4ª Edizione dei "Dialoghi Asolani" - L'italia e i giovani: un'analisi per guardare al futuro

Grazie
La politica la quarta edizione dialogo domani di quest'anno
Anzi sarebbe del due mila e una società sana abbiamo posto
Settembre
No non è mai la mandiamo via io do la parola subito al nostro Sindaco calcolo
Una mano invisibile e avranno anche rappresenta benissimo
L'argomento di oggi no magari
Cosa possono fare per i giovani ma ne abbiamo giovanissime scardina quindi
Sindaco da questo punto abbiamo per l'anno anziché grazie
Famiglia nessuno ma
Grazie Michele
Sono
A tutti voi
Salvava ha salutato i ragazzi Kenya
Se onorano della loro presenza qui a caso nuovi che sono i veri protagonisti voi di questo di questi workshop
Un buon giorno a tutte le autorità che sono ben presenti oggi perché sono state qui presenti questa mattina oggi pomeriggio e quelle che si raggiungeranno nella giornata di domani
Infine un buongiorno anche tutti gli organizzatori di questo workshop
Dopo è stata una quarta edizione quelli che vedete
Quindi sul banco sono di tre rappresentanti però dietro loro ci sono veramente era tantissime persone che lavorano per la buona riuscita di una di queste due giornate
Nella mia qualità di Sindaco di questa meravigliosa città che ha solo
Oltre a portarli come ogni anno
I saluti miei personali i saluti della mia Giunta esordi dell'Amministrazione comunale per l'onore di rappresentare sono qui per dare ad ognuno di voi
Un cordiale sentito benvenuto in questo mi Paloma conosciutissimo poi quando qual era Forza Italia
E soprattutto in questo meraviglioso reato con tutte queste barriere proviamo ad unificarle proprio alla luce attrice di fama internazionale ed al teatro in cui ogni anno
Ci ritroviamo per discutere
Ed analizzare i temi di attualità
Questo come ho detto prima pensa il quarto anno che l'associazione è chiaro che esulano in collaborazione con il plafond azioni fare in futuro ed italiani europei organizza questo importante evento a caso
Purtroppo però
Non sempre durante il rally in questo tipo e di questo calibro tutte le cose vanno lisce ed è quello purtroppo che è successo quest'anno
Per questa quarta edizione edizione davvero sofferta a causa dei vari spostamenti di date dovute problemi superiori problemi di forza maggiore che tutti conosciamo bene
E credetemi che così com'è difficile anziché come non è facile proprio costruire e realizzare ogni anno il workshop come questo è assai più difficile doverlo spostare nuove date
Ecco perché quest'anno più che mai sento di dover rivolgere un sentito ringraziamento all'Associazione dialoghi asolani nonché alle fondazioni
Per aver davvero dato il massimo quest'anno per aver voluto fortemente lo svolgimento
Anche quest'anno di questo workshop nonostante tutte le difficoltà erano state tutte le peripezie incontrate in questi mesi grazie davvero tutti voi prima dicevo che ogni anno gli organizzatori fanno un lavoro eccezionale per realizzare queste due giornate di riguardo sempre temi particolarmente sentiti dalla società soprattutto spegni di stringente attualità una piccola chincaglierie poiché ho sempre chiesto al Presidente di dialoghi asolani genetici reti come fa prevedere già diversi mesi prima attingiamo che l'anno perché fa quali saranno
I doppioni tecniche
Da che che andremo a trattare coi
Mailbox perché passiamo ad Asor sono sempre termiche
Veramente stanno avvenuti in quel determinato momento stanno incuriosì ancorata alla società nessuno di stringente attualità
Prima dicevo appunto
Dicevo questo intanto terapia ricordare chi magari ma deve avere seguito tutte le edizioni di dei workshop dichiaro che solari voglio ricordarvi che il primo anno il tema era il federalismo e le riforme istituzionali
Tema da cui
Chi ha partecipato a questo primo workshop se lo ricorderà ha preso spunto
Veramente un dibattito politico molto sentito il secondo anno era
Le nuove politiche per l'immigrazione Sting ed opportunità prima fuori ho trovato delle persone appunto che avevano seguito questo secondo un workshop e che grazie a tutto questo secondo workshop sono tornati anche quest'anno
Nella terza edizione nel due mila dieci quindi la legalità del cittadino della legalità delle istituzioni quest'anno invece tratteremo in tema veramente veramente sentita la politica della crescita e la crescita della politica
Ed è proprio la discussione su temi di attualità ad essere l'aspetto più importante di questi workshop in quanto rende il lavoro di questi due giorni in modo più stimolante per tutti quanti voi
Voglio ricordare tutti la motivazione originaria e che spero puntini ma sono sicura che continuerà ad esserci tutte le future edizioni
Di questi workshop che ha portato gli organizzatori e quindi a pensare a questo evento
E c'è la volontà di far diventare Asolo il Paese in cui è possibile realizzare un confronto politico con il dialogo costruttivo tra due mondi e tra le diverse generazioni
Un workshop
Di due giorni indirizzato e Costantino viene perché so che questa non comunque indirizzato a cento giovani selezionati attraverso un bando pubblico delle due fondazioni giovani con i quali poter lavorare poter discutere e poter confrontarsi
E con queste motivazioni quale potrebbe essere il luogo migliore per poter ospitare questo workshop se non altro una città che unanimemente unanimemente riconosciuta come il Paese che nel corso degli anni
Il Paese che nel corso proprio di secoli è stato il crocevia il punto di incontro di non soltanto di modi personaggi illustri ma il punto di incontro e anche se vogliamo ti scontro costruttivo di diverse culture
I diversi future ecco perché il progetto di piano di esulare non poteva trovare una sede più adeguata della nostra città caso
Ed ecco perché il modello Asolo come è stato definito intendendo per modello alto nel confronto costruttivo tra generazioni culture diverse
Dovrà essere un modello esportato e fatto conoscere anche oltre il confine del nostro Comune
Ed è questo il compito e questo lo dico ogni anno è questo il compito vostro di voi o medio di noi Dino i giovani
Lo voglio dico globali od anche perché mila sempre e comunque saluti istituzionali mi dilungo sempre ogni anno
Ecco voglio lasciare piuttosto nella la parola
Gli organizzatori di questo evento anche perché il pomeriggio come la tutta la giornata di domani saranno di chi di discussioni assolutamente interessanti la prima delle quali oggi dove si parla proprio di giovani dica scooter assolutamente con grande stima
Una cosa che mi preme dire prima di passare la parola al presidente dichiaro che a sua lamenti e non è potuto essere presente oggi Ida Presidente della Provincia di Treviso per un altro il dottor Leonardo Muraro
Perché ha avuto una chiamata all'ultimo momento e quindi non è potuto essere qui presente si scusa porta i suoi saluti
Detto non è stato gli standard
Passo
Imprenditore
Buongiorno prima di cominciare si lavori ritengo doveroso
Nome Italianieuropei ringraziare tutti coloro che sono impegnati
Per la buona riuscita di questa quarta edizione dei nostri dialetti a scuola
Ringrazio quindi gli amici di Farefuturo e in particolare alle dodici e venti grazie al quale abbiamo potuto organizzare le quattro edizioni di via via Solari
In quello che sicuramente va nei porti più belli d'Italia e chiedono stante le vicissitudini negli scorsi mesi come ha ricordato il Sindaco hanno permesso all'INAIL di essere qui per discutere insieme ditemi problematiche che sono di particolare attualità
E insicura grande rilevanza per il futuro del nostro Paese
Un ringraziamento molto sentito anche i relatori che hanno accettato di intervenire e che qualora riflessione animeranno queste due giornate di discussione
Infine milanesi sincero augurio il saluto va ai giovani che affollano la platea dico allora interessa da loro entusiasmo e la loro intelligenza sono l'essenza vera di questo nostro appuntamento
E che in questa sua caratteristica questa sua quarta edizione abbiamo voluto dedicare al tema del rapporto fra politica e crescita felicemente evocato
Sui mille sfumature dal titolo dell'iniziativa
Sono due tra le tante declinazioni che costituiscono la trama di questa relazione i figli abbiamo voluto privilegiare seguire nell'organizzazione di questo dialogo
Il primo che potremmo sinteticamente ma efficacemente rifinire come questione giovanile si incarna nel dramma dei tanti giovani uomini e delle giovani donne di talento che questo Paese ancora esprimere ma che complice
La poca attenzione della politica nel costruire per loro una prospettiva di autoaffermazione rimangono purtroppo i margini di un processo di sviluppo e di crescita che potrebbe trarne beneficio dall'afflusso di idee di conoscenze nuove
Il secondo anch'esso ricco di sfide perché ambisce a governare il Paese il tema quanto mai politico in quanto mai decisivo nell'attuale congiuntura economica
Nazionale e internazionale dell'individuazione delle leve degli strumenti da utilizzare per rilanciare sostenere la crescita economica
Senza la quale ogni premessa e promessa di benessere per le nuove e vecchie generazioni assume gestore della beffa
Negli ultimi trent'anni il mondo occidentale Ernesto crescere diseguaglianze e la crescente concentrazione di ricchezza nelle mani di pochi
I libici si sono ulteriormente arricchiti mentre i loro e lo sono diventati ancora di più ed un contesto del genere che è fondamentale evitare scelte per ridurre il più possibile le diseguaglianze e la nostra società sostenendo l'istruzione riformando il welfare
Dici stessi penso pensionistici contrastando le forme di lavoro precario ma allo stesso tempo considerare sempre di più gli investimenti
In chi lavora nel capitale umano non come una spesa che non produce ricchezza ma al contrario un importante fattore di crescita
Come vedete ci aspettiamo due giorni di lavoro intenso ma piacevole stimolante
Non soltanto quindi ulteriore tempo la discussione augurando a tutti voi buon lavoro grazie
Adolfo Urso Presidente
Anche il mio sarà soltanto insoluti insieme a quelli delle altre cosiddetti grandi istituzioni in questo caso fondazioni come sapete
Perché alcuni di voi sono tornati qui più volte in questi anni
Come sapete abbiamo iniziato quattro anni fa bene intuizione
Un amico Pietro di incidenti che polverizzare qui al basso un'associazione mancava chiamato di altri a Solana
Che riuscisse a mettere insieme
In un confronto due fondazioni di cultura
Politica diversa
Alternativa Farefuturo di cui vicine ieri consigliere di amministrazione sin dall'inizio
E italiani europei di Massimo D'Alema
Oggi il territorio Massimo
E due fondazioni sono confrontate su tematiche che sono state sempre al centro del dibattito politico e non sotto il nostro Paese in questi anni prima del singolo che ringrazio
Lo sottolineava la prima con tematiche fu quella sul federalismo le riforme istituzionali questa terra e non a caso questa terra così
In cui tematiche federalista sono particolarmente sentita e in quel confronto ricordo fucili anche l'idea della Commissione
Dichiarare che avesse il compito di concludere il processo e riformato netti prima fu accolto con grande scetticismo
Anzi addirittura ostilità e poi fu realizzata è consentito di
Armonizzare meglio il percorso parlamentare dei
I decreti delegati
Ancorché il processo del federalismo si è di fatto
In buona parte ancora non compiutamente realizzato il secondo anno ci siamo occupati del tema dell'integrazione e anche in quell'occasione facciamo venire
Penso utili provocazioni che sono argomento anche in questi giorni del dibattito sulla cittadinanza e sull'integrazione che sono tanto importante se pensiamo a quanto è accaduto qualche ora fa
E la città di Roma
Dopo un atto di violenza che ha colpito la comunità cinese la comunità chiusa storicamente non militare nel panorama globale Kechiche scende in piazza con un corteo che hanno partecipato alcuni miliardi cinesi
Un fenomeno del tutto nuovo di apertura
Ti diamo di confronto
O di appello che comunque ci pone il problema forte
Dell'integrazione
Nella società della globalizzazione e allora ricordo lanciammo in questa sede e tematiche inerenti anche il confronto tra le Regioni l'educazione
E lei nelle regioni negli istituti scolastici integrazione il diritto di cittadinanza euro delle tematiche imprese dove pubblica per esempio pone all'attenzione del Parlamento anche in questo scorcio del sito di legislatura
Il terzo anno avremmo affrontato la tematica della legalità
Tutti i sospetti anche nell'aspetto della legalità fiscali
E quindi un rapporto che il cittadino deve avere nei confronti dello Stato
Abbiamo parlato a lungo mancava solo che la lotta all'evasione fiscale
E
Di come sia giusto ricostituiva opportuno di cittadinanza
E che partiamo dal presupposto che ciascuno debba contribuire con lo spirito di legalità
A quello che il contributo pubblico e quindi a quello che è l'impegno
E lo stato della sua attività
Quest'anno
La politica della crescita la crescita della politica
E
Casualmente di rinvio in rinvio sarà stato una consolidare una coincidenza con il dibattito politico
Di rinvii rinvio se leggendo momento in cui
Il dibattito sulla Bullet della crescita crescita comunicare cade nel momento stesso in cui il nuovo comma nove confrontare ansioso di provvedimenti per la crescita
Io domando a intervenire mi soffermerò logicamente in maniera
Più precisa su questo aspetto
Ma se guardiamo alle ultime settimane dotato di un unico scopo erano pronti a completato
Il processo per l'azzeramento del deficit
Nel due mila tredici con l'ultima manovra
In gran parte composta da prelievi fiscali tasse
E in minima parte da riforme
Ma quell'ultima manovra condivisa ha realizzato l'obiettivo che il Governo precedente Governo Berlusconi si è opposto e concordati in sede europea dell'azzeramento del deficit dell'Italia nell'anno due mila e tredici
Ora nell'affrontare la questione inerente alla crescita perché noi sappiamo che in Italia tre novembre
Gli altri Paesi europei hanno talvolta i più grossi di noi ma nessuno degli altri Paesi europei e occidentali attribuibili
A tutte e tre i problemi ce ne andiamo
Noi abbiamo il problema del deficit
Forse possiamo dirlo avevamo
Così come in qualunque altro Paese europeo occidentale meno forse di altri Paesi europei e occidentali avvenuta negli ultimi anni certo meno devastante dalla Gran Bretagna mi aveva cresce meno della Germania se guardiamo ai tecnici
Perché
Misure realizzate anche dal precedente Governo avevamo portato via progressivamente all'abbattimento del deficit e quindi all'azzeramento nell'anno due mila tredici
Ma abbiamo gli altri due problemi che non tutti gli altri Paesi a nessuno ovviamente tre insieme
Salva Brescia
Il problema della crescita
Noi siamo cresciuti meno degli altri Paesi
Negli ultimi dieci anni siamo cresciuti appena due punto sei per cento mentre il mondo si conforma né come globale gli altri grandi contenitori minimo nel nostro oscene
E la nostra Comunian rientrano in maniera preponderante crescente
Pensiamo soprattutto acquisite Blix Brasile qui tra l'altro emesso la bandiera Brasile non so perché Suazo bambino europeo insomma ci sarà un motivo in Brasile
Cinghiali
Russia India ma anche altri
Nazioni colonie continenti se pensiamo all'Indonesia se pensiamo al Messico ci sono ormai dei competitori che per loro dimensione per loro
Capacità di crescita
Sono ben più degli Stati nazionali europee
E questi contenitori sono cresciuti i marittimi spaventoso ci sono
Facile cresciuto al ritmo dell'otto per cento l'anno qualche volta il nove aree della Cina sono cresciuti a regime del ventisei per cento ma anzi pensiamo alla città ci omicidi
E ci sono alle principale trentasei milioni di abitanti ci sono anche la Cina che sono cresciute ogni anno
Per tutto quello che l'Italia ha fatto nei dieci anni
Due punto sei per cento in dieci anni e gli altri grandi Paesi europei sono Germania la Francia uscirono dall'ottenimento all'undici dodici per cento quindi sono cresciuti quasi quattro volte più dell'Italia
Negli ultimi dieci anni
Gli Stati Uniti diciotto punti cresciuta sette volte più dell'Italia un ritmo di crescita
Parlo degli altri Paesi europei e occidentali quindi dove la crescita fondamentale il Governo lo dovrà affrontare il Parlamento con il Governo in queste settimane perché se non si innesta la crescita
è ovvio che il Paese condannato alla decadenza e anche forse al tracollo finanziario secondo problema
Ma poi c'è un terzo problema
Che grava sulle spalle diciottenne soltanto la crescita
E il debito
E noi abbiamo il terzo debito pubblico al mondo secondo rapporto alla nostra popolazione il più grande debito pubblico in Europa
Centoventuno per cento del PIL il debito
Il Governo in queste ore dovrà riuscire a contrattare speriamo al meglio all'interno dei trattati europei il percorso di rientro del debito pubblico sino al raggiungimento dell'obiettivo del sessanta per cento quindi per quanto ci riguarda il dimezzamento del debito pubblico nei prossimi dieci anni
Devo assumendo a partire dal due mila quattordici
O se riuscite a ottenere una finestra in più tempo supplementare ecco io credo che invece
Dopo la prima fase
Di questo Governo tecniche sintetizzato l'azzeramento del deficit nel mese di dicembre dopo la seconda fase che dovrebbe realizzarsi tra gennaio e febbraio nella crescita io mi auguro ci sono le riforme
Liberalizzazione Ciccanti
Non soltanto in quello delle professioni
O di alcuni settori artigianali ma soprattutto nel grande oligopoli infrastrutturale del nostro Paese certamente anche nel mercato lavoro subiscono e tra poco
Dopo la fase la crescita passiamo alla fase la crescita dovrà aggiungere anche la fase dell'abbattimento del debito pubblico già quest'anno
Non può essere rinviato alla prossima legislatura non può essere inviato
Ha una prossimi governi
Deve essere fatto all'interno di questa fase perché questo al momento giusto per fare anche non a caso perché vi è un Governo cosiddetto tecnico di larga coalizione
E quindi l'anno in cui
Dopo aver azzerato il deficit che si possa parlare e programmare la crescita che si possa parlare e programmate l'abbattimento del debito pubblico perché senza abbattere il debito pubblico
Non ci può essere alcuna crescita la zavorra resterebbe comunque sulle nostre spalle ci sulle spalle dei nostri
Volevo
Grazie all'osso
Poche parole
Allora
Quest'anno è stata una come dicevo prima opzione sofferta abbiamo rimandato tre volte ringrazio i ragazzi anzitutto che nonostante di vari cambiamenti dovuti alle vicissitudini che abbiamo tutti sappiamo
Perciò comunque sempre meglio abbiamo avuto una mancanza di
All'ultimo momento incardinamento ogni anno
Target cento
Quest'anno saremo un po'meno dovuto appunto a questi livelli ringrazio altresì fatemi ringraziare gli sponsor ovviamente gli amici credo che questa manifestazione che ogni anno ci darà una mano altrimenti
Ma il tutto farla
Delle persone che organizza non l'avete vista l'entrata Anna Renato aperto lavorano da mesi perché mi sembra una cosa banale non è così banale organizzare un evento del genere
E un avanzo una parte una persona che è sempre la chiedo che si chiama circondato londinese delle devo dicono nella largo ritardo che semmai Chicco dato l'esame di una
Tra in
Grava il peso
Ma anche i colleghi grazie a lui veramente sempre
Allora quello che volevo dire solo poche parole pervenuti alla quarta edizione anche quest'anno abbiamo mantenuto l'impegno di ascoltare una spendita sono le voci di coloro che hanno proposti con le quali affrontare e difficili tempi contemporanea le sfide che il nostro Paese ha di fronte a
