Sono stati discussi i seguenti argomenti: Crisi, Diritti Umani, Economia, Elezioni, Esteri, Euro, Governo, Monti, Putin, Rassegna Stampa, Russia, Unione Europea.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 19 minuti.
Rubrica
Dibattito
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Buongiorno ascoltatori di radio radicale e giovedì otto dicembre questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura tirare il carretto in apertura oggi ci occuperemo della crisi della zona euro anche perché questa sera comincia un'importante
Vertice dei Capi di Stato e di governo dell'Unione Europea un appuntamento
Decisivo per le sorti dell'Unione monetaria la soluzione che si sta delineando però non piace a diversi
Giornali leggeremo in particolare due quotidiani il Guardian di ieri alla fine non è un grande scambio così grande il titolo
Le proposte di perché le sale così non risolveranno i problemi dell'Europa alla radice
E poi il New York Times secondo il quale
Il piano de delineato lunedì dal Presidente francese della cancelliera tedesca la soluzione sbagliata nel frattempo Standard and Poor'Sarmi Nacciah atto di declassare
Tutta la zona euro compresi i Paesi che hanno la tripla A su questo si è aperto un dibattito
Molto duro sul ruolo delle agenzie di rating ma non solo noi riproporremo
Due commenti uno dalla Frankfurter vi è mai né sai Tung secondo cui le ragioni economiche politiche della minaccia di un taglio del rating da parte di stando impulso non devono sorprendere nessuno e poi la su dove dice
Zeitung secondo cui la sostanza di ciò che Standard and Poor'si dice
A proposito della zona euro eh abbastanza giusta abbastanza vera accenneremo anche all'Italia la manovra
Di Mario Monti lo faremo con El Pais che ieri dedicava questo un editoriale Monti ha restaurato l'arresto o la rispettabilità del dell'Italia
Che può dare molto
Alla nuova Europa in chiusura poi
Parleremo anche di Russi e delle manifestazioni che continuano a Mosca dopo le elezioni per la Duma che hanno visto un crollo del partito di Vladimir Putin e Russia unite alle manifestazioni sono state represse leggeremo
Un articolo da le mondo sui russi che sono stanchi del sistema Putin e poi un editoriale dal Times one man show
La virtù UTIN dovrebbe rispondere con le riformularle proteste contro
La vittoria con le frodi del suo partito nelle elezioni parlamentari di domenica ma cominciamo con la crisi della
Zona euro ieri
Nicolas Sarkozy e Angela Merkel hanno formalizzato le loro proposte inviando una lettera che contiene dettati dall'accordo che era stato raggiunto lunedì
A Parigi e che diversi giornali li abbiamo proposti nelle passate edizioni
Avevano commentato in termini positivi non la pensano così Guardian New York Times cominciamo dal quotidiano britannico non è un grande scambio così grande così importante queste proposte
Non risolveranno i problemi dell'Europa alla dice scrive il Guardian è qualcosa di incredibile accaduto
Negli ultimi giorni nei mercati finanziario europei non c'è stato alcun segno di panico anzi la crisi che ha segnato l'autunno in questo dicembre non solo ha iniziato a calmarsi ma addirittura ci sono stati segnali di ripresa sulle Borse
Gli investitori hanno guardato il vertice europeo di oggi e domani
Puntando in modo forse un po'troppo ottimista un risultato decisivo i leader europei hanno rinunciato i loro soliti attacchi contro la crudeltà immensa dei mercati
E si sono convertiti ai Gran Bar Can I grandi scambi in particolare sul Trattato di Lisbona perfino la minaccia di Standard and Poor's di declassare tutta la zona euro comprese
Germania Francia e gli altri Paesi con tripla non ha intaccato questa fiducia
Cosa spinge a tutto questo ottimismo due cose secondo il Guardian primo Angela Merkel e Nicolas Sarkozy hanno trovato un accordo su come riformare il club della moneta unica
Per esempio su come gli Stati membri devono redigere i loro bilanci nazionali
O quante perdite imporre nessuna agli investitori privati dei futuri salvataggi finanziari tutto questo suona come
Il nuovo patto fiscale il fiscal compatta ha chiesto la scorsa settimana da Mario Draghi per
Far seguire altri elementi aveva detto il presidente dalla Banca centrale europea il che significa che la BCE preceduta da Draghi dovrebbe agire come prestatore di ultima istanza d'Italia Spagna e altri Paesi in difficoltà sui mercati insomma
Se la proposta perché essa così verrà adottata dal vertice
Domani l'Unione europea potrebbe dotarsi di quella pompa antincendio che molti a Bruxelles Londra e Washington e sui mercati finanziari chiedono da tempo Spagna e Italia avrebbero una rete di protezione
