura alternativa entrano nel panico completo perché ritornano a essere clandestinamente
Cioè non c'è nessun meccanismo che gli permette di i persone che ormai sono stabilizzate da ogni punto di vista
E che però si ritrovano a percorrere i figli un processo che probabilmente le riporterà in carcere perché assolutamente non vogliono tornare nel loro Paese
Dominici racconto un episodio a proposito di questo perché effettivamente gran tragedia
Teste il massimo della discriminazione queste persone qui
Non hanno futuro vorremmo organizzare
Qualcuno lo fa qualcosa con il territorio
Quindi come prende cominciare a prendere l'incarico qua di fare dei ponti in maniera che abbiano accoglienza adeguata nel territorio conduttore mi ricordo un episodio avevo già degli stranieri a Lucca
Quando venne fuori la legge
Purtroppo
è andata com'era andata
E la legge non c'è nessuna possibilità quello per la prima
Turco-Napolitano
Nel comitato ristretto c'era la Jervolino c'era Maselli io mi informavo Maselli seguivo purtroppo sperando che votassero anche il centro-destra l'alleggerire un pochino questa storia
Io vado a chiamare un commissario di polizia
Ci bisogna far qualcosa per questo ragazzo che non cosa utile anche se totalmente credo arrivato fino a Lucca
In carcere spaccio internazionale non sono comunque
Ormai da anni e quindi io ho fatto tutto il percorso lo avevo in casa
Si lavorava fuori ma insomma Grid casa mia residenza lamenta sanità
Sì manda chiamare ci bisogna far qualcosa virgola perché faceva il custode con la cooperativa custode nelle palestre e questo ispettori polizia signora abbia conosciuto personale perché per benissimo ecco
Guardi io vorrò digerite dico esce o non c'è scritto non non c'è nessuna finestra che consenta
Dopo un percorso
Non c'è mica scritto il contrario accorpi socio
Si debba
Cileni sfida una bella relazione
Di pari livello di questa persona
Insomma cattoliche ha fatto tutto pianeta eccepiva Luca Pedoto disvelato che sua moglie tornato io
Tranquillamente
Ecco che continuo a domandarmi come come sia potuto succedere insorge
Però poi non so se Angelo voleva e vuole dire qualcosa ma
Allora
Diciamo per i problemi sono molteplici e le strade strette e tortuose
E tra l'altro peggiorate nell'ultimo tale peggiorate dopo la Bossi-Fini in qualche maniera talora intanto
Fa una grande differenza se lo straniero viene arriva in carcere da una situazione regolare o irregolare
Perché questo è insomma ed è decisivo cioè
Ogni speranza di ragionamento si allaccia chi arrivati in carcere da un permesso di soggiorno pre esistente perché chi entra da uno Stato se di irregolarità
Al di là dell'effetto che io secondo me insomma
Sono anche disposto a dire che si può dimostrare empiricamente che il carcere è uno dei migliori strumenti di socializzazione credo che esistano però del detto questo
Se uno si parte da danzano dal da uno stato di regolarità poi la possibilità di
Rientrare in uno stato di regolarità noi non esiste
Prima era più semplice
Perché l'espulsione poste detenzione e cioè il la il non rinnovo diciamo del permesso di soggiorno dopo detenzione si basava su un giudizio di pericolosità
E che la questura dava per principio cioè tu hai fatto la detenzione finisce la detenzione tu sei pericoloso perché fatti il reato per cui che hanno condannato ma
Che a fronte di un percorso carcerario invece
Buono ottimo specialmente se si concludeva con una misura alternativa
Se questo permesso dire espulsione veniva impugnato
Spesso e volentieri la magistratura dava più peso al giudizio della sorveglianza che aveva dato la liberazione anticipata aveva concesso le misure alternative che a giudizio di pericolosità sulla persona per cui
Dopodiché la questura rilasciava permesso di soggiorno
Ed eravamo arrivati a un certo punto che in cui in molti posti in Toscana abbastanza la questura aveva imparato questo per cui non era più automatico l'espulsione cioè la questura spessa se di presentare i documenti della sorveglianza
Cioè faceva la valutazione spesso Rico incideva il permesso di soggiorno
Questa situazione è diventata più complicata quando nel due mila due la Bossi Fini ha previsto tutta una serie di reati moltissimi tutti quelli col mandato di arresto in flagranza facoltativo obbligatorio
Come ostativi al rinnovo del permesso di soggiorno
