Cinema & cinema: "Shame" di Steve McQueen e "L'ora legale" di Enrico Caria

Un saluto agli ascoltatori di Radio Radicale
Un uomo è seduto davanti al suo computer quando riceve una telefonata allarmante alla segreteria telefonica la sorella gli annuncia riavere un cancro
Ora è vero che la ragazza emotivamente instabile e che la notizia è probabilmente falsa
Ma è anche vero che da tanti giorni lasciava alla Segreteria del fratello messaggi sempre più drammatici senza che lui si decidesse a richiamarla
La reazione dell'uomo a quest'ultimo annuncio
E a dir poco singolare
Imperturbabile spendi la segreteria telefonica
E continua a trafficare sul suo computer
Ed è tanto più singolare quando scopriamo che cosa attiva tanto la sua attenzione sul computer e cioè la pornografia quella pornografia che circola in abbondanza su internet
E qui salvo scena di un film pluripremiato anche al Festival di Venezia si intitola Shane ma
Vergogna ed è di un giovane regista inglese dal nome Steve McQueen
Chi secondo l'autore dovrebbe vergognarsi o poi in effetti si vergogna è il protagonista del film e per il quale la pornografia ormai è una droga così come per lui sono una droga il sesso occasionale o appagamento
Trovo che deformano a tal punto la sua personalità
Che non soltanto trascura la sorella visa trattata a cui pure lui è affezionato e che avrebbe un gran bisogno del fratello
Ma anche al punto che quando avrebbe l'occasione ad instaurare una relazione affettiva con una collega di ufficio lui è un professionista che lavora per una grande compagnia di New York
Ebbene in quell'occasione si accorge di essere fisicamente impotente
Il tema
Evidentemente serio e il caso è tutt'altro che inverosimile tuttavia nel trattarlo
Il film almeno un limite
E un limite grave ce l'hanno
E non è tanto il moralismo che sia pure sotto traccia a mio parere c'è ed evocato già dal titolo che appunto c'è il mio vergogna
Ma questo dal mio punto di vista è un limite culturale più che artistico
Ma ciò che più pesa è l'assenza o la labilità della psicologia in un caso che prima di tutto psicologico insomma come è caduto questo giovane nelle spire del vizio
E
Perché affamato di sesso ma
è incapace di amare
Ora intendiamoci
Non servivano motivazioni chiare ed esplicite come capita in certi film americani in questo caso poteva essere che so un trauma infantile o una grave delusioni d'amore motivazioni che si arrestano soltanto informazioni sono inerti inutili
Però
Io credo che lo spettatore avrebbe dovuto partecipare più a fondo a ciò che è successo e che succede nella testa e nel cuore del personaggio che invece nel film di McQueen e ci resta in definitiva un estraneo
La psicologia e qui in parte è sostituita dalla sociologia ma sarebbe meglio dire da
Da un sociologismo cioè da una si contano sociologia spicciola ridotta luogo comune
E cioè attraverso l'evidenza che ha nel film l'ambientazione del racconto
Ci viene suggerito
Schema di Jorge fatta di grattacieli Gelli di
Di interni eleganti ma a settici dove sembra dominare la fretta logica degli affari ebbene in un mondo simile per lavori non c'è più posto
Va detto che gli attori sono molto bravi a partire da fa spendere premiato a Venezia con la coppia molti per la migliore interpretazione
Perché forse il personaggio della sorella e più convincente più mosso più sfumato di quello del fratello ma se si possono apprezzare i singoli episodi
Sono le fondamenta del racconto a essere fragili
In conclusione vorrei accennare a un altro film che è un esperimento singolare
Si intitola l'ora legale e lo ha diretto Enrico Caria
è un incrocio tra un finto documentario
Sul genere per chi lo ricorda di Zelig di Woody Allen
E con finto documentario e ciò che gli inglesi chiamano wishful thinking cioè la descrizione di qualcosa che si vorrebbe che accadesse
Si racconta di un certo Nicolino amore che si candida alle elezioni comunali a Napoli estraneo ai grandi partiti
Le vince dopo aver smascherato in televisione come corrotti i due candidati rivali e diventato sindaco di Napoli avendo acquisito grandi poteri grazie una nuova costituzione federalista
Legalizza la droga
Abbatte così i profitti della camorra e inaugura Napoli una nuova era politica e culturale Lera legale appunto che come dice il titolo
Nella quale per tutti a partire dai ragazzi il modello da imitare non è più il delinquente ma l'uomo onesto come lo stesso Sindaco
è un film umoristico che lascia largo spazio al folclore napoletano tra che riesce a trattarlo con estro
Ma dove anche le ragioni dell'antiproibizionismo Grazia interviste a magistrati a varie personalità e anche insieme a personaggi fittizi ecco queste ragioni sono affrontati presentate con serietà
In conclusione vi ho parlato di due film Shane di Steve McQueen e l'ora legale di Enrico Caviglia un saluto da Gianfranco Cercone