Stampa e regime

Così da Radio Radicale martedì diciassette gennaio oggi questa dizione di stampa e regime andrà
In Onda curata da chi vi parla da Paolo Martini in edizione un po'prossima attiva manca il titolare di oggi di questa rubrica per un contrattempo quindi cercheremo di
Sostituirlo interno intanto di cui parleremo parleremo di giustizia i termini che riguardano la situazione
Nelle carceri la situazione della giustizia italiana perché oggi
Intanto è una giornata importante in Parlamento con il ministro
Della giustizia Paola Severino che tiene la sua relazione annuale sulla sullo stato della giustizia alla Camera e poi al Senato la seduta la Camera iniziale dieci e mezza la seguiremo indiretta stamattina c'è poco
Sui giornali oggi su questo appuntamento c'è poco in generale sulla
Condizione della giustizia delle carceri anche se su questo come avete ascoltato fino a poco fa continua
L'iniziativa politica dei radicali in questo caso specifico sulla questione della
Del garante per i diritti dei detenuti in in Piemonte
C'è qualche ecco però sulle condizioni della giustizia sui giornali perché oggi il giorno in cui
I quotidiani parlano della fine della pena di Adriano Sofri uomo libero e molti quotidiani danno la notizia in
Prima pagina anche raccontando la sua la vicenda che le la vicenda processuale che la vicenda storica dell'omicidio
Del del commissario Calabresi e partiamo però dei titoli di apertura oggi dei quotidiani che sono dedicati per quanto riguarda i giornali più grandi alla
Tragedia dell'isola del Giglio alla tra già rotte di venerdì scorso la notizia di oggi è quella di un ammutinamento che ci sarebbe stato tra l'equipaggio
Nei confronti del comandante evidentemente per salvare i passeggeri questo il titolo che sceglie il Corriere della Sera ammutinamento per salvare i passeggeri ed equipaggio ha deciso di preparare comunque le scialuppe perché il comandante taceva senza dare l'ordine di abbandonare
La nave allarme per i dispersi sarebbero saliti
A ventinove il relitto si sposta e questa è l'altro elemento della
Giornata di ieri il rischio di disastro ecologico denunciato da
Dal Ministro dell'ambiente italiano lo stesso la Repubblica l'ammutinamento del Concordia il titolo virgolette basta evacuiamo noi la nave Schettino cioè il comandante sempre al telefono
Con la costa cioè con la sua compagnia dopo la collisione ma non prese decisioni l'incubo ecologico la figura di Schettino comincia a prestarsi anche
A articoli a riflessioni c'è oggi un articolo dello scrittore Bjorn Larsson o sulla prima pagina della
Repubblica che accostavo insomma dice non so se accostare la figura di
Di questo Comandante a quella del personaggio del romanzo di Conrad Lord Jim
Li altri titoli invece dei quotidiani si riferiscono alla situazione italiana quella europea perché intanto il c'è la forte probabilità anzi a sicurezza che salti il vertice
Previsto per il venti tra Angela Merkel e Nicolas Sarkozy e Mario Monti il titolo che il giornale il giornale
Diretto da Alessandro da lustri fa su questo e Sarkozy schiaffo ammonti salta il vertice che doveva rilanciare ACI in Europa
E poi il piano di Napolitano per salvare l'Italia fa acqua da tutte le parti il premier tecnico chiede aiuto ai partiti il PdL ora è al bivio ieri Monti ha anche incontrato i vertici i segretari dei tre principali partiti
Cioè di quelli che sostengono il suo Governo al Partito Democratico il Popolo delle Libertà e l'UDC
Di Pier Ferdinando Casini su questo elemento si sofferma il giornale nel suo titolo di
Apertura il Riformista Monti incontra Alfano Bersani e Casini Patto per l'Europa e il titolo
L'allarme di Monti la Germania faccia di più per aiutare l'Italia ha rinviato su richiesta di Sarkozy il summit a tre di Roma uno dei leader presenti al vertice di Palazzo Chigi dice che la situazione è talmente grave
Che sembrava di partecipare a un gabinetto
Di guerra e questa è la sintesi che riformista ci offre della giornata politica altro elemento della giornata di ieri sono le parole di
Mario Draghi che ieri in un'audizione al Parlamento europeo ha di nuovo ho parlato usando parole gravi Draghi dice il titolo de il Sole ventiquattro Ore crisi molto grave
Agire subito attuare le decisioni sui fondi salva Stati meno dipendenza dalle agenzie
Direi Thing la crisi dice il Sole ventiquattro Ore che ha raggiunto dimensioni sistemi che negli ultimi mesi parole di Draghi peggiorata ulteriormente siamo in uno Stato molto grave e non dobbiamo nasconde solo queste le parole usate
Ieri dal presidente la Banca centrale europea a Strasburgo in audizione al Parlamento europeo e anche di questo dunque parleremo in questa edizione di stampa e regime
Quest'oggi la gravissima verità di Draghi e il titolo del tempo il numero uno della Banca centrale lancia un drammatico allarme scenario peggiorato strozzatura del credito in corso Monti chiede aiuto
A a Berlino questo il
Titolo che sceglie il tempo è anche Europa allarme rosso di Draghi Monti stringe a sé i partiti mozione unitaria PdL
Pd terzo polo vale da Bruxelles ma non solo in tutto insomma il la situazione europea è quella
Italiana nella attenzione dei titoli di apertura e anche il foglio si sofferma sulla situazione europea italiana con questo titolo adesso Berlino teme l'offensiva degli Stati per una BCE garante dell'Euro
Viene definita dal quotidiano di Ferrara questa soluzione di ultima istanza si parla anche qui delle parole
Del presidente della BCE che era usato appunto la espressione crisi sistemica peggiorata ulteriormente e anche il taglio da parte di Stendhal seppur della
Rating del fondo salva statico
Risultato ora anche la Germania sembra un po'sulla difensiva Berlino che mantiene la tripla e lo status di economia oltre assicura con l'aggravarsi della situazione rischia infatti di essere messa in discussione da un numero crescente di paesi la sua ricetta per uscire
Dalla crisi insomma questi sono i temi di cui ci occuperemo oggi in questa
Edizione di stampa e regime partiamo subito partiamo dalla dalle parole di Draghi proprio perché forse più che quelle
Che di quelle di Monti della situazione italiana sono importanti le prendiamo proprio dal Sole ventiquattro ore dalla
Corrispondenza da Strasburgo di Beda Romano pagina due del quotidiano di Confindustria e la situazione è ulteriormente peggiorata dall'ultima audizione del presidente della BCE Trichet in ottobre siamo in una situazione molto grave non dobbiamo minimizzare l'ho detto Draghi
Nella sua veste di presidente del Comitato europeo per il rischio sistemico parlando davanti alla Commissione affari economici del Parlamento europeo la presa di posizione del banchiere centrale giunge giunge in un momento delicatissimo
Basta andare in pulsa rivisto al ribasso numerosi rating sovrani la settimana scorsa puntando il dito contro la strategia europea ritenuta troppo coraggio troppo poco coraggiosa e provocando nuovi scrivo scossoni sui mercati
La volatilità rimaste elevata mentre tra le altre cose l'euro ha toccato il minimo degli ultimi undici anni contro lo yen giapponese commentando la scelta di Stendhal sempre U.L.S.S. ieri di ridurre anche il rating del fondo di stabilità Draghi ha spiegato
Che le FS F potrà mantenere la stessa capacità di fuoco
E prestare allo stesso da suo interesse solo se i Paesi con la tripla aumenteranno i loro contributi Paesi con la tripla sono la Finlandia Lussemburgo Olanda e la Germania ad avere perso invece questo rating e sono state venerdì scorso l'Austria e la Francia
Nel contempo tuttavia lo stesso Draghi ha invitato a considerare le agenzie di rating come un parametro tra molti
Precisando che la sua raccomandazione è rivolta ai regolatori agli investitori e alle banche e necessario aggiunto imparare a fare a meno delle agenzie di rating in questi anni molti hanno accusato queste Società di accentuare le conseguenze negative della crisi
Conosce il ter discutibili poi Draghi rispondendo alla domanda di un deputato che voleva avere una previsione su come si svilupperà l'anno appena iniziato
Ha colto l'occasione per tratteggiare una possibile ricetta per uscire dalla crisi
Da un lato ha chiesto ai Governi dirottare piani di risanamento seri definendo le numerose misure fin qui decise
A livello nazionale generalmente incoraggianti
