Assemblea nazionale del Partito Democratico

Ma
Mi
Investe
Ma forse
Siete pregati di prendere posto l'Assemblea a sapere dell'inizio
Allora
Un attimo
Diritto
Avevamo
Tra come
Forse
Onesti
Ci fosse
Grazie
Se tutti hanno preso posto
Vi chiederei di
Chiederei a tutti gli dedicare
Il primo pensiero di questa nostra assemblea
Alle vittime della concordia
Esprime la nostra solidarietà familiari a tutti coloro
Che hanno dimostrato abnegazione e senso di sacrificio
Per il salvataggio e recupero dei naufraghi e che adesso
Si stanno adoperando per evitare questa immane tragedia diventi ancora più grande
Mi coinvolga in maniera ancora
Più profonda nel nostro Paese
è stato un grande disastro non pesante Bilancio di vite umane
Cono incubo della devastazione ambientale che incombe in una delle zone più belle incontaminate del nostro mare
Una tragedia che comunque
è il frutto di chi ha smarrito il senso o del dovere
Il senso della propria responsabilità privata e pubblica del rispetto delle regole
Noi non possiamo non sottolineare questo aspetto anche se non accettiamo di farci identificare
Come ha fatto parte della stampa estera in quel gigante adagiato sul Funaro le
Rischia di sprofondare
Quella non è l'immagine dell'Italia nella quale ci vogliamo riconoscere
Continuiamo a riconoscersi in quell'Italia che ha reagito
Che scriverà nuove regole che soprattutto si è fatta carico i medi altamente delle sue responsabilità
Tuttavia non possiamo non ecco appunto dedicare il primo atto di questa nostra Assemblea
Ad un pensiero
Per
Qualcosa che ancora una volta ci ha ferito profondamente
Insieme a questo consentitemi di
Ricordare
Con dolore ma anche con serenità
Tutti coloro che ci hanno lasciato lo scorso anno è soprattutto tre persone che ci hanno lasciato recentemente Maria eletta Martini Giorgio Franceschini e Ugo Spagnoli
Oggi hanno mai lasciati soli quando erano tra di noi non ci lasceranno soli adesso
Non ma è un un rito
Retorico quello di
Dedicare il primo pensiero della nostra Assemblea i nostri incontri
A elementi che ci hanno fatto e che ci fanno anche soffrire
Proprio per questo vorrei
Vorrei che il secondo pensiero fosse un altro io vorrei presentarmi mi chiamo Rosi Bindi no come passione la montagna
E vorrei presentarvi
Scalfarotto la Sereni Bersani letta Franceschini
E tutti gli altri
E ne siamo così la Campania ma di adesione perché forse se ci mettiamo immediatamente in linea con me con i manifesti
Sono più chiari a noi sono più chiare a tutti gli altri
Vi presento Bersani iniziamo Rosi Bindi
Io ho la passione la montagna lui la birra altrove
Sono cose note quale siamo a accomunati dalla passione della politica che semplici ci riconcilia tutti
Beh a parte questo
Questa non è la prima Assemblea del due mila dodici questa e l'ultimo sembra era del due mila undici
Perché come sapete l'abbiamo rinviata all'Assemblea di dicembre
Perché i lavori parlamentari
Non ci consentivano di
Di trovarci tutti insieme soprattutto anche con il gruppo parlamentare
E quindi colgo l'occasione per dire che e
Nel due mila dodici lo dico anche al tesoriere terremo altre due Assemblee perché questa è
è l'ultima assemblea del due mila undici non non soltanto per un fatto di Statuto lo Statuto ci dice di riunirci almeno due volte all'anno ma perché crediamo che
Che con la nostra presenza è che la nostra partecipazione noi onoriamo la volontà di coloro che ci hanno eletti insieme al Segretario Rio a far parte di questo che è l'organismo rappresentativo più importante
Ma ancorché ai primi di ci incontriamo ai primi di gennaio
Credo che possiamo
Non possiamo tacere il fatto o che
Dall'ultima volta che ci siamo riuniti sono fesserie molte cose
E sopra tutto ci sono credo due novità importanti da sottolineare
La prima è l'acuirsi di una crisi
La sua precipitazione
Che ha investito l'Europa e in maniera particolare il nostro Paese e l'avvicendamento del Governo Berlusconi con il Governo Monti
Quando questa avvenuto abbiamo tirato un sospiro di sollievo
Perché quel giorno noi lo abbiamo preparato a lungo
Non abbiamo avuto neanche il tempo di celebrarlo
Non perché ci facciano paura dei critiche
Di coloro
Che additavano quanti quella sera hanno festeggiato ma perché il nostro senz'di responsabilità di quel momento non c'era consentito
Tuttavia
Non vorremmo che
Questo fatto passasse come qualche cosa di ordinaria amministrazione nella vita di questo nostro Paese
Soprattutto perché non vogliamo non continuare a rimarcare le responsabilità di chi ci ha condotto fin qui
Non possono passare in cavalleria soltanto perché tutto è avvenuto
Sotto una situazione
Si pressante così drammatica
Non ci possiamo dimenticare che a questo punto siamo arrivati perché per un'intera legislatura
Qualcuno ha concentrato l'agenda politica sui problemi
Non possiamo tacere e siamo arrivati a questo punto perché c'è stato chi sia ostinato a minimizzare ad esorcizzare la crisi
Non possiamo tacere che
Almeno o dal quattordici dicembre del due mila dieci questo Paese è stato sostenuto senza un agire propria maggioranza politica
Ma noi vorremmo soprattutto rimarcare il fatto che
Il Governo Monti la fine del Governo Berlusconi
E la fiducia e la formazione del governo Monti
Non sono avvenuti innestato di distrazione da parte del Partito Democratico e delle forze di opposizione
Vorremmo sottolineare qui che
Non è caduto soltanto
Per lo starebbe
E soprattutto non è accaduto perché la politica è stata sospesa
Anche se una certa stampa terzista continua sottolinea questo
Il Governo Berlusconi è caduto grazie alla nostra azione politica
Che è stata ferma in tutti questi anni
E ci ha portato a delle vittorie significative nel due mila undici alle elezioni amministrative
Che ci ha fatto registrare dati importanti durante il referendum
Che ha visto una nostra azione ferma e forte nelle sedi parlamentari
Io credo che
Debbano essere ringraziati oltre che l'azione del partito della segreteria anche il lavoro dei gruppi parlamentari
Per la capacità di tenere il raccordo con le forze di opposizione e di orchestrare una sappiamo ideazione parlamentare
Quel trecentonove scolpito
Nel display della Camera dei deputati non è avvenuto a caso ma è stato il frutto di un sapiente lavoro parentale
E di un sapiente lavoro politico compresse il fatto che
Noi abbiamo sostenuto da subito
Cioè l'alternativa alla caduta del Governo Berlusconi non erano le elezioni ma era un Governo di decantazione noi abbiamo preparato l'avvento del Governo Monti
E anche a coloro che invocavano le elezioni abbiamo ripetuto che l'alternativa era tra il Governo Monti o qualche mese in più di agonia del Paese sotto il Governo Berlusconi
Mi sembra che questo debba essere sottolineato con forza altro che rinuncia della politica
Non solo questo Governo è sostenuto da forze politiche responsabili ma tutto ciò che è avvenuto in questi mesi
è frutto di una volontà politica precisa che ha saputo dare prova della sua consapevolezza della sua responsabilità e anche della sua generosità
E soprattutto per quanto riguarda il Partito Democratico
Ci siamo mossi perché appunto al primo posto c'è l'Italia e cioè la nostra volontà di servire il nostro Paese
Certo senza avrà
Provvidenziale decisiva saggia ferma gestione del Presidente Napolitano tutto questo non sarebbe accaduto
Se non avessimo avuto un Presidente della Repubblica che ha servito la Costituzione e servendo la Costituzione ci ha aiutato a superare questa congiuntura drammatica un'ulteriore occasione di ringraziare
Esprimerle la nostra vicinanza la nostra solidarietà nei confronti degli attacchi delle incomprensioni
Ma tutto questo è stato possibile perché
C'è stata una volontà politica precisa
Certo non ci siamo mai Lusi
Che bastasse un Governo per uscire da una crisi così terribile
Lo sappiamo bene che ci siamo dentro
O non è finita che sarà ancora lunga lo abbiamo sempre saputo però intanto vogliamo registrare i risultati importanti raggiunti il decoro della politica la qualità del personale che stai governa
Finalmente i problemi del Paese posti al centro del lavoro del Parlamento riscattato da l'umiliazione della dell'otto alle leggi ad personam
E soprattutto vogliamo sottolinea mare l'importanza di aver ritrovato la nostra autorevolezza e la nostra parola nella sede internazionale in maniera particolare nella sede europea
Non ci illude Vampire sarebbe passata la crisi in un momento anzi avrebbe continuato a mostrare le sue difficoltà
Ma noi siamo
E sosteniamo questo Governo con lealtà con forza con determinazione
Lo stiamo facendo
Non in maniera critica
Lo abbiamo visto benissimo nell'approvazione della manovra
Non sono mancati non solo i nostri emendamenti ma la nostra ferma determinazione nel nel nella
O nell'ottenere alcuni cambiamenti importanti e fondamentali
Siamo convinti che il tema dell'equità insieme al tema della crescita
Tarallo ore alle politiche del rigore
Solo queste tre parole che il Presidente del Consiglio usato insieme possono davvero aiutarci ad uscire dalla crisi
Non mancheranno le nostre critiche se il capitolo delle liberalizzazioni sarà timido come quello
Che sembra essere da le indiscrezioni che stanno arrivando
Dai lavori del Presidente de del Consiglio dei Ministri
Non non non non lei numero ma se così fosse
Con ma non siamo stati timidi
Nel chiedere e continueremo a farle più determinazione nella lotta all'evasione fiscale più determinazione della capacità di individuare
Davvero le ricchezze da colpire e a non far pagare in maniera forte determinante le parti deboli del nostro Paese
Non faremo mancare come l'abbiamo mai fatto mancare la nostra voce ma tuttavia
Noi siamo qui ma non siamo questo
Il Partito Democratico non è il Governo molti
Lo sostiene con lealtà ma lavora all'alternativa
Non solo perché non sarebbe rispettoso nei confronti di questo Governo un eccesso di zelo che anche qualche forza politica che lo sostiene sta esercitando nel metter talmente il cappello politico sopra il Governo
Non è la natura di questo Governo è sostenuta da forze politiche diverse che non for non formano una maggioranza e questo Governo non è di ciascuna forza politica in particolare
Lavori per l'alternativa il Partito Democratico e qui ma non è questo e non è contenibile in questa fase
Il senso di responsabilità che stiamo esercitando è il presupposto di un lavoro ulteriore
Prima di tutto in Parlamento
Sostenere il Governo molti con le nostre proposte
E riprenderci la nostra autonomia e la nostra sovranità parlamentare nel fare le riforme soprattutto quella elettorale
Perché non dimentichiamo i questo anno è avvenuta anche un'altra cosa a Rafah non ci siamo incontrati
Un milione duecento mila firme raccolte per un referendum referendum che la Corte costituzionale non accolto non verrà meno la nostra determinazione nel cambiamento della legge elettorale
Non può o venire mentre
è una priorità assoluta
E se posso anch'io unirmi al segretario al vice segretario nel di cerare la disponibilità alle primarie lasciatemi dire che sono abituata a lavorare sulla principale e mai ad anticipare le subordinate
Se a voi al cambiamento della legge elettorale come impegno
Precedente su pregiudiziale rispetto a tutto il resto annunciare modalità con le quali andremo alle elezioni con questa legge elettorale se me lo consentite è già un segno di debolezza
Che non è rispettoso nei confronti
Di chi ha raccolto le firme di chi ha firmato e posso dirlo anche nel regno istituzionale in questo momento di nuovo del Presidente della Repubblica
Impegnati in questo senso impegni atti con una proposta che abbiamo già depositato colleghi proposte che questa Assemblea aveva già avanzato
E sulle quali noi come su tutte le altre materie avevamo già espresso il nostro punto di vista
Comprese quelle sul lavoro comprese quelle sulle riforme istituzionali che possono essere fatte già in questa legislatura ma concentrandosi sulla legge elettorale
Ecco io penso che ecco che questo sia insieme al sostegno del Governo Monti un nostro impegno che per il quale non non possiamo applicare il lavoro del Governo molti ma non possiamo neanche pensare che sostenere il Governo Montisci sollevi da questa responsabilità fondamentale per il futuro
E il resto è lavorare per l'alternativa vera
Stasera discuteremo di Europa domani d'Italia
E noi dovremmo mostrare all'Italia che noi stiamo lavorando
E lo dico anche a Pier Ferdinando Casini
Noi non vogliamo che la prossima legislatura inizi come è finita questa legislatura
Non sarà questa maggioranza che sosterrà il prossimo Governo
Vinceremo le elezioni non
Vinceremo le elezioni noi e dobbiamo lavorare a rimuovere le cause che hanno prodotto questa crisi
Che hanno prodotto questa crisi nel mondo in Europa e in Italia
Perché
Se sappiamo di dover fare politiche di rigore nell'Uefa
Se sappiamo di dover rompere
I privilegi di un Paese che ci sono accumulati in questi anni se sappiamo di dover ritardi mobilità questa società ma soprattutto se sappiamo di dover chiedere dei sacrifici
Ha tanta parte di questo Paese sappiamo anche che la a crisi non è stata destinata determinata dai sistemi di welfare non è stata determinata
Dallo spazio comune europeo sappiamo che è frutto di una debolezza della politica nel guidare i processi economici e finanziari
E noi dobbiamo riportare al centro
I valori fondamentali dell'equità della giustizia della sua diretta
Del lavoro
E
E presentarci al nostro Paese a partire dal lavoro che dobbiamo fare
Per unire questa Europa
Che ha deboli di fronte a questa crisi perché si è sgretolata quei Governi della destra
Rinforzare rafforzare il processo europeo ma presentarci al nostro Paese con un nuovo paradigma di Società di concezione dell'economia
E questo rafforzerà il Partito Democratico
C'è un'altra
Favola metropolitana che gira questi giorni insieme
Al fatto che tutta questa fase sarebbe stata frutto di una politica che è stata chiamata
A riposarsi a fare un passo indietro
Ladro è che il Partito Democratico non potrà uscire che ridimensionato da questa fasi a parte che i sondaggi dicono il contrario
Ma io penso che il nostro partito per il senso di responsabilità senza citando in questo momento e per la sua capacità di disegnare l'alternativa per il futuro in altre parole
Solo un partito democratico che non è partito democratico potrebbe frasi travolgere da questa fase
Ma se il partito è fedele alle sue euro al all'asta motivazione fondamentale della sua nascita del suo Statuto delle ragioni fondative
E cioè essere in questo Paese
Se sarà davvero al servizio del rilancio della politica della sua di unità
Se saprà far ritrovare l'autorevolezza della politica e combattere con le scelte che dobbiamo compiere l'antipolitica
Che dilaga che rischia di diventare anche antipartito se sapremo far questo se saremo davvero capaci di esprimere in ogni scelta
Non solo quella che tocca le idee i progetti programmi ma lasciatemelo dire
Anche i modelli organizzativi il modo di stalle nei territori di rapportarsi alle istituzioni locali
Di stare insieme se sapremo davvero far vivere il plurali cinismo e l'idea plurale di questo partito che è all'origine della nascita stessa del partito
Noi non potremmo che uscire più forti da questa fase
E non potremo che essere davvero coloro che sanno prendersi in carico non solo la gestione della crisi
Non solo l'arresto in crisi ma la capacità di ricostruire
Un nuovo modo di stare insieme
Alla luce di quei valori fondamentali che sono iscritti dalla nostra Costituzione hanno dato vita all'Europa
Siamo qui per questo questo investe ogni iscritto al Partito Democratico ogni dirigente del PD fatemelo dire in maniera particolare questa Assemblea che ne l'organismo sovrano più alto più qualificato
E che deve saper fare come ha fatto in questi anni il suo dovere fino in fondo auguri di buon lavoro
La parola al Segretario
Care democratica democratici
Cari amici e compagni
In questo mese in questi mesi abbiamo vissuto un passaggio di fase europeo e nazionale
E per quel che riguarda l'Italia un passaggio di fase anche politico
La cifra della nostra iniziativa è stata l'Italia prima di tutto
L'Italia prima di tutto non è uno slogan
è l'atto politico più alto
Più impegnativo
Noi non abbiamo messo all'angolo la politica come diceva la presidente Bimbi
E invece l'abbiamo messo in campo semmai abbiamo messo all'angolo il politici smog
La miopi e al piccolo cabotaggio gli interessi personali gli egoismi di partito
Questo l'abbiamo messo all'angolo
E noi saremo fedeli a questo impegno
Prendendo ce ne la fatica e prendendo sempre i rischi
E io chiedo questa Assemblea davanti al Paese
Dei ribadire e rafforzare il nostro messaggi
In Italia prima di tutto
La crisi è seria
è molto GRA
La preoccupazione ormai diffusa non deve diventare paura
L'Italia ce la farà anche come il nostro aiuto
Questo messaggio per noi
Lo ripeto non è uno slogan
è il tratto di identità
Di quel partito riformista popolare e nazionale che noi stiamo
Costruendo
Senza voler essere in nessun modo retrospettivi
Tuttavia
Non dobbiamo stancarci di ricordare come siamo arrivati fin qui
Per contrastare chi sta già tentando e tenterà di questo sono sicuro di riscrivere
Storie cronache recenti
Una riscrittura che noi non permetteremo
Noi avevamo in testa l'Italia
E non voi stessi anche allora anche quando per lunghi anni abbiamo denunciato
Il negazionismo del Governo sui caratteri della crisi
Sugli andamenti reali e non immaginario propagandistici dell'economia della finanza pubblica
Quando abbiamo denunciato la paralisi di ogni politica di riforma la micidiale distrazione della discussione pubblica dai temi veri
Lei incredibile predisposizioni ideologica a rompere la coesione sociale e territoriale del Paese
Il ripiegamento populista la complicità attiva nell'allentamento delle politiche europee
All'intesti paese anche allora non voi stessi
Mentre mandavamo avanti le nostre analisi nostre proposte
Che andrebbero rilette oggi
Siate me lo dire anche da chi per conformismo subalternità
Ho una tattica idiosincrasia verso di noi
Lasciamo accorrere cose che non condivideva pur di non
Dare ragione a noi
C'è stato questi
E non aiutato al Paese
è per l'Italia che allora abbiamo invocato un passaggio di fase politica e abbiamo lavorato con determinazione con intelligenza e con grande unità
Per un Governo di emergenza di transizione
Attenzione apprendo questa strada ben prima che arrivasse il momento
E anche qui non si riscriva la storia alternativa a questa soluzione era solo di andare avanti con il Governo Berlusconi finché il disastro che si approssimata non avrebbe
Traumaticamente ribaltato legislatura non c'era altro è questo che mi ha fatto dire ci ha fatto dire noi non vogliamo vincere sulle macerie del Paese
E infine per l'Italia che abbiamo insistito con fermezza
Perché il Governo informazione non fosse impara Miniato azzoppato
