Libertà e Religione, Fede e Politica. La questione italiana

Si sente no
Di questi
Già l'altra questa
Conoscerci ad avere
No
Bene
Se
Vi accomodate possiamo cominciare
Due brevissime
Farò introduzione
Per
Illustrerei brevemente appunto
Il senso e l'ordinamento di questo questo nostro incontro
Voi troverete nella
Presentazione scarne documenti documenti scritti che avete avuto un titolo
E due paginette di considerazioni
Sulla materia
Il titolo contiene
Il sottofondo che la questione italiana
E poi i termini
Fede libertà religione e politica
Termine che
A mio nostro avviso vanno ordinati così
Da una parte c'è religione politica dall'altra c'è fede libertà
L'assunto insomma è che
Il particolare rapporto che si è creato
Tra Chiesa e Stato e niente in Italia nel corso di questi decenni
Anche è stato un qualche modo una variabile indipendente
Che ha pesato e pesa
Sulla
Variabile dipendente c'è la fede la libertà e per chiarire il concetto
Molto sinteticamente ricordo
Che nel corso del
Del dibattito sul referendum sulla fecondazione assistita
Ci fu una nota dei vescovi che diceva pressappoco così
Invitava l'astensione
E
Motivava questo invito con il fatto che il problema a troppo complicato
è troppo importante per essere in qualche modo dar luogo una decisione e sarà affidata la coscienza
Degli italiani degli elettori
Era invece un problema che proprio la sua
Complete complicazione per la sua diciamo così importanza
Dovesse ha delegato ai competenti e cioè da una parte la Chiesa d'altra parte del Parlamento
La cosa mi colpì
Perché in qualche modo equivaleva a dire che
In materia in materia diciamo così anche per mozioni talmente personali attinenti a libertà di coscienza valeva il principio no d'autorità a scapito appunto libertà di coscienza mi stupì anche
Che
Su questo punto non ci fu nessuna reazione
Da parte dei sostenitori del referendum a meno se non quella poi ovviamente tutta che descriva un devo intervenire in politica che in qualche modo era
Come chiudere la stalla dopo che i buoi erano ampiamente scappati
Quindi a queste allo satira di fondo è questo
La formula una valutazione complessiva di quanto è avvenuto
In Italia nel corso di questi lunghi decenni
Che qualche modalità ha dato luogo a un rapporto in qualche modo complicato non dirò perversa complicato tutto temporale fra potentati e chi è andato a scapito appunto della
Dei due fondamenti diciamo così su cui si passa la civiltà moderna sia laica che che effetti ci sia i laici che dei credenti e cioè il primato assoluto la dignità totale della libertà di coscienza
E questo è un po'la tela di fondo
E su questo come su altre cose parleranno questa mattina ci sia da uno belli
Sul tema dei concordati in particolare e Corrado Ocone che parla invece i fondamenti filosofici del pensiero laico e liberale
Ci sarà poi una tavola rotonda
Coordinata anzi dirette in qualche modo la Marco Politi nel senso diretta in che senso nel senso avremo una prima una prima parte della della tavola rotonda in cui ciascuno
Esprimerà
I suoi punti di vista le sue valutazioni la sua ottica e una seconda parte in cui non avremmo invece
Tutte queste condoni ricondotta alcuna due o tre questioni fondamentali su cui no su cui i partecipanti al tavolo tondo vengono interrogati e sulle quali
Esprimeranno a loro valutazione
La mattinata sarà chiusa padre Bianchi che parlerà
Invece delle crisi e magia nell'evoluzione dei rapporti fra Stato e Chiesa
Nel pomeriggio invece
Ci sarà una scusa o sarà il di Bassora introdotto da
Umberto Paniccia
E
Giorgi lunga frequentazione diciamo così cattolicoliberale dalla Pessotto Rinaldi questi tempi prima al mulino e poi l'Istituto Sturzo
Che in qualche modo introdurre alcuni temi che però poi sviluppati in seguito allo stesso modo da una seconda
Una seconda
Tavola rotonda
Alcune notizie chiudo con alcune notizie Kato organizzativo
La prima che ci sarà traccia la mattina e pomeriggio
Una ha dedicato ieri nel pomeriggio la sull'assunto che muoviti batte il pomeriggio e che
Esistono due dati che rendono urgente importante affrontare il tema
Il primo è il venir meno forse no esaurirsi in una fase politica e culturale e secondo il fatto che
Oggi troviamo tutti né chi più chi meno di fondo un potere di aggiornare
Non tanto i nostri comportamenti Marotta visione del mondo delle cose cioè l'Italie stravolge giunto un bivio in cui ho e questo vale per tutti evidentemente questo questo vincolo alla
Riesame complessivo delle proprie proprio Rizzon tira promotori essa
Intorno alle questioni che iniziative avremo nell'intervallo una
Una un un po'da mangiare opera mangiare
Che è stata curata attentamente Pinto più di ogni altra cosa che non si dietologi in modo da evitare duplice pericolo di debilitanti la carne di ucciderlo spirito insomma troppa roba poca roba debilitata cane troppa equal molti onde
Diciamo così il pensiero la seconda è notizia che invece qualche modello potrebbe se così dalla serale come sia una volta
E che no dovremo Rodotà
Per le stesse ragioni influenza per cui non primo nemmeno nemmeno Bosetti e sì che si scusa equilibro a essere sostituito da me
Vedendo mi rendo conto del mormorio disappunto lo sento ma lo lo lo avverto aggiungo però forse va a compensare questo che
Per me era con le prospettive ancora più angosciante mi vede una veste il pianista che suoni suo terzo bis
Sesto e fatte le debite pare paragoni mentre la sala già la gente al capelli male volto lo sguardo verso la porta ecco
Per trattenervi e misura del possibile dirò parlerò poco esprimerò soltanto alcuni ringraziamenti che cercherò di motivare al meglio le mie capacità ciò detto a do la parola a Cecilia da uno pelli
Allora
Farò qualche visto che
O la funzione di fare lo storico visto che sono uno storico
Farò qualche così qualche punto su i rapporti fra Stato e Chiesa e quindi naturalmente sui due concordati negli centocinquant'anni dell'Unità quindi dalla dal momento
Della nascita del Regno d'Italia a oggi
E sicuramente tenendo come punto di vista quello di del di uno storico maestro in questo senso e cioè Pietro Scoppola che oltre è stato naturalmente uno dei fondatori in ha rilievo a sua volta di Arturo Carlo Jemolo uno dei fondatori della
Dello studio dei rapporti fra Stato e Chiesa
In Italia
Cominciando
In realtà con periodo fondante cioè quello della nascita della questione romana
Che è il primo punto fondamentale quando si parla del problema dei rapporti fra Stato e Chiesa
Ma a cominciando addirittura direi con una lo Statuto Albertino come sapete benissimo e del mille ottocentoquarantotto che
Mi fonda in qualche modo i rapporti del allora Regno di Piemonte Sardegna con
Con la religione con la Chiesa cattolica definendo all'articolo uno dello Statuto e la sua natura pienamente confessionale di Stato
Perché l'articolo uno recita che la religione cattolica apostolica romana è la sola religione dello Stato gli altri culti ore esistenti sono tollerati conformemente alle leggi
Quindi diciamo che lo stato di Piemonte Sardegna e poi anche
Il il futuro Regno d'Italia che assume
Come sua legge costituente lo Statuto Albertino nel mille ottocentosessantuno
Era un regno decisamente confessionale e questo se vogliamo è uno dei primi paradossi della storia perché abbiamo un regno
Composto fra l'altro in maggioranza di cattolici come era cattolico intimamente profondamente Vittorio Emanuele II come erano cattolici molti dei dei degli esponenti dello Stato
Di Piemonte Sardegna che però compie uno strappo
Profondo e duro con lo Stato Pontificio occupando il lo Stato pontificio mentre poi avremo uno Stato come quello fascista laico antireligioso profondamente antireligioso che al contrario
Firma per una concordato con la Chiesa cattolica
Alla vigilia dell'ingresso dei piemontesi nel dicembre mille ottocentosessantanove
Da parte sua Pio IX accentua la la rottura lo scontro la durezza indicendo il Concilio Vaticano primo
Alla presenza di Illy seicento vescovi fra cui duecento settantasei vescovi italiani nel quale nel quale ci sono tanti punti all'ordine del giorno nel Concilio Vaticano primo la formazione del clero la dignità del matrimonio la diffusione della regione del mondo però diciamo quello che poi gli enti
In qualche modo il punto anche centrale è
La dichiarazione del dopo ma dell'infallibilità papale
Che viene
Espressa con la Costituzione Pastore eterno U.L.S.S. nel luglio mille ottocentosettanta in chiusura
Della Concilio Vaticano prima quindi nel
Momento il venti settembre
Del settanta quando i piemontesi quando gli italiani anzi diciamo meglio più piemontesi quando gli italiani entrano a Roma
La la la posizione reciproca tra
La Chiesa cattolica e il Regno d'Italia è già
Estremamente conflittuale
Nel novembre mille ottocentosettanta quindi pochi
Mesi dopo due mesi dopo l'ingresso degli italiani più no no dichiara nell'incipit recante resti scia interessante
Ingiusta violenta nulla e invalida l'occupazione dei territori dello Stato pontificio e quindi denuncia anche lo stato di
Dica attività di prigionia del Papa
E scomunica io ereditaria e tutti coloro che hanno occupato i territori pontifici
Ci sono molti tentativi di conciliazione c'erano stati tentativi di conciliazione prima
Dell'ingresso dei degli italiani a Roma ci sono tentativi di conciliazione dopo perché indubbiamente come ha scritto Pietro Scoppola
Questa frattura identitaria questa profonda frattura identitaria tra
L'essere cattolico che era poi quello della maggioranza degli italiani e l'essere italiano è una
Frattura terribile che segna in maniera indelebile la nascita del nuovo
Allo stato italiana
Da parte sua il il Governo italiano il il Regno d'Italia cerca di garantire
La Chiesa cattolica nella sua libertà nell'esercizio delle sue funzioni
A seguendo quella che era l'ispirazione cavouriana cioè libera Chiesa in libero Stato in libero Stato approvando e nel maggio mille ottocentosettantuno la legge delle guarentigie
Che impegna il Governo italiano a rispettare il Pontefice nel libero magistero delle sue funzioni
In particolare la legge delle guarentigie si divide in due parti nella prima parte si parla delle prerogative del Sommo Pontefice quindi la piena libertà della Chiesa
Di comunicare con i fedeli tutto il mondo perché naturalmente il Papa era
Rinchiuso nei palazzi del Vaticano e di poter
Liberamente
Trattare con tutti i Governi stranieri
La seconda parte parla delle relazioni della Chiesa cattolica con lo Stato italiano
A abrogando tutte le leggi precedenti e
Riconoscendo l'immunità dei palazzi del Vaticano dei palazzi dell'ATER hanno e di Castel Gandolfo e assegnando alla Chiesa cattolica una del dotazione di tre milioni di lire circa
Che più o meno alla stessa cifra della quale
Il la
Il il Papa poteva in precedenza
E naturalmente garantendo anche al Pontefice la completa totale inviolabilità della sua persona
Nella seconda parte stabilisce anche una notevole libertà del clero abolendo il giuramento di fedeltà arredi e quindi diciamo che la legge delle guarentigie che
Garantiva anche una notevole libertà alla a Chiesa cattolica
E la legge fu respinta duramente da Pio no no che nel maggio
Mille ottocento settantuno rifiuto di accettare la legge delle guarentigie ma rimase naturalmente in vigore per il solo Stato italiano quindi
Solamente da una per una parte fino al mille novecentoventinove data nella quale piani firma vengono firmati i Patti lateranensi e quindi il primo concordato
Tra le due parti ovviamente come sapete benissimo non ci furono rapporti diplomatici ufficiali fino alla firma dei patti lateranensi
Di fatto questa notevole libertà accordata la Chiesa cattolica anche
Una certa approfondimento
La la perdita del potere temporale della Chiesa ma all'accentuazione del suo potere spirituale l'allargamento alla missioni nel mondo
Non attenuare o no l'intransigenza pontificia che rimasi durissima anche tutti i tentativi concilia turisti condotti alla fine dell'Ottocento non andarono importo
E anzi
Ufficialmente
La intransigenza della chiusura nei confronti dello Stato italiano furono ribaditi duramente nel settembre mille ottocentosettantaquattro dalla sacra penitenziaria apostolica
Che con il decreto del non ex spetta che ovviamente conoscete tutti benissimo proibiti ai cattolici di partecipare alla vita politica e alle elezioni dello Stato italiano
Ma naturalmente c'è sempre un doppio livello perché se da una parte ufficialmente
Continuate dura questa chiusura ufficiale nei confronti dello Stato italiano di fatto nascono nasce il primo associazionismo cattolico nasce l'opera dei congressi che si incontra proprio
Comincia incontrarsi proprio nello stesso mille ottocentosettantaquattro
Opera dei congressi che poi diventa
Si allarga il movimento cattolico cresce la sua influenza
Nel nella realtà italiana cresce di di significato di importanza nascono i sindacati cattolici delle di bianche comincia anche l'organizzazione all'inizio del Novecento dell'azione dell'Azione Cattolica
Che si chiama all'inizio Unione popolare
E quindi di fatto cresce come poi
Crescono anche
Dei nuovi cittadini italiani nati all'indomani dell'Unità d'Italia che sono pienamente cattolici e italiani
E quindi che
Pur continuando a vivere questa frattura identitaria però cominciano certamente a
A superarla a vivere in un altro modo
C'è la partecipazione nelle nell'esercito quindi ci sono una serie di
Di aperture che di fatto di fatto a un livello
Differente non non voglio usare livello alto un livello basso al livello differente a livello della società
Aprono delle prospettive che sono in realtà di conciliazione e di confronto di di di di vita insieme e certamente l'elezione di Leone tredicesimo nel mille nel mille ottocentosettantotto
Che sceglie una netta discontinuità molti gli chiedevano di prendere il nome di Pio decimo e invece sceglie il nome di Leone tredicesimo
Segna in questo senso una svolta di grandissima rilevanza non svolte grandissima di rilevanza in primo luogo con le
Per la sua
Azione sociale la Rerum Novaro ma è uno dei testi fondamentali della
Della modernità
Come sapete un manovale un pur dire le cose nuove e per la prima volta la Chiesa
Affronta i temi dell'industrializzazione del mondo contemporaneo dello per degli operai della tutela degli operai in maniera alcune volte addirittura più avanzata rispetto ai ai provvedimenti
Ai movimenti politici
E quindi c'è una crescita ulteriore ulteriore della del movimento cattolico
E e di fatto si va a a una
In pratica una esprima parziale sospensione del non ex Edith nel mille novecentottanta al mille novecentoquattro quindi all'inizio del Novecento e poi
Ha una
Seconda più ampia sospensione anche se ufficialmente il non expiry non fu mai ritirato nel mille novecentonove quando di fatto
I cattolici vengono autorizzati a partecipare alle elezioni politiche
Ha prendere parte alla competizione elettorale fino ad arrivare mille novecentotredici al famosissimo patto Gentiloni dal nome di Ottorino Gentiloni Hilla
Presidente dell'Unione elettorali cattolica
Che
Si accorda con una
Per
Farra votare quei candidati
I liberali che si impegnavano a difendere i valori della religione
E quindi si impegnavano a opporsi al divorzio che già per dire era diventato legge nella Francia della Terza Repubblica alla fine dell'Ottocento
E si impegnavano nella tutela dell'insegnamento privato che fu uno solo fu motivo di scontro
Terribile all'inizio del Novecento nei primi dieci anni del Novecento e al riconoscimento dei sindacati cattolici e del loro ruolo nell'altro nella società
Nella società italiana
è
Naturalmente poi
La guerra mondiale per la prima volta i cattolici partecipano
Già era accaduto con la guerra di Libia comunque diventano soldati e quindi partecipano pieno diritto
Però come cittadini italiani alla difesa dello Stato ci sono anche
Alberto Monti CONI ha scritto delle pagine molto belle su cappellani militari durante la Prima guerra mondiale
E
Dopo la Prima guerra mondiale nasce il Partito Popolare fondatore Luigi Sturzo un sacerdote
E quindi
Potrebbe ecco sembrerebbe
Sembrerebbe di andare verso una svolta in questo senso verso una un'apertura
Sapete perfettamente poi il
Se del siete a conoscenza degli eventi storici inutile che qua lì li riprendiamo il fascismo e Mussolini si presente anno
Alla Chiesa cattolica come difensori dell'ordine costituito come
Oppositori nei confronti del socialismo che era visto come la principale minaccia Dalla Chiesa cattolica
E
Come furono definitivo Mussolini fu definito da Pio undicesimo l'uomo che la provvidenza ci ha fatto incontrare
Quindi
Come in ultima analisi appunto un difensore dell'ordine e della
E della
E della
Cattolicità
Del tutto strumentale da parte di Mussolini perché certamente non era anni
Mentre
Nel religioso mi
Difensore della cattolicità anzi anzi piuttosto fondatore di un regime assolutamente laico e
Che tentava di minare profondamente i valori della religiosità in una maniera molto ma molto più sottile di quanto non avesse fatto lo Stato liberale
Perché era insito nello stesso concetto di totalitarismo quello di
Sturzo lo definì dire definire regime totalitario un Mancini Pio delle coscienze allo Stato cioè
Sottoporre anche le CO.S.IN.T. le coscienze dei singoli allo Stato
E quindi liberarle completamente del influenza della religione cattolica per
Organizzare far nascere
E dare vita a una religione civile religione civile alternativa rispetto alla religione cattolica
Ma tant'è che Mussolini come voi sapete offrì alla al Pontefice la l'occasione di
Di firmare del concordato le trattative comincia nell'estate mille novecentoventisei durano tre anni condotte ampi in segreto complessivamente
E
Portano al sacrificio del Partito Popolare e di Sturzo che avviene esiliato deve scattare a Londra negli Stati Uniti d'America
Perché naturalmente costituisce un un
Un pericolo nella costruzione dello Stato totalitario costituisce tutti i partiti vengono messi
Vengono dichiarati fuorilegge
E invece la Chiesa cattolica l'utilizzazione la Chiesa cattolica viene utilizzata per
Mantenere l'ordine per mantenere l'ordine per mantenere la pace la pace sociale
Il concordato viene firmato come sapete i Patti lateranensi l'undici febbraio mille novecentoventinove tra Mussolini e il Segretario di Stato Pietro Gasparri
Scompone in tre parti il Trattato internazionale il concordato e
La le convenzioni finanziaria
Sicuramente garantire o no al regime fascista l'appoggio della Chiesa e la tutto nel in chiave di tutela dell'ordine dell'ordine pubblico
La prima parte il trattato internazionale riconosceva la Santa Sede come uno Stato
Autonomia e Dan da un altro punto di vista invece la Santa Tex sede riconosceva per la prima volta lo Stato italiano e Roma capitale
E
La
Religione cattolica
Veniva
Definita come unica religione di Stato
Nella seconda parte e cioè la parte del concordato
Stabiliva i rapporti fra lo Stato italiano e la Chiesa cattolica fra cui ad esempio molto importante l'obbligo di
Per i vescovi di giurare fedeltà allo Stato quindi quello che invece prima nella legge delle guarentigie era stato tolto e cioè l'obbligo di giurare fedeltà alla arredi allo Stato viene inserito nel concordato del ventinove
E ieri c'è il riconoscimento della validità civile del matrimonio religioso
Non ci dimentichiamo che prima nello Stato liberale si andava in due momenti differenti a celebrare il matrimonio religioso
In chiesa e poi al Comune a sul fare il matrimonio civile
L'esonero del servizio militare per i sacerdoti l'insegnamento religioso obbligatorio nella scuola pubblica anche questo nello Stato liberale non esisteva
E infine veniva c'era un'autorizzazione per l'Azione Cattolica di svolgere la sua attività
Questo fu un punto abbastanza centrale significativo diede poi luogo a scontri nel trentuno ci furono scontri violentissimi contro
Le sedi dell'Azione Cattolica alla fine fu consentito di
Esercitare di fare attività solamente senza portare delle insegne ufficiali
Sicuramente fu
Come è stato definito un significativo una fetta significativa ferita un vulnus nell'ambito dello Stato totalitario perché concessi comunque
Alla Cesar Azione Cattolica di esercitare una sua forma di educazione di preparazione di formazione al di fuori e in maniera alternativa rispetto al fascismo
La terza parte la convenzione finanziaria futura stabilito il versamento di un miliardo e settecento milioni come indennizzo per i territori dello Stato pontificio conquistati dallo Stato italiano
E e una serie di altre organizzazioni finanziaria
Durante la discussione al Senato DURC per l'approvazione del concordato ci fu la voce che si alzò in Senato quella di Benedetto Croce che si
Si dia
Dichiarò contrario alla ratifica degli accordi del concordato affermando che erano un tradimento del dell'eredità di Cavour
E Mussolini replico a conosce dicendo accusandolo di essere un imboscato della storia e comunque
La totalmente il concordato fu ratificato e approvato il venticinque maggio
Con sei voti contrari fra cui quello di Benedetto Croce quello di Luigi Albertino
Di Luigi Albertini
Direttore del Corriere della sera
E anche sì sì ampiezza diciamo adesso avrà detto fra cui infatti adesso
Non non non non li stavo elencando tutti
E nel giugno mille novecentoventinove ci fu la ratifica del dei patti L'Arena da Terenzio il giorno successivo la nomina degli ambasciatori l'ambasciatore d'Italia presso la Santa Sede
E del Nunzio
Apostolico presso il Regno d'Italia
Per la prima volta nel il venticinque luglio mi meglio novecentoventinove più un decimo dopo la messa Ussi
Nella piazza di San Pietro a benedire
Il la città di Roma e a benedire il popolo romano
Quindi
Mettendo fine alla volontaria clausura che aveva segnato i confronti il confronto con lo Stato italiano
Il regime
Aveva in questo modo alla vigilia della svolta totalitaria che c'è iniziale con gli anni trenta aveva sicuramente consolidato in maniera
Molto forte il suo potere
Assicurandosi
L'appoggio della della Chiesa cattolica dall'altra parte però aveva aperto un vulnus nella sua struttura totalitaria concedendo all'Azione Cattolica di
Di di esistere e di poter di poter esercitare la sua azione
Nel dicembre mille novecentoventinove per la prima volta il Pontefice ricevette il sovrani il re d'Italia in visita ufficiale
Certamente fu un grande successo di immagine per il regime e
Un successo anche per la Chiesa cattolica che rafforzava la sua posizione anche soprattutto il suo ruolo educa educativo
E
Di fatto la Chiesa cattolica aveva già
Un'organizzazione giovanile l'Azione Cattolica giovanile l'Azione Cattolica femminile che erano più
Importanti e più numerose del loro l'Opera nazionale Balilla
All'inizio degli anni Venti erano già più
Più numerose di quella fascista poi negli anni Trenta furono rafforzate le organizzazioni del fascismo ma comunque
L'Azione Cattolica riuscì a mantenere anche negli anni più duri del totalitarismo fascista una sua posizione abbastanza significativa
Facendo un ulteriore salto l'ultimo salto cronologico passiamo alla periodo successivo alla seconda guerra mondiale la Costituente giugno nel mille novecentoquarantasei
Nel marzo mille novecentoquarantasette nell'ambito della discussione sul famosissimo articolo sette della Costituzione quello che regola i rapporti fra Stato e Chiesa
Naturalmente la discussione fu abbastanza accesa sull'inserimento o meno del concordato nella nuova costituzione
Lo Stato la prima parte articolo sette lo Stato della Chiesa sono indipendenti e sovrani i loro rapporti sono regolati dai Patti lateranensi le modificazioni dei Patti
Accettate dalle due parti non richiedono procedimento di
Revisione costituzionale dunque il concordato fu inserito nella
Nella nuova Costituzione
E naturalmente ci furono interventi contrari uno ancora quello di Benedetto Croce Piero Calamandrei e Pietro Nenni
Che naturalmente Pietro Nenni naturalmente intendeva segnare
Voleva avrebbe voluto segnare una discontinuità nei confronti del regime fascista rispetto ai al tema dei rapporti con la Chiesa cattolica
Interventi a favore di fra gli altri di Dossetti di Giorgio la Pira e poi di all'ultimo prima di passare all'approvazione finale parlare o no De Gasperi e Togliatti
E Togliatti annunciò il voto favorevole dei comunisti del Partito Comunista Italiano
Motivandolo con il problema di
Evitare la eccessive lacerazioni all'interno del Paese che si era appena
Pacificato dopo la seconda guerra mondiale
Il
Gli anni Sessanta gli anni della grande trasformazione del miracolo economico e poi naturalmente sono anche gli anni del Concilio Vaticano II aperto nell'ottobre mille novecentosessantadue da Giovanni ventitreesimo
Che segna una discontinuità
Completa con il periodo Presidente c'è un grandissimo aggiornamento della dottrina della Chiesa una prevalenza di un atteggiamento dell'atteggiamento della Misericordia rispose atto all'atteggiamento della condanna
In genere
Una nuova impostazione della
Posizione della Chiesa più come Popolo di Dio che come istituzione gerarchico giuridica
Per certi versi per molti versi il Concilio Vaticano II non è ancora arrivato ad essere stato pienamente compreso pienamente messo
Messo in pratica pienamente anzi su per tanti per tanti versi sono stati anche dei ritorni indietro
E comunque indubbiamente segno un momento di grandissima rilevanza
Le
Trattative per la revisione del Concordato iniziarono alla fine degli anni Settanta per
Trovare in qualche modo un adeguamento migliore adeguamento dei rapporti fra Stato e Chiesa rispetto a ciò che era stato definito inserendo l'articolo sette nella Costituzione
Come sapete si arriva nel mille novecentottantaquattro nel febbraio mille novecentottantaquattro all'anno alla firma del nuovo concordato
Con firmato da altri
Bettino Craxi
Che
Anche qui con una fortuna fortissima innovazione della segnato
Per la prima volta nel mille novecentottantuno ottantadue c'era stato un Capo del Governo non più democristiano Giovanni Spadolini poi nel mille novecentottantatré a diventato Primo Ministro Bettino Craxi
E
Che effettivamente a assegnato un momento estremamente importante e
A linee ha messo come tra i suoi atti più significativi quello proprio della riforma
Del cioè
Della firma di un nuovo concordato
Viene firmato da Craxi il nuovo concordato dal Segretario di Stato Agostino Casaroli comprende un accordo quadro quindi non non è più una verrà trattato su
Vari principi fondamentali la riforma degli enti ecclesiastici il sostentamento del clero e il riconoscimento delle festività religiose
Il riconoscimento dei titoli accademici delle Facoltà religiose ma soprattutto contiene nel suo protocollo addizionale
Alcune norme di grandissima rilevanza fra cui fondamentale l'articolo uno che stabilisce
Non più in vigore il principio originariamente richiamato dai patti la rete lateranensi della religione cattolica come sola religione dello Stato italiana
Quindi in qualche modo si chiudeva il cerchio quel cerchio che era iniziato collina l'articolo uno dello Statuto altre Albertino l'inserimento della religione cattolica come religione di Stato
La
Eliminazione di questa dizione della
Religione di Stato quindi si apriva anche le possibilità di
Di intese con altre religioni e di
E e e e una nuova epoca una nuova l'inizio di una nuova la possibilità
Dell'inizio di una nuova epoca anni nel rapporto nei rapporti fra Stato e Chiesa
Per concluderà ancora con qualche elemento più preciso del concordato del mille novecentottantaquattro all'articolo sei c'è appunto il riconoscimento della domenica come giorno di festa
All'articolo sette il riconoscimento degli enti ecclesiastici come enti pubblici
All'articolo nove si parla del delicatissimo problema dell'insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche anche qui c'è
Per la prima volta
Il il riconoscimento della possibilità di
A valersi o non avvalersi degli insegnamento religioso
Nella considerazione che
Insegnamento Regione pur essendo un fondamento e coronamento dell'istruzione pubblica doveva essere liberamente scelto dai genitori dei degli studenti dei genitori dei ragazzi ed essere liberamente
Accolto dai ragazzi
Quindi in qualche modo una
Un concordato che finalmente
A distanza di moltissimi anni mette in pratica quello che era il dettato della Costituzione democratica realizza
Questo o o o perlomeno mette le basi mette le basi per la realizzazione di un nuova concezione nei rapporti fra Stato e Chiesa
Vi ringrazio
C'è sempre
Dopo questa carrellata storica io da noi invece qualche concetto appunto come ha detto Benzoni nella presentazione filosofico
Il filosofo è colui che traffica con le idee quindi ha il compito in qualche modo di chiarificare
I concetti del discorso pubblico
E ovviamente la chiarificazione comporta rigore rigore nella definizione ma anche la capacità e la flessibilità che il con che è necessario perché gli stessi concetti vivono nella storia in qualche modo devono adattarsi
Alle situazioni concrete
In effetti il concetto di laicità che quello che storicamente con nota sia in un centro sia nell'altro il rapporto fra
Politica
E libertà da una parte fede religione dall'altra
Il concetto di laicità è un concetto particolarmente che necessita di una chiarificazione perché è una sorta di concetto chewingum un concetto cioè che nel corso deve della storia tende
ASL al Galsi in un senso o nell'altro e soprattutto degli ultimi decenni questa
Estrema flessibilità e mobilità del concetto di laicità come abbiamo visto da molta pubblicistica e da molti saggi che sono usciti
Impone forse una riflessione precisa perché solo diciamo
Avendo chiare le idee di chi ha di ficcante o si sui contenuti di un concetto è possibile poi
In qualche modo servizi nell'opera pratica della realtà
Qui
Io credo che un termine quindi io
Adesso delineato un quadro che
In un primo momento abbastanza classico cioè cercherò proprio di dire cose anche in qualche modo ovvie e banali
E poi cercherò di complicare questo quadro soprattutto per far sì che il concetto di laicità che secondo me può avere ancora una certa importanza sia
Utilizzabile
Nel dibattito pubblico odierno
Allora
Prima di tutto io direi che il termine la città indica soprattutto la separazione separazione il termine chiave per
Per definire la laicità storicamente avvenute nel accidente soprattutto con la nascita e l'affermarsi dello Stato moderno fra la sfera religiosa e la sfera politica
La famosa espressione di bere a Chiesa in libero Stato
Di Camillo Benso di Cavour ha in qualche modo vi fretta e questo questa idea di separazione che appunto una idea
Europea e già di qualche secolo precedente ovviamente
