La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 11 minuti.
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Rubrica
Dibattito
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Buongiorno agli ascoltatori eccoci all'appuntamento con la stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale allora questa mattina
Sui quotidiani ci sono davvero molte cose che riguardano
La
La situazione del Governo non solo dal punto di vista della manovra c'è moltissimo da questa da questa angolazione molti quotidiani parlano della peraltro annunciata rive previsione del catasto arriva la riforma scrive
Alla stampa del titolo di apertura altra tassa sulla casa altra botta sulla casa sono i titoli di apertura del giornale
Vedi libero dalla canto suo invece il fatto Quotidiano parla di
Possibilità di reperire fondi attraverso altri modi da parte del Governo regalano un miliardo
Agli RAS scusa del fatto quotidiano regalano un miliardo e grasso delle slot machine nel gioco d'azzardo la possibilità per il governo di trarne comunque dei almeno dei
Dei fondi ma in realtà la la notizia principale della
Giornate che dall'impronta anche un po'alla politica
Sta sul Sole ventiquattro Ore nell'apertura spread e tassi al teste dell'asta dei BOT
Perché intanto ci spiega il sommario il differenziale sui Bund tedeschi vola quota cinquecentoventi e poi si firma cinquecentosei
Piazza Affari cade la giornata in altalena dello spread ecco queste un po'la
Il tema che poi vedremo cioè il persistere di una situazione molto negativa dello spread vi ricordate quando
I giornali ci dicevano che
Idea quattrocento la quota da non superare poi è stata elevata di non poco i cento punti e
La quota cinquecento e tenuta dal dalla dal differenziale in modo molto
Molto
Continuato per questo quindi tutto ciò a un ha un'eco nella nella politica è proprio il rapporto fra partiti e il Governo
In qualche misura ne risente vedremo sui giornali di oggi cosa c'è da questo punto di vista non tanto per quel che riguarda le interviste c'è un'intervista Pier Ferdinando Casini che dei leader politici
A attualmente sembra essere quello più loquace le interviste su Repubblica un'intervista l'ex Ministro Sacconi sul giornale e anche qui siamo nell'ordinaria amministrazione così come con il per interviste di Di Pietro a L'Unità che
Ormai lo sente con una certa frequenza ma in realtà più che le interviste sono i commenti che dei dei giornali che fanno capire come
La situazione vada vada tendendo si sul Governo sul Governo Montolivo a proposito del Governo molti forse
Il
Il segnale un segnale di quello che va cambiando un po'
E editoriale riformista firmato dal Direttore Emanuele Macaluso che Stato
Fra quelli che ha sostenuto la solo la le scelte del Quirinale ma anche
La la scelta del governo tecnico
Ora però Macaluso e scrivere fiducia piena o è meglio il voto tanto l'atteggiamento di Pertini sta diventando ambigue pericolo su questa la tesi
Dunque questo è un poco l'intreccio tra politica ed economia naturalmente poi
Dall'economia italiana
A quella mondiale il passo in tempi di crisi globalizzata e breve
E ci sono una serie di interviste significative anche sulla situazione generale in Europa e nel mondo ad economisti
Vari economisti che ha ci hanno fatto è che i politici come Romano Prodi su Repubblica molto critico sul tandem franco-tedesco
Alla vertice dell'Unione europea è un'altra intervista significativa sempre sulle pubbliche nel settore le due quella Nouriel Roubini
Uno degli economisti che vide l'esplodere della crisi prima che divenisse
Evidente ma anche l'editoriale di Guido Gentili sul Sole ventiquattro Ore vicini porta al tema da cui siamo partiti non si torni a scherzare sul fuoco col fuoco
E e il quotidiano confindustriale oggi è utile perché abbina legge dal punto di vista politico perché oggi abbia questo editoriale poi al punto di Stefano Folli a pagina due insomma questa è l'atmosfera politica della giornata
Post natalizi è che troviamo sui quotidiani oggi e quindi apre la giornata politica c'è un'altra segnalazione poi significativa
Una Ernesto Galli Della Loggia ritorna sul Corriere della Sera a proposito del tema della sospensione della democrazia
Giustamente l'editorialista del Corriere della Sera dice no io non ho mai scritto una cosa del genere lo scritto un'altra cosa che riguarda il ruolo del Parlamento il ruolo dei partiti
E il la tenuta della Costituzione italiana in questa fase
Sembra una risposta indiretta ad alcune
Ad alcune affermazioni del Presidente Napolitano proprio a proposito di questo di questo tema perché come sapete poi può essere declinato in tanti modi
E lo avete sentito declinare con una
Un'altra colazione
Secondo un'analisi che i radicali fanno di una democrazia che non è sospese ma semplicemente
Violare sistematicamente violata in Italia tanto da non poteva nemmeno essere considerata come
Caratteristica della politica italiana oggi
E che invece qui e vista in un'altra chiave come viste in un'altra chiave nel dibattito che si è aperto con
La
Nascita del governo tecnico o meglio dice Ernesto Galli Della Loggia nel suo articolo con le nomine al senatore a vita e di Mario Monti perché poi quello il passaggio chiave
Ecco tutto questo c'è sui giornali mentre non c'è nulla ci unisce nuovi clamorosi tragici sviluppi cui ci ha parlato il direttore di notizie radicali Valter Vecellio
Poco fa nella
Nel suo nella sua rubrica del mercoledì un caso che riguarda
Come
Non legarci rimane le camere di sicurezza in questo caso
E sul quale Radio Radicale naturalmente
Continuerà informarvi ora però ecco partiamo un momento proprio sul tema delle carceri a proposito di a proposito di questo argomento due
Due cose possono essere segnalate nella prima pagina della
Di stampa il regime intanto
Una intervista
Alfonso Papa che come sapete è stato dico dedicare radio Gershwin c'è l'appuntamento
Ieri sera ma con Marco Pannella nel programma coperto da Riccardo Arena
Oggi c'è un'intervista di Dimitri Buffa sull'opinione proprio ad Alfonso Papa e cominciamo cominciamo ad alcuni
Pannella e citato Papa dice io dopo quello che ho vissuto a Poggio Reale pensione passero tutto il resto della mia vita deputato uomo politico
Alla sensibilizzazione dell'opinione pubblica sui problemi della giustizia e delle carceri in questo senso
Penso che se ho spesso se non sempre a fianco di Marco Pannella di cui condivido questa battaglia per l'amnistia anche perché in Italia
Il vero colpo di spugna sui reati e la prescrizione
Il problema delle carceri dice papà non può e non deve essere affrontato in termini demagogici e forse nemmeno parlo politici ma squisitamente tecnici
Abbiamo un sistema che lo scenario di custodia cautelare che coinvolge il quarantadue per cento della popolazione carceraria cioè presunti innocenti
Che a causa delle caratteristiche strutturali che hanno un po'non con il non può non coinvolgere una riflessione di responsabilità
Rispetto al problema del sovraffollamento esagera Pannella quando parla di stato criminale illegalità delle carceri italiane domande del giornalista guardi che
Se
Lei legge le sentenze della Corte europea si accorgerà che Pannella è un fotografo della realtà quotidiana
E parlare di amnistia oltretutto condizionata alla riparazione del danno ove esista come chiede Pannella da mesi