Dai qui primissimi di rappresentanza politica che non avrebbero potuto corrispondere in me è una vera maggioranza parlamentare me è un sentimento condiviso del Paese sarebbe stata per il Governo ha debolezza mortale
Si smetta dunque di far circolare l'idea
Che gira di quei ma poi arriva anche in Europa
Di un cosiddetto disimpegno della politica per quel che ci riguarda si può forse pensare che un partito come il nostro che ha fatto le scelte che ha fatto stia scherzando
Noi ci siamo e sì saremo ben sapendo che non tutto è nelle nostre mani
Che siamo minoranza in un Parlamento che ancora quello di quattro anni fa
Ma ci saremo con lealtà trasparenza rendendo esplicito ogni volta la nostra posizione dicendo chiaro ogni volta quel che va a quel che non va quel che faremo e faremo noi di diverso
Finché è il Paese non si sarà allontanato dalla soglia del baratro a cui è stato portato finché non si vedranno la luce e quindi fino alla fine della legislatura
è vero e lo ribadiamo il nostro orizzonte resta più ampio
Perché l'Italia ha bisogno di uscire dall'emergenza sei di rimettersi sui binari sì
Ma dopo questo intero ciclo economiche politico nazionale internazionale un ciclo che viene ovunque a scadenza
E particolarissima mente dando
L'Italia ha bisogno di ricostruirsi sul piano democratico sociale civile questo non sarà compiutamente possibile senza una partecipazione attiva politica elettorale dei cittadini senza un progetto univoco
Senza una maggioranza politica e parlamentare coerente
Ora noi le tracce di quella ricostruzione vogliamo che si vedono subito in questa emergenza
E per questo cercheremo di utilizzare tutte le forze che abbiamo per mettere un nostro segno nel lavoro impegnativo dei prossimi mesi
Io dissi a nome vostro San Giovanni
Una settimana prima della svolta
In una manifesta non è che abbia un peso rilevante per la svolta
Dissi che non pensavamo certo che con Berlusconi se ne sarebbero andati problema
Via Berlusconi dicemmo allora si sarebbe finalmente cominciato a reagire a lavorare questo dicendo
E questo è avvenuto
E per l'analisi che noi facciamo danni
Non ci sorprende che il lavoro sia duro e che gli esiti non siano sconta
C'è un cammino arduo da fare su due gambe
Un passo dobbiamo farlo noi da soli è un passo dobbiamo farlo con l'euro
Il primo passo l'abbiamo fatto con una manovra certamente molto dura
Una manovra con novità importanti positive che alludono anche a una strada nuova ma una manovra certamente pesante
E con cose da correggere
Sulle pensioni ad esempio come sempre cominciato a fare ieri positiva lamenti Parlamento
Con cose da implementare
Finisco evasione fiscale interventi per i soldi enti locali
Con cose da monitorare con più attenzione la spesa sociale in particolare per i disabili
Continueremo lavora
Ma intanto lo diciamo subito non pensiamo certo fermarsi a questo passo
Dobbiamo chiedere a noi stessi è giusto anche che l'Europa ce lo chiede
Di affrontare subito alcuni interventi strutturali favorevoli alla crescita
Liberalizzazioni mercato lavoro giustizia politiche industriali economia verde mezzogiorno
Tutto questo è giusto chiedersi
Ma abbiamo detto e diciamo qui ancora una volta basta con manovre di e aggiustamento
Ad un Paese che arriva e stavolta davvero e non per finta
Al pareggio di bilancio
A un Paese che si mette ad un avanzo primario del cinque per cento non si può chiedere di più
Noi non saremmo disposti a farsi trattare come la grezze e non saremo certo noi a produrre un avvitamento fra una recessione già pesante e manovre ulteriormente recessi
Adesso
Un passo dobbiamo farlo con l'Europa
Non ho detto deve farlo l'Europa ho detto dobbiamo farlo con l'Europa perché noi siamo un Paese fondato
E oggi in questa Assemblea li mettiamo l'Europa il centro nostra discussione e si impegna moda adesso in poi a non distrarsi mai dal tema europeo
Il tornante che abbiamo di fronte cruciale drammatico
Comunque le si voglia giudicare
Le agenzie di rating hanno dato una raffigurazione plastica di un problema che ormai tocca il cuore del sistema
Mentre ci si concentra sempre e comunque sulla pur rilevante questione la disciplina dei conti
L'impostazione generale delle politiche europee seguita fin qui
Ci sta consegnando assieme la recessione e un rischio reale di destrutturazione sgretolamento dell'euro e dell'euro
Siamo a un paradosso storico
La piattaforma economica più forte del mondo diventa l'epicentro del problema
Noi denunciamo a gran voce ed oggi l'interpretazione che la destra politica europea cominciando a quella tedesca ha dato e dà della crisi
Ecco la semplice verità
La bolla speculativa scoppiata la crisi ha coinvolto il mercato debba anche a poi raggiunto l'economia reale
I debiti privati sono trasformati in debiti pubblici
I mercati finanziari appena salvati dal pubblico si sono scagliati contro i debiti sovrani
E che tutto questo si risolva semplicemente con una stretta nei conti di questo o quel Paese più o meno periferico è assurdo
E può solo produrre stagnazione come recessione e ulteriori squilibri
Le difficoltà delle finanze pubbliche soprattutto sono una conseguenza della crisi e dividere l'Europa in buoni e cattivi sta diventando un gioco disastroso per tutti
Sì è vero i Paesi più indebitati avrebbero dovuto approfittare dei bassi tassi di interesse che l'euro portarla mettere i propri conti a posto è vero
E in Italia finché c'eravamo noi questo lo si è fatto
è con i governi di destra che non lo si è fatto e adesso vi sogna rimediare
Ma detto può essere
L'euro è stato anche un toccasana per i plus come quelli tedeschi
è inutile pensare che qualcuno si salvi da solo
Mettere in comune politiche strumenti nuovi e la ricetta che proponiamo noi e che oggi di nuovo discuteremo e che riguarda assilla disciplinata assuma riforme credibile ma riguarda solite indiscutibili barriere indifeso dell'Euro
Riguarda interventi per abbattere le strade Vito strumenti comuni per gli investimenti e la crescita coordinamento delle politiche economiche
Ma voglio qui proporre la domanda di fondo
Per il queste l'Assemblea che ha responsabilità politiche prima di tutto
Per quale motivo
Quel che appare razionale ed è evidente a tutti gli economisti a tutti gli osservatori del mondo non si traduce infatti
Perché non viene mai della riunione dei vertici europei una parolina equivoca aprile rafforzata da fatti inequivocabile
Davvero pensiamo che chi ostacola questo
Non sappia di poterne ricevere a sua volta un danno io non lo credo
Io credo invece che in tutti questi anni si è cambiato qualcosa e la testa della gente
Sì si è radicato qualcosa in grandi correnti di opinione e quindi della politica si sia sedimentato un'ideologia durissima da scalfire
Perché viene a scadenza un lungo ciclo in Occidente e in euro
Un gippone in cui la finanza sia resa autonoma ha preteso di essere alla guida e non al servizio della produzione dei consumi
Un periodo in cui si è pensato che il denaro fosse una commodity sei messo nei circuiti finanziari
Che al comando ci fosse la famosa creazione di valore cioè in sostanza quello che la finanza riesce a piazzare moltiplicando debite gonfiando bolle
E che lo spaventoso meccanismo di disuguaglianza che derivato tutto questo fosse efficiente forse funzionale al sistema
E viene a scadenza un ciclo in cui la globalizzazione ha dispiegato i suoi asset
Dando opportunità nuove creando meccanismi acquisitivi in molte aree del mondo ma anche destabilizzanti in profondità le acquisizioni europea il modello sociale europeo
E allora siamo alla scadenza ad un ciclo senza che il nuovo orizzonte sia ancora ben chiaro e ci accorgiamo drammaticamente
Che se sedimentati in modo durissimo un'ideologia che va banalizza lei così in economia di mercato e non sempre zone
In politica ha ragione chi prova salvarsi da solo perché è sempre meglio di un altro nazione territorio corporazione o individuo che si
Le destre hanno vinto su questo e se hanno fallito alla prova dei risultati ciò nonostante il ricatto populista che le condizione è sempre vivo e legge
Questo umore populista vive ancora ovunque vi infilando in Umbria regia infranti in Germania ovunque
O pensiamo davvero che anche in Italia la lega sia scomparsa
O pensiamo che questi umori difensive di ripiegamento non condizioni in tutta Europa le formazioni di destra di centro democratico e perfino di sinistra
In realtà la partita è drammaticamente aperti in Europa in Occidente e non si può affidarla solo alle riunioni di Bruxelles
C'è una battaglia politica culturale e ideologica da fare bisogna accumulare risorse politiche per il rilancio dell'Europa SAR senza acque
Sarà sempre possibile che un tedesco accetti consapevolmente di rimettersi
Pordenone rischiare di dare un euro all'italiano indisciplinato
Così come peraltro normalmente un leghista lombardo non accetta di bruciare nessun inceneritori rifiuti di Napoli sapendo bene che si rimetta dei soldi
Perché non si vive di solo pane si vive anche di mentalità
è questo il punto
Ecco allora il lavoro di costruzione di una piattaforma dei progressisti europei che sconfitta conservatori e populisti nei confronti elettorali aspri e incerti che si annunciano e che saranno decisi
E stavolta badate non si può giocare sull'abbellimento o l'attenuazione di proposte altrui stavolta bisogna essere alternativi
Le idee si somma
Il documento è spende verdi al dodici dicembre altri lo compenti posizioni emersi in questi tempi dalle forze progressiste lo certifica
Sono idee largamente collimanti no
E noi stessi in casa nostra
Lavoriamo per fare in modo che l'opinione pubblica italiana possa alzare lo sguardo eleggere il senso di questo passaggio
Come può essere il mondo dopo la destra come se l'Europa dopo la destra quale davvero la via d'uscita dalla crisi
Noi alzeremo il nostro sguardo anche arricchendo come dirò il nostro piano di lavoro
Ma sento che al di là delle analisi delle proposte noi ministri
Noi che siamo così irrazionali perché noi siamo molto razionali
Credo che dobbiamo metterci un po'di anni ma in più
Un po'di sdegno in più
Dobbiamo dire cose che si capiscano che facciano intendere che noi siamo da un'altra parte rispetto a quello che si è visto fin qui
Io adesso voglio leggervi una pagina di un libro uscito recentemente un libro che è stato scritto non da un Dini non da un indignato ma da casa e gli ho Ciampi
Brillanti e corteggiati operatori istituzioni blasonate con i loro top manager scoperti Doro quali Novelli Goldfinger
Dispensa attori con fervore evangelico del loro Governo votate con le dei più prestigiosi fogli finanziari
Ascoltati e temuti guru di Governi autorità pubbliche
Disinvolti e dazi lì nell'attraversamento di porte girevoli sempre in funzione
Ebbene questi sono gli stessi soggetti che hanno fatto della finanza
Quella finanza che dà i manuali di economia prendemmo essere al servizio delle produzione
Dello scambio dello sviluppo la foresta dove appare magari appetiti Ferrini dove impera la legge non scritta del cinismo
Del disprezzo di ogni valore che non sia quello del guadagno del successo del potere obiettive rincorsi in un crescendo delirante
Hanno sfibratura legge vale legge che consente di distinguere il consesso umano dalla foresta queste Carlo Azeglio Ciampi
E quindi
Non dobbiamo preoccuparci
Di avere un'impostazione marcata combattiva alternativo
In questo non c'è niente di
Incompatibile con una chiave riformista
Perché pensasse questo prego una visione davvero riduttiva del cambiamento che è in corso
Una impostazione come quella che sto dicendo non si impedisce affatto di compiere i piccoli passi
Da un senso I piccoli passi
Conti quelli che proviamo a fare adesso
Non si impedisce questa posizione oggi di ricercare
Una
Diciamo un come una comune base nazionale sui temi europei rispetto ad altre forze parlamentari
Così da aiutare il Governo in questo frangente ad ottenere interpretazioni acconsentì sensate di impegni sul debito sottoscritti un po'avventatamente
Così da aiutare il Governo italiano anche in affiancamento le posizioni del pagamento europeo sul quale noi anti italiani stiamo attivamente lavorato sentiremo Roberto quartiere che ha avuto un ruolo particolare in questa vicenda ma con tutto il nostro gruppo
Parlamentare
Al Parlamento europeo
In affiancamento le poi il Parlamento europeo per ottenere passi avanti credibili
Sul fondo Santa stati furono della BCE sulla tassazione transazioni finanziarie sulla prospettiva degli eurobond e così via
In buona sostanza dobbiamo convincere gli amici europei mezze parole i mezzi passi non servono più o il mondo percepisce che l'Europa fa davvero sul serio o se no a questo punto si possono risparmiare anche le riunioni
Care democraticità democratici
Noi dobbiamo avere piena consapevolezza che la crisi è seria e pericolosa davvero
Dobbiamo avere piena consapevolezza che sarà un anno molto difficile per il Paese
Dobbiamo avere piena consapevolezza che anche sul piano politico per noi non saranno rose e fiori
Quindi
Siamo a gennaio
Chiedo a tutto il gruppo dirigente
Impegno unità e tenuta tenuta davanti alle difficoltà che verranno
Prima di passare al tema politico partiamo come è nostro costume dal tema economico e sociale
In una situazione già difficile
Noi avremo mese di riduzione ulteriore dell'attività economica
E difficoltà ulteriori per l'occupazione
I dati Istat di ieri sono impressionanti
Le crisi industriale si stanno moltiplicando espresso coinvolgono pesantemente interi territori
Io qui non posso farvi l'elenco un caso per tutti l'alcol Sulcis
C'è un rischio reale di dispersione di una parte la capacità produttiva storica del Paese
Dall'altro lato la crisi di liquidità l'indebolimento dei consumi mettono in difficoltà molto seria del piccoli prese che operano sul mercato nazionale
Tante ne saltano tante sono con la con la cosa
Le banche non vengono a soccorso ai problemi loro legati a filo doppio come è noto con i problemi del debito pubblico
Vi sono nuove zone di povertà che non vengono intercettate
Soglie vitali di reddito che vengono via via mangiate da un'inflazione che rialza la testa
Tutto qua questo raddoppio di intensità nel sud
E tutto questo colpisce limite in particolare le aspettative di lavoro
E di qualità di vita delle donne e peggio
Io adesso non voglio in un modo di andare più a fondo di queste drammatiche le persone questioni né di metterli in equilibrio come di usare con la vitalità e dinamica visibile forza e così via le sappiamo
Non c'è tempo non c'è modo torneremo su questi temi ovviamente io voglio da qui semplicemente rivolgere un'accorata sollecitazione al Governo
Si attrezzino rapidamente strumenti task force sede di monitoraggio con i soggetti sociali istituzioni regionali e locali perseguire i punti critici
I tavoli del lavoro è quello delle istituzioni potrebbero essere i luoghi in cui mettere a punto i presidi emergenza che certamente noi vivremo questa
E più in generale
Io l'ho ripeto ancora
è la solidarietà alla materia prima della coesione
Del necessario sforzo comune
Solo mettendo i riflettori sulle condizioni più difficili potremmo sentirci comunità e a rendere prevalente un sentimento di partecipazione di equità di impegno
Bisogna dare un senso a questo passaggio
Io sono convinto che in queste settimane con il nuovo Governo il Paese finalmente abbia percepito e verità e competenza enorme può
Cerchiamo di accompagnare verità e competenza con il callo ore della solidarietà Comit calore della solida
Coesione cambiamento ci vogliono entrambi
Guai se ci fosse contrapposizione fra questi due termini nel nuovo clima non è stato così difficile ottenere qualche strano irrimediabilmente perduto cioè l'unità del mondo del mondo del lavoro e l'apertura di un tavolo le relazioni
Tra Governo e parti sociali anche il Parlamento devo dire si comincia a Quirra discutere di merito i nostri sono impegnatissimi in queste ore
Li ringrazio e non è stato impossibile lo ricordava introdurre alcune prime giuste correzioni e norme sulle pensioni in queste ore ora queste risorse di consapevolezza di responsabilità devono essere messi a servizio del cambiamento
E il Governo deve stimolare
Queste ore abbiamo visto sommariamente su vedremo quali saranno quelle definitive le norme per la liberalizzazione
Un progetto lodevole e importante su un tema noi carissimo
Convinti come siamo che per quella via si può aprire qualche strada i giovani si può batterlo speculazione sui prezzi
Ecco ci sarà consentito tuttavia dire che su diverse materie se le cose son quelli che stanno uscendo si può fare qualcosa in più
è meglio e con maggiore immediatezza
Io mi riferisco in particolare quelle materie che incidono direttamente sulle tasche dei cittadini pensionati e le famiglie numerose e quindi al concreto sto parlando di fame separa falsificati assicurazione banche di servizi professionali
Insomma per fare un solo esempio se si pensa che i prezzi dei farmaci parafarmacie possono scendere allargato un po'il numero dei monopolisti chi si sbaglia di grosso ma molto di grosso
E mi fermo qui ritorneremo discuterne torneremo a discuterne in Parlamento
La riforma del mercato del lavoro e finalmente consegnata al dialogo sociale e noi abbiamo dato come era nostro dovere un contributo serve
Unici a farlo unici
Perché noi ci appassioniamo discutiamo decidiamo
Intesa maggioranze e minoranze tutte ugualmente preziose alla fine decidiamo gli altri non batta un colpo poi capita che descrivono noi come confusi divisi
Bisogna portar pazienza
Mi sono portato azionista guardarti
Chi vuol costanza e molta pazienza
Ecco che è stato inutile inutile stalli reagire se ne convinceranno anche in questo caso il nostro contributo c'è e si sta rivelando un contributo vero
Perché la nostra gente che si lavora gente che sa le cose
Un contributo vero che pesa che peserà
Laddove attacchi vantaggi di costo dei lavori precari dove disboscare la giungla contrattuale
Dove razionalizza qualifiche il percorso di ingresso di reingresso
E noi abbiamo una proposta precisa che sugli ammortizzatori ma sottolineiamo anche qui l'esigenza di non distrarsi dall'emergenza
Quella cioè di finanziare indennità in scadenza
E vorrei che questa nostra Assemblea affidarsi a quel tavolo sociale finalmente
Anche ieri privo della norma contro le vergognose dimissioni in bianco
Vorrei
Vorrei che vi si affidasse la questione della democrazia nei luoghi di lavoro valorizzando gli accordi del ventotto giugno
Che gli affida su modello di assetto contrattuale per i settori liberalizzati che ampi certamente la possibilità di contrattazione aziendale ma senza distruggere un'essenziale base comune
Di presidio delle condizioni dei lavoratori come dunque si è fatto delle migliori esperienze di liberalizzazione
Sarà bene tuttavia ribadire
Che liberalizzare importante riformare civilizzare il mercato del lavoro importante ma che non è sufficiente per creare lavoro
Bisogna essere molto concreti
Bisogna che non siamo subito
Così che i mesi la difficoltà che abbiamo davanti siano anche i mesi della speranza e la prima risposta perché la risposta non può essere la fase tre