E questa
Idea di separazione e distinzione sì è un processo che si basa su un'altra distinzione anche essa tipicamente moderna che quella fra spero fra foto interiori osta era privata
E ambito politico o sfera pubblica
La religione così come in genere ogni visione del bene dei fini ultimi deve essere secondo i laici della tradizione carsica del termine una scelta di coscienza e individuale
Può informare i comportamenti dei singoli ma non può avere nessuna pretesa particolare
Sui comportamenti altrui o sulle leggi dello Stato
Le quali al contrario devono essere rigorosamente neutrali è un'altra parola diciamo
E basse devono cioè mantenersi su un terreno il più impossibile formale garantendo ad ogni concezione o confessione religiosa la massima libertà di espressione
E una
Uguaglianza sostanziale rispetto alle altre
Il termine laicità
Ho
O laicismo per adesso teniamo teniamo unito i due termini
E oggi ha osato solamente nelle lingue francese e italiane non non si trova altrove
Di origine greca
Riferendosi allo dal popolo guerriero nella sua relazione con il capo e vagamente presente in ambito cristiano medioevale allorché indicava i credenti che non avevano preso gli ordini sacerdotale
Il lemma riappare nel Settecento in Inghilterra per un breve lasso di tempo per indicare l'usurpazione dei diritti sacerdotale lì
Oggi in inglese si usa soprattutto il termine se culla risma che ha tuttavia un significato meno pregno indica il più generale processo di disincanto nel senso weberiano del termine in corso nel nostro mondo
Il
Il contrario della laicità nel definire un concetto bisogna definire il suo contrario Omnitel terminato io o due annegati est determinazione
Il contrario alla lecita il confessionali ISMU meglio il critica lirismo cioè la pretesa di informare le leggi dello Stato i precetti che provengono dall'autorità religiosa
Imponendo a chiunque magari con la buona intenzione di fargli del bene
Unica perfezioni Istica illiberale diciamo determinati comportamenti
Del tutto ingiustificato e pertanto da un punto di vista lessicale l'attribuzione di una valenza negativa lemma anticlericalismo che pure è in corso attualmente in Italia
Essere anticlericali non significa affatto esse dei religiosi o sprezzanti verso ogni forma di fede
Soprattutto del pensiero politico italiano anche cattolici come
Luigi Sturzo in primis ma anche egli e modo si definivano cattolici anticlericali senza tema di contraddizione
Ovviamente questo è già un un altro punto da di fretta ed è nel dibattito attuale anticlericalismo ha un'accezione negativa
E coincide con un negato ore della libertà religiosa in qualche modo secondo alcune imputazioni correnti perché questo sia successo e se abbia o meno una sua però solubilità secondo me va messo in discussione
Il termine laicità da questo terreno prettamente strettamente politico sia presto esteso fino a indicare un atteggiamento mentale e generale cioè a sua volta una visione del bene o etica
La laicità in questo senso generale finisce a mio modo di avviso per sovrapporsi o coincidere con il liberalismo l'atteggiamento laico come quello di liberale basato sulla tolleranza
Tutte parole caldi della modernità sullo spirito critico sull'antidogmatismo sulla critica dell'esistente e soprattutto nella messa in discussione dell'assoluto di ogni assoluto
Come il liberalismo anche la laicità è un metodo e non un sistema
è un atteggiamento e una sensibilità e non un insieme di precetti o di certe sopra storiche pronte per l'uso
Quando il principio laico che come si è detto essenzialmente un principio di distinzione separazione si fa sistema
La laicità può diventate a sua volta intollerante e dogmatica può convertirsi in una visione integralista come quella criticato
In questo caso è a mio avviso lecito parlate di loro laicismo
Anche se storicamente non esiste da un punto di vista lessicale nessuna differenza all'uso delle ma laicità e l'uso del termine nella il cinismo nel senso che due temi sono stati sempre usati in modo sostanzialmente equivalente
Non è forse sbagliato introdurre oggi questa differenziazione a motivo della sua indubbia capacità euristica questa disputa distinzione fra laicità e laicismo è di origine
Cattolica e
Ha forse anche un'origine interessata però io credo che questo non debba
In qualche modo farci ad entrare
Un concetto una distinzione può essere introdotta se a una capacità appunto euristica se serve a capire
E in effetti in questo senso Bobbio che cute non era assolutamente
Un credi cale ed anzi l'uomo laico per eccellenza l'uomo del dubbio accettò la distinzione di origine
Cattolica fra laicità e laicismo e così scrisse
Per laicismo si intende un atteggiamento di intransigente difesa dei pretesti valori laici contrapposti a quelli religiosi e di intolleranza verso le fedi e le istituzioni legge osé
Il laicismo che ha bisogno di al maxi organizzarsi rischia di diventare una chiesa contrapposta ad altri chiese
Quindi la differenza è sempre fra metodo e sistema in qualche modo
Se da una parte esiste un integralismo laico appunto il laicismo dall'altra è pur vero che esiste un cattolicesimo laico avverso ogni forma di capitalismo
L'opposizione laici cattolici e pertanto sempre a mio avviso una farsa opposizione si può essere uomini di profonda fede e credere ugualmente nel principio laico
Anzi una religione non invischiata nella temporalità è stata spesso considerata più pura fra virgolette vicino all'essenza spirituale che costituisce il nucleo della fede
In Italia ad esempio maestri di laicità sono stati i cattolici del calibro di Luigi Sturzo Alcide De Gasperi Carlo Augusto Carlo Arturo Jemolo per fare solo qualche nome
Un altro problema che
Ad un certo punto a molto focalizzato il dibattito pubblico italiano sui compiti di uno Stato laico è stato quello delle cosiddette scuole
Cioè è sotto il problema della richiesta da parte delle scuole cattoliche di essere finanziate con fondi pubblici in particolari si sono levate voci
Anche da parte liberale a favore dell'assegnazione di un bonus scolastico ad ogni famiglia
Che diventa perciò libera di scegliere il tipo di scuola da false frequentate ai propri figli
Si tratta di una richiesta secondo me in ultima istanza non compatibile con il principio della laicità
Sì è vero infatti che lo Stato si è laico non deve minimamente intervenire sulla libertà di scelto di associazione degli individui
Altrettanto indubitabile che questi ultimi devono essere in grado di compiere una scelta matura e consapevole
In tal senso certamente con una punta di al bivio nelle nostre società si è stabilito la maturità che la maturità viene raggiunta dagli individui con il raggiungimento della maggiore età a sedici o in Italia a diciotto anni
Nel periodo antecedente questa soglia di età la società e il dovere di favorire nei singoli lo sviluppo della capacità di compiere una scelta effettiva fra più funzioni alternative
O il che è lo stesso di far sì che essi diventino maturi per le sceglie le con consapevolezza
In questo senso è indubbio che solo una scuola pluralistica non di parte cioè l'AICA può offrire questa possibilità
D'altro canto non si può dimenticare che per i liberali da responsabilità è
Si e dei singoli
E che pertanto i padri non possono determinare le scelte di vita dei figli
E questo diciamo il quadro storico del termine ma laicità ma oggi
Come si declina né nella società e soprattutto nel dibattito attuale
Il tema laico che storicamente avuto nel nostro Paese un'importanza superiore che altrove per i motivi connessi al modo in cui è avvenuto il processo di unificazione nazionale come ci ha detto la professoressa
Da un
è ritornato di attualità sotto nuova veste a livello globale proprio in questi ultimi anni
Imponendo si fra l'altro forse come il più importante tema nell'agenda della politica mondiale o comunque uno dei temi più importanti dell'agenda politica mondiale
Si può dire che ciò è avvenuto per il sopraggiungere di due emergenze fra l'altro molto diverse fra loro da una parte la cosiddetta globalizzazione considerata nel suo lato dell'attivo alla cultura
E all'incontro fra le civiltà
E dall'altra i progressi rapidi e pervasivi della bioingegneria
O dell'ingegneria genetica
Per quel che concerne la globalizzazione o mondializzazione mai come nell'età contemporanea essendo il mondo tutto come diceva McLuhan un unico villaggio globale
Le identità culturali in cui un ruolo sempre più importante continuano a giocare le religioni
Vengono a contatto competono per farsi spazio le urne a discapito delle altre
è un processo che esasperato fra da altri fattori sociali UDC in primo luogo l'UNCI dal mettere capo pacifico incontro arricchimento reciproco
Almeno in questa fase colta le singole identità irrigidirsi e a concepire il sì in modo sempre più dogmatico impermeabile a forze esterne
In questa situazione in crisi sembrano essere sia il modello fondato sul multiculturalismo dei Paesi anglosassoni
Ogni comunità è libera di organizzarsi come meglio crede nel suo ambito contratta direttamente con lo Stato i propri diritti e doveri
Sia quello integrazioni distacco assimilazionista della Francia
Dove la Repubblica circoscrive uno spazio neutro in cui devono riconoscersi tutti gli individui considerati nella loro singolarità e non in base alla propria comunità o appartenenza
Ancora più compresso il discorso concernente i termini della bioetica o della bioingegneria
Con la capacità che oggi alla scienza medica di intervenire non più solo sul colpo ma anche sulla stessa natura umana
Manipolando l'anno
Quello che fino a poco tempo fa sembrava un dato ultimo una dati tassi dice in Filosofia e un approfondito negli ogni cosa la vita
Diventa almeno in potenza materia a nostra disposizione e a suo modo artificiale e non naturale
Di fronte alla chiusura
Delle religioni in primo luogo di quella cattolica che giudica indisponibile
Il dato della vita c'è sia all'esigenza laica di salvaguardare la libertà della ricerca scientifica
Sia l'importantissima e concreta possibilità di approntare strumenti per la guarigione fino a ieri ritenuto impossibile ritardi persone colpite da vari tipi di malattie genetiche ho ereditato
Anche in questo caso essendo in gioco i valori ultimi e questioni di principio trovare un compromesso non è facile o è impossibile
Di fronte a chi perduta con forza le ragioni dell'etica della convinzione bisogna diffusi difendere secondo me ancora una volta le buone ragioni dell'etica laica della responsabilità e
è un compito importante
In quest'ottica diciamo
Completamente mutata debba oltre
In qualche modo a quello che è il dibattito italiano fra Stato e Chiesa non perché questo dibattito non presenti oggi tende problematicità molto ben evidenti
Ma perché diciamo
è un dibattito mondiale poi che diciamo impone un atteggiamento laico in tutte le società del mondo
In quest'ambito diciamo di discussione sui rapporti fra religione fede e quindi anche su prospettiva integraliste prospettive laiche
La filosofia si è dato molto da fare nell'ultimo decennio del
Del
Ventunesimo del ventesimo secolo del secolo scorso e
In questo primo del nuovo
In effetti è stato quello che forse oggi il maggiore filosofo vivente Jurgen Habermas
Il grande pensatore tedesco epigono della SCO
Di Francoforte a introdurre con tutto il
Peso della sua autorevolezza un altro termine un termine che in qualche modo scompiglio a tutto il nostro
Apparato concettuale il termine di post secolarismo
Certo
Diciamo
è un termine che Habermas con la sua forza d'urto ha introdotto nel dibattito filosofico e politico debbo radio ma è una parola che gli ha preso in prestito
Da un altro professore tedesco Krauss seda o
Che l'ha formulato per la prima volta a qualche anno prima di lui
A Verona sedici usiamo il termine poste secolarismo nelle sue intenzioni esso dispetto al termine secolarizzazione serve a meglio esprimere i connotati essenziali dell'epoca attuale
Perché fino a non molto tempo fa le carte escamotage giocate
La società occidentale da una parte sembrava il perno dello sviluppo progressivo per il mondo intero si avviava in questo si parlava in questo caso di un processo di ottocento Dental distrazione
Progressiva dell'umanità e dall'altra appariva sempre più secolarizzata
In essa aveva avvertito potente quel processo di razionalizzazione nesso distinta mutamento
E connesso disincanto amento del mondo che Max Weber aveva
Già con precisione diagnosticato
Certo gli studiosi più accolti avevano affermato la continuità sostanziale fra il cristianesimo e la secolarizzazione ad esempio Cafueri ditta
Aveva sottolineato che la società ha scritto piani Zatta non ha fatto altro che nulla di calibrare o portare alle estreme conseguenze alcune tendenze operanti nel cristianesimo sin dalle sue origini
Eliminando cioè i residui naturalistici l'impronta pagana in esso puto presenti e innestando il tarlo della storia
E della carne nella spiritualità astratta di derivazione Preatoni ca
E che comunque essi il cristianesimo la secolarizzazione si muovono all'interno di uno stesso orizzonte concettuali stesse solo le concezioni del tempo
L'idea di progresso l'idea di salvezza l'idea di verità la centralità alcol accodata al concetto di persona o individuale la scelta dell'universalismo modale con l'insistenza sulla fratellanza uguaglianza nella libertà di tutti gli uomini
Tuttavia sembrava che la secolarizzazione fosse il destino del mondo intero
Questo paradigma avrebbe retto secondo secondo diciamo Abel ma sei Delvecchio visto il possesso con realismo solo alla fine del secolo scorso poi all'improvviso le coordinate di fondo sarebbero cambiate
Da una parte il cristianesimo avrebbe preteso di avere una voce di condanna e nello spazio nel dibattito pubblici dell'Occidente non volendo si compilare nel deposito in cui era stato o si era ridotto cioè nel fondo privato della coscienza individuale
E questa l'accusa che l'ICT
Insomma rivolgono a
Ha all'attivo I cattolici stop ai cristiani soprattutto i cattolici dall'altra sarebbe successo che culture impregnate di religione
E non ancora secolarizzata e avrebbero cominciato a reagire alla colonizzazione culturale occidentale e avrebbero imposto all'attenzione di tutti i colleghi buone e più spesso con le cattive
La loro visione del mondo non riconducibile ai nostri ai parametri della nostra
La il cita ed è a questa situazione questa situazione di
Irrigidimento del cristianesimo che non vuole sentirci combinato del fondo privato da una parte e di
Emergenza di culture con altre categorie ma andare dall'altra questa situazione creatasi che si attaglia dei bei secondo i suddetti studiosi il termine di posto secolarismo
Ma
Il posto secolarismo da moda filosofica o un concetto che ha sostanza
Io credo che credo che probabilmente si aveva la la prima delle soluzioni cioè al possa secolarismo fu probabilmente non è un termine che vegeta
Alla prova della storia perché l'evidenza empirica ci dice che il processo e questo è valido sia dal punto di vista empirico che dal punto di vista aspetti ottico
L'evidenza empirica da alcuni semplici grafici del processo di secolarizzazione in Occidente e persino in Italia
Leggete un l'apporto che è uscito da dal Mulino da molto tempo fa di Roberto Cartocci è chiarissimo
Questo dà posto ci dice che che la secolarizzazione procede implacabile
Tanto da confermare il sospetto che per puntini prettamente politici che si compiono battaglie etiche di retroguardia il nome del cristianesimo
Gli atei devoti i cosiddetti atti dei voti hanno addirittura teorizzato questo uso strumentale della religione come vedremo più più avanti
Così come è evidente che è sempre per motivi politici e più in generale sociali chiesto di Islam ha ripreso piede in funzione anti occidentale in tanta parte del mondo
Molto spesso
Alla all'emergenza dell'Islam e si nega si si legano concreti motivi
Sociali
E l'Islam è una di affermazione della della identità fatta spesso anche
Per
Per diciamo accedere a nuove opportunità di di ricchezza in qualche modo
Dal punto di vista teorico va invece rilevato che c'è un elemento che da aspetti fa da sfondo a questo modo braccio Nale il fatto che si dice che le nostre società liberali hanno bisogno di un supplemento di etica
Cioè di attingere a quella riserva morale che sono il cristianesimo possibile
Pena scadere
Né un relativismo nel nichilismo
In un arrendevole indifferenti istmo etico che non può non aprite le poste al predominio di forze illiberale
Pena
Il non avere a disposizione gli strumenti per il nostro il meno alle proprie premesse ora a parte il fatto che anche il termine del relativismo andrebbe chiarito filosoficamente una volta per tutte
Occorre notare che
è sempre avvenuto massa di insistere su questo punto questa volta sulla scorta delle posizioni di un giurista cattolico tedesco a lui molto amico Boffa Beckham fare da
Il quale in un libro del mille novecentosessantasette aveva espresso così il dilemma delle nostre società
Lo Stato liberale dice batte in falda secolarizzato vive di presupposti che non è in grado di garantire questo il grande rischio che esso si è assunto per amore della libertà
Il ragionamento di Abel basse estremamente consonante in qualche modo
Con quello dei cosiddetti atti di voto
Atti e dei voti cioè di coloro che a destra con diverse sfumature
Sostengono come si diceva che il cristianesimo anzi meglio l'etica pubblica cristiana vada usato strumentali al mente per fini politici
In quanto può date alle società liberali quel surplus di cui hanno tremendamente bisogno
Un sovrappiù che liberalismo non avrebbe
Opel difetto intrinseco o perché ha dimenticato le spie le sue radici sono costumi consustanziale al cristianesimo per esempio questa è la tesi
Di Marcello Pera che in quel libro molto denso teoricamente manco molto discutibile perché dobbiamo dirci cristiani
Ti uscito qualche tempo fa da Mondadori
Ora non è un caso
è che il ragionamento di Abdel Massa abbia suscitato qualche simpatia immotivata anche a sinistra
Penso a Giuliano Amato che ha ribadito il concetto in diversi interventi pubblici a Giancarlo Bosetti che è stato il dibattito più tardi
Non è un caso questo
Come dimenticare poiché sembri Abel masse nel dialogo con il cardinale Ratzinger che non era ancora divenuto Papa Benedetto sedicesimo aveva messo in evidenza quelli che a suo dire erano il libro si limiti della RAI
Del la ragione
E della fede in dialogo col liberalismo nell'affrontare i problemi connessi
I problemi etici connesse alla vita la procreazione assistita all'eutanasia trapianti di organi e di conseguenza le questioni della biopolitica o del Governo della vita
è un discorso complessivamente ambiguo quello di Habermas da un punto di vista teorico bisogna avere la forza di ribadire che l'etica laica propria del nostro mondo secolarizzato esiste
E
Come direbbe Benedetto Croce è fatta per spiriti Fini e coltivati
I suoi valori spesso purtroppo disattesi sono per molti versi superiori fra virgolette superiori in senso che gli hanno
E più profondi di quelli offerti dal cristianesimo inteso in senso istituzionale
E si possono considerare giusta il paradigma della secolarizzazione che a mio modo di avviso regge un'estensione radicalizzazione dell'etica cristiana dell'amore della spiritualità concreta
è in questo senso sempre per dirla con grosse che non possiamo non dirci cristiani
Come definire se non etico e radicalmente cristiano lo spirito di chi dice credenti delle diverse fedi di fare in politica sono in politica un passo indietro
E di discutere non scarna arsi
Da un punto di vista normativo bisogna invece insistere su un punto non sempre chiare in discorsi come quelli dei teorici e politici suddetti è necessario che tutti abbiano accesso al dibattito pubblico
Ma nessuno può averlo in senso privilegiato su questo posso dove anzi devono convenire anche i credenti
Non è cristiano un atteggiamento che riconosce ad ognuno la possibilità di dire la sua con uguale dignità e anche di errate perché siamo uomini imperfetti
Tra l'altro io questo impianto concettuale che io faccio mio non è solamente di una persona diciamo non credente agnostica come sono io ma anche
Anche di di alcuni che di alcuni di catodici per esempio in questi giorni in Italia triste dramma enti all'alba uno dei padri della bioetica
Ed è anche l'alto
Che rimane
Un cattolico convinto anzi addirittura
Abbandonato la Chiesa di Roma per reati di dalla Chiesa ortodossa che considera più
Più vicina diciamo
Al alla alle senza descritte del cattolicesimo e in che l'alta dice io vi manco convinto che
L'etica cattolica sia la migliore però
Cristianamente dico che nell'agone pubblico il cattolico deve anteporre alle convinzioni etiche su due la
L'idea della dignità di ogni persona
E quindi l'idea della libertà
Ora credo che un atteggiamento laico office e siffatto
Da una società secolarizzata in senza ideali
Abbia la terra dei vantaggi la stessa fede
Un cristiana con fede salda come
Come l'espressione di gioco Lello
Non ha bisogno di sopprimere il non credente o il diversamente pensante così come una fede che non abbia necessità di appoggiarsi su residui naturalistici dei derivazione pagana
E più veda più corrispondenti alle senza del cristianesimo come religione del puro spirito della convinzione non della coercizione
Dal vasto e vario discorso intrecciato negli ultimi anni da Abel Massa
Intorno ai temi del rapporto fra politica e religione mi sentirei di salvate
Di salvare come ho detto primo un sola parte quella concernente la distinzione fra laici e laicisti perché se la laicità è un metodo e non un sistema
E spirito critico e non dogma nel momento in cui la laicità
Da delle ricette che
Pretendono di essere valide sempre comunque e quindi delle idee delle ricette metafisiche
Sì scade di necessità nel suo contrario e
In questo senso preciso diventa laicismo
Quindi ricapitolando tutto il discorso il
Secondo me il concetto di secolarizzazione come connotando è la nostra
Civiltà regge la Società occidentale
è quella che è non nonostante il cristianesimo ma in ragione di esso il cristianesimo inteso qui come ragione il puro spirito da sempre in conflitto intenzione con il cristianesimo dogmatico pagane Gian della Chiesa come istituzione
Il concetto di post risse secolarismo è contraddetto nella pratica di scarso valore teorico o euristico è pericoloso perché tendenzialmente compri ingente con l'idea laica del paritario accesso allo spazio pubblico di chiunque
è positivo l'accesso nel pubblico delle religioni ma nessuna di esse ha può pretendere particolari prerogative
La convenzione delle che le società liberali liberalismo abbiamo bisogno di superamento di etica non è fondata
Credo invece nella
Convinzione che al momento Tabili che esista un'etica laica ma che questa sia
Superiore più profonda di quella cristiana nel senso che gli hanno nel senso che
A in qualche modo in globale
Presso più pura la stessa idea del cristianesimo
Sì alla convergenza de facto su un terreno non laico dell'OSCE nettissimo attendisti col del fondamentalismo cristiano Dellai cinismo del critica Lisbona e l'anticlericalismo astratto del confessione dispone infatti un'altra delle cose
Che e sul perché sono successe in questi anni che al rigidi è che si alla DG di mento del tradizioni delle del
Del cristianesimo del non solo del cattolicesimo ha proprio del cattolicesimo del cristianesimo perché anche
In America soprattutto i fondamentalisti cristiani hanno preso piede
In modo uguali speculare
Ha ripreso piede
Il cosiddetto coniugate ISMA ogni cioè una forma di scentismo che
è paradossalmente una forma
Ottocentesca di critica della religione non
Filosofica ma
Metafisica bel che
In qualche modo si è detto si è voluto assolutizzare un metodo il metodo non scientifico ma naturalistico che è solo di una parte della scienza e PIL di Giunta di un della scienza ottocentesca
E farlo diventare dogma quindi anche
Anche diciamo questa fonte questa forma in qualche modo dogmatica di di laicità
è diciamo è uguale speculare
A a è uguale speculare
Al che dica l'ISMU perché vende in qualche modo dogmatico ciò che per sua natura
Deve adattarsi alle circostanze storiche ripeto la laicità ha un senso se diventa un metodo un atteggiamento e non un sistema non una dottrina definita una volta per tutte
Qui così come accanto e oltre Leccisi ma esiste la laicità così dall'altra parte accanto e oltre al cristianesimo dei dogmi e come istituzione esiste un cristianesimo come puto spirito che non sono può dialogare con il mondo contemporaneo
Ma secondo me ne rappresentanti l'essenza più profonda
Ringrazio
Ringraziamo ed oratori per gli spunti
Considero anche e che hanno offerto e offre la discussione a questo punto a inizio a tavola rotonda
E invito quindi partecipata medesima a
Assumere il potere più a salire
Sul podio
Due minuti il tempo
Piacere
Grazie
Ciao carissima far fare una buona fede non c'è
Buonasera
La
L'arresto di scrivere
Il professor Ratzinger crisi di un pontificato
Grazie acclarato il nove febbraio
Dove trattato ma Claudiana puntando insediate sapevo che c'era anche ieri sera non si apre la strada
Di portare il suo telefonino
Mio sito
Allora tre e quattro del sette
Ventotto tredici
Otto dovettero
Presente viene da non atteso che non sa quanto dura questo
E quattro e nove
Se il cinque
Perequazione
Otto sei
Questa è sicuro in Belgio tre quattro
Grazie
Questo
Sì secco
Ecco chiediamo di pazientare solo cinque minuti perché
Ce lo spirito ma c'è anche la calma e c'è un bagno solo
E questo pone problemi tecnici
Di non poco conto quindi aspettiamo cinque minuti di pazienza
Allora se io ho parlato e che ci vuole un vangelo trascinanti uguale
Da ultimo
Altre tre cinque anni
Uno tre e otto
Uno quattrocentotto
Dunque io stavo pensando adesso poi che tra poco andremo di nuovo la dichiarazione delle tasse e l'otto per mille eccetera
Sì
La tavola Baldi ma anche con una
Speriamo
Trasversalmente con altre
Altre religioni e altre associazioni laici credenti non prevede rivolgessi ammonti l'appello a dare uno scopo
Questa sarebbe una cosa così
Un'ottima idea perché lui quest'anno ha dato lo scopo retroattivo l'aspetto che si occupa solo per le carceri
E per la protezione civile
Però se lui lo indicasse
Questo sarebbe molto il
Proprio perché negarlo per l'istruzione potrebbe indicato per l'infanzia
Per le stesse carceri pizza per
Però parlo
Vuole parlare vada
Non lo
No
Ne ha parlato ammette
No giudiziale ha portato ad armonie collocare dagli enti
Non piacere ma non
So suonare e infine
Lavoreranno estranea
Abbiamo
Evitando
Combini
Scritto questo bel libro viene
Ma
Crisi di un papato
José fra aziende in crisi di un papà
Bocciatura di
Già presentata dalla
Stabilità mutuo però
Tregua travolto
Pertanto
Zero
Quattro quattro quattro
Mi Rubini
Belli per buono
Complice di un quadro
Che si
Halloween Cristina corretto papà
Come intellettuale non è in crisi ma stoppa patto ha funzionato o no
Tutte e sei un po'rilievo storico o dalla legge
Ai cittadini di risposta al mondo
è
Una crisi di ragioni
Aggredirci
Una crisi drammatica
Allora
La mancanza delle la mancata
è una delle regioni
Bene allora ci sarà da dire comunque
Lo trovi da una terza
Libro che non è il centro
Sì e allora dicevo se ci fosse
Diciamo una
Un manifesto tipo ci ha sempre
Su questo versante
Da fare però a febbraio
Prima
C'è questa
Ponendo la questione
A
Sarebbe interessante sarebbe
Ovviamente le
Sì
Mi sembra un'ottima idea
Per convincere per riequilibrare quello che è una
Disfunzione organica dell'otto per mille
Allora io direi di riprendere
Il dibattito per non farlo
Scivolare troppo in là
Se tutti vogliono
Risse versi comodamente
Possiamo cominciare
Beh non credo di dovervi
Presentare
I nostri relatori di questa seconda parte del mattino sono strettamente note in Maria Bonafede moderatore della Tavola Valdese
Gennaro Acquaviva è stato uno degli esponenti di punta del Partito socialista di Bettino Craxi e soprattutto è stato uno dei negoziatori del concordato della riforma del concordato dell'ottantaquattro
Massimo Teodori è uno scrittore impegnatissimo sul terreno della laicità è uscito da poco questo bel libro suo Risorgimento laico
E quindi
Li conoscete benissimo
Libertà religione fede politica ben nella prima parte della mattinata abbiamo
Affrontato queste questioni
Sotto la categoria
Della storia della filosofia
Si tratta adesso di addentrarsi un po'di più nel caso italiano perché il caso italiano rappresenta un caso specifico a livello internazionale
Credo che dopo gli ultimi decenni di
Approfondimenti storici culturali
E anche con loro svilupparsi dell'intrecciarsi dei cattolici italiani in tutti
In tutti i settori della vita politica in tutti i partiti
E al tempo stesso dell'evolversi della Società italiana in senso pluralistico con una
Compresenza di altre religioni antiche
Come presenza voglio dire come quella ebraica o moderne come presenza come quella dell'Islam noi possiamo affrontare questi temi
In maniera assolutamente serena senza nessuna neanche ombra di anti religiosità quando noi parliamo di laicità e direi persino che
Quella discussione che si faceva in altri momenti per cui la religione non deve essere confinata all'ambito privato ma deve avere una sua dimensione pubblica
Anche questa per certi aspetti si può considerare superata nello Stato democratico pluralista
Nel senso che lo Stato democratico pluralista riconosce ad ogni chiesa organizzazione religioso congrega action come dicono gli americani
Il diritto a organizzarsi liberamente e ad agire liberamente
E al tempo stesso riconosce a questi fedeli anche se si vogliono caratterizzare in senso religioso di
Agire liberamente nella società
Con le loro televisioni con i loro ospedale con le loro scuole con le loro associazioni con qualsiasi iniziativa
Vogliono assumere direi che da questo punto di vista il modello americano e certamente quello che meglio risponde alla società moderna pluralistica nel modello americano noi abbiamo Forte spinte di religiosità di vario tipo del motivo dei link con le motivazioni più varie con le forme più varie ma abbiamo il cardine
Direi intoccabile della distinzione rigorosa
Tra
La sfera religiosa e las sfera istituzionale e politica
Sul piano sociale si può fare
Si può ci si può esprimere in qualsiasi modo ma la sfera istituzionale e politica e separata rigorosamente dalla sfera dell'Autorità e dell'istituzione religiosa
Per capirci in America non sarebbe in America è possibile che i vescovi o un qualsiasi gruppo di movimenti fondamentalisti per esempio o singoli pastori intervengano su qualsiasi cosa
