Puntata di "Notiziario del Mattino" di sabato 17 dicembre 2011 , condotta da Dino Marafioti .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 32 minuti.
Rubrica
Dibattito
15:30
10:00
9:43 - CAMERA
12:42 - CAMERA
13:50 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
Le otto e cinquantotto minuti di Novara sì o di uno studio per l'edizione del mattino della notiziario di radio radicale Marco Pannella prosegue lo sciopero della fame per l'amnistia atto preliminare per una riforma della giustizia per affrontare la condizione
Delle carceri e della giustizia italiana
Ita Torrieri il consiglio dei ministri ha approvato i provvedimenti per l'emergenza carceri insieme ad alcune misure per velocizzare la giustizia civile messe a punto dal
Ministro della giustizia e Paola Severino in pacchetto prevede alcune misure normative per affrontare l'emergenza carceri anche ampliando la possibilità di detenzione domiciliare
Quelli che abbiamo approvato sono provvedimenti d'emergenza misure doverose e necessarie e urgentissime ma la soluzione definitiva non può venire da queste norme che sono un tampone
Bensì da una riforma del sistema carcerario ha spiegato il Guardasigilli tra le prime conseguenze del pacchetto l'uscita progressiva nel carcere di circa tre mila trecento detenuti
Per effetto del decreto che alzerà fino a diciotto mesi la pena residua che si può scontare ai domiciliari
Sentiamo comunque le due domande nostra Giovanna Reanda alla Ministro durante la conferenza stampa e ovviamente le relative risposte
Due domande la prima
Lei diceva il soggetto arrestato con limitato offensività verrà portato i luoghi di custodia
Se si riferisce alle celle le carriere Stati ESA le camere di sicurezza è ecco se ovviamente facendo riferimento per tra a fatti drammatici che sono ad Nuti con grande probabilità proprio in questi luoghi e CIS mi riferisco non soltanto a fatti che poi si sono conclusi purtroppo con il decesso del
Delle persone che erano state portate lì ma anche stupri e probabilmente violenze che sono stati poi cercate in sede medico-legale quindi questa la prima e quindi se c'è ovviamente anche un una collaborazione con il Ministero degli Interni e poi l'altra domanda se lei potesse parlare come giurista cosa risponderebbe a Carlo Federico Grosso che ieri sulla stampa
Elogiando sicuramente tutto il suo pacchetto di riforme tra le diceva guardi molto probabilmente se fosse necessario un provvedimento di clemenza cosa cosa cosa ne penserebbe lei grazie
Bene allora alla prima domanda mi sembra domanda serissima naturalmente ci siamo posti questo problema
Ci siamo posti però anche dall'altra parte sull'altro piatto della bilancia il tema
Delle violenze che possono avvenire anche in carcere e ci siamo chiesti
Ma CIT c'è differenza dal punto di vista statistico o dal punto di vista anche delle garanzie tra quello che può accadere in una cella di sicurezza e quello che può accadere nel carcere
La risposta è stata
Per certi versi equilibrata nel senso che
Ahimè ciò che può accadere nella cella di sicurezza può accadere anche nel carcere in alcuni
Almeno degli episodi che lei ha citato il dubbio sul luogo nel quale le violenze si fossero verificate e tuttora esistente
Ma forse la vera differenza dei quella sulla quale
Vorremmo lavorare con il ministro Cancellieri con la quale eccetera perfetta intesa
Nonostante l'onere per il Ministero dell'interno di questa soluzione io devo dire che
Ho trovato una grande comprensione nel Ministro dell'interno perché degli oneri di questa custodi sia pure
Per brevi tempi ricadranno sul Ministero interno sulle forze di polizia
Che in primo luogo dobbiamo apprezzare per quello che fanno gli episodi di violenza io li consideri sono statisticamente e voglio considerarli come delle vere e proprie eccezioni rispetto alla regola ma diciamo che
