Intervista a Giorgio La Malfa sull'azione del Governo Monti in Europa

Onorevole la Malfa l'intervento del Presidente del Consiglio ammonti a relazionare
Non sullo stato del dibattito in Europa dopo i suoi incontri con la Sarkozy con Merkel in vista degli appuntamenti di fine mese risponde a
Quel l'auspicio che aveva lei
Inviato per di epistolare al Sole ventiquattro Ore cioè
La Monti non cede di un millimetro rispetto agli impegni rigidi gravosi che io al abbiamo già assunto come
Paese rispetto
Alla
Proprio appartenere principale che la Germania è comunque Unione europea
Dunque il
Problema in questo nel nel
Corso del Governo precedente era stato preso un impegno molto gravoso
Che è quello che i Paesi che hanno un debito pubblico superiore al sessanta per cento del PIL
Si impegno a ridurlo di un ventesimo ogni anno
E questo impegno per un Paese che ha sessanta punti di differenza vuol dire che ogni anno ci impegneremo per i prossimi vent'anni a migliorare questo rapporto di cinque punti che è una cifra
Altissima
è un impegno gravosissimo
Nella versione
Approvata dal Governo botte Berlusconi Tremonti questo impegno era tuttavia attenuato nel senso che
Annualmente
La Commissione europea avrebbe dovuto valutare lo stato del ciclo cioè un Paese in difficoltà non può fare ma noi troppo restrittive
Oppure le condizioni del debito privato del sistema pensionistico dove c'erano delle circostanze per così dire che rendevano meno irragionevole o più ragionevole questa pure questa prescrizione
Nel vertice del nove dicembre
La Sarkozy della Merkel sembravano avere detto che volevano una versione drastica di questo impegnati erosione diceva
Ogni anno bisogna ridurre di un ventesimo la distanza senza se
E senza ma
Questo per me è insostenibile e a mio avviso se venisse proposto in questa formula l'Italia non potrebbe e non dovrebbe firmare il Trattato questo scritto ieri al ventiquattro ore mi è sembrata
Nella risposta del Presidente del Consiglio che questo tema sia stato affrontato fosse ben presente egli ha detto noi contiamo
Di avendo ottenuto già
Evidentemente ha avuto qualche indicazione in questo senso del colloquio dalla Merkel
Bene Dinon discostarci da quello che fu l'accordo del Governo precedente che io ho ricevuto e che non posso negare e questo è ovvio che
Un accordo sottoscritto dal Governo italiano impegna ciascuno di noi
Quale che sia il giudizio di merito
L'ha anche detto l'Italia in questo negoziato non deflette da di un millimetro da questa posizione quindi considero molto positivo questa impostazione ma direi soprattutto
Mi sembra di capire che
Il cambiamento politico dell'Italia a rimesso l'Italia al centro delle questioni europee
Finalmente abbiamo un Governo italiano che può dire qualcosa in Europa cioè può dire quando è d'accordo
Può dire quando non è d'accordo e può pretendere un rispetto pieno delle proprie posizioni questo
Deve essere dato atto al Governo voti per averlo rappresentato bene in questi mesi esteso metteva dato attacca il Parlamento può avere individuata una soluzione politica che vede un Governo che ci riportano prove dell'euro
E anche sul piano appunto di
Più generale
Il tono diceva fa la musica è un Governo
Che e molto più
Europeista perché dice di credere nell'Europa di anzi d'Europa l'unica possibilità
Diciamo di DDT di vivere politico istituzionale civile del
Dettato del Paese chiamato a guidare CIP naturalmente
Naturalmente l'Italia è stato il Paese più prevista Temple con la Germania con l'Olanda il Belgio paesi più preciso di tutto più della Francia ovviamente più dell'Inghilterra
E in qualche caso o in molti casi l'Italia ha sacrificato a questo suo spirito europeista
Alcuni interessi parte del Paese a
E questo è stato molto generoso e questo bisogna
Evitare che continui ad essere così perché possiamo disse europeisti se gli altri europei sono sono nazionalisti
Quindi bisogna
Che levo privo dell'Italia contagi anche la Germania il campo
Riporti la Germania c'è stato l'intervista qualche tempo fa del caccia ed ex Cancelliere tedesco Schmidt
