Giustizia, carcere e la proposta radicale di un'amnistia: intervista a Marco Perduca

Senatore radicale Marco Perduca belle oggi Ionta tornato a parlare
Detti tutte le troppe tutte le problematiche del carcere
Però secondo me uno dei punti centrali è stato quando ha detto che immediatamente dopo l'indulto
Si dovevano fare le riforme strutturali è questo come dire si riaggancia alla questione della richiesta che vitali fanno di amnistia
Indubbiamente chiaramente non era le competenze del direttore del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria di parlare di leggi però l'aver riconosciuto la necessità in quel momento
Non necessariamente Doro ma insomma felice che era l'indulto che secondo me va andava comunque accompagnato già allora dall'amnistia
Di una serie di modifiche per cui non si sarebbe ricreato quel meccanismo perverso ricordiamolo che pochi mesi prima dell'indulto entrò in vigore la Fini-Giovanardi che rimane a oggi la legge per la quale si viene arrestati sia perché
Sia in possesso di sostanze stupefacenti sia perché si delinque reati contro pareri Monia spesso piccoli furti
Che sono i due motivi Deep prevalentemente che portano a essere fermati dalla polizia e quindi poi tra ti in carcere quindi quello rimane il problema dei problemi e quindi con annessi ammissione anche se una donna apertis verbis della necessità di modifiche strutturali o di riforme strutturali come chiediamo noi con l'amnistia e l'indulto
Le altre cifre che ci ha dato il
A direttore del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria che tra l'altro alla fine del suo mandato
Mettono in è chiaro
Alcuni dati che sia che vanno ad aggravare la situazione cioè un un lieve aumento della presenza dei detenuti dei nostri istituti
E qui sto malgrado si sia adottata alla fine del due mila dieci una misura il cosiddetto svuota carceri di Alfano che abbia concesso la
I domiciliari a
Tremila persone
E in qualche modo siano anche diminuiti alcuni tipi di arresti se vogliamo così quindi i di fronte a una situazione che manifesta un ulteriore ricorso
Sistematico al diritto penale per gestire alcuni tipi di fenomeni anche sociali
Quindi certificando il carcere come una discarica sociale non l'ha chiamata così Ionta ma l'ha fatto capire che comunque scaricava Bettola ecco sia un
Un posto dove si vuol mette
E chi ha dei problemi sociali più che con il diritto penale noi si va a proporre un decreto legge che se va bene appunto va bene vuol dire che non soltanto viene applicato pienamente ma anche con tempi brevi
Potrà essere goduto da tre mila cinquecento Massimo massimo massimo perché abbiamo ancora dei resti richiederebbe dette centonovantanove di Alfano del due mila dieci cinque mila persone ecco noi abbiamo in carcere oltre se Santa sette mila persone
A gennaio del due mila dodici tutto questo è totalmente insufficiente e devo dire però che
Forse perché alla fine del mandato l'atteggiamento di Rabat era molto più aperto di altre volte
E si è dichiarato però però non si sa mai qui si parli a nome di chi ha disposto a prendere in considerazione ulteriore ulteriori miglioramenti sia dal dibattito generale che oggi anche dal Pd mini dibattito che è scaturito a seguito dell'audizione
Di Ionta allora qualcosa è emersa
Non si capisce però quale poi sarà l'atteggiamento finale del Governo
In particolare
Ci sono dei problemi anche di coordinamento delle modifiche delle del Codice di procedura
Ah relativamente a questa famosa camere di sicurezza e anche quelli che
Certificano l'arresto oltre che appunto un'ulteriore ma questo ormai e noi lo denunciamo quotidianamente violazione eventuale dalla Costituzione qualora qualcuno
Dovesse essere trattenuto in queste camere di sicurezza oltre
A esiterei giorni e mezzo quattro diciamo anche per una violazione dei diritti di difesa ma questo si tratterà di coordinare il testo nel migliore dei modi una parte del dibattito sia la settimana scorsa che oggi
A ha già affrontato la questione
E
Per il resto però ripeto sono soltanto delle piccole toppe ai provvedimenti del Governo Berlusconi di prima tanto è vero che in effetti il senatore Caliendo già sottosegretario
A con da legale carceri ha riconosciuto che tutto questo era già stato messo in moto un anno e mezzo fa ivi compresa l'assunzione di quasi due mila cinquecento agenti che pur
Non sopperiscono alla mancanza cronica di sei mila persone che sono quelle necessarie per andare a dare inaugurare i padiglioni che potrebbero ospitare nella più rosea delle prospettive quattro mila cinquecento cinque mila persone in tutta Italia
Ecco forse è un avvio ma diciamo che
Da un punto di vista di chi ritiene che la nostra Repubblica sia in patente violazione della propria Costituzione potrebbe essere uno sconto di pena ma
Non credo che
Si possa con questo affrontare neanche sopra popolamento delle carceri come dice il titolo del provvedimento