Ma sarebbe stato impensabile
Che l'episcopato americano intervenisse nel processo di un referendum dicendo che bisognava astenersi
Lo proibisce anche la legge italiana perché la legge italiana dice che le autorità civili
O religiose non possono intervenire per dire se votare o non votare perché votare o non votare e profondamente diverso dal dire
Di aderire o meno a un programma votare o non votare significa esercitare anche il controllo diretto su cui entra nell'urna ecco la legge italiana sia quella elettorale sia quelle referendari
Proibiscono un intervento di un'autorità civile o religiosa
In realtà lo Stato italiano non è stato capace di fare osservare questa legge e ove necessario anche di condannare comportamenti contrari a questa legge
Voglio fare ancora un esempio di distinzione rigorosa quando in uno degli Stati americani
Un giudice della Corte Costituzionale statale ha voluto mettere nel Tribunale supremo una roccia con incisi i dieci comandamenti dicendo che erano
Il fondamento della cultura giuridica del sentire giuridico morale
Del popolo americano
Dopo qualche mese che è arrivato il carro attrezzi e lo ha rimosso perché era impensabile che una sola religione
Ho una corrente una confessione di una sola Regione
Marco casse lo spazio istituzionale di un tribunale
Che non ha niente a che fare con con la libertà
Di espressione
Ora questa distinzione che è ben presente per esempio in molti interventi di
Di Ratzinger sia come cardinale che anche come
Pontefice
E che presenti sì ma nel nostro nella nostra Costituzione quando si dice che Stato e Chiesa sono ciascuno nel proprio ordine indipendenti e sovrani in realtà nello Stato italiano
Nei fatti non nelle dichiarazioni è sottoposto al permanere
Di
Prevaricazione che sono sostanzialmente prevaricazioni clericale o che possiamo chiamare in maniera più soft di interferenze
Non legittime
Della sfera istituzionale di una religione in questo caso dell'organizzazione cattolica sulla sfera
Civile
Pensiamo a quello che è successo recentemente con l'ICI giustamente il giornale due giorni fa hanno dedicato grandi titoli al fatto che il cardinale Bagnasco abbia detto che bisogna pagare le tasse non sono possibili autorizza inizio uni quindi furberie da parte di
Enti religiosi
E che questo non solo è un peccato ma è uno scandalo
Va benissimo
Meno male dopo tanti
Tempi in cui veniva esercitato una forma di vittimismo appena veniva sollevato questo tema si aveva per esempio sulla stampa ufficiale cattolica delle ondate di vittimismo
Ma la cosa curiosa e non solo che in un altro Paese questo sarebbe stato normale cioè da noi diventa un fatto sensazionale che il Presidente la Conferenza episcopale dica che tutti devono pagare le tasse
In Germania tutte le organizzazioni cattolico non cattolico e sanno che devono pagare le tasse e soprattutto
Le Diocesi pubblicano tutti i loro bilanci cosa che in Italia non viene fatto
Ma la cosa curiosa è che in realtà questa svolta ha dovuto essere preparata da un incontro del Presidente del Consiglio italiano in Vaticano con il Pontefice con il Segretario di Stato quando la materia dell'ICI
Gennaro Acquaviva lo può confermare non è minimamente di tipo concordata
Cioè era una cosa che doveva essere regolata ASS tranquillamente negli uffici del Primo Ministro e del Ministero delle finanze
Che cos'altro si può cogliere di cui di questa spinta continua a superare i i limiti costituzionali e quindi anche concordatari per esempio nel tentativo di far passare
La religione cattolica che non è più religione di Stato
Come religione di maggioranza che ha particolare diritti
Ora un conto sono le disposizioni pattuite nel concordato che sono quello è un conto invece di fare passare l'idea che in quanto religione di maggioranza
Il cattolicesimo abbia dei particolari diritti ora nella in una Costituzione in una Costituzione per reale
Pluralistica e democratica non esiste una religione che vale di più perché ha più aderente rispetto ad altri che mi hanno
Meno che hanno meno aderenti
E quindi diciamo in Italia la questione libertà religione fede politica si gioca in maniera diversa da quella che si gioca in altri Paesi io però vorrei dire e poi do la parola
I nostri oratori che in Italia non bisogna vedere la questione semplicemente in maniera binaria Stato e Chiesa
La partita si gioca in uno spazio più ampio e direi che questo spazio è quasi un pentagono ci sono cinque soggetti c'è certamente la Chiesa
Cattolica
Con il peso che ha storicamente
Cioè
Lo Stato
Però il terzo soggette per esempio il mondo cattolico che è molto più variegato molte più posizioni di quanto siano soltanto quelle espresse dai vertici istituzionali della Chiesa c'è la società civile
Che
E una società estremamente avanzata e che in realtà ogni volta che si fanno sondaggi e molto vicina alle posizioni delle società civili occidentali
Nel loro complesso è una società in cui convivono varie religioni in cui si affermano varie Regioni
Varie può posizioni
Culturali filosofiche
E soprattutto in cui il processo di secolarizzazione andato molto avanti Ocone prima parlava della secolarizzazione della posta secolarizzazione
Come è stata
Tema posto dal filosofo Habermas ora io credo che questi anni abbiano questi decenni ultimi abbiano dimostrato una cosa il processo di secolarizzazione
Non significa una e inesorabile emarginazione del fattore religioso
Nella società secolarizzata come abbiamo visto negli ultimi vent'anni in Occidente senza entrare sul campo globale
Convivono forti spinte dinamiche di iniziative religiose di nuove iniziative religiose di movimenti
E anche di riforme delle antiche tradizione quindi religiosità e secolarizzazione non sono in contrasto ma quello che è un dato inarrestabile della secolarizzazione e che
E avvenuta una eclissi del sacro nel senso che il sacro non segna più ritmi comportamenti e organizzazioni della società
La religiosità la spiritualità si afferma all'interno di una società che però nel suo complesso non è più segnata
Dai ritmi del sacro di questo bisogna tenere conto e quindi nella società civile italiana non solo è andato avanti il processo di secolarizzazione
E andato fortemente avanti all'interno dello stesso mondo cattolico il processo di individualizzazione cioè di spostare il peso sulle scelte autonome della coscienza
E in occidente nel suo complesso Standa andò avanti un processo di dei cristianizzazione dei cristianizzazione proprio come conoscenza culturale di una fede che per due mila anni a
Sostanzialmente plasmato l'Europa cioè si stanno affermando sulla scena delle nuove generazioni che non sono anti religiose o anticinese
Ma che hanno già della religione della spiritualità di Dio una concezione
Sì
Sì discosta da quella
De proposta dalle chiese istituzionali e spesso hanno una perdita di memoria se voi andate da un giovane di quattordici anni di chiedete di Abramo dargli degli Sacco cose che per noi erano ancora
Potevano essere considerate o favolette oppure miti fondanti della propria religione oppure esempi guida
Voi vi trovate di fronte a generazioni che non sanno più chi sono questi protagonisti che invece
Diciamo per duemila anni hanno segnato la nostra storia culturale
C'è un quinto soggetto così si conclude questo Pentagono anche il ceto politico
Il ceto politico a su questi temi di libertà e del Regione di fede politica spesso un atteggiamento molto timoroso per non usare altri aggettivi
Un atteggiamento timoroso che è in contrasto con quella che
E l'evoluzione della società civile per esempio sui temi come le unioni civili
La stragrande maggioranza degli italiani e favorevole ad una legge ogni volta che sono stati fatti i sondaggi e le risposte sono sempre le stesse
Favorevoli ad una legge sulle unioni civili favorevoli ad una legge anche sulle unioni omosessuali può invece se si parla di adozione e lì si spacca di nuovo diciamo l'elettorato o l'opinione pubblica
Ma la maggioranza è favorevole una legge sulle unioni civili la maggioranza è favorevole a una legge sulle unioni omosessuali così come la maggioranza è favorevole che nel testamento biologico decida il paziente in ultima istanza
E le analisi fatte recentissime per esempio dal sociologo Garelli che voi sapete è un sociologo che ha lavorato
Con le sua équipe negli anni Novanta ad una grandissima inchiesta promossa dalla Conferenza episcopale italiana quindi è un sociologo non solo cattolico ma strettamente connesso per il suo lavoro alla gerarchia ecclesiastica
Ha mostrato
L'estrema indipendenza che ha ribadito lo aveva già detto agli anni Novanta lo ha ribadito nell'ultimissima
Nell'ultimissima al suo libro che non a caso si chiama religione all'italiana per dire che l'opinione pubblica italiana cattolica
Si sente estremamente indipendente nelle proprie scelte di coscienza in tutto quello che riguarda
Non solo il campo morale
Ma anche questioni come per esempio la scuola cattolica c'è una
Per quello che riguarda la scuola per esempio un quarantatré per cento di questi interrogati
Sostiene che chi vuole fare una scuola cattolica privata se la paghi da sola e un altro trentasette per cento in assoluto addirittura statalista in senso totale dicendo che ci devono essere solo scuole statali
O per esempio sulla questione dell'ICI più della metà della
Delle persone
Interrogate dall'équipe di Garelli sostengono che non deve esserci nessuna esenzione
è solo un trentaquattro dice comunque se ci deve essere l'esenzione deve valere solo per motivi di culto per motivi
Religiosi quindi c'è una una uno sviluppo della società civile e della stessa Società Accattone dello stesso mondo cattolico che dal punto di vista della secolarizzazione delle scelte individuali
E della non
Della non interferenza della Chiesa istituzione sulla politica che è molto avanti un'altra inchiesta realizzata per conto delle ACLI dalla Ipsos
A lamentato da parte di cattolici che c'era
Troppa presenza della Chiesa nel mondo politico
Chiudo dicendo che ci sono tre elementi che caratterizzano però questo rapporto complesso fra il cinque soggetti che indicavo prima
Prima il mondo cattolico e in una situazione di afasia parla poco
Secondo come dicevo il ceto politico e timoroso soltanto Gennaro Acquaviva qualche mese fa
Non ho sentito nessun altro
Avuto in Italia sembra coraggio in altri Paesi è semplicemente l'onestà politica civile di dire guardate che il sistema dell'otto per mille si è incamminato verso una deriva incontrollabile
Di profitti per la Chiesa cattolica che non era prevista quando noi abbiamo fatto il concordato perché quando noi abbiamo fatto il concordato
Volevamo che ci fosse una somma grosso modo equivalente a quei quattrocento miliardi che la congrua statale assicurava volevamo che la Chiesa avesse tutti i suoi mezzi
Ma non che ci fosse un moltiplicatore tale
Per cui adesso siamo arrivati a duemila miliardi di lire quindi
CUP con il sistema con questo meccanismo ingarbugliato o da azzeccagarbugli dico io
Dell'otto e del conteggio doppio dell'otto per mille si è arrivati ad una deriva che non era che non è minimamente giustificate allora
Timori del ceto politico afasia cattolica e anche diciamo un'inerzia della società civile che mentre ai tempi dell'aborto del divorzio
Si mobilita va poi non si è mobilitata più adesso si è di nuovo rimessa in moto con il referendum sull'acqua o dalla raccolta delle firme
Per la legge elettorale caratterizzano la nostra situazione io darei la parola per prima Maria Bonafede e poi proseguiamo
Questo eccetera
Grazie
Beh io ringrazio intanto di
Lì diciamo degli organizzatori di questo convegno che al quale ho accolto proprio con piacere l'invito a partecipare
Perché direi che in Italia non sono frequenti le occasioni per una riflessione pubblica su temi del rapporto fede politica che coinvolga anche laici pensatori e anche protestanti
Abbastanza una rarità quindi ringrazio chi la la pensata
Al contrario la vulgata generale è che
Il nodo fede politica appartenga in esclusiva al mondo cattolico in quanto solo
Il mondo cattolico per storia numeri peso sociale è in grado di contribuire positivamente allo sviluppo e alla crescita della Polis
E vorrei direi con devo dire che ringrazio molto Marco politica del
Dell'introduzione che ha fatto molto piena piena di di cose interessanti un esempio recente di quello che
Di questo assunto all'altezza il nodo fede politica
Sostanzialmente
Appalto del mondo cattolico si è avuto secondo me proprio nelle ultime settimane del Governo Berlusconi
E penso all'incontro di Todi
Di una serie quali
Di personaggi qualificatissime
E stima abilissimi del cattolicesimo italiano e dell'intervento del presidente della CEI cardinale Bagnasco
Presentati in fondo come l'attese la novità in grado di ricostruire una presenza organica dei cattolici nella vita politica nazionale
Secondo molti osservatori proprio quell'incontro quasi di salute pubblica avrebbe favorito
Un nuovo corso politico teso ad arrestare il declino economico politico civile del Paese
Alcune di queste personalità sono poi oggi i rappresentanti del nostro Governo e voglio essere molto chiara
Personalmente
O stima e fiducia nei confronti di alcune delle personalità raccolte a Todi
Tuttavia quell'appuntamento nasceva da un assunto che allora e oggi mi desta molte perplessità
L'idea cioè che il cattolicesimo italiano costituisca sempre e comunque la principale se non unica riserva di energie e di valori ai quali il Paese deve fare
Deve dare fondo dei momenti di crisi
Se c'è un problema
Dove ci si rivolge
Si guarda lì come unica fonte
Della soluzione dei problemi
Al fondo questa e per citare un'espressione contenuta nel titolo del nostro incontro la questione italiana io credo che sia questa
Cioè l'idea che il destino sociale e civile del Paese coincida con il ruolo relazione della Chiesa cattolica
Potreste laico del volto te occorre agnostico o acciaio dichiarato però nel linguaggio pubblico soprattutto nell'azione pubblica non vi è politico
Che non riconosca che alla fine che soprattutto su alcuni temi la Realpolitik imponga un passaggio nei confronti del mondo cattolico che poi significa
Prosa Istica mentre la consultazione con i vertici della Conferenza episcopale questo credo che
Sia il ceto politico
A cui si riferiva Marco Politi questa debolezza questa timidezza che però significa lasciare
Spazio a questa impostazione del
Diciamo dell'organizzazione dei problemi del nostro Paese
E quindi dalla questione dei crocifissi esposti nelle scuole ai temi della bioetica
Dal testamento biologico e i diritti delle coppie omosessuali in questi ultimi anni abbiamo assistito
Ha una
Grave deresponsabilizzazione della politica
Com'è appunto giustamente è stato detto l'opinione della società civile molto diversificata
Però
La politica di fatto rinunciato ad esercitare il proprio ruolo e la propria mediazione
Per cercare delle soluzioni nell'interesse della maggioranza degli italiani e delle italiane
Ora sappiamo bene di non dover mai generalizzare
E che su alcuni temi penso proprio il testamento biologico alcune forze politiche hanno assunto posizioni laiche e rispettosi degli interessi generali piuttosto che della dogmatica confessionali
Però
In generale la politica non ha saputo elaborare una posizione laica sua propria
Sui temi della convivenza civile dei diritti delle persone
E in fondo ha finito per assecondare l'idea che quando si parla di valori e di etica la primaria ed esclusiva agenzia di differimento sia la Chiesa cattolica
Trovo singolare e grave ad esempio che
Chiamati ad intervenire sulle primarie repubblicane negli USA o sul dialogo con le regioni orientali
Sul sacerdozio femminile nella Chiesa cattolica o sui diritti delle coppie omosessuali su tutti questi temi siamo
I protestanti
Non siano stati chiamati in nessun
Talkshow televisivo sui temi del testamento biologico
E sulla procreazione medicalmente assistita c'è tra l'altro una recente nota dell'Agenzia in ente dice che in tutto il due mila e dieci nessuno di questi salotti
Diciamo di dibattiti più o meno di livello però nessuno
Una posizione cristiana
Ma non cattolica si è stati in qualche misura chiamata a
A esprimersi
Ne
Devo dire ricordo leader politici opinionisti rivolgersi al mondo protestante italiano per chiedere loro se avessero un pensiero
Su queste materie e pensieri ne avevamo molti e li abbiamo anche detti dove è stato possibile
Quindi siamo a su temi eticamente spiritualmente sensibili
I protestanti italiani sono di fatto cancellati dal dibattito pubblico
Con loro molti altri siamo in una buona compagnia penso tra i primi e cattolici critici
Od il dissenso Parona antica ma attuale
Ho o appunto quei cattolici con la schiena dritta come chiamiamoli come vogliamo
Ma questo non attenua la gravità del dato rispetto dunque
Grandi temi di ordine culturale e politico
E istituzionale che sono appunto la laicità e il pluralismo il fatto che
Scompaiano
Diciamo interi piccoli o grandi universi di pensiero un dato grave soprattutto per quel che attiene la laicità
Il pluralismo allora dirò due parole su questi due parole che sono state molto bene
Analizzate anche approfondite questa mattina
Una parola sulla laicità che è un tema centrale dell'identità protestante
E che si radica in un nucleo di pensieri politici filosofici eziologici
E di vicende storiche che chiamiamo convenzionalmente modernità
Il protestantesimo non si radica nella modernità
Perché modernizzare liturgie o perché attualizzato Comazzi che secolari ma
Nasce nella modernità perché è lì che esso scopre la libertà del rapporto con Dio
Libera predicazione libera interpretazione delle scritture libertà dei cristiano sono temi centrali della riforma che restituiscono dignità all'azione degli uomini e delle donne
Il Beretta implica responsabilità questo è potremmo dire un cartello stemma una parola d'ordine
Del protestantesimo
Libertà implica responsabilità implica scelte difficili e laceranti ma sin dagli inizi della riforma
La chiamata alla fede in Dio coincide con un grande appello alla libertà contro le catene dell'ignoranza del pregiudizio e della superstizione
Basti pensare alla veemenza della polemica di Lutero contro il mercato delle indulgenze ma è chiaro che era un grandissimo appello alla libertà già nel sedicesimo secolo il protestante una persona liberata e libera
Sa anche che la sua condizione umana è una condizione di peccato
E che non sarà salvato grazie alla sua azione ma
Soltanto grazie
All'azione salvifica di Dio alla grazia di Dio questo in realtà lo libera da macchinosi impegno e per la sua salvezza e
Lo mette
A diciamo nella che
Immetterle le sue energie nella storia nella società civile nel lavoro perché attesi peraltro nota sul protestantesimo e
E l'etica del lavoro della dell'Arrigo quindi a rigore nelle attività che svolge
Quest'uomo o questa donna protestante sa distinguere tra Dio eccedere
Ha una chiara consapevolezza della distanza tra il piano ultra mondano della grazia di Dio e il piano intera mondano dell'azione degli uomini ha in sé i fondamenti
Di quel pensiero laico che di lì a poco si preciserà come distinzione tra la sfera di competenza
Della politica e dei suoi attori cioè lo Stato restituzione del magistrato e ciò che invece attiene addio alla fede e alla sua chiesa
Sono due piani che
Diciamo il pensiero protestante sa il dovere tenere distinti perché la grazia di Dio non si identifica con nessun progetto politico e nessun progetto politico si può identificare come
Azione di Dio
La laicità in altre parole protegge la religione dalla strumentalizzazione della politica ma al tempo stesso protegge e libera la politica dalle costrizioni teocratica o confessionali distinte
Questo concetto di laicità al fondo vale anche oggi in una società
Che più che moderna non so io non non mi piace dire postmoderna però diciamo che
Mi sembra che siamo oltre la modernità
E come credente
Avanzo argomentazioni geologiche a sostegno del principio di laicità per come l'ho appena richiamato perché so che esso tutela la libertà della mia fede
Da ogni imposizione ideologica politico culturale ma come cittadina
Difendo quel principio di laicità perché so che esso protegge la libertà della mia coscienza da ogni costrizioni
Da ogni convenzione da ogni maggioranza lasciandomi libera di credere di non credere di credere altrimenti
E in termini non convenzionali
Insomma laicità non è
Parola della modernità che perde senso il rigore nella post-modernità lecita e una parola attualissima
Ecco poi c'è un'altra parola che mi preme richiamare brevemente nel quadro di questa riflessione su fede politica che è la parola pluralismo
Perché anche questo mi sembra
Qualcosa di fondamentale perché noi sappiamo tutti
Che viviamo in un Paese in cui
Riesame la seconda religione in Italia in cui appunto ci sono modi di pensare di credere
Diversissimi ci sono celle questa descrisse ricezione di cui ha parlato Marco Politi che molto vere cioè ci sono persone che crescono a prescindere senza senza più avere nessun tipo di riferimento di categoria
Cristiano allora
La parola pluralismo non può essere indubbiamente la parola che descrive una
Coabitazione di di diversità
Il famoso condominio in cui ciascuno abita nella sua casa ma in fondo senza nessun contatto con gli altri
Secondo me la parola pluralismo significa l'agorà
La piazza dove si realizza e si costruisce il confronto pubblico per il bene della città
E la piazza della Società molti colturale particolarmente affollata di tradizioni di lingue dispersioni spirituali e religiose
Naturalmente per me questa è una grande ricchezza ma in ogni caso chiunque dovrà mettere
Che
Perlomeno è una realtà
Negarlo relative gialla non serve a niente
E però li
Taglia quella delle istituzioni da sua classe politica il sistema scolastico ancora troppo poco attenta a questo dato di realtà e pensa al Paese ancora come a una comunità culturalmente omogenea
Nella quale resistono vincoli antiche e tradizionali e che mantengono la quasi ogni civile
In molti pensano che il nucleo più solide di questi vincoli sia proprio la tradizione cattolica magari declinata laicamente o agnostica mente ma comunque l'IVA e significativa nella vita degli italiani di tutti gli italiani
Chi invece non è così
Non è così e non deve essere così
Questo è
Il fatto non è così perché è evidente che negli ultimi decenni appunto la scena religiosa italiana si è rarefatta
Ma si è anche articolata in una serie di presenze difficili
Da
Immaginare qualche tempo fa appunto dicevo prima disse a me la seconda religione
Per numero di aderenti gli ortodossi chi avrebbe mai detto che avrebbero superato il milione di presenza in un paese così orientato verso l'Occidente e non verso l'Oriente
Non è così e non deve essere così perché il tessuto connettivo di una nazione non può essere la sua appartenenza religiosa ma deve essere il patto di cittadinanza queste e il patto che fonda una nazione
è chiaro che oggi l'Italia soffre perché da decenni ormai
C'è
Chi vuole strappare il patto di cittadinanza espresso dalla Costituzione e con i suoi riferimenti essenziali al lavoro all'unità nazionale alla libera associazione
La libertà di espressione se qualcuno vuole colmare questo vuoto ogni improbabili bandiere verdi occorrono Ciceri etiche o ci sono queste spinte
Diciamo di distruzione di alcuni riferimenti a mio avviso il patto invece il patto civile il patto di cittadinanza va rinsaldato proprio valorizzando i temi dell'unità del pluralismo e della laicità
Concludendo tutti noi sappiamo che il momento è molto difficile
E che è una fase politica si va chiudendo
Probabilmente si chiude anche una fase culturale centrata sull'ideologia del successo facile del consumo obbligatorio e dello sviluppo senza limite
Ma se abbiamo netta l'impressione di ciò che sta finendo lo sappiamo assolutamente che cosa è iniziato
E questo è un momento in cui la società italiana ha bisogno di molte energie e di molte risorse ideali e culturali
Nessuna ideologia e nessuna religione dispongono della ricetta per affrontare il nuovo che ci sta di fronte
Nessuna chiesa e nessun vescovo sono titolati a indicarci la strada
Ma soltanto donne e uomini liberi che sento erano vivo il loro impegno e della storia e nella società possono farlo
E a queste persone uomini donne vecchi e nuovi italiani credenti e non credenti
Che noi tutti dobbiamo guardare con fiducia e con la speranza e la cui voce il cui pensiero la cui
Del contributo dobbiamo sollecitare in ogni forma
Io mi fermo qui ecco esso ci sarà
Cenare Acquaviva
Cattolico e politico
No io ringrazio innanzitutto Benzoni che mai abitato quando mai chiesto di venire qui stamane io ero felicissimo onorato naturalmente per
Gli ho chiesto ma insomma
Credo di essere un corpo estraneo in qualche maniera Ferone fede politica questi
Grandi ragionamenti che avete
Fatto stamattina ancora adesso insomma io non credo di poter dire una riforma una parola in
Diciamo che abbia senso che abbia rilievo se non portando la testimonianza ma
Non credo che questa sia la circostanza Benzoni millesima parla del papà del Papa italiano del Vescovo di Roma e io una cosa la dirò alla fine di questi due strumenti
Nasceva da una discussione che facevamo insieme con la relazione del mondo operaio
Su questa mia provocazione era una provocazione come si fa a non considerare il cinquecento anni di storia hanno un rilievo nella vita di un'istituzione
Che era il caso della Chiesa cattolica e dei Papi non italiani ma insomma di questo dirò alla fine è una una parola io non voglio ripeto descriveva molto però un
Le cose che ho sentito le cose che ho letto in questo appunto mi sollecitano ad una
Diciamo una un reazione elementare semplice io fatto esperienza sempre
Politico sociale vengo da una
Tradizione che mi ha formato fortemente nel mondo cattolico ho incominciato a lavorare
Nella addirittura con
Diciamo un cattolicesimo conservativo per non dire reazionario che era
L'Associazione italiana dei maestri cattolici forse qualcuno se la ricorda ancora preceduta da una grande donna che sia mammaria Badaloni
E che aveva inventato il controllo sui maestri elementari proprio subordinati più al dodicesimo
Più dodicesimo sarà stato papà anche criticabile per tanti versi ma era una mente lucida nel quaranta
Politicamente interno anche
Quarantatré quarantaquattro appena liberata Roma chiamo questi due militanti di Cristo che era uno era cargo carretto l l'altra era Maria Badaloni
Due mai sperimentati entusiastiche obbedienti
E le le ieri credo i libri di fornire una doveva nascere una una Topolino scarsa dissi mai questi con questa topolino mitica
Andarono in giro per l'Italia allora liberata solo a sud di Roma e costituirono
Il nucleo centrale di quella che sarebbe stata l'organizzazione militante di controllo sui maestri italiani e sulla scuola elementare perché più dodici ci aveva queste due fisse oltre la
La visione critica nei confronti del partito unico dei cattolici controllare i maestri elementari e i coltivatori diretti tenere in piedi ferme tra le mani questa
Queste due categorie fondamentali nella controllo sociale e culturale teniamo conto di che cosa era
Dal punto di vista formativo l'Italia del quarantacinque insomma
Quaranta se insomma novecentocinquanta quasi un milione di euro scolastica
Che andava siano interesse elementare forse in quinta poi
Novanta per cento si fermava lì quindi il controllo che io ho visto in quei tre anni con cui ho lavorato con queste pie donne perché poi
Naturalmente il controllo totale insomma dell'organizzazione l'associazione la democratica era base democratica però
Il controllo era in mano come in fondo fu la tradizione della della dall'Università Cattolica e poi di tante altre
Istituzioni cattoliche successive di quel periodo in particolare in cui l'obbligo l'ubbidienza era ancora in vigore così valeva ubbidienza canone garantendo nerazzurro
Di quella che è fermo
Dossetti dove andassero e via nelle
Nel quarantotto che non voleva fare il derby deputato funzioni insomma quella riaffermo
Ho incise su De Gasperi del cinquantuno cinquantadue di fronte alla
Alla crisi di Roma alla Polo prelazione rigetta
Quando lo misero con le spalle al muro De Gasperi il vincitore l'uomo il cattolico liberale come qui scrivete che non avete viene
Cioè un atto un accenno al fatto che non avete aiutato i cattolici liberali o non avete sostenuto i cattolici liberali ma insomma
Uno dei capitoli si più specchietti dal punto di vista della sua squadra sulla spinta liberare su credo liberale e di fronte al fatto che
Il Vescovo di Roma il PAI il suo papà gli diceva che bisognava fare l'accordo con
Con la lista civica con i monarchici fascisti a Roma per vincere a Roma disse hub successe il paura comanda io obbedisco questo era il Presidente del Consiglio del diciotto aprile queste il padrone dell'Italia
Questa era un cattolico trentino che credeva nel Padreterno sul serio insomma è che avevamo sessantacinque anni
Voleva ragazzi va imberbe bene questa associazione dei maestri cattolici
Era un'organizzazione fatta così
Non c'era l'opera della legalità di nostro Signore Gesù Cristo diciamo Comunione Liberazione uno Buster insomma
Che era stata fondata da prova dal padre Gemelli negli anni Trenta per controllare l'Università Cattolica per sostenere controllare Università Cattolica che non può essere messa a rischio nella sua gestione
Da forze estranee ad una organizzazione ecclesiale
E questa stessa organizzazione si è occupata dei maestri e mentali e dei
Degli insegnanti della scuola media che erano poi in
Totalità
I controllori o in o i gestori della cultura
Fanciullesca del tempo delle del della formazione giovanile del tempo io e lì ho imparato a lavorare perché era gente che
Di una serietà assoluta se non era poi straordinariamente bravo insomma la mano Cavaria Badaloni ha fatto ancora sia di orrori non da poco
Presiedo non capirono assolutamente il significato della scuola di massa del che cosa assistiamo stiamo parlando della
Dalla fine degli anni Cinquanta inizio anni Sessanta c'era questa spinta che nasceva dal miracolo economico di proseguire di andare
Oltre le le colonne d'Ercole della quinta elementare per milioni di persone per milioni di ragazzini
Una promozione educativa che lì si bloccò che creo questa condizione della scuola rimasta c'era allora una tesi vedo qui
Degli illustri rappresentanti di quella tesi che era il significativa dal punto di vista educativo e cioè la programmazione scolastica
Cioè di fronte al
All'anno
Al moltiplicarsi
