Sono intervenuti: Antonio Brancaccio (magistrato), Vittorio Sgroi (magistrato).
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Giustizia, Magistratura.
La registrazione audio di questa manifestazione ufficiale ha una durata di 57 minuti.
Rubrica
Manifestazione
15:30
09:30
10:00 - Roma
10:44 - Roma
12:24 - Roma
11:00 - Torino
14:00 - Milano
15:00 - Milano
15:30 - Milano
magistrato
magistrato
Tra l'adunanza della Corte Suprema di Cassazione
Convocata in Assemblea generale
Per la solenne inaugurazione dell'anno giudiziario mille novecentonovanta
Nella propria sede del palazzo di giustizia
All'ambita presenza del signor Presidente della Repubblica
Si dà per letta la tabella di composizione delle lezioni unite e definizioni semplici Della Corte in corso di approvazione da parte del Consiglio superiore della magistratura
La parola e al signor Procuratore generale della Repubblica per la relazione sull'amministrazione della giustizia
Signora prego presidente
Colleghi della Corte Suprema e della procura generale della Cassazione
Innanzitutto rendo anche a nome vostro
Il più deferente omaggio al Presidente della Repubblica Francesco Cossiga
Ringraziando allo per aver voluto onorare anche quest'anno con la sua presenza
La nostra Assemblea
E dandogli atto che i suoi tempestivi interventi di testimonianza e di sollecitazione sui temi della giustizia sono accolti dal nostro animo con la piena consapevolezza della loro virtù ammonì Trichet
Ricordo con il più sentito ringraziamento
Per la partecipazione a questa cerimonia
Alle Minin Tissi mo'cardinale vicario di Sua Santità
Al Presidente della Camera dei deputati
Al vicepresidente del Senato al Presidente del Consiglio dei ministri al giudice costituzionale che rappresenta il presidente della corte
Al ministro guardasigilli agli onorevoli ministri e sottosegretari di Stato
Al vicepresidente e i componenti del Consiglio superiore della magistratura
Agli ambasciatori presso il Quirinale
Al presidente dell'Assemblea regionale al presidente della giunta provinciale al vicesindaco agli onorevoli deputati e senatori
Ringrazio inoltre le autorità civili e militari presenti
Tra le quali desidero ricordare i presidenti del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro
Del Consiglio di Stato della Corte dei Conti e del Tribunale Superiore delle Acque pubbliche
Il capo della polizia il prefetto il comandante generale dell'Arma dei carabinieri e del Corpo della Guardia di Finanza
Un saluto particolare va oltre che ai capi degli uffici giudiziari romani
All'avvocato generale dello stato e agli avvocati del libero foro
Qui rappresentati dai presidenti del Consiglio nazionale forense e del Consiglio dell'ordine forense di Roma
Infine riconfermo i sentimenti di amicizia e devozione
Nei confronti dei primi presidenti emeriti della cassazione dei procuratori generali che mi hanno preceduto e degli altri magistrati cessati dal servizio qui presenti
Per l'amministrazione e la giustizia l'evento cruciale del mille novecentottantanove e costituito dall'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale
Sulla sua laboriosa gestazione
Sui motivi ispiratori del sistema che esso configura sui giudizi che meritano le sue luci e le sue ombre
Relative queste ultime per esemplificare alla compatibilità del nuovo rito rispetto ai processi contro la criminalità organizzata
Ad una certa Farrah agire di incombenti iniziali
E alle limitazioni imposte alla riunione per connessione e alle investigazioni congiunte su tutto questo
Per evitare repliche fastidiose basti io rimando a quanto diffusamente contenuto nella relazione dell'anno scorso
Le critiche le Riserve
Se hanno piena dignità sul terreno teorico non possono ora trasbordare parlo sempre dovuto alla sovranità della legge in forme larvate di sabotaggio
Ma non può essere taciuta l'acuta preoccupazione dei magistrati nei riguardi dell'adeguato per decollo e dell'utile gestione del nuovo Codice
Che porti al superamento delle gravissime e innumerevoli difficoltà di attuazione
L'entrata in vigore del nuovo Codice ha proceduto l'approntamento di strutture idonee a favorirne la piena funzionalità essendo sani in sostanza programmata e avviata la realizzazione in corso d'opera
In tal modo il rodaggio non costituisce soltanto fase di transizione ma esige uno sforzo immane di adattamento e di creazione
In proposito può ancora una volta lo darsi la provvida norma che prevede aggiustamenti e correttivi della disciplina codificata nei primi tre anni di vigenza
Per questo fine c'è da augurarsi
Se si istituisca una stretta collaborazione fra legislatore gli operatori che al di là dei consueti canali cerchi di attingere all'esperienza maturata sul campo ad opera di chi quotidianamente amministra la giustizia
Per intanto non si drammatizza se si afferma che l'organismo giudiziario fa la sua parte in condizioni letteralmente proibitive
Senza nuove sedi e nuove aule
Senza personale ausiliario sufficiente qualificato
Senza i mezzi tecnici previsti dalla riforma mentre si registrano ritardi nella costituzione delle sezioni di polizia giudiziaria presso le Procure
Si sono comunque messi in funzione i nuovi meccanismi processuali e hanno operato le drammatici persone dell'inedito scenario la coerenza con la scelta politica adottata richiede ora Governo e Parlamento di accelerare tempi e modi della ristrutturazione tenendo presente che se il rodaggio dinamica periodo corrispondente all'ostilità mento che fu data a lungo invocato e sopportabile da una società civile tempi più lunghi condurre i però ha un collasso difficilmente recuperabile
Le segnalazioni che provengono dagli uffici giudiziari concernono anzitutto la scarsezza del personale
Una prima responsabile risposta sul punto vi è stata se è vero che su iniziativa del Guardasigilli è stato emanato una serie di provvedimenti di ampliamento degli organici utili certamente ma ancora insufficienti