La zona euro conquisterebbe un po'di spazio per respirare e una base
Per negoziare futuri accordi gli investitori privati avrebbero la garanzia in un dovere dover subire altre perdite secondo il Guardian tutto questo appare un po'troppo ottimistico anche se vanno sottolineate due cose importanti la prima e che Parigi Berlino hanno raggiunto un accordo che non ci soddisfa pienamente nessuno dei due ma che rende questo
Compromesso davvero europeo uno di quei compromessi
Che sembrava impossibile solo pochi mesi fa la seconda cosa che se davvero Draghi
Darà il suo accordo per fare della BCE il prestatore di ultima istanza beh farà la cosa giusta a cui si erano si era opposto il suo predecessore oltre che
La Germania ma alla fine questo accordo secondo spiegate non è una soluzione alla crisi
Le nuove regole sul controllo di bilancio sono poco più dei criteri di Maastricht che Germania e Francia hanno violato
I problemi di debito di Spagna comanda non derivano dei deficit pubblici manda i problemi legati al settore privato l'affermazione secondo la quale le banche altri detentori di obbligazioni sovrane
Non dovranno subire perdite in caso di salvataggi finanziari a pagare sarebbero solo
I lettori contribuenti eh cattiva economia pezzi ma politica se la Francia ed altri vogliono salvare le loro banche dovrebbero farlo attraverso ricapitalizzazioni pubbliche e non costringendo gli europei
A pagare subendo ulteriore austerità ancor peggiore e il fatto che gli euro Capri potrebbero imporre le loro decisioni sui bilanci nazionali dei Paesi in difficoltà
Conclude il Guardian se questo accordo sarà ratificato venerdì il periodo di calma probabilmente continuerà per un po'in Europa
Ma non continuerà a tempo indeterminato perché non risolve alla radice i problemi europei in realtà non fa altro che nasconderli così il quotidiano britannico
Critico e anche il di sordità insinua un editoriale che potete leggere oggi anche sul quotidiano gemello lei l'altro ivi un la soluzione sbagliata
Angela Merkel e Nicolas così hanno inviato un ultimatum chiedendo a tutti e diciassette i Paesi che usano l'euro
I dare loro accordo una modifica dei trattati che li costringerebbe a muoversi verso bilancini equilibrio a meno di un voler subire sanzioni l'accordo che potrebbe essere approvato nel vertice di oggi e domani
Potrebbe permettere alla zone euro di comprarsi un po'di stabilità temporanea a condizione che la Germania smetta di obiettare la BCE compri rapidamente
Sufficiente debito italiano e spagnolo per riportare i tassi di interesse a livelli sostenibili
Ma la ricetta franco-tedesca secondo il New York Times esatti Albera il problema fondamentale dell'Europa che è la mancanza di crescita
Mentre i tedeschi insistono nel dire che la disciplina di bilancio il restauro e Rava fiducia dei mercati chi mercati guardano alla recessione economiche in arrivo che renderà ancor più difficile per i Paesi più deboli ripagare i loro debiti
è ovvio che i Paesi profondamente invitati in Europa devono riprendere il controllo
Sui loro bilanci cioè ridurre le spese riformare il mercato del lavoro privatizzare diventare più competitivi ma questo non può essere fatto senza crescita economica scrive il New York Times la Germania
Potrebbe fornire l'aiuto necessario risparmiando meno spendendo di più assorbendo più importazioni dei vicini esportando di meno ma nel piano Merkel sarà così non c'è alcun stimolo tedesco
Anzi il Fondo monetario si aspetta che la Germania spenda meno tagliando il suo deficit all'uno per cento del PD il prossimo anno Germania Francia dicono di voler risolvere
La falla originale dell'euro cioè
D'unione monetaria senza coordinamento fiscale ma togliendo gli Stati membri controllo sulle spese dopo aver trasferito
La sovranità nazionale sui i tassi di interesse volle possibili su valutazioni con l'ingresso nell'euro
Beh il pianto dirà anche l'ultimo strumento che questi Paesi hanno per gestire le loro economie e rispondere agli sciocchi una vera Unione fiscale con una tassazione centralizzata risolverebbe questo problema trasferendo
Fondi dalle aree in cui si cresce di più verso quelle difficoltà Po come
Fa il Governo federale americano che sposta soldi all'interno degli Stati Uniti ma Merkel Sarkozy si oppongono a questa ipotesi come alla creazione di eurobond per aiutare i Paesi in difficoltà sarebbe bello scrive il New York Times se tutti i Paesi
