Tra gli argomenti discussi: Amnistia, Antiproibizionisti, Carcere, Depenalizzazione, Droga, Giustizia, Legge, Penale, Radicali Italiani.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 59 minuti.
Rubrica
15:30
10:00, Roma
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
C'è una via maestra per superare in modo duraturo il problema della sovrappopolazione carceraria essa consiste nell'abrogare la legge sulle droghe
Lunedì nove gennaio del due mila dodici un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'appuntamento con il notiziario antiproibizionista di Radio Radicale prima puntata del due mila dodici del nuovo anno torniamo indiretta dopo una pausa di una settimana e torniamo riprendendo un argomento che in questi questi mesi in questo periodo al centro anche della programmazione di Radio Radicale la questione delle carceri la questione della giustizia e riprendiamo anche la come tu che noi stessi abbiamo toccato in una delle prime puntata di questo nuovo ciclo del notiziario antiproibizionista e se non si mette mano alle leggi che provocano il sovraffollamento carcerare che hanno contribuito a determinare
La situazione che stanno vivendo le carceri italiane allora insieme alla legge sulla droga ci possiamo mettere anche la legge sull'immigrazione le norme sulla recidiva nessun provvedimento per quanto importante nemmeno l'indulto nemmeno l'amnistia che pure potrà bene se è un primo passo come dice Marco Pannella come dicono i radicali per restituire legalità alle carceri ma anche all'Italia nessun provvedimento punto potrà impedire il collasso del nostro sistema penitenziario senza toccare quelle leggi
Esauriti gli affetti degli interventi immediati prima o poi ci si ritroverà con le carceri strapiene di questo parleremo oggi ma cercheremo anche di allargare il discorso perché appunto cercheremo di capire anche a me
Che tipo di situazione somala c'era in questo vedo perché si è arrivati a questa situazione e se ci sono delle concrete possibilità in Parlamento di andare a toccare l'attuale normativa sulla droga lo faremo con una serie di ospiti avremo con noi Luigi Manconi presidente dell'associazione A buon diritto avremo il Segretario nazionale del sindacato dei direttori e dirigenti penitenziaria dico sbrighi avremo la senatrice radicale Donatella Poretti poi nell'ultima parte parleremo della polemica di questi giorni tra i radicali il capo del dipartimento per le politiche antidroga il professor Serpelloni quelle che abbiamo citato in apertura non le parole
Di Patrizio Gonnella Presidente nazionale dell'Associazione Antigone scritte in un pezzo che è stato pubblicato da notizie radicale lo scorso ventotto dicembre in un Paese autenticamente liberale
Senza pregiudizi bisognerebbe avere il coraggio di sedersi intorno a un tavolo e capire se una svolta antiproibizionista
Aiuterebbe a togliere il respiro alle mafie a far risparmiare denaro pubblico allo Stato così scrive ancora Gonnella giungendo che intorno al tavolo dovrebbero sedersi poliziotti magistrati esperti dal in tanti dei servizi delle tossicodipendenze statistici criminologi bisognerebbe fare un lavoro comparato vedere i buoni risultati che l'anti moralismo antiproibizionista prodotto qua e là in giro per il mondo insomma
Bisognerebbe fare questo lo diciamo noi fare l'esatto contrario di quanto ha fatto il Governo Berlusconi perché ma può anche essere vero come ripete l'ex sottosegretario Carlo Giovanardi che in Italia nessuno è in carcere solo per aver fumato spinelli però chi dice così fa finta di non sapere che
Da noi in Italia si può finire in galera e ci si finisce in galera per aver ceduto un po'di i di fumo per aver fatto una scorta personale superiore a quanto consentito magari per aver deciso di coltivare qualche pianta per non dover andare
A dare i soldi al pusher alle organizzazioni criminali finanziare le narco mafia ecco questi sono tutti i comportamenti che l'attuale normativa considerare atti per i quali si può su dicono subire una condanna penale e per i quali si può anche finire dietro le sbarre e se è vero che in questi anni la ma dalla magistratura sono venute sentenze importanti anche significative
è altrettanto vero che la giurisprudenza in materia resta molto contraddittorie resta poco garantista e dunque però va anche detto che cambiare le norme in vigore
Depenalizzare promuovere politiche di riduzione dei danni sono tutte misure assolutamente necessarie però da sole non sono sufficienti come scrive come ha scritto ancora Patrizio Gonnella
Dal nuovo Governo e dal ministro Andrea Riccardi a cui è stata data la competenza ministeriale sulle droghe dovrebbe venire un cambio di paradigma insomma si dovrebbe cambiare l'approccio complessivo
Se non si cambia Comelli il modo con cui si considera il fenomeno dell'uso dell'abuso di sostanze non si riesce nemmeno a capirlo questo fenomeno a governarlo è un fenomeno che
è un dato di fatto è molto diffuso e articolato e complesso
è anche legato ai cambiamenti sociali che stiamo che abbiamo vissuto e stiamo vivendo è legato alle scelte di vita individuali e collettive
Oggi invece quello prevalente resta il paradigma repressivo l'intolleranza soprattutto per rispondere alle paura e pur comprensibili dell'opinione pubblica
Ma
Poi alla fine la paranoia repressiva in nome di una presunta sicurezza finisce per produrre aberrazioni ingiustificabile allora
La mentre va a purtroppo anche a quei casi alle morti inaccettabili di Stefano Cucchi di Aldo B&C nodi Federico Aldrovandi modi Giuseppe UPA insomma
Questo tra l'altro senza nemmeno migliorare quella qualità complessiva della vita nel suo complesso insomma di questo un po'a vogliamo parlare ma parleremo a anche del carcere parleremo anche di come si può sì se si può modificare l'attuale normativa intanto se volete
Già da ora potete anche contribuire anche voi e la trasmissione se volete mandarci
Domando osservazioni che cercheremo nel limite del possibile di girare i nostri ospiti
Potete mandarci un sms al tre due nove