Dice l'unico punto sul quale
Sarebbe forse bene intervenire e quello di valutare se non sia possibile estendere il sindacato ispettivo
Del parlamentare anche questi luoghi
Naturalmente non lo si può fare con un atto di buona volontà occorre farlo
Con o un provvedimento ad hoc ma io credo che anche su questo confido si riesca a trovare un'intesa
Per quanto riguarda il collega ed amico Carlo Federico Grosso
Siamo troppo amici per non farci complimenti reciproci ma come si fa tramiti che si conoscono bene e che da una
TA frequentano
Aule di giustizia e aule di università
Il suo punto di vista mi è chiarissimo IMO egli parla di tutta una serie di misure e tre se anche l'amnistia ed indulto
Io non ho mai escluso che l'amnistia l'indulto possano essere dei mezzi che contribuiscono allo svuotamento delle carceri
Ho semplicemente detto in più occasioni e lo ripeto anche qui che non si tratta di un provvedimento di matrice governativa
Se il Parlamento riterrà con la maggioranza qualificata
Che è richiesta per questo tipo di provvedimento di adottarlo certamente non lo contrasta però come non contrastano qualunque iniziativa che provenga dalla Parlamento che sovrano in alcune materie
Per parte mia io ho cercato di fare quello che potevo e che dovevo cioè pensare ad una serie di provvedimenti
Normativi di provenienza governativa che potessero aiutare a risolvere il fenomeno nessuno a la bacchetta magica
Nessuno ha la ricetta miracolosa per risolvere con un singolo intervento il problema dell'eccesso carcerario del sovraffollamento carcerario
Tutti ci stiamo sforzando di mettere insieme una pluralità di misure e solo dall'insieme di queste misure che può venire una deflazione carceraria
Che sia efficace e che contempli
La tutela fondamentale dei diritti umani con la necessità di scontare la pena e quindi con la necessità del doppio binario di una pena che sia
Punitiva per un verso mari educativa anche dall'alto verso ecco io credo che persone di buona volontà
E di buonsenso mettendo insieme un po'di provvedimenti possano riuscire a dare una soluzione al problema
Magari per alcuni aspetti interlocutorio ma con una prospettiva di sfogo futuro che deve essere quello definitivo
Così lei ministro Severina ieri in una conferenza stampa e allora su questi provvedimenti annunciati dal ministro Severino e sulle
Sue dichiarazioni questa conferenza stampa dettiamo adesso le valutazioni di Rita Bernardini
Parlamentare radicale eletta nelle liste del PD la intervistate Giovanna Reanda
Allora intanto
Ritengo che sia positivo il ricorso allo strumento del decreto legge perché ravvisi sono ravvisiamo come radicali
Sicuramente la necessità e l'urgenza di un provvedimento di questo tipo che entra subito in vigore
Vorremmo suggerire al Ministro della Giustizia di sostituire la parola emergenza carceri
Con
La parola la illegalità
Delle carceri perché
E allora si vedono i problemi con un occhio diverso
Allora
Le morti i suicidi che ci sono che sono arrivati a sessantaquattro sessantaquattro detenuti che si sono tolti la vita
Hanno un significato diverso
Non è un'emergenza causata da una calamità naturale eh una emergenza causata da uno Stato che si comporta come dice giustamente Marco Pannella come un
Criminale professionale perché
La stessa ministro ha detto
Che non è di oggi
Questa emergenza è un'emergenza continua che dura da
Decenni
Allora sostituiamo la parola emergenza con la parola illegalità dello Stato italiano
E a questo punto le misure
Cioè guardate con Morchio
Di chi
Vuole avere questo approccio
Che è l'approccio radicale che io credo che sia un approccio giusto
E appaiono assolutamente insufficienti perché la stessa amministrabile tocchi allungando di altri sei mesi nella possibilità