Della delle delle strutture scolastiche rispetto alla spinta che nasceva dal basso che nasceva dal popolo che voleva formazione formazione migliore formazione più
Daddario centinaia migliaia milioni è c'era chi Martino riferita da una posizione di minoranza dissero programmiamo la questa questa
Collocazione questa spinta dal basso e c'era chi come Maria Badaloni cui era il Ministro dell'istruzione del tempo
Desidero tra scolari massa scopre abbiamo aperto il disastro verità dire della
Sua formazione di base insomma voi naturalmente alloggi che ha portato abolire le le Lele il rapporto il le mille
Di cancelletti tra scuola secondaria Università c'è statale la l'ondata che è arrivato a firma lavora la faccio corta perché ho paura di
Non vi hanno non sono in arrivo ma di perdere il filo allora queste era la mia formazione poi sono andato ho litigato con Maria paragoni sono andata le ACLI
E e dare anche in dieci anni voi abbiamo pensato di fare di rompere la burla la politica del tempo cioè di rompere la democrazia cristiana che non ci rappresentava più tappo noi al listino vi sociali
Perché ho fatto questa c'è e non mi scuserete autobiografico perché la mia esperienza di fede politica e tutto uno cioè io no
Nella mia anima nel Nami esperienza di vita nella mia testimonianza che poi è stata così
Chiaramente esplicitata nell'antrace nel mondo un partito massonico e anticlericale come
è sempre stato il Partito Socialista in Italia mi è cioè è diventata ancora più visibile questa unione senza senza frammenti fra me stessa senza fra le Sezioni senza blocchi senza
Legami non
Non visibili per me è stata una stessa cosa io non ho mai
Contrastato quella mia esperienza politiche hanno ammesso mai al confronto e al contrasto non mi sono mai stato fortunato in questo probabilmente non ho mai avuto questa forma di dissociazione
E perché ho detto questo perché se noi guardiamo ho fatto questa premesse mi scuso ancora della lunghezza che se noi guardiamo alla condizione miserevole in cui vive la nostra
Le beata l'azione alla politica che la governa che euro e e Giunta come credo abbiate ben comprese anche voi
Al limite estremo cioè perché quando si arriva all'élite
E portandola al Governo e a accantonando per non dire allontanando la politica politicante
Siamo al punto finale perché dopo le élite e non so c'è solo la piazza solo il sangue insomma c'è il disordine dotare l'ultimo a l'ultima chiamata diciamo potenzialmente possibile
Perché se siamo a questo punto
E e se ragioniamo sul perché
Diciamo così sistemi o come in parte è stato fatto anche stamattina
Di questa di questa condizione difficile e quasi impossibile in cui vive la società
Almeno la solita politica ma anche in qualche maniera con la sua con le sue paura nei suoi terrori anche la società nel suo complesso noi capiamo che
Dobbiamo appellarci ad una nuova leva
No cosa manca sostanzialmente cosa identifica voi in in Monti questa mancanza dei Monti del suo Overmars qua con tanti difetti ma anche tanti pregi
Comunque nella chiamata delle élite non come
Dedite insiste con il dire e non come avvenne nell'immediato dopoguerra perché la chiamata del lite
Dopo il crollo del sistema fascisti go è stata fatta anche nel nostro Paese
Negli anni quarantacinque quarantotto cinquanta un'è lite diciamo dedita la chiama Beneduce Granai cioè che questi allievi di Beneduce
Deve ma da Mattioli accuccia Saraceno eccetera sono stati e Vanoni stessi in qualche maniera sono stati
Diciamo i i i tramiti delle élite e migliore che nasceva dal posto fascismo dal fascismo stesse in qualche maniera
E più banalmente anche e diciamo la Costituzione delle strutture sindacali e in parte anche sociali della ricostituzione della ricostruita democrazia era di natura fascisti che anche in quella elitaria bene
E queste questa élite adesso non c'era più come si può dire non c'era più limiti è lì e seduta
Al potere e decide per noi ESP tutti lo inseriamo in qualche maniera che decida bene che gliela farci allora se guardiamo da questo lato noi vediamo
Constatiamo che il problema della società italiana e della sua crisi il problema della della politica e dalla sua crisi era mancanza di una classe dirigente all'altezza
è un problema generale credo che mondiale è un problema che la Chiesa cattolica per a volte il giro la mancanza di una classe dirigente che è all'altezza dei problemi e i problemi sono
Sono corposi sono devi decisivi insomma se ci stiamo arrivando a a concretizzare la domanda su sul sud l'imposta di capitalismo su cosa significa la crisi
Epocale che attraversiamo dal punto di vista dell'organizzazione del lavoro del tu ingaggiare capitalistica insomma siamo a domande definitiva benissimo se il problema è la costruzione o il rinnovo della classe dirigente anche della politica
E se che gli strumenti che costruiscono selezionano formano
Indicano promuovono al di là dell'opera della ricchezza di nostro Signore Gesù Guizze cioè i partiti sono tutti andati a ramengo come si fa a risolvere il problema
Dopo che lei Litta piano in qualche maniera speriamo auspicabilmente sistematizzato col costruito una posizione un po'più agibile dentro lo Stato dentro l'economia in qualche maniera anche dentro la nostra società
Questo è il punto che tocca oggi il rapporto con la carta la cattolicità la Chiesa cattolica io
Chiedono via non esserci solo vado scrivente dicendo andassero mi fidava ma ho scritto presi dal Segretario di Stato buongiorno scritto anche al Papa insomma prestiti
Per spiegare perché secondo me vi riassumo la mia posizione perché secondo me in questa indispensabilità senza vincoli perché qui
Il problema è il luogo dove questa classe dirigente si può formare
Io capisco che ci siano altri luoghi di credenti dove questa classe dirigente potenzialmente e anche realmente forma labile essa e si sarà sicuramente informata io conosco valdese che Spini ma
Valdo Spini ma insomma non non ne ho conosciuti altri di falda i valdesi in politica o tutta la stima di Spini ma insomma
Era uno su cinquanta uno su cento
Perciò il mio appello e la mia ecco considerazione critica perché ha ragione chi ha detto che anche la Chiesa cattolica e profondamente in crisi la mia considerazione il mio appello è
Alla
Larga presenza sociale culturale e anche di responsabilità che sta ancora dentro il mondo cattolico organizzato
Abbiamo un mondo cattolico scassato su questo non
C'ha ragione
Chi ha detto qua che
E anche
Todi eccetera è vero
E però esiste solo questa tradizione in piedi esiste solo questo elemento
Quando durante in piedi pur nella sua crisi ed è per questo che in qualche maniera
L'appello alla mobilitazione alla ricostruzione della politica attraverso l'immissione di una classe dirigente esterna
Che sia costruita su base democratica e naturalmente non è l'Italia come l'attuale Governo ha una sua cogenza ha una sua forza ha una sua credibilità
Dieci sono nel dopoguerra in questi settanta a sessanta anni dei momenti che
E diciamolo non contraddicono ma rafforzano questa mia posizione io per esempio
Ho dovuto leggere una decina d'anni fa la la biografia di grave vizio De Gasperi
Per capire che se non c'era più dodici si può il Patto atlantico l'Italia non lo fermava
Nel l'inverno del mille novecentoquarantotto inizio del mille novecentoquarantanove il Governo De Gasperi il Governo che ha vinto e ci aveva la maggioranza assoluta alla Camera non ha la forza
Parlamentare per far firmare il le il diciamo l'atto che fa
Dei decidere la linea la linea occidentale il filo occidentale del Paese
E per non parlare poi della crisi che prima ricordavo del cinquantuno e cinquantadue De Gasperi e bloccato all'incontrario questa volta dal potere clericale
Mentre la usato nel quarantotto perché è stato più dodicesimo è compito i dossettiani e fare buoni per fermare il il Patto atlantico
Nel cinquantuno cinquantadue e lui che sa che deve chiamo inviare la Costituzione e deve farlo in quella fase perché la Costituzione inagibile dal punto di vista delle capacità di guida del Paese al Governo per
Le ragioni
Ormai notissima e della del della della della del dibattito dall'Assemblea costituente cioè
Nessuno dei due contendenti Togliatti e De Gasperi voleva un Governo in Costituzione un Governo polveri quindi questa
E la parlamentarizzazione del nostro sistema costituzionale nasce da lì benissimo né cinquantuno cinquantadue Degasperi tenta di fare
Chiusa la parte sociale la parte economica avviato lo sviluppo sette cerca di modificare la Costituzione
E questa crisi di epocale dell'urea con la Chiesa clericale del tempo con
Il più dodicesimo invecchiato e la sua cortese soprattutto l'aria già Diana loro firma lo ferma in questa
In questa tentativo di modificare il sistema costituzionale quindi la Chiesa idee italiana ha svolto un ruolo nella società democratica del dopoguerra decisivo note non solo il diciotto aprile
Con la vittoria invece proprio ma anche nella sua organizzazione successiva benissimo noi dobbiamo chiedere il il pesce il pegno a questa chiesa
Noi dobbiamo richiamarla al servizio della nazione a cui è dedicata a lui
Questo era un po'integralisti che a questa mia posizione ma nasce dalla disperazione in cui stiamo combinati io non vedo altra soluzione
E c'è un punto però a questo punto Polidori avallare la ricorda politica ricordato la
Questa questa cattolicità
In profonda discesa diciamo così che è quasi parallela alla società la forza della società italiana la sua articolazione dei valori ma che è caratteristica e
E profondamente propria diciamo diversa da quella della segreteria
Non non c'è più inoltre e chiudo chiudo lo chiudo chiuderlo
Chiodo chiedo io pronuncio altro da dire il
Non c'è più una forza coagulante
Non c'è più una capacità di direzione
E soprattutto non c'è più un'autorità centrale
Il del
Questo Papa ha svolto un ruolo secondo me provvidenziale profondamente illuminante anche dal punto di vista della
Nella strada tracciata ma ha creato
A seguito anche della crisi
Del Papa del papato precedente sulla Curia romana creato le condizioni di una difficoltà fortissima nella gestione della cattolicità
E la mancanza di una diciamo di una condizione di riflessione sulla crisi italiana ha procurato anche il resto
Io mi auguro che questa condizione possa essere risolta
Con con il futuro insomma che questo futuro possa essere più più significativo più fortemente condizionabile un un papato italiano dopo questo tedesco potrebbe essere una soluzione vi ringrazio
La parola all'altro
Ma con il
Con il vostro permesso io parlo in piedi
Gli assi sperando
Per i piedi perché come sotto il terrazzo abituato così ma c'è una
Il la nota introduttiva del convegno
Che si chiama ricordiamolo libertà e religione fede politica la questione italiana la riflessione iniziale le prime due righe secondo me sono estremamente illuminanti estremamente penetranti
Di quale il problema che c'è di fronte nell'accordo nell'affrontare il problema lì libertà di religione fede politica la questione Italia
Dice la religione
Con una citazione questa nota introduttiva la religione non può essere ridotta fatto privato deve avvenire una dimensione pubblica
Continua alla riflessione iniziale un'affermazione di reiterata dal Vaticano e dalla CEI con particolare insistenza negli ultimi venti anni deve avvenire più che a
Allora se noi vogliamo affrontare il problema
Di Stato e Chiesa
Di religione e politica
Nella questione italiana oggi
Pochissimo ci aiuta per capire dove stiamo per capire dove andiamo pochissimo ci aiuta una riflessione filosofica parlare di Habermas o cose di questo genere
Noi dobbiamo capire
In Italia che cos'è successo
Nei termini della laicità
Dello Stato e Chiesa del rapporto fra religione e politica che cosa è successo negli ultimi venti anni
Perché se non capiamo che cosa è successo negli ultimi venti anni e dove stiamo noi facciamo dei discorsi che sono ottimi per per un convegno di studio di vi gli oneri via di seguito ma non capiamo assolutamente qual è la questione italiana qual è la laicità oggi il problema della lecita nella questione
Italiana e che cosa questo significa
La questione
Della laicità oggi in Italia
A un nome
E un cognome molto preciso è la presenza della Chiesa
In quanto Conferenza episcopale italiana ed il Vaticano nella
Vita pubblica nelle istituzioni politiche e nella legislazione italiana noi di questo dobbiamo parlare perché queste entro il problema della laicità
Da venti anni a questa parte da venticinque anni a questa parte in Italia non è la stessa che lo era nel mille novecento quarantasei né tanto meno quello che era in epoca risorgimentale
Ne
è una questione che possiamo a trent'anni sui problemi della laicità in generale come se fossimo in Olanda come se fosse vincerà via come se fossimo negli Stati Uniti o a o anche in Francia in Italia è una cosa diversa non perché in Italia è una cosa diversa
Per un dato astratto perché concretamente
In questi ultimi venti anni venticinque anni il rapporto che c'è stata fra religione e politica quindi il problema della laicità del del cittadino della lecita
E il problema di Stato e Chiesa si sono poste in maniera assolutamente specifiche che non hanno nulla
Cioè che annulla ci aiutano i grandi
Discorsi i grandi confronti sulla laicità che si fanno su scala internazionale perché su scala internazionale
La questione non è quello della Regione ma è quella sostanzialmente la questione del problema pluralismo etnico ed altre cose
La laicità li riguarda in Italia riguarda un'altra cosa
Che cosa e è accaduto in Italia negli ultimi venti anni e sono i due punti di partenza
Sono accaduto due
Cose due cose che sulle quali noi dobbiamo ragionare dobbiamo in su cui ragionare e dibattere capire che cosa è accaduto e che cosa può capire
La prima questione
è stata la fine della Democrazia Cristiana
La fine della Democrazia Cristiana
E contemporaneamente insieme alla fine della Democrazia Cristiana la fine di tutti i partiti laici
Dico con una significativa presenza istituzionale auto perché la storia italiana dal mille novecento dal dalla Costituente fino al mille novecentonovanta
La storia italiana nei rapporti tra Stato e Chiesa nei diritti civili e nella recita è stata caratterizzata da una presenza
Dei partiti laici che per quanto minoritaria sono riusciti a albi mantenere una distanza dalla invadenza della del la
Conferenza episcopale italiana e del Vaticano in Italia arrivando alla legislazione sui diritti civili eccetera eccetera
E questo era dalle quindi comunque l'equilibrio che era dato da una parte
Dalla Democrazia Cristiana che era diventato l'unico interfaccia del del Vaticano del mondo cattolico e dall'altra parte da una presenza
Di di partiti laici più o meno accentuati più o meno radicali io o moderati quali hanno mantenuto un presidio
Che è riuscito poi a imporre anche a un partito non laico come quello comunista di fare le cose che sono state fatte
Allora dal mille novecentonovantaquattro in poi questo il problema
Il problema è non c'è il partito cattolico
Non ci sono i partiti laici significativamente presenti in Parlamento
Prego c'è un bipolarismo nel quale
Gli elementi laici e liberali all'interno dei due grandi blocchi bipolari sono assolutamente annegati non contano nulla non valgono niente non fanno niente questa è la situazione
Dall'altra parte che cosa c'è
Dall'altra parte non c'è
Il mondo cattolico Lella la laicità queste cose qui eccetera eccetera c'è e la strategia del cardinal Ruini
La strategia del cardinal Ruini è stata un la una strategia che per venti anni ha dominato e seguita a dominare
A dominare in Italia vale a dire la strategia secondo la quale
Qui i gli obiettivi della
Del cattolicesimo temporale
Politica esso non so cosa accada deve essere deve deve imporsi alla politica tutto l'arco politico trovando
Una fax nulla resistenza sul sul fronte del centrodestra e una bassissima resistenza sul ponte del centrosinistra
Cioè questo è il problema della laicità o oggi in Italia
Se voi mi domandate del perché in Italia le cose che sono state ricordati non sia riuscita a fare una legge sulle coppie di fatto che il testamento biologico sta dove sta la ricerca scientifica e quello che è l'embrione è quello che e eccetera e Cernusco sul penultimo a ripetere qui dovete capire perché è successo questo
Perché c'è un bellissimo libro che è uscito
Di di Sergio Beda Romano si chiama la Chiesa contro
Che dice Marco come mai in Italia in tutta Europa ovunque ci sono legislazioni come mai in Italia
Ecco in questa legislatura e abbiamo una legislazione integralisti che allora questo
Questo è il è il problema di oggi della laicità non è un problema astratto è un problema molto molto concreto è un concreto di come
Nella vita allora quando
Lo e qui torno a alla parte iniziale debiti di questa riflessione molto penetrante quando tutti quanti la Chiesa da una parte a chi Soffici alternata chiesto conferenze episcopali
I cattolici clericale ma ancora di più
Pigliate in Trenitalia perché noi siamo pieni di attendere vitali dicono la noi del mondo la religione di avere più spazio in una vita pubblica
Che significa più spazio alla vita pubblica ma lo spesi se non lo spiegate che cosa significa più spazio e via perché oggi
Oggi la la religione cattolica non ha spazio una vita pubblica non ha invaso le istituzioni non ha invaso la legislazione che cosa significa
Significa una cosa
Una cosa precisa dietro a questa a questa formula che giustamente
Viene ricordata in partenza del del Co significa
Che quelle cose che sono avvenute negli ultimi venti anni
Con una assoluta inesistenza di un nucleo di resistenza laica nelle istituzioni in Parlamento quella cosa sono andati avanti su su quel terreno lì bisogna andare avanti su quel terreno
E qui c'è l'altro fatto della novità degli ultimi venti anni
La novità degli ultimi venti anni ci viene
Da Benedetto sedicesimo perché Benedetto sedicesimo che cosa dice Benedetto sedicesimo dice una cosa molto precisa
Al centro del pensiero del Pontefice
C'è una idea molto precisa la condanna di quell'Occidente
Che escluderebbe dall'orizzonte della Regione l'ipotesi di invio relegando la un'opzione privata di conseguenza il laicismo aggettivato dal Papa come dissacratore
Entrerebbe in conflitto con le altre culture per cui l'intero occidente secolarizzato definito cinico otite prevista e via di seguito e da qui Benedetto sedicesimo badanti
Con due affermazioni
La prima affermazione è che i valori cattolici in quanto sono gli unici valori positivi
Devono essere fatti propri anche dalla cultura laica aggiunge positiva questa mattina mirati aggettivare esempi laicismo positivo sanno è una delle cose più detenuti o su come una cosa deteriore il fatto
Che anche fuori dalla chiesa si seguita a fare il i biscotti il conflitto fra laicismo e la città i della laicità è buona sia accompagnata positivo e il laicismo invece il demonio ma signori
Avete letto la storia d'Italia allora non c'abbiamo fior fiore degli sto dei grandi storici italiani
Da da Croce Arturo Carlo Jemolo da Omodeo a De Ruggiero a tutti gli altri i quali usano la parola tranquillamente laicismo
Per per descrivere il problema del rapporto fra Stato e Chiesa e Mita leggete le chiede a tutto campo gli hanno che quello che fa testo
Quindi lei Cismon noi dobbiamo rivendicare laicismo può eccettua sfumatura filosofo laicismo laicità però questo fatto mille cinque stato Bu e è diventato il demonio metteva recita quando è positiva e qui è la cosa positiva mi pare una cosa che noi dobbiamo rifiutare questa dittatura lessicale imposta dai gesuiti nel mille ottocentocinquanta perché i primi che dicono questa storia di laicità e laicismo
E e la la Civiltà Cattolica dei Gesuiti a metà dell'Ottocento e poi è stata riesumata è stata fatta propria anche da dal mondo laico ma dicevo
Il pensiero di Benedetto sedicesimo e pensiero dell'acconto Danna dell'Occidente sostanzialmente
Dell'Occidente come portatore e
Eccedente e da qui
Però da qui derivano due altre due altre cose
Deriva la questione che che deve essere perché
Questi dati i valori dico dico della cattolici anche l'arbitro sedicesimo devono imporsi
Da alla legislazione che deve avere un un adeguato spazio etico della Chiesa e dei nostri valori come corsi scommesse d'Italia consistenze quanta
E deriva l'altra questione dei valori non negoziabili allora io personalmente ritengo
Che queste cose appartengono al mondo alla Chiesa appartengono ai credenti ed è giustissimo che ognuno
Li consideri come il giusto magistero e via dicendo nonna
Ma il punto fondamentale dell'Italia e qui torno alla specificità italiana degli ultimi vent'anni
è che queste direttive cioè i valori non negoziabili e il l'etica cattolica come lettiga che deve essere dominante perché l'unica etica che risponde alla crisi dell'Occidente
Sono fatti propri dai sono fatti propri dai laici dai cattolici in politica ma non solo dei cattolici in politica ma addirittura da dai dai politici
Anche se non sono cattoliche cattolici che nessuno strumentalmente allora a me non importa niente
Che i il credente nella sua coscienza data abbia i valori non negoziabili anch'io nella mia coscienza i valori non negoziabili ma per carità
Ma quando questa cosa sì mette nella scena pubblica si mette nella politica si metta nel gioco democratico questo diventa
Diventa l'anticamera della dello Stato etico o di qualche da altra cosa del genere allora
Cari amici io credo che noi e di questo che dobbiamo parlare dell'Italia
Che dal mille
Novecentonovanta
A a cambiato una situazione politica in cui prima c'era una resistenza forte capace anche anche di vincere e questa resistenza non c'è più e non c'è per niente e dall'altra parte
C'è una chiesa che non solo a ha il suo percorso ma sono fatti che appartengono alla comunità dei credenti alla chiesa in via di sì ma che cerca di imporre ad
Addirittura con un piglio molto
Autoritario ai cattolici in politica e anche ai
Agliate imponibili quali guardiate clericali molto volentieri lo accettano come come munita di di scambio ed è quello che si è visto che in Parlamento perché
Il partito più ampio che c'è è quello
Teste che si è comportato in maniera
Più clericale poi quell'altro che invece magari meno attente della della sinistra poi insomma è stato lì titubante non molto sicura
Questo a me pare che sia oggi il problema italiana non altro
Non affrontare
Questa questione significa rifugiarsi in un empireo che non aiuta francamente non aiuta nessuno non ha
Aiuta a capire dove sia
E qual è e finisco perché io volevo darvi solo qualche qualche spunto
Volevo dire solo questo Maria buona fede ha parlato
Di deve essere deresponsabilizzazione della politica
No io parlerei tale giusto ma io parlerei di una cosa più precisa
Parlerei di una cosa del fatto
Che
Il gioco lui il combinato disposto della rivoluzione tradizionalista Di Benedetto sedicesimo
Con la grande strategia politica della Conferenza episcopale italiana sotto le direttive Ruini cioè le due cose assieme
Cioè l'ADI la direttiva teologica da una parte l'applicazione concreta e pratica nella situazione italiana va dalla Conferenza episcopale con continua a essere fatte la Conferenza episcopale
I li vediamo tutti i giorni degli esempi il combinato disposto di queste devo cose
Perché avuto un grande successo come non ha mai avuto dal mille novecento dal mille novecentoquarantasei imposti perché ha avuto
Perché a mio avviso
In termini
Guardate l'Italia Paese lo lo ha detto Marco Politi primo Paese molto secolarizzato tutte quante le statistiche sociologiche ci dicono quello che ci dicono cioè è un Paese in cui il dibattito
Su solo sulla il cinismo intellettuali giornali eccetera è pieno questo è un Paese molto molto più
In termini di opinione così pubblica molto più più laico
Di tanti altri Paesi del mondo che lo sono molto meno di altri Paesi eccetera
Il problema e che abbiamo capito in questi venti anni io ho capito in questi venti anni
Che senza
Una presenza istituzionale
Di un nucleo anche minoritario che faccia di questi elementi l'elemento del
Cardine identitario della propria presenza per la partita è persa per sempre
è persa per sempre perché
Questi due blocchi di centrodestra di centrosinistra che vengono una dalla tradizione
Cattolico moderata clericale reazionaria non so eccetera e l'altra Patrizio sostanzialmente
Postcomunista colgo un po'di sinistra democristiana dentro e via di Silvio
Questi due blocchi non
Garantiranno mai senza la dialettica rimane fra queste due blocchi per due posizioni non garantiranno mai
Una sensibilità per la laicità dei rapporti fra Stato e Chiesa per i diritti civili e via di seguito io mi sono convinto di questo non sulla base di
Di di sistemi ideologici o di riflessioni astratte ma su base
Della storia d'Italia io ho guardato la storia d'Italia e quello che ha tenuto misurando quello che ha creduto
Negli anni Cinquanta negli anni Sessanta degli anni Settanta negli anni ottanta e quello che ha avuto negli ultimi vent'anni e mi sono convinto che il nodo è questo
Non è la contestazione
Della
Invasione
Dei vescovi di del settore dell'alto clero italiano o del Vaticano in Italia non è questo non è questo perché loro fanno il loro mestiere
Loro fanno il loro mestiere di fatto è che trovano di fronte soltanto la bomba il nulla allora tutela dell'esposizione della politica
L'assenza su
Terreno
Della laicità dei diritti civili di una visione liberale
Mo'moderna
Di una presenza di politici nelle le istituzioni significativa che faccia da presidio tutto questo io di questo mi sono convinto che è il problema cruciale
Che gente
Almeno come me spero anche credo anche come voi dobbiamo affrontare grazie
Ci sarebbe molto piaciuto fare un secondo giro di intervento con questi protagonisti però dobbiamo dare spazio
Dovuto alla relazione di don Severino diamoci quindi io dirò semplicemente
Non voglio neanche dire una conclusione credo che
La Chiesa cattolica oggi non sia più in grado per riagganciarmi a quello che diceva Gennaro Acquaviva
A ripetere un'operazione alla Pio dodicesimo nei confronti dell'Italia più dodicesimo è stato dal punto di vista della leadership non parlo dell'ideologia un grandissimo capo religioso politico non credo che sia più pensabile una cosa del genere anche perché oggi quello che è in crisi
Il verticismo monarchico della Chiesa cattolica e che avrebbe bisogno
Di essere governate in una maniera più partecipata di vertice ma più
Partecipata nella situazione attuale quello che mi colpisce e che c'è
Io sono convinto che la società civile e quindi anche dal mondo cattolico ci siano enormi Energia ed è bene che si mobilitano
Quello che mi colpisce
E la fasi sia che questo plurale mondo di associazionismo avuto negli ultimi vent'anni
Non si è fatto sentire si è fatto sentire prima Bagnasco e poi diciamo si sono mosse diciamo l'associazionismo cattolico ma mi colpisce anche che in questi giorni c'è stata un'altra riunione presso la CEI
Di alcuni gruppi di Todi
Il che dimostra ancora una volta che questo associarmi il sionismo di oggi che non è neanche quello degli anni Settanta
Che conosceva bene Gennaro Acquaviva ha sempre bisogno di riunirsi presso la sede la Conferenza episcopale non sia capace di una linea stuzzicava cioè di decidere per conto proprio quali vie vuole imboccare quali metodi seguire
Certo rimane il paradosso che in termini elettorali
L'istituzione ecclesiastica cattolica oggi riesce ad influenzare secondo le ricerche che sono state fatte al massimo un tre quattro per cento dei voti il che in un sistema bipolare può anche significare moltissimo
Però quello che si è capito in elezioni locali che si tratti di Bari di Milano o di Napoli e che in realtà a muoversi
Con un Progetto trasversale che valorizzi tutte le energie cattoliche ma che valorizzi le energie laiche dei diversamente credenti
In realtà troverebbe un elettorato molto più aperto e disponibile di quanto diciamo
I timidi vertici del ceto politico accettino
Credo che stamattina noi però dobbiamo lasciarci con un'idea ben chiara la questione della laicità
Non è una questione che riguarda solo l'Occidente proprio in una società globalizzata e lo vediamo con la rivoluzione araba
Che si è manifestata nell'ultimo atto d'anno l'idea della separazione della sfera religiosa dalla sfera politica
L'idea di una cittadinanza
Di una libertà di una delle di una democrazia che non rifiuta l'apporto
Di energie religiose o di altri movimenti filosofici ma che tiene distinti questi due piani
è fondamentale non solo per il nostro sviluppo in Italia ma proprio della Società internazionale
Il
Cioè ovvero sarebbe
Risentita faccia va bene
Allora
Ben come la mattinata diamo la parola a padre di amici
Per la riflessione di carattere generale
Prego
Prego
Tutto questo
Vorremmo
Se
Aggiungo per i cultori della carne non non solo dello spirito che ci sarà invece credo alla fine la mattinata
Questo per trattenere il pubblico
Anch'io voglio ringraziare l'Associazione romana nuovo secolo per aver impostato questo
Questo momento di studio su un tema attualissimo complesso
E che ahimè chiederebbe davvero riflessione e studio più di quanto Nesta ricevendo
La mia relazione era prevista inizialmente in quarantacinque minuti cercherò di stare nella mezzora prevista se mi riuscirà se Nocchi perché chi se ne vada tranquillo ovviamente non ci manca ci mancherebbe altro
Perché mi è stato chiesto di fare una riflessione dal punto di vista interno alla fede cristiana e quindi da un punto di vista strettamente teologico sul
Sul tema
Allora quando il professor Teodori
Diceva all'inizio del suo intervento polemizziamo un pochino sui discorsi astratti eccetera io
Saro accusabile totalmente di di questo se volete perché cercano di andare in fondo
Al problema delle idee dentro la coscienza cristiana su questi temi
Però son d'accordo con lui perfettamente con
Quello che osservava all'inizio cioè il problema oggi in Italia e Vaticano e CEI nei confronti dello Stato perché
Dietro c'è un problema teologico esattamente
Cioè il problema del rapporto fra i cristiani cattolici
E i loro pastori e la loro gerarchia
E quindi c'è dentro la chiesa da questo punto di vista su questo piano un problema irrisolto che ha poi i suoi riflessi anche nell'ambito della politica
Detto questo
Direi prima di tutto poche parole su quello che chiamerei una scorciatoia impossibile cioè l'idea che religione politica possano e non
Cioè che Regione politica non debbano interferire fra di loro questo è un luogo comune
Che è molto diffuso nella mentalità nella nostra cultura
E tiene smentito dalla storia di tutte le religioni
Da tutta la storia di tutte le religioni le quali hanno sempre avuto un ruolo nella vita politica dei popoli rilevante
