L'intervista è stata registrata giovedì 11 gennaio 1990 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Elezioni, Partito Radicale, Referendum, Senato, Uninominale.
La registrazione audio ha una durata di 19 minuti.
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RAD
Ai microfoni di Radio Radicale abbiamo il capogruppo federalista europeo alla Camera i deputati Peppino Calderisi e con lui vogliamo parlare della proposta di referendum sul sistema elettorale
Ricordiamo che questa proposta è appoggiata dai democristiani segni ci Cardini
Dalla fucili dalle ACLI dal radicale Marco Pannella dal segretario comunista Occhetto e quindi da un ampio schieramento politico
Ecco innanzitutto Peppino voi spiegare ai nostri ascoltatori qual è la genesi di questa iniziativa e che cosa si intende cambiare con questo referendum
Che i innanzitutto punto precisare che questa iniziativa e nata da urbani struggenti i radicali negli anni passati erano stati propositori di un'ipotesi Great e andare a scuola e che tra le in particolare proprio quella del Senato l'idea è stata poi avanzata anche vario tempo fa rilanciata in modo particolare da deputati democristiani come e in ogni neanche ci carpini quest'anno è stata gli avanzata dalla Pucci
Già quindi si fa dalle ACLI più recentemente e quindi da un arco di forze democristiani e cattoliche
Ma poi vede come hai ricordato la dizione anche appunto di Occhetto ma anche di molti altri
Personalità giuristi del mondo laico anti socialista voglio ricordare tempio Massimo Severo Giannini oppure più di oppure anche Baldini e anche mi sembra ormai lo schieramento sia come dico da esso stesso si è fatto sempre
Più ampio di sostenitori di queste ipotesi di che cosa si tratta ritratta in modo particolare
Dei due referendum
Quello relativo alla legge del Senato e quello relativo alla legge sugli enti locali quello desiderato riguarda la abolizione di alcune norme non di tutta la legge ma di alcune norme soltanto della legge del Senato
In modo che la normativa Rhymes risultante che rimarrebbe in vigore dopo l'esito favorevole del referendum è una normativa funzionante questo è molto importante per il giudizio di ammissibilità da parte della corte così orale ed una normativa porterebbe a questo sistema utili tema nel quale di duecentotrentotto colleghi del senato verrebbero eletti altrettanti senatori corre il sistema uninominale ricco ad un turno cioè il primo candidato che i cieli più voti e viene eletto siccome credo che la legge sono trecentoquindici gli altri settantasette creatori verrebbero eletti col l'attuale sistema che è un sistema proporzionale etico Abate regionale col metodo Don't ma appunto che come vi attualmente leggere con questo sistema tutti i trecentoquindici tutta sosta senatori sostanzialmente verrebbero eletti soltanto meno di un quarto dei senatori e i tre quarti delle bollette ripeto con il tema quelle che il tema uninominale all'inglese per intenderci questo è l'effetto del referendum dell'unico referendum possibile e praticabile
Tra legge elettorale del sperato
Quello sugli enti locali riguarderebbe invece la estensione del sistema maggioritario che attualmente è in vigore solo per i comuni sotto i cinque mila abitanti
Premette visto attraverso l'abrogazione anche in questo caso di alcune norme
Sembra sopravvivere una normativa anche in questo caso perfettamente funzionante
Ha detto a tutti i comuni questa iniziativa avrebbe e in aggiunta accoppiata da una proposta di legge di iniziativa popolare perdente a introdurre lettere eletta del sindaco e quindi avrebbe un'articolazione aggiuntiva questi enti attiva in relativa alla a ai ai comuni
Ci sono poi alcuni ma sono una minoranza mi sembra di questo ampio fronte
Ieri pronunciato a favore di una iniziativa referendaria
Che e sostiene anche l'ipotesi di un referendum sulla Camera ma la possibilità di abrogare alcune norme lasciando in piedi una normativa vigente vigore funzionante e non lo consente di ne prendo un significativo su questa materia e quindi sarebbe annota visto unite attiva da non prendere in considerazione per quanto riguarda la Camera e semplicemente per questo motivo che non ce n'è una possibilità adeguata di promuovere un referendum che avrebbe un significato di una certa portata da sottoporre al voto popolare questo non vuol dire che evidentemente anche sulla camera non si debba poi procedere ad una riforma ma evidentemente lo strumento referendario bisogna adoperarlo solo perché i casi per i quali la cosa e opportuna è conveniente presto i referendum allo scopo di mettere di modo un processo perché evidentemente momento in cui viene innescato coinvolgerebbe anche il problema della legge elettorale della carne
E come Pino diciamo che con questa iniziativa referendaria si vogliono cambiare le regole del sistema elettorale ma io ti vorrei chiedere concretamente per i cittadini che cosa cambierebbe eccome cambierebbe la situazione politica italiana
Ma quella che la situazione con il sistema attuale e sotto gli occhi di tutti non abbiamo avuto in quarantacinque anni una società che che modificata in profondità anche cambiata in maniera enorme con un sistema politico che rimasto lo stesso da quarantacinque anni a questa parte con leggeri scostamenti e tutta la battaglia politica si rivolge ai nostri giorni per conquistare uno zero due per cento in più per questo o quello dei tanti i partiti che si presentano lezioni e o chiedeva come quello del Senato cambieremo