Ventiquattro otto nove cinque ventiquattro pure scriverci a notiziare antiproibizionista Chiossone gli aiuti punto Vitti oppure ancora andare a nostra pagina Facebook notiziario antiproibizionista radio radicale e dovremo avere adesso in linea il nostro primo ospite che Luigi Manconi buongiorno Luigi buongiorno dice Manconi dai nostri ascoltatori lo conoscono sociologo è stato anche tra l'altro sottosegretario alla giustizia nel secondo governo Prodi ed fondatore e presidente dell'associazione a buon diritto
Jovin partire proprio da da questa cosa che citavo con un quanto scritto Patrizio Gonnella sulla necessità di un di un cambio di paradigma insomma in cambiare la legge sulla droga è sicuramente importante però
Bisogna provoca qui cambiare l'approccio a questo fenomeno anche perché questo fenomeno può è molto cambiato in questi anni
Certamente questa e l'esigenza addirittura all'esigenza indifferibile addirittura la reca condizione
Perché si possono affrontare in maniera diversa soprattutto più razionale e più intelligente
Le questioni legate alla dipendenza o meglio alle diverse dipendente e quello che
Uno degli esiti perversi nel nostro ordinamento e in precedenza
Di una
Politica
Che
Sembra cieca e ottusa
E che produce
E riproduce all'infinito criminalità e in particolare produce e riproduce all'infinito la carcerazione come prima e principali soluzione
Cambiare il paradigma accerto dicevo
La l'esigenza primaria e la precondizione io non sono così ottimista da ritenere che ciò possa realizzarsi
In tempi brevi
Non so forse ci possiamo
Augurale che ciò avvenga in questa fase del Governo Monti
O meglio augurarci russi crederci
è un po'più difficile ma
Ecco il punto che consente almeno
Un primo sprazzo di ottimismo io ritengo già oggi e perfino gli ha in qualche misura percepibile e perfino già in qualche misura avviato perlomeno
Un primo mutamento di clima
Chiedo scusa
Ecco
Un primo mutamento di clima vorrei dire
Una prima attenuazione
Di un apparato repressivo
Violento una
Segnale di moderazione una elemento il limite
Da
Che mi sembra manifestarsi con ma voglio dire con questo forse che possiamo ritenere già cambiata grazie a questo Governo la politica sull'immigrazione
Direi decisamente no ma se fosse vero che
Il provvedimento voluto dal precedente Governo riguardante l'attacco sa sul permesso di soggiorno venisse ripeto si tratta dalle fondamenta e muto mutata in profondità ecco
Questo intendo per mutamento di clima per introduzione di un fattori di mitezza poi un elemento di razionalità e intelligenza
Possiamo aspettarci altrettanto per quanto riguarda l'appello ittica sulle tossicodipendenze
Non solo me lo auguro ma
Penso che davvero
Ci si possa
Credere ma sicuramente l'aver dato la delega a una personalità come
Professor Andrea Riccardi appunto fa da qualche si qualche fiducia insomma anche visto quello che lui ha già detto in tema di di immigrazione
Da qualche fiducia perché soprattutto assistiamo a qualcosa di simile a un ribaltamento assoluto e radicale rispetto
A titolare precedente della
Dei lega che direi plasticamente incarnata un sistema di atteggiamenti e orientamenti un tratto culturale una
Scultura direi psicologica e politica che è l'esatto opposto di quella dell'attuale
Titolare della delega cioè con Carlo Giovanardi noi abbiamo avuto la rappresentazione corposa
E
Per certi versi indecente
Un rappresentazione
Perbacco tante e contratti sottolineo e lo dico senza alcuna soddisfazione ma con attenti car sofferenza attrattivi disumana
Di quella che è la responsabilità politica che quella dei lega comportava noi non dobbiamo dimenticare che Carlo Giovanardi tatto
Il protagonista di alcuni
Crocifissi di stigmatizzazione della vittima è stato il principale è autore e attore
Di dinamiche di criminalizzati io onere
Di persone vittime degli apparati dello Stato Strozzi o attraverso parole indecenti essa comporta mezzi Sanremo indegni voglio cioè
Ricordare che è stato lui l'autore
Della principale campagna di diffamazione nei confronti di Federico Aldrovandi definito eroinomane e di Stefano Cucchi definito con un ventaglio di
I termini che davvero
Dovrebbero portare chi le autorizzati a vergognarsi certo anche perché poi i casi al citavo appunto non a caso queste questioni dicendo
Allucinante il caso di dire di di Stefano Cucchi di di teorica domande ma anche di Giuseppe uva di Aldo Biasi e di tanti altri altro che vengono sono poi alla fine il prodotto non di quelle di quelle politiche di quell'uso della paura
Calcio
Comunque al non ha nulla a che fare con questioni sostanzi sì se i fatti infatti io parlavo in questo senso il senso più ampio protocollo no con l'utilizzo delle e le paure Quadi del clima che si ingenera insomma no però è giusta la la la la ma non solo economica o no no no ma infatti fatto bene a specificare in tacciare il perché il rischio
Chiedo scusa quindi Frassetto miniere
Precisazione può proporre la rischia di considerare tutti uguali sa accomunati solo da una condizione di vittima nulli Cusi e anzi il nostro compito
Fondamentale e restituire a questi nomi e cognomi la loro biografia e le biografie sono tutte diverso e poi stiamo parlando
Comunque di persone vittime
Di apparati uomini istituzioni dello Stato queste li accomuna ma poi ciascuna di esse ha una
Storie diventa eh ahi noi una
A cui lei ha diverso da che evidenzia
Responsabilità differenziate nel caso in questione invece sia per Federico Aldrovandi
Sia per Stefano Cucchi sia per
Al dobbiam Rino effettivamente
Il ruolo giocato
Da
La manipolazione
Dell'allarme sostanze stupefacenti e comunque presente ma anche l'indifferenziato Federico Aldrovandi
Viene falsamente indicato come
Una persona dipendenze da sostanze e per questo
Responsabile di aver reagito aggressivamente a agli uomini della polizia che lo fermavano ed è una delle vicende
Stefano Cucchi viene fermato in quanto
Deteneva delle sostanze stupefacenti ma poi probabilmente
Finisce
In carcere vere che
A dal punto di Giunta
La condizione rovinoso della nostra Amministrazione di giustizia che
I suoi dati vengono scambiati con quello di un altro e viene nel verbale
