Luigi Sturzo prosindaco di Caltagirone. La Repubblica delle città

Io
Presidente Nottola
No no
Cominciamo è nostro al convegno ormai annuale
Sono
Sono contento che anche stamattina
Siate presente in tanti qui all'Hotel San Mauro consentitemi di aprire con un saluto alla onorevole Marilena Samperi all'onorevole Ciccio paresi all'onorevole Giovanni Burtone
A Gaetano cardine del che sempre il perno attorno a cui si riesce a organizzare
Questa nostra iniziativa
Insomma a tutti quanti voi che siete tornati voi penserete che sia un'ossessione la nostra di venire ogni anno in prossimità
Dell'anniversario dell'appello ai liberi e forti di Sturzo che come sappiamo venne lanciato il diciotto di gennaio per la verità venne lanciato
L'averlo Santa Chiara a Roma ma noi l'abbiamo sempre ricordato qui nel suo paese natale
Vi parrà una
Un'ossessione quasi maniacale quella di ricordare tutti gli anni questo anniversario ma lo facciamo perché noi siamo tra coloro che pensano che l'insegnamento di Sturzo
Non ha un'attualità immediato ovviamente il discorso di Caltagirone del mille novecentocinque quindi è un discorso di cento anni fa la sua esperienza di sindaco a cavallo appunto di quel secolo qui di quelle secolo
E nel frattempo nel passato un altro e dunque non è che siamo
Così fanatici dal non vedere come dire
I cambiamenti della situazione
E peraltro siamo convinti che nel pensiero oltre che nell'esperienza di Luigi Sturzo c'è materiale utile anche per questo nostro tempo vedete viviamo un tempo in cui la politica è molto in crisi
Molto in difficoltà e indebito di credibilità
Noi sappiamo che c'è una campagna in atto che appuntato e ha già ottenuto gran parte del suo risultato a delegittimare la classe politica a delegittimare le istituzioni centrali
Dello Stato e fra esse il Parlamento in particolare e noi sappiamo da tutti i sondaggi che sopravvive la fiducia dei cittadini soprattutto sul Presidente della Repubblica come è noto per fortuna
Egli rendiamo omaggio anche questa mattina agli lo salutiamo il nostro Giorgio Napolitano
Tra le istituzioni i Comuni perché i Comuni perché il Comune e il luogo è l'ambito è il perimetro nel quale la politica
E percepibile da parte del cittadino nel senso che la politica e amministrazione soluzione dei problemi e gestione delle cose realizzazione dei fatti
E autonoma la possibilità di controllare di verificare di verificare la coerenza degli impegni che gli amministratori si prendono in campagna elettorale la realizzazione delle cose
Sotto questo profilo mi pare che
Riscoprire il valore della cittadinanza dallo spazio anziché della cittadinanza del tempo come oggi taluni pensatori dicono ci definiscono abitanti del tempo ecco noi siamo tra coloro che pensano al valore
Dell'abitazione dello spazio del territorio
Viviamo un tempo nel quale
Sì sì di Fenice tutti cittadini del mondo ieri leggevo un libro del nostro carissimo Pietro Barcellona il professore continui in passato abbiamo fatto anche delle iniziative all'università di Catania
E in cui si poneva questa questione
è possibile definirsi cittadini del mondo se non si appartiene a una città
Vedete la politica
Ha vissuto un tempo di ebbrezza e deve tornare alla realtà io sono convinto che è difficile
Vivere una cittadinanza così astratta se non si recupera il valore dell'appartenenza alla città dell'appartenenza al proprio territorio allora sotto questo profilo
Il filone di pensiero che definiamo l'autonomia ISMU struzzi hanno ci aiuta moltissimo
Noi questa mattina abbiamo voluto che fossero prese che forse presente il Presidente il nuovo Presidente nazionale dell'ANCI il Sindaco Graziano Delrio Sindaco
Lei ricordo dica stamattina sarà diretto da Chiara Geloni che
La direttrice dei Youdem la televisione del Partito Democratico che lui
Ciò ricredere attraverso Sky e avrebbe dovuto esserci anche il sindaco di Torino il nostro carissimo onorevole Piero Fassino purtroppo è stato toccato da un lutto familiare questa notte ci ha mandato un messaggio l'abbiamo anche sentito telefonicamente non era possibile per lui
Venire via insomma ecco abbandonare la sua casa la sua mamma insomma ecco in questo momento e ci ha mandato un messaggio un'impresa l'importo un improvviso lutto familiare mi impedisce di essere tra voi come previsto
Voglio tuttavia almeno con questo messaggio essere partecipe della vostra riflessione consapevole di quanto Luigi Sturzo abbia contribuito all'assunzione nella cultura politica istituzionale italiana del ruolo dei Comuni e dell'autonomia municipale
Un pensiero un'esperienza che rivestono particolare o attualità e pregnanza oggi in una fase di profondi mutamenti economici e sociali
Che spesso acutizzano alle difficoltà del tessuto istituzionale dei suoi poteri
A tenere il passo con alla evoluzione della società e delle sue esigenze in una società complessa
E più mobile dinamica risulta sempre più evidente l'impossibilità di un'adeguata azione di governo della cosa pubblica senza riconoscere valori quali la sussidiarietà l'autogoverno locale l'autonomia amministrativa
Ripeto la sussidiarietà all'autogoverno locale l'autonomia amministrativa sono tre caratteristiche che ci rimandano al pensiero di Sturzo oltre che all'esperienza
Municipale di Sturzo
La pretesa di gestire centralistica mentre la società e le sue dinamiche e destinata all'insuccesso
Quando invece solo riconoscendo autonomia e flessibilità istituzionali che si possono soddisfare le tante domande che la società pone oggi alle istituzioni
Il ruolo dei Comuni risulta così ancora più centrale proprio per questo è indispensabile mettere a loro disposizione gli strumenti le risorse le competenze e le prerogative necessarie per una governance
Adeguata alle aspettative dei cittadini per questo che è urgente un bilancio di un decennio di politiche federaliste
Verificando quali
Ne siano stati i punti di forza i punti di debolezza e adottando le misure integrative e correttive necessarie a rilanciare un federalismo incardinato sul più accentuato riconosciuto un ruolo
Dei comuni questo riguardo mi viene in mente
I due giorni di convegno che abbiamo fatto proprio qui a Caltagirone sul federalismo e sul federalismo fiscale in particolare e credo che sia giunto il momento di fare il Bilancio di questa strategia che è stata una la unica strategia
Che ha tenuto insieme le due forze politiche della precedente maggioranza ma con il Sindaco Delrio credo che stamattina potrete possiamo parlare soprattutto di questo torno alla lettera di Fassino
Così come urgente la scrive la riscrittura del patto di stabilità interno che regola i rapporti finanzierà finanziari tra Stato ed enti locali
Un fatto che si è tradotto via via in una carriera per i comuni vero freno e politiche di investimento in un ostacolo all'erogazione di servizi fondamentali per i cittadini
è auspicabile che il nuovo contesto politico caratterizzato dalla nascita del Governo Monti
Consenta di affrontare questi nodi con la consapevolezza che i Comuni e le loro politiche hanno un ruolo insostituibile per la vita quotidiana quotidiana di comunità
Delle impresa e delle famiglie delle persone con questi sentimenti e rammaricandomi ancora di non poter essere tra voi vi formulo i più cari auguri di buon lavoro con amicizia Piero Fassino
Bene allora cominciamo come di consueto con dando la parola Franco Pignataro al Sindaco di Caltagirone che inizierà i nostri lavori prego
Saluto Presidente Castagnetti che ogni anno non è nostro cittadino onorario dal punto di vista formale ma credo che nei nostri cuori lo sei
Non è uno stanco rituale che ogni anno viene celebrato in questa città ma è un momento di forte partecipazione momento in cui in qualche modo si rievoca non solo la memoria Massi illumina la strada del presente approfitto anche nell'occasione per
Salutare e ringraziare il sindaco di Reggio Emilia Presidente dell'ANCI e l'Associazione dei Comuni italiani che sta gestendo
Una fase
Particolarmente difficile della nostra vita politica e quindi è importante che l'ANCI e quindi la voce dei Comuni si faccia sentire presso il Governo
Presso il Parlamento nazionale ovviamente anche un saluto al direttore con la direttrice Youtube per la sua presenza perché
Gli utenti scusa mi scusi teniamo ordinerà questi lavori un auspicio e un auspicio
E non spiccio ovviamente anch'io saluto i nostri parlamentari presenti l'onorevole Samperi l'onorevole portone il senatore Parisi il Sindaco riscendi consiglieri tutti gli amministratori che sono presenti
Spesso ricevo durante l'anno scolastico dei ragazzi
E facendo visitare la stanza dove lavorava Sturzo e il suo studio quindi dando diciamo delle testimonianze
Tangibili dalla sua presenza dei ragazzi mi chiedono ma perché lei dice il Sindaco Sturzo fu pro Sindaco e non fu sindaco
Questo magari è materia solo per
Gli addetti ai lavori
E spiego ai ragazzi non tutte le complesse questioni di diritto canonico di diritto civile dell'epoca del motivo per cui Sturzo non fumo non non fu chiamato Sindaco
Ma al di là diciamo delle questioni tecniche artificiali forse anche le forzature
Che conciliare un ossia le ragioni del diritto canonico perché il diritto canonico stabiliva la possibilità di una candidabilità se non si era pastore di anime esso se non si aveva diciamo
La gestione e di una parrocchia ma al di là di di di di queste questioni
Credo che fu importante in quella stagione fra l'altro sito Sturzo non fu il primo pro Sindaco
Di erano stati altri parlamentari deputati che furono prossimo Ingrascì delle loro comunità Mussi ad esempio a Milano Labriola futuro sindaco a Napoli
De Felice lo fu lo FUA Catania
E quindi questa formula chiamiamola così giuridica in qualche modo giustificava all'esistenza tra virgolette di una incompatibilità di un qualche conflitto di interesse ho stabilito dalle leggi
O dal dal diritto canonico nel caso di Sturzo ma quello che mi preme invece sottolineare che quell'esperienza di Sturzo di pro Sindaco fu seguita in quegli anni in Sicilia da tanti altri prosindaco cc e da tanti altri
Sacerdoti che in quegli anni con una sorta di effetto alone
Guidare uno le loro comunitario il segno diciamo che il cattolicesimo democratico si era messo in moto che una parte del Paese che per tanti anni era stata
Costretta diciamo ad essere dormiente
Esprimeva in maniera forte la propria
Partecipazione penso al Sindaco di Adrano al Sindaco di carta per lotta anche al Sindaco di Agrigento che furono in quegli anni anche furono appassionati dal pensiero di Sturzo coinvolti
Da Sturzo e svolse un ruolo importante dal punto di vista sia amministrativo che politico
Ma ciò che in questa fase difficile dal Sindaco mi sento di sottolineare
