Intervista a Vincenzo D'Anna sul voto della Giunta per le autorizzazioni sulla richiesta di arresto per Nicola Cosentino

L'onorevole darle gruppo popolo e territorio e membro della Giunta per l'autorizzazione a procedere sul caso così Intino
Si esprime per la sussistenza del fumus persecutionis nei confronti del deputato del PdL da parte della Procura che ne chiede arresto perché
E credo che il fumus persecutionis sia
Nella reiterazione sic et simpliciter reperì invecchio e mai dimostrato assunto
Che Nicola Cosentino al sia il tappo il differimento nazionale del clan dei Casalesi
Era questa l'ipotesi che un anno e mezza fa diede vita ad un'analoga richiesta di arresto
Che queste ipotesi lei non è mai stata accertata da alcun giudice terzo
Chi è al vaglio del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere dove
Per richiesta dello stesso Cosentino si sta celebrando un processo con rito abbreviato
è dopo ben dieci udienze è un anno
Nicola Cosentino non è stata ancora messo al cospetto del suo accusatore
Per la verità e dall'anno due mila e quattro anzi dall'anno due mila uno quando son comparse le prime voci che Nicola Cosentino non riesce a difendersi
Da
Chi lo accusa né nelle sedi giudiziarie nei è stato ascoltato lo è stato quindici giorni fa su
A dopo l'ennesima richiesta da parte dello stesso il positivo
Ma ancor più fosse
Noi non riusciamo a capire il perché la magistratura napoletana debba continuare nella teorema
Di non poteva non sapere perché prove non ce ne sono
Dalle carte non emerge alcunché se noi milite Oren ma e l'ipotesi
Che Nicola sia il capo della camorra casalese
Ovviamente non stanno né essendo ripromessi raggio una su un teorema su un convincimento che nessuno a ormai dimostrato
Ma voglio che non è comprensibile perché si voglia arrestare questa persona che assembla realizzato
Piena disponibilità di essere interrogato i suoi coimputati sono in carcere quindi non sono passibili
Di potere essere condizionate se non nel senso contrario dei pubblici ministeri che si badi bene tutte quattro ricco imputati hanno fermamente delegato più volte
A seguito degli interrogatori
Che noi abbiamo potuto consultare perché mandati dall'onorevole Cosentino e annunciata il PM quale hanno mandato un faldone di mille duecento carte inutili ma non c'eravate non ci avevano fatto pervenire
Gli interrogatori dei coimputati i quali tutte e quattro fermamente De Nicola l'ipotesi del cosentino sia stato al corrente o si è intervenuti in qualche modo della vicenda che gli sia scrive
Dissi e scrive addirittura il reato di riciclaggio trarre il parlato con il funzionario di una banca
E quindi come come si vede non servono le prove dei coimputati
I quali in carcere dichiarano consentiva estranei
Prevale il mantenimento del teorema e del e dell'ipotesi e delle congetture che la Procura sia fatto
Poi andiamo a vedere chi sono i questi magistrati che si sono fatti questa idea e abbiamo che il Presidente del riesame e il giudice quadrano il quale e comunemente conosciuto come il giudice non global
Che esorta alla disobbedienza
Civile e i suoi colleghi sulla Bossi Fini partecipa alle assemblee della CGIL
E esso stesso sottoposta ad un procedimento e da parte del CSM perché dal suo computer da partono messaggi rivolti all'unità in cui si inneggia le Brigate Rosse voglio dire
è una persona che ha un chiaro e palese convincimento
Disegno completamente opposto a quello dell'onorevole consentiti tra le Brigate Rosse no certamente nomi non so se era le Brigate rosso accomuna però entro e non è un po'ovunque
Una non ricordo non ricordo perché fu indagato ma fu indagato certamente per tutti dal suo computer erano partiti e dei messaggi eversivi indirizzati all'UDC all'Unione alla al giornale L'Unità
Quindi noi non ci troviamo da di fronte ad un giudice Serino da e di fronte ad uno che non ha manifestamente come dal Ducci d'altra parte Nicola
Cosentino esca allo ogni atto perché incontra Narducci che era l'altro che l'ATO i vincoli sito che diventa assessore di De Magistris dopo essere assolta agli onori della cronaca conosciamo Woodcock che
E lei indagini eclatanti che ha condotto facendo un buco nell'acqua cioè voglio dire credo che se non c'è il fumus persecutionis
Nel confronto e di un parlamentare che guarda Benelli tenuto
Responsabile di essere socialmente pericolose perché ha una famiglia facoltosa dietro le spalle sviene iscritta nell'ordinanza e perché il segretario regionale del PdL
Io non credo che essere parlamentare o esseri segretario regionale di un partito ove in una famiglia facoltoso dietro alle spalle
Sia per possa essere considerato prodromico a a compiere azioni criminali o ad essere socialmente pericoloso
Grazie onorevole D'Anna