è un'idea che a me sembra derivata dalla situazione alla cultura illuminista nella situazione in seguito alle guerre di religione in Europa cioè visto che
La l'attestazione confessionale opposta in Europa dopo la riforma ha portato alla guerra allora l'unica soluzione perché la società abbia la pace
E ogni persona sia rispettata nella sua dignità e che la Regione non c'entri con le cose
Della politica
Ma se guardiamo si guardiamo indietro possiamo facilmente osservare che tutto il mondo antico e poi anche quello medievale e cioè fino alle soglie della modernità aveva esattamente l'idea opposta
Cioè tutta la nostra cultura viene da una enorme storia assolutamente rovesciata cioè dove non c'è politica non c'è il potere non c'è utilità non c'è l'organizzazione sociale se non su un fondamento religioso
Questo son tutte Lele
Tutto il mondo antico vive vive di questo e a sua volta la religione non si concepisce se non in questa sua
Funzione sociale
Beh il caso ovvio delle dell'ebraismo ma
Nell'impero romano spesso no in tutti i popoli ogni popolo ha il suo avvio ha i suoi bei no il problema che emerge a volte anche nella preghiera dei Salmi per esempio e quale Dio sia più potente se il mio il tuo
No e quindi questo è il e il mondo antico il cristianesimo nasce in Israele e in questo senso porta un'innovazione
Perché si distacca da una concezione da un'esperienza di fede legata alla propria appartenenza etnica
Ad una legge ad una legge la legge Mosaico
Una legge è legge di un popolo
Però chi conosce un po'e Nuovo Testamento
Soprattutto San Paolo si rende conto di quanto fu nonostante
Le l'input di Gesù stesso nella sua predicazione la fatidica
Di Paolo di San Paolo per esempio
Nell'ottenere questa apertura del cristianesimo agli altri popoli fuori del del dell'ebraismo
No portare il Vangelo ai greci Pagani e integrare dentro la comunità cristiana popoli enti di appartenenza etnica e di cultura e di cultura riversa il famoso passo di Paolo i romani dieci non c'è distinzione fra giuridico e Greco dato che lui stesso a Gesù il signore di tutti
E questo direi che
Sarà il il principio del
In cui si alle cioè il principio del della
Della dinamica universalista
Del cristianesimo che ha pagato il prezzo esattamente di una
Disarticolazione
Di questa strettissima
Connessione fra fede in Dio o in un Dio e
Evita sociale vita e vita politica
Questo però non basterà registi ennesimo per collocarsi armoniosamente dentro l'Impero romana
Perché anche l'impero romano fondò Marco è basato su una concezione sacrale
Tutte le religioni sono accettabili purché la revisione dello Stato il
L'imperatore
Sia venerato ho adorato se vogliamo in certi casi è stato anche questo no come colui che garantisce l'unità dei vari popoli con ciascuno con il suo odio
E Oscar pullman è un grande esegeta protestante in quel suo celebre studio sul rapporto delle cristianesimo con l'impero romano osservava che
Che Plinio imponeva ai
I cristiani di dichiarare più io Sky serve che Cesare e il signor
Mentre una delle formule più antica di fede che il nuovo terze cristiana che noi testamento ci riporta in proprio più io sia giusto
Che è già giù il segno e non cessa
In fondo questo è stato il motivo per cui il cristianesimo ha avuto vita difficilissima fino alla liberalizzazione di Costantino dentro l'impegno
La tentazione sua motivata anche da
Ragioni e spinte interne alla sua fede e che non possiamo qui analizzare
Ma in questa situazione avrebbe portato il cristianesimo esattamente nella
Sua auto privatizzazione
Cioè ridursi a una forma settaria
E di fatto le comunità sono apparse tali tant'è vero che è un'accusa che nell'ambiente pagano si faceva i cristiani e che sono inutili e alla società
Che
Che non riescono a integrarsi nella società
è interessante che Tertulliano fra il secondo è il terzo secolo dichiara invece il carattere aperto alla società del cristianesimo
Un famoso testo ci si dice inutili agli affari come mai si dice questo di uomini che insieme con voi vivono a parte della stessa vita dello stesso vestito della stessa suppellettile delle stesse necessità dell'esistenza
Che non siamo i Bramani Jim non sofisti degli indiani
Che che vivono nelle sale
Quindi nonostante tutta la spinta sesta rizzare assegni cristianesimo forza la mano per essere il Lecce una realtà presente dentro la società
Che cosa accade tutti lo sappiamo dal da quando
L'universalismo cristiano viene in qualche maniera accolto
è uno strumento chiuso dentro nuovi confini quando l'intero si fa cristiana
Però la
Il fenomeno è stato anche possibile perché in quel tipo di mondo in cui il pianeta era fra l'altro poco conosciuto
L'intero sembrava abbracciare il mondo intero
Sembrava essere il mondo quel mondo in cui Gesù aveva mandato i suoi andate in tutto il mondo
Quindi la la cristianizzazione diciamo così dell'impero fra Costantino Teodosio che poi ne fa la religione di Stato
No la cristallizzazione dell'intero
Appare facilmente al cristiano come omogenea alla sua vocazione universalistica
E quindi è così che alla fine la
La spinta universalista si ritrova la riportare indietro di fatto ecco di fatto il il cristianesimo
Dentro un un confine che non è più etnico nel senso stretto della parola persone diversi popoli diverse nazioni ma è quello politico di una unico impegno
Tant'è vero che una delle
Dei motivi di crisi e che ha provocato lo scisma con le chiese dell'Oriente sarà il fatto che il Papa in Occidente crea un suo un impero occidente
Perché invero unico l'impero cristiano a Costantinopoli
Quindi lo sposalizio l'integrazione è radicale ecco che non è capace a quel punto più UD ecco e il fenomeno dell'ebreo nel ghetto no non è più capace di integrare altre
Altre situazioni sociali religiose
Viene da da questo tipo di dei dialetti
La lunga stagione della Società scritti Anna che poi verrà sarà spezzata dalla dalla modernità e poi dalla dalla riforma come è stato
Ricordato che che si legga i fenomeni dagli albori della modernità da molti né aspetti ecco questo apre un'era nuova non è una norma che per la Chiesa cattolica
Sarà fortemente conflittuale
Fortemente conflittuale diciamo pure fino al Concilio Vaticano II
E poi nei suoi
Residui laddove il Concilio Vaticano II non viene preso sul serio attuato
Nei suoi dettati
Quindi nella il vecchio sistema va in crisi col prima di tutto con la nascita degli Stati nazionali però
Ed è questo anche un elemento che credo sia utile tenere presente per capire oltre alle deficienze di comprensione di intelligenza le
Il peccato diciamo pure dell'attaccamento al potere di tutto ciò che
Che c'è guastare con l'esperienza della fede negli uomini concreti che la vivono oltre a tutto questo
Bisogna anche tener conto che gli Stati moderni non nascono all'insegna della laicità
E già né nel
Al con Luigi decimo quarto in Francia la dichiarazione dell'Assemblea del clero ecco cerca invece di assoggettare la Chiesa lo Stato
Quindi la Puglia prima dialettica non è stato laico Chiesa
Ma Chiesa cattolica stato e Chiesa di Stato
Chiesa distratto
Ora
Quindi questa è stata la prospettiva
Che di cui in fondo in qualche maniera abbiamo una una ultima realizzazione addirittura nel fascismo che è stato evocato da ora
E del resto l'esperienza dei Paesi comunisti è stata questa le chiese popolari Lecce la Chiesa patriottica in Cina oggi
Ma
Cioè la tendenza alla Chiesa di Stato quindi non
Laicità invece che è stato confessionale
Ma
Stato confessionale contro la cattolicità
Quindi questa dialettica è stata quella è stato un elemento forte
Che ha determinato il grande conflitto fra Chiesa e modernità mi riferisco sempre alla Chiesa cattolica in particolare perché ovviamente le chiese
Protestanti hanno poiché nella loro storia dove comunque il problema della Chiesa di Stato anche Stato
è stato un problema serio anche per il protestantesimo no pensiamo che il Regno Unito ce l'ha ancora anche se molto formalmente e che alla chiesa luterana svedese svedese abolito il sistema dei titoli di Stato solo nel due mila
Due mila mi pare
Comunque molto recentemente
Allora io credo che
Di dietro di
Di tutta questa vicenda così così complessa e che continua e che permettetemi un
Uno è una mia
Impressione e che continuerà sempre io credo che non c'è da illudersi di poter trovare un equilibrio stabile
Su questo problema
Perché è un problema di vita un problema profondo un problema in che coinvolge le persone che coinvolge la cultura la spiritualità quindi un problema complesso che si evolve e si evolverà continuamente a seconda come sia folle l'uomo la sua cultura
Il suo modo di pensare di vedere il mondo no
Ora ecco se vogliamo affrontare una rapidissima molto sintetica riflessione strettamente teologico dopo quante rapido accenno storico
Allora è chiaro che nella Chiesa la coscienza della fede si domanda qual è il compito della Chiesa nella storia nel mondo
La prima domanda è ovvia
Unisce tutte le confessioni cristiane la prima è il primo compito della Chiesa e comunicare agli uomini la fede in Gesù
Perfetto qua lungo la storia la memoria di fede vige
è chiaro questo
Fuori niente escussione direi in ogni esperienza cristiana ed ecclesiale
Ora questo tipo questo atto comunicativo comunicare la fede e chiaro che si svolge dentro un ambito strettamente interpersonali
Dove e in gioco
La persone e la personalità del credente che comunica la sua fede a ad un interlocutore non credente in Gesù
E
La relazione dell'interlocutore che nella sua libertà può dire
No senza non mi interessa oppure può dire a me interessa ma non al punto da
Aver fede oppure può dire
Mi interessa però un cammino di fede in gesso
E mille altre ipotesi umana si possono fare come frutto come risultato di questo atto comunicativo della fede
Ora né
Il Concilio Vaticano II se a come tutti sanno avuto nel suo programma al centro del suo programma in fondo una una svolta che permettesse il superamento
Del del secolare conflitto col mondo moderno
Se il Concilio Vaticano II ha potuto nel camminare su questa strada e percorre questa via per attuare una sua intenzione di fondo questo è stato prima di tutto
Perché ha recuperato una concezione personalista della rivelazione dell'arte
Molti studiosi del Concilio ritengono che il il documento fondamentale ecco sia proprio nel documento sulla rivelazione divina driver
Perché perché lì si si rimette in luce un valore della fede cristiana quello della carattere assolutamente personale
Che è stato poi la
La forza con cui Paolo ha potuto far uscire il cristianesimo dai confini dell'ebraismo
Proprio perché non si tratta di sottoporsi ad una legge ma si tratta di fare una scelta interiore del personale
Eccetera e la scelta interiore personale di fronte alla proposta di Gesù qualunque uomo in grado di farla qualunque popolo appartenga
E quindi le cose si commettono in maniera molto stretta come è comprensibile che proprio
Questo carattere personalista della fede
Possa essere stato compromesso
Con con tutto con la lunga stagione della societas cristiana perché proprio quel
Quella libertà cristiana che ne derivava e che Paolo sentiva e che che spingeva verso un cristianesimo assolutamente trasversale a tutti i confini
Tutto questo fenomeno si era di nuovo in qualche maniera confinato dentro stia chi sia pur larghissimo i confini del concetto del imperiale della ideologia dell'interno
Comunque è utile qui ricordare solo un
Una frase del Concilio nella cauti ma spesso numero ventisei l'ordine sociale pertanto il suo progresso debbono sempre lasciar prevalere il bene delle persone
Poiché l'ordine delle cose deve essere subordinato all'ordine delle persone e non l'inverso
A me dettato molto semplice però
Fortemente impegnati
E così che il rapporto fra la Chiesa e lo Stato nonostante i concordati
Che poi io son convinto che fra un po'i concordati non esisteranno più
Perché hanno perso la la loro attualità e anche molti politica non istituire persone che hanno lavorato anche una stesura dei concordate mi confermano questa questa idea
Perché il rapporto più importante che viene a galla non è il rapporto fra istituzione Chiesa e istituzione statale
Ma fra corpo cristiano cristianesimo o cristiani e società civile
è chiaro che d'altra parte l'emergenza di questo tipo di rapporto e anche il frutto della democrazia
Della Mea democrazia da un lato
E di un cristianesimo che sta sia pur faticosamente riconquistando questo carattere più personalistico
E quindi il problema si colloca sempre di più nella realtà delle cose indipendentemente dalla volontà politica di questo di quello del Vaticano della charity fatto nello svolgersi delle cose
Il problema si sposta sempre di più dentro il tessuto della società civile nel rapporto fra i cittadini
Nella nella complessa cittadinanza di una società pluralista
E ed è da lì che dovrà venire la soluzione dei problemi
Allora voglio a questo proposito solo visto che ancora dieci minuti ricordare quello che a mio parere un testo fondamentale del Nuovo Testamento per affrontare queste tematiche
è il racconto al capitolo diciotto del Vangelo di Giovanni del colloquio di Gesù compilato
Perché
In questo testo viene dalla fine del primo secolo come redazione
E quindi il colui che ha scritto questa pagina ha già vissuto il conflitto fra le comunità cristiane l'intero
Ha già vissuto le persecuzioni
Quindi il recupero della memoria di Gesù a colloquio compilato in qualche maniera diventa lo specchio della relazione della comunità cristiana congiunte
Alla fine del primo secco
Quindi per questo ritengo capitale le capitali alcune espressione di quel testo
Pilato allora rientro nel privato Rio fece chiamare Gesù gli disse Tusek il re dei giudei
Rispose Gesù il mio regno non è di questo mondo
Allora molti hanno fatto di questa espressione il sostegno appunto di una concezione privatistica
Della
Religione noi di questo mondo
Anche
Questa mattina si sono sentite espressioni in relazione che ha prestato tutte moltissimo a me però ovviamente su sui particolari ciascuno ha le sue riserve
Fissi amene Simo come come religione dello spirito
Nella regione del corpo concorso questo spirito e uno legge superiore nella fede di Cristina nella fede nella risurrezione di Gesù nella risoluzione della carne alla fine dei tempi no
Quindi il mio regno né di questo mondo anche dal punto di vista filo logico
Non vuol dire esattamente che non ha nulla a che fare con i problemi di questo mondo che un'altra cosa
Vuol dire che non viene data a questo mondo
Quella espressione di
Nel testo greco e unità è tu consumo tutto
Non viene da questo mondo quindi il mio regno non viene da questo mondo e quindi non non non non ha le medesime dinamiche dei poteri di questo mondo a dinamiche diverse
Però è un momento
Tanto è vero che Gesù poi diramato una procede tu l'hai detto
No quindi disons la Mecca un una sua presenza potente
Tra virgolette
Tra virgolette nel mondo ma hanno con e dello stesso tipo di Potenza
Che viene esercitata dai poteri che in questo modo e l'anima esposizione da subito in seguito Gesù stesso se il mio regno fosse di questo mondo i miei servitori avrebbero combattuto perché non fossi consegnateci utenti
Quindi se sono qui
Inerme in catene vuol dire che io non mi confronto con te Pilato come se fossimo due poteri omogenei
Allora qual è il suo potere
è il suo potere la testimonianza della verità
Sono venuto per
Testimoniare la verità
E e la verità ma va bene questo ovviamente oggetto di grandi
Discussioni degli interpreti però se ci trasferiamo come dicevo all'inizio alla fine del primo secolo no
Per i cristiani che leggono ed a cui viene fuori la narrazione di questo testo la verità qual è che la verità che
Più Rios e Gesù non
Non cessa
Cioè che il la verità di vita
Cioè di Dio che Khedir
L'unico Dio nessun uomo può prendersi Dio Cesare non ed io
Questa
Allora questo credo che in fondo indipendentemente da come effettivamente nel dialogo dice su compilato le cose siano accadute è chiaro che abbiamo troppo mediazione per dire
Per poter dire con esattezza quali alle parole che sono lì intercorse realmente e concretamente
Ma nel nel nel concetto nell'idea
Nelle reati di fondo e c'è proprio questo
In questa affermazione di un cristianesimo che si confronta
Con i grandi poteri del mondo con un potere interiore di convenzione c'è anche il potere mondano non può essere assoluto non deve essere su tutto
Questa è la verità validi dell'unico Dio tanto che anche l'ebraismo fu perseguitato dall'Impero romano
Mentre tutte le altre religioni avevano posto nel Pantheon per collocare il loro diritto
Quindi
Credo che questo in fondo sia il principio politico fondamentale del cristianesimo
E che ovviamente
Ha impegnato il cristianesimo fino a a produrre di nuovo fenomeni di persecuzione come sta accadendo oggi per esempio ancora per citare il caso
Più evidente sul piano istituzionale politico nuovo con la Cina con la sua chiesa patriottico no
Col suo Chiesa patriottica e con la persecuzione dei dei cristiani
Perché in fondo si tratta di contestare un potere che pretende troppo
Perché
Non ha il diritto di pretendere quello che
Pretende
Ebbene
Nel contesto politico dei regimi autoritari infatti e su questo registro che il cristianesimo si è confrontato col potere politico
Uno Stato laico e democratico invece di per sé
Non pone problemi di questo tipo
Aveva ragione Cavour
Nel suo appello al Papa del mille ottocentosessantuno
Ebbene quello che voi non avete mai potuto tenere da quelle potenze che si vantavano di essere vostri alleati dei vostri figli dei voti
Noi veniamo da offrire bello in tutta la sua pienezza e siamo pronti a proclamare nell'Italia questo gran principio libera Chiesa in libero Stato
Cioè quindi di per sé la una una società democraticamente organizzata non pone questo problema che invece pone ogni
Società di tipo autocratico dal Governo autocratico illiberale dittatoriale
Che venne da questo punto di vista e anche e anche interessante citare l'articolo ventitré la nostra Costituzione
Il carattere ecclesiastico il fine di religione o di culto di una associazione o istituzione non possono essere causa di speciali legista limitazioni
Legislativa
Però anche in democrazia il problema del potere resta
E chiaro senza potere non c'è Governo senza potere non c'è
Organizzazione sociale non c'è coesione sociale potere che si deve esercitare attraverso un'autorità legittima però pur sempre un potere
E la democrazia conosce la competizione per il ponte
La libera competizione tra i partiti delle
Del entità sociali dell'aggregazione dei cittadini per raccogliere il consenso sulla base del consenso determinare
La linea legislativa dello Stato allora
Perché invece il problema si ripresenta e qui torniamo alla al discorso Vaticano Celli Stato italiano oppure chiesa Chiesa nel senso più autentico della parola cioè Chiesa come insieme dei cristiani
Chiesa non come apparato istituzionale gerarchico ma come insieme dei cristiani
Mi pare che a questo proposito
Pur non condividendo espressione
Quel giudizio che Gustavo Zagrebelsky pubblico relativamente poco tempo fa sia degno di considerazione Zagrebelski scriveva la fede compatibile con la democrazia
A differenza per esempio di
Di Flores D'Arcais apposizione in questo senso più radicali a mio parere veramente inaccettabili Zagrebelski dice la fede compatibile con la democrazia e pone a una condizione però
Che non sia eterodiretta da un potere dogmatico
Allora
Io credo l'espressione eterodiretta io non non la sentirei propria della Chiesa cattolica perché è eccessivo
C'è una un'autorità della Chiesa della gerarchia della Chiesa sui fedeli sui temi di fede che sì di Louis gradualmente man mano che ed al cuore della fede si passa alle periferie del discorso
Arriva al al politico con la massima di Ruiz Simone quindi non direi che
Che esatto parlare di un clima e terrò direzione dei laici però di vino che il già il Concilio aveva sentito il bisogno di un nuovo sistema di rapporti tra fedeli e pastori diverso
Da quello tipico del passato
Non è possibile una divaricazione che metta in questione l'unità della fede questo il compito del pastore della Chiesa salvare l'unità della fede
Ma quando appunto dal cuore della fede si passa direi aspirare a coinvolgere i vari aspetti della vita
è chiaro che man mano che ci si allontana dal cuore della fede anche la
La forza di autorità unificante del pastore della Chiesa diminuisce
Evidentemente
Quindi negli spazi di libertà dei laici in politica in realtà dal punto di vista della visione teologica delle cose sono molto molto avanti
E però bisogna che siano rispettati
Che i laici se la prendono la loro libertà che i pastori la rispetti
Non è possibile una divaricazione dicevo che metta in questione l'unità della fede Massi una diversa diramazione di progetti differenti anche sullo stesso problema
Derivanti tutti dalla medesima fede nella coscienza del credendo che fa politica e pure con esiti diversi ma lo dice il Concilio nella gaudium et Spes quarantatré
Non pensino i laici che il loro pastori siano sempre Sperti a tal punto che ad ogni nuovo problema che sorge anche a quelli gravi e si possono avere pronto ad una soluzione concreta
O che proprio a questo li chiami la loro missione
E quindi questa questa questione così
Così carica di discussione intorno a una formula infelice a mio parere almeno così come viene usata quella dei valori non negoziabili
Perché è vero io sono d'accordo mi pare che Consorte dormito dicesse non è una caratteristica del credente avere valori non negoziabili ogni uomo di coscienza a valori non negoziabili
Se la tua coscienza dirige una certa cosa che
Che il valore dell'IRI tuo Comune negoziabile la tua coscienza
Il problema è il passaggio dal valore agli strumenti affermarlo o difenderlo o proteggerlo o salvarlo nella misura migliore possibile dentro una società pluralista
E questa è la politica la politica non decide sui valori
La politica decide sugli strumenti dei valori
Allora è chiaro che questo è il campo è il campo della
Della libertà dei laici
Che INAIL ci devono ovviamente difendere e che passa la gerarchia deve rispettare vero la la crisi
Di questo rapporto sul piano politico è stata fortemente determinata dalla fine della Democrazia Cristiana alla fine del
Del collateralismo di un solo partito con la gerarchia ecclesiastica
Cioè la Chiesa cattolica italiana non ha ancora digerito il pluralismo dei cattolici in politica
No a tutto sommato conosciuto lo conosce benissimo ma non lo ha di certo
E e dire questo credo che il cammino che che ci aspetta anche se
Con prospettive nuove
La Pastore lei e Pastore la Pastore buona fede e ci ha indicato e cioè quello di una società pluralista ormai
Non solo fra la massa dei cattolici italiani e la piccola minoranza protestante ma fra fra masse ormai diverse
Sul piano religioso culturale e quindi anche di costume tetti e quindi certamente con prospettive nuove
Nuove
Da creare da da inventare però credo
Che dentro la Chiesa cattolica il problema
Per il quadro sul quale scoppiare del per il quale promuovere
Riflessioni è quello della
Di una articolazione migliore rispetto rispettosa effettivamente delle esigenze
Della fede della vita riferite dei cristiani dentro la la società e quella del
Del riacquisizione di una autonomia politica dei laici rispetto alla gerarchia come compito dei laici da un lato
Della e dei pastori dall'altro o travalicato di cinque minuti ne chiedo scusa
Se mi date qualcosa da mangiare
Effettivo
L'altezza
Perché diamo la parola per la
Riflessioni introduttiva facciamo così
Più che la relazione introduttiva a
Umberto cognizione grazie
Buona sera
Concludo
Allora
Ho affermato buonasera e poi mi sono corretto
Ho affermato buona sera poi mi sono corretto buon pomeriggio
Prima
Primo
Voi avete
Programma e qui
Compare una persona diversa perché io perché la salute pubblica per il Titanic ter in questo periodo stagionale gli ad un paio di
Il persone
Non potuto
In genere come
Ci siamo impegnati a fare a essere presenti senza loro colpa senza loro colpa
Quindi c'è stata una ridefinizione c'è stata una ridefinizione del di alcune presenze di alcune parole persone
Chiamate a
Svolge un ruolo
E
Approfittando della mia assenza la riunione organizzativa
H aveva preso una decisione che mi è stata presentata con cortese fermezza che cioè avrete avuto introdurre
Il proprio lavori del pomeriggio
Io non ho
Diciamo il passo del relatore
Che s'intende
Cont tre-quattro giorni
Attempate part-time riesce a preparare una decente
Relazione forse con quindici giorni a tempo pieno la relazione la farei non so se duecentonove alla forma almeno verrebbe rispettata
Quindi
Premesso che
Voi siete danneggiati perché perdere qualche cosa in mio danno è quello di rimborso
Invece di e
Ricoprire un ruolo forse
Troppo alto quindi stiamo siamo pari
L'unica cosa che chiarisco e che non appunto non faccio una relazione ma
Solo un avanzo qualche
Tema di riflessione
E mi metto proprio davanti
Intanto brevemente
Da dove cominciamo quest'oggi nella mattinata il ragionamento era storico oltre il di essa può grosso modo era
Diciamola così la presa di Porta Pia o formalmente la nascita
Del Regno italiano
Del nuovo regno italiano
La nascita buffa perché quello che era il nuovo recitano a Vittorio Emanuele II la Carta costituzionale lo Statuto Albertino insomma elementi di
Di nascita del senso proprio del termine per creare sono stati un po'traballanti
Però
Oggi pomeriggio la cosa è più facile perché possiamo partire da un punto fermo visto il tema in discussione che è la Costituzione
E
Però è fermo fino a un certo punto perché se
Che l'Italia fosse un'espressione geografica
Come diceva
Compianto Metternich e non potevamo fare una Costituzione in cui non si nominava il concordato
E invece un'espressione storica
Il sociale e culturale complicatissima intrecciata di non non non vengo omogeneo omogenea quello che volete
Ma pochi Paesi come l'Italia forse la storia si si taglia
Affette spessissimo insomma ecco
Se si esclude tenendo il tutto i anzi
Se si esclude solo il paesaggio fisico
Per il resto difficile
Se riuscite a fare un discorso sulla società italiana
A prescindere dalla
Di pensione
Più o meno ben
Come dire
Vissuto gestito sopportata quel che lei
A prescindere dalla dimensione religiosa
Per di più
La nascita dello Stato italiano del nuovo Stato italiano nasce
Con una rottura con un precedente Stato
Che
Ha ragione anche l'UDC di storia se ne aveva
Dal porre Spalletti si era intersecato in vari modi a secondo dei diversi configurazioni gli stadi italiani riunito assumendo con la storia della Chiesa
Quindi
Non
Il la Costituzione non poteva
Non
Parlava del
Del
De concordato
è inutile che vi legga perché mi ero
Mi sono portato dietro la Costituzione sono hanno dirvi rilegge agli articoli sette e otto
Dico solo che
Forse non sarebbe in
Nell'Italia espressione geografica poteva bastare l'articolo due
Questo magari
Nel medio e leggero perché non viene citato molto spesso
La Repubblica
Riconosce garantisce i diritti inviolabili dell'uomo tanto li riconosce non li costituisce
Sia come singoli sia nelle formazioni sociali dove si svolge
Sua personalità della lo scorso sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità
E richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica economica e sociale ma
Già questo
Già questo articolo conteneva il germe sufficienti al
Ad una crescita
Che è tipica degli Stati che hanno una Costituzione sono nel concreto enunciare oltre a del dei vincoli molto precisi anche degli impegni politici di sviluppo di crescita per sequestro e ci basta
Ma
Non siamo espressione geografica come italiani
Allora
I concordato non potevano
Venir fuori in qualche modo
A questo punto vorrei dire solo una cosa
Come butto là una un elemento di riflessione anzi un paio su per scelta passeggino vediamo se de scostare del Palio volgere aggiunge un terzo intanto
Questo concordato
C'è stato voluto da due persone che avevano
Assolutamente due visioni totalmente diverse
E confliggenti
Ma diverse però non perché uno era più avanzato un altro membro non ammettere su questo piano perché Pio undicesimo aveva ancora in testa l'idea
Dello Stato cattolico
Primo
Secondo diceva
E questo era già un motivo di conflitto con Mussolini che l'unico totalitarismo possibile era quello della Chiesa scusate sentito bene
Perché ogni tanto mi accorgo di parlare fuori posto
L'unico tutta liceità di suo possibile su
Perché Chiesa ci occupa dell'uomo in carne
Rossa esplicito chi si occupava al suo destino presente e del suo destino futuro quindi non ci poteva essere un soggetto più
Totalitario di questo
Terzo
L'uno pensava di poter usare quindi
Il un regime politico
Per
Racco raggiungere questi obiettivi cioè per la creazione dello Stato
Cattolico
E quindi Londra anche la tutela
Sulla Dalla Chiesa e dei suoi cinesi totalitario
E l'altro signore invece
Di sicuro aveva degli obiettivi totalitari
La Chiesa entrava in questi obiettivi come strumento di
Legittimazione del suo potere per fare poi che cosa però
Lo Stato totalitario fascista quindi in obiettivi erano confliggenti
Erano perfettamente consapevoli
Non lo so
Fatto sta che
Il cardinal Tardini aveva delle perplessità che quello che sarà il terzo un segretario di Stato di Giovanni ventitresimo che a loro era proseguito Dario distanti proseguire Dario di Stato del cardinal Pacelli il Canada Dini era perplesso sulla opportunità
Del
Del concordato
Comunque
Il concordato pur fatto più undicesimo diceva io faccio concordato anche con il diavolo ma ha finito la sua vita pentendo sì di averlo fatto e non è
Riuscito neppure a dirlo
Di fatto non è riuscito oppure a dirlo perché
Dopo l'ultima allocuzione
Ultimi due anni lui vissuto praticamente solo ci l'interpretazione della Curia era che si era vecchio comporta giusto e logico si arrabbiava facilmente considera vera
Cosa che l'aveva perché è già stato un cardinale trascriva ad un suo
Chiamare
Boccetta calamaio di cristallo insomma ecco Cernuto Emilio Bianchi aveva scheggiatura insomma ecco
Parzialmente vero era però se in queste sue il difetto sui suoi difetti alla Curia ha creato un isolamento per cui
Che declassa ava a umore
Quello che era in realtà come
Pensa alla fattorini una sorta di conversione
Del del Pio undicesimo
Poco prima di morire parla con un pubblico che mi pare nella ricordato di anice di giornalisti cattolici del belgi in cui ricorda
Il rinvio mi fermo su questa frase siamo tutti seguiti aveva già fatto la Ching non abbiamo bisogno rivolto tedeschi insomma è meditava di fare la seconda