E l'estrema attualità di questo modello non solo statuale non solo diciamo culturale che Sturzo concetti diciamo una sorta di modello che possiamo definire a spirale dove Sturzo dice prima dello Stato viene alla persona viene la famiglia viene il Comune e dopo viene lo Stato lo Stato non è
Un fine
Di questi soggetti ricche di cui ho parlato ma è un mezzo per la loro realizzazione
Quello che per lui ci diceva prima il valore della sussidiarietà cioè il valore
Di un modello di interdipendenza la sussidiarietà che cos'è
Che tradotto con linguaggio legato i nostri tempi linguaggio della globalizzazione il modello delle interdipendenze dove più responsabilità
Crescono insieme e insieme crea hanno il valore dalla comunità ecco perché Sturzo
Lo ricorda il suo maggiore biografo Gabriele De Rosa negli anni in cui quindi dettava le sue testimonianze diceva che quando parlava dalla sua esperienza di Sindaco Marilena Samperi che è stata Sindaco di questa città
Per tanti anni
Lo ricorderà anche lei si infiammata perché quell'esperienza quell'apporto
Diretto con i propri
Concittadini quel rapporto concreto con la concretezza dalla vita ad ogni giorno era qualcosa che era rimasto forte nella vita e nell'esperienza di Sturzo
Certo qualcuno a scimmiottare toh il municipalismo di Sturzo con le forme di localismo di cui in questi anni
Ne abbiamo visto in lungo e largo nel nostro nel nostro Paese è chiaro che
Il municipalismo di Sturzo non era un mio unici Paris ma antagonista
Non era un municipalismo contro qualcuno ma era appunto l'idea
Di una responsabilità di un farsi carico che partiva dalla persona e che diventava una responsabilità sempre più collettiva quindi tutto il contrario dell'ok del localismo che esprime invece una logica
Dove il cittadino non è più il cittadino ma è un individuo
Dove
Le spinte all'egoismo le spinte all'interesse individuali
Trasformano persino l'idea dalla libertà e lo abbiamo capito in questi ultimi anni quando la crisi finanziaria che ci ha tradotto che ci ha travolto ci ha fatto capire che non possiamo aspettarci fidare alla libertà del mercato
Il valore delle relazioni valore dalla
Della cittadinanza perché un valore troppo importante che non può essere affidato a soggetti che perseguono legittimamente profitti ma che non possono ovviamente a vere in mente l'interesse di carattere generale
Mi piace ricordare proprio perché quest'anno
Il tema che è stato scelto riguarda
Il pro Sindaco di Caltagirone un altro aspetto importante che tanti hanno in questi anni sottolineato l'aspetto sacerdotale dell'impegno Sturzio
Che contrariamente a quello che si potrebbe pensare
Potrebbe dar luogo ad una interpretazione di tipo integralista
Lei cessa certi Penice Sturzo seppe sempre coniugare il suo impegno sacerdotale sottolineava il Center
Che lui agiva dentro la politica dentro il i suoi scritti dentro diciamo le sue teorizzazione agiva sembra da sacerdote perché
L'elemento chiamiamolo così pastorale che avvicinare gli uomini addio l'elemento dalla politica che quello di avvicinare gli uomini tra di loro questo credo che sia in parole molto povere anche il ruolo della politica
In Sturzo avveniva nello spirito anche se vogliamo dalla dottrina sociale Dalla Chiesa che non ci si può avvicinare avvio senza avvicinare gli uomini tra di loro
Ecco perché anche nel discorso di liberi e forti Sturzo sottolinea questo questo suo impegno nel mondo dalla politica come anche tra virgolette un impegno legato alle ragioni pastorali proprio perché la politica è una cosa troppo nobile
Perché possa essere lasciata diciamo al suo destino e alla sua
E alla e alla sua declinazione
Quindi l'altro aspetto che
Sturzo visse lo testimoniano coloro che diciamo negli anni mi hanno raccontato perché lo hanno visto in maniera diretta era l'amministrare
Che per sul suo non fu mai solo
Amministrare dal punto di vista deliberativo dal punto di vista
Della come dire dall'Amministrazione a tavolino Sturzo viveva la città Sturzo controllava le buche della città Sturzo litigava con gli operai che non facevano il loro dovere
Sturzo sciolse il Corpo di Polizia Municipale
C'è l'idea straordinaria che in un uomo potessero coincidere la dimensione del fare la dimensione del pensare la dimensione del fare che oggi spesso viene
Esaltata in una logica pragmatici sfiga per cui amministrare significa fare Sturzo danni ristoratore seppe porsi la domanda fondamentale
Che prima del fare bisogna porsi la domanda del perché so fare ecco perché la sua iniziativa
Di amministratore non fu legata alle singole cose ma quelle singole cose quel singolo gli atti amministrativi quella quotidianità dell'amministrare era sempre
Diciamo illuminata diremo da una visione strategica da quello che doveva accadere dall'apertura delle scuole comunali perché l'istruzione
Pubblica dovrà diventare un elemento di investimento per creare quel senso di responsabilità collettiva perché le persone ignoranti non possono assumersi
Le loro le loro responsabilità
Ecco perché l'Amministrazione l'amministrare e la politica non sono non erano separabili per Sturzo non è non si potevano disgiungere
E ovviamente questa visione del futuro in Sturzo fu sempre illuminata dalla sua fede dei suoi valori dagli valori della laicità dello Stato da quei valori a cui faceva riferimento prima
Pierluigi Castagnetti dalla sussidiarietà
Dai valori legati all'eticità nei comportamenti pubblici da quello spirito pubblico che oggi è costantemente travolto nelle cronache dalla vita parlamentare dalla vita amministrativa
Nelle cronache di questo Paese allora Sturzo in quei quindici anni che fu sindaco
Dimostro la capacità di saper mettere insieme l'ordinarietà e la straordinarietà
E lo fece con grande umiltà nonostante il suo carattere duro suo carattere alcune volte cocciuto ma sempre mettere insieme queste spinte reali era spinta
Della politica che deve rispondere anche i problemi della vita di ogni giorno ma deve anche tratteggiare quella che la prospettiva di una comunità di una città di un Paese
Scultore scopo veramente
Io lo dico al sindaco di Reggio Emilia qualche anno fa sono stato invitato dal sindaco di Londra mettere una targa nella sua casa a quest'Mr dove lui abito per circa quindici anni abito nell'umiltà
Abito non dai esule con gli alberghi a cinque stelle come
Qualche altro isole diciamo che di cui poi si sono fatti in monumenti ma abito nella semplicità la cosa che mi colpì
Fu
L'ambasciata italiano durante quell'incontro organizzò un convegno con le università inglesi in quegli anni Sturzo era profondamente conosciuto nel dibattito politico anglosassone
Proprio perché lui contrastare il liberalismo esasperato il liberismo e quindi lui che era un cattolico liberale in qualche modo rappresentavo un'altra idea di società che non fosse appunto la Società degli individui ma la società
Dei cittadini e un'altra cosa Chemical che ci ha colpito che credo colpisca tutti soprattutto in tempi difficili come quelli che viviamo
E che per la coerenza si paga Sturzo pago i quindici anni di esilio a Londra e credo gli altri sette dieci io mi ricordo a luglio quindi pago un lungo periodo dalla via etere essere stato coerente
Però Sturzo in questa coerenza non fu una coerenza antagonista cioè spunti subiti quando la Chiesa gli impose sostanzialmente di abdicare o di abdicare alle proprie idee o di andare
In esilio di andare all'estero allora Sturzo seppe esprimere mi piace sottolineare per Luigi questo concetto il valore dell'ubbidienza
Non solo come virtù educativa di cui si sono perse le tracce ma il valore dell'ubbidienza anche come virtù civile che non è soggetta Silone al disegno degli altri ma è capacità di partecipare
Perché si può partecipare anche si deve partecipare anche attraverso l'ubbidienza attiva
Sturzo
Questo lo scrisse lo penso e soprattutto lo testimoni o con la propria vita e credo che questa sia una delle pagine più significative che un uomo politico
Possa lasciare la sua comunità e alla sua storia e spero che tanti di noi possiamo fare
Come dire tesoro di un'esperienza così importante perché l'ubbidienza
Deve diventare anche una virtù civile perché dentro una democrazia
Ci sono momenti in cui ci si divide ci sono momenti in cui ci si unisce
Ma è chiaro che
Occorre sempre convergere non si può sempre diverge ora non ci può essere un modello di società anarcoide dove alla fine ognuno fa quello che vuole quindi
Vi auguro il procedimento primo lavoro ringrazio per Luigi che diciamo ogni anno con la sua presenza
Vuole dare il segno forte di una di una testimonianza per non tanto per Sturzo che non ne ha bisogno soprattutto per noi
Ecco io spero questo il mio ultimo anno che prenderò la parola da Sindaco Pierluigi mi sono già candidato a diventare suo discepolo perché
Come dicevamo prima con il sindaco di Reggio Emilia quando si fa i sindaci si subisce una sorta di analfabetismo di ritorno si diventano alfabeti spero che non si reggono più i giornali non parliamo di libri e quant'altro
E quindi ho chiesto ospitalità diciamo nella scuola di Pierluigi che come ogni anno ci fa vedere tante cose che magari uno sa ma in una luce in una prospettiva diciamo in una contestualizzazione sempre nuova che non solo non solo legati al pensiero di Sturzo ma alla necessità di un futuro che tutti insieme dobbiamo costruire non delegando lo a nessuno grazie
Il Sindaco anch'io ringrazio per l'invito ci tengo a dire che
Oltre che direttore di io ed Emma che ho visto che la conoscete mi fa piacere
Io sono anche
Su incarico del Presidente Castagnetti direttore del popolo
Che ha cessato le sue pubblicazioni
Il diciotto gennaio del due del due mila tre ri pubblicando la pelle liberi e forti
Ma non ha cessato di esistere come testata e continua
A informalmente insomma ha rappresentato e soprattutto
A
Evitare che questa testata finisca nelle mani sbagliate perché non sarebbe giusto
Quindi mi fa particolarmente piacere essere qui io avevo pensato
Ricominciare un altro modo ma ascoltando
Il Sindaco e le cose che ha detto Castagnetti me ne è venuto in mente di chiedere questa il sindaco di Reggio Emilia e al Presidente dell'ANCI
Per capire dovesse hanno nome per parlare come facciamo sempre come fatte sempre in questi appuntamenti di Sturzo parlando di oggi e Castagnetti sue Europa scritto in un saggio che trovate nelle copie le trovate anche qua e che
Alla luce del ripensando insomma a del pensiero sforzi hanno della persona della persona in relazione della politica come gestione della comunità
Dispiace notare che
L'Europa
Che nasce come Comunità europea
In questi decenni più recenti ha scelto di chiamarsi Unione e forse
Forse sembrava che Unione fosse di più di comunità
Ma
Invece forse in questo cambiamento l'Europa ha smarrito una impostazioni ideale è un'idea di convivenza