Il tema di questa nell'economia anche soffermata alle prospettive di idee e proposte per la crescita economica del nostro Paese ma anche idee proposte perché alla crescita dell'economia corrisponde una migliore qualità del dibattito politico
Secondo noi l'economia non cresce non cresce anche la qualità della politica il rapporto con la politica non migliorarsi e non migliorano anche le opportunità economiche per il nostro parere Paese
Questa è la scommessa che affronteremo nei prossimi due giorni di dibattito
Non mi soffermo sul rapporto fra economia politica i nostri padri storiche degli osservatori ai quali lascerò tra breve la parola ma lasciatemi però dire una cosa imprenditori sempre diretto immaginazione imprenditori crisi commenta
Stamattina abbiamo parlato quindi bellissimo discorso guardarvi poiché abbiamo avviato abilissima tavola rotonda
Quello che quello che però mi sento di dire appunto rappresentando il modo in tre livelli territoriali oggi
Beh non abbiamo bisogno di aiuti supposti abbiamo subì Comacchio abbiamo discusso tante volte col professor Marrazza abbiamo solamente bisogno di regole certe e la comunità internazionale e difficile
Questa questa globalizzazione c'è un po'più a capire tutti io mi ricordo dal due mila con con Adolfo Urso andavamo in era Ministro del commercio con l'estero
Io lo seguivo eravamo tutti felici contenti nel novantanove novantotto duemila sono ancora vicepresidente alla Camera di Commercio italocinese avuto grazie Miccichè proceduto
Volevamo aprire questa cosa ed è giusto la compensazione giusta Basilea tre giusta però oggi bisogna ripensare queste queste
Mi vogliamo delle regole certe
Fare oggi impresa in Italia edificio sappiamo tutto ma noi non vogliamo aiuti non vogliamo che fiscalizzazione importanti non voglio o meglio gli vogliamo solamente poter combattere
Con le stesse armi sul mercato internazionale con i quali conta dei nostri colleghi
Che oggi non sono più soltanto tedeschi dei francesi ma soprattutto asiatici soprattutto cinesi soprattutto thailandese
Soprattutto brasiliani che riguardano fuori ecco questi signori mi dispiace dirlo ma vi ripeto veramente ragazzi parlo con cognizione di causa ancora con il Vicepresidente alla Camera di Commercio italo-cinese non hanno le nostre regole
E nessuno glieli pone questo problema
Perché se io per fare un prodotto devo spendere non sono anch'io non entro nel costo del lavoro perché abbiamo parlato e poi ne parlerete sicuramente più
Concettualmente con cognizione di causa di preparazione professionale di me io guardo solamente il discorso della mobilità internazionale ma io oggi non siamo più competitivi in alcune aree in alcuni settori perché noi abbiamo delle regole che giustamente
Per questo
Tipo di nostra Società dobbiamo rispettare gli altri rispetta
Approfitto poi per ricordare giovani si ravvisano i rappresentanti della stampa lo scriviamo dichiaro che sola più andassero si ritrovano persone che dialogano persone di personalità che hanno idee diverse storie differenti percorsi culturali e politici a volte diametralmente opposte
Qui ci sono avversari ma avversari che si rispetta
Rispetti in politica non smettere mai di pensare che il mio avversario il mio contraddittore alla mia stessa voglia di risolvere i problemi comuni possiamo essere diversi rispetto all'ingresso infatti delle soluzioni
Non dobbiamo essere diversi dell'intensità con la quale sentiamo l'urgenza di affrontare i problemi della comunità
Questo è lo spirito di altro quattro anni fa abbiamo fatto una scommessa alla quale pochi credevano la scommessa di riuscire a organizzare un incontro annuale tra le principali forze politiche culturali del nostro Paese abbiamo scommesso perché avevamo e continua ad avere un'idea che ci guida
Che al bene comune debba concorre
La grande maggioranza della nazione la parte politica in quella sede
Continua a pensare che la democrazia essi competere ma quell'obiettivo comune continuiamo ad essere convinti che nei momenti nei quali si è chiamati a decisioni importanti non si procede a colpi unici
E fatemi adesso dire è una una frase del Presidente Napolitano da poco
Ha detto in cui tengo molto è giunto il momento della proprio il momento nel massimo senso di responsabilità non è tempo di rivalsa e faziosi né di sterili recriminazioni
è ora di ristabilire un clima di maggiore stabilità e reciproco rispetto operiamo tutti nei prossimi mesi per il bene comune facendoci del Paese della fase più acuta della crisi finanziaria questo credo che ciò che l'Italia sia questo le parole il nostro Presidente
E l'ultima cosa
Permette di Verona dico che se non può poi chiama sapete che altro non è solamente il nome della città che ci ospita
Ma ha solo significa anche suo figlio alito di vento
Porteremo al dibattito politico e conforme alle forze Jules pensa al futuro del Paese questa la scommessa di dialogo se manca il quarto anno consecutivo il vento di altro continuasse a parlare grazie
Vale
Il senatore
Policy secoli voleva
Fare un prego chiamo intervenire perché
A un problema che il milionario andar via perciò anzitutto ringraziare un applauso
Io vi ringrazio dell'invito
Apprezzo
Sinceramente l'attività svolta dalla dai dialoghi asolani il metodo in particolare questa associazione ha voluto seguire
Quello di mettere a confronto le grandi forze politiche
Non
Penso implicitamente con ciò auspicando
Il superamento
Non
Un regime bipolare
Io considero essenziale
Il primato della società
Sulla
Sulla politica
Sulla dimensione pubblica ma piuttosto per favorire
Un
Bipolarismo maturo
Capace di determinare quindi alternanze non traumatiche perché rese
Chissà anche attraverso questi incontri sempre più
Unite data
Da valori condivisi dalla nazione
IVA
Il tema che avete adottato per
Per questa edizione del dialogo e solari che certamente molto impegnativo e soprattutto
Può essere impegnativo per le due
Per i due grandi delitti e le due grandi aree politiche in cui si riferiscono le fondazioni
Discutere del rapporto
Tra sicurezza e competitività tra sicurezza intesa come sicurezza sociale e competitività
Tradizionalmente
Il
Il Pontello di insicurezza sociale di protezione di sicurezza sociale a
Contrapposto io più significativamente gli altri ambiti lei coalizioni politiche e
E tuttavia
Io che io ho avuto la ventura di
Ricordo la presenza di Massimo D'Alema anche in quell'occasione di incontrare
Le stesse fondazioni dalle quali italiani europei in occasione della redazione del Libro Bianco sul futuro del modello sociale in Italia
E di la possibilità di
Constatare cercare in qualche modo di tradurre nella
Nel testo stesso del Libro bianco
La linea ebbi la possibilità dicevo di constatare
La tendenziale convergenza intorno a alla revisione del nostro tradizionale modello
Che è stato prevalentemente di carattere risarcitorio
Quindi capace con maggiore o minore efficienza di intervenire nel momento in cui bisogno dalla persona si era formato
In un la revisione di questo modello il modello invece rivolto
Alla autosufficienza dalla persona a prevenire quindi informarsi dello stato di bisogno a quelle empowerment della persona e anche nel momento in cui si produce
Non porta al contrapporsi della sicurezza
Rispetto alla competitività ma conduce invece alla convergenza virtuosa tra
Sicurezza e competitività
Nel senso che da sé l'intervento meramente risarcitorio
In qualche misura determina un onere improprio anche se è giustificato da esigenze di coesione sociale l'intervento della Otello della del modello sociale quando produce
Capacità persona autosufficienza dalla persona concorre alla crescita stessa
Cioè la
Le politiche sociali le politiche del lavoro stesse non sono non devono essere i più intese come politiche meramente distributive
Della ricchezza una volta che questa si è prodotta ma devono essere intese come politiche rivolte alla produzione stessa della ricchezza sono politiche essenziali e arriva la POR per la crescita
Perché sono politiche omettendo condotte che determinano
Quell'incremento del capitale umano perché motore fondamentale
Di uno lo sviluppo che credo possiamo definire insieme sviluppo umano in quanto sintesi
Bis di quello che tradizionalmente chiamavamo
Con
Separazione dei termini sviluppo economico e sviluppo sociale
Quindi sviluppo integrale di ciascuna persona tutte le persone
Fattore essendo il capitolo è un fattore fondamentale di competitività a questo proposito mi avvio velocemente a concludere
Queste brevi considerazioni segnalo
Innanzitutto la variabile demografica perché
Quando parliamo di capitale umano Viesti innanzitutto un problema di quantità
C'è un'equazione ora personalmente accertata fino a poco tempo fa invece molto contestata
Quella tra vitalità demografica vitalità economica e sociale anche chi come grande un grande Paese prima citato
La Cina praticato politiche di fortissimo odioso anche il controllo delle nascite oggi deve riscontrare la
Precari la darla instabilità sociale che dice che ne deriva la Cina si trova a non aprire un welfare pubblico
Sottolineo tra l'altro che noi siamo diventati in parte
Più importante dal punto di vista
Di alcuni profili del loro modello sociale
Dalla Cina eletto nomina a partner per le politiche di salute e sicurezza nel lavoro da un lato il per le politiche di inclusione dei disabili per l'altro
Per una combinato disposto di azioni diplomatiche gettito
Istituzionale e di azione diplomatica attendibili a nostre attività sussidiarie presenti in Cina
E la Cina come dicevo non amo il sor pubblico e non ha un Welfare Community non ha
Molto non ha sistemi di protezione sociale di tipo familiare
Proprio in conseguenza
Delle politiche di rigida la programmazione delle nascite
E quindi la variabile demografica importante perché
Noi ci troviamo ad affrontare la sfida della crescita non solo nelle condizioni di insicurezza che sono persistenti che riguardano la moneta la nostra moneta
Il nostro è il debito sovrano ma anche con il vincolo della
Delle determinato dall'impossibilità di usare ulteriormente sbadatamente la leva del debito
E dall'altra parte con
La una condizione
Di declino demografico quindi la demografia
Il che implica a mio avviso ma anche una cultura più generale
Thuram pubblica innanzitutto anche
Nella dimensione
Delle attività di impresa di
A
Rivolta ad accogliere la nuova vita e ad avere comportamenti conseguenti
Dall'altro lato
Segnalo
Proprio anche perché ne parlerà la tavola rotonda il il tema delle
Invece delle competenze del capitale umano
Di competenze che cui possono ragionevolmente accedere tutte le persone se
Per tutte le persone noi individuiamo cioè a tutte le persone offriamo l'opportunità di incremento delle competenze uscendo
Dallo schema tradizionale con quelle competenze stesse sono state concepite cioè dallo schema delle conoscenze piove
Se invece
Partiamo dall'idea che ogni persona può raggiungere un livello di buona qualificazione se
Offriamo opportunità sia riferito alle conoscenze teoriche che a quelle pratiche consapevoli di quanto sia importante integrare
E di quanto sia importante perseguire percorsi di integrazione tra apprendimento e lavoro non solo fra conoscenza teorica e conoscenza praticando in modo particolare fra apprendimento e lavoro
In questi giorni si sta molto discutendo della rilancio dei contratti di apprendistato come contratto ideale contratto a tutela progressiva con me dire nel mio libro Tiziano del contratto
Ove la tutela reale della prima fase consiste proprio in una più intensiva fase di apprendimento contratto
Ingresso che dovremmo tutti cercare di rendere prevalente per
Proprio per la fase di primo accesso al mercato del lavoro che abbiamo riformato recentemente con unanime consenso Crosara area nel recente periodo istituzionale
Sociale e politico
Finisco davvero continue considerazioni sulle sulle relazioni industriali diciamo
Un paese che avuto e ha per fortuna una fortissima caratterizzazione comunitaria
Cioè
Lo dico anche i professori che nessuno dei quali è bene Turchia a tentazioni giacobina
Sia portato quindi ha un rapporto diretto fra lo Stato individuo
Noi per fortuna e questo è un valore condiviso della nazione
Noi larga parte del nostro sistema politico viene da un umanesimo condiviso
Al quale centralmente hanno fatto un bellissimo richiamo alcune intellettuali marxisti
Come
Nell'ora nel loro bella nella loro bella lettera all'unità ad avvenire e al foglio non a caso
Il
L'umanesimo condiviso è alla base della nostra vocazione comunitarie nella vocazione comunitaria
Le relazioni industriali sono sto appresa hanno rappresentato e rappresenta non
Una peculiarità dal punto di vista soprattutto dello intensità qualche volta sono state anche fattori frenanti
Ma ora esse possono svolgere una funzione importante per proprio per quell'incontro tra sicurezza e la competitività
Lo posso possono svolgere questa funzione nella misura in cui
Si caratterizzano in termini collaborativi partecipative
E lo assumono funzioni di responsabilità quindi gli attori delle relazioni industriali le cosiddette parti sociali le organizzazioni della rappresentanza
Soprattutto con riferimento a tre aspetti che si impieghi segnalano
Il primo quello della gestione dei mercati territoriale del lavoro che non può essere
Affidata
Soltanto
Nei ma i centri pubblici per l'impiego degli inquilini dei quali abbiamo conosciuto tutti i limiti d'altronde vengono da una storia triste che è quella del collocamento
Che non
Non è stata una storia particolarmente
Positiva nella nel nostro Paese nei semplicemente al collocamento che voi abbiamo voluto liberalizzare ma abbiamo bisogno proprio di di
Di forme bilaterali di governo condiviso dei mercati territoriali del lavoro per favorire l'incontro tra domanda e offerta per certificare i contratti di lavoro per
Promuovere l'arbitrato come in modo semplice e veloce per risolvere le controversie in materia di lavoro per la
Realizzare una formazione che non faccia solo la festa dei formatori per produrre forme di protezione del reddito complementare rispetto a quelli dell'assicurazione obbligatoria
Dall'altro lato le relazioni industriali nella dimensione aziendale non ci sono possono determinare quell'incontro virtuoso fra Solana produttività che abbiamo voluto detassare e infine soprattutto possono
Diffondere quell'idea di impresa come comunità che appartiene insistono nostra tradizione ha una natura o se vogliamo anche familiare del nostro capitalismo ma esperienze laiche
Come quelle
Dei Adriano Olivetti euro occupa le esperienze attorno
Convergenti impresa come comunità che in questa terra veneta spesso dà luogo a quello che adesso viene chiamato welfare aziendale l'azienda che cioè si occupa
Pensa al benessere dei propri dipendenti nella dimensione di impresa ma anche al di fuori di essa in termini
Materiali cosiddetto per esempio il carrello della spesa o in termini di educazione dei figli
Ed è significativo in provincia di Treviso anche l'accordo quadro che a questo riguardo è stato realizzato tra le organizzazioni di impresa tutte le organizzazioni sindacali
Quindi c'è molto fermento a questo proposito io clima può
Essere
Utile a favorire il superamento di molte diffidenze
Nella nella misura in cui questa dimensione comunitaria
Chiedendo riconosciuta anche da un Governo anche da un Governo tecnico perché in fondo anche i tecnici possono avere un'anima grazie e buon lavoro
Scusate
Valutando Moro
Notiamo
Ricordando il vertice sempre la nostra grazie
Grazie
Nokia
Grazie
Consapevole
Allora adesso chiamare
Parla
Occorre tre
Regolamentare
Garantendo
Procuratore professore
Però
Ma
Prego
Prego
Andava in via subordinata
Va bene
Cangelosi
Grazie
Arrivare a un
Caotica
Accetta
Ci sei
Vantano erano già tramite
Come volete o dall'aspetto
Il tema
Siamo qui a discutere dell'Italia
Io devo fare il moderatore ovviamente come tutti mentre
Non sono io sono africano
Io ricevetti pista
Della Guinea Bissau profili focolai
Ringrazio comunque Pietro per questa
Proposta accertata per una ragione molto semplice non solo perché
Vivono qui in Italia quindi tutto quello che riguarda l'Italia mi tocca ma io provengo da un Paese
Che abbiamo avuto un grande leader politico che si chiamava Mirka Carraro
Il quale una volta quando
Un giornalista
Francese gli chiese ma perché fuori volete così tanto questa indipendenza al punto tale anche da prendere le armi a farvi ammassare per questo
Lui disse vero le ragioni fondamentali
Il primo e per imparare non è stessa tessera africani
Secondo per educare i nostri figli e che sarebbe poi l'accelerazione a qui Toffari bene
Ad essere cittadini del mondo
E in questo fatto di essere cittadini del mondo Joseph chiusero pur diceva l'unico modo che
Noi abbiamo da fare imparare il vecchio
Proverbio Bambara
Che dici desidera il benessere del tuo vicino più lontano altrimenti i suoi lamenti ti impediranno di dormire è solo questione di tempo
Ora io vengo da un sud del mondo
Che dagli anni ottanta fino a ieri
Questi problemi che Pietro ha introdotto noi vogliamo competere con gli altri ma ad armi pari sembrava soltanto un discorso che riguardava
A quelli
Del mio voto
E non
A questa parte del mondo
Lo dico veramente commosso perché non avrei mai immaginato di vedere in Italia e discutere le questioni che dagli anni ottanta ad oggi
Erano solo noi che facevamo questo discorso su Fondo monetario internazionale Banca mondiale eccetera eccetera
Allora accettai questo anche il motivo per cui accettai di più questo fatto perché
Dico probabilmente è un modo anche per dire va bene forse per tanto tempo
Come mai
Non si è potuti evitare che ciò che accadeva alla primo poi sarebbe arrivato da queste parti anche
Come mai
E poter condividere questo allora
è un ulteriore problema da questo punto di vista attendervi prima di tutto al titolo del dell'evento la politica della crescita e la crescita della politica
E siccome prima un'ora prima persona penso che per votare il senatore tre
Io volevo appunto a partire da questa provocazioni politica
E poi come è possibile separare la politica della crescita e la crescita della politica
Proverei allora provocatoriamente invertire il discorso
Se e vero
Che
Tutti dicono che siamo davanti padrona diciamo così decrescita della politica che ha originato il fatto che il Paese non cresce
La mia domanda bene
Come è possibile allora tra i vari tutto parlare dei una
Ricrescita della politica in modo tale che questa politica se abbiamo deciso che ha
Ancora una volontà di giocare
Come far sì che
Questa politica possa di nuovo rimettersi in piedi crescere
E
Per poter far crescere il Paese in una dimensione in cui lo stradario fondamentale di questa crescita siano soprattutto i giovani maggiormente come africano non non sono il futuro il futuro verrà africano sono i bambini i giovani sono le voci
Allora con pensiamo di riprendere in mano la politica questo che anche la sfida del sud del mondo diceva sempre
Non lascerò nulla politica nelle mani degli altri c'è scappato come possiamo riprendere la politica per far credere a questi giovani ancora che
è possibile una ricrescita della politica che protagonisti loro come soggetti dello sviluppo e non più oggetto di dibattito sul futuro
Ci
Sì grazie
Grazie dell'invito
Grazie della opportunità di avere una una audience
In particolare
Non capita spesso sia per il fatto che qui si vuole programmaticamente dialogare sul serio invece di fare
Battaglie estremizzare attesi e per il fatto
Che
Questa presenza continua anche negli anni dei giovani
Ci interroga sul futuro bensì voi avete il problema dei bambini e non è un problema dei giovani chiesti su sono quasi tenuti in è stato dibattito ambiti niente non autonomi fino a detta
