Rassegna stampa vaticana

Assente
Allora
La rassegna stampa vaticana
Vige sette Di Leo
Tendenzialmente
Buongiorno a un anno fa esatto cominciarono le rivolte arabe cessata una bella pagina riproposta dal quotidiano Avvenire gli all'altro ieri sulle rivolte arabe una primavera lunga dodici mesi
A firma di Federica Zoia
La quale lei ricorda che appunto il diciassette dicembre di un anno fa iniziava la ribellione in Tunisia poi dilagata il sogno di libertà che anzi è napoletana le piazze e però ancora incompiuto
In modo inaspettato dopo decenni di mutato torpore politico scrive Federica Zoia un anno fa e gli ingredienti della rabbia nordafricana si sono fusi fra di loro
Formando una rata incontenibile fatta di miseria oppressione politica fame privazione delle libertà fondamentali
La prima irruzione avvenuta nel cuore agricolo della Tunisia ed è stata frettolosamente catalogata come rivolta del pane al pari delle crisi alimentari che nel due mila otto hanno punteggiato Africa Asia
Poi però il volto politico della ribellione si è mostrato al mondo sorridendo e vicini arabi e allora catena pochi giorni di distanza sono esplosi rancori di algerini marocchini egiziani libici
Però
Occorre dire che in questo articolo Federica Zoia riprende l'argomento dell'ASP rispetto della libertà religiosa
Perché l'Islam moderato vincerà pure scrive però delude un filo rosso anzi verte come l'Islam
Se entra collegare fra di loro l'insurrezione arabe nel due mila undici almeno quelle appronta approdati alle urne finora uscirne vincitori sono stati i fratelli mussulmani
Che si sforzano di mostrare un volto democratico ma hanno ancora molto da dimostrare sul fronte del rispetto di diritti umani delle libertà religiosa
Sono sospettati di voler trasformare in azioni tradizionalmente laiche tolleranti nei confronti delle minoranze
Quelle cristiana sopra tutte nei Paesi islamici ma la loro scalata al potere preoccupa non poco non c'è dubbio che il movimento islamista sunnita
Tenuto sotto scacco per decenni dei regimi totalitari nordafricani ricorderà nell'anno trascorso come quello della resa dei conti
E poi cioè una analisi direi abbastanza dettagliata i Federica Zoia su questo
Situazione che si è creata in Tunisia in Egitto in Marocco la posizione dei dei fratelli mussulmani su cui non posso soffermarmi ma
Concludere in questo pezzo in questa analisi quanto la legittimazione politica della nuova classe dirigente nordafricana la firma è quella della lega araba come organismo dato per ventuno solo un anno fa e ora rivitalizzato dalle rivolte popolari
è però però Federica Zotka
Rileva ancora come il problema della libertà religiosa sia un problema ancora
Tutto
Da a fare tutto in questione l'esito per ora parziali di queste rivolte
E anche in Sicilia per esempio i cristiani siriani nella trappola dell'incertezza scrive Laura Silvia Battaglia
Ancora sua venire però Billie mercoledì quattordici dicembre sindrome da accerchiamento sunnita la preoccupazione dei cristiani di Siria sul futuro del loro Paese potrebbe essere liquidata così
Dopo il marzo scorso il patriarca cattolico mail chicca Gregorio sul conto la mamma si era detto fiducioso e positivo nei confronti del Presidente Bashar al-Assad definendola sia un Paese laico credenti a fare tutto
Qualche tempo dopo a settembre il cardinale maronita
Beccare a RAI Patriarca della maggiore Chiesa cattolica d'Oriente aveva scosso il capo sostenendo che non si possono chiedere miracoli
Oggi
Le rappresentanze religiose sono più caute nell'esprimersi positivamente su un Governo
Piuttosto come ha fatto il vescovo cattolico di Aleppo monsignor Antoine Udo trapela un intento di sorta attivo e cristiani
Perché sono chiamati rileggendo la loro storia ricercare per le loro società sentieri di fiducia evitando di confinarlo sì una Psicologia
Vittimistica la posizione delle gerarchie ecclesiastiche continua
Battaglia la battaglia
Non è facile in questo Paese un vero e proprio un mosaico di confessioni e dette niente
Diverso è ma soprattutto la posizione degli arabi cristiani
