Processo Di Nuzzo + 9 (truffa aggravata): conclusa la fase preliminare. Prossima udienza il 9 febbraio 2012
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri oggi a Padova dove nella giornata del ventidue dicembre si è conclusa la prima fase di il processo che vede imputati per truffa aggravata dieci esponenti della Compagnia delle opere del Veneto tra i quali grazie al De Bellis e Alberto Raffaelli
La vicenda risale al due mila e quattro riguarda l'utilizzo di un finanziamento del Fondo sociale europeo erogato dalla Regione Veneto per l'organizzazione di corsi professionali
Nel corso dell'udienza riservata alla costituzione delle parti
E alla trattazione delle questioni preliminari gli avvocati delle difese hanno chiesto se ne risente Peter l'avvocato desiderio l'annullamento o in subordine la non utilizzabilità del decreto che dispone il giudizio
Hanno inoltre rivolto al tribunale monocratico l'invito a dichiararsi incompetente per territorio
Difensore Di Fabio Di Nuzzo legale rappresentante ATF scarlatta all'epoca dei fatti Scarlato vuol dire società cooperativa responsabilità limitata
Tale invece richiesto quasi si trattasse della fase finale del processo la soluzione del loro assistito perché il fatto non sussiste dopo aver rilevato che si tratta comunque di corse effettivamente tenuti e che i ricorsi fantasma non parla nemmeno l'accusa
Ha preso di mira a quelli che ritiene essere i cardini fondamentali dell'ipotesi accusatoria un'indagine ritenuta sballata e condotta con domande sbagliate delega e costi indiretti
Ascoltiamo l'avvocato Mario Bertolissi difensore degli imputati Di Nuzzo e Federico Pendino uno dei responsabili amministrativi della cooperativa è chiaro che il dato che si
Tratta di un settore nell'ambito del quale
L'opinione pubblica è stata interessata da vicende che normalmente hanno avuto a che fare culmine corsi finanziati e mai realizzati qui lo ha dichiarato comunque era negli atti
Il Pubblico Ministero stiamo parlando di cose fatte dopo il problema riguarda come sono state fatte come sono state rendicontate
E qui voi siete passati ad illustrare due degli elementi principali di questi capi d'accusa la questione della delega è la questione del PIL costringere sì
Per quanto riguarda il primo aspetto nuovi riteniamo e abbiamo ritenuto fin dall'inizio guardando
Per il sistema per come procede avendo visto
Come il le attività
Per previste dalle disposizioni interne e comunitarie parlo interne vuol dire lo Stato italiano ecco comunitari che siano state rispettate
Attendo naturalmente assente per il fondo
Il dato dell'attività svolta di docenza di organizzazione e via dicendo noi siamo arrivati alla conclusione che
Tutto quello che è stato acquisito in sede di sommarie informazioni della polizia giudiziaria che ha formulato a collaboratori e dipendenti di di F delle domande carenti circa la loro partecipazione
Attività rientranti nei progetti che sono stati finanziati
Siano state delle domande che partivano da un presupposto che oggi abbiamo cercato di rendere esplicito ma abbiamo anche scritto in precedenza dicevo con presupposto che errato
Errato perché si suppone che si dovesse fare in un certo modo
E invece non era necessario procedere in quel modo capisce se io le chiedo lei ha fatto questa attività si presuppone che lei dovesse compiere quell'attività
Lei mi risponde non l'ho fatta abbisognava allora domandare a tutti
Chi c'è stato qualcuno che ha svolto questa attività non si sarebbe trovato per la semplice ragione illogica ma ad una logica concreta stringente che nessuno contesta di attività rese i corsi fatti
La presenza degli allievi dei docenti e via di questo passo se io mi fermo un frammento soltanto a una parte
Di e la struttura è chiaro che io non avendo ricostruito il tutto
Non mi trovo di fronte alle risposte adeguate perché il PASER nel completo questo glielo dico ed era fuori adesso nel corso ovviamente del giudizio che noi vogliamo portare e qui io glielo dico a compimento fino alla fine
Nome avvalendoci delle prescrizioni
Ma il Tecce chiedendo al giudice un giudizio che si risolve con una sentenza
Andremo fin dove dovremmo andare ma tosto intervento di oggi era finalizzato a