Di il problema è diventato essere allora io
E mi assumo la responsabilità per cui lo fate rischiose aiuto sostenete io sostengo che nel caso appunto dell'affidamento
Questo meccanismo si può vincere
Perché se voi andate a prendere l'articolo quarantasette quinques mi sembra un metodo più sull'affidamento
Dice che l'affidamento estingue ogni aspetto penale della condanna
E
Non c'è molta giurisprudenza insomma la giurisprudenza la Cassazione in merito agli effetti penali dice che effetto penale
Qualsiasi cosa sia connessa automaticamente alla condanna cioè in cui non intervenga una
Discrezionalità della pubblica amministrazione che deve valutare la condanna ma quando si dice dalla condanna consegue questa automaticamente quello è effetto penale allora
Lo stati vita della Bossi-Fini salvo i casi di ricongiungimento familiare e di permesso cioè di lungo periodo è considerata automatica Felipe commessi reato sia stato condannato non può quindi secondo me effetto penale
Quindi si può andare secondo me in quei casi naturalmente assenso perché aveva un permesso di soggiorno pregresso
Si può andare dalla questura o dal giudice purtroppo all'inizio dal giudice di pace se se si fa con l'accompagnamento sennò dal giudice de di merito invece stessa in Puglia l'espulsione del suo od altro dal fare addirittura
Si può andare a impugnare il provvedimento dicendo momento io un buon esito dell'affidamento questo però vuol dire tra l'altro che voi dovete correre dal tribunale di sorveglianza e dire
Fanno il buon esito affidamento perché spesso i tribunali di sorveglianza lo fanno a Mesis e non ad anni da quando l'affidamento è finito ma questi casi tanto lo fanno è quasi una procedura che va de plano cioè finito l'affidamento correlazione positiva loro lo inseriscono in una camera di consiglio e ve lo fanno
Per cui quando c'è un caso di questo genere andate a dire guardate a questo gli serve il pezzo di carta in mano che l'affinamento avuto buon esito perché appunto col ponessimo si estingue l'effetto penale
E provate
A fare un'impugnazione in questo senso
Difficilmente un giudice di pace vi darà molto ascolto però poi si va avanti con le impugnazioni vediamo se non viene eseguita con l'accompagnamento immediatamente dei si impugna il provento espulsione in onda su esecuzione per cui qualche spazio in più c'è
Questa è la strada molto tortuosa ce n'è un'altra tortuosi stima e molto molto particolare
E che però funziona per pochissimi casi molto particolari cioè sono per i casi che in effetti le persone sono in esperibili che me l'ero inventata per evitare quel percorso carceri ciliegia e carcere carceri C dieci e carcere avanti indietro
Che derivava
Da un problema che io so che la Personeni spediti vuoi perché non ha i documenti del paese d'origine voi per esempio i cinesi che hanno commesso reato l'Ambasciata cinese non di rilascerà mai
Per principio ormai è una cosa evidente il passaporto per tornare in Cina non c'è verso non li vuole più
O ho seguito ho seguito recentemente il il caso di
Un egiziano che aveva la sfortuna di essere un cristiano cotto
E l'ambasciata egiziana non ne voleva più sapere di rilasciare di il permesso di soggiorno ma perché era un cristiano copto nel senso non per nessun altro motivo che c'era un passaporto scaduto ma non si chiudeva allora
In questi casi
Ho sì appunto ci si siede davanti all'ambasciata e si aspetta che consono il cadavere del console passi del fiume oppure
La soluzione alternativa specialmente come dici tu Luisa quando quello si è radicato sul territorio cosa situazione che in astratto l'articolo otto e la giurisprudenza della Corte Europea diritte l'uomo dice che deve essere considerata ma poi in effetti non viene quasi mai considerata
La differenza di radicamento sul territorio qui invece che il territorio la e via dicendo
Però si chiede se io DDT sensi chiede al consolato italiano dal consolato scusate del Paese mettimi descritto che non ci può rilasciare il passaporto e poi si apre una procedura di a polizia
No load selezione Silvio lo mandate come raccomandata intanto portate quella fa fate la raccolta e portate alla richiesta di apolidi alla richiesta ufficialmente inoltrata al cozzato dicendo noi l'abbiamo fatta da tre mesi il consolato non risponde
E di portate questa però in quel caso tendenzialmente lo non forse non risponda voi ma quando a quel punto alzo ogni tanto succede che