Non è facile cattolici ortodossi armeni cristiani iracheni tra le anime di cristiani il dieci per cento cioè della popolazione serpeggia l'inquietudine sul presente
E sono il futuro
Il Papa ha fatto una messa a San Pietro per il bicentenario ci spostiamo dal Medioriente America Latina perché Fatah ha fatto una messa per ricordare il bicentenario dell'indipendenza di gran parte dei Paesi dell'America latina
E poi o come scrive anche l'Osservatore romano del quattordici dicembre ha anche annunciato che prima di Pasqua si recherà in Messico e a Cuba
Salvatore massa sua avvenire
Di mercoledì iscrive Messico e Cuba
Saranno queste nella primavera del due mila dodici prima di Pasqua le mete del secondo viaggio pastorale che Benedetto sedicesimo compirà in America latina
Cinque anni dopo quello in Versilia confermarlo è stato lo stesso Papa Ratzinger nell'omelia della Messa celebrata lunedì sera
Nell'impasse indica di San Pietro nella memoria liturgica della Vergine Maria di Guadalupe
E in occasione del bicentenario dell'indipendenza degli Stati dell'America latina e caraibici
Attualmente ha detto Papa Ratzinger mentre si commemora in diversi luoghi dell'America latina il bicentenario della sua indipendenza il cammino di integrazione in questo Mato continenti avanza
Nello stesso tempo che si avverte il suo nuovo protagonismo emergente nell'ordine mondiale
E sull'America latina c'è un'interessante intervista al professor Cusimano che arricchire il che è segretario della pontificio Commissione per l'America latina il numero due di questa più pontificia de il laico
Che AIA più alte responsabilità all'interno della Curia vaticana intervista del giornalista Gianni cardinale suo venire dell'undici dicembre
Di domenica scorsa
E chiede non mi posso soffermare troppo ma in questa intervista
A fra l'altro cardinali chiede accade chi ieri e davvero il continente latinoamericano il continente della speranza sì e il continente della speranza
E sarebbe drammatico che non fosse tale quanto si pensa che più del quaranta per cento dei cattolici di tutto il mondo vive lì
Lo stesso Benedetto sedicesimo durante il viaggio in Brasile del due mila sette proclamo il suo grande interesse per l'America latina spiegando che il destino di tutta la cattolicità è legato in grande misura quello della missione della Chiesa
Tra i popoli latino americani anche se
Come ricorda anche a venire
E in crescita il fenomeno delle sette le statistiche generano inquietudine secondo alcune fonti scrive Avvenire ogni ora quattrocento latinoamericani abbandonerebbero la Chiesa cattolica perseguire un nuovo gruppo protestante
Il tema è stato affrontato anche nel due mila sette ad Aparecida in Brasile durante la Conferenza episcopale dell'America latina andare lei Paesi caraibici alla quale
Partecipo proprio
Il papà
E
Chiudo questa pagina internazionale perché con la Russia perché c'è la il foglio
Il quattordici dicembre pubblicato ante versanti analisi di Luigi De Biase
Perché la vittoria di Putin anche sono stato un trionfo e si è resa s'restato Agrodolce e l'aspetto anche re
Tacconi e dovuto alle critiche e rilievi mossi dalla gerarchia ortodossa russa
A cui sapete influenza degli argini perché era ortodossa russa sul potere
Posto sovietico e notevolmente inferiore o superiore a quello che esercita per esempio la Conferenza episcopale italiana sulla politica italiana
E la conferma sia da questo articolo di Luigi De Biasi analisi la critica più insidiosa pubblicato dal foglio l'ho detto al quattordici dicembre la critica più insidiosa la vittoria del Partito di Vladimir Putin
Non arriva dalle piazza di Mosca Meda nuovi liberali che annunciano candidature
Ma Dalla Chiesa ortodossa con un'inusuale messaggio diretto al Cremlino l'arciprete c'ha prima ha domandato all'autorità russe maggiore trasparenza
E ha proposto un dialogo civile l'ho chiamato così sul risultato del voto queste parole devono essere tenute in grande conto per due ragioni sa prima il portavoce più autorevole del Patriarca Cirillo
E presiede la Commissione sui rapporti con la Società negli ultimi anni