Puntata perché bisogna fare i conti anche con gli italiani non c'è dubbio
Però
E quinquies per intenderci siamo tutti seguiti
Però
Mori senza finirla però stare là con la composizione dell'ANCI che andate avanti era andata anche in tipografia
I siti il diari di
L'allora
Provi Cario
Segreteria di Stato Tardini
Richiamo
Appunto arrivati in mano agli storici tre o quattro anni fa
Dopo la fine del periodo in cui viene coperto
Erano coperti da segreto
Annotano
Che
Cardini il cardinale
Tenerle Ingo
Genova Gelli
Mi ha chiamato
Mi ha chiesto di far leggere il testo di l'attuale della Regione
Marginale minori doti nome
Ne ha ordinato di far distruggere
Tutti i piombi del
Dalle della enciclica in corso di preparazione
Perché nel frattempo era morto punto c'era il cardinal Camerlengo che ha una carica che nasce quando muore
Tata
Non era stata firmata dall'incipit che era ancora un documento di lavoro insomma anche se la di porre però si era portato avanti col lavoro e l'ordine era distruggere i pioppi dice quindi
Quando poteva parlare non ebbe la forza di farlo per esempio nei confronti della guerra di Etiopia
Era contrario come era contrario cardinale tre tutta di odio cambiata di Lima non lo era diventato dopo
E soprattutto
Utic cardini Erasmo omento del comportamento dei vescovi italiani in occasione
Dell'alcol la raccolta dei loro la patria che avveniva nei giorni in cui si stava o subito prima o subito dopo in cui stava migliorando ha subito dopo perché alla risposta all'inique sanzioni se non sbaglio subito dopo la con l'inizio della guerra di Etiopia
Al
La raccolta dell'olio del del loro per la Patria vede i vescovi
Come dice insomma
Gardini scatenati sa usare questi c'è una cosa io consolidare insomma l'organo angosciava questo fatto insomma
Ecco neppure riuscirà a non farlo parlare
Lunghi si fece reciproci SIT si faceva si faceva convince accettava insomma però alla fine quando aveva deciso di farlo
I fatti sono andati così però dico parco
Questo dice
Che cosa
Indiani chi gliel'ho detto scherzando dico mi ha rubato la battuta quando ha detto ma speriamo che funzioni sia più bisogno
E in effetti il secondo la riscrittura
Del concordato la chiamo così insomma nasce
Perché i tempi erano cambiati perché certe clausole di concordato non stavano in piedi
Ma come ve ne cito una sola perché qui siamo
Pubblico con un pubblico che queste cose se ne rende conto immediatamente è un articolo veniva chiamato l'articolo Bonaiuti
Perché si chiedeva
Che non potesse esercitare
Non potesse ricevere lo stipendio allo Stato occhi alla
In corso in
Sanzioni eccetera eccetera ecco
Quindi questo
Questo questo concorso ad oggi avevano servizio P è compreso poi cedimenti sull'azione cattolica che gli furono rimproverate eccetera
La faccio lunga perché
Qui quando finisce la guerra
Emergono delle e anche primariamente anche prima
Emergono delle posizioni in cui si comincia a dire
Per ora di una riforma religiosa
Anche
Per in vista delle trasformazioni e di Alina necessaria riforma politica Sturzo in una serie di lettere non spedite è uscito un libro su queste
Non si sa se ad esperire no scorporare gomito che porrà fine avrebbe riferito però non ce n'è una controprova ma queste lettere sono compiute e indirizzate a un personaggio preciso
In cui si lui rispondeva delle lettere che gli arrivano e poi
E insomma
Discorso complessivo era questa era una riflessione sul bisogno di riforma della Chiesa
Anche in vista della dire politico insomma non parliamo di Dossetti che diceva che la riforma delle chiese era una premessa necessaria al
Per le affermazioni prima per la forza della democrazia italiana forse Teodori non sarebbe d'accordo ma l'ha tirata in finale che ha fatto Teodori mi ha convinto che ci aveva ragioni Dossetti
Cioè bisognava passare attraverso una fase di riforma delle chiese se volevamo avere non dico rafforzare ma rendere la a me meno deficitaria la vita dello di uno Stato di diritto diciamolo così ecco
Per subisce un concordato usare d'uso dilungando fin troppo
Su questa idea della riforma religiosa come preliminare al rafforzamento della democrazia io
Sì la battuta quella del CIPE
Persino secondo me gli articoli sette otto dalla Costituzione consentirebbero la caduta del concordato perché basta ci sia l'accordo
Fra le parti noi diluirlo prenderlo poco significativo non avverrà
Ma la cosa buffa e che di fatto si è aperta la strada e concordati
Le fedi religiose Porcilia manufatti si chiamano accordi ma insomma sono accorti come quel come Patti lateranensi
Quindi aprile o a quell'epoca
Necessariamente morti concordati
E qui e alla lunga questo forse si voterà concordato il significato
Ho siccome ho perso già ho perso vi ho rubato già abbastanza tempo voglio finire con una citazione che
Ha il vantaggio del
Jenyu sull'Occidente
Però ci troviamo
Allora
In occasione di di un premio ad una ricerca di storia religiosa
Assegnata presso l'Istituto Sturzo
Da
Insomma la faccio lunga poi se volete vi spiego come mai
Fu premiato era riuscita quinto sesto prende accertino premio siamo già arrivati al decimo
Un premio allora
Una ricercatrice diceva dei Monti
Che studio
Tre
Le tre principali riviste di ispirazione evangelica all'inizio del Novecento
POR due delle ricordo subito coscienza sia
L'altro era Bilift benissimo
E il terzo era diretta da un certo algale che se non sbaglio
Io l'universo non sbaglio valdese qualcuno me lo sopra era Battista che perché sperava di insomma voleva reintrodurre nel suo Calvino
La riforma come dire originaria quasi in una delle
Secondarie generali della Chiesa
La lezione in opinioni questo premio
Farcom ci fa sempre una tavola rotonda si discusso su riforma religiosa
Nell'Italia novecento eccetera proprio Zan Barbieri pregiudizio Barbieri parlo fenomeni movimenti divi
Icona religiosa ma non a partire dal cinquecento sono diciamo quelli recenti del dell'Ottocento insomma no
E
Il professor Ferrario che non so se insegnato qua su quell'altro qui ecco che ha posto per questo citavo Gennuso logico
E fece una bellissima relazione
In cui soprattutto parlo dimmi eccetera
Della trilogia divieti
E
Vi leggo questa sua agitazione perché
Io è uno dei delle cose che interrompono tutti quanti qui dentro tutti quanti
Compreso nell'istruttoria
Anzi soprattutto
Che è successo interessante fenomeno che ancora produce i suoi frutti alcuni dei quali culturalmente molto vivaci significativi anche perché non li ha non li fa propri
Sulle pensioni su quello che hanno generato un gruppo di uomini che facevano delle riunioni nei Chabat scrittura abituano sale polivalenti
Del della della pellicce insomma pare dove si incontrano i nomi uno più importante dell'altro di no di non teologi
Che però di battevano di questioni molto molto serio
E qui comincia l'agitazione il cattolicesimo quale questo fenomeno
è successo incessante fenomeno suo
Che ancora produce i suoi frutti alcuni dei quali molto in alto eccetera il cattolicesimo Romano
E lo spirito della controriforma
Anche quando il Vaticano II ha impresso quelli alcuni ritengono essere una svolta
Hanno comunque dominato la sensibilità religiosa di questo Paese ma il fatto più interessante è che l'hanno dominata anche su
Contraria specie
Ecco qui in realtà le culturali ca alla quale viaggi
Cercava di parlare
Pensa in cattolico qui stiamo ripensare un presente storico insomma c'è però si può prolungare altri fori dove presunte storie
Penso in cattolico rifiuta il cattolicesimo sovente in modo aggressivo ma pensai lingua cattolica
Questo messaggio è stato in genere apprezzato perché mi ha già aveva la grande le autorità di chi sa parlare con una libertà spirituali che colpisce anche gli avversari e mi ha già gli avversari ne ha avuti pochi
Nemmeno Igino Giordani non è stato che
Il quale si preoccupava sempre di inseguirlo polemicamente
Ma soltanto un interlocutore questo la valutazione proprietario io nelle fido perché questi qua è un mondo lui parla di un mondo che
In cui si muove
Con grande familiarità e che per me e nuova che io ho seguito con tanto interesse
è stato apprezzato ma nella sostanza non recepito niente
Presidente va
Questo
Tavola rotonda
Il professor Pietro Scoppola
Di cui
Da
Da
Sento la mancanza che avrebbe
Avrebbe eccetera ci avrebbe aiutato molto in queste riflessioni
E lui fu colpito da questa espressione di Ferrario
E dice qui io sono chiamato a concludere ma in realtà
Posso solo esprimere un auspicio che ho sentito spontaneamente
Maturare dentro di me ma mano che ho ascoltato questi ricchi e suggestivi interventi di cui
Bollitore defilare sia del mia parola che ero presente sia di quella di Pietro Scoppola veramente due
Grandi relazioni
Quello di creare quel Zambardi
E cioè l'esigenza e su questo tema della riforma religiosa che noi affrontiamo oggi con molta serietà ma di scorcio in occasione della promozione di un volume che ha meritato tanta attenzione
Si faccia un lavoro più sistematico
Che si raccolga documentazione materiale perché le implicazioni sono infinite
Basti citare i rapporti con la cultura laica i rapporti con l'ecumenismo nordiche abbiamo sentito emergere delle esposizioni di oggi
E dopodiché
Bene e poi finisco
Guardando anche al tutto il filone della riforma degli Giosa e del riformismo luci sviluppo nel cattolicesimo a partire dal Rosmini finora fino ad Ostuni troppe dall'esilio eccetera nei suoi ultimi scritti via
Si esprime l'esigenza di una riforma religiosa
E
I cui autori sono sono consapevoli che in Italia la crisi della democrazia
è anche legata l'anche sono giunto io perché li parlandone magari
A un benefici di spirito religioso
Cioè lo stesso tema cui approdo Giuseppe Dossetti nel suo itinerario che era partito dall'idea della riforma religiosa processo
Direi che
Ce n'è abbastanza perché proseguire nella riflessione di oggi naturalmente nessuno ci deve essere vincolato nelle mie convinzioni né a questi spunti ma credo che
Effettivamente abbiano un po'di
Di portata per il tipo di discorso che siamo venuto
C'è uno di facendo e agli amici
Concludo di Romano secolo dico nonché chiedo che realizzino un grande progetto di riforma DD gli studi sulla riforma ma di continuare certo sulle forme del giornale questo tipo di riflessioni
Il come quello di oggi non per noi possono essere un punto d'arrivo insomma è un un tipo di riflessioni su cui
Tutti abbiamo l'interesse
A ad andare avanti insomma
Mamma mia
Siamo in questa stagione abbiano i coordinati
Cioè partecipanti era tavola rotonda roccoli coordinatore
Quindi i casi sono due o si coordinano da sé
In omaggio al principio di autonomia di spinta dal basso oppure aspettiamo ancora
Cinque minuti che arrivi il coordinatore
Quindi il coordinatore faccio io ma a quel punto di colore la invito soltanto la Presidenza
Allora dunque
Prego ne ha la presidenza i partecipanti alla tavola rotonda
Non c'è pace lemma c'è Covatta c'è
Garrone
Gli altri sono stati
Gli altri settori
Bisogna
Ci sono
Titoli cioè
Benissimo
Mi permetto ultimo così se c'è stato accademico e ci ha prospettato
Benissimo quindi
Allora io entro introduco io diciamo così
Solo per avere un quadro approntare un mondo minime di competenza al quattro noi stiamo qui discutendo dell'oggi
E sulla base due assunti
Che in qualche modo
Informo il punto di riferimento a discussione
Il primo è che
Il vecchio modello di rapporti tra Stato e Chiesa e Stato
Intesi come utilizzo del potere tovagliette sollevato è un punto tale da un punto di crisi tale da non potrà più essere riproposto
Anche se naturalmente
Manca ancora la maturazione la coscienza del nuovo che occorre fare la seconda è che
Nell'attuale situazione politica attuale strutture politiche generato il Paese
In qualche modo occorre assolutamente
Rispondere alla domanda cui tutti gli italiani qualche modo sono chiamati a rispondere in questo in questi mesi in questi giorni
Si esce dalla crisi che non è sull'economica anche politica sociale fisica tre generale
In qualche modo
Facendo i conti con se stessi prima di in qualche modo imporrà di qualche cosa agli altri
E che questi interessa in particolare
Il mondo e la Chiesa cattolica
In un contesto in cui diciamo così la chiave diciamo così della del mutamento sta incolore sono protagonisti non gli osservatori esterni
Quindi questi palesi o i due punti
Diciamo la crisi in atto che è arrivata un punto di non cercassero risolta Riva avviato un Putin un ritorno e seconda che stanno oggettivamente maturando le condizioni
Per andare in una direzione diversa naturalmente questo parto un terzo punto che qui ricordo che
In politica non funzionerà leggi da reazione uguale e contraria
Non è indolore de il fatto che la situazione sia giunta al suo punto estremo lo si dica fatti si è maturata la coscienza automaticamente le forti interessata cambiamento non c'è nessuna riequilibri automatico della società la politica
Ma questo retorico nasce parte da una riflessione complessiva su quello che è accaduto su quello che si può accadere
è un intruso e molto modesta mi rendo conto ma il ma il rischio di fare lo spaccio cinque minuti quindi secondo la parola non so in quale ordine quel prato i libri proprio
Sì
Perché ti conosco
Sì ecco
Ecco
Non credevo di determinare il tutto con esso cataclismi
Ma io credo
Voglio partire proprio dalle ultime dall'ultima considerazione
Che faceva Alberto
Non è detto
Che essendo il più una crisi
Ci sia si determini automaticamente una alternativa
Alla crisi
E in questo momento detto meno che mai
Perché
Perché con
Sì abbiamo
Due crisi di sistema alle nostre spalle
Quella
Della guerra civile
E quella dei primi anni Novanta
Mentre
Dalla crisi
Della guerra civile
Sì uscì
Anche grazie
A ruolo che seppe esercitare più o meno consapevolmente
Queste entità complessa che il mondo cattolico
Nel corso della crisi
Dei primi anni Novanta
Il mondo cattolico
Non ha svolto nessun ruolo
Se non quello di veder precipitare quella che era stata una sua rappresentanza politica
Senza dire neanche un requirente
Intendiamoci non è che
E quarantatré enne quarantaquattro
L'insieme del mondo cattolico e soprattutto i suoi vertici
Fossero così convinti
Di quello
Che poi avrebbero contribuito a determinare
Io ricordo sempre
Che dopo il venticinque luglio
Luigi Gedda che allora era il Presidente della gioventù dell'Azione Cattolica
Scrive a Badoglio
Dicendogli scioglierli pure il Partito fascista
Ma non il regime
Perché per far funzionare il regime ci siamo noi
Oramai questa è storia noterà
Andrea Riccardi
Adesso è felicemente è sceso al Soglio ministeriale c'è scritto
Un libro importante che anziché a mal partito romano
Però alla fine
Viene premiata quella che era stata l'intuizione di De Gasperi
Nel mille novecentotrentotto
Non so se era già citata Gennaro stamattina purtroppo io non ho potuto sentirlo
E quale rivolgendo sedi ad Adriano ossicini che era un ragazzo un po'intemperanze perché si esponeva
Nell'iniziativa antifascista
Gli disse
Io non so quando cadrà il fascismo ma accadrà
A prescindere da quello che puoi fare il tuo che posso fare io
Il ruolo il problema dei cattolici
E quello di prepararsi a governare il Paese dopo la caduta del fascismo
E perché Degasperi poteva
Fare questa
Profezia
Perché
Anche grazie
Al concordato e al modo non subalterno col quale alcuni settori della Chiesa avevano
Ho vissuto la realtà la contesto concordatario
L'Azione Cattolica e le altre organizzazioni che il regime fascista aveva dovuto in qualche modo
Tollerare
Erano state un centro di formazione di classe dirigente autonomo relativamente autonomo
Rispetto fascismo
E l'altra differenze e quindi
Quel Pio dodicesimo
Che secondo il generale De Gaulle che venne a Roma nel quarantaquattro
Era l'unica autorità
Italiana
E nota del gol
Non si può dire che non si compiace essere di questo voi non dimenticate mai che quando
Il generale Clark arriva a Roma il quattro di giugno del quarantaquattro
C'erano i capi del CLN che
Usciti precipitosamente
Dal seminario di San Giovanni erano andati in Campidoglio per accogliere Liberatore
Il liberatore in Campidoglio non si fermano in meno andò direttamente a piazza San Pietro ma questo era
Il conte vola conta bene
Enzo Forcella in quel delizioso libretto che si chiama la Resistenza in convento
Il secondo elemento
Di differenza fra la prima e la seconda crisi
E che
Questo
Movimento cattolico
Benissimo descritto sempre
Da forcella
Nella celebrazione di un
Trentennio
Questa roba dove si era
C'erano i professori come Mortati ma c'era che ne so Emilio Colombo che veniva dal più sperduta
Basilicata venticinque anni
Accetto
La prova della Costituente
Cioè fu costretto fin dall'inizio
Dato
Il collasso
Dello Stato
A pensare insieme con altre
Su come ricostruire uno Stato a metà
Del secolo ventesimo
E questo fu uno stimolo
Culturale
Politico
Che
Non indifferente poi
Risultato è stato quello che è stato tutto quello che vogliamo
Però non c'è dubbio che tutta una serie di questioni
Su cui
In seno al mondo cattolico
La discussione era ancora
Aperta
A cominciare
Dall'accettazione della democrazia
Che
Fino
Alla pace mente RX mille novecentosessantatré
Nella dottrina più ortodossa veniva considerata un male minore
La dottrina
Era ancora quella del Silla BO
E
Con
Insieme
Del mondo cattolico italiano
Grazie al disastro dalla guerra fatto bisogna ricostruire lo Stato
Al fatto anche che all'epoca c'era una cosa
Che si chiama la cultura politica
Siamo tutti abbastanza anziani quindi non c'è bisogno che spieghi ai più giovani che ignorano cosa essa sia che cosa di che cosa sto parlando
I cattolici sono costrette
A stare
Loro laici cattolici un concordato con la democrazia
Negli anni Novanta tutto questo non è successo
Negli anni Novanta
Una gerarchia
Che si era ormai abituata
Ad a vere con me
Momento di mediazione
Col suo gregge
Un partito politico
E che quindi
Aveva esercitato in via molto mediata e mediata politicamente
Il suo ruolo pastorale come si dice
Ha preso atto burocraticamente
Che quella roba lì era finita
E ha pensato di poter fare a meno
Di altri momenti di mediazione
Mi permetto di citare un autore
Che in quest'Aula e in questo ambiente
Generalmente non è molto popolare
E però siccome è un autore molto eclettico
Col quale io stesso ho avuto
Nel corso degli anni
Una concordia discorso
Un bar appena di citare perché fra tante cose che ha detto
Alcune giuste sicuramente ci sono parlo
Di Gianni Baget Bozzo
Che nel novantaquattro
Ha scritto un pamphlet
Intitolato cattolici e democristiane
In cui ha celebrato quello che era da sempre il suo sogno cioè la fine dell'unità politiche
Dei cattolici
E in cui ha detto ma questa chiede questo questa gerarchia
è arrivato il coordinatore
Prego
Da
Durante il
Dicevo Budget dice ma questa gerarchia abituata solo a comandare
E a vere
A esercitare
L'Autorità senza delegando ad altri
L'organizzazione del consenso
Come se la caverà
Senza la democrazia cristiana
E
Diciamo
Il suo giudizio non era particolarmente ottimistico circa la capacità della gerarchia cattolica di fare a meno del sistema di potere
Che la democrazia cristiana aveva costruiti
Ed ebbe anche un'altra intuizione
Alla quale poi
Non fu fedele negli ultimi anni della sua vita
Disse qui bisogna stare attenti
Perché come già avviene
Nei paesi anglosassoni
Invece di a vere
La diffusione
Di una fede senza appartenenze
Avremo la diffusione di un'appartenenza senza ferite villa fenomeno degli atei devoti che è stato evocato stamattina lui ne intuì
Vi è il dieci anni prima che si manifestasse
Allora questa è
La storia
Che abbiamo alle spalle
Una ricostruzione
Una costruzione
Della democrazia repubblicana
Rispetto alla quale il ruolo del mondo cattolico fu determinante
Una dissoluzione della democrazia repubblicana
Rispetto al quale il ruolo del mondo cattolico è stato irrilevante
Uno potrebbe dire
Che
Di chiaramente per
La ciclicità della storia
Adesso che siamo alla dissoluzione della dissoluzione
Rispunta di nuovo
Il mondo cattolico come deus ex machina
E quando io leggo
Sui principali quotidiani
Tutte questo chiacchiericcio sul Todini su la Cosa bianca su tutte queste cose
In cui
Ci si interroga su quale sarà il futuro politico di Fioroni
E il deridere
O da piangere
Perché
E perché in questi vent'anni
La gerarchia ecclesiastica affatto l'esatto opposto di quello che aveva fatto nel ventennio quello vero
Invece di preoccuparsi di formare una classe dirigente autonoma
Di
Investire sull'autonomia della i Catto cattolico su cui aveva investito il Concilio
Ricordo a me stesso che fanno cinquant'anni in questa
Ha cercato alla gerarchia di stabilire un rapporto che solo
Come dire eufemisticamente può essere definito Gentiloni annua
Perché Gentiloni e Giolitti avevamo ben altra dignità
Con il potere quel che sia
Preferibilmente quello di destra perché come dire
Si conoscevano meglio
Ma non disdegnando quello di sinistra
Quello che
I questa è
La situazione attuale
Badate ce
Un elemento che può sembrare come dire
Una curiosità
Ma che non è una curiosità
Come sapete
Come sappiamo
L'istituto del referendum
Fu
Fortemente voluto
Dalla gerarchia cattolica
La quale una volta ottenuto loro
Impose alla Democrazia Cristiana
Di fare il referendum contro la legge sul rigore
Lasciamo perdere che poi andò male
Ma questo significa che
Nel mille novecento settantaquattro
La gerarchia ecclesiastica italiana
Era convinta sbagliando
Di avere dalla sua parte il popolo
Contro i partiti diciamo
Lui mi ha fatto l'opposto
Lui mi
Consapevole
Forse
Dia vere
Essiccato
Le radici popolari
Del movimento cattolico
E invece di imporre il referendum ha imposto l'astensione
Nella consapevolezza
Di non avere più dalla sua parte il popolo
A di potere solo contare esattamente come faceva per fare assumere
Il dal fare andare di ruolo il professore di religione
Per
Ottenere un'errata interpretazione estensiva della legge sull'ICI
Ha giocato su cui trucchetti delle procedure
Politico parlamentari e politico legislativo e politico referendario
Bene noi oggi siamo in questa condizione
E possono riunirsi a tolti ad Assisi via da Roma
In tutti gli altri luoghi Madonna di Loreto
Anche a Fatima volendo
Ma il vuoto culturale
Che secondo me comincia nel settantaquattro e che comunque è certificato nel novantaquattro
Che si è accumulato dal settantaquattro novantaquattro fate voi settantotto quando viene ammazzato Mauro che era l'unico che aveva un disegno strategico
Fino ad oggi non è facilmente colmabile
E quindi non mi sembra immaginabile
Che
In questa seconda crisi di sistema
Che investe la Repubblica Italiana in questa quarta crisi di sistema che investe lo Stato
Italiano
Il mondo cattolico
Possa svolgere chissà quale ruolo
Chi poi svolgerà il ruolo che
Sessanta e più anni frase svolsero Degasperi Dossetti da nomi
Lo sa l'altissimo e io non sono ingranaggio di prevederlo grazie
Io intanto chiedo scusa del mio ritardo ma era il giornale rassegnazione
Non dipendeva totalmente Adami e
Sì o
Ho sentito
L'intervento di Covatta poi magari più avanti entriamo un po'più nel nel merito nel merito delle questioni operassero moderatore ritardatari diciamo quindi
Dovrei solo dovrei solo tacere
Insomma
Anticipò che personalmente insomma mi riconosco in parte diciamo in quella nove in quello in quello che Covatta detto e dopo
Proverò così interloquendo con poca nostri di battenti anche entrare un pochino più nel merito ma più avanti intanto se d'accordo io non so se voi avevate
Auto autogestito diciamo un
Un
La sequenza diciamo degli interventi allora se
Non l'avete fatto
Io darei la parola
Alla dottoressa Tittoni che segretaria nazionale del movimento di rinascita cristiani
Buona sera grazie di avermi invitato mi sento un pochino un pesce fuor d'acqua e spiego perché
Beh io intanto faccio parte di un movimento ecclesiale cioè faccio parte di questo variegato mondo cattolico che ho l'impressione
Venga ogni tanto dipinto in una maniera un po'
Un po'monolitica ecco diciamo così
Sembra quasi che il mondo cattolico sia fatto da vescovi
Dal cardinal Ruini in particolare di cui io non ho mai avuto particolare simpatia
E e poi e poi da politici
Ho
Dunque il mondo cattolico e pluralista ma pluralista moltissimo al suo interno nel modo cattolico c'è chi fa politica c'è la gerarchia cioè il Popolo di Dio come ci ha ricordato il Concilio Vaticano II categoria
Forse non abbastanza valorizzata nel popolo cattolico Cecchi si occupa di solidarietà chi si sporca le mani
Chi fa politica dal basso e con tutti come dire la l'impegno di sussidiarietà
Con tutto quello che è giustizia sociale ci sono movimenti ricordo il modo il referendum per l'acqua presente è stato molto animato e sostenuto da buona parte dei missionari e del mondo cattolico
Nel mondo cattolico c'è di tutto è chiaro che la storia che ce l'ha preceduta e non non non non per carità non non lo ripeto sono assolutamente d'accordo
Con l'analisi fatta in particolare stamattina
è una storia se la la giusta e se la leggiamo dalla parte di chi apparentemente la fa e la storia dei rapporti Stato e Chiesa
Che è stata come dire segnata dei concordati i eccetera questo questo è ovvio
Però o vorrei riprendere un concetto che stamattina secondo me ha detto molto bene da Cristiana perché poi siamo tutti cristiani
La pasto ora buona fede
Sì ma chiedendo a lei ha detto una fase politica e culturale e non sappiamo cosa inizia cioè noi stiamo in un momento di trapasso in cui probabilmente le categorie vecchie anche con cui legge leggiamo abbiamo le è una storia forse non funzionano tanto più è chiaramente una crisi di cultura anche di cultura dell'Occidente
No c'è bisogno addetto alla Pastore dimettere energie e risorse culturali al servizio di tutti
Di uomini e donne liberi il cui contributo va sollecitato ammette questo sembra che sia un compito che ci unisca tutti laici cattolici
Protestanti cioè in realtà abbiamo bisogno di ricostruire in qualche modo l'italiano questo abbiamo mi pare che è emerso anche questa mattina
Sicuramente
C'è un difetto nel mondo cattolico
Ed è stato anche accennato allora ora alla fine dalla con la caduta della Democrazia Cristiana capo se è successo i vescovi
La è stato già detto anche
Poco fa hanno preso in prima persona la parola
E hanno come dire si son fatti soggetto politico interlocutori in qualche modo delle autorità politiche
Forse anche per strappare o mantenere privilegi questo non non lo nego affatto
Però
Il i laici
Il popolo di Dio gliela permesso
Cioè cioè in realtà
Cosa è successo Ornella stamattina forse qualcuno lo ha anche accennato no
Io non nord non ricordo non ricordo cosa è successo nella Costituzione e negli anni subito dopo per un fatto di età
I miei ricordi cominciano con le
Dire i miei ricordi conoscenti di giovinezza iniziano con il Concilio e con la col sessanta otto di fatto
è uscito appena uscito un librettino di Raniero la Valle
Che parla del se del Novecento come di terre rivoluzioni non compiute la Costituzione infatti stiamo discutendo ancora adesso secco completamente compiuta si vuole cambiarla forte senza averla del tutto attuata no
Il Concilio e il sessantotto
Allora il Concilio Vaticano II aveva il fondo che ci aveva che ci ha insegnato per lo meno annui cattolici della strada chiamiamoli così ai cattolici ordinari
Che la categoria del popolo di Dio era una categoria che veniva quasi prima della veniva prima della composizione gerarchica della Chiesa era una categoria biblica
Era una categoria molto importante dentro questa categoria ognuno ha il suo compito ognuno ha il suo servizio
Allora e i pastori no la gerarchia serve e aiuta a crescere nella fede il popolo di Dio questo processo sia interrotta tessono sta a me a dire per quali e quanti motivi
Questa mattina si è parlato anche molto di secolarizzazione che a mio avviso in parte
è un processo abbastanza positivo e oggi però mi pare che è stato citato Garelli questa religione un po'fai da te
Che viviamo in questo momento in Italia
E c'è anche un libretto di Mastro Fini che dice le due Chiese non le due richieste e lui dice da una parte una grande presenza sui temi sensibilmente etici tipo aborto eutanasia
E dall'altra un ruolo molto defilato della gerarchia per quanto riguarda i temi della giustizia sociale no questo è un pochino la denuncia
E soprattutto questo loro lo accennava anche lei un grande silenzio o di fronte
Ha come dire a questo trapasso politico culturale in cui in questo momento stiamo vivendo
è vero che apparentemente dunque io personalmente penso che qui non si tratta solo di una crisi culturale
Non si tratta solo di un processo di giusto secolarismo anche perché io credo che laicità secolarizzazione cristianesimo Badon abbastanza a braccetto
Nel senso che se c'è
Una religione
Che dei sette dei sacra di Ytzhak sacro che ci fa uscire dal tempio che in qualche modo mettendo i
Donne mi pare che non piani già stamattina citava Giovanni diciotto che mette in discussione tutto ciò che idolatrato
E tutto ciò che essa però questo è proprio il cristianesimo
Bene noi oggi assistiamo a grandi dolori all'idolatria del mercato della finanza delle banche eccetera per cui avremmo molto bisogno di laicità in tutti i campi
Non solo per quel che riguarda me rapporti Stato e Chiesa ne avremo bisogno per i rapporti mercato finanza eccetera va be
Allora noi apparentemente che possa abbiamo in quest'ultimo periodo abbiamo spesso le grandi meeting abbiamo delle piazze piene abbiamo il Family Day no queste prove muscoloso e di forza
In cui le piazze vengono riempite
E poi abbiamo richieste vuote e allora qui bisogna che che ci capiamo bene cioè qui non è c'è solo una crisi culturale qui c'è una crisi di fede
Che incideranno table mente sul futuro della Chiesa sul futuro delle calato e credo anche nei rapporti tra Stato e Chiesa
Ecco questa era una prima notazione che volevo fare per mero segnata delle cose eccetera
Un'altra cosa è quell'altro i valori non negoziabili
Allora
Personalmente
E penso stamattina mi pare che la la parola decisiva e sono assolutamente d'accordo
La diceva don piani ci valori nel nord negoziabili e poi il chi lo ha preceduto i valori non negoziabili sono all'interno della coscienza di ognuno ognuno di voi sa quali sono quei valori quelle scelte che non è disposto a mettere in discussione essi hanno la libertà siano la dignità della persona
Cioè ognuno di noi lo sa e non c'è bisogno di avere un crisma religioso per saperlo questo mi sembra lampo cioè a me sembra lampante forse non è lampante
Per tutti
Certo che quando non voi noi
Cristiani noi cattolici ci presentiamo nell'agone politico non possiamo fare della dei valori non negoziabili
Un'arma divelto non lo possiamo fare assolutamente noi dobbiamo entrare con tutti nel dibattito culturale sociale e politico perché sarà la forza della
