Quale giustizia per quale Paese. Proposte per una giustizia alternativa

Fini
Mi chiamo Leonardo ornata uso sono faccio parte dell'Esecutivo nazionale dell'Associazione giuristi democratici
Con me ci sono altri membri vecchi e nuovi dell'Esecutivo nazionale della nostra associazione che è un'associazione che
Riunisce avvocati magistrati studiosi di
Insegnanti docenti di materie giuridiche un'associazione che come capirete si occupa di giustizia con un taglio non corporativo proprio questo è il senso
Della nostra attività che ormai decennale
Oltre ha davvero
Una storia che affonda le proprie radici sin dal mille novecentoquarantaquattro
Desidero esprimere un ringraziamento a Rita Bernardini che ci ha concesso l'opportunità di
Tenere questa conferenza stampa
Alla Camera dei deputati i vi presento intanto le persone che
Con me
Illustreranno
Delle proposte di giustizia o meglio il Progetto di giustizia che la nostra associazione ha elaborato
In occasione dell'assemblea nazionale che si è tenuta a Padova il
Ventisei ventisette novembre scorso
Si tratta di delle proposte di natura organica che affrontano il tema del lavoro della famiglia del carcere del penale della professione delle liberalizzazioni
Un progetto organico che io potrei definire dieci proposte di riforma della
La giustizia a costo zero
Che possono fin da subito essere attuate
I da questo punto di vista chic preme sottolineare
Come venuto meno l'ostacolo maggiore
Per la strada ieri intraprendere seriamente la strada delle riforme l'ostacolo della presenza di Berlusconi
Di diciotto anni sostanzialmente di impossibilità di affrontare il tema giustizia
Crediamo che sia giunto il momento di affrontare
Un modo organico organizzato toccare i temi che maggiormente interessano i cittadini a partire da quelli meno abbienti ai quali noi
Sul
Sul sul
Difesa dei diritti
La nostra associazione si batte lotta
I quindi tenteremo quest'oggi di esporre questo Progetto
Prima però di affrontare i singoli temi di Siviero fare sapere alla stampa anche presente che ringrazio per
Essere qui
Dopo una notizia che veramente dell'ultima ora e cioè una delegazione di avvocati italiani e non
Si è recata a ieri in Turchia ad Istanbul per seguire
Un processo a carico di quaranta avvocati curdi e turchi che sono stati arrestati nei giorni scorsi avvocati impegnati nella difesa dei diritti
Del popolo curdo tra questi cioè un nostro iscritto un avvocato Romano l'avvocato Arturo Salerno mi che a quanto ci consta e ancora tuttora sottoposto da ieri
Ad una misura di fermo presso Lario porto di Istanbul
Arturo Salerno mi alla colpa secondo il Governo turco
Di aver difeso o saranno in
Nel processo per estradizione che appunto qui in Italia si è svolto
è ritenuto in modo a nostro avviso ignobile un ospite indesiderato
Dalle autorità turche noi cogliamo anche quest'occasione per chiederne l'immediata liberazione
I soprattutto che gli sia consentito di partecipare monitorare il processo a carico dei quaranta avvocati che come vi dicevo prima sono stati arrestati
Due giorni fa
Appunto dalle autorità turche
Quindi esprimiamo la nostra solidarietà al collega e compagno Arturo Salerno i chiediamo
Se è possibile che
Questa
Nostra solidarietà possa arrivare arrivare l'autorità e arrivare anche ad Arturo
Prima di affrontare questi temi io
Ribadisco
La necessità che in materia di giustizia si possa
Agire e agire con rapidità
D'altronde qui la situazione politica ed è nota il
Governo è un Governo
Di emergenza la giustizia in questo momento si trova in una situazione di emergenza
Tra le situazioni che maggiormente ci stanno a cuore cioè senz'altro quella del carcere
Di quella del diritto del lavoro
Proprio credo su questi temi cercheremo appunto di spendere qualche parola in più rispetto
Alle proposte che delle quali ora parleremo io comincerei forse il proprio
Dal tema del lavoro il ora parlerà Claudia piccolino dell'Esecutivo nazionale dei giuristi democratici
Sì buongiorno io
Voglio dire che i giuristi democratici sono molto impegnati sul tema del lavoro sul tema del diritto e del processo del lavoro
Tanto che lo scorso anno nella nel gennaio del due mila undici è stata proclamata una giornata nazionale in difesa dei diritti dei lavoratori
E si sono tenuti iniziative in contemporanea in tutti i tribunali italiani