No
Dobbiamo metter qui dentro
Interventi
Bisogna cominciare da subito fa qualcosa per dare lavoro
C'è bisogno che le risorse che sono state meritoriamente seppure in modo dimensionato recuperate per il Mezzogiorno vengano adesso attivate molto rapidamente efficacemente è una priorità vera
C'è bisogno di un programma di economia verde nei giorni scorsi il PD ha presentato questo riguardo le proposte molto precise e molto sensate molto fattibili
C'è bisogno di una deroga selettiva dal patto di stabilità gli enti locali per fare un po'di investimenti garantire un po'di pagamenti
C'è bisogno di politica industriale attive
Su uno di essi anziani del sistema produttivo e delle reti si trovi il modo per esempio che so Traversi quale Cassa depositi e prestiti investiti rare attorno alle banche possa essere resa utile una riscossi industriale cominciare da infrastrutture moderne
Insomma ci vogliono iniziative per dare fiducia a un sistema produttivo che è in difficoltà e a scarsissima visibilità sul futuro e quindi può ripiegare nella sfiducia bisogna dirgli qualcosa
Fare qualcosa di credibile e se serve un po'di soldi per queste iniziative quei soldi si trovano possiamo dare qualche idea
E vengo ora
Perché chiuderà i tratti politici di questo passaggio di fase
Ho accennato prima ad un quadro generale che riguarda l'Europa e l'Occidente
In cui si è ancora in bilico fra vincolo di mento di spinte populiste disdire gli attrezzi
Che condizionano le forze in campo
E il formarsi di un'iniziativa dei progressisti
Ora questo confronto sembra spesso a venire una sorta di campana di vetro
Da cui sono fuori milioni e milioni di cittadini ovunque viene segnalato un distacco fra politica e istituzioni e cittadini un distacco che sembra crescere pericolosamente
E tutto questo da noi si presenti in modo rafforzato il peculiare
Fino al punto di mettere in dubbio a volte se il conflitto sia fra centrodestra e centrosinistra offra politica e antipolitica
Bisogna assolutamente sgombrare il campo questo dubbio
E non risolviamo il problema inalbera andò orgogliosi vessilli contro l'antipolitica
Lo risolviamo con una politica tesa a ripristinare la sua dignità ECCOM un Pd che non si lasci ammettere nel mucchio e che interpreta il cambiamento con queste due cose risolviamo la questione
Agli occhi dei cittadini una politica che dopo anni e anni non riesce aggiustare i problemi a casa sua e disprezzabile e disprezza
Ora qualcosa di significativo sul serio si è cominciato a fare sui costi della politica sulla pletora amministrativa bisogna andare avanti
Servono ulteriori decisioni
E se volete sì che le decisioni diano razionalità al cambiamento e che siano coraggiosi stando al di qua della demagogia per capirsi ebbene cambiare radicalmente la fisionomia delle Province ma bisogna anche capire chi si carica dei mutui adesso
Perché a volte le improvvisazioni possono anche diventare dei boomerang ISPA dei processi cui mettere in molte quindi coraggio iniziativa ma anche razionalità
Ma quel che più importa dire con voce forte da questa Assemblea
è che nello scorcio di legislatura che rimane bisogna mettere mano riforme istituzionali ed eletta
Anche qui
Noi dopo tante discussioni le proposte le abbiamo le abbiamo depositate e su ogni singolo punto
è il bicameralismo evoluzione parlamentare con le menti parlamentare e la legge elettorale
Ribadiamo qui la disponibili citare in versi flessibili per la necessaria discussione con gli anni
Abbiamo consegnato al Presidente della Repubblica un fermo onesto ed esigibile impegno politico in questo senso
Ringraziamo il Presidente della Repubblica per l'iniziativa di sollecitazione che ha assunto nei confronti del percorso di riforma
Sopra ogni altra cosa sopra ogni altra cosa e rendendosi conto della ristrettezza dei tempi abbiamo rimarcato l'indispensabilità di una riforma elettorale che
Spinta referendaria in ogni caso ancora una volta certifica
Ribadiamo con forza che la legge attuale inaccettabile per due motivi fondamentali per l'impossibilità del cittadino elettore dicembre parlamentari
E per un parossistica o meccanismo maggioritario che consente a chi giunge al tre quattro per cento di fare tutto compreso eleggere il Presidente
Della Repubblica
Io
E lo dico da segretario del Partito Democratico
Dopo per assunto
Che nella malaugurata ipotesi che si arrivasse a votare con la legge attuale
E tenendo comunque conto di esigenze di equilibrio di genere di territorio di essenziali competenze noi faremo le primarie per il parlamentare
Lo adopera sono
Ma come diceva Rosi Bindi
Non intendo che la discussione si focalizzi su questo noi non possiamo in nessun modo indebolirlo oscurare non solo per esigenza di cambiarla questa legge non possiamo distrarci e questo obiettivo
E qui non è in gioco sulla democrazia del PD che c'è e ci sarà è in gioco la democrazia italiano siamo qui per fare la democrazia in un partito solo
Siamo qui per l'Italia l'Italia prima di tutto vale anche per queste
Il diritto di ogni cittadino a cedere il suo rappresentante è un punto cruciale per la democrazia italiana
E quindi la faremo fino in fondo questa battaglia con tutta la disponibilità e la flessibilità del caso e stando all'essenziale di questo di questo problema
Ora dobbiamo inoltre oltre a questo cogliere ogni occasione per mostrare concretamente e mentre affermiamo il ruolo della politica che ci sta sommamente a cuore ma noi conosciamo però i limiti della politica
Ad esempio
Io ho detto e ripeto qui che se si pensa alla scadenza del consiglio d'amministrazione della RAI
Di ribadire il senz'Celly invece di fare la riforma della governance RAI noi non partecipiamo facessero loro prendessero loro le responsabilità della progressiva distruzione di una grande azienda pubblica
Ruolo e i limiti della politica
Gli abbiamo egli avremo chiavi entrambi
O si pensa forse in questo stucchevole dibattito
Fra politica e tecnica
Che nel prossimo Governo tornerà Cencelli oltre al posto delle competenze ci saranno le incompetenze o che al posto di donne che contano ci saranno donne che non comporta e ci siano no non sarà così garantiamo noi che non sarà così
Ruolo e limiti della politica
Credo che si tenga così il profilo del cambiamento
E facciamo in modo che in questo periodo si vede la nostra responsabilità e si senta anche la nostra voce
La destra non è scomparso
L'elettorato ed adesso non è scomparso
Abbiamo visto la Camera sul caso Cosentino
Una inquieto più solidale recapiti e alle leggi riaffiorare diventa atti
Quanto pesa si indebiti
Ora è vero che l'autonomia delle inceppi più
Allora vero che non era solo quegli oneri di un patto o di maggioranza adesso la maggioranza non c'è ma la complicità e rimasta
Tutta l'autonomia della lega in una vicenda ormai trentennale
Si è via via ridotta o di xenofobia è un po'di soldi per le quote latte
Per il resto a rimorchio del miliardario sperando Mariani che Berlusconi si decida a far cadere il Governo così da tornare al vecchio patto così davvero un ruolo a Roma
Che sarà anche la trovo una ma resta sempre molto accogliente crediamo visto
Del resto noi percepiamo che qualcuno del Popolo della libertà non è sordo a quell'appello intendiamoci
Popolo della Libertà vive con un certo disagio questa fase lo si può capire io l'ho qui non voglio fare nessuna polemica retrospettiva
Noi al Popolo della Libertà diciamo solo questo attenzione attenzione
Voi in compagnia della lega se avete portati dopo otto anni di Governo al punto in cui ci siamo trovati
Avete fatto tutto voi
Avendo un Governo e una maggioranza di proporzioni inerti
Tenete ben conto delle responsabilità che avete in queste vicende e della responsabilità che vi si chiede
Questo è un Governo di impegno nazionale davanti al quale ciascuno risponde del suo impegno con trasparenza davanti al Governo ma soprattutto davanti all'Italia
Tutto questo abbiamo da dire poco o niente di più
E adesso parliamo di nove
Per quel che ci riguarda la nostra proposta politica rimane ferma e chiara
Un patto di legislatura fra forze progressiste moderate per una ricostruzione della politica delle istituzioni del patto sociale e civile del Paese
Noi abbiamo individuato un buon numero di riforme per dare concretezza a questo patto
E in questa fase nuova con Cialis
Ci rivolgiamo che vuol mente a tutte le forze del centrosinistra e diciamo questo passaggio di responsabilità verso il Paese coinvolge noi che siamo la forza principale ma interpella tutti
Noi riconosciamo le posizioni di ciascuno più o meno critiche
Non pretendiamo certo che nel centrosinistra ci sia una voce sola e cioè la nostra
Ma siamo certi che nessuno potrà pensare di prendere alle spalle il PD in un passaggio delicatissimo del Paese perché tutto poi tordi semplicemente come prima
L'idea che prima di tutto c'è l'Italia e che non si vince nessuna serie e a qualsiasi prezzo non è per noi un'idea occasionali
Vale oggi varrà per il futuro
Non si vince sulle macerie non si vince qualsiasi presso
Confermo qui con questa trasparenza sincerità chiarezza da nostra scelta per un centro sinistra di governo
Che si apra al confronto con realtà moderate e civiche che non accettano la deriva populista della democrazia Italia
Ecco queste città
è Cuesta l'attitudine generale con cui noi andiamo l'appuntamento delle amministrative
A servizio di una larga riscossa civica e valorizzando momenti di partecipazione e che consentano il protagonismo dei cittadini nella scelta dei candidati e dei programmi da questo weekend
Parte il ciclo delle prima in tutte le città italiane che andranno
Al voto e siamo
Per incoraggiare anche qui
La massima partecipazione
Infine il PD
L'anno che abbiamo alle spalle
Non è stato certo senza risultati
Abbiamo vinto le amministrative abbiamo mandato caso Berlusconi siamo diventati stabilmente il primo partito del Paese
Ma io sono più orgoglioso di quello che abbiamo seminato piuttosto che di quello che abbiamo raccolto
Perché sono fermamente convinto che se seminiamo bene potremo fare ancora di più e meglio
Noi abbiamo messo in funzione quasi ovunque ma non ovunque purtroppo ancora
Organismi dirigenti funziona
Abbiamo fatto dei passi permettermelo equilibrio la discussione aperta
Con l'identità l'unità del partito
Abbiamo operato per l'inverno dire anche i nostri valori le nostre motivazioni culturali etiche e religiose
Abbiamo fortemente accresciuto la nostra capacità di Progetto di proposta che oggi come si vede preziosissima
Abbiamo ripreso molti contatti con il mordi reali della vita sociale e civile
E abbiamo avviato sperimentazioni che se siamo bravi potranno avere un esito struttura
La forma azione per un anno di due mila giovani nel Mezzogiorno l'allestimento di una rete dei circoli lo sviluppo il miglioramento del nostre feste una bella revista on line e così via
Abbiamo cioè determino potenzialità da mettere a frutto
Io di queste potenzialità ma vorrei ricordare una sola
La ripresa del tema del Mezzogiorno
Che può collegarsi in forme nuove l'idea dell'unità del Paese
Cosa indispensabile per un grande partito nazionale
Tocca tutti noi coltivare questa prospetti
Scegliendo un i temi profili
Ad esempio sul tema della legalità
Io credo che abbiamo capito tutti questo punto che la grande Carmina il tavolo al sud che i problemi sono anche al nord che non possiamo lasciare solo che esposto su questo fronte
Fra nord e sud in mille le forme possibili
Dovremmo organizzare il ponte della legalità
E mi fermo qui ma questa ratio quest'idea questa traccia di lavoro
Si può consentire di realizzare delle novità rilevantissimo che possono parlare in modo unitario di un'Italia che vorrà ritrovarsi per uscire dalla crisi
Nell'anno del dopo Berlusconi nostro partito novanta certi vacanze non ci muoveremo con una
Programma di iniziative che coinvolgerà il partito del centro fino ad ogni circo
Noi in questo momento secondo me
Abbiamo un posizionamento politico è un progetto
Che ci consente di essere interlocutore
Di chi subisce di più la crisi di chi si muove per affrontarlo
E noi investiremo su questi in questi mesi
Incontriamo l'Italia sarà il titolo di questo nostro programma
Che si considera ad incontrare i nuovi luogo realtà sociali produttive culturali autorità morali movimenti ascolta tante promuovendo proposte iniziative
Comincerà il segretario nazionale comincerà dal sud
Lo faremo tutti mettendoci vinte mio e la fantasia necessaria
E lavoreremo allo stesso tempo per rafforzare il nostro pensiero la nostra analisi con un programma su una grazie per risposta del nostro Ufficio studi
Chiameremo le migliori intellettualità italiane non solo italiane per illuminare la fase che sia film mondo dopo la destra come dicevo
E continueremo con ulteriori appuntamenti la costruzione della piattaforma dei progressisti europei
E rafforzeremo la nostra iniziativa rispetta qualche si muove sull'altra sponda del Mediterraneo mettendo a frutto collegamenti che abbiamo via via costruito
Mi fermo qui non è di vacanza
Io sollecito un anno intenso di attività di lavoro di presenza dei luoghi reali del Paese
Mi fermo qui concludo così e
Mi è già capitato di dire che il percorso nuovo che si è aperto tra il nostro vero battesimo
Sostanzialmente questa fase complessa non breve
Ci dirà se che se gli italiani potranno davvero percepire convincersi che c'è una grande forza riformista solida stabile
Al servizio del Paese che vale la pena di ascoltare questo che qua questa forza dice ha proposto in una strada nuova la nostra democrazia e la nostra società
Solidità è tenuta solidarietà fra noi
Onesta e rigore combattività progetto riformista per l'Italia
Non passiamo il tempo guardarsi dal lato dei dissesti ne abbiamo
Ma il solo modo per correggerli essere sicuri che non siamo più forti delle nostre debolezza dei nostri limiti e che l'Italia ha davvero ma davvero bisogno di noi grazie
Grazie
Grazie al Segretario
Questa
Bella relazione come avevamo annunciato dall'invito l'Assemblea
Stentano SPRAR insomma sarebbe nostra intenzione dividere
Il dibattito tra oggi pomeriggio domani mattina sul tema
Europeo e nazionale dedicando questo pomeriggio soprattutto all'euro OPA
Sarà un pomeriggio nel quale interverranno soprattutto i parlamentari europei e anche un modo guerre
Riconoscere il loro impegno che quotidiana mai palle forse
Troppo poco
Dedichiamo anche attenzione
L'Europa è sempre troppo lontana anche nella all'interno del nostro partito
Attenzione ai lavori che si svolge
Si svolgono al Parlamento
Apriamo il dibattito
Lapo Pistelli come incaricato esteri il nostro partito e lo chiuderà
Massimo D'Alema non solo per la sua
Esperienza maturata come Ministero degli esteri ma anche perché come ben sapete il Presidente della Fondazione dei progressisti per gli studi europei
All'atto
E al Presidente D'Alema diamo naturalmente qualche minuto in più
Che saprà amministrare con la loro saggezza
E
E e tutti gli interventi che invece si grande nel pomeriggio avranno la
Come sapete insolito tempo intorno ai sette minuti con qualche tolleranza
Grazie all'apporto dei suoi almeno quindici minuti ne esce grazie Rosi messe così le regole di ingaggio sembra un invito pausa caffè e quindi io vi prego invece di essere come De Clementi perché dopo questa ricca relazione di
Di Bersani io vorrei introdurre ulteriori elementi sul tema europeo che lui ha citato
E invito francamente anche se non faccio dimesse l'animatore Valtur a dismettere un atteggiamento mi pare un po'troppo dimesso considerando è questa la prima assemblea posta post Berlusconi sa lo dico è vero abbiamo già smaltito ma due mesi fa avremmo discusso ancora che la Brambilla di la Russa siamo a discutere premesse rima la fase davvero cambiata ecco se c'è una cosa che questo inizio si può fare
Se c'è una cosa che queste vizio condita dodici rende drammaticamente chiaro la caduta della barriera fra questione nazionale questione europea
E il Governo Monti nel simbolo più evidente salvare l'Italia pensa l'Europa ed è salvare l'Europa per rilanciare il nostro Paese
Più in generale e lo dico con sollievo il futuro del nostro continente smette di essere un fatto tecnico per gli specialisti ed entra brutalmente nel piatto delle famiglie italiane ogni sera
Io però vorrei partire da una da una dimensione ancora più grande il due mila dodici e non a causa dei Maya sarà un anno di passaggi molto delicati
Poiché si illegittime era la leadership politica di tutti i principali attori globali
Si voterà in America in Russia in India
Ci sarà la decentramento non elettorale in quel caso della nuova leadership in Cina si voterà in Messico in Venezuela da noi si voterà in Francia e si voterà in Grecia vicino a noi
Si voterà in Egitto e in Iran non sto parlando del Lichtenstein e dell'Andorra son tutti attori che dicono qualcosa su come potrebbe andare quest'anno
Può darsi che ci siano delle conferme scontate ma anche delle sorprese voglio far notare che negli ultimi diciotto mesi si è adottato in Europa in undici Paesi e solo due Governi sono stati riconfermati nove sono stati cambiati
La crisi sui abbattuto molto duramente sull'economia ma altrettanto duramente su la politica
Sempre in quest'anno secondo i dati del Fondo monetario i governi del mondo dovranno cercare sui mercati più di undici mila a miliardi di dollari per i non proprio debito pubblico
Di questi poco meno di cinque mila negli Stati Uniti prendila cinquecento il Giappone e solamente in mille e trecentocinquanta i Paesi dell'Unione europea
A livello aggregato e raccolto debito per opere l'ottanta per cento quello americano e cento quello del Giappone e più del duecento nonostante questo lo dice tra Bersani
L'euro zona si è fatta mettere in angolo per la crisi del debito sovrano greco che tutta intera valeva trecento miliardi di euro questo per dire che la crisi è stata sì economica ma è stata anzitutto politica
Per non aver voluto prendere la spina nel tempo e avere ciò ondulato fra un vertice un altro in un minuetto di decisioni apprese aumenta prese tardi presa controvoglia Luigi siamo adesso in terapia intensiva in Europa
A chiedersi se l'Italia e l'Europa riusciranno a stabilizzare una tempesta finale aria che continua e continuerà ad essere un'emergenza non risolta
Noi italiani per restituire un ventesimo dello stock di debito accumulato secondo gli accordi che abbiamo pattuito a Bruxelles assenza collassare
Dovremmo percorrere un sentiero prevede ancora una avanzo primario del cinque per cento e un tasso di crescita dell'uno per cento
Eppure nonostante questo noi sappiamo che l'Unione europea sarà complessivamente stazionaria o in recessione
Gli Stati Uniti hanno appena Ricciato accrescere moderata mente
La Cina anche la Cina rallentato e si paventa l'orizzonte che si possa e ci possa essere un brusco stop per la fine di una bolla immobiliare ecco per chi vuole restare in campo non abbandona
