Consiglio Episcopale Permanente della Conferenza Episcopale Italiana - Prolusione del Cardinale Presidente Angelo Bagnasco

Buona continuazione dell'inizio a un anno
Con la previsione del Signore tutti sanno insieme con l'amata la Santissima ascoltiamo il cardinale Presidente
Generati e cari confratelli
Come la lunga scia di una potente Stella Cometa la grazia del Natale ci sta accompagnando in queste settimane
E ci rende sicuri del fatto che si è compiuta per noi quella pienezza del tempo
Che se non dissolve d'incanto affanni e crisi certa attenua gli uni e le altre in un orizzonte nel quale la storia è illuminata anzi e ci ha salvata
Da quando il salvatore disceso dal cielo l'uomo non è più schiavi o di un tempo che passa senza un perché
L'uomo è figlio di un Dio che è entrato nel tempo per riscattare il tempo dal non senso o dalla negatività
è questa la fragranza dell'annuncio che subito vogliamo condividere con quanti ci possono ascoltare e si scoprono comprensibilmente affaticati a motivo del momento che attraversiamo Dio c'è
E il bambino dinanzi al quale hanno piegato le ginocchia i pastori come immagini nella garanzia più indubitabile
A tal punto approva che ti ho ascoltato il nostro perito così da non poter rimanere in se stesso da uscire tasse e venire il noi
Sì lo ripetiamo come fosse la prima volta Dio c'è ed è con noi in nostra compagnia
E lo è in un modo che supera infinitamente le nostre attese giungendo ad una solidarietà che non può essere soltanto un manda ma divina
Dunque
Che cosa può succedere di così realmente traumatico allarmante da terroristici
Quando tutto vacilla lo sguardo fa ciò che persiste e che permanente o diventa provocazione positiva le chiese che nelle recenti festività sono tornate a riempirsi di bambini
E di anziani giovani adulti donne e uomini sono la prova di come le difficoltà mettano a nudo il nostro animo e ad un tempo mettano a nudo la struttura effettiva del reale
Il vero padrone del mondo non è l'uomo ma Dio
Poteva sembrare che l'uomo contemporaneo avesse perso la capacità di percepire i segni del declino in cui già si trovava
Ultimamente però egli si è come sentito con le spalle al muro e questo significa che anche con un luogo narcisista nonostante la sua dissipazione Dio saprà dare un futuro all'umanità
In quanto vescovi sentiamo il bisogno di non acquietarmi ci in ragione delle rassicurazioni abituali di questo mondo
Per puntare invece ad un cuore vigilante che percepisce linguaggio sommesso dirvi io e sa discernere il vero dall'apparente
Sa andare in profondità e quando le strettoie premo no che mettono angoscia cerca di allungare il passo
Ognuno di noi deve essere infatti capace di precedere di indicare la strada deve precedere seguendo colui che ha preceduto tutti noi perché è il vero Pastore la vera stella della promessa Gesù Cristo
Per questo tra l'altro siamo riuniti nell'attuale sessione invernale del Consiglio permanente della Conferenza episcopale italiana permetterci appunto in ascolto e aiutarci accogliere il soffio della voce ritiro
Discernere la strada giusta per noi e le nostre comunità
Avendo la disponibilità se serve a portarci in prima fila per segnare con umiltà di ardimento il passo
Per incoraggiare la comunità cristiana per dire una parola di cordiale vicinanza e di fiducia a tutti
Dicevamo del conforto che in genere ci è venuto in occasione delle recenti festività dalla partecipazione corale dei fedeli alle celebrazioni natalizie
Naturalmente non è una questione di numeri di una loro sostanziale tenuta o persino di qualche loro gli e di trazione
Ci conforta piuttosto la fede che viene espressa in maniera genuina informa talora pudica ma autentica
Come se il passaggio dalla siccome era e dal clima di abbondanza alla trepidazione e all'incertezza
Ci portasse all'essenziale di noi stessi e della vita alle cose che veramente contano
Non si può non ammettere che molto di quello che passa come spirito del tempo o come valori in realtà è il prodotto dell'industria e dell'intrattenimento e del consumismo
E appena sufficiente tuttavia entrare in contatto vivo col tessuto delle parrocchie
Ed immerge ARCI tra la gente cosiddetta comune che lavora per vivere e a preoccupazioni che si deve vero prosaico che e invece sono semplicemente normali
Per ricavarne l'impressione che ancora ci sono davvero i valori cristiani
Se poi si allarga lo sguardo e vi si includono molti dei nuovi arrivati ossia
