"Pubblicità un investimento per lo sviluppo sociale"

E la seconda sessione del convegno
La terza se la terza sessione terza sessione pubblicità un investimento per lo sviluppo sociale
E io non so c'è qui l'amico Morelli vuole vorrei fare dato che ha degli impegni
Quando si sarebbe Monico
è presente Monico sì allora tra
Monico
Direttore generale ASSAP io do la parola lo ha tutto non ricorda secondo l'ordine toccherebbe a lei
Ma dico intanto prima di tutto io
Io devo ringraziare di essere ospitato qui
A parlare di questi problemi
Che poi sono problemi che ovviamente
Mi riguardano direttamente essendo io dirigendo io l'associazione nazionale delle agenzie di pubblicità servizio completo las per
Che fra l'altro rappresenterà
Diciamo così la gran parte dell'investimento pubblicitario italiano
Le nostre associate sono
Sono tutte in prese
Di servizi agenzie di pubblicità a servizio completo
Per essere associata alla nostra associazione devono dimostrare
Di essere in grado di sviluppare
La propria offerta di servizio secondo dei criteri di professionalità precisa
E devono essere conseguentemente strutturate
Volevo solamente così premettere anche per rompere il mio imbarazzo a parlargli
Premettere queste piccole notizie sulla nostra associazione che comunque rappresenta più legge ritenersi dei due terzi dell'investimento pubblicitario in Italia viene gestito dalle agenzie associate all'Axa
Desidero ringraziare
La Regione Lazio e desidero sottolineare l'importanza nel Panorama
Della comunicazione pubblicitaria
Di questa legge che la regione Lazio ha
A
Ha messo in atto
Ecco entriamo momenti non è il tema se vogliamo
Anche se lo faccio timidamente perché è un tema importante
Perché è un tema Complesso
Perché è un tema pieno di il complicanze e soprattutto perché qui devo affermare
Una verità perché rispetto noi operatori privati Tiziano noi abituati a gestire
Problemi di organizzazioni confini e obiettivi estremamente precisi e identificati
E avendo maturato in questa nostra attività esperienza conoscenza quando ci avviciniamo a un mondo così articolato diverso i cui obiettivi sono sicuramente più importanti da un punto di vista dei valori dei contenuti lei contenuti sociali dei contenuti di servizio come nel mondo della pubblica amministrazione credo che noi operatori privati dobbiamo avvicinarci con tutta a questo mondo con tutta la necessaria modestia
Con tutta necessarie modesta per capire questa complessa problematica e con tutta la buona volontà per contro di mettere a disposizione quelle che sono le nostre conoscenze quelle che sono
Che sono le nostre capacità
Però non possiamo credo assolutamente pretendere di trasporre pedissequamente
Quelle che sono le cose che noi facciamo quelle che sono le cose che noi conosciamo quelle che sono le attività che sappiamo dare risultato
Non possiamo trasporre pedissequamente quando viceversa si inseriscano
In una problematica completamente diversa da quella che l'impresa privata
Ecco che dicendo questo io credo di dover dire che siamo agli inizi siamo agli inizi sia in termini pratici
Sia anche in termini di riflessione sia anche in termini di elaborazione teorica sia anche in termini di definizione di una disciplina che ormai è codificata nel mondo dell'impresa
Disciplina che evidentemente quella del marketing all'interno del quale pertiene la comunicazione pubblicitaria o comunque la comunicazione promozionale
Siamo quindi agli inizi all'inizio ossia da un punto di vista pratico da poco da poco tempo in Italia
Il pubblico si avvicina strumenti di comunicazione a strumenti di informazione innovativi e moderni come la pubblicità o comunque la comunicazione
Promozionale in senso lato e siamo anche però agli inizi di una teorizzazione disciplinare
Di applicazione dei principi delle metodologie di analisi dei concetti di Marchetti alla pubblica amministrazione
E qui desidero ricordare che l'impresa quando comunica da un punto di vista promozionale e pubblicitario lo fa nell'ambito di una strategia di una programmazione di un'attività di marketing
Perché perché la comunicazione quando è messa in atto dall'impresa privata degli scopi precisi riscoprì precisano quelli appunto di persuadere sulla bontà della propria offerta del prodotto
Competere sul mercato per ritagliarsi quote di mercato
Posizionare la propria immagine l'immagine dei propri prodotti in modo di avere il favore dei consumatori ma mantenere anche un determinato livello di ricavi
Ed ecco che allora per parlare di comunicazione pubblica comunque per entrare nel merito del tema poi di questa giornata
è chiaro che si deve partire da questo tipo di riflessione quali sono gli elementi di diversità
Quali sono gli elementi di diversità fra
Un'impresa privata e viceversa l'azienda pubblica
Ecco
Quando noi riflettiamo in termini di marketing il proprio prioritario è capire che
Marketing comunicazione pubblicità
Solo strumenti
Che sovrintendono
A
Quello che è il processo di scambio che ogni azienda come il proprio mercato
Allora se il marketing e comunicazione pubblicitaria
Sul marketing come disciplina significa razionalizzazione dei processi fiscali se marketing come attività significa determinazione delle pratiche
Ottimali
Relative al processo di scambio
è chiaro che il punto di partenza nostro è quello di analizzare in che cosa consiste questo processo di scambio
Stabilito che comunque qualsiasi tipo di organizzazione
Abbia essa a fini di lucro come l'impresa privata o non abbia essa fini di lucro come l'ente pubblico
Con le amministrazioni pubblico ha comunque la necessità di scambiare il proprio output la propria produzione i propri servizi come un proprio mercato
è stabilito che il mercato dei costituito da un insieme di entità individui coatte
E allora riflettendo su quanto avviene nel mondo del privato
Noi sappiamo che ogni impresa scambia con il proprio mercato
Dei prodotti ne riceve in cambio dei flussi monetari ma contemporaneamente scambia assieme prodotti servizi che mette a punto in funzione di questo mercato
Scambia delle comunicazioni
Congiuntamente ai propri prodotti e ne riceve in cambio di informazioni ed è in questo circolo virtuoso dell'impresa privata prospera realizza i propri obiettivi che poi sono obiettivi di profitto
E l'impresa pubblica evidentemente ha proprio come compito quello di scambiare con il proprio mercato che è costituito dai cittadini in questo caso che cosa dei servizi ma deve scambiare assieme ai servizi per riuscire a chiudere il circolo virtuoso delle comunicazioni circa se stessa e circa i servizi che indirizza verso i cittadini
Cittadini che possono essere la globalità dei cittadini piuttosto che possono essere tanti gruppi specifici di cittadini e in cambio che cosa riceverà l'azienda pubblica
In cambio ovviamente deve ricevere l'utilizzazione corretta di questi servizi
E non è detto che questo avvenga
Spesso perché questo circolo virtuoso a delle piccole interruzioni
Ma soprattutto permettere appunto in modo sempre più puntuale in modo sempre migliore i servizi che offre ai cittadini deve ricevere in cambio consenso
Deve ricevere in cambio consenso che deve ricevere in cambio informazioni per migliorare se stessi
Ecco che allora
La comunicazione e la comunicazione pubblicitaria hanno un ruolo fondamentale all'interno di questo circolo virtuoso di questo sistema di questo sistema che senza soluzione di continuità
Così come la comunicazione la pubblicità a un ruolo essenziale in questo sistema quando si tratti di impresa privata cioè di organizzazioni con fini di lucro
Ora dicevo all'inizio
In Italia
L'utilizzo di questo strumento da parte pubblica
E effettivamente agli inizi
Io di gattini avrete avuti molti anch'io come tutti mi sono procurato mi son fatto fare dei dati il Madison fatti darebbe a un istituto che rideva gli investimenti pubblicitari sul mercato italiano questo istituto di ricerca fra l'altro notturna Nielsen egli rileva a tariffe
Non scontate
Poiché esistono due fonti esiste la fonte dell'istituto Nielsen che rileva gli investimenti pubblicitari italiani a tariffa di listino
Esistono delle stime delle
Rivalutazioni di questi dati sulla base di quelli che poi sono
Le tariffe reali cioè scontate rispetto al listino
Faccio questa Presicce precisazione perché è importante
E allora da da questo reporting che ho in mano mi risulta che le regioni in Italia nel mille novecentottantotto complessivamente hanno investito in attività pubblicitarie
Quindi in attività di comunicazione apparente di comunicazione di quella comunicazione che si vede sui giornali e sulle televisioni e sui manifesti per la strada
Cioè utilizzando spazi e tempi appagamento dai grandi
Mezzi di comunicazione di massa
L'investimento complessivo delle Regioni nell'ottantotto è stato pari a venticinque miliardi e seicentosettantasei milioni
L'investimento complessivo delle amministrazioni dello Stato
Cioè vedi ministeri per intenderci ecco scusate meglio mi rendo conto l'ho detto prima e con molta modestia che mi avvicino a voi posso usare termini imprecisi proprio da un punto di vista delle definizione perdonatemi
I ministeri diciamo l'amministrazione pubblica amministrazione centrale ha investito nell'ottantotto secondo questa fonte circa cinquanta miliardi di lire per l'esattezza quarantanove miliardi cinquecentoquarantacinque milioni
Il che significa che sommando queste due entità diciamo cinquanta miliardi le amministrazioni centrali
Il venticinque miliardi tre regioni arriviamo l'investimento complessivo di settantacinque miliardi
Che è l'investimento di molte impresa del private
Molte imprese private spendo noi un anno settantacinque miliardi singole imprese private attenzione
Singole imprese private spendono settantacinque miliardi di un danno se non nuova tasse non cento eccetera
I settantacinque miliardi rapportati all'investimento totale valutato
Secondo questa fonte quindi al lordo degli sconti rappresentano uno zero virgola cinque per cento quindi un'entità minima
E
Questo uccida anche una prima indicazione perché se e sotto il profilo delle attività di comunicazione pubblicitaria
Il Complesso diciamo così pubblico italiano attiva degli Investimenti di questo ordine rispetto a quanto attiva il Complesso dell'impresa privata
E ovviamente ci deve far riflettere
Perché per paradosso
Se noi viceversa facessimo un confronto fra quelle che
E la dimensione da un punto di vista economico dell'apparato pubblico
E la dimensione da un punto di vista economico dell'apparato privato la sperequazione
Veramente macroscopica
Pensate al numero di dipendenti e il numero di addetti
Pensate a se vogliamo definirlo un eventuale giro d'affari che nell'azienda privata può essere dato al fatturato e che nel complesso dell'ente pubblico legato probabilmente dalla Spesal non lo so bisognerà inventarsi dei parametri
Ecco che
E queste a un'ulteriore conferma di una una situazione assolutamente iniziale timida probabilmente
Di approccio a questo strumento nella misura in cui poi tutti i confronti europei
Ci fanno vedere come l'Italia viceversa sotto quest'aspetto sia il Paese è veramente più arretrato
Nella primavera prossima andremo in Spagna andare mi Spagna per una serie di manifestazioni promosse
Dalla Presidenza del Consiglio
E ci confronteremo con i nostri colleghi spagnoli sotto vari profili è anche sotto il profilo pubblicitario
Bene lo Stato le amministrazioni pubbliche in Spagna
Sono uno degli utenti pubblicitari più importanti la Spagna un mercato pubblicitario estremamente vivace gli investimenti pubblicitari complessivi Spagna sono a livello dell'Italia addirittura se noi dovessimo
Usare
Come termine di confronto
Il valore europeo e quindi lecco
E
Confronta assimilati pro-capite vedremo come la Spagna molto al di sopra
Questo parametro ristagna e molto più elevato che non il parametro in Italia anche l'impresa privata in Italia tutto sommato vede conquistare compra più aspra
Questi diciamo sono tutti i dati di di di contorno sono tutti i dati che Silvia
Sì
Confermano come
Siamo in una situazione
Chiamiamola iniziale
Ma lì una situazione che evidentemente deve mettersi in moto di una situazione che evidentemente deve evolversi
In una situazione che vede
E dovrai avrà sicuramente delle prospettive
Avrà delle prospettive anche pensando che
Ormai il tempo che ci separa da questa data fatidica che poi di sembra superati anche dagli ultimi avvenimenti che è il primo gennaio mille novecentonovantatré
Deve portare complessivamente tutta la nostra società il nostro Paese
A livelli di
Europei e quindi a livelli di standard equivalenti a quelli che sono gli altri paesi avanzati sotto il profilo della civiltà industriale dalla società dei consumi della società del benessere
Della società nella quale la qualità della vita e la qualità individuale della vita che sempre più perseguite
E allora
E allora conterà anche fare un certo tipo di riflessione
Perché il pubblico deve comunicare ma il pubblico deve comunicare per informare
Informare su se stesso informare sulle proprie attività informare sulle opportunità anche dal pubblico provengono ai cittadini sicuramente la comunicazione pubblicitaria è una comunicazione sintetica
Estremamente efficace sotto questo punto di vista
Ma la comunicazione pubblicitaria serve anche per convincere serve anche per modificare i comportamenti serve anche per creare valori
E sotto quest'aspetto credo che il pubblico abbia dei doveri e dei doveri fondamentali
E un terzo ruolo che la comunicazione pubblicitaria ed è provato
è quello che la CUB comunicazione pubblicitaria
Ha come risultato quello di ottenere consenso di ottenere consenso ed adesione e il consenso all'adesione
Credo siano penso io
In molti casi una componente fondamentale rispetto all'ente pubblico che fra mille difficoltà devo dire fra mille lacci e lacciuoli di regolamenti di leggi di situazioni di mancanza di risorse
Deve svolgere la propria funzione offrendo in modo sempre più puntuale i propri servizi ai cittadini
Se è vero che da un punto di vista quantitativo siamo agli inizi è vero anche che non mancano esempi di comunicazioni promosse
Da amministrazioni pubbliche udenti pubbliche che hanno avuto rispetto a questi tipi di risultati un grande ed un grosso successo
Mi riferisco per esempio
Mi riferisco per esempio
Alla campagna che è stata promossa dal Ministero della Sanità
è stata promossa dal Ministero della Sanità
Su questo grande questa grande tragedia
Questa grande tragedia umana che è costituita dall'AIDS
Confrontando le varie campane che nei paesi europei sono stati fatti sicuramente la Campania che è stata promossa in Italia è una fra le migliori se non la migliore in senso assoluto
E io ricordo perfettamente prima il prima e il dopo
Il prima quando non si aveva conoscenza e tutti
La gente le persone comuni
Avevano percezione di questo terribile male però sembrava che fosse una malattia sociale
Io ricordo una volta in un bar di Verona
Così d'imbarazzo gli sguardi straniti rispetto ai bicchieri insomma la gente a un certo momento aveva paura di bere il caffè di bere il bicchiere di vino al bar
Dopo questa campagna in realtà le cose sono multate sono mutate in termini di percezione sociale del fenomeno
Sono montati in termini di accettazione sociale del fenomeno
Sono mutate in termini di disposizione sociale verso il fenomeno perché ma perché la Campania intanto professionalmente rastremata estremamente valida ma perché in realtà la pubblicità è in affetti sempre la punta ma la punta più appariscente