Il suo organismo
Ha fornito appoggio al premier Pupin senza troppe remore a costo di assumere posizioni poco popolari ora appare in che qualcosa si muova nei palazzi sacri dell'ortodossia
Quante importante l'opinione della Chiesa ortodossa per gli elettori russi
Nessuna statistica scrive De Biase può spiegare la relazione come le file le lunghe chilometri vista e per i giorni per giorni di fronte alla cattedrale di Cristo il salvatore nel centro di Mosca e perché
Perché poche settimane fa il tempio ospitato una cinta che secondo la tradizione apparteneva alla Vergine Maria ed era custodita da duecento anni sul monte Athos
Più di duecento più di cinquecento mila persone hanno affrontato belli attese al gelo di novembre
Per baciare la reliquia sarebbero almeno due milioni russi che hanno fatto lo stesso negli altri tappe dove si è fermata questa cinta
Questa cintura i monaci del monte a torso sono arrivati a Mosca proprio alla vigilia delle elezioni Putin è stato il primo a baciare la reliquia e la scena fatto presto il giro del Paese
E forse si possono ignorare le richieste dei liberali ma con la Chiesa il discorso decisamente complicato questa immagine degli incontri Michele bacio lascino cinture mi fa ricordare un polo ANPA sul vino che baciava
Tende
Il sangue di San Gennaro non solo Bassolino tutti i Sindaci poi però ci ritorno a Napoli perché c'è stato un intervista
A all'arcivescovo di Napoli in
Su cui
Favoritismi mi fermerò invece passo una pagina appunto italiana perché nazionale cessato il rogo anti Roma Torino la città sotto shock è una ragazza accusato un rom ma di essere stata violentata lo ha fatto dicendo una menzogna
E mi vergogno per quella bugia detto ma anche l'arcivescovo di turismo si è detto umiliato il ferito per questo evento
Torino scrive Alberto Custodero sulla Repubblica del dodici dicembre città dell'Arsenale della Pace del Sermig di don Ciotti e dei Santi Sociali
Come don Giovanni Bosco il beato Cafasso e Cottolengo è una città sotto sciocca esprimere il disagio della comunità torinese l'arcivescovo monsignor Cesare Nociglia
Il quale ha affermato di fronte al grave episodio di intolleranza violente razzista mi sento umiliato
E il ferito così come monsignor Crociata in riferimento agli episodi vicino all'episodio di uccisioni ci sono state dei
Cittadini senegalesi
Extracomunitari a Firenze
A parlato onde evitare valore dell'accoglienza e come credenti ha ricordato corrucciata in un articolo di Stefania Careddu su Avvenire del quindici dicembre come credenti
Celli vietata assolutamente l'indifferenza
Nell'altra Napoli ce la può fare intervista a tutta pagina al cardinale arcivescovo di Napoli Crescenzio Sepe di Francesconi bene pubblicato l'altro avvenire dell'altro ieri
Spesso di Napoli si parla per vicente che poco concedono l'ottimismo quali segnali di speranza colto invece dentro la città
Risposta il cardinale purtroppo per lui inesorabile logica di mercato che attraversa tutto il sistema mediatico
Viene proposto all'opinione pubblica internazionale un'immagine di Napoli costruita attraverso la cronaca di episodi negativi e preoccupanti che sono veri
Ma che non sono esclusive prevalenti e che peraltro non sono diversi da quelli che pure si registrano in altre città
E capitali del mondo
Restano invece nell'ombra spetti fortemente positivi significativi che caratterizzano Napoli e il suo popolo
Che onorano la città e ne costituiscono la vera grande forza e speranza intento parlare delle non poche eccellenze nel mondo della cultura e della ricerca delle professioni e della imprenditoria delle arti di mestieri
Di corsa più bisogno Napoli oggi chiede ancora Francesconi bene risposta dell'arcivescovo di essere capiti amata ha bisogno per questo anche di una stampa non di parte ma rispettosa
Ha bisogno di essere aiutata fare emergere le grandi positività che ci sono
Ha bisogno di una classe dirigente che esca dalla routine della gestione quotidiana e sappia volare alto come x si conviene ha una grande città che ha tante pagine di storia ancora da scrivere