Le due nostri impartite secondo me sono le seguenti come
Siamo sostenere compiutamente ed efficacemente un Governo che finalmente credibile competente
E lo voglio dire con franchezza come possiamo presentarci fra un anno giù dell'elettorato
Avendo da un lato dato prova di grande responsabilità ma volendo anche legittimamente trarre un profitto politico
In termini elettorali e in termini di recupero della credibilità e della competenza della e nella sfera politica perché questa è la sfida che oggi chi fa politica davanti
Guardate che il clima è cambiato dappertutto confrontati quotidiani di tre mesi si fa di oggi
Prima le prime dieci pagine erano sulle intercettazioni dal buco della serratura
E sulle note di Berlusconi ora su tutti i supplementi verso dove T quattro ore dossier approfondimenti ed è
Quindici pagina sullo spread è cambiato il vocabolario e quindi deve cambiare il modo con cui anche noi ci approcciamo a questo anno
Il Governo Monti brilla un po'per meriti propri e molto per il confronto impietoso con chi l'ha preceduto
In un percorso che per noi siamo obbligati a fare ma voglio dirlo nel libero giudizio d'una forza politica questo percorso europeo ci pare in cento inadeguato lacunoso
Lo ha detto anche Montinaro la quando ha detto il procederebbe avere questo nuova presule fiscale già alle spalle
Il potere discutere di altro io sono d'accordo il trattato che si fermerà il primo di marzo
è tecnicamente un piccolo pasticcio giuridico è una ripetizione di cose già contenute in Maastricht oggi approvate dal Parlamento europeo
Ma era l'unica moneta politica che il Cancelliere tedesco va a vendere alla propria opinione pubblica noi non era cavo fino a ieri
Nelle condizioni politiche ed economiche di contraddire questa necessità
Oggi però il quadro è cambiato l'Italia ha ciò quello ha descritto Bersani sorrido avanzo primario ad una riforma delle pensioni un'approvazione prima lettura dell'obbligo del pareggio di bilancio
Un risanamento avviato determinazione che già conosciamo negli anni Novanta ora io dico che se noi mettiamo finalmente di essere i Pierini della classe
Di essere dell'immaginario europeo nordico o il Paese da Dolce vita
E facciamo bene i compiti per casa e prendiamo un buon voto vertenza da quel punto ci guadagniamo sul campo anche il diritto di chiedere e poi la riforma dei programmi di questa scuola europea un'Europa diversa
è questo il senso di ciò che diremmo ammonti accompagnandole negoziato finale sul fisco al comparto
Primo ridurre il danno di alcune rigidità che si erano abbiano state accettate di fatto dal precedente Governo quando l'Europa brutta cosa non era un fatto di discussione pubblica
Ma sembrava un affare semi privato le intese che Tremonti prendeva
Quando andava a Bruxelles mentre la stampa italiana si occupava delle oggettive questa è una pagina è stata girata secondo pressare i panni europee su le misure per una crescita comune lo ha già detto Bersani ad oggi siamo ancora al potere ma non voglio
E l'euro sembra stare atteso un poco muffe elicottero sulla sulla gara padrone fiscale senza la gamba della unione economica non c'è niente ancora sulla tassa sulle transazioni finanziarie
Su un'agenzia di rating europeo o comunque qualcosa che ci sottragga da questo strangolamento della finanza a gestione privata americana già
Nessun nuovo meccanismo di sorveglianza sui mercati finanziari europei guardate importantissimo noi se no continuiamo a rivelare la parete ma il tubo continua per dare acqua e quindi non va asta
Nessun nuovo impianto di bilancio federale europeo con risorse proprie questi sono i contenuti che ne stiamo discutendo con le principali forze politiche
Terzo
Rilanciare la prospettiva dell'UE politica europea io guardate sono consapevole che è una
Prospettiva rischiosa che si uno oggi ricomincia a parlare degli Stati Uniti d'Europa sembra che dia soltanto il campo per gli euroscettici per urlare più forte
Ma io penso che non possiamo permetterci il lusso di fare tutta questa fatica
Per poi dire che il Todi questa fatica e consegnato a un'élite tecnocratica di Bruxelles e basta ce lo facciamo il nome di Barroso no noi lo facciamo il nome di un'idea politica alta che sono gli Stati Uniti di Europa che un'idea federale dell'Europa
Non possiamo lasciare praterie politiche a un populismo che altrimenti scarica sull'euro fa
Le responsabilità di una cattiva globalizzazione noi che sappiamo che l'Europa in una globalizzazione che attivasse e la soluzione non è il problema
Tali democratici in particolar modo possiamo rilanciare l'idea questa idea di Europa
E fa tenero dire lo possiamo fare lo abbiamo scritto i nostri documenti perché per un verso abbiamo un DNA in regola lo possiamo fare a partire da Degasperi o da snellire recuperando un valore
Di solidarietà continentale
Un valore di una democrazia che non è solo nazionale sei quotidianamente calpestata da quella dimensione non verificata della globalità SIM anziana che non vale elezioni che non chiede il voto di fiducia
Ma fatemi dire che oggi lo possiamo fare est anche non soltanto da un punto viste reale ma anche da un punto di vista molto più brutalmente pragmatico la dimensione europea e oggi la dimensione minima per stare dentro processi di globalizzazione
Da soli i debiti sovrani sono scalabili l'euro zona tutta intera non lo è questo il senso di razionalità che noi oggi dobbiamo suggerire per ricostruire l'Europa
E guardate questo lo della politica questo sonno della ragione
Questo o questa ossessione solo economica dell'Europa questa contraddizione imbarazzante fra ciò che buonsenso suggerirebbe
E che invece sia politica della guida franco tedesca non ha realizzato ha già prodotto dei mostri andate in Ungheria
Andate in Ungheria frequenze tv annullate se un attimo parla male di il Governo
Sfilate incassa Bruna con slogan antisemiti nel centro di Budapest guidate da un partito che ha il venti per cento job Bic
Rilettura della Carta costituzionale che leva ogni riferimento al plurale ISMU etnico e religioso e alla riferimento replicano ungherese l'Ungheria fa parte dell'Unione anche questo è uno Stendhal su cui valutare l'Europa
Non soltanto il parametro deficit PIL
Altrimenti noi stiamo perdendo l'anima di questo continente l'anima
E aggiungo purtroppo non c'è tempi rubare un tema che Bressani avvocato nel finale lo stesso sonno ci sta distraendo da una transizione incorsi nord-Africa e nei Paesi arabi
Dove e come Europa rischiamo ancora una volta li rilevanza e che invece offre gigantesche il dubbio opportunità non soltanto economiche ma indica democratiche
Chiudo con un'ultima domanda
Con chi facciamo tutto questo
Io dico con molta franchezza che il campo di gioco va usato in tutte le sue dimensioni senza preconcetti
Ne abbiamo suggerito al Governo che appunto dovrà negoziare un fiscal compatto molto
Tecnicamente limitato e molto
Anche diciamo limitato per materia
Di fare ciò che fecero dodici anni fa a Nizza davanti a un altro trattato molto insoddisfacente Amato e ci Reder e cioè firmare una dichiarazione all'ATER e sul futuro politico dell'Europa che riapre il cantiere politico dell'Europa
Può essere che lo si possa fare ad esempio con il voto centodue Paesi che non sono a guida progressista su una guida moderata Polonia e Spagna
Sono due Paesi che non a parte la l'uno dei Paesi fondatori
Sono un Paese che è entrato in Europa negli anni Ottanta e uno che è entrato nel Big Bang ma sono entrambi il diciamo così
Il quinto e sesto Paese grande dopo i i quattro tradizionali e quindi potrebbe essere un'iniziativa politica non mi fermerei alle case politica di appartenenza lavorerei per rafforzare l'idea con chi ci sta
Del resto Pavel Sikorsky che il Ministro degli esteri Paco poche settimane fa a Berlino
Ha pronunciato questa frase io trovo assolutamente straordinaria sembra di Woody Allen ma non lo è
Quando ha detto che credo di essere il primo ministro degli esteri polacco della storia a dire che temo il potere della Germania meno di quanto comincio Mele e il suo immobilismo
Ecco noi abbiamo bisogno di le varici di torno questo motore immobile tedesco e sento consapevoli che questo motore immobile tedesco mente resta immobile fa crescere i consensi della cancelliera
Perché quel senso comune che c'è un baricentro tedesco e tanti indisciplinati intorno è un senso comune che in Germania taglia trasversalmente ogni elettorato
Sull'altro fronte noi lavoriamo con le forze progressiste che si muove in Europa lo faremo andò a Parigi
Lo rifaremo ad aprile a Roma com'leader parlamentari europei e non europee di diverse parti del mondo e poi in una lunga serie di bilaterali il segretario che che avremo con il Segretario dal Portogallo alla Romania in giro per l'Europa
Fatemi dire comprende un cammino faticoso credetemi lo è perché la costruzione di una piattaforma continentale deve scontare ancora tante paure tante cattive abitudini da superare soltanto l'Italia magari ma fuori da noi
Ancora in molti ancora in troppi pensano di potere fare da soli
Pensano di
Aver bisogno di un pensiero comune soltanto quando stanno all'opposizione salvo dimenticarsene appena riconquistato il Governo
E questa però per noi io credo è l'unica possibilità lumi condizione per essere all'altezza di questo due mila dodici che non sarà un anno come gli altri
Ed è il unico modo per dare secondo me un messaggio coerente con quello che stiamo dicendo all'opinione pubblica che ci dovrà votare l'anno successivo
Quand'anche c'è un pensiero unico davanti alla crisi si poteva fare in un altro modo
Si poteva fare un altro modo per legge in anticipo i segni della crisi che arrivava e per affrontarla in tempo utile e per dare all'economia europea come abbiamo scritto dodici anni fa dodici Anna
Dei documenti sulla strategia di Lisbona fondamentali di una crescita diversa da quella che abbiamo avuto poi negli ultimi anni
Noi tante volte abbiamo detto che il Partito Democratico non era il solito partito che ne volevamo dare spazio
Alla serietà dei contenuti alle competenze alle competenze centrali e quel di Ford sul territorio agli amministratori locali agli accademici ai portatori di innovazione
Che non eravamo un partito fissato con il club pur
E ossessionato soltanto dalla competizione per la leadership
Ecco fatemi dire che se questo è un anno difficile e però anche l'anno giusto per dimostrare a noi stessi al Paese
Che la politica avrà pure dei costi ma non è soltanto un costo e che questa è l'anno giusto estendere il proprio Paese il bene comune con serietà e con dedizione grazie
Davide Sassoli in altro capo delegazione al Parlamento europeo
Sì grazie buonasera innanzitutto vorrei e questa Assemblea saluta asse
Il nuovo Presidente del Parlamento
Perché due giorni fa il nuovo Presidente del Gruppo parlamentare è stato ho letto Presidente del Parlamento europeo
E siamo particolarmente contenti perché accanto al luglio è stato riconfermato
Un parlamentare del Partito Democratico Gianni Pittella che sarà ancora
Essendo stato il paletto al Parlamento il vice Presidente vicario
Non è una cosa da poco
E siamo contenti che a Presidente del Parlamento ci sia non solo euro Martin Sheen c'è ma che
Ci sia anche un tedesco
Per già in questo momento quella profezia Maya che veniva evocata da Lapo Pistelli beh noi non dobbiamo
Prenderlo sottogamba
Non né
La profezia scritta da
Un berlusconiano deluso alla sembrò Bondi che dice che siccome non c'è Berlusconi ci potrebbe essere alla fine del mondo
Ma quest'anno sarà particolarmente importante perché per noi un indebolimento dell'Italia e dell'Europa potrebbe aprire scenari inediti
E allora dobbiamo avere come è stato detto bene da Bersani la consapevolezza
Che stiamo
Non in mezzo a un guado stiamo su una strada molto pericolosa perché in questo momento non vediamo l'uscita dal tunnel Dionisi che
Deve rilanciare l'Europa perché soltanto con un'Europa forte
Si potranno rilanciare i nostri Paesi e riprendere le competizioni nelle sfide globali sono troppo è troppo tempo che noi siamo fuori da quelle sfide
E l'Europa serve anche a questo ma come tenere insieme in equilibrio Bilanci e crescita ecco una cosa non si dica
Che il Partito Democratico Ansperto
L'Europa perché c'è un Governo tecnico una stampa che a un certo punto del cammino si è accorta che la crisi era era davvero grave no non ce ne siamo accorti da molto tempo le proposte che abbiamo avanzato
In Italia in Europa sono lì
A confermarlo siamo contenti anzi quando anche gli altri arrivano a condividerle come capitato nell'ultimo dibattito alla Camera quando l'ex Ministro Frattini
Parlava della tassa delle sulle transazioni finanziarie come fosse una
Sua proposta non siamo contenti che loro arrivino a condividere quello che noi da tanto tempo diciamo
E cioè che per crescere ci vogliono risorse
E quella tassa è un pezzo delle risorse che possono arrivare per
Metterci nella condizione di correre ma non solo quella
Le nostre proposte vanno oltre
Perché se serve una tassa sulle transazioni finanziarie vie per alimentare il bilancio dell'Unione
Beh sono necessariamente il progetto bond sostenere gli investimenti degli eurobond per finanziare il debito e noi siamo convinti anche che occorra
Una nuova regolamentazione dei mercati finanziari per evitare che si ripeto hanno
Che sia impeto hanno i motivi che hanno portato alla grave crisi
Economica senza risorse non potremo alleggerire e il peso della crisi sulle fasce sociali più deboli e oggi gli indicatori tutti gli indicatori ci dicono che convertita
è l'unico elemento che cresce con costantemente in tutti i Paesi in tutti i Paesi europee
Risorse strumenti per regolare
I mercati e per rilanciare l'Europa ma
Può essere sufficiente questo
Crediamo che serva
Soprattutto una nuova volontà politica e quando a pochi steli confà ci ricordava
Che dall'altra parte del mondo in Cina
Quest'anno avverrà un grande cambiamento intoppi e a uno Hu Jintao succederà un giovane di cinquantaquattro anni di chiamarsi Jim Pinga
Che è un
Non è più di quella generazione dei rivoluzionari di professione ma è un giovane appunto di cinquantaquattro anni
Grande esperto di questioni sociali qua è venuta in Italia ci ha rivelato la sua ambizione arrivi pari al due mila cinquanta
Arrivando al benessere della popolazione cinese
Significa
Pensioni Sirica salari significa sanità
A queste l'ambizione noi dobbiamo rispondere con un'altrettanta grande ambizione che non è soltanto quella di rimettere
Ha posto dei meccanismi che ci possono fare uscire dalla crisi ma di indicare l'orizzonte politico delle nostre politiche e l'ambizione quale può può essere se non gli Stati Uniti d'Europa
Guardate
Quest'anno può essere pericoloso non solo se non ci saranno gli strumenti per rispondere alla crisi ma se insieme agli altri non definiremo le nostre ambizioni e allora qui
Cioè il Partito Democratico ci sono gli i progressisti in Europa cioè il Partito socialista europeo bene quest'ambizione dobbiamo fare la sul tavolo della polizza
è impensabile oggi cominciare a a lavorare con gli altri perché ci sia
Da parte dei nostri partiti un richiamo alle nostre opinioni pubbliche perché questa diventi la nostra azione l'ambizione del futuro per dare
Casei citati finanza
Ai cittadini europei questo io credo debba essere
Il
Il modo con il quale noi affrontiamo una gravissima crisi
Decidere portare sia sostenere
Anche misure che in questo momento sembrano impopolari ma sono assolutamente necessarie ma dare orizzonte politico alla nostra azione politica in questo momento
Dobbiamo fare
Richiamo a tutte le
Risorse che abbiamo
Anche alle risorse morali di parlare ai nostri cittadini spiegando che fuori dalla casa comune europea bene la loro vita sarebbe molto diversa e sarebbe ancora più difficile
Dare orizzonte politico significa fare in modo che in quella casa i cittadini europei si sentano a casa propria grazie
Graziani
Precaria bella nostro vicepresidente al Parlamento europeo anche lui appena rieletto insieme assunzioni facciamo l'applauso
Tanto è vero comunichiamo che si prepara intanto dossi
E siccome c'è che è stato chiesto di presentare ordini del giorno il
Stabiliremo il limite di orario alle venti di questa sera come da tradizione
E vi chiederemmo di presentare gli ordini del giorno con almeno trenta firme e non più di cinquanta a firma dei delegati dell'Assemblea
Grazie prego ho apprezzato molto il discorso di Bersani di Pistelli di soli
Non solo sull'Europa in particolare sull'Europa perché sono stati discorsi di verità
Oggi
Non possiamo che dire
La verità anche se una verità molto cruda
Ci sono state da parte
Di governanti europei quando si dice Europa bisogna sempre Cisa di chi si parla
Perché Euro qua è un
Parola molto generica
Ci sono stati da parte di alcuni governanti europei risposte
Mediocri ad una
Crisi grandissima
Questi governanti sono stati governanti informato guai
Ma il leit va beh e né per il futuro
Non per la politica
La politica in tempo di crisi ha bisogno di
Responsabilità di coraggio
E le misure prese
Sulla crisi della Grecia e poi sulla crisi dell'euro zona non hanno avuto un
La responsabilità né il coraggio
L'unico Vangelo che è stato portato avanti in questi mesi è stato il Vangelo scellerato dell'austerità
Pensioni unico della signora Merkel
E di quell'extra europea
Che governa la stragrande maggioranza dei Paesi dell'Unione
Autorità ne parlerà Gualtieri
è un grande protagonista di questo confronto sul fiscale compatta
Austerità che significa uccidere il modello sociale europeo autorità che significa mettere
Come
Spalle al muro famiglie
Ceti meno abbienti
Piccola e media impresa
Cioè il tratto distintivo dell'Europa quel modello sociale che compie riusciva coniugare equità e competitività
Con con con
Coesione
Noi non possiamo seguire questa strada
Noi dobbiamo batterci perché
Attraverso i partiti
A noi vicini attraverso la nostra iniziativa politica nel Parlamento
Consci U.L.S.S. alla guida attraverso il nuovo
Certamente
Riproposto dopo parentesi scellerata del berlusconismo
Sulla
Scenario europeo del Governo Monti e attraverso quelle che ricordava
Pistelli
La rete di relazioni con nuovi governi che si pongono il problema di coniugare
All'austerità rigore la crescita del Governo polacco il Governo spagnolo ma io penso allo stesso Governo francese
Noi possiamo rimettere al centro le cinque misure che servono per uscire dalla crisi e per riprenderla crescere primo iniettare liquidità sui mercati
E chiedere che questa liquidità
Venga usata per famigliare e per impresa deve le banche non possono prendere i soldi alla Banca centrale europea e poi
Ridepositare lei sulla Banca centrale europea o comprarci bond
Secondo
Dobbiamo raddoppiare il fondo salva Stati eh modificare il meccanismo di funzionamento basato sull'assurda regola della unanimità
Terzo
Bisogna
Riformare le agenzie di rating
Per me istituendo un'agenzia sia europea indipendente ma almeno prevedendo pluralismo sanzioni e controlli
