Notiziario del mattino

Sono le otto e cinquantatré minuti questo è il notiziario mattutino di radio
Radicale sono passati quattro mesi dal discorso con cui il Capo dello Stato parlò della prepotente urgenza della questione carcere giustizia intanto le carceri italiane continuano
Ad essere sovraffollate i procedimenti pendenti continuano ad essere milioni
Noi riteniamo che abbiano avuto ragione tutti coloro che il ventotto luglio proprio a partire dal Capo dello Stato
Hanno denunciato senza nessun dubbio questa condizione criminale di questa nostra Repubblica del nostro regime repellente nei confronti dei diritti umani ha detto Pannella martedì sera
Radio carcere il problema di interrompere questa sulla grandezza che non riguarda solo le carceri riguarda la giustizia è il problema che continuiamo a porre aggiunto Pannella preannunciando anche l'imminente ritorno ad azioni non violente
Il Ministro della Giustizia Paola Severino ha illustrato alla Commissione Giustizia del Senato della Camera
Le linee programmatiche del suo dicastero al termine dell'audizione di ieri alla Camera Giovanna Reanda le ha chiesto cosa pensi dell'amnistia proposta dai radicali ascoltiamola
Allora io vorrei specificare per l'ennesima volta perché addirittura ci addebitano anche
I titoli come tutti i giornalisti sanno i titoli sono qualcosa che non viene messa neanche dai giornalisti
Quindi figuriamoci se il ministro possa influenzare o il suo portavoce la correttezza dei titoli delle agenzie o dei giornali
Vorrei precisare ancora una volta che la domanda e posta alla persona sbagliata dal punto di vista funzionale perché il ministro non può proporre amnistie
Se
Il Parlamento troverà una maggioranza qualificata per varare un'amnistia ovviamente ci sarà un'amnistia
Ma il Governo non ha nessun potere funzionale di chiedere e sollecitare decidere
Amnistie quindi il problema è di trovare gli interlocutori giusti ai quali fare le domande che devono essere fatte
Il Ministro della Giustizia Paola
Severino quindi ha illustrato alle sue linee programmatiche sulle
Comunicazioni delle ministro ieri in Commissione giustizia Montecitorio sentiamo ora Rita Bernardini parlamentare radicale
Eletta nelle liste del PD al microfono di Giovanna Reanda ma più che altro non mi sono sembrate linee programmatiche in grado di affrontare
In qualche modo l'emergenza giustizia che c'è in Italia e lo Stato totale di illegalità
In cui vive la giustizia italiana e quando diciamo questo stiamo parlando di carne viva
Cioè parliamo
Non solo di coloro che sono ristretti in carcere insieme a tutto il personale che vi lavora
Hai volontari che cercavano di aiutare e in ogni modo
Ma parliamo anche e dei vicini milioni e milioni di procedimenti penali e civili arretrati ecco a questo il ministro
Se lei non ha fatto alcun riferimento
E cosa che è stata molto apprezzata dagli altri commissari
Partendo dal presupposto che il suo Governo al massimo durerà fino all'aprile del due mila tredici
Lei ha presentato il suo programma dicendo che non può essere un programma ambizioso
E qui non si tratta di ambizione o meno
E qui si tratta ed è quello che ho detto nel mio intervento di porre fine ad uno Stato di illegalità
Ad uno Stato che si comporta come un criminale io ho cercato di fare l'esempio poi non so quanto siano efficaci
Queste cose che insieme a Marco Pannella e a tutta la comunità penitenziaria diciamo però ho cercato di dire che
A meno di un chilometro da qui
C'è
Il carcere di Regina Coeli quindi nel cuore della città
Noi sappiamo che si stanno violando adesso
Non che è probabile che si violino che si stanno violando adesso diritti umani fondamentali e non interveniamo
Noi sappiamo chi adesso i magistrati non riescono a far fronte alla mole immensa dei procedimenti civili e penali
E
Non e interveniamo in alcun modo è vero che il ministro ha detto chiglia provvedimento di amnistia non si è dichiarata contraria ma ha detto che il provvedimento di amnistia
è di competenza del Parlamento ma questo spaziale grazie stavamo tutti sappiamo anche che poiché stiamo parlando di politica è chiaro che
E un Governo
Può imprimere
Una direzione a questa politica