La punta più spettacolare
Di un iceberg di comunicazioni di informazioni che sta sotto alla pubblicità e che mette in moto poi meccanismi di coscienza di adesione e di consenso
Oltretutto noi non possiamo dimenticare come oggi
Comunicare significhi comunicare secondo determinati codici secondo determinati codici di spettacolarità secondo determinati codici di brevità secondo determinati codici d'impatto
Senza la pubblicità nessun sistema oggi di informazioni o di comunicazione spot tra essere efficiente non voglio dire io qui che la pubblicità
è esaustiva e solai sufficiente a risolvere grandi problemi di informazione e di comunicazione no
La pubblicità e la punta di un Aster al suo al di sotto della quale esistono tutta una serie di attività informative documenta Active e di rapporto e di relazioni
Che poi completano il circolo dell'efficacia di un piano di una strategia di comunicazione rispetto a determinati obiettivi
Ma il fatto che la pubblicità ci debba essere per dare questa connotazione
Quindi spettacolarità e di coinvolgimento delle persone è un dato di fatto
è un dato di fatto connesso al nostro sistema delle comunicazioni connesso alla vita che noi viviamo fatta di televisioni di notizie pensate solamente alla visita di Gorbaciov
Quanto di spettacolare
Quanta attenzione attratto da parte della gente questo grandissimo avvenimento che peraltro è pieno di contenuti concreti mai presentato
In termini di contenuti spettacolari affascinanti accattivanti attraenti
E quindi coinvolgenti il pubblico
E come Corbaccio offre come personaggio ossia abilissimo nel gestire il problema della propria comunicazione poi personale
E come sia Luís un personaggio spettacolare come sia Lugli un personaggio capace di catturare attenzione e coinvolgere pur essendo un personaggio pieno di contenuti estremamente concreti precisa
Il mondo va così non va in modo diverso e la pubblicità peraltro questo tipo di ruolo lì dove evidentemente i problemi non hanno questa dimensione
E non hanno questi protagonisti
Quando io faccio le mie lezioni su questo argomento all'università amo dire che Giovanni Agnelli è il miglior pubblicitario della figlia
Se abbiamo di fronte dei casi
Ottimi da un punto di vista della comunicazione pubblica abbiamo anche però di fronte delle situazioni incerte strane io amo sempre ricordare essendo Veneto Venezia no per la
Nella
Fattispecie
Allora Venezia voi sapete una città creato dei grossissimi problemi come tutti i centri storici italiani
Venezia in particolare perché in un equilibrio instabile
Io son veneziano sono amico di molti allora mi ricordo
Le mie
Chiacchiere diciamo con gli assessori alla cultura all'assessore al turismo nel settore
E Venezia in effetti in questi ultimi vent'anni ha subito una decadenza diciamo così tragica dovuta a che cosa
Dovuta sostanzialmente a questo
Fenomeno dei nostri giorni che è costituito dal cosiddetto turismo di massa e di crisi allora alla ricerca di un'infinità a di di proposte il ticket
Migliorarli alternati il vietare alle masse di turisti di entrare a Venezia Issac il sacco a pelo i sacchi per i visti non so se voi nei giornali di potete ricordare tutte queste vicende in realtà drammatiche perché io mi ricordo
Tre anni fa quattro anni fa DS arrestato nell'ufficio dell'assessore al Turismo durante il Carnevale di Venezia
E lì si era in una situazione di allarme di emergenza per il terrore che potessero succedere delle vere e proprie tragedie
Perché la gente nelle calli veneziane Sisi altro che la viabilità stradale stavano fermi ore e poi sopra i ponti i ponti possono crollare sono costruiti nel Cinquecento nel Quattrocento
Lei sale di Palazzo Ducale
Al primo piano super affollate di visitatori di una mostra sono patimenti
Sono pavimentazioni sono Travis sotto o fatte in rovere della Slavonia magari del mille duecento reggeranno o non reggeranno guardate che sono problemi pratici estremamente importanti e in più la gente
La gente questi centri storici di visita ci cammina il calpestio
Il calpestio consuma le pietre si consumano
E quindi tutto questo tesoro pian pianino o il turismo di massa Luís Erode no e quindi di conseguenza tutto una serie di interrogativi io non vorrei dilungarmi più che tanto no su
Tutto
Ecco tutta una serie di interrogativi allora il turismo di massa no bisogna dare un ruolo culturale a questa città bisogna cercare di far sì di che che questa città cambi la propria immagine eccetera eccetera Non parliamo poi dell'ultimo concerto dei Pink Floyd mi pare non so perché io non sono un esperto
Di musica no ecco
A questo punto no vivendo essendo veneziano e quindi ho rapito dai problemi di questa mia meravigliosa città no vivendo tutta questa problematica
L'anno scorso ho due anni fa non mi ricordo più
Apro un giornale e mi ritrovo nella campagna pubblicitaria fatta dall'Assessorato al turismo alla Regione di Venezia allora l'Assessorato al turismo alla Regione di Venezia che problema aveva a quello di promuovere il turismo nella Regione Veneto
Il turismo a Regione Veneto ovviamente da che cosa è fatto è fatto da Venezia dal centro storico è fatta dalle spiagge è fatta dalle montagne
Fatto dalle ville venete e allora questi signori che cosa si sono inventati si sono inventati tra cartoline postali di tre cartoline postali quattro cartoline postali una rappresentava il centro storico l'altra rappresentava dico
Carlo
Cartoline postali magari non erano proprio cartoline postali ma nell'annuncio pubblicitario sembravano quattro cartoline postali una presentava i monti l'altra il mare eccetera eccetera allora io scusatemi
Abbiamo tutti questi problemi vogliamo qualificare il turismo nei confronti di un centro storico e poi facciamo la pubblicità utilizzando la cartolina
Che il simbolo l'emblema del turismo di massa del turismo che consuma del turismo di ambulante di quelli che camminano e che vanno gli un posto solamente per spedire una cartolina di ritorno per dire che ci sono stato
Punto di domanda
Evidentemente c'è qualcosa di sbagliato che cosa c'è disparità
Quello che c'è di sbagliato e che quando a un certo punto si utilizzano questi strumenti la prima cosa che va definita e che cosa si vuol comunicare rispetto a determinati obiettivi
E qui se permettete sta forse il punto critico
Perché perché spesso nell'ambito pubblico dell'amministrazione pubblica non è che manchi la professionalità non è che manchino gli strumenti perché la professionalità si trova si trova all'esterno piuttosto che esiste all'interno io conosco fior
Di dirigenti pubblici che amo chiamare i manager pubblici perché sono dei professionisti
Anche migliori e più impegnati e più appassionati di professionisti che conosco nell'impresa privata
Ma spesso
Lì dove non c'è chiarezza e perché non c'è chiarezza di obiettivi
Un corretta una corretta strategia di comunicazione cui ho conseguente una corretta ed efficace campagna pubblicitaria alla necessità di a vere chiarezza e coerenza di obiettivi
E questo probabilmente nella maggior parte dei casi il punto critico e questo probabilmente una delle ragioni per cui siamo agli inizi di questa attività
Perché
Perché la pubblicità come dice un grande pubblicitario che esse che la anche fra l'altro ha fatto la campagna per l'elezione del presidente Mitterrand
Può essere messa al servizio di qualsiasi attività può avere per oggetto
Un grande ventaglio
Le applicazioni
Ma forse non si adatta alla politica
Perché la politica probabilmente troppa complessa in termini di obiettivi la pubblicità viceversa alla necessità di avere obiettivi semplici chiari e definiti
Nella misura in cui anche nell'ambito pubblico capiremo che questo strumento è uno strumento che deve essere finalizzato in questi termini
Probabilmente faremo un grande salto di qualità sia sul piano dell'attività pubblicitaria sia sul piano dei contenuti pubblicitari
Evidentemente io vi ha ottenuto forse troppo a lungo ad ascoltare questa minaccia
Che in fondo vuole essere un modestissimo contributo
Sulla base della mia esperienza
C'è un altro aspetto
C'è un altro aspetto sul quale io vorrei
Riflettere e comunque sul quale
Desidero così sottolineare richiamare la vostra attenzione
Come ho detto all'inizio
C'è
Sì sì sì come come ho detto all'inizio c'è la necessità di riflettere
Sia da un punto di vista teorico
Sia da un punto di vista pratico su su questi aspetti
E c'è una grande necessità di formazione
C'è una grande necessità di formazione so che
L'amministrazione pubblica si sta attivando in questo senso
Nell'ambito delle istituzioni deputate a costruire culture e formazioni nell'ambito universitario italiano ci si sta muovendo
Verso la costituzione di tutta una serie di scuole specializzate o di scuole specializzate dopo la laurea
Verso il discorso di di una formazione Rispetto alla comunicazione
E sotto questo aspetto la mia associazione decisamente impegnata
è stata impegnata perdette dieci anni al proprio interno
In questo momento impegnata anche verso l'esterno per dare tutti quelli che sono i contributi necessari affinché si proceda diffondere sempre di più cultura precisa
E professionale rispetto ai problemi della comunicazione anche in ambito pubblico
Io ho finito così grande
Grazie
Presso continuare i lavori la parola dottor Raffaello Morelli vicepresidente del sancisce
Cosimo perché io volevo chiedere se in sala induttore V Penny direttore generale del Cicr
Se pregherei a fare la curva s'accomodi alla presidenza
Gruppo
Ringraziando alla Regione Lazio l'assessorato alla cultura per questo convegno
Devo dire che
Questo convegno centra una un punto che io ritengo molto importante e che occupandosi di queste vicende Magician più chiaramente e cioè il fatto curioso che c'è più disponibilità a quanto sembra o comunque più interesse da parte di
Enti pubblici diciamo o comunque ci c'è un risveglio interesse enti pubblici sul fatto di accostare la pubblicità al mondo dell'amministrazione dello Stato comunque al mondo
Della cosa pubblica della della politica
Cercherò di dire abbastanza elementi soprattutto per voi
Che in sostanza anche se si comprende il la radice storica del fatto che poi la pubblicità e legata principalmente a problematiche di tipo commerciale
Viceversa è veramente come dice il titolo del nostro approccio confronti di stamani un investimento per lo sviluppo sociale
Perché le caratteristiche di fondo della pubblicità
Non le tecniche espressive ma le caratteristiche di fondo
Hanno delle strutture che sono simili sia per la parte come dire pubblico politico pubblico culturale sia per la parte di tipo
Commerciale economico
Perché le caratteristiche di fondo della pubblicità
Classi io non sono un
Come dire un cultore della materia ma come tutti si può seguire vedere gli esperti le elenca le in cinque o sei punti
Che sono essenzialmente l'informazione generale specifica del prodotto
E questo vale sia per la parte tutti questi punti come vedremo valgono sia per la parte come dire più pubblica sia per la parte commerciale
L'insegnamento la spiegazione la dimostrazione
Del prodotto o di quello che si vuole insegnare spiegare che in sostanza svolge la funzione di aprire degli orizzonti nuovi a chi riceve il messaggio
La fu terza funzione quella di convincere sedurre cioè di modificare effettivamente la coscienza di chi riceve il messaggio
Di trasformare quarto punto i desideri i bisogni
Che tipicamente una funzione commerciale ma connesso nessuna funzione commerciale anzi sotto certi aspetti una funzione molto politica usata anche in questo settore
La funzione di in qualche modo sovrapporre il flusso dei programmi di vita quello del flusso del programmi di quello che si presenta quindi una funzione di omologazione dei valori
Complessivi della società sia rispetto al consumo dei prodotti se rispetto a certe idee
Una funzione tipo estetica e anche estetico e anche quella è una funzione che ha valenza commerciale ma anche valenze di tipo culturale politico infine una funzione creativa che ha di nuovo
Un legame nettissimo tra al mondo economico non solo creatori l'arte e l'economia perché un campo d'innovazione comunque di sviluppo economico quindi la pubblicità
è un mix che ha delle caratteristiche generali che affondano profondamente le radici
Su due loro nel nella vita umana e quindi non sono gli aspetti commerciali poi chiaro ci sono delle facce diverse del nelle applicazioni
Sono degli aspetti diversi tacchino prima da trattarsi in tecnologicamente in modo diverso come tecniche
Ma che sono atti spetti che comunque afferiscono tutti e presuppongono informano al tempo stesso nessun un presupposto e una una modalità attuativa di una società aperta nella quale sia centrale la necessità di comunicare i valori di fissare delle regole del confronto di comunicare attraverso codici che non siano fissi S flessibili e sempre mutevoli
E quindi la pubblicità è oggettivamente un fattore centrale
Di una società moderna che voglia credere crescere puntando hanno essere come dire troppo compatta omogenea uguale indifferenziata
Tutte oserei dire con una unica fra virgolette monocultura
Questo fatto già smantella ma io credo che questo importantissimo anche sottolinearlo l'idea contraria e cioè quella che non considero la pubblicità con una parte di un meccanismo ma quasi come un qualcosa e di queste voci è stato traccia ripetuta in tante fasi
Di un qualcosa che vive solo di se stesso cioè ci si illude ci si è illusi che la pubblicità Possa alimentare se stessa
E mentre invece la pubblicità è un meccanismo dicevo che in rapporto alla quantità degli utenti così come in rapporto all'innovazione progressiva dei prodotti e così quando gli utenti non crescano per i problemi magari demografici
O il flusso dei nuovi prodotti diminuisce
E magari anche aumentano le tecniche di rilevazione di persuasione come sta succedendo presente gli Stati Uniti
Allora diminuisce evitava il mercato di crescita pubblicitaria
A tassi più fisiologici rispetto alle attese di alcuni ambienti rampanti istrici della pubblicità e si vede e si tocca con mano di nuovo
Che la pubblicità non è un mondo fine a se stesso ma è un mondo legata alla realtà della società in cui vive in cui si sviluppa è una società che non è uccisa ma solo trasformata legittimamente io credo anche doverosamente dalla fine dal dalla come dire dal declino del consumo di massa come consumo unificante standardizzato
E che dovrà fare i conti con consumi diversi più personalizzato con un mercato fatto di gruppi differenziati e che magari tende stando alle tendenza appunto di Albiate sono gli Stati Uniti sempre di più spostarsi sul mercato della stampa dei libri
Delle riviste cioè la pubblicità che fa meno rari retorica del prodotto e più l'immagine l'entità dell'azienda del produttore cioè che tende più a a proporsi come modelli complessivi
Cioè la pubblicità come un servizio rivolto più al singolo che come una progetti precetti Istica di massa ecco questo cose le le le dico perché credo che servano per spiegare un po'la filosofia di quanti dalla seconda parte e cioè che
Come ho detto all'inizio va vista
Questa attività nei suoi aspetti molte il vicino a quel fatto di contrapposizione fa pubblicità nella parte pubblica oppure la pubblicità commerciale che ha lì senza tetto tecnica ma abbia molti punti in comune come funzionalità diffonde e anche dico perché queste la via deve capire se approfondire discute su queste cose talmente ma imboccare questa strada