Non perché ha cambiato nome ma diciamo forse ha cambiato nome anche per aver perso un po'di vista questa strada e quindi oggi
Ci troviamo chi fa il Sindaco perché fa il Sindaco ma in tutti gli italiani nel loro compito non è la politica del Governo nazionale si trovano a fronteggiare una crisi che non è soltanto una crisi economica ma forse è una crisi
Di mancanza di uno spirito ideale
Poco
Così grazie anch'io
Prima di cominciare
Connotare la tua domanda chiara volevo ringraziare Sindaco Pignataro grazie sono sicuro che
I gli abitanti di Caltagirone avranno
Avranno un ottimo ricordo dette come Marilena Samperi come gli altri Sindaci che hanno guidato questa bellissima città in questi anni quindi
Mi ha fatto mi fa molto piacere questo invito dal però mi sento molto onorato di essere qui oggi di avere visitato poco fa alla tomba di Sturzo per e credo che abbiamo un grande debito anche come sindaci italiani
Nei confronti di Sturzo quindi
Questo brevissimo accenno diciamo di gratitudine volevo però esprimerlo prima di cominciare a entrare nell'argomento che è un argomento molto importante si credo che
Quello che ha detto il presidente Monti che ha riportato in Europa appunto Pierluigi Castagnetti a Reggio Emilia pochi giorni fa quando ho detto io preferivo la parola comuni appunto non la parola Unione europea ma la parola Comunità europea
Ha un profondo significato culturale in effetti
Credo che in Europa ci si comincerà un acconto che
L'Europa può essere Europa solo se sarà l'Europa delle città
Oggi a differenza di quello che pensano molti la competizione anche economica non è una competizione tra stati
è una competizione tra
Diciamo aree urbane noi non c'è la competizione tra l'Inghilterra
Diciamo così la Francia la la grande competizione quella che come dire favorisce l'attrazione di investimenti favorisce lo stimolo all'economia favorisce la creazione di nuove imprese e soprattutto una competizione tra territori urbani
Tanto è vero che i programmi europei dei prossimi sette anni saranno probabilmente indirizzati molto di più intorno alle aree urbane quasi certamente
Perché appunto è lì che si sviluppa in realtà l'economia se voi pensate a
A a quello che è successo negli Stati Uniti non è sul la grande innovazione tecnologica che nasce una Silicon Valley non nasce negli Stati Uniti nasce appunto in un ambiente particolarmente
Favorevole alla allo sviluppo della creatività dell'innovazione della del cambiamento ecco nelle città che si matura il cambiamento questo una grande
è una grande verità purtroppo molto poco conosciuta
E quindi parlare di comunità significa parlare appunto prima di tutto di comunità locali non di un localismo come ricordava Franco poco fa di un localismo chiuso
Gretto tribale di Reno perché ci sono due modi di appartenere a una comunità quello di sentirsi appartenenti a una tribù
Abbiamo lo stesso sangue abbiamo la stessa razza
Abbiamo come dire le stesse origini gli stessi cognomi
Oppure quello di sentirsi appartenenti a una comunità c'è uno a una
Serie in una insieme di persone che hanno invece in comune delle cose più grandi
Hanno in comune la passione per la persona hanno in comune la passione
Per appunto per l'uomo comune come diceva un grande economista hanno in comune la passione per i valori della libertà dell'uguaglianza
Della fraternità allora si può appartenere a una a un a un
Un aggregato di persone o per motivi di appunto genetici o per motivi fisici o soprattutto per altri motivi oppure si può cercare ed è ancora meglio di mescolare le due cose ritenerle insieme non c'è una famosa
C'è un famoso ricordi Alessandro Magno che fa Plutarco e dice Alessandro era grandissimo dopo aver conquistato tutto il mondo
Era grandissimo perché prendeva le culture di tutti le mescolava insieme e le faceva diventare con una cosa nuova e e diceva soprattutto faceva sentire ciascuno
Non straniero l'unico straniero era colui che non rispettava le regole colui che danneggiava la comunità
Ecco noi invece siamo passati in questi anni brutti al tema e anche l'Europa corre molto questo rischio
Siamo passati in questi anni brutti in cui sono stranieri coloro che non appartengono nostro tribù
Io ho avuto un colloquio recentemente la mia città con
La direttrice del Consiglio europeo sulle politiche interculturali
E appunto lei mi mi raccontava delle violentissime manifestazioni
Che avvengono in diverse città dell'Est europeo a Mosca o da altre parti dove vengono uccisi per strada dei tragitti cioè persone che hanno fisicamente aspetti differenti della preoccupazione norme che c'è rispetto la situazione inglese
E della preoccupazione enorme che c'è appunto rispetto alle tendenze xenofobe tribali come io le dico che definisco punto nelle varie nazioni
Questo perché appunto il senso di appartenenza si può costruire su questi due cose della e la Comunità Europea devi imparare
Deve imparare attenere lo spirito dei fondatori che uno spirito che invece fonda il progetto dell'Europa su altri valori che sono i valori che troviamo i Sturzo prima di tutto perché strutturale profondamente europeo come spirito come
Come pensiero e del però soprattutto profondamente radicato nella sua comunità nei valori della sua comunità quindi
Credo che siamo sì davvero un punto di svolta in questo momento l'Europa ha bisogno di ritrovare questo slancio perché altrimenti
Davanti a uno scenario di maggiore chiusure di isolamento il fatto di abbandonare la Grecia secondo me non ha un significato irrilevante per la cultura europea
Cioè non è vero che non possiamo ragionare solo in termini
Economici non c'è solo l'economia abbandonare la Grecia significa abbandonare un patrimonio straordinario di
Cultura di fondamento della democrazia di radici della democrazia europea
Di radici di quei valori di cui abbiamo parlato e abbandonare la Grecia udire rinunciare al fatto che esiste un Mediterraneo che è parte integrante dell'Europa quindi quando la Germania si disinteressa della Grecia si disinteressa di se stesso
Perché si disinteressa dell'Europa
No
Sempre per parlare di oggi nel modo in cui stiamo facendo anzi per meglio dire parliamo di dell'altro ieri
L'Italia come vicepresidente Monti aveva fatto i compiti a casa
E sette si sente e si sente anche nel Paese oltre alla pesantezza dei sacrifici anche l'idea di una
Di un impegno come dice Monti chiamando il suo Governo un Governo di impegno nazionale per uscire da una situazione difficile di cui magari poi parleremo che si era creata anche politica oltre che economica ecco
è arrivata questa cosa della serie B
Declassamento dell'Italia e anche per la verità di mezza Europa per una decisione di queste agenzie di rating ecco mi chiedo
Parlare di democrazia in un'epoca in cui così tanto viene deciso da queste agenzie finanziari ed a questi poteri no
Non legati a meccanismi democratici che cosa significa eccome
Come
Può alla Democrazia continuare
A
Ad ad avere un ruolo in un'epoca così condizionata da questi fattori con poco qua
Qua
A me pare che
Il tema dell'Europa
Centri moltissimo anche come soluzione alla questione che è stato apposto Chiara Geloni
Io sono convinto che oggi viviamo un tempo di
Crisi della democrazia
Che
E determinata da un lato da fattori evidenti che sono esplosi soprattutto negli ultimi decenni quando abbiamo visto affermare il peso del dei sistemi informativi
Al punto che è stato rimosso una delle condizioni fondanti della democrazia cioè la partecipazione oggi è molto difficile che la gente partecipò voi questa mattina siete in tanti ma
I più anziani avranno memoria di della vita delle sezioni dei partiti quando esistevano i partiti in un'altra stagione la gente partecipava discuteva decideva insieme
La rete delle sezioni concorreva a formare la volontà del partito a livello locale la volontà dei partiti locali a livello nazionale queste dal processo della democrazia
Purtroppo
Purtroppo insomma la conseguenza di dei sistemi informativi che da un certo punto di vista ci hanno reso tutti più edotti tutti più competenti tutti più
Conoscitori delle questioni anche delle questioni della politica non c'è dubbio che i dibattiti televisivi normalmente esprimono un livello di competenza politica superiore a quella che si poteva ritrovare nel dirigente locale
La gente quindi si è abituata a come dire a vedere lo spettacolo della politica ad assistere allo spettacolo della politica e questo processo ha fatto sì che e quella che era la condizione della partecipazione venisse vanificata oggi si fa riferimento all'opinione pubblica ma voi vi rendete conto che la diversità del concetto
Di opinione pubblica rispetto al concetto di società ha proprio a che fare con questo dato alla società
è un insieme di cittadini che vivono attivamente la loro responsabilità di membri della Società l'opinione pubblica è un insieme di spettatori
Che assistono allo spettacolo e esprimono la loro partecipazione semmai con i numeri verde con
Altre corbellerie a cui ci siamo abituati adesso puoi attraverso internet in modo di partecipare anche
Con utilizzando tecnologie ancora più avanzate
Allora la democrazia è andata in crisi quando e cessata la condizione della partecipazione per cui il ceto dirigente è un ceto dirigente che normalmente non Espresso
Dai cittadini è un ceto dirigente che vive in un suo limbo in un suo perimetro in una sua area e i cittadini sono da un'altra parte
Per di più in Italia abbiamo avuto una legge elettorale che ha accentuato questo limite
Una legge lettorati all'ed elettorale che ha affidato alle segreterie dei partiti
La come dire la prerogativa di scegliere non già i candidati ma di scegliere gli eletti
Per cui i cittadini sentono vanificato ancora di più il loro ruolo perché sono chiamati ogni tot anni a ratificare delle decisioni a cui non hanno partecipato
E quindi noi che siamo parlamentari nominati io Burtone la Samperi sentiamo il disagio di essere nominati e di non essere eletti e di non rappresentare
E i cittadini si rendono conto guardate il processo di delegittimazione del Parlamento oggi si rendono conto che
è stata rubata loro una condizione costitutiva della democrazia che noi abbiamo impresso all'articolo uno della nostra Costituzione dove è scritto che la sovranità appartiene al popolo
Non come era in una borsa dalla bozza della costituente della Costituzione scritta dai settantacinque dove si diceva che la sovranità promana dal popolo
Hanno voluto essere più precisi nell'Assemblea hanno avuto scriverà appartiene al popolo cioè la signoria i padroni della democrazia il padrone della democrazia eh il popolo non noi parlamentari
Noi parlamentari dovremmo essere secondo la nostra Costituzione secondo il nostro modello democratico semplicemente i delegati perché sessanta milioni di italiani non possono entrare a Montecitorio