Diritto del lavoro una una questione fondamentale su cui i giuristi democratici in particolare
Sono intervenuti durante tutto l'iter parlamentare del collegato lavoro
TIR con una facendo anche un appello al Presidente Napolitano affinché non firmasse questo provvedimento tanto che dopo il nostro intervento il provvedimento è stato rinviato alle Camere e tuttavia seppur con qualche modifica migliorativa è stato comunque approvato e già questo
Ha inciso molto sulla compressione dei diritti dei lavoratori con delle norme relative
Alla certificazione dei contratti di lavoro alla conciliazione ed arbitrato e alle decadenze in materia di contratto a tempo determinato
Che hanno limitato fortemente la tutela in giudizio dei lavoratori incidendo così sul diritto sostanziale
E questo questo provvedimento non è purtroppo l'ultimo chieda ad incidere
Proprio sulla sulla materia del lavoro e proprio sulla difesa dei diritti dei lavoratori perché
C'è stato noi qui esprimiamo una forte contrarietà al provvedimento all'articolo otto della legge centoquarantotto del due mila undici è stata
Ha da ultimo approvato che una norma gravissima che a nostro avviso stravolge completamente il le fondamenta proprio del diritto del lavoro
Si tratta infatti di una norma che consente al contratto collettivo aziendale come definito dalla norma contratto di prossimità di derogare non soltanto al contratto collettivo nazionale
Ma anche alle norme di legge
La gravità di questo provvedimento sta nel fatto che a stravolgere quello che è il principio del favor lavoratori perché il principio venga sempre ha caratterizzato
Il diritto e il processo del lavoro intervenendo così a rendere sempre più forte il datore di lavoro e più debole il lavoratore
Perché evidente che nelle realtà aziendali
Di fronte ad esempio ad un ad una possibilità di una riduzione di personale o di un licenziamento
Il datore di lavoro riesce ad ottenere con molta più facilità una riduzione è una compressione dei diritti e tra l'altro questa norma interviene
Su tutto l'arco di svolgimento del rapporto di lavoro e cioè dalla nascita del rapporto al decesso
Intervenendo anche sulle modalità di svolgimento e quindi del rapporto e quindi sull'orario di lavoro sulle mansioni e dando quindi indebolendo moltissimo la tutela del lavoratore e rafforzando invece
Quella del datore di lavoro
Questo per cui noi come giuristi democratici abbiamo aderito all'appello di molti giuslavoristi per chiedere l'abrogazione di questa norma non c'è possibilità di modifica o di contenimento siamo per
La totale abrogazione di questa norma
I giuristi democratici propongono ancora sempre in materia di lavoro per far fronte al contenzioso io arretrato in materia di lavoro di istituire delle sezioni stralcio
Per i processi che durano da più di tre anni queste sezioni stralcio potrebbero essere gestite
Naturalmente da personale altamente qualificato considerato la considerata la delicatezza della materia del lavoro e considerato che investe anche
Diritti costituzionalmente tutelati e l'importante tuttavia è la selezione del personale siamo favorevoli alle sezioni stralcio ma la selezione del personale che viene a svolgere le funzioni giudicanti deve essere naturalmente molto rigorosa
Per cui si è pensato ad ex docenti universitari ad ex magistrati in pensione e comunque
Personale di comprovata esperienza e qualità nel settore specifico della materia del lavoro
Così come un altro problema che rende molto che rallenta la giustizia e lavoro
E anche il contenzioso previdenziale che in alcuni tribunali in particolare Napoli e uno di quelli
Investe totalmente assorbe moltissimo il lavoro dei magistrati anche qui sulle sulla materia previdenziale si dovrebbe
Si dovrebbero studiare gli accorgimenti che vadano a rafforzare l'attività in ambito amministrativo quindi tizia più
All'INPS che ci sia più personale alle imprese e svolga
Queste queste pratiche in modo da alleggerire il carico di lavoro dei magistrati nelle nelle funzioni giudicanti
Questi sono un po'diciamo i tre punti salienti abrogazione all'articolo otto istituzioni sezioni stralcio e
Gestione del contenzioso previdenziale su cui si basa la nostra proposta
Naturalmente noi come giuristi democratici e pensiamo che
Queste come un po'concetto di fondo che vada stravolto il principio che è stato