O la Prefettura o il giudice e ha fatto la cosa li chiama il loro gli mandano per scritto che non glielo rilasciano dicendo non lo troviamo nelle nostre liste anagrafiche
Non lo conosce non ritornano i dati non l'abbiamo cose cosa dice
Almeno apriamo un percorso di cosa l'altra cosa che in questi casi Dini spendibilità effettiva evidente accertata si può fare
Quando l'espulsione non è amministrativa ma deriva da quella di misura di sicurezza che ormai
Cuper legislazione vigente si dà praticamente a tutti gli stranieri e quella sì un esperto penale e si deve effettuare in maniera non con l'accompagnamento
Però in quei casi si deve far presente alla magistrati sorveglianza guarda abbiamo due permanenze o una permanenza e al CIE pregressa non sono riusciti a identificarlo durante il periodo Elkann cioè non sono riusciti a farvi avere i documenti di viaggio quindi lui evidentemente in esperibile
Trasforma mila misure di sicurezza sette ritieni che la pericolosità sussiste ancora pinne una misura di libertà vigilata
Che mi consente prego una rogna perché devo andare a firmare il miliziano soggette contro i prezzi a però mi consenta una stato scampo somma murari esisto
Qui poi dipende dal magistrato di sorveglianza fino a quando di sei mesi in sei mesi fino a quando te la rinnova
Lui può chiuderla dicendo non è più pericoloso punto a
Punto di può
Sette continua se continua a livello pericoloso lo continua a rinnovare non c'è te e come quelli che stanno in o PG tutta la vita la misura di sicurezza avvalere
In Malam partem per chi sta in OP Gigli diciamo quasi Bonham parte so che dicendo questo Rocco si sta rivoltando nella tomba sulla COSAP come va immaginato la misura di sicurezza però io io mi ricordo non so più che fine abbia fatto
La forzista in Toscana dove ho conosciuto il caso di un ragazzo in cui siamo andati avanti con questo rinnovo per quasi tre anni e tra l'altro era andata a vivere a casa in campagna di uno degli educatori del carcere in cui era stata elaborava Dini
E ed eravamo andati eleva eravamo arrivati alla pericolosità non soggettiva ma oggettiva cioè il problema era lui non poteva andarsene perché probabilmente era algerino ma insomma nessuno dei Paesi magrebini lo voleva
Il
Anche se convivente mente non era più soggettivamente pericolosa non poteva avere un permesso di soggiorno perché non era mai stato regolare
E quindi magistrati sorveglianza era devo dire perché era un amico era arrivata a dire Bay lui non sarebbe più pericoloso però se io dico che non è più pericoloso lo mette in condizioni di non avere modo di vivere perché non può lavorare non può avere un soggiorno e via dicendo quindi
Non lui per il suo intrinseca soggettività ma per le condizioni oggettive in cui si troverebbe a vivere diventerebbe pericoloso perché dovrebbe commettere qualche reato per vivere questa erano i provvedimenti di proroga che avevamo concordato
Era un amico
è chiaro che come era un amico
Il magistrato allegata ma soprattutto c'era una situazione particolare cioè
Questo ragazzo era stato preso in causa dall'educatore del carcere terra che non siamo appunto non si sapeva dove dove mandarlo questo era la la situazione però ecco per dire che poi uno si attacca tutto per vedere di libri solo però ecco vece la strada della politica secondo me rispetta i casi in cui c'è il rifiuto
Delle autorità consolari di
Di far rilasciare un passaporto è la strada la via maestra da percorrere problema è che si deve fare via giudiziale perché
Riconoscimento via politica in via amministrativa una chimera nel nostro Stato io non so se ci sono statistiche su quante ne sono state fasciate ma è possibile che sia zero
Nel senso il numero negli ultimi dieci anni per cui
Questa è un problema
Sì una scritta
Mentre ero in carcere scadeva socio giorno
Ma i volontari abbiamo suggerito di fare il rinnovo dal carcere scritto da fatto lui
No già mandato in questura
Ritornata raccomandata che hanno ricevuto questo scontrino che gli ha fatto richiesta di rinnovare su il Giorno tuttora in via Verona
Ho avuto l'esclusione
No allora
Tendenzialmente carceri inoltrano le domande c'è una circolare ardita fra le famose circolari ardita che prevede che le Marche la l'istanza di permesso di soggiorno le matricole la devono inoltrare