Dall'altro ha parlato della necessità di mitigare gli effetti inevitabili di contrazione della domanda
Come possiamo fare a mitigare questi affetti si è chiesto una prima risposta che le riforme non dovrebbero consistere solo in riforme per il consolidamento ma anche riforme strutturali per aumentare la competitività la crescita
E l'occupazione infine
Dagli anche messo l'accento sulla necessità che l'Europa si dove si doti di un firewall
Capace di evitare eventi a catena cioè di una
Di uno strumento di difesa insomma
Che abbia una potenza di fuoco sufficientemente
Generosa il banchiere centrale si è limitato a parlare di economia non si è avventurato sulle eventuali conseguenze sociali di una cessione dell'Europa ma la sua analisi è apparsa ieri vicina a quella
Del Presidente Monti questo dice il il Sole ventiquattro Ore raccontando le parole
Del governatore Draghi e Monti Monti ieri ha dato anche un'intervista al Financial Times e lo stesso corriamo ne parla nella pagina
Successiva
Intervista rilasciata tre giorni dopo il declassamento del debito pubblico italiano in questa intervista ha detto di essere d'accordo quasi interamente con lui la diagnosi problemi dell'Italia fatta proprio da Stendhal se impulso
A suo parere però l'analisi di farla se forse convalida la linea di condotta che sta portando avanti Monti ha segnalato in particolare un fattore di rischio politico negativo citato dall'agenzia di rating la politica portata avanti dall'Europa e dalle sue istituzioni quindi
Questo è l'elemento di critica che stanno seppur che Monti fanno ci l'Europa non d'Italia Monti
Roma o vuole ora che Berlino si renda conto che nel suo interesse di lungo periodo usare tutto il suo peso per far calare i tassi di titoli di Stato dell'Italia degli altri Paesi fortemente indebitati la moneta unica portato enormi benefici che forse alla Germania ancora più che ad altri un atteggiamento simile potrebbe mettere Monti la cui nomina a Presidente del Consiglio al posto di Berlusconi
è stata salutata con favore da Angela Merkel in rotta di collisione con Berlino la signora Merkel finora si è dimostrata riluttante a prendere misure più decise per far calare i tassi di interesse sui titoli di Stato italiano
A livelli record dal momento dell'introduzione dell'euro rifiutandosi di dare il suo assenso alla creazione degli euro Bondo titoli di debito dell'euro zona nel suo complesso o al rafforzamento del Fondo di salvataggio dell'euro in cambio
Della disciplina di bilancio ha detto Monti deve esserci un miglioramento visibile sotto altri a spetti è aggiunto in un Paese come l'Italia di oggi altri aspetti può significare soltanto i tassi di interesse questo
Il
Pensiero del Presidente del Consiglio italiano raccontato dal
Dal sole ventiquattro ore ancora su questo aspetto allora vediamo
Le parole e l'analisi della Repubblica con un articolo di Andrea Bonanni che ci offre il quotidiano si parte dal declassamento del fondo salva stati europeo da parte di
Stendhal sempre Urso fu declassamento scontato dice Bonanni logica conseguenza del declassamento dei titoli di debito francesi
I da osteria sci che hanno perso la TV la tripla a
Come scontato potrebbe essere nell'immediato futuro onda un grading delle banche che detengono i titoli di debito dei no i Paesi europei di cui l'Agenzia americana tagliato il rating è quello che sorprende semmai scrive Bonanni
Il che le altre due sorelle americana di Standa sempre Urso e le agenzie Moody's infittisce
Non abbiano ancora seguito sta ma se è così in questa guerra al massacro e soprattutto che i mercati si siano mostrati per ora relativamente poco reattivi all'ennesima scomunica che da oltre oceano arriva sulle teste degli europea infatti ieri mercati
Non è che abbiano sofferto più di tanto da questo da questo elemento in parte questo fenomeno scrive Bonanni si può spiegare con il fatto che i grandi investitori avevano da tempo anticipato il da un grading della Francia erano già portato gli interessi sul debito dei Paesi europei
Meno solidi a livelli sin troppo elevati come ha ricordato il Presidente la BCE Draghi oggi rischi di debiti sovrani europei sono sovrastimati così come erano sottostimati prima
Di Lehman Brothers ma c'è anche un'altra spiegazione che traspare dalle parole che Draghi è usato ieri davanti al Parlamento europeo e non è una spiegazione rassicurante Presidente la BCE
Ha ricordato che la crisi definita sistemica dal suo predecessore Trichet in ottobre da allora è molto peggiorata ci troviamo in una situazione molto grave non dobbiamo nascondercelo il fatto che
Il fatto è ha spiegato Draghi che la fragilità dei mercati del debito sovrano non è solo europea
Ma mondiale e questo è uno degli aspetti spesso trascurati del problema nell'anno che si è appena aperto secondo le stime del Fondo monetario internazionale i governi mondiali avranno bisogno di prendere a prestito dai mercati
Più di undici mila miliardi di dollari i debiti europea è in scadenza ammontano a meno di mille quattrocento miliardi una cifra enorme
Ma è un'inezia se confrontata i quattro mila settecento americani e gli oltre tre mila giapponesi
La crisi del debito pubblico europeo e dunque solo una faccia della crisi globale e se la disomogeneità delle un europea la renderà più drammatica con Paesi sulle penalizzati come l'Italia
Che Paesi come la Germania che arrivano a piazzare i loro titoli entrasse addirittura negativi non per questo gli altri giganti
Dell'economia super indebitati possono dormire
Sono i tranquilli siamo insomma di fronte ad una vera e propria guerra mondiale di debiti per accaparrarsi i finanziamenti necessari oggi l'Europa o quanto meno alcuni Paesi europei che stenta
A piazzare i propri Bond ed è costretto a pagare interessi esorbitanti ma se lei euro dovesse resistere alla tempesta
E grazie al Trattato sul consolidamento delle finanza
L'Europa potesse aggiustare i propri conti pubblici finirebbe inevitabilmente per attrarre capitali che verrebbero sottratti al finanziamento del debito di altri Paesi da qui l'interesse di alcune piazze finanziarie a speculare
Sull'instabilità della moneta unica questo spiega
Bonanni nella suo articolo sulla Repubblica in cui appunto titolato la guerra mondiale dei debiti ci si sofferma sul fatto che l'Italia non è l'unico Paese
Indebitato il professore intanto secondo il retroscena che lo stesso quel piano ci offre il professor Monti insiste sul fondo
Salva Stati l'articolo è in prima pagina ed è
Di Alberto Dargenio per salvare l'euro bisogna mettere sul piatto mille miliardi sono passati solo tre giorni dal declassamento di mezza Europa da parte dei fan exemple sur mancano poche ore dal bis
Che colpirà al fondo salva stati provvisorio dello europea cioè le FS F nel chiuso di Palazzo Chigi
Il Presidente del Consiglio europeo Herman vorrà un poi pronuncia la frase che Mario Monti volevo ascoltare il premier annuisce poi chiede di più il trilione di Euro è il minimo per mettere in piedi il fondo permanente europeo
Che sarà varato a luglio il così detto e s.m. ma bisogna anche dargli una licenza bancaria solo così questo fondo
Avrà la forza di salvare la difesa comune
L'annullamento della Trilaterale del venti gennaio per mano di far così non modifica la strategia di Palazzo Chigi Monti
Senti al telefono sia il Presidente francese che lo rassicura sul fatto che non intende defilarsi dalla scena europea sulla quale hanno punto di vista dei conti convergenti sia con la Merkel
Si decide che il vertice di Roma sarà recuperato a febbraio e nel frattempo si andrà avanti con una conference call tra i tre e P.A.I. con una riunione a Bruxelles a mattina del trenta gennaio giorno del vertice europeo dedicato al trattato con il nuove regole di rigore dei conti
Volute da Berlino per questo Monti prosegue nel suo lavoro e qui si cita l'intervista
Alfarano ci al Times che li abbiamo
Che vi abbiamo citato
Il giornale come abbiamo detto sottolinea invece che dopo la risatina su Berlusconi Alessandro Sallustri in prima pagina ecco lo schiaffo ammonti
Il Presidente Sarkozy annullato l'incontro a tre Francia Germania Italia che avrebbe dovuto tenersi venerdì a Roma un vertice che avrebbe avuto un significato formale importante un pieno riconoscimento dei due grandi d'Europa al nuovo Governo italiano davanti agli occhi del mondo dei mercati finanziari
Evidentemente le cose non stanno così