è il il modo più corretto per risolvere tutta una serie di problematiche importanti e molto più quotidianamente di battute
Che vanno dal problema non so dell'eccessiva invadenza da pubblicità commerciale che è un problema che va affrontato
Ma che impatterà confuta è una spia di di la confusione di ruoli diversi soprattutto in certi grandi mezzi cui azione di poter televisione poi ci tornerò oppure l'altra grande problematica del come rapportare l'inserimento e la pubblicità rispetto a grandi opere di soprattutto si pensa levato perché nato grafiche d autore
Sempre si tratta di non usare il metrò la demonizzazione e della paura di confrontarsi con un mezzo uno strumento pubblicitario che sarebbe
Come dire la la spia di un di un inserimenti o di un'invasione consumistica ma al contrario valutare fermamente qual è la funzione e il significato di questa strumento che le che appunto la pubblicità che deve essere uno strumento come detto sempre più per le imposte mentre per lo sviluppo sociale anche se come traditori relatore precedente siamo agli inizi
Ora in questa visione della pubblicità come strumento per massimizzare la capacità delle della circolazione delle conoscenze e massimizzare al fondo la capacità di sviluppo dell'individuo
Ecco in in in in questo senso c'è ancora molto molto da fare ma va sottolineata che sostanzialmente si tratta di rendere il più possibile da parte del cittadino
Da un lato nel caso della più informazioni di pubblico istituzionale oppure dal consumo del consumatore nel caso delle informazioni di tipo più coi economico commerciale Gabba astrale i costi di accesso
Al servizio pur
Sul prodotto nel caso della producibili pubblicità
Commerciale
è chiaro che
Come ha ripetutamente detto questi due settori pubblicità hanno poi delle tecniche differenti
Però le finalità e comune
La pubblicità istituzionale
Della quale si fa carico questa legge Progetto di legge questo disegno di legge della Regione Lazio che poi ha dato origine a questa serie di convegni per cercare di migliorare la qualità della legge che si va facendo
è una pubblicità che essenzialmente di tipo come dire informativo o e in parte persuasivo
Naturalmente è un tipo di pubblicità che e non a caso è venuta recenti di recente anche una precisa una precisa norma cogente da parte della comunità europea con una direttiva dello scorso ottobre
è una pubblicità che ebbe naturalmente poi deve avere dei limiti per prodotto de dei viene dei limiti per frequenza dell'interruzione nei programmi come prevede la direttiva deve avere magari delle di delimiti sulla tipologia dei prodotti poiché vengano come Cesati perché appunto essendo essenzialmente una informazioni quella pubblica
Di tipo intanto soprattutto informativo e che fa grandi campagne su grandi temi evidentemente della lega degli indirizzi massimi logicamente però molto massimi nel senso che poi un controllo su questo tipo di pubblicità istituzionale informativa
Viene anche attraverso la normale democratici Sima fase del controllo elettorale civile cioè questo è un tipo di pubblicità che esplica che è controllata anche dalla dall'attraverso il lo strumento democratico da parte diciamo indiretto agli elettori
Naturalmente è un tipo pubblicità che come i dati del del dottor del professor Monico a hanno prima rilevato è molto arretrata in Italia
Perché si vede che si parla poco e vicini di miliardi ma quello che è più grave non ce n'è ancora a sufficienza la mentalità nemmeno nella parte pubblica come dicevo all'inizio pure
Sembra un pochino più scuotersi almeno la parte politica rispetto alla alcuni anti ambienti che invece vede hanno difficoltà ad entrare di fare entrare laico pubblicità nel settore
Come dire politico istituzionale però siamo sempre a livelli bassissimi
Io ho in questi giorni per gli altri testi non quella di SARS ma mio ho avuto Problemi riunioni continue la questione di una nota legge di cui sta discutendo che la legge sulla droga
Quando si è trattato per motivi chiaramente qui in questa sede non tratterò di proporre come poi il senato ieri l'altro poi approvato di fare una grande campagna di informazione di massa
Soprattutto a livello alle televisivo mancati sulla stampa per dissuadere dall'uso dissuadere convincere sposta soprattutto informando dei valori delle degli effetti negativi l'assunzione delle droghe ecco si è visto concretamente perché prima di arrivare a far precedere sì da Acea da parte di molti soprattutto rappresentanti delle burocrazia istituzionale ma difficoltà psicologica a distinguere questo tipo di informazione complessiva di massa Diretta
Rispetto alle tradizionali Calizzi azione attraverso ad esempio attraverso la scuola o attraverso le caserme
La cosa poi è arrivata
Per ora prevede sui cinque miliardi Corsano aumentati quindi già un un momento abbastanza significativo rispetta i bassissimi livelli complessivi del settore perché se siamo su cinquanta attualmente all'investimento un aumento del dieci magari veramente dieci per cento
Però quello che volevo significare è è stesse sottolineare proprio la difficoltà di far capire che c'era questa necessità di approcci o dell'istituzione di apertura per svolge un compito persuasivo democraticamente riconosciuto valido
Dalle attraverso gli organi Bertolaso parlamentari cioè istituzionale
Però questa pubblicità istituzionale che è fondamentale anche la parte il prezzo arriva a dei controlli democratici si terrà a sua volta essa si sa controllare ma a dei controlli attraverso il meccanismo fra cittadino elettore e governante organi parlamentari ma è fondamentale
Ma le radici lo dicevo prima sono le stesse
Le tecniche diverse allora quando si va invece alla pubblicità commerciale
Jours per quanto detto fino ad ora appunto c'è stato un intervento di un di un dirigente della sì perché ha oltre Saponaro correttamente però io credo più preoccupato diciamo dell'aspetto della possibilità di produrre strumenti pubblicitari nel settore istituzionale credo che invece l'esumazione vada superate
Sulla pubblicità commerciale sulla pubblicità commerciale sono necessari non crediamo viversi maggiori se si vuole alcuni controlli a monte di regole valide per tutti
Prove che è una questione economica e allora pubblicità deve anche dire tre requisiti perché non ha direttamente il il fenomeno del controllo elettorale della circolazione del del confronto democratico diciamo così
Ecco sulla pubblicità commerciale devo anche fare una una una piccola frazione iniziale
La pubblicità commerciale è un qualcosa che avendo le stesse radici però come è stato più volte detto non bisogna ripeterlo do ha necessità di tecniche obiettivi diversi da quelli istituzionali
E allora si deve porre il problema del considerare come tante difficoltà
E tante problematiche che appassionano tutto il mondo non sua pulsante sul caso anche nella comunicazione
In relazione al rapporto fra grosse network televisivi pubblici e privati molta parte difficoltà a mio avviso risiede nel fatto che la funzione nella televisione gruppo pro pubblico del settore sono comuniste due funzioni diverse cioè la funzione di servizio pubblico e la funzione di servizio commerciale
E se il servizio che la parte pubblica vuol svolge potrebbe svolgerle ma svolgendo le commistioni o altre forme di semplicità il tutte calate nel mercato ma che essendo svolte nel solito
Coacervo la solita impresa di solidi conti economici nelle solite commissioni di reti
Crea no delle problematiche non senza significato
E soprattutto tendono a velare una domanda che invece il più avanzati esperti del settore già cominciano a sporca porre in termini espliciti e cioè se poi la televisione abbia a obbligatoriamente indispensabili mente bisogna la pubblicità
E ci sono alcuni ricomincia a sollevare dei dubbi nel senso che non solo c'è la funzione pubblica che già crea dei problemi di commistione da voi sapete ma anche cioè tutto il fenomeno nuovo in prospettiva della pay tv attuata o attraverso la dei codici e i il decodificatore casalingo
Oppure attuata addirittura con il mezzo ancora più rivoluzionario ma che già alle stato sperimentale a livello tecnologico delle carta de di credito
Che consentano con memoria che consentano di praticamente usare il programma che si vuole da parte l'utente e in questo caso il problema pubblici potrebbe anche distingue sempre di più la pubblicità
è come servizio come dire commerciale da questa distruzione dice tipo istituzionale e e capire che lo fa anche televisione cerca televisione per chi lo vuole senza pubblicità
Questa è una domanda vedere mai una problematica che non è che mi invento io altro che di battute chiaramente a un a un grosso livello ma che invece sulla quale c'è un grosso bello di attenzione nella dibattito corrente politico che esiste in Italia ora dicevo e mi avvio alla conclusione questa pubblicità commerciale a parte restano i problemi a rispetta pubblicità istituzionale la necessità di avere dei prerequisiti
Chiari perché deperibili dichiari
Perché se è vera tutta l'impostazione discorso che ho fatto e cioè che la pubblicità è sempre un mezzo e come ha detto anche prima un mezzo di comunicazione di scambi e queste essenziale non è solo un mezzo economica un mezzo di comunicazione e di scambio
Mentre nel caso della informazione da parte dell'ente pubblico
E da USA da parte l'ente pubblico in qualche modo il controllo scambi esiste sempre deve esistere con certe forme di autocontrollo ma poi stanca al sistema di come dire divo elettoralistico
E a quest'altra parte deve essere in qualche modo evitato che il consumatore venga aggredito ed è ne venga distorta la capacità di recepire informazioni corrette
Quindi credo che dei requisiti ci vogliano e hanno pareva il mio il nostro sarebbe opportuno che questi prerequisiti
Fossero anche di tipo legislativo soprattutto per il sistema che c'è in Italia Senna Alzetta basata sosta su norme giuridiche allora è opportuno che recependo l'esperienza è anzi valorizzandolo frizzante l'esperienza dell'altro del
Dei comitati diciamo di auto spontanei di autotutela
Di autocontrollo di autogestione però vengano stabilite le norme e infatti c'è da vari anni fu comincia amministrati sono ottantaquattro attualmente struttura in discussione a coste legge per dare delle normative delle pre re prerequisiti di controllo sulla pubblicità commerciale validi per tutti in modo da svolgerà oggettivamente una funzione importantissima
E cioè si è sicuri che queste informazioni commerciale che arriva l'utente sia come di un'informazione corretta che qua consenta all'utente di fare queste scelte libertà e quindi i prerequisiti si possono idilli individuare chiaramente nella trasparenza nel fatto appunto che e quindi i rapporti giusti del del di conoscenza del mercato che c'è
Che sia una pubblicità non ingannevole c'è veritiera e corretta e che si era poi pubblicità riconoscibile cioè che non si confonda intimamente quando si tratta di prodotti con la trasmissione c'è si riesca a distinguere
Fra il messaggio pubblicitario e un altro tipo di messaggio che è un po'il pendant della polemica che quando si tratta invece la pubblicità istituzionale o delle questioni generali del parte pubblicitaria
Generale dell'ente viene fatta a proposito dell'atteggiamento di scelte non so o servizi redazionali o di tipo diciamo redazionale più gli articoli di fondo cervice che anch'essi da erano cercare di distingue nettamente l'esposizione dei fatti dai commenti sui fatti
E qui la vita deve essere riconoscibile rispetta invece al normale programmazione queste sono norme molto importante
Non bieche devono mirare no ma a vere tutto la pubblicità uguale Maver una pubblicità che informi correttamente il consumatore
Avviso di chi vi parla ma su questo c'è una grossissimo dibattito che vede schiere contrapposte i favorevoli e contrari una cosa da introdurre sempre al fine di
Non tanto in questo senso favorire la correttezza dell'informazione quanto trasporti tram favorì la trasparenza del mercato c'è una di di di consentire una giusta concorrenza abili parla sarebbe bene anche introdurre un le il quello che sia il principio della pubblicità compera comparativa
Casey che esiste in quelle parti del mondo che consente alle imprese di criticare anche le altre si dice ma poi nelle parti dove esiste non è troppo usata ma l'importante non è che sia troppo usata la pubblicità comparativa l'importante che esista e che cioè ci sia un limite oggettivo da parte del produttore che faccia da pubblicità un certo comportamento
Limited che consiste nel sapere che se questa pubblicità comportamento è troppo sbagliata la butta troppo fuori l'altro il concorrente può attaccare per segnalare questa differenza
Ma voglio chiudere segnalando che in questo filone di prerequisiti chiede che assicurino la massima trasparenza Landes Lalla periti la il fatto di essere veritieri la correttezza la riconoscibilità della informazione ci vuole anche a nostro parere e non vuole segnare questa ultima considerazione che voglio fare un come dire un Cicero pro domo sua questo caso per la società di cui son Beach
Presidente e ci vorrà pure un organo che a livello tecnico professionale svolga questa funzione negli altri paesi già e sviluppo Artissima questa questa attenzione per l'esame preventivo
Dei testi la pubblicità dei delle immaginavo chissà che si manda in onda esami preventivo che non deve essere minimamente confuso con un'attività censoria ed estesa talmente l'opposto della Chiquita censoria perché non deve imporre nulla di particolare ma solo far valutare appieno quale è quali possono essere le conseguenze non solo sul della veridicità dell'informazione che questo è il primo ovvio controllo di tutela del consumatore
Ma anche le conseguenze occupato il procuratore non valutate o non correttamente individuate perché l'ospite d'esser sempre quello che la pubblicità è anche un metodo di informazioni di convinzione ma rispetto al quale si dovrebbe presupporre in teoria che l'utente consumatore fosse dotato di tutti gli strumenti critici per potere come dire resiste anche se vuole alla seduzione
Del messaggio e che però non è in pratica ipotizzabile che sempre fino in fondo questo senso sì richiuse sviluppate quindi necessario la professionalità di certi orga out organismi che sia svolta preventivamente in Italia questa norma non c'è
Di fatto
Questa attività di previ controllo preventivo viene svolta soprattutto e principalmente nella parte pubblica cioè nella RAI tramite appunto la sancisse
Però su questo punto noi crediamo che la professionalità delle nostre strutture sia ormai talmente consolidata perché l'attività che ormai è a trent'anni dietro di sé
E e che ormai ha avuto riconoscimenti anche a livello internazionale nel settore di questa attività che pensiamo che proprio la parte pubblica per svolgere quello che è il suo compito di equilibrio di garanzia e di tutela complessiva del cittadino prima ancora del consumatore dovrebbe soprattutto nel momento in cui venisse
Fosse approvata la nuova legge perché stabilisce questi prerequisiti che ho detto partita dall'ottantaquattro altissimo allora lo studio il mistero dell'industria successore battaglia fosse questa legge approvata dovrebbe a mio avviso prendere in serissima considerazione
Di non limitare l'attività di questo gruppo di persone funzionari