I fratelli provenienti dall'estero europeo o dall'America latina dall'Africa o dall'Asia dall'Oceania
Si coglie immediatamente la ricerca del cibo spirituale più sostanzioso quello che consente le lunghe traversate i aiuta a preservare la fede
Senza mitizzare alcunché e onesto riconoscere che il ritorno ad atteggiamenti più semplice discreti non significa però do ad una fede destrutturata o magica
Ma è motivo di riflessione più aperta e meno problemi pregiudiziale da parte di una certa modernità artificiosa
Non perché i grandi media ignorano questo fenomeno noi possiamo a nostra volta svalutare allo o consentire che esso sia trascurabile agli occhi dei nostri armati sacerdoti
Occorre stare attenti a non creare ingiustificate classificazioni che generino di fatto complessi di auto emarginazione
O di inadeguatezze che tali sono per sguardi semplicemente troppo umani
Con ciò desidero venerati confratelli idealmente incrinare mi a quella diffusa pietà popolare
Che a partire dalla Divina liturgia emessa confluendo costituisce un patrimonio da valorizzare completare ed eventualmente purificare
A ben vedere in ogni momento della storia alla comunità cristiane sospinta ad un cristianesimo di conversione
Consapevole che nel cuore di tutti dobbiamo pur sempre ricominciare se non vogliamo che la fede diventi realtà ascoltata e stanca
Più confidente nelle forme dell'efficienza e nelle strutture piuttosto che nella continua conversione a Cristo segno
In questa prospettiva accogliamo anche noi le salutari parole che Benedetto sedicesimo ha pronunciato in Germania
Ma
Si è chiesto il Papa dietro le strutture vi si trova anche la relativa forza spirituale la forza della fede nel Dio vivente
O per caso c'è un'eccedenza delle strutture rispetto allo spirito
E aggiungeva
La vera crisi della chiesa del mondo occidentale è una crisi di fede
Se non arriveremo ad un vero rinnovamento nella sede tutta la riforma strutturale resterà inefficace
In altre parole si possono fare tante cose per la Chiesa e si può impiegare in essa anche molto del proprio tempo delle proprie risorse ma ci vuole di più
Ci vuole il cuore aperto che si lascia toccare dalla mole di Cristo
In quella stessa mattinata del mese di settembre Benedetto sedicesimo aveva icastica mente richiamato un episodio della vita della Beata Teresa di Calcutta
A cui un interlocutore un giorno chiese quale fosse secondo lei la prima cosa da cambiare nella chiesa la sua risposta fu lei che io
E nota la decisione del Santo Padre di indire l'anno della fede che avrà inizio all'undici ottobre due mila dodici e terminerà il ventiquattro novembre due mila tredici
Non si può accettare infatti che la porta della fede resti deserta vien detto fin dall'inizio del motu proprio di indizione né che risale diventi insipido o la luce sia tenuta nascosta
La soglia di quella porta è mistero il calamità di ogni esistenza dilemma entrambe affascinazione speranza
Davanti a quella porta ciascuno prima o poi viene a trovarsi medio per noi allora se non ci saremmo trovati avvolti nell'indolenza
E lo sconto questo sul quale Benedetto sedicesimo desidera che venga celebrato il cinquantesimo di inizio del Concilio Vaticano II
Porta attraverso cui l'uomo del nostro tempo ha potuto sbirciare dentro e sapere qualcosa della Chiesa di Cristo
E nel contempo
Vuole ricordare anche il ventesimo del catechismo della Chiesa cattolica porta attraverso cui le ultime generazioni cristiane sono passate per entrare in confidenza col mistero di Cristo
A nessuno sfugge la forza di una simile intuizione che può diventare un evento spirituale di proporzioni grandiose
Forse che non è la fede l'indomito assillo che dall'avvio del suo pontificato questo Papa ha indicato la Chiesa tutta la fede ne troverà ancora il figlio dell'uomo tornando alla fine dei tempi
Grazie Padre Santo per avere consentito che una tale mozione interiore parlasse al suo cuore grazie perché gli uomini stanno cercando il pane che noi stessi talora esitiamo ad offrire
Grazie dunque per aver voluto quest'anno quale contenitore coerente per ricorrenze come l'avvio dei lavori del nuovo Pontificio Consiglio per la nuova evangelizzazione
O per il prossimo sinodo mondiale dei vescovi che verterà sullo stesso argomento
Non si porranno occasioni sparse o sparpagliate si dovrà invece cogliere la struttura che sorregge i diversi accadimenti elimini compone in un unico disegno