Domanda quale messaggio manda alla recente iniziativa di istituire il registro comunale delle coppie di fatto risposta del cardinale l'immagine di un laicismo che la stragrande maggioranza della popolazione non sente non condivide
Espressione di un'errata interpretazione della modernità e di un'esigenza umana
Che non può trovare risposta in una riduzione Ciccio burocratico ma che va affrontata compiutamente con rispetto di tutti per trovare soluzioni che sappiano fare salva
La dignità dell'uomo e valutarne diverso orientamento e alla luce della legge naturale e della legge divina ho ritenuto doveroso evidenziare che ben altro ci sono le priorità della città
Mi sarei aspettato scelte coraggiose per risolvere definitivamente l'annosa questione dei rifiuti urbani
Per creare opportunità di lavoro a favore dei giovani dei padri di famiglia per incidere in maniera positiva sulle qualità della vita e altro
Ancora
Domande inevitabili eminenza chiederle anche una parola su un tema che ha consegnato permessi Napoli alle cronache del Paese non solo l'emergenza spazzatura
Risposta del porporato su questo tema così delicato complesso e dannoso per l'immagine di Napoli e la Chiesa locale è stata vigile
Collaborativa e non ha mancato di far sentire in maniera anche forte la sua voce anche con una veglia in cattedrale in altre chiese della diocesi
Per gridare allo scandalo della mancata rimozione distruzione dei rifiuti urbani all'intromissione nel sistema della malavita truffaldina lucrativa per richiamare la politica le sue responsabilità per evidenziare l'urgenza di soluzioni radicali e strutturali
Sia ben chiaro che non siamo in presenza di una situazione senza via d'uscita come dimostra quanto già è avvenuto ed è stato fatto in altre città italiane e straniere
Piuttosto occorre rilevare che cui si è lasciato incancrenire il problema forse per negligenza forse per incapacità
Forse soprattutto per il prevalere di di cui ismi dei municipalismi e quindi delle convenienze politiche ed elettorali in ragione dell'appartenenza dei consensi di conquista da conquistare o da perderai
L'intervista poi prosegue non posso soffermarmi in bella segnalo di nuovo l'intervista al Cardinale arcivescovo di Napoli
Crescenzio Sepe sul venerdì sul la band di reddito venerdì sedici dicembre
Bene qui
Entro
Sua
Due spetti gli argomenti che hanno per protagonisti
Il parco poi la Conferenza episcopale Licci
Per quanto riguarda ben detto sedicesimo sia oggi una domenica molto
L'impegna impegnativa impegnata impegnate sempre impegnativa forse un po'più
Degli altre domeniche perché intanto comincio da notizie un po'di
Cronaca Casse c'è un mistero veramente il mistero dei misteri e la sparizione
Di Emanuela Orlandi
E il fratello Pietro
Ha incontrato nei giorni scorsi in Vaticano il segretario particolare del Papa don Georg assumere e come scrive Fabrizio Peronaci oggi piazza San Pietro
Il fratello Pietro Orlandi porterà
No consente
L'appello migliaia decine di migliaia di persone che chiedono al Papa
Di ricordare Emanuela e di anche cercare di incoraggiare per perseguire la ricerca della verità su questo mistero come scrive Fabrizio Peronaci
Giornalista del Corriere della Sera che con Pietro ha scritto un libro proprio su Emanuela uscito
Uscito nei mesi scorsi l'incontro fra Pietro urlanti il fratello cinquantadue enne il braccio destro di Papa Ratzinger prelude a un'iniziativa senza precedenti e cioè questa domenica oggi all'Angelus
Ci sarà un incontro pubblico ed in che cosa succede che il fratello di Emanuela si presenterà con la foto della ragazza in una mano e la lettera appello nell'altra volevo concordare le modalità di consegna della petizione al Pontefice spiega
E padre Georg è stato molto cordiale e affettuoso ha detto di voler approfondire il caso
Santità sa scrive il fratello di Emanuela confido in un suo ispirato intervento perché gli organi preposti facciamo chiarezza sull'accaduto
Un gesto così cristiano darebbe rinuncia al suo altissimo magistero sarebbe un'emozione grandissima e forse un nuovo inizio verso