Purtroppo molto avanzate quindi questa già un'anomalia ma io dico solo questo il titolo di di questa
Edizione mi sembra molto
Significativo perché
Si si parla di politica della crescita
Ed è la la come dire e già abbastanza evidente soprattutto se poi vogliamo parlare gli appunto competitività di lavoro dei giovani
Non c'è dubbio che si non riprende una crescita numerosi non si possono
Offrire opportunità ai giovani egli realtà ormai stiamo vedendo che anche per quelli meno giovani perché ci sono
In un Paese come l'Italia molto vecchio diversamente dal vostro non ci sono opportunità c'è un orizzonte oscuro quindi questa è la la prima parte verrà del titolo
Che viene ripetuto spesso ma non poi come dire attivato e allora è vero metterci la seconda parte mi sembra
Significativo cioè dire guardate che non basta a ripetere coi avevo aumentare la crescita se non c'è
Una politica che sia attiva in questo in questa direzione nessun'onere non è banale perché guardi io ricordo
Anche nella storia recente oltre che nella cronaca questa idea che in fondo la la la crescita abbia una certo automatismo
Che ci sia o Olmert carta o progresso tecnologico insomma dei fattori che pro portano quasi
Automaticamente alla crescita e quindi la politica può fare
Gruppo svolge ruolo abbastanza marginale e questo è
Stato a lungo un uno pensiero dominante Bay poi in queste zone io sono
Me mezzo Veneto nel Mezzolombardo sono lombardo veneto ma insomma fino all'altro ieri
E l'idea che insomma la la politica si lasci lavorare hanno o impresa e per esempio e quindi qui e non ci pensiamo qualche volta
Anche fino a ieri l'abbiamo sentito viceversa adesso è arrivata come dire
La tempesta fosse questo aiuta a capire che non
Che non è così che invece
Il direi meglio che la politica non centri era perché la politica del cattiva
Non era una politica finalizzata questo obiettivo comune di cui parlava anche Sacconi anzi mi fa piacere che Sacconi
Parli dello sviluppo umano perché è un obiettivo ben diverso dalla mera crescita qualcosa qualunque sia essa sia di qualunque contenuto
E naturalmente la seconda parte del discorso è più complicata e è nel senso che noi abbiamo avuto una politica commesse sappiamo
Molto impegnata a combattere con se stesso piuttosto chiara convergere dialogare avere appunto formati con di contribuzione diversificata delle varie forze politiche ma non
Estremizzato AN obiettivi comuni quindi io credo che la la strada da da riprendere forse purtroppo anche facilitata te questi gravissimi
Venti della crisi che non sono finite io mi auguro che il da questo venga uno stimolo
A cominciare una strada e quindi di rieducazione insomma anima politica dialogate collaborativa invece che
Bipolarismo così muscolare è un salto un un percorso un percorso molto
Molto sarà molto lungo questi
Modo di dialogare è utile anche dopo
Forse questo governo tecnico anzi in realtà dove si era sempre dietro tecnico tra virgolette che era un poteva fornire un periodo di decantazione perché aiutasse alla ricerca di almeno alcune convergenze
Per
Far sì che la politica si
Si renda di nuovo interessante a tutti pone i giovani in particolare i fatti uno dei guai chi
I giovani di fronte a
Politica così
Sì esternare perché parlo di se stessa sono evidentemente sempre più allontanati e aggiungo l'ultima cosa poi magari se entriamo nel merito specifico del lavoro dell'economia
è aggiungo una cosa che mi preoccupa molto ma capite che in questo decennio la generazione
Dai venti ai trenta è stata tenuta fuori sostanzialmente dalla opportunità di crescere noi abbiamo un decennio
Che per i giovani in particolare è stato concesso un decennio di esclusione perché il sistema economico e di lavoro a grossomodo
Si è difeso si è chiuso su se stesso è andato avanti poco come
Abbiamo sentito crescendo poco ma chi mi ha fatto più le spese
E stato chi è arrivato a vent'anni nel due mila nuovo millennio ed è ancora fuori perché abbiamo due milioni e rotti dispersione è chiaro che se
Se continuiamo così se non affrontiamo questo problema che riguarda
Nuovo tipo di Cresci sono tipo di inclusione
è difficile
Pensare che questi giovani contribuiscano
Alla politica la fisica la rifiutano abbiamo dei rischi che bisogna evitare di
Di rigetto di tutta la politica
Allora
Ma
Dottoressa
Saldatura
Cattolico
Se voi
No pensato
Ok
Va bene io comunque ritornerò ancora
Dramma adesso
Passo nota
Tutto Matteo
Ronchi
Duro muore dovevano detenuto fare anche
Con una semplice
Ma
Può correggermi hanno una loro diciamo molto male quest'altro che
Molto molto difficile però
A una
Un proverbio del popolo e tipo molto interessante che dice
Un attimo ombre però ma che non sa
Da che parte del suo corpo la pioggia la bagnato non sarebbe avvenuto per il suo corpo se asciugato
L'abbiamo fatta questo compito di dire alla società
Dove la pioggia la bagnato l'avrebbero dovuto fare i politici
Allora mettiamo che fino adesso sono in difficoltà di direzione e quindi passiamo ai tecnici
No no e quindi vi chiederei anche di dire in due parole quello che anche pensate per la stessa domanda che ho fatto per quanto riguarda la politica ma soprattutto attenere Peroni in quindici minuti su
Il tema che dovevate di più
Presentare che quello
Che ciascuno di voi doveva presentare poi in base a ciò che
L'avete detto poi passiamo la parola ai
Bene grazie alla responsabilità
Eccessiva però ci proverò proverò io diciamo sull'economista in Banca d'Italia quindi quello che farò in questa breve presentazione
Invia attenendomi al tema che sono
Giovani è crescita Giovine economia
Darò un po'il quadro della situazione alcuni spunti per la per la per la discussione penso e credo purtroppo
Poche poche risposte mi scuso anche per il saranno un po'di numeri e nella mia professione spero non siano non siano troppi
E perché giovani crescita i giovani si può affermare sono il principale motore di sviluppo economico e sociale di una società
Lo sono per svariate ragioni se uno pensa a quali sono i motori dello sviluppo di una società B tra questi c'è il capitale umano il modo per accrescere i capi tale umana di una società ci sono vari modi veemente per accrescere il capitale umano ma la leva più facile e agire sui giovani perché i giovani sono quelli che vanno a scuola
Se si guardano il mondo o meglio vari studi mostrano come la capacità innovativa di una persona tenda a raggiungere il suo P
Cui intorno ai quarant'anni vero sbagliato che sia ovviamente ci sarà anche molta variabilità intorno a questo numero però l'innovazione è un altro importante
Motore della crescita
Il terzo dato che vi dò questo viene dagli Stati Uniti dove si si registra come a capo delle nuove imprese ci siano soprattutto persone che hanno meno di quarant'anni ora cosa c'è di particolare nuovi in prese in una mondo come quello americano le nuove imprese sono il principale veicolo di innovazione di crescita qui ci sono tre elementi che ci fanno ovviamente parlare di giovani in senso positivo attribuendo il giovane una forte responsabilità e un forte ruolo per la crescita di un'economia
Cosa abbiamo dell'Italia non saremmo qui è uno dei temi principali c'è una diffusa convinzione che in Italia i giovani non conti non sa che la società in senso generale i mercati la struttura socio Ale della famiglia e così via le istituzioni non favoriscono i giovani giovani per i giovani è arduo
Passare dalla loro condizione di giovane una condizione di indipendenza e autonomia in generale i giovani sono dati
Pensiamo che siano dati pochi stimoli pochi strumenti affinché i giovani investano informazione affinché i giovani proprio intraprendano progetti rischiosi progetti ambiziosi quei progetti che danno che danno crescita per quello che ho detto poco fa
Ora ci dobbiamo preoccupare ovviamente nel caso italiano ci dobbiamo preoccupare qui ci sono tre motivi se ne potrebbero essere tanti per il primo perché se i giovani sono importanti per la crescita come si è detto questo è un Paese che non cresce da più di un quindicennio quindi comunque non possiamo a meno di parlare di crescita e quindi non possiamo fare a meno di parlare di giovani il secondo motivo noto a tutti un invecchiamento dalla popolazione quindi nel corso col passare del tempo sui giovani dalla nessun carico molto più pesante di quello che hanno ora abbiamo sentito parlare ovviamente prima
Nella nella nella nella presentazione del debito pubblico è questo il debito pubblico sarà
Pagato dei giovani non mi concentrerò su questi primi due aspetti magari ritorneremo su questi nella discussione
Voglio darvi un po'di dati e trarre alcune conclusioni da questi dati dati appunto sulla condizione giovanile nel mercato del lavoro nella sua o la e così via in tutti questi dati come vedremo come premente sapete segnalano una particolare sofferenza dei giovani italiani
Mercato del lavoro si è già detto qui ci sono tanti numeri tasso di usura disoccupazione dei giovani vi sono quindici ventinove ventinove anni altissimo venti per cento dopo la Spagna e Italia è il più alto
In Europa è quasi di quattro virgola quattro punti percentuali più alto della media UE di undici rispetto alla Germania durante la crisi giovani il tasso di occupazione giovane è stato quello che è calato
Di più della media quei giovani che lavorano sono per larga parte occupati con
Contratti a tempo determinato con contratti a termine questo è vero più che in tutti gli altri Paesi europei di nuovo con l'eccezione
Della Spagna altre cose forse meno nobili sarà di reali dei giovani reali quindi tenendo conto dell'andamento dei prezzi sono veri da oltre un decennio e sono ai livelli degli anni ottanta cosa anche questa a
Particolarmente scioccante così come scioccante l'ultimo
Punto cioè che i giovani di oggi rispetto ai giovani di un tempo entrano con nel mercato del lavoro con dei salari più bassi e hanno dei profili di carriera molto più bianchi
Quindi come dire non c'è mai possibilità non c'è più possibilità di recupero sei pagato meno l'inizio e sarai pagato trenino per tutta la sua carriera lavorativa
Questo il mercato del lavoro questo un dato forse meno noto i giovani sono più poveri qui vedete la quota di persone a basso reddito per minori adulti ed anziani
Come vedete cioè centro nord Mezzogiorno e gli stranieri torneremo
Torno dirò una battuta veneta anche sugli stranieri ma sia nel centro nord sia nel Mezzogiorno il minori questi dati sono costruite a livello di famiglia pignoramento non è un reddito di un minore reddito tra famiglie dove c'è un minore
I minori sono è più probabile se sei minore essere povero
Rispetto a quanto cada gli adulti e rispetto a quanto cada gli anziani la mente c'è una differenza enorme tra Centro-Nord da un lato il Mezzogiorno dall'altro il problema molto più sentito nel Mezzogiorno ma guardate gli stranieri cioè qui in prospettiva c'è un problema di
Giovani di minori stranieri che vivono in condizioni di estrema di estrema povertà quindi il tema dell'integrazione qui torna in modo abbastanza prepotente eviterò poi dopo quali sono le conseguenze e quali possono essere le conseguenze di questi fenomeni
L'istruzione qui un po'di dati di nuovo questi sono dati che vengono dalle indagini condotte dall'OCSE sulla
Sulla scuola in generale quindi ci sono due tipi di indicazioni uno la partecipazione cioè l'andare a scuola la nell'ottenere un certo diploma
Guardate il diploma di scuola secondaria superiore venticinque trentaquattro anni in Italia ce l'ha settantaquattro settanta per cento di questi giovani nel resto della dei Paesi OCSE l'ottantuno
Con la laurea venti contro trentasette per cento quindi sono c'è una differenza enorme in termini di ottenimento
Di diplomi di titoli scolastici
La situazione si aggrava quando si vale competenze come raramente sapete appunto sempre l'OCSE con questa indagine Pisa ma adesso c'è anche il sì che fa indagini questo tipo vanno misurare le competenze degli studenti e bene confrontando i qui prendendo i quindicenni confrontando l'Italia con gli altri Paesi
Si può stimare che le competenze italiane sono arretrate rispetto la negli altri Paesi OCSE
A un livello che è comparabile a circa un anno l'istruzione formale come se l'italiano fosse nato a scuola un anno in meno
De di un individuo medio dell'OCSE poi ci sono queste statistiche sulle le competenze degli adulti
Quindi riporto i numeri l'ottanta per cento gli italiani hanno difficoltà a compiere ragionamenti lineari e fare in carenza di media complessità non entro di natura di queste verifiche cui non so molto sicuramente c'è un margine d'errore però negli altri paesi questi stessi numeri danno cinquanta danno il quaranta per cento
Quindi questa è la situazione diciamo dal punto di vista del capitale umano di cui si è parlato prima
L'imprenditorialità anche qui giovani se la passano se la passano malissimo questi sono dati su un campione europeo di imprese manifatturiere con più di dieci addetti e ce la quota di impresa è vero anziani per il lei l'età dell'imprenditore se guardate la prima colonna
Quante sono le impresa questo campione che hanno imprenditori compiti sessantaquattro anni
In Italia il ventuno virgola sei per cento un numero straordinariamente più elevato che negli altri Paesi ovviamente se si guarda agli imprenditori giovani beh diciamo l'umore basso ovunque ma di nuovo noi siamo
I più bassi con quel due virgola sette vedete nella seconda colonna la terza colonna ricomprese riporta anche all'interno del mondo di imprese i dati che vi davo prima sull'istruzione demente avendo pochi laureati e ragionevole
Meno laureati ragionevole trovare anche meno laureati all'interno all'interno delle imprese
Quali conseguenze chiaramente qui le con i complicati e le conseguenze sono molteplici però prendo alcuni alcune di quelle cose che vi ho detto e provo a ragionare su che cosa accade all'economia perché c'è questo legame con la crescita
Allora partiamo dalla dal mercato del lavoro i salari bassi e le limitate possibilità occupazionali
Una cosa che questo immediatamente crea in un giovane che deve scegliere il proprio percorso scolastico universitario è una chiara evidenza che l'istruzione arrivassi rendimenti in Italia i limiti di soluzione sono molto più bassi che negli altri Paesi ci sono delle ragioni di Dumas Manda cioè abbiamo delle impresa è fatto in un certo modo che producono certe cose quindi hanno meno bisogno di un laureato di quanto ne abbia bisogno d'impresa tedesca però c'è anche un problema di incentivi complessivi e quindi di accumulazione di capitale da parte dei giovani le scelte
Di accumulazione di capitale da parte dei giovani
Quindi di fronte a questi bassi rendimenti della dell'istruzione che significa che sono il riflesso appunto di questa percezione che ci siano dei benefici limitati che cosa accade un'istruzione universitaria poco diffusa un basso livello di capitale umano e questo ha un impatto
A catena su una serie di cose che riguardano la crescita una scarsa intensità di ricerca e sviluppo e propensione a innovare sia perché poco istruito l'imprenditore sia perché l'imprenditore non può giovarsi di
Lavoratori istruiti ovviamente una scarsa capacità di adottare nuove tecnologie se entri in un'impresa con delle nuove tecnologie di aver delle persone in grado di usare imparare queste nuove tecnologie
Il capitale umano basso si lega un capitale sociale basso cos'è il capitale sociale bene è una serie di cose il senso civico la fiducia reciproca la propensione a cooperare
Un capitale sociale basse dimostrato avere degli effetti negativi sulla crescita c'è una ricerca recente di due colleghi della Banca d'Italia in cui si mostra che anche il tema un tema che sembra assolutamente indipendente dalle cose di cui stiamo parlando cioè la dimensione di impresa cioè il fatto che l'Italia è popolata
Da milioni di imprese minuscole possa dipendere da questo capitale sociale perché se capitale sociale fiducia reciproca se c'è poca fiducia reciproca intorno a me
Quello che io faccio è di restringere la dimensione dell'impresa per poter gestire un'impresa soltanto con i familiari parenti perché non posso fidarmi
Di un nucleo di persone che sta allontanando dal mio circuito
Famiglia
Poi ovviamente c'è la maggiori legalità
Che anche qui è dimostrato bassa istruzione minori possibilità occupazionali maggiori legalità maggiori legalità maggiori costi per la società
Distorsione nella concorrenza quando queste illegalità ovviamente si trasforma in un'attività imprenditoriali
Altre cose i contratti a tempo determinato abbiamo visto i giovani hanno ottenuto il lavoro che è facilmente grazie alle riforme che sono state fatte da metà degli anni Novanta in poi che hanno garantito una maggiore flessibilità però ovviamente ogni ogni fenomeno positivo un rovescio della medaglia ad esempio una cosa che stiamo vedendone i dati
è che dove c'è ci sono dove c'è una maggiore diffusione quindi dove intendo nell'impresa in cui c'è una maggiore diffusione di contratti a tempo determinato c'è un minore incentivo da parte sia dell'impresa sia del lavoratore a investire nelle conoscenze specifiche dell'attività dell'impresa stessa
E questo ha un impatto negativo su cosa
Negli Stati Uniti ha dimostrato avere un impatto negativo sull'innovazione perché non c'è interesse a produrre innovazione per un'azienda che ti potrebbe licenziare lo dopo dopo due anni dopo tre anni che comunque già
Essa stessa non sta investendo sulle per capacità
Nel caso dell'Italia abbiamo visto che in questa tipologia di aziende dove quindi più diffuso sono i contratti a tempo determinato più basse l'efficienza la produttività quello che è il grosso limite la crescita italiana
Più basse la profittabilità delle imprese venete queste sono imprese
Che stanno rinunciando profittabilità perché da un certo punto di vista si comprano la flessibilità sul mercato del lavoro
Gli imprenditori anziani anche qui sicura sicuramente molto intuitivo però c'eri certi evidenza empirica
A supporto di questo imprenditore anziano ragionevolmente a una minore propensione al rischio a una minore propensione capacità introdurre innovazioni tipo otto di processo organizzativo gestionali l'adozione di nuove tecnologie non certo siamo aspettare con il Pretore anziano stravolga il funzionamento di un'azienda
Che ha gestito in un dato modo tradizionale
Per anni
L'ultima cosa la povertà abbiamo parlato della povertà dei giovani bene diciamo anche qui ci sono studi
Non di economisti che mostrano come ci siano delle conseguenze negative durevoli sullo sviluppo dei giovani sulle loro capacità
Nel Regno Unito alcuni studi hanno cercato di quantificare il costo economico guardando soltanto all'atto lavoro e qui trovate i risultati se voi prendete un sedicenne che ha vissuto in condizioni di povertà
A trentaquattro anni avrà una retribuzione più bassa del dieci per cento una priorità di occupazione più bassa del due per cento hanno stimato che il costo della povertà dei bambini nel Regno Unito
Potrebbe ammontare penso gli effetti che vengono presso il mercato del lavoro soltanto per quegli effetti all'un per cento del PIL una stima completamente indipendente fatta negli Stati Uniti dall'uno virgola tre per cento del PIL qui stiamo parlando di numeri
Non rilevante come dice l'ultima riga senza considerare tutti gli altri effetti non economici o comunque non legate al mercato del lavoro dicevo prima la maggiore Treville criminalità le peggiori condizioni di salute quindi il costo per il sistema per il sistema sanitario
Io concluderei qui avrei un'ultima