Che diceva ma a Germania dovrebbe essere grata all'Europa per quello dell'Europa fatta per la Germania
Mentre qualche volta sembra
Che questa Germania chieda all'Europa di essere grata perché la Germania tiene PTRC tiene dentro l'Europa tedesca quindi insomma si tratta di
Si tratta di di
Ricalibrare tutta la questione europea
Quello su cui
Mi auguro che
Non dico l'ottimismo ma la celerità del giudizio di Monti possa avere ragione quando molti dice non solo la trattativa su punti delicati ci verrà riconosciuto quello che ci deve essere riconosciuto ma ho trovato
Con una certa spirito europeo nel fanfare all'Europa dei passi comuni
Allora
Mi io la metto in termini molto su molto chiari l'Europa chiede il rigore
Ma il rigore non può essere realizzato senza alla crescita
La crescita se non la si può fare con con gli strumenti della politica nazionale con la finanza pubblica la deve fare l'Europa
Se non avesse i bond europei doveva essere la politica della Banca centrale europea doveva essere il tasso di cambio
Che aiuta le esportazioni europei ma insomma all'uopo si deve dare carico della crescita se vuole che i Paesi membri possono vedere i conti della finanza pubblica questo punto
è importante che il Presidente del Consiglio lo affermi con tanta forza
Bisogna vedere se avrà
E la forza
Di convincere i partners europei a occuparsi dei problemi in questi termini perché il problema è che chiediamo insomma
In Francia e Germania hanno
Orizzonti elettorali piuttosto Brevind medio brevi mentre lui non essendo
Un politico non considerandosi tale
Pur essendoci le elezioni al massimo fra un
Un anno fa quattordici mesi è però a sicuramente il compito facilitato in questo
Tenendo conto che comunque il signore che ha fatto il commissario europeo per dieci anni l'India sì tenga però presente che e Luigi Balbontin sa benissimo che qui c'è un Parlamento
E che dentro questo Parlamento ci sono forze politiche
Che dovranno affrontare delle elezioni quindi che in un certo senso lui è libero nella
Nell'analisi
Ma è condizionato dalla vita politica italiana cioè non è soltanto la signora Merkel che deve fare le elezioni così non sarà così anche signor Berlusconi il signor Bersani studio Casini e così via cioè sono
Forze politiche cioè tramite italiana non è dà vita in cui non c'è la vita democratica la vita democratica cioè Raffele il Parlamento
Io ritengo che il Governo molti dovesse nascere con dentro
Organicamente i rappresentanti politici dei tre ponti
Cioè che ci dovessero essere
Tre viceministro vicepresidente del Consiglio che rappresentasse uno
La il PdL uno PD e il terzo il terzo polo perché secondo me questo sarebbe stata la formula migliore del resto l'altro giorno parlando con un Fazio
Quella trasmissione televisiva
Il Presidente del Consiglio ha detto il mio è quasi un Governo di unità nazionale
Perché lì si rende conto che non può presentarsi
Come espressione puramente tecnica ha bisogno di un supporto politico del Paese del Parlamento ma anche nel Paese sarebbe stato meglio sarebbe stato più coraggioso seria P.D.L. il PD
Che diceva no perché il terzo polo disponibili sarebbe stato molto meglio se questo Governo oggi avesse organicamente rappresentanti delle tre forze politiche la Germania
è uscita dalla crisi
A metà del due degli anni due mila in cui è stata perché aveva un Governo di unità nazionale tra socialdemocratici democristiani che tra l'altro funzionava meglio del Governo tra democristiani e liberali che c'è oggi al potere in Germania e quindi
Noi dobbiamo pensare a questa soluzione e io non escludo
Che questo debba essere
Anche il futuro politico dell'Italia per i prossimi anni cioè che dopo le elezioni si possa
E si debba
Bacinelle una formula di unità nazionale d'altra parte sia il Governo molti farà bene
Farà bene perché evidentemente la PdL il PD al terzo polo sono d'accordo nel sostenere e se ha fatto bene
Avendo questo sostegno dal dovrà continuare così io penso nei prossimi anni grazie numero della massa