Anche attraverso i digiuni di dialogo continui estenuanti è un tabù così grave per la politica italiana non per quanto mi riguarda e rispondeva pare che io al firmo che niente anzi io affermo che è mia intenzione presso il resto dell'America del deputato
Etica politica in genere proprio per affrontare questo nodo cruciale per il rilancio del giustizia iniziali
Sulla giustizia poi ancore su Casu Gershwin viario dice altro segno
Ma nemmeno tanto poi di altri usi
Pierluigi Battista sul Corriere della Sera il caso Morra il carcere e gli equivoci di giustizia
Inizia così articolo Di Battista se ti interessi alla sorte di Mele di Lele Mora in carcere preventivo da sei mesi in condizioni di salute pietose
Ti esortano a occupati piuttosto dei poveri cristi e non dei Litta
Se però i radicali di Pannella passano indagare davanti ai cancelli di Regina Coeli per denunciare anche dietro per denunciare la triste sorte dei poveri cristi dei dietro le sbarre non va bene lo stesso
E se il neoministro Severino si mostra sensibile su chi Pippo povero Cristo subisce l'oltraggio di redenzione vissute in condizioni incivili
Allora attaccano indignati o addirittura fanno gli spiritosi sul cognome Severino sia più severa severa con gli altri ovvio secondo l'eterno doppiopesismo Eataly con lo spirito sul nome Marco Travaglio
Per il grilletto felice indifferenti alle ragioni dello stato di diritto e i principi della civiltà giuridica non trovano scandaloso che oltre il quaranta per cento dei detenuti
Per discale galera Allan prima che un processo le accetti incontrovertibilmente la colpevolezza
Vi è un po'poveri cristi non fa differenza devono farci dedicarci rimangano tutela costituzionale della presunzione di innocenza
Poi c'è la feroce diffusa che chiede provvedimenti esemplari contro l'antipatico il soggetto moralmente discutibile
Addirittura contro il soggetto esteticamente impresentabile
Che Lele Mora abbia perduto molti chili per la disperazione delle galere la miccia per molti frequentatori del social web network di sfrenati sarcasmi sul corretto regime dietetico che starebbe finalmente affilando il fascicolo malfattore presunto
Si sta imponendo come se fosse circostanza normale l'abitudine di compensare l'incertezza della pena da scontare dopo una sentenza di condanna
Con la certezza di una pena preventiva che viene somministrata senza che un processo regolare rispettoso dei diritti della difesa di porsi al di là di ogni ragionevole dubbio
Che l'indagato sia effettivamente colpevole e meritevole della detenzione
Solo i radicali denunciano nella normalità scandalosa di questa nuova prassi che si
Che sia applicata ai poveri cristi Covelli
Dicono che Alfonso Papa liberato dopo mesi di detenzione autorizzato dal Parlamento voglio sposare la causa dei detenuti trattati ingiustamente proposito meritevole
Sebbene si sussurri a Napoli che il Papa magistrato non conosceva remore
Quando si trattava di spedire qualcuna Poggioreale le attese di giudizio non bisogna conoscere personalmente la galleria per denunciarne gli abusi le ingiustizie
E non bisogna ammalarsi come Lele Mora colpevole innocente non importa per arrivare a comprendere che la io ce l'azione preventiva prolungata può essere una tortura
Per questo conclude
La battaglia radicale contro e l'equità delle carceri italiane è una battaglia giusta
A favore della giustizia non del folto esercito delle Tri cotte nostrane
Così Pierluigi Battista sul Corriere della Sera in un articolo che inizia in prima pagina
E
Da questa prima pagina di
Stampa eleggibile adesso ritorniamo a quello che vi abbiamo annunciato nella Sommese abbiamo un po'come dire l'imbarazzo della della scelta la questione si può prendere da molte angolazioni
Partiremo però da questo editoriale di Guido Gentili su il Sole ventiquattro Ore
Che inizia così
Ma come abbiamo fatto una manovra da brivido soprattutto fiscale
Ci siamo imposti l'anticipo del pareggio di bilancio limiti tredici abbiamo varato una storica riforma delle pensioni che è diventato l'esempio da seguire in tutta Europa Germania compresa e abbiamo gettato anche qualche seme importante per far ripartire la crescita
Insomma abbiamo fatto bene i compiti a casa ma il termometro cioè lo spread
è sempre lì che segnala per l'Italia febbre alta nonostante come si dice la cura da cavallo
Qualcosa non torna era meglio tenersi un governo politico paralizzato l'Esecutivo dei professori è buono per la teoria e non per la pratica questa Europa ci soffoca vediamo un bel calcione
Ci sono diversi modi per analizzare la persistenza di quota cinquecento e oltre che significa un rendimento del BTP decennale intorno al sette per cento
Mentre fra oggi e domani vanno all'asta titoli pubblici per venti miliardi
Il primo modo al quello che fra una strizzata d'occhio il sondaggio politico in mano post manovra fa finta di non capire cosa sarebbe successo se la cura di calda cavallo non fosse stata somministrata
Semplicemente il paziente fosse stato anche un po'deluso quadrupede sarebbe defunta
L'analisi controfattuale svolta sul Sole ventiquattro Ore la vigilia di Natale dal Governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco è stata su questo punto chiare inequivocabili doverlo il Paese era avviato al tracollo
Come affermato da subito lo stesso Monti tanto da mettere a rischio il pagamento degli stipendi pubblici
Nessuno del Governo precedente a partire da Berlusconi da Tremonti ha smentito segno che era vero
Ed era ugualmente è chiaro che l'Italia sul cui spalle pesa in ultima istanza il destino dell'euro e dell'Europa come scritto ieri il Washington post
Sarebbe rimasta anche dopo l'entrata in carica del nuovo Governo una sorvegliata speciale in un'Europa disorientata accorto di leadership messa sotto pressione dei mercati che non vedono vicini alla soluzione della crisi del debito sovrano
L'abbiamo scritto infatti ci hanno dato ragione
Ci portiamo dietro il terzo debito pubblico del mondo può far comodo anche i Paesi storicamente più virtuosi ma oggi in difficoltà puntare il dito contro l'Italia
La persistenza di quota cinquecento
Significa anche questo ed è bene guardare alla realtà per quella che non per quella che vorremmo può dispiacere ma è un fatto
Ribaltare questa impostazione al tempo stesso difendere la coerenza dei compiti fra chi ha chiesto e richiede un grande impegno del Governo certo ma anche della maggioranza che lo sostiene in Parlamento e delle forze sociali
Un impegno bifronte
A Roma in Europa a Roma il percorso obbligato si esce dalla crisi con i conti pubblici in ordine la crescita e il Governo ha dato una scossa fortissima sul piano fiscale
Ha solo avviato le condizioni per lo sviluppo ora deve spingere con altrettanta forza sulla crescita avendo come bussola
Però ciò che proprio molti affermava nel maggio scorso meno barriere all'entrata meno privilegi e rendite per inclusi
Più possibilità di ingresso per gli esclusi e per i giovani più spazio al merito alla concorrenza insomma un'economia più competitiva una società più aperta più inclusiva più equa
Il tempo è poco per non dire nulla
E colpisce che dentro la maggioranza si infittiscono erano i distinguo
Proprio alla luce di quota cinquecento dello spread quasi si fosse già dimenticato che a questo grado di allarme si è arrivati per la paralisi della politica e che ci sia una soluzione alternativa a portata di mano
Una soluzione diversa un rigore un po'meno rigoroso riaprire il capitolo pensioni come chiedono i sindacati non c'è
