Intervista a Stefano Ceccanti sulla prossima sentenza della Corte Costituzionale sull'ammissibilità dei referendum abrogativi della legge elettorale

Radio Radicale abbiamo qui con noi il professor Stefano Ceccanti senatore del PD professor è Ceccanti domani la Consulta dovrebbe decidere sull'ammissibilità dei quesiti del referendari oggi convegno sul all'uninominale secco con Marco Pannella diciamo qual è il suo giudizio
Diciamo che dalla sentenza della Corte si diramano due strade
La strada eventuale del io mi occupo sulle conseguenze politiche le altre dibattito sull'ammissibilità ormai ci ha messo mani la Corte diciamo così tanta ignora il nome tempo diciamo del dei presentare memorie è scaduto e
Se prevale l'inammissibilità
Che che
Noi vogliamo indipendentemente nostri giudizi di valore che fanno a molti di noi dire
Che bisognerebbe comunque fare la riforma siccome la politica non è proiettare i propri desideri sulla realtà ma fare un esame realistico delle forze in campo per modificarle il giudizio di fatto più ragionevole che
A prescindere i nostri grandi tenti non si riesce a fare nessuna riforma che purtroppo siamo in un'impasse difficile per le nostre forze politiche
Non a caso in materia economico sociale è stata risolta con apprensione europea un cambio di Governo un vincolo esterno
E equilibri conserva il referendum se il referendum non è ammesso non c'è vincolo esterno e quindi il giudizio di fatto ci porta a dire che sarebbe altamente improbabile una riforma a meno che il non si vada avanti con l'iniziativa di Marco
Sì ma per opera un sacco iniziative tranne l'altro va benissimo marchigiano dall'uninominale maggioritario in questo Parlamento in assenza di una persona referendaria un'altra inferiore
Sì travolta ma generalmente
Disse e Marco Pannella riuscisse congegnare un'altra iniziativa referendaria abrogativa che riesce a
Che nel caso in cui possono essere ammessa a ricoprire una legge in modo tale che proprio non mi avete usato deriso io non vedo dal punto di vista tecnico avvitati ritagliare un altro punto che ci ovvio tristemente chilometri nominale maggioritario però
Lo sottolineo cemento o lei aveva detto l'altra ipotesi qualora la Corte Costituzionale accettasse o almeno uno dei due quesiti referendari beh a quel punto si va a referendum si fa una legge
Sì a quel punto evidentemente incardinerà referendum stancati è una strada che verte sul nominale maggioritaria e poi su quella strada a fare tante innovazioni anche diverse da quella specifica valutazione che viene fuori dal popolo
C'è il rischio che salta di secondo lei il Governo no
Come che no
Governo contro i non alternative fino a fine legislatura
è possibile secondo me una terza ipotesi alla Corte Costituzionale respinge con i presidi però in qualche modo nelle motivazioni la sentenza addirittura elevando con criteri frodi il conflitto di attribuzioni di fronte a sé stessa
Come erano state dire quegli specialisti di diritto costituzionale in qualche modo dica questa legge elettorale la dovete cambiare perché c'è alcuni aspetti in Costituzione
Diciamo come il caso di scuola è possibile nel concreto non credo che la Corte lo faccia
Perché la Corte ha sempre distinto nettamente
L'esame dei referendum secondo l'articolo settantacinque della Costituzione
Dei problemi della costituzionalità della legge su cui chiedere fermo e dei problemi della consapevolezza della normativa di Margutta risulterebbe dall'abrogazione
Per la Corte ha sempre distinto io qui mi occupo solo dall'ammissibilità non mi occupo né della costituzionalità della legge nella costruzione tale normativa di risulta certo può mettere qualche inciso
Come obiter dictum Corte cosa scusi
Obiter dictum sono delle affermazioni incidentali
Che non fanno parte della del di chiudo la sentenza può fare sia un obiter dictum per dire voi mi chiedete un referendum a questa legge debba di costituzionalità come fatto già l'altra volta quando mi interessa dovute oppure può fare un obiter dictum sulla normativa di riferimento il signor Prodi
Io credo il via libera al referendum ma la normativa di risulta avrebbe qualche prova di costituzionalità
In questo caso perché i collegi sono i collegi del noi con con censimento novantuno e quindi c'è un certo scarto quantitativo tra e quelli che votano college quelle che ho posto un altro come disse c'era
Ammettendo l'altra non se ne novantatré perché qui i collegi erano quindi quarantotto quindi
Fermo restando che la Corte dice così no all'ammissibilità e non si occupa in costruzione tappo piazzale di qua e là qualche avvertimento sia in caso di inammissibilità se in caso di inammissibilità chiarissimo richiamo come sempre il professor Stefano Ceccanti senatore del PD