Della nostra ragione sarà la forza della nostre convinzioni eventualmente
Perché le leggi sono mediazioni in uno Stato democratico non c'è nessuno che può imporre ad altri i valori non negoziabili
Ho letto con piacere ultimamente un suo un suo libretto svitare sui rapporti tra Stato
E Chiesa Armitage che fosse proprio a lei che dice che ogni volta non ha citato stamattina che ogni volta che la Chiesa ha vinto in realtà ha perso
E questo mi ha molto colpito perché ogni volta è vero che ha vinto il divorzio
è vero che ha vinto la al le riprese è vero che Ruini invitando a non andare è tutto vero
Ma ogni vittoria è stata una vittoria di Pirro irrealtà ha perso un po'di consenso nell'opinione pubblica
Ha perso credibilità e soprattutto si è tagliata il dialogo con tanta parte del popolo di Dio che la pensava diversamente io personalmente non ho mai
Cioè non già io io ricordo e
Per quei e qui termino con due notazioni personali una che volevo fare alla fine
Io vengo da una famiglia laica
La mia famiglia affatto ma è stata fa parte della storia del Risorgimento italiano e lei miele sorelle di mia nonna hanno fatto la prima comunione di nascosto
Perché non si usava nelle famiglie liberali questo bene
O incontrato un mondo cattolico quello dall'associazione a cui appartengo che mi ha solo insegnato libertà coscienza e assunzioni di responsabilità personali
Per cui non non ho mai visti non mi sono mai sentita eterodiretta io ho sempre di deciso in prima in prima persona
Mi ricordo bene che ero sposati sposata da pochissimo e una mattina ci fu una telefonata della signora lombardi chiara Michiardi di degli amico insomma di di di un'azienda
L'acqua diceva che la presi io la telefonata
Forse era per mio marito che diceva che bisognava votare a no ossia al di qua no al divorzio al referendum per il divorzio io feci una lite con la signora lombardi
La quale sdegnata mi riattacco il telefono manco gesto non perché io fossi né cristiana nel particolarmente politicizzata
Perché avevo imparato perché la il mio cristianesimo la mia fede
Messi insieme aveva sempre insegnato che la coscienza viene prima di tutti e che in una società pluralista c'è posto per tutti e cioè il rispetto delle opinioni di tutti
Mi rendo conto che forse questo non sarà il il discorso che appare nella maggioranza dei cattolici italiani prego son convinta che invece
Tre quarti dei cattolici italiani la pensano come me
E avrei una come dire una piccola polemica da fare con i media
Giornali televisioni eccetera è molto comodo chiamare nei dibattiti questo l'ha detto anche la Pastorale questa mattina è molto comodo chiamare nei dibattiti o il vescovo né oltre arginale
Poi il latte onde voto non del voto di una certa quale importanza perché siamo ad armi pari e comunque
R della Chiesa agli perché tanto
è chiaro che perde come mai né i media non vengono mai interrogati altri tipi di cristiani altre testimonianze altri percorsi non parliamo appunto come ha detto
La Pastore stamattina mia non sento mai un valdese non sento mai all'ebreo cioè e rarissimo tutto ciò abbiamo solo questo osso come di dire questa alleanza di poteri che ha fatto molto ben Como dal passato Governo spero che non faccia comodo all'attuale spero per ora mi fermo
Grazie
Alla dottoressa Tittoni che come dire ci ha
Molto ben segnalato appunto dal suo punto di vista quanto variegato diciamo è
Compresso sia l'universo
Di cui di cui parliamo oggi una sola cosa non per fare il
I rappresentanti inviterei
Del di dei media
Ha ragione perfettamente secondo me purtroppo però non
A una Regione che non si riferisce solo al mondo cattolico è un problema più generale
La signora di toni quando dice ma come mai
Diciamo televisioni giornali e via dicendo di questa ricchezza di questa complessità
Non danno mai conto e si sente solo il cardinale oneri del scolo nella il vescovo o nell'altro
Dell'otto diremo così di qualche peso
E va bene e questo è giusto ecco non credo
Ci fa un po'fa il sistema dei media così forse un po'più intelligente Mefistofele dico di quanto ma in realtà sia
Che dietro questa
Questa scelta che è per l'appunto una scelta mediatica ci sia un perverso disegno così facendo di
Mettere in difficoltà limite
Il il mondo cattolico quelle parti del mondo preclusi porcellini momenti a COSAC
A voi sempre risposta opporre agendo essendo a fine giornata a Todi io credo che non sia ora di farla finita di parlare di Todi
O di era un appuntamento
Messo insieme i dati diretti noterà ha
Alteriamo Coldiretti altre associazioni cattoliche prima di tutto quello che succede seguisse
Ed era già in programma Bagnasco dopodiché ha avuto un'amplificazione a mio avviso pure questa esagerata
Sì
E allora anche qui non per difendere i media ma per girare
Una la questione poi cervice un po'quello che vuole ma insomma per girarli
Anche questa questione è verissimo quello che dice
La dottoressa Tittoni cioè frodi era già in programma Charles fatto si è che tolti
C'è un altro c'è una coincidenza
Ci sono coincidenze che hanno un loro senso perché
Todini le settimane del mese e mezzo non mi ricordo esattamente
La quantità di giorni ma insomma prima di Todi c'è un fatto nuovo c'è e la ghigliottina è clamoroso sì no ma voglio dire c'è un fatto nuovo
Nei rapporti tra Chiesa italiana e potere politico in Italia c'è il fatto nuovo che è un sostanziale
Ritiro della delega vogliamo dire così
Della della Conferenza episcopale italiana nei confronti del Governo Berlusconi
Qualsiasi siano stati
I tempi i modi della organizzazione del
Del convegno di Todi è evidente che essendo questo convegno
C'è poi infatti tutti i giornali che sono già andate e ci sono andati
E hanno dovuto riferirne rispetto all'attesa che si era suscitata ma
Mi ricordo che ci telefonavano degli inviate che non sapevano esattamente che cosa di clamoroso scrivere rispetto alla
Alla tesa che si era suscitata rispetto all'evento però ecco tutto questo
Era per dire che la tesi è legittima a Todi non sarà una risposta ma un fatto nuovo
Era successo ed è successo ed è quello
Su cui evidentemente deciso su interroghiamo oggi oltre che sugli antefatti diciamo né di cui avete discusso questa mattina grazie e se ci sono e se presente
Allora
Gianfranco Spadaccia
Ma il
Il
Tema di questo dibattito pomeridiano e evoluzione e discontinuità i nuovi termini della questione
Io se devo dire
E mi guardo intorno
Da diversi punti di vista
Evoluzioni non ne vedo e non vedo neppure grande discontinuità salvo
Quelle che ci sono imposte
Dall'esterno
E da quelle che si sono imposti
All'impotenza della politica in tutte le sue componenti il Governo e di opposizione
Che hanno portato alla nascita del Governo Monti
Che sta facendo le cose che sta facendo nella situazione intorno che ancora iniziale
Di una fase di trapasso di cui non riusciamo a intravedere Leo perché se non vediamo evoluzioni e non vediamo discontinuità
Non vediamo neppure quelle alternative
Che mi pare invocarsi
Che abbia come
Mi pare lo dicesse prima Covatta non c'è non è detto che una crisi ha in sé i polli lei alternativo produce le alternative poi non produrle
E alla ricerca di alternative si guarda a Todi
Si guarda Bagnasco si guarda figurati un po'a Bertone il futuro parlava vuol dire indette conto dopo voi Tiwa e dopo anche grazie
Ma stiamo scherzando
E allora bisogna guardare la realtà
Dei e della situazione io non
In fondo al quale l'IVA diceva spalliere est e a non pensare
A questa grande
Sorgente di energie
Che c'è nella Chiesa cattolica e ricordava i suoi anni giovanili la formazione dei maestri cattolici che dovevano tenere
Le masse cattoliche rurali sotto l'egida della cultura della cultura cattolica
E la grande Ruffilli ai più dodici che ha situava sfidava carretto che non so che non non ricordo chi altro eccetera cioè il guardare
In questo momento di crisi come ricordava giustamente Covatta alla Chiesa come
Quella che subentrerà cioè in questa crisi dello Stato e della politica la Chiesa rimane il bastione a cui ci si deve rivolgere era quella che ci risolverà i problemi
Io non credo
Che la classe dirigente della Chiesa oggi sia tanto Missa medio della classe dirigente europea della politica
E non credo che si stia preoccupando delle sorti dell'Italia se non dal suo punto di vista
E vorrei spiegarmi su quale il punto di vista delle gerarchie ecclesiastiche e dei vertici della Chiesa
Io non siamo è fuori discussione lo dicono i sondaggi lo dicono i sociologi lo dice derisa Swiss
Non è che non
Noi viviamo in una società in cui la Chiesa ha riacquistato in questi venti anni il potere
Grazie alla strategia di Ruini che è stata messa in luce molto bene stamattina
E grazie alla fragilità alla permeabilità della politica italiana
Se ha riacquistato potere
Questo potere si è tradotto in una rivitalizzazione della della cultura cattolica
Dell'intero Paese
Io non parlo della cultura
Di quel mondo pluralistico della Chiesa non la Chiesa gerarchica ma la Chiesa del popolo di Dio che conosciamo conosciamo nelle carceri conosciamo negli ospedali conosciamo nel volontariato
Conosciamo le tante manifestazioni
Che ci avvicinano ad essa perché poi frequenta i luoghi è presente nei luoghi che noi stessi per esempio come radicali
Battiamo e frequentiamo tutti i giorni e non a caso poi accade stranamente che gli stessi che ci demonizzare o da una parte come anticlericali enti religiosi dall'altra
Fanno i conti con noi sull'amnistia su sulle nostre proposte
Sul sulle perché per quando riguardano gli ultimi ti indifesi
Allora
Io credo francamente che tolti
Non sia una proposta per l'Italia
Sì è una proposta per
Per il potere che la Chiesa di cui la Chiesa ritiene di aver bisogno in Italia
Una sorta di ridotta grazie agli ultimi venti anni grazie alla strategia di Ruini di una riconquista cattolica dell'Europa
Ma badate
è molto difficile fare dell'Italia
Quella che è stata la Vandea
Della Rivoluzione francese
Perché dietro
Lavanderia Rivoluzione francese che è il popolo Andrea
La cultura del popolo Andreana
O la Baviera
Di fronte doveva tener testa la riforma Luther luterana
Perché dietro la Baviera debellare quella resistenza
C'era il popolo bavarese il popolo cattolico bavaresi l'adesione alla controriforma del popolo bavarese come in altre regioni
Di
Quindi non è così
Questa ripresa di potere che si impone alla fragilità la
Debolezza alla permeabilità della politica non corrisponde
Una minore secolarizzazione dell'Italia alla riconquista
Della cultura cattolica sul piano del popolare
Lo dicevo lo dicono tutti i sondaggi lo dicono i sociologi lo dice profilo le verità senza mezzi termini
E allora credo che questo sia il quadro che nuovi dobbiamo dobbiamo avere presente
Credo che questo Beda Romano i il Sergio Romano in questo bel libro che per la prima volta parlando di Chiesa e Stato non parla della Procura de dal punto di vista provinciale della Chiesa dello Stato italiano
Ma guarda
Pelacchi e dei rapporti tra Chiesa e Stato Comuni sono venuti negli ultimi due secoli
In tutta Europa
Dalla Spagna
Di prima di Franco Gallo Spagna ed il tempo alla Spagna del dopo Franco quella di attivare quella Izzo apparvero
E ora opera di ragioni
Alla Francia
Alla Germania
Ai paesi nordici ai Paesi
Alla Svizzera lavanda
Al Belgio mette a confronto queste situazioni e abbiamo una situazione in cui emerge una Chiesa cattolica
Tanto diversa e anche una gerarchia cattolica tanto diverse da quella che conosciamo noi
Perché lì sarebbe impensabile impensabile
Proporre acqua al popolo cattolico di quei Paesi anche al popolo cattolico tedesco
Quello che si pretende
Di fare dell'Italia di oggi di fare in Italia
Allora questo
La risposta e allora alla fine
I due romano si pongono il problema l'interrogativo come mai in Italia questa situazione
E la risposta che danno la debolezza della cultura italiana la debolezza della politica italiana la mancanza di valori
In della borghesia in cui la borghesia ha creduto e che nelle diverse fasi della storia
è riuscita a imporre a differenza di quanto è avvenuto in Francia e negli altri Paesi
E quindi in questa board questa visione della borghesia delle classi dirigenti ci mette dentro tutto quello che
Stamattina qualcuno definiva le elette e il qualcun'altra Acquaviva parlava di politica politicante
Dell'università la cultura ci metteva ci mette dentro tutto ciò c'è
Una debolezza di classe dirigente
Per l'ha ricordato Covatta non è sempre stato così
Io voglio dire che anche la grande lucidità chiedo di Fini parlava con ritardo
Valeva per il quaranta cinquanta perché poi nel giro di dieci anni
Tutta la grande
Preparazione per tenere il popolo cattolico sotto il controllo culturale della Chiesa è svanita siamo passati nel giro di una generazione dal sessanta per cento di popolazione agricola nove per cento
La Coldiretti
Serviva per gestire il potere dell'agricoltura ma non più
Per come volano di controllo delle classi contadine erano emigrate
E via discorrendo insomma il mondo del settantaquattro lavorerà dipinto otto oggi pomeriggio coatta la Chiesa non ha capito che puramente e semplicemente erano Buzzanca pur cambiati i tempi
E devo dire che ci sono state che poi in questa visione della debolezza delle classi dirigenti ero da chi sono
Delle falle anche nel c'è una visione un po'complessa non corrispondente alla realtà non abbiamo avuto una classe dirigente
All'altezza delle sue tra soprattutto cattolicoliberale nel farsi del Risorgimento
Quindi non è vero che le classi dirigenti non sono mai stati all'altezza dei loro compiti poi dopo subiscono in barbariche e inquinante
Ma
Quella classe dirigente cattolicoliberale formatasi dal strike quarantotto e mille novecentosettanta è stata una grande classe dirigente di respiro europeo
Anche se negli anni successivi formata l'Unità d'Italia
Non ha
Toccato i poteri fondamentali della chiesa
Non ha in sé azzardata introdurre il divorzio non scritta zanzare data a modificare alcune cose però insomma ha toccato i beni beni ecclesiastici niente se ispirata alle leggi Colombo e via discorrendo
E lo stesso devo dire
Si è verificato nel dopoguerra perché abbiamo avuto una vertice cattolicoliberale Degasperi hanno
Che se che abbia non aveva alcun motivo per farlo perché i partiti laici erano sconfitti i socialisti stavano quei frontisti
Per il
Il dire
In mai da soli al Governo è una cosa importante perché significava che aveva paura
Della debolezza cattolica di fronte alle richieste anche della Chiesa e di fronte
A le insorgenze di destra fasciste e naziste
Questa è l'elemento
Fu fondamentale che ci ha consentito voi PD io non credo che si debba svalutare
L'opera di De Gasperi non non sono d'accordo con Gennaro quando dice a ma avrebbe ceduto a Pio undicesimo
E segni sale la le strette esigenze la lista civica non si è fatta significa che non ha ceduto significa che
Senza sbraitare o senza rompere ha convinto che
I guai che potevano derivare erano maggiori per i benefici che la che la Chiesa cattolica che avrebbe potuto
Ricavare arrestata queste cose
E allora il punto e poi abbiamo avuto gli anni Settanta
I famosi anni Settanta che l'ex compagno di partito di Covatta Sacconi
Dipinge come timonieri sia necessario settanta gli anni di tutte le secolarizzazione mi gli anni dei diritti eccetera eccetera beh in quegli anni sono stati gli anni in cui
Bene o male sosta gli anni grandi contraddizioni non c'è alcun dubbio anni di piombo ma anche anni di speranze anche anni in cui il nuovo è passato attraverso una grande spinta popolare cui voi come al solito
In Italia la politica non ha saputo dare risposte una trovata inadeguati
Ma tutto ciò che è avvenuto con i referendum nel giro di dieci anni in un Paese che non ha avuto la peggio landa dal punto da tutti i punti di vista divorzio
Diritto di famiglia
La legge il il diritto al Lido abolizione del diritto d'onore
La liberalizzazione dal depenalizzazione del consumo delle droghe il voto ai diciottenni e via discorrendo l'abolizione dei manicomi tutta una serie di questioni che sono
Sono e è stata una grande
Un bel momento una grande ventata
Di riforma civile e sociale di questo Paese
Quindi non è vero in questo Paese destinato
Alla all'imbarbarimento ripristinato alla alla aveva questo è un Paese che può avere in sé
Le risorse
Per
Trovare soluzioni civili soluzioni progresso soluzioni
E credo che quindi faremo bene
Tenete conto che io sono uno molto attento e quindi sono molto
Laicamente attento a quello che fa passerà sono un estimatore personale di Riccardi
Sono contento che Emma Bonino abbia rilevato l'importanza
Quel giuramento in cui un aggettivo è stato giustamente caduto è caduto giustamente venne l'aggettivo è pericoloso
E e quindi io
Non però non non non farei
Molto affidamento a quello che può succedere se
Garrone mi consente visto che parlerà dopo di me
Io vorrei concludere con una piccola provocazione
Da un appello
Agli amici i valdesi
Alle
Alle varie manifestazioni se fosse possibile
Pluralismo cattolico
Beh e in genere al
Al mondo protestante Italia
E cioè di uscire fuori
Dalle vostre facoltà e dalle vostre chiese
Diverso è utile la vostra voce
Di pretendere che la vostra voce
Riesca a parlare perché voi siete come noi
Quando si tratta di queste cose silenziato
Censurati e cancellati
Ora voi siete una
Religiose una voce
Della religiosità di questo Paese badate
Io non so se oggi in merito
Questa definizione dirigente
Radicale
I miei amici mi hanno chiamato qui per forse proprio tutto per ragioni anagrafiche comuni
Ma sicuramente nella storia radicale anche nell'attualità del mio pensiero radicale dell'attuale come mentalità all'insegna Pannella Bandelli ho rappresentato e rappresento
Una
Diciamo così componente religiosa dell'anticlericalismo radicale
In cui il nostro anticlericalismo non semmai connotato
Per venature
Abbellissi che
O o o antireligioso
Allora è stato così sulla fame nel mondo e così sull'amnistia e così come
Ma ma perché la religione è la stessa religione della libertà
Di Benedetto Croce non è soltanto qualche cosa di di di cicatrici della vita della società e della storia per nuovi è
Qualcosa che come al centro la coscienza la coscienza del
Del
Della persona
Parlava di amici stamattina di
Personalismo io mi ricordo quando litigavamo nell'intesa universitaria con l'intesa universitaria
Nome di ma dipende il nome immuni contro i cattolici di allora in cui quei dunque i nomi erano in Italia non solo poco uno su di me un po'quali
Ecco allora io credo che voi al di là del vostro numero della vostra composizione dell'ospedale
Maggioritario
Rappresentate una velina RFI che è assente tre
Un
Con
Compressa
Sempre schiacciata
Che fa bene al di là
Della vostra
E
Questo importante dico perché
Il
Concordato
Della vittima del concordato non è lo Stato non sono
L'ultima vittima concorda
Sono capitoli
Perché questo tipo di concordato son potute venire stamattina
Sta creando in Italia questa strana sovranità questo strano mostro
Di una sovranità dalla doppia testa
In cui poi alla fine
Però
Interlocutore dello Stato sono sempre e solo e chiede che pediatriche e naturalmente il primo
Ai sei compresso da questo rapporto e
Il popolo libico sono villa ideato eletta coperto
Si sente
Se questo non si sente altresì senese
è acceso
Andava Bhutto sicuro
Graziano
Perizia
Non dà segni posso parlare anche ad alta voce ma poi
Prova
Però con queste avesse estraggo no
è staccato tutto
Spagnola
L'abbandono totale
Quanto
Pupo
Ecco
La luce accesa e la batteria che non va abbiamo poco
E messi politico step
Adesso
Secondo la legge
Non
Peraltro
Poiché si fa sentire la voce insomma
Anche tutto sarà mai fatto in tempo la devi fare sentire la voce siamo stati illuminare
Vero hai ragione
Ho questo sforzo
Variazione
Ecco finalmente alquanto amare
La risolti i problemi tecnici va beh io a questo punto mi limiterei
A
E
A girare
A Daniele Garrone ha facoltà
Valdese di di teologia e qui l'interrogativo così anche l'appello più carente perché rivoltagli da da Spadaccia
Io però sento che votiamo poi dopo come dire prima però l'abbandono diamo sempre attorno aumento e possiamo dire o non è successo niente tutta continuità
E e via dicendo allora la questione risolta in radice
Se non è tutto il solo continuità ma è qualcosa di controverso ogni complicato
Ma insomma questi eventuali elementi di novità se si sono si sarebbero determinati o si possono determinare ma noi come li dobbiamo considera
John di per sé come un fatto
Negativo un tentativo di
Di partire per riconquistare
Privilegi e poi o per garantirci ulteriormente privilegi oppure come anche il segno di una possibile
Apertura cioè anche la società italiana come deve guardare non sono solo il migliaio ma la società italiana diciamo nello sbando
Complessivo attuale per esempio a una diversa
E più viva e meno delegante verso il potere per neppure i rapporti di potere appunto
Presenza dei cattolici dovrebbe guardare come
A una minaccia o come a un
Potenziale
Fatto positivo in tempo
è un interrogativo un po'di fondo che non non vorrei si
Si perdesse nel dettaglio giustissimo nelle nostre analisi
Sembra che abbia dei lavori
Potevo usare quelle fasce
Allora non
Non parlerò dei poveri valdese senza voce è il problema è reale e su questo però voi vorrei dire
Soltanto questo che vi sembrerà magari un po'presuntuoso spesso quando si rimarca come la recente inchiesta pubblicata su
Critica liberale sua sulla sovrarappresentazione son sulla sproporzione tra l'esposizione
Delle gerarchie cattoliche nei telegiornali per esempio rispetto allo spazio informativo dato sulle altre religioni prima al denso ventimila ma i musulmani sono quasi due milioni
Al di là degli esponenti fosse sarebbe un interesse della nazione che noi ci attrezzarsi può conoscere l'Islam in tutte le sue articolazioni visto che sta diventando
Una nuova emergenza non in senso negativo emerge un nuovo volto del nostro Paese io
Però il problema appunto spesso ci viene risposto giusto bisogna rappresentare le minoranze
Ecco io
Vi sembra presuntuoso sostengo che sono gli italiani
Che hanno bisogno di sentire parlare un protestante più un ebreo non
Per rappresentare valorizzare il povero valdese
Tanto simpatico intelligente pure un po'liberale che non sta solo ragione adesso ad assumere montagne in mezzo e caprioli come pensate Massi anche urbanizzato e anzi ogni tanto fa anche i comizi
A
A piazza Farnese lo menziono perché se io della mia produzione scritta orale di quasi sessantenne dovessi salvare una cosa salvo quel comizio sul testamento biologico
Nel quale
è successa una cosa io me lo sono sentito dieci volte per contare gli applausi
Uno perché sono vanesio che volevo vedere quante volte mi hanno applaudito due perché volevo vedere se quella piazza che era fatta in gran parte di non credenti e di anticlericali dell'altro tipo di assistita Spadaccia come avrebbero reagito
Quando io ho detto che cos'era la fede nella resurrezione per me cristiano che ho detto
Quello che dico qui l'ottico davanti a Dio in preghiera anzi potrei finire dicendo Hummer anzi dico ammenda io volevo vedere se questo discorso
Del tutto inedito per l'Italia
Perché appunto non c'è lì uno che ti vuole spiegare bravo tu non credi se un bravo ragazzo però io lo so che ventotto non ci credi ma lì dentro c'è no è
Un cittadino che ha però vivaddio dice io credo in Gesù Cristo punto e accapo
Non ti vengo a coartare le tue libertà per la mia ferma io ci credo io volevo vedere e gli applausi eccetera il giorno dopo L'Osservatore Romano e l'avvenire che adesso
Sì perché si son sentiti incolpa mio onore ad alcuni mesi di un abbonamento maggio per cui finisce che ogni giorno forse leggo un altro quotidiano
Ma certamente l'avvenire
Espulse i nomi di Franzoni
E di Daniele Garrone dalla cronaca facendo l'elenco degli altri otto o nove relatori
è titolare dopo una piazza diate i eccetera eccetera quindi secondo me e questo ci porta e qui finisco qui
Allora il problema perché sarebbe importante nonché noi siamo rappresentati ma che la nostra posizione ci fosse
Per restituire al cittadino italiano una dialettica culturale che nel resto dell'Europa e delle Americhe fa parte del travaglio della modernità è che qui non c'è stata
E se in Italia persino da Gad Lerner si discute tutta una sera a sul Cochin fisso tra vescovi di ordinanza vescovi d'assalto suore di rappresentanza
Musulmani integralisti Atelli mangiapreti
E si ignora
E signora Clinton Flacco c'è di Cristo la cultura europea ha prodotto un'altra cosa allora siccome io sono abbastanza pessimista cioè credo che siano cambiati i termini della questione anche in ordine alla laicità
La libertà religiosa eccetera ma non vedo
Grandi prospettive di nuovi sviluppi non credo che il che si cambierà cambierà nulla il concordato e inattaccabile nessuno ha intenzione di
Sollevare quel problema
Anche
Da un altro punto di vista sarò pessimista io ma
Accerto da quando ho letto
L'appello del documento fondamentale ricordo solo i due primi firmatari perché li conosco personalmente da decenni il compagno Giuseppe Vacca
E i compagni otto volte che propongono con grande convinzione agli italiani che è possibile una ripartenza della politica
Perché ha ragione il Papa c'è un'emergenza antropologica che è la vita
Allora io mi accusi turbato che non sono ancora riuscito sarà anche la senescenza
In genere gli zero lire mi vengono in una notte di mando il giorno dopo non me ne pento non sono ancora riuscito a stile tanto mi sembra grossa che un ex operai sta ed un ex
Stalinista
Di cultura
Qual è la grande novità per cui il cittadino italiano dovrebbe affezionarsi alla politica che c'è un'emergenza sulla vita va bene allora siccome sono pessimista vi propongo un giochetto
Io rispondo a tre domande a modo mio che sono contenute in un questionario sulla libertà religiosa che sulla laicità che è stato distribuito tra i deputati del Parlamento
Del nostro Stato non vi dico chi lo ha firmato china il promotore motivo solo alla fine perché
Non voglio fare del pettegolezzo politico
La persona a cui mi ispiro
Eh cocente sicché
Nell'ora che corre l'opinione pubblica italiana sia richiamata su argomenti ben più gravi che discutere di
Rapporti tra Stato e Chiesa però siccome lui è convinto
Che sia necessario per una democrazia di governo essere sinceramente pensione del gettito liberamente
E coraggiosamente
I tempi lui si permette di interpellare i colleghi deputati della Camera
Con alcune domande io non sente apra rispondo e poi voi sorridete spero
E alla fine vi dirò a chi è
Quali sono
Secondo voi le principali critiche alla condotta dello Stato italiano dei suoi Governi in questi ultimi tempi per me basterebbe dal primo Prodi in avanti
Dinnanzi alle pretese
E all'attività clericale
Allora questa parola uno potrebbe dire
Perché dici che ci sono pretese e attività clericale o a questo secondo me è un nuovo che è emerso che è già stato detto
Lo riassumo soltanto è chiaro che dal
Da Ruini in poi la Chiesa cattolica gerarchica naturalmente affatto una scelta nettissima
Tra di noi coi potrei argomentare suicida io credo sul piano spirituale perché i cattolici italiani non vanno in chiesa alla lunga
Per sentire parlare di valori non negoziabili per essere ossessionati dalla sessualità per eccetera eccetera vanno perché sa aspetto nel Vangelo
E tu la gente la cui lasciare fino a un certo punto senza Vangelo tanto più nell'epoca della secolarizzazione in cui tu non sei più cristiano cattolico non va in chiesa perché c'è una pressione sociale perché non ha il coraggio di domandarci ci vai se vuoi ventotto per cento degli italiani va bene
Ma questa scelta a mio avviso suicida sul piano
Spiritualità cristiana è vincente con la classe politica italiana cioè a fronte della secolarizzazione
Si è deciso non di puntare su una riproposizione accattivante missionaria tra virgolette del discorso cristiano
Si è deciso di puntare su una occupazione di spazi sull'influenza sull'identità eccetera
Allora è chiaro che io
In questa
Risposta a questa domanda non me la prendo tanto con Guinea Bertone è Bagnasco me la prendo con quelli dall'altra parte
Perché dove è scritto che appunto tutte deve rispondere in quel modo i risultati sono telegrafico sono sotto gli occhi di tutti i soldi fino impossibili
E non perché Bagnasco Ruini eccetera hanno delle armati invincibili ma perché qui ci si attende senza combattere sono impossibili diritti realtà che fanno parte ormai per modus vivendi delle grandi democrazie avanzate
Le ordinati in ordine casuale il divorzio vale
In Italia non si ha il coraggio di dire che se la gente vuol divorziare dopo sconto vogliamo la serietà in tutti i modi possibili forse bastano tre anni e non cinque ecco non mi sembra che sia chissà che cosa impossibile
Come si parla di educazione sessuale nelle scuole pubbliche che
Qualunque cosa mai pensiamo della sessualità del suo esercizio mi sembrerebbe
Una cosa molto responsabile visto che aumentano le gravidanze tra i minorenni allora credo che anche un genitore molto cattolico
Ammesso che non sia riuscito a crescere il figlio negli ideali della castità ma certo se scopre che sua figlia di dodici anni incinta di un compagno dell'MD di tredici anni e forse sarebbe un male minore avere evitato che ciò succedersi per non parlare delle gravissime malattie a trasmissione sessuale
Ma questo viene letto come cito collega Tedesco qui più influente di me
Più avanti negli anni che in carriera è un attentato alla libertà religioso
Conoscete un politico italiano che dice benissimo recepito il messaggio trova intanto di politica programmi scolastici ci occupiamo noi
è impossibile testamento biologico e impossibile
Avere la libertà di testare rispetto al proprio fine vita lo sapete coppie di fatto dello stesso sesso o nomi eccetera
Addirittura succede pochi lo sanno che in una Commissione Affari costituzionali della Camera davanti a sessanta deputati della Repubblica
L'ora
Cardinal vettori con un sì la frase seguente
La parità di tutte
Le confessioni religiose davanti alla legge non implica affatto parità di trattamento giuridico fine della citazione
Non c'è uno né di destra né di sinistra dei sessanta parlamentari presenti che
Si sia permesso di dare un diverso esegesi della nostra costituzione
Tutto questo è garantito anche questo pochi lo sanno
Dal fatto che la Chiesa la gerarchia umana non è mai stata così tanto finanziata
Dalla dallo Stato italiano negli ultimi secoli perché l'otto per mille che non è un finanziamento pluralista per eccetera eccetera ma si intitola legge per il sostentamento del clero cattolico italiano ha come sua prima finalità
