Intervista a Giorgio La Malfa sulla manovra finanziaria del Governo Monti e sulle mancate liberalizzazioni

Onorevole la Malfa luci ed ombre di una manovra con fiducia che
Sicuramente
Vede
La
Maggioranza più ampia che si sia mai registrata
Vede interventi importanti però citiamo il New York Times
Non vede al momento di proforma cioè riforme strutturali ci spettava forse un po'di più il fronte delle liberalizzazioni Catricalà rinvia all'anno nuovo
C'è da fidarsi il punto fondamentale che questa manovra aveva un obiettivo urgentissimo che era un'attenuazione del deficit
Consigliere la realizzazione del pareggio invece nel due mila
E quattordici già nel due mila tredici se non addirittura un po'prima
Allora una manovra di questo genere il modo migliore di farle tagliare la spesa improduttiva
E quindi nella misura in cui duro manovra non contiene tagli della spesa improduttiva ma soprattutto mentre le imposte euro prova che non va bene
Il problema e che i tempi per fare una mappatura seria taglio delle del Tesoro obiettivamente più lunghi per non farmi ciecamente buoni faceva Tremonti cioè dieci per cento quadri sulla cedolare tutto insieme
Tu devi andare a vedere fare quella che si chiama e la spending review cioè come faccio ad avere più o meno gli stessi risultati spendendo meno e qui circoli organismo di ospedale come utilizzare sconfitto
Questo richiede tempo
Allora che il Governo ha dovuto fare una cosa in grandissima fretta perché la fretta di veniva dalle condizioni dei mercati l'ha fatta inutile polemizzare che sarebbe stato peggio Falermo altro modo la consideriamo con la mano
Che si sostituisce in quanto tasse
Ai tagli di a spese improduttive dovevano essere fatti dai due governi precedenti quello di Berlusconi quello di di Prodi abbiamo indietro cioè i problemi di oggi
Qual è il limite del problema quello che che dice i giornali anche internazionale dove la crescita
Il problema che quando un Paese fa una proroga restrittiva dei conti la crescita lo può fare capace di essere recessiva questa è un'operazione è recessiva
Ma
Il problema è che se non facevamo questa da noi come ha detto il Presidente del Consiglio rischiavamo di noi di non porre risponde all'obbligazione dello Stato che vuol dire benissimo
Qual è il problema e chi chi doveva fare la parola espansiva era l'Europa
C'è chi era chi non c'ero oggi l'Italia fa la sua parte d'Europa è l'Europa che ha fatto un vertice che secondo me è stato
Pessimo non cattivo Pessi perché si sono concentrati
Nel chiedere ai paesi quello che i Paesi già stanno facendo certo posti i conti
E non si sono preoccupati o non hanno trovato l'accordo
Per dare a questi Paesi che stringono sulla finanza pubblica un po'di respiro con tassi di interesse più bassi
Con degli investimenti europei
Con i bond non per salvare gli Stati ma per fare delle strutture per finanziare
Gli investimenti nazionali cioè quello che non c'è oggi è la parte europea del pacchetto
Necessaria per salvare Leo qualità mi ha fatto la sua parte per il Governo l'ha fatta nelle condizioni difficili in cui esso si è trovato
Si parla molto anche
Di lobby in questi giorni
Poiché l'alta i lobbisti sono altra cosa il PD diplomi parliamo di
Rappresentanti di interessi in prima persona che siedono nel Parlamento e difendono le corporazioni
Lei giusto questo un punto di vista
Si sente
Dell'uso oppure
Il Governo realista come
Io soltanto questo sconosco la forza di questi interessi siccome non hanno un effetto immediato sulla crescita non è che se non liberalizza le farmacie domani mattina
Crea dei posti di lavoro per i giovani che sono disoccupati perché si faccia la liberalizzazione con un po'più di tempo come ha detto il Governo perché hanno più bisogno di tempo
è una cosa che non mi non mi crea un problema di questo genere il problema che io vedo è che
Manca
Ripeto ho detto l'ho già detto banca non per responsabilità italiana a questo punto responsabilità europee una politica per lo sviluppo dentro la quale poi collocare il risanamento e anche le liberalizzazioni
Non è vero che le liberalizzazioni chiudevano crescita la crescita consente di alle categorie di sopportare anche le liberalizzazioni è chiaro che se non c'è lavoro un ordine professionale difende
A tutti costi sui privilegi quindi se c'è invece un mercato che si espande c'è lavoro per tutti e quindi la
Qui tutto dipende dalla crescita non la crescita dipende da altri dalle liberalizzazioni le liberalizzazioni dipendono dalla crescita
Quindi
Che le facciano domani mi va bene vorrei sapere cosa facciamo tra oggi e domani per ridare crescita all'Europa e all'Italia
Grazie a Giorgio La Malfa