Cosa sulle sulle politiche ma la lascio eventualmente un secondo giro di discussione
Grazie
Grazie
Presso passiamo subito un altro
Parlo per i generici e docente di economia politica all'università del Roma la Sapienza
Se
Grazie grazie morte
Io
Per parlare del del tema
Che ci è stato assegnato generi compensato in realtà di
Affrontarlo
Con una prospettiva che fai ovviamente riguarda d'Italia
Quindi noi ma in realtà
E più ampia
Ed è la prospettiva
Della fase
Complessa diciamo morto articolata in cui siamo immersi ormai da anni
E del perché questa fase che stiamo attraversando
In qualche modo ovviamente
La causa poi di
Molti problemi alcuni ne abbiamo visti e sono stati già commentati
Problema di una crescita che non c'è un problema di no disoccupazione che aumenta
Però e anche
Come dire una prospettiva che può essere letta soprattutto da un
Punto di vista dei
Di una persona giovane come una grande sfida e quindi anche la possibilità
Di vederla come una grande opportunità alla quale
Ci piaccia o no poi
Di fronte a questi problemi dovremmo in qualche modo con cui questi problemi ci dovremo misurare e dovremmo questi problemi affrontare
Quale la fase che stiamo attraversando ovviamente come economia italiana come in realtà economia europea ma più in generale come la parte poi se includiamo anche gli Stati Uniti quindi quella che è stata per
Diciamo molti molto tempo oltre due secoli e mezzo Lare avanzata
L'area voglio lo sviluppo perché tutto il resto era contorno e la periferia era del tutto marginale
Questa fase oggi sappiamo si caratterizza perché c'è stata una crisi drammatica
Due mila otto due mila nove da questa crisi in realtà non siamo mai riusciti perché questa crisi e ancora con lui
E lo vediamo con il fatto che
Si era profilata una ripresa economica in realtà sostenuta soprattutto da politiche
Fiscali di di di di spesa e quindi da interventi di politica economica questa
Ripresa si è rapidamente spenta tanto che oggi
Parliamo
Per gli Stati Uniti ed Europa di unione
Situazione di rallentamento ristagno e l'Europa in realtà gran parte dell'Europa e già purtroppo in una fase di recessione cioè di diminuzione distruzione di ricchezza anziché di produzione
Quindi è una fase in cui siamo immersi comminare avanzata estremamente preoccupante drammatica
Ma da che cosa deriva poi non solo il fatto che questa fase
In questo momento sta producendo questi risultati ma soprattutto
La prospettiva è ancora più preoccupante perché non solo ci si dice i questo anno il prossimo sarà un anno praticamente di non crescita o di recessione
Ma si dice apertamente che in realtà nei prossimi anni
Gli Stati Uniti ed Europa non riusciranno a produrre poi una nuova fase di sviluppo e di ripresa quindi è qualche cosa di più che non una Verza situazione congiunturale perché
In qualche maniera le prospettive sono così drammaticamente peggiorate in questi in questi anni
Naturalmente qui si potrebbe parlare a lungo si potrebbero citare tanti fenomeni ma io voglio soprattutto sottolinearne due che poi discendono dallo stesso problema
Il problema
E fondamentalmente che ne siamo
In qualche modo
In una situazione di estrema difficoltà come europei come Stati Uniti perché fronteggiamo da un lato un
Lungo periodo in cui abbiamo
Accumulato dei cosiddetti squilibri a livello globale cioè
Delle aree
In particolare gli Stati Uniti che hanno accumulato degli enormi disavanzi e delle altre aree in particolare
E Paesi come la Cina che hanno accumulato degli enormi Avanzini loro scambi questo è un primo fenomeno
Che in qualche modo e
Alla fonte della difficoltà di rilanciare oggi una ripresa economica ma c'è un secondo fenomeno che
Speculare a questo e che il fenomeno di una
Crescente
E in qualche modo intensa disuguaglianze ieri
Distribuzione del reddito all'interno dell'area avanzata che ha penalizzato fortemente salari e stipendi medi e medio bassi
E fortemente avvantaggiato un ristretto numero perché parliamo di una popolazione di percettori di reddito che va dal dieci per cento a in realtà una percentuale molto più concentrata
Questi due fenomeni squilibri globali e diseguaglianze
Nella distribuzione del reddito sono se volete le ragioni per cui oggi europei Stati Uniti fronteggiano un lungo periodo di difficoltà e di difficoltà nel rilancio della loro crescita
Ma perché non arrivano questi due fenomeni e da un'unica causa
Che a un certo punto per oltre due secoli e mezzo lo sviluppo e la crescita economica è stata un fatto che ha riguardato prima purtroppo per gli Stati Uniti in Europa e Stati Uniti questi erano
L'economia mondiale era il si eseguiva in queste due aree
Mi venti per cento della popolazione mondiale era in qualche modo l'economia mondiale
Negli ultimi venti o venticinque anni è successo un qualche cosa di straordinariamente nuovo
E che buttar tenevo l'ottanta per cento
Che era del tutto è relegato in una funzione di mero fornitore in materie prime e non aveva accesso alla produzione industriale che poiché
La fonte della ricchezza almeno quella che inizialmente consente
Parte di questo ottanta per cento una una una parte consistente ha cambiato fondamentalmente ruolo ed è entrata fortemente all'interno di questo circuito
In altri termini stiamo vivendo da
Diversi anni una fase di transizione da un'economia mondiale sostanzialmente su due filoni Europa Stati Uniti a non economia mondiale che non prevederà
Altri sicuramente ovviamente quelli diretto a tutti note in Paesi come la Cina l'India ma
In realtà ne prevederà altri
Questo passaggio in questi venti anni ha generato in qualche maniera discutibili di cui ho parlato
Perché è stato un passaggio a una fase di transizione che non è stato in qualche modo tra virgolette governato la politica ha avuto un ruolo del tutto marginale in questo passaggio
Perché
è stato fondamentalmente alimentato dall'idea che poi ciò che bisognava soprattutto favorire
Era lasciar sprigionare queste diciamo forse nuove e in qualche modo lasciare quanto più possibile che queste forze nuove attraverso
E gli aggiustamenti del mercato potessero poi ingenerare in diffondere
Il fenomeno dello sviluppo della crescita
In realtà il problema è che si è posto subito
E che questa ingresso di qualche cosa che riguarda tre miliardi tre miliardi e mezzo di persone quindi parliamo di qualche con come quattro cinque volte quella popolazione che per
Diciamo due secoli si era in qualche modo distribuita
Questo ingresso in realtà è un qualche cosa che avrebbe potuto provocare e può provocare una
Crescita
Della e dello sviluppo mettendo a disposizione più risorse per i nuovi e
Per chi già era parte di questo sistema ok in una situazione invece più conflittuale può generare quelli che si chiamano situazioni di
E gioco a somma zero quello che io guadagno tu perdi
Quello che si è prodotto in questi anni è stato soprattutto un fenomeno del secondo tipo perché fondamentalmente il modo con il quale abbiamo
In qualche modo integrato lasciato che si integrassero queste aree
In molti casi naturalmente con fenomeni e non facilmente governabili ma comunque con fenomeni che poi hanno riguardato
Questo estendersi della produzione industriale
A questi nuovi paesi questo ed entrare una nuova domanda di consumi da questi Paesi
Questo ha generato quella squilibri di cui dicevo
Da un atto i forti
Avanzi commerciali dei Paesi emergenti a cui hanno fatto da spero specularmente i disavanzi degli Stati Uniti e per altro questa redistribuzione del reddito a danno dei redditi medio bassi e a favore per i redditi alti perché questa redistribuzione questi squilibri in realtà sono due fenomeni che nascono dallo stesso tipo di causa di fondo
Perché a mio parere è stato il modo con il quale questo ingresso ha generato comunque un nuovo ordine
Economico mondiale
Perché non è vero che
Poi e tutto questo si è prodotto in un disordine ma è stato un nuovo ordine economico mondiale che ha lasciato in qualche modo prevalere fenomeni di for che redistribuzione e quindi di disuguaglianza all'interno dell'area avanzata dei nostri Paesi e allo stesso tempo ha premiato questa crescita che veniva da reale emergenti
Questi due siccome liberi oggi in qualche modo che impediscono
Che si possa immaginare una ripresa della delle dell'economia mondiale che poi vada e possa essere a vantaggio del di intere un insieme di Paesi
Perché gli squilibri che prima è una domanda a livello mondiale
In altri termini quando ci sono paese che accomuna forti avanti e fu ed altri che alcune forti disavanzi
Il fatto che persistano impedisce alla domanda mondiale di poter crescere io
In qualche modo generare ripresa diffusa
Gli squilibri all'interno dei Paesi anch'essi impediscono alla domanda in qualche modo di crescere
Perché in realtà
Il il il fenomeno che si dia che che che si produce e la possibilità semplicemente di poter aumenta aree la competitività e l'offerta di prodotti in presenza di una domanda interna che è carente per questa redistribuzione
E allora quello che si mette in moto e il tentativo di
Compensare la domanda che manca con questa
Capacità ho voglia di vendere sui mercati internazionali ma se tutti vogliono fare la stessa cosa cioè vogliono esportare vendere sui mercati internazionali
E il problema è che non c'è poi una domande un mercato internazionale in grado di assorbire questa produzione ecco perché questi due squilibri
La quindi gli squilibri dei rapporti tra Paesi e gli squilibri della distribuzione del reddito all'interno dei Paesi
Alla fine hanno un effetto convergente quello di
Primarie la domanda di beni servizi prodotti
E quindi deprimere la possibilità in qualche modo di una ripresa
Ora questo fenomeno della distribuzione del reddito che si è spostata a favore dei redditi alti e contro i redditi bassi
Un tagliato anche il nuovo durato oltre vent'anni non ha inciso su quello che succedeva perché è stato compensato da un'enorme crescita componenti delle famiglie ed è il dei consumatori
Cioè si è in qualche maniera pensato di poter
Come dire sostenere poi una domanda e la si è fatto come facilitando l'accesso al debito da parte dei percettori di redditi medio di redditi medio bassi
è un circuito naturalmente che ha una possibilità di sostenibili di autosostenersi ma che chiamerei chiaramente ha un limite di fondo
Perché nel momento in cui non c'è
Reddito in grado di fronteggiare quel debito la situazione diventa un certo punto insostenibile questa è la crisi che scoppia nel due mila otto e due mila nove negli Stati Uniti
è una crisi se essenzialmente da eccesso di debito attenzione eccesso di vomito privato non spero vero di risorse pubbliche
Perché l'esperta
Quello che stiamo vivendo oggi cioè la crisi del disavanzo pubblico la crisi dei debiti pubblici dei debiti sovrani è un effetto della crisi non la causa di questa crisi
E questo è un qualcosa che spesso viene trascurato nelle ricostruzioni in qualche modo molto affrettate
Cioè dire questi statiche sperperava ma soprattutto con politiche generose io quel fare politiche sociali a un certo punto hanno dovuto in qualche modo accettare la realtà di un
In realtà le cose non sono andate così
Se voi andate a vedere l'andamento dei debiti può pubblici ed in tempi CIPE prima della crisi
Quel
Tipo di di distesa in realtà non è aumentato in Europa addirittura diminuito libertà ciò che aumentava era il debito privato per compensare
La distribuzione del reddito e la perdita di reddito medio reale che in qualche modo era diventata
Allora perché questo è importante ricordarlo perché questo ci fa capire perché è fallita per esempio la ripresa dopo la crisi perché negli Stati Uniti molto meno in Europa sia tornato a fare una politica economica classica che la politica
Ciò sta a me è una domanda quando c'è una situazione naturalmente di
Crollo della produzione la politica
Espansione e la politica che bisogna fare per tamponare per cercare di rilanciare una situazione
Ma questa politica si è scontrata immediatamente con il dato strutturale
Se ci sono
Ben troppo elevati anche risorse che vengono messe nelle tasche dei consumatori non si risolvono in maggiore consumo ma vengono utilizzate per restituire parte di quei debiti
Allora questa politica della domanda incontrato un limite immediato
Negli Stati Uniti il Consorzio non sono mai
Non ci sono mai ripresi
Dal due mila otto due mila e nove
Se andate a guardare il tasso di crescita dei consumi e la metà delle sette le riprese che hanno consiste in qualche modo caratterizzato le sette fasi recessive nel dopoguerra perché non ci sono mai ripresi e non sono stati un volano per questa ragione l'eccesso di indebitamento non è un fatto congiunturale ma è un fatto strutturale e va naturalmente smaltito prima che
Allora
Tradizionali sono state quelle di chi ha pensato con una se espansione della domanda di poter rilanciare la ripresa
Negli Stati Uniti separati ad un limite non appena queste politiche sono state rallentate perché naturalmente non mi si può fare indefinitamente
E ricorda che cosa ha fatto e sappiamo che l'Europa in realtà
Questa politica della domanda nella praticata aveva praticata in misura diciamo molto minore in Europa invece noi abbiamo avuto poi anche qui come effetto della crisi uno situazione
Esplosione poi del
Del problema del debito pubblico quando ancora non cito applicando invece qui delle misure anche qui tradizionale di austerità fiscale cioè di
Riduzione della demanda produzione perché questo serviva rimettere a posto i bilanci pubblici dissestata
Allora come dire noi ci troviamo in una fase di transizione una una fase
Che è una svolta epocale perché non si tornerà mai più a quell'economia mondiale dominata dai due ponti
Ma stiamo andando necessariamente verso un'economia che vedrà molta più diffusione di centri di sviluppo la gestione di questa fase di transizione per ora
è stata una gestione che in realtà ha esaltato i meccanismi automatici chiamiamoli di mercato pensando che questi sarebbero stati sufficienti in qualche modo a gestire questa transiti nome e ci stiamo accorgendo ci siamo accorti che in realtà così non è queste politiche che abbiamo praticato e soprattutto visto a più miti hanno praticato hanno trovato due limiti invalicabili per cui oggi ci troviamo in una situazione di
Risparmiamo quanto di recessione che fondamentalmente perequativa da una
Demanda complessiva che non è sufficiente ad assorbire una potenziale produzione quindi la ricetta sarebbe quella di
Cresce di far crescere ancora più questa domanda non è così perché in realtà il problema che c'era prima ce l'abbiamo adesso
Il problema perché questa è una crisi strutturale che ha visto e cluster vedendo in qualche modo la crisi anche di modelli di politica economica
In crisi il liberismo economico cioè quel tipo di
Italiane politica economica
Che immagina tutto quanto possa essere stimolando l'offerta produttiva
Ma è in crisi anche una sorta di chiamiamolo statalismo che iniziano cioè l'idea che si possa
Sostengo che è una domanda attraverso questa domanda
Allora qui se è vero che stanno cercando in realtà è proprio
E una
Un modello di politica economica che sia un modo di coniugare a questo punto
Sostegno alla domanda ma con capacità di
Cambiare ed infrastrutturale l'offerta produttiva
Non si può pensare di superare la crisi producendo cioè che producevamo prima di questa crisi perché queste convenienze stando e sono entrate in crisi allora
Come dire la la la grande sfida che che abbiamo davanti è proprio questa
Come rispondere quando dopo politiche economiche accosta transizione che abbiamo davanti soprattutto fare ed è questa transizione possa in qualche modo generare integrazione
Tra Parisi senza imporre trasformarsi in una sorta di gioco a somma zero e quindi in una sorta divisione intende conflittuale
C'è bisogno di politica c'è bisogno dell'attore pubblico si riduce assolutamente bisogno
Perché abbiamo scoperto ma non era una scoperta ce l'aveva detto molto tempo prima diciamo grandi economisti ultimo in ordine Paul Samuelson imbarcato in una in qualche modo ma il cervello e nel cuore
Non accettando perché in realtà la razionalità del mercato è
Limitata a certe condizioni c'è bisogno in qualche modo di una guida e di
Capacità di intervenire attraverso la politica economica
Non ha
Ore perché in realtà
La
Delle affrontato di una logica di mercato come abbiamo poi sperimentato nella storia
Risultato che può autodistrugge le quella macchina poi efficiente allora questo è la svolta importante che poi è nelle mani dei giovani come contribuire a indebitarsi scelte in qualche modo una per un tipo di partecipazione che sia
E poter restituire da un lato la possibilità di
Opportunità naturalmente di intrapresi e quindi di mercato ma dall'altra le riscoperta del valore della produzione di beni pubblici tra il valore della produzione di politiche in grado di governare queste esternalità negative
Credo che questo sia quindi una fase di straordinaria difficoltà ma anche di straordinaria opportunità per rispondere a questo tipo di problema
Che
Grazie
Grazie soltanto di averci
Ricordato che
Più fitta nella notte vuol dire più vicina che l'ARPA no
Io fare
Seguenti adesso dopo i tre interventi
Radente l'intervallo ma prima faremo una cosa così
I
L'ultimo i tre
Farà personaggio che hanno preparato
Ma un semplice convento dei cinque minuti ciascuno su LEA gli altri interventi che hanno sentito poi quando torniamo
Loro fanno e loro
Interventi che dovevano fare dopodiché passiamo la parola al dialogo perché ci tengo né l'unica cosa che chiederei davvero ritenere
Presenti che non troviamo rigettiamo far sì che
Quando diciannove anni escano di qua
Abbiano potuto almeno portare con sé
Qualcosa di concreto su loro no come dicevo
Che
Debba
Col dottor di del popolo i buchi non lo sa ma anche una donna che non sa da che parte del suo corpo la pioggia alla bagnato non sa
Da che parte asciugarsi vorrei tanto che prima
Che qualora scaduti qua
Sabbia devo dire che ci hanno detto ecco dove
La pioggia ci sta battendo oppure dobbiamo farsi ex Sugar o che
Quindi adesso alla passo la parola al dottor Mario Albisinni che
Il sondaggio formazione e lavoro vista
Un commento su quello che è la prospettiva
Beh io mi soffermo un momento sull'intervento di
Matteo dove a me che più vicino diciamo alle niente conoscenze al lavoro che che svolgo
Quando toccherà a me come dire riempirono di numeri molto di più quanto abbia fatto lungamente e
Certamente giovani principale motore di sviluppo lui diceva sono assolutamente d'accordo il problema è che dal
Mio nostro osservatorio la situazione dei giovani è veramente pesante
Non è una situazione difficoltà nuova quella dei giovani nel mercato del lavoro come cercherò poi anche di nostrani ma certamente con la crisi si è infatti Zanca
Questa difficoltà ingresso di permanenza nel mercato del lavoro ci sono dei numeri che fanno veramente spavento
E dunque
Come dire bisognerà perché agganciarci poi a quello che
Ci diceva killer professor Quintieri trovare un modo di
Comprendere le politiche
Da attuare per riprendere su un sentiero di crescita certo non è facile ma cento la situazione dei giovani se non si fa su quella strada credo sia destinata
Peggiorare purtroppo
Grazie
Tutto
Anche dottor Andrea deserto sono qua case
Sì
Ma io co ho colto colgo con piacere l'invito del moderatore a commentare così in modo
Sulla base di un via ho proprio quale l'impostazione di questa serata proprio perché non ho preparato volutamente nulla ma voglio cercare di corrispondenza a quelle che il tema della della giornata e le aspettative che i giovani possono
A vedere da questi da questi argomenti
