L'intervista è stata registrata venerdì 22 dicembre 1989 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Partito Radicale, Pci, Sinistra.
La registrazione audio ha una durata di 10 minuti.
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PCI
Miller Bordon siamo alle ultime ore del mille novecentottantanove un anno per molti versi d'importanza storica un anno di svolta in Europa nel mondo e nel nostro Paese anche come lo ricordo e quali sono i nomi
E che ti piace evocare mentre quest'anno a spazzar marito
Ma credo che innanzitutto non si possono impartire da la notizia nel distruzione del muro direi che con l'abbattimento del muro in qualche modo vissuto da tutti credo in maniera anche fortemente emozionale con la razionalità e finito un'epopea che era quella non soltanto della seconda guerra viale ma anche da guerra fredda dire che questo sta in capo a tutto veramente come dicevi tu con questo possiamo definire mille novecentonove veramente un anno che sarà ha ricordato do per alcuni reversibile i quasi come il mille settecentottantanove all'epoca della Rivoluzione francese si apre cioè un'epoca nuova un'epoca nella quale fra l'altro forse ecco per la prima volta sarà possibile pensare al termine rivoluzione unito l'aggettivo democratica
Miller dicevamo un anno importante anche per il nostro Paese perché com'era inevitabile i fatti che avvenivano intorno alle Italia hanno avuto dei riflessi anche in Italia e perché tu sei esponente di un partito del partito che più sta
Partita rivoluzionando in queste in questi mezzi Sicer ripartivo Rigolato il muro di Berlino un fatto emblematico ma certamente Terme quest'anno si creavano e tante altre cose beh credo importantissimo appunto quanto sta avvenendo nel partito non dimentichiamo che quest'anno è stato all'anno di un congresso per il mio partito l'anno al nuovo corso ma soprattutto i in questi giorni sta diventando l'anno della nascita io spero che sia così di un progetto di una nuova formazione politica da questo punto di vista anche per questo potrebbe essere l'anno in cui finalmente in Italia si discute seriamente di riformare la politica
Ripercorre l'età
Per di questo straordinario anno per il partito comunista proprio a cominciare da da quel congresso che sanciva appunto la l'avvio del nuovo corso sto e della segreteria di Achille Occhetto e le tappe successive che sempre più affrettatamente hanno posto le Baldi della possibile nuova formazione politica ma oggi unico computer perché qualcuno dice
Occhetto ha avuto il coraggio di fare quello che non seppero fare né Berlinguer me Malta ecco io credo che sia giusto partire da questa considerazione
Già il nuovo corso e io ho preferito sembra chiamare nascita del nuovo partito comunista sanciva una forte discontinuità con il passato ma arcaico come dire già nella formulazione anche nella mia stessa formulazione nuovo partito comunista c'era l'unione di un qualcosa che stava nascendo però fermo ancora con una crisalide vecchie incominciare apporre un discorso invece di superamento complessivo e delle vecchie diatribe tra le forze di sinistra e questo inserirlo nonni steccati vecchi ma in un progetto di riforma complessiva di tutta la politica all'in terno della quale non poche star c'è anche una profonda modifica la stessa forma partito mi pare essere il fatto essenziale da questo punto di vista ovviamente l'ottantanove non può essere il nuovo inizio di questo progetto sarà il novanta che dovrà diventare l'anno in cui si potrà dire se questa che è una grande scommessa un atto di grande coraggio di grande sensibilità politica potrà finalmente diventare realtà
Questo è stato anche l'anno in cui tu hai deciso di fare un passo in più nella avvicinati a un partito il Partito radicale cui per ragioni di militanza di iniziativa politica e di sensibilità politica comune è stato vicino anche molto spesso negli scorsi anni ecco vogliamo ricordare com'è nata quella decisione e i riflessi che ha avuto povere anche né i rapporti più in generale tattici e radicali ma nel copione del piacere
