La guerra dei gasdotti tra Ue e Russia. Intervista a Matteo Verda

Radio Radicale torniamo ad occuparci di gasdotti gasdotti verso l'Europa nei giorni scorsi avevamo parlato a partire da una notizia che era stata diffusa la per Tura della prima parte dalla condotta nord estrema dalla Russia verso la Germania bypassando sta le repubbliche baltiche la Polonia
E adesso c'è un'altra notizia che riguarda ancora
La Russia e le forniture di gas verso l'Unione europea ne parliamo ancora con il dottor Matteo Verda che lo ricordiamo dottore in scienza politiche all'Università degli Studi di Pavia ricercatore associato dell'ISPI Istituto per gli studi di politica internazionale di Milano e autore del volume recentemente uscito per l'Università Bocconi di Torino una politica a tutto gas sicurezza energetica europea e relazioni internazionali Buonasera dottor Verde allora dicevamo c'è un'altra notizia perché evidentemente si sono accavallate delle notizie molto in tanti in pochi giorni è stato annunciato il venticinque novembre scorso a Mosca una maxi accordo tra la Russia e l'abbiamo sia per quanto riguarda proprio
I gasdotti da una parte moschea io sintetizzo brutalmente pare ce lo spiegherà meglio
Ha accettato di ridurre i prezzi del gas verso la Bielorussia ha consentito a un prestito anche per la costruzione di una
Centrale nucleare in una terra bielorussa e da parte sua mischie a
Accettato la completa vendita alla Russia della sua rete di trasporto del metano ci vuole spiegare in termini generali di questa questione per poi entrare nel merito cioè allora nell'accordo è d'accordo che è stato siglato prevede uno scambio uno scambio abbastanza
Quindi il consistente capo prove verserà due miliardi e mezzo di dollari
In cambio del restante cinquanta per cento perché capisco via possedeva metà della rete di robusta adesso qui c'è il controllo completo
E cambio tappa per tappa fra le tariffe del del gaffe terribile Mussi prenotato centoquarantaquattro a centosettantaquattro dollari al metro cubo per avere un'idea non lo paghiamo quattrocento dollari al metro cubo circa
Quindi a un bello sconto e diciamo che dà un contributo molto importante tenere in piedi l'economia della Piero Colussi e che comunque fatica non poco in questi ultimi anni
Dello scambio prevedono anche tra l'altro la costruzione come ha già accennato lei chiude una centrale nucleare in terra bielorussa citata qualità una partita di giro perché in realtà poi faranno in uso a costruire la centrale quindi comunque
è stato dato il fondo di finanziamento ma poiché era anche incassato dalla quindi sempre di Stato e russe perché incarichi sito interamente dallo Stato in Russia
Per quel che riguarda invece il contesto più ampio invernale dell'accordo e come ha detto lei è appena stato inaugurato il Nord Stream premette
Diciamo che consente il PD relatività che il problema dei periti tradito per l'accusa fino ad oggi e fino all'inizio di novembre
Lotti il cento per cento del gas che arrivava dalla Russia in Europa i mercati finali europei dovrà passare ecco per l'Ucraina l'ottanta per cento per la Bielorussia per tante venti per cento
Questo come la cronaca testimoniato ha creato non pochi problemi negli anni passati a Mosca
Perché comunque lei nazioni di passaggio spesso
Trattenevano parte del gas Soru evitavano di pagare la bolletta Mosca creando non pochi apriti anche con Gazprom
Adesso con l'apertura di nuove l'accesso al mercato europeo e quello tedesco che il principale per
Perché i corsi avviene direttamente senza intermediari
Il voto nei nostri impatta sotto il Baltico arriva direttamente in Germania questo ha indebolito non poco la posizione negoziali sia dell'Ucraina sia della dico Colussi a lei decadrà dell'accusa la politica nettamente debole che ha ed è quindi che il cimitero Kacengo dovuto cedere
E quindi cedere l'area e poi quello che restava del controllo sulla propria politica energetica direttamente a Mosca ci sono voci che parlano anche di una definizione di un accordo proprio con l'Ucraina lei diceva si è indebolita la posizione negoziale con la nascita intanto della North Stream e poi anche questo sicuramente l'accordo con la Bielorussia contribuirà ulteriormente a che punto sono le trattativa IRAP e credo che è in aereo propri POR che spettacolo abbia avuto