Della Saci s'al l'autocontrollo al controllo preventivo sulla parte delle dei programmi pubblicitari mandare in onda della RAI ma fare svolgere correttamente alla saggi schiera una società a capitale di diritto privato ma a capitale interamente pubblico tramite la RAI ieri
Di svolge un'attività di consulenza
E tutti anche la parte privata perché questo è il vero senso di collaborazione fra pubblico e privato nel senso che in questo caso è il pubblico che si è prima sia pur raramente per voce diverse specializzato e accumulato molti anni di competenza specifica su un settore questo patrimonio diventa un patrimonio pubblico che vale per tutti a tutela del cittadino e del consumatore e quindi io credo che correttamente debba essere messo a disposizione di tutti
Anche sul mercato naturalmente con normali retribuzioni del del caso se così vogliamo vedere ma lo spirito
A mio avviso dovrebbe essere questo cioè valorizzare questa funzione questa verso l'età per l'intera collettività italiane perché in questo caso la comunicazione che poi sia messa in onda da un'altra visione pubblico televisione privata un fatto è un patrimonio caratteristico di tutta la cultura nazionale
Quindi concludo ringraziandovi
Sottolineando facendo breve riassunto che appunto l'intenzione era di dire che queste tematiche la Regione Lazio che si sono proposte visto portare all'esame di tutti la necessità di considerare la pubblicità non solo uno strumento chiave in diritto di cittadinanza
Nel settore del commercio ma anche più in generale nel settore la società civile
è un esigenza io credo importante per sviluppare al massimo questo strumento pubblicitario
E farne un ulteriore nesso di cui c'è sempre più bisogno del corretto rapporto fra istituzioni e cittadini per consentire sempre più al cittadino
Di votare
E quindi di scegliere poco chiara consapevolezza di causa
E consentire al cittadino di usare al meglio i servizi che bene o male e io tutto sommato più bene che male
La nostra società dal dal dai Comuni alle regioni al al la lo Stato bene o male e più bene che male ha messo in questi lunghi decenni a disposizione della collettività e che bene o male hanno fatto l'Italia uno dei primi paesi civili in questo caso è bene dirlo al mondo vi ringrazio
Grazie il dottor Borrelli della sua ampia esposizione che ci ha fatto io chiamo ancora una volta l'altro relatore il dottore Arion Penny direttore generale del Cispel senza non mi fanno cenno le strutture regionali che il dottor Benni non è in sala credo che quindi ci stiamo avviando al termine di questa terza sessione prima di iniziare la tavola rotonda
Onorevole Maceratini è già qui al tavolo della della presidenza già avvenuto e quindi mi si allora consentito di
Così
Fare alcune riflessioni e a voce alta che non ho avuto occasione di potere
Fare all'inizio opere un ritardo causato da mezzi di trasporto
I lavori come dico stanno avviandosi al termine per questa terza sessione
Ma credo che sia doveroso ringraziare i relatori voi che avete partecipato ma io vorrei sottolineare anche
Un particolare ringraziamento e compiacimento anche un atto di solidarietà che poi dovrò esprimere in consiglio regionale nelle acque nella Commissione
All'amico e collega Cutolo
Per questa iniziativa che ha percorso con tenacia
O alto senso di responsabilità istituzionale per il mandato
Che gli compete
E ritengo anche necessario opportuno
Compiacersi con le strutture regionali
Con le strutture regionali del settore così specifico tra queste non posso non indicare il dottor Priolo e i suoi più stretti
Collaboratori
E quindi nelle
Riflettere come poc'anzi accennavo su questo titolo un investimento per Robin Hood lo sviluppo sociale
Ma credo che si debba veramente sottolineare che è notorio
L'impiego di risorse finanziarie in pubblicità e quindi comunicazione non può costruire non deve costituire una spesa lo abbiamo tenere nella massima considerazione come un investimento
La cultura per la società è un investimento lo sforzo occidentale mi sia consentito in un momento così particolare
Che nasceva da una cultura e da un scontro tra diverse posizioni ha raggiunto nell'ottantanove
Una fase di di compiacimento
Mentre in Francia sì bicentenario della Rivoluzione francese si festeggia c'è stata
Una
Rivoluzione in parte in una parte europea ecco
Senza lutti e credo che questo sia lo sforzo della grande comunicazione che si è data in un modo anche sotterraneo e che poi sicuro seri ecco
Così per capire e questo è tanto più vero quanto dal naturalmente possa giungere posso arrivare l'apporto pubblico attraverso azione pure pubblicitarie che vanno informare i i cittadini
Con fatti così molto obiettivi accennava pure datori del dottor Monico poc'anzi
Quindi l'uso di questa pubblicità da parte della pubblica amministrazione negli ultimi anni ha registrato come dice una fortissima espansione nel mondo occidentale in Italia anche e cosa si fa forse
Invece lo Stato e gli enti pubblici grandi o piccoli
Continua a spendere poco male una comunicazione pubblicitaria ecco quando andremo voci discutere
In consiglio la legge riflettevo così anche in una l'intervento con un
La televisione privata ecco questo marchio della Regione che dovrà avere
Questo centro di raccolta dati che possa poi essere così distribuito a televisioni private o alla carta stampata ma come fatto di pianificazione che non esca così la notizia ma si ha notizia della programmazione il rapporto anche ai settori della della Regione che diciamolo la Regione ha speso soldi in pubblicità
Le corse degli assessorati alla pubblicità e questo non può essere più uno non deve essere più percorribile un centro di raccolta
Diciamo delle notizie delle proposte delle deliberazioni degli atti legislativi amministrativi che vengono così incastonati in un quadro che possa servire al cittadino e quindi
Avvicinare le istituzioni al cittadino credo che sia stato l'ultima parte tracciata dalle dottor Morelli e mi preoccupa questo questo fatto di avvicinare
Raccolgo questa notizia di avvicinare istituzioni cittadino considerando Roma che poi il settanta per cento della nostra Regione e in una grande città piena di problemi e noi sentiamo io lo confesso con neanche a un momento di via angoscia credo che l'onorevole Maceratini
è stato consigliere regionale
Nuove molto tempo prima né prima di me ecco io sento che il cittadino romano
è molto lontano dalle l'istituto regionale dall'istituzione niente allora dobbiamo pensare perché potrebbe anche essere stato un trascuratezza non siamo stati capaci il governo regionale non è stato capace di farsi accreditare presso i cittadini ecco e allora credo che questa proposta legislativa
Fatta proprio a colmare
Un
Uno spazio che che mancato e e quindi e quindi credo che la pubblicità debba necessariamente aiutare a spiegare ai cittadini alla gente al popolo
In un modo diciamo più semplice più chiaro
L'attività dell'ente pubblico e a fornire notizie sulle applicazioni di leggi e di informazioni sulle proprie iniziative che possono essere i servizi sociali dei grandi infrastrutture
La programmazione regionale il dibattito sul bilancio mi torna in mente l'altra sera
Sull'assestamento
Poca stampa soltanto gli addetti del nostro ufficio stampa sì è vero era un'ora tarda a mezzanotte la fatto anche voi in altri in altri tempi
Ma ecco
Leggendo il giorno dopo
I giornali non c'era una ricaduta di immagine di un lavoro che è stato
Elaborato confrontato
Con le opposizioni
E che lo sforzo del governo regionale ha dato per le poste in bilancio di pere
Indirizzare investa negli investimenti su alcuni settori che il cittadino che li Stinche gli enti locali le Province i Comuni avendo chiesto ecco tutto questo il giorno dopo
Il giorno dopo non c'era e allora è questo è questo che ci si preoccupa e quindi credo che
Neanche attualmente lo Stato abbia compreso che la pubblicità è uno strumento in grado di garantire un'informazione precisa e puntuale su tutto quanto viene prodotto dall'azienda pubblica
Questa consapevolezza anch'e ampiamente confermata dagli articoli cinque e sei della legge
Numero sessantasette del venticinque debba dell'ottantasette che aprono una nuova prospettiva in materia di comunicazione pubblicitaria della pubblica amministrazione concludendo
La proposta di legge regionale sulla comunicazione pubblicitaria ne allarga
E nei chiarisce le finalità individuando tre forme di comunicazione e definendo tutta una serie di regole che consentono di realizzare attraverso l'uso della pubblicità un'azione comunicativa programma
Con questa iniziativa legislativa viene aperto un nuovo capitolo nel libro della trasparenza effettiva dell'amministrazione pubblica
Si pensa
Con questa proposta di determinare la trasformazione radicale della pubblica amministrazione e di non cessi di risolvere i problemi questo non lo è perché credo che è sul piatto diciamo del della discussione la la proposta e il Mib problemi che ci affliggono
Vi dobbiamo risolvere e questo è il senso e la responsabilità e che questo possa essere risolto attraverso un lavoro diciamo puntuale caparbio quotidiano ma sempre programmato e sia ritengo la migliore azione che il governo regionale possa esprimere ancora sui due precedenti convegni e con questo sulla comunicazione pubblica la Regione non ha voluto propagandare una sua proposta
Ma ha voluto aprire il confronto a platee più vaste di quelle degli organi decisionali dell'ente Regione e raccogliere il contributo degli e Sperti credo che sia stato
Ottimo sostanziale forte degli operatori del settore della comunicazione e soprattutto della nostra collettività
Perché la base che la più interessata al funzionamento delle istituzione
Io vi ringrazio dell'attenzione che mi avete prestate sto cercando anche di giungere all'orario delle undici e trenta per la tavola rotonda
E mi permetto di chiamare al tavolo della Presidenza il moderatore il dottor Gianni Bisiach giornalista senza la può accomodarsi
L'onorevole pali Paolo Battistutti
Ho visto già l'onorevole Cesare Cursi anch'esso già consigliere
Regionale che può accomodarsi essercene in sala l'onorevole Nicolini così potremo fra qualche minuto dare inizio alla tavola rotonda vi ringrazio
Prego un momentino di attenzione dovremo riprendere i lavori per la tavola Rotondi
Sono presenti
L'onorevole scesero e Curzi l'onorevole Giulio Maceratini che invito alla presidenza
E il dottore Ernesto Felli giornalista credo di rappresentanza di Filippo Kharja
Manca
L'onorevole Maceratini che era qui poc'anzi
E allora questo riuscì consente un ulteriore ritardo ma
Siamo già intorno a mezzogiorno poiché
Sono degli impegni allora nel dare inizio alla tavola rotonda
Io
Prego il dottor
Priolo che il dirigente responsabile dell'ufficio comunicazione pubblicitaria Gerace è stato un po'il factor propulsore di tutta questa manifestazione di questi tre giorni di sessione di introdurre e e poi così ecco lasceremo il tempo hai gli intervenuti per alcune domande e risposte Flash
Brevemente riassumo quello che è avvenuto in questi nell'arco di questi tre mesi in cui abbiamo fatto tre convegni tre convegni per dibattere per aprire a platee più ampie il confronto su questa legge sulla comunicazione pubblicitaria sono intervenuti il primo convegno è stato dedicato al ruolo della stampa quindi tutta la stampa è intervenuta per vedere quale ruolo svolgere nell'ambito della comunicazione pubblicitaria sono state chiamate le altre regioni d'Italia che non hanno esperienza in questo campo è la Regione Lazio è la prima Regione a dotarsi di questo strumento
In questo ultimo convegno vengono chiamate le emittenti radiofoniche e televisive pubbliche e private
Il tema che viene dibattuto la materia che viene dibattuto è quello della comunicazione pubblicitaria che brevemente significa l'utilizzo da parte dell'azienda pubblica dell'ente pubblico degli strumenti pubblicitari delle opzioni che l'universo della pubblicità
Presente a offre per poter comunicare con il cittadino per far sapere al cittadino effettivamente ciò che viene realizzato come sappiamo l'azienda pubblica l'ente pubblico comunica con il cittadino attraverso i doverosi fogli legali
Ma hanno una o non prevede altre forme di comunicazione con il cittadino come è stato detto giustamente ieri e come è il titolo della prima sessione
Di questo convegno comunico quindi esisto e quindi per per esistere bisogna comunicare bisogna maggiormente comunicare con il cittadino perché il cittadino come si diceva
Precedentemente ha contribuito e contribuisce ad edificare l'istituzione pubblica e l'istituzione pubblica si deve far conoscere attraverso l'uso della pubblicità certo il discorso sulla pubblicità
è difficile perché la pubblicità è stata da sempre demonizzata come uno strumento diciamo che tende a martellare a suggestionare il consumatore il destinatario in questo caso però al di là del della discussione che è in corso e che si dibatte sulla pubblicità in generale in questo caso la pubblicità presenta tutti i dati positivi
Perché è una pubblicità a favore del cittadino per farli conoscere quello che effettivamente l'azienda ha prodotto la regione in questo modo e gli altri enti se intenderanno realizzare tutto questo si mette in trasparenza si mette in vetrina per far sapere ciò che ha realizzato ciò che realizzi e quindi consente ai cittadini poi ai quali deve chiedere un consenso consente ai cittadini di far sapere
Quello che ha prodotto abbiamo ne ha previsto tre tipi di comunicazione pubblicitaria una comunicazione istituzionale per conoscere l'ente così come funziona così come è strutturato abbiamo previsto una comunicazione sociale che sarebbe una specie di pubblicità progresso per
Aiutare i cittadini a dei comportamenti migliori nei confronti dei beni pubblici e una comunicazione specifica
Vale a dire una comunicazione proprio sulle leggi sui gli atti amministrativi sui servizi sulle iniziative che vengono realizzati non abbiamo tra l'altro inventato niente di nuovo perché come sappiamo ci sono gli articoli cinque e sei di una legge nazionale la numero sessantasette dell'ottantasette che parlava appunto della pubblicità della pubblica amministrazione vale a dire l'amministrazione utilizza la pubblicità per dare informazioni notizie sulle leggi decreti loro uso e in particolare per pubblicare come fanno le aziende private il Bilancio i piani
Economici e via dicendo io lascio la parola agli illustri relatori che sono intervenuti i quali tra l'altro Rossi sono interessati di questo settore più volte
Premono giro diamo la parola al giornalista che il dottore Ernesto fedi
Io come giornalista devo plaudire all'iniziativa della Regione Lazio che considero una vera e propria iniziativa pilota nel settore è un'iniziativa che servirà da esempio anche alle altre regioni italiane
La Regione non solo la Regione ma è un po'tutti gli enti pubblici specie gli enti locali minori come la Provincia il Comune anche hanno bisogno di pubblicità
Hanno bisogno di pubblicità nel senso che hanno bisogno di far conoscere di pubblicizzare meglio i loro provvedimenti
Le loro iniziative
E questo in una società dei consumi come la nostra dove si pubblicizzano soltanto i prodotti ecco delle varie aziende
E dove non si fa quell'opera di datti cadi sensibilizzazione ed educazione che sarebbe necessaria quindi dico in una situazione di questo tipo l'iniziativa di pubblicizzare meglio di far comprendere di far conoscere meglio