Conviene piuttosto tenere d'occhio le aste dei prossimi mesi cento miliardi di titoli pubblici da sottoscrivere fino a febbraio e marzo ci prospetta un unico orizzonte possibile ancorché corto è scomodo
Per corso obbligato anche in Europa per la parte che può svolgere l'Italia non può che essere favorevole a una svolta vera politica in senso federale anche a Brescia l'Unione fiscale quella dei conti pubblici in ordine da sola non basta
Come non bastano le parole della Banca centrale europea sono utili anche se restano nei limiti che le sono consentite
Per ridare fiato all'economia passando per una formidabile iniezione di liquidità nelle banche
Che continuano a non fidarsi fra loro visto che preferiscono depositare oltre quattrocento miliardi al tasso del solo zero venticinque per cento delle casse di Eurotower invece di movimentare il mercato interbancario
Gli accordi intergovernativi una bici e con le mani legate un'Europa senza eurobond non risolvono la crisi del debito sovrano i mercati non c'è
E non fanno sconti adesso
Così questo articolo ci porta direttamente anche al tema politico c'è però
Ecco nell'ultima fase proprio di ultima parte proprio un
Una serie di questioni che riguardano proprio l'Europa per esempio cibo subito agganciare a questa prima pagina e questo editoriale de il Sole ventiquattro Ore
Due interviste che troviamo su Repubblica nel settore delle due però bisogna un po'cercarle C uno
Oltre la pagina trenta pagina trentasette e trentanove
Una a Romano Prodi che apporto
Schierato sulla linea della necessità di Rieti i buoni europei degli eurobond
A una
Aumento dei poteri della Banca centrale europea e critico invece nella sulla gestione francotedesca finora dell'Unione
Dice anche ad Andrea Bonanni che lo intervista non credo al funerale dell'Euro siamo di fronte alla necessità di una rifondazione si deve accettare in compiutezza di quello processo
E
Portarlo attese nomine
E
La l'intervista di piloti può essere completate da un'altra intervista all'economista e Rubini
Il crollo si evita con un Governo federale appunto il completamento
E l'intervista la trovate sempre su pubbliche
Mentre la stessa questione come mai lo spread resta così alto viene affrontata anche dalla stampa che fa una specie di forum
Di economisti molto
Molto
Sintetico non sono interviste ampie sono pari riassunti diciamo così
Che si trovano a pagina cinque della della stampa chi ferma la corsa allo spread brevi risposte anzi non sono poi le risposte
Lucrezia Reichlin le che dice che ci vuole tempo perché l'Italia li conquisti la fiducia
Mentre
Michele Boldrin un economista e che insegna e negli Stati Uniti e che fra l'altro è uno degli animatori di un sito internet molto interessante sul
Sull'economia riprende un tema che abbiamo visto nell'articolo rigide di
Dirigenti quello delle banche che il che altera non non movimenta nel mercato bancario dice gentile questa tesi il mercato finanziario questa tesi viene
Fatta viene confermata dal professore che dice preti chieda questa spiegazione le banche temo però che fra loro si nascondano zombie
Non si fidano perché non sanno cos'hanno gli altri istituti in portafoglio esse sono solvibili
Lo la soluzione separare le banche zombie da quelle strane questo sarebbe il compito dei regolatori nazionali perché è uno dei pochi compiti rimasti fra l'altro credo alla Banca d'Italia
E poi ci sono le ricette qui a questo punto si può citare un articolo che troviamo su Repubblica come articolo di fondo lo firma Barbara Spinelli e porta un titolo che sicuramente
Ben ben noto agli ascoltatori più fedeli di Radio Radicale
E il titolo dell'editoriale di Repubblica io GE abolire la miseria sì il il titolo
Libero di Ernesto Rossi
Scrive e Barbara Spinelli certe volte dimentichiamo che il pensiero di unirsi in una federazione nato come un progetto molto più comma concreto un ultime quelle in Europa non ha come obiettivo la semplice tregua darmi fra Stati che per secoli si sono combattuti
è un progetto che valeva lisci che i nostri diritti collettivi che sono stati i totalitarismi le guerre che scruta le ragioni per cui individui possono i missili sia il punto di disperare
Anelare a uno strabiliante Redentore terremo immaginare la salvezza schiacciando i propri simili cioè i deboli in genere
Dicono che i motivi che spinsero gli europea unisi negli anni Cinquanta sono svaniti perché il compito e assolto la guerra e oggi fra loro è impensabile
Questo spiegherebbe come mai non esistono più statisti eroici come Monnet De Gasperi Adenauer uomini marchiati dalla guerra di trent'anni della prima metà del Novecento
Ma chi parla in questo modo trascura quello sguardo scruta ante che i fondatori gettarono sulla questione della miseria e l'estrema sua attualità
Trascura anche quel che l'Europa unita ha tentato di fare per creare non solo istituzioni politiche ma sociali ed economiche
Dai delitti nel Novecento siamo usciti dal quarantasei con un patto di mutua assistenza fra i cittadini scrive Barbara Spinelli
E detto per far
Perché prese forma in Inghilterra grazie al piano concepito durante la guerra su mandato dell'al Governo da William Beveridge uno dei fondatori della fede dall'Unione lo stato del benessere
Meglio sarebbe dire belle vivere
Il bello e LSU cose più scabrosa
Uno Stato che dà sicurezza non aleatoria all'indigente l'escluso l'anziano
Per questo è una grave svista pensare che l'Europa abbia concluso la missione stia lì solo come arcigna guardiana dei conti in ordine
Esattamente come nel dopoguerra sono richiesti fondatori gli inventori
Sì la crisi odierna è una sorta di guerra è urgente immaginare istituzioni durature perché i mali che stanno tornando miserie diseguaglianze non trascini lo ancora una volta la Società Istria piombi di disperazione di sentimento
E a quello di o dell'altro che si disse ITA Brando capri espiatori ieri gli ebrei oggi gli immigrati e in prospettiva anche i vecchi che muoiono così tardi
Abolire la miseria così si intitolava lo splendido libro che l'economista Ernesto Rossi autorevole al chilo Spinelli Eugenio Colorni nel manifesto di Ventotene scrisse in carcere nel quarantadue pubblico nel quarantasei
Bisogna unire tutte le nostre forze per combattere la miseria per le stesse ragioni per le quali è stato necessario in passato combattere il vaiolo della peste
Perché non ne resti infetto tutto il corpo sociale così scriveva
La sfida oggi è identica solo le pubbliche istituzioni nazionali ed europee dove si assume il compito affidarlo al chiese o filantropi vuol dire regredire ai tempi in cui solo la carità era il soccorso
E poi naturalmente l'articolo prosegue ma
Intanto verità anche per invitarvi a letture darvi un'idea di questo articolo di fondo oggi di
Di chi è pubblica
Diete ma
Bene i radicali saranno contenti dove
Di Spinelli richiama il manifesto di Ventotene di cui
I radicali di Pannella Bonino sono grandi non sempre i così attorniati da consenso sostenitori
Torna d'attualità viene proposto non sono un tema ma uno clima culturale e politico del
Del genere e
E quindi anche per i radicali c'è da fare
Sì certo c'è da fare però che
In realtà acquisto dal punto di vista diciamo del bensì un politico li favorisca
è opinabile cuocere accorge oggi per esempio vedendo il foglio a pagina tre
Un titolo che riguarda sempre le questioni europee contro me del così Merkel esser così
C'è un pontili lotta oltre a quello di Governo perché i perché il premier Monti e fondatore Condello