Molte carceri hanno addirittura fatto delle piccole convenzioni con gli uffici postali perché uno dei problemi RFI Novi per postale ci vuole l'identificazione la parte del dell'ufficiale postale di chi lo presenta
C'è la delega agli agenti di Polizia penitenziaria fare questa identificazione a ricevere la domanda in alcune carceri
Per esempio Bologna sono i volontari che poi fanno materialmente il lavoro di portare all'ufficio postale queste questi plichi allora di il problema è di nuovo
Va valutata posizione per posizione perché il rinnovo dal carcere intanto
Difficilmente si fa per motivi di lavoro perché io non ho il datore di lavoro e da raramente il carcere mi consente di lavorare il numero di ore tali da consentirmi un rinnovo per permesso per motivi di lavoro
Poi se io uno dei reati ostativi e spesso quando sono in carcere o uno dei reati ostativi non essendo passato attraverso l'affidamento mi trovo un rigetto perché il reato ostativo alla permanenza al territorio allora di unificarsi in cui ha un po'
Possenza e può essere possibile fare una domanda dal carcere non si riveli un boomerang perché sia un rigetto mentre sono in carcere poi anche se vado in affidamento
Quel punto non posso più dire trovare la strada diciamo dell'effetto penale annullato e quindi di voler restare per col già avuti rigetto del rinnovo del permesso di soggiorno
Allora è dodici casi in cui si può provare a farlo con molta cautela
è sui casi di persone che avevano un permesso pregresso per motivi di famiglia
Perché lì allora motivo di famiglia anche se non c'è la convivenza però su questo insomma mi sembra che tendenzialmente le questure sorvoli non c'è perché la convivenza impossibile perché se il detenuto
Ma e dopodiché c'è un problema di bilanciamento tra la sicurezza il diritto all'unità familiare non c'è l'automatismo
Per cui se voi considerate particolarmente forte e la sua posizione sia dal punto di vista interno del carcere trattamentale sia dal punto di vista dell'esigenza dell'unità familiare ecco in quei casi
Probabilmente conviene inoltrarla merce carcere però ecco veramente
L'altro caso in cui forse conviene inoltrarle chi aveva un permesso cioè di lungo periodo però dato è quello tendenzialmente non scade
Cioè nel senso scade fisicamente il documento Manno scade il permesso io aspetterei di essere uscito per fare la pratica per quello
Quello se il reato non è gravissimo di solito non seguono espulsione ma diciamo c'abbiamo
Un downgrading cioè si passa dal permesso cioè di lungo termine periodo un permesso ordinario di quelli che durano un anno di per restare sul territorio però ecco lo farei da fuori
Dopo aver ritrovato il lavoro e via dicendo non lo farei dal carcere
Sia
Prova dare qualche indicazione sulla sulla questione che sollevava il miglior poi una
Considerazione generale sulle espulsioni proprio nel campo
Ora non c'è dubbio che
Le l'espulsione a titolo di sanzione sostitutiva e a titolo di sanzione alternativa che sono le due forme di espulsione disciplinate dall'articolo sedici della legge
Nel testo unico sull'immigrazione hanno natura amministrativa questo affermato la Corte in ordinanza del novantanove in una del due mila e quattro duecentoventiquattro due mila quattro
E non so come questa natura ma perché non conosco la disciplina sinceramente del relativa la
Al fondo per i rimpatri assistiti non so se la semplice qualificazione amministrativistica
Può rilevare Ai fini dell'accesso alla al fondo
Per quanto riguarda invece misto per quell'intensità e con in maniera non accompagnati rimane qui e quello per quanto riguarda invece il rapporto con la direttiva rimpatri la la direttiva rimpatri
Prevede come dicevo come regola quella del rimpatrio volontario per il dello straniero
Rispetto a questa regola prevede alcune vie di fuga diciamo una è appunto quella indicate da Emilio ossia il fatto che l'espulsione sia
O effettiva condanna penale ed a questo genere sono riconducibili l'espulsione titolo di misure di sicurezza dire sicuramente
Ho adesso io non ricordo bene il tenore letterale della direttiva rimpatri sia comunque pronunciata dal
Giudice penale
Bisognerebbe avere il testo che non ho non ho sottomano se così se è più ampia allora
Anche in questo caso anche quelle dell'articolo sedici potrebbero essere ricondotte tra le espulsioni che derogano alla prego la