Di andare alla detenzione domiciliare
Evidentemente usciranno tremila e trecento detenuti nel tempo nonché né escono tutti insieme perché devono passare
Non è prevista alcuna forma di automatismo per il magistrato di sorveglianza e sappiamo quali sono i tempi già non riescono a stare dietro ai
Casi singoli
Che si riversano sul sui tavoli dei magistrati di sorveglianza per le relazioni che ritardano da parte degli educatori per tutta una serie di nuove
Di motivazioni
E per il troppo lavoro che hanno i magistrati
Quindi significa
Che questi tre così come PR
Vedere le spettro della legge centonovantanove cioè il disegno di legge Alfano svuotato
Ci ha voluto un anno per far uscire qua circa quattro mila poco meno di quattro mila detenuti così nel tempo avremo questo risultato però le carceri sono
A oltre sessantotto mila detenuti
E in più
Abbiamo cioè e in una situazione di quarantatré mila posti questa è la realtà
E ancora sui provvedimenti annunciati sulle dichiarazioni del Ministro della Giustizia sentiamo adesso la parlamentare del PD Doris Lo monologo sempre alla microfono chiediamo
Per quanto riguarda la depenalizzazione ha fatto bene il ministro a parare avere una sua proposta fa bene della sua proposta ma è chiaro che questa è una materia che ha a che fare con i lavori parlamentari e su questi bisogna che non è un problema solo organizzativa è un problema di me
L'idea quindi è lei il Parlamento dovrà è assolutamente decisiva nella nella determinazione delle nella bolletta e valutazione di queste problematiche
Per quanto riguarda l'amnistia ed indulto io faccio questa osservazione ha preso atto di questa dichiarazione che mi sembrava molto serena
E molto vigeva un nemico per comportamento mi è sembrato proprio e quello di adeguato ad un Ministro della Repubblica a quello di non schierarsi ebbe un senso né nell'altro personalmente comunque voglio aggiungere una mia considerazione ho letto la del l'articolo molto bello anche e l'avvocato grosso e so quanto con quanta
Pensiamo che si poneva delle domande che abbiamo tutti dentro io comunque e faccio questa considerazione
E senza che nulla toglie a quello che può succedere
E l'indulto ha dato quello che è successo con il dottor l'abbiamo visto e si volevano svuotare le carceri si sono riempite le carceri perché non hanno risolto nessun problema io personalmente sono contraria ai condoni e per altre materie sono contrari anche la mia visti all'indulto rispetto a questa materia ma non si tratta di tanti ideologici non siamo più lieve funzioni da questo punto di vista
E è scaduto il tempo dell'ideologia
Per onestamente penso che
Che si può anche aprire un confronto anche se io credo che si faccia molto meglio
E che si può arrivare a tenere lo stesso un migliore risultato entrando nel merito dei problemi
E vi sorprenderà dice non penso lo dico anche come ex magistrato
L'applicazione dell'amnistia e dell'indulto e questi colpi di spugna nuovamente alla giustizia
Intanto la Camera ha confermato la fiducia al Governo sulla manovra economica con quattrocento novantacinque voti a favore ottantotto contrari
E quattro astenuti vi arriverà quindi a lei modifiche al decreto varate in Commissione dopo il voto finale di Montecitorio ieri sera
Il provvedimento del sonda alla al Senato sulla manovra consentiamo adesso le valutazioni del deputato radicale le Torno e visto il PD Marco Beltrandi ha intervistato Alessio Falconio poco prima del voto di fiducia
Ma noi sicuramente voteremo la fiducia
Poi presentiamo degli ordini del giorno uno riguarda la radio radicale a mia prima firma
Io vorrei dire che
Credo
Che in tutta questa vicenda ossia il Governo molti un errore l'abbia fatto
E secondo me l'ha fatto nel non nel lasciare quel margine
Di