Gli Oscar Fischer ed è lì con vendite dello Spinelli Group
Che in colpa Merkel e il secco per le nomine dell'Unione europea
Cos'è lo Spinelli gruppo un comitato di pressione animato dal presidente del gruppo liberale all'Europarlamento ed ex premier belga presenti Verhofstadt
Il richiamo è Altiero Spinelli anche se
Alcuni spinelli agli doc come Marco Pannella non solo stati invitati
C'è però il Gotha dell'attuale pensieri euro prevista sul sito dell'organizzazione lo vedi Monti compare al secondo posto fra l'ex Presidente della Commissione Dell'Orco
E l'ex Ministro degli esteri tedesco Joschka Fischer
Seguono i camper Amartya Sen Melli Bernardi
Giammai feriti e Daniel Cohn Bendit le riunioni sono bensì il sedici dicembre il gruppo ha festeggiato il fatto che un membro dello Spinelli Group prestato dominato capo del Governo italiana
Va bene questa è una delle tante
Ma non solo Bizzarri è vero c'è una logica e
Tutte le domeniche e che poi il lunedì mattina
Sapete di logiche si tratta se volete ma qua
Ma in realtà c'è un povero
C'è ci sarebbe da sorridere perché insomma va bene si fallo Spinelli gruppi numeri Altiero Spinelli
E allora non ci sarebbe solo per come le leggi se i tempi non è che altri radicali
Angiolo Bandinelli federalista sempre anzi così è nato come alla politica
E attenti e altri
Che
Potrebbero in qualche misura vantare una loro
Una loro primogenitura nella sostegno alle tesi di Spini
E invece e due versioni per alterchi parla sono molto simpatiche lume io scalfisce ed ENI convenite
è insomma e si si sono occupati di voli anche loro fin da giovani ma
Non sono memorabili per le posizioni federaliste europee da loro assunte fra la fine degli anni Sessanta gli anni Settanta che va benissimo che poi
Lo siano diventati il paradosso appunto è un po'questo Rizzo brillo Spinelli duplici stare in ufficio e con vendite
C'è il pannello ma comunque il foglio
A la sensibilità di cogliere l'aspetto paradossale però l'aspetto importante della rassegna stampa di oggi anche in questura articolo di fondo di Repubblica intitolato abolire la miseria e in e Filiberto da Barbara Spinelli
C'è un altro problema vedo abbiamo visto già dell'editoria i gentili dove dove si va a parare rispetto alla questione politica vogliamo tornare sul Sole ventiquattro Ore sì si può fare beh prendendo proprio da pagina due
Il punto di Stefano Folli
Il tempo è finito Governo e partiti davanti alla sfida cruciale
Scrive folli la frase con cui Washington post ha concluso il suo ultimo commento sulle nostre vicende possiede una bruciante drammaticità
Il tempo sta finendo per l'Italia e anche il denaro
Un giudizio che riassume in modo brutale la situazione alla vigilia della conferenza stampa di fine anno del Presidente del Consiglio
Si capisce allora quanto siano fuorvianti e improprie le diatribe politiche sulla fase uno distinta dalla fase due del governo come si
Esistessero due tempi separati per intervenire sulla crisi
In realtà tutto quello che è accaduto e le decisioni che il Governo deve prendere senza indugio appartengono alla stessa difficile partita cominciata qualche settimana prima di Natale il cui esito non è scontato
Con lo spread di nuovo oltre cinquecento punti agli interrogativi sulle aste dei titoli non c'è molto tempo da rallegrarsi
Il tempo sta finendo è la sola cosa che le forze politiche dovrebbero ripetersi almeno fino al momento in cui molti esporrà i provvedimenti destinati a liberalizzare nel profondo il sistema economico e come molti si augurano ad aggredire la montagna del debito pubblico
Ossia la vera sfida
L'impegno decisivo su cui si gioca il successo del fallimento dei tecnici
A questo punto ognuno deve prendersi le sue responsabilità il Governo da un lato le forze politiche dall'altro
Molti dovrà parlare al Paese il linguaggio della verità in parte lo ha già fatto in Parlamento presentando le misure lacrime e sangue
Percepite dagli italiani come tasse ancora tasse l'argomento del premier che tale percezione sbagliata all'interno del pacchetto ci sono induce una serie di capitoli volti a sostenere le aziende l'occupazione giovanile il problema è che non basta
Il Presidente voti dovrà mostrarsi molto più coraggioso come gli consiglia di essere il Washington post soprattutto dura scrollarsi di dosso l'immagine dell'uomo che apre la strada alla recessione
Fotografie ingiusta ma è quella che gli stanno appiccicando addosso non solo le forze che si oppongono al Governo a cominciare dalla lega
Bensì settori non irrilevanti della cosiddetta maggioranza basta ascoltare le parole di Berlusconi o porgere orecchio i malumori trasversali che per coloro che aule parlamentari
E qui siamo alla responsabilità delle forze politiche ha fatto bene Casini ad attaccare i comportamenti surreali dei suoi colleghi la domanda di fondo è si vuole appoggiare sul serio molti banchieri incitando la tessera che più deciso e determinato
Oppure si preferisce trascinarlo nella palude delle non scelte secondo le abitudini consolidate di un sistema politico che da anni sembra paralizzato incapaci di iniziative
In definitiva il Presidente dell'UDC ha occupato in questo frangente l'unica posizione idonea a un partito che si definisce centrista e vuole essere considerato responsabile è chiaro che il vecchio cabotaggio politico non ha senso col Governo Monti
Così come è troppo rischioso oggi riproporre fra le righe il tema delle elezioni anticipate in se stesso destabilizzante c'è un tempo per ogni cosa
I partiti sostituiti dei tecnici non hanno altra scelta che sostenere il Governo e prepararsi per il dopo quando sarà
Però attenzione perché ecco un segno della giornata che sia
Dal punto di vista della politica naturalmente è che un altro critico delle elezioni anticipate
Beh li abbiamo anticipato prima come Macaluso sul Riformista oggi però fa un editoriale in cui
Non arriva alla stesse conclusioni Stefano Folli che era un po'la sua fino
A pochi editoriali fa
E scrive
Che proprio
Alcuni giorni fa in un editoriale ha descritto gli scenari politici che si potrebbero verificare qualora Monti stanco delle critiche degli attacchi si presentasse in Parlamento per dimettersi
Ora ho l'impressione schema che non sono il quegli scenari possono diventare realtà il Cavaliere muove attacchi pesanti alla mano tenta di rivalutare così anche l'opera devastante del suo Governo
Non sono ma i suoi fedeli allungando alludendo a possibili elezioni ha comunicato che è sempre in pista e i la Russa i Gasparri e altri indicano che il Governo fa quel che decide il PdL o va a caso
L'opposizione dura invece era non la fa solo la lega di Bossi che il Parlamento vota contro i comportamenti dei parlamentari leghisti sono scorretti anche stupidi ma l'opposizione dichiarate pur sempre delle regole
Berlusconi invece gioca su due tavoli lo fa in maniera scoperte i suoi giornali conducono una campagna violenta contro il Governo per cui votano un esempio il titolo del giornale di ieri effetto Monti va tutto peggio la stessa Alitalia recita Di Pietro
Il quale però il Parlamento vota contro e anche il partito di Vendola e all'attacco
Un discorso a parte va fatto sul comportamento dei sindacati più volte ho scritto che le organizzazioni dei lavoratori dei pensionati debbono fare il loro mestiere
Quindi considero legittima la protesta anche lo sciopero tuttavia stupisce il fatto che nel valutare anche criticamente le misure adottate non c'è mai ore lei signora gravità della situazione