Notevolmente e il modo di andare a votare perché rappresenterebbe una sorta di rivoluzione costringerebbe è un è un nuovo meccanismo maggioritario quello della legge elettorale uninominale coccole di uninominali all'inglese
Vincerebbe la gente potrebbe votare soltanto non una pletora e norme di candidati voterebbe nel suo collegio solo questo o quello si può supporre che all'inizio fitte appunto di magari con me
Tre quattro candidati e di tre quattro schieramenti o partiti
Tendenzialmente dovrebbe essere riportato poi a due schieramenti e a possibilità quindi di scegliere comunque in modo chiaro che hanno un rapporto diretto fra
Elettori e e e candidati quindi cambierebbe moltissimo ci sarebbe sicuramente una possibilità diverse
La me cambierebbe la rappresentanza
Cambierebbe la possibilità di dare al Paese dei governi stabilì cambierebbe sicuramente il modo di e anche dei partiti che da questo sistema proporzionalisti col sono degenerati nella partitocrazia nel consociativismo cambierebbe un po'né che è interamente in modo diete dei partiti
Una volta di time proporzioni identità ma vediamo perché questo è un po'ancora una una ipotesi Speranza il problema è
Tenere questo risultato e credo che questo sia in questo momento il fatto più significativo quindi magari vediamo gli argomenti
O che si oppongono a questa iniziativa
Ecco a questo proposito il presidente del consiglio Giulio Andreotti ha detto testualmente che sulla legge elettorale il referendum non è possibile altrimenti ci sarebbe il vuoto legislativo tutt'come valuti queste affermazioni
Questo un po'ho già detto non è così perché ma mi sembra che anche Andreotti poi nella di carattere interno letto male poi fanno la differenza da per quanto riguarda una eventuale ipotesi di abrogazione parziale ecco non lupetto il caso in questione
Il referendum non abolirebbe del tutto la legge del Senato ma solo una parte lascerebbe in funzione in vigore una legge una normativa ancora funzionante perfettamente funzionante che pure appunto in maniera Hertha dall'attuale io voglio ricordare che si a favore del sistema uninominale
Pietro ciò l'Assemblea costituente core l'ordine del giorno Nitti
Del sette ottobre mille novecentoquaranta Band passò per uno scarto non elevato di voti ma alla Camera ma la Costituente
Chi pronto contro un'ipotesi di senato eletto con un diverso sistema
Otto come tre indiretta o col sistema proporzionale
Di fatto però la legge che fu fatta dopo non una legge e di attuazione di questo ordine del giorno Nitti fu realtà una legge che con la scusa del con solo un meccanismo formale di colleghi nominale in realtà è una legge proporzionale etnica
Come appunto è quella in vigore quindi che i referendum perderebbe tra l'altro ad attuare esattamente la volontà del costituente chi pronto ripeto con un ordine del giorno per il collegio perché il tema uninominale del collegio uninominale
Altra questione che dice che e Forlani per esempio ha detto
Sulla materia elettorale non si può procedere se non attraverso il Parlamento adesso grandi accordi con tutti i partiti sostanzialmente o con la gran parte dei partiti
E poi però per quanto riguarda la legge e le la legge sugli enti locali esclude che questa legge che si discute in Parlamento debba affrontare tra le perché dice è impossibile raggiungere un accordo di carattere generale e allora Prudente contraddizione che in questa maniera scheduling dall'immobilismo infatti in Parlamento si sono fatti tanti discorsi ma non mai riusciti a mettere in moto un meccanismo di e modifica del tipo tra le che poi è una modifica del sistema politico e delle tot abbiamo che edifici modificare un sistema detto vale un sistema politico se non attraverso spente
Bernie e lo strumento del referendum e appunto una strumento che serve a realizzare questa spinta uno strumento certamente che muove le acque volto quanto previsto dalla Costituzione non possiamo dimenticare ci sono anche accuse di ago adottare strumenti i vertici di alcune addirittura ci sono sbilanciati in affermazioni portatore di questa natura sono delle pure sciocchezze io voglio ricordare che i referendum è uno strumento previsto dalla Costituzione dall'articolo settantacinque che non ha Carlo non ne esclude affatto la matte tra le da quelle che appunto sono precluse allo strumento referendario la Cossutta e parla di per esempio di esclusione per quanto riguarda le materie relative a imposte
O a trattati internazionali ma non esclude le leggi elettorali e soprattutto nella misura in cui ripeto il referendum non non va a abolire tutta la normativa vigente non va quindi a rendere impossibile il posizionamento del meccanismo elettorale Maria Linda una normativa diverso
Perché i due e sono una normativa perfettamente funzionante specie la piena assoluta legittimità
Di questo strumento perché e l'unico che può smuovere l'immobilismo e arrivare ad una modifica del sistema elettorale ed è uno strumento ripeto perfettamente previsto dalla nostra costituzione