Quanto agli ausiliari si diventa sempre più l'utilità di un radicamento su base regionale non solo per affrettare i tempi di reinserimento del personale gli uffici ma anche per evitare difficoltà di ambientamento
Anche per gli ufficiali giudiziari loro aiutanti e diffusa la richiesta di ampliamento degli organici e di una revisione della disciplina
In generale si sia segnala l'esigenza di un sistema di incentivi capaci di indirizzare vedo spesso le sedi più disagiate e di fungere da polo di attrazione per chi voglia fluire
Delle opportunità offerte dalle norme sulla mobilità nel pubblico impiego
Con la riforma processuale e molto significativa sul piano ordinamentale e la costituzione delle preture circondariali
E tuttavia ha dovuto subire l'urto di fiere resistenze locali e non è andata esente da un incisivo ridimensionamento attraverso una legge cosiddetta di interpretazione autentica
Nel quadro degli interventi Vietti a potenziare gli organici dell'apparato giudiziario non crea da prestare le dotazioni di personale richieste dei meccanismi era l'impianto nuovo Codice
è stato disposto l'aumento del ruolo organico della magistratura di mille dieci unità
Il rapporto di condizionamento fra strutture giudiziarie funzionalità del nuovo sistema processuale
Esigeva indubbiamente un programma di interventi straordinari diretti ad adeguare la provvista e la ripartizione territoriale dei magistrati ai meccanismi operativi dal nuovo Codice
Che tra l'altro prevedendo la costituzione di un autonomo ufficio del pubblico ministero presso le preture ha imposto l'istituzione ex-novo delle procure circondariali
Un primo non trascurabile contingente di magistrati
Poteva essere immediatamente recuperato senza alcun onere per lo Stato procedendo alla revisione delle circoscrizioni giudiziarie e alla conseguente soppressione
Di tutti gli uffici con basso indice di lavoro
Mi rendo conto peraltro
Che a tale opzione si opponevano difficoltà di ordine politico e sociale connesse all'elevato tasso di impopolarità di un provvedimento del genere
L'aumento massiccio del numero di magistrati poteva essere in buona misura evitato
Accordando priorità nella strategia degli interventi ai disegni e alla proposta di legge da tempo all'esame del Parlamento che prevedono l'istituzione di un giudice onorario competente per la trattazione di tutto il contenzioso minore
Se le indagini statistiche sociologiche segnalano che l'attuale figura del conciliatore ormai al tramonto
Ineludibili esigenze di funzionalità spingono a mutuare le scelte operate in altri ordinamenti
Gli hanno risolto il problema della dilatazione della domanda di giustizia mediante la devoluzione di tutte le cause di minore importanza a magistrati onorari
Tale ripartizione del contenzioso permetterebbe di raggiungere un duplice risultato
Ridare vigore di efficienza al sistema giudiziario consentendo alla magistratura togata di concentrare le proprie vergine settori emergenti dalla criminalità e nei processi civili di maggior rilievo
Soddisfare la domanda di giustizia cosiddetta minore attualmente scoraggiante dagli alti costi del processo ed alla lunga durata delle cause
In questa direzione si muove un disegno di legge predisposto e presentato dal Guardasigilli
L'inadeguatezza delle attuali strutture giudiziarie
A sostenere l'impatto del nuovo processo
Penale ha fatto coincidere questa prima fase per più aspetti sperimentale
Con una condizione di disagi e di disfunzioni dei quali si avvertono sintomi di non trascurabile gravità
In particolare preoccupante la situazione di molti uffici giudiziari essenziali per il nuovo processo
Come le procure delle repubbliche presso le preture sulle quali si è abbattuta in poco tempo un enorme e non preventivato amore di lavoro l'azione di questi uffici rischia la paralisi anche a causa dei numerosi vuoti di organico che allo stato non è possibile colmare per mancanza di magistrati
La situazione denuncia in prospettiva una gravità ancora più accentuata
Se si riflette sulla difficoltà di reclutare entro un breve spazio di tempo un gran numero di magistrati attraverso le normali procedure concorsuali
Questo amaro stato di cose benvenuto a quanti hanno il dovere di fronteggiarlo non poteva essere preceduto in questa sede
Una certa inquietudine suscita la condizione del Pubblico Ministero nel nuovo processo non soltanto in ragione dell'impianto accusatorio di questo e dei riflessi della disciplina transitoria testo detta
Ma altresì per effetto delle incombenze relative all'udienza di convalida del fermo ed è l'arresto della difficile praticabilità del ricorso al giudizio immediato della complessità dei raccordi con l'ufficio del CIPE infine delle stesse registrazioni delle notizie di reato nei riguardi delle quali e arduo rispettare l'aggiornamento
La situazione di crisi subisce un aggravamento per il fatto che nella provvista degli uffici del pubblico ministero e spesso giocoforza ricorrere alle ultime leve dei magistrati e a parte il fatto
Che l'assenza di tale assegnazioni più che essere determinata da vocazione professionale non di rado obbedisce alla logica del gradimento della sede
Lo zelo spiegato che questi giovani magistrati non può colmare appieno l'esigenza emergenti da processi impegnativi ed ha difese agguerrite
Di qui la richiesta di una specifica qualificazione per ricoprire le funzioni di pubblico ministero
La cui rilevanza sociale e giuridica epoca una tematica di grande interesse istituzionale
Anche quando il nuovo codice di procedura penale superate le gravi ma inevitabili disfunzioni del rodaggio riuscirà dispiegare le sue tutte le sue potenzialità positive
Reputo fuor di luogo coltivare l'illusione meglio l'elusione che l'amministrazione dal giustizia penale con una radicale inversione di tendenza ossa totalmente rimuovere i suoi saldi passivi che oggi si registrano in punto di durata dei processi e di accumulo dell'arretrato
Si tratta per vero di una situazione che al suo dato dominante nella sopravvenienza annua di alcuni milioni di notitiae criminis