E allora si è deciso questo il principio di rappresentanza che ci siano dai rappresentanti di questi sessanta milioni ma se i cittadini
Che sono titolari della sovranità cioè del processo
Del potere che come dice la parola sopra sta sopra gli altri di massimo potere un potere di signoria sa questo potere che appartiene Virgo fra virgolette a loro
Ecco è gestito da delle persone che dovrebbero rappresentarli ma non sono stati scelti dai dati dei cittadini medesimi allora c'è un divorzio per cui la gente capisce che noi siamo una casta un ceto
Siamo un gruppo di persone che rappresentano solo se stesse e qua c'è una crisi profondissima di
Della democrazia
Ah testo aggiungersi il processo di globalizzazione vedete il processo di globalizzazione ha spiattellato da davanti ai nostri occhi una realtà che è incontrovertibile
Oggi le grandi decisioni che sono decisioni
Economiche soprattutto finanziarie vengono assunte a dei livelli cioè ha delle dimensioni a delle scale che sono che trascendono i confini nazionali
Per cui
La politica otterrà anche la politica dei Governi nazionali ha operato un livello che è decisamente inferiore e spesso ininfluente
Rispetto al livello alla Scala ben più ampia a cui ho parlato in cui operano i mercati finanziari
Per cui è potuto accadere come ci ricordava che avrà Geloni che due giorni fa noi siamo stati declassati avevamo fatto i compiti a casa avevamo fatto però che ci aveva chiesto l'Unione europea
E poi improvvisamente ci siamo accorti che questo non basta che questo non serviva
Ma non bastava non a giudizio di una istituzione che ci sovrasta a cui noi dobbiamo rendere conto
A giudizio di una società di ricerca privata perché Standard and Poor'è un'agenzia di rating
Cioè un gruppo di economisti che a un certo momento si pronuncia
Ecco sull'affidabilità dei Paesi o delle imprese o delle banche e dice secondo me quel Paese non è affidabile o non è più affidabile come prima
E noi siamo stati decadde degradati declassati a livello BBB più ma eravamo a eravamo al livello prima alle da allora guardate che livello successivo è a un millimetro dal considerare ci come dire un Paese che produce dei titoli spazzatura come ormai sta accadendo per la Grecia e quindi siamo in una zona a rischio ma perché ha potuto è potuto accadere questo chi lo sa
Monti dice ci aspettavamo perché sentivamo dire che era nell'aria un declassamento ma non di questa misura così irresponsabile e perché hanno questo potere queste agenzie private perché
I loro pronunciamenti sono ascoltati dagli investitori dai grandi investitori che dicono ma se loro
La Standard and Poor'scricciolo o altri se loro che hanno studiato la situazione dicono che quel Paese non è affidabile perché io debbo andare a investire in quel Paese
Lo dicono dei privati e non è quindi non solo legittima ma non interessa però sono agli studiosi tanto ti professioni più importanti del no
Allora voi capite che siamo in una situazione in cui
In cui
Un'agenzia di rating può cancellare un Paese
Dall'area dei delle transazioni dei commerci dello sviluppo e degli Investimenti
E siamo questo è il tempo che viviamo allora di fronte a questo tempo che che ci è dato vivere così difficile così complicato
I cittadini aggiungono a quella sfiducia di cui ho parlato prima perché noi non siamo eletti ma siamo nominati aggiungono anche la convinzione che la politica non serve a niente
Perché i Governi prenda un queste decisioni e non risolvono il problema praticamente conto che un corto circuito drammatico
Perché se la politica non serve a niente perché non riesce a risolvere il problema che cosa può succedere
Guardate che
è una questione terribile stamattina tanti
Amici che ho incontrato prima del del nostro convegno richiedevano ma secondo te è cosa succede ci sarà una crisi otto può succedere di tutto ma credo che nessuno farà possa avere la responsabilità o la irresponsabilità di provocare una crisi di governo in queste situazioni
è una situazione che
Che dovrebbe evocare un di più di responsabilità da parte di tutti da parte di tutti
E perché è avvenuto questo vedete che gli analisti non ho ancora potuto leggere i giornali di stamattina gli allarmisti ma già
Ieri hanno cominciato una qualche interpretazione Federico Fubini sul Corriere della Sera a ha dato questa interpretazione siccome quando Antonio nato Standard and Poor's la triplice la tripla
Alla agli Stati Uniti è saltato c'è a norma il Presidente della della dalla dell'agenzia di rating
Questa volta dovendo intervenire perché ormai
Le condizioni erano insostenibile su nel declassamento della Francia
Dato il ruolo della Francia in questa
Contingenza anche di dialogo con la Germania e in Europa
Il il responsabile per l'Europa di Standard and Poor'Kramer un tedesco no
Dovendo intervenire sulla Francia hanno cercato di ammorbidire la pillola per evitare che succedesse su Stendhal nel PUMS quello che era accaduto per il declassamento del della
Degli Stati Uniti e hanno
Avvolto il provvedimento che riguardava la Francia in un provvedimento che riguarda
Altri otto paesi
Ma questa è un'interpretazione secondo me che in parte spiega ma non è sufficiente
Qual è quello cos'è che sta accadendo oggi nel mondo sta accadendo cari amici di Caltagirone
Che quello che si intravedeva negli anni passati ormai e di una evidenza palmare clamorosa
La Cina sta diventando il protagonista finanziario dei prossimi decenni
E la Cina entra nel dibattito mondiale con il peso della sua economia con il che continua a crescere di otto dieci dodici punti l'anno come quella dell'India come quella del Brasile
Entra con il peso la propria economia e con il peso della propria moneta
E i mercati internazionali che erano abituati a governare transazioni con un'unica moneta di riferimento il dollaro ormai si rendono conto che troveremo un ente di riferimento sono troppe
E che bisogna raccontarsi a due monete di riferimento e non è un caso che queste agenzie siano americane e non è un caso che la Standard and Poor'sia vicina Wall Street
E non è un caso che la stanno imporsi è vicina a Wall Street e al Partito repubblicano dove si sta giocando in questo momento la partita delle elezioni americane
E dunque come rispondere a queste aggressioni
Io credo che si debba rispondere creando altre agenzie che rendono più oggettivi giudizi e l'Unione europea è in ritardo da questo punto di vista la Europa deve promuovere una sua Agenzia nonché falsi i dati
Ma che
Contribuisca concorra a rendere meno influenzati di quanto sono oggi i giudizi delle agenzie che operano sui mercati internazionali
E che rispondono che sui giudizi a maggiore verità e una maggiore oggettività come minimo questo deve accadere
E la resistenza dalla Germania e una resistenza assolutamente incomprensibile il merito di Monti è quello che dette la prima volta che il nostro Paese ha un capo del Governo
Non che è un tecnico sono balle non solo perché tra il tra l'altro il Presidente Napolitano la nominato senatore a vita e quindi
Uno della casta anche loro
Ma perché avendo fatto per dieci anni il commissario in Europa e del tutto evidente che si è fatto un'esperienza di Governo un'esperienza politica che non gli consente di dire di definirsi un tecnico però a una come dire un'esperienza internazionale veramente straordinaria per cui non so se vi ricordate il giorno prima di venire a Reggio Emilia
Ira Parigi ma il giorno prima ancora era a Bruxelles allora il cinque di gennaio era a Bruxelles e tutti i giornali italiani non capirono che cosa fosse andato a fare a Bruxelles e chi avesse incontrato a Bruxelles
E hanno chiesto a Barroso pauroso dice no no da me non è venuto hanno chiesto Avana rompo voi erano Van Rompuy dice no da me non è venuto
E si sono accorti che lui era andato
A visitare la macchina
è nato laddove si confezionano le decisioni
Perché ha la possibilità alla confidenza
Di rapporti con i direttori generali della della Commissione quelli che concorrono
Allora vedete l'Italia sta tornando a giocare gradualmente un ruolo internazionale importante anche perché abbiamo la fortuna di avere
Un premier che ha questa capacità di muoversi sui mercati internazionali appena successo il declassamento dell'altro giorno ha detto vado a Wall Street a parlare a Wall Street
E quindi ha anche questa velocità di reazione e capacità di reazione perché se va vuol Street sicuramente ascoltato se ci fosse andato Berlusconi voi vi rendete conto insomma no che opera
Perché
Non ho ricevuto non sapeva neanche dove andare insomma forse all'uscire
L'avrebbe fermato chiedendo il ma ma dove vuole andare lei quale ufficio pensa di di andare diciamo no ecco quindi allora dico questo perché viviamo un tempo veramente difficile
E dove bisogna tornare alla alla responsabilità della politica e la responsabilità della politica impone delle scelte adesso mi rendo conto che le Tundo l'ottenuta troppo lunga o una bella citazione lunga
Di Sturzo sull'Europa ma che farò in un secondo giro perché altrimenti
Finisco per parlare solo io grazie
Allora
Appatta di stabilità
I sindaci italiani e tu che li rappresenti
Avete cominciata ribellare Brini Fassino durante le vacanze di Natale ha fatto una conferenza stampa dicendo che è una regola stupida
Tra l'altro quella parola era una citazione di una cosa che disse però di quand'era presidente dell'Unione europea a proposito del del della Commissione europea apra paese del del patto di stabilità
E
Segnale che il fatto che le regole non andavano è una cosa che non è che si è capita oggi però
Queste regole siano molto difficile a cambiare ma adesso visto che abbiamo il Presidente dell'ANCI soprattutto vorrei capire in che cosa è stupida magari per come si può cambiare una regola nata con l'intenzione di
Assicurare una buona gestione del del dei beni comuni e rischia di diventare
Una regola che impedisce a chi è bravo a gestirli di gestirli come potrebbe
O si è esattamente così
Patto di stabilità è sostanzialmente una regola che lo Stato mette
Per controllare i conti di tutte le componenti della Repubblica
E quindi è una regola che cerca di controllare le uscite sia di spesa corrente cioè degli stipendi eccetera eccetera che di cuore spese in conto capitale cioè degli Investimenti
Mi diceva prima appunto il Sindaco Niscemi che a causa di una regola non dipendente da lui le il comune ha difficoltà enormi a rispettare il Patto di Stabilità per delle in
Come dire sopravvenute
Questioni giuridiche che hanno cambiato la valutazione dei terreni eccetera di esproprio e così via quindi il patto di stabilità quindi doveva avere questo affetto cos'è successo
Noi avevamo detto da subito a dir la verità il Governo Tremonti al Governo Berlusconi quindi a Tremonti che questa cosa non avrebbe funzionato perché