Come ce le raccontano le dichiarazioni ufficiali le strette di mano le foto ricordo l'Italia è stata messa all'angolo il problema come ormai evidente non era
L'ingombrante presenza di Berlusconi il Piano escogitato da Napolitano per ridare credibilità all'Italia fa acqua da tutte le parti e poco consona che le famigerate agenzie di rating che ci hanno spedito in serie B
Siano in realtà accordi di speculatori spacciatori finanziari sulla pelle dei risparmiatori
Il danno di fatto e che nulla è cambiato anzi la situazione
Come ha detto ieri sera il Governatore della Banca centrale europea Draghi
Si fa sempre più critica anche per tutto questo Mario Monti ha innestato la marcia indietro
Rispetto a quella sorta di ghe pensi mi di Berlusconi alla memoria pronunciato con parole più sobrie forbita e nei giorni del suo insediamento
Così ieri il premier ha chiesto i segretari dei tre partiti che lo sostengono Alfano Bersani il Casini di dargli una mano in vista del vertice europeo di febbraio
Decisivo per le sorti dell'Italia e quindi le sue operazione ovviamente legittima ma a questo punto è anche legittimo chiedersi che senso ha avere un Governo che tecnico se il peso delle scelte deve essere quasi interamente sulle spalle
Dei tanto delegati politici questo scrive
Il giornale che appunto poi
Nelle pagine interne si sofferma anche sulla cronaca della giornata
Politica anche se con qualche
Diciamo attenzione maggiore con qualche prudenza maggiore anche il tempo si occupa della crisi europea della gravissima verità di Draghi come
Dice il titolo di apertura e poi nell'editoriale di Mario Sechi si sofferma sulla lezione di realismo di di Draghi
Il presidente della BCE ha detto la verità la situazione gravissima sia un passaggio storico di cui pochi hanno piena consapevolezza in corso una rivoluzione che vede l'Europa Manzone amente come il vaso di coccio tra i vasi di ferro
Lo sviluppo si sta spostando da Occidente Oriente secondo un ciclo della storia che sta ridisegnando il capitalismo
E mettendo a nudo la crisi delle nazioni in questo scenario le democrazie sono in pericolo
Perché hanno molto di più da perdere rispetto dittature oligarchie
Non è affatto un caso che stavolta si avrebbe l'Europa l'epicentro del sisma l'area geopolitica più stabili quella che non conosce più conflitti che al tasso di guida maggiore che ripudia la pena di morte che applica la regola del diritto che si alimenta di libere elezioni
Che all'eguaglianza tra uomo e donna che ha un sistema di welfare senza pari che Linus riconosce i diritti delle minoranze che accoglie da opportunità è in pericolo e non coglie la sfida della contemporaneità
Sono temi che andranno affrontati in profondità dei libri di storia ma per chi come noi fra cronaca rappresentano un terreno di confronto senza pari purtroppo la politica non solo quella del nostro Paese sembra non aver colto la minaccia
I rischi per la sopravvivenza della democrazia l'epilogo della Repubblica di Weimar dovrebbe essere un monito per tutti le crisi economiche possono portare una diminuzione della libertà e infine irrazionalmente alle dittature
Lì l'Europa è pericolosamente inclinata abbiamo consentito alle agenzie di rating espressione massima
Del turbo capitalismo tecnocratico di decidere i destini di un continente in molti Paesi e l'Italia ne è un esempio si sono affidate le transizioni di Governo più che mai necessaria esecutivi
Senza legittimazione popolare
In altri la turbolenza
La Turbo finanza detto detta l'agenda politica penso al Regno Unito confondendo gli interessi di una nazione con quelli delle istituzioni finanziarie è una situazione di totale smarrimento dice Sechi sul tempo
In cui la politica deve tornare a contare si Alitalia a cura del Rinascimento a far uscire l'Europa
Da questo Medioevo tecnocratico questa la
Lettura della crisi della crisi della democrazia più ancora che della crisi economica
Italiana ed europea che se chi fa
Con accenti che alcuni passaggi quelli appunto sul
Rischio per la democrazia e sulla debolezza delle istituzioni
Che il che è già un po'alcune analisi alcuni analisi che avete sentito anche da questi microfoni RAI dai radicali la
Questione
Ci offre anche lo spunto per segnalarvi dalla Repubblica un articolo di dell'economista
Giorgio Ruffolo dedicato alla alle agenzie di rating proprio il rating e la democrazia questo è il titolo
Ma c'era convinto scrive Ruffolo che lo Stato fosse la gente del capitalismo non si aspettava che il par capitalismo divenire diventasse il giudice
Dello Stato queste la pretesa delle agenzie di rating che travalicando la funzione tecnica di valutare i rischi dei singoli titoli si sono ad attribuire il compito di giudicare
L'affidabilità complessiva del debito pubblico dei Governi una funzione decisamente politica stavolta peraltro in modi tecnicamente assai contestabili
Come risulta dai tanti attestati di ineccepibile solidità emessi delle agenzie a beneficio dei risparmiatori su grandi banche di investimento alla vigilia del loro clamoroso fallimento per la storia nel due mila otto sente giganti votati con titoli chiusi in ieri delle agenzie di rating
Ai Gibiino
Steve Ross Citigroup Countrywide Finance alle ma ambrata est Merrill incendi Washington minuto al
Con la stavano con perdite di centosette miliardi di dollari non gravanti sui loro dirigenti che nel frattempo
Negli anni due mila sette due mila otto intascano quattrocentocinquanta milioni di dollari da dove viene questa pretesa da dove l'indubbio peso che possa
Che essa assume nel condizionare la condotta di Governi la risposta è semplice l'autorità delle agenzie di rating deriva dalla loro natura di portavoce porta ordine di un mercato finanziario integrato
Che si contrappone al sistema politico diviso determinando una condizione di rapporto di forza nettamente favorevole al primo e qui
Ruffolo ricorda che la condizione questa condizione delle agenzie di rating ha una data di nascita ben precisa cioè negli anni delle
Delle de ottanta liberisti di Reagan di Margaret Thatcher questa la lettura che
Il l'economista Ruffolo offre sul sul quotidiano La Repubblica veniamo alla alla situazione alle agli incontri della politica con
Con Mario Monti cioè con i segretari
Dei tre partiti
Che lo sostengono la pagina quindici del quale la sera si occupa questi di questo nella
Nelle pagine dedicate al primo piano il vertice Sarkozy Merkel Monti saltato per
Decisione della Francia le parole di Monti con il Presidente del Consiglio europeo i problemi del declassamento anche per altri Paesi come per esempio
La Spagna e poi Massimo Franco nella sua nota le due novità di ieri ma non sale con cautela ma caldo
Sembrano congiurare per un rafforzamento di Monti in parte al di là della strategia il Presidente del Consiglio la prima è la disdetta improvvisa del vertice a tre Italia Germania Francia che era in programma a Roma per il venti
La seconda l'annuncio di una mozione che dovrebbe essere approvata in Parlamento almeno da P.D.L. Pd e UDC sull'Europa una prospettiva che cambierebbe il profilo del Governo quanto al rinvio del vertice trilaterale non è un caso che ad annunciarlo sia stato il Presidente francese Sarkozy
Cioè tra protagonisti e lui infatti che oggi appare in maggiore difficoltà avere annullato tutto peraltro all'improvviso mostra un Governo di Parigi costretto a riprova stimare
Le sue strategie la motivazione ufficiale non regge SAL così
Ha infatti giustificato l'annullamento sostenendo che si era già visto
A tutto questo con Monti e il Cancelliere tedesco Merkel che era inutile incontrarsi di nuovo adesso ma la ragione vera sembrerebbe il clamore seguito al declassamento della Francia da parte delle agenzie internazionali di rating
Per quanto comincia ad essere contestate in Europa il sospetto è che questo possa portare Sarkozy ad annacquare il suo europeismo per contrastare la sindrome le penne cioè la concorrenza a destra del partito di Marino le tende
Il risultato è che non c'è più il così detto direttorio franco-tedesco la testa dell'Unione europea
Cioè se mai la coppia Merkel Monti costretta ad aspettare un eventuale cambio di politica da parte di Sarkozy e un premier che chiede aiuto i partiti per essere più credibili agli occhi della Germania l'impegno è stato raggiunto ieri con il leader del