Sia per ragioni di dimensioni per ragioni comunque acché quel buon rapporto con Mosca perché comunque l'Ucraina un rapporto un po'più indipendente prova tutto un po'più sfondamenti relazioni europee
Però diciamo che Mosca la stampa
Come dire portato a più miti consigli l'abbiamo detto che l'ottanta per cento le gaffe di esportato in in Europa dalla Russia passa da lì si tratta di vari miliardi di euro all'anno di royalty che vengono pagati direttamente in piazza all'Ucraina
E la Russia sta cercando di di fare la stessa identica mossa fatta con la Bielorussia cioè di acquisire il controllo dei prodotti in modo da evitare che in un futuro che si ripeta la possibilità che il il Governo credo chiude i rubinetti verso l'Europa
Diciamo che è probabile che in gennaio ci siano dei nuovi sconti tradizionalmente negli anni passati le sorprese arrivano con il primo dell'anno quando una Russia notifica i nuovi incarichi all'Ucraina
Spesso senza preavviso questo peso che poteva anche questa una qualche attrito però come dicevamo all'apertura dei nostri cambia un po'i valori in campo perché
Comunque rende della Russia ancora meno ricattabile da parte da parte dell'Ucraina la Ucraina può vantare ecco
La situazione economica migliore alla Bielorussia non è che sia così questioni da ma piuttosto diciamo che la Bielorussia la mancata
Esattamente la Bielorussia a ha scelto una strada di chiusura molto più forte di quella scelta dall'Ucraina quindi
Poi regime DDT niente che esplicitamente
Nemmeno aperta e diritti umani per quanto chiedendoci esattamente un campione comunque a un'apertura verso l'Occidente molto più più forti e quindi anche
Molta più possibilità di accedere gli investimenti internazionali il che ha fatto la differenza in questi anni
Nicola perché questa voglia andare l'economia Ucraina retta abbastanza debole e comunque li Cappato più fino a quella cosa
A questo punto che cosa succederà dell'altro gasdotto progettato e previsto dalla Russia le difficoltà relative al transito del gas attraverso Ucraina Bielorussia aveva indotto ma Oscar attraverso Gazprom a puntare su Biasotti percorsi alternativi il primo North Stream come lei ricordava è stato alla fine attivato è ancora necessario South Stream dal punto di vista
Dimensione diciamo così sì allora eccetera e questo la crisi economica cambi atto abbastanza delle prospettive sia dei consumatori sia degli esportatori
Abilmente fino a tre quattro anni fa c'erano stime di crescita ma al due mila e diventi veramente alte a di crescita anche del venti per cento del mercato europeo questo voleva dire
Richiesta di importazioni nuove
Nel corso del decennio molto molto alta ora Nicusor negli ultimi anni stanno andando male nel consumo energetico ricalca in particolare molto legata alla congiuntura economica
E qui e tutti i progetti che erano stati fatti avendo in mente preliminari Kato molto più alti adesso devono essere ripensati il tavolo prime sicuramente uno di questi per la deroga NTA dei valori in campo
Articoli al due mila venti attualmente si prevede che ci sarà bisogno di nuove importazioni per cinquanta settanta miliardi di metri cubi migliaia di metri cubi all'anno
Pensavo prenda solo alle dovrebbe valere sessanta
Però in cui se cinquanta settanta vanno considerati i ventisette miliardi di metri cubi attualmente nuovi del nord per il
Più altri progetti in fase di completamento in altri punti della rete europea
Questo vuol dire che criticamente di qui al due mila venti non c'è spazio per sessanta miliardi di metri cubi nuovi sul mercato quindi
La tutte le nelle dichiarazioni relative a Manhattan prima del solito dai relativi piani da tenere conto che tale che si riferiscono novità temporale alle molto più lungo del due mila venti
Che probabilmente dipenderanno anche dalla sostenibilità invece del gasdotto alternativo quello europeo