Anche usando la sua autorevolezza ne sappiamo quanto abbiano contato in termini di autorevolezza alle parole del Presidente della Repubblica del trentuno
Luglio
Scorso
Certo poi ha smesso di parlare ma comunque sì c'è un Presidente della Repubblica che dice
Che la classe politica alla politica deve avere uno scatto e deve intervenire per interrompere
Con prepotente urgenza il la violazione è sistematica i diritti umani ha parlato di orrore eccetera sappiamo che questa un peso l'azione del Governo invece
Stalli a dire da vediamo se il Parlamento è capace di darci qualcosa no può imprimere certo il voto a maggioranza qualificata spetta al Parlamento
Ma un conto è avere un Governo neutrale e un conto e a vedeva un Governo che si pone questo problema
Della credibilità parliamo anche questo quando si misura la credibilità dello Stato italiano
Beh all'estero io credo che tengano conto che siamo l'ultimo Paese per sovraffollamento carcerario
Che siamo il Paese in assoluto che ha più procedimenti penali arretrati dove
IdV i processi durano più che in qualsiasi altra nazione Stato e infatti siamo a sanzionati
Infatti siamo sanzionati allora se
Si
Si vuole investire sulla crescita sappiamo che nessuna Crisci ter
E possibile su un sistema chi li richiede un intervento radicale
Torniamo ora sulle comunicazioni del ministro al Senato di due giorni fa e sentiamo levare le valutazioni di Marco Perduca senatore radicale eletta nelle liste del Partito Democratico il ministro è quello della giustizia
I radicali hanno votato a favore del fiducia del Governo Monti del ritenendo necessario il contributo di analisi oltre che di proposte politiche che radicali potrebbero fare un Governo virgolette tecnico
Che si trova da dire una situazione politica come quella italiana e qual è la situazione politica quelle italiane purtroppo non è emersa dalla relazione del ministro Severino perché
Non si sono prese in considerazione le patenti violazioni della nostra Costituzione
Da una parte e dall'altra le misure che però c'era stato detto all'inizio avrebbero dovuto andare alla radice del problema posto né fette andare a all'risolve il problema della
Agire quotidiano in flagranza delle nostre leggi delle istituzioni che invece sarebbero chiamate a farle applicare
Quindi tutte le misure che sono state proposte è chiaro che ne abbiamo diciotto mesi di grande incertezza di sostegno politico di una forza di cose che da un'altra non vanno nella direzione necessaria di
Mettere il nostro Paese nelle condizioni anche di un rilancio economico perché chiaramente la mancanza di certezza del diritto oltre che di un'Amministrazione certa della giustizia non possono aiutare un'economia
Posto che sia il questo il problema centrale l'Italia a rimettersi in moto né tanto meno all'auspicata RP diciamo così
Immagine che l'Italia dovrebbe avere nel mondo non sappiamo che all'interno del Consiglio d'Europa l'Italia viene condannata presso che quotidianamente per lei con se le carcerarie e i tempi della giustizia nessuna delle misure purtroppo a presentata oggi va in questa direzione per quanto riguarda il carcere
La ministra non ritiene nelle sue competenze giustamente l'amnistia perché dovrebbe essere un disegno di legge approvato dal Parlamento ma allo stesso tempo la ritiene necessarie delle misure strutturali che non siano di svuotamento delle carceri ma che vadano affrontare alcuni dei problemi però su queste misure
Beh anche lì ci ha detto che io adesso non ci possiamo mettere a riformare i codici opera e questo già sarebbe un grosso problema ci ha anche detto che ci sono soltanto quattordici quindici mesi per cui cercheranno di andare a recuperare quelle proposte come che sollevi l'utilizzo del famigerato braccialetto elettronico per evitare che la gente entra in carcere evitare allo stesso tempo
Che ci sia la politica famosa della
Porta rotte Rotar circondano come semplice rotante
Rivolta indotte se si dice in inglese per cui girevole per cui si entra si sta tre giorni massimo una settimana e poi se costrette ad uscire
Aumentandola di scarico delle nostre carceri e ha anche parlato della possibilità finalmente di inaugurare alcuni dei padiglioni che sono già pronti che potrebbe in qualche modo essere utilizzati fin da domani
