Intervista ad Attilio Fontana sulle liberalizzazioni dell'orario di lavoro degli esercizi commerciali e sul cosiddetto decreto "Salva Italia"

Continuiamo ad occuparci di liberalizzazioni del decreto salve Italia lo facciamo in collegamento telefonico con Attilio Fontana Presidente dell'ANCI Lombardia buonasera Sindaco
Onorevole allora lei ha espresso qualche perplessità rispetto alla liberalizzazione l'apertura dell'orario dei negozi
Signor spesso alcune perplessità su quello come su tutto il provvedimento nel suo complesso relativo alle cosiddette mi consenta liberalizzazioni
Che questo principio che si sta cercando di introdurre
C'è un principio che modifiche in modo sostanziale l'organizzazione della nostra società io non sono aprioristicamente contrario però credo che sia giusto i nostri cittadini sappiano che circa andando a modificare quello dettato
Il rapporto che hanno avuto all'intero dalla società con è ad esempio il commercio con le professioni e bisognerebbe magari prima chiedere alcunché loro parere perché è la liberalizzazione in negozio non significa soltanto facoltà
Di aprire il negozio per ventiquattro ore significa che questo fatto comporterà alcune conseguenze che i negozi che potranno permettersi di rimanere competitivi saranno o quelli della grande distribuzione che non hanno problemi
Ad assumere il più dipendenti oppure a quelli che assumerà anni nero quelli che svolgeranno il loro lavoro come tanti svolgono il loro lavoro in modo illegittimo quindi ai cittadini bisognerebbe far presente che chi di richiederlo
Andare verso
La fine dei negozi di vicinato alla fine
Dei nostri centri storici come luogo di aggregazione
Anche attraverso l'esistenza del commercio
E una proposizione di un tipo di società completamente diversa io faccio sempre una battuta pericolo andremo più a bere l'aperitivo in centro ma devo avere l'aperitivo nel centro commerciale è una scelta che può essere anche
Auspicabile ma credo che sia una scelta di fronte alla quale i cittadini dovrebbero avere il diritto di esprimere il loro favore parere
Ecco secondo me questo parere come potrebbe essere
Espresso e secondo me c'è c'è consenso da questo punto di vista
Ma io credo che dovrebbe essere espresse innanzitutto attraverso una passaggio elettorale tante
Ci dovrebbe essere un Governo che che propone questo tipo di cambiamento
Organizzativo agente nel momento in cui dovesse approvare dovrebbe diverbi porta dimostrerebbe il proprio favore oppure attraverso il passaggio referendario ecco anch'essa
Sul referendum mi sembra che questo Governo abbia dimostrato
L'interesse a dire questo che
Sembra da quello che si legge dai giornali che l'esito del referendum di giugno verrà fare tranquillamente baipassato
Senta rispetto alla all'apertura diciamo dei dei negozi non potrebbe essere in qualche modo interessante un
La sperimentazione un tentativo di cambiare e un po'anche gli orari magari delle delle delle istituzioni no del
Lapo la possibilità di accesso magari per
Poter ottenere certificati
Ma vede appare tanto che iniziative ad ottenere i certificati on line e quindi
L'accesso diretto agli uffici può essere
Compiuti e intelligentemente superato in questo modo ma al di là di quello sì opportuno che è quello che noi per esempio a Varese stiamo cercando di portare avanti che un
Una normativa sugli orari della città per fare in modo che
E si possano un realizzare delle sinergie fare inizialmente possa avere un migliore utilizzo anche degli enti locali ecco questa è una cosa molto interessante che
Magari andrebbe
Maggiormente fatta conoscere
Certamente perché credo che comunque ed in ogni caso ci siano poi dei limiti del impedimenti che derivano dal fatto che comunque per una questione di costi abbiamo degli orari che noi dobbiamo mantenere perché non possiamo raddoppiare il numero dei nostri dipendenti
Ecco ma perché sono Faccioli delle diciamo è un caso diciamo abbastanza
Generalizzato non della della città
Specificamente che lei amministra in quello che molti notano una
Preoccupante coincidenza delle degli orari di di tutti diciamo il gli esercizi pubblici sia idea ma anche di quelli
Privati una diversificazione degli orari non per magari favorire un diverso flusso del traffico uno ricorrenza azione diversa della quella giornata
Questo è nella è la strada che le stavo proponendo proprio da voi stiamo cercando ma vedendo stiamo cercando di fare non soltanto all'interno della nostra città molto facendo con i Comuni limitrofi perché è chiaro che si è poi le nostre scelte non collimano anche con tutto il bacino di
Comunichi confina con voi si rischia di creare delle
Delle fanno delle scelte forse inutili ecco io credo che bisognerebbe cercare di tre di creare una maggior coordinamento tra tutti per far sì che ci possano essere questi orari differenziati che possa vedere incontro alle esigenze di tutti
Un'altra questione che sottolineava quella della sicurezza il il pericolo di di creare delle zone
Diciamo stonate diversificati centri che non sarebbero più
Ravvivarsi rappresento gli esercizi commerciali che rischia di diventare quindi della Regione abbastanza abbastanza poco controllata questo nel caso di un prevalere diciamo della della distribuzione di massa
Bensì non è un caso e la quasi certezza anche perché nei Paesi in cui sia andati ad accettare questo genere di liberalizzazione c'è la prova concreta di quello che succede
Allora grazie ad Attilio Fontana torneremo a sentirci però tu