Perché il nostro destino non può essere affidato a quattro agenzie che mettono la tripla A alla Lehman Bradano sulla e dopo una settimana l'arma brado insomma fallisce
Quarto bisogna realizzare la tassa sulle transazioni finanziarie
Per un motivo di cassa ma soprattutto per un motivo di equità
Perché non è giusto che chi è stato all'origine alla crisi
Se ne esca senza pagare il nulla e che il costo quasi totale della crisi venga pagato dai poveri cittadini che non hanno lavoro e che non hanno reddito adeguato
Quinto bisogna
Lanciare i project bonds Lapo Davide
Io sono stato uno dei primi che ha parlato di eurobond
Due anni fa quando nessuno ne parlava ma gli eurobond
Non credo che in questo contesto posti politico oggi riusciamo a realizzare il progetto Bondo solo un'altra cosa sono titoli di debito emessi dalla banca europea degli investimenti
Con una garanzia del bilancio comunitario e possono finanziare le grandi infrastrutture
Materiali e immateriali
E quindi ridare ossigeno alla asfittica economia europea questi si possono fare pare subito senza che i cittadini tedeschi possano temere che
Il costo del debito lo paghino loro poi dovremo passare e concludo alla fase
Del sogno
Diceva quella che chiamava un grande filosofo francese
La
Seconda ingenuità bisogna via alimentare il sogno europeo
Attorno a quei grandi obiettivi che venivano ricordati gli Stati Uniti d'Europa ma prima ancora di questo
Dobbiamo fare ho finito Commissario europeo all'economia la finanza
Bisogna fare gli eurobond bisogna fare quindi il coordinamento le politiche fiscali bisogna fare un bello mi richiesto degli esteri europei e non una cosa camuffata che non conta nulla
A livello europeo e poi bisogna fare l'elezione diretta del Presidente dalla Commissione europea e questa lo dobbiamo lanciare da subito grazie
Avete visto come siamo bravi i parlamentari europei abituati ai tempi europei al Parlamento è proprio non ce n'è uno che esce fuori
No anzi non non erogare resta calma io presiedo e dopo dozzinale ieri dura
A all'incrocio all'incrocio con l'Europa ci sono regole e si son semafori allora potremo pensare cosa è un semaforo per un tedesco è un comandamento di vino
Per un inglese un accordo tra gentiluomini per un'Italia hanno è una sfida
Per un tedeschi semafori inviolabile perché Matteo indiretta di un potere statale in cui di cui si fida
Per un inglese inglese rispetta le regole per rispetto della Porcia Ali più però che per ossequio verso lo Stato
Ritagliamo spesso cerca di passare col rosso perché considera lo Stato in contrasto con le sue priorità individuali fino qui siamo tra lo stereotipo e l'esperienza quotidiana siamo un po'
Siamo un po'in merito ma la percezione del semaforo e delle regole è diversa anche perché influenzata dalle diverse esperienze nazionali sistema del traffico e delle regole
In Germania può essere talmente efficiente da tanto tempo che conviene sempre rispettare il semaforo rosso e rispettando le regole si viaggia più velocemente
Allo stesso modo i semafori italiani potrebbero ancora talmente mancare di coordinamento essere disposte in modo talmente usato la polizia potrebbe essere così indaffarata occuparsi di altro da rende necessarie più spesso passare lampeggiante arancione
Cioè la diversità nel percepire vivere le regole
Non esclude il perseguimento di obiettivi comuni e nel caso del
Di queste del semaforo la sicurezza del viaggio e la diminuzione dei tempi di transito
Cioè uno quello che voglio dire che non esiste una cultura politica giusta in assoluto che in Europa e che debba sempre e comunque prevalere sulle altre e le stesse azioni necessarie
Per perseguire obiettivi comuni possono cambiare allargando il contesto politico e passando dal contesto strettamente nazionale a un contesto europeo
Quando il contesto si trasforma si allarga occorrono nuove regole comuni per perseguire gli stessi obiettivi e forse e però per questo che è stata l'Unione Europea a quindici anni fa a decidere di passare
Laddove possibile dai semafori alle rotonde
Questo vale per i semafori ma vale anche per le monete
E quindi non è detto che l'applicazione integrale di tutte solo di tutte le regole sono depresso e dire che sono delle regole che vanno bene per la Germania l'intera Europa sia un bene per la Germania e sia un bene per l'intera Europa certo lo sappiamo
La Germania si illude di poter giocare da solo la Champions league e anche la copia del me la Coppa del mondo mentre noi siamo veri e di anzi siamo in tripla B
Ma cos'è stato declassato è stato declassato l'attuale incompletezza dell'Europa con una BCE federale e l'assenza di un governo democratico è stato declassato e sono le parole di Standard ancora
Lo squilibrio autolesionista tra rigore assoluto e mancanza di politiche a favore della crescita e dell'occupazione estratto dal rapporto
Dell'agenzia di rating cioè è stata declassata l'assenza della politica perché una moneta stenda politica è sterile
Ciò non vuol dire meno stabilita anche la stabilità va rafforzata è un impegno con noi stessi per noi stessi e soprattutto per le nuove generazioni
Ma vuol dire recuperare insieme qua a livello europeo quella sovranità reale quella capacità reale di fare politica che ormai abbiamo tutti perso a livello nazionale o perché sul fiscal compatta vi dico
Purtroppo questo accordo non s'aveva da fare limitiamo i danni sosteniamo il governo Monti in questo di negoziato ma manteniamo aperto lo diceva in introduzione Pistelli il processo costituente la prospettiva politica perché il problema europeo è politico ma dovremmo europeo e anche ancora istituzionale
E anche perché nessuna democrazia ha una pazienza infinita
E come lo sappiamo noi lo sanno benissimo anche i mercati in una crisi come quei sa velocità è un fattore determinante
Per esempio non possiamo aspettare anni per creare un'agenzia di rating europea ne parlava prima Gianni Pittella
Da tutti o da molti invocata ma nei fatti ancora inesistente oppure per imporre più trasparenza e più responsabilità
Alle agenti esistenti e soprattutto per abolire quelle norme che lega non Stati e banche centrali in modo automatico ai loro giudizi divini
Cioè è difficile anche per i cittadini capire perché dopo tanti mesi ancora non sia veramente operativo un fondo è un meccanismo salva Stati che abbia
Risorse necessarie a mio parere almeno mille miliardi di euro e che possa decidere in fretta e a maggioranza per dare un segnale molto chiaro i mercati che questo
Nella zona Euro non faremo fallire nessuno finché i mercati un si compongono di cui non si convincono di questo continueranno perché conviene perché si guadagna soldi a scommettere pongono contro l'Europa però dici invitarvi a stare ovviamente in linea con la campagna tesseramento del due mila e dodici allora mi presento anch'io sono Sandro Bondi mio mi sono o la passione di maratone
E dato che la Merkel sia invece ha detto che la crisi finanziaria è come una maratona medico che fare quarantadue chilometri per la sicuro correre quarantadue chilometri e centonovantacinque metri su una gamba sola eh impossibile ti viene l'infarto
Ed è impossibile l'Europa quindi vincere la sfida saltellando solo sulla gamba del rigore se sei zoppo non vai lontano e la maratona non la finisce lì
Allora se leghiamo larga l'altra che ha base leghiamo la gamba della crescita ma anche due gambe non bastano per vincere la maratona per vincere la nostra maratona si vuole testa e ci vuole cuore
Testa ci vuole una chiara volontà politica di completare l'Europa con la volontà che le destre oggi non hanno cuore ci vuole il coraggio di scommettere nella democrazia transnazionale
E nel federalismo europeo come scriveva Ernesto Rossi e concludo nel mille novecentocinquantadue
L'affermazione è l'arrosto
La Confederazione è solo il fumo dell'arrosto
Allora usciamo dalla cortina di fumo di questa Europa delle destre di questa Europa degli organismi egoismi nazionali e battiamo ci insieme a tutte le forze europeista per gli Stati Uniti d'Europa grate
Mentre Gualtieri raggiunge il tono dire si prepara e Visco di chiedere all'Assemblea di esprimere solidarietà a al nostro con lei Inga Ichino
Che no non partecipare a voi la nostra Assemblea perché
Attenere e attenuto poi in realtà una conferenza a Federico secondo di Napoli ma è stato fortemente contestata da alcuni studenti dei centri sociali
Vogliamo esprimerle tutta la nostra solidarietà
Prego
Grazie ma io trovo molto importante questa sessione
Della nostra Assemblea nazionale dedicata all'Europa perché
Dimostra come il PD abbia ben chiaro che ormai è l'Europa il terreno
Su cui si definisce l'identità il profilo il Progetto di una forza politica come
D'altronde rimossa la stessa vicenda della che sì sì del Governo Berlusconi che della nascita del Governo Monti che si sono conciliate appunto proprio sul terreno sul terreno dell'Europa
E se quindi il PD si impegna a definire in chiave europea
Proprio Progetto è importante un'analisi un'analisi chiara
Della naturale la crisi del Progetto europeo che stiamo attraversando è una ricognizione
Della
Natura e della qualità effettiva delle posizioni in campo sul piano dell'analisi già stato detto molto Bersani credo affatto una notazione importante nel chiarire come la crisi
Della finanza crisi finanziaria rifletta realtà una crisi più profonda sul terreno dell'economia reale
Cioè crescente nascere di squilibri all'interno delle società e tra Stati laureare politiche e che quindi solo su quel terreno potrà essere affrontata in modo adeguato
Sul piano europeo cioè sulle ragioni perché questa crisi finanziaria ed economica globale sia battuta con tale intensità e forza sulla costruzione europea
Credo dobbiamo ancora dare a fondo e precisare la nostra analisi sicuramente c'è una limite istituzionale dell'Europa c'è un problema delle istituzioni della costruzione definita Maastricht
Non sufficientemente modificate con Lisbona sul piano della capacità di applicare una moneta comune un effettivo governo economico comune
Ma io penso che sarebbe sbagliato focalizzare eccessivamente mettere al centro questa dimensione rispetto al fatto che invece la crisi che oggi abbiamo del Progetto europeo una crisi essenzialmente politica
Credo la stessa vicenda della trattato del fiscal compatte lo mostra in modo chiaro l'esigenza di un trattato di una riforma dei trattati è stata messa al centro con forza dalla Germania o credo soprattutto per ragioni che riguardano il suo dibattito politico interno
Quando nessuna delle misure che venivano proposte che sono proposte nessuna delle cose che sono state ricordate da molti degli intervenuti
Richiederebbero una riforma ordini gare dei trattati per essere realizzati perché il Trattato
Contiene degli elementi di flessibilità che consentirebbero se c'è la volontà politica di realizzare quelle cose
Quelle cose che ne chiediamo e quindi è chiaro che noi dobbiamo avere la prospettiva forte la prospettiva politica prospettiva federale la prospettiva degli Stati Uniti d'Europa
Ma credo dobbiamo fare attenzione nel calibrare il nostro messaggio a non dare l'impressione che senza una grande riforme istituzionali non fosse non sarebbe possibile realizzare quelle
Quelle scelte urgenti che invece vanno compiute che possono essere
Realizzate sul piano una litigo all'interno degli strumenti istituzionali di cui disponiamo seconda questione l'analisi della Bersani le forze in campo io credo che noi abbiamo davanti più destre
C'è una destra populista
C'è un out estratto antieuropea e poi prende forma preso forma in questi mesi in questi anni lo di rifiuto definirei un nuovo europeismo conservatore
Che europeista ma è conservatore ed è quello il Progetto al centro ad esempio del fiscal compatte le proposte del Governo tedesco
è un'idea che si fonda su un rafforzamento o della disciplina di bilancio come condizione duplice per realizzare da un lato un recupero di fiducia sui mercati
Che quindi non renda necessaria la gestione comune del debito e dall'altra la correzione dei libri prodotti dall'impossibilità di svalutare attraverso una sostanziale deflazione sul piano dei salari
Questo è
Il Progetto dell'europeismo conservatore che non abbiamo davanti a noi che va contrastato sapendo esattamente cosa in che cosa si distingue anche da altri
Diciamo da altre destre che sono che sono in campo perché questo è importante per cui quel progetto è poco egemonico
E poco creare lo spazio per quel
Quelle alleanze più larghe di cui parlava anche anche la confisca del lì perché non c'è dubbio che la disciplina fiscale e necessaria ma non c'è anche dubbio come tutti hanno ritardato
Che essa da sola mette a rischio la stessa stabilità producendo un avvitamento tra
Recessione e peggioramento quindi dei conti e perché accentua
Divergenze all'interno all'interno degli Stati europei non produce quella convergenza che è unica può assicurare il futuro del Progetto europeo e soprattutto perché fondandosi sull'idea che noi dobbiamo introdurre a livello delle costituzioni nazionali regole molto rigide quantitative
Questo diventa scarsamente compatibile con l'esigenza di un coordinamento a livello europeo delle politiche fiscali questo proprio uno dei punti su cui con il Parlamento europeo ci siamo impegnati e siamo ora generalizzando una positiva anche se insufficiente modifica
Dell'articolo tre del nuovo trattato sul fiscal sul fiscal compatta
Quindi insomma noi dobbiamo definire un nostro progetto sulla base di un'analisi adeguata della crisi e dell'avversario
E dobbiamo qualificarli o credo con una grande alleanza politica e sociale una sorta di europeismo progressista che rappresenti una nuova stagione dopo quella dei riformismi nazionali e dopo quella
Della terza via che entrambe si sono rivelate oggi sarebbero inadeguate i punti fondamentali questo progetto di questa alleanza sul piano programmatico sono stati indicati ormai con chiarezza riconosciamo cominciano entrare
Nelle Sico comune anche se credo ciascuno di essi meriterebbe una riflessione una precisazione un approfondimento proprio perché siamo non più nella fase dell'identificazione che mi slogan ma questi della battaglia concreta per realizzare
Per realizzare alcuni obiettivi primo punto e quello dell'Unione fiscale perché non credo non dobbiamo
Dobbiamo assumere come tema anche della nostra piattaforma è quello di una più forte disciplina di bilancio e il vero discrimine con l'europeismo conservatori non è sulla disciplina di bilancio mai sulle forme in cui essa deve manifestarsi non attraverso l'introduzione rigida di parametri numerici
All'interno del le singole costituzioni ma attraverso l'introduzione delle costituzioni dell'obbligo al rispetto
Dell'implementazione del patto di stabilità come definita a livello europeo realizzando quindi un'effettiva cessione di sovranità attrarre sul luogo quindi che diventa quello che si definisce l'indirizzo della politica economica sulla base di procedure democratiche non sulla base quindi
Gli accordi intergovernativi che rischiano poi di contraddire proprio l'esigenza riunione fiscale più stretta
Sul piano
Secondo elemento gli eurobond fare gol queste cruciali io credo che è importante qui un elemento di analisi chiara noi
Credo dobbiamo sapere che nel meccanismo del fondo salva Stati in quanto si basa su su su sistemi pro quota di finanziamento né la capacità della BCE di intervenire come sta facendo è molto positivo sono sufficienti
Noi dobbiamo andare verso due strade che sono le uniche due possibili o quella della trasformazione degli essendo in una banca e quindi della capacità della BCE di aggirare i limiti del Trattato finanziando lesse
A me consentendo adesso quindi di svolgere un'effettiva funzione di gestione comune dei debiti sovrani o assumendo il modello proposto dagli economisti tedeschi del fondo di azione del debito che è l'unica
Possibilità di gestione del debito sulla base di garanzia e comuni compatibile con i trattati esistenti e poi c'è la questione della crescita
Ritorno perché sarà chiaramente spiegata bene da Pittella i progetti onde la tassa sulle transazioni finanziarie poi c'era questa decisivo primato
Nel metodo comunitario su questi
Su questi temi credo che stiamo realizzando alcuni importanti
Sia pur limitati passi avanti nel negoziato supplisca compatto io vorrei cogliere l'occasione per ringraziare anche il Governo italiano della cooperazione con il Parlamento sicura mentre stiamo limitando i danni anche se nella nuova bozza ci sono elementi ancora molto preoccupanti che spero
La riunione dell'Eurogruppo di lunedì possa correggere
Ma è chiaro che noi dobbiamo definire una prospettiva più larga più ampie questo chiama in causa il ruolo del Partito Democratico su questo davvero vorrei chiudere ne dobbiamo da un lato portare fino in fondo il PD in Europa e dall'altro portare fino in fondo l'Europa nel PD
Sul primo punto credo che l'esperienza del gruppo è sentirsi un'esperienza molto positiva le analisi sui comportamenti di voto di tutti i deputati dimostrano che i deputati del partito democratico si collocano nei loro comportamenti Berruti voto
Esattamente al centro del GMES sentiti noi siamo il centro del bulbo esenti quelle la nostra collocazione naturale come rilevato vorrei dire su base statistica non su base di un volontarismo politico
è chiaro allora che se la nostra collocazione è stata definita in modo
Positiva livello del
Parlamento petto temo in quest'onda far la legislatura incollare così
Analogo azione sul piano politico piano delle famiglie critiche era riparare entro la serata legislatura
Alla costruzione anche a livello politico dell'alleanza dei democratici dei socialisti europei e poi concludo davvero sul piano invece di portare l'Europa del PD credo c'è ancora molto da fare per euro pizza are il nostro lessico i nostri programmi la capace da dire da capacità di far vivere all'interno della nostra azione quotidiani temi europei non considerarli
Un elemento separato quasi una branca dell'azione internazionale del nostro partito democratico su questo c'è molto da fare credo che
L'aver dedicato la prima sessione di questa Assemblea nazionale
E all'Europa costituisce un segno importante della consapevolezza e della capacità che il nostro partito ha di diventare davvero una grande forza europea progressista e democratica protagonista del cambiamento necessario grazie
Grazie Roberto la parola a Enzo Visco segue Cofferati
Cosa dice
Ma
Alcuni alcuni giorni fa allora veramente pochi wall street journal ha scritto
Che naufragio della Costa Concordia finite sugli scogli per colpevole carenza di guida è una metafora dell'attuale vicende non tanto di Galiani o cose ma dell'Europa e della zona dell'euro
Il paragone lei abbastanza bene la situazione reale in cui ci troviamo
Tuttavia anche la crisi dell'euro e tutto e il riflesso della grande crisi finanziaria iniziate a fine due mila sette e ancora in corso conseguenze drammatiche per l'economia mondiale