Con i leader Alfano Bersani e Casini dopo tre ore di incontro interrotto per venti minuti da una telefonata della Merkel
Monti potrà presentarsi sulla scena europea con maggiore spessore politico quella che Bersani chiamo no posizione nazionale unitaria arricchisce con un uso mi tecnici di Palazzo Chigi con vitamine
Partitiche in questo caso più che gradite per Monti la sfida non si gioca più solo sul profilo di competenza che già possiede dice per esempio Schifani
Presidente del Senato riguarda anche la sua credibilità politica a livello europeo l'imbottitura come minimo dai tre partiti che lo sostengono in Parlamento gli darebbe ulteriore autorevolezza in una trattativa
Tuttora difficile
La spinta vistosa scrive più avanti Franco tanto che Alfano capo del PdL puntualizza questa non è una maggioranza politica perché non viene fuori dalle elezioni ma siccome ti siamo per l'Italia siamo pronti a sederci con Pd e UDC
Si tratta di una precisazione obbligata mentre la lega preparano offensiva contro il Governo Monti d'altronde lo stesso Ministro per gli affari europei nuova vero
Prepara un testo inclusivo ma l'Italia dei Valori annuncia che voterà contro rasta capi da capire quanto sia costoso smarcarsi in una fase in qui e in atto una sorta di guerra finanziaria come avverte commissario
Europeo Olli rende questo scrive
Il
Il Corriere della Sera dando conto di questa di questa decisioni ma che cosa dirà questa mozione Monica Guerzoni sullo stesso quotidiano dice intanto la mozione si farà
Mozione sull'Europa da qui la soddisfazione del premio il quale potrà presentarsi all'Eurogruppo del ventitré gennaio con in mano la prova visibile del Parlamento e con lui ma al Capo del Governo il via libera del
Il PdL PD e terzo polo ancora non basta a rischio di restare deluso spera che il consenso sul documento possa essere ancora più largo
Fino a rompere le resistenze di Di Pietro e l'opposizione di Bossi alla mozione
Sta lavorando il Ministro gli affari europei Enzo muoverò milanesi la cui intelligenza di mediatori ha molto impressionato Casini niente foto di gruppo nessun commento ufficiale però da Palazzo Chigi filtra il giudizio molto positivo per l'atmosfera costruttiva della proficua colazione di lavoro
Dalla quale il premier è uscito fiducioso sul futuro sono
Tutte parole tra virgolette fiducioso sul futuro molto positivo atmosfera costruttiva
Dire che è nata una cabina di regia tra Esecutivo e partiti sarebbe troppo ma di certo il coordinamento sperimentato ieri per sostenere come ha spiegato Bersani la piattaforma italiana è una piattaforma europea
Tornerà materializzarsi la soddisfazione di Monti
è dovuta al fatto che tutto è avvenuto alla luce del sole ogni volta che sarà opportuno spinge per un patto a tre Casini siamo disponibili
A vederci queste le parole
Riprese dal Corriere della Sera sulla sul vertice sull'incontro sul fatto per l'Europa come lo chiama
Come lo chiama il Riformista che poi da dica questo due pagine carta bianca monti ma solo sulla Merkel l'articolo di Alessandro De Angelis del quotidiano
Parla di incontro con il primo fuori dal tunnel ricorderete le indiscrezioni su un crollo corridoio segreto tra i palazzi del potere in cui
Sta attraverso il quale sarebbe avvenuto un precedente incontro a tre tra il Pertini che sostengono Monti e Monti stesso oggi invece è stato un vertice del pubblico annunciato durato molto
Non c'è una maggioranza politica dice Alfano scrive riformista perché in un Paese democratico per essere tale deve avere il consenso dei cittadini
Parole identiche a quelle denunciate leader del PD Bersani che a domanda con il vertice di oggi nasce una nuova maggioranza politica risponde assolutamente no e c'è un motivo se nel primo ovvero vertici di maggioranze dossier più spinosi sono stati venuti fuori
Dalla discussione a partire dalle liberalizzazioni la verità è che sia Berlusconi sia Bersani continuano a giocare sull'equivoco un po'per tenere le truppe di fronte alla necessità di carica di dare carta bianca al professore un po'perché la rinuncia alle urne brucia ancora
Cioè l'equivoco sostenere il Governo senza metterci la faccia fino in fondo che si manifesta nelle parole del dopo ma anche prima
Quando ammonti chiedono una mozione il più ecumenica possibile capace di essere sostenuta dall'intero Parlamento cioè
Anche dalla lega e dall'Italia dei Valori con la variazione aggancio che fallisce sul nascere a leggere la dichiarazione è sintomatica però di quanto la questione delle alleanze elettorali da presenti
Più chiodo fisso che un retropensiero e il chiodo fisso il retropensiero in questa fase riguardano soprattutto il PdL
Tanto che negli ultimi giorni il Cavaliere è stato incerto fino alla fine
Sul via libera da dare al primo vertice informale con Monti autorizzarlo evitare mantenerlo informare mantenere in forma e la trattativa questo è il dilemma scattato
Quando è arrivato l'ultimo sondaggio della Bisleri per la prima volta il PdL al ventiquattro per cento il consenso di Berlusconi è in caduta libera significa che sostenere Monti e costosissimo e questa non è una novità
La novità è che stavolta l'ex premier ha sempre escluso l'eventualità di andare alle urne perché il recupero sarebbe impossibile e perché la responsabilità sarebbe insostenibile
Sarebbe peggio che se avessi votato a novembre quando mi hanno chiesto di fare un passo indietro la crisi è imprevedibile
Si rischia che salta tutto non possiamo neanche ipotizzare il voto praticamente una trappola in cui l'unico obiettivo diventa limitare i danni tenere in piedi il Governo evitando però di far proprie tutte le scelte
Per questo Alfano signor
Fanno a sottolineare i distinguo
Quando c'è da difendere il ruolo dell'Italia in Europa non ci siamo perché ti chiamo Italia ma anche oggi sono emerse differenze tra noi e il PD insomma non ci sono alternative ammonti al momento
In cui trema l'euro le loro zona e la mozione consentirà al professore di trattare con più forza dei negoziati che verranno
Di sbattere i pugni sul tavolo come dice Cicchitto per dire la cancelliera Merkel che anche l'Italia un Parlamento e che le trattative hanno paletti ben precisi e la copertura politica possibile ma l'abbiccì
Acronimo per sintetizzare l'eventuale patto a tre di maggioranza tra Fano Bersani Casini
Per ora non è nato per il leader dell'UDC se ne può ma può anche andare bene così perché un passo avanti c'è stato di incontri saranno altri e comunque ogni maggioranza eh politica questo dice il riformista sulla
Europa ma insomma su una mozione che deve essere abbastanza inclusiva da includere anche lega e UDC quindi una mozione che dovrà dire
Cose un po'generiche ma su questo insomma Shell a c'è il sostegno e soprattutto c'è il
Dal Popolo delle libertà che non sa bene
Come comportarsi che ha capito che per ora
Nona non è il momento di chiedere le le elezioni infatti i giornali che per esempio
I giornali per esempio più vicini al Popolo delle Libertà e rischiamo di colpire fino in fondo su questo argomento il giornale
Nei nei suoi articoli a parte il titolo di apertura dedicato lo schiaffo di Sarkozy ammonti per il vertice saltato poi non ha cronache
Nelle pagine politiche dedicate a
A questo e tanto meno libero che da diverso titolo l'apertura a
A rischio flop delle liberalizzazioni tema appunto tenuto fuori dalla
Dalla
Dal vertice di ieri la grande ammucchiata spinge il profano attacco foto di Alfano Bersani e Casini per la prima volta Alfano Bersani e Casini vedo il capo del Governo alla luce del sole dicono sia una mozione comune in funzione anti
Tedesca questo è il
Il
Il gioielliere il cui titolo di Libero che poi ci offre anche alcune delle reazioni il PdL frena sull'inciucio siamo diversi dal PD ma invece su che cosa ci sono
C'è il rischio caos come dice libero sulle liberalizzazioni appunto l'Esecutivo rinvia il decreto a venerdì pensa di addolcire le norme oggi c'è una nuova protesta delle auto pubbliche i benzinai annunciano sette giorni di sciopero
Nel pacchetto una misura sicuramente importante e significativa molto più che quelle
Pure importanti che riguardano tal taxi farmacie o
Ho benzinai ed è quella che prevede la separazione di ENI e SNAM scrive libero un giorno in più al Consiglio dei ministri che si terrà giovedì e venerdì per limare il testo del decreto di libri della liberazione di conquistare una maggioranza parlamentare pronta a votarlo