Flessibilità la manovra cioè io
Ne avevo già da prima l'assenso secondo persone sono ancora più convinto
A mio avviso il Governo molte corde meglio fatto blindare la manovra così come era
E a fallo approvare dalle Camere perché
La prima versione della manovra sicuramente
Più riformatrice dell'ultima nel senso che c'è per esempio sulle libere risulti liberalizzazioni indubbiamente c'erano
Cose più importanti poi è vero che c'è stato qualche correttivo interessante e importante per alcune fasce svantaggiate e siamo d'accordo tutti
Però
Sono convinto che ci sia un po'pagato il prezzo dei soliti
Dei soliti egoismi partitici del fatto che poi i partiti che sostengono molti ma ovviamente con io non ho
A fare politica e continua a fare la loro politica e quindi
Si sia pagato un po'questo passo il tema l'avevo detto che
Io avrei messo brindato la manovra dal primo giorno
Adesso a posteriori penso che avessi visto un po'giusto
E adesso approfondiamo la questione appunto emendamento che riguarda Radio Radicale infatti ieri è stato accolto anche
Un ordine del giorno che impegna il Governo a rinnovare la convenzione con Radio Radicale
L'ordine del giorno dunque
E cristiana quindi veniva paglia ed ha parlato proprio con Marco Beltrandi che come annunciava già
Nella prima parte di questa intervista annunciava che l'avrebbe presentato insieme agli altri e deputati radicali quindi sentiamo Beltrandi su questo al aspetto specifico
Allora si tratta di questo si tratta di un ordine del giorno che è stato accolto dal Governo l'ordine del giorno breve molto secco e impegna il Governo avendo vale la convenzione per i prossimi tre anni agli importi
Diciamo così ricchi
Che già erano scatti
Richieste in altre occasioni e che lo ricordo sono comunque importi molto ridotti rispetto a chiunque altro
Oscura assicurare un servizio pubblico simile a quello della ratio
Quindi l'ordine del giorno è chiarissima senza ambiguità e devo ringraziare il Governo perché il Governo in questa occasione ha fatto una selezione molto attenta degli ordini del giorno nel senso che
Molti sono stati bocciati quindi non è che
Ci sia stato un accorgimento indiscriminato
Devo anche ringraziare il sottosegretario Catricalà per me parole che mi ha detto stamattina riguardo sempre il tema della convenzione
E quindi mi lasciano davvero sperare che il Governo intenda procedere al più presto a questo rinnovo che consenta la radio e continuare a svolgere questo servizio pubblico che
Affrettato pressoché da tutti
Questo ordine del giorno o è a firma tua e di tutti i deputati radicali presenti alla Camera
Io ricordo che peraltro
Il Parlamento aveva già
Firmato a maggioranza assoluta dei componenti un appello la scorsa estate in favore del rinnovo della convenzione
Però c'è una cosa che vorrei puntualizzare preposto
Si tratta di questo io devo essere molto grato al Presidente della Camera
Perché il precedente pur capendo perfettamente
Che quell'ordine del giorno aveva avuto parere favorevole da parte del Governo
Solo per all'ordine del giorno
Dopo averlo letto si è soffermato e ha chiesto al Governo una conferma
E il Governo nella nella persona del Ministro Giarda ha confermato che l'ordine del giorno era accolto quindi lo devo ringraziare Ynet rispettati singolare
Lo devo dire attenzione che avessero fatto all'ordine del giorno di Radio Radicale solo a quello
E ancora sulla manovra e sui rapporti PDL lega sentiamo adesso l'ex Ministro degli Interni Roberto mano continua intervistato avesse qualcosa
PDL
Ha dichiarato di votare sì
Nemmeno in grado di votare no
Mi pare che
Difficile dialogare
Tra due formazioni politiche che hanno
Su questa
Sul Governo e su questa manovra posizioni diametralmente opposte
Venne
Per ora come è stato detto sono state fatte scelte diverse