Perché
Sostanzialmente i Comuni devono stare attenti a pagare gli investimenti con questa regolarmente gli stipendi comunque li paghi a fine mese perché devi comunque pagarle
Il personale lo puoi non puoi dire ti pago quest'altra hanno
L'unico flusso finanziario che è realmente controllabile il fatto che tu decido meno di fare un investimento
Quindi siccome questa regola
Doveva servire a co tra la spesa generale alla fine è servita solamente a deprimere gli investimenti e questa era la previsione che avevamo detto
Tre anni fa io ero vicepresidente allora appunto
Il responsabile la finanza locale ed è la cosa che esattamente successa la Corte dei Conti ha fatto l'analisi di quello che è successo quel patto di stabilità e idem ha fatto la Banca d'Italia
I gli investimenti dei Comuni tanto perché sappiate cosa significa sono più o meno il cinquanta per cento degli investimenti complessivi del Paese cioè non sono una
Un pezzettino
E quindi e non sono come il ponte sullo Stretto di Messina cioè molto sulla carta e mai realizzati vengono immediatamente ovviamente cantierati vengono immediatamente
Pagate l'impresa e quindi hanno un effetto molto dinamico sull'economia del Paese non sono una cosa teorica non è la grande infrastruttura che tu vedi realizzati in trenta quarant'anni no come l'alta velocità
Ecco quindi hanno un impatto molto forte sull'economia
Allora la Corte dei conti dice osservazioni due mila dieci depressione gli investimenti di oltre il venti per cento
Osservazione due mila e undici depressione degli investimenti di oltre il diciotto per cento osservazioni due mila nove
Quando ho cominciato a entrare in vigore idem una quota simile quindi in tre anni noi abbiamo visto ridurre gli investimenti dei Comuni cioè degli enti locali di quasi il cinquanta per cento
Che significa appunto una diminuzione del prodotto interno lordo notevolissima
Perché poi ogni punto di investimenti assecondi quello che
Ma poi significa anche depauperamento della comunità locale
Perché io per esempio
Mi ha scritto una lettera un sindaco l'altro giorno ma detto io devo costruire una scuola
Perché non ce la faccio più o meno non so più dove mettere i bambini questa non posso rimandare ulteriormente sono un piccolo comune e quindi avrà un'uscita importante e non riuscirò a rispettare il patto di stabilità ma costruire una scuola e sprecare denaro
Mettere in sicurezza un torrente che altrimenti alla prima come dire pioggia intensa esonda come a Genova e sprecare denaro
Mettere in ordine un marciapiede o chiudere le buche per le per le strade e sprecare denaro questo è il questo il punto e soprattutto questa spesa è spesa produttivo improduttiva cioè serve a generare lavoro ricchezza nel Paese si o no
La Corte dei conti dice sostanzialmente l'andamento del patto di stabilità ha determinato che continuata calare la spesa
Produttiva cioè la spesa per investimenti mentre la spesa improduttiva quella che
Come dire la spesa corrente non è stata messa sotto controllo
Quindi è da cambiare
Quindi arrivate le conclusioni a cui sono arrivati gli enti locali tempo fa credo di essermi spiegato cosa vuol dire il patto di stabilità
Allora noi questo patto di stabilità
è stato inventato in questa forma dal Ministro Tremonti ma era stato inventato dal ministro Giarda cioè l'attuale ministro Giarda quand'era appunto sottosegretario Pierluigi credo nel Governo nel novantasei
Appunto mettere sotto controllo la spesa corrente e io ho detto sia a monte che azzarda attenzione perché noi abbiamo bisogno di ritornare alle regole dei nostri colleghi europei cioè parliamo di Europa parliamo di serietà di bilanci eccetera eccetera
I nostri colleghi tedeschi
I nostri colleghi tedeschi non hanno limitazioni negli investimenti hanno semplicemente da rispettare l'equilibrio sul sulle le parti correnti c'è un equilibrio di parte corrente entrate uscite devono essere bilanciate quindi
Come dicevo prima siccome la competizione tra i sistemi urbani io non posso essere poi quello che
Impoveriscono mio tessuto urbano se io non posso asfaltare le strade del mio villaggio industriale non posso
Come dire preparare i servizi come sarò attrattivo per l'impresa se non posso costruire scuole
Se non posso ammodernare la mia università come sarò attrattivo e come creerò lavoro
Quindi siamo in una condizione di fortissima non competitività nonostante queste in questi anni
Quasi la totalità dei comuni italiani il Comune di Torino nel due mila undici è stato uno dei pochissimi Comuni che ha ha sforato il patto tra i comuni diciamo di di
Di un certo peso
Hanno comunque rispettato questo patto di stabilità e quindi hanno contratto volle speso e cos'è successo però che siccome molti investimenti erano stati programmati molti soldi a stati impegnati negli anni precedenti si sono creati dei residui passivi
Io domani vedrò il ministro passerà romana domattina
E gli proporremo quello che abbiamo sempre proposto ci sono quaranta miliardi di residui passivi nelle casse dei Comuni cioè soldi che sono impegnati e non spesi
Sono soldi dovuti all'impresa e stati di avanzamento per una palestra per una strada per una
Scuola che non s'non possono essere pagati perché altrimenti il Comune va in
Esce dal patto di stabilità queste quaranta miliardi devono essere sbloccati almeno in parte subito
Perché sono soldi che sono dovuti all'impresa che creano lavoro questa è una cosa che Tremonti capi tre anni fa nel blocco il cinque per cento due anni e mezzo fa
E però pure abbiamo sempre trovato un muro quindi bisogna intanto c'è una soluzione per dare crescita al Paese che è quella di far ripartire gli investimenti della comunità locale
Quelli che rendono appunto
La comunità locale così importante per i cittadini così riconoscibile se non si
Sbloccarlo questi denari se non si cambiano le regole del patto di stabilità il due mila dodici sarà un anno di recessione profondissima
Ancora più profonda di quello che ci si aspetta
E noi abbiamo poco tempo io l'ho detto l'altro giorno alla riunione con il con sul tavolo competente per questa ridefinizione perché un'apertura l'abbiamo tenuta questa
Cioè nella legge di stabilità c'è scritto che il Governo vuole ridefinire il patto
Abbiamo tenuto un'apertura da questo punto di vista però abbiamo poco tempo i comuni entro diciamo febbraio la gran parte dei Comuni fa i bilanci ha bisogno di sapere quali sono le nuove regole e se ci sono nuove regole
Quindi vediamo poco tempo il Governo su questo dopodiché però noi crediamo che tra scegliere
Se costruire o meno la scuola
O scegliere se rispettare una regola del Patto di stabilità i comuni hanno il dovere di scegliere sempre i cittadini sempre
Quando queste spese sono documentate
Sono necessari sono urgenti vanno fatte su questo tema
Si apre un tema davvero di come dire di rottura di un patto che c'è stata in questi anni noi abbiamo fatto un patto di grande solidarietà con le istituzioni
Noi abbiamo sopportato direbbe Sturzo una emanazione una una concezione
In cui il Governo ha sempre visto
I Comuni con un'emanazione dello Stato da controllare no direbbe Sturzo un concetto sbagliatissimo io lo definisco un concetto sabaudo cioè il tema che lo Stato dal dal ci controlla e controlla appunto i Comuni perché sono un problema non sono la soluzione non sono l'arricchimento del Paese no
Noi non siamo la la risorsa del Paese secondo una concezione diciamo statalista
Ne abbiamo sempre però nonostante
Abbiamo denunciato questo atteggiamento nonostante che la Costituzione dica che la Repubblica è fatta da Stato Regioni Province Comuni e Città metropolitane e non le mette in ordine gerarchico l'articolo centoquattordici mila mette sullo stesso piano
Nonostante questo noi abbiamo sempre dato solidarietà allo Stato su questo argomento ma la solidarietà è finita e a termine
Adesso non la daremo più nel due mila e dove ci non ci sarà che siano professori o che sia nuovi imprenditori o che siano politici di professione però su questo punto non si può più scherzare non possiamo più pensare di
Mettere in crisi tante aziende edili hanno chiuso tante famiglie hanno problemi ad arrivare a fine mese tanti giovani non trovano sbocchi di lavoro
E soprattutto e qui concludo così capite l'assurdità completa di questo meccanismo non si può dire come si dice anche in questa
Parte liberalizzazioni che il problema sono i pagamenti all'impresa
I pagamenti della pubblica amministrazione all'impresa entro sessanta giorni
E poi non si può dire che non puoi pagare cioè ditemi quale legge devo rispettare perché ho devo pagare o non devo pagare il mio Comune pagava entro settanta giorni da
Però può pagare sulle imprese che non sono impegnati in lavori pubblici vincolati dal patto di stabilità
E quindi per quelli di io non riesco a pagare impossibile la mia colpa mia
Quindi o pago o non pago decidiamoci perché sono diventati siamo la schizofrenia completa dal punto di vista delle regole qui non si può poi condannare gli amministratori pubblici tanti tanti imprenditori vanno in televisione denunciare il fatto che i Comuni non pagano eccetera eccetera dimenticando che c'è una legge dello Stato come siamo obbligati a rispettare se non la rispetti
Il Comune di Torino avrà delle conseguenze gravi sul fatto che l'ha rispettato il patto cioè non potrà assumere personale non potrà fare investimenti dovrà rientrare ciò avrà delle conseguenze non non irrilevanti e quindi ci sono le sanzioni precise
E quindi ci sono c'è anche una schizofrenia legislativa di sovrapposizioni di regole di norme che alla fine
Appunto
Non da la possibilità a noi che svolgerà appieno un ruolo del di favorire la crescita sale due mila dodici a come parola d'ordine e la crescita perché ormai le spese sono state ridotte
Noi abbiamo speso mi spendevamo abbiamo fatto questa analisi appunto con il Ministro Giarda abbiamo spendevamo settanta miliardi tre anni fa nel due mila dodici spende come comparto dei Comuni intendo dire spesa complessiva dati Istat
Spenderemo sessantasette miliardi nel due mila dodici cioè abbiamo avuto un taglio di tre miliardi
Il problema è che lo stesso periodo la spesa delle amministrazioni centrali
è cresciuta di oltre ottanta miliardi e sono soldi che non so a cosa servono sudato tra Di noia non riesco mica capire a cosa servono quest'ordine a chi vanno a beneficio
Ne perdiamo tracciano i di quei soldi
Quindi è un momento in cui davvero bisogna
Cominciare a guardare le cose come sono con i numeri giusti e provare a guardare anche gli effetti che certe regole hanno determinato sulle comunità per noi due mila dodici nell'ultimo anno in cui possiamo continuare a vivere questa senso di responsabilità e di
E di attenzione perché appunto non voi
Abbiamo