E a questo flusso costante nessuno strumentario processuale per quanto agile e semplificante e in grado da solo di far fronte
Questo dato impressionante e se è saltato dal suo insediamento in un sistema caratterizzato dal precetto costituzionale
Che fa obbligo al Pubblico ministero di esercitare sempre e comunque l'azione penale privandolo in linea di principio di ogni potere di apprezzamento discrezionale di selezione alla stregua di un criterio di opportunità
Ci si è chiesti allora e con maggiore insistenza nell'ultimo periodo se non sia il caso di rivedere il principio di obbligatorietà dell'esercizio dell'azione penale che del resto non trova posto in ordinamenti di democrazia avanzata e Cioni non già perché si disconosca il grande rilievo di tale principio alimentato da valori di alta civiltà giuridica quali la garanzia di legalità nel processo penale e la parità di trattamento dei cittadini di fronte alla legge penale
Ma perché l'esperienza dimostra che la discrezionalità dell'esercizio e la facoltà di selezionare i vari casi estromesse dal terreno dei principi sono nei fatti imposte dall'impossibilità oggettiva di esaminarli contestualmente e nella loro totalità
Con la conseguenza e la loro visione del titolare dell'azione penale soppresso sul piano teorico
Per il necessario gioco delle scelte e delle priorità può avere spazio nella pratica ingenerare il sospetto di sollecitudine mirate o di inerzia strumentali
Senonché
Ferma la considerazione degli ostacoli che incontra ogni ipotesi di revisione costituzionale
Sarebbe oltremodo riduttivo mettere a confronto sotto il profilo dell'utilità dei risultati pratici che ciascuno di essi consente di conseguire i due opposti sistemi non si tratta soltanto di privilegiare l'esigenza di legalità rispetto a quella di flessibilità dell'esercizio dell'azione penale
Commisurata a criteri di utilità dei sugli esiti e di adeguamento al carico per i strutture processuali non sono in grado di sopportare ovvero di operare la scelta contraria
Ma molto più a fondo si tratta di optare per una particolare configurazione dell'attività giurisdizionale e al posto tutto per l'incerto assetto costituzionale del potere giudiziario nei rapporti col potere esecutivo
Giacché la soppressione del principio di obbligatorietà dell'esercizio l'azione penale tra coerentemente seguo universo disegno dell'identità e del ruolo del Pubblico ministero
Mediante il più o meno accentuate forme di controllo della sua attività
Ad opera del potere esecutivo o almeno mediante meccanismi di raccordo con questo e poiché è un simile allontanamento dalle linee dell'attuale sistema costituzionale e allo stato difficilmente ipotizzabile
E non sono perché troverebbe forte resistenza all'interno della magistratura in larghi settori delle forze politiche nell'orientamento di molti addetti ai lavori della stessa opinione pubblica
Sembra il miglior partito escogitare correttivi capace di contenere gli effetti negativi del principio era chiuso un articolo centododici della Costituzione
Lungo questo itinerario si è suggerito l'ampliamento dei casi di depenalizzazione
Ma al riguardo due riflessioni si impongono intanto il limite è costituito dall'elementare rilievo che taluni fatti
E per di più tutti quelli che suscitano allarme sociale rispetto ai quali si pone seriamente il problema delle obbligatorietà dell'esercizio l'azione non possono essere espunti dal novero dei reati tali dovendo ritenersi ontologicamente secondo diffusi parametri etico giuridici
Ma poi quello della depenalizzazione e una soluzione a metà
Perché riversa sul giudice civile una miriade di controversie di scarsa rilevanza economica e sociale cui peraltro non sempre corrisponde un analogo il rilevante peso delle questioni giuridiche da risolvere
Altro rimedio si è ravvisata nell'aumento della categoria dei delitti perseguibili a querela
Anche se si tratta di fare i conti con la valutazione degli interessi pubblici che il fatto appena penalmente rilevante chiamo in causa e che potrebbero essere misconosciuti dalla previsione della condizione di procedibilità affidata a mani private
Un ulteriore correttivo
Capace di superare il vaglio della conformità ai precetti costituzionali
Potrebbe sporgersi nell'adozione su scala più vasta dell'istituto della richiesta te in relazione a determinate categorie di reati consentirebbe altresì una ponderazione unitaria e più congrua
Degli interessi fondamentali dello Stato inerenti sia la Sfera Interna che rapporti internazionale
Il cupo orizzonte degli anni di piombo continua a schiarirsi la stasi operativa dal terrorismo di sinistra perdura dall'aprile del mille novecentottantotto data dell'assassinio del senatore infine la strategia eversiva dell'organizzazione brigatista oscilla attualmente fa il tentativo di riorganizzare il partito armato e la subì l'azione dei movimenti di contestazione
Per il primo aspetto la felice cooperazione internazionale di servizi sicurezza ha consentito di seguire in Italia in Francia numerosi arresti di scoprire copia di sequestrare armi documenti e materiale logistico
Per il secondo aspetto qualche segnale e nella direzione che dalle perizie navigare della contestazione possono scaturire comportamenti delittuosi veri e propri
Quanto al terrorismo di destra
Si avvertono segni di ricerca d'una propria identità nel settore mentre la manovalanza delle vecchie formazioni eversive si è data da azioni di delinquenza comune operando senza finalità politiche né rivendicazioni di bandiera
E in periodo di stasi il terrorismo internazionale Masin pone un'attenta vigilanza trattandosi di fenomeno legato alle variabili della situazione politica mediterranea e soprattutto mediorientale