Per rilanciare nel tempo la missione messianica continuare senza tregua gettare le reti
Rimetterà piombo della vita della Chiesa ogni singolo elemento perché corrisponda al disegno del padre fare di Cristo il cuore del mondo
La nota resa pubblica il giorno successivo all'Epifania a cura della Congregazione per la dottrina della fede
E contenente le proposte pastorali relative al prossimo evento colpisce per la dovizia di suggestioni messe fin d'ora a disposizione degli organismi centrali della Chiesa come delle chiese locali
Dovremo come Conferenza episcopale tornarci sopra quanto prima per le responsabilità e le scelte che ci sono proprie
Intendendolo i vescovi italiani fare tesoro di questa circostanza all'interno della progettazione pastorale comincia avviata
La questione fidai e la sfida pastorale che riguarda anzitutto la Chiesa intera
Come far rinascere in se stessi e degli altri la nostalgica di Dio e la gioia di Fever le testimoniarlo
A partire
Dalla domanda sempre molto personale perché credo
Rispetta i tanti problemi che assillano alla nostra pastorale a partire dalle vocazioni in molti si chiedono che cosa dunque dobbiamo fare
Esistono infinite discussioni sul da farsi perché si abbia un'inversione di tendenza
E certamente occorre fare tante cose
Ma dice il Papa il fare da solo non risolve il problema
Il nocciolo della crisi della Chiesa in Europa e la crisi della fede
Si attesta non troviamo risposta se la fede non riprende vitalità diventando una profonda convinzione ed una forza reale grazie all'incontro con Gesù Cristo
Tutte le altre riforme rimarranno inefficaci
Sembra esistere qua e là una strana reticenza a dire Gesù Cristo una sorta di stanchezza uno scetticismo talora contagioso
Al contrario ed è il papà stesso a ricordarcelo c'è l'entusiasmo riscontrabile nei giovani e nei giovani continenti a partire dall'Africa chiedi ha visitato di recente
E dove si è colta un'impressionante vitalità e una larga passione per il Vangelo
C'è l'Asia il continente del futuro in cui i giovani chiese come nella Corea del Sud crescono ad un ritmo vertiginoso
C'è l'America latina di cui da poco si sono celebrati duecento anni dell'indipendenza
E che nonostante segnali contrastanti resta al polmone per la fede di tutte le Americhe e ossigeno e anche i Paesi europei approvato di nuova immigrazione
Ci sono inoltre tentativi seri condotti nelle chiese di antico radicamento dove ad esempio l'esperienza della giornata mondiale della gioventù si sta rivelando un modo nuovo ringiovanito dell'essere cristiani
Se si saprà valorizzare questa formula e ad un tempo valorizzare l'esperienza del pellegrinaggio ai luoghi della Terra Santa come i grandi santuari sparsi nel mondo
Io ancora se si imparerà a stimare quanto conviene lo scambio culturale tra gli immigrati e gli autoctoni
Come tra gli studenti internazionali e i coetanei che incontrano nei paesi e nelle università in cui transitano
Quasi a formare laboratori di umanità in grado di fronteggiare i dirlo CE prepotenti o anche surrettiziamente deboli
Se infine si vorranno potenziare le testimonianze i testimoni che fin dalle origini la comunità cristiana avuto grazie a persone che tocca a te dalla grazia sono diventate dei campioni di fede vissuta
Se tutto questo per attentato ad integrazione organica e supporto intelligente per la Pastorale ordinaria allora davvero si apriranno sentieri nuovi per il Vangelo
Quanto alla crisi economica che da almeno quattro anni sta scuotendo il mondo un'ora sappiamo di essere entrati in una fase inedita della vicenda umana
L'idea stessa di progresso in voga dal diciottesimo secolo sta subendo un duro cotti contraccolpo
E la stessa categoria di crisi suona inadeguata e inefficace cessando praticamente di significare quello che lei si vorrebbe affidare
Di crisi economica infatti ce ne sono state tante fino ad oggi
La novità e che quanto accade in economia e nella finanza non si può spiegare se non lo si collega ad altri fenomeni contestuali
Come la mondializzazione dei processi le migrazioni le mutazioni demografiche nei paesi ricchi l'offusca mento dell'identità nazionali il nomadismo affettivo e sessuale
La globalizzazione ha cessato ben presto di porsi come un orizzonte in sé significante hard allorché l'altro e sostituito da funzioni e reti
Il capitalismo sfrenato sembra ormai dare il meglio disse
Non nel risolvere i problemi Andamane crearli di solvendo il proprio storico legame con il lavoro il lavoro stabile e preferendo adesso il lavoro campeggio come ricordava o meno