Iniziata negli Stati Uniti la crisi si propaga ondate successive coinvolgendo tutte le economie ordini fortemente integrate nel mondo globalizzato
Tutti gli squilibri e problemi che sono all'origine della creando e crisi di inizio secolo sono tuttavia ancora presenti e ostacolano una ripresa Stati
Per il due mila otto undici eccetera una recessione in Europa
Di entità e durata difficili da valutare ma che lambisce ormai la stessa Germania
Per gli Stati Uniti è prevista una crescita moderata è condizionata dalla recessione Europa e dalla conseguente valutazione dell'evoluzione che provocano la riduzione dell'esportazione americani
L'Inghilterra in recessione il Giappone difficilmente riusciva a crescere
E è prevista anche una riduzione della crescita dei Brix e in particolare della Cina a causa della riduzione delle esportazioni prodotta dalla recessione resto del mondo
E vi è anche chi pensa che fra il due mila dodici scelgono inerte vedi circa anche in Cina ci sarà la bolla di una
Lo scoppio dalla bolla speculativa immobiliare che in quel Paese si è gonfiata ancora più che negli Stati Uniti
I Paesi esportatori di materie prime soffriranno perché c'è un'eccezione al contrario i prezzi del petrolio vengono mantenuti elevati della crisi politica dei Paesi arabi e quindi non avremo vantaggi da quella parte
Questa situazione crea preoccupazione paura in molte parti del mondo che le classi dirigenti non sanno gestire
La carenza di leadership a livello mondiale impressionante
Nessuno sa proporre alla propria opinione pubblica prospettive per il futuro viceversa tutti temo no di perdere qualcosa nel presente
Non mi soffermo sulle cose dare per rimettere in sesto l'economia mondiale si tratta di questioni di grande rilievo sia pratico che culturale
Dal sistema monetario internazionale alla riflessione sui decenni neo liberisti
In ogni caso solo un processo di riforme condivise
è frutto di cooperazione internazionale può evitare che la
La paura provochi reazioni di chiusura e la radicalizzazione estremista delle posizione politica
Come sta avvenendo basta pensare
A quello che succede in America tra ti parti e
La
Come si chiamano quelli conto costruita diciamo
A
Occupa costretto la cooperazione tra i paesi
Nella
Nel la sede del G venti è stata efficace nel due mila otto due mila nove evitando che la recessione in trincea si trasformasse da subito in depressione
Ma ci troviamo in una situazione di stallo e di transizione da cui non è chiaro se come e quando saremo in grado di uscire
Si manifestano Foster forti differenze politiche trave e Paesi gli Stati Uniti accusano con ragione l'Europa e la Germania di rischiare di provocare il collasso dell'economia mondiale
Lo stesso dicono il Fondo monetario monetario internazionale e l'Inghilterra di cameo la Germania al contrario rivendica il suo Vigo io stimo come fatto etico
E accusa gli Stati Uniti di essere all'origine del disastro a causa della loro sregolatezza
E non pensiamo appunto sorvoliamo su quello che dicono dei cosiddetti P.I.C.S. con due diritti e
Ci siamo anche noi ulteriormente
La mancanza di accordo spinge tutti i Paesi a chiudersi chi al di là della Manica chi al di là dell'Atlantico
La Cina rischia che il collasso delle economie occidentali possa bloccare il suo modello di sviluppo basato sull'esportazione
Dal canto loro mercoledì pensa così sono riusciti in un vero capolavoro
Sono riusciti a porre in crisi e al rischio di disfacimento la zona euro che si trovava non oltre un uomo ancora un anno e mezzo fa in condizioni nettamente migliori gli Stati Uniti e Regno Unito e Giappone
Direi quasi in una situazione ideale
E quindi i conti con l'estremo debito pubblico operativamente bassi disavanzi pubblici limitati moneta stabile fuori
Decisioni sistematicamente dovevate prese a a partire dalla crisi greca hanno fatto sì che oggi sia leu adesso nella buffet
E il futuro
Dei nostri Paesi in pericolo
Le politiche seguite rischiano di portare al collasso di provocare una tremenda distruzione di ricchezza che può far regredire di decenni il tenuità in tutte le volte Germania compresa
La signora Merkel sembra bloccata come si dice incartata in una posizione da cui di menta sempre più difficile uscire
Anche se è sbagliata come è stato detto il numero di volte bisogna quindi aiutare lei e la Germania a uscire dal vicolo cieco in cui si sono e ci hanno cacciato
Sarebbe facile Konitz R.G. compiti a casa imposti ai partners europei
E e neanche presi in considerazione per la città stessa Germania che pure ne avrebbe molti da fare
Ma non è questo il momento delle polemiche
Noi abbiamo fatto bene a sostenere e il Governo Monti
E la manovra correttiva durissima che è stata va avanza
E che serve a porre rimedio a dieci anni di mancate riforme mancate correzione degli squilibri di bilancio di cui sono interamente rigidamente responsabili governi Berlusconi a partire dal due mila uno
Certo si potevano
Almeno fate fare cose diverso su pensioni e altro
Per esempio io non condivido e non ritengo efficace la faccio del Governo no al contrasto all'evasione fiscale troppo elusivo e poco incisivo
Ma ciò non significa che la manovra non fosse nel G sette così come è necessaria la cosiddetta fase due speriamo si materializza sì compresa la riforma del mercato del lavoro
Necessaria
Questa manovra anche per motivi di politica europea per recuperare la credibilità perduta per rendere evidente che è venuto meno la lembi dei Paesi spendaccioni irresponsabili d'Europa insieme deve
Darsi una strategia di crescita da questo punto di vista il modo in cui i Monti si sta muovendo a livello internazionale e eccellente
E così come valuto estremamente positivo il fatto che oggi noi con i nostri parlamentari europei e la nostra Assemblea discutiamo finalmente di Europa di economia di cose
Diciamo o più concreta e meno politici
Questo approccio va sostenuto dai partiti in Parlamento e dai parcheggi progressisti in Europa e presso le proprie piloni pubbliche mediando incontro i confronti convergenze e prese posizioni pubbliche
Le posizioni oltranziste dei rigoristi vanno progressivamente isolato
Bisogna spiegare e discutere discutere e spiegare con onestà senza secundis Fini e senza ambiguità
Bisogna dare coraggio alla gente spiegando che le soluzioni esistono
La la paura paralizza e potrà lattuca nazionalismo al populismo
Bisogna invece avere coraggio e combattere come sempre
Niente si ottiene senza un impegno da uno tenaci
In fondo anche la lotta per un'Europa diversa è una lotta contro privilegi egoismi i pregiudizi e nazionali
La situazione e grave ma attualmente gli esiti quello catastrofico è quello virtuoso sono ambedue possibili
E cerchiamo di fare un taglio di quanto di fave contorta e noi in quanto è possibile perché il risultato finale Sima quello giusto
Grazie briscola Sergio Cofferati segua Vittorio Prodi
Io non sono in grado di tirarli su di morale dopo Vincenzo
Premetto perché lo scenario che lei ha tracciato è uno scenario esatto
Nelle conclusioni se dimenticato di dire quale delle due soluzioni e quella migliore lo intuiamo pone siamo certi
E il problema è esattamente questo quello che lui
Al di là delle battute ha tracciato
Abbiamo davanti mesi che diventeranno molto difficili per le pensioni sociali entro il tre vanno e per il rischio di rotture irreversibile che potrebbero produrre
Basta guardare al quadro europeo ma non solo a quello
Anche le economie che sono cresciute maggiormente nel corso di questi ultimi mesi stanno subendo effetti negativi di rimbalzo che volta oppure di esplosione delle contraddizioni interne a quei sistemi che hanno
Ha prodotto un rallentamento vistoso
Di quello che era stato salutato come un vero e proprio miracolo
E quello che impressiona non è la fase recessiva che aspettarvi
è che i Paesi europei che erano cresciuti nel corso degli ultimi mesi prima hanno rallentato adesso hanno invertito tende
Dunque avremo di fronte
L'accentuazione dell'emergenza con il rischio che questa travolga perché toglie edita e ripropone interventi immediati diversi da quelli che invece sarebbe opportuno collocare in un quadro strategico
Quando il Paese che ne facevano parte in Europa decisero l'adozione dell'euro sanno benissimo che la sola moneta con quell'assetto istituzionale non avrebbe retto nel tempo
Qui siamo
In una fase di crescita come quello del decennio precedente le contraddizioni sono state sopite coperte a ciò esplodono tutte
E dunque o corde come si è detto più volte eccome le forze progressiste in Europa senza distinzione per fortuna sostengono dare maggiore integrazione all'Europa istituzionale e nel contempo
Adottare politiche che garantiscono la stabilità attraverso la crescita
E che non si concentrano sulla sulla stabilità nell'illusoria idea che poi il resto verrà da solo
Dunque noi abbiamo di fronte una priorità
Da un lato tare provvedimenti nell'intera Europa che siano in grado di non trasformare
La preoccupazione in poi ora perché cresce la disoccupazione cresce la marginalizzazione di interessati strati sociali e aumentar a dismisura la porta
Occorre di conseguenza un'azione difensiva senza il timore di chiamarla così
Per non abbandonare tante persone che verranno cadere drammaticamente la loro prospettiva di lavoro e di reddito nel corso dei prossimi mesi non dei prossimi anni e dall'altra parte bisogna concentrare tutti gli sforzi sulla crescita
Cos'è la crescita nell'Europa di oggi
Io credo che sia possibile una sola politica
L'antica tradizionali si fa politica keynesiana
Occorrono investimenti robusti per dare
Segnali diversi da quelli che stanno prevalendo non soltanto nell'economia nella vita di tutte le persone che vivono in questa parte del contiene
è possibile che una crescita e dunque una politica keynesiana di investimenti venga fatta da un singolo Paese no
Nessuno ha le risorse per poterlo fare neanche quelli che hanno goduto dalla crescita più interessante consistente nel corso degli ultimi anni occorre un'iniziativa comune
L'iniziativa come o ne ha bisogno di strumenti
La priorità di conseguenza non può che avere
Linee percorre due strade da percorrere in parallelo l'una è quella dell'integrazione
L'integrazione secondo il metodo comunitario
Quello che si sta discutendo oggi in Europa come è stato detto in precedenza in verità alla riproposizione stanca e oramai esclusivamente Riolo algica dell'idea
Che il modello intergovernativo possa produrre effetti non è così
Lo dimostrano i mercati negli ultimi mesi
E lo dimostra il fatto che cresce l'ascetismo dei cittadini verso l'euro
Dunque internazione secondo il modello comunitario
E dall'altra parte crescita attraverso politiche keynesiane supportate da risorse che hanno soltanto due possibilità di essere reperita adeguatamente
Non sono strumenti che possono generare la loro efficacia tra qualche anno abbiamo bisogno oggi degli eurobonds
E dei proventi della tassa sulle transazioni finanziarie
Gli eurobond anche per dare la dimensione sopporta abile e utile al fondo salmastri
E dall'altra parte la tassa sulle transazioni perché scoraggia ogni atti vita speculativa contro l'euro e poi potrebbe rendere disponibili i soldi che servono per fare questi investimenti i progetti ci sono già
Io dopo il Parlamento la Commissione
E lo stesso Consiglio hanno già approvato il percorso per l'Europa del due mila venti è un bellissimo libro adesso ogni oggi perché mancano le risorse
Dunque io credo che i partiti progressisti in Europa e il nostro nei rapporti internazionali che ha debbono insistere
Con tutta la determinazione del caso perché questi temi vengano affrontati e risolti oggi
Non sono oggetto di discussione accademica o si fanno queste scelte o la regressione Europa sarà inevitabile molto forte con il rischio della disgregazione
Dunque
Le priorità sono da individuare da sostenere Cornaro l'azione politica
E credo che dobbiamo avere in questo mento anche il coraggio di dire non soltanto che quello che viene spacciato per una modifica del Trattato
In verità si concluderà con norme che riconfermo come dicevo ideologicamente solo la procedura relativo senza risultati di questa natura
Noi dobbiamo riproporre il tema della riforma dei trattati attraverso una convenzione
Che il Parlamento deve proporre con obiettivi vincolanti ma prima l'emergenza c'è l'emergenza è
Lo scatenare togliere risorse possibili parlo di risorse morali e di risorse politiche perché ci sia
L'adozione di quei provvedimenti e la scelta di quegli strumenti
Che sono gli unici oggi che possono dare una prospettiva se non il rischio paventato dal Segretario che la preoccupazione si trasformi in paura
E che dunque ci sia una sorta di abbandono di rinuncia è un rischio molto alto
I segnali ci sono
In molti parti d'Europa non soltanto ci sono in volo e politiche ma oggettivamente di fronte al crescere delle difficoltà che impediscono delle persone la loro vita materiale di tutti i giorni non c'è la reazione che sarebbe lecito aspettarsi c'è una sorta di rinuncia
Di abbandono è un continente che abbandona le sue energie migliori
E accetta in silenzio la ricaduta del dramma che incombe è un continente destinato ad avvilupparci intorno ad ipotesi regressive che possono mettere in discussione anche alla sua tenuta dalla Democrazia
Grazie Cofferati Vittorio Prodi segue Francesca Maria caro poi Panzeri
Ringraziamento prima di tutto alla Segreteria segreta rilievo per il loro introduzione
Io cominciamo con una ragionamento di sfondo politico sui e che io chiamo gli spartiacque politici veramente
Censore uno spartiacque sociale quindi fa capitale e lavoro
E lì quindi anche il problema della distribuzione delle risorse che vengono prodotte
Ma io verrò accanto a questo altri pur
Spara di acque uno è sulla sovranità
E l'altro e sulla sostenibilità perché sovranità perché io vedo nella infatti
Che
Nella globalizzazione che è un fatto reale cioè
Una
Crescente interdipendenza
E allora bisogna prenderne atto
Perché in questo modo la
Il concetto stesso di sovranità cambia perché non c'è più una sovranità assoluta ma c'è una sovranità che viene ad essere relatività da questa necessità
Di
Gestire questa interdipendenza se non la gestiamo ci sono i conflitti e quindi tutto quello che succede
E allora ma
Io vorrei rovesciare un ragionamento
Che è quello di dire non si tratta di cedere sovranità da pagina dei membri gli Stati membri alla Unione ma si tratta di riconoscere che questa situazione ha già fatto perdere sovranità agli Stati membri e l'unico modo per recuperare questa unità perduta e di gestirla assieme nello strumento che noi fortunatamente abbiamo già ma e che l'Unione europea
L'altro e evidentemente quello della sostenibilità perché quello che noi dobbiamo abbiamo già capito fino dal
Dal
Proposta del Club di Roma
Che
Le risorse naturali Soru limitate dei pure limitata alla capacità della terra di assumere i nostri scarti
Quindi questo pone un problema dj dire anche qui
In modo
In modo consensuale questa questo limite delle risorse
E quindi
Noi dobbiamo mettere in conto nientemeno che è un cambiamento di civiltà
Questa civiltà non è insostenibile e non è sufficiente una mano di verde
Ma dobbiamo profondamente cambiare questa società perché dobbiamo
Mutare una parte dei consumi che attualmente sono puramente materiale in consumi immateriali
Che sono poi quelli che ci possono dare la fedeltà la felicità ecco una volta evidentemente soddisfa i costumi i consumi essenziale
E allora noi dobbiamo anche porci il problema di una
A
Di una riforma
Profonda delle organizzazioni internazionali
Perché queste cose possono essere
Affrontate soltanto da organizzazioni internazionali che abbiano una maggiore autorevolissima democratica
E non come le Nazioni Unite attuali che dipendono dal Consiglio e sicurezza che evidentemente non è più espressione di una volontà complessiva del
Del mondo
Ecco allora
Come si può fare questo cambio vento ecco dobbiamo
Semplicemente capirli che
Il
Dobbiamo porre
Al centro della nostra
Dalla nostra del nostro approfondimento dei valori che sono appunto la centralità della persona e il concetto di bene comune
Questi sono dei concetti più o meno riportarla l'arrivo nella occasione avvio più venti proprio perché la riunione sempre è stata un po'il la sede in cui sono stati fatti anche dei salti in avanti culturali
Per la gestione dei problemi del mondo io credo che questo sia il modo per cercare di arrivarci ecco ora come possiamo arrivare
Da qui al due mila cinquanta come non li ha dobbiamo porci come
Orizzonte da qui e là dobbiamo fare e credo degli investimenti infrastrutture tanti colleghi l'hanno già
L'hanno già ricordato ma ci sono delle infrastrutture che sono
Veramente europee
Che si pagano da sé in pochi anni o comunque hanno un valore aggiunto del gruppo estremamente rilevante e dobbiamo metterle in
In in
In cantiere
Vorrei parlare della rete elettrica l'Arlas dal super Grid della rete gas della rete di trasporti la rete satellitare di osservazione telecomunicazioni terrestre
Per cui sono tutte cose che si pagano in pochi anni perché solo gli investimenti essenziali per il nostro futuro
E qui che dobbiamo andare avanti con maggiore convinzione
E quindi io credo che questo sia il messaggio che noi
Possiamo trarre dalle situazione attuale non ce la possiamo fare se abbiamo coraggio io vorrei dire anche ai tedeschi
Guardate non è in questo Dio un pio nazionalistica che non possiamo risolvere i problemi ricordate di della solidarietà che avete avuto voi durante l'unificazione e in cui c'è stato
Questo
Questa che dal punto di vista economico ed era un ma
Una rottura una decisione folle ma dal punto di vista politico dovrebbe essere quello
Della parità fra Marco orientale Marco centrale ora è stata fatta e l'abbiamo pagata tutti con dieci grandi ripetervi spagnole allora Ettore espresso dal solidale reparti da cui abbiamo diritto tutti noi
Ecco in una prospettiva che non poteva essere quella dell'nazionalismo angusto immediato ma quella di veri leader che sanno quali sono gli interessi lungo termine grazie
Grazie Vittorio Francesca Marinaro sempre Panzeri poi Marti poi Troja che poi D'Alema
Consigliere colate
Ma io abbastanza bene perché Cementir e tutti gli argomenti sono stati egregiamente trattati
Voglio faccio leggere in particolare soffermarmi su l'importanza io do dura a questa
Hassan Assemblea e soprattutto dicevo che della benvoluto
Mettere in sintonia la politica europea la la politica nazionale
Penso che sia un segnale e una scelta tra l'altro confermata anche nella stessa
Relazione del segretario però è anche nell'introduzione di Pistelli
Che fondamentale importante perché in tutti questi anni
Dicevo delle non abbiano avuto una sorta di separatezza tra la politica europea e la politica nazionale
E chi è a mio avviso si quante ha contribuito faccio vedere a creare questo divario politico