I conti in ordine noi come comuni non tutti gli enti non tutti sono ancora molti Comuni devono migliorare devono smettere fa sprechi sponsorizzare squadre di calcio
Faccio insomma voglio dire ci sono delle cose che però siccome a ogni tavolo che in cui mi siedo con un ministro sento che comincia subito a parlar degli sprechi dei Comuni cioè di di anzi comincia a parlare di uno delle cose su cui Sturzo facce di questo c'è una battaglia importante cioè l'abuso del denaro pubblico di non dobbiamo abusare del denaro pubblico non sono quattro anni che mi si dà i tavoli non dobbiamo abusare delle domande del denaro pubblico
Allora l'ultima d'ultima riunione ho detto visto senta ma lei vuol vendere i frigoriferi agli eschimesi cioè noi
Lo spreco di denaro pubblico lo stiamo affrontando danni come limitare i nostri sprechi adesso attenzione perché
Ormai siamo stufi ci ci sto ci scontriamo con l'acqua fredda insomma ormai
Quindi
Non vengono a fare una predica quando le dinamiche della spesa sono state quelle che vi ho descritto prima e quindi credo che il tempo per
Per il patto di stabilità sia terminato
Aprimatic concludere con un'altra domanda ha il Presidente Delrio faccio intanto noi SIAN dovendo aspettiamo la citazione sull'Europa ma
Volevo anche chiedere a Castagnetti
E
Diciamo una delle tante reti che esistono andati sgretolando deteriorando in questi anni è la questione
Nord sud abbiamo chiude a mezzogiorno no
E siamo in Sicilia siamo in una terra dove abbiamo visto anche venendo qua ci sono tracce di
Frustrazioni di rabbia questo sciopero che comincia domani questo sciopero regionale si va verso una tornata amministrativa che in Sicilia vedrà appuntamenti molto importanti
E come si può recuperare anche un un rapporto sano con questa questione meridionale che in questi anni è stata sempre vissuta come
Sì è stata vissuta pochissimo come una risorsa da parte del Governo centrale occupa
Occupa
No
Io ho un po'sono in imbarazzo a parlare della questione del meridionale perché l'abbiamo fatto tante volte perché avete tutti i titoli per dire perché
Insomma se ne parla sempre e non si fanno mai non si realizzano mai fatti
Io credo che si possa dire perché documentato tra l'altro è documentato in un articolo che c'è su questo stesso numero di Europa di Di Giovanni Burtone
Documentato che
Il Governo Berlusconi perché siamo in una certa difficoltà da un lato abbiamo questo Governo che guida l'Italia da poco più di un mese ma alle spalle
Ci sono tre anni e mezzo di mal governo o nella migliore delle ipotesi di assenza di Governo perché
Il danno che ha fatto Berlusconi al nostro Paese io lo definisco così per tre anni e mezzo gli anni decisivi per temere
La rotta ecco sono stati sprecati nel senso che non so chi è governato c'è stato solo il Ministro dell'Economia Tremonti che ha bloccato i rubinetti e pensava che questo potesse bastare
Va bloccare i rubinetti non MCS non è necessario tesi impegno un ministro fra l'altro come Tremonti che si dava arie di di grande economista di grande esperto basta affidarsi alla Ragioneria dello Stato si dice non non tiri più fuori un Euro
E invece
Noi abbiamo sprecato anni che altri Paesi hanno utilizzato per prevenire gli esiti della di una crisi che si annunciava già nel né in negli anni scorsi
E lo abbiamo sprecato questo pericolo e in questo periodo non v'è dubbio che
Trattare tutti diceva don Milani fare parti uguali fra chi e disuguale vuol dire fare la ingiustizia trattare tutti il nord e il sud nello stesso modo
Come se il livello di sviluppo del Sud fosse uguale a quello del nord ha accentuato questo questa disuguaglianza questa disparità questa ingiustizia
La questione meridionale è una questione che si trascina da molti anni ma negli ultimi anni ha avuto un'accentuazione tutti i dati su
Uno esplosi sebbene leggete questo articolo di Giovanni voi vi rendete conto che in tutti i dati sono esplosi non c'è un indicatore
Che non sia un indicatore drammatico per quanto riguarda
Il mezzogiorno
Questo è un problema molto serio vedete mi consentirete di buttarla in politica perché è inevitabile buttarla in politica ma se io penso che il Mezzogiorno è stato così generoso elettoralmente con Berlusconi
E gli amministratori locali
Ovviamente non non tutte le amministrazioni purtroppo sono poche le amministrazioni del centrosinistra in Sicilia la maggior parte delle amministrazioni locali ha accettato supinamente questa situazione
Non ha alzato la voce e i parlamentari non hanno mai alzato la voce
E quando noi in occasione della prosa delle finanziarie cerchiamo sempre di riproporre il tema del Mezzogiorno
E venivano bocciati i nostri emendamenti dalla maggioranza e i parlamentari del Mezzogiorno i parlamentari siciliani del centrodestra erano tra i primi che alzavano la mano per bocciare
La responsabilità di chi ha sostenuto elettoralmente Berlusconi guardate la lega
Che ha sostenuto
La maggioranza di centrodestra ha portato a casa le cose che è la interessavano
In deputati del centrodestra del Mezzogiorno non hanno portato a casa niente perché non hanno fatto nessuna battaglia
Avevano la forza numerica per paralizzare Illy il Governo per mandare
è in crisi quella maggioranza far cambiare le leggi finanziarie non sono state fatte in uno stato usato non è stato usato il loro peso numerico
Bisogna
Che banking che che gli elettori se ne ricordino quando torneremo fra un anno ancora interpellanti questo è il dramma che si è ulteriormente aggravato della condizione del Mezzogiorno
Oggi c'è un tasso di disoccupazione dei giovani che è drammatico in tutto il Paese ma nel Mezzogiorno ha raggiunto dei livelli da tragedia
Un giovane su due una donna su due non riesce
A trovare
Un posto di lavoro e quando non si riesce a trovare il posto di lavoro tutti gli altri discorsi non hanno nessun senso
Non ha senso che Sidis Settis su
Voglio essere molto esplicito sui valori non negoziabili ma quali sono i valori non negoziabili sono solo quelli del momento iniziale momento terminale della vita è in mezzo durante la lunghezza dalla vita vissuta
Se la vita non può essere vissuta con dignità
Perché non c'è la condizione minima della dignità che il posto di lavoro perché è un giovane che non riesce a trovare occupazione un giovane che non può mettere su famiglia
Non può mantenere i figli e non può realizzarsi come persona perché il lavoro è la condizione minima indispensabile per diventare cittadini
E non essere solo una moltitudine di
Di di di di individui cittadini chi sono
Quelli appunto c'è una bellissima definizione di Giorgio la Pira il siciliano anche lui che diceva richiesto di definire il valore della cittadinanza diceva
Per definire il valore della cittadinanza bisogna definire valore della città allora la città un insieme di aggregati un aggregato urbano nel quale c'è la fabbrica
In cui l'uomo vale lavorare per guadagnare
La condizione di mantenimento dalla propria famiglia la scuola dove i ragazzi vanno a formarsi
A istruirsi la Chiesa dove gli uomini vanno a pregare il loro dio
L'ospedale dove ci si cura e e via di questo passo
Una
Città che non abbia tutti questi servizi tutte queste condizioni non è in grado
Di
Formare dei cittadini gli abitanti di quella città non sono dei cittadini se non riescono a godere di queste prestazioni di queste condizioni
E nel Mezzogiorno quella che è colpita quella che è servita gravemente è la condizione della cittadinanza soprattutto dei giovani dei giovani
E testo è drammatico noi abbiamo fatto delle battaglie in questi anni in Parlamento Giovanni la Marilena in particolare sembra non abbiamo mai lasciato perdere occasione per riproporre all'attenzione oggi siamo di nuovo qua
Ma per di più c'è stato un errore
Imperdonabile di questo Governo
Che è un Governo che ci ha governato per gli ultimi dieci anni è perché non sono gli ultimi tre anni
Tolta la pausa di un anno e mezzo in cui dovevamo mettere a posto i conti del governo del secondo governo Prodi questi qua che hanno governato per gli ultimi dieci anni ci hanno scoperto nato
Questo negli ultimi dieci anni scusa la responsabilità maggiore
E quella
Di non avere colto che anche attraverso i processi di globalizzazione il processo di globalizzazione e l'Europa avrebbe avuto un'opportunità valorizzando il sud dei suoi confini i confini meridionali
E capire che la nostra forza era proprio nelle risorse del Mezzogiorno nelle città del Mezzogiorno nei porti del Mezzogiorno
Io ricordo che durante il Governo Prodi
C'è stata
Ci sono stati alcuni porti del Mezzogiorno in particolare penso a Gioia Tauro
Oltre che a Taranto a Gioia Tauro che era diventato il più grave la darsena di Gioia Tauro del Di Gioia Tauro aveva il maggior numero in deposito il maggior numero di container d'Europa più di Rotterdam più di Amsterdam
Eravamo
Le le grandi compagnie di trasporto capivano che il mondo stava sviluppando si verso l'Oriente che bisognava occupare queste postazioni per potere intrecciare i commerci le transazioni
Verso l'Oriente e dall'Oriente
In dieci anni è stato sprecato tutto questo vada a vedere Gioia Tauro oggi è un deserto hanno disinvestito perché mancato sono mancate le infrastrutture
Perché è del tutto evidente che a quei porti bisogna arrivarci anche via terra occorrono le infrastrutture occorrono le condizioni di contorno
Ora il Mezzogiorno è una risorsa per l'Europa se il Governo italiano e in grado di valorizzarle
Allora consentitemi di finire con la citazione che ho promesso perché dobbiamo fare tutti presto e perché
Graziano Delrio deve chiudere
Questo nostro incontro
Quando abbiamo pensato a questo convegno annuale noi avevamo due possibilità
Ne avevamo parlato con
Gaetano con Giovanni e comma rileva e c'erano venuti in mente due temi
Uno era il tema che poi abbiamo realizzato la Repubblica delle città
Ma c'era venuto in mente anche in alternativa il tema dell'Europa Sturzo e l'Europa perché si dimentica che
Sturzo ha pensato a proposito di federalismo all'Europa federale prima ancora dei grandi federalisti penso ad Altiero Spinelli no viene citato Altiero Spinelli
Negli anni Trenta Sturzo al tempo della guerra di Spagna ha scritto delle pagine dei volumi per la verità importanti sul tema della guerra della pace
Ma sul tema dell'Europa preconizzava la nascita degli Stati Uniti dell'Europa negli anni Trenta quando ancora nessuno parlava in questi termini
Dell'Europa
E quindi aveva una concezione europea straordinaria e noi avevamo in alternativa alla Repubblica delle città Sturzo e l'Europa e pensavamo in questo caso
Di portare a Caltagirone Romano Prodi purtroppo Romano Prodi all'estero non l'abbiamo potuto fare e però insomma siamo stati contenti di aver fatto
Purtroppo si siamo tutti reggiani siamo stati contenti di di affrontare questo tema della repubblica delle città somma che era l'idea