C'è invece un eccesso nella denuncia che sembra prescindere dalle ragioni per cui è nato questo esecutivo
E a questo punto concludeva anche all'uso a mio avviso no si pone un problema
Anche perché lo spread ci dice che non c'è una significativa ripresa di fiducia da parte dei mercati può esistere un Governo senza una maggioranza certa
Un Governo e tale di fronte al mondo pur la maggioranza che c'è il Parlamento quando si vota la fiducia ma non c'è quando bisogna sostenere le misure adottate votati dei partiti che lo sostengono
Il pericolo di uno sfilacciamento della perdita del senso dell'emergenza dell'appezzamento del rinvio ormai evidente
A questo punto dovrebbe essere lo stesso Monti a mettere tutte le carte in tavola dire in Parlamento quel che vuole fare con nettezza
Senza mediazioni perché vuole fare dire Parlamento quel che vuole fare con nettezza senza mediazioni e costringere tutti Berlusconi e soci ma anche la sinistra ad assumersi tutte le responsabilità insomma
La fiducia o è piena e netta o è meglio andare a votare
Saranno gli elettori e diviso il tentativo di molti andava incoraggiato e sostenuto o svilito e seppellito i tempi sono tutti e ormai giochi e giochetti non sono consentiti a nessuno
Che è una chiuse simile a quella del dell'editoriale di Gentile che lì
L'osso modo andando a memoria
Ed è un po'il non c'è più tempo di di folli poi le conseguenze Peroni le
Le conseguenze che traggono folli e metterlo su dal dal
Da un'analisi molto simile sull'universo
Ho ma il Governo direi con nettezza sciocche vuole fare
Intanto c'è un'altra segnalazione da fare sul Corriere della Sera un articolo di Massimo Mucchetti vivere il Corriere sia l'unico ad avere questa
Questa indiscrezione il Governo studia un fondo taglia debiti e il debito pubblico scrive Mucchetti
Il Ministero dell'economia di cui all'interim il Primo Ministro sta studiando come abbattere di cento centocinquanta miliardi di debito del Tesoro valorizzando il meglio del patrimonio pubblico
Sono stati ascoltati gli sherpa di Mediobanca dolce banche BNP Paribas
Non siamo ancora ai conti al vertice come quelli di vent'anni fa altre il ministro del Tesoro Balducci e il banchiere Enrico Cuccia per studiare la fusione ENI lì
O alle presentazioni ufficiali delle privi delle privatizzazioni come quella avvenuta nel novantadue sul panfilo reale britannica
Del tema in verità aveva già occupati l'aveva già cominciato a occuparsi Tremonti ma la crisi del Governo Berlusconi l'aveva affermato
D'altra parte dal seminario del cinque ottobre gli ottimisti avevano estratto stime del patrimonio pubblico pari a mille ottocento miliardi fuori dalla realtà commerciale
Poi per qualche settimana l'Italia ha pensato a domare il proprio enorme debito pubblico tornando agli anni novanta quando il bilancio statale chiudeva con un avanzo di qualche punto percentuale
Prima degli interessi sul debito e il Tesoro privati schizzava Società e partecipazioni in quantità senza precedenti in Occidente
In particolare la politica si culla dell'illusione che la crescita dell'economia avrebbe ridotto di per sé il peso del debito sul PIL e poi chiede la crisi dei titoli degli Stati più deboli dell'Eurozona c'è lo zampino della speculazione globale
Molto ci si attendeva dalla Banca centrale europea e dall'Unione europea col Governo molti ha avuto il rigore col Governo molti l'Italia ha avuto il rigore loro ancora la crescita civile arrivo la recessione
è lecito sperare qualcosa delle riforme se si faranno sarebbe imprudente dato anche il quadro internazionale aspettarsi troppo
E e di questo poi poi
Lucchetti da un poi il il quadro
Più avanti però scrive
Il fatto che adesso si è acceso il faro sui debiti pubblici allora che
La quantità entrata nel computo dei rischi come del resto accade in tutte le aziende accanto i provvedimenti per la crescita serve dunque una mazzata al debito
E sulla carta le idee sono due non necessariamente alternative un consistente prelievo una tantum sulla ricchezza delle famiglie da una certa soglia in su
Secondo una realistica valorizzazione delle attività pubbliche in tempi stretti
La prima idea sostenuta soprattutto dei sindacati non è stata adottata dal Governo molti che si è limitato una somma di imposte patrimoniali che vale quasi l'uno per cento del PIL più o meno quanto chiedeva Confindustria
L'idea del prelievo straordinario potrà essere ripresa magari con parziali compensazioni sulle dichiarazioni dei redditi futuri
Al momento però nessuno può dirlo anche perché nel PdL nello stesso Pd istituto con molte riserve sul prelievo presente
La seconda idea polveri attuazioni diverso il perché immediati e senza dimenticare che non siamo più negli anni novanta con le borse al rialzo è tutta lì Vilardi l'argenteria ancora da vendere
Qui siamo al cesello per incassare subito e non svendere
Per smobilizzare gli edifici delle pubbliche amministrazioni centrali e locali
Dolce banche suggerisce di importare dagli Stati Uniti il modello dei realisti riti investment trust grandi fondi immobiliari con benefici fiscali sottoscrittori
Fra i tecnici ministeriali non si discute di usare questa formula che può coinvolgere i cittadini anche per le partecipazioni su ENI ed ENEL eccetera
Un fondo da due trecento miliardi potrebbe indebitarsi per la metà
Dando tutti gli attivi in garanzia e ricomprare i titoli di Stato profittando delle basse quotazioni Mediobanca propende per la costituzione di una società anche pubbliche
Alla quale tesoro ed enti locali dovrebbero cedere partecipazioni immobili appetibili per cento miliardi questa Società pagherebbe emettendo obbligazioni e un tasso assai più basso dei BTP
In ogni caso
Ci vorrà sapienza politica per convincere gli enti locali a conferire caso il
Ed ex municipalizzate e ancor più
Per avere il consenso dell'Unione Europea e far uscire i nuovi debiti dal perimetro del debito pubblico come fa la Germania con la k fu FVG
E ci vorrà pure il placet della Banca centrale europea se saranno coinvolte le banche ma in ogni caso e da queste manovre che l'Italia potrebbe emanciparsi in tutto in parte
De I colossali e pericolosi rinnovi di titoli di Stato del biennio differirlo due mila e dodici due mila e tredici con prevedibili e non trascurabili risparmi sui tassi
E così questa queste
Questo scenario del Corriere della Sera effimere Massimo Mucchetti apre nuovi
Nuovi
Nuove possibili nuove possibili interpretazioni intanto però
Effettivamente la campagna
Dei giornali di destra e molto forte oggi c'è un editoriale
Di Nicola Porro sul giornale che punta su una delle caratteristiche che hanno fatto la fortuna di Berlusconi politico all'inizio ma poi hanno svelato anche il limite profondo
E e vediamo di che cosa ci tirate bollo inizia definendo molti
Un esempio
Un Presidente che e Fiesta molto credibile nonostante la manovra fatta solo di tasso
E per di più ben poco di Gina nonostante i suoi Ministri chiarissima Gino riforme annunciate nel giro di un'edicola
Nonostante i mercati come la normale sono lì dove li aveva lasciati suo predecessore nonostante abbia dovuto fare il solito compromesso sulle liberalizzazioni cioè non farlo
Nonostante abbia chiamato una ma dovete pentapartito voli l'altisonante dove titolo di salva Italia in pieno stile propagandistico pubblicitario berlusconiana
Ebbene nonostante tutto ciò scrive edicola porlo molti resta credibile