Di arresto indicato come un albanese senza fissa dimora e non un cittadino italiano con una propria residenza cosa che avrebbe forse consentito
L'immediato passaggio ai domiciliari e così via e Aldo Pietrino viene arrestato perché appunto
Responsabili di aver coltivato delle piantine
C'è un accennato ascoltatore che ci mandano sms tra l'altro lo ripeto il numero tre due nove ventiquattro otto-nove cinque ventiquattro che si suggerisce di rilegge che di riscoprire un testo come sorvegliare e punire di fu col per comprendere la natura repressiva e non rieducativa del carcere della politica
Sulle droghe tra l'altro questo si lega penso anche al discorso che facevo sul l'attenzione che si dovrebbe avere verso
Il cambiamento degli stili di vita e individuali e complessi su questo per esempio giustamente tu segnalarvi l'abbiamo fatto tante volte anche da queste micro con i
La politica che ha fatto il Governo Berlusconi il sottosegretario Giovanardi però anche la sinistra dovrebbe avere più coraggio insomma nel nel sostenere poi anche la necessità di questi invece a volte
C'è un po'di di titubanze sempre la paura della la paura delle paura insomma di di fare proposte di guardare avanti entrambe le cose c'è la paura delle paura il terrore
Non c'è
Un
Incapacità
Di elaborare strategie intelligenti per rispondere all'allarme sociale
Nell'ombra assecondando loc rompe l'ammenda in volo e quindi con ciò contribuendo alto alterarne
I termini ma invece
Rispondendo all'allarme sociale con politiche capaci di affrontare
Questioni come l'indipendente la marginalità sociale
La devianza invece
Siamo passivi rispetto a chi ovvero gli imprenditori politici della paura mobilitano gli umori e le pulsioni
Che inevitabilmente il circolo nel corpo sociale faremo vittime di quella stessa paura quindi incapaci di rielaborare politiche autonome
E quindi quali inevitabilmente portati ad assecondare
Le politiche della destra questo inevitabile aggiungo un'altra considerazione con riferimento a quanto scritto
Dall'ascoltatore a proposito di
Classico testo fu col piano sorvegliare e punire
Si quel testo contiene ancora elementi di grande importanza per la situazione attuale al punto che noi l'abbiamo utilizzato
Proprio
Questi i Bleus Di Fusco quel meccanismo Daloui segnala del sorvegliare e punire come
Meccanismo che oggi va ben oltre la sola dimensione carcerari sia quello cioè che ci è parso di
Popper evidenziare
E che emerge proprio dalle vicende che abbiamo prima ricordato ma da molte altre ancora
E che
Nel nostro Paese in tutti i Paesi democratici si sta realizzando
Un circuito ampio e articolato che possiamo chiamare del sorvegliare e punire un circuito di cui l'istituto di pena cioè l'Arcella il carcere
In senso stretto rappresenta uno dei passaggi ma solo uno dei passaggi
E accanto ad esso integrato connesso in correlazione connesso parti quindi tutte
Dello stesso circuito farà operano altri luoghi
Che vanno dai centri di identificazione ed espulsione
Fidone a in reparti psichiatrici
Da alle camere di sicurezza fino ai posti di polizia di frontiera ma che voi integrano comma anche alcune istituzioni dell'ANCI pensa e dell'accuratezza o no
Qualche caso case di cura ma le mense o i dormitori dove
Diciamo i settori più debole della società passano
In un percorso che molto facilmente poli può portare alla detenzione oppure al trattenimento o all'internamento o alla trattamento sanitario obbligatorio ad esempio altro Coluccia alle fasce saggio
Chi è abbiamo esaminato
In un nostro libro e che appunto presenta quelle caratteristiche in macchina che interviene per
Controllare irregolare inseriamo impegni che
Integra perfettamente con altri strumenti del sorvegliare e punire cioè della repressione
Coppola certe ma e qui torniamo al discorso di apertura che facevamo sulla necessità di un cambio di paradigma grazie Luigi davvero interessante agorà risentirci a presto gli ascoltatori buongiorno grazie Luigi Manconi fondatore per
Sì Dante dell'associazione a buon diritto dunque la necessità di cambiare un approccio complessivo poi al alla politica non solo sulle droghe ma appunto alla questione anche del governo dei fenomeni sociali
Manconi diceva appunto il carcere non è che uno degli anelli poi di questo di questo sistema di sorveglianza di punizione ma sicuramente un anello importante e purtroppo in questo momento sta vivendo una situazione di grande di grande sofferenza a causa appunto di una serie di di norme e di leggi che sono attualmente in vigore anche della come direbbe una un esperto del combinato disposto tra questi vari provvedimenti e a proposito di carcere tossicodipendenza c'è un dato sicuramente eclatante in Italia credo anch'circa un terzo dei detenuti hanno a che fare con la legge sulle droghe e sono il doppio e numero doppio rispetto alla media
Degli altri degli altri Paesi allora parliamo del del carcere della situazione che attualmente il carcere affronta anche a causa della legge sulle droghe lo facciamo con lo Telarico sbriga che il Segretario nazionale del siti perché il sindacato dei dirigenti e diritti tori e dirigenti penitenziari buongiorno dottor briglia
Buongiorno saluti a lei grazie di essere con noi lei tra l'altro lo ricordiamo anche il direttore di un caso del carcere di Trieste quindi non è solamente
Un rappresentante sindacale ma enti anche
Una persona che si occupa direttamente che sa che lavora quotidianamente io partirei proprio da purtroppo da un caso tragico che è accaduto nel suo istituto credo circa un mese fa insomma un detenuto tossico e pendente che è morto se non sbaglio in questo caso non non non non non è stato un un suicidio ma lei in un'intervista a ristretti il la rivista telematica di dell'associazione ristretti orizzonti
Ha parlato di morte di carcere quindi comunque
Sempre di una morte in carcere di carcere stiamo parlando
Guardi quando lei mi ha chiesto di intervenire a questa trasmissione
Prego convocherò ero e sono preoccupato perché oltre necessita di un sindacato
Sono e rimango comunque lo spirito dello Stato certo una mano noi proprio per questo l'abbiamo voluto invitare a perché