Del Nabucco quindi europea alla luce proprio delle difficoltà anche della transito del gas in Bielorussia e Ucraina è anche pensato a una gara sotto alternativo anche per come dire
Allentare un po'la presa di di Mosca come fornitore unico dell'energia verso l'Europa centrale a che punto è il Nabucco quali sono le difficoltà principale
Bene alla difficoltà una delle difficoltà principali del Nabucco che
O il suo peccato originale
E quello di non avere ancora esattamente individuato tutto al gas da vendere in Europa da poco prevede trenta miliardi di metri cubi di
Di transito verso l'Europa faccia conto sicuramente
Solo dieci sono già stati individuati che sono quelli di cedente due che è una e un giacimento Delladio peggio anche pretendere produzione nel due mila diciassette
Gli altri elenchi mancano all'appello letteralmente questa già un
Vero problema va a questo si aggiunge quello che dicevamo lo stesso che vale per la lotta al primo vale anche per il Nabucco non c'è mercato
Attualmente le previsioni di crescita di qui al due mila venti fame parliamo
Lascio artificialmente posto tre comunali al dottor così grande ed alta in questi ultimi meritano prendendo molto più vantaggio per tutti i più piccoli
In particolare tappa dei litigi che prevedono di trasportare in Europa solo dieci miliardi di metri cubi quelli esattamente dice ad ENI attraverso la Turchia
E diciamo che il Nabucco si sta indebolendo sempre più come consorzio le prospettive nonostante il supporto della Commissione europea solo veramente ridotto al lumicino
Diciamo che gli ascoltatori il TG del Turchia Grecia il tapparella trans adriatica pipeline esattamente Abbado tutte e due capitoli che prevedono dipinti partire dalla perpetuare
Attraversare la Georgia la Turchia arrivare in Grecia il poi in Italia
Quindi se il gasdotto Nabucco era come dire politicamente necessario dal punto di vista l'Unione Europea per diversificare dal gas russo non è però economicamente sostenibile alla luce attuale della congiuntura il mercato insomma
Una non avvantaggia questo questo progetto gli Stati Uniti da parte loro si sono hanno cambiato atteggiamento distribuite hanno fortemente voluto la nascita hanno fortemente sostenuto in passato un gasdotto Nabucco dell'Unione europea ma lo sostengo ancora
Diciamo che la posizione americana che è fatta molto più cauta la posizione americana nell'aria e più voltata assicurarci che lager Brangian mantenga un'equidistanza rispetto alla Russia
Piuttosto che a favorire uno specifico progetto quindi tatticamente aveva sostenuto Nabucco è adesso
La meglio il proprio mercato a rendendosi conto delle difficoltà oggettive dal punto di vista economico si allontana dal dal sostegno a questo progetto che come carta fondamentalmente sostenuto solo dalla Commissione a partire da qualche operatore
La finale
Se una persona dunque evidentemente la sa vincendo questa battaglia dei gasdotti la Russia l'apertura dei nostri ma l'acquisto dei gasdotti bielorussi la trattativa comunque in stato avanzato vedremo come andrà a finire con l'Ucraina
Una pianificazione comunque che è in corso della South Stream che si realizzerà o meno una Nabucco in stato diciamo comatoso
Così
A questo punto la Russia veramente il gestore unico il fornitore unico del gas avversione europea ma è in grado di sostenere tutta questa richiesta
Sta innanzitutto però andrebbe perché l'attività per la posizione della Russia bisogna considerare che di forniture dalla Russia arrivano neanche il venticinque per cento del totale europeo quindi comunque
Quello che ha una posizione di forza sul mercato senza dubbio va comunque
Per l'attività faccia conto che durante un'audizione alla Commissione del Senato rappresentate viene a dichiarato che con un'adeguata interconnessione tra le reti nazionali europei
In realtà in linea teorica si potrebbe addirittura arrivare a fare a meno delle importazioni dalla Russia in caso di emergenza
Questo diciamo che rende anche un attimo più contestualizzato né alla posizione della Russia