Del del
Del del rimpatrio volontario se invece il riferimento è solo a quelle come effettuo come conseguenza e non come pronuncia del giudice allora effettivamente Crepaldi discorso una cosa però mi sento di dire
Se anche si accede l'interpretazione più restrittiva e che quindi
Riconduce queste espulsioni comunque tra quelle per le quali è consentita la deroga
In ogni caso a mio modo di vedere la deroga non vale per i reati propri dello straniero cioè per i reati ingresso e soggiorno per i reati
Di ingiustificati inosservanza eccetera per questi reati che sono i reati che si riferiscono ai casi disciplinati dalla stessa direttiva qui quella via di fuga comunque non dovrebbe Vaticano
Non ce ne dovrebbero essere più oggi dopo la sì oggi non c'ero non c'è però comunque come condanna anche in sede anche noi non in carcere però non c'è l'intenzione qui non non
La misura alternativa dalla misura alternativa si applica comunque perché l'articolo sedici prevede nella sua applicabilità nel
Dell'escussione a titolo di sanzione sostitutiva anche
Al reato di cui all'articolo dieci bis ed anche ai reati collegati all'escussione quindi anche pur non essendoci detenzione in carcere per questi reati è prevista l'espulsione a titolo di sanzione sostitutiva
Che è una cosa del tutto paradossale perché qui in questo caso l'espulsione
Sanzione sostitutiva basso sostituire una pena
La pena pecuniaria che decisamente meno afflittiva della dell'espulsione a cosa dal punto di vista dei dei principi assolutamente il razionale attorno assolutamente
Dirompente però è così qui anche per un reato per il quale questa pena pecuniaria quello di cui all'articolo dieci bis prevista l'espulsione articoli sanzione sostitutiva sicché il problema si potrebbe Sirchia il problema si comporti in concreto
Le altre questioni sono questioni che venga fanno venire al pettine è un po'un modo di il nodo di fondo
Nodo di fondo sul quale credo che la Corte di giustizia si dovrà in qualche modo pronunciare proprio perché è investita di quelle questioni sul dieci bis
A cui ho fatto cenno prima cioè cosa succede allo straniero rispetto al quale sono state esperite tutte le procedure finalizzate all'allontanamento
Tutte e queste non hanno funzionato
Qui c'è un buco nero un po'nella disciplina della della direttiva e anche in quella italiana
Sulla prima ripeto credo che le questioni sono state di recente sottoposta alla Corte dovranno in qualche modo sollecitare la corte a pronunciarsi e quindi staremo a vedere quello che ci dirà per quanto riguarda il nostro ordinamento io qui vorrei segnalare questo
Abbiamo visto
Come viene alimentato il bacino della delle irregolarità questa disciplina dell'ingresso sulle quali si verso la quale ci siamo soffermati che è una disciplina che crea determinata irregolarità che produce regolarità
Ma il nostro sistema si caratterizza anche per altri due aspetti il primo aspetto è che
Non esistono meccanismi che fanno che consenta di passaggio dalla condizione di irregolarità alla condizione di irregolarità sulla base di determinati indici prima di tutto il decorso del tempo
Ora il decorso del tempo in tutti i sistemi data dal dibattito gli studenti giurisprudenza lo imparano dal primo esame a una serie di affetti con il decorso del tempo costituisce norme attraverso consuetudine
Estinguere atti attraverso la prescrizione costituisce di ditte attraverso usucapione
Ebbene nel settore dell'immigrazione il decorso del tempo insieme con indici di integrazioni quali potrebbero essere l'avete svolto nero come tanti nostri concittadini un'attività lavorativa
Questo decorso il tempo non riesce a neutralizzare questa condizione originaria o sopravvenuta di irregolarità
Tutti
Questi problemi che in vengono al pettine una serie di situazioni hanno questa radice comune quindi un sistema che produce irregolarità attraverso la disciplina degli ingressi
Che non è in grado di riassorbire attraverso questi meccanismi di passaggio dall'irregolarità la regolarità non è in grado di riassorbire quote di irregolarità e terzo questo è l'ultimo passaggio
Che risponde al irregolarità sempre con l'espulsione
Si è sempre certa diversamente modulata oggi quanto al all'esecuzione dopo il recepimento della direttiva rimpatri però la regola è sempre quella del del dell'espulsione o un sistema come così congegnato è chiaro che spinge verso una misura quell'appunto l'espulsione che è una misura costosa