Ideale decida di entrare in maggioranza
Commettendo un errore
Grave
Da parte nostra
Hanno deciso loro di farlo
Tende
I rapporti sono interrotti i rapporti politici il dialogo continua perché ne dialoghiamo conto
Noi non siamo sull'Aventino
Pensiamo l'unica opposizione di questo
A questo Governo
Siamo presenti facciamo la nostra parte dialoghiamo con tutti
Però poi al momento delle decisioni e rivendichiamo l'autonomia
Delle nostre posizioni
Cosa che abbiamo fatto oggi che faremo anche in futuro
Fino a quando rimarranno anche a livello di a livello
Le Regioni l'alleanza con il PdL è in discussione siamo un partito serio a rispettiamo gli accordi presi
Abbiamo preso un accordo con il PdL alle politiche del due mila otto di non toccare le pensioni il PdL ha deciso di sostenere un Governo
Che modifica le pensioni e quindi
A livello di governo centrale di Parlamento i rapporti sono interrotti perché il PDL ha cambiato idea
Abbiamo nel programma di Governo c'era l'abolizione dell'ICI P.D.L. adesso decide
Di votare a sostegno
Di votare la reintroduzione dell'ICI smentendo tutto ciò che ha
Fatto in questi tre anni quindi rapporti qui sono interrotto
Sul territorio gli accordi presi nel due mila dieci per le regionali
E negli anni
Precedenti e successivi per le amministrative vengono mantenuti
Ne siamo un partito federalista che distingue i vari livelli non si decide tutto
Nella segreteria politica della lega si decide
Sul territorio
è chiaro che per il futuro
Per le amministrative dell'anno prossimo
Io sono convinto che se non succede qualche cosa
Questa posizione
Della lega da una parte del PdL sull'altra non ci consentirà di andare insieme di fare l'accordo
E non sono affatto convinto
Che perderemo come ha detto ieri Berlusconi
Anzi sono assolutamente convinto che
In molti moltissimi posti noi vinceremo al primo torno
Dopodiché tra vincere
Con una coalizione
Che ha dentro di sé una contraddizione
E perdere
Ma garantendo la propria
Coerenza io scelgo la seconda strana
Altrimenti non ci sono possibili altre alleanze a parte il PDL
Facendo notare dice
Territoriale
Eh no qui sono tutti a sostegno del Governo Montino e siamo contrari quindi la lega sia LEA
Con se stessa
Si alleerà con delle liste Civiche se ci sono
Passano esperimenti che abbiamo già fatto esperienze che ne ma già fatto anche in passato ci sono tante Amministrazioni qui dove andiamo da soli
E sono convinto che da qui alla primavera dell'anno prossimo quando si voterà
Se continuerà
Questa manovra su questo assegno noi acquisiremo
Tanto consenso e tanta forza da vincere ovunque nel nord
Da sole
E sul tema liberalizzazioni sentiamo adesso il segretario del Partito Democratico Bersani sempre al microfono di Falco otto letti i giornali o meglio non si azzardi no a dire
Delle aree del di un lobbismo e attribuire questo al PD
Mettendo tutti nel mucchio per favore si dia nome il cognome
Prodi qual qual qualche commentatore andare in una farmacia diretti a del PD voglia accogliere costruzione
Questa storia tutti uguali l'amichevole
E ancora sulla manovra sentiamo adesso il
Un atto parlamentare del PD Matteo Colaninno
Anzitutto l'ha detto che
La nascita del Governo Monti il sostegno del Governo a monte da parte del PD è stata la scelta giusta
Perché l'alternativa avrebbe rappresentato una probabile collasso finanziario
Del debito pubblico italiano e quindi lo sfaldamento
Dell'Italia diciamo di questo si tratta
E questo va sempre sottolineato per cui
In pochi giorni il Governo stato in grado di rispondere prontamente
Alle misure che le autorità europea i mercati finanziari si attendevano questa manovra che ha certamente degli impatti nella vita di tutti i cittadini italiani
Attraverso anche il lavoro parlamentare in particolare del Partito Democratico ha avuto dei miglioramenti