Per la sua esperienza concezione di Stato lo Stato prove presso l'USP ordinamento e anche lo Stato comunità
Deportazione la comunità il mio vero padrone e quindi non posso mentire al padrone ecco
E quindi devo per forza dire le cose che purtroppo pivot che conosco la mia sostanza e una
Dichiarazioni sconfitta sul campo della lotta alla droga
Era appartengo ne sono ancora convinto a quella schiera di persone che ritengono che lo Stato non possa mostrarsi differente questo che si trovi
Se è compito dello Stato anche quello di assicurare la felicità
Non si può accettare che il suo episodio il tossicodipendente si legano chiaramente i segni del dolore ed alla malattia
I segni o ad una rinuncia alla vita chi come me alla vita primo piccolo borghese lavoro famiglia supporto visto oppure praticato vita associata ordinaria frequentazioni ordinari di amicizia impegni politici sindacali tenuto manca anche sunnita condominiale pur di vivere in comunità
Però una vita ordinario segue la cadenza
La scansione delle ore del giorno della notte dalla mattina alla sera e non quella invece
Per la distribuzione delle terapie che
Si vivono incapaci lei parla sempre ho sempre davanti a me questa questa intervista per ristretti punto ne parla di tossicodipendenti abbandonati a se stessi
Per quella che è la sua esperienza come appunto l'attuazione in caso me ne parliamo parecchio membra è importante che sentirete che occorrerebbe avere un po'prima le colombe le dicevo di coraggio
Di coraggio
E di
Ripetere ore di scrivere quelle che sono le le priorità che uno Stato debba darsi allora la domanda che spesso mi pongo è il diritto alla salute
Viene prima o dopo quello di dover irrogare una prima oppure viene appaiato
Vede questa domanda per me è strategica perché il tempo
Il diritto alla salute
Viene prima cui appaiato forse sarebbe necessario immaginare una risposta penale procedurale che sia conseguente
Non potrò considerare ad esempio come recidiva o violazione dell'obbligo di una volta l'altri
Sta proprio domicilio ove sottoposto agli arresti domiciliari ordine domiciliare quello della persona tossicodipendente che ancora non curata
E che mai all'interno di una pavento o terapeutico che potremmo avere trovato tempi lunghissimi si allontanasse
Da dal domicilio per cercare una dose non dovrò considerare offesa a pubblico ufficiale oppure oltraggio resistenza a pubblico ufficiale quella reazione scomposta
Esprime anche violente sconsiderata che un tossicodipendente mentre conta i ragni scarafaggi trascorrono sulle pareti dalla sua cella o forse della sua per la sua la sua problematicità
Mica di Terni e come direttore o come agente
Anche in verità io sia come direttore che come agente un tossicodipendente
Non dovrei neanche incrociato la mia giornata di lavoro e chi non dovrebbe trovarsi a cui Simple il dovere dove esso dovrebbe essere
Due dove dovrebbe trovarsi invece
Vi sono ragioni di sicurezza sociale
Che impongono il contenimento va bene vogliamo
Scrivere in questo modo l'ordine delle priorità però in questo caso com'è vero che si consideri l'apprezzo Stella
Malattia e e la tossicodipendenza
In modo tale che le risorse
Le risorse utilizzabili dentro una struttura siano siano corrispondenti a quelle che utilizzo com'sorveglianza cioè io non ho visto finora carceri dove ad esempio il numero di infermieri o di medici corrisponda a quello di agenti
Ho di ispettori o di commissari
è evidente che la preponderanza l'attenzione totale viene data l'aspetto che attiene alla sicurezza ma non sono più così convinto che questo
Fiatare in modo strategico attraverso il quale affrontare questa
Terribile prova decisa potuto sovrana chi è molto chiaro le volevo chiedere fra poco sono sei anni che sono in vigore quella che viene chiamata comunemente la la legge Fini-Giovanardi
C'è chi sostiene che io sono tra questi che questo che questo questa legge ha contribuito insieme ad altre io prima citavo la legge sull'immigrazione ma anche nelle norme sulla la recidiva a aggravare il problema del ad alta insomma nera creare sovraffollamento lei per la sua esperienza ha constatato cioè somma è arrivata vigente dato più più detenuti grazie ma per colpa anche del
La legge attuale della normativa sulla droga oppure lei ha una a una un'opinione diversa e mi pare evidente Crovetti in cui
Se una persona tossicodipendente non sia messa in grado di risolvere il suo problema
La possibilità che torni a di commettere reati
Ancorché e ci siano occasionali rispetto alla sua
Tossicodipendenza sfidiamo fortemente più più più elevato
Credo che sia proprio il tipo di risposta che finora abbiamo dato tutti tutti
Sia che si fosse di destra
O di sinistra anzi
Tema temo proprio che campo così delicato come quello della tossicodipendenza si sia trasformato una sorta di PP in campo o di schieramenti politici piuttosto che per un luogo dove dove mettere assieme
Anche le proprie possibilità ma per fare piuttosto che pervenuti demonizzare e gli altri
Bene sono arrivato alla conclusione che forse
Andrebbero
Immaginate le misure alternative in modo diverso rispetto a quelle che oggi conosciamo forse andrebbero costruiti i percorsi diversi immaginando dei collegi giudicanti
Che abbiano una preponderanza nella sua nella loro composizione
Di di di esperti medici piuttosto che di altre figure pure importanti se davvero vogliamo
Considerare
La tossicodipendenza un problema che attiene anzitutto la tutela della salute se poi invece continuiamo a far prevalere la logica del magistrato peritus peritorum
A quel punto è evidente che il rischio di una lettura del fenomeno in chiave di tributi IVA
Silvia prevalente rispetto a quella che attenga la risoluzione di problemi di salute che poi
Sì affrontati e risolti o quanto meno contenuti possono riflettersi davvero in termini positivi in termini per ciò che riguarda la sicurezza
Non so se sono chiaro si silos in qualche modo no no no ma tentativi le volevo anche chiedere
Se se c'era vuole dire la sua opinione Bird perché si parla appunto anche di anche di intraprendere una misura di dette