Perché come ricorderai certamente pellami interviste contro Galliani in cui ne abbiamo parlato anche da Radio radicale io certo aderivo al partito radicale in quella primavera di quest'anno anche perché c'erano stati percorsi comuni quindi mi sembrava giusto come dire andare in aiuto perché in commento si poneva in questa maniera il tema se vi ricordate un la dichiarazione congiunta Occhetto Stanzani e quindi con la città di atti concreti di solidarietà da parte di tutti democratici e come ricorda Pannella giustamente anche ovviamente dei comunisti ma per me non fu ormai soltanto questo io lo dissi già al congresso radicale Odyssey poi tante altre volte era un qualcosa di più voleva is sere l'inizio di una riflessione non più soltanto teorica ma anche fatta di atti concreti nel discorso per l'appunto di superamento delle vecchie come partito di superamento del partito ideologico del superamento di un'appartenenza appunto tutta monolitica per andare verso un progetto diverso in questo senso la scelta del partito radicale mi sembrava per alcuni versi la più felice perché conviva le basi di un discorso in cui le vecchiette matti che della liberaldemocrazia della socialdemocrazia potessero ritrovare sì non in una visionare traversa stanca vecchia ma all'interno di un progetto diverso nel cui futuro stava la possibilità di costruire finalmente un momento comune in cui come dissi al congresso radicale di idee di libertà indicante e direi libertà in Marx trovassero non più l'impossibilità di comunicare ma finalmente una comunicazione possibile
Lì c'era il mille novecentonovanta può diventare l'anno della riforma politica in Italia perché e cosa che auguri cosa ti aspetti che succeda concretamente in questo mille novecentonovanta più di
Oh che non solo può ma deve diventare l'amore con la politica altrimenti sia per un futuro molto grave di distacco della gente dalle istituzioni certamente occorre anche qua perché ormai la storia cammini indiretta molto velocemente che noi non ci attardiamo a fare convegni cioè su una politica ma poniamo in atto fatti che siano dirompenti il rimettere in discussione se stessi come al Partito comunista come a il partito radicale sono atti concreti certamente c'è oggi bisogno di averne altri anche all'interno delle istituzioni per esempio il tema della riforma elettorale a me pare rispetto a questo assolutamente centrale e necessità arrivo pensare a a una riforma in cui finalmente il cittadino si riappropri del diritto di decidere è in modo netto secco senza più mediazioni dei partiti della partitocrazia le possibilità di maggioranze di governo
E anche le novità sono tante i processi in atto sono possono sembra Ceccherini disperante è vero però che il quadro che questo mille novecentottantanove che lascia alle spalle della politica italiana e che però si proietta che nel novanta e quello di un solito o quanto meno apparentemente solido governo pentapartito a guida Craxi Andreotti di un patto di ferro
Sì due leader di un panorama dell'informazione che sempre più diventa preoccupante nostro paese insomma i problemi sono e restano enormi tu come li valuti
Ma certamente sono enormi e possono sembrare insolubili ma a mio avviso il patto così detto dal di ferro non abbia avuto altri che si chiamano d'acciaio eppure sono saltati forse non è poi così forte è un patto che può durare solo all'interno di un vecchio sistema direi di un vecchio malcostume politico ecco perché vedo la necessità di incrinarono compatti che come dire lo minino alle radici se noi costringe sì ma per l'appunto Craxi una parte del partito socialista ma anche una parte democratica cristiana finalmente a scegliere in un sistema di elettorale completamente diverso in cui per l'appunto alla fine si confrontino due grandi Ischia venti chiaro che noi metteremo in discussione per questo patto e ovviamente da lì a mio avviso ne discenderebbe tutto anche il discorso di informazione perché discorso informazione connaturato all'esistenza di questo patto il momento in cui si andasse ad una diversa valutazione ad una diversa possibilità ricette chiaro che anche la stampa dovrebbe inevitabilmente porsi problemi di schieramento diverso certo io non voglio peccare di ottimismo sarebbe assurdo in questo momento hanno anzi quadro dell'informazione certamente quello più preoccupante ed è un quadro che mina alla radice lo stesso sistema democratico di questo dobbiamo aver coach senza proprio per questo però ce ne cita non soltanto di non fermarmi sia questo pessimismo dell'intelligenza ma di avere un grande ottimismo nelle possibilità dice il terriccio degli italiani io dicevo da tre ieri è uno che facevano la stessa domanda io ho notato che nella storia del nostro Paese il popolo italiano nei momenti più cruciali ha sempre saputo scegliere ricordi e ma la legge truffa ricorriamo al Governo Tambroni cenni momenti in cui le situazioni sembrano più buie senza via d'uscita se vuoi anche le ultime elezioni europee quando sento di mettere fuori gioco il Partito Comunista poi nelle edizioni la gente ha saputo dare delle indicazioni molto forte