Tenendo però presente che non c'è una lira che sia una per avanzasse un mare tutto e la Polizia penitenziaria necessaria che sarebbe diciamo il minimo indispensabile per poter far funzionare questa macchina
E a non c'è stato detto molto relativamente ad altre proposte che per esempio il ministro Nitto Palma aveva avviato ad affrontare come un ampliamento dice dal punto di vista temporale la possibilità di una custodia cautelare
Al di fuori del carcere cioè passare da un anno dalla così detta sua tra carcere di Alfano a diciotto mesi né tanto meno una scarcerazione anticipata sessanta giorni piuttosto i quarantacinque giorni come invece avevano chiesto e molto dell'associazione del volontariato per in primis
Ristretti orizzonti c'è poi un auspicio generalizzato all'utilizzo di pene alternative al carcere che sicuramente potrebbe aiutare ora
Avevamo poco tempo due ore e mezzo disposizione per affrontare tutta un'altra serie di questioni perché poi si è parlato di giustizia civile si è parlato di
Cadeva riforma della geografia giudiziaria
Bielli e altre misure che erano state avviate che dovrebbero essere portate avanti su tutta un'altra serie di termini che hanno poco a che fare magari con l'avere programmi stazione dalla giustizia
Però io ritengo che se si deve partire con questo piede per andare ad affrontare la radice di quelli che questo Governo ritiene essere i problemi relativi all'amministrazione la giustizia
Ci sarà un cammino probabilmente in pianura ma che non ci porterà a risolvere uno dei problemi che noi abbiamo quindi continuiamo essi essere con il nostro sostegno molto vigile ma allo stesso tempo con le proposte che vedono l'amnistia come la prima riforma necessaria per svuotare
Buona parte delle carceri italiane ma altrettanto buona parte degli uffici dei magistrati che non possono far applicare la legge andasse il magistrato in primo non può pensare lui stesso applicare la legge credo che tutto poi di conseguenza vada al di fuori della legge
Non abbiamo parlato né di tempi della giustizia né delle sentenze della Corte
Credo per i diritti umani ecco spero che a seguito anche di questo primo confronto se ne possano interessare in maniera un po'più strutturale non soltanto con degli accenni durante l'intervista
E ora sentiamo il giudizio del senatore del popolo delle Libertà Piero Longo intervistato da Claudio Landi il ministro fatto una relazione molto
Punto congruo nel senso che
Come premessa che questo Governo è un Governo che
Procurare soltanto voi non dovete tredici
Ha stabilito quello che
Sulla base dei risultati che si possono in questo in un periodo di tempo
Raggiungere
Punti sono stati toccati
Credo che sia non si è parlato si è parlato delle carceri
Con
La prospettiva di un momento
Creazione
Prossimo del cautelare sta carceraria ma
Dell'esigenza di azione amministrativa che attualissima inserito
Io personalmente sono
Assolutamente le formule
Di un ministro il dialogo
Indipendentemente da osservazione che avevano fatto secondo le quali
Poi le canzoni
Intanto le canzoni devono essere esportato nel senso che trasportatori pertanto che sia necessario e sufficiente perché la gente persone che adesso
Non vivono in uno Stato
L'indennità
E anche il Partito Democratico intanto ribadisce il suo no all'amnistia sentiamo la senatrice Silvia Della Monica intervistato da Claudio Landi
La ministra Ministro le scuse lei sa anche il Partito Democratico e contrario qui se noi riuscissimo a vere riforme strutturali noi non avremmo questa popolazione penitenziari composta in prevalenza da soggetti che sono recidivi per piccoli reati
E che sono in maggioranza tossicodipendenti se noi riuscissimo a sgombrare il carcere di queste persone che non ci dovrebbero stare perché è un Paese civile non ci dovrebbero stare
E il al contempo aumentare le misure alternative alla pena io credo si risolverebbe strutturalmente il problema delle le carceri ovviamente
Ci vorrebbe un'ulteriore riforma sulla carcerazione preventiva obbligatoria ma mi pare che la Corte costituzionale abbia già fatto strame di alcune norme che sono state introdotte da una leggina generazione securitaria che prevedevano una carcerazione obbligata