E quindi passerei collegandomi anche all'intervento del professore
In un'ottica soprattutto macro io passerei da un'ottica micro quella che sono più abituato a vivere all'interno delle società delle in paese delle associazioni che onda che frequento che partecipo della mia professione
E cercare quindi con i giovani di capire
Qual è il problema di fondo certi è vero la situazione difficile chiunque nessuno di noi può dare delle parole
Così disperante sa senza confini
E leggevo venendo arrivando oggi ad Asolo leggevo l'intervento del Premio Nobel dell'economia Stiglitz il quale dice
E in di a Washington gli economisti più ottimi Ministri
Ritengono che forse di due mila diciassette potrebbe vedere una ripresa
Ecco se noi partissimo da queste considerazioni e già dovremmo apre la finestra e magari suscitarci perché e già quando un economista parla cinque anni siamo nel due mila dodici gol valori due mila diciassette
Vuol dire parliamoci chiaro che non fa esattamente dove vuole arrivare e già questo un dato di fatto che farebbe preoccupare
Dall'altra però
Io sono solito dire pensare
Che se c'è del male
Se ci sono delle negatività non per questo tutti noi dobbiamo esserne coinvolti
Vediamo che anche nella stessa Europa io frequento la Germania per lavoro signori miei di l'animo la fiducia dei tedeschi non è assolutamente la nostra
Loro ci credono loro sono convinti che comunque di problemi ci sono ma si possono superare
Se andiamo nel mille gli stava apertura nel fare Istat ancora di più quindi del mondo non è finito il mondo non è fermo non
Non lasciamoci prendere da questa
Pura una paura che certamente può esserci ma che non deve bloccarci perché altrimenti nelle nostre imprese nelle nostre aziende nelle nostre formazioni
Professionali e culturale dei giovani non si va più a fare niente qualcuno diceva prima giustamente e quando un giovane ha un lavoro precario non investe nemmeno più essa spesso come azienda non investe in lui
Quindi dobbiamo
Ecco questo è il modo che la prima considerazione che mi sovviene che poi magari la riprenderò nell'intervento
Della secondo tempo
Dobbiamo innanzitutto cominciare a credo di poter uscire da questa situazione
Cercare di ritrovare di noi stessi nelle nostre imprese la fiducia ecco perché questo sia possibile però il titolo della
Della meeting ci sovviene
Ci vuole una grande una grande una grande crescita della politica speriamo che questo avvenga
Grazie
Allora
Entrare Alessandra
Grazie
Mi sembra
Sì
Insomma va bene no non Fonsai Hamas grazie no allora si
Pensiamo che una relazione io far partire però dal
Io due anni fa ho scritto un libro dal titolo abbastanza evocativo che era non è un Paese per giovani e non c'era ancora la crisi
Quando l'ho presentato in giro per l'Italia mi sembrava di essere un po'troppo pessimista nel presentare i motivi per cui appartenga di giovani anche nelle scuole eccetera c'era qualcosa che non funzionava in questo Paese
Che frenava la crescita e non dava le giuste opportunità ai giovani di mettersi in campo
E poi è arrivata la crisi e e qui siamo di nuovo a parlare delle difficoltà ulteriormente accentuate del Paese accresce anche come conseguenza comunque di motivi
Il carattere più ampio e dei giovani di emergere di dare il loro contributo attivo
Il parossismo cioè finiva con un capitolo
Che andrebbe a delle note positive e queste note positive erano
Conosciuto nelle nuove generazioni nella sanità articolare né la generazione dei millenni alza
Ci sono vari studi sempre di più anzi che si occupano di questa generazione che sono sostanzialmente gli under trenta quelli che sostanzialmente hanno compiuto diciotto anni dal due mila in poi e che sembra avere caratteristiche particolari
Molta più identità generazionale voglia di mettersi in campo di farle teorie di dire la propria ad essere attivi e così via ecco questa era la nota di speranza con quei fini vallivo ed acquisisca si sperava che ci fossero elementi per
Risorse attive che potessero poi mettersi in campo per migliorare le condizioni del futuro della crescita eccetera
Bene
Paradossalmente
Insieme alle che riguarda gli aspetti positivi relativi millenni assumo aumentati
E quindi poi ne parlerò o e successivamente perché questa è la nota molto importante che riguarda appunto i giovani e il loro ruolo e ma anche le il loro detratti identitarie le loro potenzialità
Qui per lavorare reagire come è stato chiesto un po'le cose però sono state dette prima allora io insegno demografia e statistica sociale Università Cattolica piena demografia all'invecchiamento sono stati evocati
E quindi qualcosa in più vorrei dire su su su questo punto anche per dare
La
Si è posta quantitativo ciò numerico ossia della dell'impatto e dell'importanza di capire anche le implicazioni che questo cambiamento produce per poi ragionare sulle politiche e poi per intervenire
Pensiamo come conseguenza la persistente denatalità che ci portiamo dietro da decenni uno dei Paesi con meno presenza di giovani quantitativa
I
Era fascia di gente che su questi tratti gioca noi in Europa è un po'in tutto il mondo che ne sono gli agli under venticinque quelli che vanno ben sedici e ventiquattro anni sono il dieci per cento in Italia
Devo porre se partirà un continente comunque in declino con bassa quota comunque di giovani renderà parità
I giovani sono il dodici virgola cinque per cento nel mondo sono il diciotto per cento
Poi c'è ma quindi
Intange sordi prima sezione delle nascite la fecondità Chieppa accentuato il ROPPA che ci praticamente accentuato in Italia e che ha dei poi non ho mai particolarmente rilevanti
Allora il giovane perché alle quindici e ventiquattro anni erano circa nove milioni ad inizio anni Novanta e sono ora sei milioni
Cioè abbiamo perso un giovane su tre
Ora un grosso tema non è una cosa irrilevante cioè e l'analogo a quello che succedeva con la Germania ma anche catastrofe nel passato cioè la Grande Guerra una la peste che arrivava che porta via un terzo dalla popolazione
C'è solo a livelli di crollo di una fascia precisa o con l'azione che ha avuto un'entità tale
Di quel livello
Tenendo presente però che in passato quando arriva un'epidemia che quel pilastro valuterà selettive giovani o una guerra eccetera la società riporti no proprietari energie dei giovani della generazione andarlo a quelle che hanno avvantaggiato di più da questa nuova fase che si apriva dopo questa discontinuità
E questo piano sta succedendo in giovane età cioè c'è stato un crollo demografico di riduzione eletta e addossa al mandato il geologo tra l'essere di meno trova anche meno spazio meno opportunità è questo un po'paradosso
Perché imprigionato e poi dicono anche le leggi che qualche modo nell'economia remora finora teoriche
Lo sapete se un bene è poco presente nel mercato Marco situato più preziose più ricercato e questa cosa non sta succedendo per il bene i giovani all'interno dalla società italiana
E quindi
C'è un paradosso che si crea ci assorbendo si modesto rimane su di loro sottomano valorizzati e quindi dimena ma anche appunto come un'opportunità di essere attivi e di avere strumenti per essere pienamente partecipativi nella società e al mercato del lavoro
Un ultimissimo punto e quello appunto dal Ministro del welfare
Come si dice che la famiglia è il vero ammortizzatore sociale in Italia
Questo a aspetti culturali
Legati assai
E aspetti strutturale cioè la mancanza di un welfare vero e proprio attiva anche nei confronti dei giovani
E forse in qualche modo i giovani ad aver dipendere dai propri genitori
E quindi la famiglia aveva euro compensato distretti invece attività negli altri Paesi i giovani hanno Ceggia volete poi sono considerati i cittadini che devono essere attivi e quindi si dà strumenti perché possano camminare cavarsela con le proprie gambe
Io questo però non ci sono appena esposto costretta dipende passivamente dei genitori
E questo spiega la mandatemele già una famiglia d'origine
E anche quell'altra quota di no
Di giovani che non studiano non lavorano incasserebbe compensi abile in altri Paesi dove ci sono le politiche attive e dove un giovane vent'anni venticinque già autonome quindi è costretto ad essere attivo e ha strumenti per adesso da culturalmente portata ad esserlo
Invece in Italia questo non succede questore solido ricadute negative molto rilevanti accanitamente negativo da un punto di vista di
Come dire di
Per il fatto che una volta di questo tipo il peggio quarta assistenzialista possibile perché appunto
Incentiva i giovani a non essere responsabilizzato rispetto al loro futuro e poter permanere passivamente alle dipendenze del jazz fino al trenta che c'è tra e dall'altro però riproporlo abbagliante sociali perché chi alla famiglia porta alle spalle
E a fare il G otto è che posso aiutarla si trova la strada spianata
Mentre in altri Paesi invece chitarre nasce dalla famiglia sbagliata si trova invece molto più penalizzato e questo quindi spiega anche perché con i dati OCSE
In Italia siamo uno dei Paesi con quanta correlazione fra ed Radiotre genitori la rete dei figli e questo problema questo qua è una cosa che non funziona perché rende ma dinamico efficiente mercato lavoro italiano ed
Peggiora la situazione della mobilità sociale e quindi comprime ulteriormente le potenzialità Regione
Oggetto
Se mi permettete colorato farei una cosa
Molto semplice perché ed il senatore Treu e poi avrà bisogno di andare via
Perciò
Ritirammo altri decina di minuti prima non solo per dirci dove secondo lui la pioggia ci sta pagando Barroso se dall'alto della sua esperienza
Come possiamo asciugarlo
Sono deontologici anche di sentire altre cose che citava che io che poi i giovani riprenderlo sotto questa formula
So che la stanchezza che si fidi oggi
Fa sì che sempre di un arte un porto di politica
Sempre i soliti no eccetera però visto che il moderatore sto facendo io che sono africano allora Tanoni si dice
Ogni anziano che muore è una tipica attacca che produce
Il compito però che noi giovani dobbiamo fare e che il suo trapasso che inevitabile non sia una bruciatura della biblioteca
Quindi se l'abbiamo invitato qui
E perché siamo consapevole di avere un bagaglio esperienziale il Comune di Latiano bisogno che Sacco forte ancora
Tutta
Questo sono abbattendo le protesi tarare forte a nessuno
Anche se
Anche se stiamo parlando alla crescita della politica e la politica della crescita la natura ci dice che non dà mai nulla senza chiedere niente
Il problema degli altri aspetti perché parliamo sempre di più ma nessuno può morire di nulla qualcuno
Quando questa parola anche a morte non dobbiamo temere ridotti usarlo in questo contesto perché sennò noi vorremmo anche che qualcosa chiacchiere da uno a cui fino a domani ma nessuna grande opera
Grazie
Ma
Pressoché risposta di mollarmi zone Telese neutrale il fratello
Per conto loro posso possiamo bruciare anche età Blears eccetera
Però preferirei invece sviluppare magari l'immagine della pioggia
Perché qui c'è l'acquazzone quindi non è che ci divide si bagnano solo dietro sbagliamo
Completamente tutti perché la questa difficile transizione di cui parlavo querele e colpisce tutte
Mai il sui giovani grandina e allora io dico già questo che occorre
Certo un problema complesso avete sentito
Tutto si tiene le analisi sono ormai abbastanza note membro le le ragioni di queste
Complicate vicende e quindi da che parte prenderle ecco
Io credo che il quadro globale e che il CIPE io sardo possono né non ci impedisce poi di fare delle comunque delle scelte coraggiose oltre alle analisi a livello nazionale perché non è vero che le politiche nazionali
Proprio perché i problemi sono globali e sono irrilevanti
Io sono convinto che tutti devono pensare
Intanto
A questo nuovo mondo perché no non valgono le vecchie ricette e non
E
In attesa di un Governo globale
Solo dei delle comunità nazionali che riflettano ciascuno con le proprie caratteristiche su come
Innovare come come
Trovare nuove soluzioni a questi problemi perché possono contribuire a far progredire il tutto insomma una politica buona sovranazionale nasceva da politiche nazionali virtuose possibilmente
Che i giochi che non siano ecologiste che siano inglesi
In modo collaborativo allora io su questo
Vorrei partire da
Una questione che a me pare importante voi dare due tre
Indicazioni per io non sono in politica adesso ma mi sono sempre occupato di università e di lavoro e di giovani quindi somma o anche ci tengo a dire
Qualcosa che mi viene da questa esperienza
Ora l'allarme non c'è dubbio che una delle cose gravi che ci colpiscono è questa assieme di squilibri che sono solo squilibri di reddito ma sono proprio squilibri di opportunità squilibri di futuro
E la cosa che anche a me pare su cui riflettere è che questi squilibri nazionali e sovranazionali deprimono le risorse di tutti
E
In particolare deprimono le risorse di chi sta arrivando a questo mondo vecchio che era abituato a se stesso che di fronte alle difficoltà all'Europa Vecchia Europa l'Italia
Tale dazione più vecchie
Di fronte a questo
Io vedo con preoccupazione
Che c'è questa chiusura cioè la la società noi quelli della vita
Più matura
Abituati a ragionare con le vecchie ricette o al massimo riproduciamo vecchie politiche ho speso direi come semplicemente
Siamo in in una fase di stallo insomma questi
Quest'ultimo decennio anche leggendo con le analisi che hanno fatto so stesso
Istat giunge decennio che è sembrato un decennio sospeso insomma mancanza di
Capacità di di rinnovare da parte di tutti e questo ha tenuto fuori in particolare
Queste che sono arrivati i giovani ENI indi Uka Ames quindi occorre
Cambiare l'ottica e
Certamente anch'io sono convinto che
La potenzialità viene da dei giovani perché se dobbiamo cambiare ottica gli occhiali più facile
Sì di suggeriscano quelli che sono meno abituati alle vecchie cose mio figlio in California da dieci anni a trentadue anni e mi dice che chi fa il fisico e mi dice che
Appunto confermando che
A queste tali comincia già a sentirsi un po'poco innovativo
Però
Quel tipo di società che è in difficoltà come la nostra
è una società che molto più aperta che sta reagendo a questi squilibri a questa difficoltà complessiva con maggiori
Sparsi per tutti e per i giovani e adesso mille fermarmi un attimo anche sull'università io vorrei sul sul punto
Di dico come come prendere questa difficoltà come indica tre o quattro livelli il primo
Se come proprio il primo
E quello di rompere le incrostazioni e gli schemi che ci sono sopra nella società italiana molto di più
Che non io vedo abbastanza esperienza di altri Paesi europei vero che anche la copia un po'di sclerosi ma l'Italia né a molto di più noi abbiamo una tradizione
Diciamo corporativa no data secoli che è stata anche una grande ricchezza
Ma che anche di piccole e comunità non le piccole impresa dei piccoli territori che sono stati una ricchezza la ricchezza delle differenze però che in questo momento cugini di grande turbolenza e di grande
Cambiamento più stanno in realtà diventando fattore negativo perché si chiudono su se stessa la prima cosa
E non è solo di liberalizzazione dei tassi piuttosto che rete delle energie e proprio una reazione
Dite che mi auguro che i giovani promuovo buono ma che è responsabilità degli adulti nuove che rompa che rompa una serie di barriere e che sono le barriere
Di delle delle rendite le barriere anche appunto dei settori protetti ma io sottolineerei molto
Il le barriere che che sono decisive potrà rinnovare l'avrebbe ho letto tutti non siamo una società della conoscenza quindi l'Ali innovazione nella educazione alla ricerca e necessaria per guardare bene Avati masse in mondi della ricerca se i mondi dell'istruzione sono chiusi
è chiaro che questo e delle professioni io per esempio guardando il mondo del lavoro sono convito ma lo dicono tutte le ricerche il futuro
Dell'occupazione la buona occupazione sarà sempre di più nel lavoro professionale ma che sono i metalmeccanici futuro del lavoro sono io i candidi servizi servizi avanzati le professione bene con la prima cosa è questa
Per cui quello che sta facendo anche Monti mi auguro che faccia molto in questo è fondamentale
Rompere le barriere
Che questo aiuta tutti per anche quelli maturi
Ma aiuta soprattutto il gioco guardate l'università anzi
è ancora una corporazione largamente chiuso
E qui
Non è che si può fare con l'università la stessa cosa che si fa a quei tassi però somma l'idea resta
Ho compiamo
Le barriere
Dell'università le gerarchie la crescita per anzianità eccetera eccetera e nelle professioni e la stessa cosa ONU abbiamo corrotto abbiamo ci ci priviamo di una fonte decisiva di innovazione questa siccome la prima cosa
Prima ancora delle politiche di restare Uddin redistribuzione di cui parlava querele la seconda cosa è questa cosa vuol dire politiche di redistribuzione nel piccolo di un Paese come l'Italia che purtroppo
Non può contare più di tanto bene quale battersi naturalmente le tasse sor troppo facile dirlo anche lì capite quando un Paese a i limiti indice impossidente se che si rubano
Tra di loro ci mettono le mani in tasca tra di loro e che appunto prima non non fanno neanche quella
Minimo di correttezza civile che
Pagamento dell'imposta è chiaro che noi abbiamo un grosso problema però al di là di questo che non non voglio approfondire
Le politiche redistributive tradizionali sono le politiche di welfare
Di cui al accennava Rosina va
Guardi qui c'è proprio da cambiare occhiali in modo drastico allo abbiamo per un secolo in inventato è fatto anche bene politiche riguardo perché erano basate sulle corporazioni
Cioè i lavoratori dipendenti in un certo tipo avevano le loro pensioni le loro o ammortizzatori
A e altri ne avevano altri grandi diseguaglianze tra chi poteva avere di più di poter né di meno e Wi-Fi che era uno strumento di emancipazione e di innovazione del è diventato sempre di più
E etichettato le fattore critico che non ha aiutato a a redistribuire bene qui occorre veramente
Un cambiamento quindi si sta dicendo da troppi anni e noi in questo siamo molto più indietro anche rispetto alla media dei Paesi europei che ha
Un welfare che
Va incontro ai bisogni diffusi e generali a cominciare a dei bisogni di chi viene al mondo cioè dai bambini
Fino agli anziani mentre noi l'abbiamo ancora in mente i tipi Tibet di proteggere soprattutto il maschio adulto di una certa età quaderni le conseguenze sono abbastanza fortino
Meno le pensioni e e più a alle politiche lavoro la politica delle fabbriche della famiglia la l'intervento sulle pensioni di questi giorni intervento molto duro
Direi che su questo noi abbiamo quasi esagerato che siamo passati da un Paese un sistema pensionistico
Per anziani pensionati compreso puntuali su quella base dei sindacati a una personale
Raddrizzamento dell'equilibrio molto drastico per cui siamo quasi come dire il Paese più virtuoso da questo punto di vista del dell'Europa ma no non basta questo che pure importanti io credo che
Occorra fare una seconda innovazione molto forte immaginare una
Un sistema di di welfare che siano solo universalistico e quindi vada incontro soprattutto a chi resta fuori
Ma anche abbia una carattere di
Di stimolo
Si dice no non può esserci sul welfare risarcitorio l'ha detto anche Sacconi
Ma deve essere un welfare stimolatore delle capacità delle persone che vuol dire appunto mucchio di cosa anche l'educazione come parte dunque ed è la seconda cosa ho quasi finito
E la purtroppo
La la cosa terza cosa che voglio dire e ancora più difficile perché queste modifiche
Sono molto faticosa perché sono
Innovative
La politica