Sono segnalati dalla magistratura bolognese a Bolzano in sé ancora attentati dinamitardi sempre legati al re mancinismo etnico per alcuni dei quali si lamenta la preparazione in territorio austriaco si registra però una maggiore collaborazione della magistratura e della polizia austriaca nella ricerca dei responsabili e nella trattazione delle richieste di estradizione
Sul fronte della criminalità organizzata dell'associazione mafiose camorristiche il già desolante quadro delineato con la precedente relazione si è ulteriormente aggravata
In costante aumento il numero dei feriti tale matrice in Sicilia Calabria e campani soprattutto omicidi estorsioni traffico di droga turbamento della legalità degli incanti e nelle pubbliche forniture
Preoccupante e la penetrazione in Puglia teste di ponte sono state da tempo individuate in Piemonte e Lombardia
Nelle tre regioni di tradizionale endemica mafiosa gli omicidi hanno raggiunto il livello della vera e propria carneficina
Mentre nella lotta alla criminalità organizzata comune la possibilità di successo si lega all'affinamento dei metodi realizza la capacità di tali indagine
La protezione omertosa che circonda il fenomeno mafioso appare pressoché insormontabile
Di conseguenza il processo contro mafia e camorra resta un processo prevalentemente indiziario che si affida talora segnali ambigui qua tracce labili soprattutto alle confidenze alle missioni dei cosiddetti pentiti
Cosicché si palesa drammatico il contrasto fra ciò che il giudice intuisce
E ciò che può correttamente dimostrare
Sotto l'aspetto della profilassi criminale le note non sono meno dolenti
Mentre la delinquenza organizzata comune
Appare ancora vulnerabile perché una volta colpire in un grande vitale resta interamente paralizzante mafia e camorra mostrano una quasi totale insensibilità ai colpi inferti da magistratura e polizia
Però tre sono i gravissimi aspetti della situazione quali sono ormai designati con inesorabile evidenza
Primo
Gli organigrammi sistemi di circolazione interna degli ordini operativi in campo mafiosa e camorrista resta non immutati e vitali quali che siano le sorti dei capi e dei quadri siano messi in libertà di latitanza o in carcere o sotto misura di prevenzione personale
Secondo
La vastità del fenomeno è tale che la condanna e la carcerazione di un migliaio di individui non incide sul suo andamento generale e sull'entità del fatturato criminoso
Verso
I continui e crescenti delitti di sangue
Portano la caratteristica solo apparentemente meno minacciosa dev'essere diretti per lo più all'interno dell'organismo criminale dimostrando così che gli assestamenti del potere mafioso e la lotta per l'egemonia locale
Si svolgono in un quadro di impermeabilità ad opera delle forze esterne
Il dato annuale dei millenni omicidi all'incirca in maggioranza ascrivibili alla fine ferme espongo al gente e finisce per prevalere sull'allarme che pure destano fatti di aggressione rivolti all'esterno
Non si vuole abusare del privilegio di parlare da questo banco ad un editore di così alto prestigio per impartire lezioni indebite ma è doveroso affermare
Che senso un'opera colossale di bonifica culturale sociale ed economica la lotta alla mafia e alla camorra sul piano meramente giudiziario si risolve in uno sforzo titanico quanto avaro di risultati
In secondo luogo è impensabile continuare a fronteggiare un fenomeno così imponente in continua rigenerazione commenti ordinari
E tempo che lo Stato accetti la sfida Évian impegna al massimo le sue risorse
Nel momento in cui l'Europa e sconvolta da giganteschi fermenti di rinnovamento
Il nostro paese non può presentarsi all'appuntamento con la storia portandosi dietro una cancrena secolare che avvilisce e micro pizza regioni di antica civiltà c'è solo un aspetto moderatamente positivo nel quadro desolante della scarsa produttività di Rimini di tipo giudiziario
Ed è l'indubbia efficacia deterrente delle misure di prevenzione patrimoniale
I recenti aggiustamenti della legislazione in materia crea realizzati con la legge numero duecentottantadue nell'ottantanove hanno reso meglio gestibile l'applicazione della legge del sessantacinque
Ma per stanare patrimoni nascosti
Prestanome di comodo
Operazioni simulate transazioni complesse trasformismi bancari occorre qualcosa di più d'una sezione
Di per ogni distretto ed una modesta squadra di polizia giudiziaria
L'andamento dei crimini connessi al consumo e al traffico di droga non recede per quanto brillanti operazioni di polizia si compiono e per quanto si sequestri no ingenti quantitativi di stupefacenti
Di fronte a tale emergenza nella varietà degli indirizzi culturali che sorreggono le diverse iniziative
Fuori discussione essendo una più energica repressione del narcotraffico non è mancata la proposta di liberalizzare l'uso personale della droga
Ma è difficile
C'è un uomo di legge possa caldeggiava accettando che lo Stato incroci le braccia contro gli attentati alla salute mentale fisica dei suoi cittadini
E assisteva senza reagire al degrado della loro dignità umana limitandosi Almera controllo di un mercato che deve pur esserci se si rende lecito l'uso personale della droga
E che attrarrebbe sul territorio nazionale squallidi pellegrinaggi di opportunisti e di sbandati
La legge in gestazione si muove incontrati direzione
Lunga lungo le vie del divieto generalizzato della lotta senza quartiere trafficanti della protezione e del recupero dei tossicodipendenti ricorrendo al carcere come misura estrema e sussidiaria
La discussione in corso davanti al Parlamento impone attività va il dovere di fermarsi qui perché è una parola in più ammesso che meriti ascolto non suoni come indebita interferenza
Del resto la relazione dell'anno scorso non è affatto muta sul punto perché abbia interesse a saperne di più
Si vuole solo ribadire che è ragionevole sperare che non si tratti ancora una legge cornice anch'essa inattesa di strutture operative
Senza servizi sociali efficienti e soprattutto senza strumenti che rendono ineludibile la scelta fra fra il recupero l'assunzione anche quel tanto di positivo è una buona legge può fare andrà perduto