I provvedimenti degli enti locali io credo che sia un'iniziativa meritoria e quella dell'Imu nella Regione Lazio va proprio intesa comune iniziativa pilota perché sicuramente mi seguiranno delle altre
Mi risulta che dietro questa iniziativa anche la Regione Piemonte è interessata a una legge che evidentemente che evidentemente ne entri nel merito del sistema
Di informazione a livello regionale quindi entri nel merito della radiofonia dal medico della del sistema radiotelevisivo della carta stampata anche perché sente forte
Questa esigenza io ho dato una scorsa molto veloce alla proposta di legge ed è ampiamente condivisibile anche perché è una proposta di legge mirata si capisce che è il frutto
Di un lavoro consumato nel tempo di un lavoro serio complici porti tecnici di prima qualità infatti la la proposta di legge per esempio
Ho ho notato cerca di evitare che la pubblicità dei provvedimenti dei provvedimenti regionali
Si trasformi come potrebbe succedere degenerando sì in propaganda politica
Di questa o quella forza politica e quindi anche evidentemente delle dei partiti in modo particolare che poi concorrono a formare la giunta concorrono a formare la maggioranza che governa la Regione
Questo è un provoca quello ecco il punto che regolamenta questo problema
è stato studiato con un allo accuratezza con oculatezza e stabilisce quell'equilibrio ecco indispensabile perché la pubblicità resti tale e non diventi e non diventi propaganda
Ecco la Regione è un microcosmo vorrei anche dire nell'ambito della regione si dibattono un po'tutti i problemi che ritroviamo poiché nel parlamento nazionale pertanto io non è che sono poi molto d'accordo
Con l'orientamento della Corte costituzionale che è quello di i
Scoraggiare l'intervento regionale nell'ambito della basta problematica del del sistema a di informazione pubblico e privato io credo che le regioni debbano anche concorrere
Alla realizzazione di una legge nazionale per la regolamentazione appunto di questo settore che solo in Italia non è stato ancora adeguata mente e adeguatamente regolato
C'è un disegno di legge del ministro Mammì che sarà discusso dal Parlamento ma soprattutto ci sono alcune sentenze della Corte costituzionale che impongono che da una situazione di duopolio
RAI TV Fininvest dall'altra si passi in questo paese a una situazione di pluralismo vere e proprie bene con iniziative come questa le Regioni intendono partecipare ecco intendono partecipare
Alla al dibattito che fa da supporto poi a una regolamentazione nazionale di tutto il sistema io dico che bisogna andare oltre
Secondo me bisogna anche fare qualcosa di più della legge bisogna per esempio potenziare i rapporti di collaborazione con gli organi di informazione locale
E bisogna soprattutto favorire le condizioni generali di sviluppo del settore
La Regione quindi anche se non interviene direttamente nel finanziamento con il finanziamento
Di determinate attività o comunque nel sostegno di determinate attività per esempio dal punto di vista dell'ammodernamento tecnologico delle imprese che lavorano nella regione un contributo lo potrebbe lo potrebbe dare e poi potrebbe fornire ecco potrebbe fornire
Radio televisioni e testate a carattere locale di quegli strumenti di cui mancano quei ci sono delle radio ci sono delle delle iniziative locali minori che mancano addirittura a del fax ecco sono faccio un esempio limite ecco però c'è tutta una tecnologia ci sono tutto una serie di attrezzature
Di cui queste e impresa e sono carenti è un contributo in questo senso la Regione proprio ecco come
Sviluppo della legge che si sta per varare la Regione lo dovrebbe lo dovrebbe dare ecco e poiché il problema di fondo
Un attivo intervento regionale
Ecco per favorire tutte quelle iniziative di ammodernamento tecnologico e di qualificazione delle aziende
Nell'ambito del quale il settore ha un ruolo fondamentale nell'ambito del quale settore la Regione deve intervennero visto che ci sono io sarò molto veloce e siccome di questa cosa se ne è parlato mi risulta da mesi non so quindi anche in modo disorganico perplesse faccio alcune considerazioni
Per esempio nella proposta di legge
Visto che ci sono degli emendamenti potrebbe essere inserita l'iniziativa di un premio giornalistico annuale ecco che la Regione potrebbe istituire e che è un ulteriore contributo ecco a quel discorso generale che con questa proposta di legge la Regione la Regione intende fare
Un sostegno particolare va dato alla radiofonia
Perché in questo Paese è un po'la Cenerentola del sistema radiotelevisivo
Mentre in nella prospettiva che abbiamo di fronte la radio sarà destinata a giocare un ruolo molto più importante di quello che ha avuto in questi ultimi anni di tele Visitazione
Ho quindi un recupero un aiuto particolare alla rado fino alla radiofonia e soprattutto per concludere vorrei dire
Ecco un contributo consistente non solo di iniziative ma anche di apporti di proposte di apporti di ordine intellettuale
Al parlamento nazionale nel momento in cui nel regolamentare il sistema radiotelevisivo nazionale dovrà tener conto in modo particolare della piccola emittenza locale quindi di quella emittenza che costituisce la spina dorsale
Dico un'attività a dimensione regionale
Grazie al tavolo della presidenza con noi anche collega consigliere regionale Andreani la parola allora Maceratini
Da questo
Non è
Ho fatto rituale ringraziamento da parte mia
Gli organi della Regione Lazio
Che forse ricordando una mia ormai non tanto prossima ma lunga presenza la Regione Lazio hanno voluto cortesemente invitarne a questa tavolo rotondo
Devo dire anch'io che questa iniziativa che sta prendendo la Regione Lazio coglie un punto indubbiamente importante vorrei dire anche nevralgico nel rapporto
Che
Poi fondamento di ogni società civile è libera che ci deve essere fra il cittadino utente ma che la Costituzione disegna come sovrano rispetto al potere e il potere stesso
Se andiamo a vedere la collocazione del dell'individuo nella società nella quale viviamo
Il rapporto partecipativo del quale tutti
Auspichiamo un ampliamento fatica a decollare perché l'atteggiamento del cittadino verso le pubbliche istituzioni
Nel loro complesso siano esse centrali periferiche siano esse valutate orizzontalmente o verticalmente
è sempre un rapporto di diffidenza di estraneità un rapporto che da questo punto di vista non è tanto cambiato rispetto al suddito di antichi reggimenti
Cittadino viene chiamato a contribuire attraverso l'imposizione fiscale da tutte le parti
Si calcola che fra imposizione diretta imposizione indiretta si sfiori in Italia il sessanta per cento del reddito individuale
E poi e poi il rapporto che esista una si si esaurisce in questo contribuzione e in una sorta di chi è la recitazione che il potere politico valutato nel suo complesso a rispetto al cittadino che non capisce certi meccanismi di cui non si rende conto che in sostanza non partecipa anche se avverte
Avverte l'esigenza di una partecipazione consapevole
Ed ecco che in questa ottica l'iniziativa della Regione Lazio che per quanto mi risulta la prima a livello regionale
A questo tanto venefico da sottolineare questo dato positivo che cerca di stabilire un ponte un ponte di comunicazione permanente ed obiettiva anche questo è scritto la proposta di legge
Fra lei
L'azione che non non insisterei tanto sull'aggettivo pubblicitaria a noi serve per richiamare tutto ciò che
La pubblicità ha elaborato nel corso ormai di decenni
Per favorire per esempio
Lo sviluppo commerciale di determinati prodotti ma per quanto riguarda la pubblica amministrazione più un problema di comunicazione da realizzarsi evidentemente attraverso le forme della pubblicità e quindi è molto interessante questo tentativo innanzitutto perché denota
Con obiettività uno iato costa una obiettiva la culla che c'è nelle nostre istituzioni e secondo perché cerca di superarlo
Così come noi abbiamo visto che molte riforme che nella loro ispirazione possono o potevano essere condivise hanno incontrato proprio nella difficoltà nell'approccio con la più vasta opinione pubblica gli ostacoli maggiori che tante volte ne hanno anche disegnato il fallimento
Facciamo un esempio di moda anche perché riguarda un po'la mia esperienza di di professionista forense e di componente della Commissione giustizia della Camera io credo che molto della del validità o meno del nuovo processo penale si gioca in termini di informazione
Una informazione che gli enti pubblici complessivamente intesi hanno mancato
Italiani per secoli hanno per per decenni hanno creduto che la giustizia in Italia fosse quella che ci faceva vedere per il mesone in televisione e per cui il cittadino magari si presentava in un tribunale che amava il presidente vostro onore
Questo titolo non spetta c'era una cultura acquisita attraverso mentalità evidentemente disposte ad acquisirla ma attraverso comunicazioni non compiute non complete
Ecco questo è un esempio ma ne potremmo fare tanti pensate a tutto ciò che si è mosso intorno alla riforma sanitaria e al costante alla costante disinformazione dei cittadini
Che poi creavano proprio per la loro disinformazione ulteriori ostacoli alla applicazione della legge
Pensate adesso sempre in termini di leggi nazionali che però avranno fatalmente un riflesso nelle strutture regionali o degli altri enti locali a che cosa accadrà con la riforma
Se passa della legge sulle tossicodipendenze anche lì un grosso coinvolgimento un grosso investimento anche di mezzi
E un cittadino che rimane perplesso perché la comunicazione in proposito non è completa non è il secondo aspetto non è esaustiva il secondo aspetto che noi guardiamo con simpatia all'altra parte
La forza politica che io rappresento ha avuto in questo convegno attraverso il collega Andriani la possibilità di dirlo ufficialmente ed era da parte di chi proprio svolgendo la Regione Lazio una funzione specifica poteva responsabilmente e dice direi autorevolmente dirlo per quanto ci riguarda nostro la nostra valutazione positiva
Coglie un altro aspetto della legge
E cioè che questa legge cerca di ampliare la comunicazione del messaggio
Della regione intesa come ente territoriale
Che ha il Governo non solo in termini programmatori ma anche in termini amministrativi per le questioni che tutti conosciamo e che fa sposare questi due aspetti nell'unica realtà del governo regionale
Ha ha annotato e abbiamo notato con soddisfazione che si allarga la possibilità del messaggio pubblicitario siamo ancora una volta questo aggettivo del quale come vi ho detto non sono ottimista non sono particolarmente entusiasta
Alla a tutta quell'altra ritengo estremamente diffusa estremamente articolata anche qui si orizzontalmente che verticalmente di mezzi di comunicazione che ci sono a livello di realtà territoriali e che sfuggono
Ai grandi mezzi di comunicazione che sono alla stampa nazionale oppure al duopolio che il collega giornalista prima
Indicava essere il Lilli coloro i quali boy monopolizzano l'informazione televisiva
Perché esistono fasce importanti di cittadini che invece sia acquisiscono le loro notizia attraverso la stampa locale attraverso la radio locale
E ci sono cifre estremamente adesso non la vengo a dire a voi che siete operatori del settore ma estremamente significative sui gli indici di ascolto
Di televisioni locali o di radio locali che invece da questo punto di vista non vengono utilizzati ed è un peccato perché questo reticolato che già esiste di strumenti di informazione poi invece proprio con queste realtà che sono più concentrate la realtà di notizie che riguardano un ambito
O comunale o provinciale o regionale possono al meglio diciamo esaltare la loro funzione
Di informazione terzo punto e ultimo punto di considerazione positiva della legge nasce anche dalla sua impostazione che cerca cioè proprio stabilendo alcuni canoni deontologici di questa informazione mi riferisco alla correttezza della notizia alla al divieto di dare notizia che offendono opinioni differenziate al divieto di utilizzare come è già stato detto la notizia come mezzo di propaganda elettorale non come mezzo d'informazione
C'è in questo spicchio in questa legge lo spirito di dare a questa comunicazione quel carattere di obiettività di imparzialità che deve deve necessariamente e caratterizzare una notizia di questo genere che e che essi come fonte
Primigenia da un ente pubblico e che quindi deve avere le caratteristiche appunto che stavo ricordando che qui sono indicate come caratteristiche deontologiche sulle quali mi piace per un attimo soffermarmi appunto in senso positivo ecco sono questi tre aspetti che potremo eventualmente sincera se ci sarà un secondo round per tornare in dettaglio su di essi che ci fanno dare un giudizio positivo
Alla legge e che soprattutto ci fanno capire che forse la Regione Lazio anticipando anche da questo punto di vista quello che dovrebbe essere fatto poi a livello nazionale accolto la necessità di di di di sanare sempre di più di ridurre sempre di più il distacco fra il Paese legale il Paese reale questo è uno strumento che noi guardiamo da questo punto di vista con interesse e vi ringrazio
Grazie
La parola l'onorevole
Cesare Cursi
Ma io ho partecipato volentieri a questo incontro che questa mattina perché per due motivi primo perché rivivo
Un'esperienza precisa regionale avendo fatto fino all'ottantasette deputato regionale
Per sette anni sono stato deputato da Regione Lazio vive doppi compiace ripeto invece comunicare agli italiani
E per fatto persiane bilancio ricorda il presidente la Commissione cultura quindi se mi consentite un piccolo gesto di presunzione d'orgoglio perché la legge cinquantatré porta anche non dico soltanto porta anche la mia firma
E per aver tentato nel cinquantatré prove di cinquanta dell'ottantacinque probabilmente un esperimento pilota a livello nazionale ce la Regione Lazio diceva del giornalista fedi ancora una volta ragionarci Roma con tutte le sue difficoltà di comprensione a livello nazionale
Collega Maceratini sa quanto talvolta diventa difficile la Camera farsi capire e far capire urbani di Roma che c'era questo atteggiamento Antonio romanista avanti romano anche se poi puntando e alzando la mano e quanti sono i romani anche questa seduta scopriamo sono sempre di meno
Pochi pochi pochi però c'è questo atteggiamento che scontiamo quindi anche questa volta su questa vicenda
Della legge siamo stati i primi a inventarci qualcosa a livello regionale Azzone mille novecentottantacinque forti del fatto che ritenevamo che una corretta informazione con l'opinione pubblica con all'uomo della strada fosse anche e ancora di più oggi
Lo strumento attraverso il quale si rafforzano
Il rapporto con le istituzioni la sfiducia del cittadino nei confronti di istituzioni nasce perché spesso c'è un un dato di incomprensione del Messaggero elezioni mandano nei confronti de la gente singolo associata e quindi c'è da parte della gente questa non disponibilità ecco
Marciano su suo suo onde diverso su canali diversi per usare un termine televisivo forse radiofonico che usa una banda diversa
E allora queste leggi regionali la possibilità quindi che le istituzioni si facciano conoscere in tutta la sua attività
E bene ha fatto la legge a distinguere le tre fasce di comunicazione istituzionale sociale persuasiva specifiche informatica perché sono tre fasce diverse che richiedono messaggi diversi promesse da diverse e quindi per fare anche un disco sul concerto della professionista