Ed è normale e giusto che tale resti Monti e il suo Governo sono finite le alte burocrazie europee che oggi dettano la gente delle politiche europee molti fa parte per quanto ci riguarda non si dà molto peso alle suggestioni di cricche più o meno segrete
Di umili e borghese milanese che è un ottimo rapporto con la stampa più credibile che è e resta il Corriere della Sera
Che più credibile naturalmente fra virgolette ma insomma cosa avrebbero scritta via Solferino se la manovra fatta di accise bolli e tasse l'avesse fatta qualsiasi altro Governo ve lo diciamo noi
Avrebbero preso il Magnifico articolo di Alesina e Giavazzi che smontava la manovra mi avrebbero fatto la loro bandiera
E non un isolato caso di dissenso assistito ma rimediamo molti è l'uomo giusto per questa frase allo stesso ruolo che Befera Londra il precettore dei re nell'ultimo scorcio della sia un regime distruggere il suo sovrano
Berlusconi questa credibilità fin dalla sua discesa in campo non ce l'aveva
E proprio per questo agisce accetto il suggerimento di Antonio Martino di nominare i monti Commissario europeo
Ma il Cavaliere aveva un altro tipo di credibilità che ha perso per strada è quella dell'economia reale
L'economia non è fatta solo di grafici relazioni
Deterministico iscritte nei manuali esercire generarsi sulla fiducia nel futuro sulle aspettative i consumi e gli investimenti e poi sono il PIL di un Paese sono figli minori decisioni individuali che nascono dalla speranza che domani sia migliore dell'oggi
Non si consuma quando non sia la ragionevole speranza del proprio reddito disponibile domani sia superiore o uguale a quello di oggi
E non si tira prende un nuovo rischioso investimento qua non sia la ragionevole speranza che dia un buon ritorno
Il meccanismo si poggia sull'ottimismo e la caparbietà degli imprenditori sulla relativa sicurezza dei consumatori se il Governo fra tre maggiori in una sola estate come Berlusconi
E se quello che segue a stretto giro si limita alimentare un effetto povertà dei contribuenti si rompe il meccanismo economia consumi investimenti ci si impatta
Berlusconi in una prima fase avuto dichiara la capacità di parlare alla pancia produttiva dei Paesi
Molti alla straordinaria abilità di parlare la stessa lingua della tecnocrazia che il Governo ci d'Europa
Nessuno può disconoscere questa sua capacità ma è tutto da dimostrare che la soluzione della crisi in cui ci troviamo passi per le soluzioni di questo culto manipolo di funzione
Chiedo un anno passato un giorno in azienda così Nicola Porro sul giornale che riprende un tema
Che
Caratterizzato il Berlusconi del novantaquattro fra le altre cose forse la più
Ne ha più inquietante era proprio quella l'UDC ha vicino ma il ruolo di aziende somiglia un politico omologhi sa ha fatto i soldi perché bisogna fare
E è certo una cosa la sua importanza anche perché veniva si veniva da un periodo di cui la politica rappresentata da
Da un dibattito rarefatto entrare invece un
Mano pesante sui denari pubblici
Napoli e ricettivo De Mita Pica sono di Craxi insomma
E quindi nuove aziende rivolto
Il problema perché
Lavori vi è una cosa del e l'azienda è un'altra perché essendo sarebbe troppo facile tutti avrei sarebbe troppo facile tutti avrebbero
Tutti i Paesi avrebbero al Governo i principali industriali non è così
E ci sarà un motivo no
Ho i soldi dove dove si possono trovare il fatto
Lancia la questione del gioco dal si
Lardo regalare un miliardo agrasso delle slot machine e dopo le frequenze tv anche le licenze dei giochi d'azzardo vengono cedute gratis dallo Stato
Alle grandi concessionari
Il Governo può ancora indire un'asta e ricavare i soldi
Per la verità eravamo rimasti ha fatto vincere anche una questione di clochard di un grosso contenzioso fiscale mettiamola così
E i soldi dovrebbero essere recuperati almeno da lì poi per il resto c'è un'altra cosa che
E poi fatto far notare
Quindici miliardi di euro che non sono pochi soldi per comprare centotrentuno caccia agli effetti trentacinque
Già questo fa riflettere servono proprio porle assoluto bisogno
Per di più oggi sul fatto un lungo articolo gliele Martini spiega come in realtà si tratti fosse nemmeno di un grande affare
Perfido il Pentagono ha dubbi sulla Edo prodotto dalla Lockheed Martin che stiamo comprando ancora una volta tornato ieri della Lockheed
Quelli erano gli Hercules C centotrenta io avevo il trasporto Lillo perché poi tanto vale non sono andati perché poi alla fine sono usati tuttora
Questi caccia certo costa nove e quindici miliardi su è una decisione lodevoli fatto fa bene ad evidenziare anche questo aspetto insomma
Spese fossero
Non non indifferibili
D'altro canto cioè c'è da segnalare ancora qualcosa su cui sui temi della politica e allora bisogna federe prima di tutto il Quirinale
Atteso e naturalmente per il discorso del Presidente della Repubblica prendiamo
Tradizionale discorso
Di fine anno che ebreo talvolta una
Notevole
Notevole importanza politica
Ora due articoli segnaliamo a pagine
Pagina sei di pubbliche
Articolo di Umberto Russo
L'Italia della crisi scrive al Colle e Napolitano preparare
Il messaggio tagli necessari ma si può ripartire
Il discorso di fine anno anche le risposte alle tante lettere dei cittadini queste al
Indiscrezioni che propone Repubblica
Dove non solo una
Le indiscrezioni sul messaggio ma un aspetto dell'attività del Quirinale in queste ore Conterno invece in un reduce rientro nella implica pagine tre e della stampa
La boliviano insiste sulla crescita del sud
Incontro con il Ministro dello sviluppo Corrado Passera sul piano di lavori per rilanciare l'economia e altri quotidiani parlano anche di un della possibilità di ore
Spinta del Governo sulle infrastrutture
Ma
La cosa
Di giovedì spirito meno legata alla
Collega delle ultime ventiquattro ore l'articolo di fondo che appare oggi su Europa uno dei due quotidiani del PD firmato da Federico Orlando
Sarà perché anche Napolitano come altri laici e cattolici che la sua e nostra generazione dopo gli anni delle accise parti generi IEA trovato dei fatti del giorno e nella storia di svolgimento di superamento di storici steccati
Anche noi personalmente abbiamo sentito come un regalo a chiusura del tour dell'Italia unita e dei problemi risolti insoluti del regno della Repubbliche il riferimento del presidente
Allora se l'amatissimo Rosario Romeo e al suo capolavoro sulla vita di Cavour
E di questo grande saggio storico parla
Federico Orlando dell'articolo di fondo di Europa ma ovviamente parlare anche
Di
Napolitano e del bilancio morale della dei testi delle
Delle riflessioni oltre che dei festeggiamenti su ricade sul centocinquantenario dell'Italia alla vigilia del messaggio oggi Capodanno
E
Di questo discorso per
Fatto in Campidoglio parla Federico Orlando nel
Suo articolo in cui si tratta
Sì si parla un po'del di come il Presidente Repubblica traccia il bilancio del centocinquantenario
Alla vigilia del suo discorso
Di fine anno
Che non è un messaggio alle Camere non è non è previsto nella Costituzione e Presidenti da Repubblica faccio il messaggio di fine anno è prassi ormai
E
E i tempi di
Come minimo dalla fine degli anni Sessanta forse anche da prima
E in ogni caso il messaggio televisivo del Presidente in ogni caso eccetera
Se tornerà sull'argomento Kercher rilievo sul tema misti
Intanto però
Andiamo a vedere un'altra o per altre questioni ancora che tocca il Presidente della Repubblica a proposito della situazione della democrazia in Italia il dibattito e poi sviluppato