In questo campo il volontariato che attualmente rappresenta l'unico sussidio validamente operante può e deve diventare un supporto eventuale per quanto utile benemerito
Ma il compito primario deve essere affidato agli organismi pubblici territorialmente dopo diffusi debitamente coordinati dotati di mezzi adeguati sostenuti da apporti multidisciplinari
Benché nell'anno trascorso non si siano registrati fatti che hanno scosso la pubblica opinione più dell'andamento generale della criminalità devono segnalarsi taluni dati di particolare significato
I sequestri di persona
Che pure complessivamente hanno segnato una diminuzione continuano a destare allarme o per il loro approdo in regioni finora indenne o per il loro addensarsi in territori già flagellati dal diritto
O per la comprovata inaccessibilità dei territori di tradizionale occultamento delle vittime ad onta di colossali battute di polizia
Questa odiosa manifestazione di barbarie
Dimostratasi fin qui inestirpabile
Suggerisce due elementari rilievi
In primo luogo finché non sarà adottata una normativa uniforme che tolga spazio a decisioni locali e talora addirittura personali
Possono suscitare perplessità nell'opinione pubblica iniziative episodiche che limitando la sfera di libera disposizione dei beni del cittadino incolpevole
Rischiano di ridurre le possibilità di scampo del sequestrato ed esporlo alle efferate ritorsioni di criminali
La seconda considerazione trae spunto dallo sconcerto e dall'indignazione da cui si viene colti nell'apprendere che però ci delinquenti già condannati per sequestro di persona
Godendo incredibilmente dei benefici della cosiddetta legge Gozzini possono tornare a gestire altri sequestri
Occorre essere chiari ed obiettivi
Se i guasti non trovano causa in superficiali e disinvolte applicazioni della legge
Se insomma la riforma acconsentire assieme ad altri apprezzabili anche simili Lina inammissibili risultati e necessario ripensarla almeno nei suoi profili meno cauti
E il resto va segnalato l'aumento considerevole delle estorsioni denunziante punta d'iceberg di quella non rivelato
Sempre crescente il numero dei furti e delle rapine con la solita elevatissime percentuale di impunità
Desta invece minore allarme nell'opinione pubblica il dilagare della corruzione politica amministrativa come se il corpo sociale si fosse vaccinato contro un malessere con il quale si è abituato a convivere
Eppure le statistiche giudiziarie nonostante il carattere episodico dei processi celebrati e i grandi scambi intorno ai quali si agita in favore degli organi di informazione
Suggeriscano estrapolazioni vertiginose sull'entità del colossale mercato
L'andamento dei delitti colposi connesse con la violazione delle norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro non presenta variazioni rispetto al passato ma molteplici fattori di vischiosità contribuiscono a mantenerlo a livelli elevati
Peraltro la mitezza delle pene previste
E l'accollo del danno alle società assicuratrici riducono al minimo il potere deterrente della condanna anche qui a costo di apparire Monopoli devono lamentarsi la carenza degli interventi preventivi e il modesto numero delle ispezioni sui cantieri
Analoghe considerazioni valgono per la tutela del territorio nel quale settore la maggior parte delle amministrazioni locali non hanno approntato alcun presidio
La legislazione penalistica in materia
Vecchia farraginosa indulgente
Non tiene conto
Proprio perché scaturente dall'improvvisata cultura ambientalistica ecologia economia e scelte politiche rappresenta un sistema di vasi comunicanti
Per cui nulla è possibile fare operando sulla situazione singola e cercando di governare nel particolare
Ho prospera come sempre l'abusivismo edilizio che si è affrettato a crescere per tener dietro ai condoni e che è apparso da sempre ingovernabile sotto la spinta di tre fattori diversi e concorrenti
La fame di case di sedi disagiate la pressione degli enormi capitali provenienti dai lupi delittuosi che si incanala nel settore edilizio
La cronica incapacità di comuni di concedere licenze in tempo accettabile e di controllare in fase di realizzazione le costruzioni
Illecite
L'andamento della criminalità minorile si mantiene globalmente sui livelli costanti purtroppo elevatissimi
Con prevalenza dei reati contro il patrimonio ed è reati di violenza alle persone e alle cose
Si segnala un aumento dei diritti di rapina notevole ed allarmante emerge il dato che non con una perpetuazione di reati anche gravi commessi cioè senza il concorso di correi maggiorenni
Nel settore dello smercio di droga affiora l'apporto considerevole dei minori nordafricani impiegati come bassa manovalanza dalla delinquenza organizzata
La loro presenza negli istituti di osservazioni da grandi città a superata quello dei minori italiani
E speranze esponenziale l'aumento della criminalità dei minori nomadi assolutamente ingovernabile posto che il furto e la piccola rapina allora mascherata da questua petulante sono insoliti nel costume in una subcultura di Maresca
E che detti minori sono spesso addestrati e pilotati dai gruppi parentali
In sede processuale nonostante il grande impegno dei giudici minorenni
La carenza di servizi sociali induce alla rinunzia all'applicazione delle sanzioni sostituite sotto sotto inutile e al ripiegamento sugli strumenti tradizionali della detenzione o del perdono giudiziale
Senza soluzione appare poi il problema dei minori che delinquono più degli anni quattordici fenomeno in costante aumento in particolare nel Mezzogiorno e nelle grandi aree metropolitane
Dal momento che ricopre l'istituto circoscritto ai casi di estrema gravità e che in ogni altro caso non resta la polizia era riconsegna la famiglia organismo rinunciatario quando non è addirittura fattore criminogeno
Il giudice minorile è chiamato a muoversi nel caos dei servizi sociali che si disperdono tra le competenze ministeriali dei Comuni delle Province dell'Unità sanitaria locale quasi mai coordinati dalla Regione