Potessero essere un successo economico come la Germania ma non può accadere in una notte non ultimo perché è successo tedesco deriva in parte dalle sue esportazioni verso i Paesi più deboli
Senza favori in cambio invece di cercare di ricostruire la zona euro
In un attimo la Germania dovrebbe usare la sua prosperità e le ricchezze della BCE per sostenere gli altri Paesi alleviare la recessione economica europea
E dare ai suoi vicini più deboli più tempo per crescente e riformarsi così tra l'altro
Il New York Times vedremo come andrà a questo tematici oggi e domani se adotterà il famoso piano Merkel e Sarkozy intanto Standard in corso
L'altro giorno ha minacciato di declassare tutta
La zona euro grande scandalo in particolare sui giornali francesi in Germania la notizia è stata accolta con un po'più di prudenza per esempio dalla Frankfurter Allgemeine Zeitung che
Ha scritto le ragioni economiche politiche della minaccia di un taglio del rating
Non devono sorprendere visto l'ampio numero di debitori che verrebbe colpito Standard and Poor'se lo sta facendo altro che seguire le decisioni degli investitori in quali
Chiaramente stanno ritirando la loro fiducia alla zona euro per fine più solidi come la Germania ne stanno soffrendo la reazione calma dei mercati alla decisione di Standard and Poor'dimostra ancora una volta che le agenzie di rating
Non costituiscono un sistema di allerta preventiva ma semmai servono come allerta tardiva detto questo la mossa un significato politico con le sue dure critiche l'agenzia vuole
Forzare le decisioni che devono essere presa al vertice di crisi di oggi e domani così facendo Standard and Poor's esce dal suo ruolo di agenzia di rating per assumere
Quello di decisore politico così tra l'altro la Frankfurter Allgemeine è che
Che che che poi è critica anche il fatto che l'agenzia di rating americana guardi attraverso lenti americane
E rappresenti solo gli interessi di Wall Street anche la Süddeutsche Zeitung come dire più prudente di certa stampa francese anche italiana Standard impulso e sta facendo di tutto per attivarsi e critiche altrimenti perché lanciare avvertimenti come quello
Dell'altro giorno poco prima di un vertice di crisi pubblicare un rapporto più così pieno di raccomandazioni politiche
Detto questo la sostanza di ciò che dice Standard and Poor'se abbastanza giusta negli ultimi mesi la crisi dell'euro ha contagiato quello che viene definito il cuore della zona euro nessuno risparmiato la crisi sta colpendo banche
Che prestano meno soldi e famiglie impresa in Germania perfino una banca come Commerzbank la seconda più grande è coinvolta il prossimo anno ci sarà una stagnazione dell'economia europea forse perfino una recessione
In Germania i tassi pagati sul debito sono saliti sopra i livelli dei buoni del Tesoro americano per la prima volta dal due mila nove
è un altro indicatore di crisi perché nonostante la sua montagna di debito l'America oggi vista dagli investitori come un po'più sicura de la Germania così
La Süddeutsche Zeitung Standard and Poor'sì però questo lo diciamo noi rilanciando tutta la zona euro da
Un significato
Molto politico alle parole dei politici che vogliono andare verso un'unione sullo monetaria ma anche economica e fiscale perché
Prende sul serio come dire i loro i loro impegni nel frattempo cioè l'Italia che ritorna in Europa almeno così l'avete El Pais in un editoriale Monti ha restaurato la rispettabilità del suo Paese che può dare molto la nuova Europa
Scrive questo quotidiano di area progressista con due sole comparse pubbliche del nuovo Primo Ministro Mario Monti ha restituito l'Italia un ruolo e la sua res
Rispettabilità
Riportandola al cuore dell'Europa che è il luogo dove deve stare la prima comparsa è stato il vertice a Strasburgo con Merkel e sarà così solo questa immagine simbolica bastata per mettere un punto definitivo all'incongruenza del suo predecessore
Che prometteva programmi di aggiustamento tanto velocemente quanto poi ne cambiava i contenuti
E che trattava in modo volgare i suoi colleghi in particolare Merkel ostacolando l'uscita dalla crisi dell'Italia alla fine di tutta l'Europa nessuno aveva mai pensato davvero che una soluzione seria sarebbe arrivata grazie al grande ciarlatano
In quell'incontro Monti non solo ha fatto sua la politica di austerità che oggi è parte dell'approccio dominanti in Europa ma anche fatto proposte forti come l'emissione di debito comune gli eurobond un'idea condivisa da molti che per le sue implicazioni politiche va oltre un'agenda meramente tecnocratica il secondo atto pubblico è stato la presentazione in Parlamento del suo programma di consolidamento fiscale che ha rotto con il mito dell'intoccabilità del sistema pensionistico