Seguito negli ultimi anni e cioè quello della dell'aumento della flessibilità della flessibilità in uscita delle
Liberalizzazioni che non favoriscono a nostro avviso la crescita bisogna infatti invertire il procedimento e invece partire dal fatto che soltanto creando più occupazione e rafforzando le tutele si può e le tutele dei lavoratori si può avere maggiore sviluppo in maggiore crescita
Bene grazie Claudia sei il lavoro
Diritto del lavoro persa in una situazione allarmante particolarmente in ragione delle
Ultime
Dell'approvazione degli ultimi provvedimenti che tendono sempre di più a rendere precaria la condizione dei lavoratori senza dire che Issing pulisce anche
Il
L'esercizio la tutela giurisdizionale di questi diritti ad esempio con l'eliminazione della gratuità delle cause di lavoro che da sempre stato un caposaldo del nostro sistema giustizia
La
Situazione della
Famiglia della disciplina del diritto di famiglia non versa in condizioni
Molto migliori
Io ora do la parola all'avvocato Elena Coccia che però intendo presentare Elena Coccia e il vicepresidente del Consiglio comunale i Napoli
E quindi personali attenta alle questioni sociali anche particolarmente della sua città ricordo che è stata l'avvocato di Teresa Buonocore che è stata barbaramente uccisa
Ta forse possiamo dirlo sono da colui che è stato condannato per la violenza sessuale ai danni ai danni della figlia
Elena
Grazie
Un giorno io siamo in epoca di tagli e allora degli under Tribunale per i minorenni
è un narciso che questa è una proposta apparentemente scioccante
Ma credo che sia una proposta assolutamente logica e giusta Tribunale per i minorenni nacque in Italia
In epoca fascista
E perché di fossero appunto due considerazioni della famiglia la famiglia quella unità dal matrimonio ecco il fuori del matrimonio
E difatti ha mantenuto questa sua caratteristica per caratteristica di trattare di tutti i casi
Di affidamento o di
Sospensione delle potestà genitoriale per quello che riguarda i figli nati fuori dal matrimonio
Per cui dopo la riformato il settantacinque del mille cento settantacinque sul nuovo diritto di famiglia quanto
Noemi una riforma assolutamente eccellente perché per la prima volta pose sullo stesso piano i genitori e i figli
E quando per la prima volta attraverso
La
La comunione dei beni di introduzione della comunione dei beni come fatto principale come regola e non più come eccezione sì di Rieti un serio è solito riconoscimento alla
Dunque alla famiglia e quindi
Non solo di riconoscimento alla parità uomo-donna e al lavoro
Domestico da quel dopo quel momento veramente eccellente
E però o si diede anche un impulso maggiore al Tribunale per i minorenni che
Ha creato un guazzabuglio giudiziario incredibile
Se si deve fare un riconoscimento di paternità e competente il Tribunale per i minorenni se si deve fare un disconoscimento di paternità
E competente il Tribunale ordinario l'affidamento dei figli nati dal matrimonio è competenza del Tribunale ordinario
La competenza per l'affidamento dei figli nati fuori dal matrimonio è competenza del Tribunale per i minorenni in sostanza il Tribunale dei minorenni appare per la famiglia e per le nuove famiglie
Quella che il carcere appare per la società ovvero quella discarica sociale dove vanno soprattutto
Le persone e non unite dal matrimonio ma anche le migranti ma anche pelle per le sue funzioni i poveri i poveri di tutto di tutto il mondo
Noi crediamo che non ci sia più nessuna logica che possa consentire all'l'esistenza del Tribunale per i minorenni
Si è programmata molto spesso la parità dei figli
E sicuramente in questi anni il concetto di famiglia così come previsto anche della Costituzione si può dire che sia abbondantemente superato perché non esiste più la famiglia ma esistono le famiglie
A questa con concezione delle famiglie cioè delle famiglie legate da un vincolo affettivo
Ha avuto anche una sua
Riconoscimento giuridico con la legge col decreto presidenziale del trenta maggio
Dell'ottantanove quando si parla di famiglie affettive e allora non si comprende più perché mantenere separati in maniera così drastica ed anche con e Setti così differenti i figli delle famiglie Phi Phi del matrimonio e i figli dei non matrimoni
Il tribunale dei minori e anche
Altre pecche ammiro credere
