Intervista sulla visita del deputato Rita Bernardini al carcere Regina Coeli di Roma

Rita Bernardini sei stata nella giornata di ieri nel tardo pomeriggio in visita
A
Presso il carcere di Regina Coeli una visita non annunciata
Che situazioni trovato
Siccome capita spesso naturalmente visitare tutto il carcere di Regina Coeli è impossibile non ci siamo stati almeno quattro ore
Sono andata insieme a dire né testa del detenuto ignoto e alla Alessandro Gerardi
E abbiamo visitato soprattutto la sesta la settima sezione che è quella cosiddetta dei nuovi giunti
Dovrebbe essere in teoria una sezione dove il detenuto sta per qualche giorno al massimo
Dopodiché viene smistato nelle altre Sezioni ma per la situazione di sovraffollamento
Non c'è spazio nelle altre Sezioni articoletti con un pronto soccorso stanziamenti si è un Co punto di passaggio
Alcuni vengono scarcerati subito dopo per il famoso fenomeno del subito dopo la permanenza di due-tre giorni per il famoso fenomeno delle porte girevoli insomma
Intanto va in carcere e poi magari il provvedimento detenzione domiciliare
Cioè
La situazione è questa con
Una fotografia
Fatta di numeri
Solo che poi dobbiamo sostituire i numeri gli esseri umani
Allora in le celle sono
Di sei metri quadrati
In ciascuna cella ci sono tre detenuti
Quindi siamo
Ben al di sotto di quella misura individuata dalla Corte europea diritti dell'uomo
Quella dei tre metri quadrati per ogni detenuto
Sotto la quale
è considerato il trattamento disumano e degradante qui stiamo a due metri quadrati attesta ma non finisce qua perché
Egli in queste celle
Poiché sono finite le brande in alcune di queste celle non c'è il letto a castello a tre c'è letto a castello a due e un materasso ha messo per terra perché sono finite le brande
Non ci sono le lenzuola per tutti i cuscini per tutti
Non ci sono gli sgabelli per tutti non ci sono gli armadietti per tutti per cui
Bene almeno per terra vuol dire anche
Avere più freddi umida sì sì
Il riscaldamento non funziona dappertutto in alcune celle non funzionerà allo scarico del bagno mancano le lampadine
Mancano se c'è il televisore manca il telecomando
E ma la cosa secondo me più grave è che in questa condizione
Ci stanno per
Ventitre pure e tre quarti perché l'ora d'aria non è un'ora d'aria ma è un quarto d'ora venti minuti Daria
Fanno la doccia tre volte a settimana in un piano due volte a settimana in un altro piano ecco la cosa
E chi è mia particolarmente
Colpito
E che il comandante che ci accompagnava si vergognava
Cioè ci deve si vergognava di farci vedere una realtà come quella che è nel cuore della città di Roma
A differenza dei di chi ha responsabilità di governo politico e parlamentare che non vota provvedimenti
Comandante si vergogna
Sei
E e naturalmente chiedeva che dobbiamo fare
Fra l'altro
Le persone che stanno là dentro
Ci stanno anche per mesi
Per poiché non si liberano i posti nelle Sezioni ci stanno per mesi e
Si trovano situazioni di gente ma o attacchi
Che dovrebbe essere curata e che non viene curata condizioni igieniche disastrose perché non ci sono gli attrezzi e i detersivi per pulire le celle
Insomma naturalmente sia i detenuti da una parte degli agenti dall'altra
E la psicologa mi ha fatto vedere il registro di alcuni giorni in alcuni giorni lei fa il colloquio con trenta quaranta persone quindi a ritmo altro che
Del medico della mutua del famoso film
Di Alberto Sordi
E tenuto presente che il momento dell'ingresso in carcere e il colloquio con lo psicologo il momento fondamentale perché
è e quello a maggior rischio di suicidi sia autolesionismo
Quindi
Purtroppo gente appena entrata in alcuni in molti in alcuni casi gente incensurata
E quindi è molto molto rischioso
E perché fanno solamente un quarto d'ora venti minuti al giorno di ora d'aria perché essendoci tipologie diverse
Di reati
E ci sono molti i divieti di incontro il passeggio non ve lo descrivo perché qualcosa di
Indescrivibile per
Mancanza di manutenzione di attenzione sono in corso anche dei lavori
E quindi
Le celle sono scrostate c'è la muffa
Allora
La cosa che dobbiamo chiarirci siccome queste cose le sanno tutti le sanno tutti le sa anche il magistrato di sorveglianza non può fare finta di non sapere
Ed era
Eh incredibile il comportamento di tutte le istituzioni che non vogliono ascoltare queste voci della comunità penitenziaria tutta tutta perché
Sì io prima ho citato
Lo psicologo anzi nel caso
Di Regina Coeli e della Settima sezione dovrei dire la psicologa tra l'altro conosciamo bene perché si è molto attivata nelle iniziative