Quindi dico con piacere oggi ho partecipato a questa tavola rotonda perché rivivo alcune esperienze anche Landriani se lo ricorda anche dure che abbiamo vissuto a livello di Regione Lazio questa la legge cinquanta le ci vuole mandare indietro diverso volta comincia il governo
Perché si interpretava correttamente che la informazione di tipo regionale dovesse rientrare all'interno dell'Egeo dell'editoria non fosse specifica competenza della della regione
Noi forzando la mano te vero legge cinquantatré non è correttamente intesa all'interno dell'editoria ma è un éscamotage di carattere giuridico per potere utilizzare quei fondi che utilizzammo
Per le testate nazionali e regionali testate quotidiane e anche per le televisioni pubbliche e private se c'è stata una una regione che ha dato finanziamenti fra virgolette contributi a fronte di piani presentati e qui l'amico biologico dottor Priolo la verificato perché segue da anni questo settore lo ha fatto per primo la Regione Lazio attraverso una serie di campagne pubblicitarie che hanno dato la possibilità prime la Regione Lazio a livello nazionale
Di diffondere nei confronti del rione pubblica un messaggio diverso della regione che non fosse soltanto legata la simpatia del giornalista che poteva intervistare a seconda della disponibilità della simpatia Tizio Caio ma c'era una scelta programmata del tipo di iniziativa
Come tutte le leggi iniziali hanno dato risultati talvolta così talvolta negativi come tutte leggi hanno bisogno di un momento di assestamento quindi questa legge questa proposta di legge regionale parte da questo presupposto
Sulla base della sperimentazione triennale c'è oggi la possibile andare a verificare il buono che c'è stato e forse il buono da migliorare infatti oggi questa legge regionale gode del fatto che comunque è passato il principio che la Regione Lazio le regioni possono fare informazione possono sostenere i ne la la l'informazione
Televisiva l'informazione radiofonica son d'accordo conferivano vale di radiofonia perché non sappiamo forse facciamo finta di non sapere quanti milioni di persone spesso spesso e volentieri le categorie che non possono Morse quelle che che non posso avere la possibilità di muoversi seguono con attenzione
Diciamo la la radio e quindi vanno sostenuti in modo diretto questo lo dico a agli amici della Regione Lazio che nel fare la legge nel fare soprattutto voi gli anni successivi abbiano attenzione a questa a questa grande questa grande messaggio che le le le radio pubbliche e private possono possono mandare ora con la consueta direi schiettezza chi ha lavorato riposante amico devo anche immaginare perché le dava dalle servono a questo c'è incontri con fra noi servono dice le cose che pensiamo in fondo
Io vedendo che c'è un fatto positivo in questa legge regionale questa cosa di leggere il giornale innanzitutto l'aver ampliato la sfera di intervento finalizzando i tre settori in tre settori istituzionali sociale persuasiva e specifiche informativa
L'altro fatto importante che con questa legge regionale questa è la battaglia che i colleghi consiglieri già debbono fare aver unificato tutte le parti e di bilancio che riguarda la pubblicità per evitare che ogni assessorato vada per conto proprio e faccia dell'assessorato mo'motivi personali di campagne è elettorali ma diciamo così elettorali ci passi il termine poi ognuno di noi fa campagna elettorale dico io perché insignificante siamo tenuti quando ci chiamano i cittadini cioè ci diamo alle istituzioni a votare mi sembra sempre più spesso perché ormai il nostro impegno romano ma ci ingaggiata quadriennio aziende tra poco devo ogni sei mesi la la probabilmente alla sfida dell'informatica non voteremo più con il sistema che ha dato i risultati che ha dato voteremo ci auguriamo in prospettiva futura con il sistema elettronico il potere mora case perché c'era più facile a queste da un grosso tema che riguarda il due mila quanto sia importante la verifica del della bontà delle scelte che fanno i politici o o le istituzioni rispetto ai problemi e quindi ci teniamo la possibile attraverso l'informatica spingendo bottoni dire sia favorevole o contrario
Io però chiedo ecco ai colleghi regionali nella loro specifica competenza e funzione di stare praticamente attenti a tre cose primo il sistema di garanzia
Non leggo quali interno della legge regionale un sistema di garanzia perché Maceratini preoccupato per la sua giustamente per la sua parte politica ha detto alcune cose io le esplicite ulteriormente caricando di contenuti di carattere democratiche significa garantire a tutti ma non soltanto attraverso una petizione di principio da Metternich nel la Regione ma attraverso un sistema che può essere il Consiglio regionale l'ufficio di presidenza la commissione la Giunta ecco vedere un attimo perché il sistema di garanzia importante c'è altrimenti c'è il rischio che il piano
Di ripartizione dei fondi regionali possa essere frutto soltanto di mediazione all'interno della commissione consiliare avendo fatto persiani presidente presumo qualcosa di saperne avendo fatto persiani Presidente Commissione Cultura della Regione allora un sistema di garanzia
Che in qualche modo funzioni da contro bilanciamento rispetta spinte che possono che possono esserci un secondo dato che è importante non ho non l'ho visto la proposta di legge Coletto così forse in modo veloce
E che è quello che riguarda la verifica del lavoro svolto ci desse una sorta di chiamiamola di Conferenza annuale che dia la possibilità al Consiglio regionale o alla Commissione Consiliare o comunque a tutti coloro che hanno usufruito
E che vivono all'interno dell'esperienza della televisione pubblica privare della Radio Maria la possibilità di verificare che cosa è successo come sono stati spesi soldi a fronte che sono andati quale tipo di campagna elettorale sono state tomba di pubblicitari sono state sostenute ovvero quale Compagna istituzionale è stata fatta per dare la possibilità poi probabilmente sulla base della annualità di lavoro di correggere il tiro forse probabilmente dicono Gianatti avrà bisogno per esempio nei prossimi anni queste Netanya personale
Dire lanciare l'immagine Regione Lazio forse se io facessi oggi Piana messe a disposizione stanziare tutti i soldi per la immagine regione Lazio che in qualche modo ecco diciamo inizierà cono Molinari contando in altra sede
Forse c'è l'esigenza di di fronte proprio i cittadini che ce li sappiano che c'è la regione Lazio che opera
Che ha bilanci notevolissimi almeno ricordo io si parla ancora l'ottantasette di nove mila miliardi che non sono cosa di poco conto considerando che la Regione Lazio insieme agli Enti locali
Nel Lazio gestisce cinquanta per cento ed oltre del bilancio dello Stato quindi ecco non sono non sono cose minimali e soprattutto in un momento di rilancio
Dell'autonomia magari perché la legge che approveremo ci auguriamo alle prossima settimana nelle prossime settimane darà anche questa possibilità agli Enti locali svolge una grandissima funzione anche di tipo finanziari
Il terzo terzo al momento e questo è fondamentale perché poi tutte le le proposte hanno un senso se c'è poi afro a a fondo in fondo la verifica della certezza finanziaria non c'è nella proposta di legge regionale la certezza del finanziamento
Legare la proposta di legge regionale al al bilancio annuale significa non aver garanzia per gli operatori che negli anni successivi rispetto a programmazioni che non sono programmazioni
Semestrali ma sarà sicuramente vocazioni biennali e triennali dovete fare in modo che il bilancio regionale non potete come leggo qua dire
Che
La parte finanziaria
Ecco la quale articolo diciannove la spesa necessaria per l'attuazione delle sentenze sarà del nata annualmente come diritto di approvazione bilancio regionale
Che rimettere in qualche modo alle disponibilità le simpatie del dell'assessore del Bilancio di quel momento se crede o non crede rispetto alla legge regionale e questo è avvenuto non avviene soltanto che la guidava viene anche per altri alla se vogliamo in qualche modo in modo serio
Una rimodulazione finanziaria che dica per il prossimo triennio viste con sei ristoranti bilanci triennali
Per il prossimo triennio viene investito cento lire ma comunque gli operatori gli operatori affrontano questi argomenti i Consigli regionali gli uffici regionali hanno un dato certo la certezza del finanziamento almeno per il premio possano fare dei programmi altrimenti voi dovremo assistere uno purtroppo abbiamo assistito
All'assessore
All'Assessore del momento le vacche dire all'assessore al bilancio del momento che limita i soldi nel bilancio con i soldi bracci di ferro negli anni ricordi quello di braccio di ferro che talvolta rasentavano simpaticamente così alcuni aspetti che vedevano in considera già ma talvolta sedeva anche scontri rispetto a leggi importanti come io ritengo comunicando sia questo
Un ultimo dato che vorrei
Che probabilmente va messo qui all'interno
è che è un momento nel quale la società di del due mila richiede a tutti noi per prime politici managerialità Presena fossero malato di manager da professionalità e giusto che anche all'interno di questa legge
Non si affidi la gestione di tre settori importanti che fanno informazione che comunque in qualche modo per la loro parte guidano le coscienze che non si immagini anche in raccordo con l'assessorato alla formazione professionale
Di pensare immaginare accanto a questo progetti specifici formazione professionale oggi l'emittenza pubblica televisiva la radiofonia richiede professionalità non è più il momento della superficialità dello ricchi ante di turno anche in questo settore specifico occorre che ognuno faccia il suo mestiere allora per esempio perché non vedere accanto a questo o agganciare a questa vasta di legge regionale sembra a livello di anale progetti specifici di formazione professionale che creino supportino sostengono e finanzino quelle nuove forme
Della figure professionali che il mercato del lavoro richiede immaginiamoci qualche anno fa probabilmente il cosiddetto fede nemico di considerarmi perverrà questo emendamento la vita il cameraman
O forse l'operatore della della piccola radio privata o dalla mente radio privata non aveva la possibilità di di esprimersi oggi ce l'ha bisogna supportare anche fisica anche occupazione ci c'è anche un discorso di ritorno occupazionale
Se oggi nel Lazio abbiamo trenta cinquanta televisioni private abbiamo probabilmente mille radio radio private occorra queste sostenere perché anche queste creano occupazione sostenerle non con la parte finanziare per questo avviene all'interno della messaggio pubblicitario che si intende dare con questa proposta di legge regionale ma attraverso un progetto specifico che desse un progetto specifico serio perché ne abbiamo fatti di progetti specifici seri Andreani ricorderà che dico
Al di là delle posizioni politiche spesso escono Dinoi nel da allora allora assessorato alla formazione professionale noi mettemmo
Dall'ottanta all'ottantacinque ottantasei sul mercato del Lazio occupammo quattro mila giovani quattro mila giura attraverso progetti specifici di formazione professionale legati alle nove professionalità quindi erano le qualifiche professionali che quel mercato del lavoro
Richiede non a caso Roma diventata terza città industriale grazie anche allo sforzo della regione Lazio io disteso talmente accavallando che non sono consigliere già se vogliono la mobilità per ragionarci neanch'io abbiate la legge sta facendo pubblicità perché ritengo che Roma diventata citando strada grazie anche allo sforzo
Che abbiamo fatto come Regione Lazio che in quel periodo tutti gli assessori mi ricordo assessore cancri del Partito comunista allora assessore disegni del Partito socialista l'assessore Bernardi della del partito repubblicano assessore Gaudenzi viale Mazzini siamo vedete gli ho detto tutti perché c'erano hanno capite compreso quanto così importante rispetto a quelle professionalità solo su un portale e sostenerle non solo finanziariamente ma anche attraverso progetti specifici ma diamo tanta grandi progetti specifici della della dell'ANCI fardelli di che ogni anno immette sul mercato tra gli ottocento e i mille e i mille quadri giocava perché non immaginare anche in questo un progetto specifico di formazione personale rispetto a tutto questo nuovo settore che sta nascendo all'interno delle televisioni private all'interno delle radio private noi daremo anche una risposta seria non soltanto la richiesta che ci viene di informazione
Cittadino ci riformazione la gente ci riformazione madre ma anche risposte ad una
Domanda che diventa ogni giorno sempre più drammatica quella della dell'occupazione e della disoccupazione soprattutto intellettuale soprattutto intellettuale e soprattutto direi giovanile
Ormai i dati riferiti alla disoccupazione nel Lazio li lasciamo agli uffici di collocamento abbiamo abbiamo dati anche diversi
Di percentuali ma almeno gli ultimi riferimenti di di mese e mezzo fa meno certi parlo di trecentocinquanta mila iscritti a liste di di di occupazione si dice può essere una battuta a liste di disoccupazione quindi la Regione l'altro per la minima parte non non ho mai creduto che gli enti locali debbano averi oltre a tanti problemi anche quello divisorio per l'occupazione ma possono concorrere insieme al Comune di Roma i Comuni del Lazio e soprattutto insieme al governo a trovare e via di qua ecco io concludo qua dicendo che questo vostre legge va sostenuto va supportata avendo ecco avendo riguardo anche un'altra cosa che e che mi preoccupa sul piano sul piano politico come ho detto prima il sistema di garanzia
E soprattutto la professionalità non vorrei che il supporto finanziario dato a quotidiani a periodici a televisioni sia soltanto scelte di carattere politico dimenticando le scelte di grazia professionale esistono nel mercato del Lazio
Televisioni private
Radio private che al di là delle appartenenza simpatie politiche fanno il loro mestiere dalla mattina alla sera ecco una dovremmo cercare di fare un grande sforzo
E anche questo significa garantire sul piano dell'informazione un rapporto diverso con i cittadini CEE
Che il cittadino sappia che comunque tutti hanno avuto udienza nelle nelle istituzioni che tutte le istituzioni hanno dato risposte concrete preziosi per l'hanno penalizzato Tizio Caio a seconda dell'appartenenza editio Caio o della vicinanza inizio Caio a quello del partito o a quell'altro partito
Penso che lo sia il modo migliore di fare informazione fu forse la parte l'altro nel modo migliore come forze politiche di ricreare quello spirito
Costruttivo è serio che talvolta è venuto meno diriga soprattutto quel rapporto che deve esserci deve contenersi esserci in questa città nazionale in questa città laziale fra cittadino e istituzioni grazie
Sì e grazie onorevole Curci io credo che un altro flash e di pochissimi minuti possa essere concesso io consentiti anche di riallacciarmi
Alla proposta del finanziamento dopo sulle considerazioni che ha fatto corsi e li ha fatti credo più l'ex consigliere regionale da deputato
Che dovremmo anziché
Continuare sulla falsariga della legge
Cercare di indicare una percentuale sulla spesa corrente da destinare alla all'informazione
In modo che
In modo che considera come investimento possa essere già ammessa come postazione ci faremo carico coi nella sede opportuna di precisare questa cosa io credo che un flash all'onorevole Dini possa essere condannato