E con l'apporto anche qui prevalente del volontariato un'arma e l'ordinamento si affida con il sistema delle convenzioni
E per non restare nell'ambito del generico volgersi espressamente che occorrono ai fini di prevenzione e recupero
Consultori familiari centri per la fruizione del tempo libero corsi di formazione e lavoro comunità-alloggio per i minori allontanati dalle famiglie
Comunità terapeutica educative per per i disadattati istituti a regime custodito per i minori violenti
Centri di sostegno per le famiglie affidatarie senza di che il giudice minorile perderà ogni specificità professionale per trasformarsi in una salva figura di giudice comune indulgente
L'analisi delle relazioni semestrali sulla scarcerazione degli imputati per decorrenza dei termini
Di custodia cautelare
Hai vita insegnato un progressivo incremento del numero delle scarcerazioni disposto e nella fase intermedia alla sentenza di primo grado e il giudizio di appello
Fenomeno reso ancora più preoccupante dalla ricognizione qualitativa dei provvedimenti liberatori adottati
Che in misura elevata attengono ai più gravi delitti quali l'associazione per delinquere di tipo mafioso e il traffico di sostanze stupefacenti
Al fine di riequilibrare
Una situazione che insidia la fiducia e la sicurezza della collettività
Turbata alla scarcerazione di imputati di reati gravissimi nei confronti dei quali è già intervenuta una sentenza di condanna
Con il decreto legge numero trecentosettanta dell'ottantanove si è provveduto ad una mirata e circoscritta modifica della disciplina dalla custodia cautelare
Il decreto è stato convertito una legge dal ventidue dicembre ultimo scorso
Questo provvedimento
Ha suscitato critiche e dissensi che sto coagulano nella protesta contro un intervento legislativo che si dice omologato alla logica dell'emergenza
Ed ispirato a ridurre il livello di tutela della libertà personale in contrasto sia con il Regina garantista a cui si ispira il nuovo Codice sia con la presunzione di innocenza dell'imputato fino alla sentenza definitiva
Un'analisi equilibrata delle cause e delle situazioni che sono alla base di questo aggiustamento normativo
Deve prendere le mosse dalla ricognizione di alcune asimmetrie operative ed è di taluni elementi di rigidità delle strutture procedimentali
La legge numero quattrocento dell'ottantaquattro accentrato nelle corti d'appello la competenza funzionale a conoscere in secondo grado i tutti i giudizi penali e quindi anche delle impugnazioni avverso le sentenze pronunciate dai pretori
La modifica ha determinato un aumento di oltre il doppio del carico di lavoro delle corti territoriali non bilanciato da un corrispondente incremento degli organici e delle dotazioni di supporto
I tempi tecnici indispensabili per esaurire i successivi gradi di giudizio cioè appello e Cassazione sono in larga misura non riducibili da parte del giudice in quanto scanditi dall'espletamento di numerosi e complessi incombenti procedurali segmentati da precisi termini di legge
Tale fattore di rigidità si accentua in caso di procedimenti per reati associativi di stampo mafioso o di criminalità economica
Se già alla stesura della motivazione della sentenza spesso composta di migliaia di pagine impegna l'estensore per alcuni mesi
Le ulteriori fasi richiedono soprattutto in presenza di un elevato numero di imputati l'esecuzione di molteplici laboriose e a volte estenuanti attività
Necessarie al fine della regolare celebrazione del dibattimento di secondo grado o del giudizio di Cassazione
La polemica degli oppositori è stata rafforzata da autorevoli prese di posizioni circa l'asserita incompatibili vale la proroga
Con la presunzione di non colpevolezza dell'imputato sino alla condanna definitiva sancita dall'articolo ventisette della Costituzione
L'antinomia esistente ma se si ritiene che il precetto costituzionale come inteso consacrare la presunzione di innocenza dell'imputato fino alla sentenza definitiva
Ma unicamente affermare il principio che l'imputato avuto riguardo alla sua condizione giuridica non è considerato colpevole finché il processo in corso
Secondo questa prospettiva
La formula adottata non è quindi diretta cristallizzare una presunzione di innocenza nei confronti dell'imputato di cui le vicende processuali e in particolare la sentenza di condanna in primo grado con clan Mino la colpevolezza
In linea con il dettato costituzionale deve ritenersi che la presunzione di non colpevolezza si affievolisca dopo la condanna di primo grado
Autorizzando la previsione dei termini di custodia dei guanti all'esigenza di difesa della collettività e al grado di rischio dell'ordine e della convivenza sociale evidenziato dall'affermazione di colpevolezza per gravissimi reati
Nell'ottica di una più ampia riflessione sulla porta dall'articolo ventisette è stata proposta una rilettura della norma costituzionale
Nel senso di attribuire carattere definitivo alla sentenza di condanna in primo grado la pronuncia non inciderebbe sul valore sostanziale della presunzione di non colpevolezza
Ma avrebbe l'effetto sul piano processuale di legittimare la popolazione della custodia cautelare e la stessa eseguibilità della condanna
Si tratta di un opzione interpretativa che non sembra arrecare un vulnus al nostro ordinamento giuridico penale
Tale da essere considerata un mero esercizio dialettico ed a innescare una perentoria reazioni di rigetto
E i suoi contenuti innovativi se non di rottura la proposta mira a ridefinire ed anzi a calibrare i contorni garantistici della presunzione di non colpevolezza
Nel momento in cui l'intervento di una pronuncia giudiziale di condanna conferisce nuova sostanza e spessore da un lato all'esigenza di rafforzare le difese della collettività insidiata da una delinquenza sempre più arrogante spavalda
Dall'altro lato alla necessità di ridare vigore di efficienza ad un sistema INCE estirpato da tatticismi dilatori e da impugnazioni meramente de faticatore
