Intervista a Sandro Gozi sulla prima missione ufficiale presso le istituzioni dell'Ue del Presidente del Consiglio Italiano Mario Monti

Sandro Gozi riparte potremmo dire dall'Europa il Governo italiano perché lì Monti incassa dalla fiducia come primo atto vero visibile politico del proprio mandato ha visto
Le linee sia delle istituzioni europee e poi vedrà
Ieri vedrà domani venissero considerati i vertici delle così tutti i lettori cioè Merkel e Sarkozy ovviamente non si potrà più si spera parlare di un direttorio perché serve ben altro questa Europa che di direttori sta morendo in qualche modo
Monti che contributo potrà dare alla luce del sostegno parlamentare che ha e della sua cultura del Governo che ha formato
Beh e certamente Monti ieri ha dato il segnale
A tutti gli italiani che la divisione tra politica europea e politica internati visione che abbiamo solo da noi nelle nostre teste e fisicamente ieri col primo atto vero di questo Governo cioè l'incontro con Barroso Barron poi
Di un Governo che
è stato ha avuto la fiducia soprattutto per affrontare una crisi economica straordinaria designare era molto chiaro ormai nulla politico europea e politica interna e la parte più importante la politica interna
Normale quindi anzi necessario che un Presidente del Consiglio
Ed è affrontare le che la crisi parta appunto da Bruxelles e credo che la partenza c'è stata una parte l'attentato più positiva nel senso che Mario Monti a Bruxelles e di casa ed è percepito come qualcuno della famiglia come l'acqua di casa questo certamente
CIA favorisce quello certamente Civita credibilità Civita affida abita affidabilità non significa che
Le istituzioni europee i nostri partner sono disposta a farsi sconti Barroso l'alito chiaramente nostra dei par uno sprint
è una maratona una vera maratona quello che
E chiede di dobbiamo affrontare la sfida è enorme ma è una sfida che noi possiamo vincere questo un po'il messaggio è evidente che
Avere la fiducia avere rispetto
Dei parte europea deve sette europee è importantissimo per Mario Monti importantissimo per l'Italia ed è importantissimo per Mario Monti per l'Italia perché i successi Monti
Sì determinerà si misurerà innanzitutto con la piena attuazione dell'agenda europea per l'Italia che non è un'agenda puoi europea ma l'agenda composta
Fatta di tante riforme di cui c'è un fortissimo bisogni Italia danni però si misurerà anche
Dal semmai si misura anche dalla
Capacità
Di Mario Monti
Di portare avanti un'agenda italiani in Europa
Perché c'è un forte bisogno anche di un'agilità gli anni in Europa in cui oggi le istituzioni comunitarie sono molto indebolite in maniera preoccupante in cui hanno e le istituzioni comunitarie Barroso Baron poi hanno
Sto assecondato la volontà
Di un direttorio franco-tedesco che non è più tale realtà perché l'asse franco-tedesco non funziona più
Perché in realtà chi a prendere decisioni è la Merkel e chi parla dell'esito di chi le comunica e SAR così di te e questa la realtà ma soprattutto anche i evidente la difficoltà di Parigi e Berlino no di trovare delle soluzioni al di là del fatto che possono essere soluzioni trovate con un metodo intergovernativo poco trasparente assolutamente non democratico lontanissimo da quell'Europa democratiche federale che vogliamo
Ma anche dal punto di vista del merito le soluzioni che trovano non funzionano più perché essendo in due
E difettando forse di una visione
Che vada al di là degli interessi delle singole Nazioni che rappresentano presto detto
Manca la visione manchi coraggio
Manca la visione perché è evidente che nell'America e ne Sarkozy hanno visione europea
è evidente tra l'altro che sarà così oggi ha in testa una sola data che il sei maggio due mila e dodici cioè l'eletto il primo turno delle azioni presenta i francesi
Così come la Merkel fino a poco tempo fa aveva aveva intesa alcune date che erano quelli delle lezioni e land regionali col paradosso che proprio una azione timida
E in previsione delle elezioni regionali
Ha determinato poi la sanzione da parte di elettori della Merkel che evidente non ha dato quelle risposte che i dissesti e dei rischi si aspettano
Quindi è chiaro che c'è un problema forte di diciamo di funzionamento dell'asse franco Dessì io credo che l'esempio di cui non si parla abbastanza
è in il fondo salva Stati fondo stava Stati che è stato creato il Luglio già nel luglio vari noi avevamo detto e scritto che era stato creato con un metodo sbagliato perché era sottoposto all'unanimità a rischio di veto e con fondi su più Intini nel vertice di ottobre si è deciso di aumentarla catasta del fondo ma non è stata ancora fatto quindi noi stiamo qui a dibattere cosa la Banca centrale europea dovrebbe fare se la Banca centrale europea dovrebbe di trasformassimo affetti dove il vestito di sera Magazine tra l'propria debba diventare un prestatore di ultima istanza cose che si possono fare con la modifica dei trattati e non puntiamo il dito su quello che sto potrebbe Re subito il vero estintore
Di fronte alla crisi che il fondo salva statiche rimane ancora vuoto fra quello a cui guardano i mercati
Che quella cui guarda i mercati
Perché vede che si vede e d'altra parte oggi
Il segnale è stato dato forte anche a Francoforte
E finalmente forse anche presi capiranno che il vero obiettivo di tutta questa spirale speculativa e la Germania ne ha
Col fatto che metà dei bond siano stati invenduti siamo andati venduti spiega dovuto comprare la Bundesbank quindi segnale forte anche per la Germania però
Credo che Monti posso svolge un ruolo molto positivo
Perché alla fiducia di Sarkozy alla fiducia e la Merkel e entrambi sarà così la Merkel si rendono conto che e tempo di abbia a arrivare a dei compromessi positivi quindi
è soddisfatto e dobbiamo soddisfare la domanda i tedeschi che questa è una domanda all'interesse generale più convergente delle politiche di bilancio
è la premessa per aver Unione fiscale
In campo chiediamo in cambio chiediamo subito degli strumenti per intervenire nell'economia gli eurobond delle politiche attive per gli investimenti e poi una seconda fase che dovrebbe però essere decisa lo stesso momento io spero che domani Mario Monti possa sicuramente la Merkel ne parlerà spero che Sarkozy e Monti diano delle risposte positive vedere quello che non si può fare a senza rivedere i trattati
E anche avviare una nuova convenzione con la partecipazione dei Parlamenti nazionali ed europei per rivedere i trattati e per compiere completamente quel salto di qualità politica istituzionale
Credo che con l'Europa bisogna quindi in due fasi subito di estintori siamo quello che si può fare subito senza modificare i Trattati condizioni politiche
Ma avviare anche il percorso di revisione dei trattati questo senso dell'urgenza e senza dello della lungimirante l'Europa si sembra fatta così
Grazie Sandro Gozi deputato del PD