La sua la cava una possibilità che agisce solo attraverso le camere di consiglio e quindi con un procedimento in qualche modo
Ha deviato un procedimento quindi non eccessivamente
Studiato e e con un diritto assolutamente frutto qua sedi un'impostazione ne
Qua si è etica quasi morale ci convince sempre di più che non è possibile che nel terzo millennio continua la sostiene a a desistere per la famiglia due tribunali separati il Tribunale ordinario e il Tribunale per i minorenni
Noi pensiamo che
Anche nell'ambito di quello che risparmio della giustizia
Oggi si potrebbe lasciare al tribunale per i minorenni ovviamente sto parlando della Sezione Civile del Tribunale milioni minorenni non della Sezione penale che ha un'altra logica
Penso che si potrebbe lasciare al Tribunale dei minorenni una
Attività assolutamente residuale che quella delle adozioni anche se adozioni potrebbero essere affidate ad altri organismi come già accaduto a società ad associazioni
Ecco perché io propongo che si costituisca una sezione speciale all'interno una sezione specializzata all'interno del tribunale ordinario e che queste sia la sezione specializzata per le famiglie e persone
Grazie Elena
Io intanto ringrazio Rita Bernardini che è arrivata
Grazie anche per
Averci non solo consentì certo per l'ospitalità ma anche per aver
Risolto un problema concreto che acconsentito sola Claudia di essere qui con noi
L'altra l'altra questione della quale accennavo in precedenza è la questione carceraria
Non siamo particolarmente preoccupati perché ormai per fortuna
Sulle tema dell'emergenza carceraria credo si sia o si stia formando una opinione pubblica consapevole che
Di fatto ritiene questa questione è un'emergenza quello che però ci preoccupa e che a forza di parlare di emergenza
Si passi all'assuefazione all'emergenza cosa che da assolutamente
Evitata con ogni mezzo
Un grandissimo lavoro in questo senso è stato fatto dare al dei Radicali Italiani da Marco Pannella da Rita Bernardini
Ricordo che probabilmente
In particolare per
Prolungato sciopero della fame dal volto a richiedere un'amnistia per la Repubblica anche il presidente la Repubblica Napolitano ha preso una posizione esplicita
Parlando appunto di situazione indegna di un Paese civile
E appunto di pressante urgenza nel dover affrontare questo aspetto nel corso della nostra assemblea nazionale non li abbiamo Espresso ed era presente anche
Rita Bernardini
La nostra posizione favorevole all'amnistia
Una mischia costituzionale perché l'analisi del condizioni nelle quali versa le carceri italiane del rapporto che intercorre tra la custodia cautelare la pena rappresenta la cartina di tornasole
Di un sistema penale che sempre più l'osservante il principio di uguaglianza
E la funzione rieducativa della pena
Che oggettivamente negli ultimi anni si connota per essere sempre più
Inutilmente afflittiva
La condizione delle nostre carceri certamente contraddice contraddice l'intento che è stato delle delineato
Dal costituente siamo di fronte ad un sistema
Lo diceva anche prima era che a
Spostato l'asse dalla prevenzione alla penalizzazione
I da più parti si parla correttamente di funzione pare un carceraria della pena cioè
Qualunque aspetto che abbia rilievo penale deve necessariamente essere punito con la sanzione del carcere perché non esistono altre sanzioni
Da questo punto di vista questo fenomeno che è stato definito il passaggio dallo Stato sociale allo Stato penale ha comportato una modifica profonda della nostra Costituzione
Materiale che ha prodotto aperto la strada
Ad uno stravolgimento in senso autoritario e repressivo
Del quadro giuridico nazionale lo diceva prima Elena Coccia il carcere si configura sempre più come contenitore del conflitto
Sociale come discarica sociale
Come strumento che e atto confinare donne e uomini delle classi sociali meno abbienti che in quanto tali vengono
Ritenute pericolose circa l'ottanta per cento della popolazione penitenziaria e
Persone che si tratta di appunto la popolazione
Cioè di persone che vivono uno stato di disagio economico di marginalità i di disagio psichico e quindi molto vi sarebbe da dire da fare anche
In ordine ad esempio alla necessità di
Abrogare gli ospedali psichiatrici giudiziari la situazione numerica e nota
La popolazione carceraria è di circa sessantotto mila detenuti a fronte di una capienza regolamentare di