Per scriverebbe sonante quale offerto dallo stato della giustizia civile estremamente difficile trovare parole diverse da quelle pronunciate in occasione delle precedenti relazioni
I procuratori generali
Nel riferire sulla situazione esistente nei singoli distretti sottolineano quasi unanimemente l'ulteriore incremento delle sopravvenienze l'intollerabilità del complessivo carico di lavoro che grava sugli uffici giudiziari
La conseguente profonda trasformazione dell'intervento del giudice che spesso esaurisce la sua efficacia nella sola fase cautelare del procedimento
Può solo constatare sì con profonda amarezza come in questi ultimi dodici mesi si siano pienamente realizzate anche le più pessimistiche previsioni
Le controversie civili ordinarie costrette a rispettare i ritmi di un procedimento si rivela sempre più inadeguato soprattutto se posto in relazione le scarse risorse disponibili si trascinano stancamente
Si ha la sensazione che sia venuto meno l'obiettivo proprio del processo civile quello di garantire al cittadino la tempestiva tutela del diritto leso
I tempi lunghi di trattazione finiscono col favorire un uso strumentale del processo
In questa situazione il contenzioso sì autoalimenta le carenza del processo esecutivo svuotano di contenuto i provvedimenti passati in giudicato spesso al termine di procedimenti che si sono fatti per anni ed anche con riferimento a importanti settori come quelli delle controversie di lavoro
E in materia di locazioni dove la possibilità di giovarsi delle più agili forme introdotto dalla legge numero cinquecentotrentatré del settantatré
Aveva consentito di cogliere negli anni passati indicazioni di segno positivo si colgono inequivoci sintomi di un grave deterioramento della situazione
Il continuo aumento il numero dei procedimenti pendenti manifesta tutta la sua incidenza negativa nel funzionamento complessivo dalla giustizia civile
Ed è significativo rilevare come in occasione della discussione presso la Commissione giustizia del Senato dei progetti di legge sulle auspicate misure urgenti anticipatrici della riforma del processo civile
Grandi difficoltà si siano manifestate in sede di determinazione della disciplina dei procedimenti pendenti
Si tratta di un problema che se non adeguatamente risolto può condizionare ogni al tentativo di riforma anche perché la contrazione delle scarse risorse destinate al settore civile conseguente ai provvedimenti adottati in occasione dell'entrata in vigore del codice di procedura penale fa prevedere per il prossimo futuro un ulteriore incremento delle pendenze
Insufficienza delle strutture
I lunghi tempi dei procedimenti e in generale la complessiva incapacità del sistema di assicurare un tempestivo intervento da parte del giudice possono produrre drammatiche conseguenze nei settori nei quali sono in discussione il diritto di contenuto non patrimoniale
E per i quali quindi non è possibile il ricorso a forme alternative all'intervento giurisdizionale
In questa prospettiva accorre fare specifico riferimento ai rapporti tra coniugi e all'adozione e l'affidamento dei minori
Mentre per quanto riguarda i procedimenti relativi alla sedimenti matrimonio
Anche a seguito dalla legge numero sei Lovato nell'ottantasette che ha utilmente sveltito la procedura la situazione può dirsi accettabile anale le considerazioni non possono essere svolte per quanto riguarda i provvedimenti relativi ai minori
Un'attenta riflessione esige il settore delle adozioni ed all'affidamento dei minori e non soltanto perché alcune recenti decisioni hanno offerto l'occasione per dibattiti e polemiche di grande risonanza
In questo ultimo anno sia venuto accentuando il divario tra il numero delle richieste di adozione in continuo aumento e quello delle segnalazioni dello stato di abbandono di minori e delle successive dichiarazioni dello stato di adottabilità
I complessi accertamenti richiesti per valutare la idoneità agli aspiranti genitori a svolgere tale ruolo e per verificare esistenza dello Stato di adottabilità
Rallentano notevolmente ad evitare di Trapattoni procedimenti
Soprattutto nei distretti in cui i servizi so
L'azione le coppie senza figli cercano comunque di vedere realizzata la loro aspirazione
E con preoccupazione
Si deve rilevare come nelle loro relazioni molti dei procuratori generali abbiano segnalato il fenomeno degli artificiosi riconoscimenti di asseriti figli naturali e quello dell'illegittimo affidamento dei neonati
Dai dati acquisiti emerge come l'adozione internazionale sia ormai divenuta la forma principale che emozioni
La complessità delle procedure
E la grande diversità delle legislazione delle prassi in vigore nei Paesi di provenienza dei minori stranieri
La pluralità degli enti e delle altre organizzazioni autorizzate allo svolgimento delle pratiche nelle introduzioni impongono al giudice difficili accertamenti e a volte puntuali applicazioni delle leggi vigenti che si prestano a critiche sul piano emotivo
La Corte di Cassazione
Sommersa da un numero strabocchevole di ricorsi arretrati oltre quaranta mila civili oltre trenta mila penali
E vi sopravvenienze annuali che incivile sfiorano ormai quindici mila ricorsi attraversa una stagione fortemente critica
Esaminando i problemi che l'affliggono si può ben dire che al suo interno
Si vive l'esperienza frustrante per un magistrato di come le strutture di supporto condizionino decisiva mente lo svolgimento delle funzioni istituzionali
Stemperando la concreta efficienza e la produttività del servizio presso una comunità e alla fine offusca andò la stessa immagine dell'istituzione
Mentre nel settore penale il bilancio può dirsi positivo
Essendosi registrato un calo delle pendenze di circa il venticinque per cento cosicché la durata media del giudizio di Cassazione inferiore a un anno e vi sono sezioni che hanno eliminato ogni arretrato sono prossimi ad eliminarlo