Imposto dal precedente Governo dalla lega Nord è logico secondo il Paese eliminare simmetria eccessive come il fatto che un lavoratore italiano possa andare in pensione a sessanta anni mentre uno tedesco solo sessantasette più controverse invece
La
è la decisione sugli anni contributivi indispensabili per andare in pensione in ogni caso significativo che i sindacati non abbiano risposto
Alla riforma con uno sciopero generale ma solo con uno sciopero di qualche ora il piano Monti per il Paese importante anche perché oltre all'austerità
Include stimoli selettive l'economia e poi perché ripartisce in modo più accettabile dal punto di vista sociale
I sacrifici le nuove tasse rispetto a quanto accaduto in altri Paesi periferici
L'Italia conclude il Paris conviene alla locomotiva franco tedesca perché riduce
L'immagine di un direttorio formato da Parigi Berlino che detta tutto a tutti un'Italia protagonista in Europa conviene a tutta l'Europa anche alla Spagna così tra
Trovo e nella PAI se noi per chiudere però vogliamo parlare anche di Russia dove
Ci sono stati ci sono stati e ci sono manifestazioni contro pratiche Putin dopo le elezioni caratterizzate da frodi
Di domenica elezioni che il russe unità non ha vinto anzi subito un tracollo
Comunque il partito di Putin ottenuto la maggioranza assoluta della Duma i russi stanchi del sistema punti nel titolo di una lunga corrispondenza di le monde martedì per il secondo giorno consecutivo c'è stata Mosca una manifestazione controllati mi punti nel suo partito Russia Unita
Vietata la manifestazione è stata dispersa dalle forze antisommossa che hanno fermato cinquecento
Sessanta persone la domanda per le monde se gli arresti le truppe del Ministero dell'interno i colpi con i manganelli le contro manifestazioni autorizzate
Dei putiniana lì basteranno far tacere l'ondata di scontento che emersa dopo le elezioni di
Domenica russe unita al partito del Cremlino è passato dal sessantaquattro cinquanta per cento dei voti perdendo tredici milioni di elettori in quattro anni nonostante le frodi
Elettorali che poi
Le monde dettagli al Primo Ministro Putin si è impegnato a tener conto delle aspirazioni al cambiamento ha promesso un rinnovamento significativo del Governo il portavoce i Putin ha perfino annunciato l'arrivo di un nuovo Putin
Ma il poterebbe attrazione esercitato dal da Vladimir Putin sulla società russa sembra svanire secondo le Monde
L'impensabile si è prodotto poche settimane prima del voto quando l'uomo forte della Russia si è fatto fischiare allo stadio
Dopo un combattimento di arti marziali Putin si appresta a tornare al Cremlino per un terzo mandato di sei anni alle presidenziali del quattro marzo
Sicuramente vincerà ma il suo lungo regno ha cominciato a stancare una pentola di testi una una durata di vita di undici anni ogni massaia lo sa il testo lo on
è scomparso la morosa l'amore del popolo pure è stato il commento del direttore di non varia
Gazzetta del PIL Russo è passato da duecento miliardi di dollari nel novantanove a mille novecento miliardi nel due mila undici ma era un si sono confrontati alla quotidianità fatta di inflazione
Esazioni della polizia corruzione di fronte a questa perdita di popolarità la domanda di via Monte come reagirà Putin
Non è pronto questo rispondo un politologo prima andava in giro a torso nudo e tutti lo applaudivano ora il pubblico non applaude più il periodo attuale pericoloso perché non si sa quale reazione seguirà
Il Times da un consiglio in un editoriale di ieri al
All'uomo
All'uomo solo sul palco cioè Bladimir Putin che dovrebbe rispondere con le riforme alle proteste contro la vittoria con frodi del suo partito nelle elezioni parlamentari solo un inguaribile ottimista
Può vedere nelle manifestazioni in corso a Mosca l'inizio di una primavera slava la Russia non ha tradizioni di proteste di massa se mai ha una lunga tradizione di repressione del dissenso
Detto questo difficilmente Putin lo potrà nascondersi
Non riconoscere i danni alla sua legittimità in patria all'estero con l'invio di soldati antisommossa nelle strade di Mosca per mettere sotto silenzio i manifestanti che lo accusano di aver toccato le lezioni
Putin potrebbe non essere ancora vulnerabili del resto a marzo tornerà a essere Presidente ma Putin ha perso la sua AUREA di in vulnerabilità
Ci fermiamo a David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
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