Dall'altra parte bisogna anche considerare che la posizione della cosca anche una posizione di mitili purezza perché come noi dipendiamo in buona misura dal gas Russo la Russia dipende in larga parte dal gas che esporta
Considerando ordine giacché il petrolio che poi questo è un altro argomento strettamente collegato
Due terzi delle esportazioni rosse
Sono fatte di gas e petrolio
E un circa metà del Budget federale quindi comunque non non potrebbe fare facilmente a meno dei proventi dell'esportazione
Quindi quella che è una posizione di forza di un prodotto come fornitore anche una posizione di debolezza come
Diciamo stato dipendente in larga misura dagli introiti delle esportazioni io Paparesta di gran lunga il mercato principale della della Russia un mercato di cui la cosa non può fare a meno
Tra
Sia tra la domandare altra dall'ex Sportella al consumo interno la Russia in grado di sostenere
Allora adesso qui però ci sono parecchi discordanti diciamo che c'è un gran bisogno di investire
A in giacimenti attualmente utilizzati solo in parte in fase di esaurimento
Sono già stati individuati individuati genitore cimenti nuovi con effettive potenzialità però quello che conta è che mancano al momento i finanziamenti per svilupparla questa potenzialità
Diciamo che con i prezzi del petrolio alpini Lagos sia può trovare il modo di dire a cogliere gli investimenti
Le immette il delle reti Outlook dell'Agenzia internazionale per l'Energia parlava addirittura per tutto il settore energetico di cento miliardi di dollari all'anno di investimenti di cui al due mila e trentacinque
La cifra enorme sul grasso si parla di una trentina di miliardi anche questa resta una cifra enorme però Cornaglia qualitativi ettari
Devo dire che la moto potrà far fronte a questa altra cosa ecco parliamo complessivamente cento miliardi di dollari l'anno fino al due mila trentacinque fa qualcosa come due virgola cinque tre milioni di dollari in infrastrutture da potenziale una cifra immensa
La cifra è senza dubbio immensa però sono anche consistenti introiti delle delle esportazioni parliamo comunque di di esportazioni che valgono varie centinaia di miliardi di dollari all'anno
Sì chi prezzi degli asset maltrattamento pro-capite faranno altri casomai dovettero contrari allora verrebbero a galla numerosi problemi però sempre nella gente perpetrare dell'energia prevede i prefetti stabilmente alti per i prossimi decenni
Naturalmente con un grande punto interrogativo però diciamo che il clima e sono dalla parte della Russia
Ultimissima questione vorrei fare una domanda di rito un po'un'opinione personale a seguito della caduta del governo di Silvio Berlusconi che era siccome la
Grazie al quale
Insomma la la relazione con la Russia improntata soprattutto ad alcuni aspetti personali e ha un fortissimo ruolo dell'ENI una parziale sovrapposizione questo lo dico io tra Ministero degli esteri italiano e le attività del
Bene gli interessi dell'ENI in con la Russia possiamo prevedere un qualche tipo di discontinuità alla luce del nuovo Governo le relazioni o di Marano sostanzialmente analoghe guardi governi pandemia condomini ettari
Diciamo che il rapporto con la Russia Bellini è partito affine a fine anni Sessanta
E continuato in modo
Sempre diciamo molto proficuo per tutti i decenni successivi
Il Governo Berlusconi certo che è un aspetto mediatico molto forte di questa intesa con il Governo russo ma poi gli affari Pellini procedevano su binari paralleli che non credo risentiranno alcun modo del
Del cambio di Governo questo discorso vale per i nel tra l'altro che in partnership Conidi in alcuni progetti come Ferrero energia
Nell'aprile nella prima e Russo di gas qui comunque in generale e non credo che ci saranno conseguenze del cambio di Governo sui rapporti con la Russia
Se non dal punto di vista proprio mediatico
Grazie grazie alla mente alla dottor Matteo verde dottore scelte Cenzon politica Università degli studi di Pavia autore del volume lo ricordo ma ancora una politica a tutto gas sicurezza energetico europea e relazioni internazionali Università Bocconi editore grazie