E nello stesso tempo scongiurare che il Paese resti a secco di benzina senza farmaci che lecita vadano in tilt per lo sciopero dei taxi Mario Monti alle prese con una missione quasi impossibile
Ma sa bene che sulle liberalizzazioni si gioca la faccia e di conseguenza non può permettersi di fare marcia indietro la farà infatti ha confermato il timing anche al Presidente del Consiglio delle europea Van Rompuy ricevuto ieri
A Palazzo Chigi il premier sa altrettanto bene che senza correttivi la bozza che è stata illustrata venerdì scorso ai segretari di partiti di maggioranza non ha futuro rischia di finire impallinati in Parlamento la via d'uscita è una sola mantenere l'impianto del testo ma modificare i passaggi più controversi
Presidente del Consiglio ha dato mandato di accogliere alcune richieste di PdL PD e terzo polo ha chiesto agli uffici legislativi di integrare i ventotto articoli già scritti con nuove disposizioni e contemporaneamente di modificare i passaggi più contestati
Come l'articolo sette sulle tariffe degli ordini professionali l'undici sulle farmacie il tredici sui benzinai la principale novità riguarderà la liberalizzazione della rete del gas suggerita dal Terzo Polo sarà una delle new entry del testo insieme a provvedimenti su banche
Per assicurazioni come chiesto dal PDL in corso la modifica
In corso di modifica anche l'articolo che riguarda le farmacie
Nessuna liberalizzazione di prodotti di fascia C ma più licenze una soluzione che potrebbe contenere le proteste dei titolari di farmacia PAR-FAS sobbalzare i parafarmacie visti se il decreto dovesse essere questo senza la possibilità di dispensare farmaci riconoscerci
Si decreta ebbe per legge il nostro fallimento passa per il coordinamento parafarmacie tanto basta Massimo Corsaro vice capogruppo a Montecitorio del PdL per prendersela con Bersani autore da ministro
Della prima liberalizzazione del settore si ammetta che queste strutture sono nate sin dall'inizio con l'intento di operare in settori non previsti dalla legge
Nella convinzione che prima o poi sarebbero cambiate le regole e come d'incanto ci sarebbe trovati in mano una farmacia a tutti gli affetti questo dice
Corsaro i taxi sti annunciano però oggi una giornata di mobilitazione ma già hanno fatto un piccolo miracolo portare dalla loro parte il centrodestra Rifondazione la CGIL siamo contrari dice Paolo Ferrero ho sentito dal Governo proporre modelli differenti
Come Barcellona hanno io Arc tutte realtà hanno liberalizzate ho sentito proporre la liberalizzazione per diminuire le tariffe ma è dimostrato
Che la liberalizzazione dei taxi porta aumenti le cinque città più cari d'Europa hanno il servizio
Liberalizzato attacca Giovanni Maggiolo di Unica CGIL stamattina le auto bianche protesteranno davanti a Palazzo Chigi dove nel pomeriggio sarà ricevuta una delegazione gli artisti anche per loro il Governo è disponibile ad intervenire sul testo del decreto magari
Proponendo licenze contrasto compensative o limitate nel numero e anche
Fa paura la protesta annunciato ai benzinai di Confcommercio sette giorni di sciopero contro la liberalizzazione
Delle distribuzione dei carburanti la minaccia nemmeno troppo velate quella di lasciare a secco il Paese queste sono
Le proteste annunciate da segnalare sullo stesso quotidiano l'intervista ad un economista certamente liberista molto molto liberista come Carlo segnalo che dice
I taxi o anche fosse le farmacie sono briciole dai taxi solo briciole si parta
Con il gas intervenire sui taxi non serve tutt'altro solo che mi pare un investimento in capitale politico esagerato il Governo ha un capitale politico a disposizione meglio utilizzarlo per altro e da dove partire
C'è solo l'imbarazzo della scelta se proprio devo scegliere tra i grandi settori otto per il gas
Perché ENI svolge tutte le attività dal giacimento alla vendita al cliente finale alcune di queste si svolgono in condizioni concorrenziali ma altri settori come il trasporto nazionale e internazionale di gas e la sua distribuzione locali
Sono Moro politecnici e il fatto che il soggetto che vende il gas sia lo stesso che gestisce la Rete crea una serie di conflitti di interesse che hanno risvolti anticoncorrenziali
Dunque gas e poi e poi trasporto ferroviario dice stagnata il Governo sta facendo alcune cose buone come la creazione di un regolatore autonomo e la sulla realtà la separazione della rete infrastrutturale delle Ferrovie dello Stato
Che cosa manca allora nel momento in cui questi due soggetti per quanto distinti restano controllati dallo stesso azionista il conflitto di interessi seppur
Mi mitigato resta
E quali sono le conseguenze il problema maggiore riguarda la politica degli investimenti di chi gestisce l'avete gli investimenti dovrebbero fuori della concorrenza e non il monopolista
Perché il Governo non tocca a questi settori cioè da sé ferrovie guardiamo la storia politica degli ultimi dieci anni tanti Governi di centrosinistra quanto quelli di centrodestra non sono stati in grado di intervenire e poiché la maggioranza che sostiene questo Governo e la somma delle due maggioranze precedenti
è logico pensare che lo stesso
Tipo di veti incrociati incrociati si sia
Riproposto questa la lettura che fa
Carlo stagna Recoaro mista dell'istituto Bruno leoni a proposito delle liberalizzazioni che il punto su un altro dei temi
Centrali dell'azione del Governo effettive dovrebbero essere
Esaminati
Dalla
Dalla maggioranza nel
Nei prossimi giorni decreti e arrivo sale la protesta il titolo che offre il
Il corriamo avvenire il premier Monti conferma le voi misure in settimana l'europea definisce questo intervento cruciale per i mercati oggi a Palazzo Chigi taxi sti che ieri e l'Assemblea nazionale hanno ribadito il no al cumulo delle licenze anche i ferrovieri dell'Orsa
Annunciano uno stop il ventisette gennaio
Dice tra l'altro avvenire il decreto dovrebbe spingere a deregolamentazione del settore pubblico locale nei trasporti toccando le ferrovie novità dovrebbero esserci anche per le Poste ma anche per banche e assicurazioni sembra tramontare per ora una riapertura della procedura di assegnazione delle frequenze tv
Torno a riaffacciarsi l'ipotesi dello scorporo tra mi SNAM Rete Gas a protestare ore anche i ferrovieri dell'Orsa che hanno denunciato lo sciopero il ventisette perché il del decreto dice l'Orsa cancella il diritto dei lavoratori
Ad avere un contratto nazionale di riferimento e poi esce
La benzina ci sono anche evidenziare l'avvenire le parole del Presidente del Senato Schifani
Che dice avanti con le liberalizzazioni ma si cominci dai servizi pubblici e dal settore dell'energia per poi scendere nelle riforme di settore quindi anche in quelle degli ordini professionali che
Fanno sentire la loro voce un altro elemento in vista di di modifica
è un altro elemento di discussione in Parlamento e il il decreto mille proroghe
Che ieri ha avuto
La lista degli emendamenti presentati perché scadeva ieri pomeriggio il termine per la presentazione degli emendamenti a questo provvedimento varato dal Governo che di solito contiene
La proroga di varie misure che contiene tra l'altro come sa chi ascolta questa emittente anche la
La il finanziamento di
Sette milioni di euro per un anno per la convenzione per la trasmissione delle sedute parlamentari a Radio Radicale avvenire se ne occupa dice piovono emendamenti sul decreto milleproroghe
Ma solo pochi hanno reale possibilità di essere accolti dal Governo e approvati per il motivo di sempre cioè mancanza di copertura economica ma ci sono anche proposte di modifica che incalza nel Governo sul piano delle liberalizzazioni quindi a costo zero
Oggi dopo una riunione tra Governo e relatori le Commissioni Bilancio e Affari costituzionali della Camera cominceranno l'esame
Alla scadenza del termine per presentare gli emendamenti
Sono arrivate ottocentocinquantotto proposte la maggior parte circa cinquecento delle opposizioni in particolare dalla lega
I partiti che appoggiano il governo cioè P.D.L. Terzo Polo il PD hanno presentato ciascuno solo qualche decina di proposte molti sono molti altri sono arrivati dei singoli deputati
Il PD tipi di chiedere a modifiche alla riforma delle pensioni una interesse precoci cioè chi ha iniziato a lavorare a sedici diciott'anni