Costosa sul piano delle garanzie individuali perché punto alimenta questi meccanismi ma costosa anche proprio dal punto di vista delle risorse del
Del della della macchina statale eh
Un sistema che nel suo complesse totalmente irrazionale che appunto dovrebbe essere un po'ripensato nei suoi
Nei suoi fondamenti
Monsignor Marche
Bene se
Avevo dei dubbi circa la complessità
Dell'ordinamento
Italiano
Stando qui ho avuto conferma e anche questo è buona cosa avere conferma di intuizioni e di
Realtà che purtroppo
E incidono in quello che è il rispetto dell'essere umano
E questo credo che deve rimanere nella nostra coscienza
E ci fa agire come possiamo ma nello stesso tempo che sia capace di animarci è di animare altri per creare una rete di difesa e dell'essere umano della dignità umana
Vi chiedo di non usare più la parola clandestini
Certamente credo anche nella parole irregolare ci sono alcuni che dicono ma ma almeno usiamo la parola irregolari
Che non siamo anche noi che sosteniamo un linguaggio che non è giusto che è improprio
Io ricordo che quando c'è stato
Il decreto cioè la legge sulla sicurezza
Dico il peccato originale e voi mi scusate ma io sono un parente se c'è bisogno di scusarmi il peccato originale e
La criminalizzazione del migrante
E credo che indipendentemente dalla griglia in cui voi dovete vivere noi dobbiamo vivere fatta dalla legislazione dobbiamo conservare questo divisi Derio di togliere
Questa criminalizzazione
Quindi ci deve essere anche vari sbocchi politici eccetera una capacità da parte nostra credito per mettere il dito sulla piaga
Non dico che riusciamo noti ma
Qualcuno dire ancora combattere per questo
Anche perché
Non più
Non tutti gli Stati trattano da crimine una realtà di irregolarità
E l'ultimo punto che volevo dirvi ascoltando qualcuno che ha parlato degli accordi con gli Stati a proposito delle migrazioni da parte degli Stati potente
In relazione agli Stati deboli ma che dovrebbero afferire la stessa sovranità e la stessa dignità
Negli accorti perché c'è uno studio dell'Unione europea proprio sugli accordi che sono stati fatti che dimostra come
Non c'è e cui città
Non c'è uguaglianza negli accordi e cioè la parte debole accetta ma non l'accetta perché è giusto accetta perché debole
Quindi anche quando noi parliamo degli accordi dobbiamo avere
La nostro cervelletto qua e dire sono accordi
Ingiusti per molti aspetti
E queste cose ci rimangono dentro perché ci aiutano a conservare e sensibilità per certe cose che alla superficie quando si cerca corto ci si accorda
Ma
Nel fondo non c'è accordo
C'è una relazione tra un potente che impone e uno che devi accettare
Il meno peggio Force
Grazie
Credo che possiamo ringraziare
In uno spirito due relatori credo che i
STU
Anzi
A
Ma
Tariffa solo
No aspetti aspetti
Sì sì
No ma
Aspetti
La la domanda è lei ha un permesso di soggiorno cioè
Quando
Fra
E basta che lei la trasformi da badante a colf
Possono
Ok
Noterete per il tempo necessario ai sei mesi
No no ma se lei l'ha trasformata badante accolto e per il sei miccia excusatio finché non gli scade il tempo di cioè pertanto finché non fai fino
Sappia rinnovo basta per il rinnovo del cioè basta per la domanda di rinnovo del permesso di soggiorno
Totale avrebbe avuta la carta perché l'atto appunto
Qui si quindi basta che aspetti in questo tempo e la situazione tutta regolare grazie allora
Ringraziamo monsignor Marchetto rimandi ringraziamo Angelo Caputo credo che ci abbiano insegnato pur ti stime cose
Sul piano tecnico e sul piano umano e credo che quindi possiamo essere contenti utilizzo questa mattinata di lavoro
Lei ringrazio tutti quanti voi perché invece
La pazienza di ascoltarci per la somma di tutte le virtù Pili ha permesso di arrivare alla fine di questa se riunioni qualcosa passo
Perché io presto
Chiedo scusa vi chiedo ancora
Tre minuti
Avevamo detto ieri in Assemblea descrivere qualche parola che rimanesse al termine di questo convegno perché quanto abbiamo discusso e pensato e ascoltato
Non non andasse perduto se io metterei al
Alla vostra attenzione al vostro giudizio una
Mozione che ove scritto e che