Che come dire governata largamente da persone di mezza età vuol dire da persone anziane su questo fa fatica a
Raccordarsi quindi la terza
Area di rottura è questa
Quando si dice che per fare le modifiche eri di di delle politiche occorre non solo pensare bene ma
Dare
Coinvolgere gli interessati non la logica dell'empowerment di chi dei destinatari messe le in Paolo mentre
Maggioranza dei pensionati e nel sindacato maggioranza degli over cinquanta in politica
E maggioranze di baroni anziani nell'università e migliaia di ricercatori spiantato e che devono andare all'estero per trovare chiaro che e facciamo fatica a fare le altre duratura quindi io la terza cosa qui siamo poi
In
In casa tra
Persone in larga parte a detti lavori di questo avrebbe preso sul serio sono solo la politica degli anziani deve essere più collaborativa nemmeno litigiosa come abbiamo detto prima ma dovrebbe essere
Dovrebbe anche qui insomma diciamo dare il buon esempio perché è inutile dire bisogna aprire i tassi le università bisogna aprire
Le professioni e poi dopo la politica rimane
Largamente chiusa a chi potrebbe invece cambiare non solo il mix produttivo come ha detto
Guerrieri ma anche il mix politico
E così finisco
Grazie
Fondato
Grazie di cuore dove adesso l'orario di
Porti
Caffè
Così ci sediamo e ci ritroviamo naturalmente sentiremo i tre che mancano dopodiché la parola veramente a voi o che
Siamo qui grazie
Aziende
Io
Adesso
Apparire sulla contrario senza sì
Possiamo
Tre
Francamente
Perché però sapete che promanano avranno esigenze produttive di ripartire subito dunque
Ma cominciamo con il dottor Baraldi possibili
Che come diceva adesso rimasto informazioni laddove uno Stato
Si parla tra ragazzi allora dicevo anche prima più di quanto abbia fatto Matteo oppure Amelio purtroppo dopo impietriti un po'di numeri
Ma spero che
Vi lascerò qualche spunto di riflessione
Il mio intervento farà prima una rapidissimo
Accenno agli ultimi dati sul mercato del lavoro dopodiché vi accennerò su due delle
Evidenze secondo
Me più problematiche cioè glieli Sculli vere e Ynet tra i giovani
Alcune statistiche sull'istruzione a seguire e poi dei dati sull'occupazione e la disoccupazione giovanile
Questa è la situazione che si presenta con i dati più aggiornati dal lato dell'occupazione sono dati dell'indagine sulle forze lavoro sono dati mensili
Come potete vedere molto chiaramente c'è stata nel corso dell'anno due mila undici una fase di recupero dei livelli occupazionali a partire grossomodo dall'estate
C'è un
Nuova accaduta dei livelli occupazionali e fondamentalmente con l'ultimo dato di novembre rispetto al
Picco ciclico
Che si individua nell'aprile del due mila otto in base ai dati dell'indagine siamo ancora con un voto occupazionale di circa seicentosettanta mila occupati
Questo è dal lato della disoccupazione cioè
Anche questo vi rende piuttosto evidente spero la situazione di difficoltà anche in questo caso dopo una
Vicenda dopo tutta la crisi del due mila nove due mila dieci una vicenda di moderato recupero che c'era stata nella prima parte dell'anno e ancora una volta una ripresa dei livelli della disoccupazione che ci portano oggi ha un tasso come avete visto a novembre dell'otto e sei
Tenete conto che tra agosto e novembre ci sono sette decimi di punto in più del tasso di disoccupazione un ritmo di crescita particolarmente accentuato
Vi dicemmo dure sono gli aspetti che vorrei richiamarvi
Un ultimo e quello degli anni Sculli vero
Cioè i giovani che abbandonano prematuramente gli studi
Nel statistiche si individuano i giovani e la classe di età diciotto ventiquattro anni e in Italia
I giovani che hanno abbandonato gli studi senza conseguire un diploma di scuola superiore rappresentano il diciotto virgola otto per cento nel due mila dieci
Del complesso dei giovani di quella classe di età sono cinque punti in più rispetto
Alla alla media europea e particolarmente nove punti circa rispetto all'obiettivo prima di Lisbona e poi ripreso in Europa venti venti che
Come è noto è del dieci per cento
Molto preoccupante ancora è un aspetto sempre riguardanti i giovani che quello dei netta
è un segmento a rischio di esclusione sociale soprattutto perché più si permane in questa condizione cioè più grazie né occupati né in corsi di formazione di qualunque tipo più è difficile uscire da queste condizioni
Bene sempre nel due mila dieci i giovani tra cui ventina quindici e ventinove anni sono circa duemilioni netta
Che rappresentano il ventidue per cento della popolazione
L'incidenza dei netta come vedete particolarmente elevata nel sud
E nel due mila dieci rispetto al due mila nove c'è stato un ulteriore crescita di questo fenomeno
Tra i dati che vorrei richiamare qui riguardanti l'istruzione giovani istruzione
Il primo e il basso numero dei giovani con diploma di laurea come vedete sono riportati anche i dati relativamente
Agli altri Paesi si è riusciti a individuare nella slide dove sta l'Italia e comunque in Italia rispetto ai venti ventiquattrenni ci sono circa
Settantasei giovani settantasei ogni cento giovani di quella classe di età Europa ne abbiamo settantanove
Come vedete Italia è
Nella parte sufficientemente bassa
Che alto ancora il numero dei giovani che
Non si riscrive alle scuole superiori gli ultimi dati stanno per uscire anche quelli relativi all'anno scolastico due mila nove due mila dieci gli ultimi quelli del due mila otto due mila nove rappresentano in circa il dodici per cento
L'incidenza dei giovani che abbandona il percorso di istruzione non reca iscrivendosi alla all'anno successivo
Questa incidenza ancora una volta ma
Spesso tutto questo avviene come
Nelle attese e particolarmente elevata nel sud in Sardegna si raggiunge un picco di diciassette
Studenti su cento
Una particolarità
Con riferimento ad un'indagine che noi svolgiamo ogni cinque anni
Per alcune
Problematica insomma ci sono stati degli slittamenti in avanti l'ultima disponibile rimane al due mila tre sta per uscire anche quella relativa al due mila nove ma
Sostanzialmente i fenomeni rimangono
Come questi e cioè sia per quanto riguarda i diplomati sia per quanto riguarda il laureati
Ne diplomati c'è assicura nella o reati CEE una tavola sottostante le differenze sociali
Sono sufficientemente elevate
In per quanto riguarda la tavola c'è una forte disuguaglianza rispetto alla classe sociale della
Famiglia di provenienza vedete si passa da un trentadue cinque per le Corti di nascita del trentaquattro quarantatré al trentotto del sessantaquattro settantatré ma
Rimane sempre prevalente sia
La classe frazionale cosiddetta della borghesia sia quella
Media impiegatizia
Naturalmente tutte le slide poi saranno a disposizione perché vuole soffermarsi in modo più approfondito
Orientamento scolastico con degli studenti distinguendo come in genere si fa nelle statistiche internazionali tra il generale poche ore fa i generali include sostanzialmente il licei
I vari indirizzi dei vari tipi e location invece gli istituti tecnici o professionali come vedete PD portavo che
Nel fra il due mila otto tra il novantotto e il due mila nove cresce la l'incidenza dei del generale dal trentanove al quarantasei diminuisce quella del del poche Jean Alitalia sessantuno al
Al cinquantaquattro al cinquantaquattro per cento come vedete c'è una prevalenza delle Regioni perché il il grafico è fatto sulla
Sull'articolazione regionale c'è una prevalenza delle regioni dove e forte il dopo che esce un al
Quelle del nord
Per le donne se consideriamo esclusivamente le donne che rappresentano circa il cinquanta per cento del complesso dei diplomati prevale invece un orientamento generale tranne che per alcune
Regioni le prime in alto che vedete il Veneto la Lombardia l'Emilia-Romagna
La questione dei laureati è sufficientemente nota ma il caso come sempre di sottolinearlo nel due mila dieci i laureati rappresentano poco meno del venti per cento
Dei giovani tra trenta e trentaquattro anni e un valore anche in questo caso
Sufficientemente come dire distante dal targhette delle antiche Europa
Venti venti dette a dire che quando c'è stata la riforma del dei cicli universitari dopo che lungo periodo insomma di di stagnazione delle immatricolazioni vi era stata una ripresa
Però nel
Negli anni più recenti Siem nuovamente riscontrato una flessione di questo indicatore cioè delle iscrizioni all'università
C'è una crescita dei laureati in materie tecnico-scientifiche però anche in questo caso i nostri parametri
Sono distanti dalle medie europee riportavo dodici due verso quattordici virgola tre per mille venti ventinove enni la classe di riferimento in questo in questo caso
Questo ce l'aveva accennato anche Matteo Boe cammelli lo riprendo semplicemente perché l'IRVIT per ricordare che ricorda ci che nelle indagini Pisa i risultati dell'indagine ci danno dei livelli piuttosto preoccupanti per i nostri ragazzi
Quindicenni in tutte quante le
Diverse
Aspetti letteratura matematica scienze quello della nella lettura e uno studente su cinque presenta competenze inferiori a quelle di base come credo sappiano sapete il
Sono distinti impari livelli di di conoscenza quando fanno
L'indagine e nella matematica il venticinque per cento dei quindicenni non raggiungere un livello
Che si valuta sufficiente
Questa è la rappresentazione per regioni dell'indagine Pisa del due mila nove per quanto riguarda le competenze in lettura e come vedete
In questo e anche nella prossima slide e sufficientemente evidente il
Divario a livello regionale nei rendimenti dei ragazzi sia per questo della lettura sia
Per questo della matematica dove c'è un
Un sistema
Come diciamo fortemente asimmetrico tra alcune regioni come Lombardia Trento
Friuli-Venezia Giulia e le altre dove i livelli di competenza sono decisamente più bassi
Le competenze sono basse anche se le distinzioni vengono fatte per tipo di scuola in particolare terra
La matematica c'è una parte significativa degli studenti se riuscite a vedere nella
Nella slide che ha degli istituti professionali che ha competenze sicuramente insufficienti
Anche in questo caso dall'indagine che
Svolgiamo risulta che i risultati scolastici dipendono in modo
Sufficientemente ampio dall'estrazione sociale dei genitori
Se si prende la classe di età tra quattordici e diciassette anni circa il diciassette per cento consegue la licenza media con ottimo ma questa incidenza passa al ventinove per cento circa se il capo famiglia e un dirigente oppure un libero professionista un imprenditore
Vi è una differenza anche in termini di genere ma questa differenza no compensa comunque le differenze in termini di estrazione sociale del di classe sociale del genitore
L'alfabetizzazione imponga informatica diciamo non avviene
A scuola
E avviene diciamo più nel
In ambito familiare adesso c'è anche l'altra slide che veda mosse tasto
Naturalmente molto correndo dati i tempi di vorrei
Sollecitare la vostra attenzione in quella fascia di età sedici diciassette incidenza dei ragazzi che usano il personal computer passa
Da un ottantatré per cento circa di figli dirigenti imprenditori liberi professionisti a un sessantanove per cento
E di bambini che sono
Residenti nelle al sud
Come vedete è abbastanza impressionante il fatto che i ragazzi tra sedici e diciassette anni che usano il Piccini sulla scuola sono a quota
Insomma penso che insignificante meno del due per cento il dunque la scuola non riesce ad agire come riequilibratore delle diseguaglianze che
Ci sono nel
Vado nella parte relativa
Al mercato del lavoro
Sempre con riferimento all'occupazione
Se teniamo conto dei giovani tra diciotto e ventinove anni e consideriamo che nelle due questi sono dati il più consolidati nel due mila dieci i giovani erano sette milioni ottocento mila
Bene la distinzione tra questi e di due milioni e mezzo gli studenti di tre milioni e tre gli occupati ET due milioni di netta
Cioè
I ragazzi studenti né occupati
Nel biennio i giovani occupati sono diminuiti di quattrocentottantadue mila unità cioè hanno rappresentato
Pressoché la totalità del calo dell'occupazione secondo i dati dell'indagine sulle forze lavoro
La diminuzione è stata forte nei giovani con minor grado di istruzione ma colpito questo soprattutto nel due mila dieci i giovani con diploma e anche con quelli con Lauria
Il tasso di occupazione dei quindici
Tasso di occupazione dei quindici ventinove enni ho riportato qui il tasso di occupazione che già era passato dal quaranta al trentasei nel quadriennio precedente nel due mila dieci eravamo scesi al trenta quattro e cinque
Vi riporto tra parentesi l'ultimo dato del terzo trimestre due mila undici si scende ancora la quota dei giovani occupati tra i quindici e ventinove anni e inferiori al trentaquattro per cento
Sono anche le differenze tra i
Ragazzi e le ragazze siamo al trentanove sei
Tra i maschi ventinove due nelle donne e ancor di più la divergenza tra tassi di occupazione tra nord e subito
Un altro aspetto di particolare interesse la cosiddetta over education cioè i ragazzi sopra istruiti quelli che svolgono un lavoro
Diciamo per il quale sarebbe sufficiente una competenza inferiore rispetto a quella che loro hanno
Bene rispetto sempre diciotto ventinove indice di Soris leasing rappresentano il trenta per cento degli occupati sono Fiscon milione
Se dovessimo aggiungere anche il trenta trentaquattro enni il livello degli over education raddoppierebbe si arriva due milioni
I laureati in scienza e economico statistiche registrano una quota isole istruiti che
è pari a circa i due terzi
Ed è una quota pressoché doppie rispetto a quelli in discipline scientifica
Sono dati che credo conoscete tutti quindi verifichiamo anche questi molto velocemente ma per ancora una volta sottolineare lo Stato in cui
Ci si trova il tasso disoccupazione giovanile cioè
Per convenzioni internazionali quindici ventiquattro
E pari nel due mila dieci al ventisette otto sono forti le differenze di genere ancora più forti da noi rispetto
Ai più pure ventisette a novembre del due mila undici
Come certamente avrete sentito il tasso di disoccupazione giovanile
A aggiunto un livello record rispetto alle serie mensili che sono iniziate dal gennaio due mila quattro siamo al trenta
Per cento particolarmente forte lo scarto
Tra tasso disoccupazione giovanile e totale pensate che in Basilicata andiamo da un quarantadue per cento un tredici per cento quarantadue per cento il tasso disoccupazione dei quindici ventiquattrenni
La crescita del tasso di disoccupazione giovanile che è stata oltre il triplo di quella totale in Europa è stata il doppio
Ci sono i
La figura insomma nell'istogramma di tutti quanti i Paesi potete vedere
Abbastanza facilmente dove si situa l'Italia il caso della Spagna che particolarmente poi grave siamo al quaranta per cento e passa di tasso di disoccupazione
Le ultime
Slide che vi mostro molto velocemente
Richiamano la questione della famiglia come ammortizzatore sociale abbiamo sottolineato che la perdita di occupazione è stata particolarmente forte
Nel ruolo in famiglia tre figli in particolare tre figli fino a trentaquattro anni ma che il fatto che questa occupazione Appia colpito le famiglie
In questo caso la quota di dei diciotto trentaquattrenne che vive in famiglia scusatemi eh
Per corretto otto via ho saltato una cosa la crisi che ha colpito maggiormente chi contribuiva di meno al reddito familiare cioè i figli e dunque
La famiglia in questo senso che altro tetto
In questo senso ammortizzatore sociale i figli che hanno perso il lavoro
Le ultimissime questioni sono la
Permanenza in famiglia sempre meno
Per scelta dei figli come vedete si rimane in famiglia secondo le indagini che svolgiamo all'incirca nel novantasette per cento sei diciotto diciannove enni e il ventotto ventinove per cento
Tra i trenta trentaquattrenne e
La questione che la permanenza in famiglia
Nelle ultime indagini che abbiamo svolto discesa al terzo posto dopo i problemi economici che invece risultano in crescita e la necessità
Di proseguire gli studi in generale abbiamo riscontrato dei segnali di insofferenza e di disagio nei confronti della
Permanenza in famiglia dei giovani grazie
Grazie
Soprattutto per il
Tanto che abbiamo chiesto di fare una corsa è un compito molto ingrato codesto cerchi di fare metterò passiamo subito la parola a
Certo Andrea dappertutto a Berlino tolti sono quattro gallesi delle liste istruisco oratoria da ciò che con secondo dicevo la consegna altro termine mese ecco
Io ci tengo tanto che si sia avuto nel tempo per poter
Poi avere opportunità di dialogare direttamente il CONI diciotto ok e l'altro cercherò di accogliere l'invito e di lì a fare ragionare su spunti
Più che altro
Ripartendo naturalmente dalla da quella fiducia
Che ho citato nel breve intervento sì della della prima parte di questo pomeriggio
La fiducia che secondo me sta alla base della soluzione dei nostri problemi vedete ragazzi
No un grafico che qualcuno prima qualche mio collega che mi ha preceduto esponeva qualche minuto fa e parlava della percentuale e dei giovani
Attivi nell'imprenditoria nell'Italia rispetto al resto d'Europa e in parallelo che la percentuale di anziani imprenditori in Italia rispetto al resto d'Europa bene ricordo da quel grafico che eravamo lì all'ultimo posto
Da per quanto riguarda i giovani cioè siamo lo Stato che ha meno giovani attivi nell'imprenditorialità però siamo contemporaneamente al primo o del primo secondo posto
Tra coloro che hanno anziani attivi nell'imprenditorialità
Questo deve far riflettere
E perché così qui soprattutto nel Triveneto nel nostro Triveneto lo possiamo anche capire con più facilità
I nostri vecchi i nostri padri spesso i nostri nonni nel dopoguerra hanno iniziato a intraprendere ha iniziato a fare e crea fare essere parte attiva nell'economia spesso senza soldi
Addirittura come si usa dire senza nemmeno i vestiti
E però e perché hanno iniziato a iniziato perché credevano credevano che
Nel nostro Paese credevano che questo Paese potesse ripartire dopo una guerra dopo un conflitto non solamente internazionale ma anche in conflitto civile interno qui dipendevano l'alba vedevano un sole che nasceva e quindi credevano nella loro possibilità nella possibilità del sistema Paese di poter crescere e quindi affermarsi
Quelli quei giovani di allora sono gli anziani di oggi che ancora combattono chiaramente con tutti i limiti del tempo delle TAC ma concorra combattono nelle loro impresa viceversa la generazione più giovane la generazione vostra generazione dei ventenni e trentenni
E parzialmente quella dei quarantenni alla quale appartengo
Sicuramente in questo momento più difficoltà ad avere la stessa entusiasmo perché quella fiducia
Che è stato il motivo ispiratore è stato il fuoco vitale che ha mosso i nostri padri i nostri nonni oggi certamente difficile rinvenirla sta adesso a noi ragionando anche insieme e capire come potremo rinvenirla ecco che ci aiuta il titolo di questo come dicevo prima il titolo della del meeting
La crescita della politica quindici la politica della crescita ma in primis io lo sottolineerei in rosso la crescita della politica perché solamente nel momento in cui la politica nel suo e la sua interezza e sarà capace
A rispondere ai problemi essenziale di questo Paese in quel momento si potrà
Anche solamente per meriti nostri nostri dico di italiani riuscire a rimuovere il PIL a passare da una fase di recessione o di stasi a una fase di crescita
Allora io senza dilungarmi ma andando come dicevo per spot vorrei che permettetemelo entrare nel merito di questi problemi
Di questi problemi quali la nostra classe politica dovrà darci una risposta
E allora e quali sono