Per loro non scatterebbero i disincentivi in caso di pensionamento anticipato l'altra modifica riguarda gli e il suo dati cioè i lavoratori che hanno accettato di lasciare le azienda con incentivi
Pensando di poter andare in pensione nel due mila e dodici riforma libri IVA ora sia della pensione che del lavoro il PdL ha presentato circa quaranta emendamenti come gruppo uno proroga al due mila e dodici d'accordo a Bin prese per lo sport slittamento del pagamento delle rate dei mutui
Delle aziende in difficoltà il PdL chiede poiché slitti da fine giugno fine dicembre l'entrata in vigore dei requisiti patrimoniali chiesti dalla untori da bancari europea alle banche a fine due mila e dodici verrebbe abrogata la legge centottantacinque una legge che da fondi
Al settore dell'ippica
Altre proposte sul personali in esodo delle Poste e altre aziende partecipate dallo Stato
Il terzo polo propone innanzitutto la soppressione dell'Agenzia per la sua struttura autostradali ora prolungata marzo il passaggio delle competenze alla nuova Autority per i trasporti e non al ministro come invece prevede
Il provvedimento inoltre si chiede uno stop alla proroga delle concessioni aeroportuali
Due emendamenti di Linda Lanzillotta e Roberto Zaccaria propongono una gara per l'assegnazione della Convenzione per la trasmissione delle sedute del Parlamento che il milleproroghe attribuisce a Radio Radicale per sette milioni questo dice avvenire raccontando dunque questo
Emendamento presentato dalla da da da Linda Lanzillotta Roberto Zaccaria da Radio Radicale avevamo documentato anche della intenzione di questi due
Deputati di presentare questo emendamento lo aveva annunciato proprio in
In Commissione e vorrebbe dire si dice si farà la gara intanto però il servizio di
Trasmissione due parlamentari viene cancellato per quest'anno visto che la convenzione
Per la trasmissione dei suoi parlamentari scaduta
Nel novembre dell'anno scorso insomma
Il l'intento di fare una gara per assegnare questo servizio cancellerebbe
La convenzione per radio radicale la stessa notizia con il percorso del provvedimento mille proroghe sul Sole ventiquattro Ore a pagina trentotto oggi nuovo round Giarda relatori cioè il Ministro con i relatori resta il nodo sulle
Coperture anche questo tema che naturalmente seguiremo nel corso della nostra della nostra programmazione
Vediamo le altre notizie perché abbiamo molte altre cose intanto sul disastro
Del Giglio un popolo di navigatori è il titolo del del del Manifesto che intervista al Ministro e l'ambiente Corrado Clini
Appena rientrato all'Isola del Giglio che avevate fatto c'è il rischio di disastro ambientale Silvestri e concreto risponde il ministro ne serbatoio di donare ci sono due mila quattrocento tonnellate di gasolio molto denso a causa delle basse temperature marine
Qualche chiazza di materiale oleose già visibile ma sembra non sia carburante sono in corso accertamenti
Abbiamo però già attivato i mezzi ministeriali muniti di nei panni di assorbimento in modo da contenere l'eventuale sversamento lo Stato si varrà sulla compagnia costa certo abbiamo già aperto la procedura di danno ambientale
Perché il danno c'è già ma se dovesse manifestarsi determini peggiori allora sarà un bel problema persino calcolarlo
Fino a poco fa non aver appoggiata sull'orlo di una fossa di circa sessanta settanta metri e ha cominciato a spostarsi cosa che è costretto a sospendere le operazioni di ricerca di sopravvissuti e di recupero di un cadavere avvistato all'interno
Quali decisioni avete preso nel vertice appena concluso il primo provvedimento la presenta comandante della che può capitare che riporto
Che ha dato quarantotto ore di tempo la compagnia costa per fare un programma di svuotamento dei serbatoi i dieci giorni di tempo per promuovere per rimuovere lo scafo che ostruisce l'accesso al porto poi per recuperare tutto il carburante della nave se tutto va bene ci vorranno dieci dodici giorni
Abbiamo anche deciso che è necessario dichiarare lo stato d'emergenza nazionale
Per l'arcipelago toscano lo proporrà al prossimo Consiglio i ministri si ma forse anche prima perché in questo modo tutte le misure straordinarie a intraprendere per prevenire il rischio e per contenerlo qualora se uscisse il carburante possono essere assunte con procedure d'urgenza cioè al di fuori
Delle regole ordinari e quali sarebbero le misure non attuabili senza lo stato d'emergenza chiede il manifesto
Bisogna lavorare lo spazio il sito di mare in una zona protetta in sostanza è una di quelle situazioni nelle quali ciò che serve va fatto subito senza gare d'appalto chiede il manifesto per questi no qui costi sono tutte a carico della compagnia lo stato di emergenza in questo caso serve per essere sicuri che gli interventi vengano realizzati secondo i criteri stabiliti dalle Lolita e da un commissario
Straordinario chi Franco Gabrielli il capo della Protezione civile potrebbe essere ma valuteremo la Regione ovviamente credo sia spetti proprio un commissario del profilo
Di Gabrielli quali misure pensato di adottare invece per risolvere il problema delle rotte delle grandi navi che solcano mai protetti ossia vicino alle coste
Pensare ad una normativa nazionale per modificare le regole internazionali delegazione sarebbe troppo troppo problematico disciplini invece si può fin da subito intervenire nelle acque interne
Per regolamentare il traffico navale in presenza di rischi ambientali le capitanerie di porto possono stabilire rotte delle navi che sul per i loro mariti
In particolare per quanto riguarda le acque interne dell'arcipelago toscano abbiamo affidato ad un gruppo di lavoro la formulazione in tempi molto brevi di una proposta per regolamentare il traffico navi come la concordia dice
Vi manifesto già solcano città come Venezia passando più volte al giorno il canale della Giudecca
So che a Venezia hanno già cominciato a lavorare risponde quindi c'è un progetto in corso per un porto fuori della laguna il problema è dir trovare itinerari diversi sarà affrontato anche tenendo conto delle limitazioni introdotte dal MOSE
Sono convinto che il passaggio delle navi da crociera il bacino di San Marco a moltissime controindicazioni e pochissimi vantaggi anche dal punto di vista
Turistico queste le considerazioni
Interessanti del del Ministro dell'ambiente intervistato dal dal Manifesto la
La questione
Rischio ambientale una di queste un'altra è certamente quella del recupero un'impresa ciclopica come riesce avvenire c'è ci sono le parole di un esperto di queste cose di come si fa a recuperare questi
Questi
Queste enormi navi galleggianti arenate prima di tutto bisogna superare le cisterne accertarsi che la nave
Non si muove insomma come potete capire una vicenda complessa secondo il fatto quotidiano bisogna soffermarsi sulle responsabilità colpa di uno solo
è assurdo il destino del è assurdo che il destino di una nave con quattro mila duecentoventinove persone a bordo
Si è rimasto per ore nelle mani di un comandante irresponsabile ora la Costa crociere scarica Schettino ma è tutta la catena di controllo
Che non ha funzionato questo è il
La cronaca della
Della vicenda con anche altri elementi per esempio mistero ma anche qui con quattro mila duecentoventinove persone arrivate su un'isoletta
Di notte piuttosto complicato voi avete i numeri precisi però insomma ci sono anche misteri sui sui dispersi sui
Dispieghi numeri ufficiali ufficialmente sono ventinove da dalla Germania dicono che dodici persone almeno mancano i conti insomma in alcuni casi non tornano anche per questo ci vorrà probabilmente qualche
Qualche attenzione in più ritardi e causa aumentarle dispersi l'Italia l'onda nera sull'Italia l'inchiesta Paolo GRAL di Sul prima pagina del Messaggero
Scrive il comandante della grande nave al centro di questo comportamento modo di agire prima durante e dopo il disastro intriso di una cultura Smart già sta burlesca da prima l'azione responsabile riportare quell'immenso scafo sotto le coste dell'isola del Giglio
Per un inchino a sirene spiegate come sezione tassi di una serenata anche questa però era un è una cosa che le navi da crociera fanno sempre o spesso sembra di capire quindi
Una pratica che forse bisognerebbe cancellare primari
Di
Di per dire che è responsabilità del comandante
Pure responsabile di una gravissima scelta il lo scrittore Bjorn Larsson