La cultura autonomista federalista sommano di un federalismo ascensionale che parte dal basso che sul sociale lasciato che l'idea più moderna secondo me
Di federalismo
Ma a proposito dei Sturzo e l'Europa se avete pazienza vi dò vi faccio la lettura
Di un pezzo preso dal Giornale d'Italia del mille novecentocinquantotto del venticinque luglio del cinquantotto che Ciccio sicuramente conosceva tutta la raccolta degli scritti di Sturzo in cui
Parla dell'Europa in termini che sono diventati attuali perché parla dell'Europa e degli arabi del mondo arabo se noi pensiamo che adesso abbiamo il problema
Della immigrazione della convivenza con l'Islam
Abbiamo degli improvvisatori che ci dicono che l'Islam invaderà l'Europa non si potrà fare altro che difenderci eccetera e lui preconizzava invece questa concezione dell'Europa che
Chi si arriva anche ad affrontare
Una condizione che si sta verificando adesso che è quella della coabitazione della convivenza euro vi leggo questi passi
A un certo peso il fatto del Mediterraneo come epicentro europeo pensate Sturzo pensava al Mediterraneo come epicentro europeo
Epicentro e Centro internazionale di decisiva importanza
Guardando la storia si notava che questo mare è stato sempre decisivo nelle vicende umane
Anche quando dopo la scoperta dell'America sembrò che per secoli avesse perduto il suo antico ruolo che avrebbe detto nel mille novecentotrentanove che la guerra scatenata da Hitler sarebbe stata risolta nel Mediterraneo
Ebbene guerre e Paci sviluppo di città di civiltà e creazione di ricchezza si concentrano qui e noi sud europei
Definiva
I siciliani sud europea guardate la grandezza della bellezza no noi sud europei
Ne siamo i testimoni attivi o passivi partecipi anche vittime secondo le grandi e piccole vicende storiche
Avvicinare il Mediterraneo vuol dire capirlo amarlo conquistarlo non al potere ma la civiltà
Interroghiamoci sul futuro dei Paesi rivieraschi del della sponda sud del Mediterraneo dopo queste rivoluzioni
Come è possibile che l'Europa possa essere concepita tutta al nord
Quando il suo condizionamento per molti
Dei contatti internazionali e per lo sviluppo di popolazioni in numerose e quando parte delle forze di equilibri internazionale vengono e verranno ancora di più dal sud euro afro asiatico
Scrive queste cose nel cinquantotto esattamente cinquant'anni fa non era facile prevedere cinquanta anni fa quello che è accaduto e sta parlando dei giorni nostri
E come è possibile che lavorò passi di spranga rispetto
A questa potenzialità che può anche incendiarsi ad essere
Una una esplosione
Drammatica e pensando che lo sviluppo che il futuro dell'Europa sia al nord al nord ci mette anche la Germania evidente
E che cosa se si incendia il Mediterraneo se esse incendi e mediterranea che ci fa un'Europa North Centrica
E non dico altro il mondo arabo è lontano ed è vicinissimo all'Europa
La nuova la nuova Europa che non potrà sviluppare la propria personalità senza tener conto del mondo spiritualmente
E storicamente diverso che nel sud che bagna le sponde del Mediterraneo dove ancora oggi e con notevole perfetto si sentono gli echi di Atene di Roma
Di Siracusa di Cartagine dite salomonica Alessandria Cesarea Bisanzio Gerusalemme gli ignoranti possono sorridere a queste vocazione
Ma le persone sensate sanno che l'Europa venne dalle le rispondo e non potrà mai fare a meno delle porte di entrata Bosforo sue si Gibilterra
La piccola Europa oggi o domani non importa chiamerà la grande Europa e Cuesta batteva altre
Tre porte non gomma batterà altre tre porte non come a proprie serrature di clausura ma come al veicolo di civiltà
Allora
Guardate anche da questa crisi ne usciamo sui sui se scopriamo questa cultura dell'Europa questa dimensione dell'Europa
E speriamo nel prossimo anno di riuscire a realizzare quello che
Che avevamo ipotizzato appunto di parlare di Sturzo dell'Europa perché è un modo serio per affrontare il tema del Mezzogiorno d'Italia
Perché il Governo o capisce che il Mezzogiorno è una risorsa a causa di questa collocazione geografica o Sella
Considero un peso se considera il Mezzogiorno un peso è evidente che non ci saranno mai politiche di valorizzazione del Mezzogiorno
Dobbiamo dovete voi pretendere che il tema del Mezzogiorno venga affrontato in questo modo
Va bene anche
Con la domanda sul Mezzogiorno all'intervista la citazione sull'Europa va bene perfetto allora
L'ultima domanda per doppia perché non possa rinunciare a chiederti un qualcosa su questo riordino delle autonomie e quindi su questa questione delle Province
Ancora così incerta
Anche proprio rispetto al fatto che ci sono delle scadenze elettorali nazista come ci si dovrà regolare con quelle amministrazioni che scadono eccetera
E però poi Cosima permette un po'zizzania tra tanti Castagnetti io ho letto nei giorni scorsi preparando o un po'queste domande e che tu in un convegno a Roma qualche giorno fa è detto che
La parola federalismo che Castagnetti adessa usato
Né immensi insisto stiano del termine non non non ti piace più tanto usarla visto l'uso che ne è stato fatto negli anni del leghismo del localismo
E
E allora il tuo suggerirei municipalismo allenato per cui insomma
Mi mi son chiesto i tassi
Dietro questi idea Siena Sturzo e comunque insomma volevo chiederti perché municipalismo oggi meglio che dire federalismo
Oppure
Sì allora rispetto alla riordino istituzionale ecco noi abbiamo sempre detto come ANCI in questi anni che la riforma istituzionale e più semplice di quello che sembra
E se al in discussione al Senato abbiamo fatto una forte azione di lobbying diciamo frequentano tutti i capigruppo al Senato c'è al Senato un progetto la Carta delle autonomie non dove andrebbero ridefiniti
Tutti questi elementi
Di compiti eccetera perché
Perché perché il tema è questo che il federalismo è nato dalla coda e non dalla testa
Uno dei gravi errori per questo periodo politico è stato che invece che cominciare a dire chi fa che cosa la definizione dei compiti
Si è cominciato a ragionare di dove vanno i flussi di denaro
Ma tu puoi determinare i flussi di denaro solo sei deciso chi fa che cosa è essere evitato duplicazioni no
Perché se tu non decide chi gestisce i rifiuti che gestisce
Appunto le strade chi gestisce le scuole se tu non decidi prima quale livello di governo deve resiste gestire queste cose
E non logistici senza sovrapposizioni e poi non sai neanche governare bene i flussi di denaro allora ti affidi allo storico fai dei pasticci
Il federalismo fiscale e sbagliate come dire ha ottenuto effetti sbagliati
A parte che non si è realizzato perché
Doveva realizzarsi come diceva la lega avremo tutti più soldi in casa nostra tutti più soldi in casa nostra
E quindi questo insomma
è come se tutti volessero mangiare del maiale comincia Bersani sul prosciutto non fatemi fare una una
Una citazione della mia terra era tutti vogliono il prosciutto mal Magliaia ci son tanti pezzi da mangiare no quindi
Le cose sono sempre quelli non ce ne sono però ci avevano detto che avremmo tutti mangiato il prosciutto invece realtà il prosciutto lamentato nessuno anzi i soldi sono diminuiti quindi il freno fiscale non ha funzionato perché mancava la materia prima cioè i soldi a distribuire
Ma non ha funzionato anche perché c'è confusione istituzionale
Per esempio qui lo dico in aperta polemica anche con le regioni come la Sicilia o altre Regioni
Le Regioni si assumono compiti amministrativi e gestionali
Io sono profondamente convinto che i mali che denunciava Sturzo che è stato un promotore della Regione da subito sul nuovo centralismo regionale sulla voglio delle Regioni di gestire direttamente no
Tante cose gestirle direttamente questa cosa qua eh frutto di confusione di compiti le Regioni non devono gestire hanno compiti legislativi
I compiti amministrativi per Costituzione sono in capo i Comuni
Quindi c'è una grande confusione c'è bisogno di rimettere il punto c'è bisogno che le province diventino come in Germania enti di secondo grado c'era il Consiglio provinciale ci vanno
I sindaci delle città dell'area vasta non ce lo di abolire l'area vasta c'è bisogno di trasformarla da un organismo autonomo un organismo di secondo grado molto semplice presente la Provincia sole con i sindaci al loro interno
Perché questo è il tema
Attenti cos'è successo per i più in Campania la Regione ha legiferato facendo confusione
Ha deciso che
Per esempio il termovalorizzatore di Salerno che doveva essere costruito già cominciato l'appalto già trovati i soldi
Il Comune aveva predisposto tutto di colpo queste competenze la sposare sulla Provincia
La quale altro
Dramma che denuncia Sturzo per
Problemi di consenso ha ritardato di due o tre anni la pubblicazione della gara e così via eccetera i lavori e così via quindi
Non è che la Provincia perché su area vasta almeno l'influenza dell'opinione pubblica o delle pressioni o così via
Anzi un Sindaco che è eletto direttamente dal popolo ha un grande potere
Al potere anche di scontentare sempre per citare Sturzo quando i Consigli comunali non son deliberare per esempio l'aumento delle tasse se necessario
Non fanno il loro dovere certo deve garantire un servizio degli anche far capire ai cittadini che servizio si paga
Aumentarla responsabilità
La responsabilità degli amministratori locali quindi le Province enti di secondo grado le Regioni con compiti legislativi le città metropolitane sul modello dell'Area vasta di gestione e i Comuni con i compiti amministrativi
è uno Stato che lo dice la parola perché la parola stato indica ciò che sta fermo
No dalla Tino
Non vorrei dire ciò che è stato ma ciò che sta fermo
Lo Stato che fissa le regole non non negoziabili no le regole generali e quindi quelle cose su cui nessuno deve scherzare perché non è che possiamo trasformare in un'anarchia completa del sistema istituzionale quindi questo per rispondere alla prima domanda
La questione invece più più legata diciamo così a a questa stagione federale che appunto è nata male è nata male
Non è un difetto della lega però io con questo questo vorrei polemizzare insomma con
Con quanti affermo che questo è un difetto della lega in realtà guardate lo Stato unitario c'è ci sono diversi saggi che sono comparse negli ultimi tempi realtà lo Stato unitario
è uno Stato che nasce con una concezione molto centralista e quindi con dei problemi con dei difetti
A stare molto attenti a questo breve Cavour non era mai sceso sotto Firenze e non sapeva l'ho saputo dopo cinque anni
Che appunto il novanta per cento il settantotto a ottanta secondo le statistiche dei cittadini e analfabeta non le sapevano queste cose non le sapevano conoscevano regno del Piemonte non conoscevano l'Italia