E a mio avviso una equilibrata giusta distribuzione dei carichi in termini
Di equità di solidarietà
Di qui in avanti certamente vanno impostate immediatamente e riprese
Quelle diciamo mancanze che la stampa internazionale ha evidenziato che lo stesso Bersani
Non ha mancato di sottolineare anche nella nell'iter veloce della manovra in Parlamento poiché non solo sono misure essenziali per la democrazia economica del Paese ESE sono essenziali per ridare fiato alla
Difficile crescita economica del sistema produttivo italiano
Che subisce la competitività e la concorrenza delle economie asiatiche
E
Nella crisi certamente
E di fronte a una manovra che come tutti sanno
Per struttura
E per Poste avrà degli effetti recessività quindi non solo per i giudizi
Dell'Europa dei mercati internazionali ma anche per la salute dell'economia italiana
Il capitolo
Delle liberalizzazione non può essere dilazionato sine die anzi va affrontato con tempestività
Restiamo sui temi economici siamo ormai di fronte ad una
Europa per così dire in salsa germanica questa è la domanda che toglie Landi a rivolta all'ambasciatore Sergio Romano
Vero ormai tendiamo a identificare Germania con la parola ricorrere Utri dubbio che questa è un'Europa il falso aggiornando intendiamoci questo non significa che l'Europa sia
Il pubblico è condizionata da un disegno imperiale della Germania
Euro all'anno semplicemente in questo momento costretta a fare la politica è che la signora Merkel e costretta a sua volta fa
Dall'opinione pubblica tedesca dagli ambienti finanziari tedeschi
Per quella parte della Germania che reagisce in modo piuttosto populista ma questo non dovrebbe sorprenderci alla crisi rifiuta di assumere sulle proprie spalle degli oneri
Che dovrebbero spettare siccome la Germania ad altri
Quindi la signora Merkel ha continuato in questi ultimi tempi a spostarsi noto bell'ovunque andare troppo lontano da quelli che erano i sentimenti dominanti dell'opinione pubblica nel suo Paese
Forse perché opportunismo forse questo è elettorali non ma non vedo molte altre persone in Europa che abbiano
Come dire cariche idealità Alitalia
Dai immaginare politiche
Insomma ci sono indizi consolida ambizione alla cancelliera tedesca e me l'abbiano credo che si possono dare lezioni e allora la cancelliera tedesca e non credo neppure che il cancelliere tedesca penso sia utile imperiale come vi ho detto
è semplicemente una donna con le orecchie incollata al suolo che cerca di decifrare i tumori del suo Paese che non fanno nulla che possa in qualche modo andare troppo lontano
Per quelli che sono gli umori del suo Paese Bettega Pappalardo presente che
Deve deve misurarsi deve confrontarsi quotidianamente con questa opinione pubblica che
Ripeto non vuole pagare per gli altri ma anche con il Tribunale costituzionale
Vale a dire l'organo supremo alla loro Corte costituzionale che ha definitivamente sancito il principio secondo cui messo
Una rinuncia alla sovranità
Nazionale tedesca può essere fatta o se non passando prima attraverso il Parlamento dati come ha detto che
La Germania non poi non deve rinunciare alla sua sovranità nazionale ha detto semplicemente comporta
Chiedo perché qualsiasi rinuncia deve passare dal Parlamento
Anche questo comporta degli obblighi per esempio la ratifica del Trattato istitutivo e l'accordo istitutivo della del nuovo ente per la stabilità finanziaria del con l'Europa è passata attraverso il Parlamento e la bocca e l'ha vinto perché è riuscita e anche di questo dobbiamo in qualche modo esserle grati però ci è riuscita con un Tech io
Complessivo il capitale non deve superare una certa cifra che a sua volta la porrà nella condizione di opere tornare in Parlamento nel giorno in cui bisognerà alzare quella cifra