Quarantaquattro mila
L'Italia si colloca al secondo posto a livello
Europeo
Per il tasso il sovraffollamento che si attesta quest'anno attorno al cento quarantasette per cento secondo i dati che
Ha fornito Antigone ovviamente ci sono realtà che
Nelle quali il tasso di sovraffollamento avvisi avvicina si approssima drammaticamente anche
Al duecento per cento
Le cause di questa situazione sono credo state
Pure analizzate il vanno ricondotte in sintesi la due
Fattori che si sono dono lungo due direttrici una di natura
Normativa e cioè l'entrata in vigore di legislazioni che hanno condotto
Alla a Carceri esazioni crescenti ad esempio in materia immigrazione la Bossi-Fini e particolarmente dopo con l'adozione della
Del pacchetto sicurezza del del due mila e nove la legge
Numero novantaquattro la
Presenza di una legislazione in materia di stupefacenti che oggettivamente non è più accettabile la assoluta dismissione Ghionni approccio
Chi su queste tematiche conduca alla prevenzione piuttosto che alla repressione ad esempio
Parlando di droghe noi abbiamo una presenza di
Detenuti che hanno violato queste normativa che si approssima al quaranta per cento al trentasette per cento
Quando la media europea ed il quindici e mezzo ma non solo vi è un drastico calo nell'ultimo periodo degli affidamenti in prova di carattere terapeutico disciplinati l'articolo novantaquattro del testo unico
Sulle nel DPR trecentonove del novanta si è passati da tre mila ottocentocinquantadue a due mila e seicento sei casi di affidamenti terapeutici
Ma oltre il
Dati normativi non ho detto della Cirielli che è la causa fondamentale del inasprimento delle sanzioni penali
Nel nostro sistema ed il blocco delle misure alternative ecco da questo punto di vista noi
Abbiamo bisogno di
Fa una riflessione e diciamo con forza che lo strumento con il quale
E necessario azzerare questa situazione di illegalità è l'amnistia un'amnistia costituzionale perché in fondo la situazione delle carceri altro non è se non il riflesso il portato della sostanziale ingiustizia se non illegalità del nostro sistema penale
Ora credo che
Dobbiamo impegnarci da questo punto di vista per
Contenere questo strumento ma dobbiamo anche essere consapevoli che è uno strumento necessario indispensabile
Ma non sufficiente acché non si ricrea situazioni analoghe a quelle che stiamo difendo
Dobbiamo incidere sulla legislazione alla quale rapidamente ho fatto in precedenza riferimento
Noi giuristi democratici hanno sottoscritto assieme a numerose altre realtà d'antico nelle camere penali
La redazione di ristretti orizzonti alla CGIL all'Arci una
Proposta di legge che è stata
Depositata nel nel luglio dell'anno scorso al senatore Marcenaro in occasione della
Discussione parlamentare sull'emergenza carceri che è l'atto del Senato due mila novecentoquindici che contiene una serie di norme che a nostro avviso e non solo a nostro avviso ovviamente
Alla Camera ecco quindi grazie Rita per questo
Credo appunto in sintesi di avere
Affrontato anche anche questo tema i
Evitavo intervenire ora per
Grazie
Grazie solo per darvi un
Saluto e per ringraziarvi della puro che avete fatto anche insieme alle altre associazioni
Che unanimemente hanno elaborato questo disegno di legge che come Radicali abbiamo
Depositato ma siamo convinti che su questo c'è un'ampia convergenza
Da parte di deputati singoli perché poi se andiamo a vedere i gruppi parlamentari li cominciamo ad avere difficoltà e lo abbiamo visto proprio in tutta questa legislatura
Ma soprattutto il mio ringraziamento va a a questo vostro appoggio per una parola che impronunciabile fino a questo contento nel nostro Parlamento pur essendo
La via che forse
Ciò anzi chi è in grado di trascinare possibili riforme strutturali come quelle contenute nella
Proposta di legge è chiaro che non si può
Costruire nessuna riforma alcuna riforma su un corpo malato come quello
Della giustizia italiana
Poco fa leggevo una notizia proprio di oggi
Si riferiva alla giustizia civile ma insomma della Banca mondiale questo rapporto diceva che
Il nel nostro Paese è proprio agli ultimissimi posti
E questo lo sappiamo quanto incide sull'economia di un Paese