Si va dove momentaneamente l'industria sta meglio come se l'altro non esistesse e per l'altro e in primo luogo da intendersi proprio il lavoratore
La fluidità dei valori
Relazioni e riferimenti
Non impedisce affatto semmai favorisce il formarsi di coaguli sovranazionali talmente potenti e senza scrupoli da rendere la politica sempre più debole e sottomessa
Mentre invece dovrebbe essere decisiva se la speculazione non avesse deciso di tagliarla fuori e renderla irrilevante quasi inutile
Ed è quel che sembra cadere sotto gli occhi attoniti della gente
Quando il criterio è il guadagno più alto è facile possibile e nel tempo più breve possibile
Allora il profitto non è più giusto ma diventa scopa se stesso giocando sulla vita degli uomini e dei popoli
Al di là di ogni inventata antipolitica va detto che la politica è assolutamente necessaria
E deve mettersi in grado di regolare la finanza perché sia al servizio del bene generale e non della speculazione
Non è possibile vivere fluttuante ogni giorno nella stretta di mani invisibili FR voluttuose di spada ormeggiare sul mondo
Sembra invece che i grandi della terra non riescano ad imbrigliare il fenomeno speculativo che giochino continuamente di rimessa sperando di volta di scampare nulla alla meno peggio
Ma è un'illusione
Prima o poi arriva il proprio turno e ci si trova in ginocchio come davanti ad un moderno Bolocco di non decifrabile direzione
Il dubbio e che si voglia proprio dimostrare ormai l'incompetenza dell'autorità politica rispetto i processi economici
Come se una tecnocrazia transnazionale anonima dovesse prevalere sulle forme della democrazia fino a qui conosciuta
E dove la sovranità dei cittadini è ormai usurpata dall'imperio sita del mercato
Senza un pensiero morale scriveva Benedetto sedicesimo
Che superi l'impostazione delle etiche secolari come quelle neo utilitaristica e neo contrattualistiche che si fondano su una sostanza su un sostanziale scetticismo
E su una visione prevalentemente in Manenti sta della storia
Diviene arduo per l'uomo di oggi accetterà la conoscenza del vero bene umano
Desidereremmo chiedere alla classe intellettuale del nostro Paese di voler accettare un libero confronto sull'IMI Sussi mi distanze
Che si riconsiderata sarò parole antiche ma sempre attuali e urgenti e se
Fanno parte dell'uomo stesso e del suo destino
Come definita e famiglia lavoro e partecipazione
Libertà e relazione politica e rappresentanza
Lo scenario avvocato in ambito internazionale ha delle ricadute e delle specificità italiane
L'Italia appare particolarmente in angustia ha motivo di sanzioni a bocciature che possono apparire un declassamento
Agli occhi del mondo di noi che mai ci siamo risparmiati per generosità e universalismo
E tuttavia un esame di coscienza pericoloso e spassionato si impone per scongiurare il rischio di un autolesionismo spesso in agguato specie nei momenti di cambiamento
Due spunti però ci sembra meritino una ponderazione proporzionata
Innanzitutto l'incapacità protratta di pervenire nei tempi normali a riforme effettive spesso solo annunciate
E poi l'incapacità con questo sistema politico di pervenire in modo sollecito a decisioni difficili allorché queste si impongono
Quasi fosse normale per un Paese come l'Italia non essere in grado di assumere una comunicazione Franca con i propri cittadini
E dovesse essere fisiologico puntare su una compagine governativa esterna perché Prodi a sbrogliare la matassa nel frattempo diventata troppo ingarbugliata
E a questo punto che si è affacciato il nuovo Governo come esecutivo di buona volontà
Autonomo non dalla politica ma dalle complicazioni ed esasperazione di essa
E con l'impegno primario e caratterizzante di affrontare i nodi più allarmanti di una dedicata complessa contingenza
Va da sé che dal punto di vista etico non possa esserci sospensione della responsabilità della politica che il Parlamento affida al Governo in ragione del mandato ricevuto dal corpo elettorale
Mandato certe in sé non abdica aprile per questo è irrinunciabile che partiti si impegnino per fare in concomitanza la propria parte
In ordine a riforme rinviate per troppo tempo tanto da trovarsi ora in una condizione di emergenza
Non devono fare di spettatori ma devono attivarsi con l'obiettivo anche di riscattarsi
Preoccupati veramente solo del bene comune
Quasi nell'intento di rifondarsi su pensieri lunghi e alti