L'evocazione di una somma che deve essere almeno equivalente all'ultima congrua siamo a più di tre volte e mezzo
E nessun Governo italiano chiederà mai nessuna revisione che invece previsto perché dopo tre anni il Vaticano potrebbe direzionati come sola congrua non ci siamo arrivati benissimo aggiungiamo cento milioni dall'altra parte si potrebbe dire che abbiamo dato tre volte
Eccetera eccetera dunque questa è la situazione e mi sembra che la politica italiana a destra a sinistra
Non mostri più di quanto abbia fatto finora alcun segnale di voler innovare liberamente coraggiosamente
Laicamente su questo fronte quali sono dunque appare tuo le ragioni principali di questa debolezza e trascuratezza è già stato detto
Io credo che sia un grande deficit culturale
Al di là degli attivi dei volti io anche nei discorsi che faccio all'estro e negli Stati Uniti e in Europa spesso descrivo questa cultura politiche italiane dicendo che sono atti
Ma chi è Richetti
Anche i mazzi Richetti
A che fare e guardate potrei farvi esempi ma non non voglio fare il nome ma che dicono io purtroppo non ho il dono della fede però i valori della Chiesa o il magistero morale del Papa questi valgono per tutti
Ma chi l'ha detto
Chi l'ha detto solo che uno che è diventato attivo rispetto al catechismo della controriforma che non sa che tra l'altro è cambiato e io avuto una discussione con un notissimo accademico di sinistra italiano molto di sinistra
Il quale mi ha spiegato sulla Bibbia luglio dice purtroppo io sono credente ma
Che il dio dell'Antico Testamento un dio vendicativo sebbene collega liste centralmente il dito del nuovo
Cioè
E diceva però bisogna riscoprire la Riley questi che hanno riscoperto la religione pubblicizzava su catechismo sull'Antico testamento degli anni Cinquanta non sa che qualunque parroco di oggi gli spiegherebbe chiedi o dell'Antico Testamento lo stesso di Gesù
Eccetera
Eccetera eccetera
Ed è talmente
Diffuso questo tipo di cultura
Che effettivamente quando noi facciamo e discosti sto facendo io adesso ti guardano dicendo beh si capisce con tutto quello che hai sofferto eccetto tu come minoranza si particolarmente sensi
Ma nient'affatto e vi faccio un ultimo esempio di questo
Non so se c'è in Italia non me lo son visto in tedesco la visita di Benedetto sedicesimo al Bundestag
Al Bundestag è stato ricevuto come un capo di Stato straniero se ricordo bene prima il Presidente del Bundestag via rivolto alla sua autostrada tre cartelle mezzo e Benedetto sedicesimo a risposto con cinque cartelle
Tra l'alto
Scritte appunto per un contesto come quello della politica della democrazia tedesca e quindi tutti hanno dato quel discorso effettivamente per la sua apertura
In Italia di visita il Parlamento a Camere riunite e chiede una lectio magistralis di un'ora e un quarto
E tutti i parlamentari al novanta per cento non cattolici militanti lo ascolta nel giorno dopo fanno le interviste ricordo luminoso compagno Bertoni
Che dice no ma sulle parole del Papa non bisogna fare speculazioni politiche sono parole che tutti di qualunque orientamento dobbiamo ascoltare per e meditare e nessun giornalista italiano motivi scriverà
Perché non studiano queste cose che quando Benedetto sedicesimo ha visitato il Quirinale
Era vestito come Pio IX
Ha rivestito i paramenti dell'ultimo papale
Cioè di quel papà che non come dice il discorso Di Benedetto sedicesimo scusate il fervore ma sono un vecchio garibaldino diciamo di di cuore per cui
Di realtà l'Unità d'Italia e l'organico prodotto
So su cui è costruita l'Italia unita e moderna che noi vogliamo cioè i diritti il voto la libertà il pluralismo eccetera eccetera eccetera sono condannati senza appello da Pio IX
E tu sai benissimo perché a tutti e dato il diritto di sfottere tutti presenti vestito come Pio IX e non c'è nella relazione una levata
Di persone che dicano ma perché tu mi vieni vestito compiono
Viene investito come viene investito quando dici la tua messa non prestito come più uno ecco questa secondo me la causa ultima
Questione no non c'è nessun ultima questione perché io
Parlato troppo mi sono anche un po'sfogato
Adesso vi rivelo chi è questo parlamentare
Di formazione culturale e di orientamento politico
Diverso dal mio
è stato dottore in filosofia molto giovane a soli diciotto anni e poi è stato consacrato
Sacerdote ha avuto dei dissapori con la sua gerarchi anche per il suo impegno politico fino prima la sospensione di vini se poi alla scomunica
Purtroppo verranno male prima di morire è riuscito a riconciliarsi quest'uomo si chiamava Romolo Murri
E questo un questionario per lui il pubblico nel mille e novecento dodici
Esattamente cento anni fa lui rivolgeva queste domande una copia per tutti voi ai parlamentari italiani la rivista a cui con lavoravano massoni protestanti
Modernisti
Intellettuali filosofi socialisti eccetera si chiamava la riforma laica ed aveva un motto che io vorrei che fosse iscritto a lettere dopo in molti posti
Una revisione secondo me salutare del motto cavouriano libere Fedi
Libere ferie nello Stato sovrani
Io ringrazio
Garrone
Per l'intervento così
Assieme
Spiritoso e però appassionata soprattutto
Appassionato e anche per il gioco sul Murri con cui ci ha
Tenuto
Particolarmente particolarmente legati beh insomma io se dovessi adesso
Proviamo a concludere con un rapidissimo Girondini
Sì di questioni che che che vorrei porvi avvolto ma molto
Brevemente perché io partirei da una
Considerazione o mi sono perso delle cose
Incredibile nella
Nella prima parte nel
Insomma quando avete cominciato e io non ero
Ancora arrivato o mi sembra che da diverse angolazioni con una relativa parziale
Distinzione insomma della signora
Della signora titoli ma molto parziale nomadi
In tal senso voglio dire
No no ma ci sia diciamo un
Un una valutazione
Comma ripeto con varie argomentazioni ma ma
Fortemente pessimistica no che al Comune
Il il ragionamento o
Non è successo niente
Ho
E
No
Ho
Stanno succedendo cose quello che mi ha
Colpito
Interessato anche di più è è stato che ci si è largamente riferiti
Al di là del appunto del riferimento che faceva Garrone a Beppe Vacca a Mario pronti
Per ben noto ma per il ben noto documento che però ci si è largamente riferirgli molto più alla politica italiana
Diciamo
Danno può per scontato che
La Chiesa sia quella che è quello e che e che quello faccia
Non il popolo di Dio diciamo la Chiesa ma
Ci sia molto più riferiti alle inadempienze la
Chiamiamole così al
Al disinteresse altre attivo operare della politica su questo
Su questo terreno ancora più che al all'operare all'operare della Chiesa allora
La domanda che io vorrei porre per esempio a accorta
E
Va be sono lo possiamo mettere nell'agenda del Governo Monti che di tutt'altre che di se vuoi la metti sono ma insomma gli di
Tutt'altre che di tutti
Dal
Ne vorrei ci possiamo mettere d'accordo
Ci possiamo mettere d'accordo con Ricciardi ma in una oggi in un'agenda di Governo diciamo politico
O comunque un'agenda politica diciamo per
Costruire invece le condizioni di
Come lo vogliamo chiamare di un passo
Di un
Di un cambiamento su questi erano tirato cosa sia realistica realistico pensare di metterci perché non è realistico pensare dimetterci niente su questo mi pare che tutti
Concordare ma che cosa sarebbe giusto oggi qui adesso porre come questione proprio considerando che
Almeno alcuni cicli come più spesso succede nella tua comunicazione sono comunque è agli atti che sono cinque storie o politici che sono
Pure
Pure e via discorrendo Gigi
Sa che ti devo passare questa
Nel mondo
Spero bene
Veramente andare
Le modalità
Fino ad oggi
La società della comunicazione
Quando finisce un ciclo
Bisogna progettare una
Giusto
Quando finisce un ciclo così
Bisogna
Stabilire
Le nuove regole del nuovo gioco
Acquisita al
Prego
Su
Bisogna quando quando ci si
Quando ci si trova quando ci si trova bene
In situazioni disperate come quella in cui ci troviamo ma non dissimile da quella in cui ci si trovò nel quarantacinque
Bisogna stabilire anche chi sono i giocatori perché i giocatori del quarantacinque
Non è che avevano vinto un concorso per titoli ed esami
Mi vien da ridere certe volte quando
Ma insomma i giocatori ma un primo accennato a De Gasperi
E
Hai problemi
Che ha avuto
Per convincere
La Curia
Che la democrazia cristiana era meglio del regime Salazar rivista che voleva impostare già ed è forse il cardine tuttavia
E che comunque
Doveva fare i conti colma
Quella
Vastissima area di popolo cattolico
Che era stato sinceramente fascista perché è inutile ci pigliamo in giro ma
Azione cattolica aveva creato un'élite
A fascista diceva
Riprendere
Parafrasare
Una definizione di comprare
Ma pensate a Togliatti perché Togliatti invece aprire leggetevi nelle memorie
Di Maurizio Valenzi
Che fu quello che aprì la porta della Federazione napoletano IPCA uno che disse sono Ercolini Suma
Ma mi faccia il piacere ma
E
E pensate ammende che è uno che
Mettete
A dovrebbe mettere insieme
Una roba in cui c'è da Morandi assale agli atti dai riformisti della critica sociale ai trotzkisti di Ruffolo le formiche
Credo che Formica un ritorno di fiamma per lo stilista anche grazie
Cure del quotidiano al quale
Paolo Franchi da un suo valido contributo
Un partito che era talmente debole che nel momento in cui
Personaggio al quale io molto molto bene come Lelio Basso che non contava niente
Pretende
Che cambi nome e che da si diventi sì un po'
Perché lui ha fondato un movimento di Unità proletaria
Di cui nessuno si era accorto cioè questi sono
I giocatori che si inventano gioco
E però come tutti i giocatori che vogliono giocare
Se inventarmi gioco
Accettando di definire insieme le regole
Novantaquattro
Nel novantatré
Nel silenzio della Chiesa insisto
Scusate anche qui
Non so come dire ma
Se tu per cinquanta e passa anni
Hai vissuto di rendita turgide relative
Su un sistema di potere
Che sì fondata non su chissà che ma su un partito che una sua cultura politica delle sue radici sociali della
Sparisce tu fai così
Non ti senti coinvolto né
Per condannarlo né per difenderlo ma ed i all'estero ma insomma
Di solito non sono questi gli atteggiamenti
Di solito non sono questi gli atteggiamenti che legittimano un ruolo politico
E quindi insisto nel dire
A Todi andiamoci per
Apprezzare norcineria ma lasciamo perdere Pertile
Io sono d'accordo su questo comma la Tittoni e più un fatto
Autoreferenziale
Poi quando
Grazie appunto al
Nei quotidiani
Leggo
Che a Todi si sono riuniti i rappresentanti di diciassette milioni di iscritti allora avendo
Avendo già dato in materia
Una quarantina d'anni fa
Solo
Purtroppo non sarà una
Una risata che li seppellirà però siamo
E adesso
Siamo in una situazione analoga adesso bisogna
Che chi vuole giocare
Abbia innanzitutto il coraggio
Di definire le regole del gioco
Perché altrimenti gioca solo l'arbitro
Io l'arbitro in questo momento
Diciamo che il quarto uomo
Quello che sta ai bordi del campo
è un signore di ottantacinque Paolo novantasei
Ecco è un signore di ottantacinque anni
Che rappresenta la quintessenza della politica
Che ha dimostrato una grandissima
Capacità politica
E che fra un anno e mezzo
Non meno di improbabili via elezioni
Allora il problema
Di stabilire a quale gruppo parlamentare iscriversi
Perché allo stato non ne vedo
E dall'altra parte a fare l'arbitro in campo
C'è il bocconiano Giulio studiata a Milano quindi ho imparato non stimare i bocconiani ma
Cioè
Allora
Ho
I giocatori che non sono questi
Hanno il coraggio di scendere in campo e di proporre anche per nuove regole del gioco che accettare la sfida costituente che i nuovi iscritti
Degli anni Novanta eluso vero
Oppure siamo destinati a rotolare
Come d'altronde stiamo egregiamente facente
Non posso fare senza
Adesso
Alla fine tenga stretta resurrezione
Inizi no così Alessio
Paolo
Le sanzioni
Alla
Signora di toni ma dicevamo prima
Le regole
Del gioco i giocatori che
Si definiscono giocando a proposito del calcio quotidiano apre la porta della Federazione napoletana valenze stava dietro ma è una
Ma
Sì ma ha
Forse però la grande incertezza e non soltanto italiana che può dare un senso anche a questo nostro ragionare sul mondo cattolico magari non solo
Adesso
Parlo così consistente
Consenziente ecco
Scusate
Che è chiaramente neanche è chiarissimo attuale gioco bisogna giocare e regole i giocatori ma anche quale gioco no è chiaro unitaria no tax area
Allora sì
Va
Non è chiaro che in Italia non è
Forse chiaro in tanti altri
Paesi non è chiara in Europa non e tende per restare
Per restare nell'ambito che c'è più vicino noi rischiamo già ne vediamo qualche segno in Italia non lo vediamo a giro per l'Europa di trovarci di qui a quanto a un anno anche meno al dilagare
Di nuove questioni della nazionalità e in forme
Brutte anche insomma dove
Al dilagare di movimenti di tipo populistico a insomma a fattori profondi della crisi in fin dei conti
Insomma nella mia Rizzoli
La la presenza a voi specie in un Paese come l'Italia quand'è che la prima c'è sempre un esempio e quando Pio dodicesimo non voglio entrare
Nel dibattito di stamattina perché non c'ero tra l'altro a quelli
Pio dodicesimo dopo il bombardamento di dorsali Lorenzo va al quello vuole dire acché il fascismo è
Finito
E per fare un esempio a quella che
Il popolo di San Lorenzo sia quel che sia lui ha la la la veste insanguinata e il Popolo d'già parla il popolo di San Lorenzo lo saluta al divieto di inneggia all'UE ha diritto di vita vita queste quello che ci ha tramandato
La storia diciamo di come segue nei Comuni immagine plastica fisica gli poi vorrei capire che penso avranno i cattolici in
CIP in politica e nella direzione della società italiana beh in quel gesto in quel momento l'igiene
Un peso un'anticipazione simbolica formidabile ora io non penso che nessuno sotto i bombardamenti ri debba rifare Pio dodicesimo ma
Non c'è una dopo mandati sul gioco per l'appunto sulla natura del gioco
Che proprio
Perché non siamo né dieci anni fa nei quindici anni fa stiamo in una situazione
Oscura da tutti i punti di vista e quindi non c'è una domanda particolare che in questo senso viene
Rivolta questo universo mi rendo conto
Composito e variegato vedere che si chiama mondo cattolico perché se no che cosa fanno
Se insomma danno una mano al grande centro o no
Per detta volgarmente non ce ne frega niente a nessuno e non sposta neanche
Diciamo queste masse sterminate nel nostro Paese
La domanda da cento mila dollari comunque volevo rispondo anch'
Volevo tornare al Papa vestito da più nonno
Anch'io me ne ero cioè bene ero accorta per il semplice fatto che a casa c'è un gran ritratto di più al nono che esse esattamente vestito in quella maniera
E e poi discussioni
Tra liberali architetti va bene e allora io credo che i simboli abbiano sono d'accordo con lei abbiamo una grande forza
E purtroppo per cui un ambito non è solo un ambito in quel caso un abito significa qualcosa anch'io avrei preferito molto preferivo infondo allora più dodici Puccio portoncino in un certo senso latte
è evidente allora cosa succede secondo me in questo momento pari dal gioco nella Chiesa cattolica per lo meno secondo la mia percezione
Allora si dà molta importanza ha dei diritti
Che dovrebbero poi collare il messaggio ma quando i diritti prendono il sopravvento a mio avviso è a scapito della parola di Dio
Perché noi siamo o una religione che si basa sulla parola non sul rito il rito è sacro è il discorso della laicità invece fatto di parola e il fatto di comunicazione
A questo punto sarebbe molto meglio tornare al Concilio dal Vangelo e tornare a educare il popolo di Dio e noi stessi a parlare
I
In chiave evangelica in termini Evangelisti
Se questo la Chiesa lo faranno lo farà non lo so
Sta di fatto che siccome è contraddittorio secondo me contraddittorio anche il Papa
Perché c'è qualcosa di interessante nel passaggio dal progetto culturale di Ruini che non era altro che una riconquista
Anche abbastanza pesante
Che però non è riuscito per niente peraltro insomma del mondo o
Cattolico altro all'emergenza educativa di Benedetto
Poi
Ci sono le contraddizioni poi ci sta la Segreteria di Stato per circa un sacco di cose però
L'idea di spostare il discorso a livello di educazione secondo me è uno sganciamento da un Progetto solamente politico di di di di di spazi di di riconquista di certe
E di un popolo di radici cristiane che probabilmente poi sono anni e anni e secoli che non ci sono più
E invece capire che oggi e lei diceva c'è un deficit culturale un deficit culturale a livello di più giovani a livello di società a livello di politiche a livello anche di Chiesa
E se poi dobbiamo proprio giocare con i simboli
E io tornerei e questo qualcuno lo fa a simboli più evangelici e faccio un esempio il cardinal Tettamanzi
In una situazione di crisi economica grave che ha fatto
Ha fatto un gesto non ha risolto la situazione delle famiglie in difficoltà milanese però ha dato del suo si è spogliato lo stesso varrebbe per l'otto per mille secondo me
Cioè la Chiesa dovrebbe avvenire in questo momento la sensibilità di capire
Che in un momento di crisi si fanno gesti di condivisione e non gesti Id domanda di privilegi lo farà non lo farà non lo so
Si è parlato stamattina di afasia del popolo dei rilasci del popolo di Dio beh io penso che tutti noi io parlo per me ovviamente per quelli che conosco che vivono da laici in questa chiesa sarebbe ora che alzassero la voce
E questo è un progetto educativo diverso da quello di Ruini
Ma io aggiungerei
Da una o
Mamma mia
Grazie diverso
Ma non necessariamente divertirsi diversissimo
La domanda che ho fatto la signora De Toni
Redigere lei
I nostri dove altri di interlocutori ed amici cioè
Cambiato oggi ci stiamo discutendo e non è sul discorso solo di regole politiche politiche qualcosa ovviamente
Di molto più generale
Stiamo discutendo sulle regole del gioco siamo discutendo
Su chi siano o possano essere i giocatori una
Essendo forse in discussione proprio la natura del gioco in Italia e in Europa insomma a che gioco giochiamo
Tutte le nostre discussioni che abbiamo fatto lui assumono rispetto a questa domanda
Insomma un senso anche un po'diverso o no
Sì io
Saltare il per rispondere che il gioco
Se sono in grado di farlo perché non è detto che sono in grado di farlo
Che esse sono in grado di decidere
Di farlo
Possa essere diverso dal solito gioco controriformista Alitalia
Non gioco direi colleghi
Durature
Per ogni democrazia per una democrazia devono durare a lungo
Che poi possono avere delle verifiche
Possa vedere evoluzione che sono destinate a tutela del lungomare aggiustamenti momentanei
Per
Assestare gli equilibri
Questo vale
Per
Per i partiti politici
Cioè io non ho visto da nessuna parte
Una proposta riformatrice di alcun genere
Ancora prima che sulle
Sulle regole
Su su qualsiasi settore della vita pubblica allora quello che noi rimproveriamo
A rapporto Stato chiese rapporto politica pretese ecclesiastiche impermeabilità della politica le pretese così casistiche
Si ripropone pari pari
Nella valutazione della politica della situazione politica
Sei il ri i allo stato attuale
Esistenti la possibilità di una riforma che vada al di là di questo
Cioè che
Deal Paesi Democrazia in cambio degli scambi partito grati o delle risse partitocratiche o delle lottizzazioni che fino adesso abbiamo conosciuto
Quella che Pannella chiama la metamorfosi del male checché anche che si è trasferito trasformata dal fa che si è tratterà trasferita dal fascismo attraverso
O siamo in grado di prevederei perciò noi viviamo nel Paese di di Zagrebelsky nero che è una persona straordinaria se lo sceglie
è grande cantore di questa straordinaria costituzione che noi abbiamo io per primo dico che è straordinaria
Ma nella sua visione non vi è stato Presidente della Corte costituzionale
Ed è oggi tuttora Presidente emerito della Corte costituzionale
Sfugge completamente la piccola il piccolo dato di fatto
Che quella Costituzione rimane un manifesto politico perché
Tutta la Costituzione materiale che dal mille dal giorno dopo è stata costruita è stata costruita per smentirla
E naturalmente per smentirla i contratti la in primo luogo anche spesso dalla Corte costituzionale io non farò un affresco tutto in nero
Perché posizione contraddizioni fortunatamente e ci sono anche le giurisprudenze liberali in determinati campi
Ma questo non c'è ma non c'è alcun dubbio che questa è la situazione o così quando noi vediamo la Severino o un presidente ed è lo stesso Presidente a Repubblica che denunciano
Parla del nuovo di tortura
La situazione delle carceri ma se è il luogo di tortura
Ma che fate intervenite bisogna intervenire
Chi aspetta Giorgio a fare un messaggio legame
Questo
Perché non facciamo un appello per dirgli atti coraggio su questo non aver paura
Che poi non ti vengano dietro
Perché ti rivolgi RAI contemporaneamente al Paese all'Europa e darà il via il segnale all'Europa
Che nel mondo politico non è
Sordo alle denunce alle denunce Costantini ricorrenti delle Corti europee
Sullo stato della giustizia vede
O la situazione perché poi
Problemi le casse si tengono non esistono sulla casta la situazione
Della magistratura
E perché sembra qui che sorride loro sono innocenti di tutto che la griglia giustizia e compagnia
Loro sono soggetti diversi e poi nel modo il mondo ma nel momento in cui
Mantra parlo della giustizia ma posso parlare di altro c'è questo disegno allora
L'ipotesi è fanno degli aggiustamenti Nelli poco a poco mi posso sbagliare domani mattina si sveglia Rocco
Che che so io
In tre o quattro fanno un grande disegno riformatore noi tutti quanti siamo contenti oppure sbagliando
Facciamo come fece mettere anche con perché il conto De Gaulle e poi però utilizzo
Decorative gli strumenti che devono avere o meno abbastanza riferite
Verifica
Ognuno gioca le sue carte perché ma il Paese ne uscirebbe bene
Ipotesi mia e che invece si va a un aggiustamento temporanee di di equilibri politici e non è detto che in questo caso gli equilibri politici o di Recco no perché se la crisi esplode
La crisi di scollamento poi non la legge più nessuno da tre volte lo dico anche nelle polemiche in qualche polemica interna i radicali
Liberati ci possiamo pure chiudere alle caverne aspettando che la situazione escluda
Convinti che stiamo facendo delle cose giustissime stiamo facendo delle cose giuste
Ma nel momento in cui la situazione poi esplode non sarà governate da noi vi siate di sarà governata in cui
E questa è un'ipotesi
Pendente molto poi dipende anche da nel nel gioco
Dipende molto da Monti dal suo successo perché non è che questa
Questo commissariamento perché a me fanno ridere quelli che dicono
E il commissariamento a democrazia
Uno commissaria qualche cosa che c'è
Prima non c'era
Commissari
è semplicemente il commissariamento dell'impotenza politica puramente e semplicemente si crea una parentesi naturalmente poi c'è il voto del Parlamento che il voto di questa politica
Ma dove andiamo a fare francamente io allora
Il tuo sconcerto era derivato dal fatto che noi voi
In questo convegno oggi giudicavamo questa situazione
Dall'alto dal punto di vista in particolare di libertà e religione fede politica la questione italiana e che quindi le risposte che davamo le cavavamo su questa su questa questione su cui gara Galante Garrone
Io andavo sul sicuro non parlando di testamento biogas avevo proposta per avrebbe parlato lui perfino di Romolo Murri poi divenuto dopo la infelice esperienza democrazia cristiana
Deputato radicale
Feste non aree ha riguardato quindi
Grazie
Dopo aver ottemperato al primo ruolo ottemperare anche al secondo
Sul
Sul secondo so o meno da dire perché erano note le mie opinioni ma insomma non ho nessuna competenza né come militante politico né come analista poiché però fosse due una cosa
Per quello che riguarda i discorsi di prima forse dovremmo cercare in modo molto pragmatico e anche io non voglio dire cinico ma di vedere se ci sono gli spazi per dire benissimo noi mettiamo in discussione l'universo mondo
La laicità ai concordato con il corpo vogliamo metterci d'accordo voi ritenete i finanziamenti
Alle scuole private vi tenete l'otto per mille come ma per favore facciamo un compromesso onorevole sul testamento biologico
E
Cioè non credo che ci sia spazio per rimettere radicalmente il fisco insomma forse convincere questi politici evangelico che dovremmo cercare di
Di di agguantare quelli liberali perché ce ne sono sia a destra si a sinistra
E vedere se su temi limitati con un compromesso ragionevole che non immetta in in discorso tutto quanto almeno qualcosa almeno provarci ecco non invece non può fare neanche perché tanto si perde
Sull'altra cosa io sono sarà anche la la mia generazione non ho mai fatto l'attivo politica attiva nel senso che la militanza di partito però certo siamo cresciuti
Beatamente visto quello che è successo
Poi in un'epoca in cui i partiti con tutti i loro difetti però erano delle scuole di partecipazione di democrazia di democrazia e di crescita che uno fosse comunista che poi ha cambiato idea democristiano che poi ha capito certe cose socialista
Eccetera però ecco se dal liceo in poi leggeva le riviste faceva gli attivi votava il segretario di sezione è chiaro
Secondo me insieme a quel sistema di partiti purtroppo questo si è perduto e oggi non vedo più
Gli spazi appunto perché il cittadino si sente interpellato e e torni modo intervenire di di impegnarsi con quelle forme di
Allora condivido un'ingenuità per cui tutti mi ridono dietro insomma io giro molto l'Italia parrocchie cattoliche più quasi che chiese valdese circoli liberali laici
L'associazione di pari oggetto o
Ogni volta Tonolo cento persone come siamo noi qui stasera
Cioè che non sono stati berlusconiani
Ma non si sono accontentati che loro essere liberale di sinistra fosse sputare deve avere Berlusconi fa schifo lo sappiamo ma insomma
Che sono di sinistra ma certamente non si ritrovano in queste menate scusate il termine attuali di del PD eccetera eccetera
In genere sono tutte persone colte dialettiche come siamo noi questa sera cioè cattolici aperti radicali in dialogo con la legge allora
La mia ingenuità e che se dico ma possibile mai
Che non riusciamo a farne qualcosa perché cento di qua
Venti mila settanta Di Lallo ma poi mi dicono no ma questo è tutto ideare pare ci vogliono i partiti poi ci sono i collegi non lo so ma io dovessi dire che conosco un berlusconiano militante un leghista infervorato eccetera noi continua incontrare gente come noi stasera con gli stessi scontenti
E con una dialettica feconda possibile mai che non si possa ripartire da qui non so come perché non ho mai fatto poi messo è una stupidità solo un'ingenuità mia
Insomma appunto di
Il vecchio ammiratore di azionisti di valdese perennemente minoritario ragione o
Ma no non è un
Follia e credo lauree non era la mia queste la domanda
Forse da da cento mila dollari insomma io sarebbe
Il caso di insomma il caso di borse di magari può c'era anche un po'dopo insomma a conclusione della nostra discussione di questa sera grazie
Io credo
Secondo me mancato
Salvo
Odorizzi
Civile
Matteo chiesta
Siano
Loro
Scusate
Io posso solo
Posso solo ritardare per cinque minuti l'inevitabile e cioè la
Fuga in massa
Dall'uomo di questa riunione mi limito a dire due cose
Delle fate dire naturalmente lo possono finire quinto il problema
La prima cosa una faccio una riflessione
è un ringraziamento
La riflessione riguarda
Il ruolo
Dall'altra associazione
Una delle tante che arriva all'una frequentato chiocciola frequentati a vicenda
Noi siamo da sempre ci siamo basati su un principio
Che il caso di prendere qui sia pure per tre minuti
Capire per cambiare
è evidente che l'operatore di capire la realtà per cambiarla non dipende da noi
Noi siamo i minuscoli agenti processi che avvengono al di fuori di noi e di cui non conosciamo né Jesi nei tempi
Nella riuscita
Però una delle condizioni per per capire per cambiare
Ce l'ho solo due almeno la prima e ritrovare in chi viene qui
Lo spirito del Comune se in un comune sentire
Un Comune approccio producono accumulo comune tormenta e quelli più non si è verificato oggi
Oggi l'avete visto rappresentanti di Giolitti desidero che è stata svolta su principale a presentanti stato svolto un principio del comune sentire
E così il comune sentire si è verificato
La seconda condizione che questo comune sentire si innesti
Colucci clima esterno
Cioè col fatto che le cose che diciamo e che ci diciamo in qualche modo dita di una risposta a un tormento più grande cioè che al di fuori di questa stanza che riguarda l'impegno l'intero Paese
Ora a me sembra
Che anche la seconda condizione
In qualche modo è presente
Perché se badate bene mentre nel
Né nel non essere negli anni settanta anni nel non anni novanta la percezione della gente corrispondeva alla realtà che citava svolgendo fuori oggi questa distanza è molto minore
Oggi secondo me la maggior molti italiani si domandano se una rifondazione del Paese non dipenda da un rapporto diverso tra individuo le istituzioni
In cui ognuno deve in qualche modo di vedere se stesso lo spirito di casta alloggino del gruppo perché altrimenti andiamo soltanto da una parte l'Europa anche una cosa astratta ed altre quattro esplodere populismi
Dall'inizio non rimosso chiedo questo su questa sensazione ci sia
Che la gente stia cominciando e questi grandemente di molti a capire che o cambiamo la nostro modo di vedere le cose i nostri comportamenti o costruiamo il Paese le nuovo sulla base di regole certe e non sulla base rapporti lobbistici
Io credo che questa
Situazioni ci sia e che ci consenta di rivederci tra qualche tempo per riprende il discorso alluce no dicendo approfondendo i temi
Al Duce le questioni degli eventi esterni
Il ringraziamento è dovuto invece alla a
Gli amici valdesi
Noi
Facevo spese nostre riunioni
Nella sala che
Ospita anche seminari teologici
Io vedo bibite
Vedo scritto sulla lavagna
Vedi i due date una coda Klimt Moggi mi commuove molto una ricerca costante riconoscibile non so come dire un tormenti tutti oggi questo Gioia tormenta tempo se questa cosa mi colpisce molto
E mi colpisce molto che questa ricerca avvenga sulla base del principio di libertà
Devo dalla sovranità della coscienza individuale del questo tesoro prezioso e davanti a noi io credo che
Vedo dei valdesi
Uno dei pochi possono di richiesta di essere stati repressiva di andarmene presto nessuno
Mai mai vedo questa questo in qualche modo questa sintesi questo accostamento tra religione libertà accade commuove volto e mi fa esprimo un ringraziamento che veramente di cuore errore anche dalle stessi grazie