Pone poco appunto che la RAI allora per quanto riguarda per esempio la legge sulle droghe il problema è quello per esempio che ne so della
Della della cessione o della detenzione senza fini di lucro ovviamente quindi senza spaccio o della piccola coltivazione domestica chiarita questo momento sono reati lei vedrebbe con favore una depenalizzazione di questi queste fattispecie oppure diciamo così
Non crede che questa sia una strada percorribile
è una cosa sulla quale ho pensato molto come può immaginare perché la vivo poi della quotidianità
Lei è davvero si dovesse ipotizzare una soluzione che fosse come dire alternativa a quella che attualmente conosciamo preferirei immaginare che sia addirittura lo Stato
Con lo Stato che deve curare oltre che
Prevenire e anche di reprimere quelle che possono essere condotte
Che riteniamo offensive
Per la collettività bene che sia proprio lo Stato fosse a farsi carico anche di questo problema pertanto che piuttosto che far riduzione di dubbio o o dove il rischio che
Coltivo per me ma in realtà ne faccio Business
Consumo per me marionetta ed è un modo per
Mascherare altro tipo di attività questo punto o troverei in meno meno meno meno scandaloso ecco faccio usare questo termine tenga presente che vengo dalla scuola
Dove l'idea che lo Stato o addirittura perché
Ed a recuperare anche parla bene delle sigarette Pent le immagini quindi quali via la mia va la mia la la mia quindi il mio atteggiamento però
Di fronte a una situazione che devo necessariamente contenere devota per governare bene anche uno Stato che si facesse carico
Dei problemi
Della dose del tossicodipendente
Di fronte acciocché non riesco a scorgere a vedere come soluzione mi parrebbe
Una strada percorribile io uso solo questo che oggi oggi
Nelle carceri vedo persone che come dicevo all'inizio vivono lavoro giornata
Scandendo le ore della distribuzione della terapia
Che quando andavo fuori faranno immediatamente
Acchiappare adescate da quanti fanno business school con le droghe e allora se questa e questo è questa la situazione reale esiste questo è ciò che checché si vive
Nelle periferie o ma anche in contesti che non sono sembra soltanto quelli della deprivazione
è bene o forse
Non sarebbe da escludere che lo Stato si faccia carico
Anche di questo
Se pure questo può determinare tutta una serie di
Di mal di pancia devi dire di di me
Atteggiamenti che possono essere dissacrante rispetto
A uno Stato che cura ma sicura anche evitando che altri Mogliano di più e quindi questo mi parrebbe già forse ecco che cosa da
Da
Da tenere da tenere certa esattamente le volevo fare un'ultima domanda
Chiusura appunto qui stiamo parlando comunque di riforma di legge dire di una di un cambiamento anche della politica intanto però voi
Nelle carceri avete un problema immediato quotidiano di ora in ora il l'attuale mia il nuovo ministro Paola Severino dalla giustizia una delle prime cose che ha detto dice che aveva il carcere come
Sua priorità che era ben cosciente del del problema per quanto riguarda specificamente la questione del dei detenuti tossicodipendenti che cosa si può fare già da subito insomma che cosa avete bisogno insomma per gestire il cercare di gestire un po'meglio la situazione
Guardi
Il problema vero dalla tossicodipendenza volevo sponde anzi come ho detto però non è un problema carcerario
è un problema di rete
è un problema di servizi sociali è un problema di servizi sanitari
è un problema anche
Ritenuta dell'economia nazionale perché le immagini quante persone perché perdono il lavoro o perché era un'impresa fallisce
E non sono più
Capaci di stare sul mercato possono trovare in qualche modo sfogo utili Sandro consumato sostanza senza il problema della scuola quanti soci scolastici poi producono in possibili
Rischi di chi voglio assumere droga quindi nord non è così non c'è una soluzione unica c'è da mettere un po'e c'è da fare quello che lei sta facendo con la
Sua sulla sua contorcono sulla rubrica
E cioè mettere
Assieme il pratico con il teorico rosse così dovremmo Luigi Manconi che ho avuto come il Sottosegretario
So che dopo ci sarà anche un parlamentare con
Le legislativo il lo studioso se permette per quel che mi riguarda sposta il fratellino
Perché Lazio nella quota di gas sulla sulla mia pelle questa questa quest'area circostante bene forse se
Tutti quanti si mettessero a lavorare
Questo unico obiettivo cioè quello di ridurre realmente
I rischi che
Possono derivare da uso condotto
Disordinato quantomeno ecco almeno questo penso sia evidente di sostanze stupefacenti
Ebbene già sarebbe un risultato certamente per il carcere per il carcere c'è coperto l'affollamento mi parrebbe essere proprio l'anti cura la tossicodipendenza
C'è deve addirittura per la persona che esso semplicemente detenuta per fatti
Reato che non dipendono dalla tossicodipendente abbiamo una difficoltà di gestione reca a maggior ragione timori si può pensare cosa significhi farlo nei confronti di chi e tossicodipendente dove dal mio punto di vista
I motivi di salute sarebbero sono prevalenti
è chiarissimo dottor Breglia noi la ringraziamo molto anche nella sua tesori porlo
Le auguriamo anche a lei e buon lavoro a risentirci appresta ringraziamo dottore Errico Sbriglio a che
Il direttore del carcere di Trieste ma è l'abbiamo sentito in qualità di segretario nazionale delle sì di pecche il sindacato dei direttori dirigenti penitenziari
Prosegue questa puntata del la tesserati previsioni sta di Radio radicale che stiamo dedicano siamo tornati a parlare di di legge sulla droga e di carcere però non solamente riguardo al problema specifico che pure abbiamo toccato abbiamo sentito a quale problem il problema proprio anche dalla nel carcere ma anche per cercare di capire ha necessità di un Camillo diciamo in sé un cambio di paradigma e anche vorremmo capire se
C'è la possibilità anche concreta poi di
Trovare forme di riforme di incamerare almeno cambiare alcune parti della normativa vigente anche se per avviare una riforma della normativa delle politiche in materia di droga