Lasciando per strada la lotta guerreggiata sotto mentite spoglie la denigrazione sistematica le polemiche esasperanti e inconcludenti
Naturalmente non tocca hanno i vescovi parlare di tempi e modi
A noi però spetta ricordare che la conversione a fare bene a riguadagnare stima e fiducia è sempre possibile e doverosa
Chi mai nulla va considerato perso del tutto
Per certi versi questa è una stagione propizia per imprimere allo Stato e alla stessa comunità politica strutture dinamiche più essenziali ed efficienti lontane da sprechi e circa antisemiti
Per cooperare attivamente con il Governo a riequilibrare l'assetto della spesa in termini di equità reale
E mettere mano al comparto delle entrate attraverso un'azione di contrasto seria efficace inesorabile alle zone di evasione impunità e ai cumuli di cariche e di prebende
La Chiesa Mondadori esitazione ad accennare questo discorso perché non può e non deve coprire auto esenzioni improprie
E fa delle tasse è peccato per un soggetto religioso questo e addirittura motivo di scandalo
Ci permettiamo proprio nella nostra testa di pastori di sottolineare fra le molte istanze la necessità di approntare un piano carceri che sia degno di un Paese della nostra tradizione giuridica e umanistica
Anche un solo suicidio che avvenga per le condizioni disumane cui sono soggetti carcerati è di troppo
Non è vero e non si può pensare che quelle dei carcerati siano vite a perdere sia un pensiero simile dovesse albergare nella coscienza di un solo cittadino sarebbe una sconfitta per tutti
E poiché siamo in una condizione di necessità che obbliga a stare sul punto senza svolazzi e facili illusioni
Vorremmo chiedere i nostri connazionali lo sforzo di scorgere tutto il positivo che potenzialmente può annidarsi anche all'interno di una situazione ingrata
Il che non significa rinunciare al proprio personale punto di vista sulla politica e su quanto in quell'ambito si muoveva ieri e si muove oggi
Ciascuno a suo tempo si esprimerà in coscienza
Ma oggi c'è da salvare l'Italia e sia da farsi cosa non scontata che i sacrifici che si vanno compiendo non abbiano a rivelarsi inutili
Per questo urge superare il risentimento che qua e là affiora
Chi non sapeva che si andavano a perpetuando a molti livelli squilibri che apparivano oltre ogni misura e quindi erano avvertiti come inaccettabili
Come si può ritenere fisiologica la condizione di giovani ultratrentenni che vivono a carico dei genitori dei nonni
Non ci sarà all'improvviso alcuna palingenesi
Miracolosa
Però si deve tentare di riaggiustare il sistema consapevoli che le condizioni per una vera equità si determinano cominciando ad offrire ai giovani le opportunità di cui hanno diritto
E qui liberando per quanto legittime le spinte iper protezionistiche delle altre generazioni
D'altro canto fuori del dall'equità non si produce né senso di appartenenza nel senso della cittadinanza risanare e crescere
Sono le due parole che guidano e impegna hanno ogni Energia che abbia a cuore e responsabilità per il nostro Paese
è necessario non solo mantenere e creare lavoro ma anche conservare nostro il patrimonio di lavoro di eccellenze che ha riconosciuto nel mondo
Invero
E altresì necessario recuperare o incrementare la cultura del lavoro
Fatta certo di professionalità ma anche di quell'approccio mentale e di quelle virtù morali che costituiscono la struttura portante senza la quale le competenze non possono andare lontano
C'è bisogno di creare consapevolezza fresca attorno a ciò che nel frattempo non ha smesso di funzionare
Il Paese non è che un bateau all'improvviso in una palude ma il MOSE
Non se ne parla forse a sufficienza ma ci sono indici interessanti sul fronte dell'export settori di impresa che reggono bene e sono promettenti
La qualità della vita nei centri medi e piccoli resta considerevole
L'integrazione tra welfare comunitario il volontariato produce ancora risultati non trascurabili
Certo lo Stato deve vincolarsi a pagare in tempo i suoi debiti con i cittadini anche per evitare ulteriori gesti di disperazione da parte di imprenditori in difficoltà
E c'è da contenere un'aggressività pericolosa
Sta crescendo nel meridione la speranza di potersi liberare un giorno non remoto dal giogo della malavita organizzata e non è un caso probabilmente che questa si stia spingendo verso le città del nord
Che faranno bene a rinforzare la vigilanza e moltiplicare gli anticorpi
