Intervista a Stefano Di Michele sulle scelte di fine vita dopo il caso di Lucio Magri

Parliamo o di morte ne parliamo partendo dal suicidio assistito di Lucio Magri in Svizzera di nuovo tante polemiche sollevate in Italia un dibattito difficile Astroni parliamo no con Stefano di Michele giornalista de il Foglio che oggi alla proprio scritto un lungo articolo in merito intitolata apparecchiare la mortalità alto Stefano benvenuto su Radio Radicale e allora il tuo articolo o si apre con un passo di Montaigne e vorrei che la morte mi aerea con Vieste mentre soppiantando i miei cavoli che mi sembra un'idea bellissima ma l'intento della detto articolo
Ha l'intento era
è questo qui insomma i tavoli per Molteni molto importante probabilmente anche più di altre cose
Partiva da questo fatto di cronaca di questi giorni della del suicidio assistito di lusso ma anche come dire corte
E l'intento era quello di dimostrare che dice dimostrare poca niente che ogni giorno dovrebbe essere i Liberal padrone di andarsene come e quando gli pare
Che è una cosa che riguarda la sussistenza riguarda i suoi amici riguarda le persone che a Roma e non deve riguardare nessun altro vai sono una serie diciamo
Che detto apparecchiare la morte il titolo della pagina perché almeno a me hanno molto colpito
Questa
Meticoloso apparecchiatura all'intorno alla morte di
Di Lucio manca Rizzi
Però ecco
Insomma ognuno quel momento un in quei chiude la sua forte terreno insomma sarebbe bello che potesse qualche vuole insomma che
è giusto bello no è giusto che lo possa scegliere
Come vuole con le persone chiamate
Sentinel dibattito beh va beh si era parlato di depressione di malattia senza rimedio di anime spezzate io la lascio questo tu hai ripercorso nel tu articolo diverse di fine vita diciamo così non tutte coi forse realmente scelte
Sì certe mansioni a me colpisce molto ogni volta che lo rileggo il testamento di Papa Paolo sesto che certo non è
Non è coperto difficile devo ecco
Però ecco in qualche modo anche l'uscente
Un'uscita di scena diverta da tutti i suoi predecessori scelte di dare delle disposizioni molto severe sulla nuda terra sulla povertà sull'assenza di monumenti sul fatto
Che
Delle secche semplici c'è anche quello mi e anche quello mi colpì molto cioè
E consolante per me l'idea che se uno vuole di quel momento estrema della propria vita possa disporre come
Come tutti i sensi ridisporre ultimo le persone che ama di più questo vale per il Papa Valle flusso maglie spalle
Per qualsiasi persona il Comune e l'ultimo nodo del rappresentarsi
è l'ultimo ho adoperato ha cercato in qualche modo
è così parti c'è anche la morte molto osceno grafica molto
Traffic inefficienza di vai avanti com'era luglio o la morte meravigliosa epica Beatles tolto pur sapendo che va nella per i parchi perde in una piccola frazione Cina ferroviaria e Morelli ritrovarsi
L'ultima è l'ultima mensa
Pesce NA
Poi certo queste cose grande me forse sussidio che commuove di più parlando di suicidio quello di Monicelli perché
Quello mi è sembrato ovvero è innocente c'è quest'uomo molto intelligente che ha fatto delle cose molto belle che nella nostra fantasia non raccolto più armata Brancaleone che tu capiamo che Liboni CERGAS
Che stanco malato novanta con novanta più anni novantaquattro non avendo più niente da dare apre una finestra e Baggio mi è sembrato un volo ecco non un suicidio di
Vero perché
Perché c'era quell'elemento anche e immediate tra cinque o sei ragione meno apparecchiato meno meno preparato presto più
Ha ceduto acceduto all'impulso mai in realtà che lui era un grande regista quindi come sigillo finale forse lo saprà meglio di tutti
Sentiti faccio l'ultima domanda a tuo giudizio il dibattito che si scatena ogni volta in Italia ho visto anche del le dichiarazioni molto dure insomma la morte di Lucio Magri come pubblicità dell'età un'ansia perché non riusciamo a trovare un un accordo
Forse non so io a volte ho
L'impressione che un accordo e difficile perché comunque un tema vero e profondo ma in generale
Voglio essere molto tranchant su questa cosa che io trovo assolutamente false ipocrite delle opinioni di quelli che insorgono sempre meno usando la parola di tra
Contrapposta qualcuna ma comunque cultura il partito della vita contro il partito della morte questa cosa un po'cialtronesco carsica in ipocrita fatta non c'è il
Non c'è vera
Compassione né per la morte altrui nasce vera passione per la vita degli atti l'abbiamo visto intorno alla morte di Eluana Englaro quello che che è venuto fuori è un
Una canea orrenda insomma
Credo che di solito in generale
Si può condividere o no tutto quanto non c'è più passione per la vita e con passione per la morte enti
Sostiene la possibilità delle persone di uscire dalla vita come vogliono e intanto i fautori della vita sempre e comunque
Servano se è stato chiarissimo io e ti ringrazio ringraziamo Grasser tu Stefano Di Michele che ricordo è un giornalista del foglio grazie