Sentiamo infine sul tema dei diritti sul tema dei diritti civili Giovanna Reanda con il Ministro degli esteri terzi
La tematica dei diritti umani oltre tematica centrale uno dei riferimenti più menzionato la realtà ce ne sono anche di collaterali altrettanto importanti che sono la sicurezza internazionale la cooperazione allo sviluppo
Sono l'affermazione della democrazia dello stato di diritto ma indubbiamente diritti umani da loro accezione più ampia che sono a poche appunto la tutela delle minoranze e anche il dialogo interreligioso
Devono essere visti come sono sempre stati visti nella politica italiana ed europea un punto di grande centralità o
Spiegato che le modalità attraverso le quali riteniamo di dover continuare ad operare
Sono sia in forma bilaterale ma anche non sottovalutiamo lo anche in sedi multilaterali
Delle quali fra l'altro l'Italia è stata fra i principali artefici e mi riferisco al Consiglio dei diritti umani che alla Corte internazionale di giusta alla Corte penale internazionale veste
Esclusiva l'ANAS ambasciata a terra Anna resterà aperta
Lo stiamo valutando
Il PD vuole perdere alle regionali del Lazio quando la candidata del centrosinistra era Emma Bonino raccontato sabato scorso ad un'assemblea le se direttrice dell'Unità Concita De Gregorio spiegando che ha un altissimo dirigente del Pd le avrebbe detto mentre era in corso la campagna per le regionali
Che il PD preferiva la vittoria della Polverini come candidata
Fini Ana come premessa dell'uscita di finita al P.D.L. di una possibile alleanza del PD con il terzo polo su questo Giovanna Reanda intervistato la senatrice del Partito Democratico Maria Pia Garavaglia
è proprio vero che chi fa a troppi ragionamenti alla fine si confonde da solo
Perché io penso esattamente di dire con sincerità ciò che è capitato a me perché
Ero e sono nel PD e avevo lavorato
Per la vittoria di Emma Bonino anche a quella mondo cattolico che riconosco
Mi facevano l'obiezione che purtroppo in Abu Emma Bonino era molto caratterizzata per delle battaglie che nel mondo cattolico avevano fatto so che avevano creato anche divisioni all'interno
Del mondo cattolico a suo tempo e quindi dicevano che avrebbero votato a fatica io spiegavo che sarà stato una grandissima amministratrice perché certamente trasparente
Certamente capace di organizzare che aveva alle spalle non solo una vita di parlamentare pure su battaglie importanti ma di Commissario europeo dove ce l'ha fatto fare bella figura
Quindi quando Bersani disse che era una fuoriclasse nessuno di noi lo ha messo in dubbio se c'è qualche altissimo esponente che dice ciò
Mi spiace che vi l'ha detto in ritardo a Concita e Concita lo dica adesso poteva allora
Fare un'attuale il che lavori siano affinché fosse evidente che noi avevamo bisogno dell'alleanza Confidi Massi facciamo una cronologia degli eventi in quel periodo
Non eravamo così vicina al fatto che stare con Polverini avrebbe significato
Far cadere in fretta Berlusconi perché era la candidata di Berlusconi cerchiamo di ricordarcelo ha fatto una campagna molto diretta Berlusconi sulla Polverini posso immaginare che ci siano ambienti cattolici che preferivano la
Polverini
A Emma Bonino e facendo i conti di come venivano i voti amministrativi nella città di Roma
Presumo che ci sia stato davvero uno smottamento di un certo tipo di mondo cattolico che votava il centrosinistra si fidava di noi
E sulla Bonino invece ha fatto prevalere l'idea che era proprio un'avversaria culturale
Io ritengo di poter dire adesso che chi di noi si era trovato Emma Bonino prima auto privata ma poi assunta in pieno ha lavorato moltissimo quindi io ero
Rammaricata e mi dispiace ancora adesso che non abbiamo vinto nel Lazio perché avremmo dimostrato come una donna e di quella qualità
E radicale avrebbe interpretato i diritti doveri di tutti
Secondo lei all'interno del Partito Democratico la questione dei cattolici è ancora una questione all'ordine del giorno
I cattolici ogni volta che diventano irrilevanti perché hanno loro stessi un po'di
Un eccesso di moderazione
Nel senso che ancora un partito che è nato da una fusione e per fortuna anche arricchito da mondi che non ha non venivano da nessun partito per cui il