Mai avuto l'impressione o di una sorta
Il termine probabilmente eccessivo di scaricabarile perché io ANTA
Ha detto ognuno deve prendersi il suo
Riferendo si alla polizia giudiziaria ora è chiaro che questo discorso poi andrebbe girato al Ministro dell'Interno e quant'altro però
E insomma si dà una non solo una responsabilità ma anche in termini poi di controllo nomi nelle camere di sicurezza non possono entrare per far ispezioni per tutti coloro che invece non si entra in carcere
è vero che le abbiamo sempre ritenuto il problema dell'amministrazione penitenziaria un'appendice del problema generale dell'amministrazione della giustizia e dello stato di diritto democratico e d'Italia
Per quanto riguarda le responsabilità imputabili al DAP girando le carceri e avendo avuto modo di in particolare concentrarci su alcuni aspetti
Percepisco versi fortunatamente marginale dal punto di vista della quantità però dal punto di vista della qualità di uno Stato di diritto importanti che sono gli ospedali psichiatrici giudiziari piuttosto che gli istituti a custodia attenuata per detenute madri
Si capisce che anche il DAP non abbia insistito più di tanto con le altre istituzioni in particolare religioni sia per quanto riguarda la sanità sia per quanto riguarda la ricerca e le strutture che avrebbero dovuto collaborare
Di fronte a questa impossibilità diciamo di coinvolgere gli altri non dialogo costruttivo bisognerebbe in effetti ricercare qual è la responsabilità di chi
Però diciamo che è vero che
E il Ministero della giustizia in quanto
Diciamo capo del dato anche il Ministero degli Interni
Però adesso che si dovrà ampliare anche a che sono campi di sicurezza delle Guardia di Finanza anche il Ministero delle economie dovranno partecipare in maniera attiva
La
L'altro problema che non è stato toccato ma soltanto evocato sono i tempi della giustizia sia della giustizia in generale che anche della famoso processo per direttissima che dovrebbe andare a risolvere
Alcune delle questioni ricordiamolo però di chi ancora non è in carcere
Indico con il suo eventuale prevenzione di un futuro sovra ulteriore sovra popolamento delle carceri nord la situazione attuale
Lì
Ci sono da una parte dei problemi di organico di magistrati da un'altra parte dei problemi di organico amministrativi
Che dovrebbero essere presi in considerazione ma ripeto anche qui si tratta di uno sconto di pena rispetto a la allo stato di
Delinquente ormai professionale che Alitalia nei confronti della giustizia e nazionale e soprattutto degli obblighi internazionali
Come ci vengono fatte notare dalle sentenze pressoché quotidiano della Corte europea dei diritti umani
Un'ultima questione a
La questione dell'automatismo già questo decreto di fatto poi come faceva quello Alfano a da
Dunque
Tutta la responsabilità magistrato di sorveglianza non sappiamo bene che se c'è CUP se c'è un ufficio che ha dei problemi queste proprio magistrati
Vanno qui il problema fosse posto in maniera diversa cioè per confermare l'arredo accompagna dell'arresto occorre motivarla
Mentre invece noi chiedevamo l'automatismo né del raggiungimento del dodicesimo prima e adesso cioè sapendo che siamo al diciotto dodici mesi con l'Alfarano e diciotto con questo Severino
Di per necessarie permanenza le carceri s'automaticamente avrebbero dovuto scattare
E i domiciliari e quindi avremo quadruplicato la platea delle persone che avrebbero potuto goderne poiché sia perché non c'è chi accede cioè il domicilio certe ci sia perché ci potrebbero essere problemi di pericolosità
Sia perché non si può fare a meno comunque di un passaggio dal magistrato di sorveglianza che sappiamo essere quello sì in grave carenza di organico e quando cioè
Non necessariamente attento a sorvegliare perché avviene attenta lega dentro le carceri perché se dovesse applicare la legge dovrebbe mettere tutti dentro sia coloro che non son già dentro che quelli
Che sono chiamati a guardare di e dentro non si è potuto
A mettere in diciamo inapplicazione adesso
Occorrerebbe trovare un ritaglio emendativo molto complesso per imporre l'automaticità detti non si è voluta prendere in considerazione
A livello parlamentare perché Alfano aveva avviato un suo ragionamento che avrebbe potuto includere lo ripeto è stata infatti peggiorata oltre che con
Se non si faranno arriva in Consiglio diversi sistemi che da altri ministri e dalla proposta originale e poi successivamente primo passaggio alla Camera quando io ripresentare il decreto Alfano originale
La Commissione Bilancio del Senato e mi disse che non c'è la copertura finanziaria che quindi era un emendamento inammissibile infatti si andò avanti senza modificare
Quanto
Ha cambiato dalla Camera e e abbiamo visto i risultati che neanche la metà di quelli che avrebbero potuto godere di dodici mesi domiciliari ne hanno effettivo dovuto a un anno dall'entrata in vigore di quella legge