Labili Rita
Fatta poi si recherà stamattina alle dieci e il carcere di Rebibbia secondo carcere più importanza nella capitale dopo Regina Coeli e una visita molto tesa
In ambito attorno all'ambiente carcerario nell'ambiente del volontariato cattolico e non l'ambito cattolico definiti chiare anche in ambito
Radicale mi sento di dire sarà sotto la lente di osservazione di Marco Pannella di Arena Riccardo Arena chi conduce la trasmissione il martedì sera
Anzi martedì notte tarda sera radio carcere la visita di Benedetto decimo sesto a Rebibbia rinnova quella che è una tradizione negli ultimi Pappi
Ed è tradizione che sì collocando il solco evangelico insomma
E ne scrive l'Osservatore Romano l'ha scritto Osservatore Romano di oggi la visita di Benedetto sedicesimo un articolo di Mario Ponzi a Rebibbia il carcere romano che il Papa visita oggi
Ne sono convinti il regalo di Benedetto sedicesimo per loro è arrivato prima di lui
Per una felice coincidenza infatti il cosiddetto decreto svuota carceri è stato discusso approvato dal Governo italiano venerdì sera
A meno di quarantotto ore dalla visita
E speriamo che qualcuno non dica che c'è stato una pressione del Vaticano indebita
Una pura coincidenza anche se è un accelerati in all'iter per l'approvazione provvedimento l'annuncio dell'arrivo del Papa potrei labrador potrebbe averla effettivamente i data guarda un po'anche il giornale del Papa
Si cimenta negli o sto leggendo adesso si cimenta nella nel retroscena ma resta il fatto comunque nulla di
Lei illegittimo ma resta il fatto che fra i detenuti a Rebibbia l'euforia è salita di livello
Il provvedimento effettivamente consente di dare un po'di respiro un ambiente nel quale i danni ci sono uomini e donne che vivono in situazioni drammatiche
Privati non solo della libertà ma della stessa dignità umana proprio per questo il Papa ha voluto portare conforto
Nella sua presenza ha deciso di andare a vivere uno spicchio del suo Natale in mezzo a loro è consuetudine che durante questo periodo dell'anno il Papa si rechi in visita
Laddove che
C'è gente
Che soffre nei precedenti ci sono incontri con i degenti in ospedali romani con malati terminali ricoverati in ospedale con bambini nei reparti pediatrici
La scelta di recarsi nella casa circondariale alla periferia di Roma è stata dettata proprio dalla gravità della situazione delle carceri e non solo di quelle italiane dove la disperazione compagna quotidiana
Quanto non diventa assassina le sue due ultime vittime sono di appena due giorni fa
A Busto Arsizio a Civitavecchia solo nell'anno che sta per chiudersi morti nelle carceri italiani sono stati una settantina
Tutte cose che i vettori dell'Osservatore Romano forse già sanno ma che gli ascoltatori di Radio Radicale sanno sicuramente molto bene
In un ambiente aggiunge aggiungo io poi proseguo nella lettura in un ambiente Cossiga visita di una persona come il Papa assume chiaramente un significato di grande valore soprattutto per quanti condividono
Seppure con ruoli diversi un'esperienza tanto drammatica non è la prima volta Benedetto sedicesimo entra in un penitenziario
Diciotto marzo due mila sette infatti visitato i detenuti nel carcere minorile di Casal del Marmo
Riprendendo così una consuetudine inaugurata da Giovanni vincessimo terzo con la visita al carcere romano di Regina Coeli il ventisei dicembre mille novecentocinquantotto
Indimenticabile trovo
Quel gesto per chi lo ha vissuto di direttamente anche Paolo sesto si ricorre in Cina c'è chi lo fece il nove aprile mille novecentosessantaquattro
E Giovanni Paolo II si è recato più volte nelle carceri non solo in quelle romane la visita più nota resta quella compiuta il ventisette dicembre mille novecentottantatré proprio a Rebibbia
Quel giorno Vittor torno per incontrare agli a circa il turco che il tredici maggio mille novecentottantuno l'aveva ridotto in fin di vita in piazza San Pietro
A Regina Coeli il Pontefice polacco ce n'è troppo e la messa giubilare il nove luglio
Del duemila