Allora innanzitutto evasione fiscale
E da tutte le parti da destra da sinistra giornali stampa televisione e individuano uno dei problemi principali del Paese nell'evasione fiscale bene è vero nessuno lo può negare che lo può condannare
E su questo però dobbiamo essere capaci di riflettere io vorrei fare ad una proposta che potrebbe essere me lo auguro anche un il risultato anche di più di questa due giorni
La proposta affinché a una seria lotta all'evasione fiscale sulla quale certamente addome impegnarci tutti e mi soffermerò anche qual è dottore commercialista su questo aspetto
Però di accanto a questa lotta ci deve essere una lotta altrettanto forte è un impegno altrettanto importante
Nella lotta agli sprechi cioè
C'è l'Agenzia delle entrate e devo dire che l'Agenzia delle entrate come è stata strutturate in questi ultimi anni sta lavorando egregiamente nel recupero dell'evasione
Ma è altrettanto importante che ci sia una agenzia delle uscite
Certamente qualcuno mi potrebbe obiettare e la Corte dei Conti ecologista fare certamente che esiste la Corte dei conti certamente ci sono validissimi dirigenti funzionari che operano per questo
Però
Certamente la Corte dei conti e tutti lo sappiamo non ha nemmeno minimamente i mezzi umani finanziari che ha a disposizione l'Agenzia delle entrate allora se in parallelo è giusto che noi ci impegniamo per trovare rinvenire gli evasori dall'altra altrettanto importante che ci si impegni per vedere chi spreca il denaro pubblico chi spreca il denaro che i contribuenti danno allo Stato
Ed è un punto di vista etico anche se è sempre brutto fare paragoni in questo campo
Ricordo a me stesso e allora voi tutti che è più da biasimare colui che spreca il denaro senza averlo prodotto senza che essa sono conquistato che colui che magari non paga le tasse ma almeno ha avuto il merito di produrre della ricchezza
Ecco perché io dico dobbiamo rivalutare
Con attenzione la e con forza la necessità di capire in parallelo con la stessa dignità eccoli stessa forza un'agenzia delle entrate che vada a scoprire evasori che vada punire severamente anche
Con la limitazione dalla libertà in taluni casi degli evasori fiscali ma dall'altra che va da punire con altre a cercare e a punire con altrettanta forza coloro che sprecano il denaro pubblico
Perché solamente su come
Solamente
Solamente con un impegno su due fronti si può cercare di abbassare quel debito pubblico che effettivamente uno dei problemi che si pesa e che ci ai
Affossa in questo momento nel nel panorama europeo
Perché altrimenti vedete noi italiani che cerco sempre di agganciarmi al perché io ho fiducia in questo Paese
Noi italiani abbiamo questo debito pubblico gravissimo abbiamo questi problemi di evasione fiscale di sprechi e dobbiamo combatterli piango la politica che ci serve
Ma dall'altro abbiamo anche dei dati fondamentali che sono un milione di molti altri Paesi nel mondo sicuramente migliore degli Stati Uniti l'Italia per risparmio
è sicuramente una sicuramente nulla da invidiare a nessuno cioè noi privati cittadini l'imprenditori i dipendenti pubblici pensionati gli italiani
Per quanto riguarda il risparmio hanno saputo risparmiare hanno saputo creare ricchezza qualche volta hanno anche nascosta magari all'estero e questo non non va tanto bene ma comunque hanno prodotto ricchezza
Viceversa
Il debito è un debito pubblico
Allora ecco che dobbiamo fare in modo che prevalgano gli aspetti positivi quelli della nostra gente del nostro territorio dei nostri uomini la parte umana che ha creato Chiesa e che si cerca contemporaneamente di risolvere quello che mi è già stato un problema del pubblico cioè dell'indebitamento che soprattutto
Le gestioni facili degli anni
Ottanta fine anni Settanta e anni ottanta hanno hanno creato
Allora ripeto la mia proposta è
Perseguiamo
Con forza l'evasione fiscale
Non ci pregiamo su questa evitiamo magari aspetti così più mass-media logici non voglio entrare nel merito anche perché ci sarebbe da parlare a lungo di di Cortina di questi aspetti comunque perseguiamo l'evasione fiscale con forza abbiamo dove delle banche dati io ne parlo anche quando quale consigliere della Commissione l'anagrafe tributaria abbiamo delle banche dati che pur ci permetterebbero di raggiungere di confrontare i dati dicono in quel tipo da le Ferrari alle case alle seconde case conti correnti quindi oggi gli strumenti anche grazie alle ultime modifiche normative ci sono tutti per approvare l'evasione fiscale
Non serve né andare sui giornali non serve fare comunicati stampa per farsi belli davanti ai cittadini lavoriamo incrociamo i dati che l'evasione fiscale da sola si sconfigge era
Io ve lo dico io personalmente in questi ultimi settimane non parlo di mesi parlo di settimane ho visto crescere il numero di clienti di imprenditori di dire ai lavoratori autonomi che vengono a quasi a chiederci di di far salire il loro reddito perché hanno perso ora
Cioè quelli che una volta venivano a piangere perché il loro reddito potesse essere contenuto oggi
Stanno già ragionando Bellotti
Per dire no e siamo contenti se la nostra imponibile fiscale sarà maggiore quindi voglio dire sulla strada ci buona e giusta ci siamo
Però non dobbiamo
Da una parte
Benissimo fa aumentare le entrate dell'evasione ma dall'altra per mentre che continuino ad uscire gli sprechi come sono usciti fino ad oggi io su questo a costo di essere ripetitivo ho voluto insistere
Un altro aspetto importante sul quale credo che dobbiamo chiederà la politica uno sforzo in supplementare
è quello del mercato del lavoro ed è questo un aspetto che soprattutto a voi giovani riguardi in primis perché
E siamo nell'ambito di un ma non solamente in Italia in tutto il mondo di un conflitto generazionale tra gli anziani che hanno avuto chiamo
Tutto o quasi e i giovani che rischiano di non avere nulla o quasi
Il sistema pensionistico ne è un emblema anche nell'ambito dei lavori e otto lavoratori autonomi gli avvocati commercialisti ingegneri che sono andati in pensione
Tutti sappiamo che sono andati in pensione con sistemi retributivi quindi con alte pensioni i giovani che oggi fanno gli avvocati che oggi fanno i professori commercialisti che oggi fanno l'ingegnere rischiano di andare in pensione costi pendio sulla base di un mero calcolo contributivo che
Quasi alla fame
Allora ho parlato di di categoria anche privilegiate su quali sono appunto i liberi professionisti ma questo vale via più naturalmente per
I lavoratori dipendenti che oggi
Soprattutto quando si parla di giovani
Sono lavoratori precari sono i vecchi co.co.co. che oggi si chiamano magari lavori a progetto sono addirittura le partite IVA proforma come io le chiamo se con le partite IVA che vengono inventate per non avere un rapporto di lavoro dipendente sono i lavori a tempo parziale determinato sono lavoro
Delle agenzie interinali e qui potremmo continuare bene allora questo conflitto generazionale tra
Chi ha avuto e continua a venire e chi invece non ha avuto e difficilmente avrà deve risolversi in un come sempre dovrebbe essere in un
In un compromesso positivo naturalmente
Nelle quali le generazioni si uniscono e qui ecco che i diritti acquisiti vanno sicuramente toccati
Non si può pensare che una persona dicano io
Ho iniziato a fare il mio lavoro con quel con quella normativa e quindi voglio che
Questa venga rispettata no non è possibile questo
L'altra parte la stessa modifica della normativa pensionistica se questo non è una un aperto capi diritti acquisiti quindi già questo basterebbe
A dalla darmi ragione
Allora anche sull'articolo diciotto io permettetemi di dirlo con forza non ci devono essere tabù
Io non sono poi non sono un giuslavorista non mi permetto di dare delle soluzioni però dico anche sull'articolo diciotto se vogliamo che i giovani abbiano qualcosa di più nei loro rapporti di lavoro di domani bisogna che si vada a rivedere certe posizioni
A qualcuno abbia qualcosa in meno perché qualcun altro abbia qualcosa in più e allora forse ecco che la redistribuzione dei diritti
In questo caso potrebbe dare a tutti una forza maggiore per la ripresa dell'economia e questo è il tema del mercato del lavoro
Infine
E
Altri due problemi che noi sentiamo nelle aziende quando parliamo con imprenditori anche all'estero perché vedete gli stranieri non so se abuso usando il termine amare
Ma quando io mi trovo in Russia quando mi trovo in Cina quando io dialogo con gli imprenditori e di Paesi stranieri anche molto lontani da noi
Verso l'Italia noto quasi sempre un atteggiamento per lo meno di simpatia ecco per lo meno di simpatia di di di di affetto verso il nostro Paese il nostro stile di vita dei nostri prodotti quel made in Italy che
In tante occasioni e sono e sappiamo essere stata un elemento profondere fonderà ante nello sviluppo della nostra economia
Però ecco qui viene il però questi imprenditori che sarebbero pronti a investire i loro capitali in Italia come peraltro
Ogni tanto accade ancora abbiamo visto recentemente una importante azienda italiana nel campo vinicolo che è stata acquisita dall'imprenditore Russo ad esempio ma ecco tanti imprenditori stranieri sarebbero disposti a mettere i loro capitali in questo Paese però ci dicono ma dottore abbiamo un sistema fiscale
Che non sappia la vostra categoria di professionisti cioè noi in questo caso non riesce mai a darci delle certezze
Perché oggi dare delle certezze nel settore fiscale è un'impresa ai limiti dell'impossibile ci deve sempre ragionare in termini interpretazione ma allora voi pesca potete ben capire che quell'imprenditore che vuole investire qualche decina di milioni di euro nel nostro Paese
E dopo non sa quale effettivamente all'impatto fiscale che si trova di fronte
è chiaro che questa è una barriera all'entrata di notevole di notevole rilevanza
Stesso ragionamento nel campo giudiziario del non solo e quindi del diritto tributario ma lo sappiamo benissimo che un cittadino che ha un torto
Per avere ragione delle proprie pretese spesso ha bisogno di avere davanti un periodo decennale se non di più e allora cosa pensate che un imprenditore straniero posso dire io vengo in Italia quando
Nel caso avesse dei problemi nel caso avesse dei problemi con il mio socio con il mio partner imprenditoriale italiano piuttosto che con i miei clienti
Devo aspettare dieci o quindici anni per aver per sapere se ho ragione o meno questa è un'altra barriera entrata pesantissima per l'imprenditore che deve investire in Italia e che quindi dovrebbe creare posti di lavoro anche per voi
Faccio un altro accenno sempre breve sperando di non dilungarmi troppo
Qui sax ci rendiamo conto che nel mondo il campo di lavori pubblici quella che dovrebbe essere un'eccezione in realtà la regola cioè i ricorsi sono diventati se uno prende un appalto tiene a si aggiudica un lavoro e poi la regola che s'che comincia il contenzioso per aver ragione o meno di aumenti di contro menti eccetera questo e l'Italia di oggi allora ecco perché abbiamo bisogno di una politica diversa
Abbiamo bisogno di una classe politica che sia finalmente in grado di darci delle risposte a questi problemi perché se noi riuscissimo a rispondere a questi tre quattro cinque grandi problemi del Paese
Mi mancano solo le liberalizzazioni alla quale dedicherò un minuto
Se non riuscì riusciremo a dare una risposta a questi problemi io sono convinto che l'Italia e quindi voi giovani potrete avere soddisfazione anche a breve delle vostre aspirazioni però la politica deve rispondere e allora ecco che
Una riforma anche della del sistema politico una riforma che ci permetta di avere magari io sono un bipolarista convinto però come bipolarista convinto dico non è questo il bipolarismo che può condurre l'Italia al di fuori delle suddette in questa stagno nel quale si trova
Non si può
E che vinca l'uno che vinca l'altro essere nelle mani di Calderoli piuttosto che il Di Pietro
Questi sono gravi problemi del Paese abbiamo bisogno di un bipolarismo che permetta alle forze responsabili di una parte come dell'altra di poter quando sono al al Governo guidare il Paese con serietà e con razionalità
Io
Grazie io credo chiedo questo la politica e per ultimo chiudo sulle liberalizzazioni e lo chiudo anche qui con una un percorso di speranza di fiducia perché si dice che le liberalizzazioni che il Governo Monti dovrebbe provare in queste settimane
Potrebbero addirittura garantire un punto e mezzo di PIL io non lo so se questo è un dato realistico se è sottostimato o addirittura comico uno dice sovrastimato ma certamente un punto e mezzo di PIL in un Paese che non cresce per i lettura è in previsione di essere con il meno davanti sarebbe sicuramente una gran cosa
E quindi sicuramente dobbiamo andare avanti sulla nostra strada delle liberalizzazioni
E naturalmente e partendo però e me lo auguro che così sia che questo Governo ci dia questa soddisfazione partendo dalle travi e non dalle pagliuzze per parafrasare Polito sul corriere Della tra giorno
Cioè abbiamo bisogno di di una politica che intervenga liberalizzando soprattutto in quei settori
Dove sicuramente c'è da liberalizzare dove i guadagni potrebbero essere forti per la collettività e i risparmi nel campo del gas
Dell'Energia delle municipalizzate
Noi siamo il Paese che paga il gas il cinquanta per cento in più della Gran Bretagna
E Sisto si stima che su una famiglia media ci sia un costo di due trecento euro all'anno in più solamente per ore e si per quanto riguarda questo aspetto
Allora ecco qui sì che le liberalizzazioni hanno un significato e dobbiamo insistere tutti noi insieme appoggiare questo di questo questo procedimento l'accesso
Chiaramente non lo so quanto possa essere sia utile liberalizzare per quanto riguarda i taxi
Oddio lo vedremo anche se io tatticismi milionari non è ancora conosciuti
Sicuramente più utile sarà per quanto riguarda le farmacie ecco quindi le pagliuzze sulle quali
Sicuramente vale la pena metterci la mano
Per quanto riguarda i professionisti guardate io non ho nessun problema liberalizziamo tutto quello che vogliono perché tanto guardate credo che ci sia ben poco da liberalizzare io in vent'anni di attività professionale
La tariffa professionale avrà usato non più di dieci volte quindi guardate se anche a me la tolgono proprio non me ne importa un bel niente
Per quanto riguarda il numero di professionisti d'Italia per quanto riguarda i dottori commercialisti gli avvocati
Ha sicuramente una la un'apertura totale perché sono molti di più gli avvocati commercialisti in Italia che nel resto d'Europa quindi ripeto facciano pure di valorizzazioni ma non è più che troveremo dei vantaggi le troveremo nelle gravi appunto ricordando Polito e quindi la liberalizzazione dei grandi servizi pubblici nelle liberalizzazioni
Che devono intervenire nel commercio
Ecco su questi aspetti credo che spero che il Governo possa darci delle risposte che la politica quindi possa finalmente finalmente farsi carico di una rinnovamento che permetterà poi I giovani mi auguro di avere fra qualche anno con le risposte
E quelle speranze realizzate che ovviamente tutti ci aspettiamo
Grazie
Passo la parola su quanto Sandro Curzi si operasse grazie sembra che si è sempre presente seri
Possono povertà
Poche allora ecco abbiamo sentito visto un bel po'di numeri però forse anche il caso di soffermarsi anche con la tessera un ponte su sui termini sulle parole non tanto per far Nanni Moretti della situazione però forse chiarirci
Alcuni aspetti ad esempio quando parliamo di sopra istruzione ma che è colpa dei giovani che sono sopra istruiti che hanno studiato poco rispetto a quello che offre il mercato del lavoro parliamo di sotto inquadramento cerchiamo ma è un mercato del lavoro che non
Offre per l'opportunità che il consolato di crescita per la sua qualità non giovano competenza loro intelligenza cioè mettiamoci anche nell'ottica giusta
E ne abbiamo anche avuti sta linguaggio che tutto cambia e non possiamo continuare a ragionare con vecchi schemi perché poi alla fine comprendiamo la possibilità di leggere i cambiamenti e di intervenire ad esempio quello si dice che siamo una società che invecchia
è vero che un certo punto cioè nasce
E
Per facciamo un esempio la rapina paese in cui aumenta il numero di ansia non
Così è chiaro questo processo che porta alla crescita del numero di anziani si chiama innalzamento ciò abbia notarile per definire
Noi sono attese disporre escono dai giovani
Cioè si annuncia quantitativamente nord ai giovani come lo chiamiamo quel processo cercava il dialogo il processo
Faccio una proposta fatta recentemente l'ha cercata su internet perché attualmente sono e continuano a parlare di un aspetto dal momento cioè ci perdiamo un'opportunità c'è contrasto dopo che sta cambiando cioè la consapevolezza delle implicazioni di avere sempre maggiore nella nostra società
Anche perché come ho visto le conseguenze l'applicazione sono contro intuitiva consona questo processo temiamo invecchiamento è una cosa succede agli anziani e persone politica per affrontare il fatto che gli anziani crescono ma solo per gli operatori cardiovascolari giovani
Noi ci preoccupiamo infatti quello che è successo finora di capire quelle porta a porta e le implicazioni che avere quindi mettere in atto le politiche
Al riguardo non abbiamo assolutamente a questo punto risponderà la riduzione quantitativa dai giovani
Grazie
Dal punto di vista qualitativo perché abbiamo una buona per far sì che il Paese continui a crescere essere competitivo cioè quando sarà il Teatro Ateneo giovani band di pari opportunità del più corretta di formazione di
Le possibilità
Bene permangono ancora e poco dopo le parole cioè quello che servirebbe cosa che non è una cosa che servirebbe
Le tre per
Solo
Guardi serve pubblica già importazione perché questo mancato maggiori
Maggiore proporzione perché è questo quello che manca il giovane in senso comparativo espatrio altri Paesi
E a maggior partecipazione quei nazionalità elementi se vogliamo riassumere su quello che mancare quello su cui dobbiamo intervenire
Votazione si è letto Marta potessero sociale l'avevo detto fin dall'inizio si accorgeranno adesso c'è siamo un Paese che poco andasti completamente io voglio fare che consentisse a Giallombardo ora sì poi meschini
Dove flessibilizzazione Donat Cattin oppure come conseguenza anziché avere flessibilità che diventa opportunità abbiamo avuto precarietà e abbiamo già avuto giovane che anziché essere immesse mercato elabora Vella offerta di qualità siamo trovati invece a dipendere passivamente dalla famiglia d'origine
Quando poi si è parlato di sprechi di denaro pubblico quando si parlava di evasione fiscale
Si parlava dei dal pubblico
Barbetta
Questa
Risorse ha bocciato il tema
Credo lo vediamo
Su questo aspetto e su cosa esattamente a San Vittore promozione di protezione sociale non è
Le quanto spendete all'interno di protezione sociale sono voci che riguardano i giovani
Questa operazione
Eletti contro scuso associare la norma europea per difenda questi rischi preparati americana queste desidero drasticamente imponente che di fronte a questi rischi debba permanere per cento del PIL
La
Ponte ad est per cui dei aiutare giovedì forse questi rischi e fare in modo critico nel presupposto unità che soccombere di fronte i rischi lo spende il vuoto dovrebbe per cento
Cara media una sponda due per cento lo sport
Virgola cinque una sponda nord uno spero dallo zero virgola sei per cento quindi questo vuol dire abbandonare i giovani a
Lo situazioni negative che possono trovare all'interno di un cambiamento che poi una se il Governo ha gli strumenti per poterlo affrontare tanto non ciò sarebbe faccia il fotoreporter nota letta però occorre proporzione