Poi gli ha corretto Pubblico Ministero avete parlato di assoluzione del fatto sussiste ma questo riguarda e con la discussione legale o che sia corretto in ambito preliminare il discorso è un ecco le dico subito ci sono disposti
Del Codice di procedura come di qualunque legge che si possono legge un modo piuttosto che è un altro
Lei non deve mai trascurare la lucidità che ha il neofita perché io non sono di prove sono un penalista quindi leggo il Codice di procedura molto meglio di un
Di Hume avvezzo perché l'avvezzo si porta dietro tutte le incrostazioni che dipendono dal fatto che abito fatto fare un certo modo
E dato che noi di professione facciamo ci preoccupiamo di diritto amministrativo costituzionale e via dicendo abbiamo anche quella capacità lo dico con adesso falsa modestia se vuole
Ecco abbiamo con la capacità di distinguere nettamente il fatto dal diritto ma di ricollegare entrambi
Non facendoci però guidare dalla mera fattualità capisce cosa voglio dire cioè noi innanzitutto esigiamo per noi stessi la chiara puntuale individuazione delle regole di riferimento senza le quali non ci possiamo capire
Ecco impressione ma io sono da fuori che nel processo penale bisogna celebrare una vicenda lunghissima interminabile che dura magari anni per arrivare poi al punto che si sarebbe potuto
Avere chiaro fin dall'inizio
Ma questo riguarda la struttura il giudizio penali e lei lo dico come persona estranea e neofita ma visto che il Codice di procedura prevede anche questo
Non l'abbiamo chiesto oggi
Sul pubblico ministero ha pensato di dire che in fondo
Si tratterebbe di discutere del non luogo a procedere per
In ogni caso la situazione e lo dico sinceramente è di grande serenità reciproca e credo che questo sia un dato importante credo che possiamo procedere
Con serenità noi voteremo il nostro chiodo perché siamo
Determinati sulla base del principio di competenza scusi se glielo dico Nun difatti de de che non ci sono polemiche non nel modo più assoluto ognuno fa le sue cose con determinazione credo che questo sia quello che conta sulle regole del processo sì sulle regole del processo ma lei
Vede che sì se si facesse sempre così scusi io posso dire forse per cosa andrebbero anche meglio no perché no
C'è proprio il confronto davanti al giudice fatto con determinazione reciproca e con grande serenità grazie ma se con l'uno per creare lungaggini
E
Capisci far perdere tempo e arrivare
Alla al superamento di quel termine raggiunto il quale poi si dice
Mai si è ancora finito il processo finisce no
Noi vogliamo che finisca con la sentenza
Grazie avvocato il pm Giacomelli nel suo intervento cui si è associata la parte civile Regione Veneto ha fatto innanzitutto rilevare che la Difesa trattandosi di fase preliminare avrebbe dovuto richiedere non luogo a procedere piuttosto che la soluzione
Ha continuato rilevando che tutte le eccezioni presentate nel corso della giornata erano già state proposte e rigettate dal giudice nel corso dell'udienza preliminare che l'ipotesi accusatoria non riguarda l'illiceità della delega
A specialisti pacificamente concesso dopo quarantacinque giorni di procedimento amministrativo da parte della Regione Veneto
Quanto piuttosto il fatto che questa attività delegata si è risultata poi fittizia
Stessa tesi sostenuta anche per quanto riguarda la contabilizzazione dei costi indiretti
Nel corso della prossima udienza fissata per il nove febbraio due mila dodici
Il giudice monocratico dottoressa Nicoletta De Nardus comunicherà le sue decisioni circa le questioni proposte nel corso dell'udienza di oggi quindi
In caso di rigetto delle eccezioni delle difese
Passerà all'esame dei testimoni
Già convocati
Dipendenti della Regione Veneto che dovranno rispondere a proposito della legislazione regionale relativa ai corsi professionali i finanziamenti del Fondo sociale europeo oltre che sulle cave per istiga del procedimento amministrativo di controllo per la concessione dell'autorizzazione alla delega e con questo però oggi è tutto un saluto da Padova agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri
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