Occorre lucidamente contrastare l'idea che per i malati terminali le cure Tata lo centellinate sarebbe uno spreco non di risorse ma di retorica sui diritti fondamentali dell'uomo
Una sorta di prova della verità circa la tendenza a un tasso eutanasia ICCA che ammorba la civiltà europea
è necessario arginare la piaga del gioco d'azzardo quale fuga disperata da una realtà ritenuta ingrata o quale seducente sirena di vita facile
Ma che si rivela come apro tenente dipendenza che deforma l'umano dell'uomo e sconquasso alle famiglie
Sono le malattie nuove di una posto modernità in fragilità dalle proprie ossessioni prima ancora che dai deficit di bilancio
Il rigore può e deve sposarsi al senso di umanità e dalla crisi dobbiamo uscire imparando a condividere il sogno di San Benedetto facciamo bene oggi ciò che ci potrà giocare per l'eternità
è noto a noi che viviamo sul territorio come la crisi in atto stia determinando a livello di servizi sociali un'autentica rivoluzione copernicana
Non potendo più far perno infatti sul trasferimento delle risorse dallo Stato centrale agli enti locali e essa deve reinventarsi
Puntando su un'alleanza organica tra il cosiddetto privato sociale l'impresa
E gli enti locali
Dovrà trattarsi però di una iniziativa aperta e pubblica anzidetto ancor meglio di una iniziativa comunitaria nel segno della soli della sussidiarietà distribuita sul territorio e facente leva sulla comunità locale
Come non cogliere che vi è una leggera contraddizione allorché si parla per queste situazioni di privato sociale
Ma al di là dei nominalismo i e di ogni evidenza l'assidua capillare presenza responsabile della componente Crispi ecclesiale
Una recente mappatura parla di quattrocentoventi mila operatori attivi inoltre quattordicimila servizi sociali e sanitari
Disperazione cristiana operanti con continuità e stabilità organizzativa sul territorio del Paese
Il sessantadue virgola tre per cento di questi centri svolge attività socio sanitaria e sociale non residenziale mentre il trentuno virgola due per cento attua forme di assistenza residenziale
Oltre il ventisette virgola cinque per cento di questi servizi e promosso da parrocchie
Il diciannove per cento da realtà diocesane e il diciotto e uno per cento da associazioni di fedeli il tredici e uno per cento da istituti di vita consacrata o società di vita apostolica
Nonostante il taglio di due terzi delle risorse nazionali verificato se nell'arco degli ultimi tre anni se il sistema non è collassato e appunto perché è in atto
Una richiesti Tura che mette in rete tutte le buone risorse
Per offrire risposte non mi episodi che ne casuali ma organiche e continuative la tipologia di questi servizi abbastanza varia
C'è la formula delle tavole lo delle tavole amiche ossia le mense gratuite i centri di ascolto con annessi sportelli per viveri vestiario e pernottamenti
C'è la formula collaudata dal Banco alimentare e va diffondendosi quella del Banco Farmaceutico con esperienze di punti di riferimento a disposizione dei senza dimora
Che abbiano bisogno di prestazioni mediche urgenti o comunque interventi di tipo gratuito e volontario
Ci sono le motiviamo Stepich iniziative basate sul microcredito per prestiti emergenziali che l'accordo non le improrogabili esigenze delle famiglie con la mancanza di lavoro
Gli sportelli per l'emergenza casa con offerte che sopperiscono la cronica mancanza di abitazioni
Nei limiti del possibile i fondi antiusura nonché forme di adozioni temporanee rivolte a nuclei in difficoltà
Nel frattempo sta entrando a regime lo strumento del prestito e la speranza per soccorrere famiglie all'ultimo stadio di autonomia per aiutarle a traghettare assi fuori dall'emergenza
Senza peraltro che si smetta quell'aiuto immediato informale rivolta a quanti bussano alla porta di una canonica o di un istituto religioso o di una abitazione normale
Insomma un fiorire di iniziative anche non codificati o registrate che fanno dunque gli evitare in numeri prima citati
Il criterio è quello classico dell'ascoltare osservare discernere che sta guidando la nostra Caritas nei suoi primi onoratissimo i quarant'anni di vita
In realtà essa si espandono in una logica di positivo con taccio quanto tipologia di attenzione e metodologia di approccio
Questa rapida rappresentazione la offro cari confratelli unicamente perché come in famiglia possiamo rendere grazie al Signore che sprigiona il meglio dei cuori