Tra città Dini costruzione della Unione Europea che sicuramente in una situazione di profonda crisi come la che noi stiamo attraversando che giustamente
è stato sottolineato più volte non è solo mentre sul
Soltanto una crisi economica e finanziaria ma è anche una crisi
Politica ci voglio dire della dell'Europa non solo rispetto
Alla tenuta dell'Europa stessa rispetto al suo futuro
Ma anche rispetto a una visione cioè vedere delle forze politiche
Capace di metterla in campo in situazione di rottura perché è di rottura si tratta come quello che noi stiamo vivendo attraversando
E accanto a questo c'è anche io credo una crisi della leadership europea
Mentre ciò vedere del passato noi sicuramente abbiamo attraversato dalle crisi nella costruzione dell'Europa nell'integrazione dell'Europa
Però abbiamo avuto anche leadership nazionali cioè come dire
Di governo che andava alla capacità accenni dire di affrontare di superare e quelle difficoltà
Sicuramente questo è dovuto al leadership cioè vedere che venivano da un po'passato
Che aveva un peso storico che motivava costruzione l'appartenenza all'Unione europea
Quello che oggi
Sicuramente non già abbiamo più è che non ritroviamo soprattutto nelle nuove generazioni e quindi sicuramente in questo e io concordo anch'io con quello
Passaggio appassionato cioè vedere da parte del Segretario sulla necessità
Di motivare fortemente la politica non solo verso l'unità nazionale ma anche verso L'Unità e l'Unione deve europea quindi questo è un passaggio forte che dobbiamo sentire tutti quanti e non solo il gruppo dirigente del la
Del partito
Penso che accanto a questo ciò vedere è un'altra motivazione di fondo
Per recuperare questa sentenza che pesa enormemente
Nella nostro Paese in particolare modo nelle istituzioni per aver istituzione forti e capace cioè vedere di affrontare
E di cooperare rispetta una situazione generale che tra l'altro è stato anche aggravata questa separatezza da parte del Governo Berlusconi
è il fatto che cementieri i luoghi della rappresentanza in particolare il Parlamento sono cioè a me dire estati spesso svuotati cederà dalla loro possibilità di fare
E devi pensare femminili in materia di politica europea queste non momenti in cui c'è ciò mi dirà una forte recessione diesel moralità anche e soprattutto ecco perché io penso che cementeria in una situazione del genere e importante non solo valorizzare
L'istituzione Comune
E la rappresentanza comune che è c'è un'idea del Parlamento europeo ma forse
Bisognerebbe recuperare un ritardo che si è creato e soprattutto a colmare quelle timidezze
E quelle vecchie gelosia e che ci sono tra Parlamento europeo e al Parlamento al e Parlamenti nazionali qui cioè vedere veramente faccio un appello ai nostri due simboli cioè vedere della sinistra perché c'è un handicap
Nelle istituzioni europee impone il Parlamento europeo adesso a
Cioè a me dire a una rappresentanza della sinistra europea anche Martin Schulz e allo stesso tempo a c'è un'idea e come dice vicario una rappresentanza del PD che è ciò mi dirà l'amico e compagno Giuseppe Pella
Ma appunto che devono svolgere il ruolo alla loro funzione nell'interesse comune dell'Europa
L'appello che faccio
è di mettere in moto sovvenire una operazione intense forte con i Parlamenti nazionali proprio per recuperare o vedere questa
Necessità di fossato sempre di più i di deficit di credibilità che e si crea e se venuta a creare sempre di più tra ai cittadini
Rappresentanze nazionale e rappresentanze europee
E allo stesso tempo scegliere chiudo il Parlamento italiano penso debba recuperare una sua capacità
Di partecipazione ai processi decisionali europei
Noi lo stiamo facendo ma lo stiamo facendo come dire anche con un'impostazione è una visione molto residuale della politica europea tutta qui tutti confinati
Cioè come dire in un Commissione di specialisti e in Commissione degli addetti ai lavori
Per inciso che qui dobbiamo fare un salto di qualità tutti quanti
Anche in vista cioè vedere delle riforme istituzionali
Che sorridere andremo a delibare ma anche ciò mi dell'in vista delle riforme del parlando e delle riforme dei regolamenti di Camera Senato
E soprattutto faccio vedere penso che ci debba essere
Una cooperazione essere più forte tra i diversi livelli nazionale tra Parlamento nazionale e se avete assente le rappresentativa a livello regionale credo che anche attraverso questo noi possiamo costruire
Cioè vedere quella retroterra politico e culturale necessario a cioè come dire continuare nella processo di integrazione europea un certo io cioè mi proietto focus
Fortemente verso il futuro perché rimangono ottimista cioè come dire aspetto alla capacità
Cioè vedere in particolar modo delle forze della sinistra e progressista europee che anche qui io penso per poter prendere in mano la guida della nuova Europa però devono anche
Fare un salto di qualità anche loro e superare quelle e timidezze spesso cioè come dire
L'aver subito la costruzione europea per recepire acquisire appunto la guida di una visione nuova e di un programma nuovo alternativo come ci diceva
Bersani nella sua relazione grazie
Che grazie Francesca la parola ad Antonio Panzeri segue mai non Marti
Mi pare di di poter dire che
La fase che stiamo a versando Ornaghi sia chiara un po'a tutti
Abbiamo avuto in queste settimane un percorso quasi educativo
è stata spiegata in tutte le lingue anche in quelle europee
E per la verità non so se è stata compresa contatto ineluttabile dall'opinione pubblica frutto più di fatalismo Lodi sufficiente consapevolezza
Tuttavia molte cose le abbiamo dette abbiamo detto sostegno al governo Monti abbiamo detto il nostro sostegno finalizzato a rendere più credibile forte e qua
è improntata allo sviluppo l'azione dello stesso Governo il nostro coautori butto in Europa può bastare
No non può bastare
Se ci riferiamo all'Europa dice versare c'è bisogno di frane un passo con l'Europa
E bisogna fare questo passo soprattutto perché l'Europa si trova dinnanzi ad un bivio o diviene politicamente adulta
O si avvia inesorabilmente verso il detti
Abbiamo un compito importante su questo sia sul piano economico e sociale sia sul piano politico
E lo dobbiamo svolgere questo compito con la consapevolezza senza dare nulla per scontato perché molte volte diamo molto per scontato rispetto i processi che stanno avvenendo
Soprattutto nel momento in cui viviamo d'Europa con una sorta di paradosso
Mentre assistiamo ad una crisi senza precedenti cadono le ideologie dire sdraiate sulle virtù taumaturgiche dal mercato
E torno buone vecchie e antiche nostre idee solidarietà uguaglianza lavoro
Il fatto di meglio che sia la politica e le istituzioni Locrati che a guidare i processi economici del mercato e non viceversa
è il paradosso è la contraddizione sta nel fatto che
In Europa in questi anni ha vinto la destra mentre vi era questa crisi
E quando a destra liberale non è stata in grado di vincere
In realtà non si sono avvantaggiati progressisti europei ma si è voluta già dalla destra populista reazionari attratti xenofoba
Razzista come abbiamo visto in Ungheria come vedremo in Romania come vedremo in Bulgaria
Io credo che serva consapevolezza serve soprattutto a vero la classe dirigente minimamente lungimirante
Perché c'è una questione immediata da risolvere dal punto di vista economico e sociale di fronte agli squilibri esistenti ma c'è un altrettanto immediata questione politica da affrontare
Non spingeremo avanti la leva europea se non accompagniamo con le nostre proposte economiche e politiche e sociali con una nuova idea di riformismo europeo
Uscendo dallo spazio non più sufficiente dei riformismi nazionali
Cosa significa tutto questo
Significa lavorare soprattutto in su due piani
Senza dubbio quella proposta istituzionale
Guardate però sorretta da una forte iniziativa di massa in tutta Europa
Si è parlato degli Stati Uniti d'Europa potremmo parlare delle lezioni di revoca del Presidente della Commissione europea
Rinnovamento del cambiamento delle istituzioni europee ove prevalga l'idea della democrazia diretta che esercitano i cinquecento milioni di cittadini europei
Ma poi viene la necessità di mettere in campo una proposta politica la piattaforma dei progressisti tentando anche di andare oltre la piattaforma dei progressisti europei
Bisogna costruire mettere all'ordine del giorno il tema della costruzione di un soggetto politico europeo
Nel quale noi dobbiamo svolgere un ruolo determinante perché guardate proprio l'assenza di questo soggetto politico europeo oggi di fronte alla crisi alla crisi che sta
Investendo anche il socialismo europeo l'assenza di questo soggetto capace di rileggere interpretare la nuova realtà è la lacuna più importante che noi ci portiamo appresso
Quindi
E bisogna dire questo
Bisogna dire questo soprattutto perché è vero che abbiamo una straordinaria occasione il voto in Francia il voto in Germania il voto in Italia che può cambiare il volto politico dell'Europa
Ma preferisco non farmi illusioni e non per l'esito del voto e se ci ricordiamo bene dopo l'avvento dell'euro e la mancanza di un salto di qualità che noi non siamo stati in grado di fare alla sentenza dell'euro
Io a quella data gli europei eravamo in cui invece su quindici paesi undici erano governati dalla sinistra eppure noi siamo stati in grado di far fare un salto di qualità
All'Europa non c'era il PD dice la Rosi Bindi lo so punta quindi collochiamolo meglio diciamo così così possa dare un contributo effettivo allo sviluppo io penso che questo sia
Dato si vede
Per divenire forze di governo in Europa occorre che si metta al centro la questione del riformismo europeo e non può essere disgiunto dalle proposte che noi facciamo in
Campo economico e sociale
Finisco non abbiamo molto tempo
Io ho notato nella relazione di Bersani una nuova consapevolezza
Ma ti chiedo Bersani di dispiegare tutte le forze che noi abbiamo su questo fronte senza ambiguità
E con la convinzione Netzarim perché il gioco oggi si fa ha comunque sta di nazione più ne saremo consapevoli e meglio sarà grazie
Grazie penserei mai non Marchis segue Carla Troiano e poi l'ultimo intervento Massimo D'Alema
C'è una proposta di Bersani di diverso tempo fa nei primi mesi della sua segreteria e chiaramente compare nel nostro dibattito interna e ancor meno in quello pubblico che a mio avviso riassume
La missione dei progressisti nel mondo in particolare gli obiettivi che innanzitutto i progressisti europei possono individuare per il governo della globalizzazione e io credo dovremo fare un elemento
Da richiamare il più possibile in ogni occasione
Perché entra nel vivo delle contraddizioni di questa fase il mondo dopo la destra ha detto Pierluigi
Qui c'è un punto chiave è la proposta di avanzare come Italia la richiesta in sede europea
Affinché l'Unione Europea proponga di inserire standard ambientali e Standard sociali da rispettare per la produzione delle merci nelle regole dell'Organizzazione mondiale del commercio del DAP di occhio
è una proposta che obiettivi di radicale cambiamento rispetto a quanto
Successo in questi trent'anni dominio delle logiche liberiste
Le regole di qualità si sono ridotte al minimo
Anzi quando un Paese era in difficoltà e aveva visioni o del Fondo monetario internazionale gli veniva richiesto
E sostanzialmente importo di modificare e ridimensionare la propria legislazione sul web fa sulla tutela della salute sul lavoro e sull'ambiente
Per il governo della globalizzazione c'è bisogno di andare
In una direzione contraria
La globalizzazione ha portato al protagonismo sul piano economico di paese are del mondo che per tanto tempo non erano considerati tra i grandi dell'economia continuamente sì registrano nuovi protagonisti ad esempio
Nel primo trimestre due mila undici l'aumento maggiore del piede in termini percentuali se ha avuto nel Ghana
La crescita in queste aree avviene tra tante contraddizioni e con l'aumento a volte delle disuguaglianze all'interno degli stessi
Nel complesso però ci speriamo la graduale fuoriuscita da condizioni di miseria dalla povertà di centinaia di milioni di persone
Per noi forza di centro sinistra e progressista una tendenza di questa natura non può che essere guardata come un aspetto positivo della globalizzazione e credo dobbiamo condurre
Una battaglia politica e culturale su questo punto contrastando con decisione convinzione forze politiche come la lega
Che affrontano questi fenomeni con logiche di chiusura e sono intanto paura e repulsione per il nuovo il diverso il mondo
Nello stesso tempo l'Occidente in cui è nata la crisi economica e finanziaria che stiamo attraversando e in particolare l'Europa devono fare i conti con nuovi problemi
L'Europa innanzitutto il problema della sua
Dimensione unitaria per la competizione se vuole dimagrire tra i grandi fra alcuni anni nessun Paese ove o da solo sarà tra i primi otto solo l'Europa unita gli Stati Uniti ed Europa possono rimanere tra i grandi
C'è quindi non solo per questo aspetto un problema di integrazione economica e fiscale la necessità di agire come attore politico unico ma ci sono anche altre questioni
Una è che l'Europa deve certamente investire in primo luogo sull'innovazione quindi sul sarà e la ricerca però
I nuovi protagonisti dell'economia mondiale anche loro a loro volta in vestono in questa direzione quindi gli spazi di competizione su questo terreno si riducono pur rimanendo il campo su cui occorre investire di più
Occorre ritrovare che per restare competitivi si debbano restringere continuamente i diritti sociali del lavoro
Questo produce concentrazione della ricchezza aumento delle disuguaglianze fasce sempre più larghe di impoverimento in Europa e quindi riduzione della domanda interno in Europa
La miglior distribuzione della ricchezza più uguaglianza non sono solo valori ideali fa anche un'esigenza per l'economia e allora dobbiamo operare affinché i diritti sociali in primo luogo i diritti del lavoro
Si ampli non su scala globale
E l'Europa deve essere alla testa di questa battaglia per inserire Standa sociali in sede di WBO altrimenti il suo emersa Aprilia non di ridimensionarsi ma di essere insostenibile tout court anche riformato
Nella piattaforma dei progressisti europei questo punto mi pare essenziale per combattere le paura di un'Europa sempre più vecchia sono paure che derivano dall'immigrazione ma non solo
Sono anche paura che derivano dall'incertezza per il futuro cioè per i propri figli e nipoti
I progressisti devono dare una prospettiva di nuova speranza e il welfare è un punto essenziale distintivo la dignità
E il valore del lavoro sono elementi costituenti dalla nostra identità
Noi non siamo quelli dal fare i soldi con il suo arresto e tanti ma quelli che vogliono una società in cui lavoro impresa produzione abbiano riconosciuto il loro valore in una logica di ricchezza buona e giusta
E l'altro aspetto essenziale quello degli Standard ambientali nella produzione delle merci
La green economy l'abbiamo detto nel convegno di venerdì scorso non è un pezzo
Innovativo ma marginale dell'economia è una parte fondamentale dell'economia del presente ed è l'economia del futuro
è il terreno principale su cui si gioca la partita dell'innovazione in economia è la prospettiva la speranza del futuro senza green economy il mondo sarebbe destinato alla catastrofe
E condannato la propria fine oppure ad un livello di sviluppo con un forte ridimensionamento della ricchezza complessiva con guerre per le energie per l'acqua quarti sempre più ampio del mondo
Ai margini e ricondotte alla povertà
La green economy deve essere un elemento distintivo dalla nostra battaglia politica l'Europa più di altre aree la cultura per condurre a livello globale questa sfida essenziale
Deve essere un altro elemento distintivo della piattaforma dei progressisti europei
Il Partito Democratico le carte in regola per sviluppare proposte iniziative azione politica nel campo dei diritti sociali e del lavoro e nel campo della green economy
Quella proposta di Bersani del due mila dieci va sviluppate portata avanti con forte convinzione non è un'utopia
è un'esigenza per il futuro del mondo dell'umanità ed è una missione essenziale per il Partito Democratico per caricare la nostra azione di quelle idealità che portò Enrico Berlinguer a parlare di governo mondiale dell'economia
Grazie mai no Carla Troiano
Segue D'Alema
Vengo da un territorio allora in cui si parlano tre lingue
Il tedesco italiano e ladino
Quando
Nell'Assemblea provinciale di Bolzano
Espongo le mie idee lo faccio in tedesco
E mi si comprende
Da tre anni abbiamo un apre vicepresidente della Provincia
Del PD
E
Un assessore al
Innovazione pure del PD
Oggi noi comprendiamo che per non solo convivere ma per vivere insieme bene
Occorre rispettare due cose fondamentali
Uno il rispetto reciproco
E poi la versamento della diversità fino adesso noi avevamo
Sì la tolleranza cioè l'uno e l'altro ma
Che è diverso rispettarsi
E
Apprezzare la diversità
Essere tollerante non significa apprezzare l'altro nella nel suo essere differente e comprendere che la diversità produce sinergia
è quello che in futuro ci farà fare il gran salto avverso un identità nuova del nostro territorio
Quando
Si dimentica la storia
Si perde si perdono le radici ora
è assurdo che noi parliamo di cultura europea
E ci dimentichiamo che erano i greci i primi apportarci cultura
Che
Io romani
Molto prima di francesi e inglesi
E anche tedeschi
Erano coloro che hanno portato la legge
Per la convivenza di comunità
Ecco è tutto questo poi
Va beh banche visto in in un
In una visione più anche europea dove per esempio
Il l'incontro fra l'ambiente germanico e l'ambiente italiano dal punto di vista culturale ma anche politico erano essenziali per cento per centinaia di anni
Per lo sviluppo dell'Europa
Credo che oggi con la complessità del mondo in cui viviamo bisogna ricordarsi che l'essenziale è semplice
E bisogna però puntare su delle priorità
Noi
Corriamo il pericolo di disperderci nel nelle superficialità
Facciamo tante cose
Conta tanta fatica però dimentichiamo che l'essenziale
è semplice e lei sa essenziali vanno fatte tutto il resto Emeka
L'Italia riprenda in mano il suo ruolo di attore della politica i CUD europea
Perché a parte la parentesi direi Berlusconi l'Italia è stata sempre apprezzata in Europa per la sua creatività
Per la sua bellezza sia dal punto di vista ambientale che che
Culturale che anche
Della gente stessa
E lì qui dell'UDR sono non oggi otto nipoti vedo che l'Italia sta perdendo figli cioè facciano più il più figli italiani
Perché senza questi
L'Italia non ha futuro
Per otto anni avevo la possibilità di una presentare l'ingegner i liberi professionisti italiani in ambito europeo nella sedi mondiale nella fidi
E ho visto qual è la differenza gestionale di uno studio
Italiano di uno francese
O indietro
Dopodiché o cercato di fare una di di proporre una cooperativa fra studi professionali ed ora eravamo trentina trenta studi insieme insieme centottanta persone