Il quattordici dicembre si è tenuto all'al Parlamento europeo ma il dibattito sulla
Condizioni carcerarie in Europa in relazione ad alcune interrogazioni orali su questo tema il giorno seguente Laura Viscas verrà approvato questo che all'unanimità una risoluzione in cui si richiede agli Stati membri e alla Commissione e al Consiglio di
Adottare misure urgenti per assicurare i diritti dei detenuti nelle carceri europee
La risoluzione è approvata peraltro basata sulla relazione approvata nella scorsa legislatura a firma dell'allora deputato europeo radicale Maurizio Turco e nel corso del dibattito della quattordici dicembre tanto
Nicolò Rinaldi eurodeputato dei liberaldemocratici iscritto al partito radicale transnazionale
Per quanto starà la Ford parlamentare britannica del gruppo anche la del gruppo della libera democratico
Che sono richiamati alle iniziative radicali per il rispetto dei diritti dei detenuti e alla battaglia di Marco Pannella su questo fronte allora stiamo tanto Nicolo in alto
Nelle carceri cioè
Abusi di diritti dell'uomo abbiamo una mortificazione della dignità della persona sia per i detenuti e anche perché
Vi lavora come gli agenti di custodia un sovraffollamento che è il simbolo dell'assenza dell'investimento si ammucchiano le persone ci chiudo la porta
Scarsa conoscenza dei regolamenti carcerari che invece dovrebbero essere distribuiti trasparentemente conosciuti da tutti abdicazione al ruolo principe di rieducazione che le carceri dovrebbero assumere
Anche non favorendo più molto facilmente lavori per i detenuti all'interno del carcere poca trasparenza
Una poca ad apertura ai cittadini alle scuole all'organizzazione non governative
I tagli minacciano i servizi essenziali e la formazione del personale abbiamo un disinteresse generale dei media e della politica secondo punto io aderendo all'iniziativa che Marco Pannella lanciato
In Italia da tre anni di esito ogni giorno di Ferragosto quel giorno simbolicamente più vacanziero due istituti di pena e sono colpito dall'assenza della dimensione europea nelle carceri
Non ci sono scambi di buone pratiche sono pochi momenti di confronto tra il personale
E gli operatori
Meditare livelli Paesi europeo
Esentiamo adesso starà l'altro
Ha facoltà a nome dei colleghi liberali per un minuto la Maremma nell'altro ente
Grazie Presidente abbiamo detto che nelle condizioni di detenzione sono responsabilità nazionale un Arzo degli Stati membri non hanno ratificato il protocollo alla Convenzione dell'ONU contro la tortura che crea un sistema di visite di la Spezia ore
Il comitato della Consiglio d'Europa per la prevenzione della tortura sta
Dimostrano interesse in questo riguardo dobbiamo dire che la maggioranza di coloro che sono in prigione sono persone che ancora lo Stato non sono state condannate per Renzo un clima come ha detto il commissario Callas
E cittadini di Paesi terzi hanno la sorte peggiore
Tanti
Persone devono aspettare per molto tempo cessato un caso in Grecia ad esempio gli Stati membri
Di vogliono applicare l'ordinanza cautelare abbiamo più bisogno anche di regole comuni per contrastare gli abusi e dobbiamo fare attenzione anche al dal dal fatto che il Presidente
Italiana le tappe la situazione delle prigioni in italiano emergenza democratica
Il nostra ex collega Marco Pannella non ho molto coraggioso sta facendo lo sciopero della fame per protesta contro a questo dobbiamo dare il nostro stesse nei diritti fondamentali anche nelle prigioni grazie
E sono le nove e trenta minuti e termina qui nell'edizione del mattino del notiziario di Radio Radicale un grazie pero Scaldaferri alla regia un saluto e ringrazio per l'ascolto da Dino Marc Augé adesso
è il momento di stampa e regime Marco Taradash
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