Ringrazio l'amico consigliere Molinari ben questa nuove opportunità che mi viene consentita io debbo dire che fu come sempre succede in queste tavole rotonde
Il il concorso di più voi ci serve a mettere a fuoco via via aspetti che una legge come questa a sono vari sono di impostazione sono di realizzazione sono di gestione di una legge di cui si avverte l'esigenza dal punto di vista dell'impostazione mi pare che sia emerso come concetto dominante la opportunità di dare all'ente Regione e concio sottolineiamo ancora il carattere innovativo di avanguardia della proposta di legge di dare a questo lo strumento il significato dell'ente pubblico che vuol far conoscere ai cittadini che cosa sta facendo
E in questo modo realizzando insieme la il dato della conoscibilità e il dato della trasparenza cioè non vi sono turris eburnea nelle quali si rinchiudono i detentori del potere
Ma i detentori del potere si mettono costantemente in verifica rispetto ai cittadini di quello che stanno facendo e questo sul piano dell'impostazione mi pare che sia il concetto emerge sul piano della gestione ecco a me è venuto in mente
Una esigenza che proprio dalle parole del collega Curzi è stata per primo evidenziato e cioè che questo ufficio unico della Regione che dovrà fatalmente
Superare ostacoli di carattere settoriale perché sarà non facile strappare agli assessori l'idea perché poi il più delle volte si limitava ha un'idea un pochino velleitaria
L'idea di potersi gestire improprio da soli
Non motivi Zandonai dire con la parola un po'difficile il potere pubblicitario
Ma al tempo stesso garantendo serio in termini di di di di di particolarismo Assessoriale
Ecco unificare un ufficio farebbe immagino perché gli uffici poi di tutto il mondo sono poi uguali creerebbe delle invidie dei sospetti
Perché il ministro della propaganda e sempre guardato con sospetto allora il ministro regionale della propaganda
Diventerebbe un un motivo di contrasto politico chi ci va lì chiede il grande microfono o radiofonico o televisivo della Regione che poi alla fine qualcosa per lui si lascia da questo punto di vista ecco che il concetto della professionalità che è stato richiamato da Curzi può costituire un un necessario
Correttivo
Potrebbe potrebbe la Regione ci sarà ancora il lavoro degli emendamenti in Aula a suggerire l'opportunità per esempio attraverso una componente espressa dagli operatori della pubblicità che dovrebbero di lei per legge necessariamente collaborare con questo ufficio unico potrebbero in questo modo smorzare quelle preoccupazioni che ci sono mi spiego meglio
Se gli operatori televisivi radiofonici della carta stampata operanti la Regione Lazio in un comitato che potrebbe anche prevedere una rotazione
Dei suoi componenti penso in questo momento ai rapporti che ci sono fra il Coni e gli enti di Propaganda Sportiva realizzato più o meno con questo meccanismo
E stabiliscono annualmente o o ogni due anni ogni tre anni il programma è bene allora quello non è tanto il programma dell'assessore all'informazione che spaventa un po'tutti ma diventa il programma degli operatori insieme all'assessore
E potrebbe garantire tutte quelle cose che dal punto di vista impostazione anche deontologica della legge abbiamo detto
Mi pare che quindi si stia camminando seriamente sottolineo ancora una volta che la Regione Lazio sta facendo uno sforzo che incontrerà degli ostacoli proprio nell'ambito della Regione fatale
Ma uno sforzo estremamente importante e significativo nel senso del favorire la partecipazione dei cittadini
E noi come forza politica al concetto di partecipazione siamo particolarmente legati e quindi non possiamo che ripeto ribadire il nostro il giudizio complessivamente positivo
Della legge di cui ci siamo occupati in queste giornate grazie
Per ridare il benvenuto il saluto alle giornalista Gianni Billia del moderatore siamo alla conclusione
Dei lavori poiché vi daremo anche la possibilità di credo che al giornalista prendi vada concesso ne offra esce ripetitivo
Sarà proprio un Flash il mio vorrei tornare a raccomandare l'aiuto il sostegno dal punto di vista tecnologico alle aziende che operano nel settore io come operatore ecco come professionista
Devo dire che spesso e volentieri specie a livello locale vedo produrre giornali vedo produrre attività radiofoniche televisive consiste mi che sono antiquati e quindi con un al risultato finale
Sempre inferiore a quello che con sistemi molto più moderni si potrebbe raggiungere se si riesce dalle frontiere nazionali si va a vedere cosa succede nel resto d'Europa
Ci si rende conto di quanto in Italia dal punto di vista tecnologico e dico questo non per quanto riguarda le grandi testate giornalistiche inetto volto o la RAI ma soprattutto per quanto riguarda le larga le piccole emittenti private i piccoli periodici
Ecco i sistemi sono direi decisamente insufficienti
E quindi nella gestione della legge la regione a secondo me il compito fondamentale di intervenire di intervenire sul piano sul piano tecnologico
Poiché
Condivido
In pieno
Quello che ha detto Curzi sulla professionalità Azilio nonno o da aggiungere altro e a me come giornalista
Dicevo a Cursi fa piacere trovare un dirigente politico trovare un parlamentare tanto addentro a questi problemi tanto preparato quasi fosse un operatore
Del settore
Oggi si diventa i giornalisti in un modo curioso ecco c'è l'albo dei giornalisti in questo Paese per accedere a quell'albo si fa un esame di Stato che è un esame altrettanto curioso dopodiché siamo timbrati patentati
Giornalisti ma giornalismo è una professione molto seria ecco spesso e volentieri quell'esame di Stato che si fa
è un esame decisamente insufficiente se a monte non c'è una preparazione adeguata e il praticantato spesso e volentieri un apprendistato insufficiente perché uno fa al praticantato magari in un settore così specifico che non è quindi quella un'attività formativa
Del giornalista o addirittura ci sono casi clamorosi di giornalisti che il praticantato lo fanno soltanto sulla carta quando poi questi giornalisti vengono immessi sul mercato
Danno evidentemente parlo dei giornalisti ma questo vale per tutti gli operatori dei risultati insufficienti e diceva a me
Un praticante ma anche se mi volessi preparare al di là della redazione dove lavoro io dove mi posso preparare c'è un corso ad Urbino ma dovrei andare ad Urbino sto a Roma chiede ecco quindi
La formazione professionale occupa secondo me nell'attività della Regione in questo settore una posizione veramente centrale
E parlavo prima di un premio giornalistico ne ho accennato così molto fuggevolmente non come di un premio come di un premio di quei tanti premi che in questo Paese si vanno facendo
Ma comunque Centro di iniziativa Comunista dentro di stimolo di determinati interessi al tempo stesso come un centro di verifica
Dei risultati raggiunti nell'ambito della formazione professionale nell'ambito della qualità di un certo tipo di lavoro
A livello giornale
Ma
Fatte queste Bellusci considerazioni ecco devo ringraziare come giornalista soprattutto lo dico questa iniziativa della regione Lazio che è un'iniziativa estremamente meritoria che denota lungimiranza e sensibilità
E devo dire devo dire che mi auguro anche che queste iniziativa che nasce
Dalla Regione Lazio diventi come dicevo nel mio esordio in apertura diventi una vera e propria iniziativa pilota alla quale si ispirino anche le altre regioni d'Italia
Collega Andreani che ha già partecipato alla seconda sessione credo che voglia aggiungere una riflessione in pochissimi minuti pochi pochissimi minuti ecco mi sono sentito con grande interesse l'intervento dell'onorevole Curzi col quale ho lavorato insieme per parecchi anni lui era presidente della Commissione cultura e ed ha operato bisogna dire mai eccellente e quando varammo appunto la precedente legge che poi ecco ritrovo degli ostacoli io dissi ieri nel mio intervento ecco i miei timori Curzi che questa legge era in questa proposta di legge e non è una proposta di legge della Giunta
è una proposta di legge elaborato in assessorato e e discussa anche i né in Commissione i miei timori ecco ci sono io mi riferisco un po'a quello che tu hai detto gli ho esplicitato ieri ripeto oggi e che questa legge trovi degli ostacoli
Degli ostacoli proprio per quello che tu dici in quanto con queste innovazioni si incanala hanno in un i i i in un'unica direzione in un unico controlli ed unica anche garanzia
Tutti i fondi per la comunicazione e l'informazione da parte degli atti il per le per le attività per la conoscenza da parte dei cittadini
Delle attività delle Regione Lazio
Ecco il timore e che ci siano delle resistenze dell'emittente dovute ovviamente a quello che è umanamente comprensibile perché il finora si è operato in questo settore in maniera molto disordinato
Diciamo così ecco due parlato addirittura di lettura lirismo ecco io non voglio
Calcare la mano su questo punto va indubbiamente e Lisicki la Presidenza della Giunta qualche assessorato eccetera è ebbe giustamente doveva fare
E anche la questa attività di comunicazione e di informazione
E e abbiamo dovuto constatare che veniva fatta con Dell'Atti evidenzio dita a seconda del colore dell'assessore è chiaro
Che questa comunicazione questa informazione veniva data senza quei in caratteri di imparzialità e di obiettività che appunto la legge
La legge che oggi si tenta di portare avanti
E vorrebbe invece dare ecco io quindi e mi auguro e sono lieto di
Quello che tu hai detto perché ecco significa che le forze politiche a parte le individualità che possono essere più o meno soddisfatti di che ma se le forze politiche concordemente
Ammettono e riconoscono che questi è la strada giusta quella cioè di dare all'informazione alla conoscenza dei cittadini della cittadinanza delle popolazioni amministrate una visione obiettiva serena
Soprattutto di fatti non di opinioni ecco se si è d'accordo tra le forze politiche
Per questa impostazione che non condividiamo in pieno
Ecco forse riusciremo a superare quegli ostacoli tutti insieme ecco io mi auguro Quetti dire che forse un po'un appello che faccio
Alle forze politiche che tutte più o meno dove devono e hanno riconosciuto che certi ostacoli divisi incontreremo
Ecco superiamo insieme questi ostacoli perché faremo veramente un servizio penso all'istituzione regionale e soprattutto alla cittadinanza
Bene credo di non aggiungere altro soltanto un impegno di tutti che se ce la facciamo prima di questa legislatura all'onorevole Cursi la chiusura di questo così tavola rotonda di questo incontro
Ringrazio no già detto troppo prima sul tabacco riprendo le cose dette anche dalla dal da Andriani
Pur non avendo partecipato all'altra sessione la quale vedrà Andriani ha parlato quindi ne ne non penso questi diciamo sentiti questa no no fatta ecco quella dimostrazione che su alcuni temi di carattere generale che riguardano poi rapporto corretto con le istituzioni ci si trova sempre
Si tratta di capire come come le situazioni gestiscono attuano questo tipo di di problematiche
La preoccupazione che dicevo prima c'è sempre forte e non l'abbiamo delle griglie di garanzia per evitare questo le griglie sono costituite dal fatto che comunque l'obiettivo è quello di diffondere all'esterno il massaggio il messaggio delle istituzioni e ricordo che quando avemmo a suo tempo delle contestazioni anche feroci da parte dell'opposizione
Ci mettemmo intorno al tavolo le istituzioni tutte tutte non non la maggioranza o l'opposizione le istituzioni tutte
E attraverso il confronto con le istituzioni portammo all'esterno un messaggio che aveva l'obiettivo di garantire di diffondere l'immagine Regione dando a ciascuna delle istituzioni lo spazio perché le sue cerone soltanto la giunta l'assessore è il Consiglio regionale il Consiglio regionale rappresenta tutti coloro che sono stati eletti le istituzioni sono anche le commissioni non soltanto attraverso il dato di maggioranza che spedì posso esprimere il presidente il vicepresidente
Ma attraverso il dato dei gruppi parlamentari consiglieri regionali presenti in Consiglio regionale che debbono trovare attraverso questa griglia di rappresentanza la possibilità per tutti di portare all'esterno l'immagine Regione per evitare poi che si possa fare del sistema di terrorismo
Ma la si cose nel piano fosse messo un articolato in cui si dica che ogni anno il piano che si farà sulla base delle certezze finanziarie triennali perché altrimenti non si fa nulla e soprattutto superando quelle grosse difficoltà che ci saranno avremo le market dice migrate vedere quale io non debba entrare perché siete voi che se ne presenti in Consiglio regionale siete voi conoscete
Media di nell'attuale situazione alla forse c'era possibile all'esterno di dare un servizio
Altrimenti corriamo il rischio che il divario che c'è stato perché c'è oggi ancora di più fra cittadini e istituzioni posso vantare
Quanti la domanda che ci poniamo noi tutti quanti quanti sanno che cosa ha fatto la Regione
O la comunità montane oleose le oltre uno di Roma o la Provincia negli ultimi mesi se non attraverso la dichiarazione stampa viabilistici la polemica di abc
Le proposte politiche dei partiti tutti che concorrono in qualche modo a formare la volontà politica rappresenta le istituzioni
Lo devo alla possibile al cittadino singolo associato di recepire attraverso l'immagine televisiva o il messaggio radiofonico la prossima di sapere che cosa deve fare per poter accedere alle istituzioni
Oggi sente sempre più spesso dico qui c'è Gianni dico bisogna che fa questa trasmissione tutte le mattine e qualche volta dico andando in macchina spostamenti Roma lo sento
Dico mi complimento de anche lui svolge questo tipo di funzione nei confronti di rapporto con le istituzioni con i cittadini
Il cittadino oggi vuole qualcuno che dall'altra parte del tavolo sappia rispondere dica si può fare non si può fare si va in questo modo sì ma in quest'altro modo noi come istituzione regione in questo caso specifico Regione e non voglio ognuno poi a diversi livelli deve concorrere a questo processo di informazione
Cioè come può nasce un rapporto corretto fra istituzioni e cittadini sia il cittadino sa che dall'altra parte c'è qualcuno che non lo manda
In tre mila meandri che già oggi è difficile comprenda la burocrazia ma che bussano alla porta c'è qualcuno dall'altra parte viva dio dica si può fare non si può fare si fa in questo modo si fa quest'altro modo
Ecco allora che anche nasce l'ultimo di informazione corretta certo voi non possiamo neanche impedire che i mezzi di informazione
Televisivi e radiofonici facciano svolga attribuzione ma è un'altra cosa e sulla dalla da da quella che la proposta di legge regionale per esempio il grande dibattito che c'è stato in Consiglio regionale negli anni passati
Sul ruolo e sulla funzione del consiglio regionale sul ruolo e la funzione dell'istituzione Regione sull'esigenza probabilmente di modificare lo statuto di vedere questa Regione all'interno di un contesto più ampio perché novantadue riguarda anche le istituzioni locali e viene anche la Regione può immaginare se ne potesse offrire
Ai cittadini del Lazio l'immagine di un Consiglio regionale far sapere alla gente quello che succede penso che questo è il momento avrebbe svolto la grande funzione