L'attenzione manifestata dei tappi per i detenuti è il frutto dell'amore che la Chiesa mentre per ogni uomo che soffre un cammino che ha le sue radici nelle beatitudini evangeliche che oggi Benedetto decimo sesto li attualizza con la sua visita
A Rebibbia
E poi
Cioè la questione dell'ICI
Perché giornali non ne parlano ma
Insomma a
è una notizia quella il Governo accoglie l'ordine del giorno dei radicali
Con il quale il Governo si impegna abrogare ogni norma che prevede esenzioni o riduzioni fiscali e tributarie in particolare il Licci dire se l'IRAP a favore in qualsiasi soggetto non profit che svolga attività commerciale anche in forma non esclusiva
E questo quindi riguarda anche
Anche la Chiesa italiana è sul tema Luigi Accattoli
Su Liberal
Scrive molto liberamente di vuol dire liberal tredici dicembre ICI immune e Chiesa con le dichiarazioni possibilista di cardinali Bertone Bagnasco arrivati a metà della scorsa settimana
Siamo alla svolta dell'annosa questione che ora potrei essere approfondita come hanno detto i due massimi interlocutori
Dello Stato in questa materia ma per rivedere le norme chiarire i casi ci vuole tempo mentre osserva Accattoli urge un segnale di impegno della Chiesa nell'emergenza che stiamo vivendo
Forse nell'immediato potrebbe essere utile una dichiarazione di principio da parte della Conferenza episcopale
Che attesti la volontà degli ambienti ecclesiali di partecipare allo sforzo collettivo di risanamento dei conti anche con maggior rigore nel rispondere delle proprie responsabilità
Fiscali
Esco c'è un articolo poi delle tesi astici sta Marco Ventura un'analisi
Sul Corriere della sera dell'undici dicembre quanto rumore succhi essa ICI e che confusione quanta roba senza nell'attacco al Vaticano perché troppo ricco che superficialità nel chiedere la Chiesa cattolica di pagare per i debiti degli italiani
Non c'è da essere invidiosi delle entrate della Chiesa sono soldi quasi sempre spesi bene
Da gente sobria di cui beneficiano molti spesso tutti invece sensato che un'Italia desiderosa di serietà e trasparenza chiami la Chiesa a dissociarsi da opacità normative furbizie fiscali
Tutti devono fare la loro parte in uno sforzo nazionali di verità il rigore chiedono questo alla Chiesa gli italiani proprio perché ne riconoscono la credibilità e l'Autorità
Due sono le strade da percorrere scrive Marco Ventura la prima è già stata imboccata dal cardinale Bagnasco clausole come quella che stentava dall'ICI gli immobili cattolici
Non esclusivamente commerciali simboleggiano l'Italia dei furbi
La Conferenza episcopale la Santa Sede ognuno nella propria competenza possono utilizzare meccanismi bilaterali predisposti dall'accordo di villa Madama per aiutare il Governo a riscrivere norme chiare pulite
La seconda strada più ardua e quella del recupero dello spirito che presiedette la riforma del mille novecentottantaquattro l'otto per mille
Le offerte deducibilità parificazione tra finanziamento pubblico della Chiesa cattolica e delle altre confessioni produssero la volontà di spostare dal Governo e cittadini
La decisione sui soldi alle chiese i pasticci è sorto il fucile l'otto per mille il fallimento delle offerte deducibili il muro eretto per impedire alle nuove religioni di concorrere al finanziamento pubblico ad armi pari con la Chiesa di Roma hanno ridotto lo spazio di decisione degli italiani
Di qui le esenzioni ICI ovvero il ritorno un finanziamento dall'alto deciso dal Governo e non dei cittadini denaro pubblico alla religione ha un suo del giuoco di lusinghe ricatti tra vescovi e politici governa Chiesa devono
Conclude Marco Ventura devono pensare a norme fiscali meno ambigue ma soprattutto è necessario un nuovo patto democratico tra contribuente stato ecco religioni
Nella rubrica delle lettere quasi sempre molto interessante
Lettore Luigi Vavassori di Cinisello Balsamo lui pubblicate lettere di Avvenire scrive dell'undici dicembre temo che gli editoriali le pagine di dati e fatti pubblicati da venire su la questione dell'ICI non servano occorre avere coraggio e andare nella tana del lupo perché a lire fatti se non si sfida il pregiudizio con persone autorevoli che partecipino alla discussione