Occorre una volontà una volontà di chi poi deve prendere decisioni politiche che francamente in questo momento non ci sembra particolarmente diffusa
Nell'attuale Parlamento al di là naturalmente delle opinioni e della buona volontà di singoli deputati o di singoli senatori e allora cerchiamo un po'di capire appunto qual è la realtà del del dibattito se c'è
Nelle aule parlamentari su questi temi che abbiamo adesso al telefono la senatrice radicale eletta nel PD Donatella Poretti buongiorno Donatella
Voglio andare avanti a guardarla perché gli ascoltatori Donatella Poretti
Dalla quale guardo il Parlamento ha votato viaggia dall'altra
Lo lo ricordiamo dalla corretti della segretario della Commissione sanità di Palazzo Madama appunto andiamo subito al nocciolo del problema insomma al di là delle singole posizioni o della buona volontà anche che non dubitiamo ci sia in deputati e senatori come però la situazione c'è ci sarebbe se Conte la la possibilità in questo momento in questa fase di avviare un dibattito su questa normativa
No
Per fare previsioni che ovviamente tanto poi entità chiunque le tre navi a perdere da un po'più potremmo fare una carta di degli appunti che e cercare di lavorarci sopra gli appunti per l'appunto cogliere un'opportunità che per certi versi stiate
Anche perché mentre ascoltavo prima e la trasmissione che veniva da pensare come etti c'è bisogno di un dibattito politico di una
Disponibilità di una maggioranza parlamentare l'apprezzamento e prevedere un addetto
Accolto quali sono i due nodi e rendono più problematica la situazione nelle carceri e quinto primo al decreto che ha fatto subito appunto per cercare di
Eliminare il problema del sovraffollamento che catalizza una misura che in qualche modo guardi guardi un atto dovuto ma che comunque non risolve né il problema giustizia nel problema
Della sovraffollamento penitenziario espongo i consultori
Del Governo cessato con questo decreto che ora
è nelle aule del Senato che già dalla prossima settimana dovrebbe essere licenziato antiche
Questa settimana dovrebbe rettificato a dalla Commissione giustizia e poi martedì diciassette ad essere in Aula a alternata operata appunto manca il decreto legge dei problemi delle carceri in una certa Lunetta Savino
Ha ammesso solo in realtà offerti e dati dalle leggi in parte alla fine davanti
In parte la legge sulle migrazioni e aggravati dalla extra legge Cirielli
Infine oggi sono chiari poi ci possono fare provvedimenti tampone ma i nodi sono lì i problemi sono lì
è e allora mi veniva da pensare che in realtà che i tempi di una conversione del decreto legge sono molto rapidi ricordiamoci anche come è nata la legge Fini-Giovanardi
E che chiede al decreto sugli perché doveva finanziarie le Olimpiadi cioè che si occupava veramente di tutt'altro ma che un attimo
Riuscì ad inserire a quel cambiamento che a sicuramente all'OPA aggravato la situazione già alle tossicodipendenze sia
Alla situazione delle delle carceri italiane per di più anche la situazione del NARS del sistema giustizia più in generale in Italia
Quindi se vogliamo mettere in opera una noterà la politica la potremmo mettere di alta non il decreto che ci occupa di carcere c'è ora al vaglio
Del Parlamento quindi perché no non lavorare su quel decreto e dire
Cercare
Di andare a colpire nordico oltre che a cercare di risolvere poi
O a me o mettere delle toppe tampone sugli effetti più disastrosi delle leggi che ci sono
E quindi quello che fa nella il decreto il decreto contro il sovraffollamento il decreto prevede
A quindi questo da potrebbe furono appunto un altro appunto è che questa situazione in questa situazione codificato in cui stiamo della Governo tra virgolette
Dei tecnici Governo tra virgolette tecnico puramente tecnico non è mai politico
In qualche modo che stavo cercando di scaricare tutte quelle scelte politiche che noi portati a parte dagli governi di centrodestra di centrosinistra
In materia per esempio economica alle liberalizzazioni né pensioni nel mercato del lavoro tutti quei temi no che in qualche modo Tramper politica ci sono alternate
L'altro non riuscite a risolvere per evidenti
I motivi di tipo elettorali
Partitico e Chiocchetti partitiche eccetera eccetera che ben sappiamo
La perché no allora in questo momento qui con questo tipo di governo perché ci si dovrebbe semplicemente prendere atto dei numeri
Dei dati delle delle situazioni che ti vengono a creare
E non cercare di trovare delle soluzioni pragmatiche che appunto
Non non dovrebbero aver non la minaccia che fare con le leggi
Ho avuto un comando glielo auguro popolate su un'auto anche su questi temi anche perché anche perché in un momento in cui
C'è ci deve essere un'attenzione spasmodica ai conti pubblici alle casse dello Stato ha i costi e benefici del del della gestione dello Stato guardare a quanto costa una politica stupidamente repressiva come quella sulle droghe
Con i costi diretti e costi indiretti a a fronte degli scarsi benefici che produce sarebbe anche la chiave giusta tra l'altro una chiave che i radicali hanno sempre mantenuto ma che è tornata anche
Non solo per i radicali anche da parte di altre organizzazioni che si occupano di di riforma della politica sulle droghe cioè la
La valutazione dei costi il il Illy capire quanto si potrebbe anche proprio in termini come si può dire brutalmente economici quanto potrebbero risparmiare le casse dello Stato
A fronte di interventi più più sensati magari sarebbe anche il momento di guardare i crimini che i tecnici cominciassero a guardare a questo
Non è perché a quel tempo ai novanta mila disoccupati o come come come come criminale fogliettini volte vogliamo provarci dal totale
Chiunque attaccano ideologiche tout court argomenti perché prendono a
Dati numeri
Che conti è evidente che questo tipo di politica non conviene non conviene da un punto di vista economico non conviene da un punto di vista organizzativo oltre ad essere appunto dal molto anche da un punto di vista della ed era allude delle persone volte i morti per overdose sono continuano incredibilmente allo ma ho comunque il rischio di overdose repertorio delle ancorché ancora