Scrive sulla sulla Repubblica un racconto non so se il comandante della Costa Concordia riuscirà ancora dormire o se invece
Sarà perseguitato dai fantasmi delle vittime che accoppia evocato con la sua folle leggerezza
Come racconta Joseph Corrado in del romanzo Lord Jim insomma questi sono gli articoli tra l'altro
Inchini dell'inchino della nave da crociera e nel portone
Commentato anche da Giulio Sapelli sulla prima pagina del
Del Corriere della Sera vediamo gli altri notizie perché abbiamo poco tempo in questa edizione di stampa di regime torniamo alla politica
Alla
Dibattito tra i partiti la maggioranza vi segnalo che su
Sull'Unità
Il vertice
Il vertice Monti
Di Monti con il leader dei partiti è
Meno evidente diciamo anche perché ci si sofferma sull'allarme che Monti Draghi hanno lanciato sulla situazione
Europea e poi si parla di Bersani con anche i problemi interni al Partito Democratico per esempio le primarie
Le la dichiarazione di inammissibilità dei quesiti referendari fa crescere il rischio che le prossime elezioni si voti con la stessa legge tra le vigente dicono Salvatore Vassallo e Pippo Civati con il così detto porcellum
Non è un caso che la decisione che è stata presa a maggioranza ora però bisogna correre ai ripari quindi
Che deve fare il PD secondo Civati Vassallo
Deve impegnarsi senza cedimenti proporzionalisti ci magari giustificati in pubblico da ragioni tattiche perché il Parlamento i approvi la riforma che implichi l'assegnazione della parte preponderante dei seggi
Nell'ambito dei collegi uninominali con formula maggioritaria e deve stabilire in ogni caso che la prossima assemblea nazionale perché il venti e ventuno il PD fa un'Assemblea nazionale
Vengano si decida che i cambia il PD per il Parlamento vengono scelti con le primarie restituendo ai cittadini il fondamentale diritto di scegliere i loro rappresentanti questo vi segnalo dall'unità come
Contributo al dibattito interno al Partito Democratico che tra l'altro l'assemblea
Che si tiene il venti e ventuno in assemblea che è stata già rimandato una volta proprio in pendenza di una
Difficile situazione politica ma è stato anche quel rinvio
Opportuno proprio per le difficoltà che il Partito Democratico continua ad attraversare del suo dibattito interno di
Di lega invece si occupano altri quotidiani in particolare Europa con un articolo di Guelfo Fiore il doppio conflitto del Carroccio Maroni spera di subentrare al vecchio Bossi e prendere nelle mani
La leadership il dibattito interno la lega e anche
Studiato analizzato da altri quotidiani lo trovate su molti giornali la la lettura
Del conflitto Bossi Maroni delle prospettive della lega delle subito i timori anche
Dopo dopo vent'anni di sostegno al governo Berlusconi di suoi timori
Elettorali e ci sono importanti appuntamenti elettorali nei prossimi giorni per nelle prossime settimane per la lega per esempio ci sono lezioni a Verona
Quindi anche di questo si parla sui quotidiani per volevo segnalarvi dalla stampa l'articolo di Mattia Feltri
Appello appello trappola del partito degli onesti
Il l'articolo di
Feltri si sofferma appunto sulla
Emergenza morale del Paese sul rischio che a partire dalla vicenda Cosentino
Ma in realtà come succede a molti mesi in Italia prevalga questo richiamo appunto quello del partito degli onesti grado il partito degli onesti non portare anche bene scrive Feltri il primo fu pensato da Giovanni Spadolini non ebbe il tempo di diventare Progetto sia dall'inizio degli anni ottanta
Il gran capo repubblicano aveva individuato un'emergenza morale discendente diretta della questione morale di
Berlinguer da cui si sarebbe usciti con la Fondazione dell'incorruttibile movimento tutto sfumò all'arresto di Francesco killer consigliere comunale del PRG Milazzo
Finito dentro non per abuso d'ufficio falso in bilancio ma per il sequestro
A scopo estorsivo di una bambina di diciassette mesi la cosa però suonava bene senza dubbio il decennio nuovo era appena sorto che ci riprova Giorgio La Malfa anche qui il tempismo fu eccezionale con un'intervista evoca il figlio del mitologico Ugo elencò il decalogo
A cui gli aspiranti membri del nuovo e trasversale partito degli onesti avrebbero dovuto attenersi fra l'altro si proponeva la condanna esecutive in primo grado per alcuni reati particolarmente gravi visto che l'Italia
Per fregiarsi del titolo di onesti è necessario essere impietosi con gli indagati comunque tre mesi più tardi Antonio Di Pietro avrebbe ingabbiato Mario utili chiesa e sarebbe cominciata Mani pulite
Fortunata anche per il PRG di la Malfa rimasto implicato
Nella Tangentopoli a ENI Monte questi precedenti che non sono certo un augurio
Vengono in mente alla lettura del messaggio che Bobo Maroni ha affidato agli amici di Facebook sono contento che questa pagina sia diventata un luogo di confronto libero Pedà lega degli onesti e cioè i leghisti che come lui avrebbero gradito Nicola Cosentino dietro le sbarre
A proposito di Nicola Cosentino ci fu un meraviglioso giorno in cui se la prese con Rosa Russo Iervolino la quale eletta sindaco ringrazio la Napoli degli onesti Cosentino non necessariamente col senno di poi ma col senno e basta
Avrebbe fatto meglio a risparmiarsi la revoca l'unico partito che ha visto arrestati per legami col crimine organizzato sono PDS disse Cosentino
è una bandiera in Libia bandierina
Che prima o poi tutti devono hanno sventolato appalti Maroni l'ultimo fu Alfano
E con apprezzabile spericolate Ytzhak nell'atto dell'insediamento alla guida del PdL voglio il partito degli onesti disse
A una platea forse impreparata ma il partito degli onesti che sta non sarà il partito delle manette aggiunse chissà nelle intenzioni di Alfano era forse il partito degli onesti che Leoluca Orlando immaginava fosse dei progressisti
La coalizione opposta al polo di Berlusconi chi si siede a questo tavolo deve essere onesto disse Orlando con insuperato ottimismo o Dio insuperato sarebbe grave scordare Cicciolina basta con i partiti del magna magna i voti pilotati gli appalti le corruzioni
Pensiamo a un partito degli onesti disse Cicciolina ma per il resto
Gli altri hanno più umilmente cercando di impadronirsi di una piazza come Alessandra Mussolini saremo al fianco degli onesti contro Prodi ottobre due mila e sei o di un manipolo di facinorosi come Di Pietro
E la reazione degli onesti settembre due mila dieci a proposito di Moore lacci che impedirono di parlare a Schifani o magari di una corrente di insoddisfatti agli onesti del PdL dico venite con noi disse Nino Lo Presti Futuro e Libertà
E però I generali dell'onestà quelli in buona fede a quelli no oltre alle considerazioni sulla malasorte che attirano propositi così definitivi
Viene da ricordare senza nessun impegno per carità una vecchia sentenza di Marco Pannella c'è un partito degli onesti che sta operando in franchigia di politica onesti presunti che ci ricordano come non è stadi viene spesso vessillo dei furfanti
Lui saggio preferiva il partito laico degli innocenti questo dice
Mattia Feltri ricordando
Pannella e i appunto la
Evocazione spesso della categoria degli onesti nella politica italiana Pannella citato anche da Italia Oggi a pagina otto per la conversazione con Massimo Bordin di domenica scorsa e per le sue parole in particolare su Cosentino
Su Nicola Cosentino noi Radicali abbiamo scelto leggendo le carte devo dire che da nessuna parte ho sentito qualcuno che abbia detto le carte dicono avvio CE quindi non è vero che dalle carte non si trovino elementi che giustificano la richiesta di arresto
Caro Roberto Saviano che il potere di Bassolino sia stato un potere che ha coinciso con i poteri camorristi e via dicendo
E non ricordarlo in questa occasione gravissimo visto che stiamo andando verso la prescrizione di un processo ignoto agli italiani il procuratore Lepore infatti impedito che Radio Radicale potesse anche solo registrare nemmeno con il fascismo sarebbe accaduto così
Il ricordo della
Vicenda di questo processo a Bassolino per
La gestione dei rifiuti in Campania
Che radio radicale non ha mai potuto seguire che ha potuto solo può solo raccontare di con
Le
Le corrispondenze che
Gennaro romano da da Napoli insieme a Massimo Bordin ci offrono di tanto in tanto per fare il punto sul processo una delle cose che Pannella detto nell'edizione domenicale della conversazione come sempre questa come tutte le altre cose le ritrovate sul sito di Radio Radicale potete riascoltare la edizione della conversazione domenicale Pannella