Con chi è contrario alla Chiesa non si va da nessuna parte
Non è nelle parrocchie che si fa nuove tangenza azione ma i luoghi dove Cristo non c'è
Parole sante questo del del lettore a cui rispondere il direttore ma Otart fino al lettore Vavassori dico solo che è vero che bisogna esserci nei talk-show d'attacco alla Chiesa
Ma è anche vero che per esserci bisogna essere invitati e messi in condizioni di parlare
Penso poi che i giornalisti anche quelli TV soprattutto sui bravi e famosi dovrebbero avere il coraggio di non mettere in onda solo i casi limite prodotti da qualche partito politico come i radicali
Perché solo i talk show uno direttore Tarquinio
Magari in più che i talk show degli aspetti più importanti discussioni più serie si fanno laddove si fa informazione servizio pubblico e chi meglio di Radio Radicale a proposito l'ottimo direttore di Radio Radicale
Paolo Martini qualche settimana fa l'ha invitata qui per fare un dibattito confrontarsi su questi temi aspettiamo ancora
La risposta a questo invito poi c'è Gianni Gennari che devo dire forse ascoltata io radicale anche più
Forse del direttore ma forse di come ci sia però uno ascoltare veramente un ascoltatore
Indefesso
E
Ascolta le rubriche naturalmente oltre quel questa pubblica anche quella di stampa e regime ed a qualche giorno punzecchia abbordi in Cina
E anche Emanuele Macaluso i quali le il quale aveva chiesto
Una nera ironica e polemica anche forse a Gianni Gennari
Se i cattolici avrebbero appoggiato una legge in cui si si
Rendeva obbligatorio il battesimo e e su questo risponde nella sua rubrica quotidiana su Avvenire
Lupus impagina proprio Gianni Gennari chiedendosi reticolo retoricamente se non sul richiamo la democrazia volesse dire che una legge civile
Che a maggioranza imponesse il battesimo a tutti i cittadini sarebbe democratica
Bene è una legge civile rispondo poiché è una legge civile che imponesse il battesimo non sarebbe democratica perché prosegue Gianni Gennari il battesimo non è materia mista che cioè pochi coscienza religiosa coscienza civile
Ma riguarda solo l'ambito religioso materia mista invece che tocca religione Società Civile sono vita e morte che riguardano tutti credenti e no di ogni religione o di nessuna religione Macaluso ricordava di vicente del divorzio dell'aborto
E la materia mista si trattava dell'abrogazione di leggi votate democraticamente dal Parlamento nel mille novecentosettanta
E nel mille novecentosettantotto viste anche da molti cattolici come male minore rispetto alla legislazione precedente e la loro non abrogazione fu democrazia
Ecco in materia mista fallita ogni mediazione
E democrazia che si voti e la maggioranza decide
Ma insensato come fanno Macaluso in Bordin chiedere che i cittadini cattolici in materia di leggi che toccano anche la realtà religiosa rinuncino a priori a loro giudizio morale di coscienza questo integralismo laicista e clericalismo alla rovescia
Macaluso però finiva nel suo articolo scrivendo che sarebbe interessante sapere come il sottoscritto la pensi su questo problema
Ebbene lo stesso giorno rivela Gianni Gennari in replica ho scritto al Riformista
Mi hanno chiesto di accorciare la replica fatto e telefonato più volte ma in quasi due settimane non hanno ancora pubblicato il mio Pezzullo sarà ancora vivo certi torto
Antico stalinismo che non ammette repliche punto di domanda è inutile invocare l'articolo otto sulla stampa incerto mi sorprendente questo fatto perché
Insomma
Censurare
E sempre male ma per fortuna per fortuna che c'è lo spazio di rassegna stampa vaticana in cui anche censurato come in questo caso Gianni Gennari poi trovano
La loro voce
E con questo sì di chiudere la puntata odierna di rassegna stampa praticano all'appuntamento e per domenica prossima con una puntata nate edilizia grazie per l'ascolto e buona giornata
Essa
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana dj se per il
Una
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