I bisogni sono grandi ma anche la generosità del nostro popolo è grande
Ovvio che
Per sopperire ai mezzi oggi necessari a sostenere questa imponente opera di accoglienza e vicinanza si faccia conto anzitutto sulla Provvidenza
E perché questa si manifesti occorre sensibilizzare attivarsi con credibilità
Per questo si si va facendo ogni economia al fine di ricavare risorse ulteriori
Si definiscono capitoli di spesa così da conseguire altri mezzi per quanto residuali ma pur sempre preziosi nulla va preservato rispetto all'esigenza di rispondere positivamente a chi
Si attende un aiuto consapevoli che l'umile concreto servizio che la Chiesa offre
Non vuole sostituire né tanto meno assopire la coscienza collettiva e civile
Lei si affianca con spirito di sincera collaborazione nella dovuta autonomia e nella piena coscienza della sussidiarietà
Ciò detto
Bisogna pur ricordare che nell'arco di pochi anni le richieste sono aumentate di oltre l'ottanta per cento
Il che non può non sospingere ormai ad una carità di popolo che si faccia capitati sistema
Lo diciamo sottovoce il permanere l'aria di chi per questo a da avanzare pretese
Non chiediamo privilegi né che si chiuda un occhio su storture o manchevolezze
Sappiamo che il bene va fatto bene senza ostentazione o secondi fini senza cercare alibi autore numerazioni o auto esenzioni
Nell'umile esemplarità della propria esistenza e con la trasparenza delle opere
Ho già avuto modo di precisare che per quanto concerne l'ICI la Chiesa in Italia non chiede
Trattamenti particolari ma semplicemente di aver applicati a sé per gli immobili utilizzati per servizi le norme che regolano il no profit
I Comuni vigilino e noi per la nostra parte lo faremo
Ci piacerebbe solo non si investissero tempo e risorse in polemiche
Che seppure accettiamo in spirito di mortificazione finiscono per far sorgere sospetti inutili e in ultima istanza in firmare il diritto dei poteri di potersi fidare di chi li aiuta
Intrecciata la vicenda del Paese si è sviluppata dei mesi scorsi anche l'iniziativa dei cattolici nei termini in cui era stata presentata in occasione dell'ultimo Consiglio permanente del settembre scorso
Incontri si sono svolti coinvolgendo i diversi soggetti nelle loro specifiche tipologie di aggregazione
Al centro come bussola sempre la dottrina sociale della Chiesa e l'amore leale al Paese
Tra le iniziative c'è stato anche l'incontro di Todi che ha visto radunate molteplici realtà per un sereno dialogo e proficuo confronto
Nell'agorà odierna il nostro laica alto vuole esserci
Consapevole di essere portatore di un pensiero forte originale cioè non conformista
Consapevole di un dovere preciso che scaturisce anche dalla propria fede e da una storia lunga e feconda nota a tutti
Le molteplici iniziative di formazione sparse su tutto il territorio
Facenti capo direttamente alle diocesi oppure alle diverse aggregazioni ecclesiali espresse inerenti l'opera
Così come il nostro progetto culturale costituiscono quel soggetto unitario diffuso
Che da una parte si offre come palestra formativa e dall'altra come laboratorio stimolante per la riconsiderazione dell'alfabeto della società e della politica
Proprio in questo orizzonte e per amore di completezza vorrei rilanciare anche una felice provocazione del Papa
Ci si adopera ti perché la presenza dei cristiani nel sociale nella politica o nell'economia risultasse incisiva
E forse non ci si è altrettanto preoccupati della solidità della loro fede quasi fosse un dato acquisito una volta per tutte
Se questa sottovalutazione in passato c'è stata è del tutto evidente che siamo impegnati a far sì
Che essa non si ripeta
La famiglia resta il bene per eccellenza già che è il soggetto che per definizione lo moltiplica
Si hanno e saremo accanto all'Arcidiocesi di Milano nella preparazione dell'evento internazionale che a maggio l'attende
Cioè come ufficio ideale che congiunge il convegno di Verona e le sue aree tematiche all'argomento cui e consegnato l'incontro mondiale che vedrà la presenza del Santo Padre
Dobbiamo entrare decisamente nella prospettiva degli condurre a unità le dimensioni decisive del vivere comune ad ogni persona gli affetti la fragilità la tradizione il lavoro e la festa
Le famiglie oggi sono più vulnerabili ma non è questo un buon motivo per indebolire l ancora di più anzi
Nell'enciclica Caritas in veritate si dice il modello familiare nella logica dell'amore della gratuità e del dono va esteso atto una dimensione universale