E non violente alle quali abbiamo dato vita ecco
Lei ha
Ventiquattro ore al mese
Per prestare servizio i nuovi giunti
Quindi
Nella situazione che vi ho descritto evidentemente
Non è possibile poi
Prestare questo
Servizio allora siccome questa cosa condiziona la conoscono tutti
Presidente La Repubblica aveva parlato alla fine del mese di luglio al convegno del Senato
Noi come radicali che abbiamo promosso copro mosso quel
Convegno ormai da una vita Marco ricorda che questo Progetto di amnistia per la Repubblica risale a metà degli anni Settanta
Tutti sanno che cosa avviene nelle carceri per nessuno interviene allora
C'è una direttiva europea credo che la conoscete che parla degli spazi che devono essere assegnati
Ai maiali ma ci sono anche quelli per i da Udine o aiole per ogni tipo di animale a seconda della sua
Dimensione bene qui stiamo
Molto al di sotto degli spazi e delle condizioni igieniche sanitarie
Che devono essere rispettate per gli animali
Quindi stiamo veramente in una situazione
Dove
Io mi chiedo l'Assemblea
Che deve rilasciare ogni sei misi le relazioni in cui descrive le condizioni igienico-sanitarie di un istituto penitenziario che cosa scrive in quelle relazioni
E e e soprattutto si assume la responsabilità di definire idonea una struttura di questo tipo
Poi ascoltando le storie dei detenuti ci si rende conto
Di quanto la giustizia di quanto tutto questo sia il frutto di una giustizia che non funziona
Di misure alternative alla detenzione che dovrebbe essere l'ultima ratio invece
Si prendono e si buttano là dentro sono soprattutto tossicodipendenti soprattutto extra comunitari discarica Salzano e scarica sociale se per fra l'altro li presidente abbiamo trovato
Uno dei manifestanti del diciassette ottobre quel che hanno dato vita alla quelle manifestazioni violente eccetera l'unico
Che non ha avuto la detenzione domiciliare lo sapete perché non ho avuto la detenzione domiciliare perché gli altri sono usciti tutti
Perché non ha una casa qui in Italia
è un italiano che però viveva ormai da tempo a Barcellona è venuto per questo tipo di manifestazione anzi avvenute in Italia poi gli andiamo a fare questa manifestazione
è venuto a fare la manifestazione
E tutti gli altri sono usciti lui sta ancora dentro quindi non in detenzione in custodia cautelari a casa a domicilio
Semplicemente perché non ha una casa
E così tanti altri soprattutto cittadini stranieri
No questo degrado
Chi è contro Costituzione contro le leggi europee contro le leggi italiane contro l'ordinamento penitenziario non viene sanzionato in alcun modo ogni tanto viene fuori qualcosa tipo la sentenza
Di Lecce di non molto tempo fa in cui i magistrati di sorveglianza se non altro ha punito la manica e l'amministrazione penitenziaria
Pere un detenuto che si trovava Point condizioni sicuramente migliori di quelle che ho visto io ieri a Regina Coeli l'altro
L'altra istituzione che fasce è quella
Che riguarda
è che insomma la magistratura di sorveglianza ora anche qui
Il magistrato di sorveglianza in base all'articolo sessantanove
E
Può esprimersi anche attraverso disposizioni dirette ad eliminare eventuali violazioni dei diritti dei condannati e degli internati
Come mai non si esprime
Tra l'altro la Corte costituzionale in una sentenza abbastanza recente perché è del ventinove settembre del due mila
E nove nel precisare il ruolo delle
Magistrato di sorveglianza
Dice che il magistrato può impartire nel corso di del trattamento dei di un detenuto
Disposizioni dirette ad eliminare eventuali violazioni dei diritti dei condannati e degli internati come mai non interviene
Il magistrato di sorveglianza non si informa delle condizioni di detenzione di ciascun è detenuto eppure tutti passano
Su otto
La sua osservazione
E statisticamente non c'è nessun se no se non questi casi sporadici
Ai quali facciamo riferimento perché appunto sono l'eccezione che conferma la regola di totale abbandono la Corte costituzionale
Quando parla di disposizioni ha precisato
Che nel contesto in cui
è inserita questa disposizione non significa segnalazioni al DAP e o inviti
Ma PRIS iscrizioni ed ordini
Il cui carattere Irvine collante per l'amministrazione penitenziaria
è intrinseco nelle finalità di tutela che la norma stessa persegue quindi
Non ci rendiamo conto che in realtà il magistrato di sorveglianza ai totalmente assente da questo punto di vista cioè l'Amministrazione penitenziaria e
E
L'istituzione
Che
Praticamente divo la le norme