Abbiam bisogno anziché funzioni avremmo bisogno di ampliare Hamdi smisurata
L'accesso di persone che non erano né di Cine Piccini PDS né celesti non è ancora avvenuto del tutto per il giorno che accadesse questo ci dimentichiamo pure che c'è stata una fusione fra
Margherita e DS
Effettivamente
Siamo una minoranza organizzativa rispetto a chi viene dei DS che hanno una grande capacità organizzativa
E avevo una collaterale età con
Un sindacato soprattutto
Che cattolici non hanno avuto in maniera così specie perché la CISL francamente volendo forse fare ciò che ha sempre fatto anche i tempi dall'ICI un po'il super partes è sembrata addirittura più vicino al centrodestra e centrosinistra quindi noi cattolici
Oggettivamente siamo apparsi di meno ma non ci troviamo male nel senso che io somma cattolica e sto bene del PD
Dovrebbero essere altri attaccarmi via se non ritengono che io posso dire legittimità stare Rita che per ora non mi sento ospite sento che posso stammi con le mie idee e per ora ho avuto anche incarichi del partito perciò mi trovo bene
E sentiamo ora cosa detto ad Alessio Falconio un altro parlamentare del Partito Democratico come Furio Colombo
Effettivamente
Di fatto
Certamente
Con
Tutta quella che avrebbe dovuto essere
Il sostegno naturale inevitabile e ma anche molto forte della sinistra del PD ma di tutta l'opposizione
Durante quelle elezioni certamente non c'è stato
Questo quel termine è un Roma è una città
Certamente non orientata a destra è verissimo che ci sono delle Province me che che che sono sicuramente di invece sono sicuramente di destra ma è anche verissimo
Che c'era tutto l'apparato di di di di impegno possibile se questo apparato si fosse scatenato si fosse impegnato a fondo dunque l'impressione che questo impegno non ci sia stata che addirittura delle are intere
Siano state trascurate è ovvio
I il fatto in sé è accaduto
è accaduto anche che qualcuno lo abbia e si è lo abbia dichiarato con con con quelle parole in quel modo
E anche con quella clamorosa in
Inabilità di discorso politico che di solito viaggia camuffato
E di solito viaggiare sottotraccia
Su questo su questo non saprei rispondere perché non sappiamo di chi stiamo dei di che stiamo parlando sappiamo che abbiamo la testimonianza di un di una giornalista che
Di solito tocca giusto le cose che dice che corrispondono alle cose che sa
Quindi si rimane con il dubbio che che mi che sia vero perché questo dubbio non contrasta
Ecco se si trattasse di un processo indiziario dovremmo dire che
Noi abbiamo da un lato una testimonianza e dall'altra una serie di indizi che purtroppo non contrastano e dico purtroppo essendo facendo parte del Gruppo PD
E avendo avendo ed essendo mi
In quel periodo sotto stupito e meravigliato della mancanza della nome della non
Presenza in forze non solo del PD ma di tutta l'area che avrebbe dovuto sostenere
Emma Bonino in quelle elezioni in cui tra l'altro il simbolo noi ne stiamo parlando oggi che il Primo Ministro e Monti ma in quel momento il simbolo sarebbe stato clamoroso grandissimo oltre al valore della Bonino e oltre alla al Allal giocare la carta giusta sulla Regione giusta
Dove avrebbero potuto esserci risultati giusti che non ci sono stati dunque uno tendo a crederci due non posso dimenticare McCain per esempio
Per ragioni che non mi sono mai state chiare
La Polverini è stata costruita neri lette le linee in nei talk show
Di televisivi di venne de dentro la televisione controllata da Berlusconi ma da talk show
Antiberlusconiani
O supposti antiberlusconiani dove all'improvviso ha fatto la sua apparizione ha cominciato a girare ha cominciato ad apparire ha cominciato a desistere su scala nazionale costruendo quindi un personaggio che altrimenti non ci sarebbe stato perché era di notorietà non solo soltanto locale ma in blocco soltanto dentro certi ambienti dentro certi angoli e del del del della vita pubblica
Termina qui notiziario mattutino di Radio Radicale ricordiamo che il congresso del Partito Radicale Nonviolento inizierà l'otto per terminare l'undici dicembre che tutte le informazioni per partecipare a condizioni molto convenienti si trovano su radical parti punto org
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