La giustizia commutativa dare per a vere e quella distributiva puntare per dovere non sono sufficienti
Perché vi sia vera giustizia è necessario aggiungere la gratuità e la solidarietà
Gratuita di solidarietà di cui la famiglia è crogiuolo formativo e centrale di irrorazione
Ci chiediamo
Non è che il deficit oggi lamentarvi del sul fronte di questi valori è da ricondurre anche valori della gratuità della solidarietà
Non è da ricondurre anche la disistima pratica che a livello pubblico riservata all'istituto familiare
In questo orizzonte sarebbe grave impedire o comunque non favorire che la famiglia possa riunirsi per ritrovarsi avendo tempi sufficienti liberi dalla foro
Non è assolutamente indifferente né inefficace né efficace parcellizzare il tempo del riposo in base alle leggi del mercato
La domenica che nella tradizione del nostro Paese dedicato alla famiglia e se cristiana al signore della comunità non può essere sacrificata all'economia
Indebolendo anche in questo modo un istituto che sempre più si conferma insieme alla persona come la prima risorsa di una società
Che voglia essere non una moltitudine di individui ma un popolo coeso e solidale
E già fin troppo evidente che nell'ambito dei poteri globali si vuole rompere le reti virtuose e ridurre l'uomo in solitudine perché sia meglio manipolabili
Per il suono all'attualità grave del monito di vino non è bene che l'uomo sia sono
Si chiede ogni sforzo e lungimiranza perché si corregga una rotta destinata deragliare sul piano antropologico e sociale
E perché il soggetto famiglia sia sostenuto con politiche forti dirette ed efficaci anche in ordine alle scelte educative per i figli
A proposito di solitudine non possiamo pensare solo alla compagnia che deriva dal nucleo familiare ma anche a quella espressa da un popolo
Emerge così il problema anche dello status dei bambini di immigrati che vedono la luce nel nostro Paese
E che frequentano la scuola a fianco a fianco dei nostri bambini avviati insieme nell'unico sentiero della vita
Altri temi vorrebbero la nostra considerazione soprattutto in ordine i gravi soprusi partiti da tanti fratelli di fede recentemente con particolare virulenza in in Nigeria
E anche ogni forma di vilipendio alla religione
Le intenzioni personali lei giudica Dio ma la sensibilità e il rispetto hanno dei confini oggettivi che non ammettono prevaricazioni
Allargando lo sguardo del mondo sempre più ci si accorge come la libertà religiosa sia realmente principio non negoziabile che fonda molti altri diritti
La religione non può essere usata come pretesto per accantonare le regole della giustizia del diritto a vantaggio del bene che essa persegue
Per il diritto di servire i poteri di credere liberamente del dio ovvero si continua a morire
Padre Fausto Tentorio ucciso nell'isola filippina di Mindanao
è solo l'ultimo religioso italiano Marti Rizzato in ordine di tempo ma tanti troppi solo gli operatori pastorali che nel due mila undici hanno dato la loro vita per il Vangelo
Singolare gloria per la Chiesa questa ma un'ignominia per il mondo che si ritiene sempre più emancipate
Che poi
E il messaggio più importante scaturito dal secondo incontro di Assisi felicemente svoltosi nel mese di ottobre
Come pastori e come cittadini esprimiamo il nostro profondo dolore cordoglio per le vittime della recente sciagura della nave concordia
L'apprensione fiduciosa per i dispersi e la nostra vicinanza a quanti hanno vissuto ore di terrore e di pericolo
Come sempre in circostanze di grave difficoltà si sprigiona nei più un mare di dedizione coraggio altruismo per tutti preghiamo perché la consolazione la forza di Dio raggiungano ogni cuore
Venerati e cari confratelli vi ringrazio per l'amabile attenzione che mi avete riservato per l'accoglienza e la verifica che ora vorrete dedicare queste mie parole
Siamo nell'anno centenario della nascita del mai dimenticato Papa Giovanni Paolo primo il Pontefice mansueto che si è lasciato condurre fino al sacrificio disse
Nel prossimo mese di aprile è stata annunciata la beatificazione del servo di Dio Giuseppe Toniolo
Laico straordinario della nostra Chiesa emblema di una stagione di incubazione per questa modernità travagliata che però si è chiamati ad interpretare in coerenza a quella testimonianza
Da via Argine Maria qui di recente abbiamo consacrato questa nostra Italia ci aiuti a vivere nella fedeltà e con coraggio il nostro presente grazie