Cioè non tanto sapere se Tizio o Caio ha parlato per dieci luglio maggiore ma sapere che cosa ha fatto in Consiglio regionale perché poi alla fine io l'ho fatto per sedare deputata regionale volessero facendo adesso le cose da provare ieri sera ad esempio la televisione
A tardissima notte all'una e mezzo acceso va bene o male ulteriore messaggio si era Marisa ma a casa mia ho visto che la Regione Lazio ha dato dieci miliardi la Giunta regionale per eccetera eccetera sei miliardi per fare ecco le informazioni lo dico perché non mettere tutto questo all'interno di un piano organico serio operativo dando soprattutto ecco la griglia e il sistema di di di di garanzia a tutti la possibilità di poter non soltanto accede alla rinfusa
All'informazione ma tutte le forze presenti consiglieri già di poter dare informazioni questo debbo dire talvolta trovato qualche grossa difficoltà ecco perché scatta la griglia di garanzia scatta il sistema di garanzie Arrigo il Consiglio regionale forse è lo strumento più adatto per poter garantire questo tipo di formazione e soprattutto questo ve lo dico
A due colleghi della Regione la formazione professionale
è un dato importante potreste essere veramente ancora molto di più riconfermati come meritorie per aver insieme a questo presentato un piano di progetto specifico funzionale rispetta la formazione personale degli operatori di questo sistema radiotelevisivo perché c'è c'è bisogno di questa gente
C'è bisogno i tanti di tanti personaggi che lavora all'interno di questo settore che non trovano talvolta nella regione il supporto operativo supporto finanziario di Pavia perché dico progetti specifici che voi sapete che c'è la formazione professionale
Fine a se stessa con rilascio del puro e semplice di Vantaggiato televisivi a garantire l'occupazione
Garantire un progetto serio di formazione comunque almeno annuale o biennale perché Silvia immettere sul mercato gente che poi possa continuare a esserci e non ha metterà a casa propria
Il sistema diciamo il modulo il modello che diede ragione di aver gli ha rilasciato il la l'attestato di partecipa io desidera anche qui esprimere in questa sede perché so quante difficoltà a dalla mattina alla sera anche perché portare avanti questo tipo di proposte di legge difficile anche all'amico assessore Cutolo con il quale ci siamo abbiamo lavorato insieme per tanti anni
Al quale ecco devo dare atto della sensibilità rispetto a queste problematiche perché ci ha sempre dato la possibilità in Consiglio regionale
Di verificare le possibilità operative poté porta a casa una legge regionale l'abbia fatta all'ottantacinque dire all'unanimità ecco immaginate fu una legge regionale votato all'unanimità quindi sforzo di tutti quindi senza maggioranza mirate perché fu sforzo di tutti
Trovare intorno al tavolo la possibilità della di trovare il consenso ecco questo tipo di disponibilità vuol dire confermano anche stamattina
Accusano col quale meno da presidente la commissione lavorato per tanti anni dicembre ecco di farsi anche carico delle cose diceva Andreani
Stiamo attenti perché le remore
Le preoccupazioni soprattutto della le partite di bilancio ma bisogna saranno tali e tante che potrebbero impedire a questa proposta di legge diventarlo legge regionale e non avrebbe ancora una volta tradito non tanto noi stessi che talvolta voi nella sua attività professionale siamo così
Abituati a essere traditi o amareggiati da mattina a sera Marmo ancora molto gradito quei cittadini che che almeno parlo per me tanto che gli atti ci hanno eletti a rappresentarli in modo serio Pedara che cittadini la possibilità di dire
Accendendo la radio vedendo la televisione partecipanti a questo grande processo di democrazia che c'è in Italia grazie
Credo che a chi ritardo opere impegni precedenti al giornalista Gianni Bisiach Sonia così concedergli la parola credo in pochissimi minuti anche esso possa portarci contributi ciao
Io mi scuso
Per un
Era un difetto di informazione certezza e un convegno sull'informazione riprende cioè la colpa mia del i miei uffici cioè ho avuto nonché informazione sbagliata sugli orari e quindi sono arrivato completamente fuori tempo mi scuso molto con gli organizzatori e contro pronto con con il pubblico
è molto interessante il tema di e questa di questo convegno la cultura della comunicazione pubblica della Regione Lazio
Emittenti televisive e radiofoniche pubbliche e priva se qual è il loro ruolo
E in Inghilterra
Soltanto aveva mentre si permette l'ingresso della televisione e della RAI addio al Parlamento britannico perché si ritiene che favorire la cosiddetta politica spettacolo potrebbe interferire su i lavori parlamentari cioè si ritiene che parlamentari così come tutti i pubblici rappresentanti anche a livello locale regionale comunale eccetera siano persone molto serie e quindi la presenza di un un mezzo d'informazione come la televisione come la radio possano disturbare e modificare proprio l'andamento dei lavori e quindi uno si deve domandare se meglio
Che ci sia la presenza della televisione della radio anche in tutti i lavori delle varie commissioni delle assemblee
Perché la gente sappia perché la gente come diceva
Prima l'onorevole capisca e del quanto di miliardi vengono investiti quello che si sta facendo eccetera oppure se tutto questo
Avvenga più in termini più tranquilli eccetera io così credo che in una regime democratico dove e coloro che si dedicano che dedica la loro attività la loro vita praticamente a alla politica locale o nazionale invece questa informazione sia molto utile sia per i visi va che quella privata anche e meglio corre il rischio della politica informazione
Io credo che non il silenzio che non disinformazione
E questa informazione
Dovrebbe avvenire in due direzioni una è quella dei per così dire dall'alto in basso cioè da dalle da coloro che detengono il potere verso i loro elettori verso i cittadini
Ma ci dovrebbe essere anche la possibilità del ritorno cioè del intervento dei cittadini
Nei riguardi di coloro che amministrano
Ripeto nella regione gli enti locali e a livello nazionale
I beni pubblici
Qual è il vantaggio di questa informazione qual è il ruolo appunto delle emittenti televisive e radiofoniche pubbliche e private come il sottotitolo del tema di questa riunione di questa di questa di di di di questo nostro incontro e io credo che
Effettivamente quando la gente e informata
Il i vantaggi sono principalmente tre il primo e quello di dare l'informazione cioè io sarò anche è ovvio voglio dire ma però a volte delle cose ovvie e cioè il il il nucleo più importante delle cose
Ecco cioè di informare la gente che esistono certe cose che esistono certe iniziative
Dall'altro verso da parte di coloro che ascoltano che vedono la televisione ascoltando la radio
Ci può essere un ritorno una una reazione una critica un intervento che permetta a coloro che agiscono qui nella regione altrove a livello nazionale o dei Comuni o delle Province
Ricevere quindi dal pubblico
Un contributo di informazione
E quindi c'è il terzo ritorno che ed è un ritorno siccome ed è chiaro che in democrazia
Non è democrazia parlamentare e la democrazia dove le elezioni sono fondamentali l'uomo politico
Ha bisogno di farsi anche della pubblicità della propaganda di di di di di dire agli altri che cosa sta facendo io credo che questo tipo di propaganda di quello che fanno gli uomini politici a livello locale sia una propaganda giusta sì una propaganda onesta e chi effettivamente svolge una certa attività
E cioè in un primo tempo propone un Progetto
Rep lo elabora lo porta a compimento e alla fine di questo progetto fa vedere porta i risultati al pubblico se da tutto questo all'uomo politico
Può derivare un interesse anche diciamo pure elettorale a me pare che sia una cosa estremamente giusta cioè e nell'interesse dello apolidi come anche l'interesse del pubblico
Conoscere quello che fanno nuovi politici e e dare un riconoscimento a coloro che hanno bene operato e quindi in questo senso io credo che
Televisioni e radio pubbliche e private possono dare un contributo che un contributo che può essere sia frammentario con trasmissioni di sintesi con interventi particolari eccetera
Però i mezzi
Di comunicazione che noi abbiamo a disposizione che avremo a disposizione nell'immediato prossimo futuro
Come per esempio i satelliti ci permetteranno vedi occupare un intero canale con una sola con un solo tipo di informazione per esempio
Né con il satellite la radio nazionale
Potrà vedere ventiquattro sotto canali nella nel eccetera Sotto banda con ventiquattro canali radiofonici
Oggi la come voi sapete la RAI ha soltanto tre canali più due sotto canali stereo più alcuni canali della filodiffusione
Domani potremmo averne ventiquattro e questo significherebbe per esempio avere un canale dedicato al Senato a tutti i lavori del Senato
Un altro dedicato a tutti i lavori della Camera dei deputati un terzo canale potrebbe agire a livello delle singole regioni per dare tutti per tutte le riunioni bella e commissioni esso produrre l'Assemblea regionale questo a cosa servirebbe sembrerebbe intanto a stimolare con la pubblicizzazione
L'impegno perché siamo uomini cioè voglio dire ci sono i santi ci sono i martiri però è chiaro che le pratiche la persona chiede alla politica e molto stimolata dal fatto che quello che fa quello che dice venga pubblicizzato
E questo porta un vantaggio duplice cioè c'è il vantaggio per diciamo il futuro candidato di tipo elettorale ma c'è anche l'impegno di questo candidato perché nel momento in cui come dicevo prima uno si impegna a svolgere un certo Progetto
Un certo piano poi la gente continuamente ascoltando e verificando potrà anche vedere se questo piano se questo progetto è stato portato a compimento o se le promesse sono state non mantenuta ecco quindi io credo che questo cioè che è una cosa semplicissima are direi ovvia ma che però fino a oggi è stata poco seguita cioè abbiamo la radio radicale che segue i e che ha un svolge credo un un'encomiabile funzione quella di dare continuamente
Diciamo la di trasmettere continuamente indiretta i lavori della Camera dei deputati ma noi dovremmo dare questa possibilità visto che oggi questa possibilità esisteva
A livello regionale così a livello locale a livello nazionale pubblico e privato dare questo tipo di informazione ecco questo ripenso
Un tipo di comunicazione che estremamente e importante a livello civile a livello democratico perché consente al cittadino di conoscere quelli che sono i suoi diritti quelli che sono i suoi approcci a ai vari uffici esistenti e cioè e conoscere addirittura l'esistenza di certe possibilità di certe funzioni per esempio della regione regione oggi
E ancora per molti di noi una specie di così oggetto misterioso cioè non si capisce bene cosa cosa fa la Regione cose quali sono le attività quali sono
Ecco io credo che tutto questo aiuterebbe la Regione funzionare meglio coloro che lavora la Regione avrebbero la soddisfazione di essere di avere il riconoscimento della loro attività e i cittadini
Avrebbero anche loro il vantaggio di utilizzare meglio gli strumenti della regione quindi è un vantaggio per tutti ecco io credo che una legge importante che aiuti a utilizzare questi strumenti
E che faceva anche conoscere
I mezzi tecnici avanzati che oggi sono disponibili
Ripeto i satelliti consentiranno un grandissimo numero di canali è il problema ormai a livello addirittura planetario mondiale quello di non saper cosa mettere dentro questi canali perché questa vede benissimo che il cinema
E a livello mondiale produce un certo numero di film e non può produrre più dei film che produceva del mille novecento trenta per mille centoquaranta non è che uno dice oggi produco dieci cento mille volte più firme e te il film che si possono produrre una certa qualità
Negli Stati Uniti in Italia eccetera sono quelli là dove ci sono le nuove cinematografie la cinematografia indiana
Una quella Fricano eccetera però il numero e quello allora ci sarà inevitabilmente il bisogno di mettere qualcosa di nuovo in questi canali e quindi ben venga questo tipo di informazione che visto che i canali i disponibili esistono esisteranno e visto che anche in questo tipo di informazione la pubblicità la sponsorizzazione potrà
In qualche modo garantire il plafond di economico diciamo così di questi canali
Abbiamo visto scusate ieri per esempio la questione di Gorbaciov cioè Corbaccio in questi ultimi due giorni ci ha dato una dimostrazione pubblica lui soltanto dico anche Andreotti cioè il nostro
La nostra classe di
La nostra televisione la nostra radio hanno dimostrato e seguire continuano a tutte cioè ieri c'è stata indiretta da Milano questo incontro di Gorbaciov con industriali che venivano chiamati per nome e cognome io sono convinto che tutto quello che è avvenuto sarebbe avvenuto comunque però lo stimolo di dare pubblicamente questa informazione l'impegno che questi pubblicamente hanno preso cioè li sottopone domani a delle verifiche per cui il la gente si sente partecipe di tutto questo quindi tutto questo non avviene sotto Ban ecco che il signor Agnelli al signor che vini sottobanco fanno i loro interessi all'insaputa del pubblico fondere autorità autocratiche di un Paese
Orientale no qui c'è
Un signore come Gorbaciov che ormai e diciamo ha detto che ha bruciato i i vascelli alle sue spalle per cui indietro non può più tornare e ci sono c'erano sei industria c'è il nostro paese anche con le industrie di Stato con
Le le partecipazioni statali viene consentito appunto un elenco li ylenia e così via
Cioè c'è questo fatto che e pubblico allora io cittadino italiano che pago le tasse che faccio parte di questo Paese che posso partecipare anche di queste iniziative in qualche modo ognuno nel suo campo ecco questo tipo di informazione così GRA
Ieri c'è la è chiaro che quelle cose che sono avvenute negli ultimi due tre
Sono cose storiche che possono aderire una volta ogni tanto ma c'è anche tutta un'altra attività come quello che fa per esempio l'IRI quello che fa la FIAT quello che fa la Ferruzzi sono aziende italiane dove sono coinvolti e centinaia di migliaia rilettura milioni di cittadini italiani sono coinvolti uomini politici ci sono le cosiddette lobby allora cioè se mettendo alla luce del sole tutto questo utilizza avendo gli strumenti di cui sono oggetto che sono oggetto di questo nostro incontro io credo che favorire l'uso anche Ali regione Lazio e delle regioni di tutte le altre leggi di questi strumenti diciamo aiuta il funzionamento e la Regione il lavoro dei parlamentari
Presentanti pubblici il pubblico a capire e quindi è un tutto questo costituisce quindi un una un lavoro estremamente democratico ed è una qualcosa che aiuta a meglio su cioè un lavoro e quindi è qualcosa da da sottolineare da sostenere e quindi queste leggi che favoriscono queste iniziative io credo che sono delle leggi giusto grazie
Grazie le ultime notizie sono state veramente interessanti volevo una notizia e il Consiglio regionale Lupi residenza ha un contratto con radio radicale la con il mercato offre questo per una diretta dei lavori del Consiglio forse pochi di voi lo sanno ma è una cosa che già è stata istituita da un paio d'anni ecco per portare così subiti in casa o al cittadino la diretta dei lavori del Consiglio regionale i lavori sono conclusi grazie per essere intervenuti grazie a chi a in cristalli intervistato che ha portato il contributo e grazie soprattutto alle strutture regionali