Nel Pertini intanto non c'è molta omogeneità su questo argomento per esempio nella DC il presidente De Mita appoggiato seppure a titolo personale iniziativa mentre secondo il segretario Forlani come ricordavi tu prima e necessario prima trovare un accordo in questa materia nell'ambito della maggioranza eccome a tuo avviso i vari gruppi politici arriveranno ad adottare una lì è unica e poi comunque il fatto che ci siano delle spaccature all'interno dei partiti non s come per un dato significativo dell'importanza della questione
A me sicuramente qui cito Coppola di fondo che appunto quello delle a regole del gioco con una questione e sicuramente di estrema importanza è la questione delle questioni potremmo potremmo dire che mai è venuta più che a maturazione il problema Herman cita qualche incancrenendo quindi assumere quei criteri viva nel Paese attraverso uno strumento costituzionale come quello del referendum e l'unico modo però
E imporre nell'agenda politica del nostro Paese
E quel tocco il problema sicuramente è una questione che su cui ci sono molti
Perché su quel dibattito dovrà e su cui ci posso mettere all'interno di ciascun partito posizioni favorevoli e contrarie del resto una certa logica di conserva che ha autocratico sicuramente questa logica opporrà le il tempo è una vera logica appunto che affeziona da al metodo alla il tema proporzionali dico che quello che appunto a fatto richiedere una un numero enorme di partiti che appunto a determinato il blocco del nostro sistema politico fino fino fino ad oggi e quindi ed evidente saranno sicuramente moltissime
Solo tramite un coinvolgimento dell'opinione pubblica solo attraverso la proposizione anche di proposte di riforma che siano semplici e comprensibili io credo che quella sistema uninominale proprio ad un turno sia una fatto estremamente comprensibile dell'opinione pubblica che Pesce che si tratta di andare a votare per un candidato o per un altro e il primo quello che riceve più voti viene eletto e la coda quasi più semplice che posta che porta esserci quindi anche credo che sia uno una ipoteche e tale da poter fare anche a ed è comprensibile per appassionare anche
Direttore i cittadini su una questione così essenziale io voglio pronto per l'armi da ultimo su un altro problema che però mi viale
Io e affrontare una critica
Rivolta architetti sta muovendo per assumere quel tentativo e referendarie quella di lavorare per le e elezioni anticipate e questa è una questione su cui
Massima attenzione
Perché i promotori di questa iniziativa contestualmente hanno lanciato anche un'altra questione un'altra iniziativa de che di cui non si parla affatto che invece quella della lega per età della legislatura noi non vogliamo siamo sempre stati contrari allo scioglimento anticipato delle Camere in particolare quando questi scioglimenti sono stati determinati dalla tentativo di evitare di andare al voto su cadendo ma questo successo per il occhio
Porto anche perché perché vogliamo l'alibi il pretesto dette parte ottantasette fu determinato da referendum sul nucleare e sulla giustizia
Voglio ricordare che abbiamo avuto le ultime cinque legislature interrotte anticipatamente e collegio ok alla destabilizzazione delle istituzioni chiedono assolutamente contrari e noi riteniamo che la rigatura debba aree e s'è portata che ho in fondo fino al mille novecentonovanta dopo che la sua scadenza naturale e per questo intratteneva una battaglia a duri sì ma in modo in tante gente sulla quale chiameremo tutti deputati tutti i parlamentari perché questa legislatura non si è interrotta prima della sua scadenza
Faremo una rottura del quadro costituzionale dite
Quindi a nostro avviso vagliatura va
Va chiusa la sua scadenza naturale i referendum
Vanno raccolte le firme in Vera nei prossimi mesi nel novanta va tenuto come prevede la legge nel novantuno alla prossima primavera e nel novantadue per quanto riguarda interrato si potrebbe già andare a votare con il nuovo sistema adesso sarebbe credo una mentre Atteone quanto mai significativa potremmo già sperimentare almeno in una camera il nuovo sistema sarebbe credo un patto altamente positivo anche un modo porte di andare per gradi nell'riforma del PPI avere anche una perché la sperimentazione per quanto riguarda i
Il nuovo sistema elettorale ma la cosa da sottolineare e che dobbiamo batterci contro tutti coloro che cercano alibi che cercano pretesti anche a prescindere da questo referendum tappiamo benissimo che ci sono molti che e vogliono tentare di chiudere la iattura prima del tempo la Parodi e Chiti e tali delle prossime tramite tirate colma di come saranno questi risultati volano tentare ci pare o meno le elezioni antica e le elezioni politiche non con tutti questi giochi alla destabilizzazione stiamo velocemente contrari la legislatura deve chiude alla sua cadente naturale e tutti i tentativi più o meno occulti più o meno paletti
Ci pare questa scadenza dovranno essere scolpiti questo è un impegno che ci assumiamo ancor prima porte di quello relativo al
Iniziativa referendaria cento Pettinari vi ringrazio molto per questa intervista grazie della corte fieri sentirci arrivi l'Italia
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