Nel settore civile se si guarda al nudo linguaggio del dato costituito dal numero delle sentenze pubblicate sì sarebbe tratti a concludere che nel mille novecentottantanove assegnato un notevole calo
Ma se appena si getta lo sguardo più a fondo la prospettiva muta radicalmente
Dovendosi prendere atto che nel corso del mille novecentottantanove sono stati definiti oltre tredici mila ricorsi nuvoloni superiore di circa due mila unità rispetto all'anno precedente
E che al trenta settembre mille novecentottantanove attendevano di essere copiate quasi dieci mila minute di sentenze tempestivamente arredate dei magistrati
E questa e torno a segnalare una situazione mortificante inammissibile
Rispetto alla quale già scaduto il tempo per intervenire fogli investa instabili rimedi ripetutamente reclamati dal primo presidente Brancaccio
Se questi sono i dati che solo per comodità di espressione potremo chiamare quantitativi sotto il profilo dei contenuti della elaborazione giurisprudenziale
La Suprema Corte non ha certo segnato il passo
Il tentativo di dimostrare questo assunto attraverso un Breve florilegio di sentenze significative affidato alla pagine della relazione la cui lettura debbo qui omettere Perotti esigenze di tempo
Lo stesso motivo mi impone di accantonare il capitolo dedicato l'attività intensa e proficua nei risultati del centro elettronico di documentazione della tassazione
Schematica e forzatamente lacunosa questa relazione meriterebbe l'accusa di reticenza
Se dovesse ignorare l'amaro capitolo delle vicende che hanno avvelenato il fronte interno della magistratura soprattutto in alcuni degli uffici più esposti ed impegnati
è venuto allo scoperto uno spaccato patologicamente intessuto di affannosi travagli
Di lacerazioni di personalismi esasperati e persino di sospetti inquietanti di zone d'ombra che sfiorano il mistero e di apparenti ritorsioni
Chiamarsi fuori da un clima di rovente conflittualità più che è un segno di equilibrio o un tentativo di recuperare una difficile obiettività di analisi
Potrebbe essere visto come un peccato di agnosticismo
Appena qualche parola dunque va detta sotto la guida del doveroso distacco istituzionale
E in un certo per infoltire la sterminata schiera dei commentatori più o meno attenti e consapevoli o per imitare l'implacabile interventismo dei tuttologi
Da queste parole purtroppo lontana riduzione di offrire un decisivo contributo alla ricucitura degli strappi
E un esito che va ben al di là delle prospettive che può nutrire l'autore di questa relazione ed è in definitiva un compito estraneo alle attribuzioni istituzionali della procura generale della Cassazione
Senonché proprio queste attribuzioni vengono in gioco quando si tratta come nel caso si tratta
Di vicende suscettibili di chiamare in causa l'esercizio della potestà disciplinare che nei confronti dei magistrati spetta al ministro della giustizia e al procuratore generale presso la Corte di Cassazione
Ora
Chi ha la responsabilità di promuovere l'azione disciplinare deve pur mettere in conto che i fenomeni più clamorosi e sono stati
E continuano a restare sotto gli occhi di tutti possono aver trovato esca indifferenti con modelli concettuali circa il ruolo del giudice
Immissioni confliggenti dei rapporti che rincuora che intercorrono all'interno degli uffici giudiziari e tra le diverse istituzioni
In un'ansia insopprimibile di riaffermare i valori etici e giuridici nei quali fermamente si crede
Ma se le opinioni hanno almeno fino a un certo segno pari rispettabilità
Converrebbe comunque governare con maggiore cautela quell'ansia
Forti che l'antico monito secondo cui la ricerca del meglio putativo e velleitario condanna spesso il bene certo o quanto meno realizzabile ad una vita grama
E ricordando altresì dell'uso equilibrato dei mezzi giova al conseguimento del giusto Fini
Per uscire di metafora
E solo per un momento non disdegnando il tono esortativo che come ogni rituale e retorico genera nell'ascoltatore prima sospetto e poi insufficienze rifiuto non sarebbe male che quanti fra i giudici si fanno catturare da quell'ansia utenze lodevole quando non sia inquinato da secondi fini e la ressa sottomettono ogni altro criterio di azione si fermassero a compiere un calcolo preventivo dei costi sociali
Che essa finisce per far pagare alla collettività senza poi attingere esiti apprezzabili in termini di giustizia
Non dovrebbe sfuggire alla comune intelligenza il rischio di vedere scambiata quest'ansia per comodo veicolo o dalla volontà di affermare con le proprie convinzioni il prestigio personale
E l'altro rischio non meno perverso di cadere preda di rigurgiti supplenza e di oblique strumentalizzazioni
Così oscurando proprio quella posizione di terzietà del giudice che è una pietra angolare del nostro ordinamento e la cui salvaguardia contro ogni distorsione deve costituire il nostro primo comandamento
Se al giudice come testimone del suo tempo non possono chiedersi rinunzia inesigibili quando conduce battaglie culturali
E tuttavia doveroso suggerire ai molti che ne hanno bisogno il coraggio di mettere in crisi la certezza apparsa talora ingiustificatamente in crollata incrollabile
E manifestatesi in una sorta di demonizzazione del dissenso di essere gli esclusivi depositari del vero e del giusto
Senza inseguire il mito io una e anacronistica unanimità artificiosa siccome nega precede la complessità dell'esistente
Per l'anno appena iniziato esprimo l'auspicio che allentate le tensioni Silvia di all'interno della magistratura un dialogo costruttivo nella consapevolezza che ricomporre le smagliature
E imboccare viene ripercorso aggreganti serve l'interesse della giustizia e perciò della collettività nazionale che il fine ultimo del nostro impegno quotidiano
Nel segno di questo spiccio e le chiedo signor primo presidente di dichiarare aperto l'anno giudiziario mille novecentonovanta
Sì
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