Nell'altra fa acqua si aprirà Hillary consiglio federale del partito radicale Tozzi fai certamente anche perché mio dovere come membro della lo stesso Consiglio federale ma non ci sono se certamente sulla è dovere perché mi sembra che si colloca in un momento particolare voglio dire se penso che l'ultimo Consiglio federale si chiuse con un applauso all'indicazione mozione di Modugno
Che appunto si di promoter IVA di raccogliere mi pare un milione di firme in tutta Europa per abbattere il muro e che adesso tutto questo sembra addirittura non superato ma felicemente superato se penso che una delle tematiche
Di quel congresso fu il problema di democratizzazione nei Paesi dell'Est e che adesso anche questo siccome su basi nuove se penso appunto che in quell'occasione si discussi in parte ancor ora della riforma del Partito comunista e che adesso questa sembra lanciata su basi molto più avanzate ecco mi pare che questo cui al Consiglio federale non poteva opporsi non mento più opportuno esserci significa non soltanto non dimenticare che c'è un problema di sopravvivenza anche per il partito radicale perché sarebbe sciocco se in questo momento abbacinanti da fatti nuovi sistemi particolari Carecci dimenticassimo che e comunque c'è un problema insolenza del part radicale di quel partito lo voglio dire nuovamente che forse per primo si è posto certo con i limiti che possono venire da una forza che molto più piccola di altre forze politiche ma anche con la grande forza che viene dal coraggio dell'idea che la forza di dire che non è mai quantitativa soltanto il problema che adesso ci poniamo tutti
Ma quello che mi sembra molto importante a questo punto non è la mia presenza che declinare come i soliti ormai quasi scontata ma che ci saranno altre presenze comuniste che si Grandi lavori ma che ci sarà soprattutto ed è questo un annuncio ufficiale la presenza del segretario del mio partito di Achille Occhetto che vera al consiglio federale proprio perché anche in quella sede porrà alla discussi merito di democratici italiani il problema che è stato posto la discussione del partito in sede congressuale ma che posto come dice Occhetto giusta a mente a partire dal nostro partito per la riforma generale del sistema politico per lo sblocco questa politica in tutt'Italia
Miller noi non siamo la RAI e tu non
Sei Cossiga ma perché volesse fare una sorta di appello le faggete infine danno agli ascoltatori di radio radicale cosa dire
Ci sarebbero tante cose da dire forse ecco cominciamo con una intanto quella che voi avete tante volte annunciato il vostro appello principale
Lo dicevo già prima e quello di evitare questo partito Diritto allo nell'unica forma concreta possibile di media pericolo di iscriversi al partito radicale questo direi che il primo messaggio augurarle che posso fare a tutti i democratici dalla
Radio radicale
Che e mi ricorda il secondo grosso problema in un momento in cui appunto siamo all'interno di un pericolo per l'informazione anche là sopra in inferiorità le diventa ancora più importante una radio in questi anni in alcuni nomi infine è stata l'unica fonte documentazione libera delle istituzioni che non può più continuare non soltanto ad esserlo ma in questo quadro diverso e nuovo che si può aprire può diventare ancora più indispensabile ancora più importante