Ma cosa diverso e
E la e il Regno del Piemonte dovrà competere con l'Inghilterra la Francia con democrazie con sistemi capitalistici maturi e quindi
Per loro era soprattutto un fatto economico quello di adeguarci tutti alla stessa regola non era un fatto
Come dire federalista cioè di federazione dal basso non come invece sta sono cresciuti diversi altri Stati unitari di Stati Uniti o così via che si federa vano per
Appunto acquisire un potere ulteriore rispetto a quello che avevano già
Quindi
Non è un problema solo della revisione della lega al tema del federalismo il problema che proprio e c'è una concezione che va dall'alto al basso invece che dal basso verso l'alto l'Energia come dice Sturzo nasce dal basso verso l'alto cioè si può fare questa cosa solo se
E quindi per questo dice di Comuni Cipa lirismo perché intanto è una parola Municipio
C'è la parola come ricorda anche Castagnetti nel suo articolo di di di ieri su rotaia c'è la parola munus cioè dono nel municipio cella la
Il concetto della comunità e quindi dello stare insieme
Crescendo reciprocamente no
E nel municipio che si possono educare i valori civici cittadini cioè voi com'è che com'è che pensate che cresca il senso della patria che io preferisco la parola nazione cioè del del
Della
Della costa i nostri padri
Della della terra dei nostri padri come cresce cresce quando una madre indica
Il rispetto e i suoi figli del delle istituzione del Sindaco dice deve avere rispetto quello il Sindaco è quello che difendibili nel
Indica a suo figlio il rispetto della maestra rispetto
Come dire dell'insegnante il valore educativo no
E da dei valori trasmette valori e nella comunità locale che queste cose avvengono avvengono perché c'è una circolare ministeriale che dice da oggi in poi il federalismo è un valore ma non esiste questa cosa
Esiste solo se le comunità locali sono finite e hanno una loro capacità di
Appunto di essere luoghi di di comunicazione di incontro tra le persone
Ci sono luoghi di relazione le comunità locali in Italia una speranza
Se le comunità locali diventano luoghi anonimi dove cinque facciamo ma non ci conosciamo dove non conosciamo appunto la solidarietà vicendevole il senso del del costruire insieme degli obiettivi che valgono per tutti
Allora è chiaro che se perdiamo questo significato anche le i significati superiori perdono perdono significato io credo che questo sia uno degli elementi
Più importanti ma soprattutto credo che appunto
La autonomia municipale lo dimostrano in qualche modo anche il dibattito di oggi no
Credo che l'auto e qui si polemizzo un po'con Castagnetti non per primo ma ecco questo perché siamo tutti dice per i castagneti quindi possiamo permettercelo allora
Io
Esatto dai non è una nella
Allora dicevo la autonomia municipale nonne realizzata ma soprattutto perché non c'è la convinzione giusta e necessaria che questa sia la soluzione
Cioè i parlamentari anche i più bravi anche i più illuminati non pensano che l'auto che
Favorire l'autonomia municipale i segretari di partito non pensano che favorire l'autonomia municipale favorire la autonoma finanza dei comuni favorire l'autonoma responsabilità i comuni sia la soluzione del problema
Non ci credono punto
Punto
Credo che il problema sia quello di mettere delle delle leggi delle barriere delle cose eccetera eccetera eccetera
Cioè il pensiero Stura se hanno non è ancora radicato questo il punto
Non lo si può costruire senza un municipalismo vero cresce solo se questa convenzione c'è cioè che l'autonomia municipale è la soluzione non è il problema
E allora dice Sturzo esso cito anch'io in conclusione se mi consenti cito anch'io una una frase
Nel cinquantuno
Dice la vera autonomia municipale non deve essere ancora realizzata non tanto perché non siano state realizzate le leggi dice ma perché non c'è la convinzione
Che la rivendicazione dell'autonomia e giusta e necessaria non c'è la convinzione
E così bisogna avere la convinzione che vanno superate le ingerenze statali sia scopo politico che a scopo paternalistico
Sì a scopo politico ancorché che turbano lo svolgimento della vita autonoma
Certo c'è una contropartita e qui voglio essere molto onesto con gli stessi e fare invece una polemica con noi stessi con noi amministratori locali dice Sturzo c'è una contropartita
Che ci sia una retta amministrazione
Non può essere sprecato denaro pubblico non può essere sprecato denaro pubblico né Naro sottratto a tutti
Quindi bisogna che il Sindaco quando la casa la sera
Si senta dire da sua moglie sei più attento
Hai i soldi del Comune che ha i soldi da tuo famiglia
Bisogna che se lo senta dire
Perché allora vuol dire che sta facendo il giusto
Quindi ci vuole una retta amministrazione
E questa non può essere evitata e anche noi e anche voi
Diciamo che abitate il Meridione dovete capire dobbiamo capire noi che rappresentiamo tutti i Sindaci che non ci può essere nessun atteggiamento come dire di ottimistico su questa cosa anche rispetto al Meridione
Io l'ho detto i miei colleghi del sud e non of non ho fatto piacere lo so ma gliel'ho detto ce li spendiamo solo il sette per cento dei fondi comunitari
E siamo gli ultimi in fondo la lista
Dei fondi di coesione territoriale
Non è solo colpa delle Regioni e molta colpa Regione ma è colpa anche nostra i nostri progetti non sono sufficientemente pensati non sono sufficientemente rendicontati e quindi attenzione
C'erano sessanta miliardi per lo sviluppo del Sud sono già ridotto di un bel po'tra tre anni
Finiscono
Attenzione
Quindi retta amministrazione
Poi dice Sturzo l'osservanza delle leggi
Io sono perché nel momento in cui lo Stato mi chiama e mi dice c'è una legge noi io osservo ho fatto l'esempio del patto di stabilità faccio i salti mortali
Però è chiaro che non può esasperare vino perché se mi esaspera i evidente che dopo arriverò alla disobbedienza però l'osservanza delle leggi il senso della solidarietà istituzionale
Superamento delle ingerenza dei partiti
Vice sto citando Sturzo
Superamento dell'ingerenza dei partiti
Cioè noi dobbiamo resistere a troppe ingerenza dei partiti su alcune questioni o intendiamoci parli si devono occupare di tutto e
C'erano pareri sanità di urbanistica i partiti sono importantissimi
Ma l'ingerenza è un'altra cosa l'ingerenza è che io nomino c'è stato ventiquattro a Catania e siccome sono medico anch'io come ha
Siamo categoria ragione ho già sentito sette otto persone che mi dicono che i direttori delle delle unità sanitarie locali devono essere tutti di un certo partito altrimenti non funziona non funziona così ma che ma siamo matti o ma siamo matti
Ho
Siamo matti parliamo di Europa parliamo di Europa i partiti non possono nominare i direttori delle ASL
E non possono minare il primario
Ma non scherziamo
Facciamo noi che abitiamo a nord facciamo centocinquanta chilometri passiamo le Alpi e di là non c'è mai io ho lavorato all'estero perché a suo tempo non c'è mai stato il problema di nominare il primario perché aveva una parte politica ma nominerò primario sembravano o no
No dovrebbe sono e dobbiamo chiedere che sia noi dobbiamo chiedere che sia non dovrebbe essere dobbiamo chiedere che sia e pretendere che sia
E questo è il punto questo il punto della politica questo devono chiedere i partiti
Devono chiedere che sia così e se io ovviamente ho come Presidenti di Regione il compito di nominare i direttori delle ASL va bene ok
Ma i partiti non devono nominare i primari
Ho ma scherziamo quindi quando tutto dice che si stava già sviluppando un'ingerenza eccessiva non vuol dire che toglie il tolgo il peso il partito figuratevi se Sturzo voleva togliere il peso il partito
Ma vuol dire che ognuno sta a casa sua ognuno sta a casa sua
E quindi il Sindaco giustamente può intervenire sulla salute del suo territorio io quando il mio direttore generale vi dico una cosa molto apertamente non c'è sul segreto il mio direttore generale deve scegliere un primario mi dice senti io voglio cielo primario o questa rosa
Ne sai qualcosa mi chiedo in Consiglio perché sa che responsabile assolute sono io
Per legge
E io gli dico a Scelli questo qua o quello lì secondo me il migliore ma perché magari ho preso informazioni poi scegli due perché non faccio parte la Commissione ricordati però che quando hai scelto tu
E dopo la gente da quel pronto soccorso in cui tu hai nominato un primario che tu giudicato bravo ma non lo è la colpa e tu hai non è niente perché io ti chiedono di andare via tu e Luigi
Io ti chiedono di andare via tu e lui
Ecco quindi attenzione perché ingerenze ma dei partiti invece è una questione diversa
E poi dice nella Franca resistenza queste sulle richieste che chiede a noi e ce ne dobbiamo fare retta amministrazione osservanza delle leggi
Superamento dell'ingerenza dei partiti e Franca resistenza alle richieste demagogiche e alle pretese parassitarie
Queste sono quello che chiede a noi sono critiche e polemiche faccio con me con il mio sistema di amministratori dobbiamo resistere né mi è stato ripetersi doni cosa vuol dire le richieste demagogiche vuol dire che noi andremo
E dobbiamo chiedere appunto i cittadini
Che si comprenda quello che dicevo prima che a volte le tasse le tasse servono
Che serve a pagare le tasse perché senza le tasse senza la fiscalità generale i servizi non si sostengono
Che servono appunto pagare il biglietto dell'autobus che serve fare una serie di cose non si può essere
Come dire demagoghi accontentare tutti IP le questioni vanno impostate correttamente parete cittadini la verità e solo dicendoci la verità reciproca
Che si può creare un sistema di alleanza vera io dico che i cittadini io ti chiedo questa retta voglio che la paghi
E ti offro questo servizio
Io ti chiedo una tassa perché costruirò questa scuole la costruirò in tre anni con queste caratteristiche per permettere attendi avere un servizio
Ma devo dire dello
E se tu medici no io voglio la scuola ma non si è disposta a pagare la retta alla scuole d'infanzia non funziona
Non funziona
Quindi dobbiamo superare una logica demagogiche in cui la politico o l'Amministrazione in questo caso accarezza il pelo
A un andazzo che non funziona
Dobbiamo dirci la verità e se stiamo spendendo troppi soldi in cose inutili dobbiamo dirci la verità e quelle cose vanno tagliate
Per fare cose più utili per la nostra comunità quindi bisogna dirci la verità bisogna dirla per talmente
E bisogna dirlo appunto creando un'alleanza tra noi i nostri cittadini quindi i i identità di Sturzo sono ancora attualissimi
E anche se questo convegno è come dire un convegno di riserva perché doveva essere fatto uno sull'Europa però credo che invece e credo che invece
Credo che invece sia servito lo stesso grazie
Bene
Grazie
Allarmavano
Veniamo ai dipendenti
Dinamica