Partendo anche un po'
Da un editoriale del Corriere della Sera filmato Ernesto Galli Della Loggia
Oggi Galli Della Loggia torna sul terreno abbiamo già detto nel sommario
La debolezza dei partiti inizia subito dando ragione al Presidente della Repubblica ha ragione il Presidente Napolitano in Italia non c'è alcuna democrazia sospesa chi lo dice non sa show di cui parla
Evidentemente chi ha usato questo termine sono stati
Berlusconi e alcuni esponenti di centrodestra più la lega
Loro proclama anche oggi assieme
Ma c'è eccome una crisi gravissima della democrazia parlamentare cioè di quella forma specifica di democrazia adottata dalla nostra Costituzione che si sostanzia nella assoluta centralità del Parlamento
I motivi di questa crisi
Stanno
Nel fatto che il Parlamento non solo non è più al centro del processo politico reale ma non è più al centro di nulla neppure del processo di formazione delle leggi
Essendo per lo più Devenuto divenuto ormai solo una sede passiva di convalide ratifica di decisioni prese comunque altrove
Questo è quanto più o meno l'accaduto beninteso in quasi tutte le democrazie ma con un'importante differenza
Mentre altrove lo storico declino del Parlamento è andato di pari passo con un aumento del potere di fatto dei partiti ma si è comunque accompagnato anche a un aumento delle prerogative del Governo e o del suo Capo
Solo in Italia invece il declino parlamentare sia accompagnato una crescita esclusivamente del ruolo del potere dei partiti
Sarà pure da ricordare che proprio la crisi storica della centralità del Parlamento ha motivato altrove in un gran numero di casi l'adozione di sistemi di democrazia presidenziale o semipresidenziale
Sono in Italia invece come dicevo siamo sempre rimasti formalmente in una condizione di classica democrazia parlamentare mago l'intero Portelle politico nelle mani dei partiti di fatto padroni assoluti del Parlamento
E con esso del Governo alla completa merce delle maggioranze partitiche è stata questa per l'appunto la stagione del lungo dopoguerra
Della partitocrazia dominatrice della Prima Repubblica laddove non si può non sottolineare l'uso del termine frattura Galli editorialista
Ma con la fine della Prima Repubblica è accaduto che la forse il prestigio dei partiti siano andati rapidamente declinando fino a diventare l'ombra di scioccheria no a questo punto
E si tratta della fase nella quale siamo immersi da anni si è creato un vuoto gigantesco con un Parlamento espropriato da sempre con partiti ridotti allo Stato evanescente con un Presidente del Consiglio è un Governo tradizionalmente privi di poteri propri significativi
A questo punto e per queste ragioni è cominciata a diventare sempre più centrale incisivo il ruolo del Presidente del Repubblica
E Galliera oggi descrive ruolo diventato assolutamente determinante dell'ultima crisi allorché mentre era ancora formalmente in carica Berlusconi
Che aveva premuto preannunciato le dimissioni da Politano nominando senatore a vita il professor Monti prima ancora che avesse inizio qualunque consultazione o per il momento ancora
Con i gruppi parlamentari che per il momento erano ancora detentori formali del potere di convalida
Ha reso evidentissime le proprie intenzioni e la propria designazione ma mettendo così i partiti ridotti ormai allo Stato la rivale di fronte al fatto compiuto nell'impossibilità politica di rifiutare il proprio sostegno a un Governo destinata ad assumere in sé
In modo singolare Issing
La duplice natura di governo dei tecnici insieme al Governo di unità nazionale
In una materia così delicata è bene essere chiari e anzi chiarissimi
Il Presidente della Repubblica non ha certo commesso alcun atto contro la Costituzione men che meno ha sospeso la democrazia con ogni probabilità la sua azione dei tratti così oggettivamente estremi
E Vasari acchiappare per i capelli una situazione del Paese che forse era un passo dall'andare fuori controllo
E che proprio per ciò ha reso inevitabile il ricorso a procedure così insolite
Ma ciò non muta la sostanza cioè l'equazione che l'equazione reale dei poteri pubblici italiani il quadro dei loro rapporti effettivi sono ormai lontani dallo schema disegnato della nostra Carta costituzionale sono un cieco potrebbe negarlo
Nell'ambito che stiamo qui discutendo la Costituzione materiale ormai vigente le sue regole che ormai cominciano ad avere valore di precedente hanno per così dire un rapporto sempre più problematico con la Costituzione scritta nel lontano quarantotto
Secondo il mio umile parere Paparelli conclude il professore sarebbe una degna conclusione del settennato del Presidente Napolitano se con un solenne messaggio alle Camere proprio nulla
Che di quella Costituzione ha sondato come nessun altro tutta allestisce Italia elasticità interpretativa ma sempre servendo né con lealtà lo spirito
Proprio lui indicarci agli italiani la necessità di apportarvi le necessarie e ormai improcrastinabili modifiche
E così
E quello che a poker siano un rilancio diciamo così adesso editoriale di Ernesto Galli Della Loggia che tocca dei temi che sono sicuramente familiari
Agli ascoltatori di radio radicale in generale a quelli del programma di prenderla in particolare li tocca però con una
Latitudine interpretativa
Lontana da quella
Da quella dei radicali non di meno
è possibile
Che
Da
Tutto ciò possa uscire ombre dibattito e qualcosa di più di utile
Dobbiamo rapidamente concludere non c'è dubbio abbiamo dimenticato alcune cose che riguardano i radicali e in particolare lunga la questione RAI è uscita un po'
Ecco l'acqua su Libero oggi il titolo porta il titolo di apertura porta un po'fuori strada altra botta sulla caso problema e il
La revisione del catasto leggessi i prevedeva adesso lui le indiscrezioni criteri assenti sono sulla stampa non conterà il numero delle stanze il Conte
Tale metratura e poi forse dunque oltre alla zona ma questo strutturali dei dei e un po'diverso ogni cento metri quadri
A Piazza di Spagna e eguale metratura Tor Bella Monaca il valore dei TV negli appartamenti sarà inevitabilmente diverso insomma
Però il servizio pubblico RAI
Dall'otto all'oroscopo dalla partita del cuore a ho sposato uno sbirro fanno rientrare tutto fra i programmi di utilità sociale e li finanziano col Carone
Non a tutti i torti questo titolo poi fra l'altro è questione che si aggancia a quello che è un servizio pubblico che può essere gestito anche dei privati
Il che ha sul livello dedicati
E emblematico da questo punto di vista
E se ne occupa Valter Vecellio sull'OPA lo vediamo fra un attimo però qui c'è un articolo del segretario dei Radicali Italiani Mario Staderini
Mentre l'articolo un sulla RAI affidato a Maria Giovanna Maglie vi spiego perché la RAI non è un servizio pubblico e resta Maria Giovanna Maglie
Con la RAI ha avuto qualche dimestichezza diciamo
No
Staderini segretario dei Radicali Italiani dice bisogna privatizzare alla RAI intanto denunciamo la
Se esistesse un'organizzazione mondiale della democrazia e volesse aiutare il nostro Paese a tornare a essere o non c'è dubbio che la RAI sarebbe fra i sui primi obiettivi strategici
Nell'Italia repubblicana infatti è stato lo strumento con cui la partitocrazia controllato il consenso il dissenso così come il fascismo uso la radio il cinema
Sceglie i protagonisti gli antagonisti di regime nascondendo alla conoscenza e al dibattito i temi che potrebbero mettere in difficoltà alle oligarchie dominanti