E poi per ultimo andiamo nei Paesi dell'Est come dicevo questa grande trasformazione democratica ecco io credo che il tema nuovo che si può porre nel futuro e proprio quello di concepire la democrazia come l'elemento rivoluzionario della fine del secolo degli inizi del due mila da questo punto di vista una critica radicale al sistema capitalistico occidentale può diventare un elemento di avanzata proprio perché non c'è più il momento come dire che per molti significava di difesa rispetto ai pericoli che potevano venire da altri Paesi ma c'è la necessità di costruire per davvero e finalmente come fatto possibile gli Stati Uniti d'Europa all'Inter uno di un discorso più complessivo in cui i grandi temi della democrazia della libertà della pace dell'ambiente possono diventare nuovamente uno devono essere temi di valore universale
E dopo questa chiacchierata di fine d'anno con dealer Bourdonnais di riproponiamo all'intervento che lo stesso Miller pronunciò
Alla congresso di Rimini congresso italiano del Partito Radicale per annunciare la sua adesione alla sua iscrizione allo stesso Partito Radicale
E è il diciotto maggio delle mille novecentottantanove
Grazie e l'altra la andando grazie a me ma
Devono rispondere subito
A Marco anche perché non so quanto inopinatamente ma purtroppo faccio parte come se la vigilanza RAI
E voglio dire che ai ha giustamente
E voglio dire subito che non so cosa scriveranno domani il Manifesto e L'Unità
E cosa dirà la RAI
Io sono d'accordo che non esageriamo che non esagerate assolutamente
In questi giorni
Ho avuto modo di vedere qualche volta le cronache
Di quello che è diventato mai
Forse l'unico vero telegiornale privato il TG due
Non so se questa parola
Sia un po'esagerata ma alcune di quelle cronache mi sono parse infami
Viene subito care compagne e cari compagni
Che
Faccio fatica
A sentire il protagonista di un saluto perché saluta sempre qualche cosa come dire di Esterno
E io invece
Anche se la prima volta che pallone un congresso radicale vi devo dire che mi sento assolutamente a casa mia
E non soltanto perché
Abbiamo
In tanti anni dieci quindici anni
Tante battaglie comuni
Contro lo sterminio per fame nel mondo è stato ricordato ieri ma anche mi piace ricordare che fu proprio la musa che partì il primo referendum fra l'altro anche con la prima vittoria contro la centrale a carbone dell'ENEL che si voleva piazzare proprio a Trieste
Ma anche per la giustizia giusta
Per il superamento
Delle carceri per liberarsi dalla necessità del carcere per tante altre battaglie di diritto civile ed umano
E anche perché non ricordarlo proprio Trieste dove tu in un consiglio comunale Marco
I definì Steve sloveno provocatoriamente la battaglia perché una minoranza quella slovena abbia la possibilità di esprimersi nella propria lingua
E anche perché io ho sempre pensato
Che
Non si può dirsi assolutamente liberi fintanto e anche questo mi pare ci accomuna è un pensiero che abbiamo insieme fin quando non si combatte della libertà del proprio nemico
E anche perché abbiamo condiviso sempre
L'altro concetto
Che non si è mai fatto tutto il possibile non mi ricordo quale filologo l'abbia detto ma non ha importanza credo che quello che ad importanze che sia vero non si è mai fatto tutto il possibile fino a quando non si è fatto almeno un po'di impossibile
Neanche perché è io ho sempre ritenuto
Che in un mondo in cui
La ragionevolezza la Realpolitik
Quella tanto sbandierata dimostra così clamorosamente di aver fatto fallimento allora l'utopia può essere oggi la sola ragionevolezza possibile
Ma anche perché
Care compagne e cari compagni leggevo proprio ieri la cronaca di Repubblica sul congresso socialista
C'era scritto
Testuale come nei fumetti gli indiani attaccano all'alba ma durante la notte tengono svegli gli avversari
Ecco io per un attimo ho pensato che si trattasse dell'ultima cronaca dell'ultimo film di Cantet si trattava invece purtroppo di una realtà
Presente oggi all'interno dell'Ansaldo a Milano e allora se quella deve essere la politica una politica politiche la politica politichese come dicono i francesi io credo che noi voi noi insieme dobbiamo per davvero cercare di trovare un altro modo un modo diverso forse l'unico modo vero di fare e di essere politici e credo ancora care compagne e cari compagni
E l'alternativa se c'è non può che essere trasversale non può che essere tra spartiti Ca'non può che essere transnazionale chi non coglie questo lo voglio dire con
Rozza e Rita non sente quello che sta avvenendo nella società e nel mondo ed in questa visione dell'alternativa
Io non ho paura di dire parole che forse sembrano schematiche