E quindi autonoma e valorizzazione del capitale umano e fatelo siamo andati a vedere il tasso di occupazione dei giovani e confrontate con quelle degli altri Paesi a noi
E quindi allargata ad altre Regioni perché va be il gioco non solo sul posto non under venticinque però
Fascia del venticinque virgola nove per quindi avere un riferimento che ha magari anche più sensato per nove
Bene incapace di
Ed approva una maggior parte oppositore peggio ma sono già appena nato attorno al mercato del lavoro la maggioranza
Come succede negli altri Paesi ad un tasso di occupazione non è più alto ma sono andato a vedere come
Il tasso di occupazione e quel titolo di studio
Crescente ciò che si è fermata potrebbe essere un tasso di occupazione perverso Tornatore meglio stazione intermedia chilovolt aggiornato e via dicendo continuamente monitorato in tema di opportunità perfetta novanta nel mercato del lavoro
Intanto questa relazione non funziona
Cioè
Il no cinquantuno
Questo troppo basse rispetto diciamo alla Facoltà di turismo di più bassi minori questo non vuol dire che la il titolo di studio non paga efficacemente a tempo taglia perché chi si è lavorato bene e nel frattempo
Mattone partono dal mercato del lavoro e questo ovviamente non va bene perché appunto fa parte dello spreco recapita rubato e questo
Un'altra mancanza addestramento
Per
Da questo Governo debba andare fuori chilogrammi pro giornalmente una quercia allo sviluppo c'è eccezioni
All'interno
Tali correggiamo possono fare la differenza del parco la competente Commissione avvocati mettere capacità delle persone
Ma soprattutto destinate al settore da questo tipo perché ho notato che facciano gli altri Paesi c'è l'occupazione giovanile e orchestra e poi soprattutto legata all'espressione questi settori ma perché
Ma poi inoltre che finanzi l'espansione o comunque
La favorisca belli ma
Io sottogruppo spendiamo un terzo in meno rispetto agli altri Paesi e quindi anche su questo se comunque sotto questo aspetto
Ne ha portati a Crotone sono più ridotte io però facciamo fotografico catalogazione non poi perdono il professor forse l'emendamento
Caroppo
Con
La crescita
Una percentuale maggiore potere economico è un'altra famiglia d'origine
Forte accettabile che il maestro Manzi e quindi possono anche quelli
L'acqua è un giovane prete passivamente dai genitori
Contribuisca alla crescita del Paese la sua innovazione ipotesi prospettata ci sono
I Paesi che crescono
Che mettere i giovani più
In maniera più adeguata all'interno di un percorso di crescita e di sviluppo del Paese
Nata partecipazione nazionale prima anche Tiziana tre
Noi abbiamo una classe dirigente molto più netta rispetto agli altri Paesi
Immediato ANAS abbondante lontano
Della classe dirigente italiana complessivamente intesa era di cinquantadue anni adesso
Sì ma sessantacinque che tra l'altro è più o meno alla mediante dell'attuale Governo che tra l'altro è anche
Il Governo ha più vecchio dal secondo dopoguerra e quindi tutto torna
Non è una delle in Italia ero volesse ci confrontiamo con gli altri Paesi cioè il Governo a monte esattamente le prime della classe dirigente italiana ma la classe dirigente italiana che complessivamente
è molto
Ribadendo molto più elevati rispetto agli altri Paesi quando non è questo viaggiando può darsi più da fare devono entrare
Non
Quelle competenze con lo volete fare onore partecipare di più quindi partecipazione ma osservanza ma popolazione proprio così come è stato nelle Gnassi
Ripeto c'è tutta una serie di ricerche che soprattutto negli Stati Uniti a direttore da odierni dagli anni passati porta stasera stiamo Autorità per le caratteristiche
Esercizio
Sarebbe una bella mano
Serve una considerazione
Poco meno del trenta per le prestazioni assai chiamate
ANAS onerato del cambiamento consapevolmente probabilmente e se proprio
Credo ci sia spendersi per questo cioè grazie
Quote partecipative dovrebbe far
Votazione dopo la vittoria di cambiare
Bene posso già adesso proporre addirittura se non fosse stato per il voto di almeno trenta non avrebbe vinto da invece è stato solo questo cioè proprio la sede conferma nel tempo qualora poco successo l'anno scorso
Allora relatore l'araba
C'è tempo per favorire che quelli paurosi potessero
Cosa portano
Apparterrebbero quando abitavo di arredo giovani
Il
Addosso opposte cioè c'è tutta una serie di amanti che fanno capire che c'è una propone di partecipazione anche il voto di metano se vogliamo altri potrebbe far luce tuttora di partecipazione che ha protagonista per accertare purtroppo ci appare le nuove generazioni e soprattutto i Marlene ASP
E porre e l'ANAS forse
Importante da mettere in campo penale per
Il sistema Paese a partire appunto da questa voglia di esserci di contare
Però zone estremamente perché l'Amministrazione italiana si sblocchi
Noi non possiamo continuare ad avere un sistema bicamerale perfetto agitazione
Maggiore spesa necessaria totale succede omogenea interno
E poi dell'agorà faccio però notare per portare in Parlamento questo è un assurdo
Sono duro che naturalmente non tutte le parti
C'è da parte loro dal senatore Bordon sia centonovantatré barra loro possibilità ascoltare anche una generazione
Faccio notare
Consapevole
Essa eccetera è presente stessa
Attacca
Per
Passate l'applicazione fattore da una certa
Penasa se perlomeno e poi il testo
Postazione adesso diplomatico
Alla
Nata era stato interrotto sacrosanta propriamente possa
Essere per discutere
Atto dal voto
Le persone
Giovanile questo
Tra le persone perché Totti sorge soprattutto diventano anziani pertanto il voto sarà da parte del ministero
Deve portare
E poi dai responsabili sarebbe
Perché c'è
Lascia aperto ad oggi non sapevamo neanche troppo poco e ci potrebbero dare alla aspettativa Mita questo già si fa praticamente precauzionale lo si capisce perché possano possa essere fatto per per per il voto
Bene voterebbe il pacchetto è profondamente a sua volta Baratello Natasha infatti e abbastanza miope sarebbe
Ottant'anni posto parlo d'appalto
Barbetta società interna
Ad Atlanta proporzione sono note più interessate a fare una scelta che nasce
Collassata sorprese entrambe
Di lungimiranza qualche
Consulenza
Comporta massacro però facciamo in quanto esso è il tempo terreno sentire voi
Che fino adesso diciamo così siete stati oggetto del dibattito no però l'occasione che voi siate davvero soggette utenti pratici avete sentito le proposte che loro hanno tratto su come
Assicurare quelle parti del corpo dove la pioggia di Abbagnato
Voi che siete le persone implicate potete se concordate se
Comunque due domande ben precise
Ma c'è soltanto un criterio
A se mi consentite questo
Che vuol dire
Ogni volta che punti il dito contro l'altro ricorda che sono tre il numero delle ditte che tornano contro ritengo
Per cui
Fai la domanda non per accusare nessuno ma per sapere che
Il cose che vanno sia dipende sia nel male fanno parte di tutti noi
Quindi siamo implicati in questo in modo che ci coinvolgiamo e non sia un modo di esternare la propria Iran contro qualcun altro
Okay allora chi vuole però
Domando preciserà
Individuate
Sì
Brani Mazzocchi Mila piccoli Barracco
Serio il bando e poi loro ma
Andare via
Ok
Ok va be
Saro animato anche diversità di Trento
Volevo chiedere al professor Rosina che ha parlato dell'età media della classe dirigente italiana è molto elevata qual era la definizione di classe dirigente perché se ne spendiamo comprendere
L'università o addirittura classe imprenditoriale sa la classe politica non passa per essere tratti anziani pare che addirittura nelle analisi che si fanno
La la categoria diciamo più anziana in Italia sono non gli imprenditori
Niente addirittura la battuta limiterei dovesse universitari è stato assegnato euro che erano tenuti rifiniti all'Asia la risposta è sì cioè comprende tutti una sola classe politica comprende tutta la classe dei
Alessandro per in quota compare futuro
Noi vogliamo competere competere con gli altri magari di Bari questa la frase con la quale ha concluso il proprio intervento l'ingegner dia sufficienti della frase che è stata sottolineata dal moderatore Filomeno Lopes prima di iniziare l'incontro
Ora la domanda è la seguente quale organismo
Quali se quali strumenti sono potenzialmente in grado di concretizzare questa volontà
Ci fa
Beh io non so ci provo e chiaramente da come è stata posta la questione degli organismi sono forzatamente organismi internazionali
Devo dire che credo che la cosa non sia assolutamente fattibile
Sì si può si possono sollevare dei contraggo menti cioè noi siamo cresciuti con condizioni del mercato del lavoro molto dure quei bambini al lavoro eccetera adesso devo andare via i cinesi di non farlo loro
La seconda non è che son d'accordo con questa posizione però è un tema molto molto complicato
E quindi non so cosa possa accadere non non è non è non sono cose di cui mi occupo e non mi sembra che il dibattito sia molto ricco su questo mi sembra che sia è un litigio di condominio no qualche volta qualcuno che si lamenta prova imporrà la Cina qualcosa la Cina o lo fa perché tanto sta finanziando il resto del mondo
E dire il dibattito finisce lì
Nel caso specifico nostro io credo che la cosa migliore sia rompere
Quella diciamo quelle incrostazioni incrostazioni come la chiamate senatore Treu
Cioè il fatto di rimettere in moto l'intero meccanismo infatti in dobbiamo sentito cose completamente tutte negative oggi quindi da un certo punto uno esce da questi incontri con un senso di disperazione pessimismo perché comunque si punti la il faro su su un pezzo d'Italia e ne esce un giudizio negativo
Si può ritirare in positivo e direbbe qui abbiamo un potenziale di miglioramento mostruoso cioè se si riesce
A togliere tutte queste incrostazioni allo stesso tempo
Può darsi che il nostro Paese adesso le stime appunto non sappia queste stime sono fondamentale impossibili però abbiamo un potenziale di crescita enorme quindi anche lasciando quel gioco impari e quel gioco
Scorretto da parte di competitori internazionali noi possiamo fare tanto di meglio
è un discorso lunghissimo difficilissimo però la Germania su certe cose pensiamo al mondo produttivo
E fa affatto ha cambiato delle regole e la ricerca di innovazione ricerca e la qualità la ricerca del prodotto sono degli strumenti che si stanno rivelando vincenti allora
Forse ragioniamo nel nostro piccolo nelle politiche nazionali che sono le cose che possiamo fare quell'internazionali no vanno al di fuori e nostre capacità ragioniamo per rafforzare quegli elementi che ci consentirebbero di guadagnare maggiormente
Competitività e ovviamente sono sono sono tanti e complicati talmente anche questi difficile realizzare perché in
In
Prenditori
Anziani
Però secondo me è l'elemento su cui si può agire e questo rimuoviamo le incrostazioni quando si muovono di muovere incrostazioni vuol dire secondo me agire su tutti quei meccanismi istituzioni
Enorme e così via che sovrintendono a quella che noi economisti chiamiamo l'allocazione delle risorse
Cioè quello che in Italia non funziona e che il lavoro il capitale vanno tutti nel posto sbagliato
Ma non le posso dove in che poco perché è sbagliato magari non è sbagliato ma dove vanno vanno dove c'è già vanno dove c'è una rendita dove c'è un potere che attira quel capitale che ha attirato negli ultimi trent'anni lo attira sempre lui nonostante
Non sia più in grado di generare
Efficienza l'abbiamo già sentito tutte le cose ce n'è una di cui non abbiamo parlato che il sistema finanziario
è un sistema finanziario bancocentrico le banche non sono ma non le banche italiane sistema bancocentrico in generale non è un sistema
Che ti consente di fare innovazione al margine le banche non sono in grado andare a pescare il giovane con l'idea e finanziario proprio per la scure come funziona sistema bancario il sistema finanziario italiano è solo bancarie quindi a noi manca completamente questo pezzo
Altre domande
Grazie
Presidente
Accesso ad altre professioni
Ma anche te deve dare diverse
Raffazzonata quest'arma una se senza permeare noi come
Salariale
Dalla domanda
Sono
No ma
Se si cogliere l'occasione anche senza c'è comunque
Allora sono prevalenti
Da Milano allora la domanda che volevo fare era in merito appunto al lavoro ai giovani
E in passato
In particolare parlo dello Statuto della dei lavoratori così viene visto un po'come una legge che tutela chi lavoro già c'era in realtà quella leggeri era stata fatta
Durante il periodo in cui
C'erano scontri forti
Soprattutto fatto da lavoratore o di da lavoratori giovani
Ora la domanda che io pongo
E corretto che sia il Governo di tecnici piuttosto che il Parlamento ad affrontare un problema così forte
E non appunto un Parlamento magari tramite una commissione
Voglio dire di partenza no
Di Commissione ne abbiamo viste tutti i colori e credo che su un problema come questo
Che
è un problema che tutti noi
Sappiamo molto forte estraneo che il Parlamento che buttato
Anche dei giovani non abbia in questi anni affrontato con una Commissione questo tema e quindi niente sarà vedovanza scusate l'emozione
Un autorevole io
Raccogliamo le un proprio così
Si essenze
Buona sera
Io sono giovani Basini Roma necessità sapienza
Mi sono occupato passato di politica studentesca guidato associando intesa
Volevo sollevare una domanda
Indirizzata
Professor Rubino
Che ha parlato giustamente dell'opportunità
Allargare la platea dei
Della
Dei decisori politici
Consentendo maggiore partecipazione ai giovani
Penso si riferisca alle note proposte dell'abbassamento della
Vittoria Crotti offensivo ed è così mi domando
Mi domando
è una
Al centro del dibattito lo è stato per anni il tema dalla scuola
Italia dei giovani
Politica dell'estate scena politica non si è ancora parlato di scuola
Mi domando lei professor l'asino ritiene che
Sia
Opportuno
E sia concepibile far decidere
Ai giovanissimi sulla linea politica del Paese in quanto gli stessi giovanissimi la classe politica dovrebbe fare questa scelta non consente oggi per esempio di scegliere le materie
Negli ultimi anni di liceo
Non consente di sostituire materiale Floris io non la pericolosità non consente la personalizzazione dei componenti percorsi formativi
Ci sono Paesi
è molto diffuso questo nel resto del mondo in cui il modello rischiano è stato migliorato consentendo di
Preparare le persone a una specializzazione che poi inevitabile della scelta lei ritiene che l'avviamento diritti politici
Debba essere collegato anche all'avviamento delle possibilità di scelta di quello che
Il sistema politico poi offre come erogazione agli stessi giovani che avrebbero bisogno di uscire
Questa domanda
Sconosco sopra sulla sponda sud del professor Rodolfo sotto
Semplicemente mettere ai giovani italiani nelle stesse condizioni dei giovani degli altri Paesi e quindi non è lei questi e cessasse questo eccesso dunque anagrafici che c'è in Italia o perché o pensiamo che già Italia-estero intelligenti che viene maturi rispetta già negli altri Paesi allora capiamoci
E va bene così certi
Perdo il peso elettorale questa componente e
Se consideriamo che sia animatori va benissimo
Bisogna fare un certo punto però captazione anche in questo caso è più giusto che paghino le scelte sbagliate
E chi
Appunto l'IVA sulla propria pelle c'è una trentenne qualsiasi scelta faccia non è che ci sia
Male uno stipendio
Se fa una scelta sbagliata se la paga lui ed è giusto
Come questo succeda attualmente non sta succedendo così cioè di meccanismi che si stanno mettendo in moto per motivi demografici stanno ribaltando questa situazione
Diventa protagonista decenni e qui effettivamente il dibattito diventa molto vivace
L'idea è di farlo solo almeno iniziale sulla pista delle elezioni amministrative perché questo consente comunque di fare ad occuparsi della propria città ad a come dire ad esercitarsi nella possibilità di sentirsi cittadino con un certo peso
E poi più avanti a diciotto anni in poi poter anche pesare sulle scelte politiche
Mette se ne può discutere però non posso perdonare proprio dal fatto che l'Italia ha già detto ieri si è più la maturi ovvero più si mangiano per ragioni di tagliare rispetto agli altri Paesi siano argomento accettato
Ecco io rispondevo rispondere invece alla ragazza di Milano se non sbaglio per quanto riguardava l'articolo diciotto e quindi il mercato del lavoro
Premesso che comunque il Parlamento sarà in ultima istanza colui che deciderà
E una riforma del mercato del lavoro dovrà essere approvato o meno quindi comunque il voto non vera leso questo diritto nel Parlamento
Però capisco quello che tu volevi dire eccetto dieci un Governo di tecnici di fatto non legittimato dal voto popolare
Poi
Andare ad affrontare i temi di così vasta importanza
E io ti dico questo la mio conclusione essi ma perché essi
Perché noi dobbiamo anche guardare a due elementi uno a quello che c'è stato in questi ultimi o quinquennio cioè due Governi due mila sei due mila otto centrosinistra due mila e otto due mila e undici e centrodestra che se non
In alcuni casi non hanno saputo prendere di petto i problemi del Paese per di problemi che dicevamo prima perché un bipolarismo imperfetto perché queste sole forze e che hanno di maggioranza non sono poi in grado di governare da soli ma hanno bisogno di questa forza determinante di alcuni partiti ma
Non per la centrale in
Su questo aspetto
Però dico di il dato di fatto è che il Governo Prodi primo Governo Berlusconi poi non hanno saputo affrontare con determinazione questi problemi
Allora posto che l'emergenza cioè
Io ritengo che anche un Governo di tecnici soprattutto naturalmente con il suffragio il supporto del Parlamento
Non solo può ogni giudizio deve avere il coraggio di affrontare questi problemi perché il mercato del lavoro come di problemi fiscali i problemi della finanza e del debito pubblico sono problemi irrinunciabili
Voglio semplificare dicendo su quando abbiamo un malato non è che possiamo aspettare
Qualche anno per curarlo bisogna curarlo in fretta con i mezzi che siamo a disposizione e io con un po'di ottimismo credo che questi tecnici o perlomeno una gran parte di loro abbiano le capacità e di numeri però proporsi qualcosa di utile per noi tutti
Va bene quindi io penso che
Prendendo spunto anche da ciò che ha detto credo che
Trattamenti
Il relatore che questo pomeriggio una cosa troppo in loro del Comune
A
Ecco perché poco fa dicevo riferito al senatore
Tra
Sulla questione della morte
No e poi che
Primari stiamo parlando quindi Giovanna malamente
Però tocchi importante che
Mano per ciò che loro hanno detto ci fa capire una cosa
Quali in Italia
Il giovane il futuro vi ho detto da me il giovane voci
Non è il domani
Però
Comunque
Il futuro è sempre molto intriso dal passato
Per questo sentire lei esperienze di quello
Che coloro che hanno operato prima e importante per poter capire meglio con più cognizione di causa dove vogliamo arrivare
è un punto quindi veramente del Comune che è venuto su tutti quanti in questo pomeriggio e il fatto
Che c'è un Paese che è arrivato un tale punto come se fossero dei
Giorni Etienne che si combattono fra di loro
Ora noi sappiamo che in natura quando lei non è piena calla
Ed è solo quando affronta che ricomincia a crescere quando il problema e
Cosa ciascuno di noi a
Però
Taranto a lasciare
Pertanto non capire perché qua si sta andando in Italia possa dar luogo riprendere a crescere perché altrimenti settantenne sorvolo
Perdere il nulla dare una mano a un altro convegno qui
Quindi adesso passiamo alla
Grazie Andrea grazie