Così i semplicemente per per avere qualche una base di discussione una base di lavoro ma spero che che non sia una lunga discussione data l'ora ve la leggo
I volontari del Seap che riuniti a Roma dal ventiquattro al ventisei novembre per celebrare i loro quarantaquattresimo convegno nazionale sul tema dal carcere alle misure alternative la dignità della persona detenuta
Prendendo atto delle numerosissime criticità presenti nel sistema penitenziario attuale come rilevato anche da vari esponenti dell'amministrazione penitenziaria della classe politica e del mondo accademico intervenuti e i lavori
Chiede che il Governo di recente insediato le Assemblee legislative la magistratura e tutti coloro che hanno un ruolo attivo nella gestione della cosa pubblica si adoperino per porre fine a quanto di razionale inumano caratterizza ancora l'esperienza della pena
Per restituire alla sua finalità primaria prevista dalla Costituzione e dalle leggi italiane
In particolare si chiede di
Potenziare l'esecuzione penale esterna sia dando maggiore funzionalità allarmismo alle misure già attive mediante l'incremento di operatori diari educativa interno al carcere per quanto riguarda la fase preparatoria della misura
Che gli operatori degli uffici di esecuzione penale esterna
Modificare la legge centonovantanove due mila dieci portando almeno diciotto mesi il limite di applicabilità della stessa
Il provvedimento di detenzione domiciliare previsto da tale legge sia erogato direttamente dal magistrato della cognizione e non dal magistrato di sorveglianza per evitare un inutile appesantimento burocratico
Prevedere forme di messa alla prova magari accompagnate da lavori socialmente utili votazioni ripara attive per le vittime del reato o per la collettività come già viene fatto in altri Paesi europei
Una tale previsione si rende particolarmente urgente per gli adulti più giovani a cui va evitata per quanto possibile l'esperienza delle della detenzione in modo da scongiurare un più profondo ingresso nel circuito criminale
Finanziare nuovamente con urgenza la legge centonovantatré il due mila legge Smuraglia che mediante il sistema degli sgravi fiscali ha creato percorsi di inserimento lavorativo e riabilitazione dei detenuti
Impegnare i provveditorati regionali dell'amministrazione penitenziaria le regioni gli enti locali territoriali e il terzo settore
A elaborare progetti di ampio respiro per il reinserimento sociale dei detenuti per lo svolgimento delle misure alternative alla carcerazione mediante la costruzione di borse lavoro e il reperimento di opportunità BIT attive
Per il finanziamento di tali progetti si chiede che venga impegnata la Cassa delle ammende
In ordine di problemi legati alla detenzione al sovraffollamento delle carceri italiane l'assemblea SEA sollecitando un'urgente revisione del codice penale che utilizzi la pena detentiva solo per i reati più gravi propone
L'abolizione della legge Cirielli e la totale del depenalizzazione dei reati legati allo status di migrante anche alla luce della giurisprudenza europea in materia
La razionalizzazione del circuito penale a partire da una interpretazione consapevole dei dati sulla consistenza della popolazione detenuta
Per provenienza geografica per durata della pena per appartenenza particolari tipologie alta sicurezza tossicodipendenza condizioni sanitarie eccetera
La definizione di una data ultimativa certa per la chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari e la previa necessaria intesa con le strutture sanitarie locali per la presa in carico dei pazienti attualmente nel si interna
Grazie direi che lo consideriamo approvato per la Lazio
Richiesti
Oggi
Si
Il
Acciacco ieri siamo rimasti indietro sulla spiegazione dell'acronimo ma questa abrogassimo convegno
Bene
All'avvocato
Scusate Elisabetta una non
Venga
Elisabetta credo che tu debba venire al
Al microfono
è chiaro che nel documento che avevamo fatto concesso Coppola margine del convegno che abbiamo chiuso a Regina Coeli a non proprio fatto una proposta precisa cioè di spostare il cinque per cento in più e del bilancio
Quindi novanta per adesso è il novantacinque per cento per le carceri cinque per cento delle misure alternative anche se lo spostamento del cinque per cento del bilancio e quindi
Possiamo ritornare pensione dettati sul documento come come già se accadeva viaggiando nel due mila sei paia assunto