Ma oggi l'attuale gruppo dirigente che guida il partito socialista si pone come elemento deviante e pericoloso
Ci chiedono permettetemi un'unica espressione di orgoglio comunista ci chiedono ai comunisti di fare i conti con la nostra storia
No io credo con il nuovo corso abbiamo incominciato a farla forse sarebbe il caso di dire al Partito socialista che la storia e i conti con la propria storia soprattutto a con quella presente con quella craxiana è il caso che incomincino a farla proprio i compagni socialisti
Fino
Si viene e che viene fatta
Con troppi sentimenti si dice
E pochi programmi non si costruisce niente
Certo e vero
Importante avere programmi mi pare poi proprio per questo citato prima il discorso degli indiani io di programmi in quel congresso non ne ho visti
Mentre ho sentito affrontare temi grandi di contenuto straordinario programmatico proprio nel congresso dell'utopia nel congresso del Partito Radicale
Se è vero come dicevo che solo con i sentimenti non si costruisce niente è anche vero che senza sentimenti senza sentimenti veri giusti non si costruisce nessun'idea di mondo nessuna idea di sinistra
Certo
Occorre in questo quadro nuove in questo veleggiare in mare aperto che ci sia lo sforzo da parte di tutti per guardare in modo nuovo non con la somma degli orgogli dell'appartenenza
Ma con un confronto sincero per costruire un'area nuova in cui nessuno per davvero per l'appunto si sente in casi altrui ma in cui tutti ci sentiamo in casa nostra
E io
Voglio dire
All'amico Francesco Rutelli che ieri dicevano ai abbiamo quattro liste ma ce n'è una quinta quella del Partito comunista in cui non ci siamo
Ecco vuole dire a Francesco forse poi non è del tutto vero
Sì forse non c'è la presenza ufficiale degli scritti e del Partito Radicale in quella lista ma io credo che ci siano invece tanti che la pensano come voi che la pensano come noi che ci siano tanti i radicali anche nelle liste del Partito comunista
Se mi permettete
Io voglio concludere dicendo che a questo punto non è in gioco soltanto come ieri è stato detto questo congresso
La radio radicale
Tanto importante proprio
In una situazione come quella che prima abbiamo designato disegnato di informazione in Italia
Ma in gioco molto di più e io credo che questo coro averlo presente senza assurde gelosie di partito la presenza stessa di una grande forza come quella del partito radicale
Un partito che come è stato detto
Nel comunicato
Da Stanzani e da Occhetto e come è stato più volte ripetuto da Marco non è più un partito nazionale ma è un partito che vuole essere ed è già oggi un qualcosa di diverso transnazionale e traspare tipico
E allora
Noi dobbiamo avere tutti il coraggio
Di aiutare questo partito ad essere quello che sta diventando per la riforma della politica in Italia e nel mondo e per fare questo non bastano però soltanto le parole e i gesti di solidarietà
Occorre fare qualcosa di più
Certo occorre iscriversi
E allora
Questa mattina
Care compagne e cari compagni
Vorrei per un attimo
Che ascoltaste soltanto ancora un minuto
Io ho voluto compiere un primo gesto
Ho versato non simbolicamente
Ho versato le centottantadue mila cinquecento lire della mia quota di adesione al partito radicale
Non ho però ancora compagne e compagni
Non ho però ancora
Compagne e compagni
Ritirato formalmente la tessera non per una qualche ultima Farisei per la preoccupazione ma perché voglio lavorare
D'accordo con i compagni radicali nel Partito comunista italiano del nuovo corso di Occhetto perché il mio non sia solo la mia domanda perché questa la considero di iscrizione un gesto individuale
Ma l'approccio stabile di un primo nucleo che deve venire quanto prima il mio è un appello a tutti gli altri comunisti di decine centinaia migliaia di iscrizione di comunisti al partito radicale
Transport partitico e transnazionale
Su una linea
Sulla linea
Su una linea compagne e compagni
Di una provocazione e gioiosa dove vi sia l'incontro vale a dire tradizione liberaldemocratica e il nuovo umanesimo socialista
Perché nel Paese dei signori delle tessere della P due dell'Opus Dei la tessera del Partito comunista del Partito Radicale
Non solo non siano in con
Ma siano ai segnali ne invece
Titolari care
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