Noi riteniamo come radicali che l'amnistia Perrella Repubblica potrebbe consentire anche di liberare forze che possano essere destinate sul civile perché se parliamo di procedimenti sospesi molti dei quali lo sappiamo sono destinati a morire a cadere in prescrizione
Essere civile abbiamo come procedimenti una cifra che si che supera i cinque milioni altrettanto avviene nel civile quindi si tratta di rimarginare
Uno Stato di paralisi che fra l'altro mette in difficoltà anche evidentemente i magistrati
Che si trovano le scrivanie veramente ingombra creda milioni dobbiamo dirlo di fascicoli
E di una giustizia che con fatica a stare dietro Haji sopraggiunti a quelli che si aggiungono
Ai procedimenti che si aggiungono quindi
Io credo che questa è una battaglia che dobbiamo assolutamente continuare quanto alla presa di posizione di questo Governo
Stiamo a vedere perché
Se abbiamo considerato importanti le prime dichiarazioni delle Ministro della giustizia
Quando ha detto che il primo problema è quello delle carceri da poi le successive anche che abbiamo potuto ascoltare direttamente nelle audizioni che si sono tenute
Alla Camera al Senato sono
Io devo dire del tutto deludenti perché parlare di braccialetto elettronico o o di altre futili misure evidentemente vuol dire non prendere di petto
è un problema che invece
Va preso di petto se vogliamo considerare e cominciare finalmente a considerare il nostro Paese fra
I tagli si le nazioni civili quali oggi non sono
Quindi grazie grazie veramente per questo grazie grazie grazie
Per intanto è arrivato anche Pietro danni che invito ad avvicinarsi al tavolo
Sì
Poi molte cose ci sarebbero da dire sul tema il braccialetto elettronico novembre che ben sappiamo
Contratto decennale con tele quanto ci costa in quanto ci costa undici milioni l'anno se non centodieci milioni di auto vivamente dell'uso di una decina di braccianti
Credo c'è chi ha detto che gli avvocati non lo chiedono non li richiedono mai per perdere penso che sia delle cose assolutamente
Si somma a partire da un fallimento ecco non promette particolarmente bene ecco questo senz'altro possiamo dire
Grazie a Rita Bernardini Cesare ante Tomaso
Sì io
Mi rendo conto che il tempo sta scadendo e quindi sarò molto veloce a me
Diciamo nella nel documento programmatico dell'Assemblea
Nazionale dei giuristi democratici tenuta solo pochi giorni fa che trovate sul nostro sito che appunto www punto giuristi democratici punto it al quale punto rimandiamo
Per chi vuole anche nel dettaglio esaminare quelle che sono le nostre proposte in tema di
Di giustizia a me resta da fare una seppur veloce riferimento
A quelle che sono le i testi progetti di riforma Carmela mono danni sulla
Sulla professione sulla professione
Se e purtroppo sugli su quanto invece è intervenuto negli ultimi mesi da agosto in poi e che ha è cominciato veramente a a devastare quella che la la la professione dell'avvocato per come l'abbiamo conosciuta e credo che se c'è un termine fasullo è assolutamente usato a sproposito in tempi recenti sulla nostra professione quello della liberalizzazione
Il un esempio lampante lo abbiamo appunto nel
Nell'approvazione del maxiemendamento laddove ci si è introdotta la possibilità nel di creare società professionali con soci di capitale finanche di maggioranza
Ne riteniamo che questa previsione oltre a essere in aperto contrasto per il principio della personalità professionale che è stato più volte ribadito dal Consiglio di Stato
è in contrasto con la dignità del libero professionista che lascerebbe a questi ormai praticamente nulla di Libero cioè si consentirebbe
Si consentirebbe la Lenzi consentirà nel momento in cui entrerà a regime
La questa previsione normativa naso sulla reale realtà di
La creazione di realtà nelle quali soci di capitali sfruttano le competenze dei professionisti asserviti alla condizione di sostanziale dipendenza
In danno dei principi di autonomia e indipendenza dell'avvocato che non sarà più mosso soltanto anzi la ricerca dell'interesse del proprio assistito sarà una variabile tra le tanti
Quindi l'afflusso di capitali sulla cui provenienza tra l'altro non potrebbe nemmeno esercitarsi un controllo e questo è un pericolo
Davvero grande condurrebbe a questo scenario che noi crediamo vada assolutamente combattuto con l'introduzione della pubblicità che notoriamente a differenza dell'informazione è un fattore distorsivo della concorrenza