Che potevamo gestire delle dei progetti consistenti però
L'ambiente che ci circonda non era preparato a questa rinnovata innovazione
Per quanto riguarda l'economia io credo che noi stiamo
Facendo male all'economia reale se parliamo sempre di economia
Parlando della stessa sia per la reale che per la Finanziaria sono mondi completamente diversi quindi faremo bene a distinguere l'uno dall'altro e nell'altra economia
Sul finanziaria va pure distinto l'economia che che produce capitale proprio nelle aziende
E quella che speculativa per cui quando si parla di tassazione di
Di a di transazioni per conto mio bisognerebbe anche distinguere fra
Tassazione di azioni
Che servono al capitale proprio delle aziende tassazione di
A actions roba del genere
I posti di lavoro
Il valore aggiunto
Sono già fuori posto di lavoro il va aggiunto le tasse le pagano soprattutto le piccole e medie aziende
Il piccolo i mediatori dell'economia non le aziende gestite in in Borsa per cui
è importante il rendiconto che sono soprattutto quelli che devono essere appoggiati
Perché oggi si trovano in una situazione di alta crisi
Le aziende da cinque quindici venti e cinquanta persone
La globalizzazione
Va bene
Ma dimentichiamo i circuiti regionali per le piccole e medie aziende servono circo interregionali funzionanti
Appalti te gestiscono o che servono per
Per l'economia locale
Se se domani avessimo Aldo di parlare ancora
Vorrei parlare sul Pd perché li potrei dire alcune cose che forse da un punto di Proust di vista più nordico può essere utile grazie
Allora diamo la parola a Massimo D'Alema per la conclusione questa sessione
Domani mattina gli orari inizia lavoro sono alle nove e trenta
I pregheremmo agli esseri puntuali anche perché non
Le conclusioni no non possiamo
Domani
Andare oltre le tredici e trenta
Niente iscritti a parlare incominciano già essere molti quindi vi pregheremmo a tutti di essere puntuali
Il primo intervento e per domani mattina previsto è quella di Enrico Letta il vice segretario che appunto farà un'introduzione
Alla riflessione concentra soprattutto sulla situazione del nostro Paese
Grazie a tutti la parola a Massimo D'Alema grazie
Credo davvero e
Che questa nostra discussione importante
Sono grato alla Presidenza deve deciso di aprire questa nostra Assemblea dedicando una sessione d'Europa
Mostra come
Il destino dell'Europa le scelte che stanno di fronte nostro continente
Oggi sono
Tema essenziale dell'impegno politico di un grande partito che voglia guardare al di là del proprio naso e che voglio affrontare con serietà i problemi dell'Italia
Siamo ad un passaggio cruciale
E c'è davvero il rischio che questa crisi sia aperta ad esiti diversi
Compresi gli esiti
Di tipo catastrofico per l'Unione
E per i cittadini dell'Unione
è molto importante che l'Italia ci sia in questo momento
Con un Governo credibile
In grado di essere ascoltato
In grado di esercitare un'influenza
In grado di restituire al nostro Paese il ruolo che gli è proprio come Paese fondatore come grande Paese europeista visto che oggi Berlusconi
Dal palco del processo Mills ha detto che lui dovrebbe essere richiamati in servizio
Dopodiché ha detto che era uno scherzo però non ha riso nessuno in cui quel passaggio perché è scattato un brivido diciamo
Perché ma adesso al di là blocco perché però è importante mantenere questa memoria perché il Paese è un Paese che ha la memoria corta io dico sempre che
Qualsiasi momento di incertezza o di critica verso il Governo attuale può essere superato se chiudendo gli occhi pensiamo a quelli che c'erano prima tutti gli schieramenti
E a quale straordinario passo in avanti sia stato
Uscirne
Purtroppo dopo un anno completamente perduto nel quale la mancanza di governo la mancanza di credibilità ha trascinato il Paese forse al punto più basso della sua credibilità europea e internazionale
Peter nella crisi degli anni Novanta
L'Europa fu un punto di riferimento
E in definitiva noi che fummo tra i protagonisti di una risposta positiva dell'Italia
Prima con il sostegno e i governi tecnici
La novità ampi poi il Governo Dini dopo la parentesi Berlusconi e poi con i Governi dell'Ulivo
Per noi fu semplice indicare all'opinione pubblica nella prospettiva dell'Europa le la necessità che l'Italia fosse parte del gruppo dei Paesi che si davano una moneta unica europea
Tutto questo fu la stella cometa di un'azione politica ed anche di un rapporto con il Paese che coinvolse i cittadini
Lire situata agonisti attivi e convinti
Voi ricordate il momento della tassa per le euro fu un merito grande di partecipazione di impegno Civico di orgoglio nazionale
E come in altri momenti della storia del Paese
Certe fragilità interni alla nostra società hanno trovato né il vincolo internazionale nel riferimento internazionale un punto di forza
Di sostegno una risposta
Oggi la crisi più grave perché l'Europa ci appare come un riferimento incerto e problematico
E
Quando parliamo dell'Europa dobbiamo immediatamente dire quale Europa vogliamo
E certamente
La nostra partecipazione al processo europeo
Deve avvenire in termini di battaglia poli ittica dobbiamo metterci in grado
Di partecipare ad una battaglia politica
E non soltanto in termini di adeguamento del nostro Paese standard di modernità altri temi di
Che l'Europa ci indica
Siamo impegnati
Nel passaggio delicato del Trattato
è stato detto molto venne da diversi oratori quanti nel modo più particolare se ne occupa questo trattato
è di per sé una scelta sbagliata a mio giudizio
Imposta delle era dalle ragioni della politica interna tedesca
è dal punto di vista giuridico un oggetto strano e pericoloso un trattato intergovernativo si colloca dentro un quadro di norme comunitarie
Norme comunitarie a ventisette un trattato intergovernativo a ventisei
Il rischio o di sovrapposizione di confusione di incertezza normativa e molto grande
E
Nella negoziato diciamo intorno a questo Trattato è molto importante io credo
Sostenere la battaglia innanzitutto del Parlamento europeo per ridurre l'anomalia intergovernativo
E per ricondurre
L'accordo ad un primato del diritto comunitario ieri e ad un primato delle istituzioni europee
Badate c'è un punto che può apparire così tecnico ma è un punto politico essenziale
La governance economica europea non può o ridursi ad un insieme ad un coacervo di regole semi automatiche gestite da strutture burocratiche questo è il contrario della politica
Ed è il contrario della ragionevolezza in una crisi drammatica come questa altra cosa e prevedere una cessione di sovranità
E prevedere che ciascun Paese sì adeguerà a obiettivi e vincoli via via decisi attraverso un processo democratico trasparente
Sono due modi molto diversi
Di concepire l'indicazione
E ripeto gli automatismi e la burocrazia sono il contrario della politica sono il contrario della democrazia via e alla lunga luogo erano il consenso
E questo è un punto importante che il Trattato ma il più possibile
Ricondotto ad una logica di governance
Comune
Attraverso anche un processo di cessione di sovranità e liberato invece da questi aspetti
Burocratico automatici inc
Che
Veramente prepagata abc di in però la rete preso il no nostro se corre chi ad un tasso vi rientrano il ragionevole
è incompatibile e con l'andamento della crisi economica
Dobbiamo quindi conquistare un margine di flessibilità ma nello stesso tempo cercare il più possibile di condizionare il testo del trattato ad una visione effettivamente democratica
Ed europeista quali quella che oggi
Si impone
E inoltre il trattato potrei tutto questo non è facile
è importi Governo italiano si muove con sufficiente autorevolezza nella direzione giusta
Fa colpisce anche perché l'iniziativa colpisce il fatto che l'iniziativa ci arrivo sul dibattito europeo piombo alle decisioni delle Agenzie di rating
Quasi diciamo a
Che a seconda come si interrogava possono servire anche a spalle Giare le posizioni più oltranziste dei conservatori tedeschi
Ma voglio dire una grande attenzione i vigili attenzione a questo passaggio e poi uno sguardo che si spinge oltre questo trattato
Perché è evidente che c'è bisogno di un nuovo progetto di una nuova prospettiva di un mutamento radicale innanzitutto di indirizzi politici e evidente che sono in gioco anche importanti questioni di natura istituzionale
è chiaro che non bisogna certamente dismettere la prospettiva di un'integrazione più alta di un autentico federalismo ma intanto l'aspide avviene sul terreno delle scelte politiche
Che si possono compiere anche nell'ambito degli attuali tratti
Per esempio non è proibito all'Europa di avere una politica estera comune anzi l'attuale Trattato né fornisce moltissimi strumenti nuovi ma non c'è
Non c'è il perché non c'è non c'entra la debolezza politica delle istituzioni comuni
E per l'assenza
Di una volontà dei maggiori Governo
E la prospettiva nuova è quella che è stata qui indicata
Solidarietà
è evidente che le difficoltà dell'euro derivano dal fatto che una moneta unica priva di istituzioni comuni di una politica economica comune
In un ambito come quello dell'Unione europea dell'unione monetaria in cui esistono radicali squilibri di produttività
Questa situazione è insostenibile senza strumenti di aggiustamenti
All'origine della crisi
Come molti osservatori dicono non ci sono alcuni Paesi spendaccioni
è proprio un sistema che non sta in piedi
Se non si dota degli ammortizzatori in grado di governare
Gli squilibri di prodotti vita e di competitività all'interno di una sola area monetaria
E
Questo è ciò che la Germania della signora Merkel non capisce ma c'è tutta una parte della Germania che non dice
Lo dice con chiarezza il documento che è stato ricordato qui anche da Vincenzo Visco dei Verdi e prima ancora da Bersani divide dei delle spendete i Verdi tedeschi parliamo oggi una
Coalizione che oggi rappresenta la maggioranza in Germania e che io spero presto governi della Germania
Lo ha detto con molta chiarezza Helmut Schmidt quando ha detto dobbiamo ricordare i tedeschi che il debito in molti Paesi dell'area euro e l'altra faccia del surplus tedesco
E noi abbiamo un dovere di gratitudine di solidarietà
Perché all'origine di questa situazione di questa asimmetria c'è la Germania
Che ha perseguito in modo abbastanza mio per un suo interesse nazionale senza rendersi conto che questo avrebbe alla fine messo in crisi un sistema comune
Di cui la Germania o da cui non c'è mai avuto enormi vantaggi
Perché evidentemente diciamo il fatto che
Molti di noi compiamo le automobili tedesche dipende dal fatto che sono fatte molto bene diciamo pari pende anche dal fatto che
C'abbiamo l'euro come loro
E non abbiamo più il vantaggio competitivo della lira diciamo quindi
E insomma c'hanno guadagnato parecchio e avrebbero interesse a proteggere questo sistema e non a spingere il vantaggio competitivo fino a mettere in crisi il sistema nessun plesso
Dunque dobbiamo darci gli strumenti e di una la gestione solidale
Il fondo il meccanismo di stabilità deve funzionare in modo adeguato è evidente che e bisogna pensare un grande progetto di gestione del debito ci sono idee interessanti anche in Germania
Come quella che
La quota eccedente sessanta per cento
Del del debito sovrano dei singoli Paesi sia convertita in titoli europee
Non perché noi non vogliamo pagare i nostri debiti Maffei questo sarebbe un modo di abbattere i tassi di interesse scoraggiare la speculazione liberare risorse per la crescita occorrono scelte molto coraggiosa
Che richiedono una svolta politica e ci vuole una strategia per la crescita
Che so Cofferati ha evocato Keynes
Io non so non ho niente contro diciamo
Il Presidente del Consiglio sia sfide invece a ricette più liberali nella convinzione che la crescita della compie la concorrenza l'apertura di nuovi mercati possa essere un fattore fondamentale diciamo
Ora io non voglio avere un dibattito
Se penso dal punto di vista Italy piano abbiamo bisogno dell'una dell'altra cosa
Abbiamo certamente bisogno e anche a livello europeo senza dubbio diciamo la concorrenza l'apertura di nuovi mercati la
L'eliminazione di di rendite di monopoli nazionali e può essere un fattore di crescita
Chiaro tuttavia che occorre anche un grande programma europeo di investimenti in particolare sull'innovazione sul
Sì talenti
Che devono essere introdotti verso
Verso una conversione ecologica dell'economia certamente ma anche verso un nuovo modello sociale
Io insisto su un tema che potrà apparire arcaico ma a me sembra essenziale evidenti che
Una delle ragioni che hanno bloccato la crescita europea è l'eccesso delle diseguaglianze all'interno delle nostre società che ha determinato una caduta dei consumi
E siccome viviamo in un mondo estremamente competitivo non è che
Tutti vogliono esportare di più ma questo naturalmente rende la competizione
Molto molto difficile è difficile pensare che la ripresa europea venga soltanto attraverso la competitività ed esportazione
Dovrà avvenire anche attraverso una ragionevole crescita dei consumi interni
Di consumi speciali collettivi beni comuni e di consumi delle famiglie e questo comporta un riequilibrio una
Riaggiustamento una riduzione delle diseguaglianze diciamo in termini blandi diciamo sta forse obiettivi che possono apparire utopistici o velleitarie quindi politiche pubbliche per ridurre le diseguaglianze
Politiche pubbliche per promuovere investimenti in particolare investimenti volti ad aumentare la produttività la competitività
Attraverso l'innovazione la ricerca la formazione insomma tutto questo è parte di un programma progressista
Che vuole rafforzare lenti le istituzioni quindi la dimensione democratica ma mutare i contenuti delle politiche europee
Ed è molto importante e mi avvio alla conclusione che
Si delinea in questa crisi una novità e cioè una coalizione progressista
C'è uno spostamento delle forze di centrosinistra in Europa verso un comune sentire europeista che nel passato non c'è
E questo è stato uno dei limiti e dell'esperienza di Governo del passato
Perché e vero diciamo le debolezze di oggi hanno le loro ragioni anche nel fatto in due grandi momenti cruciali nascita dell'euro
Senza
Le istituzioni gli strumenti di governo dalla moneta che erano necessari allargamento dell'Unione senza prima una riforma delle istituzioni dei meccanismi di decisione
E in questo passaggio c'è stata ancora responsabilità di forze progressiste del socialismo europeo che erano al Governo in molti Paesi europei
E che prigioniere però della cultura del riformismo nazionale e quindi di una
Sostanziale diffidenza verso la dimensione europea
Nella convinzione che gli Stati nazionali Fossoli veri garanti del welfare illusoria nel mondo della globalizzazione
Oppure subalterni ad una visione della Terza via ad una visione ottimistica della globalizzazione diciamo in cui poi definitiva
Sarebbe stato compito dei mercati promuovere la crescita della ricchezza eccetera
Comunque in quel momento anche la sinistra manco un appuntamento essenziale oggi a me sembra che
Ci sia invece
La crescita
Di una sentimento di una volontà politica europeista l'europeismo può diventare il discrimine di una nuova coalizione progressista
E qui davvero c'è anche il contributo originale che può portare
Il Partito Democratico europeismo anche il mi in termini di recupero di un certo orgoglio europea e badate
Io ho letto bellissime articolati che giorno fa ha scritto non grande giornalista dicano Nicholas Kristof che polemizzando con la destra America a destra americana
Si avvia la campagna elettorale accusando Obama di volere euro Pelizzari gli Stati Uniti
E facendo quindi dell'Europa l'idolo polemico in tutta la campagna elettorale nella detenuti Peglia in giro in questo bellissimo articolo
Che comincia con una citazioni in francese che lor saremo costretti a mangiare in passato la mattina invece di quelle schifezze che è un arrembaggio in America
è chiaro è
Uno straordinario è una straordinaria esaltazione dell'euro
Per cui anche in tutti questi problemi che abbiamo che però sull'Herald Tribune ci debbano ricordare
Che l'Europa era parte del mondo dove la salute delle persone meglio tutelato dove la qualità e la lunghezza della vita l'Italia ha raggiunto l'invidiabile record di essere lo scorso il Paese al mondo dove si giri più
Che non è male sa ecco
Perché siamo da parte del mondo dove sono più difeso l'ambiente e tutela dei consumatori
Ogni cittadino americano produce ogni anno più di dodici tonnellate dicevo dunque a parità di pile un europea OCSE e mezzo non è la stessa cosa cioè voglio dire essere europeisti significa non soltanto
Guardare i problemi dell'Europa e volerli affrontare insieme ma anche l'opera un certo orgoglio insomma del patrimonio di civiltà di diritti di qualità della vita di democrazia che si è costruita in questo continente
E io penso che noi dobbiamo e concludo collocare la prospettiva politica italiana in una visione europea
Io torno a dire diciotto mesi cruciali di fronte all'Europa Francia Italia Germani
Duecento milioni di cittadini sono tre paesi sono duecento milioni di cittadini europei su tre centotrenta milioni di cittadini dell'area euro
E su quattrocentottanta dell'Unione
è un passaggio essenziale e secondo me non può che essere affrontato sulla base di una visione comune
E sulla base di una campagna elettorale europea sia pure prolungata in cui è in gioco non soltanto la guida politica di questi tre Paesi ma il destino dell'Europa
Anche perché né i francesi né noi né i tedeschi sapremo affrontare
Le sfide del futuro sta al di fuori di una visione comune e coordinata delle politiche sono necessarie noi lo faremo anche abbiamo avviato un lavoro comune
Di riflessione e di analisi che si aprirà con un grande convegno a Parigi sedici diciassette marzo nel cuore della campagna elettorale francese poi continuerà Rovani a Berlino nel corso di diciotto mesi
Accompagnando questa lunga stagione le tornate e cercando di interpretarla come una stagione europee
Vedete finisco qui c'era una delle grandi ragioni del perché noi dopo mo'
Ed è il perché
Dopo l'emergenza
Deve aprirsi una stagione di profonda cambiamento politico
Il ritorno della politica che non se n'è mai è andata perché anche questo Governo è frutto di una lotta politica ma il ritorno della politica cioè di
Del fatto che i partiti tornando a governare il Paese
Non può essere presentato agli italiani come la rivendicazione di un ceto politico che vuole tornare a comandare sono abbiano perso prima di cominciare
Per noi non è la politica che deve
Tornare
Per noi sono i valori nostri
Che devono tornare ad orientare questo Paese verso obiettivi di una la politica non me ne importa nulla
Siamo o non errori in quanto grande forza progressista che ci candidiamo a governare il Paese
Dopo spread sostenuto con lealtà un doverlo serio per affrontare l'emergenza anche nel nome di una nuova prospettiva europea alla quale noi possiamo partecipare e siamo partecipi sin d'ora