Vanno in overdose continuare re davanti a noi rimorchio per
Nelle carceri e cioè ecco e tutta una politica che non regge benché Lattuada dal punto proprio questa
E economico anche lui non c'è convenienza degli operatori questo toccante per certi versi operando a momento per riparlarne proprio nella maniera più più libera possibile proprio per affrontarla
E
Diciamo anche tuttavia in quel periodo se ne assumerebbe merito o alla colpa un Governo che non è
Che non è che poi non ti depredati dalle elezioni è però si vanno affrontare quelli che sono i i problemi problemi reali e cercare di risolverli
Non è nata perché si deve rispondere alla lobby alla corporazione o alla Brujo
Il potere d'interesse di qualcun altro a cui doverne rendere appunto poi alle elezioni successive aderire a questo punto di vista lui io credo che
Potrebbe essere un uomo che in quel momento la situazione delle carceri per certi versi c'è un gettone comunque di prendere
Criminali in considerazione quelli che sono i problemi in qualche modo dovremmo pure operare perché altrimenti davvero
Da la situazione dell'illegalità del del sistema Italia come radicale non sul proveniamo continuamente e la proposta dell'amnistia in questa direzione qui
Però tutto ma a questo punto le istituzioni e il limite bevono devono fare qualcosa altrimenti continuare a denunciarlo anche al Senato abbiamo fatto la
La la seduta straordinaria sulla situazione nelle carceri attuale c'è risolta
Inumana pour parler nel senso in una
Allora autodenunciano di quella che è la situazione tanto a prendere i provvedimenti
E devono essere presi ma io credo che in questo momento al Parlamento sia più libero il Governo lotte sordità esaminare vero da appunto da da incrostazioni ideologico da da da da da necessità
Elettorale a nuovamente al buono però ecco ci dobbiamo lavorare dobbiamo lavorare sodo è chiaro tra l'altro mi viene meno una cosa che mi viene in mente proprio ad è
Solo mentre tu stavi parlando prima con Luigi Manconi lì e si diceva qualcosa sulla fatto che adesso la delega alla politica sulle droghe sia stata affidata
A al ministro Andrea Riccardi che ha sicuramente questo è un dato diciamo così positivo rispetta anche se non dovremmo giudicare i fatti però magari una cosa
Si potrebbe già a sollecitare alla al Ministro e a questo Governo di convocare la Conferenza nazionale sono passati tre anni da Trieste
Quindi per legge andrebbe fatta entro quest'anno e potrebbe essere l'occasione per fare una vera conferenza scientifica tecnica e non quella
Possiamo dire passerella incredibile che abbiamo visto tre anni fa a Trieste questo magari potrebbe essere un'iniziativa
E potrebbe essere già preso insomma anche di sollecito che ne so con un appello con qua la butto lì insomma molte mente proprio adesso
Aperta un attimo contro su tutto il quale lavorare da subito su quale al quale rivolgere un appello a credo non ci sia neanche in grado di fare un'interrogazione parlamentare ma ho semplicemente detto che avete di titoli a citare il cambio ovviamente non è da poco concerto delle persone rivendicano dettate dall'operato e non rimanevano nei precedenti ma il passaggio da Giovanardi
Al a caricarli ente differente
Importazione trenta operare a capo del dipartimento Sellone irrazionale insomma
Citolo polemiche e arriviamo
Ci arriviamo tra un minuto abbiamo già in linea Giulio Manfredi per cui ne parleremo proprio tra qualche esaltare data la intavolare riguardi e riguarderà parlare se e sicuramente dopo
Coperto ecco
Portano a delle decisioni politiche ministri che casomai si sono appena insediato
Ho conoscono poco una materia di cui in qualche modo hanno poi la responsabilità politica
E non va mai scordati accoglie ufficio i capi dipartimento effettuate dallo colpe a qui che poi in realtà va diversamente dall'andare a vedere che ha preparato idiozie che chi ha studiato le carte per poi arrivare a certe decisioni piuttosto che ad altre
Grazie Donatella buon lavoro
Grazie ai quali verrà avesse del CER presto grate Donatella Poretti senatrice radicale eletta nel PD segretario della Commissione sanità del sanato
Parlavamo appunto del fatto che non c'è più Carlo Giovanardi come sottosegretario alla con delega la lotta alla droga ma c'è se entra il professor Serpelloni come capo del dipartimento fine hanno tempo di auguri e il nostro augurio per il due mila e dodici e che il Governo
Nella fattispecie il ministro Riccardi che ha la delega sulle Tosi dipendenze mandi in pensione anticipata almeno un italiano il dottor Giovanni Serpelloni
Del questo peraltro non siamo soli in questo augurio ma in buona compagnia associazioni come Antigone il CNCA Forum droghe la Lila hanno promosso
Addirittura una petizione on line al suo posto non chiediamo la nomina né di un radicale né di un antiproibizionista chiediamo la nomina di una persona in grado di favorire ed incentivare politiche basate sull'evidenza scientifica non sulla caccia alle streghe chiediamo troppo così dichiaravano proprio il trenta dicembre il segretario dei Radicali Italiani Mario Staderini e Giulio Manfredi della direzione dei Radicali Italiani che abbiamo al telefono buongiorno Giulio
Ciò detto poi ascoltatori e Serpelloni ha risposto tra l'altro attraverso il sito dell'ATO quell'associazione per i diritti degli utenti dei consumatori in maniera anche polemica nei confronti dei radicali insomma anzi chiede da una parte chiede
Dica i radicali di convertirsi di abbandonare quelle loro idea che non hanno nessun fondamento e dall'altra però propone di lavorare insieme sui su su questioni che comunque sulle quali il su problemi che sono evidenti
Chi aggiungiamo che cappelloni forse abituato di affari direttore a Bonfante show in tema di tossicodipendente
E allora paga entra solo fascio in tema di minacce oppure su un seminario che fa la direttori minacce la famiglia sgombriamo il campo dal qualsiasi equivoco
Taglierini
Sottoscritto sono radicali nonviolenti per cui non hanno mai minacciato Saponieri Serpelloni pongono delle critiche politiche e naturalmente rispondono tenendolo critiche politiche