Prendiamo il debito pubblico cresciuto spaventosamente dagli anni Settanta non è mai stato oggetto di discussione nei programmi di viale Mazzini per questo l'hanno occupata la RAI
Facendo le occasione per rubare denaro oltre che in verità e chi come noi radicali e preferito difendere il diritto degli italiani a conoscere piuttosto che lottizzare è stato fatto fuori dal video meglio dell'olio di ricino
Come lei ha ricordato direttore da tempo abbiamo individuato nella privatizzazione della RAI il primo passo per una riforma del sistema radiotelevisivo nel novantacinque cittadini dissero sì
Alla privatizzazione votando il nostro referendum e furono al solito truffati da un Parlamento trasformato nel luogo dei baratti con la concorrenza leggasi Fininvest
Se in una democrazia la difesa del principio conoscere per deliberare può ben valere una tassa per garantirlo noi dobbiamo in eterno affidarci agli eredi dell'EIAR
Privatizzare la RAI e assegnare il servizio pubblico con relativo canone mediante gara d'appalto rappresenta oggi una soluzione
Dal due mila sei tradotta in legge del radicale Beltrandi nuovi referendum mai noi non si possono organizzare prima dell'ottobre due mila e dodici
Do tutto è perduto due cartucce sono da giocare la prima
Di maggio due mila sedici scade l'affidamento alla RAI del servizio pubblico tempo sufficiente accorciabili per restituire al mercato un'impresa fiaccato del controllo sta attuale liberale professionalità oggi soffocate
Urge ripensare il concetto stesso di servizio pubblico un miliardo e seicento milioni di euro delle nostre tasche prevede porta a porta e balle rossa e vorremmo e la domenica sportiva ma scherziamo pre più il servizio pubblico ma diversi pacchetti
Da mettere a gara separatamente fra digitale terrestre satellite e internet ci sono ormai centinaia di canali diverse piattaforme assegnare tutta la torta addosso l'editore e fuori dal tempo
La seconda cartuccia sono le regole quelle vigenti e non rispettate il contratto fra servizi di servizio fra Stato e RAI Pauline capo quest'ultima obblighi precisi e sanzionabili con una multa fino al tre per cento del fatturato nel frattempo
Mentre che abbiamo il sistema ci conviene farle applicare da quest'estate due mila italiani hanno il
Aderito alla nostra campagna in forme RAI
Denunciando la RAI all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni chiedendo informazioni e dibattiti sulle grandi questioni del nostro tempo
Sui temi popolari che toccano il vissuto dei singoli inattese di armare i suoi elettori con la matita referendaria oggi basta un click su radicali punto it slash in forme reali
E da Staderini passiamo ecco sul tema procedere chiedeva di ordinario radicali si occupa Valter Vecellio che su Europa pagina Za sei spiega come le convenzioni sia tutt'altri sette
Milioni di convenzione siano tutte altro che un regalo
C'è invece un debito saldato male
Perché sull'ordine di lo stato di Beggiato tu stanziare
Il denaro della convenzione dovrebbe essere altra cosa dal fondo destinato i giornali ha ragione la via che ha scritto un articolo in questo senso sul sull'Europa sottoscrivo impiego dice Vecelio le parole del direttore di Radio Radicale Paolo Oberti
Ci sembra che si sia semplicemente tappa da una falda garantendo un finanziamento che non si sa e quando potrà essere erogato a Radio Radicale in pratica si è lasciata la decisione definitiva chi verrà dopo ci hanno messo in imbarazzo con i colleghi della carta stampata
La via maestra sarebbe quella di una periodica gara d'appalto che offre
Meglio almeno vince quello che i radicali chiedono scempi chiarito questo estetico e si però è anche vero ci ha detto con tutto il rispetto che in realtà
Cura oltre che una e agli appalti state fatte nessuno si è presentata
Nessuno ha mai per
A mai protestato veri dire vorrei occuparmene io ho le credenziali per poterlo fare voi su concorrente e a questo punto anche questa storia delle gare d'appalto francamente abbastanza
è abbastanza e ridicola insomma ma
Comunque sia perché ha idea figuriamoci lieve una
Non teme confronti vantato tentativi di mediazione la Settimana enigmistica elementare non mi ricordo più quanti sotto la testata radio dedicate vanta uno solo con i soldi pubblici insomma
Non c'è non c'è confronto quindi
Non è
Non è non era d'appalto il problema però è anche vero che non può nemmeno diventare un totem questa storia
Comunque il problema dei giornali del sostegno senza il quale rischiano di chiudere dice Vecelio scene che vi sia la necessità di fare un po'd'ordine in quella babele di finanziamenti a una quantità di pubblicazioni mi pare indubitabile parole sante
E si discuteva di questo e si ragioni questo il senso del dell'intervento che trovate sull'Europa proporci giorno Francesco Giordano politico senz'altro stimabili
Scrive su Liberazione impediamo la chiusura giorni e poi dice fra l'altro dicono che fra poco più di un bisogna che il manifesto uscisse dalle pubblicazioni
Sarebbe una iattura però per favore
Unico oscena
Credo vada letta appunto che esserlo Santo l'appello di ricerche mettiamo un po'd'ordine in tutto questo in fondo i bisogni e perché si potrebbe scoprire per esempio si mettesse un po'tutti nel
Che quel fondo dieci dell'editoria avuto forti stanziamenti per imprese televisive sicuramente viaria abbastanza vicina sia al manifesto sia
O comunque collocabili diciamo così della sinistra politiche che
Sono andati più forse e del do della convenzione di Radio Radicale io da cui ora prendo risolti Galli e diciamo a detrimento di altri giornali di sinistra anche questo insuccesso insomma
La vicenda dire tutti fieri emblematiche enti di questo di questo aspetto poi scaricare anche detti vi era un eccoci aereo come bere un progetto serio
Purtroppo poi i colleghi a iniziare invece del due mila tre voce
Lupus impagina rosso va al peso Gianni Gennari
Che giustamente critica dello qua siamo in pieno conflitto di interessi urne articolo
Di
Pubblica veri viverla sul Riformista e
Spiega che o rovesciato la citazione di
Un
Del vangelo secondo Matteo presumo
A proposito del
Dice dice
Russo ma il pelo
E lo straniero i miei accolto in prigione sei venuto temi parla il signorine differenzi ITC sino allo straniero e lui scarcerato e lui
Giornalismo alla carbon alla carlona doppio carbonella bellici rilievo il carbone doppio nasce il problema si dalla Befana veramente seria dicevano via Oria identici avrà senz'altro il ragione Gianni generiche
E sicuramente si intende più di me
Di
Di lingue antiche perché io non me ne intendo
Di di scritture sacre ancor di più e lui se ne intende sicuramente io no quindi
Forse neanche giornalismo alla carlona ero precisazioni orecchiate lo ammetto da un professore quello ed è un professore e poi
Potrei anche citare ma non lo faccio dico
Dico solo questo va beh
La citazione sono stata sbagliata carbone dicendo ce lo prendiamo il concetto andava bene euro
Perché il concetto media mica è così e così esecrabile insomma tutto sommato
Adesso qualche esperto di serie scritture troverà qualcosa che poi aiuterà ancora ad adiuvandum il concetto
Necessario ed i prigionieri e ti ho liberato va bene
Ha ragione gennaio giù nel gennaio di dobbiamo devo fare affidarmi sul
Sulla sua letture divergenti resto Vito delle mie opinioni
Sul sul concetto di cera va bene finisce qui stampe originali
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