Pannella parla di delinquente professionale perché non è un giorno non è un caso sporadico ma sono anni
In cui centinaia di migliaia di persone perché
Adesso i detenuti sono sessantotto mila mani un anno in un carcere ne passano almeno novanta mila
E stesso sistematicamente vengono violate queste norme fondamentale allora io chiederò un incontro con il magistrato di sorveglianza di Roma per capire perché non interviene
Perché
Sì le norme sono carenti però
In un certo senso il magistrato di sorveglianza accetta
Accetta Louis Sako ma accetta
Che
In una determinata struttura Silvia esecuzioni a trattamenti disumani e degradanti una vera e propria forma di tortura
Consente la scritta nasce sette
Vorrei
Anche questa
Questa vicenda in un atto di
Il sindacato ispettivo
Sì beh chiaramente come avviene Sempre dopo le visite che facciamo negli istituti penitenziari come radicali ci sarà una interrogazione parlamentare provenissero l'atto che l'ha detto col ministro ma
Io per esempio ricordo per il carceri San Vittore noi abbiamo presentato delle denunce alla Procura della Repubblica la situazione è analoga a quella
Di Regina Coeli e di tantissimi altri istituti penitenziari italiani però la Procura della Repubblica fa finta di niente c'è l'obbligatorietà dell'azione penale e non interviene
Quindi è un insieme potremmo dire che ciascuna per suo conto ma tutte le istituzioni formali insieme un'associazione a delinquere che tollera
E che lo Stato italiano violi costantemente norme ENEL che sono previste
Nel momento in cui si verifica
Un procedimento perché
Se poi non dimentichiamo che il quarantadue per cento sono lì in attesa di giudizio in custodia cautelare e che la metà di loro verrà riconosciuta innocente
Adesso amministrativa per la Repubblica adesso vedremo
Le dichiarazioni lo abbiamo già detto del
Nuovo Ministro della giustizia sono sicuramente positivo positive perché ha detto il primo problema del quale mi occuperò saranno le carceri
Però qui bisogna ripristinare la legalità noi riteniamo
E adesso non più da soli c'è stato
Abbiamo sempre avuto al nostro fianco tutta la comunità penitenziaria anzi più che al nostro fianco diciamo
Combattente e in modo non violento insieme hanno
Ma adesso c'è stato dal mondo cattolico questo importante entrare dentro questa fase di lotta
Della rivista tempi di Amicone di Comino Comunione e Liberazione avevamo avuto
E e abbiamo la Comunità di Sant'Egidio il volontariato che raggruppa tutte le associazioni sia quelle laiche come Antigone
O ristretti orizzonti o quelle cattoliche come la Comunità di Sant'Egidio Oggiono anni Paolo o secondo ecco
A
Io mi auguro che questo orrore
Perché è un orrore c'è da vergognarsi
Voi pensate a una rappresentante della Repubblica che passa in rassegna queste cose
E ETI cioè non non sono tollerabili non bisogna occorre intervenire conoscono queste istituzioni non le abbiamo individuato il
Metodo conoscono un metodo più efficace i quello dell'amnistia e dell'indulto per superare questo degrado se lo conoscono lo mettano in atto non è non lo conosciamo
Perché qualsiasi riforma per dire proprio in questi giorni come delegazione radicale abbiamo depositato
La proposta di legge che è stata elaborata
Proprio contro il sovraffollamento da a tutte le associazioni Antigone a buon diritto CGIL e che è stata già depositato al Senato e che depositiamo adesso
Alla Camera
E sono tutte norme sogna intervenire sulla e legge se Cirielli bisogna intervenire sulla legge riguardante le tossicodipendenze bisogna intervenire su tantissime e altre norme su quella che riguarda gli immigrati
La Bossi-Fini la Fini-Giovanardi la ex Cirielli
E bisogna fare tutto tutta un'altra serie di provvedimenti che però in tutti questi anni non sono stati fatti
Allora
Noi crediamo che facendo tutti questi interventi ma tutti insieme si può intervenire in un modo efficace e nella nella situazione di illegalità attuale
Ma
Riteniamo
Praticamente impossibile che questo si verifichi visto che non si è verificato nei dieci anni decenni precedenti anzi nei decenni precedenti si sono prodotto e quelle norme che hanno aggravato ancora di più la situazione soprattutto nelle ultime due
Legislature
Quindi noi abbiamo individuato questa proposta che prevista dalla Costituzione che richiede un'assunzione di responsabilità
Da parte del parlamento con una maggioranza qualificata ci dicano quali altre proposte mettere in campo e anche i tempi che sono urgentissimi per farli approvare
Grazie Rita Bernardini