Che è già prevista che era già prevista nel settore dal decreto anticrisi
Si consentirebbe al capitale di giocare un ruolo di rilevante che fino a oggi gli era giustamente precluso con il pericolo concreto di innescare una serie i problemi da molteplici conflitti di interesse perché nessuno nessuno potrà impedire che il socio di capitale se anche allo stesso tempo cliente
E eventuali infiltrazioni sgradevoli diciamo così
La cui gravità appare davvero indiscutibile si tratta in sostanza delle previsioni che sono dei fino a oggi essendo il progetto di riforma della propria Simone appunto bloccato all'esame della Camera dopo essere stato approvato in Senato è a nostro modo di vedere con più ombre che luci che sono comunque innegabilmente presenti
Si tratta di un'opera di sostanziale asservimento della classe forense
A questo conduce la sostanziale smantellamento delle tariffe professionali che sono uno strumento di salvaguardia dell'avvocato del cliente e che vanno invece a tutto vantaggio del Macro cliente cioè le aziende medie e grandi le banche le compagnie
Che potranno ottenere cospicui risparmi a fronte della stessa attività professionale che ottenendo lo stesso risultato quindi a tutto discapito di chi degli avvocati specie quelli non di nome
E più giovani
Quindi tutto questo va nella direzione che noi riteniamo contrario rispetto a quella che bisognerebbe intraprendere ancora si vorrebbe appunto
Stimolare una ripresa economica con norme che invece la assolutamente la danneggerà hanno
Noi pensiamo appunto alle disposizioni che in questo senso contengono ulteriori ostacoli alla domanda di giustizia dei cittadini che andrebbe invece salvaguardata
Sarà un lusso poter proporre appello o ricorso per Cassazione contro la sentenza ingiusta perché il contributo dovuto dai cittadini è stato più che raddoppiato
Questa è la situazione nella quale
Appunto ci troviamo che ripeto come
Come giuristi democratici assolutamente combattiamo riteniamo che soprattutto la la l'aver
L'aver smantellato il sistema dei minimi tariffari sia una dei minimi inderogabili per legge che svolgono le funzioni non sempre percepibili ma che alta vanno vanno salvaguardare sia un fatto grave perché perché sostituisco una sorta di salario minimo impedendo che gli avvocati siano trasformati lavoratori dipendenti di grandi soggetti economici
Questo il appunto a questa è la
E la nostra posizione che ribadiamo e e crediamo appunto che che vadano tutelati vanno introdotti i assolutamente
Questi quantomeno appunto la vigenza del dei minimi dei minimi tariffari un un'ultima parola la dico soltanto su un altro tema che è venuto recentemente alla nostra
Alla nostra attenzione ed è il tema della costituzionalizzazione del pareggio di bilancio riguardo a questa né nutriamo forti preoccupazioni quelle stesse preoccupazioni che noi che nutre la migliore
Scuola costituzionalista italiana in primis Gianni Ferrara
Oltre a essere un monstrum giuridico e politico nemmeno richiesto dall'Europa perché il Patto Euro Plus che è stato adottato dal Consiglio europeo non ne prevede l'inserimento in Costituzione questa è un'altra ipocrisia
Né crediamo appunto che la costituzionalizzazione del pareggio di bilancio allontanarmi prospettive di crescita ed equità che sono declamate ma non lungi lo vediamo in questi giorni
Ma nulla ben lungi dall'essere poi realmente praticate per questo crediamo fin d'ora la nostra disponibilità a costruire una campagna d'opinione che porti anche eventualmente
Ad un referendum costituzionale
Pietro D'Alì accanto a me sì abbiamo qualche pochissimo in pochissimi minuti per per per vivere sulla questione della giustizia civile no io dico solo una battuta che il più forse il più
Sintetica che può essere eventualmente meditata meglio
Quella sul relativamente al discorso dei giudici di pace e la magistratura onoraria
Me la cavo con un'unica frase cioè
Probabilmente è ora di riflettere anche vista la crisi del Paese la precarizzazione un po'di tutti i lavori
Sul fatto se i giudici di pace sia il caso di tenerli così a contratti a tempo determinato la durata di quattro anni più quattro o non è il caso di fare un concorso assumere un po'di giovani
Pensare di fare questo lavoro formarli formarli nell'idea nostra anche facendoli lavorare vicino ai magistrati ordinari
Ma