Assoluta però mi ha detto giustamente
Da creatrice poveretti evitato il braccio destro i Giovanardi avvallato tecnicamente tutte le certezze varati
Ne ricordiamo nel comunicato solo una cioè il fatto di tentare di cancellare addirittura il termine riduzione del danno lo stradario anche più scrivere denominare la parola di riduzione del taglio
E
Quando c'è un cambiamento si spera di politiche sulle tossicodipendenze con
Larghe legami recarti
Un cambiamento reale deve portare a un cambiamento anche delle persone perché
Uno come Serpelloni che ha avallato la più becera politica proibizionista in tema di deroghe non credo che possa Ricci grafico Riccardi a fare alcunché per cui
Non ce ne voglia cartelloni ma forte
Cori però coerente sarebbe lui il primo
A doversi dimettere dal capo del potere del dipartimento politiche antidroga peraltro l'invito a collaborare su i temi su
Questioni che sono comunque all'al centro dell'attenzione al di là delle rispettive opinioni
Va beh io prima poco fa citavo le la la la Conferenza nazionale di Trieste lì fu evidente che non c'era nessuna intenzione da parte del del dell'allora governo Berlusconi di collaborare con chi la pensava in maniera diversa lì fu
Palese proprie di dente Lalla l'organizzazione la gestione e le conclusioni di quella conferenza fu tutt'altro che una conferenza scientifica
Esatto esatto ora forse ci sono sul tappeto altre richieste io non ricordo porterete apparato del notiziario ma mi scuserà il me meno al lavoro seguito ma associazioni come Antigone CNCA congruo che Lila
Lei ha detto che chiedevano anche il pensionamento anticipato di Serpelloni hanno inviato una lettera al Ministro Riccardi sul o per superare le carceri ventilando la possibilità che appare allora dieci mila
Tutti i colleghi detenuti possano essere netti molto più opportunamente in comunità
Su questo se ne può discutere naturalmente se ne deve discutere da lì però a appare l'economia
Gli una critica dura e attenta ascolti a quanto ha fatto il dipartimento politiche anche io in quest'anno ce ne corre
Perché non c'è i radicali sono quelli che passata la festa gabbato lo santo e in modo noi non dimentichiamo cos'è successo negli anni passati sotto la guida certo di Giovanardi ma sotto la direzione di far Belloni sanata se
Giulio io so che due da segnalare anche una un'iniziativa dei della situazione Dalia età a Torino
Esatto innanzitutto volevo agli ascoltatori che da questo attiene all'uniti riprendo
Milioni settimanali di assoluzione radicalità Italietta Torino assai ogni giovedì sera statine dalle ore ventuno nello scacchiere di Torino che sta in via abortivo undici paga Este come Firenze
Una sede centralissimo facilmente raggiungibile
Quella in questa Imperia poteva undici barra f sabato quattordici gennaio alle ore quindici faremmo un'importante conferenza stampa con Emma Bonino
Per lanciare iniziative sia allarmi ER tra la Repubblica sia
E Consiglio regionale istituiscano finalmente il Garante regionale delle carceri cioè la legge che istituiva due anni quasi due anni e mezzo fa ormai
Naturalmente come viene spesso in Italia la legge riguarda sulla carta
Mi pare che la situazione attuale delle carceri necessiti quanto mai in Piemonte ma non solo da poco di una figura come garante regionale
Che possa sfruttare le sinergie alle varie carceri
E attenuare le non certo ridurre non certo eliminare ma ridurre la riduzione del danno delle tredici carceri piemontesi x a cui
Non ricordo Emma Bonino sabato molto può essere per voi
Andrà alle ore sedici a Lecce con gli elettori a presentare il suo nuovo libro intervista il dovere della libertà
Quindi sabato impegnativo per i radicali piemontesi
Come al solito tutte le informazioni su quanto ha detto le le potete ritrovare sul sito associazione ai letta punto it si
Tutti appuntamenti che naturalmente avremo modo di ricordare la cosa settimana di seguire anche da Radio Radicale grazie giuglianese Tecce presto
Grazie a Giulio Manfredi della direzione di radicali italiani esponente importante esponente della situazione radicale della dell'età di Torino a proposito Sempre di questa polemica tra i radicali il
Direttore del dipartimento per le politiche antidroga professor Serpelloni lo citavamo nella
Nell'intervista con Giulio Manfredi però due parole ce le consentite perché rispetto alla a questa polemica che peraltro noi appoggiamo nel senso che chi vi parla ritiene che appunto il pozzo saperlo non dovrebbe lasciare quell'incarico perché riteniamo ritengo io personalmente che non lo abbia che non sia adatto a ricoprire quell'incarico al di là questo delle sue dei suoi accreditamenti scientifici e professionali e non si discutono
Ecco però dire che tutta questa attività contro contro di me sia mal diretto sto citando la risposta che presa Santellone dai radicali attraverso il sito della dunque e notiziario droghe dell'ad hoc
Che tu teste attività sia mal dirette incentivante forme di violenza che già hanno dato i loro frutti con minacce auguri di morte prematura
E poi parla di gogna in Rete indecente pericolosa per me la mia famiglia
Beh questa questa Cusano la quale non la può e non la deve rivolgere a questa emittente perché da questa emittente si fa informazione si fa critica politica magari anche dura si fa ma non si fanno minacce se poi si vuole
Allegare questa trasmissione chi vi parla questa emittente
A altri modi di intendere la polemica politica beh questo è a fare del professor Serpelloni non certo nostro detto questo siamo arrivati al termine anche di questa puntata del notiziario antiproibizionista ci sentiamo lunedì prossimo come sempre alle tredici vi ricordiamo i nostri recapiti se volete
Nel restare in contatto con noi commentare quello che avete sentito la trasmissione la ritroverete tra poco su Radio radicale punto ritiene la Sezione delle rubriche
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Appuntamento dunque fra una settimana grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnoli
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