Bordin vediamo agli altri temi
Brevemente prima di chiudere questa dizione stampe regime intanto sul sull'iniziativa sulle carceri vi ricordo che stamattina in Parlamento si parla di giustizia con il Ministro Severino che riferisce sulla giustizia
Prima alla Camera e poi senatore dieci e trenta la Camera alle sedici e trenta al Senato una volta piccola notizia aggiornaci parla delle carceri in Gran Bretagna pagina diciassette il Regno Unito si prepara a varare
La prima operazione di privatizzazione del sistema carcerario con una gara d'appalto da due miliardi di sterline per la gestione di nove centri di detenzione in inerte in Inghilterra stando a quanto riferisce il Times
Sono sette le aziende private che hanno già presentato l'offerta tra cui le americane MT ci Egeo che si occupano di prigioni e tre società britanniche che invece non hanno alcuna esperienza nel settore una volta conclusa l'operazione quasi un penitenziari russa in Inghilterra in Galles
Sarà gestito da privati la decisione del ministro e la giustizia Kenneth Clarke di dare in appalto la gestione di nuove prigioni tra cui
Centri di detenzione per minori immigrati la più grande operazione di privatizzazione del servizio penitenziario dice il quotidiano puntando molto sul processo di riabilitazione i contratti di appalto prevederanno pagamenti in base risultati per cui i gestori privati riceveranno Borruso pagheranno sanzioni a seconda del numero dei recidivi questo sì legge sul
Sulla giornale a proposito di carcere le ultime segnalazioni ve le faccio sul
Vicenda soffrì Gabriella Micucci sul libera alla lotta finita ventidue anni dalla prima sentenza che l'ho visto condannato per l'omicidio commissario Calabresi l'ex leader di Lotta continua da voi trascorse gli ultimi anni agli arresti domiciliari ha finito di pagare il suo conto
Con nella giustizia il
Corriamo ricorda anche la partecipazione le battaglie radicali il di di soffrire
Ricorderete anche delle memorabili conversazioni in carcere fatte da soffrire
Con
Pannella registrate da Radio Radicale
Quando Sofri non poteva difendersi di come diceva spesso anche lui Maria Giovanna Maglie pure ricorda soffre il
Ricorda la la la vicenda soffrire la verità resta prigioniera su Sofia anche
Molti altri commenti ma insomma ritrovate su molti su molti quotidiani vi segnalo infine una articolo di Francesco Merlo sulla
Repubblica che ci offre l'occasione per riparlare di
Di Formigoni pagai lava le vacanze a Formigoni e l'ultimo scandalo della Regione i servizi sono a pagina diciotto e diciannove del quotidiano di Ezio Mauro cinque arresti ricercatori l'ex assessore P.D.L. punzoni
Scattano le perquisizioni la vicenda qui il
Partita da duemila e do nove dai dissesti delle società riconducibili all'ex assessore lombardo quello che sembrava essere l'enfant prodige del PdL lombardo record man di preferenze
Alla dotata regionale due mila dieci uno gli assoli più potenti nella Giunta del secondo mandato del Governo
Del governatore Formigoni e poi scrive
Scrive Francesco Merlo nel suo articolo
Secondo l'ennesimo imprenditore lombardo pentito che Formigoni dice di non conosce nemmeno il Governatore che sta i suoi fedelissimi chiamato senza ironia senza ironia il celeste
è stato l'utilizzatore finale di tangenti che non sono più i soldi della vecchia politica né puliti sorretti fiati del possibile di Petrolini o gettati nel gabinetto di Lorenzo va barche di lusso alberghi a cinque stelle alle ritiri
Accappatoio a bordo vicino ad un fallito è un conforto
Della sono identità di diva cattolica e pazze Rella di sicuro in diciassette anni di potere Formigoni da lecco cresciuto in Comunione e Liberazione da casto e puro è diventato esibizionista devo oltre fedele sfacciato
Da diciassette anni galleggia sulla schiuma di faccendieri appalti Società corruttrice ville abusive buchi di bilancio fa
Se fatturazioni finanziamenti illeciti reati contro il patrimonio bancarotte fraudolente un'orgia affaristica
Dentro la sua Regione Lombardia dove fanno capolino anche la 'ndrangheta e la criminalità organizzata
I tempi radici Formigoni definiva di De Mita un traffico senza Dio e contendeva Buttiglione la palma del pensatore cattolico Rocco è professore di filosofia ma è laureato in legge il filosofo qui sono io laureato alla Cattolica il summa cum laude
Oggi invece in camicia fiori del busto centri le cravatte sgargianti si definisce Presidente Popp
Ed è alla ricerca di una Endeavour Warhol che lo di Pinga da giovane sbandierare il nome di Cristo un voto di castità che poi passato per amorazzi paparazzi bacilli ITI con una bruna focosa atteggiamenti mortali a favore di Novella due mila
La di Bush scandalistica come contrappasso alla paralisi sessuale ma poi si è spinto più avanti ora è diventato il re dell'ammiccamento del sottinteso il signore dell'irrisolto ospitato in tutte le barche degli scandali quella di Mazzarino De Pedro l'amico di Saddam
E quell'altra di Piero d'accoro spericolato cassiere di don Verzé nonché suocero del suo assessore alla cultura Buscemi
E siamo arrivati alle barche di oggi quelle che Formigoni negai smentisce ma c'erano le barche alle sue spalle quando l'estate scorsa scelse Porto Santo Stefano per farsi intervistare al TG tre e sulla necessità per l'Italia di diventare
Austera una predica sulle nuove povertà da uno dei posti più sgargianti della cultura italiana successe il finimondo e ancora una volta fu un gioco di rimando perché le barche
Non sono mai le sue come per esempio quelle di D'Alema ma lui Berlusconi hanno suo malgrado né l'utilizzatore finale la Lombardia di Formigoni la stessa di Penati che a piede libero per essendo stato il cuore
Di una gigantesca macchina d'affari a partire dal caso classico dell'area dismessa della Falchera che gli avrebbe fruttato quattro miliardi di lire era il due mila
Ed è lombardo quella belli uomo di fiducia di Formigoni e Bondi detto il faraone per il jet privato e la Porsche novecentoundici
C'è poi il Sindaco di Buccinasco Loris Cereda che fece faceva Brum Brum sulle Ferrari in prestito la regione italiana che il luogo comune identifica come la culla della modernità e dell'efficienza
Sempre più si rivela come la Padania Greta delle tangenti ma anche di quella estetica micro Agnus da tinello marrone direbbe Paolo Conte le barche a sbafo i soldi dentro le custodie DVD
Distribuite nei municipi dell'architetto lui viola a Milano Milko Pennisi che stava della giunta Moratti di nascondeva invece dentro pacchetti di sigarette in diciassette anni di potere non su Milano dove non lo hanno mai lasciato signore dare ma sulla Provincia di bocca buona
Formigoni si è esibito sul trapezio degli scandali senza mai precipitare
Ora e aggrappato alla fune di punzoni senza Rete ma il catalogo e nutrito andando a casaccio ricordo qui l'inceneritore Prosperini in un altro suo assessore razzista che diceva
I clandestini salgano sul cammello tornino a casa loro ed è stato arrestato perché si era decaduto ingenti prima aver duecentotrenta mila euro e poi per dieci mila
E ancora i rapporti strettissimi con don Verzé la sponsorizzazione della Minetti o il forse food la raccolta di firme false nel listino elettorale scoperte denunziata dei radicali e poi gli arresti di franchi Franco Nicoli Cristiani del dirigente dell'ARPA rotonda ARO
Con il primo che dice al telefono il Formigoni sa tutto
Ad ogni arresto e ad ogni scandalo Formigoni parla di comportamenti individuali ma sempre di monta addosso questa schiuma chilo sporca ma non lungi è un altro punto non dal Signore ma dalla procura Pelé Lombardia la sua Lombardia
Al di là della responsabilità penale di Formigoni sempre più somiglia maledettamente la Sicilia la Calabria
Alla campagna al sud delle clientele e delle parrocchie infatti anche in Lombardia la voce di bilancio più di oltre il più sporcate più formigoniana
è la sanità e sempre più Formigoni si atteggia dirama una diva che invertito il destino invece di aspettare i capelli bianchi per vagheggiare il convento Formigoni la frequentato da giovane
Scoprendo solo da anziano la vita dissipata che Gloria svolto invece ripudio
Così Francesco Merlo con questo possiamo
Degnamente chiudere questa edizione di stampa regime